Raccomandazioni per la terapia antiaggregante piastrinica nei pazienti con SCA-NSTE (segue) Raccomandazioni
Classea
Livellob
IIb
A
L’associazione della DAPT con un inibitore di pompa protonica è raccomandata nei pazienti con un rischio superiore alla media di emorragia gastrointestinale (con storia di emorragia gastrointestinale o ulcera peptica, in terapia anticoagulante, in trattamento cronico con FANS/corticosteroidi o con ≥2 fattori di rischio fra i seguenti: età ≥65 anni, dispepsia, malattia da reflusso gastroesofageo, Helicobacter pylori e consumo cronico di alcool).
I
B
Nei pazienti trattati con inibitori del recettore P2Y12 candidati a intervento elettivo di chirurgia non cardiacae deve essere valutata l’opportunità di rinviare la procedura di almeno 5 giorni dopo la sospensione di ticagrelor o clopidogrel e di 7 giorni nel caso di prasugrel, quando ve ne sia l’indicazione clinica e non si riscontri un rischio elevato di eventi ischemici.
IIa
C
Quando l’intervento di chirurgia non cardiaca non può essere rinviato o in presenza di complicanze emorragiche, la sospensione del trattamento con inibitori del recettore P2Y12 può essere presa in considerazione non prima di 1 mese post-PCI con impianto di BMS e non prima di 3 mesi post-PCI con impianto di DES di nuova generazione.
IIb
C
Terapia a lungo termine con inibitori del recettore P2Y12 La somministrazione di inibitori del recettore P2Y12 in aggiunta all’aspirina per oltre 1 anno può essere presa in considerazione dopo accurata valutazione del rischio ischemico ed emorragico.
Raccomandazioni generali
BMS, stent metallico; DAPT = duplice terapia antiaggregante piastrinica (per via orale); DES = stent medicato; FANS = farmaci antinfiammatori non steroidei; GP = glicoproteina; PCI = procedura coronarica percutanea; SCA-NSTE = sindrome coronarica acuta senza sopraslivellamento del tratto ST. aClasse di raccomandazione. b Livello di evidenza. c Formulazione non gastroprotetta; 75-150 mg per via endovenosa quando non sia possibile la somministrazione per via orale. dControindicazioni all’uso di ticagrelor: pregressa emorragia intracranica o sanguinamento in atto. Controindicazioni all’uso di prasugrel: pregressa emorragia intracranica, pregresso ictus ischemico o attacco ischemico transitorio o sanguinamento in atto; il prasugrel non è raccomandato generalmente nei pazienti di età ≥75 anni o con peso corporeo <60 kg. e Le raccomandazioni per la chirurgia cardiaca sono riportate nella sezione 5.6.6.2 delle linee guida in extenso (disponibili su www.escardio.org/guidelines; doi: 10.1093/eurheartj/ehv.320, sezione 5.6.6.2 Raccomandazioni per la gestione perioperatoria della terapia antiaggregante piastrinica nei pazienti con SCA-NSTE candidati a bypass aortocoronarico).
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