Navighiamo insieme. Storia-Geografia 5

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ANTONELLA MEIANI

NAVIGHIAMO INSIEME Percorsi per conoscere: il mondo greco l’Italia preromana il mondo romano

l’Italia e i suoi abitanti le regioni italiane prove INVALSI di Storia e Geografia

INSIEME è FACILE DIDATTICA INCLUSIVA DIDATTICA COOPERATIVA

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STORIA GEOGRAFIA


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Coordinamento Redazione Progetto Grafico Impaginazione Copertina Disegni

Maria Cristina Scalabrini Alessia Vecchio, Aurion Servizi Editoriali Meme Graph Sara Achille (Compos 90, Milano) Tiziana Barigelletti Paola Baldanzi

Contenuti Digitali Progettazione Redazione Realizzazione

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Per ragioni didattiche i testi sono stati ridotti e adattati. Per eventuali e comunque non volute omissioni e per gli aventi diritto tutelati dalla legge, l’editore dichiara la piena disponibilità. La realizzazione di un libro scolastico è un’attività complessa che comporta controlli di varia natura. Essi riguardano sia la correttezza dei contenuti che la coerenza tra testo, immagini, strumenti di esercitazione e applicazioni digitali. È pertanto possibile che, dopo la pubblicazione, siano riscontrabili errori e imprecisioni. Mondadori Education ringrazia fin da ora chi vorrà segnalarli a: Servizio Clienti Mondadori Education e-mail servizioclienti.edu@mondadorieducation.it numero verde 800 123 931


INDICE STORIA IL MONDO GRECO I Greci 3 I Greci: dove, quando 32 4 Le attività dei Greci 33 5 La polis 34 6 La società di Sparta e Atene 35 7 Le colonie greche 39 8 La Magna Grecia 40 9 L’educazione a Sparta e ad Atene 10 Il teatro 43 11 Gli dèi greci 44 12 Il tempio 46 13 I giochi olimpici 48 14 L’arte greca: la scultura 49 15 L’arte greca: i vasi 50 16 Nuove scienze 51 17 L’alfabeto 52 18 Le case 53 19 I Persiani 55 20 Le guerre persiane 56 21 La g guerra del Peloponneso 58 22

FFACCIAMO IL PUNTO

23

FFACCIAMO IL PUNTO CON LA MAPPA

42

60

I Macedoni 24 I Macedoni: dove, quando 63 25 Filippo II e la falange macedone 26 Alessandro Magno 65 27 L’impero di Alessandro Magno e l’ellenismo 67 28 Le scienze nell’ellenismo 70 29 Alessandria d’Egitto 71

59

64

30

FFACCIAMO IL PUNTO

31

FFACCIAMO IL PUNTO CON LA MAPPA

72

L’ITALIA PREROMANA 32 Una terra, tanti popoli 77 33 Le popolazioni del Nord 80 34 Le popolazioni del Centro e del Centro-Sud 81 35 I Sardi 82 36 Le popolazioni del Sud 83 37 Gli Etruschi: dove, quando 84 38 Le città etrusche 85 39 Le attività degli Etruschi 86 40 La società etrusca e le donne 41 Le tecniche etrusche 88 42 La scrittura etrusca 90 43 La religione etrusca 91

87

44

FFACCIAMO IL PUNTO

45

FFACCIAMO IL PUNTO CON LA MAPPA

94

IL MONDO ROMANO Monarchia e repubblica 46 La nascita di Roma 102 48 I re di Roma 104 49 L’organizzazione repubblicana 50 La società romana 108 51 Come si vestivano i Romani 52 Le prime guerre di espansione 54 L’esercito romano: le legioni 55 L’esercito romano: il castrum 56 L’esercito romano: macchine da guerra e strategie 118

106 111 112 115 117

LEGENDA 32 numero della pagina corrispondente ai contenuti della Guida per l’insegnante Navigazioni - Storia e Geografia 5. materiali scaricabili da

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verifiche su 3 livelli nella Guida per l’insegnante Navigazioni - Storia e Geografia 5. OdA obiettivi di apprendimento FFACCIAMO IL PUNTO

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57 Le guerre g civili e Giulio Cesare 58

FFACCIAMO IL PUNTO

92 Le elezioni 180 93 Il diritto di voto 181 94 L’Unione Europea 182 185 95 F FACCIAMO IL PUNTO

119

120

Impero 59 Augusto, il primo imperatore 124 60 Dopo Augusto: altri imperatori 125 61 Un unico impero 128 62 Le strade e gli acquedotti 130-131 63 Il foro 132 64 Le insulae 133 65 Le domus 134 66 L’anfiteatro 137 67 Il circo 138 68 Le terme 139 69 Gli dèi romani 140 70 La nascita del Cristianesimo 142 71 Romani e Cristiani a confronto 143 72 Persecuzione e riconoscimento 144 73 La crisi dell’impero 146 74 I tentativi di soluzione 147 75 Le invasioni barbariche e la fine dell’impero 149 76

FFACCIAMO IL PUNTO

77

FFACCIAMO IL PUNTO CON LA MAPPA

FFACCIAMO IL PUNTO

Lo Stato italiano 89 La Costituzione 177 90 L’ordinamento dello Stato 91 Gli Enti locali 179

178

202 206

Le regioni del Centro 112 Toscana 216 114 Marche 218 116 Umbria 220 118 Lazio 222

150

GEOGRAFIA L’ITALIA Popolazione ed economia 78 La distribuzione della popolazione 79 Le caratteristiche della popolazione 80 Lingue e dialetti 159 81 Una società multietnica 161 82 Il settore primario 166 84 Il settore secondario 168 86 Il settore terziario 170 88

LE REGIONI Le regioni del Nord 96 Valle d’Aosta 194 98 Piemonte 196 100 Liguria 198 102 Lombardia 200 104 Trentino-Alto Adige 106 Veneto 204 108 Friuli-Venezia Giulia 110 Emilia-Romagna 208

157 158

Le regioni del Sud e le isole 120 Abruzzo 230 122 Campania 232 124 Molise 234 126 Puglia 236 128 Basilicata 238 130 Calabria 240 132 Sicilia 242 134 Sardegna 244 136

FFACCIAMO IL PUNTO

192-210

137

FFACCIAMO IL PUNTO

214-224

138

FFACCIAMO IL PUNTO

228-246

PROVA INVALSI Storia 139 Il Colosseo 255 Geografia 142 Unesco, l’Etna è nel patrimonio mondiale 258


I Greci

I GRECI: DOVE, QUANDO 1 Osserva la carta e il disegno, che ti mostra un tipico paesaggio della Grecia antica. Poi completa il testo: cancella con una riga le alternative sbagliate.

Il territorio della Grecia è in gran parte pianeggiante/collinare e arido, senza grandi fiumi, perciò poco adatto sia alla costruzione di strade/gallerie sia alla realizzazione di vasti campi coltivati di tabacco/cereali, che nell’antichità erano alla base dell’alimentazione. Gli antichi Greci allevavano pecore e capre/mucche, da cui ricavavano lino/lana e formaggi/salumi, e coltivavano pini/olivi per la produzione di olio/mobili. Le coste sono lineari e sabbiose/frastagliate e rocciose, dunque adatte/inadatte all’attracco delle navi e alla costruzione di strade/porti. Inoltre, il Mar Egeo/l’Oceano Atlantico ha tante isole/fari che offrono alle navi in viaggio verso l’America/l’Asia Minore la possibilità di fare frequenti tappe di sosta e di rifornimento/divertimento. I Greci, pertanto, svilupparono presto la navigazione e i commerci/l’industria. 2 Osserva le linee del tempo e completa la frase sotto. 338 a.C.: la Grecia viene conquistata dai Macedoni. 2000 a.C.

1500 a.C.

1000 a.C.

MICENEI

500 a.C.

200 a.C.

GRECI

CRETESI FENICI EGIZI SUMERI ASSIRI BABILONESI

Egizi, Sumeri, Assiri ◗ I Greci furono contemporanei di: ....................................................................................................................................................... e...................................................................................................................................................................................................................................................................................... Babilonesi OdA Leggere cronologie e carte storico-geografiche; ricavare informazioni da un’immagine; individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

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STORIA – IL MONDO GRECO

L

LE ATTIVITÀ DEI GRECI E EGG RE LE FONTI

1 Osserva la riproduzione di un antico vaso greco. Ti suggerisce due attività praticate dai Greci.

L’oggetto è un vaso decorato, quindi i Greci ceramica . praticavano l’artigianato artistico della …........................................…………. olive La scena illustrata mostra la raccolta delle …….................................... , di ulivi …………...................................................................................... . quindi i Greci praticavano la coltivazione 2 L’introduzione della moneta rese più semplici i commerci. Osserva le due facce di questa antica moneta greca. Poi rifletti e rispondi.

◗ Prima dell’invenzione della moneta, come si svolgevano

LA GEO

gli scambi commerciali? Con le banconote. X Con il baratto. ◗ Le monete greche erano fatte in: legno. X oro e argento. ◗ Sulle monete greche erano incisi: paesaggi. X dèi o animali. FI GRA A NELLA STORIA

3 Collega le risorse del territorio greco con l’attività che permettevano.

argilla colline assolate coste rocciose e frastagliate pascoli pecore e capre

4

pastorizia navigazioni coltivazione di vite e ulivo artigianato della lana produzione di vino

ulivo

produzione di olio

vite

artigianato della ceramica

OdA Ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico; cogliere le relazioni tra attività dell’uomo e contesto spaziale.


I Greci

LA POLIS 1 Le poleis erano organizzate tutte in maniera simile. Osserva il disegno, leggi la legenda e scrivi i numeri nei cerchietti corrispondenti.

2 8

6 1

4 7

5 3

1 2 3

4 5 6 7 8

Mura. Acropoli, parte alta della città che ospitava i templi. Agorà, grande piazza nella parte bassa della città dove si tenevano il mercato e le riunioni degli abitanti. Teatro. Quartiere con abitazioni. Campagna fuori dalle mura cittadine. Strada che portava dall’agorà all’acropoli. Costa (le poleis sorgevano perlopiù vicino al mare).

2 Ricordi quali popoli che hai studiato l’anno scorso vivevano in città-stato? Indicali con una X.

X Sumeri Babilonesi Assiri Egizi Indiani Cinesi Ebrei

X Fenici Cretesi

X Micenei

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

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STORIA – IL MONDO GRECO

LA SOCIETÀ DI SPARTA E ATENE 1 Leggi i due testi e sottolinea in rosso le parole chiave relative alla composizione della società e in blu quelle relative al sistema di governo.

Sparta era dominata dagli spartiati, che erano poche migliaia di uomini. Riuniti in assemblea, essi eleggevano un consiglio di anziani che governava la polis insieme a due re, comandanti in guerra. Agli spartiati venivano dati terre e schiavi, in modo che non dovessero lavorare, ma potessero dedicarsi unicamente all’addestramento militare e alla guerra. Vi erano poi i perieci: più numerosi degli spartiati, erano anch’essi liberi, ma non potevano partecipare al governo della città né avere terre; lavoravano come artigiani e piccoli mercanti. Gli schiavi erano gli iloti, numerosissimi.

IM

La società di Atene era formata da un gran numero di cittadini che partecipavano al governo della città: eleggevano i membri del governo e si riunivano in assemblea una volta alla settimana per discutere e votare le decisioni più importanti. Vi erano poi gli stranieri, che erano liberi ma non potevano partecipare al governo della città, e infine numerosi schiavi: erano in genere prigionieri di guerra o persone che avevano perso la libertà a causa dei debiti. A PAR RE A IMPARARE

2 Completa gli schemi con i nomi delle classi sociali che hai sottolineato in rosso nel testo: in alto scrivi il nome delle classi più potenti, in basso quelli delle classi più povere. Sotto lo schema, scrivi il nome della polis. Infine, abbina gli organi di governo con una freccia. ................................................ Pochi spartiati Molti perieci ................................................ Moltissimi iloti ................................................

POLIS DI SPARTA ................................................

citadini Molti ................................................ stranieri Molti ................................................ Molti schiavi ................................................ POLIS DI ATENE ................................................

assemblea governo

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OdA Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

assemblea consiglio di anziani due re


I Greci

LE COLONIE GRECHE 1 Completa il testo con le seguenti parole:

stabilirsi • navi • spedizioni • poleis greche agricoltura • vita • combattendo

agricoltura , perciò fin dall’800 a.C. Il territorio greco non era adatto all’................................................................... stabilirsi . molti Greci partirono in cerca di nuove terre in cui .................................................... L’emigrazione proseguì per tutto il periodo della civiltà greca: quando spedizioni la loro popolazione cresceva, le poleis organizzavano ...................................................................... navi di cittadini, fornendo ....................................... , cibo e armi, affinché trovassero zone fertili e ne prendessero possesso (eventualmente combatendo ................................................................... contro le popolazioni locali). Nelle nuove terre i Greci fondavano delle colonie, ossia delle città poleis greche indipendenti, ma in tutto simili alle ................................................................................. nella struttura, vita . nell’organizzazione e nel modo di ....................................... 2 Osserva la carta, poi rispondi alle domande.

Sulla costa ◗ Le colonie sorgevano sulle coste o nell’entroterra? ....................................................................................................... Europa, Africa e Asia ◗ In quali continenti sorsero colonie greche? .................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

In Italia ◗ Dove erano particolarmente numerose? .............................................................................................................................................. OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica; comprendere e confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente.

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STORIA – IL MONDO GRECO

LA MAGNA GRECIA 1 Collega ogni immagine alla didascalia giusta. Cerchia in blu le città della Magna Grecia citate: qui e nella carta sotto.

Il tempio della Concordia, ad Agrigento, è considerato uno dei massimi esempi di tempio greco.

Il teatro greco di Siracusa è uno dei meglio conservati.

A Paestum è stata trovata una tomba con rarissimi esempi di pittura greca alle pareti; la pittura greca, infatti, è andata in massima parte distrutta.

2 Molti famosi personaggi che definiamo “greci” furono in realtà “greci delle colonie”. Leggi e cerchia in rosso le città citate nei fumetti e nella carta a lato. Sono il famoso matematico Pitagora. Sono nato intorno al 570 a.C. su un’isola del Mar Egeo, ma poi mi sono trasferito in Magna Grecia. Ho vissuto a lungo a Crotone, dove ho fondato una famosa scuola, e sono morto a Metaponto nel 495 a.C. circa.

Sono Archimede: ho studiato il cerchio e la sfera, le leve, il galleggiamento, ho inventato macchine per il lavoro e per la guerra. La mia patria è Siracusa: qui sono nato intorno al 287 a.C. e qui mi ha ucciso un soldato romano nel 212 a.C.

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OdA Ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico; conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate.


I Greci

L

L’EDUCAZIONE A SPARTA E AD ATENE E EGG RE LE FONTI

1 Leggi la fonte scritta e osserva quelle visive, che sono la riproduzione di scene scolastiche dipinte su vasi ateniesi. Poi usa le informazioni che puoi ricavare dalle fonti per completare il testo.

Quando raggiungevano i sette anni, i bambini spartiati venivano presi dalle famiglie e vivevano in una specie di caserma, dove mangiavano e dormivano insieme. Gli anziani provocavano delle lotte per scoprire chi poteva diventare coraggioso e forte in battaglia. A leggere e scrivere imparavano il minimo necessario. Tutto era rivolto a renderli resistenti alla fatica e vittoriosi in guerra, e l’educazione si risolveva in ubbidienza. Col crescere dell’età le prove aumentavano: venivano rasati a zero, camminavano scalzi e ricevevano un solo mantello all’anno. (ad. da Plutarco, Vite parallele, Vita di Licurgo, 16)

lira

sete anni non vivevano più a casa, insieme A Sparta, i bambini dai ...................................... famiglie , ma in una specie di caserma, con i compagni. alle loro ............................................................ La maggior parte del tempo era dedicata all’addestramento fisico e fatica e al freddo, militare: i bambini imparavano a resistere alla ............................................ guerra , a ............................................ ubbidire agli ordini per a essere coraggiosi nella ............................................ diventare guerrieri forti e disciplinati; la cultura non era considerata ............................................ e scrivere ............................................. importante e i bambini imparavano appena a leggere Ad Atene, i figli maschi dei cittadini che potevano pagare le lezioni leggere , scrivere e far di conto, andavano a scuola. Imparavano a ............................................ a recitare a memoria testi famosi, a suonare ............................................ uno strumento musicale, lira . Molto tempo come la ............................................ era dedicato alla ginnastica, con esercizi del disco ....................................................................................... . di corsa, lotta, lancio Lo scopo era formare cittadini che partecipassero alla vita politica e combattessero per la polis. lancio del disco

OdA Ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse civiltà studiate anche in rapporto al presente.

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STORIA – IL MONDO GRECO

IL TEATRO 1 Osserva il disegno e completa la legenda: scrivi i numeri nei cerchietti corrispondenti.

3

5 4

2

1

3 4 1 5 2

Gradinate scavate lungo il fianco della collina, dove sedevano gli spettatori. Proscenio, palco sopraelevato dove recitavano gli attori. Orchestra, spazio circolare riservato alle persone del coro, che accompagnavano lo spettacolo con musica, danze e commenti agli avvenimenti. Scena, facciata dietro gli attori usata come scenografia. Maschera indossata dagli attori; serviva come megafono e permetteva di riconoscere i personaggi anche da lontano.

2 Che cosa si rappresentava nei teatri dell’antica Grecia? Collega i termini alla loro definizione.

COMMEDIA TRAGEDIA

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Spettacolo teatrale che metteva in scena vicende dolorose e che finiva in modo triste o violento. Spettacolo teatrale divertente e a lieto fine.

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.


I Greci

GLI DÈI GRECI 1 Completa il testo con le seguenti parole:

immortali • umani • Olimpo • politeisti I Greci erano politeisti ................................................................... . I loro dèi vivevano sul monte Olimpo .........................................., il più alto della Grecia. Avevano aspetto e carattere umani .............................................................., ma erano immortali .................................................................... e molto potenti. 2 Collega i nomi delle principali divinità greche all’immagine corrispondente.

Zeus era il re degli dèi; la sua arma era il fulmine, che scagliava contro i nemici. Poseidone era il dio del mare; il suo “scettro” era un tridente. Artemide era la dea della caccia. Apollo era il dio delle arti e della musica. Atena era la dea della saggezza; era una dea guerriera e la protettrice della polis di Atene. Hermes, con le ali ai piedi e sull’elmo, era il messaggero degli dèi.

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

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STORIA – IL MONDO GRECO

IL TEMPIO 1 In onore degli dèi, i Greci costruivano grandi templi. Osserva il disegno, leggi la legenda e scrivi i numeri nei cerchietti corrispondenti.

4

9 3

7 8

10

6

5 2

1 1 2 3

11 4 5

2 Ora colora il disegno; otterrai un’immagine del tempio come appariva nell’antichità. Tieni presente che:

◗ basamento e colonne erano in pietra non colorata; ◗ le tegole erano di terracotta; ◗ le sculture esterne erano in marmo dipinto con colori realistici; ◗ la statua interna era spesso in avorio rivestito d’oro.

12

6 7 8 9 10

11

Basamento a gradoni. Colonnato esterno. Frontone, elemento triangolare nella parte superiore della facciata decorato internamente con sculture. Tetto in tegole. Pareti della cella. Colonnato interno. Cella interna, riservata ai sacerdoti. Grande statua del dio a cui è dedicato il tempio. Acroterio, statua sulla sommità del tetto. Fregio, fascia decorata fra le colonne e il tetto. Altare esterno per i sacrifici.

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.


I Greci

I GIOCHI OLIMPICI 1 Completa il testo: cancella con una riga le alternative sbagliate.

Nel santuario di Olimpia /Atene ogni quattro /sette anni si tenevano i Giochi Olimpici, gare in onore di Zeus /Poseidone a cui partecipavano atleti /guerrieri da tutte le poleis e le colonie. 2 Collega ogni gara alla sua immagine.

LANCIO DEL DISCO

LANCIO DEL GIAVELLOTTO

LOTTA LIBERA

CORSA CON I CARRI IERI

E OGGI

3 Osserva le immagini e rispondi. Moneta commemorativa delle Olimpiadi antiche: la dea Atena premia il vincitore.

◗ Che cosa vinceva nelle Olimpiadi antiche

il primo classificato? X Una corona di foglie di alloro o di ulivo. Una medaglia d’oro. Una coppa.

◗ E oggi? Una corona di foglie di alloro o di ulivo.

X Una medaglia d’oro. La premiazione dei primi tre classifcati alle Olimpiadi moderne.

Una coppa.

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse civiltà studiate anche in rapporto al presente.

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STORIA – IL MONDO GRECO

L

L’ARTE GRECA: LA SCULTURA E EGG RE LE FONTI

1 I disegni riproducono due statue: la prima risale ai primi tempi della civiltà greca, la seconda al momento di massimo splendore. Collega le caratteristiche all’immagine corrispondente.

Il volto esprime un sentimento di pace e serenità.

Il movimento delle gambe è meccanico.

La posizione è frontale.

Il corpo è ritratto in modo preciso e realistico.

Il movimento è realistico.

Kouros (ragazzo).

La posizione è piegata.

Le proporzioni del corpo sono abbastanza precise.

La figura è naturale, ma non rigida.

La figura è complessivamente rigida.

Le proporzioni del corpo sono perfette.

14

Il volto ha un sorriso fisso.

Il discobolo (lanciatore del disco).

Il corpo è ritratto in modo semplificato.

OdA Ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.


I Greci

L

L’ARTE GRECA: I VASI E EGG RE LE FONTI

1 I vasi greci erano dipinti con due tecniche differenti: eccezionalmente, sono entrambe visibili sui due lati di questa anfora. Collega ogni frase al lato giusto: scrivi la lettera corrispondente. Attenzione: alcune frasi si adattano a entrambi i lati.

A

A

B

Tecnica a figure rosse (più recente): i personaggi sono lasciati nel colore rosso della terracotta ed è dipinto in nero lo sfondo. Le figure sono rigide.

A B Sono raffigurati l’eroe Ercole, A B B

B A B A A B B

disteso su un lettino da banchetto, e la dea Atena. Dietro i personaggi sono raffigurati dei tralci di vite con grappoli d’uva. Compaiono altri due personaggi: un servitore e il dio Hermes. La scena è decorata con motivi geometrici e naturalistici. Le figure appaiono morbide, naturali. Ercole regge una coppa nera. Tecnica a figure nere (più antica): i personaggi sono dipinti con una vernice nera sul fondo rosso della terracotta.

OdA Ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

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STORIA – IL MONDO GRECO

NUOVE SCIENZE OLE PAR PER COMPRENDERE

1 I Greci diedero vita a molte scienze che vengono studiate ancora oggi. Per scoprire quali sono, leggi queste antiche parole greche e il loro significato, poi usale per comporre parole italiane che abbiano il significato indicato sotto.

geoterra

-grafia descrizione

-metria misurazione

-nomia ordinamento

-sofia sapere

astrostella, astro

filoamore

◗ Amore per il sapere: flosofa ........................................................................................................................................................................................................... geografa ◗ Descrizione della terra: ................................................................................................................................................................................................. geometria ◗ Misurazione della terra: ............................................................................................................................................................................................... ◗ Ordinamento degli astri: astronomia ........................................................................................................................................................................................... 2 Scopri il nome di altre due scienze di origine greca. Collega in maniera opportuna i riquadri delle tre colonne.

Dal greco istoria, che significa “ricerca, indagine”, Dal greco fisikos, che significa “della natura, naturale”,

è derivato fisica,

che è la scienza che indaga sul passato.

è derivato storia,

che è la scienza dei fenomeni naturali.

3 Completa i fumetti con le seguenti parole:

filosofia • geometria • storia Sono Erodoto. Ho viaggiato in tutto il mondo antico e ho svolto ricerche sui fatti avvenuti nel passato; poi li ho raccontati in un libro intitolato Indagini. Sono considerato il padre storia della ……….................................…….

16

Sono Socrate. Ho indagato tutto il sapere dell’uomo, perché ne ero affascinato. Sono considerato uno dei massimi esponenti ……….................................……. della flosofa

Sono Euclide. Ho studiato il punto, la linea, i poligoni e molte altre figure. Sono considerato il padre ……….................................……. della geometria

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; usare il linguaggio specifico della disciplina; conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate.


I Greci

L’ALFABETO 1 Leggi le domande, ricorda ciò che hai imparato l’anno scorso e indica la risposta con una X.

◗ Quale popolo può essere considerato l’inventore della scrittura?

Egizi. X Sumeri. Fenici. Cretesi. ◗ Che cosa significa scrittura pittografica? Che i segni della scrittura sono: segni che rappresentano idee. X piccoli disegni. segni che rappresentano suoni. ◗ Che cosa significa scrittura ideografica? Che i segni della scrittura sono: piccoli . X segni che rappresentano idee. segni che rappresentano suoni. ◗ Che cosa significa scrittura fonetica? Che i segni della scrittura sono: piccoli disegni. segni che rappresentano idee. X segni che rappresentano suoni. ◗ Quale popolo può essere considerato l’inventore della scrittura fonetica? Egizi. Sumeri. X Fenici. Cretesi. ◗ Qual è il principale vantaggio della scrittura fonetica? Si capisce subito. X Per scrivere bastano pochi segni. 2 Completa il testo con le seguenti parole:

vocali • Greci • consonanti • Fenici

Fenici , I Greci .................................. derivarono il loro sistema di scrittura dai .................................. modificandolo. I Fenici, infatti, avevano segni solo per le consonanti ; i Greci introdussero le vocali ......................................................; ......................................................... . OLE PAR PER COMPRENDERE

3 Osserva le lettere usate dai Greci e leggi il loro nome. Poi completa la frase sotto.

a alfa b beta g gamma a delta e epsilon z zeta h eta q theta i iota k cappa l lambda m mi n ni x xi F f o omicron p pi π ro s sigma t tau u upsilon c chi f psi w omega

lle prime due letere, alfa e beta La parola ALFABETO deriva da ........................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; usare il linguaggio specifico della disciplina.

