Piacere Magazine n.52 / Dicembre 2010-Gennaio 2011 by PM / Piacere Magazine

PM | sommario

CURIO Quello di Perugia è il quarto comune d'Italia per estensione territoriale • Il cioccolato si scioglie al contatto con le mani perché ha una componente di burro di cacao che si scioglie a 35 gradi • Oggi in un solo giorno una persona recepisce lo stesso numero di informazioni che 150 anni fa si recepivano in un anno intero • Al mondo ci sono 60 alberi per ogni abitante. Nel 1850 erano 622 • La vetrina che protegge La Gioconda è spessa 30 millimetri e pesa circa una tonnellata.

DIS/PIACERE

Le defaillance dell'ultimo numero: La convention Generazione Italia (pagina 32 e seguenti) si è svolta a Umbria Fiere e non al Centro Congressi Quattrotorri come segnalato • Nessun concerto del Jazz Club (pagina 97) si terrà al Giò Jazz Hotel. Il nuovo programma con location e integrazioni è a pagina 127 all'interno del Meltin Pot • Nel programma dell'IMMaginario Festival (pagina 26 e seguenti) abbiamo clamorosamente omesso la performance di Elio nei panni di Gianburrasca il 21 novembre al Teatro Morlacchi. Condividiamo fieramente la paternità dell'incredibile buco con l'ufficio stampo del Festival...

Sommario | PM

L'editoriale Federico Forlani 28 Pink Fashion Shooting 12/2010 36 I 50 Film più belli del Millennio 01/2011 52 La Onlus Anticito 60 Santa Claus is coming to town 76 Luigi ANDREA Calcagno, tra surf e fornelli 82 Una cucina che brilla 92 Fase... Lunaria 106 Sergio Piazzoli 110 VisioninMusica 112 I Frost, da Perugia a Madrid 117 Cristiano Carotti 142 Romanzo Criminale: la puttana e il poliziotto 148 UJ Winter, a Orvieto tra jazz e champagne 13

106

142 DIRETTORE RESPONSABILE • Matteo Grandi REDAZIONE E CONTRIBUTI • Alessandra Olivi • Elisa Brunetti • Chiara Silvestri • Valerio Buonumori • Viola Menicali • Roberta Stagno • Valentina Parasecolo • Cristiano Roscini • Giovanni Simoncelli • Maria Luisa Lucchesi • Raffaela Marinetti • Simona Croce • Enzo Beretta • Riccardo Sargeni • Stefano Caliandro • Alessandro Grandinetti • Giorgia Cardinaletti WEB CONTENTS • Alessandra Olivi • Elisa Brunetti FOTO • Fabio Lana • Ludovica Arcero • Teresa Malara

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Anno 7 n°52 Dicembre 2010 / Gennaio 2011 Registrazione Tribunale di Perugia N° 50/2004 R.T. Tribunale di Perugia in data 03/12/2004 Per informazioni, suggerimenti, segnalazioni e richieste arretrati: piacere@piaceremagazine.it

31/12 70造 | 70POSTI

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matteograndi.com | PM

che ho qualche dubbio: perché il vero coraggio starebbe nel rivedere l'intero sistema della pubblica amministrazione locale, dove i numeri impressionanti di impiegati nel pubblico sono spesso anche una riserva (intoccabile) di voti. Dove gli stipendi altissimi di alcuni dirigenti sono immorali e, quelli sì, davvero impopolari. Dove qualcosa ancora non torna nel rapporto tra i costi di gestione del minimetrò e i suoi ricavi.

L'Editoriale

di Matteo Grandi

La sinistra dice “Berlusconi a casa”, creandomi un certo imbarazzo. Perché avendone venti, di case, non saprei dove andare (SILVIO BERLUSCONI)

E poi scusate: perché nelle altre città d'Italia dove la scure della finanziaria (che in vero sembra stata scritta da Edward Mani di Forbice in preda a un attacco di convulsioni) si è abbattuta con la stessa veemenza, i prezzi degli autobus non sono saliti di un centesimo? Come possono migliorare le cose se nessuno si prende mai le proprie responsabilità ed è sempre tutta colpa della finanziaria o del buco dell'ozono? Montale diceva “non può esistere un grande poeta bulgaro”, e di questo passo, temo io, neppure un grande politico umbro. E così, mentre il mondo s'interroga sul sondaggio “che nome dare al cane di Putin” (Vladimir, per esempio?) e mentre l'unico capo di stato al mondo con i capelli color badante continua a far pappa e ciccia con l'unico capo di stato al mondo con i capelli color crescina, noi continuiamo a rimbalzare tra i paradossi. Come quello della nostra amministrazione comunale, che con la mano sinistra fa divieti sull'alcol e invita a non tenere troppo bassi i prezzi degli shot per evitare che i ragazzi ne abusino e con la destra emette una Carta Giovani con la quale i giovani hanno, udite udite, lo sconto sugli alcolici...

Dal tuca tuca al bunga bunga, non mi pare che abbiamo fatto grandi passi (di danza) in avanti. I tempi cambiano ma il mondo resta sempre più uguale a se stesso. Nell'ultimo periodo, poi, la sensazione di stallo si è fatta ancora più netta. In Italia saranno almeno quindici anni che non succede niente. Di nuovo intendo, a parte gli scudetti all'Inter. Ha ragione Stefano Bartezzaghi: “la nostra generazione, mi sa, è sempre arrivata quando la festa era già finita. Pensate a quelli nati negli anni '30: hanno vissuto la dittatura, la guerra, la fame, poi hanno avuto la libertà, il boom economico, la rivoluzione sessuale e adesso che sono vecchi si godono le ultime pensioni, perché è chiaro che i soldi per pagare le nostre non si troveranno, e gli hanno pure inventato il Viagra”. Proprio così: questo è un paese per vecchi. Mandrilli, ma vecchi. Un paese in cui più della metà dei nonni ha meno anni del presidente del Consiglio. Una statistica che forse merita una riflessione.

Nel frattempo però, mentre il vento del cambiamento è una brezza ancora lontana, e mentre la speranza di una scossa che ci renda migliori è al momento una romantica chimera alimentata più che altro da ineluttabili suggestioni natalizie, ci ritroviamo al punto di partenza. Oddio qualcosina si muove: l'evento di Natale sulle candele, Cera Una Volta, per esempio, passa da Assisi a Montefalco. Però a ben guardare anche qui s'intravede un messaggio conservatore: i comuni di destra non riescono proprio a fare a meno della fiamma.

E i giovani? Qualcuno fa il sindaco, come a Perugia, per esempio. Solo che poi se ne esce con affermazioni più vecchie di una barzelletta di Berlusconi. Come quella contenuta in un articolo da lui medesimo firmato qualche settimana fa in prima pagina sul Corriere dell'Umbria dal titolo: “Scelte coraggiose anche se impopolari”, una frase fatta che nel vocabolario dei luoghi comuni è preceduta soltanto da non c'è più la mezza stagione e il gatto è meno impegnativo del cane. L'enunciato in questione, per la cronaca, si riferiva all'aumento (smodato) dei prezzi del trasporto pubblico. Ebbene, parafrasando Luigi Garzya, che non era un poeta avanguardista ma un baldo tiracalci del Bari anni '90: sono pienamente d'accordo a metà con il sindaco. La metà che mi vede pienamente d'accordo è che si tratta di scelte assai impopolari. È sul coraggio

In sostanza, dicevamo, nulla cambia e con l'anno che volge al termine il bilancio è sempre quello: Berlusconi continua a incazzarsi coi giudici e a incagliarsi sulle signorine; a Foligno (Miss Italia docet) c'è un sacco di gnocca (e l'umbra più importante, per un motivo o per l'altro, arriva sempre da lì); la mobilità a Perugia fa acqua e lo spaccio nell'acropoli continua a far legna - perché in fondo gli extracomunitari potranno continuare a spacciare anche se non potranno più salire sul bus senza biglietto (il rondò sì, la ronda no) -; in Umbria, toh, si parla di voto di scambio; all'Università Bistoni è saldamente rettore e noi abbiamo ancora una volta la nostra zarina. In una realtà in cui non cambia mai assolutamente un cazzo, a un assessore che si dimette bisognerebbe dedicargli una strada. Ecco, vuoi vedere che il prossimo Natale ci ritroviamo a fare acquisti in corso Riommi? 13

Martedì 14 dicembre 2010 ore 20.30 Le ricette di

STEFANIA GIANNINI

Rettore dell’Università per Stranieri di Perugia, scelte e interpretate da se medesima

presentano

Con il commento di

CORRADO ZAGANELLI

principe del foro perugino, gourmet, appassionato conoscitore di vini

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LeFucine.it

Info e prenotazioni: 3vaselle@3vaselle.it 075 9880447

XXX | PM UP&DOWN

IL BASKET UMBRO

MARCO BISTARELLI E LA STELLA MICHELIN

DA TERNI UN RE...SPIRO DI SOLLIEVO

Che in Umbria stiano per rinverdirsi i fasti del passato legati alla pallacanestro? I segnali in questo senso sono incoraggianti. In primo luogo per la squadra di basket femminile di Umbertide, che marcia ai vertici della classifica di A1. E poi per la Liomatic Perugia: anche i maschi stanno facendo sognare nel campionato A dilettanti. E allora perché non cullare splendide speranze? Sperando sempre che poi l'assessore Liberati non si faccia sfuggire anche il basket come il volley, certo...

Gioite palati fini. Gioite e godete. Dopo 16 anni su Perugia torna a brillare una stella. Michelin s'intende. Il riconoscimento ufficiale (quello morale già gli spettava di diritto) va a Marco Bistarelli e al suo Postale, che da qualche tempo ha sede a Perugia all'interno del fascinoso Castello di Monterone. La guida Michelin lo ha inserito tra le nuove stelle. E lui si è ripreso quella che aveva lasciato a Città di Castello. Il firmamento umbro torna così a tre stelle. Insieme al Postale, la Bastiglia (Spello) e Vissani (Baschi)

È stato recentemente girato a Terni, per la regia di Paolo Liberati, un cortometraggio dal titolo RE Spiro. L’opera, girata interamente sul territorio ternano con un cast di attori esordienti, si inserisce nell’ottica della campagna del Ministero della Salute contro l’uso degli stupefacenti, affrontando il tema del consumo di cocaina. Il tutto accompagnato da un messaggio ironico e ottimista. In una regione come la nostra, in cui il consumo di droga è tristemente in aumento, c’è da tirare un RESPIRO di sollievo.

Il nuovo presidente del Consorzio di Tutela dei Vini di Montefalco si guadagna subito una tirata d'orecchie a causa della seguente uscita sul Sagrantino: "credo sia auspicabile riuscire a inserire nel disciplinare della docg una piccola percentuale di altri vitigni". Alt. Stop. Giammai! Il Sagrantino è sacro. Con i suoi moltissimi pro e i suoi pochissimi contro. Guai a pensare di snaturarlo per renderlo uno dei tanti vini ruffiani in circolazione. Vino identitario è, e tale deve restare.

Siamo sempre stati molto fermi nel sostenere che il biglietto da visita di una città è il suo centro storico, cuore e vetrina della vita cittadina. E, sulla scia di questa convinzione, ci battiamo da sempre per un centro più sicuro e meno degradato. Ma questo non deve assolutamente far calare l'attenzione su altre zone critiche, dove spaccio e consumo di droga stanno diventando una vera piaga. La zona della stazione di Fontivegge è uno degli esempi più eclatanti. Urge fare qualcosa!

È un dato che emerge, purtroppo, anche da una recente ricerca della Camera di Commercio di Terni. Umbria e mafia non sono ancora un binomio, ma infiltrazioni mafiose in Umbria ci sono e sempre più spesso la nostra terra viene utilizzata come valvola di sfogo per lo spaccio e il riciclaggio di denaro sporco da parte della malavita organizzata. Urge alzare il livello di guardia.

PERUGIA E IL DEGRADO ALLA STAZIONE

LA MAFIA IN UMBRIA

LUCIANO CESARINI UP&DOWN | PM

PM | COOLTURA XXX

Cool tura È un piacere poter presentare libri come "Stradario (in) Perugino. Ovvero, "quando il dialetto nomina le vie", a cura di Sandro Allegrini con disegni originali di Claudio Ferracci (volume cartonato e rilegato in tela, con cofanetto per 1.000 esemplari numerati). Un modo originale e molto divertente per conoscere le 54 strade antiche di Perugia nominate nella lingua del Grifo e quelle che ancor oggi hanno un'intestazione odonomastica in perugino. Aguaplano - 15,00 euro

AMERICAN LIFE (Away We Go)

cinema

libri

A dicembre saremo sommersi da cinepanettoni e favoloni natalizi. Ecco, per chi volesse smarcarsi dal genere, il titolo in questione è una piccola garanzia di qualità. Ultima fatica di Sam Mendes (American Beauty e Revolutionary Road vi dicono niente?), sceneggiato da quel genio allo stato puro di Dave Eggers, American Life è un film delicato e intimista: storia di una coppia che non sa a chi chiedere appoggio in vista dell'arrivo di un bebé. Non perdetelo. focusfeatures.com/focusfeatures/film/ away_we_go

Nonostante il titolo dell’album, We can’t fly, i due belgi di origine italiana, Vito De Luca e Stephan Fasano aka Aeroplane, sanno volare e bene. La qualità della musica è un "nota" forte, piena di riferimenti importanti ma in grado di spiazzarti. Come denota il loro primo successo: il remix strepitoso di William's Blood di Grace Jones. Questo album ti risucchia con i suoi campioni di cori soul, synth bass, vocoder e super accordi di piano. Eslimo Records - 14,50 euro 16

STRADARIO (in) PERUGINO

AEROPLANE WE CAN'T FLY musica

di Chiara Silvestri

TR.acce

CHRISTMAS IN TERNI

Nel momento in cui poserete gli occhi su questa rubrica saranno più o meno i primi di dicembre e il numero di PM sarà quello dedicato al Natale. Io la scrivevo a metà novembre. Un po' in anticipo, lo ammetto, ma dopotutto ci hanno abituati ad assaporare certe atmosfere precorrendo i tempi! Magari fuori ci sono ancora 20 gradi ed ecco apparire ai tuoi occhi luccicanti stelle inneggianti al Natale. Magari passeggi tra Corso Tacito e Corso Vecchio guardando le vetrine alla ricerca del capo di mezza stagione e, oltre a prendere atto della supremazia dello straniero (franchising o cinese che sia), ti accorgi che i manichini sono vestiti da pupazzi di neve o da improbabili sciatori metropolitani. Allora pensi, non sarà mica che la storia che le mezze stagioni non esistono più l'hanno messa in giro i commercianti? Ecco, se penso al Natale penso a loro, alle domeniche senza famiglia, ai turni estenuanti, all'assalto impazzito, all'ultimo regalo! Chissà se quando leggerete si saprà che fine avranno fatto le casette della Confcommercio che ogni anno invadono Piazza della Repubblica? Chissà la povera Fiera del Cassero dove sarà stata collocata? E quella di Santa Lucia? Perché l'assalto al centro se lo augurano in molti! E un brivido mi corre lungo la schiena, tutti i miei pensieri si concentrano in un'unica preoccupazione: il parcheggio nella ZTL! Ora inizio a capire perché esistono tanti strani passeggini: li abituano allo slalom fin da piccoli! Ecco, se penso al Natale penso soprattutto ai bambini e spero che almeno Babbo Natale riporti a quelli ternani i giochi pubblici della Passeggiata, insieme a spazi più fruibili e puliti. La befana, invece, spero porti il carbone ai grandi. Nel momento in cui leggerete, le stelle luccicanti saranno accese, segno di un altro Natale che forse passerà senza lasciare tracce, ingoiato veloce dal nostro business. Ma in quel momento io starò facendo l'albero con le mie nipoti, Alice e Giulia, e mamma avrà già fatto il panpepato, e allora, felice Natale a tutti!

COOLTURA | PM

DI jacopo cossater

fast good

QUESTA RUBRICA È NATA 2 ANNI FA. MA IL PANORAMA DELLA RISTORAZIONE A PERUGIA NEL FRATTEMPO NON È CAMBIATO (QUASI) PER NIENTE Non è stato un caso quello che ha visto Fast good esordire su queste pagine poco più di due anni fa con una panoramica dedicata alle tavole più interessanti di Perugia. Anzi. Allora volevamo, come prima cosa e con una certa urgenza, fare il punto della situazione e cercare ristoranti capaci in un certo senso di divertirci, che fossero tanto accoglienti quanto dinamici. Anche perché in fondo i primi lettori di questa rubrica siamo noi, sempre alla ricerca di un posto in più dove stare bene. Fast good, quindi, come una sintesi del nostro modo di intendere un certo tipo offerta: certamente trasversale, ma sempre attenta alla materia prima. Curiosa, sana, priva di pregiudizi e con un'identità forte. E soprattutto buona nell'accezione più gustosa del termine.

coltà (in particolare in centro) hanno provato a continuare a migliorarsi. Al Civico 25, per dire, non si è mai mangiato (e bevuto) così bene. I piatti si sono complessivamente alleggeriti senza perdere in gusto e l'entusiasmo che anima Filippo e Alberto sembra quello della prima ora. Io ci vado ogni volta che posso. Idem alla Vineria Stella, a Casaglia. Sapori ricchi e al tempo stesso puliti per il ristorante che forse di più mi riporta la mente al concetto di osteria di una volta, se mi spiego. A L'Officina (sta aprendo un punto vendita dove poter prendere anche un aperitivo) c'è sempre da divertirsi grazie a piatti mai scontati. E poi l'ambiente è davvero bello ed è aperto fino a tardi, unico in città. La Bottega del Vino, Enoné, la Locanda do' Pazzi sono piccoli tesori, capaci di coniugare accoglienza e un buon bicchiere. Come al Wine Bartolo e all'Osteria a Priori, altra piacevole novità, dove il concetto di chilometro zero non è certo un'opinione, anzi. Qui tutto - e dico davvero tutto - viene dall'Umbria, senza sconti. E infine l'Osteria del Gambero, che ultimamente ha regalato piatti di raro equilibrio. Quelle, invece, che allora erano tavole che si potevano definire come stanche lo sono oggi ancora di più, ed è un peccato. Perché alla fine la sensazione è che proprio a Perugia sia mancato, da sempre, un grande ristorante di riferimento, in grado di educare il pubblico a una ristorazione capace di andare oltre la tradizione fine a sé stessa quanto di creare grandi professionalità di sala e di cucina. Evabbè, direte, c'è chi sta peggio. Eccome, ma il nome della rubrica è quello che è. Fast good, appunto.

