Vivere le periferie, valorizzare il territorio 11-14 anni 1
PERIFERIE * 11 - 14
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Cos’è centrale e cosa periferico? Cosa “vicino” e cosa “lontano” o non raggiungibile?
Degrado, carenza di servizi, disagio economico e sociale sono parole spesso associate al concetto di “periferia”, che passa così da una definizione prettamente spaziale ad una carica, talvolta, di giudizio morale. Eppure vivere al riparo dal caos del centro città non ha solo connotazioni negative. Siamo andati direttamente nelle strade, tra le persone, per guardare e conoscere le periferie di Milano attraverso gli occhi e le parole di chi le vive ogni giorno. 3
PERIFERIE * 11 - 14
Periferie, tra oggettività e percezione La premessa progettuale: cosa sono le periferie?
Definire cosa siano le periferie è un’azione complessa: il termine è strettamente condizionato da connotazioni culturali e urbanistiche, che influenzano in maniera positiva o negativa la percezione dei territori lontani dal centro città. Si pensi alla differenza tra la periferia “europea”, generalmente malfamata e degradata, con situazioni tangibili di disagio, e quella dei paesi anglosassioni, in cui alla distanza dalle grandi città viene associato generalmente uno stato di benessere economico e quiete. Oltre a fattori culturali, le esperienze personali legate a certe zone e la narrazione mediatica intorno ad esse possono condizionare l’idea che ognuno ha di un quartiere diverso dal proprio.
Criteri oggettivi da “Bando alle periferie”, bando del 2018 indetto dal Comune di Milano per finanziare proposte di riqualificazione
Per l’individuazione di criteri chiari riguardo al termine si è fatto testo al “Bando alle periferie” del 2018, una call del Comune di Milano a sostegno di zone considerate periferiche della città “non per la lontananza dal centro, ma per una serie di caratteristiche presenti con diverse intensità nel tessuto urbano e sociale: rilevanti questioni sociali legate a povertà, disoccupazione, mancata integrazione sociale, squilibri demografici, carenza di legami di comunità, abbandono scolastico;
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Oltre lo stereotipo:
Per comprendere al meglio le sfumature intorno al termine, la ricerca è stata condotta fin da subito affiancando attività on field alle ricerche ondesk. È stato condotto un sondaggio in cui gli abitanti di tre quartieri dovevano descrivere il proprio NIL e gli altri due. Oltre a questo le attività di reportage fotografiche, qui parzialmente riportate, hanno permesso di tracciare un panorama visivo dei quartieri. Le interviste condotte alle persone e alle associazioni hanno permesso di tracciare un quadro più completo, oltre che fornire consigli preziosi per la fascia d’età in analisi.
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PERIFERIE * 11 - 14
I MUNICIPI I municipi di Milano sono, di fatto, le aree in cui è suddivisa la città. Attraverso il decentramento, la loro costituzione garantisce una supervisione più attenta della qualità dei servizi erogati all’interno della circoscrizione. I municipi di Milano sono nove: a eccezione del Municipio 1, il centro città, gli altri includono territori molto eterogenei tra di loro che comprendono sia zone centrali che estremamente periferiche. I NIL Con l’acronimo NIL vengono indicati i nuclei di identità locale, o “quartieri” nel lessico quotidiano. Anche in questo caso la loro individuazione è utile ai fini di monitoraggio sia di servizi sia per la mappatura delle reti sociali attive presenti e operanti nel territorio. La città viene divisa in 88 NIL: in questo caso, trattandosi chiaramente di aree più circoscritte, le caratteristiche urbanistiche e sociali sono più omogenee rispetto alle differenze che si riscontrano nel territorio esteso dei municipi. Per la scelta dei municipi e dei NIL da analizzare in maniera più approfondita, si è posta attenzione a dati chiave a livello demografico e di servizi offerti.