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STORIA – IL MONDO GRECO

LE CASE 1 Osserva il disegno e completa il testo sotto.

dispensa

camere da letto

cucina

balconata scala di legno telaio

bagni

gineceo suonatori pozzo cortile

lettini andron

Le case dei Greci ricchi erano grandi e avevano tante stanze. pozzo che forniva l’acqua. cortile con un ....................................... Al centro vi era un ................................................ Sul cortile si aprivano tutte le stanze al piano terra. La principale era andron l’................................................ , una stanza riservata agli uomini (andros in greco significa “uomo, maschio”) e dedicata soprattutto ai banchetti. Qui gli uomini, semisdraiati su letini ................................................ e serviti da schiavi, mangiavano e bevevano, ascoltavano la suonatori , ammiravano le danze delle ballerine e soprattutto musica dei ...................................................... parlavano fra loro. Sempre al piano terra vi erano poi uno o più bagni ......................................., dispensa dove venivano la cucina ....................................... dove i servi preparavano i pasti e la ................................................... custodite le scorte. scala di legno balconata del primo piano, dove si conduceva alla ................................................... Una ................................................................................ camere da leto e soprattutto trovavano le stanze private della famiglia: le ................................................................................ gineceo . Questa stanza era destinata alle donne, che qui filavano, il ................................................... telaio e si occupavano dei bambini più piccoli. tessevano al ..........................................

18

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.


I Greci

I PERSIANI 1 Completa il testo sull’estensione dell’impero persiano: usa le parole che puoi ricavare dalla carta.

I Persiani erano un popolo originario della Persia, una regione affacciata Persepoli Persico sul Golfo ........................................................ con capitale .............................................................................. . A partire dalla metà del VI secolo a.C., guidati da grandi re (Ciro, Cambise, Dario), essi si espansero fino a conquistare un impero immenso, che comprendeva Asia Minore Fenicia a ovest l’........................................................................................ , la ........................................................ , la Mesopotamia ............................................................................... Egito e l’............................................................................... e a est raggiungeva le rive del fiume Indo. 2 Completa il testo sull’organizzazione dell’impero persiano con le seguenti parole:

guerrieri • tasse • diviso • freschi • rete • fiducia esercito • cavalli • libertà Il territorio, vastissimo, era diviso ................................................ in province, chiamate satrapie, affidate fducia del re. I vari popoli dell’impero dovevano pagare . a persone di ................................................ tasse ........................................... all’imperatore, ma conservavano una certa libertà ................................................. rete Una efficiente ................................... stradale collegava le città principali; c’erano stazioni di sosta dove i funzionari imperiali potevano lasciare i cavalli ................................................ freschi e riposati. L’impero aveva poi un stanchi e prenderne altri, ................................................ esercito ; la guardia personale dell’imperatore, formata grande ................................................... guerrieri , chiamati gli Immortali, era considerata la più da 10 mila .................................................... forte del mondo antico. OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

19


STORIA – IL MONDO GRECO

LE GUERRE PERSIANE 1 Leggi il testo e sottolinea in rosso i luoghi delle battaglie, in blu l’anno in cui avvennero, in verde il numero dei combattenti (o delle navi) e in giallo i vincitori.

Tra il 499 e il 478 a.C. le piccole poleis della Grecia si trovarono ad affrontare l’immenso impero persiano. Le guerre furono due, vinte entrambe dai Greci, ma le battaglie furono numerose e talvolta i Greci furono sconfitti. 1a guerra: 490 a.C. La guerra ebbe inizio quando Atene aiutò Mileto, una polis greca dell’Asia Minore che si era ribellata ai Persiani. Il re persiano Dario soppresse la rivolta e decise di punire Atene: inviò contro la città un esercito di 25 mila fanti e 1000 cavalieri. I Persiani sbarcarono a Maratona, una pianura a 42 chilometri da Atene, e qui nel 490 a.C. avvenne lo scontro. Vinsero gli Ateniesi, con appena 10 mila fanti. 2a guerra: 480 a.C. Dieci anni più tardi, il figlio di Dario, Serse, organizzò una grande spedizione: marciarono via terra più di 300 mila fanti, mentre una flotta di oltre 700 navi attaccava dal mare. Le poleis si allearono: quasi da soli, 300 Spartani tentarono di bloccare l’avanzata dell’esercito persiano allo stretto passo delle Termopili, ma furono uccisi per colpa di un traditore. Intanto gli Ateniesi lasciarono la polis, che fu distrutta dai Persiani, e scelsero di combattere sul mare, dove riuscirono a vincere: a Salamina (dal nome dell’isola a poca distanza da Atene) circa 300 navi greche sconfissero la flotta persiana. I Greci vinsero poi altre due battaglie terrestri e alla fine i Persiani si ritirarono e la guerra finì. 2 Completa la linea del tempo: colora il periodo complessivo del conflitto e indica la data della prima e della seconda guerra persiana. Ricava le informazioni dal testo dell’esercizio 1.

500 a.C.

20

490 480 a.C. a.C.

400 a.C.

OdA Conoscere episodi esemplari delle diverse società studiate; utilizzare la linea del tempo come strumento di organizzazione delle informazioni.


I Greci

LA GUERRA DEL PELOPONNESO 1 Completa il testo con le seguenti parole:

popolo • Sparta • alleate • Atene • 338 a.C. • indebolirono • ribellarono Tra il 431 e il 404 a.C. le poleis greche combatterono fra loro in una lunga guerra: ........................................... la guerra del Peloponneso. I due nemici principali erano Sparta Atene alleate ), che volevano entrambe e ........................................... (ciascuna con le sue ............................................. essere a capo della Grecia. Vinse Sparta, ma dopo poco tempo ribellarono le altre poleis si ..................................................................... . Per un periodo comandò poi la polis di Tebe, ma presto i conflitti ripresero. indebolirono tutte le poleis, che Le continue guerre alla fine ...................................................................... 338 a.C. furono conquistate dal ........................................... popolo dei Macedoni. nel ...................................... 2 Ora rispondi.

27 ◗ Quanti anni durò in tutto la guerra del Peloponneso? ............................... anni. 3 Collega i nomi delle armi e dell’armatura dei guerrieri greci al punto giusto del disegno. Attenzione: 5 nomi sono intrusi.

ELMO GUANTO CORAZZATO CORAZZA BRACCIALE SCHINIERI (GAMBALI) SPADA LUNGA

SPADA CORTA ARCO LANCIA SCUDO ROTONDO DI BRONZO SCUDO RETTANGOLARE

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

21


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Leggi le domande e indica le risposte con una

X.

Dove sorse la civiltà greca?

X In

Grecia.

In Grecia, sulle isole del Mar Egeo e sulle coste dell’Asia Minore.

◗ ◗

Quando si sviluppò?

X Tra

l’800 e il 338 a.C.

Per quale attività era più adatto il territorio greco? Coltivazione di cereali.

Tra il 1100 e l’800 a.C.

X Commercio

via mare.

Che cos’era l’acropoli?

X La

parte alta della città, con i templi.

La parte bassa della città, con le abitazioni e il mercato.

In quale polis c’era un governo democratico? Sparta.

◗ ◗

X Atene.

Dove sorgevano le colonie della Magna Grecia?

X In

Italia.

In Grecia.

Che cosa si svolgeva a teatro? I Giochi Olimpici.

X La ◗ ◗

rappresentazione di commedie e tragedie.

Chi era Poseidone?

X Un

dio.

Un eroe della mitologia.

Com’era la scrittura greca? Pittografica (geroglifica).

X Fonetica

(alfabetica).

Contro chi combatterono i Greci? I Fenici.

XI

Persiani.

2 Collega la data all’evento.

800 a.C.

499-478 a.C.

338 a.C.

22

Le poleis perdono l’indipendenza.

Nascono le prime poleis.

Guerre persiane.

Competenze L’alunno conosce gli elementi essenziali che caratterizzano i Greci.


FACCIAMO IL PUNTO

STUDIARE è FACILE

1 Completa la mappa di sintesi della civiltà greca: scrivi alcune parole chiave.

DOVE

QUANDO

ATTIVITÀ

800 a.C.

zona originaria (poleis):

nascita:

Grecia e isole ......................................................................

guerre principali:

zona di espansione

......................................................................

coste del Mediterraneo ...................................................................... (colonie):

......................................

...........................................

............

Persiane: 499-478 Peloponneso: 431-404 ...................................................................... 338 a.C. fine: ....................................................

Commercio via mare; coltivazione .............................................................. di vite e ulivo; .............................................................. artigianato della .............................................................. ceramica .............................................................. ..............................................................

SPARTA

ATENE

spartiati, ........................................... perieci, iloti ...................................................................... consiglio di governo: ......................................... anziani e 2 re ......................................................................

citadini, ........................................... stranieri, schiavi ...................................................................... assemblea governo: ......................................... di citadini ......................................................................

società:

RELIGIONE

Zeus, Poseidone, ........................................................ Apollo, Atena… ...................................................................... sull’acropoli, templi: ............................................. con colonnato e cella ...................................................................... ogni Giochi Olimpici: ............... 4 anni in onore di Zeus ...................................................................... dèi:

società:

LA CIVILTÀ GRECA DELLE POLEIS

SCRITTURA

alfabetica derivata dai Fenici ................................................................................

.................................................................................

ARTE E CULTURA

tragedie e commedie ...................................................................... e ceramica arte: sculture ..................................................... a fgure nere e rosse ...................................................................... nuove, scienze: molte ........................................... come flosofa e geometria ...................................................................... teatro:

..............................................

VITA QUOTIDIANA

militare a Sparta andron e gineceo ......................................................................................

educazione: case:

.................................................................

................................................................................

Competenze L’alunno conosce gli elementi essenziali che caratterizzano i Greci.

23


STORIA – IL MONDO GRECO

I MACEDONI: DOVE, QUANDO 1 Leggi il testo e osserva la carta, poi rispondi alle domande: ricava le informazioni dall’uno o dall’altra.

Nell’VIII secolo a.C., quando sorsero le poleis greche, la Macedonia era una regione povera, abitata da pastori. Con il tempo, però, divenne sempre più ricca: con il legname ricavato dai boschi furono costruite navi e si sviluppò il commercio marittimo; furono scoperte delle miniere d’oro; le coltivazioni si ampliarono. Gli abitanti della Macedonia, così, divennero agricoltori, artigiani e commercianti; c’erano persone ricche e istruite, che conoscevano la civiltà e la lingua greca. I Greci, però, disprezzarono sempre i Macedoni chiamandoli barbari, che in greco significa “balbuziente”, perché secondo loro non parlavano il greco.

nord della Grecia ◗ Dove si trovava la Macedonia? A ................................................................................................................................................................................... Legname, miniere d’oro ◗ Quali erano le maggiori risorse del territorio? ........................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Li disprezzavano ◗ I Greci come consideravano i Macedoni? ........................................................................................................................................... Barbari ◗ Come li chiamavano? ..................................................................................................................................................................................................................... Signifca ◗ Che cosa significa questa parola e perché i Greci la usavano? ................................................................ “balbuziente” e li chiamavano così perché non parlavano il greco No, persone ricche ◗ Era vero che i Macedoni non conoscevano il greco? ................................................................................................... e istruite lo conoscevano ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2 Leggi i cartellini e collegali al punto giusto della linea del tempo. 338 a.C. I Macedoni conquistano le poleis.

333 a.C. I Macedoni sconfiggono i Persiani.

500 a.C. 490 a.C. 480 a.C. 470 a.C. 460 a.C. 450 a.C. 440 a.C. 430 a.C. 420 a.C. 410 a.C. 400 a.C. 390 a.C.

499-478 a.C. Guerre dei Greci contro i Persiani.

24

300 a.C.

431-404 a.C. Guerra del Peloponneso tra le poleis.

OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica; utilizzare la linea del tempo come strumento di organizzazione delle informazioni.


I Macedoni

FILIPPO II E LA FALANGE MACEDONE 1 Filippo II, re di Macedonia, conquistò nel 338 le poleis greche con la falange macedone, una formazione militare molto forte. Osservala e abbina i cartellini al punto giusto del disegno.

sarissa (lancia lunga 5-7 m) cavalleria

scudo rotondo

2 Completa il testo. Inserisci le parole dei cartellini dell’esercizio 1 e le seguenti:

retrostanti • protezione • puntate • vicino fanteria • falange • fianchi

fanteria ) falange macedone era formata da guerrieri a piedi (................................................... La ............................................................ sarisse armati di lance lunghissime: le ........................................................... . Schierata, la falange macedone sembrava un istrice. I fanti della prima fila, puntate infatti, tenevano le sarisse abbassate, ..................................................... contro il nemico, quelli delle file retrostanti ..................................................... sempre più sollevate. Inoltre, ogni guerriero scudo con il suo ............................................................................... proteggeva il corpo del vicino ......................................... . fanchi della falange rimanevano scoperti, Filippo vi schierò Poiché i ......................................... protezione la cavalleria come ............................................................ ............................................................ . OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni da un’immagine.

25


STORIA – IL MONDO GRECO

ALESSANDRO MAGNO 1 Osserva la linea del tempo e rispondi alle domande. 356 a.C. Nasce Alessandro, figlio di Filippo II.

400 a.C.

390 a.C.

336 a.C. Filippo II viene ucciso; diventa re Alessandro.

380 a.C.

370 a.C.

360 a.C.

333 a.C. Alessandro sconfigge i Persiani.

350 a.C.

340 a.C.

330 a.C.

323 a.C. Alessandro muore.

320 a.C.

310 a.C.

300 a.C.

Vent’anni ◗ Quanti anni aveva Alessandro quando diventò re? .......................................................................................................................... ◗ Quanti anni passarono dalla sua salita al trono alla conquista dell’immenso impero persiano?

Tre anni

.................................................................................................................................................................................................

33 anni ◗ Quanti anni aveva Alessandro quando morì? ................................................................................................................................................ ◗ Per quanti anni, con la conquista dell’impero persiano, fu a capo di un immenso territorio?

Dieci anni

......................................................................................................................................................................................................................

2 Alessandro, chiamato Magno (cioè grande) per le imprese che riuscì a compiere, conquistò un impero vastissimo. Osserva la carta, poi rispondi alle domande.

◗ Quali popoli facevano parte dell’impero di Alessandro Magno? Indicane almeno quattro.

Greci, Fenici, Ebrei, Persiani ...............................................................................................

...............................................................................................

............................................................................................... ...............................................................................................

◗ Su quali continenti si estendeva l’impero di Alessandro Magno? America X Asia X Africa X Europa ◗ In quale continente si trovava la maggior parte del territorio? Europa X Asia

26

OdA Leggere cronologie; ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico. Ricavare informazioni da una carta storico-geografica.


I Macedoni

L’IMPERO DI ALESSANDRO MAGNO E L’ELLENISMO 1 Finite le guerre di conquista, Alessandro Magno iniziò a governare il suo immenso impero. Scopri che cosa fece: collega le frasi di sinistra con le corrispondenti di destra.

Accolse nel suo esercito i soldati

la lingua e la cultura greche.

Scelse come funzionari

ai suoi generali macedoni.

Sposò

degli eserciti greci e persiani.

Fece sposare donne orientali

anche persone dei popoli sconfitti.

Chiamò nei territori asiatici studiosi

un’unica moneta.

Fondò scuole in cui si insegnavano

la figlia del re persiano Dario.

Fece costruire una rete

e artisti greci.

Stabilì per i commerci in tutto l’impero

di strade.

2 In base a quanto hai scoperto nell’esercizio 1, scegli l’alternativa esatta e indicala con una X.

◗ Alessandro voleva un impero:

dominato dai Macedoni. X in cui tutti i popoli convivessero pacificamente. ◗ Alessandro promosse: il rafforzamento delle culture locali. X la diffusione della cultura greca. 3 Leggi il testo e colora sulla linea del tempo il periodo storico dell’ellenismo.

Alessandro Magno morì nel 323 a.C. e il suo enorme regno fu diviso tra i generali macedoni e greci. Ebbe così inizio il periodo storico chiamato ellenismo. La parola deriva dal greco Hellas, che era il nome antico della Grecia, e indica il periodo in cui la cultura greca ebbe il primato in tutte le terre intorno al Mediterraneo orientale e in Oriente fino quasi al fiume Indo. L’ellenismo terminò nel 30 a.C., quando Roma completò la conquista dei regni ellenistici e impose in Oriente il proprio dominio.

400 a.C.

350 a.C.

300 a.C.

250 a.C.

200 a.C.

150 a.C.

100 a.C.

50 a.C.

Nascita di Cristo

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; utilizzare la linea del tempo come strumento di organizzazione delle conoscenze e delle informazioni.

27


STORIA – IL MONDO GRECO

LE SCIENZE NELL’ELLENISMO 1 Collega ogni scienziato alle sue scoperte.

Eratostene fu un eccellente matematico.

Aristarco fu un famoso astronomo.

Inventò un modo per trovare i numeri primi, il cosiddetto crivello (setaccio), che viene insegnato nelle scuole ancora oggi.

Fu il primo a sostenere che non era il Sole a girare intorno alla Terra, ma la Terra a girare intorno al Sole; occorsero più di 1500 anni perché tutti riconoscessero che aveva ragione.

2 Collega ogni descrizione all’immagine corrispondente.

La macchina a vapore di Erone sfrutta la forza del vapore per mettere in movimento una sfera di metallo.

La vite di Archimede è una macchina per sollevare l’acqua.

La macchina di Anticitera serviva a calcolare le fasi lunari, gli equinozi, il moto dei pianeti… è il primo calcolatore, l’antenato dei moderni computer.

28

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.


I Macedoni

ALESSANDRIA D’EGITTO 1 Alessandria era stata fondata da Alessandro Magno sul delta del Nilo: perché, secondo te? Quale era il vantaggio principale? Indicalo con una X.

X

La città si trovava al centro dell’impero di Alessandro. La città poteva avere scambi sia con le terre affacciate sul Mediterraneo, sia con la ricca Valle del Nilo. La città era ben protetta dalle acque.

2 Scopri quali erano i principali centri della cultura ad Alessandria. Ricostruisci le due frasi: assegna il numero corrispondente alle parti che le compongono. 1 2

Il museo era La biblioteca era

2

l’edificio in cui si conservano i libri;

1

l’edificio dedicato alle Muse, le divinità che proteggono le scienze e le arti;

2

conteneva oltre 500 mila rotoli di papiro e

1

comprendeva sale di studio, sale di insegnamento, un osservatorio astronomico, un giardino zoologico, un orto botanico e

2

vi lavoravano persone che copiavano, traducevano, controllavano, commentavano e correggevano i testi.

1

vi lavoravano studiosi che si dedicavano alla ricerca e all’insegnamento.

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

29


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Colora la Macedonia

sulla carta.

2 Completa il testo con le seguenti parole:

straordinarie • impero • 33 • grande • Persiani • Alessandro

Alessandro 33 anni, ma compì imprese .............................................................................. visse solo ............... straordinarie ..................................................................... , tanto che fu chiamato Magno, cioè grande .................................................. . In soli 3 anni sconfisse i Persiani ............................................................ impero e formò un ........................................................ vastissimo. 3 Completa le frasi: indica con una

◗ ◗

X l’alternativa esatta.

L’ellenismo fu il periodo in cui:

X

la cultura persiana si diffuse in Grecia. la cultura greca si diffuse in Oriente.

In epoca ellenistica le scienze e l’arte:

X

scomparvero. ebbero un periodo di grande sviluppo.

La città più importante per la cultura fu:

X

Atene. Alessandria d’Egitto.

4 Colora sulla linea del tempo: in rosso il periodo di predominio

dei Macedoni, in blu il periodo ellenistico. 338 a.C. Filippo II conquista le poleis.

350 a.C.

30

300 a.C.

333 a.C. Alessandro sconfigge i Persiani.

250 a.C.

200 a.C.

323 a.C. Alessandro muore: nascono i regni ellenistici.

150 a.C.

100 a.C.

30 a.C. Roma conquista i regni ellenistici.

50 a.C.

Competenze L’alunno conosce gli elementi essenziali che caratterizzano i Macedoni.

Nascita di Cristo


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO 1 Completa la mappa di sintesi della civiltà macedone: scrivi alcune parole chiave.

DOVE zona originaria:

QUANDO ....................

nascita:

ATTIVITÀ

VIII secolo

...........................................

Macedonia ......................................................................

guerre principali:

zona di espansione:

......................................................................

......

Grecia, Asia fno all’Indo, Egito ...................................................................... ......................................................................

............

338: conquista Grecia 333: sconfta Persiani ...................................................................... 323 a.C. fine: ....................................................

FILIPPO II

Commercio maritimo, .............................................................. estrazione di oro .............................................................. ..............................................................

.............................................................. ..............................................................

ALESSANDRO MAGNO

......................................................................

sconfgge i Persiani nel 333 a.C. ......................................................................

falange macedone:

......................................................................

conquista:

Grecia

conquista:

...................................

.........

fanteria con sarisse ...................................................................... cavalleria ai lati ......................................................................

durata:

dalla Grecia ............................................ all’Indo, compreso ...................................................................... l’Egito ...................................................................... impero:

LA CIVILTÀ MACEDONE ELLENISMO

...................................

...................................................................... ......................................................................

323 - 30 a.C. .............................................

......................................................................

diffusione:

In tuto

.................................

l’ex impero ...................................................................... di Alessandro ......................................................................

ARTE E CULTURA

astronomia e matematica ...................................................................... macchina a invenzioni: ................................ vapore, vite di Archimede ...................................................................... luogo di studio museo: ............................................... e ricerca ...................................................................... 500 mila biblioteca: .................................. rotoli di papiro ...................................................................... scienze:

Competenze L’alunno conosce gli elementi essenziali che caratterizzano i Macedoni.

...........................................

31


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

UNA TERRA, TANTI POPOLI 1 La carta ti mostra le popolazioni che vivevano in Italia intorno all’800 a.C. Colorala usando l’azzurro per i popoli che hai già studiato e un colore diverso per ciascuno degli altri popoli.

2 Confronta la carta dell’esercizio 1 con una carta politica dell’Italia di oggi e completa la tabella con il nome dei popoli antichi che abitavano le varie regioni.

Valle d’Aosta

Piemonte Lombardia Liguria

agli antichi popoli dell’Italia?

Veneto, Liguria, Umbria, ...................................................................................................................................................................... Lazio, Sicilia, Sardegna, ...................................................................................................................................................................... Puglia ...................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................

Veneti

Veneto

Veneti

Friuli-Venezia Giulia

Veneti

Emilia-Romagna

Villanoviani

Toscana

Etruschi

Marche

Piceni

Umbria

Umbri Latini, Sabini Piceni, Sanniti Sabini, Osci, Sanniti Sanniti Apuli, Messapi Lucani Bruzi Siculi, Sicani Sardi

Campania Molise Puglia Basilicata

......................................................................................................................................................................

Calabria

...................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................

32

Abruzzo

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

Camuni, Celti Liguri

Trentino-Alto Adige

Lazio

◗ Quali regioni italiane devono il loro nome

Celti Celti, Liguri

Sicilia Sardegna

OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al contesto spaziale e al presente.


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LE POPOLAZIONI DEL NORD 1 Leggi i testi e scrivi tu il nome giusto dei popoli. Questi suggerimenti possono esserti di aiuto:

aggiungi E • aggiungi NOVIA • togli I metti U • togli O metti E Hanno lasciato sulle rocce della valle in cui vivevano, la Valcamonica, centinaia di migliaia di incisioni fatte nel corso di oltre due millenni. Studiandole, gli archeologi hanno potuto seguire la storia di questo popolo.

Camuni ◗ Non erano i CAMINI, bensì i .................................................................... Bruciavano i corpi delle persone morte e seppellivano le ceneri in vasi (urne) di ceramica o di bronzo, insieme a vari oggetti appartenuti al defunto.

Villanoviani ◗ Non erano i VILLANI, bensì i .................................................................... Originari dell’Europa centrale, erano divisi in tribù seminomadi comandate da un re guerriero. Le classi sociali principali erano quella dei guerrieri e dei druidi, che erano sacerdoti, medici e giudici; anche i fabbri erano molto stimati.

Celti ◗ Non erano i COLTI, bensì i .................................................................... Erano famosi allevatori di cavalli e commercianti di ambra, una resina fossile, simile a una pietra gialla trasparente, che veniva usata per fabbricare amuleti e gioielli.

Veneti ◗ Non erano i VENTI, bensì i .................................................................... 2 Verifica sulla carta se hai scritto i nomi giusti. Poi rispondi: sulla carta c’è un popolo in più, quale?

I Liguri

....................................................................................................

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; usare carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze.

33


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LE POPOLAZIONI DEL CENTRO E DEL CENTRO-SUD 1 Il Centro e il Centro-Sud dell’Italia erano abitati dagli Etruschi e da altri popoli indicat i con il nome di ITALICI. Osserva la carta e scrivi il nome delle popolazioni italiche.

Piceni, Umbri, Equi, Latini, ................................................................................................................... Sanniti, Sabini ................................................................................................................... ................................................................................................................... ...................................................................................................................

2 Leggi il testo e completa la tabella.

I popoli italici erano organizzati in tribù con a capo un re. Ogni tribù aveva il proprio villaggio, ma esistevano anche alcune piccole città. Le attività principali erano l’agricoltura e la pastorizia. L’agricoltura dava il cibo per vivere, ma non forniva prodotti abbondanti o pregiati da commerciare. Gli animali allevati erano soprattutto pecore e capre. La religione era politeista; molte divinità erano ispirate al mondo della natura. ORGANIZZAZIONE E GOVERNO

Divisi in tribù, ciascuna con un re

INSEDIAMENTI

Villaggi e piccole cità

ATTIVITÀ

Agricoltura e pastorizia

RELIGIONE

Politeismo

3 Questa statua italica è nota come il Guerriero di Capestrano (che è un paese dell’Abruzzo): gli Italici era infatti valorosi guerrieri. Collega i cartellini al punto giusto dell’immagine. Attenzione: ci sono 2 cartellini intrusi.

34

spada corta

ombrello

elmo

stivali

collana

pettorale

OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica; organizzare le informazioni e le conoscenze usando le concettualizzazioni pertinenti; ricavare informazioni da un’immagine.