Non so dire esattamente se due anni siano molti o meno. Quello che è certo è che in tutto questo tempo a Perugia di novità ce ne sono state davvero poche e, anzi, l'offerta complessivamente sembra avere fatto un deciso passo indietro. Un vero peccato. Nel frattempo però - per fortuna c'è un però - Marco Bistarelli, già chef de Il Postale di Città di Castello, si è trasferito alle porte della città all'interno dello splendido Castello di Monterone. Pochi coperti, meno di venti, per una cucina sempre puntuale tanto nella capacità di valorizzare gli ingredienti, sempre splendidi, quanto nel saper giocare con abbinamenti mai scontati. Evviva. E poi? Purtroppo poco altro e, anzi, rileggendo quanto scritto si potrebbe quasi ribadire quanto detto due anni fa se non grazie ad alcuni ristoratori che nonostante le diffi17

Cooltura | PM

di ANDREA CECCARELLI E AUTORI VARI

IL CECCHINO

Carla Bruni canta Bowie per beneficenza. Il ricavato andrà a quei disgraziati che l'ascolteranno. Il principe Carlo ha dichiarato di essere stato con 3 uomini. 4 con Camilla. È morto Ezio Foppa Pedretti. Con due semplici mosse la bara si trasformerà in un asse da stiro professionale. Berlusconi operato di tendinite alla mano. Alla faccia delle storie sulle escort... Ghedini: "Mezza Italia mi odia". Ora chiediamolo all'altra mezza.. Ansa: Bocchino pedinato. Deve trattarsi di un voyeur. Benedetto XVI: "Sulla pedofilia la chiesa non ha vigilato abbastanza". È sempre mancato il palo. Maurizio Costanzo: "Sono ateo ma credo nell'esistenza di un essere superiore". Licio Gelli? Senato, sì della commissione al Lodo Alfano retroattivo per le prime due cariche dello Stato. E anche stavolta Napolitano riuscirà a farla franca. Capezzone colpito da un pugno in faccia. La notizia è che ne ha ancora una. Ruby: "Ricordo ancora le frustate sulla schiena di mio padre". Quindi partecipava anche lui ai festini? Il Papa: "Internet aumenta il senso di solitudine". È ancora nuovo su facebook. Fini: "Sull'immigrazione nessuno è arretrato come il PDL a rimorchio della Lega". Già, come quella legge fatta da Bossi e da quell'altro di cui adesso mi sfugge il nome... Il Papa: "La crisi è seria, urge cambiare stili di vita". Onestamente, ce lo vedete vestito casual che gira dentro una Panda? INVIATE LE VOSTRE FREDDURE A: piacere@piaceremagazine.it

LA POSTA DEL DIRETTORE Scrivete le vostre considerazioni a: matteograndi@piaceremagazine.it Le vostre missive troveranno spazio in questa rubrica Al direttore - Sono reduce dalla visione del film vincitore a Cannes, e da poco in sala, "Lo zio Boonmee che si ricorda le sue vite precedenti" del thailandese Apichatpong Weerasethakul. Sono 114 minuti di sbadigli, così lenti che sembrano 228. Ecco, ci tenevo a comunicare ai lettori di Piacere che non ho mai assistito a niente di più lungo e noioso in vita mia. Luciano Marini - via mail Ha mai provato con una conferenza stampa dell'assessore Lomurno? Gentile direttore, considerando che nella sezione "cooltura" segnalate e suggerite spesso letture interessanti, mi chiedevo se ha già avuto modo di leggere l'ultimo romanzo di Alessandro Piperno, Persecuzione. Francesca De Rossi Persecuzione è la prima metà de "Il fuoco amico dei ricordi", un tomo così grosso che l'editore è stato costretto a dividerlo in due. Ti rispondo rubando una battuta di Pritchett: leggerlo? ma se non riesco nemmeno a sollevarlo! Al direttore - Vi devo tirare le orecchie. Un paio di mesi fa avete segnalato la riapertura del Jasper, ristorante che apprezzavo, ma sono andata un paio di volte e l'ho sempre trovato chiuso. Maria Giulia Mea culpa, mea culpa, mea maxima culpa. E, se è per questo, nello scorso numero abbiamo dato delle location sbagliate per il Jazz Club (il programma corretto è ora a pag. 127) e abbiamo detto che Generazione Italia si sarebbe tenuto alle Quattrotorri anziché a Umbria Fiere. Esiste una piccola, croccante, spiegazione. Siamo un mensile i cui tempi di stampa sono di circa 5 giorni lavorativi. È capitato, nei casi in questione, che le cose (date, luoghi) siano cambiate mentre noi eravamo già in stampa. Mortificante e frustrante, ma sono, ahimé, gli ineluttabili rischi con i quali siamo costretti a fare i conti. Voi cercate di essere comprensivi: in fin dei conti - seppure con un mese di ritardo - nella sezione Dis-Piacere, giusto sotto al sommario, facciamo sempre ammenda per le mancanze o le magagne del mese precedente. E in ogni caso, una telefonata prima di andare al ristorante fatela sempre. 19

PM | XXX

XXX | PM

PM | ARTE&DINTORNI

Terni, CAOS Fat Art Gallery & Bar Bookshop Fino al 16 GENNAIO

FEDERICO FORLANI Semi_Senti Si è appena aperta la mostra del giovanissimo e visionario artista emiliano che utilizza la fotografia come medium comunicativo per vivere e sentire intensamente. Noi abbiamo colto l'occasione per incontrare questo eclettico FOTOGRAFO, il cui nome sta per essere pubblicato a fianco dei grandi dell'arte internazionale

TESTO - Alessandra Olivi BRANO - Walk in the park - Beach House

CHI VEDRà, VIVRà

ARTE&DINTORNI | PM

Il 27 novembre scorso presso gli spazi del Centro Arti ternano che ospitano il FAT Art Gallery & Bar Bookshop si è aperta la mostra di Federico Forlani (Ferrara, 1989), un talentuoso fotografo di cui sentiremo molto parlare nei mesi a venire. Fotografo prevalentemente, con all'attivo collaborazioni nel campo della moda e numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, ma non solo, perché da sempre interessato alla sperimentazione e all'interazione di diversi linguaggi espressivi, Federico si spinge fino alla video arte, al videoclip e al documentario (è stato appena presentato il suo lavoro Orma Leggera), sfiorando anche il mondo del teatro. In attesa dell'imminente consacrazione, prevista per inizio 2011, Federico presenta al CAOS Semi_Senti, ultimo appuntamento del primo anno di SEMI, Giovani artisti italiani a raccolta, il progetto creato e curato da Chiara Ronchini per Indisciplinarte, interamente dedicato all’arte italiana emergente. La mostra raccoglie una selezione di scatti che evidenziano la sua padronanza della tecnica fotografica, ma soprattutto rivelano il suo sguardo non convenzionale, attento a indagare l'individuo e la quotidianità fermati in scenari surreali e dimensioni oniriche. Un universo popolato da ragazzi androgini dalla pelle di porcellana, ma perfino dalla nonna dell'artista immortalata a letto, che diventano protagonisti di opere intense che talvolta sfiorano la provocazione, svelano, suggeriscono, scuotono la carne e catturano la mente.

FEDERICO FORLANI

Federico, vista la tua giovanissima età, mi piacerebbe sapere quando e in che modo ti sei avvicinato alla fotografia. La prima macchina fotografica mi 23

PM | ARTE&DINTORNI

KISS MY NAME

venne regalata a 17 anni. Impazzii: fotografavo qualsiasi cosa. Con il tempo cominciai a percepire le potenzialità del mezzo che avevo tra le mani e, naturalmente, a diventare sempre più selettivo. Ho scoperto che una fotografia riusciva a "fermare" le cose meglio di quanto riuscissi a fare in altro modo e quello che volevo dire mi sembrava molto più chiaro. Ho trovato un mio personale e intimo modo di guardare, un privato angolo di mondo da cui osservare tutto il resto. Quanto influiscono sul tuo lavoro gli studi in filosofia? La filosofia ha, tra le sue peculiarità, la caratteristica di rivolgersi direttamente alla nostra razionalità: isola e spiega logicamente, in abstracto, quelli che per noi sono processi invisibilmente concreti e sottilmente invischiati nella complessità dell’esistenza umana. Dalla matematica fino a Dio (ammesso che siano così di24

LUIGI V.

FEDERICO FORLANI È STATO INCLUSO NEL SAGGIO "THE STAGED BODY STORIA DEL NUDO IN FOTOGRAFIA" DI PETER WEIREMAIR, IN USCITA IN QUESTO MESE, A FIANCO DI ARTISTI COME MARINA ABRAMOVIC, HELMUT NEWTON E VANESSA BEECROFT stanti). Ha il compito di allargare la percezione di noi stessi come esseri umani, è un movimento verso l’alto e verso l’esterno. È dunque un allontanamento da sé che ci chiede di avvicinarci a noi stessi. Per me la fotografia ha la stessa funzione, ma non lo stesso movente razionale. La fotografia suggerisce, evoca, sfiora, astrae e non per forza deve essere compresa o spiegata. Lì risiede la sua forza: si appella alle nostre emozioni e le "colpisce" prima di filtrare nelle strutture razionali. Mi rendo conto che le cose che vedo stanno solo nel mio sguardo: ecco

TIMES, LIGHTS, SIGHTS

cosa accade nei miei ritratti, il volto e il corpo non sono solo oggetti da fotografare, ma vengono investiti dall’intenzione del ritrarre, espressione (in)visibile di una corrispondance affettiva. Nel tuo sito hai postato un affascinante pensiero di Schopenhauer ("Noi abbiamo sogni; non è forse tutta la vita un sogno? O, più precisamente, esiste un criterio sicuro per distinguere sogno e realtà, fantasmi e oggetti reali?") che si concludeva con l'affermazione che la vita è un lungo sogno. Qual è la tua opinione in merito e come si inserisce questa riflessione all'interno del tuo lavoro? Poco dopo, in quel passaggio, Schopenhauer chiarisce ancor meglio la sua posizione con una metafora più che perfetta: "La vita e il sogno sono le pagine di uno stesso libro. La lettura continuata si chiama la vita reale. Ma quando l’ora abituale della lettu-

ARTE&DINTORNI | PM

GRANDMOTHER

ra (il giorno) è terminata e giunge il tempo del riposo, allora noi spesso seguitiamo ancora pigramente, senza ordine e connessione, a sfogliare ora qua ora là una pagina: ora è una pagina già letta, ora una ancora sconosciuta, ma sempre dello stesso libro". È un concetto che condivido, ma che non può concludersi così: è necessario che si faccia seme di un ragionamento più ampio, che superi il "semplice" dubbio realtà/illusione, vita/ sogno. Sono la stessa cosa, dice, ed è una cosa solo nostra. Qualcosa di cui abbiamo la totale responsabilità: vita o sogno che sia, noi siamo i diretti autori di quello stesso libro che leggiamo. Nessuno saprà dei tuoi sogni più di quanto racconti, nessuno deciderà al tuo posto durante la veglia e nessuno si sostituirà al tuo sguardo: credo che questo sia il punto. Nel mio lavoro, in questo senso, penso si traduca nella ricerca del dettaglio, della contraddizione, dell’ambiguità, dei sintomi unici del nostro modo di essere unici. Il tuo lavoro spazia dalla fotografia alla video arte fino al documentario; non dirmi che scrivi anche... In realtà sì. Mi piace molto scrivere.

PIETRO'S SLEEPING

Da piccolo volevo fare lo scrittore. O l’egittologo. Una specie di Christian Jacq in miniatura. Ero un bambino timido e balbuziente (balbuziente lo sono rimasto, timido già meno) che preferiva ascoltare, scrivere e disegnare. Credo fosse una buona via di fuga. Ora scrivo più di rado. A pensarci bene, troppo di rado... Questo sembra essere un periodo particolarmente fortunato per te: dalle imminenti partecipazioni alla Biennale di Alessandria e alla collettiva Dormire a Vienna fino all'inserimento nel saggio di Peter Weiermair The Staged Body - Storia del nudo in fotografia. Come ci si sente a essere citati a fianco di artisti del calibro di Marina Abramovic, Vanessa Beecroft e Helmut Newton? Mettiamola così: lo so da mesi e ancora non sono riuscito a chiudere la bocca dallo stupore. Deve immaginarsi un giovane scrittore pubblicato a fianco di Umberto Eco, un giovane pittore il cui quadro è accanto a un Picasso, un filosofo in erba la cui opinione viene affiancata a quella di grandi maestri della filosofia. Come si possono sentire? È e sarà un vero, enorme, intenso onore.

Per realizzare scatti che trasudano emozioni e vita, quanto è importante vivere intensamente? Ho cercato di rispondere a questa domanda tre volte prima di capire che l’unica risposta sincera è: "non lo so". Non so cosa serve per scatti pieni di emozione e di vita; credo giochino un’importante ruolo prima di tutto il tipo di relazione che c’è o che s’instaura tra fotografo e fotografato e poi l’uso della macchina fotografica non solo per "creare" una fotografia, ma anche lì, in quel momento, mentre si fotografa, come medium comunicativo per sentire e conoscere. Non posso dire valga per tutti, ma in questo senso è proprio la fotografia che mi fa "vivere (sentire) intensamente".

Federico Forlani - Semi_Senti CAOS Centro Arti Opificio Siri Fat Art Gallery & Bar Bookshop Fino al 16 Gennaio Ingresso gratuito Orari: dal lun. al sab. dalle 10.00 alle 20.00 Info: 0744 285946 - info@caos.museum federicoforlani.blogspot.com 25

A Perugia UN NUOVO HOTEL, nel verdeggiante Parco Lacugnano

LA MERIDIANA, L'ospitalità di valore

Ha appena inaugurato l'ultimo gioiello della famiglia Eden Hotels&Resorts, branch alberghiera di Eden Viaggi, che consolida così la forza di un turismo tutto italiano

La Meridiana Hotel di Perugia nasce per offrire una nuova forma di accoglienza, proponendosi come struttura ricettiva giovane, elegante e vicina a chi viaggia. Grazie a Nardo Filippetti, presidente di Eden Viaggi, la struttura recentemente ha acquistato nuova vita, puntando a divenire un punto di riferimento dell’offerta ricettiva umbra. 26

La Meridiana, immersa nel rigoglioso scenario del Parco Lacugnano, offre ai suoi ospiti un’incantevole vista della città, facilmente raggiungibile in pochi minuti. Con le sue quattro stelle, è pronta ad accogliere i turisti che giungono in Umbria per un viaggio di piacere, offrendo, nelle sue 96 camere, cin-

que soluzioni di riposo personalizzate: Comfort, Classic, Superior, Executive e Family, tutte dotate di cassaforte digitale per notebook, TV satellitare e Internet a banda larga. Inoltre, gli esclusivi materassi a sette stelle, presenti in tutte le camere, garantiscono un riposo davvero rigenerante e salutare.

L’evento inaugurale del 25 novembre scorso, preceduto dalla conferenza stampa alla quale sono intervenuti Nardo Filippetti e il direttore dell’hotel Alessandro Fiandrini, organizzata per presentare la nuova direzione, ha avuto come fil rouge il piacere dell’accoglienza, espresso nella cura e nell’attenzione verso il parterre di ospiti presenti, omaggiati con un piccolo gustoso dono firmato La Meridiana. L’hotel si presenta come struttura ideale per i viaggiatori business, grazie alla sua vicinanza all’A1 e all’esclusiva navetta privata per transfer da e per l’aeroporto. In aggiunta a questo importante servizio, sette sale meeting modulabili da 10 a 160 persone, con conference service e biglietteria, sono a disposizione per incontri di lavoro e convegni, in ogni periodo dell’anno. Nuova veste anche per il ristorante Il Vespertino, dove si può gustare il sapore dei piatti della tradizione regionale rivisitati in chiave moderna dagli esperti chef. Che sia un pranzo

di lavoro o una cena con gli amici, un aperitivo o un’occasione importante, La Meridiana sa creare l’atmosfera ideale, offrendo un servizio d’alto livello, con una selezione di prodotti biologici e a Km 0. A completare il quadro dei servizi e delle offerte La Meridiana c’è la piscina esterna. Un toccasana per gli amanti dello sport, che saranno piacevolmente stupiti anche dal servizio noleggio bici e Vespe 125, che consentirà loro un tour tra le splendide vie perugine. La campagna pubblicitaria di lancio dell'hotel porta la headline: "Abbiamo a cuore il vostro riposo perché vi conosciamo bene". Un messaggio dedicato a tutti i viaggiatori consapevoli di quanto sia importante affidarsi alle mani di una catena alberghiera che fa della cultura del servizio il primo strumento di lavoro e della soddisfazione del cliente il primo obiettivo.

LA MERIDIANA HOTEL Via del Discobolo, 42 - Perugia T. 848 838 485 - 075 5172347 info.lameridiana@edenhotels.it www.edenhotels.it/lameridiana 27

PM | FOTOGRAFIA

Tre ragazze ternane si muovono con disinvoltura nel mondo delle foto di moda

Pink Fashion Shooting

Focus sulle splendide fotografie di tre giovani che hanno dato vita a una squadra smart e a un progetto affascinante: Teresa Malara, fotografa / Martina Pioli, make-up artist / Francesca Fausti, stylist TESTO - La Redazione BRANO - Not Fair - Lily Allen

Giovani talenti crescono. È il caso di una realtà, tutta al femminile, con base a Terni, che si sta ritagliando spazi significativi nel mondo della fotografia di moda. Tanto che anche noi di PM ci siamo innamorati degli scatti di Teresa Malara e del suo team, che comprende Martina Pioli per il make-up e la stylist Francesca Fausti. Non è un caso che negli ultimi due numeri di Piacere (50 e 51) 28

abbiamo dato vita a delle importanti collaborazioni con queste tre ragazze ternane, brave e determinate. Questa volta abbiamo però deciso di presentarvele più da vicino, facendo un focus sulla trasversalità dei loro lavori e sulla loro liaison artistico/professionale così smart e azzeccata. Convinti che il mondo della fotografia di moda continuerà a parlarci a lungo di loro.

FOTOGRAFIA | PM

I vostri scatti sembrano essere fotogrammi di una storia più ampia; che cosa volete raccontare attraverso di essi? Un servizio fotografico cela sicuramente dietro di sé la storia di un’idea, riflette il gusto e la creatività di chi lo

pite sempre al volo? Siete sempre d'accordo su tutto? Rispondere con un sì a questa domanda potrebbe risultare poco realistico; tante volte ci capiamo al volo altre volte no, ma poi è grazie al confronto che arriviamo alla creazione.

sappiamo solo che lavoriamo insieme da poco, ma è come se lo facessimo da sempre. Abbiamo imparato a conoscerci velocemente e sappiamo benissimo cosa l’una vorrebbe dall’altra.

realizza; crediamo che il servizio sia un modo per esprimersi, un modo per raccontare le esperienze che hanno fatto maturare lo stile di una persona. All’interno del sito www.teresamalara.com c’è un’interessante sezione backstage, dalla quale emerge il clima di divertimento e di affiatamento che accompagna il vostro lavoro; è proprio così? Ovviamente il segreto di un buon team è l’affiatamento, il lavorare insieme divertendosi; le nostre giornate di lavoro scorrono veloci, tra uno scherzo, una risata e una foto rubata nel backstage. A proposito di affiatamento: vi ca-

Parlateci del triangolo fotografa stylist - truccatrice; come vi dividete i compiti? E com'è lavorare in un team tutto al femminile? Diciamo che il lavoro del nostro team non si basa su una netta divisione dei compiti, ognuna fa la sua parte e collabora con le altre, quindi non è escluso che il parere della fotografa possa essere importante per la stylist e la truccatrice e viceversa. Ovviamente essere tutte donne dà sicuramente una marcia in più; spesso, come già detto, ci si capisce con un'occhiata. In che cosa consiste effettivamente la vostra sinergia? Non lo sappiamo dire precisamente,

La location ideale che non avete ancora avuto modo di sperimentare? Non vorremmo svelare nessun segreto, tante sono le idee che abbiamo in mente e che vorremmo realizzare, ma sicuramente qualcosa di esclusivo, una location elegante, qualcosa di ricercato, ma non vogliamo spingerci oltre... si chiama segreto professionale. E la testata sulla quale sognate che prima o poi appaia un vostro lavoro? Senza dubbio la testata con la T maiuscola è solo una: Vogue.

FOTOGRAFIA | PM

TERESA MALARA 26 ANNI FOTOGRAFA

MARTINA PIOLI 29 ANNI MAKE-UP & HAIR STYLE

FRANCESCA FAUSTI 23 ANNI STYLIST

DOMANDE "FACE TO FACE" TERESA, i tuoi scatti hanno stili molto diversi tra di loro e ciò dimostra un'indubbia voglia di sperimentare; c'è però un genere che senti più vicino? Il mio percorso fotografico mi ha permesso di poter essere molto versatile in diversi ambiti, ad oggi però sento di avere una predisposizione per la ritrattistica di moda. Con la macchina fotografica tra le mani cerco di dar vita alle immagini, dare un'anima ai soggetti facendomi guidare dal mio spirito d'inventiva e di immaginazione... MARTINA, che cosa cerchi di trasmettere nel trucco? E qual è l'elemento più difficile del lavoro?  Tutti i miei make-up nascono da una sensazione o da un' emozione che poi cerco di trasformare in qualcosa di concreto, andandola a trascrivere su numerosi bozzetti. Quando vado a realizzare un trucco, sicuramente l'elemento più difficile è esaltare le doti estetiche di una persona mantenendo la sua personalità, mettere in risalto la bellezza femminile senza stravolgere l’armonia.   FRANCESCA, nella fase di ideazione, da cosa trai l'ispirazione per definire il concept di un servizio? Credo che tutto il mio lavoro nasca dal background che mi sono formata nel corso di tutta la vita e che non ho smesso di arricchire quotidianamente; è dalle letture, dalle immagini della vita di tutti i giorni, dalle esperienze passate che nasce l’idea, la storia che vorrei far fermare dietro l’obiettivo della macchina fotografica. www.teresamalara.com 31

PM | STORIE DI SUCCESSO

Un maglificio storico che opera sul territorio dal 1965

Pashmere

il cashmere con l'anima, completamente “made in Umbria” Un prodotto che fa della leggerezza e della qualità IL PROPRIO CREDO STILISTICO. Forme morbide ed extralight per lei, minimal chic per lui. Il tutto con un occhio all'ambiente grazie all'uso di tinte esclusivamente naturali

TESTO - Maria Luisa Lucchesi BRANO - Un peu de toi - Clara Plume

STORIE DI SUCCESSO | PM

Le collezioni Pashmere nascono dall'unione di elementi naturali e culturali tipici di una “terra con l'anima” come l'Umbria: legare insieme filo e territorio di una filosofia di benessere fisico, mentale e ambientale, e farne oggetti in maglia splendidi, impalpabili, soffici, insostituibili. Questo significa creare un'emozione, un mood, un'identità totalmente “made in Italy” con passione. Passione che si traduce in ricerca e qualità. Pashmere utilizza filati bio-organici oltre al leggerissimo cashmere pashmina, le collezioni “pashmere” infatti optano per la leggerezza dei filati naturali più nobili (cotone, canapa, bamboo) lavorati su finezze sottilissime, studiati appositamente per differenziare il prodotto con la creatività propria dello stile italiano. Ed ecco allora spuntare nelle collezioni le tinte naturali eco-friendly, nate con la precisa volontà di rispettare l'ambiente, una filosofia di amore per la natura che grazie alla continua ricerca di trattamenti ecologici permette di ottenere le tinte solo ed esclusivamente con estratti naturali di erbe, fiori, frutti e radici, che donano ai capi un effetto sfumato tendente al vintage. I capi sono poi tutti lavati con un ammorbidente naturale che esalta la “carezza pashmere”. Un'azienda che ha puntato da sempre sulla qualità e su un prodotto che trasmette il bello della regione in cui viene realizzato. Il maglificio Galassia di Perugia, produttore e distributore del brand, è un'azienda umbra di lunga data che fin dal 1965 opera con passione sul territorio e che oggi rappresenta uno dei maglifici più antichi operanti in Umbria. E così, dopo aver collaborato per decenni con stilisti 33

PM | STORIE DI SUCCESSO

LA PASHMINA Il marchio “Pashmere” è un acrostico della parola Pashmina e il nome della fibra Cashmere. La pashmina, la fibra naturale più lussuosa, morbida e calda che ci sia al mondo, è ricavata dal sottovello del collo e della pancia della capra bottus muttis hircus laniger, una specie che vive sulle montagne di Tibet e Mongolia a oltre 3000 metri di altezza, dove il freddo è insopportabile e i piccoli animali sopravvivono grazie a questo folto e fine mantello che i pastori “raccolgono” con un pettine speciale fatto di osso di yak.

