Lo spirito del pianeta 2015

29 MAGGIO AL 14 GIUGNO CHIUDUNO (BG) DAL

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CANTI E DANZE TRADIZIONALI FIERA ARTIGIANATO ETNICO PUNTI RISTORO LABORATORI E CONFERENZE

www.lospiritodelpianeta.it-cell www.lospiritodelpianeta.it cell 347 5763417

CON IL PATROCINIO DI: COMUNE DI CHIUDUNO

GIOVEDÌ 28 MAGGO

ANTEPRIMA dalle 21 alle 24: Bergamo, P.zza Dante Sentierone La notte dello Spirito del Pianeta Cerimonie-danze-laboratori Slow-food "NUTRIRE IL PIANETA, MA CON RISPETTO" Molto della nostra cultura alimentare ha avuto origine grazie a questi popoli, dalle loro mani verranno consegnati simbolicamente a contadini della nostra terra gli alimenti base che verranno rielaborati secondo i gusti occidentali

AZTECHI - MAIS MAASAI - LATTE MAYA - CACAO LAHU - TÈ

Si ringraziano: Domus Bergamo wine 2015, Ducato di Piazza Pontida, Slow Food Lombardia e tutti i gruppi bergamaschi che parteciperanno alla serata!

NATURAL MENTE: sarà il contenitore di numerose conferenze dedicate all’ambiente, che si terranno c/o Palco principale e Palazzetto.

Le Associazioni che hanno aderito sono oltre 140 Rispettiamo la Madre Terra! Durante il Festival saranno utilizzati piatti, bicchieri, posate, ecc realizzati in materiale compostabile (Mater-Bi di mais) che ritornerà ad essere concime per i terreni. 8 isole ecologiche ci porteranno ad avere un’altissima percentuale di raccolta differenziata... se ci aiuterete raggiungeremo l’obbiettivo...

VENERDÌ 29 MAGGO ore 19,00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

Accensione del fuoco sacro ore 20,00 Inaugurazione: (parco) ore 20,30 Conferenza: Natural Mente (palazzetto) ore 20,30 Conferenza: crimini contro l’ambiente obbiettivi raggiunti dall’Ass. (P. principale) musicale del gruppo Terre Miste – ore 20,50 Apertura Bergamo (P. Principale) ore 21,15

Concerto di Hevia – Asturie (P. Principale) ospite speciale Vincenzo Zitello

ore 22,00 Incontro con i Maasai (spazio conoscenza)

Hevia, il piper internazionale inventore della cornamusa elettronica, ha rivoluzionato la musica popolare esportandola oltre i confini storici, dopo aver venduto più di due milioni e mezzo di album in tutto il mondo. Ha vinto dischi d'oro e di platino in Italia, Ungheria, Belgio, Danimarca e Nuova Zelanda, tra gli altri paesi.

Hevia è giunto al successo sulle note di Busindre reel dall'album “No Man's Land”.

A lui si deve il rinnovato interesse per la cornamusa e la musica folk in generale. Media italiani hanno detto di lui: 'Grazie all'impatto della sua musica, scuole di musica tradizionale del paese sono ora piene di studenti'.

SABATO 30 MAGGO FINLAY MACDONALD & CHRIS STOUT Finlay MacDonald si avvia allo studio della cornamusa delle Highland quando ha solo dieci anni, con l’insegnamento prima del padre Iain MacDonald (Pipe Major della Neilston and District Pipe Band), e più tardi con Duncan Johnstone e Angus MacDonald.

La Finlay MacDonald Band è stata capace di esplorare in profondità il retaggio musicale della propria terra, e di focalizzarsi sull’interazione tra diversi stili musicali pur mantenendo il più grande rispetto per la tradizione.

Il pedigree di questo gruppo di validi musicisti presenta un repertorio ad alto tasso ritmico, che si esprime al massimo nelle esibizioni dal vivo.

ore 17,00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 19,30

Conferenza: Natural Mente (palazzetto)

ore 20,15

Apertura musicale del gruppo Terre Miste – Bergamo (P. Principale)

ore 20,45 Presentazione di “ Natural Mente” (P. principale) ore 21,15

Concerto del gruppo Finlay Mac Donald & Chris stout Band Scozia (P. Principale)

ore 21,45

Concerto del gruppo Liguriani - Italia (palazzetto)

ore 22,00 Incontro con gli Aztechi (sp. conoscenza)

www.lapiovra.com

DOMENICA 31 MAGGO ore 12,00

Apertura del centro; alle ore 15,00- 17,00 -21,00-22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 15,00

Conferenza: Natural Mente (palazzetto)

ore 15,00

Concerto del gruppo Trataburata Italia (P. principale)

ore 15,30

Conferenza:“Il significato della medicina tradizionale” tenuto da una donna medicina Maya-Guatemala (Spazio conoscenza)

ore 16,30

Seminario “l’Arpa celtica” Green Circle –Italia (parco)

ore 19,00

Conferenza: Natural Mente (palazzetto)

ENSAMBLE SANGINETO (Italia)

ore 20,30 Apertura musicale del gruppo Terre Miste – Bergamo (P. Principale) ore 21,15

Concerto del gruppo Ensamble Sangineto Italia (P. principale)

ore 21,45

Concerto del gruppo Whisky Trail- Italia (palazzetto)

Ensemble Sangineto é uno dei gruppi di musica folk più conosciuti nel panorama italiano.

