

20 24
Rapporto di Sostenibilità





La sostenibilità rappresenta un concetto fondamentale per la qualità della vita delle generazioni presenti e future; la crescita e lo sviluppo di una città non possono infatti che fondarsi su principi di equità, inclusione di tutta la popolazione e di rispetto per l’ambiente. Oggi più che mai, lo sviluppo economico e sociale è strettamente legato alla capacità di creare comunità coese, inclusive e consapevoli del valore delle risorse naturali. Il secondo Rapporto di sostenibilità della Città di Lugano rappresenta l’evoluzione di un percorso avviato con convinzione e determinazione nel 2024. Questo documento non solo riflette una visione strategica maturata negli anni, ma testimonia anche i risultati concreti raggiunti grazie a politiche mirate e progetti innovativi. Alla base di questo progresso vi è la consapevolezza, condivisa dal Municipio, della necessità per un ente pubblico di adattare costantemente i propri servizi e infrastrutture alle trasformazioni del contesto socioeconomico, ambientale e finanziario. Una gestione oculata delle finanze pubbliche resta il pilastro su cui fondare pratiche sostenibili e inclusive, capaci di rafforzare la coesione sociale e la tutela dell’ambiente.

Novità fondamentale di quest’anno è il Piano direttore comunale (PDCom), che traccia una visione strategica per lo sviluppo territoriale e urbanistico della città con orizzonte 2050. Integrando i 23 Piani regolatori esistenti, il PDCom punta a valorizzare le identità locali, tutelare il patrimonio urbano e paesaggistico e affrontare i cambiamenti climatici con misure sostenibili. Fondamentale è il coinvolgimento attivo dei cittadini e la promozione di progetti interdisciplinari, con l'obiettivo di rendere Lugano una città sempre più sostenibile, resiliente e inclusiva.
Il secondo Rapporto di sostenibilità non è dunque solo un bilancio trasparente dello stato attuale del nostro Comune, ma rappresenta anche una base ben strutturata da cui partire per consolidare e ampliare, anno dopo anno, le buone pratiche in tutti i settori della vita cittadina. Il nostro obiettivo è continuare a costruire una Lugano che sappia rispondere con efficacia alle sfide future, mantenendo al centro la sostenibilità in ogni sua dimensione: ambientale, economica e sociale.

Dal 2016, con l’adozione della politica ambientale ed energetica, la Città di Lugano ha intrapreso un percorso chiaro verso la sostenibilità, ulteriormente corroborato dalle Linee di sviluppo 2018-2028, aggiornate nel 2024 con il documento strategico “Lugano Duemilatrenta”. Questo piano conferma l’impegno del Municipio a orientare la crescita urbana secondo i principi dello sviluppo sostenibile, con obiettivi vincolanti che si sviluppano sul lungo termine e si traducono in misure concrete. Oggi, Lugano promuove un uso responsabile delle risorse e una pianificazione territoriale attenta alla qualità urbana, alla biodiversità e alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Tra le azioni prioritarie intraprese citiamo l’ampliamento delle aree verdi cittadine, la tutela del paesaggio e del patrimonio culturale diffuso e la creazione di spazi pubblici di qualità. La città ha inoltre adottato un approccio strategico per la mobilità sostenibile, la rigenerazione urbana e l’efficienza energetica, con l’obiettivo di rendere Lugano un modello di sviluppo equilibrato e innovativo.
Rinnovo il mio invito già espresso l’anno scorso a tutti i cittadini: esplorate questo rapporto, riflettete sui risultati raggiunti e sulle sfide ancora da affrontare. Solo attraverso l’impegno comune Lugano potrà continuare a essere un luogo in cui vivere meglio, nel rispetto dell’ambiente e delle persone, assicurando un futuro prospero e sostenibile per le prossime generazioni.
Michele Foletti
Sindaco della Città di Lugano


Questa seconda edizione del Rapporto di sostenibilità della Città conferma l’impegno dell’Amministrazione nel promuovere una gestione trasparente e responsabile delle proprie attività, in linea con i principi dello sviluppo sostenibile. Come nella prima edizione (dedicata all'anno 2023), anche in questo caso l’obiettivo principale del documento è presentare gli impatti e le iniziative collettive intraprese finora dall’Amministrazione cittadina. A tale scopo, per garantire massima conformità e completezza, il Rapporto è stato redatto in conformità ai GRI Sustainability Reporting Standards, utilizzando il GRI 1: Principi Fondamentali 2021. L’adozione di questo standard sottolinea l'impegno della Città nell’aderire a linee guida e requisiti rigorosi, riconosciuti a livello internazionale.
Rispetto all’edizione del 2023, il presente documento introduce importanti novità volte a migliorare la qualità e la trasparenza dell’Amministrazione cittadina. In particolare:
• è stata condotta una nuova analisi dei temi materiali di sostenibilità, aperta a tutta la cittadinanza, ampliando il coinvolgimento degli stakeholder (per i dettagli si veda pagina 11);
• è stata condotta un'analisi comparativa tra Lugano e le principali realtà urbane svizzere, con l’obiettivo di esaminare e confrontare la qualità delle rispettive pratiche di monitoraggio e rendicontazione pubblica in materia di sostenibilità (per i dettagli si veda pagina 22);
• il calcolo delle emissioni di gas serra dell’Amministrazione è stato esteso, includendo anche quelle generate dagli spostamenti dei collaboratori e delle collaboratrici, sia per pendolarismo sia per lavoro (per i dettagli si veda pagina 50).
Consolidando un approccio attento alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica, queste integrazioni rafforzano il ruolo del Rapporto di sostenibilità come strumento:
• strategico, per orientare le politiche della Città;
• comunicativo, per informare trasparentemente i suoi portatori di interesse.
Come per la sua prima edizione, il presente documento è strutturato su quattro pilastri: Ambiente, Persone, Governance e Finanze. Essi rappresentano la bussola che guida e orienta le azioni, le decisioni e le iniziative che la Città di Lugano intraprenderà nel futuro.
L’aspetto ambientale (discusso a pagina 48) assume qui un ruolo centrale, ciò che mette in luce la necessità di tutelare e valorizzare l’ecosistema naturale. La Città di Lugano riconosce l’importanza di una gestione responsabile delle risorse naturali e si impegna attivamente nell’affrontare le sfide ambientali di scala locale e globale.
Il pilastro sociale (pagina 36) dimostra invece l’impegno dell’Amministrazione nella costruzione di una comunità equa e inclusiva. L’obiettivo è garantire il benessere di ogni cittadino attraverso politiche e iniziative mirate a promuovere l’uguaglianza, l’accessibilità e la salute, favorendo la costruzione di una società più coesa e sostenibile.
Per quanto riguarda la governance (pagina 30), è fondamentale adottare una leadership etica, trasparente ed efficace. Una buona governance è la base per consolidare la fiducia di cittadini, collaboratori e stakeholder, assicurando una gestione pubblica responsabile e in grado di rispondere concretamente alle esigenze della comunità.
L’ultimo pilastro essenziale per l’Amministrazione è la trasparenza finanziaria (pagina 60), che rappresenta un elemento chiave per rafforzare la fiducia della popolazione e degli attori coinvolti. A tal proposito, il presente Rapporto, complementare ai conti Preventivi e Consuntivi della Città, si configura come uno strumento fondamentale per assicurare la massima trasparenza nelle attività della Città e nella gestione delle finanze pubbliche. In questa prospettiva, il dialogo diretto con i cittadini e le cittadine, principali portatori di interesse è ritenuto essenziale.
L’Amministrazione è convinta che il coinvolgimento attivo della comunità, attraverso iniziative locali e una stretta collaborazione nei quartieri, sia la strategia più efficace per promuovere una sostenibilità concreta e diffusa.
Per ragioni di leggibilità, in questo documento si è utilizzato prevalentemente il genere grammaticale maschile per riferirsi a persone di qualunque sesso o identità di genere. Tale scelta risponde a esigenze redazionali e non intende in alcun modo escludere alcuna persona o categoria.

Come già evidenziato nel Rapporto dedicato all’anno 2023, la rendicontazione sulla sostenibilità per i Comuni non dispone ancora di uno standard universale. Per colmare questa lacuna, la Città di Lugano ha fatto riferimento a diversi standard e metodologie di rendicontazione consolidate, che forniscono linee guida e indicatori chiave di performance (KPI) utilizzabili anche dalle pubbliche amministrazioni. I principali sono stati:
• GRI - Global Reporting Initiative: fornisce metriche per misurare e comunicare l’impatto ambientale, sociale ed economico delle organizzazioni, suddividendo gli standard in universali, settoriali e tematici;
• Arcadis Sustainable Cities Index: valuta la sostenibilità urbana basandosi su indicatori come inquinamento, criminalità e occupazione, analizzando il livello di prosperità delle città;
• Cercle Indicateurs: una rete nazionale promossa dall’Ufficio federale di statistica svizzero, utile per monitorare lo sviluppo sostenibile e confrontare le performance tra città e Cantoni;
• Global Destination Sustainability (GDS): un sistema di valutazione internazionale che misura la sostenibilità delle città in ambito turistico ed eventi (tramite l’autocertificazione di 77 indicatori);
• il reporter energetico di Svizzera Energia: strumento sviluppato per fornire dati dettagliati (divisi in 5 indicatori) sull'evoluzione della transizione energetica dei comuni svizzeri;
• il programma “Città dell’energia”: un sistema di gestione della qualità e certificazione che supporta i comuni svizzeri nell'implementazione di politiche energetiche e climatiche sostenibili;
• il programma “Swisstainable”: un'iniziativa promossa da Svizzera Turismo che mira a consolidare la posizione della Svizzera come destinazione leader nel turismo sostenibile, fornendo linee guida e riconoscimenti per le città e le organizzazioni turistiche che adottano pratiche sostenibili.
Questi strumenti permettono di misurare i progressi della Città e garantire una rendicontazione strutturata e comparabile. Come emerso a pagina 22, oltre agli standard menzionati, sono stati esaminati i rapporti di sostenibilità delle città più avanzate, che rendicontano sulla sostenibilità da diversi anni. Inoltre, sono state realizzate interviste con i responsabili delle varie Divisioni e Servizi per identificare sinergie cruciali, definire il perimetro di rendicontazione e stabilire una base di riferimento per gli anni a venire. Le interviste hanno permesso di raccogliere i dati necessari per completare i KPIs all’interno dei quattro pilastri del presente Rapporto di sostenibilità: ambiente, persone, governance e finanze. L’acquisizione dei dati statistici che stanno alla base di questa pubblicazione è aggiornata al 28 aprile 2025. I dati raccolti sono i più recenti disponibili fino a tale data: la maggior parte di essi si riferisce al 2024, mentre altri, a causa dell’indisponibilità di dati aggiornati, si riferiscono al 2023. In questa
seconda edizione del Rapporto vengono inoltre presentati dei confronti con i dati relativi all’anno precedente pubblicati nel Rapporto di sostenibilità 2023.

Il Rapporto di sostenibilità della Città di Lugano è stato redatto grazie alla consulenza specialistica di Positive Organizations (www.positiveorg.co) e approvato dal Municipio in data 05.06.2025.
7
Dicasteri

23'429
Ore di formazione erogate (-16.6% rispetto al 2023)
20
Divisioni o Servizi di primo livello
1'651
Numero di collaboratori e collaboratrici (+29 rispetto al 2023)
8'312.7 MWh
Elettricità consumata dagli immobili della Città (+5.3% rispetto al 2022)
3'579.2 MWh
Elettricità consumata dall'illuminazione pubblica (-3.3% rispetto al 2022)
374'422 m3
Acqua consumata dagli immobili della Città (+13.2% rispetto al 2022)


CHF
24'213'390
Contributi erogati a enti, associazioni, fondazioni, terze parti, ecc. (+3% rispetto al 2023)
95.7%
Fornitura di energia elettrica da fonti rinnovabili (+0.6% rispetto al 2022)
4'204.7 tonCO2e
Emissioni di CO2e scope 1 e 2 (Market based) (-11.8% rispetto al 2022)
22.2%
Veicoli green nella flotta (+3% rispetto al 2023)
1'785 kWp
Potenza complessiva di fotovoltaico installato sugli immobili della Città (+33% rispetto al 2023)
2'110.0 tonCO2e
Emissioni di CO2e scope 3 (da generazione energia e mobilità collaboratori)
270'994.5
Prestazioni comunali in ambito sociale (-62% rispetto al 2023)
Integrare la responsabilità sociale nell'Amministrazione comunale significa concentrarsi sulla creazione di valore per tutte le parti interessate, considerando gli aspetti economici, sociali e ambientali. La Città di Lugano ha quindi individuato i principali stakeholder con cui ritiene fondamentale sviluppare e mantenere relazioni solide e durature.

Siamo convinti che il nostro valore dipenda dalla qualità delle interazioni che instauriamo, e in quest’ottica ci confrontiamo regolarmente con diversi interlocutori. Il nostro obiettivo è migliorare la comprensione reciproca per individuare temi e opportunità significativi: a tal fine, abbiamo condotto un’analisi interna per definire i principali portatori di interesse e le modalità con cui coinvolgerli.
Stakeholder Modalità di coinvolgimento/interazione
Istituzioni (Municipio, Consiglio comunale e Cantone)
Coordinatori di Dicastero
Collaboratori e collaboratrici
Comunità locali (cittadini, commissioni di quartiere, associazioni ed enti non profit)
Fornitori
Istituti finanziari
Scuole e università
Enti esterni, Fondazioni collegate e Società partecipate
Società e Associazioni sportive e culturali
Istituti di cura e sanitari
Associazioni di categoria
Sedute di Consiglio comunale, incontri con le commissioni del legislativo, procedura di consultazione per modifiche di leggi cantonali, gruppi di lavoro cantonali
Riunione settimanale dove vengono trattati temi trasversali all'Amministrazione comunale
Comunicazione attraverso intranet, processo di valutazione, programmi di formazione continua, gruppi di lavoro interdivisionali, sondaggi, team building
Eventi coinvolgenti la popolazione, assemblee di quartiere, contributi finanziari, assunzione e formazione di stagisti ed apprendisti, messa a disposizione di diverse tipologie di servizi (sociali, tempo libero, logistici, ecc.)
Incontri periodici, sopralluoghi e controlli
Incontri periodici nell’ambito delle relazioni d'affari
Collaborazioni e sinergie nello sviluppo di progetti comuni e partenariati, eventi
Rapporti costanti, visite regolari, informazione continua sull'andamento dell'attività
Rapporti costanti, contributi finanziari, messa a disposizione di strutture o spazi e servizi (logistici, ecc.)
Incontri periodici
Incontri periodici e scambi d'informazione


Come anticipato, una delle novità di questa riedizione del Rapporto di sostenibilità consiste nella conduzione di un’analisi dei temi materiali di sostenibilità aperta a tutta la cittadinanza, ampliando di conseguenza il coinvolgimento degli stakeholder. Questa analisi è uno strumento essenziale per identificare le tematiche di sostenibilità più rilevanti all’interno e all’esterno dell’Amministrazione cittadina. Durante il processo di stesura del Rapporto, la Città di Lugano ha svolto una nuova analisi di materialità per identificare le tematiche prioritarie in ambito di sostenibilità, secondo gli standard stabiliti dal GRI (Global Reporting Initiative). In particolare, l’analisi si è basata sulla metodologia proposta dal GRI nello standard “GRI 3: Temi materiali”. Di seguito sono descritte le fasi dell’analisi condotta:
• analisi del contesto e identificazione degli impatti: grazie agli incontri con i rappresentanti delle diverse Divisioni e Servizi e al coinvolgimento di esperti ESG, sono stati identificati i 26 aspetti di sostenibilità maggiormente significativi per la Città di Lugano. Per ciascun aspetto sono stati poi descritti gli impatti positivi e negativi, sia attuali che potenziali, sull’ambiente, la società e l’economia. Durante l'analisi, è stata data particolare attenzione agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs), che guidano le iniziative municipali;
• stakeholder engagement: dopo aver identificato gli aspetti rilevanti e gli impatti associati, la Città di Lugano ha coinvolto i propri stakeholder per valutare il loro interesse e determinare in modo condiviso e solidale quali tra gli aspetti identificati fossero quelli materiali (prioritari). Diversamente da quanto fatto per il Rapporto di sostenibilità del 2023, è stato quindi condiviso con il pubblico un questionario online, al quale chiunque poteva rispondere anonimamente identificandosi all’interno di macro categorie di portatori di interesse. Esso è stato pubblicizzato su tutti i canali social della Città, sul sito web e tramite l’app MyLugano: le risposte ricevute sono state 600. I partecipanti hanno valutato i singoli aspetti, attribuendogli una valutazione qualitativa che va da "molto rilevante" a "irrilevante": questo modus operandi ha permesso di gerarchizzare gli aspetti analizzati in base all’interesse attribuito degli stakeholder;
• definizione, prioritizzazione e approvazione della lista dei temi materiali: nella fase finale, la Città di Lugano ha avviato un processo di analisi dei dati e di sintesi dei risultati derivanti dalla valutazione dei 26 aspetti di sostenibilità da parte del pubblico. Questo ha permesso di assegnare una specifica graduatoria agli aspetti esaminati, di prioritizzarli in una matrice di materialità e di identificare i temi materiali.
Le persone che hanno partecipato al sondaggio, esprimendo le proprie preferenze in materia di tematiche di sostenibilità, sono state 600, così suddivise:

Istituzioni 2%
Studente di istituti scolastici e universitari 2%
Collaboratore istituto sanitario e di cura 1%
Cittadino non residente che si reca a Lugano per lavoro o interesse 19%
Collaboratore della Città di Lugano 14%
Collaboratore di una ditta fornitrice della Città di Lugano 3%
Membro di un’associazione e/o ente non profit 3%
Nessuno di questi 2%
Membro di commissione di quartiere 2%
Membro di un'associazione di categoria 1%
Collaboratore mass media (TV, giornali, web, radio, ecc.) 1%
Collaboratore ente del turismo 1%
Docente di istituti scolastici e universitari 1%
Cittadino residente a Lugano 48%

Valutazione degli aspetti materiali di sostenibilità
Le 600 risposte ricevute sono state utilizzate per creare la seguente matrice di materialità, che illustra graficamente la rilevanza attribuita ai 26 aspetti di sostenibilità analizzati evidenziando la priorità che gli stakeholder vi hanno attri-
1. Spazi pubblici di qualità (aree verdi, aree di svago, ecc.)
2. Promozione delle attività nei quartieri
3. Assistenza ai cittadini in difficoltà
4. Pulizia e decoro dell'arredo urbano
5. Garantire la sicurezza dei cittadini
6. Favorire la politica dell'alloggio accessibile a tutti
7. Lugano quale Città Universitaria
8. Riqualifica sostenibile nel segno dell'accessibilità (riduzione barriere architettoniche, ecc.)
9. Promozione della conciliabilità lavoro-famiglia (mettendo a disposizione servizi extrascolastici)
10. Soddisfazione e benessere dei collaboratori e delle collaboratrici dell'Amministrazione
11. Diversità, Inclusione e Pari Opportunità tra i collaboratori e le collaboratrici dell'Amministrazione
12. Favorire la mobilità lenta (pedonale, ciclabile, ecc.) e trasporto pubblico efficiente
13. Promozione della condivisione di mezzi (es. carpooling, ecc.) e servizi (es. publibike, ecc.) per la mobilità (sharing mobility)
14. Riduzione delle emissioni di gas serra prodotte dall'Amministrazione
15. Promozione dell'efficienza energetica e utilizzo di energia da fonti rinnovabili

buito. Per favorire la creazione di un'immagine allineata agli standard di rendicontazione della sostenibilità, gli stakeholder sono stati divisi tra "interni", ovvero i collaboratori e le collaboratrici della Città e le Istituzioni, ed "esterni", ovvero tutti gli altri stakeholder.
Priorità degli stakeholder interni Priorità
16. Favorire la promozione dell'edilizia pubblica sostenibile
17. Uso efficiente delle risorse idriche
18. Promozione dell'economia circolare
19. Qualità dell'aria e delle acque superficiali (laghi e corsi d'acqua)
20. Mantenimento dell'equilibrio finanziario
21. Favorire condizioni quadro attrattive all'insediamento di nuove aziende ad alto valore aggiunto
Grazie a questa analisi sono stati individuati gli 8 temi definiti come materiali, ovvero quelli valutati come più rilevanti da parte degli stakeholder della Città.
I temi sono stati evidenziati nell’area tratteggiata della matrice, la cui soglia è stata determinata utilizzando parametri statistici rappresentativi del campione di risposte ottenute. L'analisi non ha avuto solo una funzione esplorativa, ma è stata progettata per supportare l’Amministrazione, contri-
22. Promuovere una crescita economica duratura e sostenibile
23. Amministrazione efficiente e digitalizzata
24. Lugano quale centro turistico-culturale-congressualesportivo riconosciuto internazionalmente
25. Gestione dei dati personali e delle normative in materia di privacy da parte della Città
26. Riduzione dell’effetto “isole di calore”
buendo a indirizzare le future decisioni operative e la futura strategia di sostenibilità della Città. In questo contesto, gli 8 temi individuati sono stati utilizzati come base per la redazione di questa seconda edizione del Rapporto di sostenibilità. Di seguito viene quindi presentata la lista dei temi materiali con i riferimenti ai paragrafi del Rapporto in cui sono trattati, oppure ad altre pubblicazioni pertinenti dell’Amministrazione, con l'intento di facilitare la consultazione delle principali fonti di informazioni della Città di Lugano.
Temi materiali
Spazi pubblici di qualità (aree verdi, aree di svago, ecc.)

