10&20 magazine_maggio2015

VISIONI

BENVENUTI AL SUD A TU PER TU

MARCELLO LIPPI GOURMET

IL TEMPO DELLE FRAGOLE MONDO

toccando il cielo con un dito

FRANCESCA FIORETTI

UN EDIFICIO È FATTO DI MATTONI. UNA CASA È FATTA DI EMOZIONI.

HEADS Collective Photo Andrea Pancino

Scegli una casa sicura per vivere le tue emozioni.

Ca’ del Parco, via Piave – Treviso

cazzarocostruzioni.it

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4 E D I T O R IA L E

Editoriale CHI CI COPIA HA BUON GUSTO.

ECCOLA. Tanto attesa e ogni volta carica di energia nuova.

Ci si pensa nei mesi precedenti, pregustando le serate in compagnia a far tardi. Tante aspettative da questa stagione che ha il dovere di farci stare meglio, più spensierati.

Poi certo, c'è chi soffre il caldo, chi sta meglio a zero, chi ama quei momenti d'attesa la mattina presto a sbrinare il lunotto della macchina.

Spostare l'orologio in avanti una volta l'anno mantiene il suo fascino; è come dire: ci siamo! Finalmente!

Sono in arrivo aperitivi, cene e lunghe giornate a crogiolarsi in spiaggia. Scampagnate in moto, tuffi in piscina, drinks in riva al mare e partite di beach-tennis. Organizzare la vacanza ci piace tanto quanto l'idea di quello che andremo a fare lì, quasi più della vacanza stessa.

Sarà la volta buona? Certo. è lì che ti aspetta.

Meglio ancora, sono pronto ad accettarla?

Mi alzo però sempre volentieri, il sole che si alza prima mi dà una mano, la luce gialla che entra dalla finestra mi dà sempre stimoli nuovi, idee propositive.

Esco di casa con la grinta di chi in un giorno vuole cambiare il mondo, ci provo anche.

Per strada trovo facce più rilassate, l'occhiale da sole non nasconde occhiaie.

Al bar c'è energia da vendere, tutti strainformati e tutti consapevoli delle proprie scelte.

In ufficio aria fresca, il pranzo di lavoro un momento di felice convivialità.

Il rientro a casa spensierato, la testa già alla cena in compagnia o al torneo con gli amici.

Bellissima l'estate.

Veramente.

Godiamocela tutta.

Una domanda: ci proviamo anche col freddo? 

Pierpaolo Magagna Direttore editoriale

Massimo Cavallini Direttore operativo

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6 A N O D I S CI O LTI

la rubriCa degli spiriti bollenti, dei viandanti intellettuali e dei liberi pensatori.

Chi vive a nodi sCiolti... sCeglie la buona Compagnia.

Rifugge dai lamentosi, dai contestatori sterili, dai vigliacchi, dagli ipocriti e dai maleducati. Non è una forma di egoismo, si tratta di autodifesa e di amor proprio.

Esiste il parassitismo anche tra gli esseri umani, persone che ti si appiccicano come zecche e ti ciucciano l’energia. Chiedono e chiedono. Possono essere molto vicini, parenti o amici, o estranei che si impongono nella tua vita. Ti chiedono il tempo, si arrabbiano se non lo concedi. Ti offrono di far parte di loro progetti campati in aria.

Cercano di manipolarti con l’adulazione o i sensi di colpa per far sì che tu presti loro attenzione e... tempo. Sono come bambini bisognosi. “Tu sei pieno/a di energia e mi ricarichi”- ecco scatta il vero campanello di allarme! Di solito soffrono di vittimismo e ti dicono “vorrei essere come te, ma non ci riesco, non cambierò mai, per me è diverso, è questione di fortuna”. Altri drin drin, attenti! La buona compagnia è fatta di gente con cui hai un reale scambio. Persone da cui attingi energia, a cui dai energia perché è recepita nel modo giusto. Oppure semplicemente ben ci stai. Stare bene, a tuo agio, persone autentiche con cui parli di guai, di argomenti leggeri, di temi profondi. Stare a tavola con persone con cui non condividi gli stessi valori, ecco la solitudine. La cattiva compagnia ti fa sentire solo, stanco, incompreso. Non siamo costretti a frequentare nessuno se questo non ci procura uno stato di armonia. Voler trova qualCuno Che bene agli altri significa aiutarli e dar loro il “massimo bene”, ma ti Cambi la vita, dall’altra parte ci deve essere la volontà di essere aiutati e la voglia Che la renda migliore, di riscattarsi. Altrimenti tu diventi un terapeuta, ma per questo ci Che sostituisCa e riempia sono studi, lauree e persone competenti. Il tempo che ci è concesso il vuoto di Chi se n'è è breve, possiamo scegliere con chi camminare, sedere, far l’amore, andato. trova qualCuno studiare, dormire. 

per Cui valga la pena sorridere.

Marilyn Monroe

di Stefania Amodeo Autrice del libro "I sette nodi del destino"

ge ren za Direttore Responsabile

Matteo Tornielli

m.tornielli@10e20.it Direttore Editoriale

Pierpaolo Magagna p.magagna@10e20.it Direttore Operativo

Massimo Cavallini m.cavallini@10e20.it Direttore Commerciale

Alessandro Sordina a.sordina@10e20.it Art director

Marta Donà grafica@10e20.it Redazione

Paolo Braghetto info@10e20.it Fotografie

Alberto Bacchin Riccardo Callegari Cristiano Gambarin Riccardo Piazza Martina Pullin Robi Rossi Editore

10&20 Pubblicità Srl Via Lisbona, 7 35127 Padova T. +39 049 7991320 redazione@10e20.it www.venetomagazine.com Stampa

Chinchio Industria Grafica Spa Rubano (PD) www.chinchio.it

Copyright editoriale

10&20 MAGAZINE

in attesa di registrazione

Questo scatto è stato realizzato da Alberto Bacchin presso BUH12 Padova

som ma rio |

10 S O M M AR IO

12

Se cercate scenari spettacolari, unici, appaganti per occhi e mente, se volete ammirare tramonti indimenticabili e prospettive mozzafiato, se amate la vera cucina italiana, non potrete non innamorarvi...

46

è primavera e all’improvviso la cucina di BluMirtillo si tinge di rosso. Non di un rosso fashion, stile Valentino, o di un rosso relativo, tipo Ferro. Piuttosto di un rosso fragola...

20

L'uomo che non ti aspetti... un grande personaggio e sportivo vincente: Marcello Lippi.

12 visioni

BENVENUTI AL SUD

di Pierpaolo Magagna

20 a tu per tu MArCELLo LIPPI

di Donato Ala

40 mondo

ToCCANDo IL CIELo CoN UN DITo

di Paolo Braghetto

46 gourmet

IL TEMPo DELLE FrAgoLE

di Giusy Locati

L'uomo da sempre volge lo sguardo verso il cielo ed è fatalmente attratto da ciò che è più alto. Anche le costruzioni si sono sempre fatte più elevate e molti Paesi come la Cina, l'Indonesia, la Corea e il Medioriente stanno facendo a gara per avere il primato del grattacielo più alto.

40

4 editoriale

di Pierpaolo Magagna

6 a nodi sciolti di Stefania Amodeo

28 arte e contropArte

62

Navigare sulle mille sfumature del mare, colori cangianti dal verde smeraldo al blu cobalto al giallo oro. Sguardo abbagliato all'orizzonte e rotta verso sogni inesplorati...

di Paolo Braghetto

32 sigari e distillati

ru bri che

di Matteo Tornielli

76 su strada

a cura della Redazione

82 focus

a cura della Redazione

92 modaccessori

a cura della Redazione

98 eVenti

di Monica Jacopetti

70

Aquatimer d'eccellenza dal design puristico ed energico. La grande innovazione tecnologica sposa l'orologeria subacquea per una profonda esperienza di lusso.

54 copertina

FrANcEScA FiorEtti

foto di Andrea Varani e Devin Del Santo

62 onde

oLtrE orizzoNtE

di Pierpaolo Magagna

70 lancette dEEP wAtEr

di Pierpaolo Magagna

78 game

FEbbrE dA vidEoGiochi

di Paolo Braghetto

Francesca Fioretti, la bellissima ex Gieffina e protagonista di Pechino Express, ci svela la sua nuova avventura all'insegna del beachwear.

54

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12 V I S I O N I

benvenuti al Se cercate Scenari Spettacolari, unici, appaganti per occhi e mente, Se volete ammirare tramonti indimenticabili e proSpettive mozzafiato, Se amate la vera cucina italiana, non potrete non innamorarvi di queSti angoli di paradiSo: da capri a forio d'iSchia - napoli, da meSagne a Savelletri di faSano - brindiSi.

benvenuti al Sud! di pierpaolo magagna

Hotel Du Golf Marrakech

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VISIO N I 13

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14 V I S I O N I

mezzatorre resort & spa

Un microcosmo d’eccellenza all’insegna di una sobrietà elegante.

L'hotel 5 stelle più elegante dell’isola di Ischia circondato da un parco di sette ettari di macchia mediterranea, a poca distanza da villa “La Colombaia” appartenuta a Luchino Visconti, si affaccia su una baia privata a picco sul mare tra Lacco Ameno e Forio ed è membro della catena “The Leading Hotels of the World”, l'associazione che raggruppa i luxury hotel più esclusivi nel mondo. I saloni e parte delle 45 camere e delle suite (12) si trovano proprio all’interno della torre, che ospita anche la medical SPA con centro estetico e wellness; altre camere sono distribuite nel parco: tutte sono arredate con ricercatezza e rispecchiano l’atmosfera raffinata ed esclusiva della struttura. Alcune suite godono inoltre di terrazza vista mare e piscina privata, e per chi cerca il massimo della tranquillità e del relax è disponibile un bungalow – per 4 o più persone – immerso nel verde.

Ogni angolo del Mezzatorre Resort & Spa è curato nei più piccoli dettagli per rendere l’atmosfera unica e irripetibile: a fare da sfondo l’incomparabile bellezza degli scorci e dei panorami che si estendono fin quasi al Vesuvio. In questo contesto gli ospiti possono usufruire di una piscina esterna, racchiusa in un giardino di piante subtropicali, e tre interne per la balneoterapia e talassoterapia, che beneficiano delle proprietà delle preziose acque della sorgente termale privata. Da una delle terrazze esterne, si raggiunge la baia privata dell’albergo: una cala intima e raccolta per godere appieno del meraviglioso mare della Baia di San Montano, una delle spiagge più esclusive di Ischia. Due i ristoranti, lo Chandelier e lo Sciuè Sciuè, per interpretare e proporre il gusto mediterraneo con ingredienti del territorio di qualità, ma modi e stili diversi. Il centro Health & Beauty è un piccolo tempio dedicato al benessere dove viene realmente praticato il “salus per aquam” decantato dai Romani, che coinvolge i sensi lungo un viaggio ammaliante. Il total white degli ambienti, l’aroma delle candele, le tisane naturali, il sottofondo musicale: ogni dettaglio invita ad abbandonare le tensioni e a vivere un’esperienza unica per il corpo e la mente. Forio d'Ischia (Na) | www.mezzatorre.it

PISCINE tErmE

What a wonderful world Vacanze Benessere e Day Spa PISCINE tErmalI aPErtE tuttI I gIorNI Dalle 9.30 a Mezzanotte Montegrotto terMe (PD) Via Castello, 5 • Info e prenotazioni: 049 79 34 77 termepreistoriche@termepreistoriche.it • www.termepreistoriche.it

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16 V I S I O N I

villa marina capri

Il privilegio di un viaggio unico tra cultura, creatività e tradizione.

Da sempre legata alla storia di Capri, situata a pochi passi dalla famosa “piazzetta”, gode di un panorama magnifico ed è circondata da un parco secolare. L’arte, uno tra i maggiori tratti distintivi della struttura, si ritrova nello stile architettonico, negli arredi e nei numerosi pezzi unici che la contraddistinguono. Un vero e proprio Boutique Hotel dall’ambiente non convenzionale e intimo, con servizi all’altezza di tutti i viaggiatori alla ricerca di una formula ospitale ricca di personalità e di “anima”.

Le 22 raffinate camere e suite - che vanno dalla classica alla pool suite - sono ognuna diversa dall’altra, arredate con oggetti e opere d’arte degli artisti che hanno caratterizzato la vita dell’isola (tra gli altri Pablo Neruda, Axel Munthe, Curzio Malaparte, George Norman Douglas) ma contemporaneamente sono avvolte da un’atmosfera fortemente innovativa.

Il Ristorante Ziqù, con la sua eleganza discreta e le luci soffuse di lanterne e candele, fonde la tradizione con l’innovazione attraverso l’interpretazione di specialità locali e ricette familiari riproposte in chiave moderna grazie alla professionalità dello Chef Manuele Cattaruzza, affiancato in sala dal maitre Marco Cenere.

La Stai – Spa è la location perfetta per ricaricare mente e corpo, immersa in un'atmosfera di luci leggere e soffuse che si sposano perfettamente con il marmo e la pietra dei suoi spazi. Il Percorso Benessere completo di sauna, bagno turco, docce emozionali e piscina a sfioro con getti idromassaggio, viene arricchito da trattamenti personalizzati ideati per soddisfare ogni tipo di esigenza, come i massaggi rilassanti e detossinanti, la fangoterapia e il Reiki.

Villa Marina Capri Hotel & SPA è veramente una perla che spicca nella meravigliosa cornice dell’isola caprese, da assaporare in tutte le sue sfaccettature.

Capri (NA) | www.villamarinacapri.com

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18 V I S I O N I

tenuta moreno

Charme eco-friendly nell’alto Salento.

Un’antica masseria del ‘700, un complesso architettonico momenti di autentica piacevolezza davanti ad un bicchiere di che si inserisce armoniosamente nella tipica campagna Negroamaro, il tipico vino dell’ospitalità. A bordo piscina, tra pugliese, immerso nei 12 ettari di un vasto uliveto. è un palme e ulivi secolari, è possibile anche fruire di rilassanti trattaluogo magico dove profumi e colori tipicamente meditermenti di bellezza all’ombra dei bianchi gazebo o seguire sessioni ranei fanno da cornice ad un comfort d’eccellenza. A pochi di yoga, tai chi e pilates. Imperdibile infine la SPA realizzata con km dal mare, a Mesagne, con le sue 86 camere circondate materiali naturali e contraddistinta da ampie vetrate, con vista dalle suggestioni di giardini fioriti e di un romantico ulivepanoramica sull’aranceto e sulla piscina scavata nella roccia. to, contraddistinte da uno stile chic ma che non tralascia i Mesagne (BR) | www.tenutamoreno.it dettagli della tradizione locale – come le splendide ceramiche di Grottaglie –, costituisce la location ideale per trascorrere esclusivi momenti di relax.

La filosofia che anima l’incanto della Tenuta è il rispetto per la Natura, così come Green è anche la cucina capitanata dallo chef Vincenzo Elia che trasforma i prodotti a km zero dell’eccellenza del territorio in emozionanti combinazioni e creazioni per un’esperienza unica di tradizione e originalità. Le proposte e gli abbinamenti dei due ristoranti, Aranceto e Sallentia, variano in funzione della stagionalità e dell’offerta dei produttori locali riservando, di volta in volta, sapori diversi. Gli ospiti hanno la possibilità di raccogliere ortaggi e verdure ottenute dalle antiche sementi autoctone dell’orto biodinamico della masseria. Ulteriore peculiarità è che vanta il più ampio campo di fichi della Puglia: raccoglie ben settanta varietà di alberi provenienti da tutta la zona mediterranea, dalla Francia al Nord Africa.

Dispone inoltre di una splendida piscina con annesso ristorante per piacevoli light lunch a completare

masseria san domenico

Il profilo candido di un imponente costruzione si staglia nell’azzurro intenso del cielo mediterraneo.