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

I SARDI 1 Completa il testo con le parole che compaiono nel disegno e le seguenti:

villaggi • pietra • isolati • tronco di cono • metri re • 1600 a.C. • rifugio nuraghi

paglia

pozzo

pecore

a.C. in Sardegna nacque la civiltà nuragica, così chiamata Intorno al 1600 ............................... nuraghi dal nome delle costruzioni tipiche: i ............................................................. . pietra tronco di cono a forma di ......................................................................................... ; I nuraghi sono torri in .............................................. sull’isola ce ne sono ancora più di 7000. I più grandi raggiungono metri i 25 .............................................. di altezza, con più piani collegati da scale ricavate nella muratura. isolati , altre formavano veri e propri A volte i nuraghi sorgevano ............................................... villaggi .................................................. I villaggi solitamente avevano una torre centrale molto grande e altre torri minori; gli storici pensano che la torre centrale fosse l’abitazione re , ma potesse servire da ................................................. rifugio del ..................... a tutti gli abitanti in caso di attacco. Vi erano poi le capanne dei contadini e dei pastori, con tetto paglia pecore di ............................................... , recinti per le .............................................. e un pozzo .............................................. per l’acqua. OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

35


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LE POPOLAZIONI DEL SUD 1 Colora la carta: usa un colore per ogni popolazione, poi completa il testo.

La gran parte delle regioni costiere e Fenici .............................................................................. . era occupata da Greci Solo in Puglia vi erano popolazioni Apuli italiche anche sulla costa: ............................................ Messapi e ........................................................................ . Nell’entroterra Bruzi della penisola vivevano Osci, ................................................ Lucani e ................................................ , mentre nell’entroterra Sicani dell’isola siciliana vivevano ........................................ Siculi e ................................................ . IERI

E OGGI

2 I Fenici avevano fondato colonie soprattutto sulle coste della Sicilia occidentale; i Greci sulle coste della Sicilia meridionale e orientale. Consulta una carta dell’Italia moderna, poi indica con una X da chi furono fondate queste città.

3 Completa la didascalia: colora l’alternativa giusta. Ricorda ciò che hai scoperto nell’esercizio 2.

FENICI

GRECI

Agrigento

X

Catania

X

Messina

X

Palermo

X

OLE PAR PER COMPRENDERE

4 L’origine del nome “Italia” non è certa, ma molti storici ritengono che venga da Italoi, nome con cui i Greci dell’Italia Meridionale chiamavano gli abitanti dell’attuale Calabria, cioè i (consulta la cartina e scrivi il nome):

Bruzi

................................................................................................................

Tempio greco / fenicio di Agrigento.

36

OdA Usare carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse civiltà studiate anche in rapporto al presente.


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

GLI ETRUSCHI: DOVE, QUANDO 1 Completa il testo con le informazioni che puoi ricavare dalla carta storica.

Inizialmente il territorio degli Etruschi era compreso tra il Mar Tirreno ...................................................... e due fiumi:

Arno a nord e l’............................. Tevere il ............................................ a sud e a ovest. Le città principali erano

.......................

Volterra, Arezzo, Populonia, .................................................................................................................... Chiusi, Perugia, Vetulonia, .................................................................................................................... Roselle, Vulci, Volsinii, .................................................................................................................... Tarquinia, Cerveteri, Veio ; .................................................................................................................. erano città-stato indipendenti l’una dall’altra, ma erano riunite in un’alleanza chiamata lega etrusca o dodecapoli (le città, infatti, erano dodici). In seguito gli Etruschi si espansero sia verso nord, occupando buona parte della

sud , lungo le coste degli attuali Lazio e Campania, Pianura Padana, sia verso ........................ Elba . sia verso ovest, raggiungendo l’isola d’........................ 2 Leggi i cartellini e colora la linea del tempo: usa un colore per l’epoca di massimo sviluppo e un altro colore per le fasi iniziale e finale. Poi rispondi alle domande. 1000 a.C. Inizio della civiltà etrusca.

1000 a.C.

900 a.C.

800 a.C. Inizio del periodo di massimo splendore.

800 a.C.

700 a.C.

600 a.C.

500 a.C.

300 a.C. Inizio della decadenza.

400 a.C.

300 a.C.

100 a.C. La civiltà etrusca è assorbita da quella romana.

200 a.C.

100 a.C.

Nascita di Cristo

900 anni ◗ Quanto durò complessivamente la civiltà etrusca? ....................................................................................................... 500 anni ◗ Quanto durò il periodo di massimo splendore? ................................................................................................................... OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica; utilizzare la linea del tempo come strumento di organizzazione delle informazioni.

37


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LE CITTÀ ETRUSCHE 1 Osserva la mappa e ricostruisci il testo sulle città etrusche: abbina le parti di sinistra alle corrispondenti di destra. Alla fine, leggi di seguito il testo che hai ottenuto.

La struttura delle città etrusche era simile a quella delle poleis greche: in alto sorgeva con i templi

mura difensive punto cardinale. perpendicolari, così da formare un reticolo;

e in basso c’erano Le strade erano lastricate, cioè

le case e le botteghe.

e tra loro parallele o

rivestite di lastre di pietra,

le principali erano

dedicati agli dèi

Il perimetro della città era protetto da

pozzi, cisterne e fognature.

in cui si aprivano

il cardo e il decumano.

una per ogni

l’acropoli

Le città erano dotate di una rete idrica: c’erano IERI

quattro porte,

E OGGI

2 Gli Etruschi fondarono una città alla foce del Po e la chiamarono Adria. Il nome di quale mare ne è derivato? Indica la risposta con una X.

Ligure

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Tirreno

Ionio

X Adriatico

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni da un’immagine.


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LE ATTIVITÀ DEGLI ETRUSCHI 1 Colora i cartellini: usa lo stesso colore per ogni attività e per tutte le parole a essa collegate.

ALLEVAMENTO

AGRICOLTURA IN PIANURA AGRICOLTURA IN COLLINA

Sono qui proposte alcune soluzioni. Lo studente può trovare altri collegamenti: l’importante è che sappia motivarli.

LAVORAZIONE DEI METALLI

COMMERCIO MARITTIMO

ARTIGIANATO DELLA CERAMICA

argilla

bonifica

boschi

boschi

bovini

carne

cereali

gioielli

lana

latte

legna da ardere

legname da costruzione

miniere di rame, argento, piombo e ferro olivi utensili

ovini vasellame

pascoli vino

legumi navi

pianure paludose vite

mare olio suini armi

2 Ora rispondi.

◗ Gli Etruschi sapevano sfruttare bene le risorse offerte dal loro territorio?

Sì .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ◗ L’economia degli Etruschi era povera e basata su poche attività o ricca

Ricca e diversifcata e diversificata? .................................................................................................................................................................................................................................................. OdA Cogliere le relazioni tra attività dell’uomo e contesto spaziale; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

39


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LA SOCIETÀ ETRUSCA E LE DONNE 1 Osserva lo schema della piramide sociale etrusca e abbina i cartellini al “gradino” giusto.

Svolgevano i lavori più pesanti, specialmente in miniera, e non erano liberi.

Erano proprietari terrieri, grandi commercianti, proprietari di miniere e fonderie. LUCUMONE

Era il re; governava la città ed era capo religioso e militare.

Era formato da piccoli mercanti, artigiani, contadini, pastori.

ARISTOCRATICI POPOLO

Lavoravano a servizio nelle case degli aristocratici.

SERVI SCHIAVI

2 Osserva il disegno e completa il testo.

Come i Greci, gli aristocratici etruschi facevano ricchi banchetti, in cui mangiavano semisdraiati su letini ........................................., ascoltando musica ........................................ e ammirando danze. C’era però una differenza importante: ai banchetti donne , partecipavano anche le .................................................................... che erano stimate, indipendenti e spesso aiutavano i mariti negli affari. 3 Ricordi in quale altra civiltà antica le donne erano stimate e rispettate? Indicala con una X.

sumera cinese

40

babilonese ebrea

assira fenicia

X

egizia cretese

indiana micenea

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni da un’immagine.


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LE TECNICHE ETRUSCHE 1 Riordina le fasi di costruzione dell’arco: numera le frasi da 1 a 4. Numera anche il disegno, ricoscendo la fase che illustra.

2 4 1 3

Si mettono i blocchi di pietra lungo la centina a partire dai lati, accostandoli gli uni agli altri. Alla fine si toglie l’impalcatura di legno senza rischio di crolli. All’inizio si costruisce un’impalcatura di legno (centina) con la forma dell’arco. Per ultima si mette la pietra centrale, chiamata chiave di volta: incastrandosi tra le altre, essa impedisce loro di cadere.

3

2 Completa il testo con le seguenti parole:

metallo • ceramica • rossi • lucido • vasi greci • invenzione Gli Etruschi realizzavano vasi in ceramica ........................................................... neri e rossi .................................. a perfetta vasi greci ......................................., ma non soltanto: producevano anche imitazione dei .................................. invenzione , il bucchero, nero e ........................................... lucido una ceramica di loro ............................................................. al punto da sembrare metallo ............................................ 3 Collega i testi alle immagini: le immagini sono già nell’ordine giusto. Quando il forno era “carico”, veniva acceso il fuoco: raggiunti i 1 000-1 300 gradi, il metalli iniziavano a fondere e a colare nella camera inferiore attraverso i fori.

Raffreddandosi, il metallo ritornava solido e formava un grande blocco nella camera inferiore; per estrarlo, bisognava rompere il forno.

Per fondere il ferro servono temperature molto alte; per questo gli Etruschi costruirono, vicino alle miniere, forni in terracotta: alti e divisi in due parti, con il piano di separazione dotato di fori.

I pezzi di roccia contenenti i metalli venivano versati dall’imboccatura in alto e cadevano nella camera superiore del forno.

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni dalle immagini.

41


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LA SCRITTURA ETRUSCA 1 Confronta le lettere greche e quelle etrusche, poi completa il testo: cancella le alternative errate. La corrispondenza è esclusivamente grafca. È quindi possibile

ALFABETO GRECO

accetare altre soluzioni qualora siano motivate.

ALFABETO ETRUSCO

AB C

E F I

V

O

M

PS T

La scrittura degli Etruschi era di tipo ideografico/alfabetico ed era simile a/differente da quella greca/egizia, da cui forse derivava. L’alfabeto etrusco era composto da 24/26 lettere, che comprendevano sia locali/vocali sia consonanti. Benché si conosca l’alfabeto etrusco, non è stato ancora possibile decifrare la lingua etrusca; si comprendono solo poche parole legate soprattutto all’ambito tecnologico/familiare (ati = madre, clan = figlio, sec = figlia). Sono state trovate, infatti, solo brevi iscrizioni funebri, che riportano il nome del neonato/defunto ed esprimono il dolore dei familiari/concittadini per la morte. 2 Scrivi nel riquadro vuoto dell’esercizio precedente le lettere dell’alfabeto italiano, in modo da abbinare, dove riesci, una lettera etrusca a una lettera italiana. Poi scrivi in caratteri etruschi i termini “madre” e “figlia”: usa le parole etrusche che trovi nel testo precedente.

LA MADRE DI TANAQUILLA PIANGE LA PERDITA DELLA CARA FIGLIA.

42

OdA Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.


STORIA – L’ITALIA PREROMANA

LA RELIGIONE ETRUSCA 1 Completa il testo con le seguenti parole:

volo • dèi • vicende • politeisti • interpretavano • segni • sacerdoti volontà • fulmini • viscere

L

............................................................. Credevano che gli dèi ........................ intervenissero Gli Etruschi erano politeisti vicende umane e che facessero conoscere costantemente nelle ..................................................... volontà segni la loro ............................................................ attraverso i ......................................... della natura. Perciò, vi erano sacerdoti “specializzati” nell’interpretare tali segni, ossia nell’arte della ..................................................... interpretavano i segni del cielo, come il ........................... volo degli divinazione: gli àuguri ......................................................... fulmini durante un temporale, gli arùspici osservavano uccelli e i ..................................................... viscere le ..................................................... degli animali sacrificati.

E EGG RE LE FONTI

2 I disegni riproducono dipinti trovati sulle pareti di tombe etrusche. Numera allo stesso modo le immagini e le didascalie. 1 2 3 4 5 6

Un giocoliere lancia dei dischi verso un candelabro posto sulla testa di una ragazza. Una coppia di danzatori. Due musici: un suonatore di lira e uno di flauto doppio. Un banchetto a cui partecipano uomini e donne. Una corsa di carri trainati da cavalli. Una scena di pesca.

2

5

6

1

3 4 OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.

43


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Colora sulla carta: ◗ di rosso il territorio dei Camuni; ◗ di azzurro quello degli Etruschi; ◗ di verde quello delle colonie greche e fenice.

2 Colora sulla linea del tempo il periodo di massimo sviluppo della civiltà etrusca.

1000 a.C. 900 a.C. 800 a.C. 700 a.C. 600 a.C. 500 a.C. 400 a.C. 300 a.C. 200 a.C.

100 a.C. Nascita

di Cristo

3 Che cosa rappresenta il disegno? Indica la risposta con una X.

X

Un nuraghe etrusco Un nuraghe sardo

4 Indica con una

X se le frasi sono vere (V) o false (F).

◗ La civiltà etrusca si sviluppò tra il 1000 e il 100 a.C. ◗ Nelle città etrusche le strade erano in terra battuta. ◗ Gli Etruschi non sapevano fondere i metalli. ◗ Nella società etrusca le donne erano rispettate. ◗ Gli Etruschi avevano una scrittura alfabetica. ◗ Gli Etruschi credevano in un solo dio.

44

Competenze L’alunno conosce gli elementi essenziali che caratterizzano le civiltà italiche.

V X

F

X F X

V F V V X V X

F F

X

V F


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO 1 Completa la mappa e la tabella di sintesi sulle civiltà italiche: scrivi alcune parole chiave.

POPOLAZIONI

POPOLAZIONI

POPOLAZIONI

DEL NORD

DEL CENTRO

DEL SUD

Celti, Camuni, ................................................................... Veneti, Liguri, ................................................................... Villanoviani ...................................................................

E DEL CENTROSUD

...................................................................

Etruschi, Umbri, Piceni, Latini, Equi, ................................................................... Sabini, Sanniti ...................................................................

Apuli, Messapi, ................................................................... Osci, Lucani, Bruzi, ................................................................... Siculi, Sicani, coloni ................................................................... greci e fenici ...................................................................

...................................................................

...................................................................

...................................................................

...................................................................

SARDI

Civiltà nuragica ................................................................... ...................................................................

LE CIVILTÀ ITALICHE

...................................................................

ETRUSCHI

Territorio compreso tra Mar Tirreno, Arno e Tevere. Poi espansione dal 1000 a.C. al 100 a.C. quando: ................................................................................................................................................................................................................ Volterra, Populonia, Chiusi, Vulci, Arezzo, Perugia, Volsinii, Veio, città: ....................................................................................................................................................................................................................... Cerveteri, Tarquinia, Roselle, Vetulonia ........................................................................................................................................................................................................................................... agricoltura in pianura e in collina, allevamento, lavorazione attività: .............................................................................................................................................................................................................. dei metalli e della ceramica, commercio maritimo ........................................................................................................................................................................................................................................... dove:

........................................................................................................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................................................................................................

piramidale, con lucumone al vertice, poi aristocratici, popolo, servi e schiavi ........................................................................................................................................................................................................................................... costruzione di archi in pietra, ceramica nera e rossa tecniche: ............................................................................................................................................................................................................ e bucchero, fusione dei metalli in grandi forni ........................................................................................................................................................................................................................................... alfabetica, derivata dalla greca scrittura: ........................................................................................................................................................................................................... società:

................................................................................................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................................................................................................

religione:

politeisti. Grande atenzione per i segni inviati dagli dei ..........................................................................................................................................................................................................

...........................................................................................................................................................................................................................................

Competenze L’alunno conosce gli elementi essenziali che caratterizzano le civiltà italiche.

45


STORIA – IL MONDO ROMANO

LA NASCITA DI ROMA 1 Leggi la leggenda della fondazione di Roma, poi rispondi alle domande.

Quando gli Achei distrussero Troia, l’eroe troiano Enea riuscì a fuggire. Viaggiò per mare, arrivò sulle coste del Lazio e qui fondò la città latina di Alba Longa. Molti anni dopo, divenne re di Alba Longa il malvagio Amulio. Il re legittimo era Numitore, che discendeva da Enea, ma Amulio lo imprigionò. Inoltre, per non avere rivali, Amulio uccise i figli di Numitore e fece diventare sacerdotessa la figlia, Rea Silvia, in modo che non potesse sposarsi e avere figli. Rea Silvia, però, ebbe dal dio Marte due gemelli: Romolo e Remo. Amulio ordinò a un servo di ucciderli, ma il servo ne ebbe pietà e li abbandonò in una cesta sul fiume Tevere. La cesta giunse a riva presso il colle Palatino e una lupa allattò i neonati. Poi un pastore si prese cura dei due bimbi. Divenuti adulti, Romolo e Remo seppero ciò che era accaduto, tornarono ad Alba Longa, uccisero Amulio e ridiedero il trono al nonno Numitore. Decisero poi di fondare una città sul colle Palatino. Gli dèi indicarono Romolo come il futuro re. Egli iniziò a tracciare con l’aratro il confine sacro della futura città, ma Remo lo attraversò: era una grave offesa contro gli dèi, da punire con la morte. Così Romolo uccise il fratello e diede alla nuova città il nome di Roma. Era il 753 a.C.

◗ La leggenda mette in relazione Roma con un’altra città del passato: quale?

Troia ............................................................................................................................................................................................................................................................................................ ◗ Secondo la leggenda, il fondatore di Roma, Romolo, ha tra i suoi antenati un eroe e un dio: come si chiama l’eroe e chi è il dio?

L’eroe è Enea, il dio è Marte ............................................................................................................................................................................................................................................................................................ ◗ Dove e quando fu fondata Roma secondo la leggenda?

Sul colle Palatino nel 753 a.C. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................ Romolo ◗ Chi fu il primo re di Roma secondo la leggenda? ..................................................................................................

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OdA Ricavare dalle fonti informazioni utili alla ricostruzione di un fenomeno storico.


Monarchia e repubblica

2 Come nacque Roma secondo gli storici? Per scoprirlo, completa il testo con le seguenti parole:

re • città • villaggio • Roma • pastori

pastori villaggio Nell’VIII secolo a.C., ........................................................................ latini fondarono un ........................................................................ sul colle Palatino. Con il tempo il villaggio si ingrandì e diventò una cità ....................................... Roma forse dall’antico nome del Tevere: “Rumon”. La città fu chiamata ............................... Nei primi secoli, la città era una monarchia: era governata da un re ................................. 3 Ora completa la tabella di confronto.

ROMA Dove fu fondata?

STORIA

Colle Palatino VIII secolo .......................

Colle Palatino VIII secolo .......................

Perché la chiamarono Roma?

Romolo da Romolo

pastori latini da “Rumon”

Chi governava la città?

re

re

Quando fu fondata? Da chi fu fondata?

LA GEO

LEGGENDA

FI GRA A NELLA STORIA

4 Roma sorgeva in una posizione strategica, cioè in un luogo che aveva molti vantaggi. Collega le caratteristiche della posizione e i vantaggi che ne derivano. Attenzione: i vantaggi possono essere più di uno.

POSIZIONE ◗ Su un colle. ◗ Vicino al Tevere. ◗ Vicino a un’isola nel Tevere. ◗ Non lontano dalle saline costiere.

VANTAGGI ◗ Era possibile avvistare subito i nemici. ◗ Era più facile difendersi. ◗ Era più facile attraversare il fiume. ◗ Il terreno al di sopra delle paludi della pianura era abitabile e coltivabile. ◗ Era facile procurarsi il sale per conservare i cibi. ◗ L’acqua dolce era abbondante.

OdA Individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.

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STORIA – IL MONDO ROMANO

I RE DI ROMA 1 Completa il testo: cancella con una riga l’alternativa sbagliata.

Dal 753 a.C. al 509 a.C. Roma fu governata da re, fu cioè una monarchia/repubblica. 2 La leggenda ha tramandato i nomi e le azioni di sette re di Roma. Per ricordarli facilmente, puoi imparare a memoria questa filastrocca. Sottolinea i nomi dei re.

Romolo

Romolo della città fu il Re fondatore, a lui vanno in eterno gloria e onore.

Numa Pompilio

Numa Pompilio fu religioso e pio, fece costruire un tempio per ogni Dio. Tullo Ostilio fu un Re guerriero, dei fratelli Orazi andava fiero. Anco Marzio gran costruttore, del porto di Ostia fu l’inventore.

Tullo Ostilio

Tarquinio Prisco etrusco di gran civiltà di case in muratura riempì la città. Servio Tullio assai intraprendente: di mura cinse Roma per difendere la gente.

Anco Marzio

Tarquinio Prisco Servio Tullio

Di questi bravi Re a rovinar la reputazione ci pensò Tarquinio il Superbo, con la sua orrenda azione! Fece tanti guai e deluse così i Romani che lo scacciarono e non vollero più sovrani!

Tarquinio il Superbo

3 Completa le frasi: ricava le informazioni dall’esercizio 2.

◗ Secondo gli storici, nell’ultimo periodo della monarchia Roma fu sottomessa agli Etruschi; sono etruschi, infatti, anche i nomi Prisco, degli ultimi tre re tramandati dalla leggenda, cioè: Tarquinio ............................................................................................

Servio Tullio, Tarquinio il Superbo ............................................................................................................................................................................................................................................................................................ ◗ Benché sottomessa, Roma ebbe anche vantaggi dalla dominazione etrusca;

case in muratura e delle mura gli Etruschi, infatti, costruirono .................................................................................................................................................................... a............................................................................................................................................................................................................................................................................................ protezione della cità 48

OdA Conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate.


Monarchia e repubblica

L’ORGANIZZAZIONE REPUBBLICANA 1 Nel 509 a.C., Roma diventò una repubblica: i poteri erano suddivisi tra vari funzionari, chiamati magistrati. Leggi i nomi e i compiti dei principali magistrati, poi scrivi il nome del magistrato che doveva intervenire nelle situazioni illustrate.

CONSOLI: governavano Roma e comandavano l’esercito. PRETORI: giudicavano chi era accusato di qualche colpa. CENSORI: stabilivano le tasse in base alla ricchezza dei cittadini. QUESTORI: riscuotevano le tasse e pagavano chi lavorava per Roma. EDILI: facevano costruire e mantenere in ordine strade ed edifici pubblici.

Sta per iniziare un processo: imputati e testimoni attendono l’arrivo del pretore .................................................................. .

L’acquedotto ha urgente bisogno edile di manutenzione; l’ .................................................................. dirige i lavori.

Un cittadino ha fatto un buon affare e censore si è arricchito: è giunto il .................................................. per calcolare le tasse che deve pagare.

questore Il soldato riceve dal .................................................................. la sua paga giornaliera.

console È scoppiata una guerra: il ................................................... conduce la battaglia contro i nemici.

OdA Usare il linguaggio specifico della disciplina; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

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STORIA – IL MONDO ROMANO

LA SOCIETÀ ROMANA 1 Abbina i fumetti ai personaggi corrispondenti.

Sono un patrizio: appartengo a una famiglia nobile e sono ricco; non svolgo alcun lavoro manuale, ma amministro i terreni agricoli e le altre ricchezze della famiglia.

Sono uno schiavo: sono stato imprigionato in guerra e poi venduto a una famiglia patrizia, che mi utilizza come vuole; in questo periodo, per esempio, sono stato mandato a lavorare nei campi.

Sono un plebeo: sono libero e per vivere devo lavorare; io faccio il calzolaio.

2 Osserva la piramide della società romana e scrivi nei cartellini:

PATRIZI • PLEBEI • SCHIAVI

PATRIZI PLEBEI SCHIAVI 3 Scrivi al posto giusto: schiavi, plebei.

schiavi che erano stati liberati dal loro padrone. ◗ I liberti erano ex ........................................... plebei ◗ I clienti erano ............................................................. che in piena libertà sceglievano di mettersi a disposizione di un patrizio per riceverne in cambio aiuto e protezione.

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OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; usare il linguaggio specifico della disciplina.


Monarchia e repubblica

COME SI VESTIVANO I ROMANI 1 Leggi la descrizione degli abiti dei Romani, poi scrivi una didascalia per ogni personaggio: specifica chi è (uomo o donna, patrizio o plebeo) e quali abiti indossa.

Tunica: veste di lana con le maniche corte, lunga fino al ginocchio, legata in vita con una cintura; la indossavano sia i patrizi sia i plebei. Toga: mantello indossato sopra la tunica, che lasciava il braccio e la spalla destra scoperti; la portavano solo gli uomini patrizi. Stola: veste a maniche lunghe, stretta in vita con una cintura; era indossata dalle donne patrizie sopra la tunica. Palla: ampio mantello rettangolare che copriva anche il capo; lo usavano le donne patrizie quando uscivano di casa. Sandali: calzature di pelle, li usavano tutti.

Plebeo. Indossa una ....................................................................................... tunica e i sandali ....................................................................................... .......................................................................................

Un patrizio indossa Una donna patrizia ....................................................................................... una tunica e una toga, indossa una stola ....................................................................................... ....................................................................................... ai piedi i sandali e....................................................................................... la palla ....................................................................................... .......................................................................................

2 Completa il testo: cancella con una riga l’alternativa sbagliata.

Dalla complicata acconciatura/cuffia dei capelli, capiamo che questa donna romana era una povera plebea/ricca patrizia e che visse nel periodo della repubblica. In quel tempo, infatti, erano di moda i riccioli. Le signore non si sistemavano i capelli da sole: ci pensavano le schiave di casa/i parrucchieri nei negozi; le donne, infatti, uscivano raramente di casa.

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse societĂ studiate.

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STORIA – IL MONDO ROMANO

LE PRIME GUERRE DI ESPANSIONE 1 Le carte mostrano i territori conquistati progressivamente dai Romani durante la monarchia e la repubblica. Osservale, confrontale, poi completa il testo.

Nel primi secoli, i Romani combatterono contro i popoli vicini: in particolare contro gli Etruschi .................................................. a nord, contro i Sanniti .................................................. e gli altri popoli italici, infine contro le colonie greche .................................................. e fenicie ................................................... Riuscirono a vincere e così, 275 a.C. , i territori nel .................................................. controllati dai Romani si estendevano su tutta la penisola italiana fino al fiume Arno ................................................... In seguito Roma combatté contro la città africana di Cartagine .................................................., fondata 146 dai Fenici. Battendola, nel ........................ a.C., Roma conquistò le coste settentrionali del continente africano .................................................., quelle orientali Spagna , le due della .................................................. Sicilia grandi isole della .................................................. Sardegna . Inoltre, e della .................................................. Roma si espanse verso nord nella penisola italiana fino all’arco montuoso delle Alpi ...................................................

52

Nel 509 a.C.

Nel 275 a.C.

Nel 146 a.C.

OdA Ricavare informazioni da una carta storico-geografica.