Garantire la sicurezza dei cittadini
Descrizione
Progettare, sviluppare e mantenere spazi pubblici accessibili e di elevata qualità, capaci di migliorare la vivibilità e favorire l’interazione sociale
Pulizia e decoro dell'arredo urbano
Favorire iniziative e servizi volti a garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini, come la messa a disposizione di servizi di emergenza
Paragrafo e pagina
ů “A proposito di Lugano”: pag. 19
ů “Spazi urbani pubblici”: pag. 44
ů “Spazi verdi”: pag. 56
Altra documentazione:
Sezione sito internet lugano.ch "Citta verde", "Piano direttore comunale" e "Lugano in cifre 2024 e 2025"
ů “Dicasteri e Divisioni”: pag. 33
ů “Salute”: pag. 43
ů “Sicurezza”: pag. 43
Altra documentazione:
“Rapporto di attività della Polizia cittadina 2023” e “Lugano in cifre 2024 e 2025”
Assistenza ai cittadini in difficoltà
Assicurare la manutenzione regolare degli spazi cittadini e degli elementi di arredo urbano, preservandone l’estetica e il decoro
Fornire supporto tempestivo e mirato alle persone in condizioni di vulnerabilità, garantendo inclusione sociale e accesso ai servizi
ů “Spazi urbani pubblici”: pag. 44
ů “Spazi verdi”: pag. 56
Altra documentazione: "Lugano in cifre 2024 e 2025"
ů “Le iniziative per i nostri cittadini e le nostre cittadine”: pag. 41
Altra documentazione:
Sezione sito internet lugano.ch “Socialità” e "Lugano in cifre 2024 e 2025"
Riqualifica sostenibile nel segno dell'accessibilità (riduzione barriere architettoniche, ecc.)
Promuovere interventi per migliorare l’accessibilità urbana, rendendo gli spazi pubblici inclusivi per tutti, compresi anziani e persone con disabilità
ů “Le iniziative per i nostri cittadini e le nostre cittadine”: pag. 41
ů “Spazi urbani pubblici”: pag. 44
ů “Spazi verdi”: pag. 56
Altra documentazione:
Sezione sito internet lugano.ch “Piano direttore comunale”, “Disabili” e “Mobilità”

Qualità dell'aria e delle acque superficiali (laghi e corsi d'acqua)
Monitorare e migliorare la qualità dell’aria e delle acque attraverso interventi specifici, proteggendo così la salute pubblica e l’ecosistema locale

Uso efficiente delle risorse idriche
Promuovere una gestione sostenibile dell’acqua, ottimizzandone il consumo e riducendo gli sprechi mediante tecnologie avanzate e pratiche responsabili
ů “Qualità dell’aria”: pag. 53
ů “Rifiuti urbani”: pag. 53
ů “Gestione sostenibile delle risorse idriche”: pag. 56
Altra documentazione: Sezione sito internet lugano.ch “Energia e ambiente” e "Lugano in cifre 2024 e 2025"
ů “Gestione sostenibile delle risorse idriche”: pag. 56
Altra documentazione:
Sezione sito internet lugano.ch “Energia e ambiente”, sezione sito internet ail.ch “L’etichettatura dell’acqua” e "Lugano in cifre 2024 e 2025"
Mantenimento dell'equilibrio finanziario
Garantire una gestione responsabile delle risorse economiche pubbliche per assicurare stabilità e sostenibilità nel lungo periodo
ů “A proposito di Lugano”: pag. 19
ů “Moody’s ESG Credit Impact Score (CIS-1)”: pag. 21, 28
ů “Politiche e Linee di sviluppo interne”: pag. 34
ů “Le finanze della Città di Lugano”: pag. 60
Altra documentazione: Sezione sito internet lugano.ch “Vivere e lavorare a Lugano” e "Lugano in cifre 2024 e 2025"

La nuova analisi, condotta coinvolgendo apertamente chiunque volesse parteciparvi, ha sostanzialmente confermato 6 degli 8 temi materiali emersi dall’analisi effettuata per il Rapporto di sostenibilità 2023. Quest’ultima aveva coinvolto 234 stakeholder selezionati direttamente dall’Amministrazione in virtù della loro rilevanza percepita. Le 600 risposte raccolte per questa nuova analisi hanno quindi avvalorato l’effettiva materialità dei temi individuati tra i 26 selezionati. Le uniche due modifiche sostanziali in termini materiali riguardano i temi "Riqualifica sostenibile nel segno dell'accessibilità
Temi di sostenibilità materiali per Lugano
Da analisi 2023 (sondaggio inviato miratamente, 183 risposte ricevute su 234 partecipanti coinvolti)
Garantire la sicurezza dei cittadini
Spazi pubblici di qualità (aree verdi, aree di svago, ecc.)
Pulizia e decoro dell'arredo urbano
Qualità dell'aria e delle acque superficiali (laghi e corsi d'acqua)
Uso efficiente delle risorse idriche
Promozione della crescita economica duratura e sostenibile
Promozione della conciliabilità lavoro-famiglia
Assistenza ai cittadini in difficoltà
Oltre alle 26 domande del sondaggio, ai partecipanti abbiamo rivolto anche una domanda aperta (opzionale) dedicata a raccogliere eventuali ulteriori suggerimenti su temi di sostenibilità, al di là dei 26 temi iniziali. Tra i numerosi contributi ricevuti, la grande maggioranza dei temi proposti risultava totalmente o parzialmente sovrapponibile a quelli inclusi nei 26 originali. I temi più frequentemente suggeriti sono stati:
• cura degli spazi pubblici: l’interesse dei partecipanti è evidente verso la conservazione degli edifici storici, degli spazi pubblici, delle aree verdi, del lungolago e dell’accesso al lago stesso;
(riduzione barriere architettoniche, ecc.)" e "Mantenimento dell'equilibrio finanziario" i quali sono stati preferiti a "Promozione della conciliabilità lavoro-famiglia" e "Promozione della crescita economica duratura e sostenibile" identificati lo scorso anno dai portatori d'interesse.

Da analisi 2024 (sondaggio aperto a chiunque, 600 risposte ricevute)
Garantire la sicurezza dei cittadini
Spazi pubblici di qualità (aree verdi, aree di svago, ecc.)
Pulizia e decoro dell'arredo urbano
Qualità dell'aria e delle acque superficiali (laghi e corsi d'acqua)
Uso efficiente delle risorse idriche
Mantenimento dell'equilibrio finanziario
Riqualifica sostenibile nel segno dell'accessibilità (riduzione barriere architettoniche, ecc.)
Assistenza ai cittadini in difficoltà
• mobilità pubblica: è stata ribadita l’importanza della gestione della mobilità urbana, con particolare attenzione al potenziamento delle infrastrutture, alla disponibilità di parcheggi e alla ricerca di soluzioni sostenibili;
• eventi pubblici / socialità: i partecipanti riconoscono il ruolo dell’Amministrazione come promotore di eventi, tradizione e socialità;
• vicinanza ai giovani: emerge una sensibilità alla considerazione degli interessi giovanili;
• sicurezza: è stato sottolineato il ruolo di garante della sicurezza e del rispetto delle leggi.



68'507 (+0.75%)

903.80 ab./Km2 (+1%) 17'579 ATTIVITÀ ECONOMICHE
Lugano si conferma la terza piazza finanziaria della Svizzera, confermando il suo ruolo strategico nel panorama economico nazionale. L’economia della Città è fortemente orientata verso il settore dei servizi, con una specializzazione nei servizi finanziari avanzati quali le attività bancarie, assicurative e di consulenza. Si tratta di un posizionamento che ne rafforza la centralità quale polo finanziario di rilievo, capace di attrarre investimenti e competenze sia a livello nazionale che internazionale.
Oltre ai servizi, l’economia cittadina beneficia anche di un solido settore manifatturiero, che comprende la produzione di apparecchiature elettroniche, macchinari di precisione, prodotti farmaceutici e sostanze chimiche. Questo comparto ha conosciuto una crescita significativa, favorita dalle dinamiche aggregative degli ultimi due decenni.
Altro elemento chiave dello sviluppo economico e sociale di Lugano è rappresentato dalle istituzioni accademiche e dalle iniziative di ricerca e sviluppo. La presenza di prestigiose università, come USI (Università della Svizzera Italiana), SUPSI (Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana) e Franklin University Switzerland, contribuisce a creare un ambiente stimolante per la formazione e l’innovazione. A queste si aggiunge il CSCS (Swiss National Supercomputing Centre), che sviluppa e gestisce sistemi di calcolo ad alte prestazioni, fornendo un servizio essenziale ai ricercatori svizzeri e rafforzando il ruolo della Città come polo tecnologico e scientifico all’avanguardia.
Lugano vanta inoltre un’offerta culturale vivace e diversificata, con attività che spaziano dall’arte alla musica, dal teatro al cinema. Anche lo sport ha un ruolo centrale, con oltre 130 società e più di 50 discipline praticabili, da quelle tradizionali come calcio e nuoto alle più moderne come il futsal e il wakeboard.
La popolazione di Lugano è distribuita in 21 quartieri, ciascuno con una propria identità e caratteristiche distintive:
• Barbengo
• Besso
• Brè-Aldesago
• Breganzona
• Cadro
• Carabbia
• Carona
• CastagnolaCassarate-Ruvigliana
• Centro
• Cureggia

• Davesco-Soragno
• Gandria
• Loreto
• Molino Nuovo
• Pambio-Noranco
• Pazzallo
• Pregassona
• Sonvico
• Val Colla
• Viganello
• Villa Luganese
Fonte: Dati statistici al 31 dicembre 2024 - Statistica Urbana
Tra i quartieri più popolati ci sono Molino Nuovo (14,8%), Pregassona (13,8%), Viganello (10,4%) e Castagnola-Cassarate-Ruvigliana (9,3%). In ogni quartiere opera una Commissione di quartiere, punto di contatto tra la comunità locale e il Municipio.
Nel corso degli anni, grazie all’operato del Municipio e dei suoi Servizi, la Città di Lugano ha ottenuto diversi riconoscimenti e certificazioni in ambiti strategici per le istituzioni pubbliche.


Certificazione ISO 20121 – anno 2024
Il Palazzo dei Congressi di Lugano (Lugano Convention & Exhibition) ha ottenuto la certificazione ISO 20121 per la gestione sostenibile degli eventi il 23 dicembre 2024 (in attesa di conferma per le altre strutture). Questo importante traguardo ha permesso di raggiungere ad inizio 2025 il terzo ed ultimo livello del programma Swisstainable, inizialmente con il Palazzo dei Congressi e, idealmente, anche con Lugano Convention & Exhibition. L'ottenimento della certificazione ISO ha inoltre permesso di formalizzare una strategia di sostenibilità, definendo indicatori chiave di prestazione (KPI) e obiettivi di miglioramento triennali.

Comune amico dei bambini – anno 2023
Nel 2023, la Commissione dell’UNICEF
Svizzera e Liechtenstein ha assegnato alla Città di Lugano l’ambito riconoscimento di “Comune amico dei bambini” alla luce del percorso intrapreso dall’Amministrazione in merito ai diritti dell’infanzia. Il percorso iniziato nel 2020 ha coinvolto 841 minori e 93 adulti e ha portato all’ottenimento di un ottimo punteggio, pari al 70% degli indici considerati dall’UNICEF a tutela dell’infanzia. Alla luce dei risultati conseguiti, la Città di Lugano conferma il suo attivo impegno nella risposta alle proposte che riceve e alle criticità che emergono.
Fair Trade Town – anno 2023
A partire da maggio del 2023, grazie agli sforzi dell’Amministrazione comunale, Lugano è stata riconosciuta come “Città sostenitrice del commercio equo”, in seguito alla sua adesione all’iniziativa Fair Trade Town nel 2020. Per raggiungere questo risultato, la Città ha promosso attivamente una serie di iniziative volte a coinvolgere, informare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza del commercio equo per lo sviluppo sostenibile. Inoltre, è stata creata una rete di 50 esercizi pubblici che hanno sostenuto il progetto, diventandone parte integrante.
Città dell’energia – anno 2023
L’ambiente rappresenta uno dei principali temi della Città di Lugano così come emerge in modo chiaro dalle Linee di sviluppo "Lugano Duemilatrenta". Grazie ai risultati conseguiti con la sua politica energetica comunale, Lugano è stata insignita del prestigioso titolo “Città dell’energia” nel 2019, label riconfermato nel 2023. Questa disegnazione è riservata ai Comuni che hanno ottenuto almeno il 50% dei punti possibili in ambito di politica energetico-climatica. Il certificato attesta l’impegno della Città nell’ambito della gestione dei temi energetici, ambientali e legati alla mobilità. Invece di rappresentare un traguardo finale, questa certificazione è solo l’inizio di un percorso focalizzato sulla promozione di nuove iniziative e sulla miglior gestione dell’attività già in corso.
Carta per un’alimentazione sostenibile
La Città di Lugano ha aderito nell'ottobre 2023 alla "Carta per un'alimentazione sostenibile", confermando il proprio impegno, mantenuto anche per il 2024, atto a promuovere scelte alimentari responsabili e rispettose dell'ambiente. Gli obiettivi principali sono la valorizzazione di prodotti sostenibili come Ticino Regio, Garantie e Biosuisse, il sostegno all'agricoltura locale attraverso la trasparenza sull'origine dei prodotti e la riduzione degli sprechi alimentari. I partner firmatari, tra cui comuni, scuole, ristorazioni collettive e fornitori ticinesi, si impegnano a garantire standard elevati in termini di produzione ecologica, benessere animale e acquisto di prodotti certificati. L'iniziativa promuove l'uso di ingredienti freschi, metodi di cottura efficienti e un'offerta alimentare equilibrata ispirata alla piramide alimentare svizzera, contribuendo a un futuro più sostenibile per la comunità.



Azienda formatrice di apprendisti
Il Comune di Lugano è un’organizzazione che offre interessanti opportunità lavorative a un considerevole numero di apprendisti. Ogni anno dedica una giornata speciale, denominata "Welcome & Goodbye Day", per accogliere i nuovi assunti e conferire i diplomi ai giovani che hanno completato il loro apprendistato all’interno della struttura comunale.

Swisstainable
La Città di Lugano ha conseguito il prestigioso label "Swisstainable," un riconoscimento derivato dalla fusione dei termini "Swiss" e "Sustainable."
Questo label è parte integrante della nuova strategia turistica svizzera e ha l'ambizioso obiettivo di posizionare la Svizzera quale destinazione turistica più sostenibile al mondo. Il programma Swisstainable coinvolge attivamente tutti gli attori del settore turistico nazionale e offre una certificazione da 1 a 3, basata sull'impegno verso la sostenibilità. Come conseguenza della certificazione ISO 20121 ottenuta da Lugano Convention & Exhibition, a inizio 2025, Lugano ha ottenuto la classificazione di terzo ed ultimo livello: Livello III – Leading.
Moody’s ESG Credit Impact Score (CIS-1) – 20 luglio 2023
L’agenzia di rating Moody’s ha conferito alla Città di Lugano un punteggio di livello CIS-1, ovvero il più alto possibile. Esso riguarda le tematiche ambientali, sociali e di governance. In particolare, il rating ottenuto per il profilo ambientale è giustificato dai minimi rischi ambientali e climatici registrati alle nostre latitudini. Per il profilo sociale, si sottolinea invece la presenza di una forza lavoro altamente istruita e un accesso adeguato ai servizi essenziali, nonostante la presenza di una moderata esposizione negativa a rischi legati all’edilizia e alla demografia. Il profilo di governance di Lugano è dal canto suo stato valutato positivamente grazie alle pratiche di gestione trasparenti e solide, a una rigorosa supervisione finanziaria e a una prudente gestione del debito. Moody’s ha inoltre confermato in data 22 aprile 2024 il rating Aa3 che consente alla Città un accesso facilitato al mercato dei capitali e una maggiore disponibilità di finanziamento a condizioni economiche più vantaggiose.
Il monitoraggio e la rendicontazione pubblica rappresentano elementi fondamentali per valutare l’efficacia delle politiche urbane e per garantire trasparenza nei confronti della cittadinanza e degli stakeholder. Alla luce di ciò, per questa seconda edizione del Rapporto di sostenibilità della Città è stato ritenuto di particolare rilevanza introdurre un’analisi comparativa tra Lugano e le principali realtà urbane svizzere, con l’obiettivo di esaminare e confrontare la qualità delle rispettive pratiche di monitoraggio e rendicontazione pubblica in materia di sostenibilità.
Valutare il posizionamento della Città di Lugano in tema di sostenibilità rispetto ad altre realtà svizzere rappresenta
infatti un passaggio strategico essenziale per orientare in modo mirato le scelte future dell’Amministrazione comunale. Un’analisi comparativa che si concentri sugli indicatori di sostenibilità monitorati e rendicontati da altre Amministrazioni pubbliche può inoltre offrire una visione chiara delle pratiche esistenti e delle aree di miglioramento.
Tale approccio consente di verificare se gli indicatori attualmente utilizzati da Lugano siano sufficientemente completi e rappresentativi di ciò che viene ritenuto prioritario a livello nazionale.

L’analisi comparativa condotta ha preso in considerazione:
• le città svizzere con una popolazione maggiore di Lugano (Zurigo, Ginevra, Basilea, Berna, Losanna, Lucerna, San Gallo e Winterthur);
• l’Amministrazione federale (con i suoi due “Rapporti del Consiglio federale sulla sostenibilità dell’Amministrazione federale”);
• le principali organizzazioni indipendenti che si occupano di confrontare realtà urbane (anche molto diverse tra loro) da un punto di vista della sostenibilità.
A tale scopo è stata condotta una ricerca mirata dei Rapporti di sostenibilità e di altri documenti ufficiali pubblicati dalle realtà considerate; al termine dell’analisi sono state consultate più di 60 fonti documentali (suddivise tra rapporti e pagine web).
Sono quindi stati mappati gli indicatori di sostenibilità inclusi nelle fonti analizzate, con l’obiettivo di strutturare una comparazione con quanto rendicontato nel presente Rapporto di sostenibilità della Città di Lugano. Tuttavia, la varietà degli indicatori individuati ha reso il confronto diretto con la Città di Lugano particolarmente complesso. Ciò è vero per due motivi principali:
1. a differenza di quanto fatto dalla Città di Lugano, la quasi totalità degli indicatori rendicontati dalle altre Amministrazioni sono riferiti a un perimetro diverso da quello direttamente gestito dalle stesse Amministrazioni. In tale condizione risulta impossibile condurre un confronto diretto tra i dati;
2. la grandissima maggioranza delle organizzazioni che si occupano di valutare le prestazioni di sostenibilità delle città basa i suoi studi su dati non verificabili e non verificati da terze parti. Questi sono inoltre spesso raccolti sotto forma di autodichiarazioni non pubbliche.
Le diverse metodologie utilizzate dalle Amministrazioni svizzere hanno reso complesso un confronto diretto basato sui dati primari. Gli unici confronti affidabili, e quindi basati sui dati pubblicamente rendicontati dalle realtà analizzate sono i seguenti: gli indicatori pubblicati tramite il reporter energetico di SvizzeraEnergia, i Cercle Indicateurs pubblicati dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale e gli indicatori pubblicati dall’Amministrazione federale nei suoi “Rapporti del Consiglio federale sulla sostenibilità dell’Amministrazione federale”. Tali confronti verranno di seguito presentati nel capitolo dedicato: “Confronti basati su dati pubblicamente verificabili”.
Per completezza verranno presentati alcuni ulteriori strumenti utilizzati per valutare e/o certificare le prestazioni di sostenibilità urbana. Questi ultimi non si basano però su dati pubblicamente rendicontati dai diretti interessati e sono spesso concentrati su aspetti molto limitati della gestione urbana (ad esempio, la sola gestione delle mete turistiche). La valutazione dell’affidabilità di tali confronti risulta quindi molto complessa e, per questo motivo verranno solo brevemente introdotti nel capitolo dedicato: “Altre possibilità di confronti non basati su dati pubblicamente verificabili”.