Torre di avvistamento fortificata appartenuta ai Cavalieri dell’Ordine di Malta, a poche centinaia di metri dal mare, la Masseria è stata restaurata con cura nel rispetto delle antiche forme e dei materiali originali. Appartato come un tempo in cento ettari di uliveto secolare, ma aperto ad un’accoglienza calda e confortevole, assicura anche l’abbraccio caldo dell’acqua di mare che è l’elemento imprescindibile per la talassoterapia, fiore all’occhiello della struttura, acqua che viene presa dal sottosuolo a 400 metri al di sotto del livello del mare. Il centro del resort è certamente la magnifica piscina dalla forma irregolare delimitata da rocce naturali, alimentata con acqua salmastra sorgiva. I trattamenti talassoterapici includono: “Douche d’Evian”, massaggi rilassanti con oli contenenti estratti marini, seguiti da docce calde, sempre a base d’acqua marina; “Thalatherm”, durante il quale il corpo è coperto da strati di alghe bollite, seguite da getti di acqua di mare nebulizzata, un toccasana per la pulizia della cute; “Thalgojet”, che si basa sull’uso di getti d’acqua diretti da un operatore in specifiche zone del corpo, eccellente per migliorare la circolazione sanguigna.

Ai piaceri dell’ospite contribuiscono poi la cucina regionale del ristorante “San Domenico”, rinomato per gli ottimi piatti a base di pesce oppure, per chi predilige una cucina detossinante, per la vasta scelta di piatti light. Uno spazio tisaneria, cuore del centro benessere, è a disposizione di chi ama rilassarsi degustando tè ed infusi. Una palestra con attrezzi Tecnogym, sauna, bagno turco e docce emozionali sono complementi della Spa Talasso insieme ad una vasta gamma di trattamenti corpo e viso.

L’elegenza dell’ambiente, la professionalità degli operatori e la qualità dei servizi ha fatto si che nel 2005 la SPA sia stata annoverata fra

le prime 10 Leading SPA. Per gli amanti del bien vivre, il San Domenico a Mare, con il suo ristorante la Nassa: champagneria pieds dans l’eau all’altezza delle già grandi aspettative proponendo una selezione unica di champagne, vodka e caviale, con i piedi sugli scogli ed il cellulare spento, per portare avanti la filosofia che da sempre appartiene al San Domenico dove l’unico impegno dell’o-

spite deve essere la ricerca del relax e la cura di se.

Inoltre, sono a disposizione dei clienti: una spiaggia attrezzata, un tracciato per percorsi in bicicletta tra gli ulivi secolari, due campi da tennis ed un prestigioso campo da golf di proprietà, il San Domenico Golf a 3 km dalla struttura con un percorso 18 buche tutte con vista mare.

Savelletri di Fasano (BR) | www.masseriasandomenico.com l

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20 A T U P E R T U

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A TU PER T U 21

Nella vita di uN giorNalista accadoNo iNcoNtri verameNte uNici, NoN soNo molti iN verità, uNo di questi l’ho vissuto iNcoNtraNdo, Nella sua spleNdida casa viareggiNa, uN graNde uomo e sportivo viNceNte come marcello lippi. Di Donato Ala

Mi sono trovato di fronte ad un uomo di grandissimo spessore umano, di grande disponibilità e assoluta umiltà. Caratterizzato da una semplicità che trasmette la sua persona anche e soprattutto quando racconta i momenti più alti raggiunti a livello di soddisfazioni sportive.

Prima di iniziare l’intervista abbiamo trascorso un po’ di tempo, in maniera puramente informale, perché volevo cercare di entrare dentro all’uomo, più che all’allenatore, anche se come capirete le due cose sono quasi imprescindibili l’una dall’altra.

Di seguito, leggendo la nostra intervista esclusiva, saprete sicuramente giustificare il mio entusiasmo per questa esperienza. Ecco a voi Marcello Lippi, l’uomo che non ti aspetti.

Quando ha capito che la sua vita avrebbe preso una direzione netta e decisa verso il mondo del calcio?

Ho preso il patentino a ventiquattro anni, perché ho avuto sempre le idee chiare su ciò che mi incuriosiva in maniera quasi maniacale. Volevo capire cosa succede nel fisico di un atleta, che cosa ai muscoli quando sono sotto allenamento. Per decisi definitivamente che avrei rendere l’idea della mia passione smodata e di quanto mi voluto fare l’allenatore sia completamente dedicato a questa professione, ti dico, che "vero", non riuscivo ad essere nella mia casa sul lungomare di Viareggio, conservo tutti i solo istruttore per i giovani, miei appunti di preparazione degli allenamenti, dal primo avevo bisogno di mantenere una squadra, di confrontarmi con la all’ultimo che ho condotto in carriera, tutti rigorosamente classifica, di rappresentare una originali, intatti e mai riscritti.

città intera.

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24 A T U P E R T U

Concretamente l’inizio della mia carriera da allenatore si lega al ricordo del mitico presidente della Sampdoria Mantovani. Avevo 30 anni, mi convocò e mi informò del fatto che il nuovo allenatore avrebbe voluto cambiare qualche giocatore ed io ero tra questi.

Il presidente mi propose di finire la carriera altrove e una volta smesso di giocare trovare un accordo con lui su quella che sarebbe stata la mia posizione all’interno della società. Avrei potuto fare di tutto, dal direttore sportivo al magazziniere ma sapevo benissimo che il mio futuro sarebbe stato in panchina, così diventai l’allenatore della primavera.

Ma tre anni dopo decisi definitivamente che avrei voluto fare l’allenatore "vero", non riuscivo ad essere solo istruttore per i giovani, avevo bisogno di mantenere una squadra, di confrontarmi con la classifica, di rappresentare una città intera. Questa voglia di competitività e forse anche fame di vincere. Scelsi allora di partire dalla serie C.

Sinceramente non mi pento di niente, credo di non avere rimpianti. forSe l’unico rammarico è quello di non avere molti ricordi dei miei figli da piccoli...

Nel momento in cui hai iniziato questo percorso, avrai sicuramente preso in considerazione il fatto che la tua vita familiare sarebbe stata messa a dura prova. Visti i risultati e la tua splendida famiglia, puoi ritenerti contento della gestione tra i sacrifici del lavoro e la presenza nell’ambiente familiare?

Quando decisi di portare via la famiglia da Viareggio per Cesena ci fu un pellegrinaggio di amici e parenti che non volevano in nessun modo andassimo via. Dovetti prendere quella decisione, fu la prima di molte altre nella mia carriera.

Il caso volle che dopo un anno e mezzo tornai a casa e allenai la Lucchese. Il merito di questa mia splendida cornice familiare è tutto di Simonetta, che comunque ho sempre coinvolto nelle mie scelte.

Se dovessi tornare indietro cosa non rifaresti?

Sinceramente non mi pento di niente, credo di non avere rimpianti.

Non lo dico per presunzione, è una caratteristica che non mi appartiene.

Forse l’unico rammarico è quello di non avere molti ricordi dei miei figli da piccoli, probabilmente non li ho vissuti a pieno negli anni della loro infanzia.

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26 A T U P E R T U

Quanto appaga a livello personale la popolarità?

Ci sono cose belle e altre meno belle. Essere riconosciuto come punto di riferimento dal mondo calcistico è sicuramente bellissimo, ci furono serate dopo il mondiale vinto nel 2006 dove non potevo uscire di casa che ovunque la gente mi acclamava. Credo si debba avere sempre grande rispetto per tutti i tifosi perché sono loro che costituiscono quel patrimonio nazionale della passione per il calcio, senza di loro noi faremmo poco.

Quali sono le due frasi, una negativa e l’altra positiva, che ti sono rimaste maggiormente impresse nella tua carriera?

Durante i miei due cicli alla Juventus e dopo aver vinto 5 scudetti, 1 coppa campioni, 1 coppa intercontinentale, 4 Supercoppa italiana, 3 finali di Coppa Campioni, la sfiga è stata che di queste quattro finali ne abbiamo portate a casa solamente una e per qualcuno non sembrava abbastanza. Durante una conferenza stampa, un giornalista mi chiese: "Mister dopo la quarta finale persa

non si sente un perdente?" io lo guardai e gli risposi "Sì hai ragione, mi sento un perdente di successo".

La frase più bella è legata al ricordo del grande Avvocato Agnelli dopo il primo anno alla fine del ciclo Trapattoni, ricordo che non c’era una grande fiducia e quando gli fu chiesto se fosse probabile che la Juventus vincesse lo scudetto, lui rispose che sarebbe stato più facile che la Ferrari avesse vinto il Mondiale.

Anche questo ci diede la scossa e vincemmo lo scudetto e Coppa Italia. All’inizio dell’anno successivo in sala stampa, indicandomi con il dito, disse "Lo vedete quell’uomo lì? Il merito della rinascita della squadra è solamente di questo Signore qua."

Quanto è importante il denaro nella vita?

I soldi sono importanti ma non determinanti. Faccio un esempio, avrai letto quanto guadagnavo in Cina eppure ho rinunciato ad un nuovo contratto triennale alle stesse condizioni economiche. Questo ti fa capire quanto importanti sono per me i soldi.

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A TU PER T U 27

Pensi di tornare a combattere sui campi?

Penso di sì, non a livello di club, probabilmente non avrei i giusti stimoli. Mi piacerebbe una nazionale europea, anche in vista dell’Europeo per nazionali, un trofeo che mi manca. Prima però vivo l’estate visto che oramai sono tre anni che non riesco a godermela. Ad ottobre quando torno vediamo.

Chi è secondo te il migliore allenatore al mondo in questo momento?

In assoluto Carletto Ancellotti e spiego anche il motivo: ha esperienza di grande calciatore internazionale, ha la saggezza, l’intelligenza e una grande dote, sa instaurare un grande rapporto con i suoi giocatori. Riesce a imporre la sua personalità senza annullare quella degli altri. l

Mi piacerebbe una nazionale europea, anche in vista dell’europeo per nazionali, un trofeo che Mi Manca. priMa però vivo l’estate...

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28 A R T E E C ON TROPARTE

aquae

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ARTE E CONTROPART E 29

Come nasce Aquae?

La manifestazione promossa da Expo Venice si tiene in una spettacolare area coperta di 14.000 mq su progetto di Michele De Lucchi, architetto progettista del Padiglione Zero di Expo. La zona esterna è dedicata a percorsi esperienziali e misura 35.000 mq per una superficie complessiva di quasi 50.000 mq.

L'Expo 2015 è approdato anchE in VEnEto graziE aL padigLionE coLLatEraLE aquaE aLLEstito a VEnEzia, L'unico fuori MiLano, inaugurato daL prEsidEntE dEL consigLio MattEo rEnzi. è apErto tutti i giorni daLLE 10 aLLE 19 fino aL 31 ottobrE. Ecco La prEsEntazionE dELL'aMMinistratorE dELEgato di Expo VEnicE giusEppE Mattiazzo.

Di Paolo Braghetto

Cosa si può vedere e provare?

Aquae racconta e rappresenta le innumerevoli interrelazioni tra l’oro blu, ossia l'acqua da cui prende il nome, l’uomo e il pianeta nonché le eccellenze della ricerca e dell’impresa, i valori simbolici e concreti legati a questo elemento fondamentale per la vita. In tal senso realizza un percorso interattivo tra gli innumerevoli temi legati all’ambiente, all’agricoltura e all’industria, alla salute e al benessere, all’alimentazione, al tempo libero e al lavoro, ai cambiamenti climatici: un'esposizione di sei mesi accompagnata da spettacolarizzazioni ed esperienza da un lato e da eventi scientifici e business dall’altro.

Può spiegarci meglio?

Sono previste sezioni di puro intrattenimento a cui si affiancheranno aree istituzionali e di edutainment, di carattere artistico, culturale e scientifico con spettacoli curati da professionisti e ancora dimostrazioni, prove, degustazioni e giochi.

Il fiume di emozioni e di informazioni sarà sviluppato attraverso macchine sceniche che caleranno lo spettatore in una sorta di tunnel immersivo: la Rosa dell’Acqua, il grande dodecaedro d’immagini calato dal soffitto, con 12 schermi di metri 6x9 ciascuno, che trasmettono video sul rapporto tra l’acqua, l’uomo e il pianeta. Il “Viaggio nell’Abisso” è un teatro di schermi 3D che avvolgerà lo spettatore con immagini e suoni iperrealistici a simulare la discesa nelle profondità marine.

Per i più piccoli, in collaborazione con il gruppo Le Pleiadi, è stato realizzato lo spazio “Water Games” dedicato alla sperimentazione esperienziale con l’acqua sul modello dei Children Museum in cui si può entrare in familiarità in modo divertente con le basilari leggi dell’idraulica in un ambiente protetto e ricco di infografiche.

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30 A R T E E C ON TROPARTE

Il “Teatro del Clima” ospita un vero set dedicato alle previsioni del tempo, con immagini dal satellite e appuntamenti settimanali con meteorologi professionisti, volti celebri della televisione come Andrea Giuliacci. Prevede oltre 100 appuntamenti dedicati ad acqua e cambiamenti climatici.

La sezione “China’s way: the new Silk Road”, di oltre 1.000 m², è dedicata allo storico partner culturale e commerciale di Venezia e mira ad AquAe è per tutti. evidenziare il suo volto ricco di eccellenze tecnologiche interpretAndo il senso e consapevole delle risorse idriche, del riciclo, del riuso dell’expo, il temA AcquA e delle energie rinnovabili. Come sezione della sezione è sviluppAto in modo propone “La Via della Seta e delle Spezie”. Tra le altre divertente ed interAttivo permanenti figura il viaggio tra i cibi legati al mare, per coinvolgere cittAdini e “Water Food World” con punti ristoro prevalentemente turisti, fAmiglie e studenti. dedicati alle culture culinarie basate sul pesce.

Chi ha seguito il particolare allestimento?

Direttore artistico è Davide Rampello che a Milano ha curato anche il Padiglione Zero e il calendario degli eventi. Armando Peres, consigliere della Fondazione Umberto Veronesi ed attuale Presidente della Divisione Turismo dell’OCSE a Parigi, è alla guida della direzione scientifica mentre lo Studio Grisdaience ha ideato gli interni.

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ARTE E CONTROPART E 31

A che pubblico vi rivolgete?

Aquae è per tutti. Interpretando il senso dell’Expo, il tema acqua è sviluppato in modo divertente ed interattivo per coinvolgere cittadini e turisti, famiglie e studenti. Eventi di carattere scientifico e commerciale sono rivolti ai rappresentanti di aziende ed istituzioni.

Che spazio hanno istituzioni e privati?

La Regione Veneto è presente con il settore primario, uno spazio dedicato a pesca e comparto alimentare, e i distretti dell’innovazione, attraverso Eurosportello. Le aree benessere, alla scoperta dei poteri terapeutici del termalismo, sono a cura del Consorzio Veneto Acqua e Terme e Bibione 5 Acque mentre il Consorzio Venezia Nuova illustra il sistema Mose per la difesa della laguna dalle acque più alte. Fuori sono presenti le sculture “I fiumi della vita” del Collettivo Ammantate Stelle, le “Fontane” di Gianmaria Potenza e l’installazione “Green Relife” della Fondazione Carlo Linneo onlus. Alle attività rivolte al grande pubblico si affiancano approfondimenti scientifici promossi da numerosi partner tra cui Fondazione Umberto Veronesi, Unesco e Wwf. Aquae quindi anche come luogo di incontro e di relazioni...

C'è un articolato programma di eventi convegnistici e business, di confronto e scambio con delegazioni internazionali. Tra gli obiettivi di workshop, matchmaking, incontri one-to-one e realizzare e rafforzare i rapporti internazionali per le aziende partecipanti nonché generare opportunità professionali e non solo sulle tematiche legate all’acqua.