PASHMERE E FICTION Tra le peculiarità dell'azienda vi è quella di vestire numerose fiction tv. Tutte molto conosciute. Fra queste: Don Matteo, I Cesaroni, Un Medico in Famiglia, Tutti pazzi per amore e Il Bene e il Male, in questo caso con un'ulteriore curiosità. Uno dei protagonisti della serie, Marco Falaguasta, è infatti anche il testimonial maschile dell'azienda. Al cinema Pashmere ha invece fornito i propri capi per film quali Tre Metri sopra il Cielo o il recente Benvenuti al Sud.

STORIE DI SUCCESSO | PM

e griffe di alto livello, quali Versace, Trussardi, Nazareno Gabrielli e Fendi, alla fine degli anni '90 ha creato il marchio “Pashmere” per caratterizzare la nuova linea di maglieria in cashmere. I suoi prodotti oggi sono presenti, oltre che in Italia, in Europa, Giappone, Usa e Paesi Arabi. La lunga esperienza dell'azienda oggi si rispecchia in un prodotto per uomo e per donna di grande qualità, extralight per lei e minimal chic per lui. Uno stile che esalta i desideri delle donne con maglie emozionali e impalpabili, forme morbide, avvolgenti, mai costrittive, da indossare a pelle per sentirsi nella propria pelle: un invito a concedersi il piacere del calore leggero e dell'energia positiva che attende solo di liberarsi ed esprimersi. Nell'uomo vengono per contro esaltati i basic cittadini con finissime trame unite e melanges: un ventaglio di proposte minimal chic che moltiplicano le loro possibilità grazie a trattamenti esclusivi di ricerca traducendosi in tricot dal segno deciso.

PASHMERE FACTORY OUTLET Maglificio Galassia srl Ponte San Giovanni - Perugia Zona industriale Molinaccio Via Edison, 2 Tel. 075.5996932 www.pashmere.it 35

PM | SPECIALE CINEMA

2000 - 2010

I 50 film più belli del millennio TESTO - La Redazione BRANO - Le Valse d'Amélie - Yann Tiersen

2010, tempo di bilanci. Non tanto perché tra due anni dovrebbe finire il mondo. Epilogo per altro già raccontato da 2012, film di Roland Emmerich, che dovrebbe finire nell'altra classifica, quella dei più inguardabili del decennio. Tempo di bilanci perché convenzionalmente i 10 anni sono cifra tonda e significativa. Che poi, a dire il vero, gli anni - contando sia il 2000 che il 2010 - siano tecnicamente 11 è un'opposizione ragionevole ma che non cambia la sostanza, anzi: regala un anno di cinema e di film in più tra i quali cercare i più belli del Millennio. Già, perché il nostro gioco è stato proprio questo. Cercare di stilare una classifica dei 50 film più belli degli anni 2000. Un'impresa ardua e iniqua, come ogni classifica che si rispetti. Però non ce la siamo sentita di farlo da soli. Così abbiamo scelto 5 autorevoli giurati che hanno a che fare con il cinema e con la nostra regione e gli abbiamo chiesto di darci i loro 10 titoli preferiti (senza metterli in ordine) per il periodo 2000-2010. Sì, ci hanno odiati, perché chiedere di scegliere soltanto 36

10 film in dieci anni di cinema è un vero castigo, una tortura che porta a escludere pellicole splendide. Ma le classifiche, oltre che ingiuste, sono crudeli. Tornando al gioco: abbiamo chiesto a ogni giurato 10 titoli, dicevamo, per arrivare a un totale di 50. Considerando che si è creata qualche sovrapposizione - cioè alcuni titoli si ripetono - noi di PM siamo intervenuti soltanto a questo punto con un duplice compito. Integrare l'elenco con il numero di titoli mancanti per arrivare a 50. E mettere in ordine di preferenza (questo sì, a insindacabile giudizio della redazione) i titoli: dal cinquantesimo al primo posto. Ne è nata la classifica che trovate nelle pagine che seguono. I 50 film più belli degli ultimi 10 anni. Non vi resta che scoprire quali... E ADESSO TOCCA A VOI. Se siete d'accordo o dissentite, se vi rispecchiate in questa top 50 oppure no, diteci, in ogni caso, la vostra. Aspettiamo la vostra lista dei 10 film del Millennio. Andate sul sito www.piaceremagazine.it e partecipate anche voi al sondaggio. Pubblicheremo online la vostra classifica!

I NOSTRI GIURATI:

RAFFAELE FEDERICI - Politeama Lucioli MAURO E MIRCO GATTI - Cinegatti MASSIMILIANO GIOMETTI - Multiplex Giometti FABIO MELELLI - Critico cinematografico ALESSANDRO RICCINI RICCI - IMMaginario Festival

SPECIALE CINEMA | PM

ABBIAMO CHIESTO A 5, TRA CRITICI CINEMATOGRAFICI E OPERATORI DEL CINEMA IN UMBRIA, DI SCEGLIERE I 10 MIGLIORI FILM DEL DECENNIO 2000 - 2010. PER UN TOTALE DI 50 FILM. ANZI, QUALCUNO IN MENO, VISTO CHE ALCUNI TITOLI SI RIPETONO. COSì A INTEGRARE CON I TITOLI MANCANTI E A METTERLI IN ORDINE DAL CINQUANTESIMO AL PRIMO POSTO CI ABBIAMO PENSATO NOI DI PM...

PM | SPECIALE CINEMA

i giurati 50

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Le fate ignoranti Ferzan Ozpetek FEDERICI

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two lovers James Gray gatti

Raffaele Federici

Mauro e Mirco Gatti

Docente e ricercatore di sociologia dei processi culturali presso l’Università degli Studi di Perugia. Ha recentemente pubblicato Il farmaco come se la persona contasse e L’era del vuoto o la possibilità di una isola? e I luoghi creativi. Aspetti teorici dello sviluppo culturale. Si occupa di sociologia della comunicazione e di sociologia dell’arte. È pittore informale. Esperto di cinema, è presidente dell’Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici per la Regione dell’Umbria. Collabora con il Cityplex Politeama Lucioli di Terni. Tiene a specificare che "fare una classifica del decennio appena passato non è semplice, soprattutto perché il cinema rimanda a così tanti significati ed emozioni". E quelli selezionati da lui "potrebbero essere alcuni dei film possibili per il tempo della risikogesellschaft".

Fratelli d'arte e d'impresa. Cinema in Umbria fa da sempre rima con Cinegatti. Gestori storici delle attività cinematografiche del cinema Pavone di Perugia (esperienza conclusasi poco più di un anno fa), sono anche i gestori del cinema Corso di Spoleto e del Cinematografo Sant'Angelo a Perugia. In estate poi, sempre a Perugia, è la Cinegatti a curare la programmazione del cinema all'aperto al Frontone. Patiti di cinema e appassionati nel lavoro, Mauro e Mirco Gatti, sono due fini amanti del cinema e profondi conoscitori del mondo della celluloide. Numerose sono le rassegne di qualità che hanno curato e gestito. Da segnalare anche le proiezioni in lingua, sana ed educativa tradizione, che ogni lunedì sono messe in scena al Cinematografo Sant'Angelo.

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la frontiera dell’alba Philippe Garrel RICCINI RICCI

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le invasioni barbariche Denys Arcand FEDERICI

46 mister nobody

Jaco Van Dormael PIACERE MAGAZINE

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SPECIALE CINEMA | PM

Massimiliano Giometti

Fabio Melelli

Alessandro Riccini Ricci

La passione per il cinema è un'eredità del nonno Gino. La capacità di rendere tangibile la magia di un film è invece la loro: Giovanni Giometti e i suoi tre figli sono riusciti a costruire un impero della proiezione cinematografica. Sono passati dieci anni da quando apriva il Multiplex Giometti Cinema di Fano, la prima multisala aperta dal circuito Giometti. Da lì il gruppo si è espanso in più di dieci città, tra cui anche Perugia, dove è presente dal 2008. Noi abbiamo chiesto a Massimiliano Giometti, il maggiore dei fratelli, colui che segue l'aspetto tecnico dei cinema e le iniziative speciali. "In questa classifica - tiene a specificare - ho scelto i film che mi sono piaciuti di più, e non quelli che hanno fatto i migliori incassi..."

Perugino, laureato con una tesi su Sergio Leone e il western all'italiana, giornalista, critico cinematografico, saggista e scrittore, Fabio Melelli è autore, da solo o con altri, di oltre venti libri sul cinema. Tra le sue pubblicazioni: Eroi a Cinecittà. Stuntmen e maestri d'armi del cinema italiano (1998), Storie del cinema italiano (2002), Sequenze di pubblica amministrazione nel cinema italiano (2003), Orchidea De Santis (2003), Le straniere del nostro cinema (2005), The Best of Hollywood. Le stelle dei nostri sogni (2005), 100 caratteristi del cinema italiano (2006), Claudia Cardinale (2009), 100 caratteristi del cinema americano (2010), Il doppiaggio nel cinema italiano (2010).

Creatore del Batìk Film Festival, attuale direttore artistico dell'IMMaginario Festival, Alessandro Riccini Ricci è da sempre uno dei personaggi di riferimento per quanto riguarda il cinema in Umbria. Padre e fondatore di uno dei più apprezzati festival sul cinema d'essai, il Batìk, da due anni ne dirige e coordina la fisiologica evoluzione, l'IMMaginario Festival. Istrionico e iperbolico, nei suoi contenitori non manca mai d'inserire intelligenti forme di provocazione. Nel corso dei suoi Festival ha premiato e accolto registi di calibro internazionale, quali Terry Gilliam, Abbas Kiarastomi, Philippe Garrel, Dario Argento e numerosi altri.

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onora il padre e la madre Sidney Lumet melelli

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appuntamento a Belleville Sylvain Chomet PIACERe MAGAZINE

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un bacio romantico Wong Kar Wai giometti

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un’altra giovinezza Francis Ford Coppola melelli

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gomorra Matteo Garrone federici

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il pianista Roman Polansky GATTI

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cous cous Abdellatif Kechiche federici

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sin city Robert Rodriguez e Frank Miller giometti 39

PM | SPECIALE CINEMA

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dogville Lars Von Trier gatti

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a history of violence David Cronenberg melelli

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il nastro bianco Michael Haneke gatti - melelli

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parla con lei Pedro Almodóvar gatti - melelli

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LA promessa dell'assassino

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dolls Takeshi Kitano gatti

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heimat 3 Edgar Reitz federici

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mystic river

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11.09.2001 registi vari federici

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avatar James Cameron federici

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moulin rouge

David Cronenberg

Clint Eastwood

Baz Luhrmann

RICCINI RICCI

melelli

giometti

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minority report

Steven Spielberg riccini ricci

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memento

Christopher Nolan PIACERE MAGAZINE

Mi passi lâ&#x20AC;&#x2122;olio?

Dal 1780 80 Farchioni passa grandi oli aglii amanti della buona uona tavola.

Secoli di qualitĂ .

SPECIALE CINEMA | PM

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the prestige

Christopher Nolan

in the mood for love

melelli

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the millionaire

Danny Boyle

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million dollar baby

Clint Eastwood

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Wong Kar-Wai

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SPECIALE CINEMA | PM

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Wall-e

Flags of our fatherS & lettere da Iwo Jima Clint Eastwood RICCINI RICCI

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Se mi lasci ti cancello

Michel Gondry

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Andrew Stanton piacere magazine

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Big fish

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Ferro 3

Tim Burton

Kim Ki-Duk

federici

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KILL BILL Vol. 1 e Vol. 2

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V per vendetta

James McTeigue PIACERE MAGAZINE

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Match Point

Woody Allen

piacere magazine

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Il cavaliere oscuro

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Il favoloso mondo di Amélie

Christopher Nolan

Jean-Pierre Jeunet

GIOMETTI - RICCINI RICCI

piacere magazine

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Il gladiatore

Ridley Scott federici

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The departed

Martin Scorsese

piacere magazine

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Non è un paese per vecchi

Joel e Ethan Coen

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PM | SPECIALE CINEMA

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LE VITE DEGLI ALTRI

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Il labirintO del fauno

Florian Henckel von Donnersmarck

Guillermo Del Toro

GATTI

piacere magazine

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Pete Docter e Bob Peterson

feDerici - riccini ricci

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MULHOLLAND DRIVE

David Lynch

MELELLI - RICCINI RICCI

Il punto: tra Nolan e Eastwood, tante esclusioni eccellenti Ebbene sì: per noi di PM il più bello del decennio è proprio Inglorious Basterds. È stato difficile scegliere il secondo, il terzo, persino lo step tra il trentesimo e il trentunesimo, ma sul più bello non abbiamo avuto un'istante di dubbio: l'ultimo capolavoro di Quentin Tarantino. Poi, andando oltre il primo gradino del podio, la classifica offre, insieme alle inevitabili discussioni, alcuni (s) punti di riflessione. Il primo: la parte del leone la fanno Christopher Nolan, e il grande Clint Eastwood, registi in classifica con ben 4 titoli. Vero che non salgono sul podio, ma, tra i registi, i re del decennio sono loro. Ma ci sono altri autori che sorprendono piazzando almeno due titoli tra i cinquanta. Al di là dell'ovvio Tarantino, anche Wong 48

Kar Wai e David Cronenberg. Il geniale e visionario David Lynch è presente soltanto con Mulholland Drive (aver tralasciato Inland Empire è uno dei nostri peccati mortali), ma si piazza sul gradino d'onore. È stato anche il decennio dei grandi film d'animazione: Up, Wall-E o il poetico Appuntamento a Belleville. E, se fosse stato per noi, anche Toy Story 3 e Ratatouille. Magro il bottino degli italiani, tanto che i nostri "criticoni" ne hanno citati soltanto 3: Le Fate Ignoranti, Il Divo e Gomorra (ennesimo segnale che il nostro cinema va totalmente ripensato, alla faccia della connivenza tra recensori italiani e case di produzione tricolore, quello stesso cartello che s'incazza se a Venezia l'Italia è ignorata dalla giuria; quando, piuttosto

SPECIALE CINEMA | PM

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INGLORIOUS BASTERDS

Quentin Tarantino GIOMETTI - RICCINI RICCI

che incazzarsi, varrebbe la pena riflettere. E a lungo). Tra cinefilia e provocazione c'è anche un inedito in Italia: Mr. Nobody. Proiettato a Venezia 2009, il film di Jaco Van Dormael è il classico "lost in the supermarket", di cui la distribuzione italiana ha perso le tracce. Peccato, perché è una piccola perla. Chissà se qualcuno dei nostri cineasti ci farà il regalo di andarlo a ripescare. Titoli sparsi qua e là che vale la pena citare: Le Vite degli Altri, Se mi lasci ti cancello, lo splendido Il Labirinto del Fauno e il Match Point di Woody Allen. La curiosità è che tre capolavori restano fuori dalla classifica per un solo anno. Il 1999 è stato infatti una sorta di annus magnifici del cinema con tre pellicole che in questa classifica si sarebbero piazzate,

senza discussioni, tra le prime cinque: Eyes Wide Shut, Fight Club e Matrix. Infine una menzione, dovuta, per il grande assente Darren Aronofsky. The Wrestler a parte, il suo Requiem for a Dream di entrare in questa classifica lo meritava, eccome. Soprattutto considerando che ci sono entrati Onora il padre e la madre e Two Lovers. Un'ultima nota su tre esclusi eccellenti, la cui assenza grida vendetta: The Others, Blood Diamond e Closer. Ma in fondo, come diceva il Joe E. Brown di A Qualcuno piace caldo, "beh, nessuno è perfetto!". Matteo Grandi

Nuova Citroen C3: la 5 porte con la migliore abitabilitĂ della sua categoria in meno di 4 metri e con l'esclusivo parabrezza Zenith. E con i motori fino a 99g/km di emissioni di CO 2 tecnologia ed ecologia seguono la stessa strada.

PM | INCHIESTA

Un'associazione fondata dalla perugina Giada Briziarelli

LA ONLUS ANTICITO, UN BALUARDO CONTRO IL CITOMEGALOVIRUS

Un pericoloso virus per la gravidanza che a Perugia si può monitorare con esami specifici tra i migliori in Italia. Anche se, purtroppo, non siamo più un'eccellenza nazionale nell'erogazione del farmaco TESTO - Viola Menicali, Alessandra Olivi BRANO - Guarda l'Alba - Carmen Consoli

Isabella, Andrea, Davide e Gloria sono solo alcuni dei bambini nati da madri che, immediatamente prima o durante la gravidanza, hanno contratto il Citomegalovirus o CMV. Sono solo alcuni di quelli che sanno di aver avuto a che fare con questo 52

virus, attorno al quale purtroppo c'è ancora troppa ignoranza. Eppure, ogni anno in Italia sono 5.000 i casi di neonati contagiati, il 10% dei quali presenta manifestazioni cliniche, spesso di carattere neurologico, come sindromi convulsive, mi-

crocefalia, idrocefalo, calcificazioni e difetti di sviluppo delle circonvoluzioni cerebrali, atrofia cerebrale e cerebellare. Ma solo in pochi, in genere gli addetti ai lavori e chi suo malgrado ci si è imbattuto, sanno che cosa sia il Citomegalovirus.

INCHIESTA | PM

IL CMV Il CMV appartiene alla famiglia degli Herpesvirus, che comprende i più noti herpes labiale e genitale e il virus della varicella; anche chi lo ha già contratto può essere soggetto a una reinfezione. Il contagio può avvenire attraverso la saliva, il sangue, le urine e i rapporti sessuali; in rari casi il virus si può trasmettere anche in modo indiretto attraverso la condivisione di oggetti come un bicchiere o uno spazzolino da denti. Del CMV si sa così poco anche perché è un virus subdolo, che s'insinua nell'organismo in punta di piedi dando scarsi, e non specifici, segni della sua presenza. I sintomi da esso causati sono apparentemente banali: febbre leggera e senso di stanchezza, il più delle volte sottovalutati perché attribuiti a influenza o stress. Solo nei casi di persone immunodepresse, che hanno cioè scarse difese immunitarie come i malati di Aids e di tumore e i trapiantati, il virus può causare malattie gravi come polmonite, epatite ed encefalite. LA GRAVIDANZA Purtroppo, anche la gravidanza è associata ad una transitoria immunodepressione, necessaria per evitare il rigetto del feto. La gestante quindi non solo può contrarre il virus per la prima volta, ma può anche subire una reinfezione qualora lo avesse avuto in passato. Inoltre, se il CMV colpisce nei primi mesi della gravidanza una donna che lo contrae per la prima volta, le conseguenze possono essere molto serie, in quanto l'organismo fetale non ha ancora sviluppato capacità immunitarie ed è quindi esposto a pericoli.

IL CASO DI GIADA Ed è proprio per far conoscere il CMV e supportare tutte le mamme che ne vengono contagiate, che è nata l'associazione Onlus Anticito, fondata dalla perugina Giada Briziarelli. Anche lei protagonista involontaria di questa spiacevole esperienza. Giada, infatti, si è trovata a fare i conti con il CMV nel 2008, in occasione della sua terza gravidanza. Il tutto è iniziato con un'apparente influenza, che la indeboliva esageratamente; il perché di tanto malessere è stato poi spiegato dai risultati delle analisi mensili che si effettuano durante la gestazione: Giada aveva contratto il CMV. Da lì è iniziato il lungo percorso di Giada e suo marito, intenzionati a conoscere più approfonditamente il virus e cercare una soluzione per la salute della madre e della figlia. In mezzo a tanta confusione e scarsa informazione, la coppia è presto venuta in contatto con il Prof. Maurizio Anceschi del Policlinico Umberto I di Roma, che ha sottoposto la donna a una cura caratterizzata da somministrazione mensile di immunoglobuline, capace di abbattere notevolmente il pericolo di trasmissione del virus al feto o, nella peggiore delle ipotesi di avvenuta trasmissione, di aiutarlo a combattere la malattia.

