La citta verde 2016

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freemagazine di ecologia, ambiente, design, arti, culture urbane

allegato della rivista ALPS

la città verde

promosso da riva del garda fiere e congressi, spa, periodico edito da, List Lab - GreenTrenDesign factory - in occasione di fiere, eventi, iniziative; distribuzione gratuita

VERSO UN ATLANTE DELL’ABITARE NATURALE

IO CASA

FIERA LABORATORIO

numero speciale io casa riva del garda

nuova serie

NATURA DESIGN 1 in copertina, interno di casa LA PEDEVILLA PLISCIA 13 degllo studio pedevilla architetti

LA CITTA’ VERDE

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PRESENTAZIONI

TRA NATURA E CULTURA DELL' ABITARE UNO SPAZIO PER LA CASA DI OGGI E DEL FUTURO Io Casa Riva del Garda

Adele Gerardi

Direttore responsabile La Città Verde

L’ALTRA Io CASA Da evento fieristico a Hub Trentino del Design: questa è “l’altra” Io Casa Riva del Garda che abbiamo conosciuto nella settima edizione di uno degli appuntamenti fieristici più seguiti a livello nazionale, internazionale prima che provinciale . Un Hub non solo da vivere ma anche da assaporare fino in fondo, perché in questa nuova versione di Io Casa lo show cooking inedito del duo, designer-chef, ArmaniGilmozzi, ha intrattenuto il pubblico facendolo sentire appunto a “Casa”. I tempi sono maturi perché RivaFierecongressi espanda la sua attività coinvolgendo settori non solo strettamente commerciali, come in questo caso, quello dell’architettura contemporanea proponendo insieme alle esposizioni dei prodotti artigianali e delle ultime tendenze del design di arredo, anche approfondimenti culturali su ambienti e linguaggi del vivere contemporaneo. Si tratta di promuovere un’etica del bello che non dimentica il risparmio responsabile perché gli oggetti di interior in esposizione a Io Casa Riva del Garda sono frutto anche di buone ecopratiche. Si chiude così la fase sperimentale di un evento che si candida a diventare la location trentina dove il design di interni, l’artigianato e l’architettura si incontrano con il pubblico e con l’alta formazione. Una piattaforma partecipativa che potenzialmente è già un laboratorio di innovazione e di contaminazione di linguaggi sul tema dell’abitare contemporaneo e del futuro, dove abilità diverse sia a livello nazionale che internazionale si mettono a confronto per elaborare nuove e creative strategie di 2

LA CITTA’ VERDE

sviluppo commerciale e concettuale. Un nuovo format, quindi, che corrisponde anche alla trasformazione della rivista “Città verde” da prodotto editoriale “tailormade” per la fiera Io Casa Riva del Garda a periodico di informazione, comunicazione e provocazioni sugli ampi contesti ai quali gli eventi di Riva Fierecongressi ci invitano, seguendo un approccio multidisciplinare che riguarda sia i target specializzati e sia il grande pubblico. Non perdiamoci di vista….! Il magazine, che avrà, a breve, anche una versione web, vi intratterrà in ogni evento di Riva Fierecongressi, anche dopo quando sarete tornati a “Casa”.

Carla Costa,

Responsabile Area Fiere Riva del Garda Fierecongressi

Io CASA RIVA DEL GARDA LA FORZA DELLE IDEE AL SERVIZIO DEL VISITATORE La 7^ edizione di Io Casa Riva del Garda andata in scena dal 13 al 15 novembre 2015 ha decisamente rappresentato un punto di svolta all’interno della breve storia della manifestazione, che quest’anno ha messo in scena un evento carico di stupore e ricco di novità. Novità che hanno testimoniato la volontà di proseguire sulla strada del cambiamento, mettendo in primo piano il valore delle idee e attribuendo il ruolo di protagonista alle esperienze, alle buone pratiche, al sapere produttivo e al coraggio delle differenze. Implementare è stata la parola d’ordine che ha animato lo spirito della manifestazione; un’attitudine che ha permesso al visitatore di vivere in modo diretto le installazioni a tema, le aree interattive, l’area workshop e una temporary exhibition completamente rinnovata e dedicata ad “Arte Sella”. Io Casa Riva del Garda penso si sia guadagnata sul campo il titolo di appuntamento incubatore di tendenze e alcuni nuovi focus lo testimoniano: • l’architettura raccontata dalle più importanti personalità del design – maratona con crediti formativi; • bando internazionale di design – Call per giovani designer; • la tradizione delle professionalità artigiane e il design – Mostra dell’Intrecciato, organizzata dall’Associazione Artigiani di Trento; • progetti collettivi di aziende che hanno saputo unirsi in vista di un obiettivo comune, declinando realmente il concetto di rete; Una sfida iniziata tre anni fa che ha

evidenziato come immaginare scenari diversi sia possibile solo nella concretezza dell’azione che si sviluppa attraverso la condivisione di obiettivi comuni che ci hanno portato a collaborare con: Moon Design, GreenTrenDesign, Dionmedea.