Monarchia e repubblica

2 Collega i cartellini al punto giusto della linea del tempo. Per le guerre, colora l’intero periodo in cui durarono. 396 a.C. Vittoria contro Veio, una importante città etrusca.

400 a.C.

350 a.C.

280-275 a.C. Guerre contro Taranto, una ricca colonia greca.

300 a.C.

390 a.C. I Celti attaccano Roma, ma poi la abbandonano.

250 a.C.

200 a.C.

343-295 a.C. Guerre contro i Sanniti.

150 a.C.

100 a.C.

264-146 a.C. Guerre contro la città di Cartagine.

3 Numera le didascalie come i disegni corrispondenti; poi completale: ricava le informazioni dall’esercizio 2. 1

2

2

Gli arcieri romani, scagliando frecce infuocate, fanno imbizzarrire gli elefanti da guerra del re Pirro, alleato di Taranto; vincono così la battaglia finale. 275 a.C. Era il ............................................................................

1

Le oche del tempio della dea Giunone, a Roma, starnazzando, segnalano ai Romani che i Celti stanno scalando le mura della città. 390 a.C. Era il ............................................................................

OdA Utilizzare la linea del tempo come strumento di organizzazione delle informazioni; conoscere episodi, personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate.

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STORIA – IL MONDO ROMANO

L’ESERCITO ROMANO: LE LEGIONI 1 Osserva la disposizione classica della legione di fronte al nemico. Poi abbina i testi ai soldati cui si riferiscono: scrivi nel cerchietto la lettera corrispondente. E

1200 fanti con armamento leggero D

300 cavalieri

C

3a linea: 600 fanti veterani

B

A

2a linea: 1200 fanti maturi

1a linea: 1200 fanti giovani

D Muovendosi veloci, compivano azioni di disturbo e creavano

confusione, in modo da nascondere ai nemici i reali spostamenti dello schieramento.

B Stavano nel mezzo dello schieramento ed erano esperti e disciplinati.

E Aiutavano la fanteria e inseguivano i nemici in fuga. A Anche se poco esperti, erano forti, coraggiosi e pieni di entusiasmo, perciò molto adatti al primo scontro con i nemici.

C Intervenivano solo in caso di difficoltà e grazie alla loro lunghissima esperienza spesso riuscivano a vincere una battaglia.

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OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni da un’immagine.


Monarchia e repubblica

L’ESERCITO ROMANO: IL CASTRUM 1 Leggi la descrizione e scrivi i numeri al posto giusto nel disegno.

L’accampamento dei Romani, il castrum, aveva forma rettangolare. Intorno, per proteggerlo, veniva scavato un fossato 1 e innalzata una palizzata 2 di legno. All’interno, le tende 3 erano disposte in maniera ordinata, con la grande tenda del comandante 4 al centro. Le strade principali erano il cardo 5 , che andava da nord a sud, e il decumano 6 , in direzione est-ovest; i viottoli tra le tende erano paralleli all’uno o all’altro. L’accampamento aveva perciò un ordinamento a scacchiera.

2 4 6 5

3

1

2 Osserva ora un accampamento stabile e la pianta del centro storico di Torino. Confrontali con il disegno sopra e completa il testo con le seguenti parole:

muro • Torino • lungo • scacchiera • città • pianta edifici in mattoni • disposizione • iniziale .................................... in un luogo, Se l’esercito si fermava a lungo l’accampamento diventava stabile: le tende erano edifci in matoni e al posto sostituite da ............................................................................................... muro . della palizzata si costruiva un ................................ disposizione degli edifici e delle vie, La .................................................................. però, rimaneva la stessa dell’accampamento iniziale ............................................... . Con il tempo, l’accampamento stabile cità . È questa, poteva diventare una .................................... Torino per esempio, l’origine di ................................................... , come dimostra pianta del centro storico, che ha conservato la .................................... scacchiera la disposizione a ......................................................................... .

OdA Ricavare informazioni dalle immagini; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

55


STORIA – IL MONDO ROMANO

L’ESERCITO ROMANO: MACCHINE DA GUERRA E STRATEGIE 1 Osserva i disegni, poi completa e numera le descrizioni. 1

testuggine

5

I Romani misero sulle loro navi un corvo .................................................. , cioè un ponte mobile uncinato che permetteva ai soldati di “sbarcare” sulle navi nemiche e combattere come se fossero a terra. I Romani, infatti, erano molto forti nei combattimenti a terra, ma non nelle battaglie navali.

2

balista

1

3

ariete

Per avanzare contro i nemici proteggendosi dalle loro frecce, i legionari formavano la testuggine : si avvicinavano cosiddetta ........................................................................... l’uno all’altro e con gli scudi formavano una corazza impenetrabile (come quella della tartaruga o testuggine, appunto).

4

I Romani possedevano molte macchine da catapulta , guerra; una delle più famose era la .............................................. che serviva a scagliare grandi pietre, caricate in una specie di grosso cucchiaio.

2

balista , Un’altra macchina molto usata era la ........................................... una specie di grande arco per lanciare frecce (spesso infuocate), giavellotti e piccole pietre a grande distanza (oltre 200 metri).

3

ariete I Romani perfezionarono l’................................................. : intorno al palo che serviva a sfondare le porte delle città nemiche costruirono un’armatura di legno per proteggere i soldati che lo manovravano.

4

5

56

catapulta

corvo

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Monarchia e repubblica

LE GUERRE CIVILI E GIULIO CESARE 1 Le numerose guerre di conquista che Roma combatté durante la Repubblica ebbero gravi conseguenze. Completa lo schema con le seguenti parole:

patrizi • plebei • poveri • guerra civile • ricchi Quando scoppiava una guerra, i cittadini romani dovevano combattere:

plebei i ............................................... dovevano lasciare il loro lavoro,

i patrizi ............................................... avevano persone che lavoravano per loro, quando tornavano

erano ancora più poveri ....................................

erano ricchi ...................................... come prima o ancora di più: infatti potevano comprare le terre conquistate e sfruttarle per nuovi guadagni

ci sono tensioni e scontri tra chi voleva aiutare la plebe e chi invece era a favore dell’arricchimento dei patrizi

guerra civile scoppia la ........................................................................... 2 Alla fine prese il potere il generale Giulio Cesare: leggi nei riquadri alcune delle sue azioni; poi rispondi alle domande sotto.

Distribuì le terre conquistate ai suoi soldati e ai cittadini poveri.

Diminuì il numero degli schiavi.

Si fece nominare dittatore a vita, cioè capo dello Stato, togliendo così potere al senato.

Dei plebei ◗ Cesare stava dalla parte dei plebei o dei patrizi? ............................................................................................................ ◗ Cesare morì nel 44 a.C., pugnalato da un gruppo di senatori: perché molti

aveva tolto potere al senato .............................................................................................................................................................................. senatori erano contro Cesare? Perché OdA Conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate.

57


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Collega sulla linea del tempo: inizio della monarchia

800 a.C.

750 a.C.

700 a.C.

inizio della repubblica

650 a.C.

600 a.C.

550 a.C.

500 a.C.

2 Collega e forma le frasi giuste.

Durante la monarchia

i poteri erano divisi tra il senato e vari magistrati.

Durante la repubblica

a capo di Roma c’era un re.

3 Colora le alternative giuste.

Il primo re di Roma fu

I Romani ricchi e di famiglia nobile erano i

Gli eserciti di Roma si chiamavano legioni

L’accampamento dei soldati romani era ordinato / caotico .

Romolo

/

Tarquinio il Superbo . plebei

/ patrizi .

/ falangi .

4 Correggi le frasi: cancella con una riga la parola sbagliata e scrivi sui puntini quella giusta.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

58

Romolo latini Secondo la storia, Roma fu fondata da pastori etruschi. ............................................... Tevere Roma nacque sui colli vicino al fiume Arno. ................................................................................... re Durante la monarchia, Roma era comandata dal senato. ................................................ magistrati Nella repubblica, i legionari avevano un incarico di governo. ............................... senatori Giulio Cesare fu ucciso da un gruppo di plebei. .......................................................................... console La cavalleria romana era comandata dal censore. ..................................................................... Secondo la leggenda, il fondatore di Roma fu Remo.

.........................................................

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano la monarchia e la repubblica di Roma.


Impero

AUGUSTO, IL PRIMO IMPERATORE 1 Completa il testo con le seguenti parole:

31 • Ottaviano • Cesare • 44

Cesare Alla morte di ..................................................... , nel 44 ............... a.C., a Roma scoppiarono nuove lotte tra varie persone che volevano conquistare il potere. 31 a.C., vinse un nipote di Cesare: ........................................................... Otaviano Alla fine, nel ............... . 2 Forma le frasi giuste e scopri i grandi poteri di Ottaviano: collega le parti di destra con quelle di sinistra.

Era PROCONSOLE, cioè

primo sacerdote.

Era TRIBUNO DELLA PLEBE, cioè

governava le terre conquistate dai Romani e comandava le legioni.

Era PONTEFICE MASSIMO, cioè

difendeva la plebe e aveva il potere di bloccare qualsiasi legge.

3 Nel 27 a.C. Ottaviano si fece chiamare “Cesare Ottaviano Augusto Imperatore”. Abbina ogni nome al suo significato.

Ottaviano

era il nome proprio di suo zio.

Imperatore

era il suo nome proprio.

Cesare

era un aggettivo riservato agli dèi, che significava “degno di venerazione”.

Augusto

era il nome dato ai generali vittoriosi.

4 Ora completa la frase: usa le informazioni degli esercizi 2 e 3. Inserisci al posto giusto:

impero • imperatore • 27 a.C. • repubblica • poteri

27 a.C., con la nomina di Ottaviano a ................................................................ imperatore , a Roma finisce Nel ........................ repubblica impero la .................................................................... e inizia l’.................................................... : un uomo solo ha tutti i poteri ....................................... OdA Conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate; usare il linguaggio specifico della disciplina.

59


STORIA – IL MONDO ROMANO

DOPO AUGUSTO: ALTRI IMPERATORI 1 Durante i cinque secoli del periodo imperiale, a Roma si succedettero oltre settanta imperatori. Leggi ciò che dicono alcuni degli imperatori più famosi, osserva la linea del tempo e associa ogni numero all’imperatore corrispondente. 27 a.C. inizio dell’impero. 1

2

Nascita di Cristo

100 a.C.

476 d.C. fine dell’impero d’Occidente. 3

5

4

100 d.C.

7

200 d.C.

4

8

300 d.C.

400 d.C.

500 d.C.

Tiberio Sono succeduto ad Augusto alla sua morte, nel 14.

6

Caracalla Nel 212, grazie a me tutti gli abitanti dell’impero hanno avuto gli stessi diritti e doveri.

2 Marco Aurelio Oltre che imperatore dal 161 al 180, sono stato un famoso scrittore e filosofo.

10

9

1

Traiano Con me, nel 114, l’impero romano ha raggiunto la massima espansione.

5

6

Nerone Nel 64, quando ero imperatore, gran parte di Roma è stata distrutta da un incendio.

7 9

Teodosio Nel 380 ho dichiarato il Cristianesimo unica religione di Roma; alla mia morte l’impero si è diviso in due: Occidente e Oriente.

8

Diocleziano Nel 285, per governare meglio l’impero, ho nominato un secondo imperatore e due “aiutanti”, creando così una tetrarchia, cioè un governo a quattro.

Costantino Nel 330 ho spostato la capitale da Roma a Costantinopoli (oggi si chiama Istanbul, in Turchia).

60

10

Romolo Augustolo Sono stato l’ultimo imperatore dell’impero d’Occidente.

3

Tito Nel 79, quando ero imperatore, l’eruzione dell’Etna ha sepolto Pompei.

OdA Conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate; leggere cronologie.


Impero

UN UNICO IMPERO 1 Collega domande e risposte: scoprirai che l’impero romano, anche se vastissimo (osserva la carta), era molto unito!

C’era un’unità politica?

C’era un’unità commerciale?

C’era una lingua comune?

Le città si assomigliavano?

Le comunicazioni erano efficienti?

Sì: i Romani costruirono strade che collegavano tutte le regioni dell’impero; inoltre si poteva navigare sul Mar Mediterraneo senza timore di assalti, perché tutte le terre che vi sia affacciavano appartenevano a Roma. Sì: in tutto l’impero la lingua ufficiale era il latino, che si affiancava alle lingue locali. Sì: le merci venivano pagate con le stesse monete, valide in tutto l’impero. Sì: i Romani costruirono città a imitazione di Roma in tutte le parti dell’impero. Sì: tutti gli abitanti dell’impero dovevano rispettare le leggi di Roma.

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse civiltà studiate anche in rapporto al presente.

61


STORIA – IL MONDO ROMANO

LE STRADE E GLI ACQUEDOTTI 1 Leggi il testo e rispondi alla domanda.

Per costruire le strade, per prima cosa i Romani scavavano un fossato; poi lo riempivano con due strati di pietre: sotto mettevano pietre grosse, sopra pietre piccole. Sopra le pietre creavano uno strato di sabbia. In questo modo, quando pioveva, l’acqua non rimaneva in superficie, ma passava attraverso la sabbia e i sassi e scorreva via. Infine, sullo strato di sabbia i Romani ponevano delle lastre di pietra. Facevano in modo che il centro della strada fosse un po’ più alto dei lati, così la pioggia scivolava via facilmente. ◗ Quando pioveva, sulle strade romane si formavano molte pozzanghere? No ……..........…. 2 Ora completa il disegno: scrivi nei cartellini le parole evidenziate nell’esercizio 1.

lastre di pietra sabbia pietre piccole

3 Completa il testo con le parole che vedi nel disegno qui sotto.

pietre grosse

fossato

Per rifornire di acqua le città dell’impero, i Romani costruirono molti acquedotti. Dalle sorgenti in montagna ai serbatoi delle città, l’acqua scorreva per decine, centinaia di chilometri in tubi e canali costruiti apposta. La pendenza era sempre la stessa: una discesa di 2-3 centimetri al metro, in modo che l’acqua scorresse sempre, ma mai troppo veloce. canale per l’acqua piloni Quando lungo il tragitto dell’acquedotto fume o una valle, si incontrava un ................................... strada i Romani costruivano grandi pontiacquedotto per attraversarli: robusti piloni ................................................. sostenevano più file di archi sovrapposte l’una all’altra. Sulla .................................... strada , prima fila di archi si trovava una .................................... archi canale per l’acqua si trovava mentre il ........................................................................ fiume in cima all’arcata superiore.

62

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni da una carta storico-geografica.


Impero

L

IL FORO E EGG RE LE FONTI

1 Osserva la ricostruzione del foro di Roma durante l’impero, poi completa i fumetti sotto. tempio

curia: dove si riuniva il senato

basilica: dove si svolgevano i processi e gli scambi commerciali

arco di trionfo: vi passavano i generali vittoriosi con le loro legioni di ritorno dalle battaglie

tempio

Sono un magistrato pretore: mi sto recando nella

basilica

.................................................

per giudicare

gli accusati.

foro

Sono un normale cittadino: Sono un pontefice: vado

foro per vado al ........................

tempio per celebrare al .................................

incontrare altra gente

un rito in onore di Giove.

e sapere quali sono

Ho conquistato nuove terre per Roma: questo pomeriggio sfilerò con i miei

arco di trionfo soldati sotto l’..................................................................

gli ultimi avvenimenti.

Sono un senatore: devo andare

curia per una riunione alla ................................. importante.

OdA Ricavare informazioni da un’immagine; comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.

63


STORIA – IL MONDO ROMANO

LE INSULAE 1 Leggi il testo e scrivi al punto giusto i titoli dei paragrafi:

Com’erano gli appartamenti • I pericoli • Che cos’erano le insulae • Chi ci abitava • Com’erano costruite • Com’erano fatte LE INSULAE

Che cos’erano le insulae ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Le abitazioni più comuni a Roma erano le insulae: grossi edifici con molti appartamenti distribuiti su più piani.

Com’erano fate ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Le insulae a cinque piani erano le più comuni, ma i piani potevano arrivare a dieci! Al pianterreno c’erano negozi, botteghe artigiane e osterie; sopra le abitazioni, sempre più piccole e brutte man mano che si saliva.

Chi ci abitava ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ In basso, perciò, vivevano artigiani e commercianti, in alto le persone più povere. Nessuno era proprietario: gli appartamenti erano in affitto.

Com’erano gli appartamenti ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Gli appartamenti non avevano bagni e i vasi da notte venivano svuotati dalle finestre. Non c’era neanche acqua (la gente la prendeva alle fontane) né una cucina. I mobili erano pochi e le famiglie povere dormivano su stuoie sul pavimento. Le finestre non avevano vetri, al massimo sportelli di legno. In inverno, perciò, per scaldarsi si usavano i bracieri, contenitori di metallo riempiti di braci ardenti: così c’era sempre il rischio di un incendio.

Com’erano costruite ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Le insulae erano costruite con molto legno e pochi mattoni, entrambi spesso di qualità scadente. Inoltre, non di rado le pareti erano troppo sottili per l’altezza dell’edificio.

I........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ pericoli Crolli e incendi, perciò, erano frequenti. E chi abitava in alto aveva poche possibilità di scampo, perché i “vigili del fuoco” non erano in grado di portare l’acqua oltre il secondo piano.

64

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Impero

LE DOMUS 1 Leggi il testo e riconosci nel disegno le varie parti della domus: scrivi i numeri nei cerchietti corrispondenti.

8

9

7

1

6 4

10

5

3

2 11

12

13

Le case dei ricchi patrizi erano le domus. Ogni famiglia ne aveva una e vi abitava insieme agli schiavi della famiglia, che facevano tutti i lavori domestici. La domus aveva ogni comodità: era collegata all’acquedotto e alla rete fognaria, aveva quindi acqua corrente e servizi igienici; spesso, inoltre, c’era un sistema di riscaldamento. La domus era grande e bella: le stanze erano spaziose e decorate con dipinti e mosaici. La maggior parte delle stanze si trovava al piano terreno, alcune camere da letto 1 erano al primo piano. I muri esterni 2 non avevano finestre, per proteggersi dai ladri e dai rumori della città. Superato l’ingresso principale 3 , si entrava nell’atrium 4 : il tetto era aperto per lasciar entrare la luce e l’acqua della pioggia, che veniva raccolta in una vasca chiamata impluvium 5 . Di fronte all’atrio c’era il tablinium 6 , la stanza-studio del padrone di casa. Al di là c’era il giardino 7 , circondato da un porticato a colonne 8 . In fondo al giardino c’era l’altare 9 per i riti religiosi familiari. Sul giardino si affacciavano altre stanze, in particolare la sala per i banchetti, chiamata triclinium 10 . La cucina 11 e la dispensa 12 avevano un ingresso di servizio 13 usato dagli schiavi.

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STORIA – IL MONDO ROMANO

L

L’ANFITEATRO E EGG RE LE FONTI

1 Osserva la ricostruzione del Colosseo, il grande anfiteatro di Roma, leggi la legenda e scrivi i numeri nei cerchietti corrispondenti.

1 2

1

3

2

gradinate per 70 000 spettatori arena dove si svolgevano gli spettacoli arcate che sostenevano le gradinate

3 2 Quali spettacoli si tenevano nell’anfiteatro? Per scoprirlo, riordina il testo: scrivi nei quadratini i numeri da 1 a 12 (i numeri 2 e 10 sono già indicati).

1 Gli spettacoli più famosi erano le lotte tra gladiatori. 8 e poi mandati a Roma 6 Vi erano poi altri spettacoli: leoni, tigri, 11 A volte, infine, l’arena veniva allagata: 9 per gli spettacoli di caccia 2 I gladiatori erano quasi tutti schiavi, in genere prigionieri di guerra,

7 4 3

elefanti, cammelli venivano catturati in tutte le parti dell’impero Le lotte consistevano in duelli spesso all’ultimo sangue, che si addestravano quotidianamente per i combattimenti.

10 e per le lotte tra animali feroci e gladiatori.

5 cioè che proseguivano fino alla morte di uno dei due combattenti. 12 si potevano così svolgere spettacoli di battaglie navali. 66

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Impero

L

IL CIRCO E EGG RE LE FONTI

1 Osserva la ricostruzione del Circo Massimo, il grande circo di Roma dove si svolgevano le corse dei carri: leggi la legenda e scrivi i numeri nei cerchietti corrispondenti.

1

5

2 3

1 2 3 4 5

4

gradinate per 250 000 spettatori arena a forma di U dove si svolgevano gli spettacoli arcate che sostenevano le gradinate quadriga, carro a due ruote trainato da quattro cavalli auriga, conducente del carro

2 Le frasi contengono un errore: barralo e scrivi di fianco la parola corretta.

nel circo ◗ Le corse dei carri si tenevano nell’anfiteatro. ............................................................................. due ◗ I carri avevano quattro ruote. ............................................................................. 250.000 ◗ Il Circo Massimo ospitava 250 spettatori. ............................................................................. su delle arcate ◗ Le gradinate poggiavano sul terreno. ............................................................................. a forma di U ◗ La pista era rettilinea. ............................................................................. quatro ◗ Le quadrighe erano trainate da due cavalli. ............................................................................. gli aurighi ◗ I conducenti dei carri erano i gladiatori. .............................................................................

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STORIA – IL MONDO ROMANO

LE TERME 1 Osserva la struttura delle terme e il loro sistema di riscaldamento e completa il testo con le parole che compaiono nei disegni. bagno tiepido

spogliatoio

bagno caldo sauna

riscaldamento sotterraneo

bagno freddo

aria calda pareti

Il primo locale in cui i visitatori entravano spogliatoio , dove si lasciavano gli era lo ........................................................... abiti e si prendevano sandali, asciugamani, spugna e olio (per lavarsi e ungere il corpo). Seguivano poi varie stanze con piscine a freddo , varie temperature: il bagno ........................................................... tiepido , il bagno il bagno ........................................................... caldo sauna ........................................................... e la ........................................................... , con vapori caldi. Il riscaldamento era assicurato pavimenti aria calda , che circolava sotto dall’.............................................................. pavimenti e nello spazio vuoto fra i ........................................................... pareti , ottenuta bruciando legna in un locale apposito (caldaia). le .................................................. L’acqua era fornita dagli acquedotti.

68

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate; ricavare informazioni da un’immagine.


Impero

GLI DÈI ROMANI 1 Completa il testo con le seguenti parole:

agricoltura • greco • volere • conquistavano • Nettuno • Roma imperatore • nome • Etruschi • casa • politeisti

politeisti I Romani erano ............................................................. , cioè veneravano molti dèi. Il numero degli dei aumentò nel corso dei secoli: i Romani, infatti, spesso conquistavano. accolsero le divinità dei popoli che ............................................................. Le divinità più antiche erano: Cerere, dea dei raccolti; Pomona, dea dei frutti; Vesta, dea del focolare; Quirino, che era Romolo divinizzato; Giano, dio dei passaggi e dei luoghi di passaggio (come le porte). Erano divinità legate agricoltura , alla .................................. casa e alla nascita di .................................. Roma . all’............................................................. Etruschi i Romani presero l’abitudine di consultare Dagli .......................................... volere auguri e aruspici per conoscere il futuro e il ..................................... degli dèi. Il dio dei passaggi Giano ha Dai Greci i Romani presero molte divinità, cui cambiarono due facce: l’una guarda prima del passaggio, l’altra dopo. greco Zeus divenne il romano Giove, padre il nome: il .................................. e re degli dèi, dio del cielo e delle tempeste; sua moglie Era divenne nome in la romana Giunone; il dio del mare Poseidone cambiò .................................. Netuno ; la dea greca della caccia Artemide prese il nome di Diana, .................................................... la dea della bellezza Afrodite quello di Venere e Ares, dio greco della guerra, venne chiamato Marte. imperatore fu considerato un dio. Durante l’impero, anche l’........................................................ 2 Collega ogni immagine al dio o alla dea cui si riferisce.

Cerere

Diana

Marte

Giano

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Giove

Pomona

Nettuno

69


STORIA – IL MONDO ROMANO

LA NASCITA DEL CRISTIANESIMO 1 Riordina immagini e testi: numera da 1 a 4.

2

3

1 4 3

I sacerdoti ebrei e i funzionari romani, temendo che la sua predicazione potesse originare una rivolta contro la religione ebrea e contro Roma, condannarono Gesù, che aveva 33 anni, alla morte per crocifissione.

1

Nel 27° anno dell’impero romano, nella provincia romana della Giudea, abitata dal popolo ebreo, nacque Gesù, in seguito chiamato Cristo, cioè “colui che è consacrato, mandato da Dio”.

4

Dopo la morte di Gesù, i discepoli, cioè coloro che lo avevano seguito più da vicino, predicarono il suo messaggio sia in Giudea sia fuori, giungendo nel 60 perfino a Roma; la nuova religione di Gesù Cristo, chiamata Cristianesimo, iniziò così a diffondersi in tutto l’impero.

2

Divenuto adulto, Gesù iniziò a predicare alla gente parlando di amore, perdono e fratellanza.

2 Sottolinea, nei testi dell’esercizio 1, numeri e date; poi osserva la linea del tempo, su cui sono indicati i primi imperatori romani, e rispondi alle domande. Caligola

Ottaviano Augusto 30 a.C.

20 a.C.

10 a.C.

Nascita di Cristo

Tiberio 10 d.C.

20 d.C.

30 d.C.

Claudio 40 d.C.

50 d.C.

Nerone 60 d.C.

Chi era l’imperatore quando… Otaviano Tiberio ◗ ... Gesù nacque? ................................................ ◗ ... Gesù fu crocifisso? ................................................ Nerone ◗ … i primi discepoli giunsero a Roma? .............................................................

70

OdA Conoscere personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate; leggere cronologie.

70 d.C.


Impero

ROMANI E CRISTIANI A CONFRONTO 1 Scopri le profonde differenze fra Romani e Cristiani: inserisci al posto giusto nella tabella le lettere corrispondenti a ogni risposta. Segui l’esempio.

A Esistevano liberi e schiavi. B Monoteista. C Consideravano l’imperatore di Roma un dio e lo veneravano. D Politeista. E Si rifiutavano di adorare l’imperatore, perché credevano in un solo Dio. F Erano convinti che le guerre fatte da Roma fossero giuste. G Tutti gli uomini erano figli di Dio, perciò fratelli e uguali fra loro. H Erano contrari alla violenza e alla guerra e predicavano il perdono. ROMANI

CRISTIANI

Che cosa pensavano della guerra?

D C F

Come consideravano gli uomini?

A

B E H G

Com’era la religione?