Di seguito vengono presentati i confronti basati su dati pubblicamente rendicontati dai diretti interessati e quindi caratterizzati da un maggiore grado di affidabilità. Per ciascuno di questi verrà fornita una descrizione che ne chiarisce la natura e la rilevanza, seguita da una presentazione dei risultati ottenuti.
1.
IL REPORTER
ENERGETICO
di SvizzeraEnergia
Il reporter Energetico di SvizzeraEnergia è uno strumento sviluppato al fine di fornire dati dettagliati sul consumo di energia dei Comuni svizzeri, contribuendo alla trasparenza e alla promozione della transizione energetica. Quest’ultimo
[MWh / anno per abitante]

risulta utile ai fini della presente analisi comparativa in quanto permette un confronto diretto e standardizzato su 5 aree principali:
• % di auto elettriche sulla flotta totale;
• % di potenziale solare ad oggi sfruttata, ovvero superficie produttiva sulla superficie totale utile;
• % di edifici che utilizzano un sistema di riscaldamento rinnovabile;
• consumo annuo di energia elettrica per abitante;
• produzione di energia rinnovabile annua per abitante.
Di seguito vengono presentati gli indicatori monitorati dalle diverse città.
n % delle auto elettriche sul totale della flotta
% del potenziale solare realizzabile sulle superfici dei tetti utilizzata per produrre elettricità con impianti fotovoltaici
n % di edifici che hanno installato un sistema di riscaldamento rinnovabile
n Produzione annua di energia elettrica per abitante da fonti rinnovabili [MWh/anno per persona]
n Consumo annuo di energia elettrica per abitante [MWh/anno per persona]
L'analisi dei dati energetici mostra che Lugano, nella produzione annua di energia da fonti rinnovabili, con 0.5 MWh per abitante, ottiene un valore superiore alla media di città come Lucerna e Ginevra (rispettivamente 0.2 e 0.1 MWh per abitante), anche se ancora lontano dai risultati di Berna e San Gallo (rispettivamente 1.3 e 1.2 MWh per abitante). Sul fronte dell’utilizzo del potenziale solare, Lugano, con il 5.8%, si pone leggermente sopra la media delle altre maggiori città, ma può ancora migliorare per raggiungere centri urbani come Winterthur, che sfruttano maggiormente questa risorsa. Tuttavia, Lugano registra una delle percentuali più basse di auto
elettriche sul totale della flotta (solo il 3.1%), risultando in ritardo rispetto a città come Berna e Zurigo. Con il 21.6% degli edifici coinvolti, l'adozione di sistemi di riscaldamento rinnovabile è invece in linea con la media, seppur inferiore alle performance eccellenti di Basilea e Winterthur. Infine, il consumo annuo di energia elettrica per abitante a Lugano è di 6.0 MWh, un valore intermedio che evidenzia margini di miglioramento nell’efficienza energetica. Nel complesso, Lugano mostra alcuni punti di forza, ma anche aree in cui sono necessari interventi più incisivi per allinearsi alle città leader in sostenibilità energetica.
2. I CERCLE INDICATEURS
I Cercle Indicateurs sono una serie di indicatori standardizzati sviluppati dall’Ufficio Federale dello Sviluppo territoriale (ARE) con l’obiettivo di misurare la sostenibilità e la qualità della vita nei Comuni. Tali indicatori sono utili in quanto offrono un confronto oggettivo e basato sui dati delle prestazioni di 30 diverse città in una vasta gamma di settori, dall'ambiente all'economia, fino agli aspetti sociali.
Di seguito vengono presentati due grafici che raffigurano la differenza percentuale tra i valori degli indicatori di Lugano e la media degli stessi indicatori nelle altre città svizzere. Il primo evidenzia gli indicatori in cui Lugano ha una migliore resa
Indicatori nei quali Lugano risulta migliore rispetto alla media:
rispetto alle altre città, mentre il secondo mostra quelli in cui Lugano risulta meno performante. I valori rappresentati nei grafici indicano la differenza percentuale tra i valori degli indicatori di Lugano e la media degli stessi indicatori nelle altre città. Questa differenza può essere sia positiva che negativa e va interpretata in base al contesto dell'indicatore. Ad esempio, per un indicatore come “Aree di valore ecologico”, una differenza positiva indica una buona performance poiché significa che Lugano vanta una percentuale più elevata di aree di valore ecologico rispetto alla media delle altre città. Al contrario, per un indicatore come “Tasso di indebitamento”, una differenza positiva rappresenta una performance negativa poiché un tasso di debito maggiore rispetto alla media è considerato appunto sfavorevole.
(Media Svizzera)

Reddito imponibile
Reddito imponibile totale delle persone fisiche ai fini dell'imposta federale diretta
Settori ad alta produttività
Quota di posti di lavoro nei settori ad alta produttività rispetto all'occupazione totale
Aree di valore ecologico
Superficie delle aree di valore ecologico sul totale della superficie della città
Effrazioni
Numero di furti con scasso registrati dalla polizia ogni 1'000 persone
Incidenti stradali
Numero di incidenti stradali con vittime (morti e/o feriti) ogni 1'000 persone
Livello degli affitti
Affitto medio mensile degli alloggi immessi sul mercato per m2 di superficie abitabile
Tasso di assistenza sociale
Quota di beneficiari di assistenza sociale sul totale della popolazione
Pressione fiscale sugli individui
Carico fiscale delle persone fisiche attribuibile alle imposte comunali e cantonali sulla base di un caso standard
Tasso di disoccupazione
Quota di disoccupati definita dalla Segreteria di Stato per l'economia (SECO) rispetto alla popolazione attiva
Consumo di elettricità Elettricità consumata mediamente per singola persona
Inquinanti in uscita dagli IDA
Informazione sulla qualità dell'acqua all'uscita degli impianti di trattamento delle acque reflue

Indicatori nei quali Lugano risulta peggiore rispetto alla media:
Tasso di indebitamento
Contribuenti a basso reddito
Rifiuti urbani
Distanza dalla fermata del trasporto pubblico più vicina
Area edificata
Indice di inquinamento atmosferico a lungo termine
Flusso d'acqua attraverso impianti di trattamento
Moderazione del traffico
Spese per cultura e tempo libero Azioni di mutuo aiuto Assistenza all'infanzia fuori casa
Naturalizzazioni
Partecipazione al voto e alle elezioni
Trasformazione e manutenzione degli edifici
Livello di istruzione Settori innovativi
Rifiuti urbani raccolti separatamente
Elettricità rinnovabile

Tasso di indebitamento
Contribuenti a basso reddito
Rifiuti urbani
Distanza dalla fermata del trasporto pubblico più vicina
Area edificata
Indice di inquinamento atmosferico a lungo termine
Flusso d'acqua attraverso impianti di trattamento
Moderazione del traffico
Spese per cultura e tempo libero
Azioni di mutuo aiuto
Assistenza all'infanzia fuori casa
Naturalizzazioni
Partecipazione al voto e alle elezioni
Trasformazione e manutenzione degli edifici
Livello di istruzione
Settori innovativi
Rifiuti urbani raccolti separatamente
Elettricità rinnovabile
Quota del gettito fiscale annuale che sarebbe necessaria per ammortizzare il debito pubblico netto
% di contribuenti con un reddito imponibile annuo compreso tra il minimo definito per l'imposta federale diretta e CHF 30'000
Quantità di rifiuti urbani inceneriti, più alcuni materiali usati raccolti separatamente, per persona
Distanza media in linea d'aria tra il luogo di residenza e la fermata del trasporto pubblico più vicina
Superficie pro capite destinata alle abitazioni e alle infrastrutture
Informazione sulla concentrazione nell'aria dei tre principali inquinanti atmosferici che danneggiano la salute umana: polveri sottili, biossido di azoto e ozono
Volume di acqua che arriva agli impianti di trattamento delle acque reflue
Lunghezza delle zone di moderazione del traffico (zone a 30 km/h, zone di incontro e zone pedonali) in relazione alla lunghezza totale delle strade comunali
Spesa pubblica pro capite per la cultura e il tempo libero
Quota di spesa per azioni di aiuto reciproco in Svizzera e all'estero (aiuto allo sviluppo e aiuto umanitario) rispetto alle spese totali
Numero di posti di assistenza all'infanzia fuori casa per 1'000 bambini in età prescolare
Numero di domande di naturalizzazione accettate ogni anno per ogni 1'000 persone aventi diritto
Tasso di partecipazione alle votazioni federali e alle elezioni del Consiglio nazionale
Quota di investimenti (pubblici e privati) per ampliamenti e trasformazioni e spesa per opere di manutenzione rispetto alla spesa totale per le costruzioni
Quota di popolazione con un'istruzione di livello terziario
Quota di posti di lavoro nei settori innovativi sul totale dei posti di lavoro nei settori secondario e terziario
Tasso di raccolta differenziata dei rifiuti urbani
Quota di elettricità rinnovabile sul consumo totale di elettricità
La Città di Lugano si sta impegnando costantemente a migliorare le proprie azioni in quelle aree ritenute strategiche e prioritarie così come descritto nelle Linee di sviluppo “Lugano Duemilatrenta”. A titolo d’esempio si può citare l’offerta extrascolastica che è stata potenziata significativamente negli ultimi dieci anni con un incremento di circa il 68% dei posti disponibili. Oppure l’impegno della Città a rifornirsi unicamente con energia garantita al 100% rinnovabile tramite Garanzie d'Origine idroelettriche svizzere in tutti i punti di prelievo di elettricità dell’Amministrazione comunale (ad eccezione dell’aeroporto).
3. GLI INDICATORI
DELL’AMMINISTRAZIONE FEDERALE
Pubblicati nel dicembre 2022 (sull’anno 2021) e 2024 (sugli anni 2022 e 2023), i rapporti sulla sostenibilità dell'Amministrazione federale illustrano l'impegno dell'Amministrazione nel perseguire uno sviluppo sostenibile in molteplici ambiti:
• ambiente: analizzano l'impatto dell'Amministrazione sul clima, l'utilizzo di energia e le misure per la riduzione delle emissioni di gas serra, la gestione delle risorse idriche e la salvaguardia della biodiversità;
• collaboratori: valutano le politiche in materia di diversità, parità di diritti e ambiente di lavoro, con un focus sull'inclusione e il benessere dei dipendenti;
• contributo economico e sociale: esaminano gli acquisti sostenibili, gli investimenti e le iniziative per la formazione e la ricerca;
• governance: analizzano l'approccio dell'Amministrazione all'innovazione e alla digitalizzazione, la gestione dei rischi, la lotta alla corruzione e ai comportamenti anticoncorrenziali;
• utilizzo dei fondi federali: valutano come le risorse finanziarie sono impiegate per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Focalizzandosi principalmente sull'Amministrazione federale, tali rapporti escludono la rete estera della Svizzera, le unità rese autonome e gli istituti della Confederazione. Redatti in conformità con gli standard della Global Reporting Initiative (GRI), i documenti hanno ricevuto l'approvazione del Consiglio federale.
Di seguito vengono presentati i risultati dell'analisi comparativa condotta sugli indicatori di sostenibilità della Città di Lugano che è stato possibile confrontare con quelli pubblicati dall'Amministrazione federale. Come appare evidente, la differenza in termini di dimensioni (persone, entità, immobili coinvolti) ha limitato il confronto ai soli indicatori che è stato possibile ricondurre all’unità di collaboratori e collaboratrici delle due Amministrazioni.

Intensità per FTE Emissioni di GHG indirette da acquisto di energia (scope 2) in kgCO2e/FTE
ai


Dall’analisi emerge come Lugano registri una performance significativamente migliore rispetto all'Amministrazione federale in termini di emissioni di GHG indirette da acquisto di energia (scope 2), con un'intensità per FTE inferiore del 44%. Un altro aspetto significativo riguarda il numero medio di giorni di assenza per infortunio, che si attesta a 1.1 sia per Lugano sia per l'Amministrazione federale. Questo indica un buon livello di sicurezza sul lavoro in entrambe le realtà. Emergono tuttavia alcune aree di miglioramento: il numero medio di giorni di assenza per malattia a Lugano è superiore
RISULTATI DELL’ANALISI: ALTRE POSSIBILITÀ DI CONFRONTI NON BASATI SU DATI
PUBBLICAMENTE VERIFICABILI
Per fornire un quadro ancora più completo, presentiamo ora alcuni strumenti utilizzati per valutare e certificare aspetti specifici della sostenibilità urbana. È importante sottolineare che questi strumenti, nella maggior parte dei casi, non si basano su dati pubblicati dai diretti interessati, rendendo complessa una valutazione oggettiva della loro affidabilità. Per questo motivo ci limiteremo a una breve introduzione.
L’indice Global Destination Sustainability (GDS)

Il Global Destination Sustainability (GDS) Index è un sistema di valutazione internazionale che misura la sostenibilità delle città in ambito turistico ed eventi. La metodologia FGSTC utilizzata dal GDS Index si distingue per la varietà dei fattori considerati; le città sono infatti valutate attraverso 77 indicatori, sia quantitativi che qualitativi. Il processo di raccolta dati si basa sulla compilazione di un’autocertificazione, da parte delle Amministrazioni interessate, di un questionario disponibile presso il portale OMNI.
Ai fini dell’analisi comparativa di Lugano rispetto alle maggiori città svizzere, risulta utile rimarcare come non sia stato possibile reperire informazioni per le città di Losanna, Berna e Winterthur. Le altre città analizzate per contro si distinguono a livello globale come alcune delle migliori al mondo in termini di sostenibilità turistica ed eventi, rendendo il confronto particolarmente impegnativo. In questo contesto, Lugano si posiziona al di sotto delle maggiori città svizzere, registrando un punteggio complessivo del 46%, inferiore alla media del 64%. Sebbene eccella nella sostenibilità sociale (82% allineata alla media), dimostrando un forte impegno verso l’inclusione e l’accessibilità, presenta margini di miglioramento in altre aree, come la gestione ambientale (56%), la sostenibilità dei fornitori (41%) e, in particolare, la sostenibilità delle organizzazioni che gestiscono le mete turistiche (22%).
rispetto all'Amministrazione federale (+113%). Questo dato, potrebbe essere legato a diversi fattori, tra cui la presenza di rischi specifici per la salute in alcuni settori lavorativi, la necessità di migliorare le politiche di benessere e prevenzione all'interno dell'Amministrazione comunale o la fisiologica oscillazione annuale del valore. Infine, l'età media dei collaboratori, la percentuale di donne nei quadri superiori e quella sul totale del personale sono sostanzialmente uguali a Lugano e nell'Amministrazione federale, con variazioni inferiori al 4%.


L'European Energy Award (EEA), in Svizzera noto come Associazione Città dell’energia, è un sistema di gestione della qualità e certificazione che supporta i Comuni nell'implementazione di politiche energetiche e climatiche sostenibili. Le città partecipanti, vengono valutate attraverso un sistema di punteggio percentuale che tiene conto di vari indicatori di sostenibilità energetica, classificati in tre categorie:
• Certified European Energy Award Gold: rappresenta il livello di eccellenza;
• Certified European Energy Award: per le città che dimostrano un impegno significativo;
• Participating: per le città che stanno iniziando il loro percorso ma non hanno ancora ottenuto la certificazione.
Il processo per ottenere l’EEA si sviluppa attraverso diverse fasi. Si inizia con l'impegno formale del Comune, che assegna risorse e personale dedicato, per passare poi, alla formazione di un team energia e clima composto da rappresentanti dei vari dipartimenti e stakeholder locali. Il team effettua una revisione iniziale utilizzando il Catalogo delle Misure e l’EEA Management Tool per valutare le azioni già implementate e identificare le aree di miglioramento. Sulla base di questa analisi, viene elaborato un programma di attività per i successivi 3-5 anni con obiettivi, misure specifiche, responsabilità e budget. Le attività pianificate vengono quindi realizzate con il coinvolgimento delle autorità locali e, se necessario, della comunità. Il monitoraggio è continuo, con audit interni annuali e una verifica esterna ogni quattro anni per valutare i progressi. La certificazione viene concessa se il Comune raggiunge almeno il 50% del proprio potenziale, mentre il livello Gold richiede il 75%, garantendo un processo strutturato per il miglioramento delle politiche energetiche e climatiche. L'analisi dei dati evidenzia che Lugano, con un punteggio di 64.9%, risulta certificata EEA, ma figura ancora al di sotto della media delle maggiori città svizzere (89%), tutte certificate EEA Gold. In Svizzera, il programma registra un’ampia partecipazione: 34 città sono certificate EEA Gold, 340 sono certificate EEA e 637 sono partecipanti.
L’European Energy Award (EEA) – Città dell’energia
Il programma Swisstainable

Il programma Swisstainable è un'iniziativa promossa da Svizzera Turismo che mira a consolidare la posizione della Svizzera come destinazione leader nel turismo sostenibile. Il programma fornisce linee guida e riconoscimenti per le città e le organizzazioni turistiche che adottano pratiche sostenibili, suddividendo l'impegno in tre livelli distinti:
1. Livello I – Committed: le città si impegnano a sviluppare una gestione sostenibile e a migliorare continuamente le proprie pratiche;
2. Livello II – Engaged: oltre all'impegno del livello I, queste entità dispongono di una certificazione riconosciuta in almeno una dimensione della sostenibilità;
3. Livello III – Leading: le città a questo livello possiedono una certificazione completa e riconosciuta che copre tutte le dimensioni della sostenibilità, sottoposta a verifiche periodiche da parte di terzi.
La metodologia utilizzata per classificare città e aziende si basa su criteri qualitativi che analizzano le iniziative e le politiche attuate in diversi ambiti chiave. Il processo per l’ottenimento della certificazione inizia con una dichiarazione formale d’impegno, un’autovalutazione della sostenibilità e la definizione di un piano d’azione.
Tra le città svizzere che eccellono in questo ambito, Lugano si distingue con Zurigo e Lucerna ottenendo il prestigioso Livello III. Questo risultato da parte della Città di Lugano è frutto di un impegno costante e di una visione a lungo termine che pone la sostenibilità al centro delle sue politiche turistiche. Ginevra, Losanna, Berna e San Gallo sono invece inserite al Livello II. Infine, Basilea, è certificata al Livello I, primo traguardo della gestione sostenibile delle mete turistiche locali.
Il Moody’s ESG Credit Impact Score (CIS)

Il Moody’s ESG Credit Impact Score (CIS) è uno strumento che valuta in che misura i fattori ambientali, sociali e di governance (ESG) influenzano il merito creditizio di un'entità, come città o organizzazioni. Il punteggio varia da CIS-1 (Impatto minimo o nullo) a CIS5 (Impatto molto elevato), fornendo un'indicazione chiara dell'esposizione di una città ai rischi ESG e di come questi influenzano la sua capacità di onorare i propri obblighi finanziari.
Il Moody’s ESG CIS rappresenta un utile strumento comparativo tra Lugano e le principali città svizzere poiché offre un'analisi uniforme e indipendente sull'impatto dei fattori ESG sul rischio finanziario, consentendo confronti diretti e un approccio olistico. Inoltre, il punteggio evidenzia la resilienza di una città nell’affrontare i rischi legati alla sostenibilità, fornendo indicazioni per migliorare politiche e strategie. Il confronto condotto, mostra che Lugano e Berna sono clas-
sificate CIS-1, il livello migliore, indicando che i fattori ESG hanno un impatto minimo sul loro merito creditizio. Questo risultato posiziona Lugano positivamente rispetto alle altre città, per le quali non è stato possibile reperire dati comparabili. L’assenza di tali dati limita la possibilità di un confronto più approfondito, ma conferma come Lugano goda di un buon posizionamento in termini di resilienza e responsabilità ESG, ponendo le basi per ulteriori miglioramenti.
Il riconoscimento Fair trade town label


Il Fair Trade Town Label è un riconoscimento attribuito alle città che promuovono attivamente il commercio equo e solidale, soddisfacendo cinque criteri principali:
1. Impegno politico: l'Amministrazione comunale approva una risoluzione a favore del commercio equo e utilizza almeno tre prodotti Fair Trade;
2. Gruppo di lavoro: un comitato coordina e monitora le attività, assicurando il rispetto dei criteri;
3. Disponibilità dei prodotti: negozi, ristoranti e hotel offrono un numero minimo di prodotti Fair Trade, proporzionato alla popolazione;
4. Coinvolgimento locale: scuole, associazioni, chiese e aziende utilizzano prodotti Fair Trade;
5. Promozione e sensibilizzazione: la Città organizza eventi, utilizza media locali e il sito ufficiale per informare e coinvolgere la comunità sul commercio equo.
Le città che soddisfano tutti questi criteri ottengono il titolo di Fair Trade Town. Quelle che stanno lavorando verso il riconoscimento sono classificate come Active, mentre le città che supportano il commercio equo senza un coinvolgimento strutturato sono considerate Supporter.
L'analisi del Fair Trade Town label mostra come Lugano, con lo status di Fair Trade Town, si collochi tra le città più avanzate nel promuovere il commercio equo e solidale, in compagnia di Ginevra, Basilea e Berna. Questo posizionamento la distingue da città come Zurigo, Losanna, Lucerna, San Gallo e Winterthur, che si trovano invece ancora nella fase Active.




La governance della Città di Lugano
L'Amministrazione della Città di Lugano è incaricata di dirigere, supervisionare e monitorare la gestione della Città, basandosi sui principi fondamentali della strategia municipale e sulle scelte politiche. L'obiettivo principale è favorire il benessere e la prosperità dei cittadini e delle parti interessate. Quale riferimento concreto, la Città ha introdotto le Linee di sviluppo "Lugano Duemilatrenta", un piano strategico che definisce la visione e le priorità a lungo termine, che soddisfano le esigenze delle generazioni presenti e future.
La sostenibilità è essenziale per questa visione: essa influenza le politiche in ambiti finanziario, ambientale, sociale ed organizzativo, garantendo nel contempo uno sviluppo equilibrato e responsabile della Città.


Organi istituzionali e struttura amministrativa
MUNICIPIO
La struttura dell’Amministrazione comunale è composta da Municipio, Consiglio comunale, Dicasteri e Divisioni e Commissioni di quartiere. Ogni organo svolge un ruolo essenziale nella governance e nella gestione del Comune, contribuendo a creare sinergie solide e collaborative. Nelle sezioni successive, verranno analizzate nel dettaglio le funzioni di ciascun organo: ciò permetterà di offrire una panoramica completa del loro contributo all'interno dell'Amministrazione e del loro impegno nella promozione degli interessi della Città.
Il Municipio è l’organo di governo centrale dell’Amministrazione comunale di Lugano ed è responsabile di supervisionare e garantire l'efficace attuazione delle decisioni approvate dal Consiglio comunale. Composto da sette membri con un mandato quadriennale, riveste ovviamente un ruolo chiave nella gestione della Città. Ciascun membro del Municipio è responsabile di un Dicastero specifico, elemento fondamentale per l’Amministrazione complessiva del Comune. La guida del Dicastero Istituzioni è sempre affidata al Sindaco.
L'attuale Esecutivo è composto da 1 donna e 6 uomini.
Da sinistra a destra nella foto sotto: Lorenzo Quadri, Karin Valenzano Rossi, Raoul Ghisletta, Roberto Badaracco (Vicesindaco), Michele Foletti (Sindaco), Filippo Lombardi, Marco Chiesa a cui si aggiunge Robert Bregy (segretario comunale).