Fino a qualche tempo fa l'Umbria era l'unica regione, insieme all'Abruzzo, a fornire gratuitamente le cure. Oggi, in seguito alle troppe richieste, questo servizio è garantito soltanto alle donne umbre e non più alle gestanti extra-regionali Alla situazione di ansia e preoccupazione, si aggiunge il problema economico: l'immunoglobulina deve essere ordinata e somministrata privatamente, con costi decisamente elevati. L'alternativa però non esiste. Fortunatamente Giada ha le possibilità economiche per permettersi la cura e intraprende così un ciclo di flebo mensili, ecografie e controlli ogni 15 giorni. Alla fine della 28esima settimana di gestazione le viene comunicato che il feto è stato contagiato da CMV pertanto, appena entrata nella 35esima settimana, sarà opportuno procedere con il parto con taglio cesareo per interrompere la permanenza del feto nel liquido amniotico infetto. Isabella è nata bella e di ben 3 kg e 300 gr; e grazie alle cure fatte in gravidanza dalla mamma non ha avuto bisogno della somministrazione del farmaco. Sin dalla sua nascita Isabella è stata comunque seguita dal Prof. Giovanni Nigro, maggiore esperto sull'argomento. 53

INCHIESTA | PM

Botta e risposta con il prof. Gian Carlo Di Renzo: il caso di Perugia

Giada e la piccola Isabella Giada, il marito e la piccola Isabella sono stati fortunati ad avere incontrato nel loro cammino medici disponibili e competenti, ma anche ad avere la possibilità economica che gli ha permesso di usufruire delle terapie. LA ONLUS ANTICITO Ed è proprio questo il motivo che li ha spinti a costituire l'associazione Onlus Anticito: divulgare le conoscenze scientifiche in materia, far conoscere l'esistenza di cure specifiche e raccogliere i fondi necessari a sostenere le famiglie che non possono affrontare le spese della terapia. Ma anche per sostenere la ricerca e cercare di sconfiggere il CMV, quel grosso e sottovalutato nemico per la mamma e il suo bambino. UMBRIA, EX ISOLA FELICE Fino a poco tempo fa l'Umbria, grazie all'Azienda Ospedaliera di Perugia, era, insieme all'Abruzzo, una delle due regioni felici dove poter effettuare gratuitamente le cure di immunoglobuline. A causa delle tante richieste da parte di donne provenienti da tutta Italia, l'Umbria ha dovuto interrompere l'erogazione di questo servizio alle gestanti extra-regionali, mantenendo però un altro primato. Il Polo Unico ospedaliero e universitario S. M. della Misericordia di Perugia è una delle migliori strutture in Italia dove effettuare esami specifici per monitorare il contagio da CMV durante la gravidanza. PER SAPERNE DI PIù: www.anticito.org per donazioni: ANTICITO ASSOCIAZIONE ONLUS Iban: IT77I0335901600100000014973

Prof. Di Renzo, la struttura di Perugia alla quale fa capo è un fiore all'occhiello nel panorama, non proprio confortante, della prevenzione e cura del citomegalovirus, alla quale si rivolgevano mamme da tutta Italia, che però ora non possono più farlo. Che cos'è accaduto? È vero, da tre anni a questa parte si sono rivolte a noi moltissime mamme da tutto il territorio nazionale perché eravamo una delle pochissime strutture a passare la cura, che altrimenti è estremamente costosa. Purtroppo da qualche mese dobbiamo attenerci a rigorose restrizioni regionali, in quanto il budget a disposizione consente la cura solo delle mamme umbre. Inoltre, poiché è necessario effettuare la somministrazione ospedaliera, se anche una mamma proveniente da un'altra regione si presentasse da me con il farmaco in mano, io non potrei comunque somministrarglielo. Invece, per quanto riguarda le mamme umbre, riuscite a far fronte a tutti i casi di contagio che si presentano? Io vedo dai 7 ai 10 casi all'anno, ai quali riusciamo a passare le immunoglobuline (ordinabili solo su autorizzazione) e i sofisticati esami che servono a indagare e monitorare le condizioni di mamma e bambino. In ogni caso, devo dire che tra tutti i casi che ho curato non si è mai verificata un'infezione neonatale. Prof. Gian Carlo Di Renzo Direttore Clinica Ostetrica e Ginecologica Direttore Centro Medicina Perinatale e della Riproduzione Ospedale Universitario Santa Maria della Misericordia Sant'Andrea delle Fratte, San Sisto - Perugia Info: T. 075 5783829 - 075 5783231 - direnzo@unipg.it

PM | ESTETICA & BELLEZZA

Luci puntate sul Centro di Chirurgia Ambulatoriale Esculapio diretto dal Dott. Bruno Bovani

"DISCRETAMENTE" BELLI Nel XXI secolo non basta più apparire, nuovi valori cercano di farsi strada. Per questo la scelta del medico è fondamentale

Inutile negarlo: per noi tutti, uomini o donne che siamo, la giornata inizia meglio se al fugace sguardo che al mattino concediamo allo specchio corrisponde un’immagine che ci piace. Un'immagine armoniosa, che ci mette di buonumore e ci permette di affrontare la giornata positivamente. Del resto sentirsi belli, non a disagio, ci fa sentire inevitabilmente bene, con noi stessi innanzi tutto e di riflesso con il mondo che ci circonda. Questo è l'obiettivo che la medicina estetica persegue: assecondare il nostro benessere con trattamenti discreti, semplici e sicuri. Ed è questo il punto fondamentale: affidarsi a un bravo Medico (etimologicamente, giudice, colui che è capace di orien56

tare) che ci aiuti a trovare il giusto percorso e le motivazioni necessarie per raggiungere gli obiettivi desiderati per il nostro corpo e, di riflesso, per il nostro spirito. Il meccanismo che sta alla base dell'interazione e del rapporto medico-paziente oggi è sintetizzato nella parola "adhesion". Il Medico rimane una delle figure più importanti della nostra vita: è la guida - dopo una corretta analisi - che ci seguirà durante il nostro cammino. Questa consapevolezza fa del Centro Medico Esculapio di Perugia un luogo sicuro, un'isola felice nella quale affidarsi a mani certe. Il centro, diretto dal Dr. Bruno Bova-

ESTETICA & BELLEZZA | PM

ni, mette a disposizione l’esperienza del Medico oltre alle migliori tecnologie presenti sul mercato, di riconosciuta efficacia a livello internazionale. Ma ciò che crea il cosiddetto "valore aggiunto" del Centro Medico Esculapio è la presenza attiva e costante del medico accanto al paziente per verificare il giusto decorso dei trattamenti e il loro successo. Tutte le tecnologie presenti nel Centro Esculapio sono apparecchiature registrate come elettromedicali, utilizzabili esclusivamente da personale altamente qualificato. Iniziare un percorso affidandosi a mani sicure è il modo ideale per migliorare noi stessi.

Dr. BRUNO BOVANI Chirurgo Plastico Docente presso l'Università degli Studi di Firenze ESCULAPIO Centro di Chirurgia ambulatoriale Perugia - via M. Angeloni, 43 Tel. 075 5000200 www.esculapioitalia.IT www.brunobovani.it 57

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PM | IL POSTO DA SCOPRIRE

Nuova formula per l’ex Jet Set: è nato Reset

RESET...TANDO

RE-ENTRY DI UN LOCALE CON TANTE NOVITÀ Reset è il termine, in ambito informatico, che indica l’operazione attraverso cui si azzera il computer, riportandolo allo stato iniziale. Non a caso, quindi, è stato scelto il nome per il locale che dal 3 Novembre scorso vive nell’ex Jet Set di Perugia, battezzato Reset. Reset come return di un’idea e remake di qualcosa di già esistente. Ma Reset anche come azzeramento e novità. 74

L’impostazione rimane la stessa: lounge bar ricercato e dall’ottimo prodotto. Aperto dalle 7.00 alle 23.00, Reset è in grado di offrire al cliente un servizio per ogni momento della giornata, cominciando dalla colazione, contraddistinta da cornetti farciti al momento con crema, panna e marmellata, una collezione di thè e tisane aromatizzate e un’ottima caffetteria. "La pasticceria è uno dei settori su cui stiamo cercan-

do di puntare" spiegano Antonello Orlandi e Silvia Ministrini, "al pari dei cocktail per il pre e dopo cena". Un barman professionista è pronto a shakerare il vostro drink preferito, che nell’ora dell’aperitivo potrete gustare accompagnato da piatti stuzzicanti. È stato anche brevettato il "Cocktail Reset", un drink che unisce sapori caraibici e cioccolato a una bassa gradazione alcolica, dal sapore delicato. Interessante è la

IL POSTO DA SCOPRIRE | PM

Tutti i sabati di Dicembre serata pre-disco... in attesa del grande evento dell'Ultimo dell'anno!

formula "Happy Slow" proposta per l’Happy Hour: assaggi di gastronomia d’eccellenza in abbinamento a oltre cento etichette di birre e vini italiani e internazionali, con la possibilità di scegliere tre prosciutti diversi da gustare, tagliati direttamente e affiancati da pane o torta al testo: l’Umbro nostrano, il Prosciutto di Parma o lo Spagnolo. Da non sottovalutare poi la lista dei distillati, liquori e passiti, che ne contiene più di novanta tipologie. Reset sa offrire ai suoi clienti relax e comfort, ma anche velocità e praticità: a pranzo infatti la cucina prepara ottimi primi piatti saltati a vista, zuppe, verdure alla griglia e insalate in mille varianti. Il Giovedì e il Venerdì si può gustare, a scelta, un secondo di carne o uno di pesce e tutti i giorni, dolci fatti in casa in monoporzione, sempre disponibili per una pausa… dolce. Il tutto senza rischiare di perdere tempo prezioso: Reset è infatti dotato di Wi-Fi, proprio per permettere ai suoi clienti di collegarsi gratuitamente a Internet mentre assaggiano un piatto o assaporano un cocktail. Inoltre, l’ampio parcheggio dell’Hotel Giò assicura un posto auto vicino e veloce.

Punto d'incontro degli happening perugini, il locale si distingue anche per una sala al piano di sotto riservabile per feste di compleanno, feste di laurea e qualsiasi altro evento. Non la solita stanza interna di un bar, ma un vero e proprio privè, dall’atmosfera intima ed esclusiva, dotato di una cucina propria che permette anche la preparazione di piatti particolari. Del resto, Antonello e Silvia hanno accumulato anni di esperienza nel settore attraverso il loro ristorante BuoneNuove, in via Campo di Marte, presso

l’Etruscan Chocohotel, un altro locale a tutto tondo: per il tempo libero, per un appuntamento di lavoro, per un momento speciale, a pranzo o a cena. Reset: azzerare il vecchio e gustarsi, nel vero senso della parola, il nuovo. Reset Via Ruggero D’Andreotto, 19 Perugia Info: +39 075 5731550 info@resetperugia.it www.resetperugia.it 75

PM | UMBRI NEL MONDO

Lasciare l’Italia per inseguire una passione. In un’isola da sogno

Tra surf e fornelli A Bali, con lo chef Luigi Andrea Calcagno TESTO - Raffaela Marinetti BRANO - Miracle - Elton John

Se proprio vogliamo guardare il pelo nell'uovo, Luigi Andrea Calcagno non è umbro di nascita. Poco male, visto che in Umbria ha vissuto gran parte della sua vita. Perugino d'adozione, in città ha amici e contatti, perché Perugia rappresenta una bella fetta del suo passato. Perlomeno prima che l'Indonesia diventasse il suo presente. E allora benvenuti a Bali, attuale regno di Luigi Calcagno, che qui lavora come apprezzatissimo chef, concedendosi nelle pause il tempo per cullare un'altra sua grande passione, il surf. Umbro d’adozione, dunque. Qual è la tua città di origine? Ti senti più legato al luogo in cui sei nato o a quello in cui sei cresciuto? La mia città natale è Lussemburgo, dove ho trascorso alcuni anni fino a quando mi sono trasferito a Roma. Causa di questi spostamenti è stata l'occupazione dei miei genitori che, lavorando per una compagnia internazionale, si sono trasferiti in varie parti d'Europa. Successivamente ho scelto di stabilirmi a Perugia per studiare: vivibilità, solidi legami affettivi e preziosi particolari che la qualificano e allo stesso tempo la contraddistinguono da altre città hanno favorito la scelta. Il fascino delle mezze stagioni, dei suoi colori, dei prodotti alimentari che la caratterizzano, i paesaggi collinari, i paesini circostanti, gli inverni trascorsi piacevolmente davanti a un focolare… senza trascurare eventi importanti come Umbria Jazz, che hanno favorito l'arricchimento della mia cultura musicale. Dall'Università ai fornelli, qual è stato il tuo percorso? Sono laureato in Scienze della Comunicazione alla Facoltà di Lettere e Filosofia, e parallelamente agli studi ho sempre intrapreso lavori stagionali nelle cucine dei ristoranti di famiglia

UMBRI NEL MONDO | PM

situati in Francia e Lussemburgo, oltre a esperienze a Barcellona e New York. Lo spirito di avventura è una peculiarità della mia famiglia: basti pensare che ognuno di noi vive in città diverse. Il problema inizia a porsi quando bisogna stabilire il luogo d'incontro per le feste natalizie! Per quanto riguarda il mio trasferimento a Bali, in principio doveva essere una vacanza, ma mentivo a me stesso: sapevo che c'era un lavoro che mi aspettava qui, visto che alcuni mesi prima di partire ero stato contattato da un conoscente che cercava personale per la compagnia per la quale oggi lavoro. E, soprattutto, ero consapevole che mi andava di fare altre esperienze al di fuori dell’Italia. Così, ora sono l’Executive Chef dei ristoranti italiani del console Malesiano qui a Bali. La cucina italiana è apprezzata in tutto il mondo. Cosa significa portare il nostro cibo in un’isola come Bali? Che tipo di menù proponi ai tuoi clienti?

Dopo aver studiato Scienze della Comunicazione a Perugia Luigi, che al seguito dei genitori aveva già girato un bel pezzetto di mondo, ha deciso di andare a seguire la sua passione in Asia. Tra tanti pro e qualche contro... Vero, la nostra cucina è apprezzata in tutto il mondo, ma credo che nelle città internazionali non siamo altro che parte di una categoria e ogni cucina viene apprezzata allo stesso modo. A Bali i ristoranti di prestigio sono quasi tutti francesi, giapponesi o australiani: con questo non voglio dire che i ristoranti italiani non siano buoni su quest'isola, ma forse non rendono giustizia all'arte culinaria del nostro Paese. Lavorando per tre ristoranti di

diversa categoria, ho dovuto preparare tre menù differenti. Per il primo, che ha un concept moderno, ho pensato a piatti sofisticati, sempre però improntati sulla tradizione e spesso presentati in maniera scenografica. Il secondo ristorante rientra nella serie "Family": rivolto a tutte le categorie di clienti, quindi dalle portate meno ricercate ma più abbondanti rispetto al primo. Il terzo locale è una pizzeria e rosticceria: un’altra tipologia ancora, per pasti veloci e da take-away. I piatti che compaiono più spesso nei miei menù sono: carpacci, taglieri, pasta fresca, stufati, formaggi stagionati, mozzarelle, il tutto rigorosamente fatto in casa. Poi preparo anche ricette estrapolate dalla cucina regionale, come la coratella di agnello, il coniglio alla cacciatora, l’ossobuco alla milanese, la coda alla vaccinara, i saltinbocca alla romana. Tutto è determinato dalla scelta dei prodotti: il requisito principale che cerco negli ingredienti è la qualità. Poi aggiungo sale, pepe… e tanta passione. 77

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UMBRI NEL MONDO | PM

Vivi in un vero e proprio paradiso: è davvero tutto oro quel che luccica? Vivere in un paese tropicale sicuramente ha il suo fascino, ma c'è ovviamente una netta differenza tra venirci in vacanza e lavorarci. Ci sono alcuni aspetti su quest'isola che lasciano a desiderare, ma ovunque coesistono lati positivi e negativi. Io personalmente lavoro di media otto ore al giorno, ma appena ho un attimo libero posso andare a fare surf e godermi le onde, e non è cosa da poco. Qual è stata la reazione dei tuoi amici e familiari quando hai detto loro che saresti partito per Bali? Ti vengono mai a trovare? Credo che ormai siano abituati alle mie partenze e ai miei ritorni. Quando me ne sono andato, alcuni dicevano che sarei tornato dopo sei mesi, altri che non sarei tornato più, altri ancora che sarebbero venuti presto a trovarmi. Tutti d'accordo però su un punto: la condivisione della mia scelta! Ora vengono a trovarmi un po' da tutte le parti: New Delhi, Perugia, Lussemburgo, Roma, Parigi, New York, però

sto aspettando ancora tanti amici e sinceramente mi auguro che prima o poi si decidano a venire. Progetti per il futuro? Quello che ho in mente di fare è mettere una bandierina a Bali e alter-

narmi tra qui e altre mete. In Asia ci sono buone opportunità di lavoro e in un anno le giornate negative sono veramente poche: come indice di paragone mi può bastare per non pensare a ritornare in Italia. Almeno non per ora! 79

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PM | Speciale GIOIELLI

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Parla l'anima della "Stagione d'Autore"

SERGIO PIAZZOLI L'uomo dei concerti tra progetti futuri, iniziative legate ai giovani e l'annoso problema degli spazi TESTO - Matteo Grandi FOTO - Ludovica Arcero BRANO - Alife - Robert Wyatt

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L'intervista | PM

Da Perugia e dall'Umbria, grazie a lui, sono passati artisti di caratura nazionale e internazionale. Musicisti straordinari che hanno scandito dal 1980 a oggi le notti umbre con performance spesso indimenticabili. Lui è l'anima e il creatore di quel contenitore trasversale, generalmente spalmato sui mesi invernali, che risponde al nome di Stagione d'Autore. Ma oggi la sua attività è un Grand Guignol a tutto tondo che anche in estate, e in ogni momento dell'anno, sa offrire e regalare emozioni in musica a questa terra, spaziando attraverso località e location diverse. E attenzione, perché questo delle location non è certo argomento di secondaria importanza. Ma ci arriveremo tra un po'. Un'ultima cosa prima del botta e risposta: lui si chiama Sergio Piazzoli. Nel caso qualcuno ancora non lo conoscesse. Partiamo da qui: chi è Sergio Piazzoli? Un mestierante dello spettacolo. Che cosa ci dobbiamo aspettare quest'anno dalla Stagione d'Autore? Aspettatevi una manifestazione che ricalcherà le linee guida delle stagioni precedenti. Il cartellone sarà ufficializzato a gennaio. Per ora abbiamo due anteprime fissate per dicembre: il 3 i Litfiba, il 9 Ligabue, entrambi al Palasport di Perugia. Stessa domanda per la tua creatura: che cos'è la Stagione d'Autore? È un contenitore di grandi eventi musicali che hanno consentito alla città di Perugia e alla nostra regione di entrare a far parte di un circuito nazionale di assoluto valore. Dall'anno scorso poi abbiamo dato vita a un contenitore nel contenitore: "Gli Incantevoli". Continuo con le domande didascaliche: che cos'è "Gli Incantevoli"? È un cartellone nato per scoprire e valorizzare i giovani talenti della canzone d'autore italiana. L'anno scorso l'iniziativa ha avuto grande successo. Successo che speriamo di replicare quest'anno con un occhio in più sugli emergenti del territorio umbro...

Così non rischiate di rimetterci in qualità? Assolutamente no. Si tratterà di realtà comunque selezionate. Ma ci piace pensare che i giovani cantautori umbri possano avere più spazio. L'anno scorso, tra i due concerti che mi sono piaciuti di più uno è stato proprio quello di una band perugina, i This Armony. E l'altro? Dino Fumaretto. L'anno scorso lo scenario de Gli Incantevoli fu l'Auditorium Vannucci al Quattrotorri di Corciano. Quest'anno? Al momento non lo sappiamo. La cosa paradossale è che questa manifestazione ancora si sbatte sullo scoglio degli spazi. Così siamo costretti a restare in standby con tutta l'organizzazione, in attesa di risolvere i problemi legati alla struttura che dovrà ospitarla. Stiamo pensando, cercando e valutando spazi alternativi... Per esempio? Per esempio: non lo so. Ci stiamo guardando intorno alla ricerca di auspicabili collaborazioni. Così come è auspicabile che chi di dovere colga il valore della scommessa di questa iniziativa... Quella di portare i ragazzi in un teatro ad ascoltare la musica. Musica che non va necessariamente vista e vissuta solo come elemento di sottofondo della discoteca. Progetti futuri? Stiamo lavorando a qualcosa che ruoterà sempre intorno alla stagione d'autore, ma avrà il format e i contorni del concorso. Un progetto sul quale collaboreremo con il Premio Tenco. Parlavamo di una cornice adatta ai concerti. Considerando che Perugia è anche la culla riconosciuta del Jazz, non è ora che questa città risolva una volta per tutte il problema dello spa-

zio per la musica? Il problema è sul piatto da tempo. Ma, prima o poi, se non si trova una soluzione, la nostra realtà è destinata a soffocare. Questa della mancanza di uno spazio adeguato è davvero una carenza enorme. Il Turreno: se fosse "riciclato" come auditorium potrebbe andar bene? Per noi la chiusura del Turreno è stata drammatica. Il Turreno, con la sua capienza complessiva di 1.400 posti, era e sarebbe il luogo perfetto. Per fortuna siamo riusciti a tamponare la situazione grazie ai buoni rapporti con il comune di Assisi, portando al Lyrick concerti che avevano assolutamente bisogno di capienze importanti. Il famoso progetto Santa Giuliana potrebbe essere risolutivo? È un'altra ipotesi suggestiva e affascinante. Il Santa Giuliana come luogo per la musica tra l'altro l'abbiamo inaugurato noi con Bob Dylan nel 2001. È senz'altro uno spazio importante, ma il tema è delicato per via della convivenza con lo sport e con le società sportive. Una città come la nostra deve far convivere sport e cultura. Non possono certo essere viste come realtà alternative. E il Teatro Morlacchi? Ottimo spazio, ma iper-congestionato a livello di date. E poi non risolve i problemi legati alla capienza. Ha "soltanto" 600 posti che, per le nostre economie, rischiano di essere troppo pochi. Il Pavone? Stesso discorso. Però magari potrebbe andar bene per Gli Incantevoli, chissà... Veniamo al tuo curriculum: puoi ripercorrere i concerti più importanti che hai organizzato... L'elenco sarebbe infinito. Selezionando in ordine sparso, potrei dire: i R.E.M., Bruce Springsteen, Bob Dylan, l'apertura della tourné ReWind di Vasco Rossi al Curi nel 1999, i Dead Kennedys ai tempi del Quasar, fino ai tanti concerti 107

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EMMALUCIA PELLE

P i a z z a M a t t e o t t i , 4 5 - P e r u g i a - Te l . F a x . 0 7 5 . 5 7 2 4 3 2 7 - C e l l . 3 4 0 . 3 9 8 3 5 4 0

L'intervista | PM

In attesa di ufficializzare le date della Stagione d'Autore, a dicembre avremo Ligabue. Per il futuro stiamo lavorando su due importanti iniziative rivolte ai giovani: la manifestazione "Gli Incantevoli", che ha già avuto un ottimo riscontro la passata stagione, e più avanti un contest di grande qualità di Vinicio Capossela, con il quale c'è un rapporto di amicizia splendido... Il momento più difficile? Questo. Quanto costa fare una stagione come Dio comanda? Tanta incoscienza. Economicamente è traducibile? Mettiamola così, noi facciamo economia con i concerti: se spendiamo tot per portare un cantautore, dobbiamo poi guadagnare più di quanto abbiamo speso. Ovvero, abbiamo un obiettivo che oggi è assolutamente antieconomico. Organizzare il concerto di un big, occhio e croce, quanto costa? Quanto costruire una casa... Io spesso mi faccio una domanda alla Marzullo: sarebbe possibile per un ragazzo di 27 anni, con la contingenza economica

odierna, fare quello che ho fatto io allora? Sarebbe possibile iniziare da zero un'attività come questa adesso? Assolutamente no. Tu quando hai iniziato? Nel 1980 con uno dei miei gruppi preferiti, gli Elton Dean Quintet. L'assessore alla cultura del Comune di Perugia con il quale hai avuto più feeling? Direi Virgilio Ambroglini: siamo praticamente cresciuti insieme all'interno dell'Arci. Ma mi piace citare anche Anna Calabro. Il disco più bello degli ultimi 10 anni? "I am a Bird Now" di Antony and the Johnsons.

