Anno 29 /G.A.A. Camorino
23 ottobre 2020 /
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Opinione Liberale Settimanale del Partito Liberale Radicale Ticinese
I candidati alla presidenza
02-03 / Ferrara, Martinenghi, Speziali Hanno spiegato i motivi della loro candidatura davanti al comitato cantonale che ha detto no alle iniziative in votazione il 29 novembre.
L’azione politica del PLR
08-10 / I dati del sondaggio Scopo del sondaggio è di permettere al partito un esercizio di autocritica costruttiva in funzione del rilancio dell’azione politica del PLR.
Le verità sulle lotte ambientaliste
11 / Mauro DellAmbrogio Una ventina d’anni fa l’AET volle costruire un parco eolico sul San Gottardo per produrre energia elettrica, fu stoppata. Oggi è realtà!
Editoriale / Bruno Arrigoni / sindaco di Chiasso
Nel rilancio il nostro domani Il PLR ha imboccato un percorso giusto per un rilancio vero che lo riporti ad essere il partito dell’ascolto e della guida del Ticino; un percorso che non è solo responsabilità dei vertici ma che ci deve coinvolgere tutti in un processo che pone quale obiettivo la valorizzazione di tutte le risorse positive insite nel partito, attraverso un lavoro di squadra concretizzato dal dialogo e dal confronto di idee. È necessario un approccio coraggioso e un’azione credibile che riporti energia positiva nei liberali radicali. Di questo sarà chiamata a tener conto la nuova dirigenza del PLR che potrà contare su documento costruttivo qual è il progetto di rilancio, uno strumento che dovrà essere stimolo e nutrimento della politica liberale
radicale di oggi, ma soprattutto di domani. Riaccendere ed eccitare l’interesse del cittadino-elettore è la sfida che attende la nuova o il nuovo presidente nell’immediato futuro: le elezioni comunali sono dietro all’angolo, sono la fedele cartina di tornasole della forza di un partito e la posta in gioco il prossimo aprile è di indubbia importanza per il PLR. Ad aprile 2021 dobbiamo riuscire a recuperare quel collante che ha permesso ai liberali radicali di costruire la storia del Ticino e dei suoi Comuni. Le priorità elettorali devono essere chiare, concrete, credibili, riconoscibili; i riflettori devono essere puntati sull’entusiasmante ruolo che gli amministratori comunali PLR, avveduti e lungimiranti, assumono ogni
. ” T R L P io c n la ri i d o tt Sondaggio “Proge per leggere i risultati Scansiona il codice QR
giorno nel costruire Comuni e Città solide, capaci di cogliere lo spirito del tempo attraverso un approccio critico, aperto e onesto. Comuni e Città a guida liberale che mettono l’uomo e il territorio al centro del loro agire. Le elezioni comunali di aprile sono però solo il primo step del rilancio del PLR. La nuova o il nuovo presidente cantonale dovrà essere sì guida della campagna delle Comunali ma dovrà essere colei o colui che scriverà il solco politico che ci porterà all’appuntamento elettorale del 2023 e del 2024. È questo che si chiede alla nuova dirigenza perché il rilancio del PLR non è solo nell’interesse di noi liberali radicali, ma è nell’interesse della democrazia. Del Ticino, e dei suoi Comuni.