Dopo l'Expo la struttura a cosa sarà adibita?

Aquae è un progetto ambizioso che punta a far di Venezia il centro del dibattito sul tema dell’acqua anche dopo la conclusione dell'Expo. La struttura, che vuole riqualificare il territorio, resterà attiva per esposizioni, congressi, eventi.

Quali sono le modalità di accesso per i visitatori?

Per vivere in prima persona tutte le altre attrazioni all’interno e all’esterno del padiglione il costo del biglietto intero € 22 compreso un set di degustazioni. Se si prende online su www.aquae2015.org/ticket il costo è di 20 € e si possono acquistare anche gli ingressi ai convegni e prenotare pranzi e cene. Ulteriori riduzioni sono previste per i soci di enti convenzionati e over 65 (18 €), i bambini tra i 4 e i 13 anni (4 €) mentre è gratis per i piccoli fino a 3 anni. Per i gruppi di almeno 20 persone il costo è di 14 € a persona con ingresso gratuito per due accompagnatori. l

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32 S I G A R I E D I S TILLATI

Opera L'ARTE DEL ToscAno MANIFATTURE SIGARO TOSCANO PRESENTA “OPERA”: IL SIGARO PER CELEBRARE IL GENIO CREATIVO E L’ECCELLENZA DELL’ARTE ITALIANA. LA PAROLA DI BERGONZONI, LE NOTE jAZZ DI FRESU E LA CUCINA DI OLDANI NEI GIARDINI DI VILLA AURELIA A ROMA PER LA SERATA DEL SIGARO TOSCANO. Di Matteo Tornielli

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SIGARI E DISTILLAT I 33

igari E DS iStillati

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Musica, cultura e cucina. Sono questi gli ingredienti della serata organizzata da Manifatture Sigaro Toscano (MST) per presentare il nuovo sigaro in edizione limitata dal nome Opera. Tenutosi a Roma presso Villa Aurelia, l’appuntamento annuale è un omaggio alla cultura e ai patrimoni italiani ed accoglie personalità del mondo istituzionale, imprenditoriale, politico, culturale e dei media.

Una serata indimenticabile anche grazie alla presenza di tre interpreti di fama internazionale. Prima della cena, la parola e l’energia di Alessandro Bergonzoni hanno dato vita ad AbbiAmo dAto A questo un coinvolgente monologo sulla parola “Opera”. Poi è stato il turno dello nuovo sigAro il nome chef Davide Oldani, che ha curato il menù, con la sua cucina essenzia“operA”, per celebrAre le, tradizionale e fortemente legata al territorio. Infine, per chiudere in il genio creAtivo e l’eccellenzA dell’Arte bellezza, le meravigliose note jazz della tromba di Paolo Fresu hanno itAliAnA, per vAlorizzAre lo accompagnato la degustazione del nuovo sigaro Toscano Opera, assieme spirito e lA nostrA identità a grappe e altri distillati italiani.

“Abbiamo dato a questo nuovo sigaro il nome “Opera”, per celebrare il genio creativo e l’eccellenza dell’arte italiana, per valorizzare lo spirito e la nostra identità” - ha dichiarato durante la serata Gaetano Maccaferri, Presidente dell’omonimo Gruppo Industriale - “Un’iniziativa coerente alla missione di MST: avere un ruolo attivo nella società e nei territori. I quasi 200 anni di storia del sigaro Toscano sono per noi un ulteriore stimolo nel valorizzare il saper fare che da sempre ci contraddistingue; siamo convinti che arte e impresa debbano tornare ad intrecciarsi sempre di più, per avere un nuovo Rinascimento, culturale ed economico del Paese. Ringraziamo Fresu, Bergonzoni e Oldani: musica, cultura e cucina sono stati ottimi compagni del nuovo sigaro, accendendo tutti i sensi degli ospiti”.

"Presentiamo un nuovo sigaro, in edizione limitata, di forza media e dal gusto aromatico ed equilibrato” - ha detto Aurelio Regina, Presidente di Manifatture Sigaro Toscano -“Opera è un altro prodotto di alta qualità, frutto del lavoro congiunto delle tante persone coinvolte nella filiera del Kentucky, del mondo agricolo e dell’industria. Un grande impegno per avere efficienza e produttività all’interno della nostra azienda e in tutto il comparto; solo così potremo mantenere in Italia una materia prima di qualità, dare un futuro alla filiera, offrire agli appassionati un sigaro unico, impossibile da imitare. La nostra ricetta fatta di tradizione e innovazione è sempre più apprezzata in Italia e all’estero. Anno dopo anno, paese dopo paese, il sigaro Toscano si sta affermando nel mondo come elemento dello stile di vita italiano, assieme a molti altri prodotti ambasciatori del saper fare e del buon vivere italiano”.

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Manifatture Sigaro Toscano SpA nasce nel 2006, quando il Gruppo Industriale Maccaferri acquisisce dalla British American Tobacco Italia il ramo d’azienda che produce e commercializza il sigaro Toscano®, storico marchio presente sul mercato dal 1818. La filiera tabacchicola, interamente autoctona, ad oggi conta circa 200 tabacchicoltori tra Toscana, Lazio, Umbria, Campania e Veneto, 1.800 addetti, un centro di raccolta (Foiano della Chiana) e 2 manifatture (Lucca e Cava dei Tirreni).

Nel 2013 la società ha chiuso i conti con un fatturato pari a 90 milioni di euro, ha prodotto 178 milioni di sigari (di cui 2 milioni fatti a mano) e ne ha venduti oltre 12 milioni solamente all’estero.

Attualmente il sigaro Toscano® è distribuito in oltre 40 paesi (Europa, Giappone, Canada, Australia, Israele, Libano, Turchia, Russia, Argentina). Presidente è Aurelio Regina, Vicepresidente Gaetano Maccaferri. www.manifatturesigarotoscano.it

il toscano "opera" nel 2013: 90 milioni di euro di fatturato, 178 milioni di sigari prodotti, di cui 2 milioni fatti a mano e 12 milioni venduti all’estero in oltre 40 paesi.

"Opera": un nuovo prodotto di Manifatture Sigaro Toscano, in edizione limitata, nato per celebrare i grandi artisti che hanno portato nel mondo il genio creativo e l'eccellenza dell'arte italiana.

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Opera Un tribUto a tUtti gli artisti che hanno trovato ispirazione per la propria arte nel sigaro toscano.

Alessandro Bergonzoni

Alessandro Bergonzoni

Nasce a Bologna nel 1958. Prolifico e personalissimo autore e attore teatrale, debutta nel 1982, e ha al suo attivo 14 spettacoli, innumerevoli libri (ultimo titolo "L'amorte", il suo primo libro di poesia edito per Garzanti), trasmissioni radiofoniche e collaborazioni giornalistiche.

Dal 2005 si avvicina anche al modo dell’arte dove, di fatto, fa coincidere la sua peculiare visione di artista totale e totalizzante in bilico tra visioni e scrittura. Al percorso artistico unisce sempre piÚ frequentemente un’interesse profondo per i temi legati al coma, fondamentale a questo proposito la sua collaborazione con "La casa dei Risvegli Luca de Nigris" iniziata nel 2000, alla malattia e alla detenzione, tenendo, costantemente, incontri in ambiti ospedalieri, accademici e ovviamente carcerari.

Arriva a Roma dopo il debutto del suo nuovo spettacolo teatrale "Nessi" e di "Urge il Film" versione cinematografica dell'omonimo spettacolo e a coronamento di intensissimi anni di incontri, spettacoli, reading, mostre e installazioni d'arte in Italia e in vari paesi europei.

Paolo Fresu e sigaraia

Gaetano Maccaferri e lo chef Davide Oldani

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SIGARI E DISTILLAT I 39

Paolo Fresu

53 anni, nato in Sardegna a Berchidda nel 1961, è un compositore, trombettista e flicornista italiano di caratura internazionale. Sposato con una violinista, un bambino che già impara a suonare, figlio di un pastore sardo, cittadino del mondo, vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna. Nel 2014 festeggia i 30 anni di carriera con 200 concerti e con un album dal nome “30”, brani suoi e dei colleghi della band. 30 anni di jazz sempre con la stessa formazione, il suo storico quintetto nato nell’84 con il pianista Cipelli, una delle formazioni più longeve del jazz europeo. Docente e responsabile di diverse importanti realtà didattiche nazionali e internazionali, ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afroamericana degli ultimi 30 anni.

Ha registrato oltre 350 dischi, ottenendo prestigiosi premi sia in Italia che all'estero. Nel 2010 ha aperto la sua etichetta discografica Tŭk Music. Dirige il Festival 'Time in jazz' di Berchidda, è direttore artistico e docente dei Seminari jazz di Nuoro ed ha diretto il festival internazionale di Bergamo. Più volte ospite in grandi organici quali la 'G.O.N. - Grande Orchestra Italiana', l'ONJ - Orchestra nazionale di jazz francese, la NDR - orchestra della Radio tedesca di Amburgo, l’italiana Instabile Orchestra, la PJMO dell’Auditorium/Parco della Musica di Roma, l’Orchestra Sinfonica della Rai, l’Orchestra dell’Arena di Verona, I Virtuosi Italiani.

Ha coordinato numerosi progetti multimediali collaborando con attori, danzatori, pittori, scultori, poeti e scrivendo musiche per film, documentari, video o per il Balletto o il Teatro. Infine anche un lato letterario, sfociato nella pubblicazione di alcuni interessanti lavori editoriali.

Davide Oldani

Ideatore della cucina pop - alta qualità e accessibilità - ha aperto nel 2003 il suo ristorante, il D’O, a Cornaredo, in provincia di Milano, suo paese d’origine. Dopo un anno di attività, le più autorevoli guide gastronomiche lo annoverano fra i grandi chef della cucina italiana.

Le esperienze precedenti l’apertura del D’O, lo avevano visto a fianco di Gualtiero Marchesi, Albert Roux, Alain Ducasse, Pierre Hermé. Nel dicembre 2008 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro dal Comune di Milano.

Nel novembre 2013 è stato invitato ad Harvard per raccontare la sua esperienza imprenditoriale in seguito a una case history sul suo ristorante pubblicata sulla Harvard Business School Review: gli economisti dell’università hanno definito il suo approccio e la sua organizzazione al lavoro applicabile a diverse categorie e non solo alla ristorazione.

A Marzo 2015 ha tenuto lezione anche all’università di business Parigina HEC. Dal Settembre al Novembre 2013 ha condotto su La5 la prima edizione del talent The Chef. Dal Settembre al Novembre 2014 ha condotto su La5 e Canale5 la seconda edizione del talent The Chef. è stato nominato ambasciatore EXPO 2015.

Ha pubblicato Cuoco andata e ritorno (2008), La mia cucina pop. L’arte di caramellare i sogni (2009), Pop. La nuova grande cucina italiana (2010), Il giusto e il gusto (2012), Storie di sport e cucina (2013), Chefacile (2013). Da 14 anni collabora con il mensile La Cucina Italiana. Redige settimanalmente, per Sport Week, una rubrica di cucina pop e sport. La sua attività di designer, nata dall’osservazione quotidiana dell’ospite, rispecchia quella di cuoco: tavoli, sedie, piatti, posate e bicchieri sono ispirati al POP: semplici, funzionali, eleganti.

I marchi creati per il design sono : “IDish” – “assiette D’O” – “H2D’O”.

I nuovi format con: “FOO’D” – “Davide Odani Caffè” - “CucinaPOP”.

“La mia cucina POP è nata dal desiderio di amalgamare l’essenziale con il ben fatto, il buono con l’accessibile, l’innovazione con la tradizione. Sono convinto che la grande cucina italiana sia grande - oltre che per varietà e gusto - anche per la possibilità che offre di essere costantemente reinterpretata: io l’ho fatto con semplicità, dando valore a tutti gli ingredienti e facendo della stagionalità e dell’alta qualità dei prodotti due punti fermi. A questi punti cardine ho aggiunto un principio che mi guida nella preparazione di ogni piatto: la ricerca di un’armonia nell’equilibrio dei

contasti, che per me significa non solo una promessa di dolce nel salato e una “memoria” di salato nel dolce, ma la coesistenza armoniosa in ciascun piatto di tutto ciò che stimola il palato: morbido, croccante, caldo, freddo, dolce, amaro…” Tutto questo, per Davide Oldani deve trovare una composizione in una cucina leggera ma gustosa, sana ma varia, semplice ma sorprendente. A completare la sua idea di cucina pop: la passione e la ricerca continue, l’irrinunciabile lavoro di squadra e l’accoglienza dell’ospite.

Sobria ma elegante, quest’ultima è basata sulla convinzione che il bello debba essere anche funzionale, come tutti gli oggetti che Oldani ha creato per i suoi ospiti. l

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I 10 edIfIcI pI첫 altI maI costruItI dall'uomo di paolo Braghetto

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L'uomo da sempre volge lo sguardo verso il cielo ed è fatalmente attratto da ciò che è più alto. Anche le costruzioni si sono sempre fatte più elevate e molti Paesi come la Cina, l'Indonesia, la Corea e il Medioriente stanno facendo a gara per avere il primato del grattacielo più alto. Chi vincerà questa strabiliante e costosissima sfida architettonica?

Attualmente al primo posto c'è il Burj DuBai, noto anche come Burj Khalifa, inaugurato nel 2010 a Dubai. Ecco qualche numero: 830 metri di altezza, 160 piani, 344.000 mq, 58 ascensori alla velocità di 40Km/h, 330.000 metri cubi di cemento, 39.000 tonnellate d’acciaio e 142.000 mq di vetro. Per edificarlo dal 2004 hanno lavorato 12.000 persone tra tecnici e operai; si può vedere da 95 km di distanza e al 124° piano ospita la più alta terrazza panoramica del mondo. Il costo? 2.730 milioni di euro; gli appartamenti vengono anche 40.000 KingDom Tower dollari al metro quadro.

Di geDDa

Ping an Finance cenTer Di Shenzhen

Burj DuBai

“Parlano italiano” 18 piani che costituiscono l’Armani Hotel Dubai che, oltre alle camere extra lusso, comprende anche residenze disegnate e arredate dal celebre stilista. Sembrano tutte cifre record ma presto anche queste saranno battute. Sulle rive del Mar Rosso in Arabia Saudita sorgerà nel 2018 la KingDom Tower Di geDDa di ben 1.000 metri: la Torre dell'Impero, detta anche Mile Tower.

L'eccezionale “monstre” alto 1 chilometro avrà 59 ascensori, di cui cinque a due piani, e 12 scale mobili. Dato che la lunghezza dei cavi e il loro peso risultante non possono superare i 600 metri, la soluzione adottata sarà di dividere in 2 il percorso di salita in modo da utilizzare 2 ascensori con percorso di 500 metri ciascuno con un atrio a metà dove verranno effettuati i trasferimenti tra quello che arriva da terra e quello che va verso la sommità. Il Ping an Finance cenTer Di Shenzhen con i suoi 660 metri, una volta ultimato nel 2016, sarà il terzo grattacielo più alto del mondo e il più alto della Cina. Una curiosità: avrà anche un ponte che lo collegherà agli edifici sottostanti.

AttuAlmente Al primo posto c'è il Burj DuBAi: 830 metri Di AltezzA, 160 piAni, 344.000 mq, 58 Ascensori AllA velocità Di 40Km/h, 330.000 metri cuBi Di cemento, 39.000 tonnellAte D’AcciAio e 142.000 mq Di vetro.

Seoul light Dmc tower

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La top ten continua con il Seoul light Dmc tower a Seoul di 640 metri detto anche Seoul Lite: sarà l'edificio più alto della Corea che al 133° piano ospiterà una piattaforma panoramica che diventerà così l'osservatorio più alto del mondo.