Dati: Milano e i suoi quartieri, Direzione Sistemi Informativi e Agenda Digitale Servizi Statistici, Comune di Milano, 2019
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1. Duomo / 02. Brera / 03. Giardini Porta Venezia / 04. Guastalla / 05. Porta Vigentina - Porta Lodovica / 06. Porta Ticinese - Conca del Naviglio / 07. Magenta- San Vittore / 08. Parco Sempione / 09. Porta Garibaldi Porta Nuova / 10. Stazione Centrale - Ponte Seveso / 11. Isola / 12. Maciachini-Maggiolina / 13. Greco Segnano / 14. Niguarda - Ca’ Granda - Prato Centenaro - Q.re Fulvio Testi / 15. Bicocca / 16. Gorla - Precotto / 17. Adriano / 18. Cimiano - Rottole - Q.re Feltre / 19. Padova - Turro - Crescenzago / 20. Loreto - Casoretto - NoLo / 21. Buenos Aires - Porta Venezia - Porta Monforte / 22. Città studi / 23. Lambrate - Ortica / 24. Parco Forlanini - Cavriano / 25. Corsica / 26. XXII Marzo / 27. Porta Romana / 28. Umbria - Molise Calvairate / 29. Ortomercato / 30. Taliedo - Morsenchio - Q.re Forlanini / 31. Monluè - Ponte Lambro / 32. Triulzo Superiore / 33. Rogoredo - Santa Giulia / 34. Chiaravalle / 35. Lodi-Corvetto / 36. Scalo Romana / 37. Morivione / 38. Vigentino - Q.re Fatima / 39. Quintosole / 40. Ronchetto delle Rane / 41. Gratosoglio - Q.re Missaglia - Q.re Terrazze / 42. Stadera - Chiesa Rossa - Q.re Torretta - Conca Fallata / 43. Tibaldi / 44. Porta Ticinese - Conchetta / 45. Moncucco - San Cristoforo / 46. Barona / 47. Cantalupa / 48. Ronchetto sul Naviglio - Q.re Lodovico il Moro / 49. Giambellino / 50. Porta Genova / 51. Porta Magenta / 52. Bande Nere / 53. Lorenteggio / 54. Muggiano / 55. Baggio - Q.re degli Olmi - Q.re Valsesia / 56. Forze Armate / 57. San Siro / 58. De Angeli-Monte Rosa / 59. Tre Torri / 60. Stadio - Ippodromi / 61. Quarto Cagnino / 62. Quinto Romano / 63. Figino / 64. Trenno / 65. Q.re Gallaratese - Q.re San Leonardo - Lampugnano / 66. QT8 / 67. Portello / 68. Pagano / 69. Sarpi / 70. Ghisolfa / 71. Villapizzone - Cagnola - Boldinasco / 72. Maggiore - Musocco Certosa / 73. MIND - Cascina Triulza / 74. Roserio / 75. Stephenson / 76. Quarto Oggiaro - Vialba - Musocco / 77. Bovisa / 78. Farini / 79. Dergano / 80. Affori / 81. Bovisasca / 82. Comasina / 83. Bruzzano / 84. Parco Nord / 85. Parco delle Abbazie / 86. Parco dei Navigli / 87. Assiano / 88. Parco Bosco in città
RECIPROCAMENTE 83 82 73
74
84
80
76
75
15
14
81
17
16
72 77
66
9
60
62
59 61
57
58
21 68
2
8
56
51 52
4
1
6
44
49 45
48
43
46
27
24
25
26
50
53
54
23
22
3
7
55
87
10
69
67
18 20
11
70
88
19
12
78
64
63
13
79
71
65
28
29 30
5 37
36
31
35 33
42
38 32
86
densità minore
47 34
densità maggiore
41
85 39
quartieri che sperimentano una decrescita quartieri che crescono
82 14 80
79
19
71
65
18 20 10 22
57
52 29 87
31 49
46 32
NIL con l’indice di vecchiaia più alto (>220), 2020 NIL con le famiglie più numerose (5+ componenti), 2019
41
85
NIL con percentuale di stranieri maggiore (>26%), 2019 NIL con indicatore di vulnerabilità sociale e materiale più alto(>105) ISTAT 2017
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PERIFERIE * 11 - 14
DI PASSAGGIO SQUALLIDO
PAESE
DOV’È?
PAESINO
DOV’È?
ZINGARI
ALVEARE
DORMITORIO
BRUTTISSIMO SI STA BENE PERICOLOSO MANCANZA
IMBARAZZANTE
DROGA
DEGRADO 8
RECIPROCAMENTE
BARAONDA
POCO VIVIBILE CASINO CAOS BRUTTA
DI PASSAGGIO
EXTRACOMUNITARI
PEGGIORATO PERIFERIA
POPOLATA CAMBIAMENTO
SERVIZI NON MALE
BRUTTA REPUTAZIONE
GENTE BRUTTA
PERICOLOSO
FAMOSA
Abbiamo scelto come focus della ricerca i quartieri di Dergano, Nolo/Via Padova e Gratosoglio, diversi per conformazione a livello urbanistico e sociale.