Grazie ad esperienze maturate nei vari generi musicali, dal gregoriano alla musica classica, dal musical al pop, l’Ensemble Sangineto propone una performance con arrangiamenti inconsueti di musiche popolari europee (specialmente di stampo celtico) con i timbri dell’arpa, del salterio ad arco e della chitarra che accompagnano le tre voci.

Forte di questi elementi originali, l’Ensemble si è esibito nei principali festival di musica celtica in Italia e all’estero. É l'unico gruppo italiano che è stato ammesso alla fase finale del trofeo di musica celtica “Loïc Raison” al Festival Interceltico di Lorient e ha ottenuto espliciti consensi dalla giuria per la professionalità e per l’originalità della proposta musicale.

Il gruppo è formato dai due gemelli Adriano e Caterina, figli del noto liutaio di arpe e salteri Michele Sangineto, e dal polistrumentista Tiziano Cogliati. Il repertorio comprende brani della tradizione irlandese, scozzese e bretone, con un excursus nella musica popolare italiana.

LUNEDÌ 1 GIUGNO KILA (Irlanda)

Sicuramente una delle band più interessanti della scena irlandese, tesa a includere elementi di world music su di un tappeto sonoro tradizionale.

Tutti i componenti vantano esperienze diverse, anche di musica da strada, e ciò si avverte dal loro approccio sonoro. La band vanta un numero incredibile di esibizioni, dimensione nella quale meglio si esprime, anche a fianco di grandi della world music come Peter Gabriel. Presentano l’ultimo album “Suas Siios”

MARTEDÌ 2 GIUGNO Il Gruppo Antonio Grosso e Le muse del Mediterraneo (Italia)

Originariamente le Muse erano legate alla musica considerata la prima di ogni arte, ma in seguito venne loro attribuita la protezione di ogni forma di pensiero che gli uomini di allora esprimevano, in tutte le sue forme: eloquenza, persuasione, saggezza, storia, matematica, ed astronomia.

Una formazione insolita per un gruppo di musica etnica. Infatti il gruppo è formato, oltre che dal campione di organetto ANTONIO GROSSO, da 5 ragazze musiciste, cantanti, ballerine con i più classici strumenti della tradizione musicale calabrese.

Il Maestro Antonio Grosso da vita a questo gruppo che si concentra nello studio della Pizzica salentina e della Tarantella Calabrese.

ore 19,00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 19,00

Conferenza: Natural Mente (palazzetto)

la musica nella cultura Azteca ore 20,30 Conferenza: (sp. conoscenza) musicale gruppo Trataburata - Bergamo ore 20,30 Apert. (p. principale) ore 21,15

Concerto del gruppo Kila – Irlanda (p. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Maasai (palazzetto)

ore 12.00

Apertura del centro; alle ore 15,00- 17,00 -21,00-22,30 percorso Maya (c/o palazzetto)

ore 14,30

Sfilata del corteo storico partenza dal castello,

ore 14,30

Conferenza:La medicina tradizionale nelle foreste della Tailandia (sp. conoscenza)

ore 15,00

Conferenza: Natural Mente (palazzetto)

ore 15,15

Seminario “l’Arpa celtica” Green Circle –Italia (parco)

ore 15,30

Canti e danze gruppo Terre Miste - Bergamo. (p principale)

ore 17,00

Spettacolo del gruppo sbandieratori, a seguire popoli e culture dell’America latina

ore 17,30

Seminario sulle danze del sud Italia Antonio Grosso e le Muse del Mediterraneo

ore 19,00

Conferenza: Natural Mente (palazzetto)

ore 20,30 Apert. musicale gruppo Terre Miste – Bergamo (P. principale) ore 21,15

Canti e danze tradizionali del gruppo Antonio grosso e le Muse del Mediterraneo (p. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Maya (palazzetto)

MERCOLEDÌ 3 GIUGNO ore 19.00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

Cerimonia di benvenuto ore 20,30 dei gruppi indigeni al fuoco sacro (parco) ore 21,30

Canti e danze tradizionali gruppo Maasai – Kenya (parco)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Azteco (palazzetto)

ore 22,45

Conferenza: Il popolo dei Maasai (parco)

MAASAI (Kenya)