Due metri in meno per la Signature tower Di giacarta in Indonesia, 638 metri, che dovrebbe essere finita nel 2020 con uffici e hotel.

lotte worlD Premium tower Di Seoul

Shanghai tower

L'elenco continua con il wuhan greenlanD center a wuhan, di 636 metri, alzato di 30 metri rispetto al progetto originale per superare un “concorrente”. Nei 125 piani che saranno terminati nel 2017 troveranno spazio uffici, hotel e appartamenti.

Sempre in Cina la Shanghai tower di 632 metri è quasi pronta con la forma di nove cilindri accatastati uno sopra l’altro per un totale di 128 piani racchiusi da uno strato interno di vetro che si svilupperà lungo la facciata.

Signature tower Di giacarta

wuHan GReenland cenTeR

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Goldin Finance 117 di Tianjin

© Adrian Smith + Gordon Gill Architecture / CTBUH

Mecca Royal clock ToweR HoTel

© P & T Group / CTBUH

La Mecca Royal clock ToweR HoTel a la Mecca è con i suoi 601 metri al momento il secondo edificio più alto del mondo dopo il Burj Khalifa e diventerà l'ottavo con il nuovo nome di Abraj Al Bait Towers. Sorto sul luogo più sacro dell'Islam in Arabia Saudita detiene vari guinness tra cui l'albergo più alto del mondo, la più alta torre con orologio al mondo e il più grande orologio da facciata esistente.

Quest'anno sarà inaugurato anche il Goldin Finance 117 di Tianjin di 597 metri. Detto anche China 117 Tower con i suoi 117 piani di cristallo sarà il secondo grattacielo più alto della Cina.

Al decimo posto in Corea c'è la loTTe woRld PReMiuM ToweR di Seoul, 555 metri, che dovrebbe essere terminata quest'anno con una forma a cono con lati convessi che ricorda una tradizionale ceramica con filigrana; anche questa ospiterà uffici, negozi e un albergo extralusso.

E in Italia quanto siamo alti? In base alla classificazione internazionale del Ctbuh (Council on Tall Buildings and Urban Habitat) il grattacielo più elevato è la Torre unicredit di Milano di 231 metri, con una forma a spirale che tende ad assottigliarsi verso l'alto. Oltre i 35 piani si erge una guglia di 85 metri ricoperta di led che possono cambiare colore e ricorda quella maggiore del Duomo. l

AttuAlmente Al primo posto c'è il Burj DuBAi: 830 metri Di AltezzA, 160 piAni, 344.000 mq, 58 Ascensori AllA velocità Di 40Km/h, 330.000 metri cuBi Di cemento, 39.000 tonnellAte D’AcciAio e 142.000 mq Di vetro.

ToRRe unicRediT di Milano

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il tempo delle

Fragole

PhŠ Victoria Nevland

blu mirtillo ogni mese vi svela gustose e raffinate ricette accompagnate da interessanti curiositĂ all'insegna del buon cibo.

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GOURM E T 47

è primavera e all’improvviso la cucina di Blumirtillo si tinge di rosso. non di un rosso fashion, stile valentino, o di un rosso relativo, tipo ferro. piuttosto di un rosso fragola: forse più ordinario ma indiscutiBilmente intrigante. così, tra un aneddoto e l’altro, mentre raccontiamo la storia di questo gustosissimo frutto, nascono spunti per portare a tavola evergreen culinari e nuove ricette, rigorosamente “gusto fragola”. di giusy locati

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blu mirtillo

Blumirtillo (http://blog.cookaround.com/blumirtillo/) cucina #rossofragola.

Siamo entrati, infatti, nel mitico “tempo delle fragole”: per almeno un mese nei food blog non si parlerà d’altro. Ma come presentare il topic evitando di essere banali? Proviamo a fare un tuffo nel passato, alla ricerca di rinnovata ispirazione. Shakespeare definiva le fragole “cibo da fate”, alla corte del re Sole erano considerate afrodisiache, nel Medioevo le chiamavano “frutto cuore” sia per la forma sia per la presunta capacità di “tentare”. I Romani con le fragole festeggiavano Adone, simbolo della bellezza maschile: si narrava, infatti, che le lacrime di Venere, cadute dopo la sua morte, si fossero trasformate in cuori rossi creando questi frutti (qualcuno dice che fossero anemoni, non fragole, ma a noi piace molto di più questa versione). Ecco come nel corso degli anni la fragola è diventata un simbolo di amore e di trasporto. D’altra parte la fragola ha il colore dell’amore: il rosso. Ma non un rosso fashion stile Valentino o un rosso relativo tipo Ferro. Piuttosto un rosso passionale come le fragole di nove settimane e mezzo che appaiono qua e là nella nota scena del frigorifero.

Per restare in tema proviamo questa deliziosa

crema peccaminosa con fragole e zenzero

ShakeSpeare definiva le fragole “cibo da fate”, alla corte del re Sole erano conSiderate afrodiSiache, nel Medioevo le chiaMavano “frutto cuore”

(ingredienti per otto persone): 700 gr di fragole, 700 gr di latte, 200 gr di zucchero, 1 radice di zenzero, 6 tuorli d’uovo, 50 gr di maizena, zucchero a velo.

Lavate bene le fragole e togliete il picciolo, tagliatele a cubetti. Condite le fragole con 50 gr di zucchero, mescolandole delicatamente. Pulite la radice di zenzero, frullatela e filtratene il succo. Lavorate i tuorli con 150 gr di zucchero fino ad ottenere un composto soffice e spumoso. Aggiungete delicatamente la maizena e il succo di zenzero. Nel frattempo fate bollire il latte, aggiungete il composto di uova e mescolate finché non si forma una crema. Versate la crema distribuendola in più coppette che metterete a raffreddare in frigorifero per un’ora. Servite la crema coperta dai cubetti di fragole e spolverate di zucchero a velo.

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Lo sapevate?

In realtà le fragole non sono frutti ma “aggregati”, perché il vero frutto sono i semini in superficie, mentre la parte rossa è un’infiorescenza ingrossata. Inizialmente selvatiche e molto piccole, grazie ad una serie di incroci, sono oggi più grandi, con meno zucchero, più succose.

Un frutto fresco che in primavera troviamo dappertutto. Se provate a digitare “fragola” in uno dei più noti motori di ricerca, appaiono, nell’ordine, la definizione di Wikipedia, il cantante, le proprietà e le virtù. Ci sono anche parecchie miss, molteplici radio, svariate ricette di cucina e qualche film. Si capisce che la fragola è ovunque, un po’ come il prezzemolo. Lo è in primis in cucina, dagli anni ’70, quando è diventata trasversale, passando dal dolce al salato con lo sdoganamento del tanto discusso risotto con le fragole: snobbato negli anni a seguire ed oggi ritornato trionfale sulle tavole degli italiani.

A proposito: sapete fare un buon

risotto alle fragole?

(ingredienti per 4 persone) 300 gr di riso Carnaroli, 400 gr di fragole, 1 scalogno, 1 bicchiere di vino bianco, 1 litro di brodo vegetale, sale, pepe, olio, burro e formaggio per la mantecatura e se desiderate glassa all’aceto balsamico.

Utilizzate per il risotto una pentola bassa e larga e ricordatevi di mescolare il minimo indispensabile. Fate imbiondire lo scalogno tritato con l’olio, unite il riso e tostate. Aggiustate di sale e pepe. Aggiungete il brodo vegetale fino a coprire il riso e ne metterete ancora ogni volta che si asciugherà. A tre quarti dall’inizio della cottura unite le fragole lavate, senza picciolo e tagliate in piccoli dadini. Lasciate da parte qualche fragola intera per guarnire il piatto. Una volta cotto (dai 18 ai 20 minuti circa) lo lasciate riposare per trenta secondi fuori dal fuoco. Poi lo mantecate con burro freddo da frigo e formaggio. Ricordatevi di impiattare guarnendo con le fragole intere e le foglie di basilico. Per un tocco in più: fate cadere qualche goccia di glassa all’aceto balsamico.

Al di là di mode e tendenze, BluMirtillo, come food blog, non può che affrontare l’argomento anche per i suoi risvolti salutisti: la fragola fa bene. Questo frutto (frutto aggregato per la precisione) è composto per il 90% da acqua, è ricco di enzimi che attivano il metabolismo dei grassi aiutandoci a stare in forma e aumenta rapidamente il senso di sazietà. è un frutto #anti. Antirughe, anticellulite, antiossidante.

E contiene persino una sostanza che sentiamo sempre nominare nelle E a proposito di relazioni sociali, volete un “piattino sexy” per pubblicità dei dentifrici: lo xilitolo che stupire il vostro amore a tavola? BluMirtillo vi propone le protegge i denti e previene l’alitosi... linguine mazzancolle e fragole insomma un frutto perfetto anche nelle (ingredienti per 2 persone) relazioni sociali!

200 gr di linguine, 8 fragole grandi, 8 mazzancolle, aceto di mele, sale, pepe, olio di oliva extravergine, prezzemolo, pepe rosso in grani. Mentre l’acqua inizia a bollire, quindi poco prima di buttare le linguine, pulite bene le fragole e togliete il picciolo. Tagliatele a cubetti. Pulite bene anche le mazzancolle. Saltate le fragole in padella con un cucchiaio di aceto per pochi secondi. Aggiustate di sale e pepe.

5 minuti prima di scolare la pasta aggiungete alle fragole le mazzancolle.

Si cucineranno in pochi minuti. Scolate le linguine mettendo da parte un cucchiaio di acqua di cottura e saltatele in padella con il sugo di fragole e mazzancolle e con l’acqua di cottura. Guarnite con qualche foglia di prezzemolo e pepe rosso in grani.

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Certo è sempre interessante conoscere le caratteristiche di ciò che si mangia. Ma a noi, molto meno preoccupati della dieta, della prova bikini dietro l’angolo e delle mode salutiste, della fragola piace la dimensione godereccia in tutti i suoi accoppiamenti “lussuriosi”. Come si può separare una fragola dalla Tutti questi abbinamenti ci hanno panna? Con che coraggio fatto venire fame …trasgrediamo con questa le impediamo di tuffarsi torta sbriciolata nel cioccolato fuso? Chi fragole e cioccolato siamo noi per stabilire che Si prepara in pochissimo tempo. Ingredienti per la base: 500 gr di con la crema pasticciera non biscotti (noi abbiamo scelto quelli con le gocce di cioccolato), 150 gr di deve aver niente a che fare? burro . Ingredienti per la farcia: 250 gr di mascarpone, 150 gr di panna liquida, gocce/scaglie di cioccolato a piacere, 100 grammi di zucchero a velo, 150 gr di fragole. La tortiera avrà un diametro di 24 cm.

Pulite le fragole e tagliatele a piccoli pezzettini. Montate a neve la panna con lo zucchero a velo e aggiungete un po’ alla volta delicatamente il mascarpone.

Unite alla crema così ottenuta le fragole e le gocce/scaglie di cioccolato. Tritate i biscotti. Fondete il burro e mescolatelo ai biscotti tritati. Otterrete un bel composto sbriciolato. Ricoprite l’interno della tortiera con carta forno e con metà del composto ottenuto realizzate la base ed i lati del dolce. Mettete in frigorifero a riposare per una mezz’ora. Non appena la base si è indurita versate sopra la crema di fragole e chiudete con la restante parte di composto sbriciolato. Rimettete in frigorifero e tirate fuori mezz’ora prima di servire. Prima di portare il dolce in tavola guarnite con fragole a fettine e zucchero a velo. Calorie bruciate per l’esecuzione 10. Calorie del dolce... dato non pervenuto.

blu mirtillo

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GOURM E T 53

Frutto dei frutti? Frutto perfetto?

Macché: anche la fragola un “difettuccio” ce l’ha. Se andiamo ad esaminare bene la letteratura scopriamo che proprio la fragola ha fatto andar fuori di testa un grande condottiero al servizio della repubblica veneta. Vi ricordate il fazzoletto di Desdemona che tanto fece arrabbiare Otello?

Bianchissimo certo ma... riportava un aggraziato ricamo di minuscole fragole di bosco...

Che dire? Otello: non te la prendere... bevi con noi un delizioso Strawberry Chablis!

La ricetta dello Strawberry ChabliS? (ingredienti per due persone) 1 bicchiere di Chablis, 12 fragole + 2, 1 cucchiaio di zucchero, 2 cubetti di ghiaccio, 6 gocce di angostura.

Distribuite in due bicchieri lo Chablis. Pulite bene le fragole, togliete il picciolo. Frullatele con lo zucchero finché non diventano quasi liquide. Distribuite il frullato ottenuto nei due bicchieri. Mescolate.

Aggiungete 3 gocce di angostura in ogni bicchiere e mescolate di nuovo. Mettete infine un cubetto di ghiaccio e guarnite con una fragola. l

blu

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.com/blum

irtillo/

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54 C O P E R T IN A

francesca fioretti, la bellissima ex gieffina e

protagonista di pechino express, ci svela la sua nuova avventura all'insegna del beachwear.

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COPERTIN A 55

PhŠ andrea varani Bikini WiKini

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PhŠ Devin Del Santo

56 C O P E R T IN A

Raccontaci qualcosa della tua infanzia e dei tuoi affetti...

Sono cresciuta in una famiglia semplice e molto tradizionalista, la classica famiglia napoletana.

Ho trascorso un'infanzia molto serena, frequentavo la scuola delle suore (rido se lo penso), e la scuola di danza classica... ma un ruolo davvero principale lo hanno avuto i miei nonni materni che mi hanno cresciuta riempiendomi di amore, 99 ed 85 anni di bellezza, mi ritengo una ragazza molto fortunata per questo ed il mio sogno piĂš grande sarebbe un domani farli conoscere ai miei figli.

Il tuo ultimo progetto lavorativo?

Da settembre mi sono trasferita a Roma sia per amore che per inseguire il mio sogno: recitare.

Da quando sono qui nella capitale sto studiando molto. Ho capito che non basta un bel visino per fare questo, ci vuole passione, costanza, talento ed impegno poichĂŠ nella vita le opportunitĂ sono poche e quando passano devi essere pronta e preparata per coglierle e sfruttarle al meglio.

l'esperienza di pechino express mi ha riempito il cuore, un viaggio indimenticabile pieno di sguardi di gente meravigliosa, odori, colori, adrenalina e posti unici al mondo. ripartirei domani...

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Ph© andrea varani Bikini WiKini

Quale delle esperienze televisive ti ha dato di più?

Dal 2009 ho avuto l'opportunità di vivere diverse esperienze televisive, ognuna mi ha insegnato qualcosa, qualcuna la rifarei qualcuna no, ma quella che mi ha riempito il cuore senza dubbio è stata Pechino Express, un viaggio indimenticabile pieno di sguardi di gente meravigliosa, odori, colori, adrenalina e posti unici al mondo. Ripartirei domani, senza neanche quell'euro al giorno che ci davano per la gara.

Quale aspetto ti piace maggiormente del mondo della moda?

Sicuramente la creatività delle persone, molti sono artisti che si esprimono attraverso i loro capi di abbigliamento e la passione che ci mettono è assoluta. Ho appena lanciato la mia capsule collection per Wikini, una linea di costumi da bagno e mi è piaciuto davvero tanto poter disegnare la mia linea. Avendo avuto pochissimo tempo per crearla mi sono ispirata alla gente che ho incontrato nel mio viaggio in Laos,Vietnam e Cambogia, ho pensato ai bimbi ed ai loro disegnini, alle donne locali con i loro vestiti ed ombrellini tradizionali ed infine ai pescatori con le loro barchette.

Un sogno professionale?

Avere l'opportunità di poter lavorare con registi che stimo da sempre, sarebbe un sogno!

C'è un episodio che ti ha cambiato la vita?

Vari episodi mi hanno cambiato la vita o meglio la rotta che stavo intraprendendo... Quello più incisivo forse è stato quando mi fermarono per strada a Napoli nel 2009 per partecipare al Grande Fratello.