Monica Barozzi Simona Prezzi MoonDesign

Quando parliamo di casa del futuro noi tutti immaginiamo un’abitazione prestazionale particolarmente efficiente dal punto di vista energetico. Negli ultimi anni molto si è parlato di sostenibilità ma non sempre quest’idea è stata estesa al mondo del design e dell’arredo. Quanto si prefigge di fare Io Casa Riva del Garda invece è proprio il puntare l’attenzione alla realizzazione di ambienti e oggetti pensati in armonia con la natura, salutari, accoglienti, vivibili. Dare spazio a giovani designer che potranno mostrare nuovi modi intelligenti per integrare l’eco-compatibilità nei loro progetti di nuovi prodotti e condividere con aziende affermate idee dichiaratamente green. L’attenzione verso la salvaguardia dell’ambiente e il suo legame con l’abitare alpino hanno spinto Io Casa Riva del Garda a estendere la proposta fieristica più tradizionale verso quel mondo ecofriendly che sta alla base del benessere abitativo. Oggi l’architettura e il design hanno rinnovato i principi cardine del loro modo di operare, mostrando una grande attenzione a tutto ciò che non crea danni all’ambiente. Si progettano prodotti il più possibile dematerializzati e riciclabili, ad emissione zero di formaldeide, con legni non provenienti dalla distruzione di foreste primarie, impegnandosi a ripristinare le materie prime rinnovabili. Il Trentino è per antonomasia un territorio con un indissolubile legame con la natura che strizza l’occhio alle culture nordeuropee con cui condivide l’indiscusso uso del legno nella realizzazione di costruzioni ecocompatibili. Quale piattaforma migliore di Riva del Garda, cittadina collocata in un paesaggio incontaminato sulle sponde di uno dei laghi più belli d’Italia per divulgare questo nuovo modo di abitare la casa in un equilibrio perfetto tra funzionalità ed emozionalità. L’ambizione è grande ma l’esperienza pluriennale di questa fiera che si è andata sempre più specializzando conta di far diventare questo evento l’appuntamento più importante dell’anno per architetti, designer e fruitori votati alla sostenibilità ambientale.


ACCOMANDITA T.S.E. S.P.A. ALCEA S.R.L. ALPILEGNO S.R.L. AM BAGNO DESIGN AREA CONSULENZE ARMANI MONICA ARREDAMECO DI GASPAROTTO GIOVANNI ARTE NEL LEGNO S.N.C. di Monica Bonfante e C. ARTECALORE ARTEGIARDINO SAS DI FRANCO CRETTI & C. ASSOCIAZIONE ARTE SELLA ASSOCIAZIONE ARTIGIANI E PICCOLE IMPRESE P.A.T. ATMOSPHERA ARTIGIANI D'INTERNI S.R.L. AZIENDA AGRICOLA CALDERA ERIKA BAILONI SERRAMENTI S.N.C. BEAUTIFUL CAKE DI ROMAGNOLI DANIELA BIRRIFICIO ARTIGIANALE LEDER BONARDI ARREDAMENTI S.R.L. BONTOUR-­SAPORI E MOMENTI IN PIAZZA CARINI EDILIZIA S.R.L. CASOLLA LEGNO S.R.L. CIBO E DESIGN CIS ARNALDO CITTA' E IMMAGINE S.N.C. di Bertolini D. & C. COMFORT IN S.C.R.L. COMUNE DI CEREA CONSORZIO ARTIGIANO DEL PORFIDO CONSORZIO PER IL TURISMO DELLA VALLE DI LEDRO CUCINA CUORE DI IO CASA D4L ­‐ DESIGN FOR LIVING DELTA CENTRO STUDIO CUCINE S.R.L. DEMI IMPIANTI ELETTRICI S.N.C. DESIGN NORDICO E ORTO DESIGN DISTRETTO CREATIVO DOSSI GIOVANNI S.R.L. DeBoWa S.A.S. DI MAIR GUENTHER & CO. DREAM HOUSE ELETTRO M2 S.N.C. DI MARONI GIORDANO EN SERVICE DI ERINO NICOLODI ENDRIZZI‐VINO E CULTURA DAL 1885 F.LLI GUARISE S.N.C. FACCIAMO SALOTTO FALEGNAMERIA BOME’ FALEGNAMERIA CORAZZOLLA S.R.L. FALEGNAMERIA GEISER GOTTFRIED FALEGNAMERIA PARISI S.R.L. FALEGNAMERIA TICO’ S.R.L. FERROVIVO FIORERIA PICCOLI SOGNI FIORITI FOREST AGRI ­‐ DAL BOSCO di Dal Bosco Carlo GARDA IMPIANTI S.N.C. DI MARCONI R. E STRAFFELINI A. GEOM. MASSIMO TAMBURRINO & CONSULENZA RISTRUTTURAZIONI /BIOEDILIZIA GEOSYSTEM S.R.L. GIPSET SNC di BACHAMANN HOST & LAMP ANTON

