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Anno XX - Autor. Trib. di Roma 403/98 del 6-8-1998 • n. 21 del 29 novembre 2018 • Tel. 0774 336714 • info@xlgiornale.it • ww.notizialocale.it

Proietti parla del futuro, ma ...

Colloquio con il primo cittadino di Tivoli a sei mesi dalle elezioni comunali. Il sindaco aggiorna “alcuni fascicoli aperti” della sua Amministrazione e si predispone alla competizione per un suo secondo mandato. Tutto mentre con un comunicato “Una nuova Storia”, componente di sinistra della coalizione di liste civiche che lo hanno sostenuto nel 2013, si orienta verso una futura coalizione progressista pur senza uscire dalla maggioranza attuale. Le prime reazioni politiche per i nuovi scenari.

Ancora fiamme nella palestra di Villalbì

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CAROPEDAGGI Il 5 dicembre i Sindaci sotto il Ministero

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GUIDONIA Sospesa la vendita delle case popolari

CULTURA “Tivolio” al Santuario di Ercole Vincitore

SPORT Kart: Riccardo Cinti protagonista

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Il sindaco Proietti, parla del futuro della città Sta per cominciare il conto alla rovescia in vista delle prossime elezioni, previste per il prossimo mese di maggio in concomitanza con le europee.

Da un colloquio con il sindaco di Tivoli sono emerse alcune priorità dell’Amministrazione comunale impegnata a concludere alcuni maxi progetti ed a risolvere alcune, spinose, questioni prima dell’apertura delle urne. In attesa di concludere il suo mandato, il sindaco Giuseppe Proietti ha aggiornato su alcuni “fascicoli aperti”.

Global Service e rifacimento strade Si è da poco conclusa la gara per il rifacimento di oltre 80 strade in tutto il territorio comunale, per un totale di 2.5 milioni di euro, e per l’esternalizzazione della manutenzione ordinaria per i prossimi 8 anni. Un consorzio si è aggiudicato il maxi appalto e stanno per essere completati gli ultimi documenti necessari per chiudere il contratto e cominciare i lavori. “La prossima settimana dovrebbero cominciare i lavori - ha spiegato Proietti -. In tre mesi devono finire gli interventi, è

Colloquio con il primo cittadino di Tivoli a sei mesi dalle elezioni comunali che aggiorna “alcuni fascicoli aperti” della sua amministrazione Tutto mentre con un comunicato “Una nuova Storia”, componente di sinistra della coalizione di liste civiche che lo hanno sostenuto, si orienta verso una futura coalizione progressista previsto che operino tre squadre contemporaneamente. Una si occuperà del centro, del Bivio di San Polo e dell’Arci. Un’altra, invece, si dedicherà a Villa Adriana, Campolimpido e Paterno, la terza a Tivoli Terme e Borgonovo. Finalmente buona parte della rete viaria principale del comune di Tivoli sarà completamente rinnovata.

L’appalto prevede che il soggetto esterno sia responsabile, anche civilmente, di eventuali danni da buche e quindi i risarcimenti e l’assicurazione non saranno più a carico del comune ma se ne occuperanno loro”.

“I lavori - ha aggiunto il Primo Cittadino - saranno pagati con un mutuo che abbiamo fortemente voluto da 15 anni, non da 30 come si usa solitamente.

Questo perché la vita me-

dia di una strada, rifatta ex novo, è di una quindicina di anni e non volevamo che i nostri figli pagassero le strade che noi utilizzeremo oggi”.

Punti luce Altro novità sono in arrivo per i lampioni. “I lavori sono a buon punto, entro marzo dovrebbe terminare la sostituzione degli oltre 6 mila punti luce su tutto il territorio comunale. Abbiamo voluto che i lavori partissero da Tivoli Terme e Villa Adriana. Ora che sono state ultimati questi interventi, la ditta sta salendo verso il centro della città”.

Città dello Sport Altra questione aperta è quella della Città dello Sport, con i lavori al palazzetto Paolo Tosto ed al Campo C. Se per il primo

intervento, 461 mila euro per rimettere in sicurezza la struttura e farla tornare agibile ed operativa, il cantiere sta procedendo, nonostante alcune difficoltà della ditta appaltatrice, per il secondo, 240 mila euro per riattivare il campo e trasformarlo in uno stadio per il rugby, i tempi si sono allungati.

“E’ stata abbattuta la parte lesionata del palazzetto -

ha spiegato il Sindaco - ed ora la stanno ricostruendo. I lavori si sono prolungati, purtroppo, a causa del decesso del titolare della ditta che ha in appalto gli interventi. Entro marzo, aprile, comunque dovrebbero essere terminati”.

Più lunghi del previsto, invece, gli interventi sul nuovo campo da rugby. “C’è stato un inconveniente, durante i lavori si è aperto sinkhole. E’ stata eseguita una perizia geologica ed è emerso, da una foto del 1988, che c’era già. Si tratta di un sinkhole largo 4 metri e profondo circa 3.

Ora stiamo recuperando un po’ di somme per modificare il progetto. Il campo ruoterà un po’ per evitarlo ma lo spazio per realizzare il campo c’è comunque”.

Nuovo auditorio Altre novità in arrivo sono quelle per il recupero della cartiera Amicucci, l’edificio di proprietà del comune e crollato dieci anni fa.

“Stiamo per stipulare l’accordo di programma con Mibact, istituto Villa d’Este-Villa Adriana ed il Comune, per il finanziamento da 13 milioni che servirà per portare avanti

alcuni interventi di restauro del Tempio d’Ercole Vincitore ed il recupero di parte della Cartiera. Con dei fondi comunali stiamo, intanto, provvedendo alla demolizione dell’ultimo piano. E’ stato bonificato l’intero complesso dai materiali contenenti amianto. Poi avvieremo il bando per la progettazione del nuovo auditorium e del parcheggio. Visto il contesto, è necessaria un’adeguata progettualità e sarà necessaria una selezione internazionale. Avvieremo la gara con dei fondi della Cassa Depositi e Prestiti, che ha uno specifico fondo per le progettazioni, che rimborseremo con l’arrivo del finanziamento del Mibact”.

Rocca Pia Altra novità è per il castello di Tivoli, a metà dicembre ci sarà la firma con il Mibact e l’Agenzia del Demanio per l’assegnazione definitiva al Comune. “Sarà il museo di sé stesso e, per promuovere il turismo, sarà a disposizione dei comuni della Valle dell’Aniene”.

Fulvio Ventura

Una Nuova Storia sceglie il campo progressista La coalizione civica di Proietti perde i pezzi, in vista della prossima tornata elettorale Una Nuova Storia ha annunciato la volontà di uscire dalla compagine e cercare nuove strade. Si sfila, quindi, una delle liste di sinistra della coalizione civica oltre che uno dei movimenti che tra i primi ha lavorato per costruire l’alleanza che poi vinse nelle elezioni del 2014. Proprio un’esponente di Una Nuova Storia, poi eletta consigliera comunale, Eirene Marinucci convinse con un suo appello Giuseppe Proietti ad accettare la candidatura a sindaco, dopo gli iniziali rifiuti.

Prima di pensare al futuro, alle alleanze, ai programmi ed alla candidature, c’è un mandato da portare a termine. Fin tanto che l’amministrazione resterà in carica, Una Nuova Storia continuerà a lavorare con la maggioranza, così come i due consiglieri comunali Damiano Leonardi ed Irene Marinucci, il vice sindaco ed assessore ai Lavori Pubblici Irene Vota ed il presidente del cda delle Acque Albule, Giovanni Mantovani.

“Una nuova storia resterà in maggioranza - ha spiegato il portavoce Dario Saccoccia, non abbiamo intenzione di creare spaccature. Oggi, vicini al termine di questa importante esperienza, guardiamo avanti e facciamo una scelta di campo che porti alla costruzione di un nuovo progetto che sia per e non contro”. Intanto: “Ringraziamo il professor Giuseppe Proietti - hanno aggiunto da Una Nuova Storia - e tutti coloro che hanno condiviso con noi finora questo tratto di strada, con la soddisfazione dei buoni risultati ottenuti e la consapevolezza che c’è ancora molto da fare”.

“Cinque anni fa – proseguono – dicemmo che il progetto politico che abbiamo ideato e realizzato, sarebbe stato inclusivo e trasversale e avrebbe avuto il compito di dare a tutti gli schieramenti il tempo per riflettere, dopo la fine prematura delle due amministrazioni precedenti l’attuale.

Un progetto contro la vecchia politica che aveva precipitato la città nella paralisi amministrativa. Un progetto che sarebbe dovuto durare cinque anni: una parentesi, una parentesi necessaria, che era soprattutto un atto d’amore per la comunità tiburtina e per la Politica intesa nella sua for-

ma più elevata”.