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Ph© andrea varani Bikini WiKini

In ambito sentimentale, quando hai capito di aver trovato quello che cercavi?

Sono la persona meno adatta a dirlo perchè sono un casino ambulante, ho capito di aver trovato la persona che cercavo perché da un anno e mezzo ogni giorno lo vivo come Da settembre mi sono fosse il primo... sono molto felice con lui e soprattutto lo vedo nel mio futuro, e trasferita a roma questo non l'ho mai pensato in passato di nessuno. è un ragazzo meraviglioso sia per amore che che stimo tanto soprattutto come persona... per inseguire il mio Che rapporti hai con ex colleghi di lavoro? sogno: recitare Raramente incontro persone simili a me o con il mio stesso modo di ragionare, poche sono le persone che frequento fuori dall'ambito lavorativo, ma mi trovo molto bene con i ragazzi che ho conosciuto frequentando i corsi di recitazione qui a Roma.

Come reagisci alle critiche?

All'inizio non tanto bene sia perché non ero abituata sia perché non erano costruttive, ma ora non ci faccio tanto caso e sicuramente accolgo le critiche costruttive molto volentieri ragionandoci su.

Un pregio che ti riconosci?

La sincerità, per questo o mi ami o mi odi.

Una debolezza da confessare?

Stando molto bene da sola penso di non aver bisogno di nessuno (non parlo dell'amore).

Che rapporto hai con il tuo corpo?

Sono un'esteta e ci lavoro ancora col mio corpo quindi lo curo, avendo sempre fatto danza da quando avevo 4 anni sono molto disciplinata per questo ed ora che non faccio più danza per me fare attività fisica è un bisogno.

Sei molto attiva nei social?

No. So di sbagliare, ma trovo assurdo che le persone non si godano uscite, cene e viaggi per farsi continuamente questi selfie... anche se sono consapevole che oggi questo è necessario per l'aspetto commerciale, penso che bisognerebbe trovare il giusto compromesso tra la propria natura ed il resto.

Come ti vedi tra dieci anni?

Hi hi hi, mamma mia che ansia, impossibile rispondere a questa domanda ma spero di essere felice.

Lasciamoci con una tua massima...

"Quello che veramente ami non ti sarà strappato, quello che ami è la tua vera eredità", ma non è una mia massima purtroppo, ma di Ezra Pound. l

mi sono ispirata alla gente che ho incontrato nel mio viaggio in laos, vietnam e cambogia

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O

oltre

rizzonte

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navigare sulle mille sfumature del mare, colori cangianti dal verde smeraldo al blu cobalto al giallo oro. sguardo abbagliato all'orizzonte e rotta verso sogni inesplorati con azimut, benetti e magnum.

di pierpaolo magagna

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benetti delfino 93' zaphira

Lunghezza 28,50 m Larghezza 7,03 m Motorizzazione 2 x MTU 8V2000 M72 rated at 720kW @ 2250 rpm 14 Velocità 13,5 nodi

Benetti Delfino 93’ - Class Range - rappresenta un legame profondo tra la storia e l’innovazione Benetti. Il primo motoryacht con questo nome fu presentato al Salone Nautico di Genova del 1969. Zaphira, quinto scafo della serie, è la perfetta sintesi dell’esperienza e del livello qualitativo maturati dal cantiere italiano con questo modello di grande successo. è un’imbarcazione che si distingue fin dal primo colpo d’occhio per la sontuosa livrea blu e la targa del nome creata personalmente dall’Armatore.

L'estrema cura nella qualità costruttiva si traduce in termini di comfort anche per quanto attiene alla significativa riduzione di rumori e vibrazioni. In tutto il lower deck sono stati installati pavimenti flottanti che, grazie all’utilizzo di nuovi materiali sandwich, consentono un minore trasferimento di rumorosità dalla struttura agli interni. Il Delfino 93’ piace perché è un grande yacht ‘contenuto’ in dimensioni compatte: un esemplare unico che comprende in sé soluzioni progettuali, dotazioni tecniche e ambienti spaziosi e confortevoli tipici di barche dai volumi molto maggiori. Tutto ciò è possibile in virtù dei 7.03 metri di larghezza massima entrobordo che garantiscono un grande comfort anche sottocoperta. Trovano spazio, oltre alla cabina armatoriale, due grandi cabine Vip e due cabine ospiti con letti gemelli e letti a scomparsa per ospitare comodamente 12 passeggeri. La configurazione prevede disposizione dei letti longitudinale per

il massimo comfort anche durante i trasferimenti notturni.

Ampie vetrate verticali garantiscono funzionalità e comodità di guida anche nella cabina di pilotaggio, i cui interni progettati come una grande navetta godono di una visibilità a 180°.

Sul ponte, tavoli su misura sono realizzati in teak brillante con motivi a scacchiera, mentre in sala da pranzo è stato realizzato un tavolo su misura in ebano e cristallo con spazio per lo storage nella parte inferiore. Anche la luce - naturale ed artificiale - è un elemento progettuale dello spazio: in particolare, lo studio dell’illuminazione di tipo principalmente indiretto e l’inserimento di ampie vetrate continue di color fumé rafforzano l’elegante e accogliente scenografia degli interni.

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magnum marine 51 Questo nuovo Magnum 51 – in livrea completamente blu elettrico - è dotato di doppia motorizzazione MTU 10V2000M94 di 1.600 HP e porta con sé i risultati degli studi di Magnum Marine per rendere l’imbarcazione più vicina al rispetto dell’ambiente, con particolare riguardo al risparmio di carburante ma senza influire sulla velocità. Sorprendentemente, questa imbarcazione di oltre 70 MPH utilizza solo 100gph, grazie al peso più leggero, ai motori common rail, alla costruzione dello scafo più rigida e più leggera e al sistema delle eliche di superficie.

Gli interni di questo nuovo modello offrono un ampio salone con cucina, cabina armatoriale, cabina di prua ed equipaggio.

Ph© forest johnson

Chiamata anche “Bestia”, l'imbarcazione si caratterizza per la sua eccezionale velocità, accelerazione e potenza “bruta”.

Il Magnum 51' è a baglio stretto, V profondo, generalmente equipaggiato di due Caterpillar o MTU diesel tra i 1.600 e i 1.925 HP ciascuno accoppiati a eliche di superficie Arneson. La velocità massima può raggiungere fino a 74 MPH. Molto suggestiva è la sua incredibile tenuta di mare in tutte le condizioni atmosferiche.

Questa imbarcazione può tranquillamente e comodamente affrontare lunghe traversate in mari agitati, anche quando i grandi yacht restano in porto. Nonostante la sua piccola dimensione, ha circa 7 piedi di altezza libera e vanta una comoda cabina matrimoniale con letto queen-size e un armadio decisamente capiente, una grande cabina di prua con box doccia, salone, cucina e cabina marinaio. Il posto di pilotaggio, con timone rinforzato e sedile per il copilota dispone anche di un divanetto a L e di un prendisole.

Lunghezza 15,16 m Larghezza 3,73 m Motorizzazione MTU 10V2000M94 - 1.600 HP Velocità 63 nodi

AZIMUT 55S Il 55S rivoluziona gli spazi tradizionali con un lay-out nuovo, che posiziona le tre cabine dedicate ad armatore e ospiti a centro barca, offrendo confort e volumi maggiori e la cabina marinaio a prua.

Nuovi anche gli spazi nelle zone esterne: a prua con divano fronte marcia separato dall’ampio prendisole, a poppa con l'introduzione della spiaggetta pivottante. La rivoluzione parte dal basso, per la precisione dalla sala macchine, che ospita un sistema Volvo IPS-1 Tripla: tre motori da 435 cavalli, con Pod e doppie eliche controrotanti poste in posizione anteriore. La potenza totale di 1.305 cavalli è accompagnata da un peso della barca contenuto, grazie all'impiego della fibra di vetro-carbonio in ampie aree della coperta e della tuga e, soprattutto, dalla produzione di parti strutturali in carbonio puro. Un'innovazione che il Cantiere ha apportato per rinforzare e, al tempo stesso, alleggerire le paratie, i madieri, le parti di carena in prossimità dei Pod, i vassoi delle cabine, il garage. Le performance sportive si traducono in una velocità di punta di oltre 36 nodi, come hanno dimostrato i test compiuti in mare.

Del tutto inedita, originale e innovativa, la spiaggetta si presenta all'apparenza come una normale piattaforma in teak, che si protende sul mare per circa un metro. Ma basta agire su un comando elettrico per trasformare la zona: il portellone del garage, che è solidale con la spiaggetta in un unico blocco a L, si apre e si inclina verso il mare.

Di conseguenza, la spiaggetta originale si immerge fino a scomparire sott'acqua, sostituita dopo pochi secondi da una nuova (la parte interna del portellone, anch'essa rivestita in teak) che si protende sul mare per quasi due metri. Per varare o alare il tender è sufficiente inclinare ulteriormente il portellone/spiaggetta e far scivolare il battello su appositi rulli.

In una barca della Collezione S è improprio parlare di “dentro e fuori” come se si trattasse di ambienti distinti. L'apertura dell'hard top scorrevole, disponibile sia in VTR che con ampi inserti in cristallo, e la completa apertura della porta di ingresso, che scivola su rotaie, e si impacchetta sulla destra, rendono di fatto unico l'ambiente, grazie anche ad una continuità di design, stile, materiali e colori che si inseguono identici nel salone come nel pozzetto. Qui, l'ampio tavolo in teak si può abbassare elettricamente fino all'altezza delle sedute del divano a C. In questo modo, con l'aggiunta di appositi cuscini, la zona pranzo si trasforma in una grandissima piattaforma sole e relax.

Il ponte principale è costituito da un unico piano ininterrotto. Oltre ad assicurare un maggior comfort e più sicurezza, la mancanza di gradini ha consentito ai

Lunghezza 17,29 m Larghezza 4,75 m Motorizzazione 3 x Volvo D6 435 mHP (320 kw) Velocità 36 nodi

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progettisti di ricavare un divano fronte marcia davanti al parabrezza, arricchendo con una postazione nuova (unica in questa categoria di barche) l'area relax e sole di prua.

La cabina marinaio è stata collocata all'estrema prua, con accesso dal ponte principale attraverso un boccaporto. La collocazione in quest'area offre un maggior grado di privacy all'armatore, in quanto evita che il marinaio transiti in zona pozzetto per accedere al suo alloggio. Allo stesso tempo, offre più privacy anche al marinaio, perché la zona di prua è generalmente meno frequentata, soprattutto la sera in porto.

Conseguentemente allo spostamento della cabina marinaio, la cabina Vip, la terza cabina per gli ospiti e la cabina Master arretrano, guadagnando il centro barca dove possono avvantaggiarsi di maggiori volumi, del massimo baglio e della massima stabilità.

I cielini sono a tutta altezza in tutte le cabine, mentre la luminosità raggiunge nuovi traguardi con un nuovo design delle finestrature orizzontali a scafo, che permettono di distribuire con generosità luce naturale sia in cabina Vip che in cabina ospiti. La Master gode inoltre delle tradizionali 6 finestrature a scafo su ogni lato che offrono un’abbondanza di luce senza paragoni.

Lo stile ispirato a caratteri di sportività, si basa sui forti contrasti tra l'essenza in zebrano, legno scuro che si distingue per venature importanti, che danno il senso della profondità, e la tinta magnolia delle pelli con grana a bufalo e lavorazione capitonné, in modo da garantire sempre una forma perfetta. l

Lo stiLe ispirato a caratteri di sportività si basa sui forti contrasti tra L'essenza in zebrano, Legno scuro che si distingue per venature importanti e La tinta magnoLia deLLe peLLi con grana a bufaLo e Lavorazione capitonné

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LANCET T E 71

aquatimer d'eccellenza dal design puristico ed energico. la grande innovazione tecnologica sposa l'orologeria subacquea per una profonda esperienza di lusso. di pierpaolo magagna

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Preguet

Marine 5823 Cassa in platino 950 con telaio finemente scanalato. Fondocassa di zaffiro.

Diametro 42 mm. Attacchi saldati, barrette avvitate. Impermeabile fino a 10 bar (100 m). Quadrante nero opaco in oro inciso a mano.

Numerazione individuale e firma Breguet. Giro delle ore con numeri romani e indici luminescenti. Totalizzatore dei minuti e secondi al centro. Datario a ore 6. Lancette Breguet a «pomme évidée» in oro 18 carati, sfaccettate e con materiale luminescente.

Movimento meccanico a carica automatica. 24 rubini. Riserva di marcia di 48 ore. Massa oscillante incisa a mano in oro 18 carati, bicolore nero e rodiato. Scappamento ad àncora in linea invertita con corna in silicio. Bilanciere anulare. Spirale piatta.

Frequenza 4 Hz. Regolato in 6 posizioni. Cinturino in caucciù.

Panerai Luminor

Movimento meccanico a carica manuale, esclusivo calibro Panerai OP X, 16½ linee, 17 rubini, bilanciere in Glucydur®, 21.600 alternanze/ora. Dispositivo antiurto Incabloc®.

Sistema "col de cygne". Riserva di carica di 56 ore. Decorazione a Côtes de Genève sui ponti. Cassa diametro 44 mm e lunetta in acciaio lucido. Fondo a vista in vetro zaffiro.

Dispositivo proteggi corona in acciaio satinato. Quadrante nero con indici e numeri arabi luminescenti. Vetro zaffiro ottenuto dal corindone, 3,5 mm di spessore. Antiriflesso.

Impermeabilità 30 bar (~300 metri). Cinturino in cuoio o alligatore e fibbia in acciaio di grandi dimensioni personalizzati Panerai. In dotazione cacciavite in acciaio e secondo cinturino di ricambio.

Rolex

Oyster Perpetual Yacht-Master Rolex presenta una nuova declinazione del suo modello nautico Oyster Perpetual Yacht‑Master, interamente rivestito di nero e oro Everose 18 ct. e dotato in esclusiva dell’innovativo bracciale Oysterflex, sviluppato e brevettato da Rolex. Questo bracciale tecnico riesce a sposare come mai prima d’ora la robustezza e l’affidabilità di un bracciale metallico con la flessibilità, il comfort e l’estetica di un cinturino in elastomero.

Il nuovo Yacht‑Master è proposto nel diametro da 40 mm e nella nuova misura da 37 mm.

La cassa Oyster dello Yacht‑Master, garantita

impermeabile fino a 100 metri, è un esempio di robustezza, di proporzioni ed eleganza.

La carrure è ricavata da un blocco massiccio di oro Everose 18 ct. fuso da Rolex nella propria fonderia. Il fondello scanalato e la corona di carica, dotata del sistema brevettato di tripla impermeabilizzazione Triplock e protetta da apposite spallette ricavate nel corpo della carrure, sono solidamente avvitati alla cassa.

Il vetro, con lente di ingrandimento Cyclope a ore 3 per facilitare la lettura della data, è in zaffiro praticamente antiscalfitture. La cassa Oyster, completamente impermeabile, protegge in modo ottimale il movimento di alta precisione che ospita.

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Audemars Piguet Royal Oak Offshore diver

Carica automatica, impermeabilità fino a 300 mt, cassa in ceramica nera, vetro zaffiro antiriflesso, lunetta in ceramica nera e viti in titanio. Quadrante nero, indici in oro bianco annerito e lancette Royal Oak (lancetta indicatore minuti arancione) con rivestimento luminescente, lunetta nera girevole interna con scala immersioni. Cinturino in caucciù nero con perno fibbia in titanio. Monoblocco in oro 22 carati, 40 rubini, riserva di carica 60 h. Massa oscillante con cuscinetti a sfere in ceramica. Biselli ponti in diamante.