L'artista più alla mano? Vinicio Capossella. Il più problematico Vinicio Capossela. Il concerto che vorresti organizzare? Il sogno, letteralmente impossibile, è Tom Waits. Io non credo di poterci più riuscire, ma spero almeno che lo portino a Umbria Jazz. Quanta gente ti chiama per chiederti i biglietti il giorno del concerto? Non saprei quantificare, ma dalle telefonate che ricevo, direi che in quel giorno mi vogliono tutti davvero molto bene...

E il più bello di sempre "Rock Bottom" di Robert Wyatt.

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PM | EVENTI

Terni, 14 gennaio - 24 marzo 2011 Tutto quello che c'è da ascoltare aspettando...

Visioninmusica 2011

GABIN Con un programma ricco di anteprime regionali torna a Terni l'attesissimo appuntamento con una delle più interessanti e raffinate manifestazioni del panorama musicale umbro. Con una data che è già cult: il concerto dei Gabin il 3 febbraio TESTO - Chiara Silvestri BRANO - Share My Rhythm - Gabin & Mia Cooper

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Continua il percorso d'integrazione dei linguaggi musicali che da sempre costituisce la cifra artistica di Visioninmusica. Puntando su dinamismo, innovazione e qualità, anche quest’anno la manifestazione diretta da Silvia Alunni, giunta alla sua settima edizione, propone quali protagonisti assoluti la voce e le visioni evocate dalla musica. Sei appuntamenti nell'arco di tre mesi (gennaio-marzo) che vedranno alternarsi sul palco dell'Auditorium Gazzoli giovani talenti, come Simona Molinari e Raphael Gualazzi, ad artisti affermati, come Javier Girotto, Gianni Iorio e Remo Anzovino. I favolosi Gabin si esibiranno in una location "nuova" per Visioninmusica, quella del Queency Lounge Club, con una formula di cena-concerto improntata sul dinamismo dell'ascolto. Le Voci di corridoio chiuderanno il cartellone di un'edizione che si preannuncia straordinaria. SIMONA MOLINARI: giovanissima e reduce dal grande successo di critica e pubblico di Sanremo 09, con il brano Egocentrica, dove ha cantato accompagnata dalla voce di Ornella Vanoni e dalla tromba di Fabrizio Bosso. Ha già calcato prestigiosi palchi, come quello del Blu Note di Milano e del Grappa's Cellar di Honk Kong, e partecipato a importanti eventi musicali come Amiche per l'Abruzzo. "CROCE E DELIZIA TOUR" (anteprima regionale) - 14 Gennaio 2011, ore 21, Auditorium Gazzoli. RAPHAEL GUALAZZI & BAND: Raphael Gualazzi, giovane e virtuoso urbinate, si distingue per le sue peculiari qualità vocali e strumentali. Nel settembre 09 incontra Caterina Caselli e firma con Sugar un contratto discografico. Gino Castaldo su Repubblica colloca il suo swing tra Buscaglione e Waits. "RAPHAEL GUALAZZI IN CONCERTO" - 28 gennaio 2011, ore 21, Auditorium Gazzoli.

EVENTI | PM

Nicolas Altstaedt GABIN: la miscela di new jazz, soul, elettronica e funk che caratterizza i Gabin trova nel loro terzo album, Third Double, la propria definizione. Tre anni di duro lavoro per lasciare fluire liberamente le suggestioni. Tanti gli incontri, gli scambi e le scoperte nel frattempo, prima fra tutte, Mia Cooper, la voce che da tre anni li accompagna dal vivo. "THIRD DOUBLE" (anteprima regionale) - 3 febbraio 2011, ore 21.30, Queency Lounge Club. JAVIER GIROTTO & GIANNI IORIO: il duo strumentale formato dal sassofonista italo-argentino Girotto e dal pianista e bandoneista Iorio, seduce con il linguaggio della musica sudamericana, in cui confluiscono elementi legati alla tradizione tanghera, al folklore e al mondo del jazz. "ESCENAS ARGENTINAS" (anteprima regionale) - 25 febbraio 2011, ore 21, Auditorium Gazzoli.

Remo Anzovino / Bearzatti REMO ANZOVINO: una serie di pezzi contemporanei ricavati su alcune tracce tematiche della stessa sinfonia. Uno spazio musicale dove il pianoforte duetta di volta in volta con una chitarra, un sax, un clarinetto, una fisarmonica. Con l'idea che la musica non conosca confini. "IGLOO" (anteprima regionale) - 11 marzo 2011, ore 21, Auditorium Gazzoli. VOCI DI CORRIDOIO: cinque cantanti e tre musicisti accomunati dalla passione per la musica swing e per le melodie del passato. Affascinano un pubblico eterogeneo coinvolgendolo in una scanzonata atmosfera retrĂ˛, attraverso le sonoritĂ di un repertorio che si rivela un piccolo viaggio nella vita e nel costume italiano dagli anni Trenta agli anni Sessanta. "EDIZIONE STRAORDINARIA" (anteprima regionale) - 24 marzo 2011, ore 21, Auditorium Gazzoli.

Raphael Gualazzi

SIMONA MOLINARI 111

PM | MUSICA

l’avanguardia Frost: iniziale intuizione, evoluta attraverso la ricerca continua di equilibrio perfetto tra qualità della musica e sregolatezza.

Da Perugia a Madrid: la new wave made in Italy dei Frost Dj Sexx SFACCIATI, NOSTALGICI, MINIMALI, AUTOIRONICI (E ANALOGICI). MA STUPEFACENTI, COME CITA IL TESTO DI UNA LORO CANZONE. E SEMPRE PIù LANCIATI VERSO IL SUCCESSO TESTO - Maria Giulia Sorci BRANO - Borotalco - Frost Dj Sexx

Chi di noi li ha visti nascere, scanzonati e irriverenti, tra parrucche, maschere da sci e giacche paillettose, potrebbe far fatica a immaginarseli attraversare il red carpet a fianco delle stelle della musica internazionale. Eppure i Frost sono anche questo. A cinque anni da United Condom e dal loro esordio televisivo sul reality di MTV A Cut, il nome perugino nella musica italiana affonda un altro colpo vincente approdando agli MTV European Music Awards di Madrid con il nuovo singolo Carry On. Ne è passato di tempo dagli esordi nei locali underground cittadini, dalla vittoria 112

all’Arezzo Wave e via discorrendo. Eppure i nostri ragazzacci della porta accanto non sembra abbiano voglia di fermarsi. Chi è arrivato, chi è partito, chi ancora ha trovato nuove ispirazioni in altri progetti, ma lo spirito geniale ed eclettico della band c’è ancora, pronto a esplodere in un nuovo disco d’imminente uscita. Secondo le anticipazioni, i Frost hanno intenzione di tornare al sound più marcatamente synth delle origini, con voci e cori anglofoni, ritmiche dance e virtuosismi electro, il tutto ovviamente

condito dall’immancabile spensieratezza rock e, non di meno, da anni di lavoro ed esperienza. Già, perché al di là del gusto musicale e dell'affetto campanilistico che non possiamo non nutrire, non si deve dimenticare che si sta parlando di veri e propri artisti. Pochi sanno che, quando nel 2003 uscirono i primi brani di United Condom, quel disco stava in realtà anticipando un modo di fare musica, di interpretare l’utilizzo di strumenti e delle nuove tecnologie elettroniche che oggi è all’ordine del giorno.

MUSICA | PM

Il sound elettronico del duo umbro si fa sentire agli MTV EMA 2010 con il nuovo singolo

Con Ludotech, ultimo lavoro classe 2007, c’è stata la svolta della maturità. Qualcuno avrà sicuramente storto il naso nel sentirli cantare in italiano, perché si sa, nel nostro paese chi nasce con lo spirito "indie" che guarda al mito UK, teme sempre che dietro al canta-storie si celi il rischio della deriva "pop". Ma piuttosto vale la pena riflettere sul significato puramente artistico di come una band nata con aspirazioni di rottura si sia messa in gioco azzardando la formula del testo italiano. Senza contare che, dal punto di vista della melodia, l’orecchio attento non può non riconoscere in Ludotech un sapiente e curatissimo lavoro di produzione, che solo

chi ha talento ed esperienza riesce a condurre a tali livelli di qualità musicale. Non a caso Ricc, oltre a impersonare voce e chitarra della band, è anche produttore e Ableton Live Official Trainer e Lapo, basso storico dei Frost, si sta dedicando con il progetto Fanny Games a collaborazioni di calibro internazionale, tra cui un disco con Adam Ficek dei Babyshambles, con cui sta lavorando da qualche mese a Londra. Il duo, inoltre, attraverso Frost Dj Sexx, ha portato il secondo singolo Borotalco a far parte della Nokia Trends Lab Compilation & Hit Mania 2009, con ben due playlist su Virgin Radio France, prima radio privata del paese.

Ed eccoli oggi, con l’apparizione agli MTV EMA, il video del singolo Disco Overdrive in esclusiva su Rolling Stones Magazine, nuove aspirazioni e progetti per il futuro. Insomma, i nostri irriducibili "micigans" cambiano nella forma ma non nella sostanza: da ragazzini anticonformisti a professionisti e musicisti affermati, restano sempre e comunque la nostra perla musicale locale, che tanti amiamo, che parecchi c’invidiano e che qualcuno, a mio parere troppo spesso in questa regione, si è dimenticato di tenere da conto come invece meriterebbero.

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PM | XXX

L’esperienza di più di 400 eventi ora al servizio dell’evento più importante:

IL TUO MATRIMONIO

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ROMA WHITE GALLERY 27 NOVEMBRE > 02 DICEMBRE 2010 Via Oberdan 21/23

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Eventi | PM

Artè debutta in teatro

WAR IS OVER,

TESTO - Maria Luisa Lucchesi BRANO - Hold On - John Lennon

la scatola dei ricordi

Di scena il 29 gennaio al Teatro Morlacchi l'originale spettacolo della giovane e creativa associazione perugina. 100 minuti che raccontano 100 anni di storia DA SINISTRA: marco, eleonora, monica, andrea, sara. Li avevamo presentati in occasione del loro primo evento, il flash-mob Lights on Artè e ci eravamo ripromessi di tornare a parlarne. Ora lo facciamo a proposito del loro prossimo appuntamento: War is Over, in scena il 29 Gennaio al Teatro Morlacchi di Perugia. Lasciamo che a presentarci il progetto sia Sara Spitilli, responsabile ufficio stampa dell'Associazione Artè. "L’idea è assolutamente originale" esordisce Sara - "e nasce dalla verve creativa di Marco Rigucci". War is Over, la scatola dei ricordi è una composizione teatrale inedita e moderna, dal titolo fortemente evocativo che, sullo sfondo del manifesto ideologico di John Lennon, ripercorre alcuni grandi eventi del nostro secolo. Un affresco sugli ulti-

mi cento anni di storia raccontati in cento minuti. La vicenda si svolge ai giorni nostri in una casa di campagna; il pretesto viene fornito dall’incontro di due giovani fidanzati che trascorrono un fine settimana tra scatole di cartone, vecchi dischi, lettere e oggetti permeati da un profumo retrò che lascia vivere i ricordi. Già dalle prime battute i due protagonisti si scoprono moderni testimoni sinceri e inconsapevoli di quei valori che, nonostante il tempo, le guerre e le mode, non muoiono mai. "Ma non si tratta solo di una rappresentazione teatrale" - precisa Sara - "sul palco, oltre agli attori, si alternerà l'esecuzione rigorosamente dal vivo di cover firmate J. Lennon alla proiezione fotografica di scatti curati da Eleonora Rossi. In questo

modo immagini e silenzi, movimenti e buio si confonderanno per esaltare il dinamismo scenico. Nella splendida cornice del Teatro Morlacchi musica e teatro s’incontrano per raccontare mode, personaggi, amori e conflitti di un viaggio che resta sospeso tra presente e passato, lasciando parlare il cuore con simpatia e leggerezza".

Prevendite disponibili da dicembre Info: 339 3946774 infocreativa2010@libero.it con il patrocinio del Comune di Perugia. 115

ARTE&DINTORNI | PM

Galleria Miomao, 4-24 dicembre

Cristiano Carotti: SOSPESI TRA IL CIRCO E LA NOTTE L'artista ternano in mostra a Perugia con "Burning Hotel 02" TESTO - Chiara Silvestri BRANO - Watch the World Burn - Hans Zimmer

"Arrivammo all'albergo Edmont e io entrai. Mi ero messo il mio berretto da cacciatore, in tassì, tanto per fare una cosa, ma prima di entrare me lo tolsi. Non volevo avere l'aria di un pazzoide o che so io. Che è proprio da ridere. Ancora non sapevo che quel dannato albergo era pieno di pervertiti e di sudicioni. Pazzoidi a strabenedire" (J.D Salinger, "Il giovane Holden"). Continua l'avventura creativa dell'artista ternano Cristiano Carotti che, dopo il successo d'esordio del Burning Hotel 01 (Terni, Centro Culturale di Palmetta - giugno 2010), mette in atto il suo progetto artistico itinerante fatto di installazioni e performance che hanno il fine di ricreare le ambientazioni di un immaginario Burning Hotel. Come un albergo che racchiude sensazioni e immagini della vita, reali quanto assurde e misteriose, così l'opera

di Carotti propone flash, spunti che si offrono allo sguardo dell'osservatore dal confuso e visionario palcoscenico del vivere contemporaneo. Con Sospesi tra il circo e la notte, la Galleria Miomao di Perugia propone un'interessante e variegata selezione dell'opera grafica del giovane artista: 23 disegni realizzati nel corso del 2009-2010, cui si aggiunge l'installazione della Room 02, in cui le accademiche tecniche ad acqua sono sporcate e contaminate dall'uso dei materiali più inusuali: pennarelli, evidenziatori, bianchetto, applicazioni di tessuti e carte da parati. Una serie di opere in cui al registro di comunicazione dal gusto prevalentemente decadentista si affianca un sempre più forte nomadismo estetico e concettuale. Cristiano Carotti "Sospesi tra il circo e la notte" - Burning Hotel 02 4-24 dicembre Galleria Miomao Via Podiani, 19 - Perugia 117

06083 Ospedalicchio di Bastia Umbra (Pg) via G. di Vittorio, 11 tel. +39 075 8010130 / fax +39 075 8010577 mail: info@mantovaniauto.com

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PM | BRAND NEW

Si rinnova un luogo cult di Perugia

IL BIRRAIO CAMBIA PELLE Le atmosfere da Mille e Una Notte sono ora esaltate dal nuovo look del locale: una bellissima sala nuova di zecca, spazi rivisitati e un mood unico, accompagnati dalla qualità e dalla cortesia di sempre

TESTO - La Redazione BRANO - J'ad Deux Amours -Joséphine Baker

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BRAND NEW | PM

Pochi posti in Umbria hanno la medesima allure del Birraio. Caldo e frequentatissimo locale after dinner nel cuore di Perugia. Vera istituzione in città, inizialmente nato come bottega della birra fatta in casa, nel tempo si è evoluto e ampliato fino a diventare un grande contenitore, un meltin pot sospeso tra birrificio d'autore, bistrot etnico, after dinner smart, luogo per spuntini sfiziosi e mai banali. Il tutto grazie alla mano del suo creatore, il brillante Hamid, che ha saputo trasferire tutto il suo gusto e la sua personalità nei due piani di questo splendido spazio fieramente anco-

rato alla parte più alta e panoramica della città, in quel di Porta Sole. Atmosfere magiche da Mille e una notte e arredi estrosi e mai banali rendono il Birraio, insieme al retrogusto etnico di ogni dettaglio, davvero un posto speciale, unico a queste latitudini. Ora, questo scrigno così ricco di fascino e di atmosfera si arricchisce di un tocco in più, un restyling ele-

gante e curato che tocca l'apice con la creazione di una nuova bellissima sala, là dove prima sorgeva la cucina. Lavori importanti che oggi regalano a questo affollato luogo di ritrovo un nuovo stile e, soprattutto, un nuovo ambiente assai suggestivo, con tanto di vetrate che osservano l'esterno.

in generale, piatti sfiziosi che escono dalla cucina, la qualità scelta per ogni ingrediente e la solare cortesia del personale. Solare, appunto, come il logo del Birraio. Un "sole" caldo che brilla nelle notti dell'inverno perugino.

Il tutto nel contesto di sempre: colori, luci soffuse, sedute basse al piano di sotto, mood rilassante, monumentale scelta di birre e drink

IL BIRRAIO via delle Prome, 18 - Perugia T. 075 5723920 www.ilbirraio.net 121

PM | STORIE DI SUCCESSO

Pizzeria, cucina campana, eventi: ecco il profilo di un locale dinamico e moderno

ROSSOPOMODORO IL RISTORANTE CON IL CENTRO COMMERCIALE INTORNO

Dalla Campania il nuovo modo d'intendere la ristorazione che ha conquistato la città.

Massimo Giornelli ci racconta i primi mesi di un'avventura vincente e i segreti di una cucina partenopea che non teme paragoni

Le idee volano. Basta qualcuno che sia in grado di afferrarle. Una di quelle idee era in effetti là, a portata di mano. Anche quando Massimo Giornelli, attuale anima del Rossopomodoro di Collestrada, si guardava intorno alla ricerca di un franchising di grande qualità nel mondo della ristorazione. "Avevo questa cosa in mente perché sono un cultore del cibo - spiega questo perugino doc che arriva dal mondo dell'informatica - ma pur girando a lungo in cerca dell'idea giusta continuavo a non trovare quello che volevo davvero. Finché una sera vado a una cena di lavoro in Calabria per via dell'altra mia attività e mi ritrovo in questo splendido ristorante pizzeria che mi affascina da subito per la formula, per i piatti, per l'atmosfera. Era un Rossopomodoro. Da lì in poi non ho avuto più dubbi". Qual è l'idea forte dietro a questo franchising? Quella di supplire alla mancanza di esperienza e di competenza di chi decide di vivere quest'avventura. Nulla è lasciato al caso: la scelta delle materie prime, la formazione del personale, gli alimenti scelti, le rarissime e spesso introvabili specialità presidi Slow Food, come l'olio DOP di Sorrento, la vera mozzarella di bufala, le alici di Cetara, tanto per citarne alcuni e poi, ovviamente, i prodotti campani doc. Che cosa si aspetta chi viene a pranzo o a cena qui? Una pizzeria con prodotti di alta qualità. Non si aspettano invece - e ne rimangono sempre stupiti positivamente - l'eccellente proposta della cucina. Una cucina così sorprendente che oggi la scelta dei nostri clienti si divide equamente fra pizzeria e cucina. Vuole raccontarci come si sviluppa il locale? Al piano terra abbiamo il Rossosapore per spuntini veloci, come la pizza al

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STORIE DI SUCCESSO | PM

Caffetteria e "sfizioseria" al piano terra, il Rossopomodoro svela la sua vera anima al primo piano grazie a una pizza strepitosa e a piatti della tradizione campana realizzati solo ed esclusivamente con prodotti scelti metro di Sorrento, i fritti e i panini campani. Sempre al piano terra siamo il primo Rossopomodoro in Italia ad aver dato vita a una sperimentazione con una nuova formula di locale, il Rossocaffè; anche qui con un'attenzione maniacale alla scelta delle materie prime: il nostro caffè è un Kimbo Elite Limited Edition, tanto per intenderci, ma una tazzina costa comunque 80 centesimi. Poi al piano di sopra c'è il ristorante vero e proprio con due grandi sale: una che si affaccia in maniera intima sul centro commerciale e una ricavata dalla nostra terrazza che per l'inverno è stata interamente coperta. A 8 mesi dall'apertura, quali i vostri progetti attuali? Ci piace guardare avanti con dinamismo. Sorprendere i nostri clienti e dare sempre dei servizi in più. Abbiamo cominciato, da un po' di tempo a questa parte, una programmazione di serate di musica live. E ora punteremo molto sugli eventi personalizzati: dalla cena a tema all'evento classico, la formula sarà quella di andare in maniera completa incontro alle esigenze del cliente. Un'ulteriore novità riguarda la grande isola gonfiabile per bambini che abbiamo in una delle nostre sale. Qui i

più piccini si possono divertire mentre mamma e papà cenano tenendoli d'occhio. Un locale fresco e pieno di personalità, costantemente proiettato verso le novità e contraddistinto sempre e comunque dalla grande qualità. La formula del successo a volte non è poi così segreta... Rossopomodoro Centro Comm. Collestrada Via della Valtiera, 181 - Perugia T. 075.397201 Aperto tutti i giorni fino alle 24.00 123

PM | Meltin’ Pot

Meltin’ Pot Vacanze di fascino, mete italiane che fanno sognare, dimore chic: è questo lo standard creato e proposto dal nuovo magazine on-line Italychic.it. Una redazione costituita da artisti, critici d’arte, designer e architetti è stata chiamata a selezionare strutture alberghiere e itinerari culturali, gastronomici e artistici rivolti ai viaggiatori più raffinati. Da non perdere assolutamente!