Maasai è il nome corretto di questa nobile tribù e significa “popolo che parla il Maa” Essi sono da sempre una popolazione speciale: a cominciare dalle loro “shuke” di colore rosso acceso che li distingue e dalla loro lancia, appoggiata sulla spalla, sono sempre fieri, calmi e coraggiosi, anche in caso di pericolo. Le truppe armate britanniche che cacciarono i Maasai dalle loro terre all’inizio del XX secolo avevano grande rispetto per questa impavida tribù. Fino ai tempi più recenti, l’unico modo che un ragazzo Maasai aveva di diventare guerriero era uccidere un leone con il solo aiuto della sua lancia. I Maasai sono un popolo nilotico che vive sugli altopiani intorno al confine fra Kenya e Tanzania.MUTELEU Considerati spesso nomadi o JOHN LANKEU semi-nomadi, realtà tradizionalmente transumanti, Kenya Cell: sono 00254in720356430 - Italy Cell: allevatori 0039 3939201265 www.mmaasaitraditionalvillage.com e oggi spesso addirittura stanziali. info@mmaasaitraditionalvillage.com

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Merrueshi (Emali-Loitokitok road) Kenya

ore 19,00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 21,15

Canti e danze tradizionali del gruppo della Malesia (P. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo dei Cosacchi (palazzetto)

ore 22,45

Conferenza il popolo delle foreste della Malesia (P. principale)

GIOVEDÌ 4 GIUGNO

SARAWAK (Malesia)

Sarawak ha più di 40 gruppi etnici, ognuno con la propria differente lingua, cultura e stile di vita. La popolazione Iban comprende la percentuale maggiore (quasi il 34%) degli abitanti del Sarawak.

Già noti per essere i più formidabile cacciatori di teste, dell'isola del Borneo, gli Iban di oggi sono generosi, ospitali e tranquilli. A causa della loro storia legata alla pirateria e alla pesca, sono stati convenzionalmente chiamati "Sea Dayak", Daiacchi di Mare. I primi coloni Iban migrarono dal Kalimantan (la parte indonesiana del Borneo a sud di Sarawak). Gli Iban tradizionalmente abitano nella casa longhouse, una struttura che comprende molte ampie stanze capace di ospitare un'intera comunità di famiglie. Una casa tradizionale Iban potrebbe ancora oggi mostrare qualche testa a trofeo o antu pala. Queste teste sospese ricordano una vittoria tribale e sono segno d'onore per la famiglia. I Daiacchi Iban cessarono di cacciare le teste nel lontano 1930.

VENERDÌ 5 GIUGNO MAYA (Guatemala)

Xahil Group è un gruppo di musica, danza, canto, siamo impegnati a salvare, studiare, promuovere, l'arte e la spiritualità dei nostri antenati di Worldview Mayab. Con il supporto di Ajq'ijab' abbiamo intrapreso questa missione. Uno dei nostri obiettivi è quello di moltiplicare la conoscenza delle arti con la spiritualità con bambini, giovani, adulti e tutti coloro che vogliono conoscere la nostra cultura e visione del mondo. Da qui il nostro motto: Gruppo Xahil "Arte Mayab".

del centro; alle ore 21,00 e ore 19, 00 Apertura alle 22,30 percorso Maya (palazzetto) ore 20,30 Conferenza Natural Mente (P. principale) ore 21,15

Canti e danze tradizionali del gruppo del Maya del Guatemala (P.principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Inca (palazzetto)

ore 22,00 Incontro con Navajo (spazio conoscenza) ore 22,45

Conferenza la cultura dei Maya (P.principale)

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SABATO 6 GIUGNO ore 17,00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 17,00

Apertura dell’Assemblea dei popoli indigeni del mondo (palazzetto)

ore 20,30 Conferenza del Governatore Maasai della Regione di Kajiado Kenya (P. principale) ore 20,30 Conferenza: Natural Mente (palazzetto) ore 21,15

Canti e danze del gruppo Indiani Navajo (P. principale)

ore 21,45

Danze e seminario gruppo Lahu della Tailandia (palazzetto)

con i cacciatori di teste della ore 22,00 Incontro Malesia (sp. conoscenza) ore 22,30

Conferenza: gli indiani Navajo (P, principale)

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NAVAJO (Arizona) Molti Navajo rispettano ancora

le antiche tradizioni e credenze, note come Hozhooji, la cerimonia di benedizione. Credono nel mondo passato e raccontano com’era prima che emergesse la Madre Terra.

Le loro cerimonie e i loro canti raccontano ancora degli Dei che aiutarono a creare ogni cosa. Una forte società matriarcale che crede nella Conchiglia Bianca o nella Donna che Trasforma, colei che creò e introdusse i primi quattro clan umani. Oggi, nelle terre Navajo sono molte le persone di fede Cristiana ma c’è ancora chi continua a onorare la fede originale e le tradizioni di questo popolo.