IWC

Aquatimer Chronograph Edition

Prodotta in serie limitata di 500 esemplari, questa edizione rende omaggio ai 50 anni di ricerche scientifiche condotte dalla stazione di ricerca Charles Darwin sulle isole Galapagos. Dotato dell’affidabile calibro 89365 di manifattura IWC, del sistema SafeDive e della funzione flyback, il cronografo è impermeabile 30 bar e dispone di molteplici funzioni progettate per i sub.

Il rivestimento in caucciù nero opaco della cassa in acciaio è un tratto distintivo dell’edizione Galapagos. Ottenuto mediante un laborioso processo di vulcanizzazione, questo trattamento trasforma gli orologi in una particolare esperienza visiva e tattile. Quest’anno IWC presenta per la prima volta in contemporanea due nuovi modelli Galapagos votati alla salvaguardia e all’esplorazione dell’arcipelago nel Pacifico: l'Aquatimer Chronograph Edition «Galapagos Islands» e l’Aquatimer Chronograph Edition «50 Years Science for Galapagos». Entrambi gli orologi hanno in dotazione tutto ciò che fa dei nuovi cronografi i compagni perfetti per ogni tipo di spedizione terrestre e sott’acqua: ghiera esterna-interna con sistema SafeDive, funzione flyback integrata e trattamento luminescente SuperLumiNova®*. Movimento cronografico meccanico, carica automatica, autonomia di marcia di 68 ore a carica completa, funzione cronografica per minuti e secondi, piccoli secondi con dispositivo di arresto. Lancette, quadrante e ghiera girevole interna con parti luminescenti, corona a vite, vetro zaffiro bombato, antiriflesso su entrambi i lati, spessore cassa 17 mm, diametro 44 mm.

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Tag Heuer Aquaracer

Questo cronografo sportivo riassume in sé l'emozione delle immersioni.

Le sue caratteristiche specifiche lo rendono pratico da indossare e facile da utilizzare anche ad elevate profondità; impermeabilità fino a 500 metri, lente di ingrandimento sul datario, cavalieri sulla lunetta.

Elementi eccitanti quanto il suo design. Gli indici luminescenti e i lievi accenti sui contatori del cronografo amplificano l'impatto della sua estetica. Uno strumento unico per quanti sono attratti dalle sfide subacquee. Trattamento antiriflesso su entrambi u lati per una lettura più agevole. Vetro zaffiro inscalfibile per una durata eccezionale, ottenuto da una porzione lucida di zaffiro solido creata fondendo e cristallizzando l'allumina. Il vetro zaffiro è talmente duro da poter essere graffiato soltanto da un diamante.

3 contatori, fondello a vite con inciso un casco da Palombaro, quadrante nero con effetto striato, corona a vite pressofusa in caucciù nero con logo Tag Heuer. Indici applicati a mano, lancette delle ore e del cronografo con estremità triangolari. Indici finitura nera con parti luminescenti color giallo-verde. Datario a ore 3 con lente di ingrandimento.

Lunetta girevole unidirezionale con rivestimento in caucciù nero. Pulsanti pressofusi rivestiti in caucciù nero con cavalieri sul lato. Valvola in acciaio inossidabile satinato per la decompressione dell'elio a ore 10.

Piaget

Polo FortyFive Watch Se la memoria del passato effettivamente serve per scrivere il futuro, l'orologio Piaget Polo FortyFive è certamente una vivida illustrazione di questa massima. Un adattamento audace del famoso orologio Piaget Polo, questa creazione decisamente sportiva ha un diametro di 45 mm, che ricorda la durata di 45 minuti di una partita di polo. La forma è stata accuratamente progettata per garantire il massimo comfort e presenta una combinazione di materiali unica. Questo modello in titanio rivestito con trattamento superficiale chiamato ADLC si presenta in una suggestiva veste noir opaca con finiture satinate lucide.

Si abbina magnificamente il cinturino in gomma nera con trattamento ADLC decorato con elementi in acciaio e chiuso da una fibbia con regolazione estate / inverno. Impermeabile a 100 metri, questo orologio eccezionale è dotato di un movimento cronografo automatico 880P con flyback, doppio fuso orario e grandi indicatori di data, con molteplici funzioni su quadrante nero.

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suStrada nuova Mini John cooper works Il sorriso si allarga sulla bocca. Gli occhi sono puntati sulla curva successiva. 170kW/231CV spingono inarrestabili la nuova MINI John Cooper Works, il cui rombo risuona sulle pareti del tunnel.

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A D HI C E O R I B G B O E F DE I V . he c i est m do e L so n o c

er p u es L L de e I videogiochi per it c s console domestiche sono u e ormai diventati delle produzioni ovetto u kolossal con budget importanti che n h superano anche quelli di molti film e con la Lepaolo Brag di

presenza di celebri attori, uno per tutti Kevin Spacey, la star hollywoodiana di House of Cards e arruolata nello sparatutto in prima persona Call of Duty Advanced Warfare. Tutto questo si deve alla smisurata potenza di Playstation 4 di Sony e Xbox One di Microsoft che vantano ormai una sbalorditiva grafica in full hd che immergono il giocatore in atmosfere da realtà virtuale. La data fatidica per sapere le ultime news videoludiche è il 16 giugno in cui inizia a Los Angeles l'E3 (Electronic Entertainment Expo), la convention mondiale più importante del settore. Noi però possiamo già anticipare che quella in arrivo si preannuncia un'estate molto calda per moltissimi fan delle saghe più note e amate. I primi di giugno arriva per PS4 e Xbox One “Batman: Arkham Knight”, quarto capitolo della serie dedicata al supereroe della Dc Comics che ha ridisegnato il genere action/adventure.

Tra le novità, sviluppata da Rocksteady Studios, si potrà guidare la Batmobile sfrecciando per le strade di Gotham e cannoneggiando i nemici e rimanere più in volo con il grande mantello.

Sempre a giugno è il turno di un classico dei simulatori di corsa, “F1 2015” dedicato al mondo della Formula 1, con tante novità dovute al passaggio generazionale del videogioco alle console PS4 e Xbox One dalle precedenti e meno performanti PS3 e Xbox 360. La software house Codemasters garantisce un'esperienza definitiva di gioco, con una superlativa grafica e modifiche in molte parti delle macchine come motore, trasmissione, aereodinamica, serbatoi di benzina, force feedback e sospensioni, oltre a una nuova fisica delle gomme che offre un comportamento ancora più realistico delle vetture sul tracciato.

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Mentre si corre sarà persino possibile interagire per la prima volta con l’ingegnere di pista chiedendo informazioni sulla gara, meteo, cambio gomme, modifiche dell’ala. E solo per le console next gen Ps4 e Xbox One usciranno due edizioni speciali tirate a lucido di due giochi d'azione best-seller. “Devil May Cry 4” in cui la Capcom propone una versione vecchio stile del protagonista Dante, un mezzo demone con capelli bianchi e abito rosso e nuovi personaggi giocabili. A luglio tocca “God of War III Remastered” con il guerriero greco Kratos intento a scalare il monte Olimpo per attaccare gli Dei nella sua ultima avventura, rivisitata con una grafica eccezionale a 1080p e 60fps. L'1 settembre è fissata l'uscita per PS3, PS4, Xbox 360 e One, di “Metal Gear Solid V: The Phantom Pain”, l'evoluzione definitiva del celebre franchise

Konami ideata dal guru giapponese Hideo Kojima. L'action-adventure incentrato su un soldato che si deve infiltrare in territori e basi nemiche, avrà un realismo senza precedenti con massima libertà d'azione e di scelte tattiche, armi, veicoli e informazioni da raccogliere sul campo, senza più aiuti esterni, ma tenendo gli occhi bene aperti e risolvendo con la propria testa le situazioni più intricate. C'è anche un'altra power unit nipponica molto diffusa tra i più giovani, per lo stile dei giochi più adatto ai bambini: la Wii U di Nintendo che detiene ancora il primato delle console portatili. Tra le principali novità preannunciate da Shigeru Miyamoto, il creatore di Super Mario ci sono i progetti “Guard” e “Giant Robot” con tante battaglie di robot e un’azione frenetica con il gamepad. Un'altra famosa superstar dei platform game a scorrimento orizzontale creata da Miyamoto, il draghetto verde Yoshi, ritorna in scena in “Yoshi's Woolly World” dalla grafica per così dire "tessutosa". E se “Mario Kart” ha cambiato il modo in cui le famiglie si sfidano nei giochi di guida, il nuovo “Splatoon” avvicinerà persone di ogni età e abilità al mondo degli sparatutto. Un gioco innovativo che unisce la sfide a chi inchiostra più territorio alla creatività e accessibilità tipica della console. Nei panni delle simpatiche creature Inkling, dopo aver colorato più terreno possibile e aver fatto fuori i nemici, bisognerà trasformarsi in calamari per nuotare a gran velocità nell’inchiostro del proprio colore e nascondersi dagli avversari. Sul fronte Nintendo 3DS verrà presentata a giugno il nuovo sensore NFC esterno che può leggere e scrivere gli Amiibo, le figurine elettroniche dei giochi di ruolo come i Pokemon, collegandosi ad infrarossi alle vecchie console. E a distanza di 15 anni si rifaranno al NOKIA Theatre L.A. LIVE di Los Angeles i Nintendo World Championships, il campionato mondiale di videogiochi con sfide a più turni su diversi titoli Nintendo che decreterà il World Champion 2015. Le partite saranno trasmesse online sul sito ufficiale così tutti gli appassionati potranno seguirle. llllllllllllllllllllllllllllllllllll

Focus

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Diamo spazio all'imprenDitoria: sinergie, sviluppo, soluzioni, territorio, intraprenDenza, filosofie, progetti.

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donna irene enoteca ristorante

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Falkensteiner resort lake Garda

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veneto banca

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la corte di trambacche

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ca' del sole

DoNNa IreNe: LA verA TrAdizione CuLinAriA veneTA e SiCiLiAnA

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Uno scrigno di fascino e gourmet tra due bracci di fiume, a Padova.

• aperto tutti i giorni • 50 posti all’interno • 70 posti nella suggestiva terrazza estiva • prezzo medio € 35 • tipica cucina veneta e siciliana

ra due bracci di fiume e a due passi dal Santo sorge a Pontecorvo il ristorante Donna Irene, gestito da Ubaldo Ingrassia che ha dato il nome della moglie al suo locale aperto nel 2004.

La cucina propone primi e secondi di carne e pesce che lo chef Naldi Madrid prepara rivisitando i piatti della tradizione veneta e siciliana con il valido aiuto di Samuele Toson. La stagionalità delle materie prime è il cardine della filosofia del ristorante raffinato, ma informale, che cambia il menu ogni mese a seconda delle primizie del periodo.

Assolutamente da provare come antipasti fissi le polpettine di sarde alla siciliana su marinata di cipolle di Tropea con frutti di bosco e la caponata di melanzana alla siciliana; e poi ancora linguine con tonno, olive, capperi e pecorino sardo e la surra (pancia) di tonno scottata alla piastra. Tra i dessert, tutti fatti in casa, troviamo il classico cannolo siciliano, il tortino tiepido al cioccolato, la crostata con pera, cannella, cioccolato e peperoncino.

Competenza e forte passione per il vino integrano il menù con un perfetto abbinamento cibo-vino grazie ad oltre 450 etichette italiane, francesi e tedesche.

La cantina presenta una carta suddivisa per regione e comprende anche una vasta selezione di champagne; molti vini sono disponibili anche alla mescita.

Aperto tutti i giorni dalle 12 alle 14.30 e dalle 19 alle 22.30 il locale offre 50 posti a sedere all’interno e 70 nella suggestiva terrazza estiva immersa nel verde; prezzo medio a coperto 35 €.

A pranzo durante la settimana sono disponibili anche proposte fisse ideali per una pausa veloce a 12 €, che spaziano dal piatto unico di carne a quello di pesce o per vegetariani.

Il locale, sobrio e confortevole, è un punto d’incontro per rinfreschi e cerimonie o anche solo per degustare un calice di vino o assaggiare un ottimo dolce; periodicamente vengono organizzate anche serate di degustazione dedicate.

Il servizio in sala, cortese e affidabile, è curato nei minimi dettagli da Federico De Toni con la collaborazione di Fabiola.

DONNA IRENE

ENOTECA RISTORANTE PADOVA Vicolo Pontecorvo, 1 T. +39 049 656852 M. +39 393 9534892 info@donnairene.com www.donnairene.com

L’ambiente si rinnova mensilmente con mostre d’arte che insieme all’ampio giardino estivo rendono questo locale unico a Padova.

Collegata al ristorante c’è anche una nuova enoteca (in via Umberto I, 89) dove è possibile acquistare bottiglie e prodotti alimentari di alta qualità, l’E-noteca. l

GOLFisTi, FAMiGLiA e AMiCi sULLe sPOnDe DeL PARADisO!

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Il Lago di Garda diventa una meta “Falkensteiner”

l gruppo internazionale FMTG aggiunge una nuova stella al suo firmamento: Lake Garda Resort è la seconda apertura in località balneare italiana dopo il nuovo 5 stelle di Jesolo Lido. Una struttura dedicata alla vacanza indipendente, senza rinunciare al comfort che Falkensteiner sa offrire.

73 appartamenti e 13 camere, arredati con cura, tutti con balcone o giardino, si affacciano sul verde e sulla piscina esterna che funge da nucleo del complesso. Colori pastello che si stagliano sull’azzurro del Lago di Garda, a Moniga.

Due passi al lago e al centro del paese.

Un mondo di divertimento e cultura si apre così agli ospiti: dai Parchi con cui il Resort è convenzionato, come il Parco Sigurtà e il Natura Viva, Movieland e Caneva, alle mete culturali e romantiche, come il Vittoriale di Gabriele d’Annunzio, Verona e l’Arena con la sua stagione lirica.

Una meta per gli amanti delle barche, dei bagni e dei tuffi; ma anche per i giocatori di golf che qui si trovano circondati da una rosa eccezionale di campi. Ottima base il resort anche per equitazione, vela, trekking, bike, arrampicata.

la famiglia ha qui il suo habitat naturale, perché il relax viene offerto ai genitori dal Falky land, il miniclub a tema Falkensteiner, che ospita i bambini dai 3 anni d’età. il tempo di coppia allora diventa un momento di pace e di vera pausa, romantico o sportivo.

Tutto è comodo, anche i pasti. Colazione, pranzi e cene sono effettuabili, per chi non usufruisce in appartamento della cucina, presso il ristorante e la terrazza panoramica. anche qui, come in tutti gli hotel Falkensteiner la cucina è specializzata nella tradizione alpe adria che unisce i sapori di montagna a quelli del mare e del lago. il lago ha un fascino particolare in tutte le stagioni e il resort Falkensteiner ne coglie il massimo dello splendore dalla primavera all’autunno. è il tempo che va dalla sbocciatura dei fiori alla maturazione del vino, dal cuore all’anima. nel più intenso modo possibile. l

Falkensteiner resort lake Garda Moniga del garda Via Canestrelli, 7 info +39 0472 975653 numero Verde 800 832 815 www.falkensteiner.com

CAMBIAMUTUO VENETO BANCA maggiori informazioni su www.cambiamutuovb.it

Veneto Banca:

in crescita i mutui alle famiglie

I

l dato è significativo e assume un valore ancora più marcato se letto in rapporto alla media del sistema bancario italiano (+13,5%) e affiancato al dato positivo già fatto registrare da Veneto banca nel 2013.

Veneto banca (secondo le rilevazioni assofin) ha raggiunto una quota di mercato nel comparto dei mutui immobiliari a famiglie del 10,9% in Veneto.