Bella iniziativa alla Galleria Nazionale dell'Umbria, dove da qualche settimana, e fino al 5 gennaio prossimo, sarà possibile usufruire di visite guidate gratuite tutti i mercoledì alle 16,00 alla mostra "Il Teatro del Sogno - da Chagall a Fellini", curata da Luca Beatrice. Un modo per orientarsi al meglio attraverso un percorso di grande valore culturale. Per l'occasione ingresso agevolato a 7 euro, ma prenotazione obbligatoria.

Ecco un'applicazione per iPhone di quelle che ti migliorano la qualità della vita. Che cos'è Dragon Dictation? È un'app di riconoscimento vocale che permette di dettare i propri messaggi e le proprie mail. Un bel modo per evitare di digitare messaggi quando si è alla guida, tanto per dirne una. Tu detti, lui scrive (la sensibilità è altissima, il livello di errori bassissimo) e poi ti fa scegliere con un solo clic come utilizzare il testo: mail, messaggio, addirittura Twitter. Imperdibile! 124

Oliver GOLDsmith Party

Domenica 12 Dicembre: grande evento al centro di Perugia grazie alla sinergia tra Gold, IV Dimensione e Piacere Magazine Sarà un evento diverso e in grande stile quello che andrà in scena nel centro di Perugia domenica 12 dicembre. Un evento in sinergia che coinvolge due attività eccellenti del centro storico e che vede in Piacere Magazine il partner organizzativo. "Oliver GOLDsmith Party", questo il nome dell'evento che svela già qualche indizio. Gli occhiali più celebri di Hollywood, in esclusiva da IV Dimensione (corso Vannucci), e il Gold, locale multi-tasking e contemporary Wine di via dei Priori. Il tutto per una domenica molto speciale: si inizia alle 18 in corso Vannucci da IV Dimensione, tra occhiali di gran moda, design elettrizzante, indossatrici che sfoggeranno queste piccole opere d'arte e corner di degustazione di vini Gold. Il tutto, ovviamente, in musica. Alle 20 la serata prosegue, senza soluzione di continuità, a qualche metro di distanza, trasferendo il contenuto dell'evento al Gold di via dei Priori, bellissimo locale dal design moderno e accattivante. Qui prenderà vita una non stop che dall'aperitivo andrà avanti a oltranza sulle note dei Frost Dj Sexx, un duo artistico che non ha bisogno di presentazioni (vedi pag. 112). E ancora, sorprese, long aperitif, atmosfera calda e originali gadget come cadeaux per tutti i partecipanti. Impossibile mancare. IV Dimensione Perugia - Corso Vannucci Gold Contemporary Wine Perugia - Via dei Priori, 7 Ponte Felcino - Via Mastrodicasa Info: piacere@piaceremagazine.it

Meltin’ Pot | PM

RUBBER

L'APP DI PIACERE SU iPad

Il progetto RUBBER nasce nel 2010 dalla volontà di Maria Giulia Sorci, press office e promoter attiva sul territorio umbro e toscano, di creare un’agenzia giovane e innovativa in grado di promuovere il talento di artisti musicali emergenti e già conosciuti. L’obiettivo del progetto Rubber è anzitutto quello di portare nel panorama del live clubbing italiano nuove forme di espressione e di cultura, abbracciando le nuove tendenze di contaminazione tra musica, arti visive, digitali ed elettroniche. Parallelamente al tour management di alcuni tra gli artisti più validi della scena electro contemporanea, come FROST DJSEXX, TAVRVS, FEDERICO TEVAR, FRANK AGRARIO, NOT AN EXIT, SIMONE FUNKABIT, CERRONZA, FAKE DISCO, DEEP, affiancati dalle nuove giovani promesse MATTHIAS BOLER e BADiDEA. Inoltre Rubber ha in serbo la realizzazione di una compilation di tracce inedite, una per ciascun dj, cui seguirà un tour di showcase in giro per i migliori club d'Italia. L'uscita del primo ep di Rubber, il cui mixaggio e mastering saranno affidati in studio a produttori di calibro nazionale (quali Leonardo Beccafichi, Riccardo Schippa e Francesco Brini), è prevista per l'inizio del 2011.

2010: il nostro anno zero della rivoluzione informatica. In tre mesi PM ha ribaltato il proprio rapporto con le piattaforme multimediali: un modo per essere sempre più vicino ai propri lettori. Partiamo dalla chicca: l'applicazione per iPad di Piacere Magazine, sviluppata dall'azienda Ecobyte-Istante. Una vera chicca che, oltre a rendere PM la prima rivista umbra ad avere una propria applicazione per iPad (così come per iPhone), offre ai possessori dei due smart/oggetti un ventaglio infinito di servizi. Primo fra tutti la rivista interamente sfogliabile online. Poi una serie di servizi mirati che permettono di avere il meglio dell'Umbria a portata di dito e che arricchiscono le offerte delle due piattaforme: agenda giorno per giorno con tutti gli appuntamenti della regione, suggerimenti per le migliori tavole della zona, segnalazioni delle più belle cantine e delle più accattivanti spa della regione. E ancora tanto altro, come le fotogallery dei nostri eventi. A questo gioiello si è aggiunto da qualche giorno il nostro portale nuovo di zecca, realizzato da Città in Internet: bello, pratico, ricchissimo di immagini e informazioni con un'infinità di servizi interattivi. Fatevi un giro all'indirizzo www.piaceremagazine.it. E se ancora non basta, ci trovate su Twitter, Facebook, MySpace, Flickr e Youtube.

www.rubbermusic.blogspot.com

Su AppStore: Piacere Magazine www.piaceremagazine.it piacere@piaceremagazine.it T. 075.5727100

Parte dall'Umbria il progetto che valorizza i giovani talenti musicali italiani

Il meglio dell'Umbria a portata di dito! E adesso è online anche il nuovo portale

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Via Bonazzi, 1 | Perugia | 075 5734797

Meltin’ Pot | PM

JAZZ CLUB, QUALCOSA È CAMBIATO Rispetto al programma comunicato nel precedente numero di PM, la stagione ha subìto qualche variazione. Soprattutto per quanto riguarda le location

Niente più Hotel Giò Jazz: è il cambio della location principale la vera novità del programma della stagione del Jazz Club rispetto a quanto vi abbiamo comunicato nel precedente numero di PM. Entriamo allora nel dettaglio per vedere che cosa è cambiato. Invariati gli appuntamenti che si sono tenuti il 14 e il 25 Novembre presso l’Auditorium della nuova Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università, dove si terrà, diversamente da quanto in precedenza comunicato, anche il terzo incontro, il 16 dicembre, con protagonista Ludovico Einaudi. L’ultimo concerto in programma per il 2010, tenuto dal coro gospel "The Mighty Clouds of joy", avrà invece luogo al Teatro Pavone. Aggiunta una nuova data tra quelle in elenco per il nuovo anno: il 6 Marzo infatti il Teatro Pavone ospiterà Joe Chambers e la Perugia Jazz Orchestra. LA STAGIONE COM'È ADESSO: 16 DICEMBRE ore 21.30 Ludovico Einaudi Aula Magna Nuova Facoltà di Medicina 23 DICEMBRE ore 21.30 "The Mighty Clouds of joy" Teatro Pavone 12 FEBBRAIO ore 21.00 Danilo Rea ore 22.30 Roberto Gatto Trio Aula Magna Nuova Facoltà di Medicina 6 MARZO ore 21.30 Joe Chambers e Perugia Jazz Orchestra Teatro Pavone 20 MARZO ore 21.30 Stefano Bollani Aula Magna Nuova Facoltà di Medicina 25 MARZO ore 21.30 Clayton/Hamilton Orchestra Teatro Morlacchi

MARINO FICOLA: PERIFERIE ESTREME

L'artista tuderte in mostra a Todi dal 4 dicembre nella splendida cornice di Palazzo Morelli Fine Art Marino Ficola, sulla scia del successo europeo di Parigi e Danzica grazie alla rassegna istituzionale promossa dall'Unesco Evolution Art Revolution, torna finalmente in Umbria per un impegnativo, quanto atteso e necessario, solo show. Ad offrire questa possibilità al giovane artista originario di Deruta è la vivace galleria di Todi Palazzo Morelli Fine Art, con la quale Ficola ha da tempo instaurato un proficuo rapporto di collaborazione. è così che dal 4 dicembre, all'interno delle fascinose stanze dell’elegante Palazzo Morelli, si potranno ammirare una serie di lavori, dipinti su resina e le caratteristiche sculture in terracotta con "fascette" in plastica, consacrati al tema delle Periferie estreme, quelle dell'arte e della vita, opere in cui l'artista darà sfogo alle sue intense e brillanti meditazioni sul valore estetico e, soprattutto, concettuale di questi indefiniti spazi/non spazi. In occasione della mostra, organizzata da Palazzo Morelli Fine Art con la collaborazione di Sistema Museo, sarà pubblicato un volume che documenta un decennio di attività dell’artista, con testi critici di Alan Jones, Andrea Baffoni e Tommaso Mozzati. Grazie al supporto offerto da Sistema Museo, la mostra nel luglio del 2011 si trasferirà nella prestigiosa e affascinante cornice del Castello Aragonese di Otranto. Palazzo Morelli Fine Art palazzomorelli@gmail.com Via del Duomo, 23 - Todi (PG) Orario di apertura: 9.30-13 / 16-19.30

Info e prevendite Facoltà Medicina e Chirurgia Teatro del Pavone Teatro Morlacchi T. 075.5731100 www.jazzclubperugia.it 127

Il giovedì serata degustazione con menù diversi

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La domenica happy dinner a buffet

15€

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20€

Via XX Settembre, 28, Magione, Perugia tel. 075 8472254 - cell. 349 8245732 - www.tavernapappagloria.it

Meltin’ Pot | PM

MINCIARELLI L'eleganza è di scena a Todi

Nel cuore del centro storico di Todi, all’interno del cinquecentesco Palazzo Pierozzi Astancolle, risiede da oltre un secolo la boutique della famiglia Minciarelli: una realtà che da tre generazioni ha fatto del buongusto e della professionalità la sua cifra distintiva. Un’accorta e attenta selezione delle migliori marche italiane e internazionali - Lardini, Gallo, Siviglia, Fred Perry, Harmont & Blaine, Paul Smith e numerose altre -, capaci di soddisfare anche i gusti più esigenti e sofisticati, sono il fiore all'occhiello della boutique. E per coloro che ambiscono ad avere ancora di più, la boutique Minciarelli mette a disposizione la confezione di abiti su misura: costruire il proprio abbigliamento scegliendo tra la ricca selezione di tessuti - Loro Piana, Zegna, Cerruti, Reda, Piacenza, Barberis Canonico - e potendo sempre contare sui consigli di un professionista dello staff. La tradizione del rapporto fiduciario tra sarto e cliente, ormai deteriorata dalla produzione in serie delle grandi multinazionali, all’interno della boutique non è mai stata compromessa nel corso degli anni, ma al contrario contribuisce a creare un rapporto esclusivo e personale con il cliente. L’arte del vestire e dell’eleganza trova piena rappresentazione nella boutique Minciarelli. Un modo perfetto, tra l'altro, per prepararsi al Natale. Minciarelli Abbigliamento Todi Piazza Umberto I, 3 T. 075.8944407

MANI IN FACCIA

Sandro Gonnella e Stefano Emili in mostra a Ufficiarte dal 4 dicembre al 10 gennaio In pieno centro storico di Perugia IperboleGroup ha creato UFFICIARTE, esclusivo spazio dedicato alla promozione dell'arte. Un ufficio creativo che si unisce all'originalità ed esclusività dell'arte, in una location unica per posizione e servizi offerti. UFFICIARTE è un luogo legato al dibattito e alla convivialità, vicino a una forte esigenza di ridefinire i territori dell'arte e avvicinarsi a un pubblico trasversale. La mostra che vi presentiamo ruota intorno a creatività, sartorialità e manualità, vere parole d’ordine della prossima esposizione. Attraverso questo evento si avrà la possibilità di vivere l’esperienza di incontrare due artisti unici nel loro genere e di vivere in prima persona il loro ambiente creativo. Si potranno ammirare le loro opere passando tra matite appena temperate, bozzetti incompleti, materiali ancora da assemblare. Elementi originali e di eccellenza creativa che meritano attenzione. Prodotti diversi che hanno un comune denominatore: la manualità. Le mani di Sandro Gonnella creano opere per il volto, trasformandolo in una faccia: intellettuale, tenebrosa, da schiaffi; le mani di Stefano Emili danno forma a illustrazioni che riproducono la realtà urbana, volti di altri tempi, paradossi memorabili. Ecco, quindi, palesarsi "Mani in Faccia", un’esposizione che rende chiara l’idea di forza, stupore, aggressività e creatività dell’opera di questi due geni. Il viaggio sarà accompagnato da performance di note ricercate e danze urbane. Sandro Gonnella e Stefano Emili - "Mani in faccia" 4 dicembre - 10 gennaio Ufficiarte Via Oberdan, 23/21- Perugia Resp. organizzativo: Luca Rufini Tel. 345.1464734 / 06.89672558 Vernissage: sabato 4 dicembre dalle ore 17.30 Orari di apertura: lun-ven ore 10-13 / 15-18

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Living Cafè NEL CENTRO STORICO DI PERUGIA.... UNA TERRAZZA SULL’UMBRIA

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Meltin’ Pot | PM

C'ERA UNA VOLTA... A NATALE KOTI DESIGN HOUSE Montefalco: dal 4 dicembre al 6 gennaio è di scena la seconda edizione della manifestazione

Perugia, in corso Cavour l'originalità e la qualità del miglior design scandinavo

Lo splendido centro di Montefalco ospita per il secondo anno consecutivo "C’era una volta… a Natale", l'evento ideato e curato dall’Associazione Culturale Moka e realizzato in collaborazione con il Comune di Montefalco, la Strada del Sagrantino, Sistema Museo e l'Associazione Onlus Vivere la Speranza. La seconda edizione della manifestazione, che avrà luogo dal 4 dicembre al 6 gennaio, esplora il tema del viaggio e del dialogo tra le culture attraverso diversi linguaggi espressivi che andranno a illuminare la città e a creare un'atmosfera da fiaba: dagli spettacoli teatrali alle mostre, passando per i concerti e le degustazioni di prodotti tipici, come quella del vino di Montefalco in abbinamento a formaggi e cioccolato. Numerose sono le iniziative da segnalare: la mostra "Dal mondo" di Pierpaolo Metelli; la rassegna teatrale "Racconti dai paesi del mondo", che coinvolgerà i bambini di alcune scuole primarie; "Cinema delle meraviglie", i molti concerti in Piazza del Comune e gli spettacoli in calendario, che verteranno tutti sul tema della conoscenza dell’altro; la Corale Laurenziana "R. Casimiri", che si esibirà nella Chiesa di S. Agostino. Infine, d'obbligo per una manifestazione natalizia che si rispetti, la 3° Mostra Nazionale dei Presepi, a cura di Angela Celesti e dell’Associazione Onlus Vivere la Speranza.

Grande successo sta riscuotendo Koti Design House, il negozio di biancheria, oggettistica e complementi d’arredo che importa in Umbria l’originalità delle migliori marche del design del nord Europa. I prodotti, presentati in esclusiva per Perugia, sono caratterizzati da un design di alto livello che unisce originalità e semplicità, forma e funzione, linee pulite e colori vivaci. Un luogo dove poter trovare numerose proposte di qualità per una casa giovane e di tendenza, ma anche tante idee originali, perfette tanto per piccoli doni natalizi, quanto per regali più importanti e ricercati. In occasione del Natale si potranno acquistare anche buoni regalo per lasciare a chi li riceverà la libertà di scegliere secondo il proprio gusto personale. Da Koti Design House è inoltre possibile far realizzare progetti su misura utilizzando gli splendidi tessuti Marimekko: tovaglie, tende, borse, decorazioni per la casa e tutto quello che la fantasia potrà suggerire! Grandi novità anche per i futuri sposi, per le coppie che iniziano una convivenza o per i single che decidono di "mettere su casa" da soli: qui è possibile compilare liste nozze, liste convivenza e liste casa scegliendo tra i prodotti proposti in vendita o tra le innumerevoli offerte a catalogo. Inoltre, vale la pena rammentare che solo da Koti Design House si possono trovare i marchi Marimekko, Iittala, Muuto, Ferm Living, Linum, Holmegaard, Pithaya, Oloop Object, Danefae e numerosi altri…

C'era una volta... a Natale 4 dicembre - 6 gennaio Montefalco Info: www.mokaproject.it - info@mokaproject.it

Koti Design House Corso Cavour, 110 / Perugia T. 075.5723055 www.koti.it - info@koti.it

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Meltin’ Pot | PM

PANETTONI E COLLEZIONI:

REWORK

A Perugia un nuovo spazio tra riciclo e serata d'autore

NON SIAMO A MILANO, MA A PERUGIA. ALLA PASTICCERIA 2000

Uno spazio culturale che strizza l’occhio ai temi del riciclo e del riutilizzo. Centro d’aggregazione sociale ma anche sala multimediale, sala audio e camera oscura. Tutto questo è il Rework, il nuovo circolo culturale inaugurato a San Sisto (via Manna, 33) un paio di mesi fa. L’idea è quella di creare uno spazio polifunzionale che sia non solo luogo d’aggregazione, ma anche centro nevralgico in cui convogliare idee e aspirazioni artistiche. Il locale è stato assemblato in maniera puntando sul riciclo di oggetti in disuso o inutilizzati. Sorprendente e attuale il risultato. Aperto dal mercoledì alla domenica, il Rework è anche musica: il venerdì la serata sarà live e dedicata a gruppi più o meno conosciuti, mentre il sabato vedrà salire in consolle dj emergenti da tutta Italia. E forse non è azzardato dire che potrebbe essere quel locale che tutti aspettavamo. Per poter partecipare alle iniziative è necessario tesserarsi con l'associazione Rework o con una qualsiasi altra associazione Arci.

Rework Via Manna, 33 S.Sisto (Perugia) T. 349.4643364 392.8243703

Si può essere stilisti senza utilizzare ago, filo e tessuto. I ferri del mestiere dei pasticceri della Pasticceria 2000 sono farina, uova, zucchero e tutti gli altri ingredienti che occorrono per sfornare dolci di prima qualità. E proprio come i grandi sarti, ogni anno presentano una nuova collezione al pubblico, dove "sfilano" i migliori dessert della casa. In occasione del Natale l’artigianalità di Pasticceria 2000 si manifesta con una piccola, ma speciale, produzione di panettoni. Il classico mandorlato, quelli farciti con fichi e noci nazionali, con frutti di bosco e limoncello, con pere e scaglie di cioccolato fondente dell’Ecuador. La novità di quest’anno è il panettone pesche e champagne con glassa di cioccolato bianco. Per ampliare il suo già vasto servizio, Pasticceria 2000 si è affidata a un’azienda siciliana specializzata nella produzione di diversi tipi di miele - di castagno, di zagara e di fico d’India - presentato in barattoli da 50 grammi, come le confetture (caratteristica quella di mora e cannella) o la frutta fresca disidratata. Viste le ultime tendenze regalo, che vogliono il cibo al primo posto rispetto all’oggettistica, Pasticceria 2000 offre ottimi spunti per i doni di Natale, buoni da mangiare e belli da vedere, grazie all’aspetto ricercato delle confezioni di seta e organza. La doppia faccia del buon gusto! Ellera (PG) - Via Gramsci T. 075.5179518 S. Andrea delle Fratte (PG) - Via G. Dottori, 94 T. 075.5272076

I SOSIA DEL MESE

Cesc Fabregas Calciatore

Luca Baccarelli

Cantina Roccafiore

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PM | COMUNICAZIONE E MEDIA

LA PROVINCIA DI PERUGIA E LA COMUNICAZIONE

regionale e nazionale dei giornalisti, della dirigente del Servizio informazione, comunicazione e decentramento della Provincia Maria Teresa Paris e della responsabile dell’Ufficio Comunicazione dell’Ente Maria Rita Trinati - ha inaugurato un rapporto di collaborazione tra la Provincia di Perugia e la Scuola di Giornalismo destinato a dare vita a futuri programmi e progetti sul fronte della comunicazione, a partire dalla messa in onda sul Portale dell’Ente di alcuni servizi volti alla promozione del territorio.

