CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO UNDICESIMA LEGISLATURA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 140 SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE (SFMR): QUAL È LO STATO ATTUATIVO E FINANZIARIO DELLA PRIMA E SECONDA FASE? QUALI SONO LE INTENZIONI DELLA GIUNTA REGIONALE PER LE RESTANTI FASI? presentata il22 ottobre 2021 dai Consiglieri Giacomo Possamai, Camani, Bigon, Zanoni e Zottis
Premesso che: - la Regione Veneto il 4 febbraio 1988 ha avviato l’iter per la realizzazione del “Servizio Ferroviario Metropolitano Regionale” (in seguito chiamato SFMR), firmando un Protocollo d’Intesa con Ferrovie dello Stato e il Ministero dei Trasporti; - con D.D. n. 815/211 VE del 22 ottobre 1999, il Ministero dei Trasporti ha approvato in linea tecnico-economica la prima fase del progetto del SFMR, successivamente modificato e il cui quadro economico finale è risultato € 441.947.100,00, con un contributo statale di € 182.198.174,20 a valere sulle risorse di cui all'art. 10 della L. 211/92 e per la parte restante coperta con fondi regionali (D.G.R. n. 710 dell’ 8 aprile 2008); - con Delibera n. 56 del 2 Aprile 2008, il CIPE ha approvato il progetto definitivo della seconda fase del SFMR La copertura finanziaria del progetto era articolata in € 79.750.000 a valere sul contributo decennale autorizzato dall’articolo 2, comma 292, della legge n. 244/2007 (legge finanziaria 2008) e in € 60.250.000 a valere sullo stanziamento autorizzato per lo SFMR dall’articolo 45 della legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1 (legge finanziaria regionale per l’esercizio 2008); - il SFMR è stato inoltre oggetto di controversie tra la Regione e la società d’ingegneria a cui erano stati affidati tutti i servizi e la direzione lavori, estinte nel 2016 con la firma di un atto che ha disposto la risoluzione dell’affidamento, impedendo alla società di avanzare qualunque pretesa riconducibile al SFMR. Considerato che: - a seguito della firma dell’atto risolutorio, non vi sono più vincoli che impediscano la realizzazione del SFMR;