Elementi di psicometria - Cap.8 - La correlazione tra variabili

Page 34

08txtI.qxp_Layout 1 31/01/17 18:59 Pagina 186

186

La correlazione tra variabili

Sostituendo la covarianza nella Formula (8.10), si avrà:

∑ ( X − X ) ⋅(Y − Y ) i

i

N s X ⋅ sY

rXY =

(8.11)

Sostituendo al denominatore la formula della deviazione standard, si avrà:

∑ ( X − X ) ⋅(Y − Y ) i

i

rXY =

   

N 2  X  − X 2  N 

∑Y

2

N

 − Y 2   

(8.12)

Attuando le opportune semplificazioni, si otterrà:

∑ ( X − X ) ⋅(Y − Y ) i

i

rXY =

N X 2  − X  N 

(8.13)

Y 2  − Y  N 

La forma computazionale della Formula (8.13) è la seguente: rXY =

∑ X ⋅Y − ∑ X ⋅∑Y      N ⋅ ∑ X − (∑ X )  ⋅  N ⋅ ∑ Y − (∑ Y )      N⋅

i

i

i

i

2

2 i

i

i

(8.14)

2

2

i

che corrisponde alla Formula computazionale (8.3) per il calcolo del coefficiente r di Bravais-Pearson, usata anche nell’Esempio 8.2. Dunque, al numeratore si avrà la covarianza e al denominatore la radice quadrata della varianza delle due variabili, ovvero: rXY =

cov XY

(8.15)

s X2 ⋅ sY2

che è esattamente uguale alla Formula (8.10). Il coefficiente di correlazione rXY di Bravais-Pearson è il rapporto tra la covarianza di X e Y e il prodotto delle relative deviazioni standard. Riprenderemo questa definizione di r nel Capitolo 9.

Riepilogo Lo studio della relazione tra due variabili è un aspetto fondamentale della ricerca e della pratica psicologica. Sapere in che misura due costrutti co-variano (ovvero, variano insieme) può essere molto utile. Per studiare le relazioni tra variabili, si ricorre a diversi indici di correlazione, la cui appropriatezza è determinata dal tipo di scala sulla quale le variabili sono misurate. In questo capitolo, abbiamo approfondito i principali indici


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.