Il Presidente Marco Vinicio Guasticchi ha sottolineato il valore della comunicazione istituzionale ai futuri giornalisti della prestigiosa Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo di Ponte Felcino

"La mia presenza in veste istituzionale nella scuola di Ponte Felcino, che gode di prestigio e fama nazionale nel settore della formazione giornalistica, è sicuramente insolita". Con queste parole Guasticchi ha dato il via alla sua lezione. "Sono molti per me - afferma il Presidente - i fattori di orgoglio per essere stato invitato nel tempio dell’insegnamento del "fare informazione", a fianco di nomi illustri del giornalismo, come quello del Presidente della scuola Innocenzo Cruciani, del direttore Antonio Socci e dei coordinatori didattici Nunzio Giulio Bassi e Dario Biocca".

LECTIO... MAGISTRALIS LA LEZIONE

La Provincia di Perugia quale palestra di comunicazione istituzionale per i futuri giornalisti. È questo il senso dell’incontro che ha visto l'11 novembre scorso il Presidente Marco Vinicio Guasticchi svolgere una lezione agli studenti della Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo a Ponte Felcino, per condi136

videre con loro il valore del linguaggio politico-istituzionale. L'evento - che ha visto la presenza del Presidente della Scuola Innocenzo Cruciani, del direttore Antonio Socci, del coordinatore Nunzio Giulio Bassi, di Roberto Conticelli, membro del comitato direttivo della Scuola, in rappresentanza degli ordini

Fermo sostenitore del valore sociale e culturale della funzione comunicativa, il Presidente Guasticchi ha messo in gioco la sua esperienza di comunicazione politica e di uomo di governo di un’istituzione pubblica in occasione dell'incontro-confronto con i giovani potenziali e futuri direttori di testate giornalistiche, radiofoniche e televisive. "Con l’obiettivo di fare della nostra Provincia un centro dinamico e innovativo - prosegue Guasticchi - ho assegnato alla comunicazione istituzionale un ruolo di primo piano al fine di coinvolgere i cittadini in un

COMUNICAZIONE E MEDIA | PM

In occasione della lezione ha consegnato agli studenti i manuali contro il "burocratese" e ha svelato uno dei progetti per il 2011: un seminario sull'informazione su tematiche europee confronto aperto e costruttivo. Per questo mi sono riservato la competenza sulle attività di informazione e comunicazione. Un assetto che costituisce una garanzia per un’immagine omogenea e riconoscibile. Ho anche rafforzato e valorizzato il nostro staff di professionisti, comunicatori e giornalisti. Così, abbiamo trasformato velocemente la gestione dell’informazione, soprattutto tramite la comunicazione on line di nuova generazione e l’uso dei social network più diffusi (Facebook, Youtube), che permettono ai cittadini di fare proposte e partecipare. Abbiamo anche messo in campo un forte utilizzo del mezzo televisivo per la diffusione di programmi di comunicazione istituzionale. Ogni evento, ogni iniziativa e ogni progetto è stato comunicato utilizzando tutti i canali e gli strumenti possibili, in quanto il rafforzamento dei rapporti con la stampa ha il fine di far conoscere il nostro lavoro e renderne costantemente conto. Per raggiungere questo obiettivo sono necessari anche interventi di svecchiamento del linguaggio usato, di quello che ormai tutti chiamiamo "burocratese". "È un percorso a ostacoli, difficile e lungo, ma siamo perseveranti: la prima forma di accessibilità e di trasparenza si attua con il linguaggio" - ha concluso il Presidente. A questo proposito, durante l'in-

IL PRESIDENTE GUASTICCHI TRA IL PRESIDENTE DELLA SCUOLA, INNOCENZO CRUCIANI (A SINISTRA) E IL DIRETTORE, ANTONIO SOCCI (A DESTRA)

I FUTURI GIORNALISTI

contro Guasticchi ha sottoposto ai futuri giornalisti la serie editoriale "Sopravvivere alla pubblica amministrazione", che conta varie guide illustrative del diritto all’informazione. E proprio l'ultima pubblicazione, la "Guida ai diritti di cittadinanza europea", gli ha consentito di annunciare l'avvio di una collaborazione con la Commissione europea e la Scuola di Giornalismo Radiotelevisivo per un’iniziativa che la Provincia di Perugia, sede del centro di informazione europea Europe Direct Pe-

rugia, ha in programma di realizzare nel 2011 e che rientra negli obiettivi di comunicazione della Commissione europea per il prossimo anno: un seminario di formazione rivolto ai giornalisti locali per affrontare al meglio le dinamiche dell’informazione su tematiche europee, che potrà avvalersi delle migliori risorse della Provincia nei settori di comunicazione e informazione e di prestigiose sedi come Isola Polvese, Villa Fidelia, il Palazzo della Provincia e il CERP. www.provincia.perugia.it 137

31 DICEMBRE 2010 IN CENTRO...

dalle 18 alle 4 del mattino DJ SET&COCKTAILS

FESTEGGIATE CON NOI ANCHE QUEST’ANNO

PM | Backstage

ROMANZO CRIMINALE

LA PUTTANA E IL POLIZIOTTO

In occasione della seconda stagione, PM incontra due protagonisti della serie cult: la prostituta Patrizia e il Commissario Scialoja. Fuori dal set: Daniela Virgilio, bella e brava attrice emergente, e Marco Bocci, umbro purosangue con alle spalle tanto teatro

La puttana e il poliziotto. Patrizia e il commissario Scialoja. Sono loro due dei grandi protagonisti di Romanzo Criminale, epopea ispirata alle vicende della banda della Magliana a cavallo fra i '70 e gli '80. Prima, opera letteraria di grande successo di Giancarlo de Cataldo, poi film così così di Michele Placido e ora piccolo capolavoro televisivo grazie alla serie tv

italiana più bella di sempre, firmata da Stefano Sollima. La puttana e il poliziotto sono interpretati da due attori rivelazione, due splendidi e intensi protagonisti che stanno contribuendo all'immenso successo di Romanzo Criminale, che proprio in questi giorni va in onda su Sky Cinema 1 (ogni giovedì) con la seconda stagione.

Lei, la femme fatale, la dark lady che fa perdere la testa al Dandy, è interpretata da Daniela Virgilio, giovane attrice romana emergente. Lui, il commissario intransigente ma non allineato, che per Patrizia nutre un amore impossibile, è incarnato da un giovane, bravo e - va detto - altrettanto bello, attore marscianese, con tanto teatro alle spalle, Marco Bocci. Noi li abbiamo incontrati in occasione dell'IMMaginario Festival nel foyer del Teatro Morlacchi, dove il cast e la produzione di Romanzo Criminale sono a venuti a parlare della seconda stagione. Partiamo da Marco. Capelli conditi da un tocco di gel e aria sbarazzina, a tu per tu è lontano anni luce dal personaggio sofferto e malinconico del Commissario. Eppure, Marco, è difficile pensare che un personaggio che ti trovi a interpretare per quasi due anni non lasci tracce... E, in effetti, è stato così. Oggi non più, ma durante le riprese era inevitabile: parlavo e mi muovevo come Scialoja, anche fuori dal set. Poi, quando smetti di girare, lentamente riesci a scrollarti il personaggio di dosso.

TESTO - Matteo Grandi BRANO - Soldi - Mannarino FOTO - Ludovica Arcero 142

Intanto, insieme a Scialoja, è arrivata quasi subito un'ondata di po-

Backstage | PM

stiere è fondamentale ruotare intorno al fulcro. Ormai sono otto anni che mi sono trasferito a Roma. Anche se torno in Umbria spessissimo, almeno un paio di volte al mese. Anche se poi è proprio qui, al Teatro Morlacchi, che ho calcato qualche anno fa per la prima volta le scene...

polarità incredibile... Sì e bellissima. Andando in onda su una tv non generalista con un prodotto tutto sommato d'autore, non avrei mai pensato a un simile successo. Ed è una cosa che ovviamente ho vissuto e vivo con immenso piacere. Dovendo fare un confronto con il film: in cosa differisce la serie tv? Beh, noi abbiamo avuto a disposizione più tempo per raccontare la storia. Credo che la nostra fiction ci abbia permesso di approfondire tanti aspetti e, soprattutto, di delineare meglio ogni singolo personaggio. Mentre giravamo ed entravamo nelle storie dei nostri personaggi, il film ce lo siamo in qualche modo dimenticato un po' tutti.

Veniamo a Daniela. La prima domanda è retorica quanto necessaria: che effetto ti fa questo grande successo? Mi fa un effetto splendido. Non solo perché è andato ben oltre le mie aspettative, ma soprattutto perché trovo si tratti di un successo frutto di un lavoro importante. La gente, guardando Romanzo Criminale, capisce di aver davanti un prodotto ben fatto, curato, con una sceneggiatura importante, un lavoro di scenografia mastodontico, una regia fuori dall'ordinario... Tu che cosa avevi fatto prima? Ero appena uscita dal Centro Sperimentale. In sostanza, questo è stato il mio primo lavoro importante.

E subito alle prese con un personaggio difficile come Patrizia... Difficile e sfaccettato. È stato molto costruttivo confrontarmi con un ruolo di spessore così intenso, fatto di infinite sfumature. Che cosa ti ha lasciato Patrizia? Mi ha fatto sicuramente crescere come attrice e mi ha reso molto più consapevole del mio corpo. E sul set con il regista, Stefano Sollima, che rapporto si è creato? Ottimo; lui è una persona in grado di tirare fuori il meglio dagli attori. Sa pretendere senza incazzarsi o alzare mai la voce. È un perfezionista con le idee chiare, uno che sa quello che vuole anche al punto di farti rifare 20 volte una scena, ma è anche bravo nel fare gruppo e nel portare equilibrio e armonia sul set. Chiudiamo guardando avanti. Nel tuo futuro? Spero tanto cinema. Mi piace questo ambiente e il cinema sarà sempre la mia prima scelta.

A proposito di personaggi, dopo aver letto il romanzo, se avessi potuto sceglierti il personaggio da interpretare chi avresti scelto? Per me è impossibile rispondere a questa domanda: ormai da 3 anni Romanzo Criminale per me è il commissario Scialoja. Mi sono calato e immedesimato talmente nel ruolo che non potrei vedere per me nessun ruolo diverso... Da Marsciano a Roma: il passo è stato lungo? Più che altro necessario. Nel mio me143

PM | brand new

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brand new | PM

Da oggi le mele si comprano così:

EaTouch

Fare la spesa di tutti i giorni non è mai stato cosi Apple… TESTO - La Redazione BRANO - Lithium – Bruce Lash

Gusto, agenzia di comunicazione e interactive design, presenta la sua applicazione per dispositivi Apple: la EaTouch®, l’unica lista della spesa illustrata presente a oggi nell'Apple store. L’applicazione nasce da un’idea di Stefano Caliandro (direttore creativo di Gusto-Ids) e si propone di diventare un vero must nella vita quotidiana di tutti gli utenti iPhone®, semplificando e innovando il momento della spesa, sia nella compilazione della lista dei prodotti da acquistare che nel momento dell’acquisto stesso. In pochi “tocchi” è possibile comporre una lista della spesa completa, moderna e coloratissima, scegliendo tra i numerosissimi prodotti inseriti in database; allo stesso modo, durante lo shopping, è possibile spuntare gli articoli appena acquistati e aggiornare la lista con un semplice shake del dispositivo. I prodotti, che verranno migliorati, aggiornati e incrementati, sono stati illustrati dal team di Gusto-Ids pren-

dendo spunto da diversi libri di cucina made in England. “Abbiamo pensato alle abitudini alimentari e familiari di un target internazionale abbastanza ampio, cercando di accontentare anche i più conservatori e gli aficionados dei sapori tipici regionali” – commenta Mimmo, AD di Gusto-Ids.

eleganza, freschezza e originalità. Oggi l'agenzia, già operativa nel campo dell'editoria, della pubblicità e della creazione di siti web, fa un ulteriore passo in avanti, scandagliando un settore in grande espansione. Un ramo, questo, che fa riferimento a Francesco Covarelli, responsabile IT e Sviluppo di Gusto-Ids.

EaTouch®, a differenza delle altre applicazioni già in commercio, vuole sorprendere gli utenti per la facilità e la rapidità di utilizzo; le opzioni e le features, in tal senso, sono ridotte ed essenziali. “Non sono previste categorie, quantità o note sui prodotti in archivio. Vogliamo che EaTouch® sia uno strumento elementare per comporre una lista della spesa completa ma non complessa” – precisa Paolo, Apple Developer di Gusto-Ids.

Francesco, come siete arrivati a sviluppare applicazioni per dispositivi mobile? È da un po’ che la Gusto-Ids è attiva nella progettazione di Web Application e nell’Interactive Design. Da qualche mese, poi, abbiamo incrementato le risorse umane all’interno della sede di Perugia, implementando un nuovo reparto di Sviluppo e IT, divenendo Apple Developer. Proprio in questo siamo stati tra i primi (direi che insieme a noi, in Umbria, ci sono solo un paio di strutture in grado di proporsi per questo…) e in tal senso ci proponiamo di diventare un punto di riferimento per l’utenza regionale. Ad oggi stiamo lavorando ad altri due progetti molto interessanti per alcuni clienti nazionali: entro il primo trime-

Gusto-Ids, già che ci siamo, è l'agenzia creativa e grafica che cura l'impaginazione di Piacere Magazine. Uno studio giovane e all'avanguardia in cui le proposte e le risposte sono sempre a portata di mano e in cui si respirano

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QUESTO NATALE, ASCOLTARE LA TUA MUSICA

SARÀ PIÙ COMODO... Il 19 dicembre dalle ore 19:00 vieni a provare le nostre poltrone Sound® presso Zona Industriale Comfort Caffè, in occasione del party di Natale “19ore19” Via San Cristoforo, Ospedalicchio (PG) Te l . 0 7 5 8 0 0 3 2 6 2

brand new | PM

stre del 2011 pubblicheremo un’App di interesse turistico ambientata nella Roma antica e, contestualmente, un’App per il settore del fotovoltaico. E, giusto per rimanere in tema con la rivista, abbiamo collaborato allo sviluppo delle applicazioni di Piacere Magazine, sia nella versione iPhone che in quella iPad, curandone la grafica e le caratteristiche. Perché avete pensato proprio a un’applicazione per la spesa? Perché siamo del parere che la tecnologia debba aiutare l’utente nel quotidiano, semplificando le sue attività e interagendo con le sue abitudini più comuni. Abbiamo, però, voluto dare un tocco di creatività e di innovazione a quello che è un appuntamento costante nella vita di tutti i giorni. Trasformare in qualche modo la routine della spesa in un piccolo gioco... Perché un utente dovrebbe preferire la vostra applicazione alle altre in commercio? Perché è l’unica a prova di principiante, parlando di iPhone® e del mon-

do intorno ad esso. EaTouch® è cosi semplice da risultare quasi banale per i più “smanettoni”: non ci sono liste da compilare, prodotti da inserire e da descrivere, quantità e unità di misura da dover impostare; il core dell’applicazione sta nell’impatto facile e immediato che l’utente ha con i prodotti e con la composizione della propria lista della spesa. Qualche tocco e si è pronti per andare al supermercato di fiducia… Progetti per il futuro? Innanzitutto aspetteremo le opinioni degli utenti per valutare modifiche e aggiornamenti all’applicazione. Ci proponiamo di aggiungere opzioni in grado di dare la possibilità di condividere le liste: pubblicandole sui profili dei principali social network, inviandole via e-mail e Sms e, verificandone la fattibilità, inviando una lista precompilata a un altro dispositivo che possieda EaTouch®. Concludendo, dove è possibile acquistare la EaTouch®? L’applicazione sarà presentata ufficialmente il 19 Dicembre in occa-

sione dell’evento “19ore19” di Zona Industriale: durante la serata alcune hostess distribuiranno dei buoni per scaricare gratuitamente l’applicazione; già dalla prima settimana di Dicembre, invece, sarà possibile acquistare direttamente dall’App Store di Apple la EaTouch® al costo di €0,79, digitando “EaTouch” nella barra di ricerca o semplicemente “lista della spesa” e scegliendo l’icona di EaTouch®.

GUSTO IDS S.r.l. Via A. Ponchielli, 2 Corciano (Pg) Tel. 075 7921621 / Fax 075 7921623 www.studiogusto.com 147

PM | EVENTI

Orvieto, 29 dicembre 2010 - 2 gennaio 2011

JAZZ & CHAMPAGNE,

ovvero UMBRIA JAZZ WINTER # 18 TRA COMPLEANNO E CAPODANNO Un'edizione speciale per la versione invernale del festival, che quest'anno compie 18 anni. Protagonista assoluto il jazz, per una cinque giorni di buona musica, cultura, turismo ed enogastronomia in un'atmosfera unica

TESTO - Alessandra Olivi BRANO - Spain - Chick Corea e Stefano Bollani

La versione invernale del Festival diventa maggiorenne e lo fa in grande stile. Un traguardo importante per questa manifestazione, nata nel 1993, che si è ritagliata un posto d'eccezione nel panorama dello spettacolo italiano, non solo del jazz. Come sempre, il Festival si svolge secondo una formula consolidata e di successo, affinata nel corso degli anni e centrata sul connubio tra lo spettacolo di qualità e la storia e la cultura di una delle più belle città dell’Umbria. 148

Numerose le location storiche d’eccezione che anche quest'anno faranno da cornice ai tanti ospiti del ricco cartellone proposto dal direttore artistico Carlo Pagnotta: il magnifico Duomo, il Teatro Mancinelli, il Palazzo del Popolo, il Palazzo dei Sette, Palazzo Soliano e il Museo Emilio Greco, la Sala del Carmine e il Ristorante San Francesco, che ospiterà il gran cenone di fine anno a ritmo di jazz, oltreché i jazz lunch e dinner.