La presenza del Municipio sul territorio è assicurata dall’attività delle Commissioni di quartiere (CQ), organi composti da 10 membri eletti ogni 4 anni, in concomitanza con il rinnovo delle cariche comunali. Cinque membri sono nominati durante l’Assemblea costitutiva quadriennale, mentre gli altri cinque sono designati dai partiti rappresentati in Municipio.
Le CQ operano attraverso una mediazione attiva coordinata dall’Ufficio quartieri, svolgendo numerose funzioni per promuovere la coesione sociale e rappresentare le esigenze locali. Tra le loro attività principali figurano la promozione di momenti di interazione sociale all’interno del quartiere, la formulazione di iniziative utili alla comunità e la segnalazione di problematiche o richieste al Municipio e alle sue Divisioni. Inoltre, le CQ presentano osservazioni di interesse generale ai Servizi della Città e al Municipio, organizzano Assemblee di quartiere e incontri informativi per coinvolgere attivamente la popolazione e partecipano a eventi promossi dall’Ufficio quartieri o da altre Commissioni.
Per sostenere queste attività, ogni CQ dispone di un budget annuale di CHF 3’000 fornito dalla Città. Esse collaborano con le associazioni locali per ampliare l’impatto delle loro iniziative. Le Commissioni si configurano così come punti di riferimento fondamentali, vere e proprie voci del territorio, che contribuiscono a consolidare il legame tra il Municipio, la comunità e le diverse realtà associative attive nei quartieri.

CONSIGLIO COMUNALE
Il Consiglio comunale è l'organo legislativo della Città e si compone di 60 Consiglieri eletti ogni quattro anni. Le sue competenze comprendono l'adozione, la modifica o la sospensione dell'applicazione dei Regolamenti comunali, nonché l'esercizio della sorveglianza sull'Amministrazione comunale. Inoltre, il Consiglio comunale approva il preventivo e il consuntivo della Città e delle aziende partecipate, autorizza le spese di investimento e adotta o modifica il Piano regolatore. Ha il compito di decidere l'esecuzione delle opere pubbliche sulla base dei progetti presentati dal Municipio, di autorizzare l'affitto, la locazione, l'alienazione o il cambiamento d'uso dei beni comunali e di permettere al Municipio di stare

in lite con terzi. Infine, spetta sempre al Consiglio comunale anche il compito di concedere l'attinenza comunale.

SEGRETARIO COMUNALE


Robert Bregy, Segretario comunale
Il Segretario comunale di Lugano svolge un ruolo centrale nell’Amministrazione cittadina. È responsabile della Cancelleria comunale e della gestione del personale, collaborando strettamente con il Municipio e il Consiglio comunale. Tra i suoi compiti rientrano il coordinamento delle attività amministrative, il ruolo di collegamento tra l’Amministrazione e l’Esecutivo, e la supervisione di Lugano Living Lab, piattaforma dedicata alla promozione di servizi innovativi nel contesto urbano.
DICASTERI E DIVISIONI
L'Amministrazione della Città di Lugano è organizzata in sette macro aree di attività: i Dicasteri. Ogni Dicastero è costituito da Divisioni. La ripartizione permette di ottimizzare sinergie interne e servizi che per loro natura operano in contesti affini e secondo principi simili.
Dicastero Istituzioni Consulenza e gestione
Capodicastero
Coordinatori Robert Bregy
Divisioni o Servizi di primo livello
• Amministrazione generale
• Risorse umane
• Sviluppo economico
• Controllo finanze
Enrico Gulfi (dal 1° aprile 2025 Federica Pattarozzi)
• Finanze
• Affari giuridici
• Informatica
Immobili Sicurezza e spazi urbani
Formazione, sostegno e socialità
Cultura, sport ed eventi
Sviluppo territoriale
Lisa Muscionico
Roberto Torrente
Fabio Valsangiacomo
Roberto Mazza Andrea Felicioni
• Edilizia pubblica
• Gestione e manutenzione immobili
• Spazi urbani
• Polizia
• Corpo civici pompieri
• Istituto scolastico
• Socialità
• Autorità regionale di protezione
• Cultura
• Sport
• Eventi e congressi
• Pianificazione, ambiente e energia, mobilità
• Edilizia privata
Michele Foletti
Marco Chiesa
Raoul Ghisletta
Karin Valenzano Rossi
Lorenzo Quadri
Roberto Badaracco
Filippo Lombardi

Politiche e Linee di sviluppo interne
Nel 2017, la Città di Lugano ha introdotto ufficialmente le Linee Guida che orientano le attività del Municipio e dell’Amministrazione per il decennio 2018-2028. Aggiornate nel 2024 e trasformate nelle Linee di sviluppo "Lugano Duemilatrenta", definiscono la visione, la missione e i valori fondamentali alla base dello sviluppo della Città, delineando al contempo gli obiettivi strategici da raggiungere nel corso del periodo.
La visione di Lugano
Divenire una città innovativa, polo di riferimento sia a Nord sia a Sud delle Alpi: una città con un'identità forte, fondata su valori comuni e al contempo attenta alla valorizzazione delle peculiarità che la compongono.
La missione di Lugano
Lugano sostiene gli interessi condivisi delle cittadine, dei cittadini e delle imprese sul proprio territorio, con cui collabora per rendere realizzabili aspirazioni comuni, grazie ad un’Amministrazione agile ed efficiente. Fornisce servizi professionali, di qualità, innovativi, facilmente accessibili e in un’ottica di sviluppo sostenibile. Promuove e favorisce la trasformazione digitale, l’innovazione tecnologica, lo sviluppo e la ricerca, con l’obiettivo di essere una città all’avanguardia.
I valori di Lugano
Innovazione, qualità, affidabilità ed entusiasmo – incarnano la cultura e l’impegno di chi opera per la Città.
Gli obiettivi strategici definiti dall’Amministrazione si fondano su due condizioni essenziali: il mantenimento dell’equilibrio finanziario e la garanzia di un’Amministrazione efficiente e digitalizzata. Questi obiettivi si sviluppano attorno a cinque principali aree di intervento: l’ambiente, la qualità urbana, il ruolo di polo tra Nord e Sud delle Alpi, lo sviluppo dei quartieri e la promozione della cultura e dell’occupazione.
Per maggiori dettagli sulle Linee di sviluppo, è possibile visitare la pagina dedicata sul sito ufficiale della Città di Lugano, dove è disponibile anche l’ultimo aggiornamento scaricabile su https://www.lugano.ch/la-mia-citta/identita-e-storia/ visione-e-valori.html
#LUGANOSOSTENIBILE
Attraverso il progetto #LUGANOSOSTENIBILE, avviato nel 2021 con il sostegno dell'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE), la Città di Lugano è stata selezionata come prima città ospite a livello nazionale dell’evento SDG Flag Day, volto a promuovere l’Agenda 2030 e la localizzazione dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile in ambito urbano. La visita dei Delegati del Consiglio federale per l’Agenda 2030 testimonia l’incidenza del ruolo che le città rivestono nell’implementazione di politiche, misure e iniziative a favore della sostenibilità.
Con questo impegno, la Città di Lugano ha aderito all’iniziativa delle Nazioni Unite, elaborando, oltre al Rapporto di sostenibilità, anche un Voluntary Local Review – ovvero un rapporto internazionale sull’attuazione locale degli obiettivi di sostenibilità – per il quale ha ricevuto il sostegno dal Dipartimento federale degli affari esteri e dall’Ufficio federale dello sviluppo territoriale. Questi sforzi hanno permesso a Lugano di distinguersi come promotrice dello sviluppo sostenibile sia a livello federale che internazionale, ottenendo la nomina a città rappresentante della Svizzera al quinto “Forum of Mayors 2025” a Ginevra.
Il nuovo Piano direttore comunale
Il Piano direttore comunale (PDCom) di Lugano, approvato dal Municipio il 24 ottobre 2024, è un piano strategico per lo sviluppo territoriale e urbanistico della città fino al 2050. Redatto dal Gruppo Studio Paola Viganò, vincitore del mandato di studio parallelo del 2021, il progetto integra i 23 Piani regolatori esistenti in una visione unitaria. Tra i suoi obiettivi principali figurano la valorizzazione delle identità locali, attraverso la suddivisione del territorio in "costellazioni" che favoriscono la collaborazione tra i quartieri, e la tutela del patrimonio urbano e paesaggistico, fondamentale per il ruolo strategico di Lugano tra Nord e Sud delle Alpi.
Un aspetto chiave è l’adattamento ai cambiamenti climatici: si propongono quindi misure per ampliare gli spazi verdi e gestire in modo sostenibile le risorse naturali, specialmente in riferimento a laghi e fiumi. Il Piano promuove a sua volta piani di indirizzo specifici per trasformare le linee guida in strumenti vincolanti, salvaguardando al contempo nuclei storici e beni culturali. Il coinvolgimento dei cittadini è essenziale e si è concretizzato attraverso eventi, passeggiate e dibattiti che hanno portato in dote una partecipazione attiva. Inoltre, il PDCom incoraggia progetti interdisciplinari che integrino ambiente, società ed economia. Il tutto, anche qui, per consolidare Lugano come città sostenibile, resiliente e inclusiva.



Le persone della Città di Lugano
Al cuore della visione di una città sostenibile vi sono le persone e le comunità che ne costituiscono l'essenza. Nella Città di Lugano, una rete di attori interagisce costantemente, contribuendo a plasmare l'identità, l'economia e il futuro della comunità. Questi attori, comunemente noti come stakeholder, rivestono un ruolo fondamentale nell'influenzare e orientare il futuro della città. Attraverso un dialogo continuo con le Istituzioni comunali, essi incidono sul processo decisionale, guidandolo verso obiettivi condivisi. Di conseguenza, il coinvolgimento attivo e la collaborazione costante con gli stakeholder sono elementi imprescindibili per assicurare una governance efficace, capace di rispondere alle esigenze e di integrare le prospettive dei diversi portatori di interesse.
I collaboratori e le collaboratrici al servizio della nostra Città
I collaboratori e le collaboratrici rappresentano la risorsa più preziosa per la Città di Lugano: sono 1’651 le persone che contribuiscono attivamente a definire e sostenere i valori e la missione dell’Amministrazione. La Città riconosce il ruolo fondamentale dei propri collaboratori e collaboratrici e si impegna a garantire un ambiente di lavoro sicuro, stimolante e inclusivo. Il loro impegno, la loro dedizione e le loro competenze rappresentano infatti elementi imprescindibili per il successo e lo sviluppo dell’intera comunità.
Il capitale umano è una risorsa fondamentale per l’Amministrazione, contribuendo in modo determinante alla qualità e alla sostenibilità dei servizi erogati. Grande attenzione viene quindi riservata alla valorizzazione dei collaboratori e delle collaboratrici, garantendo un organico competente, motivato e consapevole del proprio ruolo all'interno dell'organizzazione.
La Città di Lugano considera una priorità il benessere dei collaboratori e delle collaboratrici, promuovendo inclusione, equità e sviluppo professionale. Attraverso un ambiente di lavoro etico e sicuro e misure espressamente definite nelle Linee di sviluppo, sostiene la crescita personale e il cambiamento culturale, e rafforza le basi per un futuro sostenibile e innovativo.
Questo capitolo dimostra l’impegno della Città di Lugano nel costruire una forza lavoro dedicata al servizio pubblico, capace di affrontare sfide complesse e soddisfare le esigenze in continua evoluzione della cittadinanza.
Occupazione
Nella Città di Lugano, 291 collaboratori e collaboratrici ricoprono posizioni quadro, svolgendo un ruolo chiave nella definizione delle strategie e delle decisioni fondamentali per guidare la comunità. Altri 697 collaboratori e collaboratrici sono impegnati in ruoli operativi, assicurando quotidianamente l’esecuzione delle attività e dei progetti che garantiscono servizi efficienti e mirati alla cittadinanza. La Città considera prioritario anche promuovere una politica economica e socialmente responsabile in ambito occupazionale. In quest’ottica, investe nell’offerta di opportunità formative come posti di apprendistato e stage curricolari e professionali, facilitando l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro. Nel 2024 sono stati occupati 155 apprendisti e stagisti (dato che, pur registrando una lieve diminuzione dell’1%, si mantiene sostanzialmente stabile rispetto al 2023). Inoltre, la Città di Lugano ha lanciato il progetto "È il momento di scegliere", che nel 2024 ha proposto eventi, corsi, consulenza e 110 stage per supportare gli studenti di terza e quarta media nella scelta del percorso formativo post-obbligatorio.

Quadro superiore 30
Quadro medio 148
Quadro inferiore 113
Senza funzione di quadro 528
Resp. dell'esecuzione dei lavori 697
Nota: nel grafico non sono stati considerati gli apprendisti e gli stagisti occupati al 31 dicembre 2024 che sono pari a 135 unità
Età dei collaboratori/collaboratrici

Abbiamo il privilegio di contare su un team di collaboratori e collaboratrici con un ampio e diversificato bagaglio formativo. Questa eterogeneità rappresenta un elemento di forza cruciale perché ci permette di valorizzare una vasta gamma di competenze professionali e formative. In partico-
lare, emerge che la maggior parte del personale della Città ha conseguito almeno un tirocinio con attestato federale di capacità o ha completato un percorso presso una scuola professionale, evidenziando l’alto livello di qualificazione del nostro organico.

Università e politecnico - 13%
SUP o alta scuola pedagogica - 12%
Formazione professionale superiore - 10%
Diploma di insegnamento per vari livelli - 8% Liceo, maturità professionale o specializzata - 7%
di
professionale - 33% Formazione professionale acquisita sul posto di lavoro - 1% Scuola dell'obbligo senza formazione professionale completa - 16%

Tirocinio completo con attestato federale
capacità, scuola
Tipologia di impiego
Tempo parziale: 457 (28%)
Tempo pieno: 1'194 (72%)

Le donne rappresentano circa il 45% dell’organico: 366 (49%) lavorano a tempo pieno e 382 (51%) a tempo parziale. Gli uomini rappresentano circa il 55% dell’organico: 828 (92%) lavorano a tempo pieno e 75 (8%) a tempo parziale.
Il 49% dei nostri collaboratori e delle nostre collaboratrici vanta un'esperienza lavorativa presso la Città di Lugano che supera i 10 anni. Contemporaneamente, il restante 51% dei collaboratori, con meno di 10 anni di servizio, rappresenta un gruppo di nuove risorse che apporta un contributo moderno, fornendo nuove competenze e idee.
Anni di servizio dei collaboratori e delle collaboratrici
Equilibrio tra i generi e conciliabilità
La nostra Città si impegna per la parità di genere e ripone quindi una particolare attenzione nell’assicurare pari opportunità tra i sessi: oggi, il personale femminile rappresenta il 45% del totale dei nostri collaboratori, valore pressoché costante rispetto al 2023 (con un aumento dell’1%). Assicuriamo piena trasparenza e professionalità nel processo di selezione con lo scopo di favorire l’equilibrio tra i generi e le pari opportunità tra uomo e donna.
27% delle posizioni di quadri superiori
è occupata da donne 45% Donne
In tema di parità salariale, un'analisi dettagliata è stata condotta sul personale della Città di Lugano, inclusi i collaboratori e le collaboratrici retribuiti secondo il ROCCL, il personale docente regolato dalla scala stipendi LORD e il personale uniformato sottoposto alla stessa scala. L'analisi ha confermato che eventuali differenze salariali non sono attribuibili al genere. Il sistema retributivo si distingue per trasparenza ed è supportato da una serie di misure volte a rafforzare la parità di genere. Tra queste figurano l’orario flessibile, il telelavoro, possibilità di occupazione parziale, programmi di formazione e sviluppo professionale, e iniziative per favorire la conciliabilità tra vita privata e lavorativa.
Assenza per infortuni professionali
Nel 2024, la Città ha registrato un turnover complessivo pari al 27%, con una variazione solo del 3% rispetto al 2023. Tale dato è calcolato come rapporto tra il totale dei collaboratori entranti e uscenti e il numero medio di collaboratori impiegati durante l’anno. Limitando l’analisi alle sole dimissioni volontarie, la percentuale scende al 2.4%. Questo valore conferma quanto registrato per il 2023; è evidente l’impegno e il desiderio dei collaboratori e delle collaboratrici di contribuire attivamente, sia a livello personale che professionale, alla costruzione del futuro della Città di Lugano.
La Città di Lugano adotta un rigoroso protocollo per la registrazione e l'analisi di ogni evento che comporti incidenti o anomalie, con l’obiettivo di garantire la sicurezza sul lavoro per tutti i collaboratori e le collaboratrici. Nel 2024, sono state registrate complessivamente 11’892 ore di assenza per incidenti professionali, corrispondenti a 1’487 giorni cumulativi, in diminuzione di circa il 17% rispetto all’anno precedente. Come nel 2023, anche nel 2024 il numero totale di collaboratori coinvolti in infortuni professionali è stato pari a 48. In questo contesto, la Città si impegna a promuovere una solida cultura della sicurezza sul lavoro attraverso formazioni specifiche per le categorie professionali maggiormente a rischio e tramite comunicazioni mirate sui diversi temi legati alla sicurezza. Inoltre, per prevenire i rischi psicosociali e tutelare la salute psicofisica del personale, è stata potenziata la formazione in questo ambito, rendendola accessibile ai collaboratori e alle collaboratrici dell’Amministrazione.

Le iniziative per
i
nostri collaboratori e le nostre collaboratrici
Formazione erogata ai collaboratori e alle collaboratrici
La Città di Lugano investe nello sviluppo delle competenze professionali, manageriali e personali dei suoi collaboratori e delle sue collaboratrici. La formazione viene erogata a tutti i livelli per permettere di rimanere aggiornati. Di seguito sono elencati i corsi promossi dalla Città, suddivisi per categoria:
• Specialistici: includono aggiornamenti professionali, tecnici, ambientali, giuridici e sociali
• Conduzione: trattano aspetti legati alla conduzione del personale
• Gestione di sé: gestione del tempo, dello stress, dell’intelligenza emotiva, gestione degli utenti, prepensionamento
• Comunicazione: presentazioni efficaci, power point in corporate identity, parlare in pubblico
• Informatica: tools e applicativi
• Gestione dei progetti: project management
• Linguistici: corsi di lingua di tedesco e inglese
212
Corsi erogati internamente all’Amministrazione
217
Corsi esterni frequentati dall’Amministrazione
1'284
Collaboratori e collaboratrici coinvolti
78.8%
Collaboratori e collaboratrici coinvolti
23'429
Ore di formazione erogate, pari a 2'928 giorni

Certificazione eduQua – anno 2022
La Federazione Svizzera per la Formazione Continua (FSEA) ha assegnato al Centro di formazione della Città di Lugano il riconoscimento eduQua per l’elevata qualità della formazione continua offerta. Si tratta di una certificazione che attesta che l’istituto soddisfa i requisiti educativi e organizzativi necessari a garantire un alto standard formativo, che va dalla comunicazione con i partecipanti alle expertises dei formatori.
Telelavoro
La Città di Lugano ha introdotto una modalità di lavoro ibrido, inclusa l’opzione del telelavoro. Ciò per favorire una migliore conciliazione tra vita professionale e privata. L’esperienza della pandemia ha evidenziato l’importanza di un approccio flessibile al lavoro, spingendo l’Amministrazione a supportare i collaboratori e le collaboratrici nel percorso di adattamento a questo cambiamento culturale.
La Città ha quindi reso possibile lavorare anche al di fuori del luogo di lavoro tradizionale, un’iniziativa alla quale hanno aderito 217 collaboratori e collaboratrici, confermando il valore e l’apprezzamento per questa misura.
Agevolazioni
Riconoscere l’importanza di offrire agevolazioni ai collaboratori e alle collaboratrici è fondamentale, poiché tali iniziative non solo migliorano il loro benessere, ma contribuiscono anche a creare un ambiente lavorativo più positivo e a stimolare la produttività complessiva. La Città di Lugano mette quindi a disposizione dei propri dipendenti una serie di benefici pensati per migliorare la qualità della loro vita e promuovere una maggiore soddisfazione professionale.
La Città di Lugano offre diverse opportunità ai suoi collaboratori e alle sue collaboratrici, tra i quali:

Agevolazione per il trasporto pubblico (sconto abbonamento Arcobaleno aziendale annuale di 2a classe per il tragitto casa-lavoro). Nel corso del 2024, sono stati sottoscritti 228 abbonamenti Arcobaleno aziendale a tariffaridotta.
Abbonamento PubliBike gratuito; nell’ottica della sensibilità ambientale e per favorire una mobilità efficiente.
A partire da maggio 2024, i collaboratori elecollaboratricipossonobeneficiare di uno sconto del 50% sull’acquisto dei biglietti d'entrata alle strutture sportive comunali. Da maggio a dicembre,in 231 hanno usufruito di questa agevolazione e sono stati emessi 1'057 biglietti d'entrata scontati (la maggior parte per il lido,parial93%).

Associazione Ricreativa Dipendenti del Comune di Lugano (ARDCL): favorisce i rapporti tra i collaboratori e le collaboratrici e crea occasioni per lo scambio di opinioni in diversi ambiti. L’affiliazionedàinoltreaccessoa sconti e a eventi esclusivi per i soci.
Agevolazione per i Nidi d’infanzia LIS: scontodel20%sullarettaeffettiva mensile per i collaboratori e le collaboratricichecollocanoilorofigli presso i Nidi d'infanzia del LIS.

Convenzione annuale con il LAC. Riduzione sul prezzo del biglietto per spettacoli di intrattenimento e danza e teatro della scena contemporanea.