Arte Sella special guest 2015

AZIENDE + DESIGNERS IoCASA 2015

GIULIANI SERRAMENTI S.R.L. GREEN SERVICE ENERGY S.R.L. GREENTRENDESIGN FACTORY S.R.L. GUM DESIGN HAUS IDEA S.R.L. HT-­HEIZTECHNIK S.R.L. ILLE PREFABBRICATI S.R.L. INVITALIS GmbH ISODOMUS S.R.L. ITALIAN BED S.N.C. L’ARTIGIANO ARREDA DI VICENTINI LORIS LA CASA DEL FUTURO LA COCCINELLA s.c.s.Onlus LABA‐LIBERA ACCADEMIA DI BELLE ARTI LE MUST INDOOR PERSPECTIVE. LUCE E DESIGN S.R.L. MARMI E GRANITI CARLO VEZZOLI S.R.L. MASTERHOME DI MANCINELLI NADIA MIMOSA S.C.A.R.L. MINOZZO & PASSARIN di PASSARIN FEDERICO RASOM MARIA ROSA S.N.C. MOON DESIGN S.A.S. DI BAROZZI MONICA& C. NAHRIN ITALIA S.R.L. -­‐ SWISSCARE S.R.L. NEW FLY DI ROSSETTO ROBERTO NUOVA ERA BIO S.R.L. OLYMP Wellness OSVALDO LARCHER & C. SNC OUTDOOR DESIGN PARADIGMA ITALIA S.R.L. PEDRETTI GRANITI S.R.L. PIETRANET S.R.L. POZZANI MOBILI DI POZZANI ENRICO PRATO VERDE S.R.L PROGETTO HDS QUELLE FINESTRE S.R.L. RADIO DOLOMITI S.R.L. RIGHI SAS di RIGHI MARCO E ALBERTO & C. RIZZI S.A.S. di RIZZI ENRICO & C. ROSSATO ALDO E ANNA MARIA E C. S.N.C. SALVETTI LUCA SALVI SCALE SILVESTRI S.R.L. SINERGIA MOBILI HOLDING S.R.L. SINTEC ASSOCIATI ‐Sinergie Tecniche SINTEC HOME S.R.L. SISTEMI FOTOVOLTAICI.COM SWINGEAT S.R.O. TAPPETO VERDE TRENTINO SVILUPPO S.P.A. TURBOLINE DI PACE DIEGO VENTO D’AMERICA BY VENTARIA DI DEL SORBO MONICA VORWERK FOLLETTO WOLF SYSTEM S.R.L.

LA CITTA’ VERDE

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IO CASA RIVA DEL GARDA

CULTURA&NATURA | TECNOLOGIA | FINITURE | DESIGN | INTERIORS

I NUMERI DI IO CASA RIVA DEL GARDA 7 ANNI DI ESPERIENZA 3 PADIGLIONI 126 ESPOSITORI 4.358 M2 8.000 VISITATORI 7.100 CONTATTI E-MAIL 3.188 LIKE FAN PAGE FACEBOOK/ FOLLOWER TWITTER 4

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LABORATORIO DI IDEE

CIBO | BENESSERE | LIBRI | CONSULENZA | DESIGN AUTOPRODOTTO UN INTERESSANTE MIX: IO CASA RIVA DEL GARDA FIERA E LABORATORIO FONDE DIVERSE TENDENZE, DELLA CULTURA DELL’ABITARE, DEL DESIGN, DEL CIBO E DELLA SENSIBILITÀ VERSO LA NATURA, METTENDO A FRUTTO LA SENSIBILITÀ ALPINA E TRENTINA

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IO CASA RIVA DEL GARDA

RIPENSARE L’ARCHITETTURA E LO SPAZIO DELL’ABITARE DIALOGHI TRA ARCHITETTI

MARATONA DI ARCHITETTURA E DESIGN

Durante la settima edizione di Io Casa Riva del Garda, appuntamento fieristico organizzato da Riva del Garda Fiere congressi e dedicato ad architettura, arredo e design, si è svolta la “Maratona tra architettura e interior: ambienti, linguaggi, vivere, abitare spazi”, che ha registrato un’importante partecipazione di pubblico. L’evento formativo organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Trento/Dicam/TALL e introdotto e moderato dal Prof. Arch. Pino Scaglione, ha visto il susseguirsi di quattro conferenze di alcuni tra i più originali protagonisti della scena architettonica e del design, tra Italiani e Norvegesi, sensibili al rapporto tra spazio costruito, paesaggio e spazio abitato, che hanno illustrato le loro esperienze sull’abitare e costruire spazi per il vivere contemporaneo. Quattro differenti personalità e temi: Alberto Cecchetto, conosciuto in Trentino anche per i suoi lavori locali, ha presentato la monografia dei suoi lavori edita da List, e ha introdotto e coniugato alcuni fra i piu’ interessanti 6

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approcci metodologici intorno al rapporto tra il costruire e lo spazio contemporaneo. Tema che è poi proseguito nell’acceso dibattito finale e che ha visto protagonista in un susseguirsi di ragionamenti l’architetto Italo Rota, presente anche con il concept “Life installed”, la casa del futuro, un progetto originale svolto con Samsung e centrato sulla tecnologia che cambia il modo di vivere ed abitare gli spazi. L’installazione curata dall’architetto Beppe Bonanno-Tall UniTN, mostra una casa completamente grigia, rivestita da una patina opaca, dove ogni stanza, come nell’originale script “Come abiteremo VS come ci installeremo”, racconta le short stories di una famiglia del futuro, con scenari, opportunità, sorprese e momenti ironici della vita “domestica”, nuovi possibili modi dell’abitare tecnologico e soprattutto di relazionarsi, in un futuro mai così presente. Lo studio norvegese Reiulf Ramstad, di Oslo, ha presentato i suoi recenti lavori tutti centrati sulla sensibilità all’abitare nel paesaggio, con

materiali semplici, naturali, dove Il design e le atmosfere nordiche, coniugano bellezza e funzionalità, e dove natura e tecnologia si fondono nell’oggetto architettonico e negli arredi di questa cultura dell’abitare strettamente connessa al contesto Scandinavo, fatta da luoghi urbani compatti e da paesaggi drammatici e incolti.Infine l’architetto Klotzner di Höller & Klotzner, Merano, tra i più interessanti interpreti della scena dell’architettura in Alto Adige, si è confrontato sul tema del rapporto tra interno ed esterno nell’abitare nelle Alpi. Lo spazio di chiusura della manifestazione ha riguardato il lancio del bando per la costruzione di un atlante dell’interior nel contesto alpino “ATLAS INTERIOR ALPS” , una selezione di spazi innovativi di architetture di interni, in luoghi originali e peculiari della complessa e affascinante geografia alpina odierna, realizzato in collaborazione con GreenTrenDesign