“L’oggi di Una Nuova Storia vede degli incontri con altre forze, anche associative e civiche, per “cercare di costruire qualcosa oltre quello che è già costruito - ha spiegato Saccoccia -. Per un progetto che abbia più connotazione più politica, che sia più di campo. Per noi serve una visione più politica, che non può essere esclusivamente civica. Questa sarebbe dovuta essere una parentesi, un modo per dare slancio alla partecipazione politica al di là dei colori e degli schieramenti. Oggi questo è venuto meno, quello che interessa è generare nuovamente quello

slancio di cinque anni fa e che oggi si è esaurito”.

“Riteniamo - proseguono dalla lista civica - quindi necessario promuovere uno spazio politico largo ma non più trasversale, con uno sguardo lungo, che guardi lontano, più lontano della durata della prossima amministrazione.

Uno spazio con regole che garantiscano la partecipazione e il contributo anche di chi finora ha interpretato l'impegno sociale e professionale fuori dal governo della città.

Uno spazio in cui tutte le generazioni si sentano parte di questa sfida. Una sfida a cui chiamiamo i singoli cittadini, le forme sociali organizzate, le forze politiche che in questo campo si riconoscono. Una sfida per andare insieme oltre schemi già visti e precostituiti, già sconfitti e lontani dalle persone. Oltre un civismo senza colore, oltre i partiti senza narrazione del domani”.

Le prime reazioni Il Sindaco Proietti “Hanno preso una decisione di natura politica, non originata da motivazioni locali. Si ritengono di sinistra, pensano di dover trovare altre risposte rispetto a questo progetto trasversale a cui hanno contribuito a dar vita. Come scelta politica ha tutta la sua dignità e va accettata. Ad oggi restano in maggioranza, comunque, per terminare questo mandato. Con loro non ci sono stati né contrasti né litigi, ho appreso le loro motivazioni ed anche loro hanno sottolineato la positività del rapporto nato tra i movimenti civi-

ci. Noi con le liste civiche continueremo a lavorare insieme, a prescindere dal risultato delle prossime elezioni, per costruire insieme il futuro di questa città. Un disegno su cui abbiamo già cominciato a lavorare e su cui ci impegneremo anche in futuro.

Tropiano per la Lega Il comunicato della lista Una Nuova Storia non è altro che la conseguenza naturale di quanto dichiarato dal Sindaco e dalla sua coalizione nel 2014. Un esperimento civico che doveva durare una sola legislatura.

Quindi quello di Una Nuova Storia è un atto di coerenza in antitesi a chi invece vuole continuare a tutti i costi un progetto senza futuro. Non possiamo che essere soddisfatti del ritorno alla politica... quella vera.

Italia in Comune La politica Tiburtina si muove, finalmente!

Una Nuova Storia ha delineato uno scenario completamente diverso da quello conosciuto.

Si apre una nuova fase per la Città di Tivoli.

Ci mettiamo a disposizione per creare le condizioni di una Coalizione am-

pia, plurale, progressista, capace di andare oltre gli attuali schemi piatti e stantii che si limitano a fotografare il presente senza riuscire a colorarlo di speranze.

"Ogni movimento rivoluzionario è romantico per definizione" (Gramsci).

Occorre quindi crederci intensamente (essere romantici), per cambiare davvero le cose (essere rivoluzionari). Un Futuro per Tivoli, per i nostri giovani, per le nostre imprese, per i nostri pensionati, per le donne e gli uomini che popolano questa bellissima Città. Questo è il nostro sogno e a questo noi crediamo. Una nuova storia, noi ci stiamo!

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Il nodo di Ponte Lucano: primo riqualificare Sono molti i motivi per i quali la zona di Ponte Lucano deve essere recuperata: un sito archeologico di grande importanza, complicato ma nevralgico punto di smistamento del traffico, il fiume Aniene con l’acqua quasi sempre biancastra, una muraglia che non si riesce a buttar giù e provoca allagamenti ad ogni temporale, una serie di edifici a ridosso poco dignitosi, una vegetazione selvaggia.

Proprio per questo le preoccupazioni riguardano i ben cinque progetti che, per un finanziamento complessivo di circa venti milioni di euro, incombono su una superficie molto limitata e rischiano di collidere tra loro.

L’AMMINISTRAZIONE comunale di Tivoli del sindaco Proietti sta interpellando e confrontandosi con gli Enti che hanno progettato e finanziato le opere mentre lo stesso Comune, oltre al tentativo finora mal riuscito di mitigare la vista del muro di cemento, aveva partecipato con successo all’ormai famoso Bando per la riqualificazione delle periferie, definanziato recentemente dal governo Conte, con un progetto complessivo di riqualificazione allargata dell’area.

La Città metropolitana di Roma prevede il ricongiungimento di Via Garibaldi nel territorio di Guidonia con la rotatoria che si trova su via

È uno dei punti nevralgici da riqualificare, il primo approccio con la città per chi arriva dall’A24, ma, nonostante tutti i progetti proposti, è innegabile lo stato di degrado

dei Canneti, attraverso un ponte sulla Tiburtina all’altezza del sottovia dismesso ed un viadotto che, sorpassando via di Ponte Lucano raggiungerà, la rotatoria. Pronti tutti i permessi e le autorizzazioni degli Enti sovraordinati, l’Amministrazione tiburtina chiede che il viadotto non impatti visivamente sul Sepolcro dei Plauzi anche se le modifiche al progetto chieste dalla Soprintendenza prevedono alberature a protezione ed i rilievi sembrano garantire che anche i tir di passaggio sul viadotto sarebbero invisibili.

LA SOPRINTENDENZA archeologia, belle arti e paesaggio per l’Area metropolitana

di Roma, la Provincia di Viterbo e l’Etruria meridionale, che è custode del Ponte Lucano antico e del sepolcro rotondo, sta per iniziare gli importanti lavori di restauro del mausoleo e delle sue immediate vicinanze che prevedono anche un’area a verde.

ALTRA PROGETTAZIONE, in attesa di essere definita nei suoi particolari e finanziata, è quella del professor Ubertini, che prevede la demolizione e la sostituzione della muraglia di Ponte Lucano con alcune barriere a sollevamento in caso di piene eccezionali del fiume.

POI ACEA, per risolvere il problema degli allagamenti in

occasione dei temporali sempre più violenti, ha progettato modifiche al sistema fognario della zona che prevedono il rifacimento della tubatura di adduzione al depuratore ed una gigantesca vasca di accumulo sotterranea munita di idrovore.

La domanda è: gli Enti che individualmente hanno avviato le progettazioni in tempi diversi, avranno preso atto reciprocamente di tutti gli interventi avviati?

DELL’IMPATTO AMBIENTALE e paesaggistico sul sito archeologico e sul fiume si è tenuto conto esattamente?

Della volontà espressa dalla città di vedere abbattuto prima o poi il muro di cemento si è tenuto conto oppure si da per accettata la sua presenza negli anni a venire? Si tiene conto del progetto, ancora a livello embrionale, di barriere mobili che potrebbe avere necessità di spazi a livello per poterne garantire l’installazione?

I tempi stringono, la Città Metropolitana sollecita una decisione ed ipotizza il definanziamento, il Comune deve esprimere le ultime considerazioni e per questo esige certezza sui cantieri, i finanziamenti, il rispetto del territorio che in passato è mancato del tutto. Gli incontri tecnici e politici continuano, le preoccupazioni restano.

Il Progetto Stradale Il progetto prevede la realizzazione del raccordo tra il tratto che collega la Maremmana Inferiore e la Tiburtina, di recente realizzazione, e via Garibaldi nel comune di Guidonia con la costruzione di un ponte sulla Tiburtina.

Si completerebbe così l’importante opera avviata nel 2008 dall’amministrazione provinciale allora guidata dal Presidente Zingaretti con assessore ai Lavori Pubblici Vincenzi.

L’intervento è stato finanziato dall’attuale amministrazione regionale nel 2015 per un importo di 4,5 milioni di euro.

Completamento dell’intervento sul nodo di Ponte Lucano con la costruzione del ponte sulla Tiburtina che si innesta alla rotatoria di via Garibaldi a Villanova di Guidonia

Gli Arci dell’Anio Novus nella verdeggiante valle dell’Empiglione

“Il paesaggio rappresenta la parte del patrimonio culturale più estesa e compiuta: il paesaggio è cultura. La cultura del paesaggio stenta ad affermarsi perché non è chiaro cosa sia: la complessità del suo significato lo rende ai più una parola vuota, che contiene tutto e niente, un concetto inafferrabile, lontano. Educare al paesaggio significa rafforzare l’identità e il senso di appartenenza della comunità affinché questa riconosca il valore dello straordi nario patrimonio collettivo del nostro Paese e operi attivamente per la sua tutela”. (da: La Carta Nazionale del Paesaggio)

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el grandioso acquedotto iniziato da Caligola nel 38 d.C., e completato quattordici anni dopo da Claudio che lo volle legare all’Aniene distinguendolo come Novus rispetto al Vetus, sopravvivono nei pressi del casello autostradale di Castel Madama le imponenti arcate che, scavalcando la via Empolitana e il fosso di Empiglione, continuano a caratterizzare l’immagine del paesaggio tiburtino-trebulano.