Le iniziative per i nostri cittadini e le nostre cittadine

Questo capitolo è dedicato alle numerose iniziative sociali promosse dalla Città di Lugano, consapevole del loro ruolo fondamentale nella costruzione di una comunità resiliente e coesa. Attraverso progetti e programmi mirati, l’Amministrazione comunale lavora con impegno per migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Tali iniziative non sono semplici azioni formali, ma riflettono il nostro profondo desiderio di creare un ambiente dove ogni individuo possa prosperare. Siamo convinti che una città sostenibile debba offrire opportunità, servizi e sostegno ai suoi abitanti. Ogni passo avanti è frutto della collaborazione tra Amministrazione e comunità, unite nell’obiettivo di costruire una città in cui tutti possano godere di una buona qualità di vita e sentirsi parte di una collettività inclusiva.
Queste iniziative non solo semplificano la vita quotidiana delle famiglie, ma contribuiscono anche a sostenere la partecipazione delle donne al mondo del lavoro, facilitando un equilibrio tra carriera e famiglia.
Inoltre, durante il periodo estivo e le festività, la Città offre programmi di colonie diurne – ViviLugano e Asilo estivo –destinati a bambini e ragazzi fino a 14 anni. Queste opportunità offrono un prezioso supporto ai genitori impegnati in attività professionali o formative.
ViviLugano 730 iscritti nel 2024
Sostegno alle famiglie: promuovere la conciliabilità lavoro-famiglia
La Città di Lugano si distingue per il suo impegno nella promozione di iniziative sociali che rafforzano il tessuto della comunità. Questi sforzi coprono una vasta gamma di servizi e programmi, progettati con l’obiettivo di migliorare concretamente la vita dei cittadini. Molte di queste iniziative sono direttamente orientate al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs). Un esempio concreto è il supporto alle famiglie: si tratta di un pilastro fondamentale per il nostro futuro. Riconosciamo l’importanza di offrire risorse e opportunità che agevolino la crescita e lo sviluppo dei bambini: essi sono la linfa vitale della società.
Per favorire un equilibrio armonioso tra la vita familiare e professionale, la Città di Lugano ha implementato una serie di servizi dedicati. Attualmente, 1’182 bambini (+7% rispetto al 2023) e 913 famiglie (+1%) beneficiano dei servizi extrascolastici, che comprendono il servizio mensa, il doposcuola per gli alunni delle scuole elementari e l'orario prolungato per i bambini delle scuole dell’infanzia. Le tariffe sono calcolate in base al reddito familiare, garantendo un accesso equo per tutte le famiglie.


iscritti nel 2024
Asilo estivo 297
Sostegno al cittadino bisognoso: lotta alla povertà Siamo consapevoli che le difficoltà economiche possono colpire chiunque. In questi momenti di bisogno, ci impegniamo a offrire sostegno per garantire che nessun membro della nostra comunità venga lasciato indietro. Un esempio concreto di questo impegno è il Regolamento sulle prestazioni in ambito sociale, che prevede interventi di sostegno per le persone che si trovano in una situazione di particolare disagio economico, di carattere temporaneo, assicurando loro un aiuto concreto.
258
Numero beneficiari
CHF 270'994.50
Totale erogato
CHF 1'050.37
Contributo medio erogato
Nel corso del 2024, lo 0.4% della popolazione residente permanente ha beneficiato di almeno una prestazione di aiuto sociale. La Città dimostra il suo impegno nel sostenere i cittadini e nel contrastare la povertà attraverso l'offerta di 304 alloggi a carattere sociale. Sono garantite soluzioni abitative accessibili e si promuovono l'inclusione e il benessere della comunità.

Sostegno a giovani e disoccupati: supporto al lavoro e alla formazione
Per quanto riguarda il supporto al mondo del lavoro, la Città di Lugano si impegna attivamente attraverso una serie di servizi dedicati, tra cui LuganoNetwork e Spazio Lavoro e Formazione.

LuganoNetwork
È un servizio gratuito, dedicato ai residenti di Lugano che sono alla ricerca di un lavoro o di uno stage. Istituito nel 2009 come parte delle misure anti-crisi per sostenere l’occupazione, offre consulenza professionale personalizzata per favorire l'inserimento lavorativo e migliorare le opportunità professionali nella nostra città.
Spazio Lavoro e Formazione
Questo servizio, anch'esso gratuito, è pensato per i residenti di Lugano che cercano opportunità lavorative o formative. Offre un ambiente attrezzato con quattro postazioni PC collegate a una stampante, e un consulente sempre disponibile per supportare nella preparazione di curriculum vitae, nella redazione di lettere di motivazione e nell’acquisizione di competenze linguistiche e digitali. L’obiettivo è fornire un aiuto concreto per favorire l’ingresso o il reinserimento nel mondo del lavoro.
333
Numero colloqui svolti LuganoNetWork
737
Numero colloqui svolti Spazio Lavoro e Formazione
39
Numero collocamenti di candidati per tipologia d'impiego (lavoro, stage e apprendistato)
610
Numero contatti con aziende, enti e associazioni
4'704
Iscritti alla newsletter settimanale con annunci ricerca impiego
Nel 2024, la Città di Lugano ha confermato il proprio impegno nell’orientamento professionale, organizzando 110 stage in collaborazione con LuganoNetWork e promuovendo 7 eventi "Incontra le professioni", che hanno coinvolto 67 partecipanti, favorendo così il dialogo tra giovani e mondo del lavoro.


Sostegno al disagio: servizio di accompagnamento sociale (SAS)
La Città di Lugano si impegna a sostenere tutte le persone che affrontano difficoltà di natura individuale, sociale, relazionale o amministrativa. A questo scopo, è stato istituito il Servizio di Accompagnamento Sociale, che include figure professionali come gli assistenti sociali e i curatori. Nel 2024, sono stati 882 i casi gestiti dagli assistenti sociali e 168 i casi affidati ai curatori, con l’obiettivo di offrire un supporto concreto e mirato a chi si trova in difficoltà.
Progetto “Quartieri e costellazioni”
Per favorire una maggiore integrazione sociale nei quartieri, le Linee di sviluppo "Lugano Duemilatrenta" della Città di Lugano includono il progetto "Quartieri e costellazioni". Questo progetto ha l'obiettivo di promuovere la coesione sociale e rafforzare i legami comunitari, con un focus particolare sulla vita sociale, la sicurezza, l'integrazione e la partecipazione attiva dei residenti. È rivolto soprattutto ai giovani e alle fasce di popolazione a rischio di isolamento sociale, con l'intento di creare un ambiente inclusivo e solidale in ogni quartiere.
Aiuto allo Sviluppo in Paesi esteri
La Città di Lugano ha istituito nel 2013 un bando di concorso annuale per finanziare progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo promossi da ONG locali. Per la valutazione dei progetti, fa capo alla Commissione tecnica della Federazione delle ONG della Svizzera italiana che ha il compito di valutarli secondo i criteri della cooperazione svizzera e di monitorarne i risultati durante l'arco dell'anno. In tal modo si rispetta una politica sostenibile in materia di finanziamenti nei paesi del Sud e dell'Est del mondo.
Le ONG che partecipano al bando devono segnalare gli obiettivi di sviluppo sostenibile che promuovono nei loro progetti. Dal 2013 ad oggi sono stati sostenuti 95 progetti. Nel corso del 2024, l'importo totale erogato per questi progetti è stato di CHF 40'000 (5 progetti beneficiari).
Eventi
Gli eventi e i congressi rappresentano l'anima vibrante che arricchisce la nostra città. Siamo orgogliosi di essere una destinazione accogliente e dinamica, capace di offrire opportunità che animano e valorizzano il nostro tessuto urbano. Promuoviamo con impegno eventi di vario genere, che si
svolgono nei nostri prestigiosi centri culturali, come la Fondazione MASI Lugano (https://www.masilugano.ch/), sede di esposizioni e mostre d'arte, e il Centro Culturale LAC, focalizzato principalmente su eventi, concerti e rassegne teatrali e di danza (https://www.luganolac.ch/lac/home.html). Riteniamo che queste iniziative contribuiscano in modo significativo alla crescita culturale, economica e sociale della nostra comunità. Di seguito sono riportati i numeri di eventi nelle varie strutture:
Palazzo dei Congressi - 410
Sala conferenza LAC - 250
Centro esposizioni - 183
Altre location - 450
Salute
La tutela della salute e del benessere dei cittadini è una priorità fondamentale per ogni comunità e autorità locale. La disponibilità di servizi e risorse dedicate alla salvaguardia della vita dei residenti riveste un'importanza cruciale. In questo contesto, la Città di Lugano conta attualmente un totale di 67 defibrillatori fissi e altri 30 defibrillatori mobili installati sui veicoli della Polizia comunale. L’obiettivo principale di queste attrezzature è proteggere la popolazione dagli arresti cardiaci improvvisi. Il continuo aggiornamento e miglioramento della mappa dei defibrillatori mira a garantire una copertura territoriale ottimale, assicurando che un defibrillatore sia sempre disponibile in caso di emergenza, per una risposta tempestiva ed efficace.
Sicurezza
La garanzia della sicurezza pubblica locale, uno dei compiti principali assegnati ai Comuni, è un obiettivo centrale per la Città di Lugano. Siamo pienamente consapevoli che la percezione di sicurezza di una città rappresenta uno degli aspetti determinanti nella scelta del luogo ideale in cui vivere o avviare un’attività economica.
Il concetto di sicurezza, inteso in senso ampio, riguarda la condizione che permette agli individui di sentirsi protetti dai pericoli, offrendo loro la possibilità di prevenire o minimizzare i rischi e le conseguenze delle situazioni pericolose a cui possono essere esposti. In questo contesto, possiamo vantare il riconoscimento di “Città più sicura della Svizzera” tra le 10 città più popolose della Confederazione, posizione che abbiamo mantenuto per ben 9 anni consecutivi. Questo riconoscimento, calcolato in base al numero di reati annuali per ogni 1'000 abitanti della popolazione residente, evidenzia che Lugano ha un tasso di numero di reati inferiore di un terzo rispetto a Basilea, Berna e Ginevra, e meno della metà rispetto a Zurigo, Bienne, Losanna e Lucerna. Questi risultati sono
frutto della presenza capillare della nostra Polizia comunale sull’intero territorio cittadino e di campagne di prevenzione mirate che affrontano le sfide più frequenti, come ad esempio la campagna di sensibilizzazione contro l'accattonaggio. La prevenzione svolge un ruolo cruciale nel rafforzare la percezione di sicurezza dei nostri cittadini. Un esempio significativo di questo impegno è la campagna di sensibilizzazione per la prevenzione degli annegamenti e degli incidenti gravi in acque libere. In punti strategici del nostro territorio, come la Foce del Cassarate, sono stati installati cartelli informativi che offrono indicazioni essenziali per garantire la sicurezza durante le attività acquatiche.

Spazi urbani pubblici
La creazione e la diffusione di spazi urbani pubblici di alta qualità è fondamentale per la nostra visione di una città sostenibile e accogliente. Le aree gioco e le oasi verdi non solo arricchiscono il paesaggio urbano, ma favoriscono anche la connessione tra i cittadini, offrendo luoghi dove le famiglie possono trascorrere il loro tempo libero, i residenti possono rilassarsi e l'intera comunità può prosperare. Quest’anno, la Città conta ben 155 parchi rionali e aree di gioco, per un totale di 132'290 m2 di superficie.
Nel 2024, la Città di Lugano ha completato la riqualificazione sostenibile del Lido San Domenico, confermando il proprio impegno nella valorizzazione delle aree urbane in un'ottica ecologica e accessibile a tutti i membri della comunità. Questo progetto rappresenta un pilastro fondamentale della visione di una città più verde e inclusiva. La particolare conformazione geografica del sito ha richiesto l’adozione di soluzioni architettoniche innovative, garantendo l’accessibilità e l’utilizzo dello spazio pubblico da parte di tutti gli utenti. L’intervento è stato realizzato nel pieno rispetto dei principi di sostenibilità e inclusione, in linea con la strategia urbana del Comune di Lugano.
Sempre durante il 2024, la Città di Lugano ha aperto il Parco Lucerna nell’ambito del progetto pilota dei Parchi Temporanei, nato per offrire spazi pubblici verdi di qualità alla popolazione durante i lavori del cantiere della stazione di Lugano (StazLu). Inizialmente, FFS e Cantone avevano previsto unicamente un’area di cantiere, ma la Città ha voluto andare oltre, creando aree verdi temporanee per mitigare l’impatto ambientale e sociale del cantiere. Il Parco Lucerna è stato chiuso a ottobre 2024 avendo esaurito la sua funzione virtuosa e sociale.
Il Parco Pestalozzi, allestito nell’ex posteggio omonimo, ha visto la rimozione dell’asfalto sostituito da prato seminato
e la conservazione degli alberi esistenti per garantire zone d’ombra. Sono stati aggiunti nuovi alberi, ombrelloni e un chioschetto attrezzato, disponibile gratuitamente per associazioni e residenti. Il progetto promuove la biodiversità attraverso la piantumazione di specie autoctone e il contrasto delle isole di calore. L’arredo urbano – sedute, tavolini, griglie e amache – è stato recuperato dagli ecocentri, favorendo il riuso e riducendo l’impatto ambientale. Sono stati inoltre installati servizi igienici.
È in corso una collaborazione con l’associazione Ingrado per la gestione del parco, offrendo opportunità di impiego in attività pratiche agli ospiti della struttura. Gli elementi installati, sia verdi che di arredo, saranno recuperati e riutilizzati in progetti simili in città, seguendo una logica di economia circolare e sostenibilità.
Nel 2024 è stato anche inaugurato un nuovo giardino naturale al Parco Kiwi (Viganello): è uno spazio di elevata qualità, completamente rinnovato e messo a disposizione della comunità.
Trasporto pubblico e mobilità
Con l’obiettivo di ridurre l'impronta ecologica individuale attraverso azioni tangibili e quotidiane condivise, la Città di Lugano si impegna con determinazione nella promozione della mobilità urbana sostenibile. Questo impegno si traduce nel sostegno attivo all’utilizzo di mezzi di trasporto a minor impatto climatico, come il trasporto pubblico e la mobilità lenta, che include spostamenti a piedi e in bicicletta. Questo intervento promuove un ambiente urbano più sicuro e accessibile, contribuendo al miglioramento della qualità dell'aria e del benessere dei cittadini.
In questo contesto, la Città ha sviluppato una rete di ben 39 km di percorsi ciclabili, offrendo ai cittadini un'alternativa ecologica e salutare per gli spostamenti urbani.
Inoltre, la Città di Lugano sostiene il progetto PubliBike, che permette di noleggiare all’interno di tutta la rete che va da Chiasso a Mezzovico un totale di 250 biciclette su 40 postazioni ben distribuite territorialmente in tutta la Città. Nel 2024 questo servizio ha registrato 245’553 utilizzi, di cui 122’776 con partenza da Lugano e arrivo in un altro Comune, con una media di 10 minuti per ogni noleggio. Per garantire efficienza e affidabilità, la Città si impegna ad assicurare una manutenzione costante delle biciclette sul suo territorio: si conta una media di circa 20 interventi giornalieri.
Oltre al servizio di bike sharing, la Città eroga dei contributi offerti per il trasporto pubblico: nel corso dell’anno sono state concesse:
5'432
Agevolazioni
CHF 1'223'602
Di valore complessivo


MixMyRide è un progetto svizzero di ricerca applicata che ha sviluppato una piattaforma di "mobilità come servizio" (MaaS), integrando trasporto pubblico, carpooling e mobilità attiva (a piedi e in bicicletta) per offrire soluzioni di trasporto multimodali, flessibili ed efficienti.
Lanciata nel marzo 2023 su App Store e Google Play Store, l’app permette di pianificare viaggi combinati e promuove una partnership pubblico-privato-cittadini. I test si sono svolti a Lugano, Winterthur-Zurigo e Ginevra, con ricompense per gli utenti attivi.
Finanziato dall’Ufficio federale dell'energia (UFE), il progetto ha coinvolto Lugano Living Lab, SUPSI e IDSIA USISUPSI e si è concluso nel 2024.
Lugano innovativa e digitalizzata Nel contesto dell’evoluzione tecnologica, la Città di Lugano sta intraprendendo un percorso cruciale verso la digitalizzazione e l’implementazione di piattaforme tecnologicamente avanzate. Questi sforzi sono motivati dalla necessità di migliorare l’efficienza operativa, promuovere la trasparenza e l’accountability, stimolare l’innovazione e promuovere una partecipazione più attiva dei cittadini.
In questo senso lo sportello online comunale (conosciuto come eGov Lugano) introdotto quattro anni or sono e concepito come piattaforma in continua evoluzione ha consentito di instaurare un canale sicuro e accessibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 tra gli utenti e l’Amministrazione comunale. Attualmente oltre 23’861 utenti e 191 aziende sono attivi e possono usufruire di 121 servizi in modalità completamente digitale. A titolo di esempio si può usufruire di servizi quali l’inoltro di candidature per i posti offerti dall’Amministrazione comunale, l’ottenimento di vari certificati di cancelleria oppure le richieste di iscrizione ai servizi extrascolastici.
Ulteriore elemento fondamentale dell’obiettivo Lugano innovativa e digitalizzata è rappresentato dalla formazione e dall’educazione dei cittadini in merito alla digitalizzazione e all’adozione delle nuove tecnologie; nello specifico, sono state messe in atto diverse iniziative di formazione su temi che riteniamo cruciali. L'obiettivo ultimo è trasformare Lugano in una città all'avanguardia nel campo tecnologico, rafforzandone così competitività e reputazione, elevandola a centro di innovazione e modernità.

Digicities è un'iniziativa gestita da ERA-Net con l'obiettivo di rimuovere le limitazioni che ostacolano la condivisione e l'accesso ai dati tra le aziende di servizi energetici e le amministrazioni locali.

Il Punto Digitale è un progetto sperimentale avviato a novembre 2022 dalla Città di Lugano, in collaborazione con la Divisione socialità, Lugano Living Lab e l’Università della Svizzera Italiana. Offre assistenza individuale gratuita a chi ha difficoltà nell’uso di dispositivi digitali (computer, cellulare, tablet) e nell’accesso ai servizi online. Il supporto è fornito da studenti del Bachelor in Scienze della comunicazione dell’USI, che, attraverso attività di volontariato, maturano crediti formativi.
Punto Digitale affianca lo Spazio lavoro e formazione (attivo dal 2020) e eQuiD (che offre computer usati a chi ne ha bisogno), contribuendo alla digitalizzazione della città e allo sviluppo delle competenze digitali di base nella popolazione, in linea con la strategia municipale "Lugano Duemilatrenta". Ad oggi, sono state effettuate ben 263 consulenze su 62 mezze giornate d’apertura, con 19 studenti e 2 stagisti coinvolti.

Il Lugano’s PlanB è un'iniziativa collaborativa tra la Città di Lugano e Tether, con l'obiettivo di promuovere l'adozione della tecnologia blockchain. Il progetto si concentra non solo sull'implementazione della blockchain nella città, ma anche sulla formazione e l'educazione, essenziali per una transizione digitale sostenibile. A tal fine, sono state avviate collaborazioni strategiche con le università locali, per garantire che la comunità accademica e i professionisti acquisiscano competenze avanzate in ambito tecnologico, preparando così Lugano a diventare un polo di innovazione nel settore blockchain. Il progetto ha anche lo scopo di stimolare la creazione di nuove opportunità economiche e di rafforzare la competitività della città nel panorama tecnologico globale.


La Città di Lugano ha creato la blockchain istituzionale 3Achain nel 2021 per promuovere lo sviluppo economico e facilitare l’accesso alla tecnologia blockchain. Questa infrastruttura decentralizzata sostiene il circuito MyLugano e la moneta digitale LVGA, utilizzata da oltre 40'000 utenti e 500 attività economiche locali per effettuare transazioni senza costi aggiuntivi.
All’inizio del 2025, 3Achain si è evoluta in SwissLedger, un’infrastruttura blockchain istituzionale progettata per diventare un punto di riferimento nazionale, garantendo sicurezza, interoperabilità e innovazione. Basata su un modello Proof of Authority (PoA), SwissLedger supporta applicazioni come la digitalizzazione documentale, la tokenizzazione di asset e la certificazione digitale, coinvolgendo oltre 30 aziende partner. Parallelamente, Lugano ha lanciato Swiss Digital Key, un’iniziativa volta a favorire lo sviluppo di soluzioni FinTech attraverso identità digitali sicure, Open Banking e smart contract. Il progetto coinvolge partner tecnologici e istituzioni accademiche, rafforzando il ruolo della città come hub per la finanza digitale. Grazie a queste innovazioni, Lugano consolida la sua posizione di polo d’eccellenza nel settore tecnologico e finanziario, promuovendo nuove collaborazioni tra aziende, istituzioni e università.

MyLugano è un progetto che connette cittadini, visitatori, imprese e commercianti in un ambiente digitale, con l'obiettivo di stimolare l'economia locale e offrire vantaggi reciproci. Il sistema consente agli utenti di ottenere cashback fino al 10% sugli acquisti effettuati presso i partner e di accumulare valuta digitale (LVGA Token), spendibile in futuri acquisti all'interno del circuito. Per i commercianti locali, la partecipazione al programma rappresenta un'opportunità per attrarre nuovi clienti e aumentare le vendite, contribuendo così a mantenere il valore economico all'interno della Città. Ad oggi, si contano 47’694 utenti e un totale di 28’297 wallet attivi che hanno già utilizzato il servizio. Il cashback emesso ammonta a CHF 194'328, corrispondente a una cifra d’affari generata da acquisti tramite MyLugano Card o MyLugano Pass pari a oltre CHF 1'554’616. Questo programma si conferma come un’importante iniziativa per promuovere una maggiore interazione tra il commercio locale e la comunità, valorizzando l'economia di Lugano.