LABORATORIO DI IDEE IN COLLABORAZIONE CON L’ORDINE DEGLI ARCHITETTI PIANIFICATORI E PAESAGGISTI DELLA PROVINCIA DI TRENTO E DIPARTIMENTO DICAM UNIVERSITA’ DI TRENTO

HOLLER & KLOTZNER

REIULF RAMSTAD

ALBERTO ITALO ROTA CECCHETTO

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ALBERTO CECCHETTO MOSE & THETIS OFFICES VENEZIA

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Il Consorzio Venezia Nuova dovrà concludere entro il 2016 gli interventi alle tre bocche di porto della laguna di Venezia, promossi dal Magistrato alle Acque e conosciuto come Mose. Dopo più di trent’anni non è ancora stata compresa del tutto l’importanza dell’opera, il gigantesco apparato tecnologico coinvolto e le irripetibili opportunità che il Mose ha creato per rispondere alle questioni aperte nella città di Venezia. Fra tutte l’Arsenale. Comparto industriale quasi del tutto abbandonato, grande quanto un ottavo della città, che anno dopo anno, in modo esponenziale, vedeva il degrado dei propri manufatti. Nasce così l’idea di restaurare e riusare i capannoni della Novissima per

laboratori ed uffici del Mose. Un insieme di “tese” fatte nel cinquecento per costruire imbarcazioni, poi trasformate nell’ottocento in depositi e magazzini. All’interno mostrano un incredibile copertura di un unico profondissimo spazio, lungo più di 250 metri e largo 40, con 180 colonne bianche in pietra d’Istria, sostenendo le arcate in mattoni e le falde in copertura. Un “unicum” incredibile. Il colore dominante è il bianco, nelle pareti retroilluminate, nelle tende, nei rivestimenti delle scale, nelle resine dei pavimenti. I nuovi uffici sono degli spazi imbiancati, pieni di luce, che fanno da controcampo alle pareti scure in mattoni dell’involucro preesistente


REIULF RAMSTAD FUR DIATOMS LIMFJORDEN DANIMARCA

Nel 2012 Reiulf Ramstad Architects in collaborazione con Leth & Gori è stato scelto dalla fondazione Realdania e Naturstyrelsen per sviluppare un progetto nella zona intorno Fur Knudeklint (Danimarca). Il progetto è uno dei dieci progetti in Realdania e Naturstyrelsen campagna “Steder i Landskabet” [Le stagioni del paesaggio] che celebrano dieci luoghi unici del paesaggio danese. Il progetto consiste di oggetti scultorei accuratamente posizionati per enfatizzare un posto speciale relativa alla storia o alla natura del sito. Il Corten è l’unico materiale utilizzato nel progetto quindi l’architettura è caratterizzata da una transizione chiara

e precisa tra l’architettura e il paesaggio naturale. Nel mezzo del fiordo danese Limfjorden, vi è una piccola isola chiamata Fur. L’istallazione architettonica permette ai turisti e ai visitatori di essere ancora più vicini alla spettacolare isola naturale. Che è caratterizzata da una natura incontaminata; scogliere, paesaggio collinare e una splendida vista sul fiordo. Il progetto rafforza l’esperienza delle persone in questo paesaggio, e crea le condizioni per godere della vista panoramica. L’installazione in acciaio corten è inoltre integrata con altri due installazioni artistiche e architettoniche.

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«Uno spazio astratto dove al centro c’è la parola», è la descrizione sintetica di Italo Rota progettista della moschea di Milano, all’incontro con i rappresentati delle associazioni del Caim. Un lungo percorso, iniziato nel pieno dell’inverno scorso, che ha portato l’architetto milanese ad un confronto con i cittadini di fede musulmana. Tra i muri della moschea di Maria a Cascina Gobba, e tra quelli del suo studio, Rota ha lasciato la parola ai fedeli. Piano piano ha preso forma un progetto in cui le prime immagini raccontano di una predominanza della luce e dell’armonia con

ITALO ROTA MOSCHEA MILANO

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la natura. Un progetto costruito con una numerosa presenza femminile e dei giovani, che hanno immaginato la loro moschea, proponendo una visione di apertura al mondo non solo ideale, ma anche architettonica, giocando con le forme e ragionando sul ruolo degli spazi in funzione della preghiera. «Deve raccontare la nostra comunità e quello che le sta intorno - ha proposto Sumaya Abdel Qader, responsabile culturale Caim - un luogo dove diventi simbolico l’atto in cui gli uomini e le donne siano l’uno di fianco all’altra»


HÖLLER & KLOTZNER CASA HOLLER A LANA La casa Höller é situata su un pendio ed é orientata a sud-est. Il corpo di fabbrica a un piano, che poggia su sottili pali d’acciaio, é sospeso sul box garage/cantina inserito nel terreno scosceso. Le superfici esterne dell´edificio, vetrato su tre lati a tutta altezza, sono rivestite con pannelli di lamiera. A est e a ovest lamelle girevoli a tutta altezza, fissate a filo alla facciata, fungono da oscuramento e da schermo visivo per le stanze da letto e i vani secondari lí collocati. Antistante al soggiorno e alla zona pranzo, che danno a valle, si trova la terrazza che si sviluppa per tutta la larghezza dell’edificio.