Adoravano l’imperatore?

2 I Romani pensavano che le credenze dei Cristiani fossero pericolose per l’impero romano. Collega le due parti dei loro pensieri.

Se...

Allora vuol dire che…

non adorano l’imperatore, che è il capo di Roma,

sono contrari alla società romana, divisa in patrizi, plebei e schiavi.

tutti gli uomini sono uguali

non difenderebbero Roma in caso di attacco.

sono contrari alle guerre

non esistono schiavi

non riconoscono il potere di Roma. sono contrari al loro sfruttamento, che è alla base della ricchezza di Roma.

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71


STORIA – IL MONDO ROMANO

PERSECUZIONE E RICONOSCIMENTO 1 Riordina le frasi: numera da 1 a 7, poi leggi di seguito il testo ottenuto (il numero 3 è già indicato).

6

2

Nel 380 l’imperatore Teodosio dichiarò il Cristianesimo religione ufficiale di Roma e vietò il culto degli altri dèi. In questo periodo, per non essere scoperti, i cristiani celebravano i loro riti religiosi in cimiteri sotterranei: le catacombe.

5

I cristiani costruirono così le loro prime chiese, in cui potevano celebrare i propri riti liberamente.

7 1

In seguito, molti templi furono distrutti.

4

Nei primi tre secoli dopo Cristo, i Romani vietarono la religione cristiana e perseguitarono i suoi seguaci, cioè i cristiani: li ricercavano, li incarceravano e li condannavano a morte. Nel 313 l’imperatore Costantino tolse il divieto e permise ai cristiani di professare la loro fede.

L

3 Malgrado le persecuzioni, il Cristianesimo si diffuse sempre più: non solo tra gli schiavi e i poveri plebei, ma anche tra i ricchi patrizi. E EGG RE LE FONTI

2 Sulle pareti delle catacombe sono stati trovati molti disegni simbolici. Collegali al loro significato.

Gesù Cristo in latino è Iesus CrisTUS e ICTUS in greco significa pesce: il pesce perciò significa Gesù. Gesù è il buon pastore che si cura delle sue pecore, cioè delle anime dei suoi fedeli.

72

OdA Comprendere aspetti caratterizzanti le diverse società studiate.


Impero

LA CRISI DELL’IMPERO 1 Ricostruisci la catena di eventi: scrivi sulle frecce “e” oppure “perciò”.

I confini erano lunghissimi.

e

Le guerre di conquista erano finite.

I comandanti delle legioni tentavano di ottenere per sé il titolo di imperatore.

perciò

.......................................

.......................................

Molti popoli stranieri cercavano di invadere i confini dell’impero.

A Roma non arrivavano più nuovi bottini (ricchezze e schiavi).

e

e

perciò

Le tasse erano alte; per pagarle, molte persone vendevano i loro campi o negozi e diventavano disoccupate.

e

.......................................

.......................................

.......................................

.......................................

Le legioni erano più fedeli ai loro comandanti che a Roma.

Le entrate dello Stato si erano ridotte, mentre le uscite (le spese) erano sempre alte.

Il potere dell’imperatore si indebolì.

Mancavano schiavi e i grandi campi dei patrizi non venivano coltivati

.......................................

perciò

.......................................

perciò

.......................................

perciò

Difendere i confini fu sempre più difficile.

Le casse dello Stato si svuotarono.

La povertà aumentò e il cibo diminuì.

QUINDI NEL TERZO SECOLO DOPO CRISTO L’IMPERO ROMANO INIZIÒ A INDEBOLIRSI.

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73


STORIA – IL MONDO ROMANO

I TENTATIVI DI SOLUZIONE 1 Alcuni imperatori tentarono di trovare dei rimedi per la crisi dell’impero. Come si chiamavano questi imperatori? Che cosa fecero? I loro tentativi ebbero successo? Scoprilo ricostruendo le frasi spezzate: usa un colore per ciascuna frase e unisci le parti con linee colorate. Le scritte al centro con la cornice tratteggiata valgono per tutte le frasi.

Nel 330 Costantino spostò la capitale da Roma (a ovest) a Bisanzio (a est); Bisanzio fu chiamata Costantinopoli.

Nel 286 Diocleziano stabilì un governo a quattro (tetrarchia): c’erano due imperatori e due aiutanti.

Nel 395 Teodosio divise l’impero in due: Occidente e Oriente; quando morì ciascuno dei suoi figli fu imperatore di una parte.

L’imperatore sperava così di: avere una capitale più forte e più vicina ai confini da difendere,

governare meglio l’impero ed evitare le lotte per il potere,

creare due imperi forti, facili da difendere e governare,

ma l’Occidente continuò a indebolirsi.

le lotte per il potere ripresero come e più di prima.

l’Occidente, senza capitale, si indebolì ancora di più.

2 Quale imperatore dell’esercizio 1 ti ricorda ogni immagine? Scrivi il suo nome.

Costantino

..................................................................................................

74

Diocleziano

.....................................................................

Teodosio

..................................................................................................

OdA Conoscere episodi, personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate.


Impero

LE INVASIONI BARBARICHE E LA FINE DELL’IMPERO 1 Completa il testo con le seguenti parole:

fuggirono • legioni • romano • impero • invasioni • 476 • Roma Occidente • occuparono • ritornavano • caduta

impero : derubavano, I Germani compivano spesso razzie nei territori dell’................................................ ritornavano al luogo di partenza. incendiavano e uccidevano, poi ................................................... Roma ed entravano perfino A volte, invece, si stabilivano nei territori di ................................. romano come mercenari ausiliari (cioè soldati “a pagamento” nell’esercito ................................................... che aiutavano le legioni ...................................................). Nel IV secolo, però, la situazione cambiò: gli Unni, un popolo proveniente fuggirono occuparono dall’Asia, .................................................................... i territori dei Germani e questi ultimi ......................................................... invasioni in massa dentro l’impero: erano le cosiddette .................................................................... barbariche. 476 d.C., alla ................................. caduta dell’impero romano Le invasioni portarono, nel ....................... Occidente . d’...........................................................

2 Osserva la carta delle invasioni barbariche e rispondi alle domande.

◗ Le invasioni riguardarono soprattutto l’impero romano occidentale

Occidentale oppure orientale? ................................................................................................................................................................................................................................... Unni, Ostrogoti, Visigoti, Vandali ◗ Quali popolazioni giunsero in Italia? ............................................................................................................................................................... Visigoti e Vandali ◗ Quali popolazioni arrivarono a Roma? ....................................................................................................................................................... OdA Conoscere episodi, personaggi e figure esemplari delle diverse società studiate; ricavare informazioni da una carta storico-geografica.

75


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Colora il periodo dell’impero sulla linea del tempo. monarchia

800 a.C.

700 a.C.

600 a.C.

476 d.C. Fine dell’impero romano d’Occidente.

repubblica

500 a.C.

400 a.C.

300 a.C.

200 a.C.

100 a.C.

Nascita di Cristo

100 d.C.

200 d.C.

300 d.C.

400 d.C.

500 d.C.

2 Collega ogni imperatore alla frase corrispondente.

Augusto

Stabilì un governo a quattro (tetrarchia).

Traiano

Portò l’impero alla massima espansione.

Costantino

Spostò la capitale e concesse a tutti libertà di religione.

Diocleziano

Divise l’impero in due: Occidente e Oriente.

Teodosio

Fu il primo imperatore.

3 Indica con una

X se le seguenti frasi sono vere (V) o false (F).

In tutte le parti dell’impero romano circolavano le stesse monete.

All’inizio i Romani perseguitarono i Cristiani.

V X V X

Sia i Romani sia i Cristiani erano monoteisti.

V F

La crisi dell’impero romano ebbe molte cause.

V X

I Germani entrarono pacificamente nell’impero romano.

V F

F F

X F

X

4 Scrivi il nome corrispondente.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

76

domus insula Abitazione della plebe: ............................................................................................................................................... circo Vi si tenevano le corse delle bighe: ........................................................................................................ anfteatro Vi si tenevano le lotte dei gladiatori: ................................................................................................ terme Bagni pubblici: ........................................................................................................................................................................ foro Piazza principale: ................................................................................................................................................................ Abitazione dei patrizi:

................................................................................................................................................

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano l’impero di Roma.


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO 1 Completa la mappa di sintesi sui Romani: scrivi alcune parole chiave.

MONARCHIA periodo:

753-509 a.C. ......................................

REPUBBLICA periodo:

509-31 a.C. ......................................

FONDAZIONE

SOCIETÀ

DI ROMA

..................................................................

Colle Palatino 753 a.C. quando: .......................................

dove:

...............................................

IMPERO periodo:

31 a.C.-476 d.C. ......................................

divisione tra patrizi e plebei + schiavi .................................................................. ..................................................................

VITA QUOTIDIANA

grandi condomini per la plebe .................................................................. casa domus: .......................................... indipendente dei patrizi .................................................................. foro: piazza ................................................ principale .................................................................. anfiteatro: giochi ............................. coi gladiatori .................................................................. corse delle circo: .............................................. bighe .................................................................. bagni terme: ........................................... pubblici .................................................................. tunica, vestiti: ......................................... toga, stola, palla .................................................................. insulae:

ESERCITO

.......................................

esercito castrum: accampamento ..................................... legioni:

LA CIVILTÀ ROMANA

.......................................

macchine da guerra:

ariete, catapulta, balista ..................................................................

COSTRUZIONI/ INVENZIONI

più strati e.................................................................. lastre di pietra più arcate acquedotti: ............................ e.................................................................. canale in pendenza strade:

RELIGIONE

Giove, Netuno, Giunone… .................................................................. un cristianesimo: ................... solo dio .................................................................. dei:

....................................................

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano i Romani.

..........................................

77


GEOGRAFIA – L’ITALIA

L

LA DISTRIBUZIONE DELLA POPOLAZIONE E EGG RE LE CARTE

1 Osserva la carta della densità di popolazione in Italia e rispondi alle domande.

Al Nord ◗ La densità di popolazione è superiore al Nord, al Centro o al Sud? ............................................. ◗ Sono più densamente popolate le regioni montuose o quelle di pianura? Quelle di pianura

.........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Il luogo in cui vivi si trova in una zona con densità di popolazione alta, media o bassa? ........................................................................................................................................................................................................................................................................

78

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; conoscere gli elementi che caratterizzano la popolazione italiana.


Popolazione ed economia

LE CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE IERI

E OGGI

1 Completa il testo con le seguenti parole:

vecchia • coppie • immigrazione • aspettative • urbana • numerose natalità • progressi • cresciuto • agricolo • donne • ingrandite • campagna Dalla fine dell’Ottocento a oggi la popolazione italiana è cambiata cresciuto molto, passando moltissimo. Il numero degli abitanti è ................................................................. da 22 milioni a 60 milioni di persone. Un tempo le famiglie erano molto numerose (era normale avere 4-5 figli o più), mentre oggi ci sono molte ................................................. ............................................ che decidono di non avere figli, o di averne persone sole e coppie aspetative di vita sono aumentate: uno o due al massimo. Inoltre le .......................................................... progressi . Bassa ................................................. natalità e aspettativa la medicina ha fatto molti .......................................................... di vita più alta hanno contribuito a rendere la popolazione italiana un po’ vecchia più “................................................. ”. Anche il lavoro è cambiato: se un tempo era agricolo , oggi prevale quello nel settore terziario. principalmente ................................................. donne non lavoravano fuori casa. Inoltre, a differenza di oggi, le ........................................... ingrandite Con lo sviluppo dell’industria, inoltre, le città si sono ........................................... urbana rispetto ed è aumentata di conseguenza la popolazione ........................................... campagna. a quella rurale, cioè alle persone che vivono in ........................................... immigrazione . Infine l’Italia, da Paese di emigrazione, è diventato un Paese di ........................................... 2 La tabella mostra alcuni dati relativi alla popolazione italiana oggi: osservala e indica con una X se le affermazioni sono vere (V) o false (F). Fonte: Calendario Atlante De Agostini 2016

crescita annua

0,2%

tasso di natalità

0,8%

tasso di mortalità

0,9%

speranza di vita (anni)

M 80,2 F 84,9

popolazione urbana

68,7%

V F ◗ Il tasso di mortalità è superiore a quello di natalità. X V X F ◗ La crescita annua della popolazione supera l’1%. V F ◗ Poco più dei due terzi della popolazione italiana vive nelle città. X V F ◗ In Italia le donne vivono in media cinque anni in più degli uomini. X

Approssimando, la risposta giusta è V. OdA Conoscere gli elementi che caratterizzano la popolazione italiana; interpretare tabelle.

79


GEOGRAFIA – L’ITALIA

LINGUE E DIALETTI 1 Leggi il testo sulle lingue e i dialetti parlati in Italia. Sottolinea: ◗ in blu le lingue; ◗ in rosso il nome delle regioni in cui si parlano altre lingue oltre l’italiano. Colora poi le stesse regioni sulla carta.

La lingua ufficiale dell’Italia è l’italiano, parlato da quasi tutti gli abitanti. In ogni regione, poi, alla lingua italiana si affiancano numerosi dialetti. Esistono però anche altre lingue di origini antiche, parlate da una parte più o meno ampia della popolazione: il sardo, parlato in Sardegna; il friulano, parlato in Friuli; il ladino, parlato in alcune valli del Trentino-Alto Adige e del Veneto. In alcune zone di confine, inoltre, la popolazione è bilingue: • in Valle d’Aosta il francese è lingua ufficiale accanto all’italiano; • in Alto Adige il tedesco è insegnato nelle scuole al pari dell’italiano. In altre regioni vi sono minoranze linguistiche, cioè gruppi di popolazione che conservano la lingua del luogo di cui sono originari: • in Venezia Giulia vi sono minoranze che parlano lo sloveno; • in Molise si trovano minoranze serbo-croate; • in Puglia e Calabria si parlano alcuni dialetti greci; • in Sicilia, Calabria, Molise, Abruzzo, Campania, Puglia e Basilicata vi sono molte colonie albanesi; • in Sardegna, infine, vi sono gruppi di lingua catalana (una lingua della Spagna).

80

OdA Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare schizzi cartografici; conoscere gli elementi che caratterizzano la popolazione italiana.


Popolazione ed economia

L

UNA SOCIETÀ MULTIETNICA E EGG RE LE CARTE

1 Secondo gli ultimi dati, il numero di cittadini stranieri residenti in Italia supera i 5 milioni. Osserva la carta che riporta le percentuali di stranieri nelle varie regioni d’Italia, confrontala con una carta politica e rispondi alle domande.

◗ Qual è la regione con la maggior

percentuale di cittadini stranieri? Lombardia Veneto X Emilia-Romagna

◗ Quali sono le due regioni

con la percentuale minore? Calabria e Molise X Puglia e Sardegna Campania e Sicilia

◗ Dove c’è una maggior concentrazione di stranieri? X Centro-Nord Centro-Sud Isole

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA... INSIEME

2 Rifletti e rispondi.

◗ Qual è la tua esperienza riguardo alla convivenza tra ragazzi di nazionalità

diverse, per esempio a scuola o nei luoghi dove pratichi sport? ◗ Quali sono gli aspetti positivi? ◗ Quali gli aspetti problematici? ◗ Come si superano, secondo te, gli aspetti problematici?

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; conoscere gli elementi che caratterizzano la popolazione italiana.

81


GEOGRAFIA – L’ITALIA

L

IL SETTORE PRIMARIO E EGG RE LE CARTE

1 Il settore primario comprende l’agricoltura, l’allevamento, la pesca, lo sfruttamento dei boschi e le attività estrattive. Osserva attentamente la carta tematica del settore primario in Italia e rispondi alle domande.

◗ In quale zona si coltivano

maggiormente gli agrumi? Nord. Centro. X Sud.

◗ In quale area geografica

ci sono tanti allevamenti di bovini? Appennini. X Alpi. Monti siciliani.

◗ Su quale costa è maggiormente praticata la pesca? Tirrenica.

X Adriatica.

Ionica.

◗ Quali coltivazioni sono presenti in quasi tutte le regioni? Frutta e ortaggi.

X Viti e cereali.

Ulivi e fiori.

◗ Dove la coltivazione della vite è molto diffusa? Solo al Nord.

Solo al Sud.

X Quasi ovunque.

◗ Dove la coltivazione dell’ulivo è più concentrata?

X Nelle zone costiere.

Nell’entroterra.

Sulle Alpi.

◗ Quali attività del settore primario, anche se praticate, sono poco diffuse? Agricoltura e allevamento. Pesca e allevamento. X Attività estrattive e sfruttamento dei boschi.

82

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; acquisire consapevolezza dei rapporti di interdipendenza tra elementi fisici e antropici del territorio; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia italiana.


Popolazione ed economia

2 Completa il testo con le seguenti parole:

collinare • aree • macchinari • Sud • agrumi • grano suolo • intensiva • viti • monocolture Il modo di coltivare e il tipo di coltivazioni cambia a seconda delle suolo . condizioni climatiche e del tipo di ................................................... intensiva , che fa uso Nelle pianure del Nord si pratica un’agricoltura ................................................... macchinari e che sfrutta al massimo il terreno con l’aiuto di di grandi ................................................... concimi e antiparassitari (sostanze che difendono le coltivazioni da insetti monocolture, cioè le coltivazioni di un solo nocivi). Qui sono diffuse le ................................................... grano , riso e mais. prodotto: le principali sono ................................................... collinare , si pratica Nel Centro, dove il territorio è prevalentemente ................................................... viti , un’agricoltura specializzata; le coltivazioni sono soprattutto di .................................................. Sud ulivi e ortaggi. Nel ................................................... , invece, si pratica un’agricoltura estensiva, aree , e si privilegia la coltivazione di ulivi, . cioè su grandi ................................................... agrumi .................................................., ortaggi e grano duro. 3 Tutte le regioni italiane sono famose per i prodotti dell’agricoltura e dell’allevamento. Collega ogni prodotto alla regione corrispondente.

La fontina, il tipico formaggio valdostano. I tartufi di Alba, in Piemonte. Il pesto alla genovese. Il panettone milanese. Il pandoro veronese. Lo speck dell’Alto Adige. I vini friulani. Il prosciutto di Parma. La bistecca fiorentina. I cioccolatini di Perugia. I carciofi del Lazio. La mozzarella di bufala campana. Le orecchiette pugliesi. La liquirizia calabra. Gli agrumi siciliani. Il pecorino sardo. I confetti di Sulmona, in Abruzzo. La pasta del Molise. Le olive ripiene all’ascolana (nelle Marche). L’olio della Basilicata.

ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CAMPANIA EMILIA-ROMAGNA FRIULI-VENEZIA GIULIA LAZIO LIGURIA LOMBARDIA MARCHE MOLISE PIEMONTE PUGLIA SARDEGNA SICILIA TOSCANA TRENTINO-ALTO ADIGE UMBRIA VALLE D’AOSTA VENETO

OdA Acquisire consapevolezza dei rapporti di interdipendenza tra elementi fisici e antropici del territorio; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia italiana.

83


GEOGRAFIA – L’ITALIA

L

IL SETTORE SECONDARIO E EGG RE LE CARTE

1 Osserva la carta tematica dell’industria in Italia e confrontala con una carta politica; poi indica…

◗ tre regioni molto

Emilia-Romagna, Piemonte, Veneto .......................................................................................................................................

industrializzate:

...................................................................

◗ tre regioni poco industrializzate:

Molise, Valle d’Aosta, Trentino ....................................................................................................................................... .......................................................................................................................................

◗ in quale parte d’Italia (Nord, Centro, Sud) sono più diffuse Nord le industrie tessili: .......................................................... ◗ in quale o quali parti d’Italia (Nord, Centro, Sud) sono diffuse le industrie alimentari:

Centro e Sud

.......................................................................................................................................

◗ in quale parte del territorio (costa o entroterra) si concentrano costa le industrie siderurgiche: ..................................................................................

Industria

2 Leggi le domande e indica le risposte con una X.

◗ Perché le industrie tessili sono più diffuse al Nord?

Perché fa più freddo. X Perché la lavorazione richiede molta acqua e le regioni settentrionali sono ricche di acqua, mentre quelle del Centro e del Sud ne hanno poca. Perché sulle Alpi si allevano tante pecore. ◗ Perché le industrie siderurgiche sono concentrate sulle coste? X Perché i metalli arrivano nei porti e si trasportano con difficoltà. Perché i metalli si estraggono dal mare. Perché la lavorazione richiede acqua salata.

84

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; acquisire consapevolezza dei rapporti di interdipendenza tra elementi fisici e antropici del territorio; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia italiana.


Popolazione ed economia

3 Ecco alcuni tra i più caratteristici prodotti artigianali italiani, famosi in tutto il mondo. Con l’aiuto di un atlante, completa le didascalie con il nome delle regioni mancanti.

Lavorazione della pietra

Lavorazione del vetro

ollare (Valle d’Aosta)

a Murano (..................................................)

Liuteria (Umbria)

Veneto

Molise

Campane di Agnone (........................................)

Fisarmoniche di Castelfidardo

Marche

(...............................................................................)

Corallo/sughero/tappeti (Sardegna)

4 L’Italia ha un’industria ben sviluppata in quasi tutti i settori, tuttavia l’industria alimentare, automobilistica e della moda sono quelle per cui è famosa nel mondo. Osserva le fotografie e scrivi di quale industria fanno parte i prodotti rappresentati.

Industria alimentare

..............................................................................................

Industria della moda

..............................................................................................

Industria automobilistica ..............................................................................................

5 Individua un’industria che sorge nella zona in cui abiti e rispondi.

◗ Che cosa produce? ........................................................................................................................................................................................................................................................ ◗ Ci sono altre industrie dello stesso tipo nella zona? .................................................................................................................

OdA Conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia italiana.

85


GEOGRAFIA – L’ITALIA

IL SETTORE TERZIARIO 1 Leggi le domande e indica le risposte con una X.

◗ Il settore terziario comprende:

terziario

primario

X i servizi, i trasporti, il commercio e il turismo. la pesca e l’allevamento.

◗ Osserva il grafico. I lavoratori occupati

L

nel settore terziario sono circa: un quarto. X i tre quarti.

E EGG RE LE CARTE

secondario

2 Osserva la carta tematica delle vie di comunicazione; poi indica…

◗ tre porti del Nord:

Venezia, Trieste, Genova ............................................................................................. .............................................................................................

◗ tre porti del Centro:

Ancona, Livorno, Pescara .............................................................................................

.............................................................................................

◗ tre porti del Sud

Taranto, e isole: ............................................................... Palermo, Cagliari

.............................................................................................

◗ tre aeroporti del Nord:

Milano, Torino, Bergamo .............................................................................................

.............................................................................................

◗ tre aeroporti del Centro:

Firenze, Ancona, Roma .............................................................................................

.............................................................................................

◗ tre aeroporti del Sud e isole:

Napoli, Bari, Catania .............................................................................................

.............................................................................................

86

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; acquisire consapevolezza dei rapporti di interdipendenza tra elementi fisici e antropici del territorio; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia italiana.


Popolazione ed economia

3 Osserva il grafico, che mostra la percentuale delle mete preferite dai turisti, e rispondi alle domande.

MARE

(47%),

ALTRO

◗ Qual è la meta preferita dai turisti

(21%)

Il mare in vacanza in Italia? ............................................................... ◗ Quale viene subito dopo?

La montagna

..................................................................................................................................................

◗ Qual è la percentuale di turisti che preferiscono le città d’arte?

11%

..........................

CITTÀ D’ARTE

(11%)

◗ Qual è la meta meno scelta?

Lago e collina

..................................................................................................................................................

LAGO E COLLINA (7%)

MONTAGNA

(14%)

Fonte: Istat

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA... INSIEME

4 Nella tua città o nel tuo paese quali servizi vengono forniti agli abitanti? Segna con una ✖ i servizi presenti e aggiungine altri che conosci.

fornitura acqua, gas e luce

bus o tram

impianti sportivi

scuola

treni

teatro

biblioteca

taxi

cinema

ospedale

traghetto

ristorante

dentista

fruttivendolo

bar

banca

macelleria

…………..................................….............................……….

posta

supermercato

…………..................................….............................……….

polizia

negozi d’alta moda

…………..................................….............................……….

5 Secondo te, i servizi del luogo in cui abiti sono adeguati o insufficienti? Parlane con gli adulti della tua famiglia, poi completa.

◗ Servizi adeguati: .............................................................................................................................................................................................................................................. ◗ Servizi insufficienti: ................................................................................................................................................................................................................................

OdA Interpretare grafici; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia italiana.

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STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Collega ogni lingua alla regione in cui è parlata insieme all’italiano.

francese

Friuli-Venezia Giulia

tedesco

Trentino-Alto Adige

sloveno

Valle d’Aosta

2 Indica con una

X se le seguenti frasi sono vere (V) o false (F).

Un tempo le famiglie erano più numerose di adesso.

V X

Un tempo il lavoro più diffuso era quello nelle industrie.

V F

Oggi nascono meno bambini e si vive più a lungo.

V X

La popolazione è distribuita in maniera uniforme sul territorio.

V F

3 Osserva l’areogramma dei lavoratori per settore economico e collega le scritte alla “fetta giusta”.

secondario

terziario

primario

4 Indica la risposta con una

88

◗ Sono

◗ Sono

◗ Sono

◗ Al

◗ Le

X

X.

tipici prodotti agricoli italiani: i pomodori. le banane. tipici prodotti artigianali italiani: i tappeti persiani. X i vetri soffiati di Murano.

X X

tipici prodotti industriali italiani: le calzature. le navi.

Nord si pratica un’agricoltura: intensiva. estensiva.

città d’arte e le località balneari favoriscono lo sviluppo del settore: primario. X terziario.

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano la popolazione e l’economia italiana.

F

X F

X


Lo Stato italiano

LA COSTITUZIONE 1 Completa il testo: cancella con una riga le alternative sbagliate.

La Costituzione italiana è nata nel 1947/1497, quando l’Italia, che era una monarchia/repubblica, è diventata una monarchia/repubblica. È la più/meno importante legge dello Stato perché tutte le altre leggi devono rispettarla. Come tutte le leggi, è formata da articoli (cioè brevi capitoli): in tutto sono 139/13. CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

2 Collega ogni articolo alla sua spiegazione.

Art. 1 L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Art. 9 L’Italia promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico. Art. 11 L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli. Art. 34 La scuola è aperta a tutti, per almeno otto anni è obbligatoria e gratuita.

