Le nostre considerazioni In primo luogo vogliamo sottolineare che il cantiere della palestra necessitava fin da subito, da parte dell’Amministrazione comunale, del Rup e della direzione lavori, di un’attenzione particolare data l’importanza e il valore, anche economico, dell’opera. La Direzione dei lavori, si è limitata a confronti esclusivamente di natura amministrativa che non hanno fatto altro che far accumulare chili e chili di carta, peraltro oggi, alla luce di come sono andate le cose sin qui, utili solo agli avvocati. Pure il Responsabile del procedimento (RUP) del Comune di Mairano non ha certamente brillato in iniziativa. Si è infatti limitato a prendere atto della corrispondenza tra l’esecutore e la Direzione Lavori quando, invece e come previsto dal codice dei contratti, avrebbe dovuto sollecitare in prima persona Finocchiaro invitandolo ad adempiere, anche eventualmente con la messa in mora, oppure a risolvere il contratto. A coronare il tutto si aggiunge l’immobilismo dell’Amministrazione Zacchi, che per mesi ha sottovalutato le difficoltà emerse in fase di esecuzione dei lavori, senza sollecitare e coordinare la direzione lavori e il Responsabile Unico del Procedimento per garantire il corretto svolgimento del cantiere. A dimostrazione di ciò l’unico atto ufficiale adottato dalla Giunta Comunale è la delibera n°23 del 16/04/2021 con la quale l’Amministrazione chiede alla direzione lavori una relazione sullo stato dell’opera dei lavori. Pare assurdo adottare questa delibera quando la palestra doveva già essere consegnata. A sottolineare l’inefficienza dell’Amministrazione Zacchi c’è poi l’imbarazzante ritardo nella nomina formale del nuovo RUP, ben 72 giorni dopo il pensionamento dell’Arch. Tognazzi, avvenuto in data 01/10/2020 e già noto da diversi mesi. È palese la totale indifferenza dell’Amministrazione Zacchi per l’interesse pubblico e della collettività. La palestra è un importante luogo di aggregazione, fondamentale per gli alunni della scuola primaria, per le associazioni e per tutti i cittadini fruitori della struttura. Per di più ci saremmo aspettati un’informazione puntuale da parte di chi in campagna elettorale ha fatto della trasparenza il proprio cavallo di battaglia. A nostro avviso, allo stato dell’arte, la situazione appare irrecuperabile. Il cantiere è fermo da mesi e l’esecutore pare non abbia alcun interesse a riprendere i lavori. Lo stato di abbandono del cantiere sta causando un ulteriore deterioramento delle parti strutturali, impiantistiche e di servizio esposte alle intemperie. Ciò determinerà un aumento dei costi di realizzazione e una serie di interventi non preventivati in fase di progettazione. Su chi ricadranno questi oneri aggiuntivi? ed il mancato introito legato alla produzione di energia elettrica dall’impianto fotovoltaico?..
…. "la trasparenza, quella vera, nella gestione del bilancio pubblico deve obbligatoriamente tradursi anche nel confronto con la cittadinanza in merito alle scelte da intraprendere e alla rendicontazione della spesa pubblica”. (dal programma di mandato 2019/24 del candidato sindaco Zacchi)
La palestra , chi l’ha vista ?!? Passato oltre un anno dall’avvio dei lavori, riteniamo doveroso, dopo aver analizzato i documenti forniti dall’Amministrazione, informare quanti in questo lungo periodo si sono posti quesiti circa l’evolversi dei fatti.