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IO CASA RIVA DEL GARDA Il doppio segno | Francesco Frulio | Edward Romano | Claudia Bignoli | Designart | Open Source Workshop | Recycled Stones | Sabrina Taje | Vitaly

MAKE DESIGN FIBERFLAX Francesco Frulio nasce a Londra nel 1988 e si laurea in Disegno Industriale presso la facoltà di Architettura di Alghero nel 2013 con una tesi in cui sviluppa e brevetta un nuovo bio-composito per l’arredo, FiberFlax, materiale bio compatibile, che riduce al minimo l’impatto ambientale e il consumo energetico. Un sostituto ideale della fibra di vetro che unisce tre semplici prodotti come il lino, la lana e una resina sostenibile. Un suo video, pubblicato sulla famosa piattaforma di Youtube, spiega quali sono i passaggi necessari; sono idee come questa meritano di essere pubblicizzate, tenendo conto che i vantaggi che ne derivano riguardano tutti coloro che, nel mondo del design e non, vogliano dare una svolta ecologica alle loro creazioni. Ogni componente del mobile è studiato per essere il più leggero possibile, il risultato è una collezione di mobili visivamente leggeri con una struttura essenziale.

ILDOPPIOSEGNO Dal 2008, Carlo Dameno e Monica Ferrigno hanno dato vita ad uno studio di progettazione che presenta due identità distinte, una che si occupa essenzialmente della ricerca ed una che rivolge il proprio interesse al design del prodotto stesso. Ildoppiosegno opera in maniera tale da avere a disposizione notizie e materiali che nel mondo del design sono sempre all’avanguardia. I loro lavori variano dal concept alla creazione di prototipi; la fantasia e la voglia di crescere, danno la possibilità a questo studio milanese di dire sempre la loro nel mondo della progettazione. 12 LA CITTA’ VERDE


DESIGNART Una parola che racchiude tre temi differenti: il design, l’artigianato e l’arte. Dal 2012 si impegna a creare oggetti piccole serie limitate o addirittura modelli unici di lavori che trovano il loro posto esattamente a metà tra il mondo del design e quello dell’artigianato. Partendo dai più comuni materiali, come ferro e legno, arrivano a creare oggetti alla moda persino con tronchi d’albero, piccoli chiodi arrugginiti e materiali di recupero; parlando proprio di quest’ultimi, la creazione che risalta in maniera maggiore è certamente ‘Organica’, una lampada in feltro, fatto interamente a mano e l’insieme è completamente modellabile. I materiali di scarto utilizzati portano dentro l’energia e la storia delle loro vite passate. Un modo di assumersi le proprie responsabilità nei confronti delle generazioni future. Le creazioni vengono realizzate in Val Camonica all’interno di una casa laboratorio realizzata in paglia immersa nei boschi.

RECYCLED STONES recupera nel territorio di appartenenza (la Val d’Ossola, tra i bacini geologici più importanti in Italia) le pietre di scarto reintegrandole in un percorso di valorizzazione, donando dignità di prodotto finito ad uno sfrido da smaltire. Le differenze di texture e sfumature di colore sono il segno della storia secolare di questi materiali, delle stratificazioni e delle sedimentazioni che ne determinano l’età e l’unicità. Nessun prodotto recycled stones si presenta – nella sua imperfezione artigianale – esattamente identico ad un altro, ma è vero, unico e naturale come la roccia che l’ha generato ed è realizzato con il minor numero possibile di lavorazioni e di trasformazioni.

LABORATORIO DI IDEE

EDWARD ROMANO IronWoods - Lontano dagli standard del vivere mainstream, oltre la nebbia dei boschi di ferro, affiorano geometrie nette, uniche, ispirate al cosmo e alle vette meno esplorate. Una ricerca sospesa tra il ritorno alla terra e nuovi spazi siderali. Il futuro è dove siamo già stati. Il progetto nasce dopo lunghe escursioni su roccia e molta architettura e design... Oggetti permanenti, solidi ma anche narranti lo scorrere del tempo sulle proprie superfici. Ferro per la struttura e legno per il racconto. Prototipi provenienti da un futuro passato.

Il doppiosegno

Io Casa Riva del Garda Fiera-Laboratorio apre le sue porte a giovani designer, autoproduttori e sperimentatori, offrendo spazi e visibilità interessanti!

IronWoods LA CITTA’ VERDE

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IO CASA RIVA DEL GARDA

MAKE DESIGN

CB DISEGNO Laboratorio di design di Claudia Bignoli. Architetto e interior designer produce le sue idee avvalendosi di validi artigiani del settore. Attenzione alle tecniche produttive e ai materiali, attenzione agli sprechi di materie prime e di energia. Un'avventura in continuo divenire, un percorso creativo alla ricerca di forme e soluzioni che nascono dalla scelta di punti di osservazione non convenzionali. Perché il design deve generare forme gradevoli che assolvano al meglio la loro funzione, ma deve anche far sognare, evocando sensazioni ed emozioni che sono un ingrediente prezioso della nostra vita.

OSW Open source workshop unisce le peculiarità del design con la fantasia legata al mondo dell'architettura. Le "basi operative" di Milano e New Orleans lavorano continuamente con l'obiettivo di produrre oggetti nuovi, unici e particolari che possano far evolvere in maniera positiva i territori pubblici e privati. Uno degli ultimi lavori è 'Helix', una mobilia che ottimizza lo spazio, sia verticalmente che orizzontalmente; costruito in polistirolo espanso, completatamente riciclabile, permette di ottimizzare le emissioni di anidride carbonica (CO2). La voglia di integrare i concetti di spazio-atmosfera con l'adattabilità dell'oggetto e con la sostenibilità dei materiali, permette ad 'Helix' di farsi conoscere maggiormente al pubblico.