“Questo dato, rafforzato dal confronto con quello nazionale e dal trend del 2013, conferma con i fatti l’impegno concreto del nostro istituto per essere vicino alle famiglie - sottolinea Enrico Doni, Responsabile Direzione Mercato Retail di Veneto banca -. un’attenzione che non viene meno, ma al contrario aumenta costantemente ed in maniera equilibrata rispetto a tutte le aree d’italia dove il gruppo è presente. tanto più in questi frangenti siamo consapevoli che il nostro sostegno è fondamentale per il tessuto sociale ed economico”. la necessità di avere un mutuo con tassi inferiori rispetto a quelli dei precedenti anni ha avviato un processo di ricerca di nuove soluzioni per poter risparmiare.

CambiaMutuo dà la possibilità di trasferire un mutuo acceso presso un’altra banca senza sostenere alcun costo. l’operazione è completamente gratuita per il cliente, poiché tutti i costi sono a

Nel 2014 i mutui immobiliari coNcessi alle famiglie italiaNe dal gruppo VeNeto baNca crescoNo del 15,8% , uN dato superiore aNche alla media NazioNale. carico di Veneto banca. il trasferimento è semplice e rapido perché prevede un iter di approvazione semplificato. il momento è particolarmente propizio per prodotti di questo tipo: la fase eccezionale per i tassi fissi e l’abbassamento significativo degli spread applicati dal mercato sugli ipotecari rispetto ad un paio di anni fa hanno fatto crescere molto velocemente la domanda di prodotti di questa tipologia. la nuova proposta CambiaMutuo si rivolge tendenzialmente a titolari di un mutuo a tasso fisso (indipendentemente da quando è stato stipulato) o a chi ha stipulato un mutuo a tasso variabile negli ultimi 3-4 anni. la particolare formula del prodotto di surroga che prevede la totale esenzione da costi o spese (notaio e perito sono a carico della banca) o tasse (l’imposta sostitutiva non è dovuta) consente ad ogni mutuatario, in regola nei pagamenti, la possibilità di rinegoziare a proprio vantaggio le condizioni del mutuo in essere anche rimodulando la durata del piano di ammortamento inizialmente stabilito. l

L’ottica padova padova via rovigo, 2 tel. +39 049 691286 flavia.martignon@libero.it www.lotticapadova.it

L’

Teneteci d’occhio ottica padova dal 1987 è punto di riferimento per chi usa gli occhiali a padova e si trova vicino alle piscina della padovanuoto. in un negozio dallo stile moderno e molto ricercato si possono trovare e provare tutte le ultime novità sole e vista serviti con competenza

e cortesia. tra i marchi di punta non mancano gli intramontabili ray Ban e poi face à face, exess, vanni, spitfire, Jplus, maui Jim, saraghina, Carolina abram, optical design, the quiet before. tantissimi modelli per soddisfare tutti i gusti proponendo sempre la montatura che meglio si adatta al viso del cliente. ne parliamo con la titolare flavia martignon.

Quanto è importante montare delle buone lenti sia nell’occhiale da vista che da sole? è fondamentale, lenti da vista di qualità permettono di migliorare la performance visiva e in base alla geometria scelta si possono ampliare i campi di visione. lenti da sole di qualità proteggono dai raggi Uv dannosi e prevengono le patologie oculari a differenza dei filtri trovati ad esempio nelle bancarelle al mare. proponete anche montature particolari per bambini o anziani?

Certamente, consigliamo look occhiali e swissflex, prodotti molto

la Competenza e Cortesia di flavia martignon tecnici per anziani, bimbi ed adulti con filtri medicali per patologie oculari.

Quali sono le tendenze della prossima estate? assolutamente specchio e colore, oppure per essere di gran moda i “doppi ponti”. per la forma degli occhiali si spazia dalle misure intermedie a quelle più grandi, squadrati, tondi o farfalline. iniziative o promozioni particolari? pubblicizziamo periodicamente le nostre promozioni via mail o sulla pagina facebook ufficiale “ottica flavia martignon”... e se girate per le vie del centro potreste vedere qualcosa di molto originale... teneteci d’occhio! l

La cucina genuina deLLa fresca Corte di trambaCChe

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Ristoro per tutti i sensi ai piedi dei Colli Euganei

a Corte di trambacche sorge in un’antica villa padovana in località Trambacche vicino a Veggiano a due passi da Padova. Inserita in un suggestivo contesto naturale, in una verde campagna che segue il corso sinuoso del fiume Bacchiglione, custodisce intatte le antiche atmosfere della tradizione rurale e si presenta come una location ricca di fascino dove tutto è curato in ogni dettaglio.

Il profumo del fieno, i colori floreali, la luce della corte interna e la travatura in legno rievocano l’atmosfera di un tempo passato in cui il cliente può perdersi piacevolmente. Il ristorante offre un fresco e accogliente giardino estivo con ampio parcheggio. Lo chef Giacomo macrì che gestisce il ristorante dal 2010 insieme al fratello propone una cucina basata sui prodotti locali, semplice e genuina. Per esaltare il gusto di ogni ingrediente le materie prime sono selezionate per freschezza e stagionalità per garantire l’autenticità di ogni sapore.

Giacomo, quali proposte culinarie ci consigli in questa stagione?

Partiamo dagli antipasti: fiori di zucca ripieni di ricotta di bufala, basilico, pistacchio di Bronte, cotti a vapore su confit di peperone giallo e coscia di fassona battuta al coltello con insalata di asparagi.

Passando ai primi: tortelli cacio e pepe; tagliatelle con battuta di vitello e asparagi freschi.

Tra i secondi: hamburger d’agnello con insalata di zolfini del

Pratomagno, cipolla di Cannara, chips di patate nuove e maionese al curry; coscia d’anatra confit con contorno di insalata di agretti.

Per concludere in dolcezza?

Cheesecake con fragoline di bosco, meringa classica fatta al momento, créme caramel agli asparagi. e per chi soffre di intolleranze alimentari o preferisce una dieta vegetariana?

Proponiamo ottimi piatti vegetariani, vegani e anche per chi ha problemi di celiachia.

Cosa offre la carta dei vini?

La cantina punta molto sui prodotti dei Colli Euganei e Berici pur non disdegnando incursioni da altre regioni e Paesi. il fascino di questa location si adatta a molteplici situazioni...

Dalle grandi scuderie alla splendida corte interna, tutti gli ambienti sono adatti ad incorniciare i vostri eventi, le vostre ricorrenze, i vostri pranzi e cene in compagnia.

Da non perdere il Pranzo della Domenica, adatto anche a tutte le famiglie, con un menù studiato a € 30 a coperto. Durante la settimana è possibile assaporare menù degustazione a partire da € 25, il tutto accompagnato da un eccellente servizio di sala. l

La Corte di trambaCChe Trambacche di Veggiano (Pd) Via Chiesa, 30 • Tel. +39 049 900 4317 macrigiacomo@corteditrambacche.it www.lacorteditrambacche.it Chiuso il mercoledì

Non un prosecco,

ma Il Prosecco.

F

rutto di una lunga esperienza enologica in Francia, Cà del Sole è un’etichetta della holding della famiglia padovana Comunian che per la produzione utilizza solo uve glera, coltivate tra conegliano e Valdobbiadene su splendide e ripide colline che raggiungono altitudini di 300-400 metri, ossia le migliori zone a maggiore qualità e di più antica vocazione. Il vino è un millesimato, cioè realizzato solo con uva dello stesso anno che lo rende perciò di qualità massima. Prodotto all’interno di un’area interamente collinare, nasce come sintesi di un’antica tradizione spumantistica e di un territorio particolarmente adatto alla viticoltura, ventilato e soleggiato in maniera unica. dal colore giallo paglierino intenso, il Prosecco superiore extra dry profuma di frutta bianca matura come la pesca bianca, composta di agrumi, vaniglia, mandorla, fiori d’acacia e nota minerale in chiusura. al gusto è fine ed equilibrato, con buona freschezza e sapidità supportate da una nota morbida e delicata per un finale lungo ed armonioso tipico del vitigno. la cantina è dotata di una moderna linea di vinificazione ed imbottigliamento con la quale vengono prodotte migliaia di bottiglie di cui il 30% è destinato all’export nei più importanti mercati mondiali dall’europa agli stati Uniti, con un potenziale di un milione di bottiglie. Il Prosecco prodotto nelle colline di conegliano Valdobbiadene oggi è diventato un vino a denominazione d’origine Controllata e Garantita, raggiungendo il top dei vini italiani.

I mIllesImatI d’eccellenza dI Cà del Sole dopo i tre premi internazionali guadagnati nel 2014, sono già quattro i prestigiosi riconoscimenti di quest’anno: le medaglie d’oro al Mondus Vini di meininger in Germania, al decanter World Wine a londra e al Concours Mondial di Bruxelles e la Gran Menzione al Vinitaly 2015.

Oltre al prodotto docg, cà del sole propone anche il Prosecco doc treviso extra dry: dal colore giallo paglierino intenso, profuma di fiori bianchi e frutta come la pesca bianca, mela, pera, fiori secchi e con profumo finale minerale. al gusto è fresco, morbido con buona nota sapida e con una bella persistenza finale che ricorda la frutta bianca fresca. distribuiti in esclusiva nel canale Horeca di selezionati bar, ristoranti, hotel, i vini sono disponibili anche in magnum Jeroboam da 3 litri. l

Ca’ del Sole PadOVa Via svezia, 5 tel. +39 049 8949410 info@cadelsolevini.it www.cadelsolevini.it

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92 M O D A CC E S S ORI

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fashion

yellow power

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1. Abito corto Patrizia Pepe in fantasia con vestibilità corolla / 2. Top Sfizio Moda in duchesse yellow lines / 3. Borsa in pelle Alberta Ferretti con manico removibile, interno foderato, tracolla removibile / 4. Abito Armani in misto cotone con scollatura profonda / 5. Sandalo Jimmy Choo mod. Filone con motivo floreale stampato jacquard e zeppa in sughero / 6. Pochette Jimmy Choo mod. Candy giallo laccato / 7. Ciabattina Prada color lime con tacco in broccato caratterizzato da linea scampanata e suola in cuoio / 8. Cintura Grosgrain Alberta Ferretti con applicazioni a contrasto, interno foderato e gancetto chiusura / 9. Abito lungo a righe Patrizia Pepe, in jersey di viscosa / 10. Borsa cartella Patrizia Pepe in pelle con tracolla regolabile / 11. Skirt Sfizio Moda in duchesse yellow lines / 12. Bikini a balconcino Pin Up Stars in pizzo macramé, ferretto a balconcino, fiocco centrale, allacciatura su collo e schiena versatile / 13. Pullover Escada mod. Sepita semitrasparente dall’aspetto tridimensionale, a maniche corte e scollo rotondo / 14. Sneaker alta Gucci in tessuto con stampa flora knight giallo chiaro e dettagli in pelle giallo chiaro / 15. Sciarpa foulard Rinascimento in morbido modal con stampa degradé / 16. Sandalo in pelle Alberta Ferretti con suola in cuoio.

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17. Abito camicia Gucci in pelle giallo chiaro, bordi dipinti a mano, maniche corte, tasche applicate con pattina / 18. Abito lime bustier Rinascimento in punto milano, elasticizzato, con trama a righe tono su tono, gonna ampia con maxi pieghe e sottogonna in tulle, zip con bordo a contrasto nel retro / 19. Capospalla Alberta Ferretti in pizzo, tweed, collo tondo / 20. Bauletto Liu Jo mod. Zircone in Saffiano con elegante patta metallica logata, doppi manici tubolari con inserti metallici / 21. Top lungo Armani in chiffon stampato / 22. Sneaker bassa Gucci in pelle giallo fluo traforata / 23. Pochette Mask Louis Vuitton in pelle di vitello e tela Monogram, catenella scorrevole con imbottitura in pelle / 24. Abito Voile Alberta Ferretti 100% seta, con arricciature, collo a V, zip e interno foderato / 25.

Sneaker Philippe Model mod. Paris in pelle e stampa pitone con suola in gomma / 26. Gonna pieghe Alberta Ferretti in raso e pizzo, zip e gancetto, multitasche / 27. Abito Blumarine shiffon giallo chiaro con inserto trasparente decorato / 28. Tunica in pizzo macramÊ Liu Jo con scollo a barchetta e maniche 3/4, moderni interventi in tessuto sui profili, zip posteriore con charm logato Liu Jo con strass / 29. Calzatura Jimmy Choo mod. Mei con lavorazione a nido d’ape giallo acido / 30. Cintura Blumarine tubolare in nappa e finiture metalliche / 31. Sandalo Patrizia Pepe in pelle con zeppa fasciata in corda.

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94 M O D A CC E S S ORI

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4 2. Orecchini con splendide perle Tahiti e cascata di diamanti icy. www.robertocallegari.com

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3. Orecchini Diva in oro rosa con madreperla e diamanti. www.bulgari.com

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4. Orecchini lunghi a gradazione in platino e diamanti. www.tiffany.it 1. Orecchini Cerfs-Clip con Volants in oro rosa e bianco, zaffiri rosa e malva, diamanti, madreperla. www.vancleefarpels.com

pendenti

gioielli

orecchini

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6 5. Orecchini Happy Bubbles in oro rosa e diamanti. www.chopard.it 7. Orecchini Milly Carnivora “Poisonus” in oro bianco e pietre preziose. www.dior.com

6. Orecchini Caresse d’Orchidées Par Cartier in oro rosa, diamanti e pietre colorate. www.cartier.it

8

9 8. Orecchini lunghi Joyful in oro bianco e pavè di dimanti. www.chantecler.it 9. Orecchini Ghirlanda con catena in oro bianco e diamanti. www.buccellati.com

10. Orecchini pendenti in argento 925 e diamanti. www.ottojewels.com

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11. Orecchini Capri 1947 in oro rosa con ametista, fosfosiderite, zaffiri rosa e diamanti. www.chantecler.it 11

MODACCESSO R I 95

12. Orecchini pendenti in argento 925 e rubini. www.ottojewels.com

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14. Orecchini clip con magica Alhambra in oro giallo e malachite. www.vancleefarpels.com

13. Orecchini Astrale in oro giallo con topazi blu, tormaline verdi, peridoti, quarzi citrini, granati rodolite e pavè di diamanti. www.bulgari.com

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15. Orecchini Arabesque noir in oro rosa e titanio. www.pomellato.com

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18. Orecchini rose Bagatelle in oro bianco e diamanti. www.dior.com

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17. Orecchini Paris Nouvelle Vague in oro rosa e diamanti. www.cartier.it

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19. Orecchini Camèlia in oro bianco, perle e diamanti. www.chanel.com 16. Orecchini con diamanti bianchi rose cut e rare perle Conch naturali. www.robertocallegari.com 19 20

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21. Orecchini Olive Leaf in oro giallo, copyright Paloma Picasso. www.tiffany.it

20. Orecchini Sophia Loren in oro bianco e rosa con diamanti. www.damiani.com

24 23. Magnifica pariglia di antichi diamanti taglio a goccia “old mine cut”. www.robertocallegari.com 24. Orecchini Diva in oro rosa con diamanti e madreperla. www.bulgari.com 22. Orecchini Imperiale Cocktail in oro rosa, ametiste e diamanti. www.chopard.it

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2 ^ edizione

tORneO di GOlF CIRCUITO NAZIONALE 12 taPPe FORMULA DI GARA 4Plm la miGliORe Categoria unica

The Excellent Shot.

PREMI

1°/ 2°/ 3° COPPia nettO 1° COPPia lORdO 1° COPPia SeniOR 1° COPPia lady

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PREMI SPECIALI

“Driving Contest” • “nearest to the Pin” • “hoLe in one” •

domEnica

15 marzo domEnica

27 settembre Golf Club Padova

Golf Club della MonteCChia Padova

padova

domEnica

29 marzo

PREMIAZIONE CON CENA DI GALA

Golf Club villa CondulMer mogliano (tv)

domEnica

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31 maggio

13 settembre

Golf Club Pra' delle torri

Golf Club frassanelle padova

caorle (ve)

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marTEdì

Golf Ca' della nave

Golf Club albarella

30 agosto

2 giugno

martellago (ve)

rosolina (ro)

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Golf Club liGnano

Golf Club Ca' aMata

19 luglio

7 giugno

lignano (ud)

castelfranco (tv) domEnica

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5 luglio

Golf Club verona verona

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21 giugno Golf Club viCenza

14 giugno Golf Club jesolo jesolo (ve)

vicenza

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e n t i a cura di Monica Jacopetti

la mente diCe sì. il cuore dice assolutamente sì.

