Resilienza al flash flooding e apprendimento comunitario. Una prima valutazione degli esiti del progetto LIFE SimetoRES nella Valle del Simeto (Sicilia Orientale) Venera Pavone
Università La Sapienza di Roma DICEA - Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale Email: venera.pavone@uniroma1.it
Laura Saija
Università degli Studi di Catania DICAr - Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura Email: laura.saija@unict.it
Abstract All’intero della vasta gamma di imprevedibili cambiamenti delle dinamiche socio-ecologiche con cui le comunità antropiche dovranno misurarsi nell’era dell’Antropocene, un ruolo di primo piano è giocato dai fenomeni di flash flooding nei centri abitati, e in generale dalle difficoltà di relazione tra uomo e ciclo dell’acqua in ambito urbano. Spesso si invoca la necessità di ‘messa in sicurezza’ e responsabilità di prevenzione degli amministratori, ma senza davvero affrontare la complessità degli aspetti che fanno parte di un concreto, reale e fattibile processo di ‘prevenzione’ e ‘preparazione’ ai rischi idro-geologici urbani associati al cambiamento climatico. A partire dalla necessità di rafforzare il rapporto tra conoscenze tecnico-scientifiche e livelli di conoscenza degli attori sociali per una reale integrazione dell’agire resiliente nelle pratiche di governo del territorio, questo paper presenta alcuni risultati preliminari delle attività di ricerca condotta nell’ambito del progetto LIFE SimetoRES - Adattamento urbano e apprendimento di comunità per una valle del Simeto resiliente. La sperimentazione in corso nella Valle del Simeto sta adottando un approccio transdisciplinare e di ricerca-azione per l’individuazione di specifiche strategie capaci di innescare ‘innovazione culturale’ sul territorio: ricercatori dei settore della pianificazione ambientale e di idrologia stanno collaborando a stretto gomito con associazioni no-profit, ordini professionali e scuole di ogni ordine e grado della Valle del Simeto nell’ambito di un processo di ‘apprendimento comunitario per la resilienza’ che coinvolge una varietà di strategie. Gli autori, in particolare, ritengono che possano essere rilevanti per il dibattito scientifico su resilienza e governo del territorio alcuni degli esiti già ottenuti in termini di reciproca contaminazione e innovazione tra le conoscenze locali e istituzionali sull’importanza ‘dell’acqua in città’ con il sapere tecnico consolidato sull’uso del concetto di invarianza idraulica nella pianificazione del territorio e sul know-how progettuale di infrastrutture blue-verdi. Parole chiave: resilience, community, inclusive processes
1 | Introduzione Tra gli imprevedibili cambiamenti socio-ecologici con cui l’uomo dovrà misurarsi nell’era dell’Antropocene (Crutzen, 2002), un ruolo di primo piano è giocato dai fenomeni di urban flash flooding, ossia allagamenti repentini, dovuti a precipitazioni molto intense nel breve intervallo temporale che superano le capacità di smaltimento dei sistemi idraulici urbani esistenti. L’opinione pubblica parla di ‘bombe d’acqua’ che spesso causano gravi disagi, quando non veri e propri dissesti, e perdite sia economiche che di vite umane. A tal proposito si invoca la necessità di una ‘messa in sicurezza’ del territorio, facendo riferimento alle responsabilità degli amministratori. Un reale e fattibile processo di ‘prevenzione’ e ‘preparazione’ ai rischi associati ai flash flooding, però, non dipende solo dalla consapevolezza e dalla volontà degli amministratori o alla scarsa disponibilità di fondi. Spesso si aggiunge una mancanza di sensibilità e consapevolezza diffuse (Osborne et al., 2013; Healey, 2018), il che determina anche comportamenti sociali che aumentano i rischi. A partire dalla necessità di rafforzare il rapporto tra conoscenze tecnico-scientifiche e conoscenze comuni per una reale integrazione dell’agire resiliente nelle pratiche di governo del territorio (Suleiman et Khakee, 2017), e in particolare nella pianificazione della prevenzione dei flash flooding, questo paper presenta alcuni risultati preliminari delle attività di ricerca condotte nell’ambito del progetto “LIFE SimetoRES Adattamento urbano e apprendimento di comunità per una valle del Simeto resiliente”. Si tratta di un progetto finanziato per il triennio 2018-2021 dal programma dell’UE LIFE+ Climate Change Action (focus
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Resilienza nel governo del territorio. A cura di Brunetta G., Caldarice O., Russo M., Sargolini M. Planum Publisher e Società Italiana degli Urbanisti, Roma-Milano 2021 | ISBN: 978-88-99237-31-8 | DOI: 10.53143/PLM.C.421