L’ambiente della Città di Lugano
Questo capitolo approfondisce l’impegno della Città di Lugano nella costruzione di un ambiente urbano più sano e vivibile. La salvaguardia dell’ecosistema cittadino è una priorità e un impegno concreto verso i cittadini.
L’Amministrazione non si limita a monitorare il proprio impatto ambientale, analizzando emissioni, consumi idrici ed energetici, bensì adotta un approccio attivo attraverso progetti e iniziative mirate. Questo orientamento consapevole consente
I nostri impatti ambientali
Per garantire un ambiente sano a Lugano, è fondamentale non solo agire, ma anche analizzare a fondo l’impatto delle iniziative adottate. Per questo, l’Amministrazione raccoglie e documenta con precisione dati su aspetti rilevanti come l’uso delle risorse, la gestione dei rifiuti, la cura degli spazi pubblici, la qualità dell’aria e la mobilità urbana. Due novità importanti relative a questa riedizione del Rapporto di sostenibilità riguardano l’ampliamento del calcolo delle emissioni di gas serra correlate alle attività indirette dell’Amministrazione (discusse nel paragrafo “Emissioni di CO2e”) e la conduzione di un’analisi approfondita delle abitudini di pendolarismo dei collaboratori e delle collaboratrici della Città, strumento essenziale per pianificare possibili misure di efficientamento logistico (si veda il paragrafo “Mobilità dell’Amministrazione”).
Consumi energetici e idrici
Per quanto riguarda i consumi energetici e idrici riconducibili agli edifici e alle attività dell’Amministrazione, anche per l’anno 2023 è stato effettuato un dettagliato monitoraggio, che ha incluso 135 edifici. L’anno di riferimento per il calcolo dei consumi energetici e delle relative emissioni di CO2 (vedi capitolo seguente) è il 2023, in quanto al momento della pubblicazione di questo rapporto le cifre inerenti i consumi dell’anno 2024 non erano ancora disponibili.
Nello specifico, nella mappatura sono stati inclusi tutti gli stabili di proprietà della Città a utilizzo proprio e che non vengono affittati in modo preponderante a terzi: sono pertanto considerati sia gli edifici utilizzati per le attività dell'Amministrazione sia quelli di sua proprietà che non sono soggetti a locazione terza, ma messi a disposizione per attività ricreative o associative.
Inoltre, in aggiunta ai consumi energetici degli stabili comunali, l’Amministrazione monitora anche i consumi di elettrici-
di attuare misure efficaci per ridurre gli effetti negativi sull’ambiente e migliorare la qualità della vita urbana. Le azioni intraprese spaziano dalla gestione sostenibile di risorse e rifiuti alla valorizzazione del verde urbano e alla promozione di edifici a basso impatto. Vengono inoltre incentivati eventi eco-friendly, mobilità sostenibile e turismo responsabile.
Un aspetto chiave è l’investimento in ricerca e sviluppo, che non solo contribuisce alla tutela ambientale, ma sostiene pure il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.

tà necessari per l’illuminazione pubblica: nel 2023 sono stati pari a 3'579'216 kWh (3.3% in meno rispetto al 2022).
Si segnala ancora che per quanto riguarda i consumi idrici non sono state prese in considerazione le fontane pubbliche: la maggior parte di esse sono infatti sprovviste di contatori che ne rilevino i consumi.
La tabella sottostante riporta il totale dei consumi energetici (imputabili al consumo di elettricità e ai combustibili fossili) e idrici registrati negli immobili della Città di Lugano e i consumi di elettricità registrati per l’illuminazione pubblica per l’anno 2023 (sono evidenziate le variazioni rispetto all’anno precedente):
*Nota: Il dato del consumo di gas naturale, solitamente espresso in m3, è qui fornito in kWh
Confrontando i dati dei due anni, emerge come nel 2023 i consumi di elettricità siano leggermente aumentati (+5%, considerando però tre edifici in più risulta un aumento attribuibile a oscillazioni annuali fisiologiche), mentre per i combustibili da riscaldamento complessivamente si sono osservate le seguenti variazioni:
• Un aumento nel consumo di olio combustibile (+30'300 litri), dovuto principalmente al fatto che per il 2023 è stato monitorato un maggior numero di edifici. In particolare, tale
Stabili della Città di Lugano Illuminazione pubblica

modifica ha introdotto nell'analisi due nuovi edifici riscaldati tramite olio combustibile (le case montane di Nante e Breno), i cui dati di consumo non erano disponibili per il 2022. Questi due edifici contribuiscono da soli al 60% dell'aumento totale. Escludendo l'impatto di questi due oggetti, l'aumento effettivo del consumo rispetto al 2022 si attesterebbe all'11,2%, una variazione che non è riconducibile a cause specifiche e motivabili;
• Una forte riduzione nel consumo di gas naturale (-1'573'100 kWh), dovuta al fatto che il consumo medio registrato dagli immobili riscaldati a gas si è ridotto, e quindi efficientato, dell’11.5%.
Il monitoraggio ha permesso di valutare i sistemi di riscaldamento negli edifici di proprietà della Città di Lugano, evidenziandone il livello di ammodernamento e decarbonizzazione. Dei 135 edifici esaminati, 107 sono dotati di impianti di riscaldamento, mentre i restanti, come magazzini, autosili ed ecocentri, non necessitano di riscaldamento. Attualmente, il 76.6% degli edifici riscaldati utilizza combustibili fossili (gas naturale o olio combustibile), mentre il 23.4% sfrutta soluzioni più sostenibili, come termopompe o allacciamenti a reti di teleriscaldamento. Sebbene la maggior parte degli impianti utilizzi ancora fonti fossili, l’Amministrazione ha già avviato un processo di transizione energetica con l’obiettivo di aumentare il numero di edifici riscaldati con sistemi a basso impatto ambientale. Un dato significativo riguarda il ridotto uso di olio combustibile, considerato tra le fonti più inquinanti: oggi esso rappresenta solo il 15.9% del totale degli impianti di riscaldamento. Si tratta di un primo passo concreto verso una gestione energetica più sostenibile.
Di seguito, si riporta una panoramica dei consumi energetici mappati per le attività dirette dell’Amministrazione che includono i consumi energetici degli stabili di proprietà (elettricità, gas naturale e olio combustibile) e i consumi energetici dei veicoli e mezzi di proprietà (imputabili al consumo di carburante, discussi nel dettaglio nel prossimo paragrafo). Dal grafico di seguito presentato si evince che la distribuzione dei consumi energetici della Città si conferma pressoché invariata rispetto al 2022. Infatti, come evidente, il gas naturale utilizzato per riscaldare gli stabili di proprietà si conferma come il contributo largamente preponderante (circa 50% del totale).
Mobilità dell’Amministrazione
Per promuovere una mobilità urbana più sostenibile, l’Amministrazione di Lugano sta rinnovando la propria flotta, riducendo la dipendenza dai tradizionali veicoli a benzina e diesel. La città adotta oggi un approccio innovativo, integrando mezzi a basso impatto ambientale, tra cui veicoli full hybrid, plug-in hybrid ed elettrici.
Elettricità (Stabili) Gas Naturale (Stabili)
Olio combustibile (Stabili) Diesel (Veicoli) Benzina (Veicoli)

Oltre ai consumi della propria flotta veicoli e mezzi, l’Amministrazione monitora anche gli spostamenti per lavoro effettuati dai propri collaboratori e dalle proprie collaboratrici con auto private. Tali spostamenti sono stati quantificati sulla base dei rimborsi erogati che ammontano a circa 67'334 km percorsi nel 2023, con una significativa riduzione del 13.3% rispetto all’anno precedente. Non disponendo delle specifiche tecniche delle automobili utilizzate per tali spostamenti, non è possibile determinare con precisione i consumi di diesel e benzina. Tuttavia, una stima approssimativa, basata su un consumo medio pari a 6.5l/100km, indica un consumo totale di circa a 4'377 litri di carburante. Questi spostamenti, non imputabili alla flotta di proprietà della Città, non sono stati inclusi nel conteggio dei consumi di combustibili riportati di seguito, mentre sono stati considerati ai fini delle emissioni di gas serra legate ai viaggi di lavoro (categoria Scope 3.6).
Composizione della flotta veicoli e mezzi della Città Al 31 dicembre 2024 il parco veicoli e mezzi della Città di Lugano si suddivideva come segue:
Numero veicoli e mezzi
Consumi di carburante per la flotta della Città di Lugano

* A seguito di una revisione puntuale, i consumi relativi alla flotta aziendale nel 2022 e 2023 sono stati aggiornati e corretti rispetto a quanto precedentemente pubblicato sul Rapporto di sostenibilità 2023.
Nel 2024, la Città di Lugano ha compiuto ulteriori progressi nella transizione verso una mobilità più sostenibile. Rispetto al 2023, la percentuale di veicoli elettrici e ibridi nella flotta comunale è aumentata (+1.2% per gli elettrici e +1.8% per gli ibridi), mentre il numero di mezzi alimentati a combustibili fossili è diminuito del -3%. Questo cambiamento è parte integrante di una strategia più ampia che mira a ridurre l’impatto ambientale e promuovere scelte responsabili. Seguendo l’esempio di molti cittadini che optano per veicoli più ecologici e sostenibili, Lugano ambisce a diventare un modello di riferimento e un esempio virtuoso da seguire.
Come detto in precedenza, una delle novità che caratterizza questo Rapporto di sostenibilità è l’analisi approfondita delle abitudini di spostamento casa-lavoro dei collaboratori e delle collaboratrici della Città di Lugano. È stato quindi condotto un sondaggio anonimo, inviato a tutto il personale dell’Amministrazione. Grazie alle 511 risposte ricevute (circa un terzo dei collaboratori e delle collaboratrici), è stato possibile esa-
minare nel dettaglio le modalità di trasporto utilizzate, fornendo così una base concreta per il calcolo delle emissioni di gas serra e per lo sviluppo di strategie mirate a incentivare una mobilità più sostenibile.
Dall’analisi è emerso che il 37% dei partecipanti utilizza modalità di spostamento “dolci”, ovvero bicicletta, monopattino o a piedi, per recarsi da casa al lavoro. Il restante 63% utilizza esclusivamente invece mezzi motorizzati, con una distribuzione riassunta nel grafico sottostante.

Emissioni di CO2e
Nella stesura della seconda edizione del Rapporto di sostenibilità, la Città di Lugano ha ampliato il perimetro di rendicontazione delle emissioni di gas serra per l’anno 2023, includendo nuove categorie di emissioni indirette secondo il GHG Protocol. Oltre alle emissioni direttamente controllate dall’Amministrazione (Scope 1, GHG Protocol 2015) e alle emissioni indirette derivanti dalla produzione di elettricità acquistata e consumata (sia all’interno degli edifici della Città di Lugano sia per l’illuminazione pubblica; Scope 2, GHG Protocol 2015), il calcolo ora comprende anche:
• le emissioni derivanti dagli spostamenti di lavoro dei collaboratori (categoria 3.6 del GHG Protocol)
• le emissioni legate al pendolarismo del personale (categoria 3.7)
• le emissioni indirette connesse all’energia acquistata (categoria 3.3)
Questa espansione dell’analisi rappresenta un passo significativo nel processo di decarbonizzazione della Città e consente, un monitoraggio più accurato dell’impatto ambientale complessivo. Il calcolo delle emissioni segue un approccio rigoroso basato su standard internazionali, tra cui la ISO 14064-1 e il GHG Protocol, e prevede la definizione dei confini organizzativi, l’identificazione delle sorgenti emissive, la raccolta dei dati e l’applicazione di modelli di calcolo specifici. Grazie a questa metodologia, la Città di Lugano dispone ora di uno strumento più dettagliato per pianificare azioni mirate alla riduzione delle emissioni e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Di seguito, il dettaglio del perimetro di attività incluso nell’analisi:
Perimetro incluso nell’analisi delle emissioni di gas serra Categoria GHG Protocol Attività considerata
Scope 1 Consumi di
fossili per il riscaldamento degli immobili di

Scope 2
Scope 3
collaboratorikm percorsi in autobus
collaboratorikm percorsi in automobile
collaboratorikm percorsi in carpooling
collaboratorikm percorsi in moto
Pendolarismo collaboratorikm percorsi in treno
Viaggi di lavoro - Aeroplano
Viaggi di lavoro - Automobile
Viaggi di lavoro - Rimborsi vari (treno, auto, hotels)
vari [CHF] 50’459
Per la stima delle emissioni di GHG è stata utilizzata la seguente formula di seguito presentata, in cui ogni dato di attività è associato a un opportuno fattore di emissione:
Emissione di GHG = Dato attività (DA) x Fattore di Emissione (FE)
In cui:
• Emissione di GHG è la quantificazione dei GHG emessi dall’attività, espressa in termini di tonnellate di CO2 equivalente (tCO2e).
• DA è la quantità, generata o utilizzata, che descrive l’attività, espressa in termini di energia (kWh), massa (kg o ton), volume (m3 o l).
• FE è il fattore di emissione che mette in relazione il dato di attività con le emissioni di GHG, espresse in CO2eq.
• Ai fini della rendicontazione con riferimento allo standard ISO 14064-1 sono state impiegate banche dati riconosciute e validate globalmente (National Inventory Report Switzerland 2023; Ecoinvent 3.11; AIB 2023; DEFRA 2024).
In questa tabella si riportano i risultati ottenuti circa le emissioni legate alle attività dirette della Città nel 2023.

* Le emissioni di scope 2 sono calcolate adottando entrambe le metodologie richieste dalle linee guida del GHG Protocol. Il calcolo location based considera un fattore di emissione allineato al mix energetico nazionale mentre quello market based ne considera uno calcolato sulla base dell’effettivo mix energetico utilizzato per produrre l’elettricità utilizzata dall’Amministrazione. In questo caso il contratto di fornitura stipulato con AIL per tutti gli immobili ad eccezione di quelli dell’aeroporto di Lugano (che consumano il 4.3% del totale di elettricità) e di quelli per l’illuminazione pubblica, assicura il 100% dell’elettricità proveniente da fonti di energia rinnovabile e quindi le emissioni correlate alla sua generazione sono state considerate nulle. L’elettricità consumata negli edifici dell’aeroporto e per l’illuminazione pubblica non possiede invece nessuna particolare etichettatura d’origine ed è stato quindi considerato il mix energetico medio di AIL SA. ** Il forte incremento nelle emissioni di scope 2 location based è dovuto al più che raddoppio del fattore di emissione pubblicato dalla fonte consultata nel 2023 rispetto al 2022 (AIB, 2023).
La stima delle emissioni di gas serra rappresenta per la Città di Lugano un importante strumento di monitoraggio e di sensibilizzazione ambientale. I dati raccolti evidenziano il ruolo virtuoso della Città per quanto riguarda le emissioni indirette di Scope 2, grazie all’utilizzo di energia elettrica certificata al 100% da fonti rinnovabili per il 95.7% degli stabili comunali, con la sola eccezione che riguarda l’aeroporto (4.3%).
Il totale delle emissioni è di 6'314.8 tonnellate di CO2e (se-
condo la metodologia Market-based per lo Scope 2): esso è principalmente riconducibile alle emissioni dirette di Scope 1, derivanti a loro volta dall’uso di olio e gas naturale per il riscaldamento e di carburanti fossili per la flotta comunale. Le emissioni legate ai viaggi di lavoro del personale risultano invece poco rilevanti sul totale (0.7%), mentre quelle dovute agli spostamenti casa-lavoro rappresentano la quarta fonte emissiva più rilevante sul totale (11.2%).
Inventario di gas serra

Al fine di garantire una maggiore trasparenza e un monitoraggio più efficace delle tendenze, il Rapporto continuerà a includere nei prossimi anni un confronto dell’evoluzione dei dati fino a un massimo di quattro anni, permettendo così di valutare l’efficacia delle misure di riduzione delle emissioni adottate dall’Amministrazione.
Qualità dell’aria
L'inquinamento urbano rappresenta una sfida sempre più complessa e urgente a livello globale. Esso è legato principalmente al traffico veicolare, alle attività industriali e ai sistemi di riscaldamento domestico. Tra le sostanze inquinanti più critiche figurano il PM10, l'ozono (O3) e il diossido di azoto (NO2), che possono avere effetti dannosi sulla salute e sull’ambiente. Per affrontare in modo consapevole questa problematica, la Città di Lugano ha optato per la misurazione costante dell'inquinamento locale condotta attraverso una stazione di rilevamento situata nel centro cittadino. Questo controllo permette di raccogliere dati fondamentali per la gestione ambientale e per l’adozione di misure volte a ridurre l’inquinamento e a migliorare la qualità della vita della popolazione.
Rifiuti urbani
La raccolta differenziata è un altro elemento chiave per la Città di Lugano, poiché permette di ottimizzare la gestione dei rifiuti, riducendone i costi e promuovendo un modello più sostenibile. Una corretta separazione dei materiali favorisce un riciclo più efficiente, diminuisce la quantità di rifiuti destinati alle discariche e contribuisce concretamente alla tutela dell’ambiente e al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità della Città. A tale riguardo, gli sforzi profusi dall’Amministrazione, dalla cittadinanza e da tutti gli attori coinvolti hanno portato a una riduzione dei flussi di rifiuti generati nel 2023 rispetto al 2022, come illustrato di seguito:

Fonte: UACER, rete OASI – Cantone Ticino https://www.oasi.ti.ch/web/dati/aria.html
Totale rifiuti urbani per abitante [kg]
Totale rifiuti urbani [kg]
Totale rifiuti riciclabili [kg]
Totale rifiuti non riciclabili [kg]
Tasso di raccolta differenziata [%]
PM10 μg/m³
NO2 μg/m³
O3 Superamenti del limite
Alla luce di questi dati è stato possibile determinare il tasso di raccolta differenziata dei rifiuti riciclabili, calcolato attraverso il rapporto tra i rifiuti raccolti separatamente e la totalità dei rifiuti prodotti: nel 2023 è rimasto costante rispetto al 2022, ovvero pari al 42.1%. È un dato che si colloca al di sotto di quello cantonale (50.7% nel 2023 – UFAM, 2024) e federale (52.0% nel 2023 – UFAM, 2024).
Materiali d’ufficio
La sostenibilità ambientale si costruisce attraverso anche piccole azioni quotidiane, che nel tempo possono generare grandi cambiamenti concreti. Per questo motivo, siamo consapevoli dell’importanza di intervenire anche sugli strumenti e materiali utilizzati nelle nostre attività. Un esempio significativo è la riduzione del consumo di carta, una pratica che contribuisce alla tutela dell’ambiente e alla conservazione delle risorse forestali. La Città di Lugano è fortemente impegnata nel contrastare gli sprechi, promuovendo tra i propri collaboratori una maggiore consapevolezza e responsabilità nell’utilizzo di questo materiale. A tale riguardo, l’Amministrazione monitora il numero di stampe effettuate dai propri collaboratori e dalle proprie collaboratrici; nel corso del 2024 queste ultime sono state pari a 5'559'123, cifra che conferma il trend di decrescita registrato negli ultimi anni (-3% rispetto al 2023 e -9% rispetto al 2022).
Numero di stampe effettuate dall'Amministrazione
Tale valore rappresenta il numero di facciate di fogli stampate, pertanto non è facilmente correlabile al numero di fogli di carta effettivamente consumati: questi ultimi variano infatti da un massimo di 5.56 milioni (nel caso di stampa “solo fronte”) a un minimo di circa 2.78 milioni (nel caso in cui le stampe siano effettuate nella modalità preimpostata dall’Amministrazione, ovvero “fronte-retro”). È importante notare che, al fine di limitare sempre più il consumo di carta, in ogni stampante dell’Amministrazione è preimpostata l’opzione stampa fronte/retro. Sempre nel 2024 sono stati inoltre acquistati 612 toner, registrando una significativa riduzione di circa il 15% rispetto al 2023.

5
5’600’000
5’400’000
Una delle due condizioni quadro su cui si fondano gli obiettivi strategici della Città consiste proprio nel rendere l’Amministrazione più efficiente e digitalizzata. Questo include proprio una notevole limitazione nell’uso della carta, favorendo invece l’adozione di strumenti digitali. 5’200’000


Il nostro impegno per l’ambiente
Fornitura energetica
Anche nel corso del 2024, la Città di Lugano ha continuato il suo impegno per un futuro energetico più sostenibile e responsabile. Oltre il 95% del fabbisogno elettrico degli edifici comunali, gestiti direttamente dall'Amministrazione, è coperto da energia proveniente al 100% da fonti rinnovabili. Tale fornitura si compone di diversi flussi: per i grandi consumatori (richiesta superiore a 100 MWh) ci affidiamo completamente all'energia idroelettrica svizzera, una fonte pulita e rinnovabile. Per i piccoli consumatori (domanda inferiore a 100 MWh) la fornitura si basa interamente su diverse fonti rinnovabili, minimizzando di conseguenza l’impatto ambientale. Gli edifici dell’aeroporto e l'illuminazione pubblica, sono invece alimentati da un mix energetico standard.
Per quanto attiene al fotovoltaico, emerge che la Città ha installato, direttamente o in collaborazione con AIL SA, 15 impianti solari su edifici comunali, raggiungendo una potenza complessiva di 1'785 kWp, (+33% rispetto al 2023). Questi impianti generano circa 1’200 MWh all’anno, garantendo l’autosufficienza energetica a sei edifici comunali.
Un esempio emblematico è il centro Polis, le cui facciate sono ricoperte da oltre 1'600 m² di pannelli fotovoltaici che, massimizzano lo sfruttamento dell'energia solare. Attraverso queste installazioni, la Città riduce il proprio impatto ambientale e si propone come modello di riferimento per altre comunità nell’adozione di soluzioni energetiche sostenibili.
Interventi di questo tipo rappresentano un investimento strategico per il futuro energetico di Lugano, confermando il suo ruolo quale città all’avanguardia nel campo della sostenibilità e dell’innovazione ambientale.