I resti, ancora visibili, costituiscono una delle affermazioni più alte delle avanzate tecniche ingegneristiche e del notevole livello di civilizzazione che il mondo romano esportò in tutto l’Impero, suscitando l’ammirazione non solo degli autori antichi ma anche di artisti e letterati che compirono il Grand Tour in Italia.

Come riportato da Vitruvio: firmitas, utilitas, venustas, ovvero solidità, utilità e bellezza, costituivano i princìpi costruttivi alla base dell’edificazione degli acquedotti. Nella rete di questi giganti dell’acqua l’Anio Novus seguiva il percorso più lungo: 58,700 miglia romane, pari a 86,876 km, di cui circa 73 sotterranei e 14 in superficie. Metà del percorso superficiale era condiviso con l’Aqua Claudia, al cui canale l’Anio Novus si sovrapponeva dal VII miglio della via Latina per giungere a Roma sulle arcuazioni in buona parte ancora visibili nel Parco degli Acquedotti. La portata giornaliera (la maggiore di tutte) era di 4.738 quinarie, pari a 196,627 m³ e 2.274 litri al secondo.

Se il naturale solco tracciato dal fiume è il denominatore comune della Valle dell’Aniene, l’Anio Novus ne è il segno unificante e caratterizzante ad opera dell’uomo, a dimostrazione dell’importanza vitale dell’acqua e del suo utilizzo come uno degli aspetti più alti di una civiltà che ha tramandato non solo competenze tecniche e ingegneristiche, ma anche parte dei suoi usi e costumi.

Seguendo la valle sulla sinistra del fiume, quasi a metà

L’Anio Novus nella Valle dell’Empiglione” da T.Ashby strada tra Subiaco e Mandela, l’acquedotto affiancava ad un livello più elevato prima il condotto dell’Aqua Claudia, poi quello dell’Aqua Marcia, e più avanti, oltre Mandela, quello dell’Anio Vetus. Varcato Castel Madama si allontanava dal fiume per riavvicinarsi dopo aver aggirato un paio di alture.

All’altezza della Valle dell’Empiglione la condotta si suddivideva in un ramo che proseguiva verso Tivoli su viadotti e ponti i cui resti sono ancora visibili in località Arci, mentre il secondo ramo proseguiva verso sud, in direzione di Gallicano nel Lazio, dopo aver superato l’attuale S.P. 33/a. Di quest’ultimo tratto rimangono resti murari ed una serie di possenti arcuazioni su cui corre lo specus, la vera e propria condotta intonacata con un rivestimento in cocciopesto (composto edilizio costituito da malta e frammenti minuti di materiale ceramico che impermeabilizzava la muratura).

In questo straordinario contesto si inserisce il Casale dell’Anio Novus fatto oggetto di attente e puntuali opere di recupero e restauro; l’intimo legame della struttura nel contesto del paesaggio archeologico trova nelle parole della proprietaria, Dott.ssa Erminia Garofano, questa felice e appassionata espressione: «Mi considero davvero fortunata per avere avuto la possibilità di prendermi cura di un posto che ancora oggi riesce a trasmettere la serena compostezza del mondo antico, fatta di un equilibrio tra natura e spirito classico che ho semplicemente dovuto disvelare e quindi rispettare. Il Casale Anio Novus è un mondo a sé. Il mio mondo».

In attesa dei positivi effetti che potranno derivare da un’attenta riflessione sul tema del “Distretto Territoriale”, come

modulo generativo capace di integrarsi con gli altri settori del sistema locale, e quale agente sinergico nel nuovo scenario competitivo, dove “Cultura” è base del “Valore”, il Casale Anio Novus rappresenta un valido esempio di come l’investimento privato (se ben orientato e non falsato da ricostruzioni invasive e decontestualizzanti) possa coniugare cultura, armonia e bellezza tra architetture antiche e design contemporaneo nel rispetto del paesaggio. Ben venga, allora, la proposta di un nascente Distretto Turistico Territoriale che punti a valorizzare un quadro contraddistinto non solo dalle grandi ville storiche tiburtine per le quali l’acqua è stato l’elemento cardine di genesi progettuali magistralmente espresse nelle famose Architetture dell’Acqua, ma anche di altri beni culturali ancor poco valorizzati, come gli acquedotti Aniensi.

L’insieme di beni tanto diffusi nel territorio impone una riflessione sull’applicabilità del modello di “Distretto” quale strumento di cambiamento radicale nelle abitudini al fare e all’affrontare le problematiche di sviluppo in una unitarietà di intenti; un modello che si sta affermando non solo per le sue potenzialità in termini di valorizzazione del patrimonio storico, artistico, ambientale e sociale, ma anche come autentico motore di sviluppo sostenibile a livello locale che potrà generare flussi di valore materiali e immateriali.

Stiamo parlando dei valori del paesaggio: di quella Verde Bellezza che sarà tema centrale del convegno organizzato il prossimo 14 dicembre a Villa d’Este dal Comune di Tivoli e dal VA-VE al quale interverranno illustri ospiti come Andrea Carandini, Lorenza Bonaccorsi e Ilaria Borletti Buitoni, insieme ad Andrea Bruciati, Giuseppe Proietti e Urbano Barberini. Un convegno che si preannuncia ispirato alle prospettive di sviluppo sostenibile contenute nella Carta Nazionale del Paesaggio e alla necessità di rafforzare consapevolezze e responsabilità collettive per prevenire il degrado dei contesti urbani, rurali e naturali; a quella “carta strategica” che vuole proteggere il patrimonio storicoartistico ed arginare il rischio idrogeologico di un territorio fragile come quello italiano. Obiettivi assai ambiziosi e complessi che vale decisamente la pena perseguire nel rispetto di quella “verde bellezza” che, sebben minacciata da progetti invasivi, è tuttora viva, presente e caratterizzante dei paesaggi tra Tivoli, Subiaco e Palestrina.

Italo Carrarini

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Caropedaggi, nuovo presidio il 5 dicembre Fiorenzo De Simone nuovo presidente Gal

I Sindaci e gli amministratori locali di Lazio e Abruzzo impegnati fin dall’inizio dell’anno contro il “caropedaggi” e a favore della messa in sicurezza dei viadotti autostradali, stanchi dell’indifferenza e delle prese in giro del Ministro Toninelli, a seguito del-

l’incontro svoltosi nei giorni scorsi presso il Comune di Carsoli, insieme ai rappresentanti delle Associazioni degli Autotrasportatori (Confartigianato Trasporti Abruzzo, CNA FITA Abruzzo, Assotir Lazio, Abruzzo e Nazionale), della Confcommercio, della CGIL,

CISL, UIL Abruzzo e Lazio, hanno deciso di tornare a manifestare presso il Ministero dei Trasporti Mercoledì 5 Dicembre, dalle ore 10.30, e di “invadere” il Piazzale di Porta Pia con gli autocarri messi a disposizione dagli autotrasportatori.

Si invitano i cittadini a partecipare e a sostenere con ancora più forza i Sindaci e gli Amministratori di Lazio e Abruzzo in questa battaglia decisiva per la “rinascita”, la crescita e lo sviluppo dei nostri territori.

Tivoli: un punto di riferimento per l’Europa Riuscire a cogliere le numerose opportunità che l’Europa mette a disposizione: è questo l’obiettivo dello Sportello inaugurato lo scorso sabato 24 novembre con un convegno presso le Scuderie Estensi organizzato sotto il marchio di Officina Italia.

Un’iniziativa di Laura Cartaginese, consigliere regionale di Forza Italia. La tiburtina aveva inserito il progetto nel suo programma, una proposta divenuta realtà grazie al contributo di tecnici di enorme valore.

Occorre avere capacità ed esperienza per presentare al meglio proposte corrette all’Europa e per non ve-

derle tornare indietro. Associazioni, commercianti, imprenditori: sono queste le principali categorie interessate alle opportunità di un’Europa difesa dal partito del leader Silvio Berlusconi e di Antonio Tajani, intervenuto telefonicamente nell’incontro di sabato.

L’ufficio di via Colsereno si propone come un punto di riferimento per la Superba che pensa in grande, per tutta la Valle dell’Aniene e per l’Italia. Tornare a vedere Tivoli protagonista ad alti livelli e non solo organizzatrice di “piccole feste” è uno degli obiettivi di Forza Italia.

E’ stato eletto nel tardo pomeriggio di lunedì 26 novembre nella sede Istituzionale della X Comunità Montana dell’Aniene a Madonna della Pace eletto Presidente del nuovo GAL (Gruppo di Azione Locale) della Valle dell'Aniene: 5 milioni di fondi europei a sostegno dei comuni e delle imprese locali, per la crescita e lo sviluppo del territorio.

“Nella consapevolezza che tanti di loro rappresentino - dichiara il neo presidente - un modello di buona amministrazione, ringrazio i soci, privati e pubblici, in particolare il Presidente Romanzi e i sindaci dei comuni che ne fanno parte, per la stima e la fiducia; che m’impegno ad onorare con sacrificio e totale apertura al dialogo e alla collaborazione.

