EDIZIONE CASTELLANA GROTTE
EDITORIALE
fantino
Stiamo vivendo la crisi di governo più pazza della storia recente. Con Renzi che spacca tutto, rischia l’emarginazione e invece diventa il riferimento centrale delle trattative. Con Conte che impazzisce alla caccia di cosiddetti responsabili con cui arrivare a quota 161 al Senato. Coi cosiddetti responsabili che ora arrivano, ora scappano, ora meditano, ora insorgono, ma restano in ogni caso inaffidabili. E col presidente Mattarella che pone le condizioni per la formazione del nuovo esecutivo, ma sa benissimo che almeno due su tre sono inconciliabili e irrealizzabili. Che succederà? Lo sapremo nelle prossime ore, ma l’impressione è che comunque vada, stiamo per addentrarci in un periodo nero e burrascoso, col rischio non più ipotetico di perdere i soldi europei del Next Generation UE. Insomma, una catastrofe sulla pandemia. Una soluzione ragionevole della crisi dovrebbe indurre Conte a riprendere il dialogo con Renzi, e a sottoscrivere con lui un nuovo patto di legislatura. Era quello che Mattarella gli aveva consigliato di fare sin dal primo momento. Un accordo indigesto, non c’è dubbio, ma l’unico in grado di poterlo mettere in condizione di formare il Conte ter. Come l’amara medicina che devi ingurgitare per guarire o stare meglio. E invece Conte sta pensando prima di rafforzarsi e poi di andare da Renzi, così da renderlo meno determinante. Solo che l’operazione non va a buon fine, perché di responsabili in Senato ce ne sono sempre meno.Il coraggio non si compra, e Conte dovrebbe dimostrare di averlo, superando le resistenze dei 5 Stelle che ancora lo frenano su Renzi. Altrimenti Mattarella avrà una scelta obbligata: cambiare cavallo in corsa, mandando a mare il fantino. Vincenzo Magistà
Anno XXVI n. 4 - 30 Gennaio 2021 - Una copia euro 1,00 Poste Italiane S.p.a. - Sped. in a.p. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004) art. 1, comma 1, CNS BA
reazioni
la nuova giunta Anche il presidente del consiglio Caputo rompe con la maggioranza. pag. 5
grotte
Cerimonia ristretta, sabato 23 gennaio, per l’anniversario della scoperta. pag. 7
in aumento Con l’azzeramento della vecchia giunta e le nuove nomine il sindaco De Ruvo ha completato il rimpasto. Nessuna sorpresa: al posto di Luisa Simone e Gianni Filomeno entrano Antonio Campanella e Illa Sabbatelli. Franca de Bellis vicesindaco. pag. 3
Torna a crescere il numero degli attuali positivi, anche tra i giovanissimi. pag. 9
xylella
Espianto doloroso in contrada Monsignore, al confine tra Polignano e Castellana. pagg. 12-13