G A MMA MASERATI GH I B LI. a pa r ti r e d a 6 8. 0 0 0 €* g a r a n Z i a d i t r e a n n i a C h i l o m e t r a g g i o i l l i m i tat o La Nuova Maserati GhibLi è equipaGGiata coN uNa GaMMa di avaNzati Motori 3 Litri dotati di caMbio autoMatico zF a 8 rapporti, iNcLuso iL Nuovo propuLsore turbodieseL. dispoNibiLe aNche coN iL sisteMa a trazioNe iNteGraLe q4. va l o r i ma ssi mi ( g hibli diesel): Consumo Ci Clo C ombinato 5. 9 l /1 0 0 km . e m i s s i o n i Co 2 : 1 5 8 g /k m . *PREZZO DI LISTINO AL 01.04.2015 PRATICATO DAI CONCESSIONARI CHE ADERISCONO AL PROGRAMMA DI LANCIO. IN CASO DI MANCATA ADESIONE IL CONCESSIONARIO POTRÀ RICHIEDERE IL CORRISPETTIVO DELLA MESSA IN STRADA. I DATI POSSONO NON RIfERIRSI AL MODELLO RAPPRESENTATO.

www.maserati.it

Maserati italia

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98 E V E N T I

maserati: STYLE SEDUCES TECHNOLOGY Padova • Presentata in anteprima mondiale al Salone di Francoforte, la Maserati Quattroporte svilu‎ p pata in collaborazione con Ermenegildo Zegna, è stata svelata nella sua elegante veste dalla concessionaria Ferasin Automobili presso la boutique Al Duca D’Aosta. Simbolo del sodalizio tutto italiano fra la Casa del Tridente e la Maison di Trivero, prevede un allestimento unico e nuovo per colori, materiali, finiture e racchiude in sè personalità, qualità ed esclusività. Un altro pezzo di storia che la Concessionaria Ufficiale Ferasin Automobili aggiunge ai suoi 65 anni di successi, celebrati con l’elegante aperitivo firmato Baessato ed impreziositi per l’occasione dalla splendida vetrina degli orologi Morellato della Collezione Maserati.

Pierpaolo Magagna ph Alberto Bacchin

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100 E V E N T I

FRANKLIN & MARSHALL Padova • Lo stile per Franklin & Marshall vuol dire sport, cultura, musica ed un’attenzione costante a tutto ciò che è nuovo, creativo e di qualità, infatti la maggioranza dei capi sono prodotti made in Italy.

Grande successo per l’evento del punto vendita padovano Franklin & Marshall in via San Fermo in occasione della presentazione della nuova capsule collection uomo/donna creata in collaborazione con lo street artist americano Naturel. Musica dei djs Bosi e Marchino. Partner dell’evento 32 Via dei Birrai‎.

Monica Jacopetti ph Alberto Bacchin

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EVENT I 101

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102 E V E N T I

LA NUOVA XE JAGUAR

TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE Padova • Il plateatico del Caffè Pedrocchi ha fatto da cornice all’installazione della Xe, ultimo gioiello di casa Jaguar, marchio storico completamente rinnovato. Il trait d’union tra tradizione ed innovazione ha guidato tutta la serata, dalla location alla musica degli Smoma “unconventional glam music”. Un contesto cucito attorno alla Xe, auto leggera, con bassi consumi e poche emissioni, la seconda della nuova gamma Jaguar. A fare gli onori di casa l’amministratore delegato di Autoserenissima Stefano Brunazzetto e Matteo Benetti, brand manager Jaguar per le province di Padova, Vicenza e Venezia. L’organizzazione è stata curata da FenicePR.

Monica Jacopetti ph Riccardo Piazza

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EVENT I 103

DOCG Wine Experience Bagnoli di Sopra • Una festa per tutti, è stato questo il premio al Migliore Sommelier del Veneto, le cui finali si sono svolte in occasione dell’evento DOCG WINE EXPERIENCE, domenica 10 maggio presso Villa Widmann.

Il concorso, indetto dall’Ais Veneto, è da sempre il momento in cui la professionalità dei sommelier del Veneto viene messa in luce. A brillare su tutti quest’anno è stato il sommelier professionista Gianluca Boninsegna (del.

VR), seguito sul podio da Marco Comunian (del. PD) e Ilaria Novello (del. VR).

Monica Jacopetti

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104 E V E N T I

“SMART ti vuole!”

Cittadella • “Ma siete sicuri di essere quelli giusti?”. L’aperitivo glamour del Gallery Caffè 800 è stato scelto come terza tappa del tour Trivellato Road Show per poter testare le nuove nate Smart fortwo e Smart forfour, tra originali drinks e la musica dei resident djs Andrea Bozzi, Morris e Dani Daffer.

Monica Jacopetti ph Riccardo Piazza

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EVENT I 105

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106 E V E N T I

LA RISTORAZIONE ABBRACCIA LA SALUTE Padova • Mattia e Viviana aprono le porte del loro locale, il Natural Bistrot in via Sant’Andrea, con l’idea di creare un connubio tra le varie filosofie alimentari avendo come denominatore comune “la sana alimentazione”. L’obiettivo è l’utilizzo di ingredienti molto semplici e nutrienti, che richiamano i gusti di antichi sapori come cereali, verdure, soia, alghe, proteine vegetali, vini, birre biologiche e per gli amanti della carne, proteine animali ricche di omega3 e a Km/0. Per l’occasione è stata invitata una specialista del mondo Bio e Vegan, Sharon, direttamente dal “JuiceBar” di Londra, per tenere un corso e preparare alcune delle sue specialità crudiste e vegane.

Monica Jacopetti ph Alberto Bacchin

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EVENT I 107

LIVEin STYLE e LE SUE ECCELLENZE Milano • LIVEin, il magazine dedicato al lifestyle, ha organizzato, in concomitanza con le giornate del Salone del Mobile di Milano, la terrazza LIVEin Style. Il salotto LIVEin Style, segnalato come evento ufficiale del Fuorisalone, ha accolto i visitatori in uno spazio dove è stato possibile condividere, dialogare e conoscere l’eccellenza dei vari partners.

Monica Jacopetti

TORREFAZIONE DUBBINI e G.COVA&C Milano • Torrefazione Dubbini, marchio che nasce in seno alla Diemme S.p.a, porta la sua esperienza lunga 90 anni, a Milano, in zona Brera, grazie alla collaborazione nata con G. Cova &C., concretizzatasi nel nuovo ‘Concept del Gusto’ inaugurato a maggio. Con questa esperienza milanese la famiglia Dubbini conferma la crescita dell’azienda, che anno dopo anno si afferma nel territorio nazionale ed internazionale grazie alla continua ricerca di nuovi progetti legati alle eccellenze.

Monica Jacopetti

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108 E V E N T I

ONLY POSITIVE VIBES Abano Terme • “Solo vibrazioni positive” è stato il tema dell’evento organizzato da Romano Total Look in collaborazione con Happiness. L’acquisto Happiness poteva essere personalizzato, solo in questa occasione, utilizzando la pressa Official Happiness, il tutto accompagnato dal sound di Mistericky dj e dal beverage di Galvanina.

Monica Jacopetti ph Robi Rossi

MITCHSIAMOCOSMO Padova • Affollatissimo il vernissage dell’artista padovana Mitch Zampiron, in arte “mitchsiamocosmo”, inaugurato il 28 marzo alla Galleria Govetosa in via Altinate. Nello stile cromatico dell’artista è inconfondibile la cultura appresa nel campo della moda. Le sue opere sono frutto di un lavoro manuale e faticoso, realizzato scalfendo, strappando e levigando il supporto (tecnica del grattage). Tra i volti noti ricordiamo la presenza della stilista Rosy Garbo, di Giulia Bellucco, figlia del regista Antonello Bellucco, del noto scultore Roberto Cremesini e dell’artista Alessandro Pizzo.

Monica Jacopetti

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110 E V E N T I

DIEMME TEMPORARY ART & DRINK

Padova • Alessandra Toninello è la terza ed ultima artista di “un viaggio tutto al femminile”: il Diemme Temporary, che per tre mesi ha visto l’alternarsi di tre artiste intraprendenti e creative, ospitate nella location del Bar Caffè Diemme in strada Battaglia.

La giovane fotografa padovana Alessandra è un’artista che predilige il settore della moda e dei ritratti, dimostrando una particolare sensibilità verso le figure femminili che sono il soggetto dominante delle sue fotografie. Le sue opere resteranno esposte nel locale fino a metà giugno grazie a CM39 Adv Agency e Rce Foto.

Monica Jacopetti ph Riccardo Callegari

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EVENT I 111

APERITIVO AL VERDE

UN nuovo modo per incontrarsi Castello di Codego • “Aperitivo al Verde” è un day time party, dalle 11 del mattino alle 11 di sera, che ha luogo nel magico parco di Villa Caprera, un’idea che nasce dalla famiglia Santi, in particolare dalla figura di Massimo Santi, di sviluppare un divertimento sano, ricercato e diverso dal panorama attuale.

Oggi “Aperitivo al Verde” è un appuntamento che spazia dall’enogastronomia, all’artigianato per finire in momenti di condivisone culturale: pranzo con menù stagionale in stile pic-nic vegetariano e non, dolci artigianali, cocktail drink aromatizzati con erbe e fiori, lezioni di yoga, mercatino vintage e handmade in collaborazione con Vita da Mercanti, esposizioni o live painting di artisti selezionati, sala proiezione di cortometraggi in collaborazione con Lago Film Fest, angolo lettura in collaborazione con Lahar Magazine. La musica poi è il leit motiv che guida l’intrattenimento all’interno dell’aperitivo: dalla musica rilassante del corso di yoga, al chill-out pomeridiano, al live show e al dj set con ospiti internazionali.

Monica Jacopetti ph Beatrice Pilotto

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112 E V E N T I

compleanno micky & maddy Padova • Sabato 25 aprile si è festeggiato il trentesimo compleanno di Michela Raho e Maddalena Patrese a bordo della piscina di ‘Villa Pino’, una splendida villa sui Colli Euganei di proprietà del dott. Pino Molinari. Tanti amici in festa a ritmo di buona musica e delle note degli ‘Heart Beat’. Ancora auguri ragazze, siete sempre più belle!

Monica Jacopetti

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114 E V E N T I

Private Party di Maggio A Villa Italia Padova • L’atmosfera suggestiva di Villa Italia ha caratterizzato una delle serate piÚ esclusive dal mood primaverile. Eleganza, emozioni e musica sotto un cielo costellato di stelle hanno reso il party indimenticabile.

Brindisi, balli e sorrisi fino a notte inoltrata.

Monica Jacopetti ph Robi Rossi

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EVENT I 115

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116 E V E N T I

PUNKS WEAR PRADA Venezia • Un party graffiante, estroso e colorato il “PWP - Punks wears Prada” di Natasha Slater, nota dj e pr, nonché events organiser per clienti come Dolce & Gabbana, Calvin Klein, Just Cavalli, Dsquared2. La serata PWP, nata a Milano, questa volta si è svolta in occasione della Biennale Arte a Venezia presso l’Hotel The Westin Europa & Regina, in collaborazione con Stefano Rampinelli e Nicola Parente. In consolle i djs Kool Dek e Nico Cabeza.

Monica Jacopetti ph Simone Martucci

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EVENT I 117

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118 E V E N T I

IL MERCOLEDì in barchessa Spinea • Il cocktail bar La Barchessa presenta “WAITING FOR KING’S CLUB”, l’evento organizzato dallo staff di pr composto da Alessandro Perale, Alessandro Bavato, Nicola Marzari, Riccardo Bernardi, Natasha Milan, Irene Marcato e Giada Busato.

Partner ufficiali della serata “Cuore Matto Gioielli” e “Il Bacio - Bavato Gioielli”. In consolle selezioni musicali del dj Mike More.

Monica Jacopetti | ph Mattia Borgato

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EVENT I 119

APERICHIC indimenticabile Conegliano • Continuano gli Aperichic al Med di Conegliano con il favoloso live dei Vertical Smile. Il locale ha una favolosa terrazza dove cenare ascoltando musica di qualità , un nuovo format di aperitivo alla milanese dove musica, cibo e divertimento si fondono insieme. Dj set Johnny Rigas.

Monica Jacopetti

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120 E V E N T I

THE POOL party Venezia • Immancabile l’appuntamento con The Pool Party sulla terrazza con piscina dell’Hilton Molino Stucky hotel. Il secondo appuntamento di un’altra stagione di grandi emozioni firmate Stagnetti & Partners ed Happy Agency. Fra le note di Toney M Dj e l’esibizione live del trio di Michela Parolin tanto divertimento e festeggiamenti per il compleanno di Katya Zoia. Il preludio di un’estate costellata da scintillanti pool parties.

Monica Jacopetti ph Michael Faggiani

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EVENT I 121

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122 E V E N T I

VILLA BARBIERI Padova • Villa Barbieri rappresenta da sempre il punto di riferimento del divertimento estivo a Padova. Una fusione di stile, musica e arti culinarie per offrire un servizio completo innovativo e non convenzionale. Il raffinato ristorante propone un menù ricco di specialità di stagione, affiancato da un’ampia selezione di vini. Oltre alla vasta scelta della pizzeria, la novità di questo 2015 è lo sfizioso menù “barbecue” tutto da gustare. Nel salotto estivo danzante si alternano il venerdì con #diffondivillabarbieri i resident dj’s Marco Cavax e Markino, voice Chicco e il sabato con #villabarbierishow i resident dj’s Cristianino e Samuel Valeri, voice Dan e Matthew Vox.

Monica Jacopetti ph Riccardo Callegari

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EVENT I 123

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124 E V E N T I

TOMMY VEE

ALLA CASA DEI GELSI Rosà • Spettacolare serata in compagnia del noto dj veneziano, che ha composto hit internazionali, alla Casa dei Gelsi. Tommy Vee è stato il protagonista assoluto dell’ultimo “Giovedì d’inverno”, facendo registrare con il suo djset il tutto esaurito. Affiancato in consolle dalla voce di Thorn e da Andrea Marchiorello.

Monica Jacopetti

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EVENT I 125

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126 E V E N T I

PORN LEGEND Padova • Funkytown ha scelto l’onorevole pornodiva Ilona Staller, in arte Cicciolina, per il closing party di maggio al Big. Un’occasione per dare sfogo alla propria “Porn Legend”, con l’irriverenza, il disinteresse per il buon costume ed il politicamente corretto, all’insegna di un saggio accostamento di abbondanza godereccia ed ironia. Main room: Fabio Parodo, Bøsi; clash privè: Maby; ♦performance: L.e.o., Mizzy, Big Jim & Tania; drum: Giffunk; scenografie: Piperita Sweetdynamite.

Monica Jacopetti ph Martina Zilio

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EVENT I 127

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128 E V E N T I

FESTA ANNI ’90 AL LIV B a s s a n o • G ra n d e s e rat a a l L i v co n l a celebrazione del rito pagano della primavera sul sacro altare della dance con il ritorno di “Energia 90”. In consolle Mauro Tonello, il custode del suono Harry Morry dj. Migliaia di giovani hanno ballato tutta la notte solo con il puro suono anni ‘90. Ospiti live La Bouche, Unconditional, X Static Ft Cristina Dori, Simone Jay e dj Panda.

Monica Jacopetti ph Margherita Luison

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