Considero l'elezione di oggi un gesto concreto di sincero apprezzamento per il lavoro di questi anni e per il contributo che l’attuale Amministrazione Comunale di Vicovaro, dove e quando è stato possibile, ha cercato di dare al dibattito e alle scelte del territorio.

Un contributo scevro da pretese o forzature, ma sempre orientato alla ricerca di soluzioni utili, innovative e condivise; oltre gli steccati ideologici e le appartenenze geografiche o politiche”.

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Guidonia: case popolari, sospesa la vendita Si è chiusa con una “sospensione” l’annosa questione della vendita di 31 case popolari del Comune a Colle Fiorito e Villanova, messe all’asta per fare cassa. A darne l’annuncio lo scorso 26 novembre, dopo proteste politiche e popolari e manifestazioni di piazza, l’Amministrazione che fa dietro front: “per consentire verifiche andrà mercoledì in consiglio Comunale l'integrazione al Piano delle dismissioni”. Tra le opzioni future l'affitto con riscatto o la nuda proprietà. Si tratta di appartamenti regolarmente assegnati e quindi abitati.

“L'impegno dell'Smministrazione comunale per non mettere in difficoltà i cittadini – si legge in una nota si concretizza con una sospensione dei termini dell'asta per la vendita di alcuni appartamenti, in attesa di compiere le necessarie verifiche da parte di un ufficio ad hoc che sarà in funzione già nella giornata del 27 novembre. Come primo passo, mercoledì 28 novembre si porta in Consiglio comunale l'integrazione del piano delle dismissioni che consentirà di onorare gli impegni presi per il piano di rientro grazie alla vendita di

Prima la decisione e poi la sospensione, l’Amministrazione mette in ghiacciaia il provvedimento per la dismissione di alcuni alloggi di proprietà comunale. Dopo le aspre polemiche, la questione tornerà ad essere al centro di una seduta del consiglio comunale.

altre tipologie di immobili comunali. L'intenzione dell'Amministrazione è quella di predisporre un piano che consentirà l'acquisto a prezzi decisamente convenienti del diritto di proprietà della casa assegnata allargando la platea degli aventi diritto verso coloro che vogliono regolarizzare la propria posizione con il comune. Allo

studio anche opzioni come l'affitto con riscatto o la nuda proprietà per venire incontro a gran parte degli inquilini e consentire all'Amministrazione di realizzare economie fondamentali per ripianare il debito ereditato”.

Grande soddisfazione tra chi fin dall’inizio si era opposto a questa iniziativa:

“Abbiamo vinto – ha detto Alessandro Messa, coordinatore della Lega di Guidonia Montecelio- Siamo riusciti ad ottenere dall'amministrazione la sospensione dell'avviso di vendita degli alloggi popolari, salvando decine di famiglie”.

“L'asta per la vendita della case popolari verrà sospesa – ha commentato Emanuele Di Silvio (PD) - Primo obiettivo raggiunto! Mercoledì 28, alle ore 15, in consiglio comunale saranno individuati gli altri beni di proprietà dell'ente da cedere. Il giorno successivo ci attendiamo la pubblicazione dell'atto di sospensione”.

Soddisfazione sempre in casa PD da Mario Lomuscio che il 22 novembre in commissione Urbanistica aveva chiesto “la sospensione in autotutela del procedimento intrapreso dall’amministrazione Barbet volto alla vendita delle 31 abitazioni di Villanova e Colle Fiorito.”Ho altresì chiesto – spiegava - di mettere in campo un’azione alternativa che, nel rispetto del piano di riequilibrio, tuteli i cittadini di Guidonia, ovvero metta in vendita altri beni rispetto a quelli regolarmente assegnati”.

Giornata nazionale degli alberi La Giornata nazionale degli alberi si terrà il 28 novembre nelle scuole De Filippo di Colleverde, Alberto Manzi a Villalba e nella scuola Giuliano Montelucci nelle sedi di Albuccione e Collefiorito. Gli orari previsti per le manifestazioni, che interesseranno gli istituti che hanno aderito, si svolgeranno in varie fasce orarie dalle ore 10,00 alle ore 13,00. Verranno messi a dimora alveoli di futuri alberi.

Dedica a Luciano Apolito Inaugurata lo scorso 22 novembre, tra la commozione generale, una stanza all’ultimo piano della torre civica del Comune di Guidonia Montecelio a piazza Matteotti dedicata a Luciano Apolito, sindacalista dell’Usb scomparso due anni fa. La targa sulla porta è stata scoperta dalla moglie.

Guidonia: si all’educazione civica Sì all’educazione civica a scuola: Guidonia Montecelio aderisce all’iniziativa ANCI per la Legge di Iniziativa Popolare “Educazione alla Cittadinanza”.

La raccolta delle firme per introdurre l’ora di educazione alla cittadinanza, come materia curricolare, nelle scuole di ogni ordine e grado avverrà presso tutte le delegazioni e gli sportelli dell’URP, saranno inoltre individuate delle specifiche iniziative presso gli istituti scolastici e in occasione di ulteriori eventi pubblici e istituzionali organizzati sul nostro territorio.

Ex Stacchini: polemiche

Ricordi del Teatro Italia

TIVOLI TERME - Polemiche continue sui social, a proposito del progetto della Società Stacchini, proprietaria dell’area dell’ex stabilimento, che intende costruire una serie di magazzini destinati alla logistica.

La polemica si è scatenata dopo l’approvazione, da parte della Giunta comunale di Tivoli che, preso atto della proposta Stacchini e della destinazione ad uso industriale prevista dal vecchio Piano Regolatore, ha avviato un percorso condizionato ad una conferenza di servizi alla quale dovrà partecipare la Regione Lazio. L’Ente regionale è responsabile per la conservazione dell’habitat naturale dell’area SIC tutelata dalla Comunità europea.

Sono favorevoli coloro che sostengono la proposta perché vedono nel progetto-capannoni la soluzione di quei problemi che per decenni hanno afflitto Tivoli terme: abbandono, discarica abusiva per rifiuti di ogni genere, grande campo nomadi abusivo, fumi tossici, incendi di sterpaglie. Tra le promesse annunciate dalla società Stacchini, che colpiscono l’immaginazione, si leggono anche l’ipotesi di quattrocento posti di lavoro e la bonifica del territorio.

Fortemente contrari sono coloro che si preoccupano della tutela del territorio e del traffico intenso di piccoli e grandi mezzi di trasporto su gomma che potrebbe invadere la via Tiburtina e la A24 tra gli svincoli autostradali di Tivoli e Guidonia. Non sono infatti ritenute convincenti le previste opere infrastrutturali, ponte sull’Aniene e svincolo autostradale con annesso collegamento al Car di Lunghezza, da realizzarsi in territorio del comune di Roma e quindi in tempi prevedibilmente biblici, sempre che si realizzino.

Gran parte dell’area dell’ex polverificio, in cui si producevano esplosivi di pregiata qualità, è tutelata dal vincolo ambientale che la definisce “Sito di interesse comunitario”. Area quindi da tutelare, secondo la Comunità europea, per la presenza di alcune specie vegetali rarissime che crescono sullo strato superficiale del travertino.

Un dibattito sui social con posizioni difficilmente conciliabili, tra chi ha più a cuore la quotidianità e l’immediato e chi, guardando lontano, ammonisce contro lo smodato consumo di territorio ed esige che gli attuali proprietari effettuino la bonifica cui sono obbligati per legge, dai rifiuti visibili e non, dei sessantasette ettari acquistati all’asta.

TIVOLI - Era il 1979 e i manifesti del Cinema Italia annunciavano la prossima proiezione di quello che poi avremmo definito “il primo Alien”. Quelle locandine rimasero esposte a lungo, invano aspettammo quelle del film successivo. Ci rendemmo conto, senza che nessuno lo annunciasse ufficialmente, che quel cinema aveva chiuso. Nulla di sconvolgente: negli anni Ottanta le sale chiudevano, nelle case degli italiani entravano i videoregistratori e, ahinoi, la tv commerciale.

Da poco, infatti, un altro cinema locale, il Centrale, aveva subito una più piacevole metamorfosi: fu trasformato in una enorme sala giochi, anche i videogame erano arrivati!

Da allora non è possibile avvicinarsi all’ingresso del Cinema Teatro Italia.

Pochi giorni fa, vederne il cancello aperto ha esercitato su di me un magnetismo irresistibile, lo stesso che si può provare di fronte a un film horror, a un luna park abbandonato o a una grande vertigine.

Senza violazioni di domicilio, e per evitare incidenti, mi sono avvicinato quel tanto che è bastato a farmi rivivere le file per entrare

ai film di Bud Spencer e Terence Hill o ai cartoni Disney, ma una nostalgia più forte ha preso il so-

pravvento, quella per un futuro che, ad oggi, non sembrerebbe pensabile.