OdA Conoscere i principi dell’ordinamento dello Stato italiano.

Per l’Italia fare la guerra è sbagliato perché la guerra non rispetta la libertà dei popoli. Il tipo di governo che c’è in Italia è quello della Repubblica. Il lavoro è alla base del funzionamento dell’Italia. Le leggi devono trattare tutti i cittadini allo stesso modo: non possono esserci differenze tra uomini e donne, tra poveri e ricchi… La scuola è un diritto di tutti e non bisogna pagare per frequentarla. Andare a scuola è obbligatorio per tutti per un certo numero di anni (dieci secondo le leggi attuali). La cultura, la ricerca e i beni artistici e naturali sono considerati dall’Italia una ricchezza da proteggere e valorizzare.

89


GEOGRAFIA – L’ITALIA

L’ORDINAMENTO DELLO STATO 1 Leggi quali sono, in base alla Costituzione italiana, i poteri (cioè le funzioni e i compiti) dello Stato e chi li esercita. Poi completa lo schema: scrivi al posto dei puntini le parole in maiuscolo.

Il Parlamento, formato dalla CAMERA dei Deputati e dal SENATO della Repubblica, viene eletto dai CITTADINI; ha il potere di decidere o modificare le leggi, cioè ha il potere LEGISLATIVO. Il GOVERNO, formato dal Presidente del Consiglio e dai MINISTRI, ha il potere di attuare le leggi, cioè ha il potere ESECUTIVO. La MAGISTRATURA, formata dai MAGISTRATI (o giudici), ha il potere di giudicare e punire chi non rispetta le leggi: ha il potere giudiziario. Il PRESIDENTE della Repubblica ha il compito di controllare che Parlamento, Governo e Magistratura rispettino la Costituzione e firma tutte le leggi.

CITTADINI

............................................................

eleggono i propri rappresentanti in

PARLAMENTO (che ha il potere LEGISLATIVO ) .......................................................................

PRESIDENTE

.....................................................................

della Repubblica

GOVERNO

..........................................................................

controlla

(che ha il potere ESECUTIVO ) .......................................................................

MAGISTRATURA

..........................................................................

(che ha il potere giudiziario)

90

OdA Conoscere i principi dell’ordinamento dello Stato italiano.

CAMERA

..............................................................

formato da

dei Deputati

SENATO

..............................................................

della Repubblica formato da

Presidente del Consiglio

MINISTRI

............................................................

formata da

MAGISTRATI ............................................................


Lo Stato italiano

GLI ENTI LOCALI 1 Ricostruisci le due frasi spezzate: collega le tre parti corrispondenti.

Il Governo centrale è formato Gli Enti locali sono

dal Parlamento, dal Governo e dalla Presidenza della Repubblica, che hanno sede a Roma, le Regioni, le Province (se ne discute però la cancellazione o trasformazione), i Comuni e le Città metropolitane

e si occupano delle situazioni particolari legate alla vita in un determinato luogo (per esempio traffico, orari dei negozi…). e si occupa delle esigenze comuni dei cittadini italiani.

2 Leggi il testo e sottolinea: ◗ in rosso il nome degli Enti locali; ◗ in verde chi è a capo degli Enti locali; ◗ in azzurro di che cosa si occupa l’Ente.

L’Italia è suddivisa in Regioni. La Regione è l’Ente locale più importante: può fare leggi per il suo territorio (per esempio sulla raccolta dei rifiuti, sulla costruzione di autostrade, sui trasporti all’interno della regione). A capo della Regione c’è il Presidente della Regione, eletto dai cittadini con le elezioni. È affiancato dalla Giunta regionale, cioè dal gruppo degli assessori: ci sono assessori alla salute, all’ambiente, alla scuola, allo sport, alla cultura... La città più importante della Regione è il capoluogo di Regione. Il territorio di ogni Regione è suddiviso in Comuni, gli Enti locali più piccoli. Ogni Comune corrisponde a una città o a un paese. Il Comune può stabilire molte regole che riguardano la città (sulla raccolta dei rifiuti, sul traffico, le scuole…). A capo del Comune c’è il Sindaco, che viene eletto dai cittadini e lavora con la Giunta comunale. Gli uffici del Sindaco e della Giunta si trovano nel Municipio.

OdA Ricavare informazioni geografiche da fonti diverse; conoscere i principi dell’ordinamento dello Stato italiano.

91


GEOGRAFIA – L’ITALIA

LE ELEZIONI OLE PAR PER COMPRENDERE

1 La parola ELEZIONI deriva dal verbo latino elìgere, che significa “scegliere fra molti”. Collega ognuna di queste parole derivate da ELEZIONI al loro significato.

elettore elettorato eletto elettorale

che riguarda le elezioni (volantino, dibattito…) persona che vince le elezioni insieme delle persone che hanno diritto di voto persona che ha diritto di voto

2 Completa il testo con le seguenti parole:

regionale • comunale • diciotto • cinque • Sindaco • rappresentanti • elezioni • Regione • no • amministrative • locali Tutti i cittadini italiani maggiorenni (cioè che hanno .................................................. anni) possono eleggere i loro compiuto dicioto rappresentanti nel Parlamento e negli Enti ........................................................ locali ................................................................ . Con le elezioni politiche, i cittadini italiani scelgono i membri del Parlamento, cioè i deputati e i senatori. amministrative , i cittadini Con le elezioni .................................................................................................... Sindaco e i propri di un Comune scelgono il ................................................................. comunale . rappresentanti nel Consiglio ................................................................. elezioni regionali, i cittadini di una Regione scelgono Con le ................................................................. Regione il Presidente della ................................................................. e i propri rappresentanti regionale nel Consiglio ................................................................. . cinque anni o prima in caso di Le elezioni si tengono ogni ......................................... scioglimento anticipato del Parlamento, del Consiglio comunale o regionale. I cittadini possono votare anche i Referendum, votazioni che servono no ) sulla cancellazione di una legge. per esprimere un parere (sì o .........................

92

OdA Usare il linguaggio specifico della disciplina; conoscere i principi dell’ordinamento dello Stato italiano.


Lo Stato italiano

IL DIRITTO DI VOTO IERI

E OGGI

1 Leggi l’articolo 48 della Costituzione. Poi collega le parole al loro significato.

«Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico». personale

Ogni voto ha lo stesso valore indipendentemente da chi ha votato. Nessuno può votare al posto di un altro.

eguale libero segreto dovere civico

Votare è un impegno del cittadino ma non un obbligo (perciò chi non vota non viene punito). Nessuno può costringere una persona a votare per qualcuno. Tutti hanno il diritto di non comunicare per chi votano.

2 In passato solo alcuni cittadini potevano votare. Il testo che segue ti racconta la storia del suffragio (diritto di voto). Riordinalo in base alle date: numera le parti da 1 a 5.

4

Le donne conquistarono il diritto di voto nel 1946, dopo molte battaglie.

5

In Italia oggi c’è il suffragio universale: possono votare tutti i cittadini maggiorenni (dai 18 anni), senza restrizione di ricchezza, cultura né sesso.

2

Nel 1876 venne approvata una riforma elettorale che dava il diritto di voto anche alle persone povere.

3

Nel 1912 fu introdotto il suffragio universale maschile: potevano votare tutti i cittadini maschi.

1

Quando nacque l’Italia, nel 1861, potevano votare solo i cittadini maschi che avevano almeno 25 anni, sapevano scrivere e leggere ed erano ricchi.

OdA Usare il linguaggio specifico della disciplina; conoscere i principi dell’ordinamento dello Stato italiano.

93


GEOGRAFIA – L’ITALIA

L’UNIONE EUROPEA 1 Completa il testo con le seguenti parole:

commercio • capi • europeo • Stato • Unione • riunioni Commissione • leggi • Parlamento • cittadini • compito Parlamento europeo viene eletto ogni cinque anni dai ............................................................. citadini Il ............................................................. di tutti gli Stati membri, quindi è formato dai rappresentanti di ogni Paese; riunioni la sua sede è a Bruxelles (Belgio), ma le ............................................................. generali possono svolgersi anche a Strasburgo (Francia). europeo capi è formato da tutti i ......................................... di governo degli Il Consiglio ............................................................. Unione Europea e, insieme al Parlamento Stati che fanno parte dell’............................................................. commercio , il turismo, europeo, si occupa di stabilire le leggi sul ............................................................. l’industria, l’ambiente, l’immigrazione e molto altro. Commissione europea invece ha il ............................................................. compito di proporre nuove La ............................................................. leggi e i regolamenti vigenti vengano rispettati. leggi e controllare che le ......................................... Stato ha un proprio membro all’interno della Commissione. Ciascuno ................................................. 2 Osserva la carta e rispondi alle domande. contando ◗ Quanti sono gli Stati dell’UE? 28, ........................... il Regno Unito ◗ Esistono Stati che hanno adottato

l’euro ma che non fanno parte Unito, ...................................... dell’UE? Se sì, quali sono? Regno Svezia, Polonia, Rep. Ceca, Romania, Bulgaria, Ungheria

........................................................................................................................................................

◗ Quali Paesi sono candidati a far

Croazia, Macedonia, Turchia ........................................................................................................................................................

parte dell’UE?

...........................................................................................

........................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................

Nel giugno 2016 il Regno Unito ha scelto con un referendum di uscire dall’UE.

94

Le soluzioni si riferiscono alla prima metà del 2016.

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; collocare l’Italia rispetto alle organizzazioni internazionali.


FACCIAMO IL PUNTO

STUDIARE è FACILE

1 Collega i poteri dello Stato alle istituzioni che li esercitano.

Governo

esecutivo

Magistratura

legislativo

Parlamento

giudiziario

2 Completa la frase: scrivi al posto giusto le seguenti espressioni:

il Governo centrale • gli Enti locali Il Parlamento, il Governo e la Presidenza della Repubblica il Governo centrale ; Regioni, Comuni e Città costituiscono .................................................................................... gli Enti locali metropolitane sono .................................................................................................... 3 Osserva la carta e completa con le seguenti parole:

città • Firenze • Regione

Regione Toscana La carta mostra la ............................................................. e dieci importanti cità ................................... . Firenze Il capoluogo (in maiuscolo) è ................................................... . 4 Indica la risposta con una

◗ Che

X

cos’è la Costituzione? Una legge dello Stato. La legge fondamentale dello Stato.

◗ Chi

◗ Chi

◗ Quale

X.

X X

viene eletto con le elezioni politiche? I membri del Parlamento. Gli Assessori dei Comuni. conquistò per primo il diritto di voto? Gli uomini. Le donne.

dei seguenti Paesi fa parte dell’Unione Europea? Stati Uniti d’America. X Italia. ◗ Quale dei seguenti Paesi ha adottato l’euro come moneta?

X

Francia. Giappone.

Competenza L’alunno conosce l’ordinamento dello Stato italiano e colloca l’Italia rispetto alle organizzazioni internazionali.

95


GEOGRAFIA – LE REGIONI

VALLE D’AOSTA

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 100%

Superfcie: 3 261 km2 Popolazione: 127 844 ab. Densità: 39 ab./km2

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

Svizzera a N, Francia a O, Piemonte a S ed E .............................................................................................................................................................................................................................................. Courmayeur, Cervinia, Gressoney, CAPOLUOGO Aosta; .............................................................................................................................................................................................................................................. E CITTÀ Saint Vincent, Fénis, Cogne .............................................................................................................................................................................................................................................. Bianco (4807 m), Cervino (4478 m), Monte MONTAGNE Monte .............................................................................................................................................................................................................................................. E ALTITUDINE Rosa (4637 m), Gran Paradiso (4061 m) .............................................................................................................................................................................................................................................. TRAFORI Traforo del Gran San Bernardo .............................................................................................................................................................................................................................................. FIUMI

Dora Baltea ..............................................................................................................................................................................................................................................

3 Osserva la fotografia e completa la didascalia: cancella l’alternativa sbagliata.

Il Monte Bianco è la montagna più alta delle Alpi/degli Appennini e di tutta l’Europa. 4 Leggi i cartellini e colora solo quelli che descrivono il clima della Valle d’Aosta.

appenninico inverni miti

96

alpino

estati fresche e brevi

inverni freddi

nevicate scarse

estati afose e lunghe nevicate abbondanti

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Nord

5 Completa il testo sull’economia della Valle d’Aosta con le seguenti parole :

legname • torrenti • agricoltura • formaggi • turismo • artigianato alberghiere • paesaggio • montuoso • patate • bovini

montuoso e un clima freddo: ciò non La Valle d’Aosta ha un territorio ............................................... agricoltura ; le coltivazioni si limitano a ................................................................... patate favorisce l’......................................................... , mele, uva. Al contrario, l’allevamento è molto fiorente: bovini dai ...................................................... si ricavano carni, latte e derivati (soprattutto formaggi ......................................................). La regione è ricca di boschi, da cui si ottiene legname artigianato ...................................................... per le costruzioni e per i prodotti dell’..................................................... locale. L’industria è poco sviluppata, a eccezione di quella idroelettrica torrenti . che, invece, è alimentata dai numerosi ...................................................... turismo Per l’economia valdostana è fondamentale il ............................................................................ , paesaggio sia estivo sia invernale, reso possibile dalle bellezze del ........................................................... alberghiere e dall’efficienza delle strutture sciistiche e ....................................................................... . CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

6 La Valle d’Aosta ha un importante patrimonio ambientale. Nel Parco Nazionale del Gran Paradiso vivono molte specie di animali. Sai riconoscerle? Collega il nome dell’animale alla sua immagine.

stambecco camoscio ermellino volpe aquila reale marmotta

OdA Conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

97


GEOGRAFIA – LE REGIONI

PIEMONTE Superfcie: 25 387 km2 Popolazione: 4 374 052 ab. Densità: 172 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 43% collina: 30% pianura: 27%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Valle d’Aosta e Svizzera a N, Lombardia ed EmiliaRomagna a E, Liguria a S, Francia a O ............................................................................................................................................................................................................................................ Torino; Verbania, Biella, Novara, Vercelli, Asti, CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................ E CITTÀ Alessandria, Cuneo ............................................................................................................................................................................................................................................ Monte Rosa, Gran Paradiso, Monviso MONTAGNE ............................................................................................................................................................................................................................................ Pianura Padana PIANURE ............................................................................................................................................................................................................................................ Dora Baltea, Dora Riparia, Po, Tanaro, Sesia FIUMI ............................................................................................................................................................................................................................................ Lago Maggiore, Lago d’Orta LAGHI ............................................................................................................................................................................................................................................ Monferrato, Langhe COLLINE ............................................................................................................................................................................................................................................ CONFINI

............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima del Piemonte: cancella le alternative sbagliate.

In Piemonte il clima è alpino/mediterraneo sui rilievi, tropicale/continentale sulle colline e in pianura, freddo/mite sulle sponde dei laghi.

98

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Nord

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i principali prodotti dell’agricoltura?

Cereali, viti

........................................................................................................................................... ........................................................................................................................................... ...........................................................................................................................................

◗ Qual è l’allevamento più diffuso?

Quello di bovini

...........................................................................................................................................

◗ Il Piemonte è una delle regioni più industrializzate: quali sono le industrie principali?

Industria tessile, meccanica, eletronica e alimentare ...........................................................................................................................................

...........................................................................................................................................

...........................................................................................................................................

◗ Qual è l’attività più sviluppata

Il turismo del terziario? .......................................................................................

bovini cereali

n

industria meccanica industria elettronica

viti

industria alimentare

industria tessile

turismo

5 Osserva l’immagine e completa il testo: cancella l’alternativa sbagliata.

L’industria automobilistica/chimica è un’attività importante del settore secondario/terziario del Piemonte.

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

6 A Torino c’è un museo famosissimo, secondo per importanza solo al museo del Cairo. Osserva il disegno di uno dei reperti che vi sono conservati e rispondi: di che museo si tratta?

X

Museo della scienza e della tecnica. Museo greco-romano. Museo egizio.

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

99


GEOGRAFIA – LE REGIONI

LIGURIA 1 Colora l’areogramma. montagna: 65% collina: 35%

L

Superfcie: 5 416 km2 Popolazione: 1 565 127 ab. Densità: 289 ab./km2

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Francia a O, Piemonte ed Emilia-Romagna a N, Toscana a E .............................................................................................................................................................................................................................................. Genova; Sanremo, Imperia, Savona, Portofno, CAPOLUOGO .............................................................................................................................................................................................................................................. La Spezia E CITTÀ .............................................................................................................................................................................................................................................. Monte Saccarello, Monte Maggiorasca MONTAGNE .............................................................................................................................................................................................................................................. Tanaro, Scrivia, Trebbia FIUMI .............................................................................................................................................................................................................................................. Mar Ligure; Golfo di Genova .............................................................................................................................................................................................................................................. MARI CONFINI

E GOLFI

..............................................................................................................................................................................................................................................

RIVIERE

...............................................................................................

3 Numera i cartellini per ricostruire le caratteristiche del clima in Liguria.

100

..............................................................................................................................................................................................................................................

Riviera di Levante

di Ponente (est) Riviera ............................................................................................. (ovest)

1

Il clima della Liguria è mite,

5 6 4 2 3

e in parte alla presenza delle montagne, che proteggono la regione dai venti freddi del Nord. ciò è dovuto in parte alla presenza del mare caratterizzato da inverni tiepidi ed estati fresche e ventilate;

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Nord

4 Completa il testo sull’economia della Liguria con le seguenti parole:

fiori • turismo • raffinerie • collinare • traghetti • persone • ulivo • navali • terrazzamenti • porti

collinare , La Liguria ha un territorio prevalentemente montuoso e ..................................................... poco adatto all’agricoltura. Per ottenere terreni coltivabili, sono stati terrazzamenti su cui si coltivano soprattutto realizzati dei .................................................................................. ulivo fori l’............................................... , la vite, gli ortaggi e i ................................................................ . L’economia della Liguria è fortemente legata al mare: l’arrivo porti nei .................................................... di merci e soprattutto di materie prime ha favorito lo rafnerie di petrolio, industrie siderurgiche sviluppo sulla costa di .................................................... navali ; negli ultimi anni, tuttavia, questi e meccaniche e cantieri .................................................... tipi di industria sono in declino e molte fabbriche hanno chiuso. Nei porti è molto intenso anche il movimento di persone .................................................... che tragheti per raggiungere le coste e le isole del si imbarcano sui .................................................... Mediterraneo. Il settore dell’economia più importante per la regione turismo è il .................................................... balneare, che genera ricchezza e posti di lavoro.

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Nella Riviera di Levante si estende il Parco Regionale delle Cinque Terre, dichiarato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Osserva la fotografia e cancella gli elementi che non fanno parte di questo ambiente.

◗ paesaggio montano ◗ scogliere a picco sul mare ◗ larghe spiagge sabbiose ◗ terrazzamenti ◗ territorio pianeggiante ◗ grattacieli ◗ case sulla scogliera

OdA Ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

101


GEOGRAFIA – LE REGIONI

LOMBARDIA Superfcie: 23 861 km2 Popolazione: 9 917 714 ab. Densità: 416 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 41% collina: 12% pianura: 47%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Svizzera a N, Trentino-Alto Adige e Veneto a E, .............................................................................................................................................................................................................................................. Emilia-Romagna a S, Piemonte a O .............................................................................................................................................................................................................................................. Varese, Como, Monza, Pavia, Lecco, Bergamo, CAPOLUOGO Milano; .............................................................................................................................................................................................................................................. E CITTÀ Cremona, Sondrio, Brescia, Mantova .............................................................................................................................................................................................................................................. MONTAGNE Pizzo Bernina, Ortles, Adamello .............................................................................................................................................................................................................................................. Pianura Padana PIANURE .............................................................................................................................................................................................................................................. Ticino, Adda, Oglio, Mincio, Po FIUMI .............................................................................................................................................................................................................................................. Lago Maggiore, di Lugano, di Como, di Garda LAGHI .............................................................................................................................................................................................................................................. CONFINI

3 Completa il brano sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

continentale • temperato • alpino • mediterraneo

alpino Il clima della Lombardia è ........................................................... nella zona dei rilievi; nelle valli e vicino continentale ...................................................................... In pianura il clima è ........................................................................................ . ai laghi invece è temperato

102

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Nord

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Che cosa si coltiva nella Pianura Padana?

Cereali, fruta e ortaggi

................................................................................................................................

................................................................................................................................

◗ Quali animali vengono allevati e in quale zona?

Bovini e suini, nella Pianura Padana ................................................................................................................................

................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie principali?

Tessile, meccanica, chimica e alimentare ................................................................................................................................ ................................................................................................................................

◗ Quali attività del settore terziario sono maggiormente sviluppate?

Turismo, banche e ufci

................................................................................................................................

bovini, suini

industria chimica

cereali

industria tessile

n

frutta, ortaggi

mobilifcio

industria alimentare

turismo

industria meccanica

banche, ufci

................................................................................................................................

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Milano ha un importante patrimonio culturale. Sai riconoscere i principali monumenti della città? Collega i cartellini alle fotografie.

Duomo

Castello Sforzesco

Galleria Vittorio Emanuele

Teatro alla Scala

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103


GEOGRAFIA – LE REGIONI

TRENTINO-ALTO ADIGE Superfcie: 13 606 km2 Popolazione: 1 039 934 ab. Densità: 76 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 100%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Austria a N, Veneto a E e S, Lombardia a S e O, .............................................................................................................................................................................................................................................. Svizzera aO .............................................................................................................................................................................................................................................. Bolzano CAPOLUOGO Trento; .............................................................................................................................................................................................................................................. CONFINI E CITTÀ

..............................................................................................................................................................................................................................................

MONTAGNE PASSI E VALICHI FIUMI LAGHI

Ortles, Cevedale, Marmolada, Picco dei Tre Signori .............................................................................................................................................................................................................................................. Passo del Brennero, Valico dello Stelvio .............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

Adige. Isarco .............................................................................................................................................................................................................................................. Lago di Garda ..............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

Como • freddi • alpino • mite • Garda • brevi

alpino freddi brevi Il clima è ..................................................... , con inverni ..................................................... e nevosi ed estati ........................................... mite Garda e fresche. È più ..................................................... in prossimità del Lago di ..................................................... . 104

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Nord

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i principali prodotti agricoli?

Fruta e ortaggi, viti .............................................................................................................................................................................. ◗ Quali animali si allevano?

Bovini ..................................................................................................................................................................... ◗ Quali sono le industrie principali?

Idroeletrica ........................................................................................................................ , alimentata dai numerosi corsi d’acqua, alimentare e ............................................................................................................................................................ .

◗ La principale fonte di ricchezza della regione è un’attività del settore terziario: quale?

Il turismo

................................................................................................................................

bovini frutta, ortaggi viti

CI

TTA

DINI

n

centrale idroelettrica industria alimentare turismo

SI DIVENTA

5 Nel Parco Naturale Adamello Brenta, in Trentino-Alto Adige, vivono molte specie animali e vegetali. Sapresti riconoscerle? Collega i cartellini alle fotografie.

orso bruno

abete rosso

stella alpina

tasso

camoscio

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

105


GEOGRAFIA – LE REGIONI

VENETO Superfcie: 18 407 km2 Popolazione: 4 881 756 ab. Densità: 265 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 29% collina: 15% pianura: 56%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Trentino-Alto Adige e Austria a N, Friuli-Venezia Giulia a E, Emilia-Romagna a S, Lombardia a O .............................................................................................................................................................................................................................................. Venezia; Verona, Vicenza, Rovigo, Treviso, Belluno, CAPOLUOGO .............................................................................................................................................................................................................................................. E CITTÀ Padova .............................................................................................................................................................................................................................................. MONTAGNE .............................................................................................................................................................................................................................................. Marmolada, Tre Cime di Lavaredo, Monte Civeta Pianura Veneta, Polesine PIANURE .............................................................................................................................................................................................................................................. COLLINE Colli Berici, Colli Euganei .............................................................................................................................................................................................................................................. Adige, Brenta, Piave, Livenza, Po .............................................................................................................................................................................................................................................. CONFINI

..............................................................................................................................................................................................................................................

FIUMI

..............................................................................................................................................................................................................................................

LAGHI MARI

106

Lago di Garda Mar Adriatico .............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici delle regioni italiane.


Le regioni del Nord

3 Colora allo stesso modo ogni area geografica del Veneto e il suo clima.

MONTAGNA clima mite

COLLINA E PIANURA clima alpino

COSTE E LAGHI

clima continentale

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i principali prodotti

Viti, cereali, fruta e ortaggi ................................................................................................................................ dell’agricoltura?

..................................................................

◗ Quali animali si allevano

suini ................................................................ principalmente? Bovini, e................................................................................................................................ polli ◗ Quale altra attività del settore primario è praticata?

La pesca ................................................................................................................................ ◗ Quali sono le industrie più

Chimica meccanica, tessile e la cantieristica ................................................................................................................................ navale ................................................................................................................................ diffuse?

...............................................................................................

◗ Qual è la principale attività del

Il turismo terziario? .......................................................................................... CI

TTA

DINI

bovini, suini, polli

industria chimica

viti

industria meccanica

n

frutta, ortaggi

industria tessile

cereali

cantiere navale

pesca

turismo

SI DIVENTA

5 Completa il testo su Venezia con le seguenti parole:

ricchezza • UNESCO • isolette • affondare canali • palazzi • turistiche • Umanità

isolete Venezia sorge dall’acqua: è stata costruita, infatti, su 120 ..................................................... canali separate da 177 ..................................................... . La città è stata per lungo tempo una palazzi e le sue grandi importante città mercantile: i suoi eleganti ..................................................... ricchezza e lo splendore passati. Oggi è una chiese testimoniano la ..................................................... turistiche al mondo. È però una città in pericolo, delle principali mete ..................................................... afondare nella laguna. Per contribuire alla sua salvaguardia, che rischia di ..................................................... UNESCO Umanità l’ha dichiarata Patrimonio dell’................................................................ . nel 1987 l’............................................................. OdA Analizzare fenomeni climatici delle regioni italiane; interpretare carte geografiche tematiche; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

107


GEOGRAFIA – LE REGIONI

FRIULI-VENEZIA GIULIA

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 43% collina: 19% pianura: 38%

Superfcie: 7 862 km2 Popolazione: 1 221 860 ab. Densità: 155 ab./km2

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

Austrai a N, Slovenia a E, Veneto a S e O

.............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

CAPOLUOGO E CITTÀ MONTAGNE PIANURE FIUMI

Trieste; Pordenone, Udine, Gorizia

.............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

Monte Pramaggiore, Monte Coglians, Jof di Montasio Pianura Veneta .............................................................................................................................................................................................................................................. Tagliamento, Isonzo .............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

..............................................................................................................................................................................................................................................

