Il Piccolo del Cremasco

Page 1

CREMASCO Il

PICCOLO giornale del

Direzione e redazione: Piazza Premoli, 7 - Crema • Tel. 0373 83.041 • Fax 0373 83.041 • E-mail: cremasco@cuticomunicazione.it Pubblicità: Immagina srl - Via S. Bernardo, 37 - Cremona • Tel. 0372 45.39.67 - 43.54.74 • Fax 0372 59.78.60 • Sped. in A.P.-45%-art. 2 comma 20/B legge 662/96-Cremona

VENERDI’ 30 OTTOBRE 2009 • Supplemento settimanale al n° 42 de "Il Piccolo Giornale"

€ 0,02 Copia Omaggio

L'AMMINISTRAZIONE SPENDE 114MILA EURO L'ANNO

BUCHE KILLER: OLTRE 70 DENUNCE AL COMUNE

Il 2009 è stato l' anno “nero” per le cadute in città di pedoni, ciclisti e danni alle auto. Colpa delle strade malmesse. L’amministrazione: no, dipende da nevicata e lavori per il teleriscaldamento. Donne e scarpe con il tacco: il porfido è una trappola. Ma non hanno diritto a un risarcimento. Ecco perchè.

Escort, trans e tasse C'è un filo rosso che li lega

L’

INCHIESTA

La Colt apparteneva a un marine americano: sull’arsenale in riva al fiume Serio, ora indaga anche l’Fbi? ▲

Crema, a pagina 24

Quelle transenne diventano un «caso»

Crema, a pagina 19 Primarie PD

Esclusiva, parla Ignazio Marino: «Con me giovani, imprenditori e liberal» Crema, alle pagine 9 e 18

Via XX Settembre

Commercianti, la protesta: «La strada va riaperta al traffico almeno fino alle 17» ▲

le aziende che invocano l’eliminazione dell’IRAP, una delle tasse più odiose ed odiate perché incide sul costo del lavoro e costringe a pagare tasse ad aziende in perdita, ed i lavoratori dipendenti che vedono il loro potere di acquisto falcidiato dalla tassazione sul costo del lavoro. Berlusconi, il 13 febbraio 2008, dichiarava solennemente «Non aumenterò le tasse, anzi le diminuirò»: peccato che il livello di tassazione nel nostro Paese sia aumentato negli ultimi anni così come è aumentata la pletora di norme fiscali complicate e di tributi astrusi, con una abdicazione quasi totale all’avvio di una vera politica liberale. In particolare per i lavoratori dipendenti si osserva che l'Italia guida la classifica europea dove risulta più alto il carico fiscale sul lavoro (44%). A rivelarlo è l'ufficio statistico dell'Unione Europea (Eurostat), in base al confronto effettuato sui dati relativi al 2007. Dai numeri emerge che il maggior carico fiscale sul lavoro risulta essere quello italiano con il 44% mentre la media comunitaria si attesta al 34,3%. All'Italia, seguono la Svezia (43,1%) e il Belgio (42,3%), mentre i livelli più bassi sono ad appannaggio di Malta 20,1%, Cipro 24% e Irlanda 25,7%. Non sono purtroppo state pubblicate le tariffe medie di Escort e Trans, ma anche su queste l’Italia sembra avere un posto di primo piano. Enrico Tupone tuponee@alice.it

VESCOVO: «IN PRIMA FILA CONTRO LA CRISI» E ADESSO VUOLE RILANCIARE L'UCID, L'UNIONE CRISTIANA DEGLI IMPRENDITORI E DEI DIRIGENTI

esercizio di trovare una connessione tra escort, trans e tasse non è poi così difficile se si considera l’atmosfera da basso impero in cui versa oggi la nostra Italia, con politici dediti a svaghi sessuali fantasiosi, pagati a caro prezzo, coperti da una densa coltre di polvere bianca, persone oggetto di ricatti, fulgido esempio di come si possano governare Stato e Regioni dimentichi di quali siano i problemi veri di un Paese, con comportamenti avulsi da ogni regola etica, morale e che lasciano poco spazio alla discussione di temi fondamentali come quello del livello di tassazione - non certamente per chiedere che vengano tassate le prestazioni delle predette categorie di lavoratrici/lavoratori, anche se il gettito sembra possa andare al di là di ogni più rosea aspettativa - ma per trovare i mezzi necessari a far ripartire una economia che presenta caratteristiche di asfissia. Giustamente il presidente di Confindustria Marcegaglia invoca dal governo «un programma serio e concreto, anche di medio termine ma con scadenze precise» auspicando che sull’annunciata eliminazione dell’IRAP si faccia sul serio e che i contrasti fra Berlusconi e Tremonti non paralizzino l’azione del governo. In una situazione in cui sembrano trovare le loro soddisfazioni escort, trans e relativi clienti non sembra che godano molto sia le aziende che i dipendenti delle stesse:

NOSTRA INTERVISTA A MONS. CANTONI

Crema, a pagina 17

Siamo ovviamente soddisfatti che le transenne di via Prati siano diventate un «caso» anche per i quotidiani locali editi a Crema. Infatti è un vero e proprio giallo. Lo raccontiamo per sommi capi. Improvvisamente, dal nulla, è apparso in via Prati, a S.Maria, tagliando una strada comunale in due, uno sbarramento come fosse un «muro di Berlino». Chi abita in via Prati, per percorrere 150 metri e posteggiare l'auto davanti a casa, deve fare il giro dell'oca, passando per via Mulini. Più tempo perso, più smog, più disagi. Ma perché quelle transenne? L'assessore ai Lavori Pubblici, Simone Beretta, nell'intervista al nostro giornale è stato sibillino: «Questa è una situazione molto complessa». Per vederci chiaro, il comitato di via Prati, che ha già raccolto 90 firme, ha indetto per venerdì 29 ottobre un'assemblea pubblica. Sperando che qualcuno dell'amministrazione comunale intervenga a dare qualche spiegazione. Utile.

NONNI VIGILE - Sono 30 in Crema. Una risorsa per tutta la città. Sorvegliano i bambini della scuola primaria di S. Bernardino. Da 7 anni. - A pag. 19


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.