Tante sono le voci che, da anni, si rincorrono sul destino di una delle ferite della nostra Città. Insindacabile è la volontà dei privati che liberamente decideranno cosa fare della loro proprietà, ma in una città dove gli spazi aggregativi dedicati all’Arte e alla Cultura mancano, la “visione” è qualcosa di diverso da appartamenti, posti auto o attività commerciali. Nella piazza principale di questa Città d’Arte amata dai turisti, con due ville nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, un sito FAI e la Rocca Pia che incrementerà il passaggio di turisti e tibur-

tini, il minimo auspicio è una targa in memoriam dei fasti di quell’anfiteatro scelto da Federico Fellini come set di 8 e 1/2 e di tante feste scolastiche e spettacoli che hanno segnato l’intrattenimento tiburtino.

Il “sogno” è, utilizzando risorse private e pubbliche, nazionali e comunitarie, valorizzando esimi progettisti tiburtini di comprovata professionalità e successo, rendere quella creatura mitologica uno spazio polifunzionale, dove cinema, teatro e musica siano alimento e vengano alimentate dalla società di questo Comune della città metropolitana di Roma Capitale.

Un luogo dove la creatività trovi il suo spazio, ma che sia anche sostenibile per la proprietà.

Nel frattempo, se l’agibilità lo consentisse, sarebbe bello permettere a tutti di scoprire o ritrovare questa struttura che immagino come una vecchia stella di Cinecittà decaduta e irriconoscibile, seduta nelle ultime file di un multisala a guardare, attonita, come cambia il mondo dello spettacolo e non solo quello...

Riccardo Di Mario

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29 novembre •

«Tivolio» il 1° e il 2 dicembre al Santuario di Ercole Vincitore Torna l’appuntamento con Tivolio al Santuario d’Ercole Vincitore. Sabato 1° e domenica 2, dicembre, l’antico tempio romano ospiterà la seconda edizione della manifestazione nata lo scorso anno contestualmente alla prima spremitura dell’olio della Villa Adriana.

“Tivolio - spiegano dall’Istituto Villa Adriana Villa d’Este - rappresenta la principale manifestazione culturale del territorio tiburtino dedicata all’olio e a quanti desiderano degustarlo e conoscerne le molteplici qualità; inoltre l’evento intende favorire lo sviluppo del turismo regionale e nazionale, con particolare riguardo alla valorizzazione di Tivoli e delle sue eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche, ma anche agrarie ed enogastronomiche. Produttori e consorzi afferenti al mondo dell’olivicoltura potranno farsi conoscere all’interno dei monumentali ambienti coperti del triportico e in

altri suggestivi spazi, dove incontreranno un vasto e variegato pubblico di professionisti del settore, appassionati e turisti”.

Nella due giorni ci saranno appuntamenti d’ogni tipo: showcooking, seminari informativi, visite archeologiche, passeggiate per l’uliveto di Villa Adriana, laboratori per bambini ed altro ancora.

Molte le associazioni e le realtà che aderiscono a Tivolio: Slow Food; Centro di Formazione Professionale “A. Rosmini”, Tivoli Forma; Istituti Agrari “E. Sereni e G. Garibaldi” di Roma; Associazione Italia-

na Sommelier Lazio Delegazione Valle dell’Aniene; Accademia Italiana della Cucina; Associazione Accademia del Gusto – Roma TUChef; Unione Mediterranea Assaggiatori Olio; Associazione Agraria Cooperativa tra Proprietari e Utilisti Orti Irrigui di Tivoli; Officina naturale.

Tra le novità di quest’anno anche il conferimento di un premio di merito alle “Donne dell’Olio”. Inoltre, fin dalla scorsa manifestazione l’Istituto ha fatto conoscere l’olio spremuto dai secolari ulivi di Villa Adriana; anche quest’anno, nonostante le criticità climatiche, si presenterà il prodotto dell’area archeologica con nuovo packaging.

“Sarà presentato - spiegano dal VaVe - il progetto Adopta un olivo, una campagna di sensibilizzazione che ha come obiettivo la salvaguardia del patrimonio agrario-paesaggistico della Villa dell’Imperatore”.

A Tivoli un Nata Con nove concerti nelle chiese e in alcune sale è partita la rassegna Tivoli in Classica 2018-19.

L’inziativa del Comune di Tivoli finanziata dalla Regione Lazio e in collaborazione con le diocesi di Tivoli è inziata nella chiesa di Santa Maria Maggiore a Tivoli giovedì 22 novembre con un concerto di musica sacra in occasione della Festività di santa Cecilia. Questo primo concerto è stato prodotto dall’Associazione Corale “Francesco Mannelli” sotto la direzione di Manuele Orati.

Sette spettacoli sono previsti invece dal 3 dicembre 2018 al 9 aprile 2019 quelli proposti per la stagione “il Grande Teatro a Tivoli” promossa e finanziata dal Comune di Tivoli e organizzata da Atcl.

"Anche quest'anno abbiamo cercato di fare una stagione di qualità, interessante, intelligente, irriverente e molto divertente - ha commentato l’assessore alla cultura e al turismo Urbano Barberini -. Abbiamo scelto degli spettacoli di varia tipologia e provenienza. Ma sempre di qualità e ad un prezzo accessibile. Questa è sempre stata la nostra linea e dobbiamo dire che visti i risultati abbiamo avuto ragione.

Infatti dall'inizio della nostra programmazione abbiamo avuto un incremento del 44 per cento e siamo passati da 236 abbonati della stagione 2014/15 a 339 abbonati dell'anno scorso e da 2.000 presenze a 2.619 a stagione. Questo in un momento di difficoltà del teatro è un notevole risultato. Anche per questa ragione abbiamo voluto arricchire la nostra stagione di quest'anno con uno spettacolo in più".

Il Programma di

Domenica 2 dicembre Auditorium “Orazio” di Tivoli Terme - ore 18 CONCERTO DEL “ CORO ARCOBALENO” DI TIVOLI TERME Soprano Solista: Carla Ferrari Tastiere: M° Pierluigi D’Amato Direttore: Roberto Proietti Musiche di Morricone, Verdi, Bruker, Mozart, Jenkis, Gauntlett, Adams, Leontovich, Rutter, Häendel e Autori Vari a cura dell’Associazione “Arcobaleno” di Tivoli Terme Domenica 16 dicembre Chiesa di S. Maria Maggiore ore 18,30 RORATE CAELI DESUPER in occasione del ventennale del Coro Polifonico “Giovanni Maria Nanino” Composizioni inedite dagli Archivi Musicali di Tivoli e Celebri brani Natalizi in elaborazioni originali Soprano: Michela Varvaro Coro Polifonico Giovanni Maria Nanino Orchestra: Filarmonica di Tivoli con elementi del Laboratorio d’Archi del CDM. Direttore: Francesco Romanzi Musiche di Vergelli, Leoni, Pierpoint, Bach e Anonimi a cura di “Amici della Musica di Tivoli”, “Orchestra Filarmonica di Tivoli” e Centro Diffusione Musica

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XL • n. 21/2018

ale di musica e teatro Sabato 22 dcembre Aula Magna del Convitto Nazionale “Amedeo di Savoia” - ore 17 CONCERTO DELL’ORCHESTRA “GLI ARCHI DEL CDM” Con la partecipazione di Violino: Davide Facchini Pianoforte: Sofia Proietti (vincitrice del 6° Concorso Internazionale di Pianoforte “Piana del Cavaliere” Cat. Juniores C) e gli alunni del Convitto Nazionale preparati dalla Maestra Daniela Tarsia Direttore: Federico Biscione Musiche di Häendel, Mozart, Vivaldi, Mendelssohn a cura del “Centro Diffusione Musica” di Tivoli in collaborazione con la Direzione del Convitto Nazionale Sabato 22 dicembre Chiesa di S. Maria Maggiore - ore 18,30 RASSEGNA CORALE PER IL SANTO NATALE Coro Polifonico dell’Associazione Culturale “Città di Tivoli” Pianoforte: Alessandro Di Petrillo Direttore: Alessio Salvati Coro “Decima Sinfonia” di Pescasseroli Direttore: Anna Tranquilla Neri Coro “Collegium Musicum – Vox Angeli” di Castelliri - Pianoforte: Diego Alfonso Direttore: Fabio Pantanella Brani di Musica Sacra e di Natale a cura del Coro Polifonico dell’Associazione Culturale “Città di Tivoli” in collaborazione con Coro “Decima Sinfonia” di Pescasseroli e Coro “Collegium Musicum – Vox Angeli” di Castelliri continua

La Stagione Teatrale Gli spettacoli si tengono tutti alle ore 21 al cinema teatro Giuseppetti di Tivoli. Di seguito il programma dei sette spettacoli: Lunedì 3 dicembre 2018 QUARTET di Ronald Harwood con Giuseppe Pambieri, Paola Quattrini, Cochi Ponzoni e con Erica Blanc - regia Patrick Rossi Gastaldi Martedì 29 gennaio 2019 LA CASA DI FAMIGLIA di Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli con Luca Angeletti, Toni Fornari, Simone Montedoro, Laura Ruocco e con Roberto Mantovani e Noemi Sferlazza - regia di Augusto Fornari Venerdì 8 febbraio 2019 IL CORPO PERFETTO scritto, diretto e interpretato da Lavinia Savignoni Giovedì 28 febbraio 2019 UNO ZIO VANJA di Anton Cechov adattamento Letizia Russo con Vinicio Marchioni, Francesco Montanari, Lorenzo Gioielli, Milena Mancini, Nina Torresi, Alessandra Costanzo, Andrea Caimmi, Nina Raia - regia Vinicio Marchioni Giovedì 14 marzo 2019 MINACCIONI LIVE di e con Paola Minaccioni musiche Lady Coco Lunedì 1 aprile 2019 ASPETTANDO GODOT di Samuel Beckett, traduzione Carlo Fruttero con Antonio Salines, Luciano Virgilio, Edoardo Siravo, Fabrizio Bordignon, Gabriele Cicirello - regia Maurizio Scaparro Martedì 9 aprile 2019 456 scritto e diretto da Mattia Torre con Massimo De Lorenzo, Cristina Pellegrino, Carlo De Ruggieri e con Giordano Agrusta.