MARI E GOLFI

Mar Adriatico; Golfo di Trieste

.............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

Trieste • caldo • mite • freddo • continentale • alpino

alpino continentale nelle zone interne e ................................ mite Il clima è ............................................... sui rilievi, .................................................................... Trieste lungo le zone costiere grazie alla vicinanza del mare. In inverno a ..................................................... freddo che può raggiungere i 170 km orari. soffia la bora, un vento ..................................................... 108

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Le regioni del Nord

4 Completa il testo sull’economia del Friuli-Venezia Giulia: cancella le alternative errate.

In Friuli-Venezia Giulia l’agricoltura è molto sviluppata: in pianura si coltivano mais, frumento, soia, orzo e patate/agrumi; sulle colline invece si coltiva la vite, con cui si ottengono vini/oli pregiati e grappe. Nella regione si allevano soprattutto bovini e caprini/suini, da cui si ricavano formaggi e salumi. Il settore economico principale è però quello industriale: nelle aree portuali di Trieste/Gorizia e Monfalcone si concentrano cantieri navali, raffinerie di petrolio/oro e industrie siderurgiche; vi sono poi industrie alimentari, di elettrodomestici, del mobile e tessili. Un’importante fonte di ricchezza è il turismo/l’artigianato: montano, balneare e culturale.

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Osserva il disegno di Palmanova, un’antica città-fortezza (fu fondata nel 1593), leggi le domande e indica la risposta con una X.

◗ Che forma ha il perimetro esterno della città?

X

Cerchio. Stella a nove punte. Mezza luna.

◗ E quello interno, che racchiude gli edifici? Triangolo.

Quadrato.

X Poligono regolare a 9 lati.

◗ Che cosa delimita la città?

X Mura e fossati.

Siepi e arbusti.

Un grande fiume.

◗ Perché, secondo te, la città è stata costruita in questo modo?

X Per difendersi dai nemici.

Perché ai fondatori piacevano le stelle. In onore del dio del cielo.

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109


GEOGRAFIA – LE REGIONI

EMILIA-ROMAGNA

L

1 Colora l’aerogramma. montagna: 25% collina: 28% pianura: 47%

Superfcie: 22 453 km2 Popolazione: 4 377 487 ab. Densità: 195 ab./km2

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Lombardia e Veneto a N, Marche, San Marino e Toscana a S, Liguria, Piemonte e Lombardia a O ............................................................................................................................................................................................................................................. Bologna; Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................. E CITTÀ Forlì, Cesena, Rimini, Ravenna, Ferrara ............................................................................................................................................................................................................................................. MONTAGNE ............................................................................................................................................................................................................................................. M. Maggiorasca, Cimone, Falterona, Fumaiolo PIANURE Pianura Padana ............................................................................................................................................................................................................................................. Po, Trebbia, Taro, Secchia, Panaro, Reno, Savio ............................................................................................................................................................................................................................................. CONFINI

.............................................................................................................................................................................................................................................

FIUMI

.............................................................................................................................................................................................................................................

MARI

Mar Adriatico

.............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima dell’Emilia-Romagna: cancella le alternative sbagliate.

Il clima è continentale nelle zone più interne delle Alpi/dell’Appennino, mentre sulla costa è temperato/alpino per l’influenza del Mar Tirreno/Adriatico.

110

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Le regioni del Nord

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i principali prodotti

Cereali, fruta e ortaggi ................................................................................................................................ dell’agricoltura?

..................................................................

◗ Quali animali vengono allevati?

Bovini e suini

................................................................................................................................ ................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie più sviluppate?

Alimentare, meccanica e chimica ................................................................................................................................ ................................................................................................................................

bovini, suini

industria alimentare

cereali

industria chimica

n

frutta, ortaggi

industria meccanica

pesca

turismo

................................................................................................................................

Il turismo, nella ◗ Qual è la maggiore attività del terziario e dove si svolge? ................................................................................ zona costiera

..........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Ravenna ha otto monumenti Patrimonio dell’Umanità: tra essi, la Basilica di San Vitale. Leggi le descrizioni di due suoi mosaici e collegale alla fotografia corrispondente.

Il corteo dell’imperatore Giustiniano: l’imperatore, al centro, ha l’aureola e indossa un mantello fermato sulla spalla da un gioiello.

Il corteo di Teodora, moglie di Giustiniano: l’imperatrice è la più alta, porta vestiti e gioielli più ricchi, ha l’aureola e in mano tiene un calice d’oro.

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111


GEOGRAFIA – LE REGIONI

TOSCANA Superfcie: 22 987 km2 Popolazione: 3 692 828 ab. Densità: 161 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 25% collina: 67% pianura: 8%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

..............................................................................................................................................................................................................................................

COLLINE

.............................................................................................................................................................................................................................................

PIANURE

.............................................................................................................................................................................................................................................

Liguria ed Emilia-Romagna a N, Marche, Umbria e Lazio a E Firenze; Massa, Carrara, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................. E CITTÀ Livorno, Arezzo, Grosseto, Siena ............................................................................................................................................................................................................................................. M. Falterona, M. Amiata, Alpi Apuane MONTAGNE .............................................................................................................................................................................................................................................

FIUMI

Colline Metallifere, Chianti

Valdarno, Maremma Arno, Ombrone ............................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................

MARI ISOLE

112

Mar Tirreno Isola d’Elba, Isola del Giglio, Isola di Montecristo, Isola ............................................................................................................................................................................................................................................. di Capraia, Isola Pianosa, Isola di Gorgona, Giannutri ............................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici delle regioni italiane.


Le regioni del Centro

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

continentale • caldo • freddo • estati • inverni • marittimo

inverni ..................................................... sulla costa, con ..................................................... miti e piovosi Il clima è maritimo estati continentale ed ..................................................... calde e secche; nelle zone interne è ..................................................... freddo e sulle montagne più elevate è ..................................................... . 4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Che cosa si coltiva principalmente? Che cosa si ricava dai prodotti agricoli?

Cereali, viti e olivi, da cui si ricavano vino e olio ...................................................................................................................................................

...................................................................................................................................................

◗ Quali animali si allevano?

Bovini e ovini

...................................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie più sviluppate? ...................................... In che zona si concentrano? Tessile,

chimica, meccanica, dei mobili, sopratuto nel Nord della Toscana ................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................

◗ Qual è la maggiore attività del terziario? Dove si sviluppa?

.........................................

Il turismo, che si sviluppa a Firenze e sulla costa ................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................

CI

TTA

DINI

bovini

mobilifcio

ovini

industria meccanica

n

olivi

industria chimica

viti

industria tessile

cereali

turismo

SI DIVENTA

5 La Toscana ha un importante patrimonio culturale. Collega i cartellini alle immagini corrispondenti.

Torre di Pisa

Ponte Vecchio a Firenze

OdA Analizzare fenomeni climatici delle regioni italiane; interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

113


GEOGRAFIA – LE REGIONI

MARCHE Superfcie: 9 401 km2 Popolazione: 1 545 155 ab. Densità: 164 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 31% collina: 69%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

Emilia-Romagna e San Marino a N, Toscana e Umbria a O, Lazio e Abruzzo a S .............................................................................................................................................................................................................................................. Ancona; Pesaro, Urbino, Macerata, Fermo, Ascoli CAPOLUOGO .............................................................................................................................................................................................................................................. E CITTÀ Piceno .............................................................................................................................................................................................................................................. Monte Catria, Monte Conero, Monte Priora, Monte MONTAGNE .............................................................................................................................................................................................................................................. E COLLINE .............................................................................................................................................................................................................................................. Vetore (Monti Sibillini) Foglia, Metauro, Esino, Chienti, Tronto FIUMI .............................................................................................................................................................................................................................................. MARI Mar Adriatico .............................................................................................................................................................................................................................................. CONFINI

..............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima delle Marche: cancella le alternative sbagliate.

Il clima è alpino/temperato lungo la costa, grazie all’influenza del mare/lago, e continentale nelle zone interne dell’Appennino/delle Alpi, con inverni rigidi e nevosi.

114

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Centro

4 Completa il testo sull’economia delle Marche con le seguenti parole:

Adriatico • salumi • porto • calzature • grano • carta agricoltura • turismo • pesce • pesca • raffinerie • viti

agricoltura è l’attività principale delle zone di collina e delle Nelle Marche l’.................................................... grano , orzo, ortaggi, piccole pianure costiere. Ci sono coltivazioni di .................................................... viti ...................................................., olive, barbabietole da zucchero, girasoli. salumi Grazie all’allevamento di suini e ovini si producono .................................................... e latticini. pesca Un’attività molto importante è la .................................................... : San Benedetto del Tronto Adriatico ed è ai primi posti è il maggior porto peschereccio del Mar .................................................... pesce in Italia per la quantità di .................................................... pescato. Ci sono diverse industrie, nate da una lunga tradizione artigiana: alimentari, ...................................................., dei mobili e degli strumenti musicali (a Castelfidardo). delle calzature carta di Fabriano. Famosa è l’industria della .................................................... rafnerie e cantieri navali. Il .................................................... porto Ad Ancona ci sono grandi .................................................... garantisce anche i collegamenti turistici con Grecia, Turchia e Croazia. turismo Il .................................................... è molto sviluppato, soprattutto nelle località balneari lungo la costa e nelle città d’arte. CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Nel 1998 il centro storico di Urbino è stato riconosciuto dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. Collega i cartellini all’immagine corrispondente.

Il Palazzo Ducale

La Cattedrale

Il Teatro Raffaello Sanzio

OdA Ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

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GEOGRAFIA – LE REGIONI

UMBRIA Superfcie: 8 464 km2 Popolazione: 886 239 ab. Densità: 105 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 29% collina: 71%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

...............................................................................................................................................................................................................................................

E CITTÀ

...............................................................................................................................................................................................................................................

MONTAGNE

...............................................................................................................................................................................................................................................

FIUMI

...............................................................................................................................................................................................................................................

Toscana a O, Marche a E, Lazio a S Perugia; Terni, Assisi, Gubbio, Spoleto CAPOLUOGO ...............................................................................................................................................................................................................................................

LAGHI

Monte Penna, Monte Subasio, Monti Sibillini

Tevere, Nera, Velino Lago Trasimeno ...............................................................................................................................................................................................................................................

3 Numera i cartellini per ricostruire le caratteristiche del clima dell’Umbria. 1 Il clima dell’Umbria è continentale a est,

3 6 4 2 5 116

che bloccano l’aria temperata proveniente dal Mar Adriatico. e il clima è più mite, anche se umido e piovoso. A ovest, invece, dove i rilievi sono più bassi, per la presenza degli Appennini giunge l’aria del Mar Tirreno OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Centro

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Che cosa si coltiva prevalentemente?

Viti e ulivi

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Quali animali vengono allevati e in quale zona?

Suini, a sud

..................................................................................................

..................................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie più sviluppate?

Alimentare e siderurgica

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Qual è la più importante attività

Il turismo del terziario? ..............................................................................................

suini

industria alimentare

viti

industria siderurgica

olivi

n

turismo

..................................................................................................................................................

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Assisi, dichiarata dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, è famosa in tutto il mondo per essere stata la città natale di San Francesco. Completa il testo che descrive la Basilica di San Francesco con le parole che vedi nei cartellini.

BASILICA SUPERIORE FACCIATA

VETRATE

ROSONE PORTALE

BASILICA INFERIORE

INGRESSO LATERALE

La Basilica di San Francesco è formata da due chiese poste l’una BASILICA INFERIORE sull’altra: la basilica superiore e la .............................................................................................................................. . BASILICA SUPERIORE ha una .................................................. FACCIATA semplice a “capanna”, La .................................................................................................. in cui si distinguono il ROSONE ..........................................., cioè una decorazione di forma PORTALE ; grandi .................................................. VETRATE rendono l’interno rotonda, e un ampio .................................................. INGRESSO LATERALE molto luminoso. La chiesa inferiore ha un ...................................................................................................... e soffitti molto più bassi; nella cripta (un locale sotterraneo) c’è la tomba di San Francesco. Le pareti delle due chiese mostrano scene della vita del santo e della Bibbia, dipinte da famosi pittori del Medioevo, in particolare Giotto. OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

117


GEOGRAFIA – LE REGIONI

LAZIO Superfcie: 17 232 km2 Popolazione: 5 557 276 ab. Densità: 322 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 26% collina: 54% pianura: 20%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

.............................................................................................................................................................................................................................................

E CITTÀ

.............................................................................................................................................................................................................................................

MONTAGNE

.............................................................................................................................................................................................................................................

COLLINE

.............................................................................................................................................................................................................................................

Toscana, Umbria (N), Abruzzo, Molise (E), Campania (S) Roma; Viterbo, Rieti, Latina, Frosinone CAPOLUOGO .............................................................................................................................................................................................................................................

PIANURE FIUMI

Terminillo. La Meta, Monti Reatini, Simbruini, Ernici

Colli Albani Maremma Laziale, Agro Romano, Agro Pontino ............................................................................................................................................................................................................................................. Tevere, Liri, Velino ............................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................

118

LAGHI

.............................................................................................................................................................................................................................................

MARI

.............................................................................................................................................................................................................................................

ISOLE

.............................................................................................................................................................................................................................................

Lago di Bolsena, Lago di Bracciano, Lago Albano Mar Tirreno

Isole Ponziane (Ponza, Ventotene…)

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici delle regioni italiane.


Le regioni del Centro

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

tirrenica • adriatica • freddo • mediterraneo • calde

mediterraneo sulla costa ..................................................................... tirrenica Il clima è ....................................................................... , con estati calde ........................................................................................ e ventilate; nelle zone interne diventa freddo più ........................................................... e piovoso. 4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Che cosa si coltiva prevalentemente?

Cereali, viti, olivi, fruta e ortaggi ............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................

◗ Quali animali vengono allevati?

Bovini e ovini ............................................................................................................................................. ◗ Quali sono le industrie più

sviluppate? Dove si concentrano?

Alimentare ed eletronica, nel sud della regione ............................................................................................................................................. .............................................................................................................................................

◗ Quali sono le principali attività

Banche, ufci del terziario? ......................................................................................... e turismo

bovini

viti

ovini

industria alimentare

n

.............................................................................................................................................

cereali

industria elettronica

.............................................................................................................................................

frutta, ortaggi

banche, ufci

olivi

turismo

CI

DI N TTA I SI DIVENTA

5 Completa il testo su Roma con le seguenti parole:

Ministeri • Vaticano • Italia • stranieri • Repubblica • parlamento

Italia Roma, capitale dell’......................................... ,è parlamento , del la sede del ............................................................. ministri , Governo, dei ................................................................. delle Ambasciate (gli uffici dei Paesi stranieri .............................................................) e la residenza del ...................................................... . Presidente della Repubblica All’interno della città si trova Vaticano lo Stato del .................................................................................... .

Palazzo Montecitorio, sede della Camera dei Deputati.

OdA Analizzare fenomeni climatici delle regioni italiane; interpretare carte geografiche tematiche; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

119


GEOGRAFIA – LE REGIONI

ABRUZZO Superfcie: 10 832 km2 Popolazione: 1 312 507 ab. Densità: 121 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 65% collina: 35%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

..............................................................................................................................................................................................................................................

E CITTÀ

..............................................................................................................................................................................................................................................

Marche a N, Lazio a O, Molise a S L’Aquila; Teramo, Pescara, Chieti CAPOLUOGO .............................................................................................................................................................................................................................................. MONTAGNE PIANURE FIUMI MARI

Gran Sasso/Corno Grande, Monte Velino, La Maiella, Monti della Meta .............................................................................................................................................................................................................................................. Piana del Fucino .............................................................................................................................................................................................................................................. Aterno, Pescara, Sangro .............................................................................................................................................................................................................................................. Mar Adriatico .............................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

freddi • Tirreno • continentale • Adriatico • monti

continentale nelle zone interne e sui ..................................................... monti Il clima è ..................................................... , con inverni freddi Adriatico . ..................................................... e nevosi, mentre è mite lungo le coste del Mar .....................................................

120

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

4 Completa il testo sull’economia dell’Abruzzo: cancella le alternative sbagliate.

In Abruzzo l’agricoltura/industria è praticata nelle valli interne, sulle colline e nei tratti di pianura sulla costa adriatica/tirrenica. I prodotti principali sono cereali/minerali, frutta e verdura, uva e olive, zafferano e liquirizia. Un tempo l’attività principale della regione era l’allevamento di ovini e caprini/bovini: negli ultimi anni, però, si è diffuso anche l’allevamento dei bovini. Le industrie sono molte/poche ma in continua crescita; le principali sono quelle alimentari, meccaniche, tessili, metallurgiche e cartiere. Le attività artigianali/agricole riguardano l’oreficeria, la tessitura, la ceramica e la produzione di oggetti in legno/ferro battuto. Il turismo è in forte sviluppo perché molti turisti sono attratti dalla riviera adriatica/romagnola, dai parchi nazionali, dalle città d’arte/metropolitane. CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 L’Abruzzo ospita tre parchi nazionali. Osserva i loro stemmi e riconosci l’animale simbolo di ognuno di essi.

orso .............................................................

lupo

.............................................................

stambecco

.............................................................

6 Nei parchi si tengono corsi di fotografia, laboratori per bambini, incontri con le guardie forestali, escursioni guidate: a quale scopo? Indica le tue risposte con una o più X.

X X X

X

Abbellire l’ambiente. Attirare i turisti. Proteggere specie animali e vegetali che rischiano l’estinzione. Educare le persone al rispetto per l’ambiente naturale. Diffondere l’idea che la natura è un patrimonio comune e tutti ne siamo responsabili. Vendere oggetti regalo. Trovare un padrone ad animali abbandonati. Aumentare la conoscenza della natura nelle persone.

OdA Conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

121


GEOGRAFIA – LE REGIONI

CAMPANIA Superfcie: 13 671 km2 Popolazione: 5 769 750 ab. Densità: 422 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 35% collina: 51% pianura: 14%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

Lazio e Molise a N, Puglia e Basilicata a E

............................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................

CAPOLUOGO E CITTÀ

Napoli; Caserta, Benevento, Avellino, Salerno, Pompei, Amalf, Ercolano ............................................................................................................................................................................................................................................. Monte Mileto (Monti del Matese), Vesuvio, Monte ............................................................................................................................................................................................................................................. MONTAGNE Cervati ............................................................................................................................................................................................................................................. PIANURE Pianura Campana, Piana del Sele ............................................................................................................................................................................................................................................. Volturno, Calore, Sele FIUMI ............................................................................................................................................................................................................................................. Mar Tirreno MARI ............................................................................................................................................................................................................................................. ISOLE Arcipelago Campano (Ischia, Capri, Procida) ............................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................

3 Colora allo stesso modo ogni area geografica e le sue caratteristiche climatiche.

clima rigido estati fresche

122

MONTAGNA

COSTA E ISOLE

clima mediterraneo

estati calde e ventilate

inverni freddi

inverni miti

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i principali prodotti agricoli?

Cereali, fruta e ortaggi, ulivi e viti ...................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................

◗ Che tipo di allevamenti sono .................................................., prevalenti? Bovini in particolare bufale, dal cui latte si ricava un formaggio famoso: mozzarella di bufala la ......................................................................... ◗ Quali sono le industrie più sviluppate? Meccanica, In quale zona sorgono? ...........................................................

chimica, alimentare, cantieristica, ...................................................................................................................................................... nella zona di Napoli ...................................................................................................................................................... ◗ Quali è la principale attività del terziario? Dove si concentra?

.....................................

Il...................................................................................................................................................... turismo, sulla costa

bovini cereali

n

industria alimentare industria meccanica

frutta, ortaggi

industria chimica

olivi, viti

cantiere navale

turismo

DINI

CI

TTA

SI DIVENTA

5 La Campania è una delle regioni italiane che ha, insieme a Lombardia, Toscana e Sicilia, il maggior numero di siti Patrimonio dell’Umanità. Ecco le immagini di alcuni di essi: collegali alla didascalia adatta; scrivi il numero corrispondente.

3

2

1 2 3

1

Il Maschio Angioino, un antico castello nel centro di Napoli. Il sito archeologico dell’antica città romana di Pompei. Il duomo di Amalfi, sulla costiera amalfitana.

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

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GEOGRAFIA – LE REGIONI

MOLISE Superfcie: 4 461 km2 Popolazione: 313 341 ab. Densità: 70 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 55% collina: 45%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

............................................................................................................................................................................................................................................

E CITTÀ

............................................................................................................................................................................................................................................

MONTAGNE

............................................................................................................................................................................................................................................

Abruzzo a N, Lazio a O, Campania a S, Puglia a E Campobasso; Isernia, Termoli CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................

FIUMI

Monte Mileto (Monti del Matese), Monti della Meta Trigno, Biferno, Volturno, Fortore ............................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................

LAGHI MARI

Lago di Guardialfera Mar Adriatico ............................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione: manca una parola! Scrivila tu.

continentale • interne • colline

mediterraneo lungo il litorale, nelle valli e sulle ..................................................... colline Il clima è ..................................................... , continentale nelle zone ........................................................ interne mentre è ........................................................ , dove in inverno nevica molto. 124

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i prodotti dell’agricoltura?

Fruta e ortaggi, ulivi e cereali

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Quali animali vengono allevati?

Ovini e caprini

..................................................................................................................................................

◗ Qual è l’industria più sviluppata?

Quella meccanica

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Qual è la maggiore attività del

ovini, caprini

terziario? Dov’è localizzata?

Il turismo, sulla costa

..................................................................................................................................................

frutta, ortaggi olivi

n

cereali industria meccanica turismo

..................................................................................................................................................

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Il patrimonio culturale del Molise è legato alle attività artigianali. Collega la descrizione al nome del prodotto e all’immagine corrispondente. È lo strumento musicale tradizionale del Molise. È fatto con una sacca di pelle di pecora unita a due o tre canne di legno. Per suonarlo si soffia nella sacca e l’aria fuoriesce dalle canne.

È uno strumento di bronzo a forma di vaso rovesciato che, quando viene percosso, produce un suono. Ad Agnone, vicino a Isernia, viene costruito e lavorato a mano.

Viene realizzato con filo di cotone sottile. Si fissano degli spilli lungo le linee di un disegno preparato, poi si utilizzano dei bastoncini di legno per creare intrecci e nodi e realizzare il disegno voluto.

zampogna

merletto

campana

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

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GEOGRAFIA – LE REGIONI

PUGLIA Superfcie: 19 541 km2 Popolazione: 4 050 803 ab. Densità: 207 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 2% collina: 45% pianura: 53%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

............................................................................................................................................................................................................................................

COLLINE

............................................................................................................................................................................................................................................

Molise, Campania e Basilicata a O Bari; Foggia, Barleta, Trani, Andria, Brindisi, CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................ E CITTÀ Taranto, Lecce ............................................................................................................................................................................................................................................ MONTAGNE ............................................................................................................................................................................................................................................ Monte Calvo (Prom. del Gargano)

FIUMI

Le Murge Terra di Bari, Penisola Salentina ............................................................................................................................................................................................................................................ Ofanto ............................................................................................................................................................................................................................................

LAGHI

............................................................................................................................................................................................................................................

MARI

............................................................................................................................................................................................................................................

ISOLE

............................................................................................................................................................................................................................................

PIANURE

126

Lago di Lesina, Lago di Varano Mar Adriatico, Mar Ionio Isole Tremiti

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

3 Completa il testo sul clima della Puglia: cancella le alternative sbagliate.

Il clima è oceanico/mediterraneo, con estati fredde/calde, secche e ventilate e inverni miti/rigidi e piovosi; la carenza di precipitazioni per lunghi periodi dell’anno provoca siccità e aridità/fertilità del suolo. 4 Completa il testo con le seguenti parole:

pesca • tessili • turismo • industria • acquedotto • vinicole • Sele • bovini olive • città • oleifici • formaggi • agricoltura • cereali • coste • siderurgiche

Oggi la Puglia è una delle maggiori regioni agricole italiane. Ciò è stato possibile acquedoto pugliese che, prendendo le in seguito alla costruzione dell’............................................................. Sele e portandole in tutta la regione, ha permesso acque dal fiume ............................................................. agricoltura moderna e intensiva. I suoi prodotti sono lo sviluppo di un’............................................................. ............................................................. e l’uva, ma anche cereali .................................................., frutta principalmente le olive vinicole . e verdura, cui sono collegati oleifci ..................................................., pastifici e aziende ........................................... A Margherita di Savoia (Foggia) ci sono le più grandi saline d’Italia. bovini Importante anche l’allevamento di ovini e ............................................................. (soprattutto bufale), formaggi squisiti. Anche la pesca ........................................... è molto dal cui latte si ottengono .............................................. importante e si allevano molluschi e crostacei. industria pugliese è molto sviluppata: ci sono industrie .................................................................... tessili L’................................................ , meccaniche, chimiche, siderurgiche ............................................................. ed editoriali. Il commercio marittimo è coste .............................................................: balneare, sulle ............................................................. e le isole, fiorente, così come il turismo cità d’arte, come Lecce. e culturale, nelle .............................................................

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Vicino a Bari, ad Alberobello, è possibile ammirare i famosi trulli, dichiarati Patrimonio dell’Umanità. Leggi la loro descrizione e prova a disegnarne uno.

I trulli sono antiche abitazioni contadine dalla forma originalissima. Sono realizzati in pietra, con muri bianchi e tetti a forma di cono. In cima al tetto può esserci una croce, una stella o una sfera. I trulli più piccoli sono formati da un’unica stanza rotonda, una porta e una finestrella. OdA Analizzare fenomeni climatici delle regioni italiane; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

127


GEOGRAFIA – LE REGIONI

BASILICATA Superfcie: 10 073 km2 Popolazione: 576 194 ab. Densità: 57 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 47% collina: 55% pianura: 8%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

............................................................................................................................................................................................................................................

E CITTÀ

............................................................................................................................................................................................................................................

Puglia a E, Campania a O, Calabria a S Potenza; Matera, Melf, Maratea CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................ MONTAGNE

Monte Vulture, Volturino, Sirino, Pollino

............................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................

PIANURE FIUMI

Piana di Metaponto Bradano, Basento, Agri, Sinni ............................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................

............................................................................................................................................................................................................................................