EVENTI | PM

Molti sono i nomi importanti all'interno del programma, tra grandi collaborazioni e nuovi progetti e, tra di essi, quasi tutti i big del jazz italiano. Imperdibile il duo di pianisti Chick Corea e Stefano Bollani, un inedito connubio musicale inventato da Carlo Pagnotta in occasione di Umbria Jazz 09 e che si riproporrà dando vita a un concerto unico, ricco di contaminazioni tra tradizione classica, musica jazz, brasiliana e canzone italiana, con protagoniste assolute la creatività e l’improvvisazione. Eccezionale il progetto della band di fiati Brass Bang!, formata dai nostri Paolo Fresu e Gianluca Petrella e dagli statunitensi Steven Bernstein e Marcus Rojas, così come l'interessante trio composto da Rosario Giuliani al sax, Joe Locke al vibrafono e Dado Moroni al pianoforte, che si ripropongono dopo il fortunato incontro a Umbria Jazz 2009. Sui palchi di Orvieto avranno luogo originali omaggi ai big del jazz: da quello del pianista Danilo Rea a Fabrizio De André fino a quello di Roberto Gatto a Shelly Manne, uno dei batteristi più eclettici della storia del jazz, passando per Play Mingus, l'articolato progetto che i Quintorigo e Maria Pia De Vito dedicano a Charles Mingus, uno dei musicisti più importanti della storia del jazz, e per i Four Others di Harry Allen, che propongono un sound ispirato a Woody Herman e alla sua band Four Brothers. Il Festival invernale vedrà anche due esordi: il giovane pianista di origini cubane Alfredo Rodriguez che si esibirà in trio, oltre che in un unico piano solo, e il chitarrista e compositore Stefano Mincone. Ennesimi e graditissimi ritorni per alcuni beniamini del pubblico di Umbria Jazz: il trio di Renato Sellani, un'imprescindibile classico senza tempo, il sassofonista Gary Brown e la cantante-chitarrista folk-jazz K.J. Denhert. Da segnalare, tra gli eventi del 31 dicembre e del 1 gennaio, lo spettacolo in parata tra le strade della città della Filarmonica Lama e la musica gospel delle Selvy Singers, che animerà la messa della Pace in Duomo. Nella serata conclusiva del 2 gennaio, infine, avrà luogo "Top Jazz 2010", la premiazione dei migliori musicisti vincitori della ventottesima edizione del referendum indetto da Musica Jazz, la più prestigiosa rivista di settore italiana. 149

Lago Trasimeno

31.12.2010

8 Dicembre ‘10 - 6 Gennaio ‘11

CAPODANNO AI 4 CAMINI in collaborazione con

Trasimeno Blues

si esibirà Vincent Williams Trio

cena con menù di mare • COCKTAIL DI BENVENUTO OSTRICHE E FRANCIACORTA

90€

• ANTIPASTO DI CAPODANNO POLIPO E PATATE INSALATA DI MAZZANCOLLE IN SALSA ROSA CARPACCIO DI SPADA E TONNO • RISOTTO AGLI SCAMPI • BRANZINO SELVAGGIO DEL MEDITERRANEO ALLA GENOVESE • TRADIZIONALE LENTICCHIE E COTECHINO • DOLCE DI CAPODANNO & FRUTTA • BRINDISI DI MEZZANOTTE IL PROGRAMMA DELLA SERATA ED IL MENU’ POTREBBERO SUBIRE VARIAZIONI INFO 075827249 VIA AGANOR POMPILI, 1 - 06065 - PASSIGNANO SUL TRASIMENO (PG)

VINCENT WILLIAMS TRIO DISPONIBILI INGRESSI RIDOTTI PER L’EVENTO PRINCIPALE CHE SI TERRÀ PRESSO L’AUDITORIUM URBANI WWW.TRASIMENOBLUES.IT

EVENTI | PM

UMBRIA JAZZ WINTER #18: IL PROGRAMMA SELEZIONATO DA PM Mercoledì 29 Dicembre

16,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 UMBRIA JAZZ CLINICS 2010 AWARD GROUP 21,00 - Teatro Mancinelli CHICK COREA / STEFANO BOLLANI 21,00 - Ristorante Al San Francesco GARY BROWN & FEELINGS 22,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 "FOUR OTHERS" SEPTET RAY ANDERSON "POCKET BRASS BAND" 'round midnight - Palazzo del Popolo, Sala Expo ROBERTO GATTO QUINTET "Tributo a SHELLY MANNE" 'round midnight - Ristorante Al San Francesco GARY BROWN & FEELINGS

Giovedì 30 Dicembre

13,00 - Ristorante Al San Francesco CHICK RODGERS & FOUNDACTION R&B BAND 15,30 - Palazzo del Popolo, Sala Expo DANILO REA suona FABRIZIO DE ANDRÈ 16,30 - Sala del Carmine SETTE NOTE E UNA MANO SOLA, inaugurazione della mostra di Alessandro Marini 18,00 - Palazzo del Popolo, Sala Expo JOE LOCKE - DADO MORONI ROSARIO GIULIANI 19,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 "FOUR OTHERS" SEPTET 21,00 - Teatro Mancinelli CHICK COREA / STEFANO BOLLANI 21,00 - Ristorante Al San Francesco GARY BROWN & FEELINGS 'round midnight - Palazzo del Popolo, Sala Expo ROBERTO GATTO QUINTET "Tributo a SHELLY MANNE" 'round midnight - Ristorante Al San Francesco GARY BROWN & FEELINGS

Venerdì 31 Dicembre

13,00 - Ristorante Al San Francesco CHICK RODGERS & FOUNDACTION R&B BAND 15,30 - Palazzo del Popolo, Sala Expo DANILO REA suona FABRIZIO DE ANDRÈ 16,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 QUINCY JONES presenta ALFREDO RODRIGUEZ TRIO 16,00 - Teatro Mancinelli ROBERTO GATTO QUINTET "Tributo a SHELLY MANNE" "FOUR OTHERS" SEPTET 18,00 - Palazzo del Popolo, Sala Expo QUINTORIGO play MINGUS 21,00 - Ristorante Al San Francesco KIM PREVOST & BILL SOLLEY CHICK RODGERS & FOUNDACTION R&B BAND GARY BROWN & FEELINGS 01,00 - Teatro Mancinelli RAY ANDERSON "POCKET BRASS BAND" PAOLO FRESU BRASS BANG!

Sabato 1 Gennaio

17,00 - Duomo THE SELVYS SINGERS 17,00 - Sala del Carmine DANILO REA suona FABRIZIO DE ANDRÈ 21,00 - Teatro Mancinelli CHICK COREA / STEFANO BOLLANI 21,00 - Ristorante Al San Francesco GARY BROWN & FEELINGS 22,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 PAOLO FRESU BRASS BANG! RAY ANDERSON "POCKET BRASS BAND" 'round midnight - Palazzo del Popolo, Sala Expo ROBERTO GATTO QUINTET "Tributo a SHELLY MANNE" 'round midnight - Ristorante Al San Francesco GARY BROWN & FEELINGS

Domenica 2 Gennaio

16,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 ALFREDO RODRIGUEZ, PIANO SOLO 17,00 - Sala del Carmine ONE HAND JACK, una musica da Dio Spettacolo multimediale 18,00 - Palazzo del Popolo, Sala Expo ROBERTO GATTO QUINTET "Tributo a SHELLY MANNE" 19,00 - Palazzo del Popolo, Sala 400 "FOUR OTHERS" SEPTET 21,00 - Ristorante Al San Francesco CHICK RODGERS & FOUNDACTION R&B BAND GARY BROWN & FEELINGS 21,30 - Teatro Mancinelli ITALIAN TOP JAZZ 2010

Per il programma completo: www.umbriajazz.com 151

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CONCIATI X LE FESTE | PM

Presentazione app Piacere per iPad Zona Industriale

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Burberry Dolce&Gabbana Blumarine Roberto Cavalli Scervino Emilio Pucci Etro Armani Culti

Nuovo Spazio Twin Set Manila Grace Blugirl Folies Relish Kaos Corner

VIA FANI 6/8 - PERUGIA TEL 075.5735333 ACCESSORI VIA CESARE FANI, 1 - PERUGIA Alviero Martini - Borbonese - Blugirl

CONCIATI X LE FESTE | PM

Festa Criminale Velvet

Vernissage Be a Girl Exeliografica

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PM | AGENDA - DICEMBRE '10

SABATO 4 Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 15.00-23.00 Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Spoleto Tipica Spoleto, Palazzo Leti

Il tesoro dei pirati Spettacolo teatrale per bambini San Sisto, T. Brecht - ore 17.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Spoleto Tipica Spoleto, Palazzo Leti

Amici della Musica: Quartetto Auryn Perugia, Sala dei Notari - ore 17.30

L’Oro di Spello Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta Spello

Festival Shuman Concerto Violino e Pianoforte Terni, Auditorium Gazzoli - ore 17.30

C’era una volta... a Natale Montefalco

Terra Padre Perugia, Teatro Morlacchi - ore 21.00

Corso sulle composizioni natalizie Organizzato da La Rosa del Borghetto Città di Castello, Bricocenter - ore 17.00

Il malato immaginario Tratto da Molière Regia di Gabriele Lavia Città di Castello, T. degli Illuminati - ore 21.00

Terra Padre Tratto dai testi di Roberto Saviano con Neri Marcorè Perugia, T. Morlacchi - ore 21.00 Bellades Compagnia Fabula Saltica Teatro Mengoni, Magione - ore 21.00 Rime Tempestose Club Dogo Perugia, Norman Club - ore 22.30 Friday I’m in rock: The Horrible Porno Stuntmen Perugia, Urban Club - ore 23.30

Ralf presenta BellaCiao Perugia, Urban Club - ore 22.30

LUNEDÌ 6 Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 15.00-23.00 Natale In... Perugia, Rocca Paolina Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

DOMENICA 5

Spoleto Tipica Spoleto, Palazzo Leti

Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 10.00-23.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Spoleto Tipica Spoleto, Palazzo Leti Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato C’era una volta... a Natale Montefalco

Marino Ficola Periferie Estreme

4 dicembre - 16 gennaio Todi, Palazzo Morelli Fine Art

MARTEDÌ 7 Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 15.00 - 23.00 Natale In... Perugia, Rocca Paolina Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

Franco Passalacqua Dedicato

5 dicembre - 23 gennaio Torgiano, Museo dell'Olivo e dell'Olio

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00 Chat a due Piazze Tratto da Ray Cooney Narni, T. Comunale - ore 21.00 Dona Flor e i suoi due mariti Tratto da Jorge Amado Con Caterina Murino Perugia, T. Morlacchi - ore 21.00 Motel Connection Perugia, Urban Club - ore 22.30

MERCOLEDÌ 8 Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere ore 15.00-23.00 Natale In... Perugia, Rocca Paolina Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato Spoleto Tipica Spoleto, Palazzo Leti Fiera dell’Olio Extravergine d’Oliva Montecchio C’era una volta... a Natale Montefalco Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00 Il teatro del Sogno da Chagall a Fellini Visita guidata gratuita Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria ore 16.00 Dona Flor e i suoi due mariti Perugia, T. Morlacchi - ore 21.00 Jesus Christ Superstar Regia di Massimo Romeo Piparo Assisi, Lyrick Theatre - ore 21.00

Stefano Bonacci Trittico

Andrea de Carvalho Circus Errans

fino al 8 dicembre Spoleto, Studio '87

fino al 10 dicembre Foligno, Caffè Moda Rinaldi

Pietro Crocchioni La mia terra. Appunti di colore

Via di Ripetta, 222

fino al 8 dicembre Perugia, Via dei Priori

fino al 10 dicembre Terni, Palazzo Primavera

AGENDA - DICEMBRE '10 | PM

GIOVEDÌ 9

Una questione di vita e di morte Spello, Teatro Subasio - ore 21.15

Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 15.00 - 23.00

Friday I’m in rock: I hate 80’s Perugia, Urban Club - ore 23.30

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

SABATO 11

Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 15.00 - 23.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

Dona Flor e i suoi due mariti Perugia, Teatro Morlacchi - ore 21.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Una questione di vita e di morte Di e con Luca Radaelli Contributi di Beppino Englaro Terni, Teatro Secci - ore 21.00

BIOfest Mostra mercato prodotti biologici Gubbio Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Ligabue in concerto Perugia, Palasport Evangelisti ore 21.00

Corso gratuito sulle composizioni natalizie Organizzato da La Rosa del Borghetto Perugia, Bricocenter - ore 17.00

Jesus Christ Superstar Assisi, Lyrick Theatre - ore 21.00

Araba Fenice: Kornelia Ogorkowna Musiche di Chopin Guardea, Sala Consiliare - ore 17.30

VENERDÌ 10 Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 15.00 - 23.00 Natale In... Perugia, Rocca Paolina Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato C’era una volta... a Natale Montefalco BIOfest Mostra mercato prodotti biologici Gubbio Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo 9.30-21.00 Una vita di parole Con Vincenzo Cerami Solomeo, T. Cucinelli - ore 21.00

Centocinquant'anni di delizie - Sandri dal 1860

Happy BDay Perugia, Zona Industriale Concerto Sotto l'albero Budapest Gypsy Symphony Orchestra Gubbio, Chiesa di San Domenico - ore 21.00 Amici della Musica: Russian National Orchestra Direttore Mikhail Pletnev Perugia, Teatro Morlacchi - ore 21.00 Dancity Night Ben Frost live Foligno, Auditorium S. Domenico - ore 22.00 Gran Bazar: Figli di Madre Ignota Perugia, Urban Club - ore 22.30 Rime Tempestose - Nesli Perugia, Norman Club - ore 22.30

Anna Morosini Be a girl

fino al 11 dicembre Perugia, Centro Servizi G. Alessi

Marta Jovanovic Retrospettiva fino al 14 dicembre Orvieto, Orvieto Arte

Massimo Diosono Caducità

Headbangers Hall - Fleshgod apocalypse + guests Perugia, Urban Club - ore 22.30

DOMENICA 12 Expo regalo Bastia Umbra, Umbriafiere - 10.00 - 23.00 Natale In... Perugia, Rocca Paolina Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato C’era una volta... a Natale Montefalco BIOfest Mostra mercato prodotti biologici Gubbio Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00 Araba Fenice: Kornelia Ogorkowna Terni, Auditorium Gazzoli - ore 17.30 Oliver GOLDsmith Party Perugia, Corso Vannucci, IV Dimensione / Gold Contemporary Wine dalle ore 18.00 Fenomeni di e con Maurizio Crozza Assisi, Lyrick Theatre - ore 21.00 Elektro Lab: Adam Marshall Perugia, Bazooka - ore 22.00

LUNEDÌ 13 Natale In... Perugia, Rocca Paolina Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato C’era una volta... a Natale Montefalco Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

MARTEDÌ 14 Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Mostri in mostra

fino al 15 dicembre Perugia, Ristorante Culturale L'Officina

Guido Mirimao fino al 17 dicembre Perugia, ExEliografica

fino al 19 dicembre Terni, Fond. Cassa di Risparmio di Terni / Pal. Montani Leoni

fino al 22 dicembre Perugia, 100dieci Caffè

PM | AGENDA - DICEMBRE '10 Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

Nozze di sangue Tratto da Garcia Lorca Umbertide, Teatro dei Riuniti - ore 21.00

Piccoli Equivoci Con Francesco Montanari Narni, T. Comunale - ore 21.00

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Ludovico Einaudi Perugia, Aula Magna Facoltà di Medicina ore 21.00

Napoletango Musical latino napoletano Città della Pieve, Teatro degli Avvalorati - ore 21.00

MERCOLEDÌ 15

VENERDÌ 17

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

C’era una volta... a Natale Montefalco

Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

Il teatro del Sogno - da Chagall a Fellini Visita guidata gratuita Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria ore 16.00

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Col piede giusto Terni, Teatro Secci - ore 21.00

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

Il razzismo è una brutta storia di e con Ascanio Celestini Perugia, T. Morlacchi - ore 21.00

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo dalle ore 9.30 alle ore 21.00 Col piede giusto Con Amanda Sandrelli Terni, Teatro Secci - ore 21.00

Gran Bazar: Pan De Diavolo Perugia, Urban Club - ore 22.30

DOMENICA 19

Le mille bolle blu Spello, Teatro Subasio - ore 21.15

Concerto Trio Modigliani Terni, Auditorium Palazzo Gazzoli, Sala Blu - ore 17.30

GIOVEDÌ 16

SABATO 18

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Mercatino di Natale Spoleto, Piazza del Mercato

C’era una volta... a Natale Montefalco

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo dalle ore 9.30 alle ore 21.00

Amici della Musica: Orchestra Giovanile dell’Università Nazionale di Tucumàn Coro Costanzo Porta Perugia, Basilica di San Pietro - ore 21.00

Araba Fenice: Moira Michelini, pianoforte / Ivo Scarponi, violoncello Guardea, Sala Consiliare - ore 17.00

Ralf presenta BellaCiao Perugia, Urban Club - ore 22.30

Young Jazz Countdown *2 Magicaboola Brass Band Foligno, Centro Storico - dalle ore 18.00

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Col piede giusto Terni, Teatro Secci - ore 21.00 Radio Clandestina di e con Ascanio Celestini Bevagna, Teatro Torti - ore 21.00 Pali Con Spiro Scimone Terni, Politeama Clarici - ore 21.00

Paul Scheuermeier Con Nome e Cognome

19ore19 Perugia, Zona Industriale - ore 19.00

Il razzismo è una brutta storia Perugia, Teatro Morlacchi - ore 21.00

Paolo Mirmina Frammenti

Il razzismo è una brutta storia Perugia, Teatro Morlacchi - ore 21.00 Piccoli Equivoci Narni, Teatro Comunale - ore 21.00

LUNEDÌ 20 C’era una volta... a Natale Montefalco

Teatro del Sogno

Brajo Fuso

fino al 9 gennaio Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria

fino al 9 gennaio Perugia, Pal. della Penna Torgiano, Pal. Malizia

fino al 31 dicembre Perugia, Via L. da Vinci Ass. Club "Il Circoletto"

fino al 30 dicembre Trevi, Museo della Civiltà dell'Ulivo

Il segno di A. Brugnoli e G. Dottori tra '800 e '900 fino al 8 gennaio Perugia, Galleria Artemisia

AGENDA - DICEMBRE '10 | PM Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo 9.30-21.00

Natale Sotto L'Albero musica e gastronomia natalizia Montone, Piazza Fortebraccio - ore 21.00

Il malato immaginario Spoleto, Teatro Nuovo - ore 21.00

Concerto di Natale Associazione Filarmonica Umbra I solisti di Perugia Terni, Chiesa S. Francesco - ore 21.00

MARTEDÌ 21 Natale In... Perugia, Rocca Paolina

The Mighty Clouds of Joy Gospel at its best Perugia, Teatro Pavone - ore 21.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

VENERDì 24 C’era una volta... a Natale Montefalco

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

SABATO 25

MERCOLEDì 22

C’era una volta... a Natale Montefalco

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

C’era una volta... a Natale Montefalco

Little Taver & The Crazy Alligator Perugia, Urban Club - ore 22.30

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico Il teatro del Sogno - da Chagall a Fellini Visita guidata gratuita Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria ore 16.00

MARTEDÌ 28 C’era una volta... a Natale Montefalco Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

MERCOLEDÌ 29 C’era una volta... a Natale Montefalco Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

Il malato immaginario Spoleto, Teatro Nuovo - ore 21.00

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

DOMENICA 26

Umbria Jazz Winter Orvieto, luoghi vari www.umbriajazz.com Il teatro del Sogno - da Chagall a Fellini Visita guidata gratuita Perugia, Galleria Nazionale dell’Umbria ore 16.00

GIOVEDÌ 30 Umbria Jazz Winter Orvieto C’era una volta... a Natale Montefalco Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

C’era una volta... a Natale Montefalco

VENERDÌ 31

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

Umbria Jazz Winter Orvieto

GIOVEDÌ 23

Torsolo Spettacolo teatrale per bambini San Sisto, Teatro Brecht - ore 17.00

C’era una volta... a Natale Montefalco

Natale In... Perugia, Rocca Paolina

Araba Fenice: Ensemble Amadeus Narni, Teatro Comunale - ore 17.30

C’era una volta... a Natale Montefalco

Ralf presenta BellaCiao Perugia, Urban Club - ore 22.30

Mercatino delle Strenne Perugia, Piazza del Circo - 9.30-21.00

Corciano Natale: il presepe, i sapori, l’arte Corciano, Centro Storico

LUNEDÌ 27 C’era una volta... a Natale Montefalco

Bernardino Sperandio Il Paese senza nome

S. Gonnella / S. Emili Mani in faccia

Real Eyes Guarda la musica

Come un volo di rondine

fino al 9 gennaio Trevi, Palazzo Lucarini Contemporary

fino al 10 gennaio Perugia, UfficiArte

fino al 21 gennaio Perugia, Caffè Morlacchi

fino al 31 gennaio Perugia, Galleria Il Gianicolo

Nicola Carrino Scultura e Progetto

Federico Forlani

Giulio Turcato Libertà

Dalì La Divina Commedia

fino al 9 gennaio Orvieto, Museo dell'Opera del Duomo

fino al 16 gennaio Terni, CAOS - Fat Art Gallery & Bar Bookshop

fino al 30 gennaio Terni, CAOS Centro Arti Opificio Siri

fino al 27 febbraio Marsciano, Museo Dinamico del Laterizio

Collezione

Natale 2010

Via L. Bonazzi, 29 Perugia Tel. 075.5733937 beliagioielli@belia.it

AGENDA - GENNAIO '11 | PM

Musica Fino al 2 Gennaio Umbria Jazz Winter Orvieto 9 Gennaio Boris Berezovsky, pianoforte Perugia, Sala dei Notari - ore 21.00 12 – 13 Gennaio Bollywood – The Show Assisi, Lyrick Theatre – ore 21.00 14 Gennaio Rita Marcotulli & Friends - “Us And Them Omaggio ai Pink Floyd” Terni, Teatro Verdi – ore 21.00 14 Gennaio Simona Molinari - Croce e delizia tour Terni, Auditorium Gazzoli – ore 21.00 15 Gennaio Dancity Night: Caribou & Dancity Dj Team Montefalco, Mash Up – ore 23.00 16 Gennaio I filati di Santa Cecilia Perugia, Sala dei Notari – ore 17.30 21 Gennaio St. Lawrence Quartet Perugia, Sala dei Notari – ore 21.00 25 - 26 Gennaio Aladin – Il musical Assisi, Lyrick Theatre – ore 21.00 27 Gennaio Enzo Decaro - “Il gabbiano Jonathan Livingstone” Terni, Auditorium Gazzoli – ore 21.00 28 Gennaio Raphael Gualazzi in concerto Terni, Auditorium Gazzoli – ore 21.00 28 Gennaio Grigory Sokolov, pianoforte Perugia, Teatro Morlacchi – ore 21.00

Teatro / Danza 4 Gennaio Lo schiaccianoci Balletto dell’Opera della Macedonia - Spoleto, Teatro Nuovo – ore 21.00 8 - 9 Gennaio Thom Pain basato sul Niente con Elio Germano - Solomeo, Teatro Cucinelli – ore 21.00 8 - 9 Gennaio Tutto su mia madre dal film di Pedro Almodóvar - Perugia, Teatro Morlacchi – ore 21.00 9 - 11 Gennaio Un sogno nella notte dell’estate Terni, Teatro Secci – ore 21.00 11 gennaio Tutto su mia madre Foligno, Politeama Clarici – ore 21.00 15 gennaio Caravaggio Terni, Teatro Secci – ore 21.00 16 gennaio Love machine Kataklò Athletic Dance Theatre - Spoleto, Teatro Nuovo – ore 17.00 19 - 23 gennaio Shylock, il mercante di Venezia in prova con M.Ovadia e S. Shapiro - Perugia, T. Morlacchi – ore 21.00 (dom. ore 17) 29 gennaio Shiva –Shakti Danza e Musica Classica del Nord India  Solomeo, Teatro Cucinelli – ore 21.00 29 gennaio War is over, la scatola dei ricordi Perugia, Teatro Morlacchi – ore 21.00

Eventi 14 - 16 Gennaio Campionati Italiani Assoluti 2011 Bastia Umbra, Umbriafiere 28 – 30 Gennaio IV Edizione - Acquavite Italia “Il Mondo dei Distillati” Perugia, Rocca Paolina

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