L’abbonamento valido per tutti i sette spettacoli costa 75 euro (ridotto 65 euro) - Per informazioni e acquisto di biglietti e abbonamenti: Teatro Giuseppetti 0774335087.

Centro diurno della Asl Rm 5 in mostra Gli utenti del Centro Diurno di Tivoli del DSM e della ASL Roma 5 debutteranno, con la mostra dei loro lavori tra cui gioielli, borse, quadri e molto altro realizzati a mano, alle Scuderie Estensi in piazza Garibakldi a Tivoli, martedì 4 dicembre, mercoledì 5 e giovedì 6 dicembre.

A chiudere la tre giorni il Concerto Pianistico giovedì 6 alle ore 17 con Corrado Santandrea e Claudia Luzi che si esibiranno in qualità di solisti e in duo (Pianoforte a quattro mani) con le musiche di Scarlatti – Beethoven – Schubert – Mozart.

Abbiamo intervistato la dottoressa Fiorella Giardini che cura gli utenti del Centro Diurno attraverso non solo la medicina tradizionale ma anche l’arte che li ha fatti migliorare moltissimo.

L’evento è stato patrocinato dal Comune di Tivoli ed è il primo evento sul territorio fuori dal Centro Diurno in contatto con le altre realtà: i ragazzi si sono aperti e si stanno avvicinando allo studio della musica, tutto è un’ottima cura affiancata alla clinica, in quanto l’arte smuove le emozioni e invita a lavorare tutti insieme.

Anche gli utenti hanno voluto dire qualche parola sul loro cammino ribadendo che lavorano tutti insieme, che il lavoro di gruppo è importante, che in ogni singolo oggetto esposto c’è il lavoro di tutti e che si scoprono capacità fino ad oggi impensate anche nel campo della musica.

Sarà possibile visitare la mostra dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00. laudia Crocchianti

Teatro Imperiale Assegnato il bando per le nuove stagioni teatrali GUIDONIA - Pubblicata sul sito dell’ente la determina di assegnazione alla società GMS Eventi delle stagioni teatrali 2018/2019 e 2019/2020 del Teatro Imperiale di Piazza Matteotti.

Nei prossimi giorni verrà organizzata una presentazione alla stampa e a i cittadini nel corso della quale si entrerà nel dettaglio del progetto vincitore che comprende, oltre al cartellone teatrale, una serie di altre iniziative con il coinvolgimento delle associazioni locali.

Dichiara l’Assessore Elisa Strani: “Con questa assegnazione intendiamo mettere il Teatro Imperiale al centro dell’offerta culturale per la nostra città. Diventerà un centro di aggregazione capace di attrarre esigenze diverse per dare vita a quel fermento creativo con un respiro pluriennale che manca da troppo tempo alla nostra città. Per il risultato raggiunto si ringraziano gli uffici per l’impegno e la professionalità”.

Soddisfazione è stata espressa anche dal Sindaco Michel Barbet: “Dopo le biblioteche e il museo, il teatro si aggiunge a quelle situazioni, che al nostro arrivo al Comune, abbiamo trovato precluse per i cittadini ed ora, con un notevole sforzo degli uffici e dell’Amministrazione, si accendono le luci non solo sul palco ma soprattutto su tutta la nostra Città”.

Incontro tra associazioni Il Centro Culturale Vincenzo Pacifici e la Misericordia di Villa Adriana organizzano per domenica 2 dicembre presso lo Spazio Giovani in via di Villa Adriana un incontro rivolto a tutte le associazioni di volontariato impegnate nel Comune di Tivoli. La sua finalità è quella di permettere la conoscenza delle attività svolte favorendo così lo scambio di informazioni e la possibilità di iniziare collaborazioni tra le diverse realtà del territorio, ponendo l’attenzione sul ruolo dei giovani nel volontariato in tutte le sue forme.

Il sentiero di Ercole Affabula Roma Tour organizza per domenica 2 dicembre una visita al Santuario di Ercole Vincitore. Situato su un'ampia spianata artificiale ricavata livellando la collina all'estremità nord-occidentale dell'antica Tibur, fu il più grande tra i santuari italici dedicati a Ercole e uno dei maggiori del Mediterraneo. I visitatori esplorereranno dall'interno la struttura di questo complesso unico, fiorentissimo centro di culto e di commercio dal I secolo a.C. al IV d.C. e nodo urbanistico decisivo e strategico in quelli successivi, ripercorrendone le vicende storiche, le fasi costruttive e il significato. Costo della visita guidata: 10,00 euro Prenotazione obbligatoria: affabula-romatour@libero.it - 346 7221728

Polenta e vin brulè a Fontenuova Organizzata dall’Associazione Culturale Obiettivo E20 con il patrocinio del Comune di Fonte Nuova, si torna a festeggiare per la 3ª edizione di “Aspettando il Natale”e per la 2ª edizione della Sagra della Polenta e Vin Brulè, che si terrà Sabato 1° e Domenica 2 dicembre in piazza Varisco a Fonte Nuova “Tor Lupara”. Bontà e tradizione a non finire, una bella scorpacciata di gusto a pochissimi chilometri da Roma.

L’appuntamento è dalle ore 18 alla mezzanotte per il sabato, mentre la domenica intera giornata dalle 9.00 alla mezzanotte.

A Tivoli un venerdì da gorilla Venerdì 30 novembre, dalle 19:00, la libreria la Porta Gialla presenta un imperdibile VENERDì DA GORILLA (SAPIENS). Con Valentina Presti Danisi, editrice di Gorilla Sapiens Edizioni, parliamo dei loro libri e di editoria.

Seguirà la presentazione di Moby Dick e altri racconti brevi e “Lascia stare il LA maggiore che lo ha già usato Beethoven” con l'autore Alessandro Sesto. Con letture dal vivo e tanta socialità, sarà un incontro spassoso.

Un altro ‘68. Il nostro ‘68” In occasione dei 50 anni dalla rivoluzione che cambiò il mondo, abbiamo ideato un progetto che ha coinvolto quattro donne di Tivoli. Le loro testimonianze sono state raccolte nel docufilm “Il nostro ‘68”. Presso la Libreria Mondadori Store di Tivoli in via Palatina, verranno percorsi gli eventi più importanti che hanno cambiato il ruolo della donna, parleremo di libri, musica e di come con quell’esperienza queste donne siano riuscite a diventare le donne che sono oggi. https://eventi.mondadoristore.it/it/event/2018/

Teatro a Tivoli Terme La compagnia teatrale “Arcobaleno” presenta presso l’auditorium della scuola media Orazio di Tivoli Terme, a piazza Catullo, lo spettacolo “7 spose per noi”. Lo spettacolo si terrà sabato 15 dicembre alle ore 21,00.

Prenotazione al 345 5910287

9 dicembre mercatini a Cerreto Il gruppo delle Stelline ha passato il testimone ai ragazzi di Mad (make a difference): confermato così anche per quest'anno a Cerreto Laziale l'appuntamento con i mercatini di Natale patrocinato dall'Amministrazione comunale. Non solo occasione per curiosare e acquistare tra bancarelle che offrono oggetti e decorazioni natalizie, ma anche possibilità di gustare dell'ottimo cibo. Il tutto si svolgerà in piazza Gugliemo Marconi a partire dalle 10,00 e proseguirà fino a tardi.

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29 novembre • XL • n. 21/2018

Ercole Vincitore e le cascatelle di Mecenate Non si contano le immagini che da secoli sono state riprodotte da autori anche eccellenti, ognuno dei quali ha rappresentato questo magnifico scenario secondo le emozioni che ha saputo suscitare intimamente in coloro che l’hanno ammirato.

E’ innegabile che l’elemento principe sia l’acqua, che dal dirupo naturale si riversa nella forra profonda dell’Aniene.