Edifici sostenibili ed efficienza energetica
A partire dal 2008, con l’introduzione del Regolamento cantonale sull’utilizzazione dell’Energia (RUEn), la Città di Lugano ha adottato normative spe-
cifiche per la costruzione e la ristrutturazione degli edifici pubblici, con l’obiettivo di ridurre i consumi energetici e le emissioni di CO2, promuovendo un’edilizia più sostenibile.
Particolare attenzione è stata dedicata all’efficienza energetica attraverso l’adozione di illuminazione LED per interni ed esterni, l’introduzione di sistemi intelligenti che regolano automaticamente l’intensità luminosa. Inoltre, per ottimizzare l’uso delle risorse idriche, sono stati avviati progetti di raccolta dell’acqua piovana destinata all’irrigazione di aree verdi, come nel Centro sportivo al Maglio e nel comparto scolastico di Cadro.
Il Polo Sportivo e degli Eventi di Lugano riflette pienamente l’impegno della Città per la sostenibilità e l’efficienza energetica. La struttura, progettata per utilizzare energie rinnovabili, utilizzerà l’acqua del lago per il riscaldamento e il raffreddamento, impianti fotovoltaici sui tetti e recuperatori di calore per ridurre i consumi. L’impiego di materiali durevoli e riciclabili, con il riutilizzo del 30% del calcestruzzo e del materiale di scavo, riduce ulteriormente l’impatto del Polo, promuovendo un ciclo edilizio sostenibile.
Inoltre, per contrastare il fenomeno delle isole di calore, l’Amministrazione punta molto sulla piantumazione di alberi e sull’utilizzo di materiali che migliorano la permeabilità del suolo. Negli appalti pubblici, Lugano privilegia soluzioni ecologiche e a basso consumo energetico, consolidando il proprio impegno per uno sviluppo urbano sostenibile ed efficiente.
Dal 2014, la Città di Lugano progetta nuovi edifici e interventi di ristrutturazione in conformità con le principali certificazioni energetiche, adottando gli standard Minergie. Questo protocollo si distingue per l’attenzione a comfort abitativo, efficienza energetica e tutela climatica, promuovendo l’uso sistematico di fonti rinnovabili e l’ottimizzazione dell’energia solare. Gli edifici certificati Minergie non solo riducono le emissioni di CO2 durante l’utilizzo, ma minimizzano anche l’impatto ambientale della loro costruzione. Attualmente, il patrimonio immobiliare comunale conta 9 edifici certificati Minergie (3 in più rispetto al 2023), oltre ad altri 3 edifici in costruzione, per i quali la certificazione è solo provvisoria.
L’impegno della Città nella promozione di un ambiente urbano più sostenibile si concretizza anche nel sostegno all’efficienza energetica del patrimonio edilizio. Nel 2024, sono stati concessi 29 incentivi comunali, destinati alla promozione dell’efficienza energetica negli edifici (es. per la certificazione CECE o Minergie), per un valore complessivo di CHF 70'336. Queste misure mirano a favorire la riquali-
ficazione energetica degli edifici sul territorio, incentivando pratiche edilizie più sostenibili.
Spazi verdi
La tutela e lo sviluppo degli spazi verdi sono elementi essenziali per rendere la città più vivibile e sostenibile, con benefici sia ambientali che sociali. La Città di Lugano considera le aree verdi una risorsa indispensabile, non solo per migliorare l'estetica urbana, ma, e soprattutto, anche per favorire il benessere della comunità.
Attraverso la piantumazione di alberi e l’incremento delle superfici permeabili, si creano ambienti che stimolano la socializzazione, l’attività all’aria aperta e il relax, con effetti positivi sulla salute fisica e mentale dei cittadini. Inoltre, queste aree contribuiscono a mitigare i cambiamenti climatici, migliorare la qualità dell’aria e preservare l’equilibrio ecologico.
La scelta delle specie arboree avviene con criteri rigorosi, considerando oltre 30 indicatori, tra cui resistenza alla siccità e alle alte temperature. Investire nel verde urbano significa quindi rafforzare l’impegno della Città per la sostenibilità e la qualità della vita dei suoi abitanti.
Un esempio della serietà con cui l’Amministrazione considera le aree verdi cittadine come risorse per la comunità, è il progetto dei “parchi temporanei”. Nel contesto del grande cantiere della stazione di Lugano (StazLu), la Città ha avviato un progetto pilota per offrire spazi verdi temporanei alla popolazione, attenuando i disagi causati dai lavori di lunga durata. Inizialmente, il piano delle FFS e del Cantone prevedeva esclusivamente un’ampia area di cantiere; la Città ha invece proposto la creazione di parchi temporanei, destinati appunto a migliorare la qualità degli spazi pubblici durante i lavori. Nel posteggio Pestalozzi, l’asfalto è stato rimosso e sostituito con aree verdi: l’erba è stata seminata, gli alberi esistenti mantenuti per garantire ombreggiatura e nuovi alberi e ombrelloni sono stati aggiunti. L’area precedentemente occupata dalle casse del parcheggio è stata trasformata in un chiosco attrezzato, disponibile gratuitamente per associazioni e quartieri in occasione di eventi. Il progetto è stato sviluppato con particolare attenzione alla mitigazione delle isole di calore, alla biodiversità e al riutilizzo di materiali. Sono stati piantati arbusti e specie floreali autoctone, installati arredi urbani recuperati dagli ecocentri (sedute e tavolini in buono stato) e posizionati amache e griglie. L’area è inoltre dotata di servizi igienici.
Il progetto VerdeVale
Negli scorsi anni la Città ha partecipato a un progetto Interreg per sviluppare sul campo metodologie e tecnologie innovative nella gestione del verde urbano e, al contempo, quantificare i benefici del verde, valorizzandolo a livello ambientale, culturale ed economico. Il progetto, denominato “VerdeVale”, ha permesso di sviluppare anche un portale per i cittadini, con cui l'Amministrazione comunale ha modo di evidenziare il valore del verde pubblico e come questo contribuisca a rendere maggiormente resilienti gli ambienti urbani. Sul portale i cittadini possono interrogare i vari elementi che costituiscono il verde urbano attraverso l'uso di una mappa interattiva. Oltre alla specie e all'età di alberi e arbusti, si ottengono informazioni su come le piante contribuiscono a mitigare gli effetti del cambiamento climatico attraverso il sequestro di CO2, polveri fini assorbite ed energia risparmiata. I dati sono costantemente aggiornati.
Gestione sostenibile delle risorse idriche
La Città di Lugano ha avviato un percorso significativo verso una gestione sostenibile delle risorse idriche, con l’obiettivo di ridurre il consumo d’acqua attraverso soluzioni innovative. Una di queste è la captazione diretta dell’acqua dal lago, che permette di diminuire la dipendenza dalle risorse idriche tradizionali. Dal maggio 2023, questa tecnica è stata adottata per l’irrigazione del Parco Ciani, con l’intenzione di estendere il sistema nei prossimi anni anche al comparto Lanchetta; la gestione delle risorse idriche è ottimizzata e i costi operativi sono ridotti. Parallelamente, la Città si avvale dell’impianto di depurazione delle acque (IDA) di Bioggio, essenziale per il trattamento delle acque reflue e la tutela ambientale. Con una portata totale di 16'047’788 m³, l’impianto serve circa 126'416 persone nel comprensorio del Luganese. Le emissioni di inquinanti dell’IDA vengono calcolate in base ai volumi trattati, escludendo tuttavia le acque industriali, garantendo così un monitoraggio accurato della qualità delle acque e del loro impatto sull’ecosistema.

*BOD5: acronimo di Biochemical Oxygen Demand (Richiesta Biochimica di Ossigeno), è un parametro utilizzato per gli impianti di trattamento delle acque come misura della concentrazione organica all’interno delle acque reflue.
Fonte: Valutazione Efficienza IDA (Home page - CDALED Consorzio Depurazione Acque Lugano e Dintorni)

Gestione dei rifiuti e riduzione degli sprechi
Una gestione efficace dei rifiuti è una responsabilità collettiva, fondamentale per la tutela ambientale e per garantire una città più salubre e sostenibile per le future generazioni. La Città di Lugano promuove attivamente la raccolta differenziata e la riduzione dei rifiuti, attraverso iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sull’importanza di queste pratiche. L’obiettivo è duplice: migliorare l’efficienza della gestione dei rifiuti e rafforzare una cultura di consapevolezza e responsabilità ambientale tra i cittadini.
In questo contesto, l’Amministrazione ha avviato alcuni progetti pilota:
• per facilitare la raccolta differenziata, la Città installa ecoisole in punti strategici durante gli eventi cittadini. Attualmente, sul lungolago sono operative tre ecoisole fisse dedicate alla raccolta di PET, alluminio e rifiuti solidi urbani, a cui si aggiungono altre due unità nei mesi estivi.
• per promuovere l’educazione ambientale, la Divisione Spazi Urbani (DSU) fornisce materiale informativo e didattico destinato alle scuole dell’infanzia ed elementari, sensibilizzando i più giovani sulla corretta gestione dei rifiuti e sulla problematica del littering. Queste attività educative vengono integrate con una visita guidata a un ecocentro, offrendo un’esperienza diretta sulle pratiche di smaltimento e riciclo.
Per promuovere la riduzione dello spreco alimentare, durante gli eventi e i congressi con servizio di catering, le lunch boxes eventualmente utilizzate e non consumate, possono essere donate ad associazioni caritatevoli. Ciò non è invece possibile per i pasti serviti a buffet in quanto le norme igieniche non permettono una ridistribuzione di quanto non consumato. La Divisione Istituto Scolastico ha aderito alla “Carta per un’alimentazione sostenibile”, che promuove l’uso di prodotti regionali e sostenibili, l’adozione di pratiche culinarie efficienti e un’alimentazione variata ed equilibrata. Un ulteriore obiettivo è proprio la riduzione degli sprechi, attraverso una pianificazione accurata degli acquisti, il riutilizzo degli alimenti e il corretto smistamento dei rifiuti, con particolare attenzione alla raccolta dell’umido.
Per incentivare un’economia più circolare, la Città di Lugano è inoltre attivamente coinvolta nella raccolta di materiale informatico ancora funzionante, donato da aziende private, cittadini e dalla Città stessa per un totale di 24 parti coinvolte (+20% rispetto al 2023). Questo progetto è denominato eQuiD ed è realizzato in collaborazione tra il laboratorio urbano della Città di Lugano Living Lab e la Divisione Socialità. L'obiettivo principale di eQuiD è recuperare, rigenerare e valorizzare apparecchi informatici usati - quali computer o tablet - provenienti da
aziende e istituzioni, distribuendoli gratuitamente ai cittadini: nel 2024 sono stati distribuiti 110 dispositivi (+30.5% rispetto al 2023). Questi computer vengono sottoposti a un processo di rigenerazione, che li riporta al loro stato originale o addirittura migliorato. L’iniziativa mira a ridurre i rifiuti elettronici, promuovendo nel contempo l'accesso a dispositivi elettronici sostenibili e a basso impatto ambientale.
La Città ha infine introdotto un primo autocarro Full Electric destinato alla vuotatura dei contenitori interrati dei rifiuti, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e acustico, in particolare nell’area del centro cittadino. Il veicolo è dotato di un compattatore per rifiuti e di una gru montata sul tetto, con una capacità di carico di 7'100 kg e consentirà un risparmio annuo di circa 10'000 kg di CO2 e una riduzione dei costi operativi di circa 20'000 CHF all’anno. Il mezzo così configurato rappresenta il primo veicolo completamente elettrico immatricolato in Svizzera e in Europa per questo tipo di servizio.

Mobilità a Lugano
In linea con il proprio impegno per una mobilità più sostenibile, la Città di Lugano continua a promuovere l’adozione di veicoli elettrici, facilitando l’accesso a infrastrutture di ricarica. Attualmente, sul territorio cittadino sono presenti 75 colonnine di ricarica pubblica per auto elettriche, valore rimasto costante rispetto al 2023. Questo sviluppo ha stimolato l’utilizzo di veicoli a zero emissioni, contribuendo anch’esso alla riduzione dell’impatto ambientale e consolidando il ruolo di Lugano come città all’avanguardia nell’adozione di tecnologie sostenibili.
Inoltre, come indicato nel capitolo dedicato alle persone (pagina 36), l’Amministrazione promuove attivamente la mobilità lenta, ampliando le zone a traffico limitato e i percorsi ciclabili, incentivando l’uso di biciclette elettriche e mettendo a disposizione incentivi specifici. Inoltre, vengono resi accessibili spazi pubblici attrezzati con colonnine di ricarica per veicoli elettrici, con l’obiettivo di favorire la diffusione di un parco auto a basse emissioni e contribuire alla transizione verso una mobilità urbana più sostenibile.

Eventi sostenibili
La Città di Lugano promuove attivamente eventi sostenibili, adottando una gestione responsabile delle manifestazioni sul proprio territorio. In quest’ottica è stata definita una strategia mirata, formalizzata nel "Manuale per Eventi Sostenibili", un documento inviato a clienti e fornitori del Palazzo dei Congressi e delle strutture annesse di Lugano Convention & Exhibition. Il manuale fornisce linee guida pratiche per l’organizzazione di eventi in linea con i principi del Global Destination Sustainability Index (si veda pagina 27). Per garantire un miglioramento continuo, il personale amministrativo raccoglie feedback qualitativi dagli utenti, consentendo un costante aggiornamento dei contenuti del manuale. Consultabile pubblicamente al seguente sito, esso è un importante strumento per promuovere eventi sostenibili a livello locale, nazionale e internazionale e testimonia l'impegno della Città di Lugano verso una gestione responsabile delle manifestazioni e un futuro più ecologico.
Per arrivare a una gestione sempre più sostenibile degli eventi, la Città di Lugano ha inoltre siglato un accordo con AIL, insieme a Enertì e all’Azienda Elettrica Ticinese, per garantire l’approvvigionamento di energia rinnovabile. Questa fornitura proviene da centrali idroelettriche ticinesi e da biogas: l’obiettivo è di incrementare, la quota di biogas acquistato dal 5% al 10%, e questo entro il 2025.
Infine, durante gli eventi vengono abitualmente adottate soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale, tra cui la promozione dell’utilizzo dell’acqua di rete al posto delle bottiglie in plastica. In collaborazione con Bluwater, sono stati infatti installati distributori di acqua potabile (liscia o frizzante) all’interno del Palazzo dei Congressi, dell’Asilo Ciani e di Villa Ciani. Questa iniziativa, semplice ma efficace, contribuisce a limitare il consumo di bottiglie in PET e a ridurre i rifiuti derivanti da bicchieri monouso. Inoltre, gli organizzatori degli eventi offrono ai partecipanti borracce riutilizzabili, incentivando pratiche più sostenibili. Nel 2023 è stato così possibile evitare l’uso di 7'724 bottigliette di PET da 0.5L, corrispondenti a circa 1'240 kg di CO2 non emessi nell’atmosfera.

Ricerca e innovazione per la sostenibilità
La Città di Lugano considera la ricerca sostenibile un elemento imprescindibile per sviluppare soluzioni innovative alle sfide ambientali, sociali ed economiche. In questo ambito, il progetto SWEET Lantern, finanziato dall’Ufficio federale dell’energia e realizzato con la University of Applied Sciences and Arts Western Switzerland, supporta l’attuazione della Strategia energetica 2050 della Svizzera e il raggiungimento degli obiettivi climatici. L’iniziativa sperimenta modelli di vita e lavoro partecipativi, promuovendo un uso efficiente delle risorse e coinvolgendo stakeholder chiave – tra cui aziende, enti pubblici e consumatori – nella progettazione di soluzioni per la transizione energetica.




Le finanze della Città di Lugano
In questo capitolo evidenziamo l'importanza di un uso efficiente e responsabile delle risorse pubbliche, essenziale per una politica finanziaria orientata a obiettivi sociali, economici e ambientali duraturi, a beneficio della collettività. Questo report dimostra, in modo trasparente, come la gestione finanziaria sia allineata, ove possibile, agli obiettivi di sostenibilità, garantendo una base economica stabile per la Città di Lugano. Crediamo che solo una gestione oculata delle finanze pubbliche possa tradursi in benefici concreti per la comunità.
Il nostro obiettivo principale è offrire ai cittadini una visione chiara sulle entrate e uscite dell’Amministrazione, mostrando con trasparenza l’origine e la destinazione dei fondi comunali. La trasparenza guida questo esercizio, testimoniando l'impegno dell’Amministrazione verso cittadini e stakeholder. Ogni anno, il Municipio di Lugano sottopone al Consiglio comunale due documenti chiave: i conti preventivi e i conti consuntivi, soggetti ad analisi ed eventuali modifiche da parte della Commissione della gestione o del Consiglio stesso. Inoltre, per garantire una strategia finanziaria a lungo termine, il Municipio elabora un piano finanziario con le previsioni sui principali indicatori economici futuri.
I dati di questa sezione seguono il modello contabile MCA2, allineato a quello della Confederazione (NMC), con l'obiettivo di aumentare la trasparenza sulla situazione finanziaria, patrimoniale e reddituale della Città, migliorando al contempo la comparabilità dei conti pubblici.

Principali dati economico/finanziari da consuntivo
CHF 483.1 mio.
Ricavi (-2.1% rispetto al 2023)
CHF 485.1 mio.
Spese (+0.8% rispetto al 2023)
77%
Moltiplicatore (invariato rispetto al 2023)
CHF 2 mio.
Disavanzo d'esercizio (2023: avanzo d'esercizio di CHF 12.4 mio)
26%
Grado di autofinanziamento (2023: 519%)
CHF 186.1 mio.
Capitale proprio, 13% del totale dei passivi (- 1.1% rispetto al 2023)
Il grado di autofinanziamento si attesta al 26%, in netto calo rispetto al 519% del 2023, percentuale direttamente influenzata dagli incassi derivanti dall'emissione dei contributi LALIA. Il valore attuale riflette una situazione più in linea con la gestione ordinaria, ma segnala una minore capacità dell’ente di finanziare i propri investimenti con risorse proprie.
Il debito pubblico netto I, calcolato sottraendo dal capitale dei terzi i beni patrimoniali, si attesta a fine 2024 a un valore di CHF 655.5 mio. in aumento di CHF 56.8 mio. dal valore a fine 2023 (CHF 598.7 mio.).
Il debito pubblico netto II mostra un valore più preciso del debito residuo dopo aver alienato sia i beni patrimoniali che le attività finanziarie incluse tra i beni amministrativi. Alla fine del 2024, questo valore ha raggiunto i CHF 322.8 milioni, in aumento di CHF 56.8 milioni rispetto ai CHF 266.0 milioni registrati nel 2023.
Il basso autofinanziamento raggiunto incide direttamente sull'aumento del debito pubblico, poiché la necessità di finanziare gli investimenti effettuati richiede il ricorso a finanziamenti esterni.

Componenti principali dei ricavi

3.3 MCHF (0.7%)
Accrediti interni
1.0 MCHF (0.2%) Ricavi diversi
6.5 MCHF (1.3%) Regalie e concessioni
20.3 MCHF (4.2%)
Ricavi da trasferimento
47.1 MCHF (9.7%)
Ricavi finanziari
I “ricavi fiscali” comprendono diverse componenti, tra cui il gettito fiscale derivante da persone fisiche e giuridiche. In questa categoria rientrano anche le imposte dirette, come le sopravvenienze d’imposta, le imposte personali, le ritenute alla fonte e le imposte suppletorie. Inoltre, vi sono altre imposte dirette, tra cui l’imposta immobiliare comunale.
La sezione “regalie e concessioni” include le entrate derivanti da tasse per l’utilizzo del suolo pubblico, le tariffe per l’occupazione di aree pubbliche, i tributi per affissioni e pubblicità, nonché i contributi SGA relativi alle affissioni.
Nel gruppo “tasse e retribuzioni” rientrano diversi tipi di tributi, come le tasse d’uso (ad esempio, per le canalizzazioni), i diritti per servizi amministrativi, le multe riscosse, i proventi derivanti dalla vendita di carburante (in particolare per l’aviazione) e vari rimborsi, tra cui quelli relativi agli stipendi dei collaboratori.
I “ricavi diversi” includono principalmente i costi legati al lavoro dei dipendenti su progetti, contabilizzati come attivazioni negli investimenti di prestazioni proprie.
I “ricavi finanziari” derivano da diverse fonti, come i dividendi delle società partecipate, il contributo per l’utilizzo
1.7 MCHF (0.4%)
Prelievi da fondi e finanziamenti speciali
257.0 MCHF (53.2%)
Gettito fiscale (PF e PG)
97.5 MCHF (20.2%)
Ricavi fiscali (senza gettito)
48.7 MCHF (10.1%)
Tasse e retribuzioni
della Verzasca, gli interessi di mora su imposte e tasse, gli interessi su conti correnti, gli affitti e le pigioni per beni patrimoniali e amministrativi concessi in locazione.
I “prelievi da fondi e finanziamenti speciali” riguardano somme prelevate dal Fondo Energie Rinnovabili e dal fondo accantonato per la manutenzione straordinaria delle canalizzazioni.
Nei “ricavi da trasferimento” rientrano i rimborsi ricevuti da enti pubblici, i sussidi cantonali e federali, i contributi dal Fondo Energia Rinnovabili e il sussidio dell’UFAC per i costi di sorveglianza aerea.
Infine, il gruppo “accrediti interni” serve a trasferire i costi da un servizio che li ha sostenuti a quello che ne ha beneficiato. A questi costi corrispondono altrettanti ricavi, registrati nel gruppo 39 degli addebiti interni.
Componenti principali delle spese

200.9 MCHF (41.4%)
Spese di trasferimento
3.3 (0.7%) MCHF
Addebiti interni
14.9 MCHF (3.1%)
Spese finanziarie
18.4 MCHF (3.8%)
Ammortamenti beni amministrativi
88.2 MCHF (18.2%)
Spese per beni e servizi e altre spese d'esercizio
Le “spese per il personale” includono stipendi, oneri sociali, contributi pensionistici e costi per formazione, sicurezza sul lavoro e prevenzione infortuni.
Le “spese per beni e servizi e altre spese d’esercizio” comprendono l’approvvigionamento di beni e servizi non attivabili, la manutenzione di beni e immobili, i costi operativi degli edifici amministrativi (energia, affitti, perdite su crediti e altre spese).
Gli “ammortamenti beni amministrativi” riguardano il deprezzamento annuale di beni materiali e immateriali della Città.
Le “spese finanziarie” si riferiscono agli interessi sui prestiti e ai costi di gestione e manutenzione degli immobili patrimoniali.
2.7 MCHF (0.6%)
Versamenti a fondi e a finanziamenti speciali
156.7 MCHF (32.3%)
Spese per il personale
I “versamenti a fondi e a finanziamenti speciali” riguardano principalmente il Fondo Energie Rinnovabili.
Le “spese di trasferimento” includono contributi e rimborsi a enti pubblici o terzi previsti da leggi o convenzioni, tra cui il fondo di livellamento cantonale, le quote ai consorzi comunali, i rimborsi per lo smaltimento rifiuti, il finanziamento di case per anziani e servizi a domicilio (SPITEX), oneri sociali e assistenziali al Cantone, contributi al trasporto pubblico, all’ente LAC e alle fondazioni culturali.
Il gruppo “addebiti interni” trasferisce costi tra servizi, generando ricavi corrispondenti (vedi gruppo 49 accrediti interni).