SABRINA TAJÉ artista, designer e fashion designer presenta la sua lampada SnowLight una reinterpretazione del classico nano da giardino. Un oggetto Pop, Fashion, presentato in sette versioni differenti + “l’ottavo nano”, completamente bianco per una versione più “Cool”. Un oggetto carico di ricordi che si porta dietro dai giardini delle nonne, un simbolo che va oltre le mode ed è ormai un oggetto di culto. Ogni boule contiene neve finta, dalla quale si sprigiona una luce a led soffusa.

Il marchio VITALY occhiali da sole si distingue per la ricerca, l’innovazione e la qualità. Il progetto nasce dall’incontro di diverse figure professionali, Gabriele ed Andrea Giglio digital designer, modellatori 3D e Thika Orges esperto di tecnologie di stampa 3D e dei materiali stampabili. Nel 2015 il team ha iniziato a lavorare alla progettazione di un occhiale che fosse stampato 3D in un unico pezzo tramite il processo SLS in polvere di nylon.

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LABORATORIO DI IDEE

GUMDESIGN SPECIAL GUEST

LA CASA DI PIETRA

La pietra da sempre affascina l’uomo, le civiltà, che hanno attribuito ad essa virtù, significati e poteri magici. La casa rappresenta il senso di agio personale e di benessere con sé e con l’esterno, significa sicurezza, protezione e punto di riferimento sin dai remoti tempi delle caverne.

LABA ACADEMY

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FREDDO NORD CALDO DESIGN

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Installazione di DETAIL DESIGN STORE, dedicata al design nordico, con in basso prodotti disegnati e realizzati da deisgner e aziende tra Norvegia, Danimarca, Svezia, con molta attenzione ai materiali e alle finiture ecologiche.


Installazione di U67, Angela Gigliotti e Fabio Gigone

LABORATORIO DI IDEE

INSHORE / OFFSHORE: THE NORDIC FRAME Un progetto di U67 (Fabio Gigone, Angela Gigliotti) Un servizio da 12 ceramiche per raccontare il paesaggio nordico scegliendo come caso studio la Norvegia, caso unico in Europa dal punto di vista morfologico e economico. La Norvegia ha un territorio per lo più montuoso che si estende oltre al Circolo Polare Artico. Ai più è nota per i suoi fiordi e per il disegno frastagliato della costa, tale da raggiungere una lunghezza pari a 83.281 km, più di due volte la lunghezza dell’Equatore. Questo amplifica esponenzialmente il suo affaccio sul mare, catalizzando quasi la totalità della popolazione che vive per l’86% in contesti urbani: è facile dedurre come la Norvegia riconosca nell’acqua il suo territorio e si proietti completamente su di esso. Il petrolio rappresenta il 52% delle esportazioni. La storia del suo boom è relativamente giovane; le prime scoperte di greggio risalgono al 1968 e da quel momento scelte politiche mirate hanno permesso di creare un fondo sovrano nazionale in cui viene investito il ricavato ottenuto dalla vendita di greggio, con una ridotta percentuale che può essere reinvestita ogni anno dallo stato. Fondo che si aggira oggi sui 672bn di euro e possiede l’1% del mercato azionario mondiale. 12 mappe della Norvegia che prendono in considerazione i confini reali della nazione e ne considerano il valore produttivo dal punto di vista economico e culturale. Una rappresentazione che tiene conto dell’inshore come dell’offshore, storicamente luogo di proiezione delle ambizioni di scoperta e avventura dei popoli scandinavi e oggi diventato il luogo sul quale fondare una nuova economia basata sulla gestione dell’energia e dell’innovazione. Le 12 ceramiche serigrafate “Norge” introducono il contesto nordico al pubblico italiano. Il fine è aprire un dibattito sul significato contemporaneo di territorio e paesaggio e presentare la Norvegia come un contesto complesso, dove la costa è la linea di demarcazione tra due paesaggi estremi ma simbiotici, necessari per capire la realtà culturale norvegese, il suo passato e le sue aspirazioni. LA CITTA’ VERDE

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ALPS INTERIOR

“La Pedevilla” è situata a 1.200 metri d’altezza, in mezzo al paesaggio protetto delle “viles” e alle Dolomiti. Progetto Pedevilla Architetti

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ALPS Interior Atlas | E’ ancora aperto il bando per la Rassegna di architetture di interni nel contesto delle Alpi, dedicato ad una selezione di luoghi originali e peculiari che descrivono un itinerario dello spazio interno e dell’abitare costruiti secondo interessanti e originali relazioni tra il paesaggio alpino e l’abitare. Si tratta del primo della serie di un possibile Atlante Interiore delle Alpi, al quale invitiamo a partecipare architetti e progettisti dell’intero arco alpino italiano/europeo. Inviare le candidature a: redazione-eventi@greentrendesign.it


ABITARE IL PAESAGGIO

ABITARE LE ALPI IMMAGINARIO SUL WEB

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IO CASA RIVA DEL GARDA

INTRECCI TRIENNALI L’Associazione Artigiani e Piccole Imprese della Provincia di Trento, in collaborazione con l’Ordine Architetti PPC e AGATn, ha promosso, nel corso della Triennale Internazionale del Legno 2014, un concorso di design per la realizzazione di un’opera in legno, specificatamente un arredo o un complemento di arredo di uso domestico. I diversi prototipi sono stati realizzati da falegnami, individuati dall’Associazione Artigiani tra i propri iscritti, abbinati ai progettisti selezionati nella prima fase. Il tema progettuale a cui le opere si sono ispirate nella edizione 2014, è stato l’INTRECCIO inteso come alternarsi sovrapposto di elementi, motivi, essenze e forme. Gli oggetti di design progettati sono stati realizzati con legno di essenze presenti in Trentino e con altri materiali (metallo, vetro, pietra, ...) e le verniciature con colori naturali e atossici. I progetti sono stati ideati per essere riproducibili dal falegname e quindi non intesi come opera d’arte concettuale ed irrealizzabile.