Lo abbiamo visto in tante opere e pubblicazioni con tutte le variazioni che negli anni, anzi nei secoli, sono state eseguite dall’uomo. A partire dal Santuario di Ercole Vincitore che risale al primo secolo dopo Cristo, l’acqua è sempre stata l’elemento onnipresente, sempre protagonista di questi scenari. Non si comprende perché essa, oggi, non sia più attrice nello scenario e per quale motivo dal momento in cui è iniziato il recupero del complesso archeologico da partedello Stato, le cascatelle di Mecenate siano completamente scomparse, come se l’acqua, da sempre elemento decorativo principe, sia ora di disturbo.

Peraltro, l’accondisceden-

L’acqua è sempre stata protagonista di questi scenari. Non si comprende perché essa, oggi, non sia più così presente

Le cascatelle di Mecenate come apparivano nell'800.

za e la rassegnazione dei cittadini di Tivoli verso questo fatto ritenuto, a torto, come inevitabile e naturale, desta profonda perplessità. Ripristinare le cascatelle di Mecenate, è tuttora possibile, esistendo ancora tutte le opere idrauliche necessarie e senza ricorrere a spese milionarie.

Ma entriamo nel merito,

questa situazione a chi conviene? Sicuramente all'Enel Green Power SPA che utilizza nell'attuale centrale di Acquoria i 1500 lt/sec di acqua per otto ore al giorno previsti dal disciplinare di concessione. Questa quantità di acqua nella centrale si trasforma in energia elettrica per almeno 5.992.000 kWh annui che, tradotti

in valore corrente, secondo le più recenti valutazioni del GME (Gestore mercati energetici) valgono almeno € 360.000 ogni anno, siccome dal fatto risultano passati ben 25 anni i conti sono facili ed assommano ad un importo di circa 9.000.000 di Euro.

Al MIBACT che per facilitare i lavori di recupero del Santuario di Ercole

Vincitore fu favorevole al tamponamento dei canali affluenti allo stesso "dimenticandosi" di farli riattivare dopo la fine dei lavori.

L'Amministrazione comunale all'epoca dei fatti com'è intervenuta? Ha accettato un'iniqua convenzione proposta dalla stessa Enel lasciando all'asciutto quattro dei cinque canali storici sotterranei di Tivoli risparmiandosene l'esercizio e la manutenzione con tutto quello che ne consegue.

In cambio ha ottenuto quattro soldi.

Ma chi è stato pesantemente danneggiato è lo stesso cittadino di Tivoli insieme a tutto l'assetto turistico della città che ha perso gran parte di quel "paesaggio del Gran Tour", immortalato in migliaia di opere d'arte e oggi ridotto ad uno spettacolo misero e penoso con le cascatelle di Vesta povere ed invisibili e quelle di Mecenate scomparse.

Tutto questo per accondiscendenza di molti e lasciando ignaro il "cittadino" che .... è meglio non sappia!!!

Semi di Libri a Marco Simone A Marco Simone i libri e lo scambio vincono sui vandali. Sempre più ricca la postazione di bookcrossing spontanea. Nasce “semi di libri”. “Una bella sorpresa – scrivono sul profilo facebook del quartiere - Alcune settimane fa con i bambini avevamo allestito questo piccolo angolo di cross booking per emulare quello già presente nella piazzetta Sallustio Crispo. Passandoci quotidianamente ne osservavamo i cambiamenti: qualche volta l’abbiamo trovato così come l’avevamo lasciato... altre volte svuotato e sporcato.

Era sempre tanta l’attesa per come l’avremmo trovato, e la speranza che qualcun altro spinto dall’esempio lo volesse valorizzare. E oggi (26 novembre, ndr): sorpresa!

L’abbiamo trovato pieno pieno di altri libri portati da altre persone!!! I bimbi sono stati molto contenti di vedere anche dei volumi per bambini.

L’abbiamo ribattezzato “semi di libri” e funziona: ne sono spuntati già tanti di più!!

Carlo Innocenti

I programmi della Luig Mercoledì 5 dicembre ore 18:00 presso la sala conferenze del Seminario Natività di un capolavoro: la strana storia di WHITE CHRISTMAS Conferenza a cura del M° Yari Biferale. Cosa accomuna la catena di alberghi Holiday Inn, l’ebreo centenario Israel Baline e la canzone di Natale per eccellenza? Aneddoti, storie, curiosità dietro il capolavoro più venduto della storia della musica.

Lunedì 10 dicembre ore 16:30 presso la Cappella del Seminario Natività: suoni, immagini, parole - apertura della mostra dedicata alla Natività Un percorso dedicato al tema della Natività che unisce rappresentazioni tradizionali, arti antiche e contemporanee, costruito attraverso le forme espressive che connotano i corsi e le attività della LUIG con la collaborazione dei docenti LUIG e degli studenti dell’IIS via Tiburto, 44 - sezione Liceo Artistico. La mostra resterà aperta fino al 6 gennaio 2019 (lun. merc. ven. 16:30 - 19:30) Lunedì 10 dicembre ore 18:00 presso la sala conferenze del Seminario Aspettando la Tosca - conferenza a cura di Gianni Testi con la partecipazione di Isabella Maurizio Un incontro per scoprire insieme il mondo della Tosca di Puccini in previsione dell’uscita a teatro del 14 dicembre. Gianni Testi, docente di Arte della Luce e lighting designer presso il Teatro dell’Opera di Roma Isabella Maurizio, docente di Storia della Musica, sveleranno tutti i segreti del melodramma dalla prima messa in scena del 1900 alla realizzazione delle scenografie contemporanee.

Martedì 11 dicembre ore 17:30 presso la sala conferenze del Seminario Le nuove frontiere del Convivere Conferenza dibattito con Mario Giro, responsabile delle Relazioni Intrenazionali della Comunità di Sant’Egidio. A cura della LUIG e del Circolo di Cultura politica ed Economica Piero Gobetti.

Una Caccia al Tesoro Culturale Avrà luogo domenica 2 dicembre a Guidonia la caccia al tesoro culturale dedicata alla memoria di Stefano Palozza in ragione del motto che vuole l'amicizia come bene supremo da ricercare.

Lo scopo primario della caccia è rappresentato dalla ricerca dei tesori culturali, archeologici e paesaggistici del nostro territorio troppo spesso coperti da strati di polveroso oblio. Starà alla bravura dei partecipanti riuscire, attraverso indovinelli e prove di abilità di vario genere, superare le squadre avversarie per aggiudicarsi la vittoria finale.

GuidoniaFutsal Club.

Chiama al

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29 novembre • XL • n. 21/2018

KART/Riccardo Cinti protagonista

a cura di Danilo D’Amico

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Riccardo Cinti ancora protagonista con i kart. Il tiburtino arriva secondo nella gara nell'International Garda Karting (South Garda, 10-13 ottobre) per la categoria “Shifter Rok”.

La gara - Allo spengersi del semaforo è Zemin, dalla prima fila, a prendere subito la testa della gara, mentre Zani, che scattava al palo, resta attardato ed è poi costretto allo stop a causa di un problema tecnico. Alle spalle di Zemin si posiziona, inizialmente, il colombiano Henry Cubides, seguito come un ombra dagli aggressivi Luyet e Cinti.

Con Zemin imprendibile che viaggia su di un ritmo inavvicinabile, al poleman Cinti non resta che sfidare Luyet per la piazza d’onore. I due si scambiano le posizioni nel corso dell’undicesimo giro, con l’esperto Cinti che riesce ad avere la meglio sul giovane svizzero Luyet.

Per il quarto posto Cubides resiste al rimontante Buran, autore del best lap, e al canadese Sandri.

La gara dei primi tre non

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Il Vicovaro Calcio si separa da Gianluca Lillo Pubblichiamo il comunicato stampa inerente all’allontanamento di Mister Lillo alla guida della prima squadra.

“La dirigenza dell’Asd Vicovaro con grandissimo dispiacere comunica l’esonero di Mr Gianluca Lillo, ringraziandolo per la sua grandissima professionalità, e per tutto quello che di buono ha fatto insieme al suo staff, sia a livello tecnico e soprattutto a livello personale, facendo crescere con la sua esperienza e la sua conoscenza calcistica la società stessa.

Purtroppo il calcio è fatto di risultati ed è solo questo il reale motivo della dolorosa scelta.

La società cercherà nel più breve tempo possibile il giusto sostituto anche in vista dell’importante sfida di Coppa che ci spetta mercoledì».

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offre più variazioni negli ultimi dieci passaggi e Zemin va a vincere, scrivendo il suo nome nell’albo d’oro della Rok Final subito dopo quello di Danilo Albanese.

