Ski-alper 87

Page 87

facebook.com/skialper

pelle Dynafit Mustagh Ata Superlight

le sue gite solitamente sono caratterizzate da dislivelli di 1.000/1.500 metri, intervallate da uscite brevi di 700/800 m D+ e da due o tre uscite di fine stagione sui 2.000 m D+. Che misura scegliere per ottenere un buon compromesso e divertirsi sia in salita sia in discesa? Cosa ne pensate dei Dynafit Mustagh Ata Supelight o dei K2 Wayback? E per quanto riguarda gli attacchi? Dynafit TLT Speed, Vertical o Radical? E gli scarponi? Valerio Caro Valerio, partiamo dagli sci: i Dynafit Mustagh Ata Superlight sono una buona/ottima scelta, specie in presenza di fondi soffici. L’unico terreno dove non eccellono è il ripido ghiacciato, specie qualora sia necessario disimpegnarsi in sequenze di curve strette. In pista si difendono con onore grazie alla coda scevra da torsioni e alla spatola rapida in inserimento. Il peso, in aggiunta, sebbene non tra i migliori della categoria, è ragionevole (1.269 g su 169 cm). Sono dei veri ‘tuttofare’. Ancor più polivalenti gli Elan Alaska Pro, maggiormente votati alle lunghe escursioni: adatti tanto al neofita quanto all’esperto. Rispetto a Dynafit diminuisce la superficie sotto il piede (78,6 mm contro 85,7 mm) e cresce il raggio (21,1 m anziché 15,8 m), ma il peso si riduce sensibilmente: 1.149 g invece di 1.269 g. Volendo puntare maggiormente sui tour più lunghi, non tralasceremmo i Movement Random-X, leggerissimi (862,5 g) e maneggevoli. Unico limite, tanta leggerezza si paga con una limitata stabilità in velocità e soprattutto in pista, specie realizzando curve ampie in conduzione. ‘Special guest’ potrebbero essere gli Ski Trab Freerando Light: 1.149,5 g (171 cm), 78,4 mm sotto il piede e raggio di 21,9 m. I K2 Wayback, da noi testati

nella categoria freeride mountaineering, portano in dote una superficie di portanza superiore ai grantour citati, ma anche un peso decisamente più impegnativo: 1.558 g. Per quanto riguarda gli attacchi, tenendo conto dei dislivelli in gioco, restando in casa Dynafit opteremmo per i TLT Speed Radical. Un buon compromesso, a un prezzo ragionevole, tra prestazioni, leggerezza (372 g) e dotazione di serie d’accessori quali alzatacco (2), lacciolo e innesto per i rampanti. Infine gli scarponi: escursioni con 2.000 m D+ richiedono prodotti grantour leggeri e con una buona/ottima escursione del gambetto. Opteremmo quindi, in base alla morfologia del piede e alle sensazioni ‘a secco’, tanto per Dynafit TLT5 Mountain (oppure Performance) quanto per La Sportiva Spitfire. Con, a favore di TLT5, il vantaggio di poter usufruire del linguettone supplementare incluso che conferisce un maggiore supporto anteriore, favorendo ad esempio la trasmissione degli impulsi in caso d’utilizzo in pista. Rocker e Ski Trab Maestro Caro Ski-alper, scio Trab e sono da sempre un fan della leggerezza. Finalmente ho provato sul campo, grazie a un noleggio, la mia grande tentazione: un paio di Maestro lunghi 164 cm abbinati a Scarpa Alien 1.0. Ho vissuto sensazioni senza dubbio positive, anche se in pista ho notato che ‘scappano’ un po’ da sotto il piede. Un intervento preventivo sul piano soletta, ribassandolo per ridurre l’angolo delle lamine, potrebbe garantire una maggiore tenuta? In aggiunta, accoppiando gli sci non noto alcun rocker. Nei vostri test questo particolare non emerge. E sul ripido? Come si comportano? Stefano

Pelli che si scollano

Caro Ski-alper, vorrei alcuni consigli sul trattamento delle pelli di foca. Quest’anno io e la mia ragazza abbiamo cambiato attrezzatura, incluse le pelli, delle Colltex Extreme (rosse) che al termine di ogni gita stendo ‘religiosamente’ ad asciugare per un paio d’ore, in ambiente non troppo asciutto, per poi essere accoppiate alla pellicola protettiva originale e riposte. Stranamente, pur applicando le pelli alle solette prima di ogni partenza, una volta estratti gli sci dall’auto dopo una mezz’ora di viaggio, gli unici punti di contatto sono i ganci in punta e in coda… la colla sembra aver perso ogni mordente. È sbagliato riporle con la pellicola protettiva originaria? Sarebbe meglio conservarle incollate l’una all’altra? Luca e Miriam Cari Luca e Miriam, non c’è alcuna anomalia nella vostra procedura. Conservare le pelli incollate l’una all’altra, oppure riporle con la pellicola protettiva originaria, non comporta sostanziali differenze. La tenuta della colla, in entrambi i casi, non dovrebbe andare in crisi. Molto probabilmente c’è qualcosa che non va nelle pelli. Forse un rotolo difettato, forse una partita di colla non al top… Il consiglio è di rivolgersi immediatamente al negoziante per far valere la garanzia, oppure rimuovere la vecchia colla e applicarne di nuova, magari sfruttando le colle ‘in nastro’ che stanno sempre più prendendo piede e che rendono agevole l’operazione di rinnovamento.

Pelli grantour Dynafit Caro Ski-alper, vorrei delle informazioni aggiuntive sulle pelli Dynafit testate nella Guida all’acquisto: la composizione è comune a tutta la gamma, o il modello Mustagh Ata SL rappresenta il top di gamma? Le Broad Peak sono molto diverse? Alex De Luca Caro Alex, la linea delle pelli Broad Peak si compone di due ‘famiglie’: standard (definita Speedskin) oppure ‘veloce’ (definita High Speedskin). Quest’ultima simile al modello race. Per quanto riguarda la composizione sono pressoché identiche: Broad Peak Speedskin 70% mohair e 30% nylon, Mustagh Ata SL 65% mohair e 35% nylon. Entrambe realizzate da Pomoca in base a specifiche Dynafit. Attacchini e Alaska Pro Cari amici di Ski-alper, vi ho scoperti da poco tempo e mi sono subito abbonato per due anni. Sono alle prime armi con le pelli, e con il vostro aiuto crescerò in questo nuovo mondo. Grazie alla Guida all’acquisto, molto chiara e semplice anche per i meno competenti, ho deciso di regalarmi un paio di Elan Alaska Pro. Avrei deciso di montarli con i miei Dynafit TLT Speed, vecchi di una decina d’anni. Possono andare bene oppure servono gli attacchi specifici? Eli Vera Caro Eli, innanzitutto ottima scelta! Gli Elan Alaska Pro sono ideali per evolvere tecnicamente e al tempo stesso disporre d’attrezzi performanti. Per quanto riguarda gli attacchini, è possibile montare qualsiasi modello sugli Elan. I TLT Speed, se ancora in perfette condizioni, non hanno controindicazioni. Piuttosto, data l’età del prodotto, suggeriremmo una completa revisione presso un Dynafit Competence Center.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Ski-alper 87 by Mulatero Editore - Issuu