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LABORATORIO DI IDEE

Design: Archimede Nu Art Director, Gabriele della Costa Web: www.endrizzi.it Client: Cantina Endrizzi Year: 2011

ARMANI+GILMOZZI COVA CUCINE+ENDRIZZI E’ senza dubbio una performance inedita, prima assoluta proposta dalla settima edizione di “Io Casa” quella che ha visto l’esclusivo duetto della designer e architetta Monica Armani e dello chef stellato Alessandro Gilmozzi che si sono esibiti in uno show-cooking, fusion di estetica e gusto. L’evento ha concluso la giornata inaugurale della fiera intrattenendo i visitatori in modo amichevole come se fossero degli ospiti invitati a cena dai padroni di “Casa”.

Design: Dorian Web: www.estudiodorian.com Client: Finca de la Rica Year: 2011

SHOWCOOKING Un evento dedicato alla fusione intelligente tra cucina, design e creatività con protagonisti lo chef Alessandro Gilmozzi e l’architetto e designer Monica Armani uniti dalla passione per la bontà e la bellezza!

WINEFOOD DESIGN

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DALLA FIERA AL LABORATORIO

Pino Scaglione

architetto, docente Unitn Direttore Creativo IoCasa

UN CAMBIAMENTO NECESSARIO Nel panorama nazionale e internazionale delle fiere dei diversi settori, la crisi ha imposto, oltre che severe riforme e spesso interruzioni, il cambio di formule e modelli. In tutte queste occasioni diverse per luogo e modalità la trasformazione sta avvenendo in forme rapide o lente, ma sarà inesorabile e necessaria. Il caso di Riva del Garda Fierecongressi, e delle sue diverse iniziative fieristiche, è quello di una struttura di riferimento che con importanti iniziative si è ritagliato una posizione significativa in ambito nazionale e fuori. Una crescita tesa a collocare questa struttura in una geografia di fiere ed eventi speciali e unici, con una prospettiva di futuro innovativa e in cerca di nuove e diverse originalità e peculiarità. A partire da questo magazine, iniziato come un tabloid, che si trasforma in rivista, da Io Casa fiera di nicchia verso Laboratorio di idee, incontri, proposte, occasioni di confronto, evento di riferimento per diverse e più autentiche opportunità produttive, commerciali e

culturali al contempo. Il Laboratorio Fiera sarà dunque lo spazio di condivisione/multipiattaforma, dal prodotto artigiano di eccellenza, al prodotto industriale sofisticato, dal giovane autoproduttore alla startup che ne potrebbe mettere sul mercato oggetti e componenti, dai ricercatori del design ecologico ai progettisti impegnati in questa nuova sfida, dalla natura alla tecnologia più avanzata e utile, fino ai costruttori -tuttidi un abitare sempre più secondo principi naturali e sensibilità ambientali, quelle stesse che proprio in Trentino sono alla base di una costante identità e attenzione ai luoghi e ai paesaggi. Proporre, dunque, e diffondere nuovi segni e tendenze culturali, anche attraverso le esperienze di architetti, designers e progettisti che hanno dimostrato di sapere affrontare e superare le sfide di questi difficili anni e guardare ad un futuro con altri occhi e strumenti, la costruzione di “stanze” temporanee capaci di attrarre aziende e visitatori, ai quali la fiera offre spazi e servizi eccellenti e

sempre meglio organizzati, comunicazione e visibilità nazionali. Un cambio necessario questo del nuovo modello fieristico, che a partire dal settore dell’abitare potrà spingersi verso le diverse attività dell’habitat, e le sue differenti declinazioni: energia, ambiente e paesaggio, fashion, accoglienza, cibo, agricoltura, cultura e intrattenimento, ricerca e innovazione. Il magazine e altri mezzi di comunicazione idonei e allo studio, nei tempi che cambiano rapidamente, saranno gli strumenti per arrivare al più ampio pubblico possibile certi che il Laboratorio/ Fiera avrà ragione di esistere solo se proprio il pubblico, gli utenti, ne saranno protagonisti soddisfatti e frequentatori sempre più numerosi e assidui, e non solo dal Trentino e dalla regione, ma da un bacino alpino/europeo, sempre più ampio e interessato/interessante. Allora a presto con nuove ed entusiasmanti sfide!