L'evento - La Rok Cup International Final si conferma una festa mondiale per i Rokker ed un evento come pochi altri ne esistono nel karting. I campioni 2018 hanno vinto il titolo al culmine di una selezione avvincente che ha regalato interminabili emozioni nel corso della settimana ed ha visto sfidarsi 420 piloti provenienti da 51 nazioni. Il party finale del 13 ottobre scorso ha suggellato il clima meraviglioso che si è respirato nel paddock della South Garda, un alchimia che solo la Rok sa miscelare, tra passione, agonismo ed amicizia. Al titolo sono arrivati Andrea Kimi Antonelli (Mini Rok), Marco Chiari (Expert Plus), Daniel Zajac (Expert), Andrea Zemin (Shifter Rok), Federico Cecchi (Junior Rok), Pietro Delli Guanti (Senior Rok) e Alexandre Machado (Super Rok).

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29 novembre • XL • n. 21/2018

Villalba: ancora fuoco nella palestra A Guidonia Montecelio proseguono le polemiche per la gestione degli impianti sportivi.

Tra coloro che sono in attesa di una risposta, oltre alle tre societĂ calcistiche che hanno dovuto far ricorso al Tar, anche il Vivivillalba Volley, sempre piĂš sfortunato.

Questo il messaggio del club dopo l'incendio della scorsa notte: “Ancora fiamme, ancora danni. E con questo incendio, appiccato questa notte (tra il 24 e 25 novembre 2018, ndr), viene distrutto l'ultimo locale rimasto piĂš o meno agibile (al netto degli atti vandalici) della palestra comunale di Villalba. Dopo l'incendio dell'ottobre 2015, l'Asds Vi-

viVillalba si era formalmente offerta di ristrutturare l'impianto a proprie spese.

Disponibilità reiterata piÚ volte in questi tre anni a tutte le amministrazioni che si sono succedute al governo del Comune di Guidonia Montecelio (commissario e maggioranza a cinque stelle, ndr). Una struttura che poteva essere recuperata tre anni fa, con una cifra tutto sommato ragionevole (130.000 euro circa), oggi è luogo pericoloso, insalubre, lasciato all'abbandono, oggetto di atti vandalici periodici. L'esatto contrario di quello che era prima. In questi 37 mesi di incuria, i costi stimati per la ristrutturazione sono quadruplicati.

Nel settimo turno del campionato di Serie B2 le ragazze dell’Andrea Doria lottano per i primi due set, pur non vincendoli, e cedono solo nel terzo ed ultimo contro la capolista Chieti. Sabato prossimo a Tivoli arriva il Talete di Lorenzo De Gregoriis Nel week-

Questi sono i costi della politica, altro che stipendi e vitalizi. E' ora che qualcuno paghi per questo scempio.

L'Asds ViviVillalba continuerà la propria battaglia, per Villalba e per i suoi giovani, che meritano spazi dignitosi dove poter crescere e diventare cittadini migliori�.

Nonostante gli appelli portati avanti dal ViviVillalba insieme alle proposte, in tutto questo tempo la palestra, rimasta chiusa, aveva subito un degrado incredibile tra rifiuti e siringhe.

Nell'attesa di conoscere il piano dell'Amministrazione comunale è arrivato un altro duro colpo da digerire. “Nonostante tuttoâ€?, lo slo-

Ancora fiamme presso la palestra comunale di Villalba in piazza Martiri delle Foibe, dove l’Associazione Vivivillalba svolge attività sportiva gan scelto dal ViviVillalba per questa annata, non po-

Andrea Doria arriva il Talete end dedicato alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle Donne, che cade il 25 novembre, anche le formazioni femminili dell’Andrea Doria hanno aderito alla campagna mostrando sul volto un segno rosso per dire anche loro #NoAllaViolenzaSulleDonne. Ăˆ un’Andrea Doria dalle due facce, quella che sabato scorso si è vista in campo contro l’attuale capolista Chieti: bella per metĂ dei primi due set, combattuti e vinti in rimonta solo sul finale dalle avversarie, di-

teva esserci motto migliore. “Nonostante tutto�, aggiun-

giamo noi nonostante l'immobilismo della politica.

stratta e poco reattiva nel terzo e ultimo set, vinto in scioltezza dalle teatine.

Si chiude con una sconfitta e con il rammarico di aver sprecato troppe occasioni nei primi due set, che con meno errori e distrazioni avrebbero potuto regalare un finale diverso, ma con la consapevolezza di poter lottare su ogni pallone contro qualsiasi avversario in questo lungo e difficile campionato.

Le ragazze e lo staff sono già tornate al lavoro per preparare al meglio la sfida di sabato prossimo 1° dicembre contro il Talete di Lorenzo De Gregoriis, uscito sconfitto nell’ultimo turno di campionato dalla formazione del Roma 7.

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CALCIO/Goleada del baby Guidonia Un'altra goleada si aggiunge alla collezione di questi sei anni di Promozione dell'Acd Guidonia: è il 5-1 della scorsa domenica ai danni del Salto Cicolano. Un risultato anche troppo stretto ai ragazzi di Antognetti che solo in alcuni frangenti hanno lasciato riposare gli avversari, colpendo più volte e a ripetizione i malcapi-

Quindicinale per le Associazioni la Cultura e il Tempo Libero Anno XX - n° 21 del 29 novembre 2018.

Iscr. Trib. di Roma 403/98 del 6 agosto 98 Editore: Tritype srl - Tivoli Impaginazione: Tritype srl Direttore responsabile ed editoriale: Piergiorgio Monaco Coordinamento editoriale: Claudio Iannilli, Gianni Innocenti Stampa: Casa Editrice Scolastica Lombardi srl via Paterno 29/E - Tivoli

via P. Nenni, 5 - Tivoli Tel. 0774.336714 www.notizialocale.it

Il fair play del Villanova

tati reatini. Al “Fiorentini” di Montecelio sono andati a segno il difensore Mattia, i centrocampisti Berardi ed Evangelista e per due volte Toncelli (ben 32 gol in 74 gare ufficiali con la maglia del Guidonia).

Nel 2013/2014 ricordiamo il 4-0 al Rocca Priora in campionato ed il 5-0 al Tecchiena in Coppa Italia.

L'anno dopo, nel 2014/2015, al termine di una stagione difficile, il clamoroso 6-0 al Fiano Romano all'ultima giornata e in trasferta in uno scontro diretto per non retrocedere.

Nel 2016/2017 il 4-0 al Real Campagnano. Nella scorsa stagione, invece, il 6-1 ai danni dello Spes Poggio Fidoni.

Insomma, nonostante gli

ultimi anni difficili non sono mancate le soddisfazioni in casa guidoniana.

Intanto il club è al lavoro sul mercato e in questa sessione di dicembre sono previsti degli arrivi per rinforzare la rosa con l'obiettivo di mantenere la categoria e tenere in piedi la storia. I nomi più gettonati sono quelli del difensore Pasquetto e dell'attaccante Stefano Alberghini, due graditi ritorni. La squadra arriverà al riposo natalizio avendo praticamente completato il girone d'andata.

Un mese decisivo anche per la gestione dell'impianto sportivo “Comunale” in attesa del Tar. In questo dicembre il Guidonia si gioca tanto, dentro e fuori dal campo.

L’Asd Ferraris Villanova 1956 vince dentro e fuori dal campo. Nel rettangolo verde regola per 41 il Tor Sapienza (secondo successo consecutivo nel campionato di Terza Categoria e risalita in classifica), fuori partecipa attivamente alla giornata del 25 novembre riconosciuta come l’occasione per lottare contro la violenza sulle donne.

La squadra entra in campo con il segno rosso sul volto e dona un mazzo di fiori ad una tifosa della squadra avversaria del Tor Sapienza.

Ad organizzare l’iniziativa è stato il presidente Fabio Trotto che ha invitato la sostenitrice (di nome Silvia) a scendere in campo sul terreno del “Ferraris” di Villanova, il capitano Massimiliano Benigni ha consegnato il mazzo di fiori.

In campo, però, nessuno sconto, con la vittoria per 4-1 frutto di una doppietta dell’attaccante Edoardo Cerroni, di un gol da 40 metri del centrocampista Giorgio Dondini e di una rete su rigore del bomber Andrea Salvati.

La Lega Nazionale Dilettanti ha sensibilizzato tutte le società verso questa giornata di riflessione sui comportamenti nei confronti delle donne e quasi tutti i giocatori e le squadre impegnate sui campi italiani hanno aderito con piacere.

Domenica 2 dicembre il Ferraris Villanova affronterà il Sempione.

Atleticom We Run Rome 2018 Il gran giorno per tutti gli appassionati di running si avvicina: il 31 dicembre è la data da salvare sul calendario, quella dell’ormai consueto appuntamento con l’Atleticom We Run Rome 2018. Arrivata alla VIII edizione, la manifestazione di corsa su strada competitiva sulla distanza di 10 km e non competitiva sulle distanze di 10 e 5 km, è il fiore all’occhiello di Atleticom, gode dei patrocini del Comune di Roma, del Consiglio Regionale del Lazio, del Coni, si svolge sotto l’egida della Fidal, è inserita nel calendario nazionale ed è insignita del riconoscimento di Fidal Silver Label.

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