Com’è percepito il quartiere da chi ci abita? E da chi vive in altri quartieri? Abbiamo raccolto delle parole chiave durante le interviste agli abitanti di Dergano, Nolo/Via Padova e Gratosoglio, che descrivessero il loro quartiere e gli altri.
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RECIPROCAMENTE
Via Padova / NoLo Municipio 2 Superficie: 2,1 km²
CENTRO
PERIFERIA
secondo gli abitanti secondo esterni
Il quartiere di viale Padova (più comunemente “via” tra i suoi abitanti) è quella che può essere definita una periferia “centrale”: questo è quanto emerge dal Bando alle Periferie 2018, che la annovera tra le zone più bisognose d’interventi. Negli ultimi anni sono diverse le azioni in atto per rivitalizzare la zona, tra cui svetta il fenomeno “NoLo”: Cosa ne pensano i suoi abitanti? Quanto ne stanno beneficiando nel concreto? 11
VIALE PADOVA / NOLO
15,3% giovani (0-18)
37’408
34,9%
64,2% adulti
abitanti
residenti stranieri
(19-64)
17’813 20,5% anziani (>65)
abitanti / km2
fermate metro
01
10,5%
aree verdi: 376’435 m² servizi: 10,5% 22,9%
fermate della metro
superficie dedicata ai servizi
Come emerge dai dati, il quartiere è densamente abitato. A livello urbanistico presenta grandi vie con edifici di 8/10 piani e palazzine più basse nelle strade laterali. Molti residenti segnalano problemi di sporcizia e, in generale, di convivenza. Il quartiere è da sempre soggetto d’immigrazione: dal nord Italia, poi dal Sud e oggi dall’estero. Una delle parole più ricorrenti con cui viene definito, anche da chi non vi abita, è non a caso “multietnico”. La zona viene percepita come poco periferica perché ben collegata dai mezzi di trasporto: non manca la metro e sono inoltre diverse le linee di bus che servono la zona. È di fatto un quartiere 12
mobilità
29,9% non edificato
14,9% verde 0% agricolo
32,5% edificato
di passaggio, dove si lavora ma non necessariamente si vive. In generale, sia i cittadini del quartiere che gli esterni tendono a definirlo come un posto movimentato, con una brutta fama. La maggiore differenza tra i due gruppi, però, è che chi vi abita ne evidenzia anche aspetti positivi come il vicinato, la familiarità del luogo. Riguardo al fenomeno “NoLo”, i più giovani lo conoscono e lo valutano positivamente mentre i più anziani, soprattutto se non residenti, affermano di non conoscerlo. Dati: Schede dei NIL - Nuclei di identità locale, ottobre 2019, Comune di Milano
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Gratosoglio Municipio 5 Superficie: 3,3 km²
CENTRO
PERIFERIA
secondo gli abitanti secondo esterni
Gratosoglio è un quartiere al confine della città di Milano. Vicino a Rozzano e al campo agricolo Sud Milano, sorge in risposta all’aumento demografico degli anni ‘60, condizionato dall’apertura di grandi fabbriche a nord della città e dalla migrazione interna. I residenti lamentano una condizione di “marginalità”, dettato anche dalla chiusura di attività e dal declino dei servizi offerti. 15
PERIFERIE * 11 - 14
55,8% adulti (19-64)
18’598
16,5% giovani
abitanti
17% residenti stranieri
(0-18)
5’636 27,6% anziani (>65)
abitanti / km2
fermate metro
00
10,5%
aree verdi: 376’435 m² servizi: 10,5%
fermate della metro
superficie dedicata ai servizi
Pur essendo uno dei quartieri con più alto indice di anzianità (con il 27,6% di anziani nel quartiere), il ridotto numero dei giovani non sembra essere percepito dagli intervistati di età superiore ai 50. Secondo alcuni sono, infatti, presenti molti giovani, che si frequentano principalmente nelle strade e negli spiazzi. Solo secondo un’intervistata, di età rientrante nel target 11- 14, a Gratosoglio ci sono pochi ragazzi. Diverse fonti testimoniano problematiche legate alla convivenza di nazionalità diverse sul territorio e all’interno delle stesse case popolari. Dalle interviste emerge chiaramente il problema della mancanza dei servizi, soprattutto per quanto 16