ITALO ROTA/SAMSUNG LA CASA DEL FUTURO

allestimento e immagini di beppe bonanno

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Giovanni Laezza, Direttore di Riva del Garda Fierecongressi

Pensando a Io Casa ho sempre pensato ad un evento, unico nel nostro calendario fieristico, che da fiera di livello prettamente locale debba diventare un punto di riferimento su aree geografiche ben più ampie. Ho sempre pensato, inoltre, che il ruolo di Io Casa fosse quello di riempire un vuoto nel panorama fieristico nazionale; non esiste, infatti, un momento dove al centro viene posta la concezione di casa del futuro in un ambito tematico che trae la fonte dalla cultura alpina e mitteleuropea in generale. In questo contesto la casa del futuro non può che essere quel luogo dove tutti vorremmo vivere, unendo linee essenziali, materiali legati alla natura e accessibilità economica. Più che alla casa che siamo abituati a vedere nelle riviste di architettura, sto pensando ad un contenitore facilmente raggiungibile anche dal grande pubblico che non sempre può permettersi le soluzioni più costose ma che vuole far convivere la libertà della fantasia con la sostenibilità economica. Non solo il sogno di una casa

migliore ma anche, di conseguenza, la concreta possibilità anche solo di trasformare la nostra casa con pochi tocchi. Il pubblico che nelle passate edizioni ha frequentato questa manifestazione ha sempre cercato questo, al di là delle grandi vetrine mondiali del settore. E lo sforzo che personalmente ho sempre messo nel pensare al futuro di questa manifestazione, è sempre stato diretto verso questo obiettivo; per fare questo abbiamo coinvolto professionalità elevate e preparate ad interpretare questa esigenza del pubblico. Uno staff di architetti, designers, docenti universitari, comunicatori compone il nostro gruppo di lavoro che da circa tre anni accompagna la crescita di questa manifestazione fino a diventare, in tempi non troppo lontani, un luogo ad alta creatività nel contesto fieristico. Lungo questo percorso abbiamo imparato bene a capire quali sono le esigenze del nostro pubblico ed ho cercato di spiegarlo poco sopra; la sfida più grande che abbiamo e che avremo è quella di riuscire a trovare

le aziende che producono quello che il nostro pubblico cerca. Il nostro contenitore fieristico non ha mai guardato al numero degli espositori ma alla loro capacità progettuale, alla fantasia e creatività e soprattutto alla ricerca di materiali, tecnologie e soluzioni abitative fortemente innovative ed accessibili. Questo è lo sforzo che stiamo compiendo e che vorremmo fosse capito dai nostri clienti ai quali rivolgo qui un ringraziamento per l’attenzione che vorranno dedicarci.

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Io CASA Riva del Garda LE NUOVE IDEE DELL’ ABITARE TRA NATURA E DESIGN Dal 18 al 20 novembre 2016 presso il quartiere fieristico di Riva del Garda (Trento) la fiera laboratorio in cui design, artigianato e architettura si incontrano

Io Casa Riva del Garda prepara un’edizione 2016 profondamente rinnovata: la manifestazione, ospitata a Riva del Garda dal 18 al 20 novembre, vuole consolidare la propria identità di hub trentino del design e dell’architettura alpina, con l’obiettivo di completare l’offerta espositiva con approfondimenti culturali sui temi legati al design, all’arredo e alla bioedilizia. La nuova edizione di Io Casa Riva del Garda punta a presentarsi non più solo come una manifestazione in cui trovare soluzioni innovative in termini di prodotti e servizi. Sarà una vera e propria fiera laboratorio, in cui troveranno spazio differenti appuntamenti legati alle diverse anime che la manifestazione vuole esprimere: spazi di formazione e informazione dedicati al mondo del progetto si affiancheranno a laboratori e momenti di intrattenimento legati al mondo della cucina e del food. L’idea del percorso espositivo offre al visitatore tutte le soluzioni per arredare, costruire e ristrutturare la casa nel rispetto della natura per l’uso di materiali, lavorazioni e prodotti che racchiudano al contempo qualità e design e trasmettano quel senso di modernità grazie a nuove forme stilistiche e sperimentazioni creative. Nell’edizione di novembre, la fiera, vocazionalmente aperta al pubblico, avrà anche occasioni di studio e confronto per il mondo del progetto, architetti e designer, rivolgendosi a un target ancora più ampio e ai professionisti per i quali saranno dedicate sessioni specifiche con la possibilità di acquisire crediti formativi, e ai giovani designer che saranno

chiamati a lavorare su un tema progettuale specifico. Io Casa Riva del Garda diventa così una vera e propria piattaforma partecipativa in cui esperienze, capacità e linguaggi si incontrano e si contaminano alla ricerca di nuove soluzioni progettuali e commerciali. Per la prima volta uno spazio speciale sarà riservato alle start up del mondo del costruire e progettare sostenibile e al contempo prosegue la collaborazione con Arte Sella l’eccellenza trentina impegnata nella valorizzazione di tutte le forme artistiche legate alla natura. Rientra in questa scelta strategica la presentazione della prima edizione di Alps, atlante dell’interior nel contesto alpino, una selezione di spazi innovativi di architetture di interni, in luoghi originali e peculiari della complessa geografia alpina odierna, frutto di un concorso realizzato in collaborazione con GreenTrenDesign.

“Dal suo debutto, Io Casa Riva del Garda sta continuando a crescere – commenta Giovanni Laezza, Direttore Generale di Riva del Garda Fierecongressi. L’obiettivo è farla diventare la fiera di riferimento per questo segmento anche in aree geografiche più ampie rispetto a quelle in cui è nata e si è sviluppata. L’idea di casa che vogliamo proporre al nostro pubblico unisce linee essenziali, materiali legati alla natura e sostenibilità economica: sono questi gli elementi che caratterizzano la nostra offerta e che permettono alla nostra manifestazione di inserirsi nel panorama fieristico nazionale, offrendo un punto di vista diverso e innovativo sulle tematiche dell’arredo e del design”.

La Città Verde | freemagazine n.4/2016 Pubblicazione edita da LIStLab/GreenTrenDesign redazione-servizi@listlab.eu Distribuzione gratuita

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