Dov'è l'anima? Anima come parte più profonda, intima e celata dell'essere. Anima come un soffio, leggera, invisibile come il vento. Anima come animale, come l'istinto selvaggio che si rifugia nei boschi della psiche e del corpo. Anima dimenticata, non ascoltata, anima ferita e costretta a vagare tra i rovi, anima che chiama, anima che piange, anima che ha fame.
Il racconto illustrato IO E IL LUPO - ispirato dal racconto “Il ciglio del lupo” della scrittrice Clarissa Pinkola Estés - è un piccolo viaggio, tra i boschi e le radici di una foresta interna, alla ricerca di quella parte dolente, di quella parte che chiama, di quella parte di cui si perde memoria, se ci si ostina a cercare di vederla “con gli occhi della mente soltanto”. É un invito all'ascolto ma soprattutto al dialogo con il sé, per accogliere le lacrime e curare le ferite dell'anima.