14,0% mobilità
44,6% verde
22,8% non edificato
22,8% agricolo
12,8% edificato
riguarda i bambini e i ragazzini. Per diversi intervistati il quartiere è verde e vivibile, nonostante problematiche legate alla raccolta dei rifiuti e alla cattiva gestione dei caseggiati popolari. La vivacità associativa del quartiere, come raccontato anche dai suoi cittadini, è stata smantellata nel corso degli anni. Restano però vive realtà sia istituzionali che autonome che si organizzano venire incontro a necessità materiali e ricreative. Dati: Schede dei NIL - Nuclei di identità locale, ottobre 2019, Comune di Milano
RECIPROCAMENTE
Vedete questa casa di riposo? Prima era una scuola media. - Luciano, 72 anni, ex allenatore del centro sportivo Carraro, ora dismesso
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Dergano Municipio 9 Superficie: 1,4 km²
CENTRO
PERIFERIA
secondo gli abitanti secondo esterni
Nato come paese autonomo a nord di Milano, Dergano diventa parte integrante della città nel 1923. Ancora oggi ne conserva l’eredità sul piano urbanistico: grandi piazze, vicoli, case non particolarmente alte. Nonostante la lontananza dal centro, i processi di rigenerazione recenti la rendono appetibile a molti, soprattutto famiglie, rendendolo di fatto un quartiere in forte crescita demografica. 19
PERIFERIE * 11 - 14
16,9% giovani (0-18)
23’546
66,5% adulti
abitanti
34,7% residenti stranieri
(19-64)
16’819 16,6% anziani (>65)
abitanti / km2
fermate metro
02
9,4%
aree verdi: 376’435 m² servizi: 10,5%
fermate della metro
superficie dedicata ai servizi
Nonostante il numero elevato di abitanti, il quartiere viene descritto da molti come tranquillo, famliare, piacevole. Tale percezione è acuita dalla struttura urbana del NIL. Dal punto di vista dell’immigrazione, Dergano è molto simile a Via Padova. Il tasso di immigrazione è alto, ma in questo caso la multietnicità non è una parola ricorrente con cui il quartiere viene definito dai residenti: la questione viene raramente percepita come un problema. Nonostante sia periferico, la zona viene ritenuta come ben collegata al centro. I residenti affermano di essere soddisfatti dei servizi offerti: in molti descrivono 20
20,5% mobilità
18,0% verde
23,9% non edificato
0% agricolo
37,9% edificato
la zona come una periferia felice, vivibile e autonoma, adatta a famiglie e ragazzi. Percepiscono che il quartiere è oggetto di rivitalizzazione, soprattutto in tempi più recenti. Dati: Schede dei NIL - Nuclei di identità locale, ottobre 2019, Comune di Milano
RECIPROCAMENTE
PERIFERIE * 11 - 14
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PERIFERIE * 11 - 14
88%
Tra gli elementi attorno a cui i ragazzi si aggregano ci sono i trapper locali. Elemento identificativo delle comunità sono i CAP.
“L’identità di quartiere dei ragazzi gira attorno a parchi, scuole e centri di aggregazione, come gli oratori”
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L’88% dei ragazzi in Italia tra i 9 e i 16 anni usa internet a casa ogni giorno
RECIPROCAMENTE “Sono abituati alla velocità, scrollano, decidono in pochissimo tempo se un contenuto li interessa. Sono più viewer che creatori di contenuti:”
Ragazz* 11-14 Informazioni raccolte da fonti statistiche, interviste e osservazione dei ragazzi e interviste agli educatori.
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PERIFERIE * 11 - 14
La telecamera funziona tantissimo. I ragazzi di quell’età vogliono raccontarsi, vogliono parlare di sé perché sono in una fase di affermazione della loro identità.
Dall’intervista a Francesca Tonelli, videomaker per CoopZero5, Gratosoglio 24
RECIPROCAMENTE
Per coinvolgere i ragazzi bisogna renderli protagonisti, far loro capire che riescono a fare cose che non pensavano di saper fare.