Per offrire una visione chiara delle spese e dei ricavi generati dalle attività pubbliche, i dati seguenti sono presentati secondo la classificazione funzionale COFOG (Classification of Function of Government).
Compito
Costi in CHF
Ricavi in

Panoramica degli investimenti
Nel 2024 sono stati effettuati investimenti netti per un importo totale di CHF 75.5 milioni: questa cifra tiene conto di investimenti lordi per CHF 79.5 milioni e di entrate per investimenti per CHF 4 milioni.
Di seguito citiamo le opere amministrative che hanno avuto i movimenti più significativi:
• Nuova sede della Divisione Spazi Urbani (DSU): CHF 10.4 milioni
• Polo Sportivo e degli Eventi (PSE) e Centro Sportivo al Maglio: ca. CHF 10.9 milioni
• Partecipazione al fondo di realizzazione del PTL 2014-2033: ca. CHF 5.3 milioni

• Rinnovamento dell’infrastruttura informatica dell’Amministrazione: ca. CHF 2.8 milioni
• Manutenzione, strade e piazze e vie di comunicazione: CHF 9.1 milioni
• Altre opere del genio civile: CHF 8.2 milioni
• Beni mobili: CHF 5.5 milioni
• Immobili di reddito: CHF 1.9 milioni
Come per spese e ricavi, si presenta una panoramica delle entrate e uscite per investimenti patrimoniali, suddivise per ambiti di attività pubblica.

Panoramica contributi erogati
Oltre agli obblighi di finanziamento imposti da leggi superiori per opere e servizi regionali o cantonali, la Città eroga contributi volontari a associazioni, gruppi, fondazioni e privati attivi sul territorio. Questi possono consistere in supporto finanziario, fornitura di servizi o infrastrutture, anche combinati tra loro. L’assegnazione avviene secondo il regolamento comunale o specifiche convenzioni.
Di seguito sono riportati gli importi erogati nel corso del 2024 e il numero di beneficiari nelle varie categorie.

Cultura CHF 16'988'445
Numero di beneficiari 147
Sport CHF 395'126
Numero di beneficiari 88
Ambiente CHF 78'744
Numero di beneficiari Diversi cittadini
Commissioni di quartiere CHF 56'642
Numero di beneficiari 112
Culto e religione CHF 379'970
Numero di beneficiari 19
Ricreativo CHF 1'110'826
Numero di beneficiari 156
Educativo CHF 914'250
Numero di beneficiari 35
Mobilità CHF 2'480'134
Numero di beneficiari Imprese di trasporto pubblico e diversi cittadini
Socialità CHF 581'879
Numero di beneficiari 82
Altri contributi ad enti o privati CHF 1'227'374
Numero di beneficiari 171


Distribuzione di valore economico sul territorio
Dopo aver illustrato le principali voci di spese e ricavi così come relativamente agli investimenti, analizziamo la distribuzione economica sul territorio tramite acquisti per forniture e prestazioni. Nel 2024, il deflusso monetario per commesse (gestione corrente e investimenti) ha raggiunto CHF 149'520’400, con il 43% assegnato a fornitori ticinesi e il 39.5% redistribuito sul territorio comunale.
La Città di Lugano, in quanto ente pubblico, è soggetta alla Legge sulle commesse pubbliche (LCPubb), che impone specifiche procedure d’appalto per importi superiori a determinate soglie. Per determinate commesse la scelta del fornitore deve seguire specifiche procedure e non è dunque libera, influenzando la percentuale di commesse assegnate localmente.

Lugano
Svizzera
Estero
Ticino

Obiettivi futuri della Città di Lugano
La sostenibilità rappresenta uno dei temi importanti per la Città di Lugano, sia nel presente che in una prospettiva futura, con l’obiettivo di garantire alle prossime generazioni un ambiente urbano vivibile, innovativo e prospero. L’Amministrazione ha confermato anche quest’anno il proprio impegno nel migliorare la qualità della vita della comunità attraverso politiche orientate alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, un percorso coerente sia con le Linee di sviluppo "Lugano Duemilatrenta" che con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite. A tal proposito, alla fine della legislatura 2021-2024, il Municipio uscente ha approvato un ulteriore aggiornamento delle Linee di sviluppo. Quest'ultima revisione, seppur non sostanziale, assume il significato di un bilancio di legislatura, offrendo un consuntivo dell'attività politica svolta dal Municipio. Le direttive sono state riviste e calibrate su rinnovati obiettivi strategici per consentire alla Città di pianificare in modo efficace il lavoro sul medio e lungo termine. Sono stati epurati gli obiettivi già raggiunti e aggiornati in base all'andamento delle attività, all'avanzamento dei lavori e al contesto attuale. In questo aggiornamento è stato leggermente modificato l'orizzonte temporale del documento, estendendolo fino al 2030, da cui il nuovo titolo "Lugano Duemilatrenta".
Un elemento importante di questa strategia è il Piano direttore comunale (PDCom), approvato dal Municipio il 24 ottobre 2024. Il PDcom funge da strumento strategico per delineare lo sviluppo territoriale di Lugano nei prossimi vent'anni, ponendo le basi per l'armonizzazione dei Piani regolatori dei singoli quartieri secondo il concetto territoriale di costellazioni. Questo approccio mira a valorizzare le peculiarità di ogni area, promuovendo una pianificazione coordinata e sostenibile.
In attesa che le attività riguardanti l’armonizzazione dei Piani regolatori entreranno nel vivo, l’Amministrazione continua a lavorare su diversi fronti per rafforzare la vocazione sostenibile della Città, operando nel rispetto di due condizioni quadro fondamentali. Da un lato, il mantenimento dell’equilibrio finanziario, garantendo una gestione responsabile delle risorse per sostenere interventi di sviluppo senza compromettere la stabilità economica dell’ente. Dall’altro, un’Amministrazione efficiente e digitalizzata, che favorisca processi decisionali più rapidi, trasparenti e accessibili attraverso l’innovazione tecnologica e la semplificazione burocratica. Questi principi costituiscono la base per un’azione amministrativa solida e orientata al futuro, in grado di coniugare sviluppo urbano e sostenibilità.
Tra gli obiettivi, definiti come aree di intervento, già stabiliti nelle Linee di sviluppo "Lugano Duemilatrenta" spiccano:
• “Polo tra Nord e Sud delle Alpi”: la Città mira a rafforzare la sua attrattività come luogo ideale per vivere e lavorare, migliorando i collegamenti aerei e ferroviari. Parallelamente, verrà ampliata l’offerta integrata di turismo, cultura, congressi e sport;
• “Modello di innovazione digitale”: si punta a una pubblica Amministrazione sempre più efficiente e accessibile, alla diffusione di servizi digitali per cittadini e imprese, allo sviluppo di infrastrutture tecnologiche avanzate e alla promozione di soluzioni smart per la gestione urbana;
• “Ambiente e qualità urbana”: si mira all’ampliamento degli spazi verdi e delle aree pedonali, al potenziamento della mobilità pubblica (anche via lago) e alla progressiva transizione verso una flotta comunale a basse emissioni;
• “Quartieri e costellazioni”: la Città di Lugano, conferma la propria attenzione alla qualità della vita nei quartieri, alla sicurezza e all’inclusione sociale, promuovendo iniziative per il coinvolgimento attivo dei cittadini;
• “Conoscenza e cultura”: la Città prosegue il suo impegno nel rafforzare il settore culturale e formativo, consolidando le collaborazioni con le istituzioni accademiche e sviluppando strategie per attrarre studenti e professionisti nel territorio;
• “Individuo e comunità”: l’ultima area di intervento pone al centro il benessere dei cittadini attraverso lo sviluppo di spazi inclusivi e accessibili, il rafforzamento dei servizi di prossimità, il sostegno alla partecipazione attiva e il potenziamento delle infrastrutture sociali e culturali.
Le Linee di sviluppo prevedono inoltre due prerequisiti fondamentali per la realizzazione degli obiettivi strategici, denominati “Condizioni quadro”:
1. Mantenimento dell’equilibrio finanziario: a causa di fattori economici esterni, Lugano si impegna ad adottare misure per garantire la sostenibilità finanziaria. Il Municipio punta al pareggio di bilancio entro il 2028, mantenendo un autofinanziamento minimo del 60% e aumentando progressivamente questa quota. Gli investimenti netti saranno limitati a 65 milioni annui fino al 2027 e, dal 2028, verranno adeguati in base all’autofinanziamento. Inoltre, si stabilisce un tetto per il debito, con un massimo di 15 milioni annui per gli interessi e una riduzione del debito di 100 milioni nei dieci anni successivi al 2027;
2. Amministrazione efficiente e digitalizzata: il Municipio punta a migliorare l’efficienza dell’Amministrazione attraverso la formazione continua del personale, con particolare attenzione alle competenze digitali. Promuove un cam-

biamento culturale e nuove modalità di lavoro per favorire il benessere dei dipendenti. La digitalizzazione dei processi interni è centrale, con l’obiettivo di ridurre l’uso della carta stampata del 5% annuo e migliorare i servizi. Lugano collabora con altri centri urbani in ambito ICT e prevede la
creazione di un ente dedicato alla gestione dei servizi digitali. Tramite il Lugano Living Lab, incentiva l’innovazione e la sperimentazione di nuove tecnologie per migliorare la qualità della vita e la competitività della Città.



Per il Content Index - Essentials Service, GRI Services ha revisionato l'indice dei contenuti GRI affinchè questo sia presentato in modo coerente con i requisiti per la rendicontazione in conformità con gli Standards GRI e che le informazioni contenute nell'indice sono presentate in modo chiaro e accessibile agli stakeholder.
Dichiarazione d’uso La Città di Lugano ha redatto un report in conformità agli Standards GRI per il periodo 1° gennaio 2024 - 31 dicembre 2024.
Utilizzo GRI 1 GRI 1: Principi Fondamentali 2021
Standard di settore GRI pertinenti Nessuno standard di settore applicato

GRI 1: Principi Fondamentali 2021
Informative generali
1. L’organizzazione e le sue prassi di rendicontazione
2-1 Dettagli sull'organizzazione 6, 30-33
2-2 Entità incluse nella rendicontazione di sostenibilità dell’organizzazione 6, 30-32
2-3 Periodo di rendicontazione, frequenza e punto di contatto 6-7
2-4 Restatement delle informazioni
GRI 2: Informativa Generale 2021
2-5 Assurance esterna
2. Attività e lavoratori
Pagina 50, A seguito di una revisione puntuale, i consumi relativi alla flotta aziendale nel 2022 e 2023 sono stati aggiornati e corretti rispetto a quanto precedentemente pubblicato sul Rapporto di sostenibilità 2023
I dati e le informazioni qui contenuti non sono stati sottoposti ad una revisione esterna poiché già verificate da enti terzi indipendenti.
2-6 Attività, catena del valore e altri rapporti di business 6, 10, 12, 19, 30-34, 60-67
2-7 Dipendenti 36-38
2-8 Lavoratori non dipendenti 36
3. Governance
2-9 Struttura e composizione della governance 30-33
2-10 Nomina e selezione del massimo organo di governo
Nomina tramite elezioni comunali ogni 4 anni


GRI 2: Informativa Generale 2021
2-11 Presidente del massimo organo di governo 5, 31
2-12 Ruolo del massimo organo di governo nel controllo della gestione degli impatti 31-33
2-13 Delega di responsabilità per la gestione di impatti 31-33
2-14 Ruolo del massimo organo di governo nella rendicontazione di sostenibilità 6-7
2-15 Conflitti d’interesse
2-16 Comunicazione delle criticità
2-17 Conoscenze collettive del massimo organo di governo
2-18 Valutazione della performance del massimo organo di governo
Le collisioni di interesse sono regolati dalle seguenti normative: - Legge organica comunale (LOC): art. 32 e 64, art. 100 e art. 140 - Regolamento organico comunale delle collaboratrici e dei collaboratori della Città di Lugano (ROCCL): art. 28
La comunicazione delle criticità avviene tramite rapporti indirizzati al Municipio, il quale risolve durante la seduta settimanale
Nel 2024 è stato sviluppato un videocorso di formazione per il personale dedicato ai temi ESG
Non applicabile Il Municipio viene eletto dai cittadini su base quadriennale
2-19 Norme riguardanti le remunerazioni 38, 40
2-20 Procedura di determinazione della retribuzione
2-21 Rapporto di retribuzione totale annuale 62
4. Strategia, politiche e prassi
2-22 Dichiarazione sulla strategia di sviluppo sostenibile 5-6, 13-16, 34, 68
2-23 Impegno in termini di policy 6, 13-16, 34, 55, 58, 68
2-24 Integrazione degli impegni in termini di policy 34, 55, 58, 68
2-25 Processi volti a rimediare impatti negativi 34, 68
2-26 Meccanismi per richiedere chiarimenti e sollevare preoccupazioni
2-27 Conformità a leggi e regolamenti
Vincoli di riservatezza
Le scale salariali utilizzate sono ROCCL e LORD. Le procedure di determinazione del livello sono informazioni riservate limitate al rapporto Città di Lugano-collaboratore
Sito internet dell'Amministrazione e contatti https://www.lugano.ch/contatti.html
Non sono state registrate non-conformità
2-28 Appartenenza ad associazioni 20
5. Coinvolgimento degli stakeholder
2-29 Approccio al coinvolgimento degli stakeholder 10-15
2-30 Contratti collettivi 36-38
Temi materiali
GRI 3: Temi materiali 2021

3-1 Processo per determinare i temi materiali 10-15
3-2 Elenco di temi materiali 14-15
Spazi pubblici di qualità (aree verdi, aree di svago, ecc.)
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 413: Comunità locali 2016
Garantire la sicurezza dei cittadini
GRI 3: Temi materiali 2021
GRI 416: Salute e sicurezza dei clienti 2016
3-3 Gestione dei temi materiali 14, 19, 44, 56
413-1 Operazioni con il coinvolgimento della comunità locale, valutazioni degli impatti e programmi di sviluppo 44, 56
413-2 Operazioni con rilevanti impatti effettivi e potenziali sulle comunità locali 44, 56
3-3 Gestione dei temi materiali 14, 19, 44, 56
416-1 Valutazione degli impatti sulla salute e la sicurezza di categorie di prodotti e servizi 24-25, 43, 44
413-1 Operazioni con il coinvolgimento della comunità locale, valutazioni degli impatti e programmi di sviluppo 43, 44
GRI 413: Comunità locali 2016
413-2 Operazioni con rilevanti impatti effettivi e potenziali sulle comunità locali 43, 44
Pulizia e decoro dell’arredo urbano
GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 14, 20-21, 44, 56
413-1 Operazioni con il coinvolgimento della comunità locale, valutazioni degli impatti e programmi di sviluppo 20-21, 44, 56
GRI 413: Comunità locali 2016
413-2 Operazioni con rilevanti impatti effettivi e potenziali sulle comunità locali 20-21, 44, 56
Assistenza ai cittadini in difficoltà
GRI 3: Temi materiali 2021
3-3 Gestione dei temi materiali 15, 24-25, 41-46
Riqualifica sostenibile nel segno dell'accessibilità (riduzione barriere architettoniche, ecc.)
GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 14, 20-21, 24-25, 44, 56
413-1 Operazioni con il coinvolgimento della comunità locale, valutazioni degli impatti e programmi di sviluppo 20-21, 44, 56
GRI 413: Comunità locali 2016
413-2 Operazioni con rilevanti impatti effettivi e potenziali sulle comunità locali 20-21, 44, 56
Qualità dell’aria e delle acque superficiali (laghi e corsi d’acqua)
GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 14, 53-54, 56

GRI 303: Acqua e scarichi idrici 2018

GRI 305: Emissioni 2016
303-1 Interazioni con l'acqua come risorsa condivisa 48, 56
303-2 Gestione degli impatti legati allo scarico dell'acqua 24, 56
303-3 Prelievo idrico 48, 56
303-4 Scarico idrico 24, 56
303-5 Consumo idrico 48, 56
305-1 Emissioni di gas a effetto serra (GHG) dirette (Scope 1) 9, 51-52
305-2 Emissioni di gas a effetto serra (GHG) indirette da consumi energetici (Scope 2) 9, 51-52
305-3 Altre emissioni di gas a effetto serra (GHG) indirette (Scope 3) 9, 51-52
305-5 Riduzione di emissioni di gas a effetto serra (GHG) 48-49, 54-55, 57-58
305-6 Emissioni di sostanze che riducono lo strato di ozono (ODS)
305-7 Ossidi di azoto (NOx), ossidi di zolfo (SOx) e altre emissioni 53
Uso efficiente delle risorse idriche
GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 14, 56
303-1 Interazioni con l'acqua come risorsa condivisa 48, 56
303-2 Gestione degli impatti legati allo scarico dell'acqua 24, 48, 56
GRI 303: Acqua ed effluenti 2018
303-3 Prelievo idrico 48, 56
303-4 Scarico idrico 24, 48, 56
303-5 Consumo idrico 48, 56
Mantenimento dell'equilibrio finanziario
GRI 3: Temi materiali 2021 3-3 Gestione dei temi materiali 14, 19-21, 24-25, 34, 60-67
201-1 Valore economico diretto generato e distribuito 60-62, 67
201-2 Implicazioni finanziarie e altri rischi e opportunità risultanti dal cambiamento climatico 20-21, 34, 60-67
GRI 201: Performance economiche 2016
GRI 203: Impatti economici indiretti 2016
GRI 413: Comunità locali 2016
201-3 Obblighi riguardanti i piani di benefit definiti e altri piani pensionistici 60-62, 67
201-4 Assistenza finanziaria ricevuta dal governo 60-62, 67
203-1 Investimenti in infrastrutture e servizi supportati 60-62, 67
203-2 Impatti economici indiretti significativi 60-62, 67
413-1 Operazioni con il coinvolgimento della comunità locale, valutazioni degli impatti e programmi di sviluppo 60-62, 67
413-2 Operazioni con rilevanti impatti effettivi e potenziali sulle comunità locali 60-62, 67
Informazioni non disponibili/incomplete
Attualmente non è stata condotta una stima relativa a tali emissioni. Sviluppi sono in fase di discussione.



ARE Ufficio federale dello sviluppo territoriale
AIB Association of Issuing Bodies
AIL Aziende industriali di Lugano
ARDCL Associazione Ricreativa Dipendenti Città di Lugano
BOD5 Biochemical Oxygen Demand
CECE Certificato Energetico Cantonale degli Edifici
CO2 Anidride carbonica
COFOG Classification of the functions of government
CQ Commissione di quartiere
CSCS Centro Svizzero di Calcolo Scientifico
DEFRA Department for Environment, Food and Rural Affairs
ESG Environmental, Social & Governance
FSEA Federazione svizzera per la formazione continua
FTE Full Time Equivalent
GDS Global Destination Sustainability
GHG Greenhouse Gases
GRI Global Reporting Initiative
IDA Impianto Depurazione delle Acque
IDSIA Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale
ISO International Organization for Standardization
KPI Key Performance Indicator
LAC Lugano Arte Cultura
LIS Lugano Istituti Sociali
LORD Legge sull'ordinamento degli impiegati dello Stato e dei docenti
MASI Museo d'arte della Svizzera Italiana
MCA2 Nuovo modello contabile armonizzato 2
ONG Organizzazione Non Governativa
PDCom Piano Energetico Comunale
PET Polietilene Tereftalato
ROCCL Regolamento organico delle collaboratrici e dei collaboratori della Città di Lugano
RUEn Regolamento sull'utilizzazione dell'energia
SA Società Anonima
SAS Servizio di Accompagnamento Sociale
SDGs Sustainable Development Goals
SECO Segreteria di Stato dell'economia
SUP Scuole universitarie professionali
SUPSI Scuola universitaria professionale della Svizzera Italiana
SWEET Swiss Energy research for the Energy Transition
UFAM Ufficio federale dell'ambiente
UFE Ufficio federale dell'energia
UNICEF United Nations International Children’s Emergency Fund
URSI Ufficio dei rifiuti e dei siti inquinati
USI Università della Svizzera Italiana






A cura di Amministrazione comunale Città di Lugano con il supporto di Positive Organizations Sagl
Data di pubblicazione Giugno 2025
Fotografie
Archivio Città di Lugano (Divisione Amministrazione generale, Divisione Eventi e congressi e Divisione Socialità)
Lugano Region – Michele Mengozzi (pag. 2, pag. 18, pag. 63, pag. 69)
Lugano Region – Antonio Ravazza (pag. 15)
Lugano Region – Milo Zanecchia (pag. 66, pag. 67) Funicolare Monte Brè – Milo Zanecchia (pag. 76-77)
Progetto grafico Noname Creative Sagl Stampa Fontana Print SA
