Anno 27 /G.A.A. Camorino
30
5 ottobre 2018 /
Opinione Liberale Settimanale del Partito Liberale Radicale Ticinese
PF17, una riforma necessaria
02 / Christian Vitta / consigliere di Stato Anche il Ticino è chiamato ad agire sulla propria fiscalità, adattandosi all’evoluzione in atto a livello federale per non perdere concorrenzialità.
Essenziale per la Svizzera
07 / Giovanni Merlini / consigliere nazionale PLR La riforma è legata a misure sociali quale la compensazione dell’AVS: una misura che il PLR ritiene giusta, equilibrata e realista.
Un mix di condizioni chiare
09 / Roland A. Müller / direttore degli Imprenditori Non è una soluzione che rallegra l’economia. Gli imprenditori – a denti stretti – sono però pronti a supportare il progetto fiscale 17.
Editoriale / Karin Valenzano Rossi / vicepresidente PLR
Eccesso di norme e burocrazia dilagante
T
alvolta mi sembra di essere nel bel mezzo di un brutto sogno dove un mostro a due teste si accanisce impedendo a chi cerca di creare lavoro e benessere di poter portare a termine la propria missione. Le due teste di questo mostro hanno un nome: eccesso di norme e burocrazia dilagante. Dopo essermi data un pizzicotto mi accorgo di essere sveglia e che le due teste del mostro esistono davvero e dilagano vieppiù in tutti i settori delle attività economiche, invadendo spazio prezioso e sottraendo energie costruttive all’attività di aziende e cittadini. Nel settore finanziario è talmente vero che i dipartimenti amministrativi e di compliance diventano sempre più grandi, talvolta persino a scapito di quelli operativi e produttivi, e non solo per le banche ma anche per le società medio piccole, che operano tipicamente come gestori esterni. Le normative proliferano, diventando sempre più complicate, non fanno eccezione quelle recentemente approvate dal parlamento federale nel tentativo di creare pari condizioni di concorrenza per gli intermediari finanziari e migliorare la protezione dei clienti (LSF e LiFin). Il risultato immediato è un incremento esponenziale dei costi con una netta diminuzione dei margini, tanto da mettere a rischio l’esistenza delle piccole realtà, tradizionalmente molto ben radicate nel contesto ticinese e i relativi posti di lavoro, un tempo appannaggio quasi esclusivamente di cittadini svizzeri o residenti. Non è forse ora di intervenire per arginare questo mostro imperversante?
Mettiamo a fuoco la squadra PLR per il Consiglio di Stato Comitato cantonale
BELLINZONA 13 ottobre 2018
0
Teatro Sociale ore 10.3