I CONSIGLIERI COMUNALI DELLA LISTA DI MAGGIORANZA PATTO CIVICO PER MAIRANO E PIEVEDIZIO Cari concittadine e concittadini, dopo il volantino dove l’opposizione asseriva che il Sindaco percepiva migliaia di euro di rimborsi, confutato per iscritto dal consulente del lavoro del comune di Mairano; dopo l’intimidazione relativa all’acqua dell’acquedotto reputata pericolosa e inquinata asserzione respinta in assemblea pubblica da medici dell’ATS e personale professionale; dopo la bufala degli immigrati che dovevano occupare quelli che oggi sono gli ambulatori del centro prelievi e dei nostri medici di base; dopo gli insulti ricevuti a mezzo social e le ironiche battute sul Sindaco “super eroina con gli stivali” “che fa schifo a Dio”, per aver difeso la comunità da grave inquinamento per la seconda volta; dopo le false affermazione scritte relative al nostro territorio, a vocazione agricola, altamente inquinato, dichiarazione smentite dalla Coldiretti (e dall’agire dei nostri bravi agricoltori); dopo vari, ignoti e ignobili gesti che hanno preso di mira alcuni amministratori; dopo che ignoti vandali hanno deciso di togliere i volantini dell’amministrazione dalle cassette postali per poi bruciarli, un fatto gravissimo, mai accaduto in precedenza nella nostra comunità; dopo tutte queste, e altre, false, pericolose notizie, ci troviamo dinnanzi nuovamente ad un tentativo di travisare i fatti spaventando la cittadinanza con rischi di default comunale. Amministrare richiede assunzione di responsabilità e comporta fare delle scelte, che, come è normale che sia, vuoi per partito preso (il più delle volte condito da strumentalizzazioni), vuoi per visioni diverse (assolutamente rispettabili), sappiamo che non possono essere condivise all’unanimità. In questi ultimi anni, com’è noto, le Amministrazioni Locali stanno subendo forti tagli dei trasferimenti erariali oltre ad altre oggettive situazioni di difficoltà, quali ad esempio rigidità della spesa, ecc. ... Ma aldilà delle scelte, delle risorse, delle visioni e delle difficoltà, una comunità cresce se c’è buona volontà e spirito di collaborazione. Alla luce però dell’ultimo volantino delle opposizioni, notiamo come il livore continui imperterrito a stravolgere ed a mistificare la realtà delle cose. Vogliamo ribadire, per l’ennesima volta, quanto già esaustivamente pubblicato sul nostro volantino del 23 dicembre scorso integrandolo con ulteriori chiarimenti e sottolineature.
1. LA DISQUISIZIONE SULL’IVA É PATETICA. Come precisato nel nostro volantino informativo
del 23 dicembre scorso, il canone di affidamento è pari a 104.547,91€ (iva esclusa), importo che abbiamo confrontato con la spesa storica per costi di illuminazione oltre alla manutenzione ordinaria e straordinaria dell’ultimo triennio (IVA esclusa), in quanto sono GLI UNICI DUE DATI CHE POSSONO ESSERE COMPARATI. Ma, al di là di qualsiasi disquisizione meramente contabile, con IVA o senza IVA, il dato certo è che l’Amministrazione Comunale otterrà un risparmio annuo di circa 6.000 €, oltre al risparmio che sarà generato sul capitolo di bilancio dedicato appunto all’IVA, grazie ad un imponibile più basso dovuto al nuovo importo del canone di concessione. Oltre ad altri benefici quali: realizzazione dell’illuminazione della pista ciclabile di Via Zanardelli verso Pievedizio, redazione del PRIC (Piano Regolatore dell’Illuminazione Comunale) obbligatorio per legge e ad oggi non presente per il Comune di Mairano, costi di assicurazione a carico del concessionario, eliminazione del rischio di gestione, manutentivo e normativo a carico del Comune ed infine uno sgravio di almeno due dipendenti (ufficio tecnico e ragioneria)