PER-QUE-NEAU?
AVVENTURE URBANE DA “ESERCIZI DI STILE” 2021 - MARTINA MACOR
AVVENTURE URBANE
È mezzogiorno quando, biglietto in mano, salgo sulla piattaforma posteriore dell’autobus S, direzione porta di Champerret. È affollato, ma riesco comunque a trovare un angolino da cui osservare, in modo discreto, quello che accade in questa latta su ruote. Solitamente i miei viaggi sui mezzi pubblici si dividono in tranquilli e fastidiosi. Oggi, purtroppo, è il secondo caso.
È trascorso del tempo quando sale un giovane dal collo particolarmente lungo e un cappello circondato da una cordicella intrecciata. Ecco, quelli come lui sono i colpevoli dei viaggi fastidiosi. Come se avessi visto il futuro in una sfera di cristallo, il giovane inizia a mettere in atto una scenata. Accusa il suo povero vicino di palo di avergli pestato i piedi. Così com’è iniziata, è subito finita. Il giovane intravede un posto libero e subito ci si fionda. A mio parere, avrebbe potuto benissimo evitare quell’inutile monologo di litigata e si sarebbe comunque trovato su quel sedile blu, risparmiando a tutti gli altri il suo fastidioso intervento.
Dopo più di due ore, tra una commissione e l’altra, è arrivato il momento di tornare a casa. Il che significa intraprendere nuovamente un viaggio in autobus. Questa volta sembrerebbe tutto tranquillo, mentre osservo svogliatamente il mondo dal finestrino alla mia destra.
L’autista si ferma ad un semaforo rosso, ed è a bordo strada che noto qualcuno di famigliare. Forse è il collo, o addirittura il cappello, o una combinazione di entrambi, a farlo spiccare tra tanti. Oppure la sua capacità apparente di disturbare la quiete pubblica. Decisamente l’ultima, se devo dare un’opinione personale. Non ho ben colto quello che lui e il suo probabile amico si stessero dicendo, o meglio, di cosa stessero discutendo. Ho soltanto capito che la causa di quel trambusto era niente meno che un bottone cucito nel posto sbagliato sul suo cappotto.
A volte non riesco proprio a capire cosa spinga le persone a comportarsi in certi modi, ma almeno sono contento di aver trascorso un tranquillo viaggio di ritorno in autobus, lontano da giovani dal collo lungo, cappelli strani e bottoni cuciti male.
Per-que-neau? da “Esercizi di Stile” 2021 Martina Macor ePub Con la supervisione di Pietro Corraini e Gianluca Camillini unibz, 2021