Dall’intervista a Paolo Bernasconi, educatore a L’Amico Charly, Dergano
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PERIFERIE * 11 - 14
La tua Dergano Map Dove
L’attività si è svolta all’Amico Charly centro aggregativo giovanile di Dergano
Chi
Hanno preso parte all’attività circa 10 ragazzi e ragazze, principalmente nella fascia d’età tra gli 11 e i 14 anni.
Obiettivi
Qual è il rapporto tra i ragazzi e le ragazze ed il loro quartiere? Quali luoghi conoscono e frequentano? qual è la loro opinione su questi luoghi? Come reagiscono alle attività proposte?
Attività 1
Su una mappa di Dergano di grandi dimensioni è stato chiesto ai ragazzi di utilizzare dei post-it per segnare nei diversi luoghi delle parole chiave che rappresentassero la loro percezione del luogo.
Attività 2
Abbiamo poi lasciato completa libertà ai ragazzi di descrivere il quartiere attraverso il disegno, rappresentando uno o più luoghi.
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RECIPROCAMENTE
27 2
PERIFERIE * 11 - 14
più colore ricordi ppe
gioia
M
iani
d Can
o Carl Via
iuse
G Via
ti ona
Imb
Parco ex Armenia Films Giardini Cesare Pagani
vivacità
co tristezza ubia ta S riva P Via
bella bello
Via Giuseppe Tartini
i
ucc
ldin
o Ba
p Filip Via
rde
e te V delinquenti Con Via
Piazza Dergano
Via Laura
Scuola Media Statale Piazza Don Bruno de Biasio
divertimento o Carl Via
cool
Parrochia San Nicola Vescovo
no Cre Via Benig
più allenamenti
riposo
Direzione Didattica Statale Marie Curie
spi
Via Livigno
noia
ti ona
Imb
Scuola Secondaria Andrea Mandelli
Orvieto
Teatro Bruno Munari
scomodo più pulito paura
speranza
ti ona
I ragazzi hanno collaborato più volentieri alla mappa condivisa che all’attività di disegno. Hanno discusso insieme sui luoghi e sulle parole, emerge chiaramente che la vita di quartiere dei ragazzi si svolge principalmente nei pressi del centro l’Amico Charly.
Imb
essere sè stessi
1 28
sicurezza brutta gente movimento
Scuola Primaria Crespi Istituto Comprensivo Confalonieri
Centro sportivo Mojazza
vecchio
libertà
Parco
o Carl Via
più giochi
divertente
Risultati
pericolo
troppe zanzareVia Camillo Prampolini
Via Legnone
bello colorato
Parco Niccolò Savarino
Via Livigno
amici
Via Monte S. Genes
una gelateria
tavoli da pic-nic oni Via Giuseppe Guerz
tranquillità
io
abbandono
Nuovo Armenia
strabello
brutto
disegni realizzati dai ragazzi durante la seconda attività
RECIPROCAMENTE
29 2
PERIFERIE * 11 - 14
Conclusione Al termine della ricerca, dopo aver analizzato diverse periferie da differenti punti di vista, sono emerse alcune considerazioni rilevanti ai fini dell’identificazione di una possibile domanda progettuale:
Identità
Co-design
Il bisogno che caratterizza i ragazzi della fascia d’età presa in considerazione è quello di affermare e comunicare la propria identità personale all’interno di una comunità.
necessario per coinvolgere i ragazzi è far leva sulle loro abilità ed incentivarle, riteniamo quindi che per la riuscita del progetto sia necessario renderli protagonisti.
Percezione
Rete
le periferie sono spesso descritte da pregiudizi, chi ci abita però esprime per il territorio un senso di appartenenza e rispetto che spesso non emergono a prima vista.
La ricerca sul campo ci ha permesso di prendere coscienza del fatto che nonostante la presenza di associazioni sul territorio, spesso queste non sono comprese o conosciute, andrebbero quindi valorizzate.
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RECIPROCAMENTE
Scuola del Design Corso di Laurea in Design della Comunicazione Laboratorio di Sintesi Finale, Sezione 2 Reciprocamente A.A. 2021-2022 Docenti: Valeria Bucchetti, Umberto Tolino, Pamela Visconti Cultrici della materia: Francesca Casnati, Benedetta Verrotti di Pianella
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