Anno 27 /G.A.A. Camorino
27 aprile 2018 /
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Opinione Liberale Settimanale del Partito Liberale Radicale Ticinese
Le vostre Valli
02 / Bixio Caprara / presidente PLR Le Valli sono da tempo uno dei cinque temi cardine del programma d’azione del PLR, sono luoghi che richiedono rispetto e attenzione.
Il valore della Valle di Blenio
09/ Matteo Muttoni / presidente PLR bleniese Le iniziative per rilanciare la Valle di Blenio non mancano e rispondono agli obiettivi che si è posto il PLR distrettuale.
Nuovo dialogo fra città e periferia
11 / Fabio Abate / consigliere agli Stati PLR Un processo che dovrà poggiare sull’interrogativo a sapere quali problemi potrebbe risolvere la periferia in favore della città. E viceversa.
le Specia lenio di B e l l a V
Editoriale / Walter Gianora / presidente del Gran Consiglio
L’esperienza fantastica da primo cittadino del Ticino Sta volgendo al termine il mio anno da presidente del Gran Consiglio. È stato intenso, una bella esperienza, ricca di avvenimenti importanti, e impegnativa dal lato personale. Un anno nel quale si sono susseguiti diversi avvenimenti di grande interesse, tra i quali l’onore e il piacere di accompagnare durante la sua nomina nella mitica Berna federale e poi nell’accoglienza calorosa a Bellinzona, il consigliere federale Ignazio Cassis. Un momento di grande soddisfazione e di fierezza istituzionale, accompagnato dal grande piacere personale di essere partecipe all’elezione alla più alta carica dello Stato in Svizzera di un amico. Così pure le partecipazioni al 70° del Film festival di Locarno, con l’inaugurazione della Casa del cinema, e al Marché-concours a Saignelégier nel Giura, quale invitato ufficiale a rappresentare il Ticino,
sono stati momenti indimenticabili. Ma, tra le numerose partecipazioni, eventi e manifestazioni di vario genere, ho avuto anche il compito ingrato di gestire aspetti istituzionalmente meno qualificanti e gradevoli, tra i quali i casi scoppiati in seno all’amministrazione, Argo 1 e rimborsi spese dei consiglieri di Stato, che ha visto coinvolti Commissione parlamentare d’inchiesta e Procura. Ma il momento maggiormente sensibile e toccante è stato il compito di andare in aula parlamentare a chiedere scusa alle vittime dei collocamenti coatti per gli errori istituzionali commessi nel passato. In quel momento ho sentito scuotere la coscienza di politico e di cittadino prestato alla politica, che in simili momenti tocca con mano gli effetti devastanti subiti da cittadini a seguito di scelte istituzionali sciagurate.