“Attenti ai piccoli particolari per vedere Dio” Letture per 1l 28 ottobre 2018
30 domenica dell’anno a
“Signore, fa’ che io veda la luce!” Con il cieco Bartimeo, di cui narra il vangelo di questa domenica possiamo gridare “Gesù, abbi pietà di me!” e “Che io abbia la vista!”. Egli rappresenta ogni persona aperta all’incontro con Gesù, desiderosa di mettersi sulla strada della fede, cercando il volto di Dio e la sua luce, intuendo la sua presenza negli avvenimenti della vita. Il cammino della fede, però, non è facile e ha continuamente bisogno di quella “luce che viene dall’alto” per trovare orientamento e sicurezza. La fede va consolidata di continuo, anche attraverso la preghiera. Dunque invochiamo Dio: “…accresci in noi la fede, la spe-
ranza e la carità! Perché possiamo ottenere ciò che prometti, fa’ che amiamo ciò che comandi”. L’autore della Lettera agli Ebrei ci ricorda che è Cristo la guida e la luce che rivela il volto di Dio a chi lo cerca. In questo consiste il suo sacerdozio che ci salva.
PRIMA LETTURA (Ger 31, 7-9)
Dal libro del profeta Geremia Così dice il Signore: «Innalzate canti di Gioia per Giacobbe, esultate per la prima delle nazioni, fate udire la vostra lode e dite: “Il Signore ha salvato il suo popolo, il resto d’Israele”. Ecco, li riconduco dalla terra del settentrione e li raduno dalle estremità della terra; fra loro sono il cieco e lo zoppo, la donna incinta e la partoriente: ritorneranno qui in gran folla.