MARI

Mar Ionio, Mar Tirreno

............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

rilievi • costiere • continentale • alpino • mediterraneo

mediterraneo nelle zone ..................................................... costiere , invece è ..................................................... continentale Il clima è ....................................................................... rilievi nelle zone interne e sui .................................................... 128

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Che cosa si coltiva prevalentemente?

Ulivi, cereali, fruta e ortaggi

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Quali animali vengono allevati?

Ovini e caprini

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie più sviluppate?

Meccanica e chimica

.................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................

◗ Qual è la maggiore attività

ovini, caprini

Turismo del terziario? ..............................................................................................

frutta, ortaggi

n

cereali

industria chimica industria meccanica turismo

olivi

CI

T

TADINI

SI DIVENTA

5 Matera è famosa in tutto il mondo per i suoi “Sassi”, Patrimonio dell’Umanità. Completa il testo con le seguenti parole:

roccia • stradine • abitazioni • abitate • turisti • restauro

abitazioni contadine, ricavate a I Sassi di Matera sono antichissime ..................................................... roccia . Le abitazioni, collegate tra loro partire da grotte scavate nella ......................................... stradine , sono circa 3 300. Furono ..................................................... abitate da ripide ..................................................... fino al 1952, quando lo Stato ne ordinò lo sfollamento per motivi di igiene. Negli ultimi restauro e ammodernamento e decenni, però, sono stati fatti lavori di ..................................................... la gente è tornata. Oggi i Sassi “rivivono”: ospitano case, laboratori artigiani, turisti da tutto il mondo. ristoranti e sono meta di ..................................................... 6 Quale disegno raffigura Matera? Indicalo con una X.

X

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

129


GEOGRAFIA – LE REGIONI

CALABRIA Superfcie: 15 222 km2 Popolazione: 1 858 238 ab. Densità: 130 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 42% collina: 49% pianura: 9%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CONFINI

Basilicata a N Catanzaro; Cosenza, Vibo Valentia, Reggio Calabria, CAPOLUOGO ............................................................................................................................................................................................................................................ E CITTÀ Crotone ............................................................................................................................................................................................................................................ Monte Pollino, Bote Donato, Monte Gariglione, ............................................................................................................................................................................................................................................ MONTAGNE Montalto (Aspromonte) ............................................................................................................................................................................................................................................ PIANURE Piana di Sibari ............................................................................................................................................................................................................................................ FIUMI Crati, Neto ............................................................................................................................................................................................................................................ MARI Mar Tirreno, Mar Ionio ............................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................

3 Leggi attentamente i cartellini e colora soltanto quelli che descrivono il clima della Calabria.

clima mediterraneo clima appenninico inverni rigidi

130

clima alpino inverni miti

estati fresche e molto brevi estati molto piovose

sulla costa nevicate abbondanti

estati calde e lunghe

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Le regioni del Sud e le isole

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Che cosa viene coltivato principalmente?

Fruta e ortaggi, ulivi e viti ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................

◗ Quali animali si allevano?

Ovini e caprini ............................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie più sviluppate? Dove si concentrano?

Chimica e siderurgica, nella zona ............................................................................................................................................................ di Crotone ............................................................................................................................................................ ◗ Qual è la principale attività

ovini, caprini

Il turismo del terziario? ........................................................................................................

frutta, ortaggi

n

olivi, viti

industria chimica industria siderurgica turismo

pesca

CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 Il Parco Nazionale del Pollino, il più grande d’Italia, si estende sia in Calabria sia in Basilicata. Ospita numerose specie animali e vegetali. Sai riconoscerle? Collega i cartellini alle fotografie.

pino loricato aquila reale giglio rosso picchio nero lupo appenninico

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

131


GEOGRAFIA – LE REGIONI

Superfcie: 25 832 km2 Popolazione: 4 999 932 ab. Densità: 194 ab./km2

SICILIA

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 24% collina: 62% pianura: 14%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CAPOLUOGO E CITTÀ MONTAGNE

Palermo; Trapani, Caltanisseta, Agrigento, Enna, Messina, Catania, Siracusa, Ragusa ......................................................................................................................................................................................................................................... Etna, Monti Peloritani, Monti Iblei, Monti Erei ......................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................

.........................................................................................................................................................................................................................................

PIANURE FIUMI MARI ISOLE

132

Conca d’oro, Piana di Catania Salso, Simeto ......................................................................................................................................................................................................................................... Mar Tirreno, Mar Mediterraneo, Mar Ionio ......................................................................................................................................................................................................................................... Egadi, Eolie (Stromboli, Lipari, Vulcano…) ......................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

3 Completa il testo sul clima con le seguenti parole. Attenzione all’intruso!

interne • calde • mediterraneo • scarse • abbondanti • miti

mediterraneo , con estati molto ............................................................. calde Il clima è .................................................................... e asciutte, interne miti addirittura torride nelle aree ........................................................ , e inverni .................................................. . scarse Le piogge sono ...................................................... e la siccità è uno dei più gravi problemi dell’isola. 4 Completa il testo sull’economia della Sicilia: cancella le alternative sbagliate.

L’agricoltura siciliana è molto sviluppata: viene praticata nelle fertili/aride pianure costiere, dove si coltivano principalmente cereali, castagne/agrumi, uva, olive, mandorle e fichi. Nelle zone interne, più aride, ci sono allevamenti di ovini/stambecchi, mentre nelle zone irrigate si allevano bovini. La pesca è molto/poco sviluppata, in particolare a Mazara del Vallo, il più importante porto peschereccio/centro termale italiano, dove si pescano il pesce azzurro, il tonno e il pesce spada/sciabola. Importante anche la produzione di sale/pepe marino nelle saline comprese tra Trapani e Marsala. Le industrie principali sono quelle alimentari, meccaniche e petrolchimiche; infatti nella regione ci sono giacimenti di petrolio/diamanti e gas metano. L’artigianato produce ricami, ceramiche e le tipiche marionette pugliesi/siciliane: i pupi. Il turismo è la maggiore fonte di ricchezza della regione, grazie alle bellezze naturali del paesaggio marino/montano e al patrimonio storico-culturale della Magna Grecia/Spagna. CI

TTA

DINI

SI DIVENTA

5 La Sicilia possiede un importante patrimonio naturale e culturale. Collega le didascalie alle immagini. L’Etna è il più alto vulcano attivo d’Italia e d’Europa.

Il Tempio della Concordia fu costruito ad Agrigento dai coloni greci.

La chiesa di San Giovanni degli Eremiti, a Palermo, di stile arabo.

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133


GEOGRAFIA – LE REGIONI

SARDEGNA Superfcie: 24 100 km2 Popolazione: 1 640 379 ab. Densità: 68 ab./km2

L

1 Colora l’areogramma. montagna: 14% collina: 68% pianura: 18%

E EGG RE LE CARTE

2 Osserva la carta e completa la tabella con gli elementi principali.

CAPOLUOGO E CITTÀ

Cagliari; Tempio Pausania, Olbia, Sassari, Nuoro, Tortolì, Lanusei, Oristano, Iglesias, Carbonia… ............................................................................................................................................................................................................................................ Monti del Gennargentu MONTAGNE ............................................................................................................................................................................................................................................ Campidano PIANURE ............................................................................................................................................................................................................................................ FIUMI Coghinas, Tirso, Flumendosa ............................................................................................................................................................................................................................................ MARI E GOLFI ............................................................................................................................................................................................................................................ Mar Tirreno, Mediterraneo, Golfo di Cagliari, dell’Asinara… ISOLE La Maddalena, Asinara, San Pietro, Sant’Antioco ............................................................................................................................................................................................................................................ Lago Omodeo LAGHI ............................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa il testo sul clima della Sardegna: cancella le alternative sbagliate.

Il clima della Sardegna è mediterraneo/continentale lungo le coste, caratterizzato da scarse piogge e dal debole/forte vento di maestrale; è più rigido nelle zone interne/costiere.

134

OdA Interpretare carte geografiche; utilizzare il linguaggio della geo-graficità per realizzare areogrammi; analizzare caratteri fisici e fenomeni climatici delle regioni italiane.


Le regioni del Sud e le isole

4 Osserva la carta tematica e rispondi alle domande.

◗ Quali sono i principali prodotti

Cereali, fruta e ortaggi, ulivi e viti ................................................................................................................................................... ; dell’agricoltura?

.......................................................................................

un altro prodotto caratteristico è il sughero, ricavato dalla corteccia della quercia da sughero. ◗ Qual è l’allevamento più diffuso nella Quello di ovini e caprini regione? ..................................................................................................................

.....................................................................................................................................................

◗ Quali sono le industrie più importanti?

Alimentare e petrolchimica

..................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................

◗ Qual è l’attività più sviluppata del terziario? In quali parti dell’isola?

Il turismo, sulle coste

.....................................................................................................................................................

..................................................................................................................................................... .....................................................................................................................................................

CI

TTA

DINI

ovini, caprini

pesca

cereali

industria alimentare

n

frutta, ortaggi

industria petrolchimica

olivi, viti

turismo

SI DIVENTA

5 Gli asini bianchi, concentrati sull’Isola dell’Asinara, e i cavallini della Giara di Gesturi, un altopiano situato tra la pianura del Campidano e il Gennargentu, sono animali che vivono solo in Sardegna. Rispondi.

◗ Secondo te questi animali vanno protetti? .......................................................................................................................................... ◗ La presenza di specie tipiche, secondo te, è una ricchezza? ..................................................................... ◗ Perché? ............................................................................................................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

6 Ricorda ciò che hai studiato in storia e completa le frasi: cancella l’alternativa sbagliata.

◗ Gli Egizi/I Fenici fondarono in Sardegna

numerose colonie. ◗ I Sardi costruirono edifici grandiosi, che possiamo ammirare ancora oggi: i nuraghi/trulli.

OdA Interpretare carte geografiche tematiche; ricavare informazioni dalle immagini; conoscere gli elementi che caratterizzano l’economia delle regioni italiane.

135


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Collega i nomi alle regioni sulla carta e, per ognuna, scrivi il capoluogo.

TrentinoAlto Adige

Valle d’Aosta

Aosta

......................................

Trento

.........................................

Piemonte

Veneto

Torino

Venezia

......................................

......................................

Lombardia

Friuli-Venezia Giulia

Milano ......................................

Trieste

......................................

Liguria

Emilia-Romagna

Genova ......................................

Bologna

..................................................

2 Completa il testo con le seguenti parole:

agricoltura • balneare • bovino • collinari • economia • escursioni • mais • medie • Ovest • sci • settori • Torino • turismo • vino

economnia Le regioni del Nord Italia hanno tutte un’...................................................... ben sviluppata in tutti i

setori

......................................................

. Le aree alpine sono

agricoltura generalmente poco adatte all’...................................................... ; in compenso offrono ricchi pascoli per l’allevamento del bestiame, soprattutto

bovino

.................................................

collinari vino da .......................................

. Le fasce

per la produzione di uva si coltivano

mais

.......................................

......................................................

sono sfruttate

e frutta. In pianura

, riso e altri cereali.

Lo sviluppo dell’industria non è stato uniforme: inizialmente

Ovest ha riguardato le regioni del Nord-......................................... , in particolare tra Genova,

Torino

.................................................

e Milano. Le regioni del Nord-Est

da alcuni decenni si sono industrializzate anch’esse, con piccole e

medie

.................................................

industrie.

Nel terziario, particolarmente importante è il

turismo

.................................................

:

nelle località alpine i principali motivi di richiamo sono lo

sci

.............................

sulle coste si pratica in

136

escursioni ...................................................................... in estate; estate il turismo balneare .................................................................... .

in inverno e le

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano le regioni del Nord Italia.


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO 1 Collega i nomi alle regioni sulla carta e, per ognuna, scrivi il capoluogo.

Lazio

Marche

Roma

Ancona

......................................

......................................

Toscana

Umbria

Firenze

Perugia

......................................

......................................

2 Collega i cartellini e ricomponi le frasi sull’economia dell’Italia Centrale.

Sulle colline toscane gli agricoltori coltivano

A Roma molte persone lavorano

In Umbria ci sono molte industrie tessili e alimentari

Nei porti delle Marche si trovano

che producono soprattutto pasta, dolci, salumi, olio e vino.

cereali, viti, olivi, tabacco e girasoli.

cantieri navali, industrie chimiche, meccaniche e alimentari.

nel settore terziario.

3 Quale Stato si trova all’interno della città di Roma?

Lo Stato del Vaticano

.............................................................................................................................................................................

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano le regioni del Centro Italia.

137


STUDIARE è FACILE

FACCIAMO IL PUNTO

1 Collega i nomi alle regioni sulla carta e, per ognuna, scrivi il capoluogo.

Sardegna

Cagliari

Abruzzo

......................................

......................................

Sicilia

Basilicata

L’Aquila

Palermo ......................................

......................................

Molise

Puglia

......................................

......................................

Potenza

Campobasso

Bari

Campania

Calabria

Napoli

Catanzaro ......................................

......................................

2 Completa il testo con le seguenti parole:

agricoltura • agrumi • alberghi • caprini • ceramica • giacimenti mare • primario • raffinerie • ricchezza • saline • tipici • turisti

agricoltura L’.................................................... dell’Italia meridionale offre i prodotti più tipici .................................................. del Mediterraneo: grano duro, olive, agrumi .................................................... , pomodori. A causa della siccità, i pascoli caprini sono pochi e si allevano quasi solo ovini e ................................................................ . primario Altre attività del settore .................................................... sono la pesca saline e la produzione di sale nelle ............................................ . L’industria non è molto sviluppata: ci sono alcune industrie

giacimenti di metano rafnerie e petrolio ha portato alla costruzione di .................................................... . ceramica Abbastanza sviluppato è l’artigianato: della ............................................................. , meccaniche e la scoperta di piccoli

.............................................................

del ferro, del corallo, del sughero e altre. La bellezza del

mare

.............................................

e la straordinaria

di reperti antichi richiamano molti

turisti

ricchezza

.........................................................

.................................................

Per accogliere i visitatori, sono in aumento gli

.

alberghi

....................................................

,

i campeggi, i ristoranti, ma anche le strade e i servizi di trasporto.

138

Competenze L’alunno conosce gli elementi che caratterizzano le regioni del Sud Italia e le isole.


PROVA INVALSI

Storia

IL COLOSSEO • Leggi più volte il testo e poi rispondi alle domande che seguono. Per non sbagliare, rileggi il testo prima di rispondere. Indica le tue risposte con una X.

La costruzione dell’Anfteatro Flavio, che deve il suo nome alla gens Flavia, è intrapresa nel 72 d.C. dall’imperatore Vespasiano. L’anfteatro, inaugurato sotto l’imperatore Tito nell’80 d.C. e ultimato dal fratello Domiziano nell’82 d.C., è il più imponente edifcio dell’antichità 5 destinato agli spettacoli gladiatorii e venatorii. L’ultima attestazione di spettacoli risale al 523 d.C. Dalla seconda metà del VI secolo l’anfteatro, perdute le sue funzioni originarie, entra in una fase di abbandono che vede la spoliazione sistematica dei materiali. Il riuso delle strutture per l’impianto di abitazioni, orti 10 e ricoveri per animali e merci trasforma nel medioevo il complesso in quartiere abitativo. Il nome popolare di Colosseo per indicare l’anfteatro, attestato per la prima volta nell’VIII secolo, deriverebbe dal ricordo della statua colossale di Nerone che si ergeva nelle vicinanze. Dopo il terremoto del 1803 vengono eseguiti i primi 15 interventi di consolidamento: prima fase di un lungo processo di recupero e di indagini archeologiche che trasforma il Colosseo da rudere in monumento. Gli spettacoli nell’anfteatro erano gratuiti, rappresentavano infatti la possibilità per chi li offriva (editor) di dimostrare la propria generosità. 20 A Roma l’editor per eccellenza era l’imperatore. La giornata dei giochi era così suddivisa: al mattino, dopo una parata iniziale di tutti i partecipanti (pompa), si svolgevano le venationes: spettacoli che consistevano in combattimenti tra fere provenienti da tutto l’Impero, cacce condotte da uomini armati ed esibizioni di animali 25 addomesticati. Le scenografe, molto curate, riproducevano gli habitat naturali degli animali con effetti sorprendenti. Nell’intervallo del pranzo l’arena diveniva luogo di condanne capitali. Nessuna fonte storica documenta invece che l’edifcio sia stato teatro di esecuzioni di massa di cristiani. Nel pomeriggio si svolgevano i combattimenti 30 gladiatorii. I combattimenti raramente erano mortali, più spesso il favore del pubblico consentiva al gladiatore di ricevere la grazia. Dal sito della Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma

139


PROVA INVALSI 1. Di che cosa parla il testo?

A. X Dell’Anfiteatro Flavio, cioè del Colosseo. B. Dell’Anfiteatro Flavio, che non è il Colosseo. C. Della civiltà romana. D. Delle bellezze di Roma.

2. Che tipo di informazioni fornisce il testo?

A.

Turistiche. B.

Scientifiche. C.

X Storiche. D.

Geografiche.

3. In base al testo, quanto durò in tutto la costruzione dell’edificio?

A.

2 anni. B.

X 10 anni. C.

451 anni. D.

Non si sa.

4. In base al testo, il Colosseo ha più o meno di 2000 anni?

A.

Poco più. B.

X Poco meno. C.

Molto di più. D.

Molto di meno.

5. Perché questo anfiteatro era detto Flavio?

A. B. C. D. X

Dal nome del costruttore. Dal nome dell’imperatore Flavio primo. Dal nome dell’imperatore Nerone. Dal nome della gens (famiglia) Flavia, cui appartenevano gli imperatori che ne vollero la costruzione.

6. Da dove deriva il nome Colosseo?

A. Dalle dimensioni colossali dell’edificio. B. Dal fatto che l’edificio fu protagonista di molti colossal cinematografici. C. X Dalla colossale statua dell’imperatore Nerone che sorgeva nelle vicinanze. D. Dalla colossale statua dell’imperatore Vespasiano che sorgeva nelle vicinanze. 7. Che cosa successe al Colosseo nel medioevo?

A. Nulla, rimase un luogo di spettacoli. B. Venne abbandonato e diventò un rudere. C. X Venne trasformato in un quartiere con case, orti, stalle e magazzini. D. Fu distrutto da un terremoto. 8. Che cos’è oggi il Colosseo?

A. C.

Un rudere. Un hotel.

B. X Un monumento. D. Uno stadio di calcio.

9. Che titolo daresti al primo paragrafo del testo?

A. X La storia del Colosseo. B. Gli spettacoli al Colosseo. C. L’architettura del Colosseo. D. Il pubblico del Colosseo.

140


Storia

10. L’aggettivo venatorio (riga 5) deriva dall’antica parola latina “venationes” (riga 22). Dunque, gli spettacoli venatorii erano:

A. combattimenti di gladiatori. B. corse dei carri. C. X spettacoli di caccia e altri spettacoli con animali. D. battaglie navali. 11. In base al testo, per assistere agli spettacoli del Colosseo si doveva pagare un biglietto?

A. C.

Sì. Solo i plebei.

B. X No. D. Non si sa.

12. Alla riga 20, l’espressione “per eccellenza” indica colui che:

A. X in assoluto offriva più spesso gli spettacoli. B. eccelleva nei combattimenti. C. era considerato il romano più eccellente. D. era in assoluto il giocatore migliore.

13. Indica con una X solo ciò che si svolgeva al Colosseo.

a) b) c) d) e) f) g)

Incontri di pugilato. Sfilate dei partecipanti ai giochi. Corse dei carri. Combattimenti con e tra animali. Combattimenti di gladiatori. Gare di nuoto. Esecuzioni di condannati a morte.

X X X X

no

X X X

14. Alla riga 23 la parola “fiere” è sinonimo di:

A. mercati. B. X animali selvaggi. C. esposizioni. D. orgogliose. 15. Alla riga 30 la parola “gladiatorii” è:

A. C.

un sostantivo. un verbo.

B. X un aggettivo. D. una preposizione.

16. Che titolo daresti al secondo paragrafo del testo?

A. La storia del Colosseo. B. X Gli spettacoli al Colosseo. C. L’architettura del Colosseo. D. Il pubblico del Colosseo.

141


PROVA INVALSI

UNESCO, L’ETNA È NEL PATRIMONIO MONDIALE • Leggi più volte il testo e poi rispondi alle domande che seguono. Per non sbagliare, rileggi il testo prima di rispondere. Indica le tue risposte con una X.

5

10

15

20

25

30

CATANIA - L’Unesco ha inserito oggi l’Etna nel patrimonio mondiale defnendolo come uno dei vulcani «più emblematici e attivi del mondo». Il comitato dell’Unesco è riunito nella sua sessione annuale a Phnom Penh in Cambogia. LA MOTIVAZIONE - L’Unesco, nella motivazione, ricorda come del gigante catanese si scriva da almeno 2700 anni, e questo rappresenta «uno dei più documentati record mondiali nel campo dei vulcani». E ancora: «I crateri del vulcano, le ceneri, le colate di lava, le grotte di lava e la depressione della Valle del Bove fanno del monte Etna una destinazione privilegiata per la ricerca e l’educazione», continuando ad avere un ruolo importante capace di infuenzare «la vulcanologia, la geofsica e altre discipline di scienza della terra». «La sua notorietà», si legge ancora nella motivazione, «la sua importanza scientifca, i suoi valori culturali e pedagogici sono», conclude l’Unesco, «di importanza mondiale». PARCO - La zona classifcata dall’Unesco come patrimonio mondiale fa parte del Parco dell’Etna creato nel 1987. Il Comitato del patrimonio mondiale dell’Unesco nella sua riunione annuale di Phnom Penh deve vagliare l’iscrizione nel patrimonio di 31 luoghi naturali e culturali. Fino ad ora sono 962 i siti iscritti in 157 paesi. Tra i siti che hanno chiesto l’ammissione per il loro «valore universale eccezionale» fgurano tra gli altri le Ville e i giardini medicei in Italia, il monte Fuji in Giappone e la città di Agadez in Niger. L’Etna è il quarto patrimonio mondiale italiano iscritto per criteri naturali, dopo le isole Eolie, il monte S. Giorgio e le Dolomiti. ORLANDO - La notizia dell’importante riconoscimento era stata annunciata il 3 maggio scorso dal ministro dell’Ambiente, Andrea Orlando, che aveva detto: «È un traguardo signifcativo per l’Italia. Il riconoscimento Unesco è un’opportunità per il nostro Paese per coniugare la tutela dell’ambiente con la valorizzazione del territorio». Oggi Orlando aggiunge che il riconoscimento «mette in rilievo l’importanza delle politiche nazionali e locali di conservazione che contribuiscono alla valorizzazione del territorio». (Corriere del Mezzogiorno, 21 giugno 2013)

142


Geografia

1. Di che cosa parla il testo?

A. Dell’ultima eruzione dell’Etna. B. X Dell’inclusione dell’Etna nella lista dei patrimoni dell’umanità dell’Unesco. C. Della Sicilia. D. Del Parco dell’Etna. 2. “Oggi”, alla riga 1, a che giorno si riferisce?

A. A oggi. C. X Al 21 giugno 2013.

B. D.

Non si può sapere. Al 21 giugno 2003.

3. Nel testo è presente un sinonimo dell’espressione “sessione annuale” (riga 3). Riunione annuale (riga 18) Qual è?................................................................................................................................................................. 4. A chi o a che cosa si riferisce “sua” nell’espressione “sua sessione annuale” (riga 3)?

A. All’Etna. C. X Al comitato dell’Unesco.

B. D.

All’Unesco. A Phnom Penh.

5. A che cosa si riferisce l’espressione “gigante catanese” alla riga 6?

A. C.

Alla Sicilia. A un uomo molto alto che vive a Catania.

B. Al Vesuvio. D. X All’Etna.

6. Quali di queste sono motivazioni indicate dall’Unesco? Indicale con una X.

a) b) c) d) e) f)

È il vulcano di cui si scrive da più tempo. È il vulcano più alto d’Europa. È importante per la ricerca e l’educazione. Vi crescono piante rare. È importante per la vulcanologia. È importante per il turismo.

X X

no

X X X X

7. Dove si è riunito il comitato dell’Unesco?

A. A Parigi, in Francia. C. X A Phnom Penh, in Cambogia.

B. D.

A Catania, in Sicilia. A Phnom Penh, in Colombia.

8. In base al testo, l’Etna è tutelato solo dall’Unesco?

A. Sì. B. X No: fa parte di un parco italiano. C. No: anche l’associazione degli albergatori di Catania lo protegge. D. No: anche il Sindaco di Catania ne ha cura. 9. Dove si trovano i siti inclusi nel patrimonio Unesco?

A. C.

In Cambogia. In Giappone.

B. In Italia. D. X In 157 Paesi diversi.

143


PROVA INVALSI 10. Segna con una X i sinonimi del verbo “vagliare” alla riga 19.

a) b) c) d) e) f)

Controllare. Decidere in merito. Valutare. Esaminare. Rimanere sveglio. Classificare.

no

X X X

X X X

11. Quanti sono i siti candidati, su cui il comitato deve decidere?

A. C.

1987 967

B. X 31 D. 157

12. Indica con una X quali di questi siti rientrano tra i candidati.

a) b) c) d) e) f)

Il monte S. Giorgio in Italia. Le Ville e i giardini medicei in Italia. Il monte Fuji in Giappone. Le Dolomiti in Italia. La città di Agadez in Niger. Pompei in Italia.

no

X X X

X X X

13. Qual è “l’importante riconoscimento” (riga 26)?

A. L’istituzione del Parco dell’Etna. B. L’assegnazione di un premio all’Italia per la valorizzazione del territorio. C. X L’inserimento dell’Etna nel patrimonio dell’Umanità. D. La nomina a ministro dell’Ambiente. 14. Il testo indica il nome del ministro dell’Ambiente del tempo. Qual è?

A.

S. Giorgio. B.

X A. Orlando. C.

P. Penh. D.

V. Bove.

15. In base al testo, che rapporto c’è tra il riconoscimento dell’Unesco e le politiche italiane di valorizzazione del territorio?

A. Il riconoscimento dell’Unesco contrasta le politiche italiane. B. Le politiche italiane contrastano il riconoscimento dell’Unesco. C. X Il riconoscimento dell’Unesco rafforza le politiche italiane. D. Le politiche italiane rafforzano il riconoscimento dell’Unesco. 16. Da dove è stato preso questo testo?

A. Da un sussidiario scolastico. B. Da una guida turistica. C. X Da un giornale. D. Da un’enciclopedia.

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