DOMENICA 7 GIUGNO ore 10,00

Cerimonia di piantumazione di una piantina del Leccio di S. Francesco in solidarietà alla terra di Montichiari via Calcinatella, a Vighizzolo di Montichiari (BS)

ore 12,00

Apertura del centro; alle ore 15,00- 17,00 -21,00-22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 15,00

Conferenza: Natural Mente (c/o palazzetto)

ore 15,00

Conferenza: La cerimonia del thè (c/o spazio conoscenza)

ore 15,30

Canti e danze del gruppo Terre Miste – Bergamo (P. principale)

ore 17,00

Danze e seminario dei Rapanui dell’Isola di Pasqua (P. principale)

ore 17,30

Incontro dell’Assemblea dei popoli indigeni del mondo (Parco)

ore 20,30 Conferenza: Natural Mente (P. principale) ore 21,15

Canti e danze tradizionali del gruppo Inca – Perù (P. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo della Malesia (palazzetto)

ore 22,30

Conferenza: le culture Inca (P. principale)

Sayaka (Perù) Inca Discendenti

diretti del grande popolo del sud America, Il rappresentante del gruppo è stato nominato Inca dell’anno dai popoli indigeni del lago Titicaca. Il Tahuantinsuyu ("Impero delle quattro direzioni"), un vastissimo impero nell'America precolombiana. Secondo la leggenda, il primo imperatore, Manco Capac, era stato mandato sulla terra dal padre, il dio sole, intorno al XII secolo dell’era cristiana e si era stabilito a nord del lago Titicaca (dove sorge Cuzco). La civiltà inca fu tra le più evolute dell'America precolombiana, come documentano anche le testimonianze dei primi Spagnoli giunti nel territorio dell'odierno Perù nel 1526.

LUNEDÌ 8 GIUGNO LA NOTTE DEI TAMBURI

Il tamburo, il battito del cuore della madre terra.

Ecco cosa rappresenta per i popoli indigeni del pianeta il suono del tamburo, un’espressione di vita di unione con tutto ciò che ci circonda e ci unisce, in questa notte non importa che si è da dove si viene o quale colore ricopre la nostra pelle, il battito ci rende simili più di quello che pensiamo.

L’energia che si svilupperà attorno al fuoco, ci abbraccerà in egual misura e in egual amore, in un momento di vera unione che speriamo si diffonda anche nel resto per pianeta.

ore 19.00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 21,15

La notte dei tamburi con tutti i gruppi presenti (parco)

ore 22,00 Conferenza: il Moai e il suo significato RapaNui Isola di Pasqua (palazzetto)

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MARTEDÌ 9 GIUGNO Saor Patrol (Scozia)

La cornamusa accompagna le note di un gruppo che con la sua grinta e con i suoi tamburi ci fa respirare la vera aria della Scozia: gli Saor Patrol ! Dal gaelico, significa "la pattuglia della libertà" Questo perchè non si tratta di un gruppo meramente musicale: gli Saor Patrol sono portatori culturali di una tradizione antica che ha bisogno di impegno e dedizione per sopravvivere. Dal 1996 il progetto è quello di realizzare un forte celtico (DunCarron) nei pressi di Edimburgo, per poter trasmettere a tutti e soprattutto ai più giovani l'amore per il proprio passato.

Il gruppo è da numerosi anni che partecipa a numerosi film di notevole importanza come: Brave Heart; Il Gladiatore; Rè Artù E l’ultimo Robin Hood; Russel Crowe, vorrebbe girare a DunCarron il prossimo episodio di Robin Hood.

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ore 19.00

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

“La voce delle GrandMothers” ore 20,30 Conferenza Mona Polacca (Hopi – Arizona)(P. principale) ore 21,15

Canti e danze tradizionali del gruppo Saor Patrol - Scozia (P. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Azteco (palazzetto)

MERCOLEDÌ 10 GIUGNO ore 19.00 ore 21,15

Apertura del centro; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto) Canti e danze tradizionali del gruppo Lahu –Tailandia (P. principale)

ore 22,00 Danze e seminario dei Saor Patrol Scozia (palazzetto) ore 22,45

Conferenza il popolo Lahu dalla Cina alla Tailandia (P. principale)

Capanna tradizionale che sarà costruita durante la manifestazione.

LAHU (Thailandia)

I Lahu sono un’etnia tribale nomade originaria dello Yunnan in China, da dove sarebbero partiti circa 300 anni fa, per una migrazione attraverso Tibet, Birmania e Laos per approdare, infine, nel nord della Thailandia.

Le loro abitazioni, palafitte costruite con pali di legno, bamboo e paglia della giungla, potevano essere abbandonate e ricostruite nel nuovo insediamento, essendo costruite con materiali poveri, reperibili ovunque.

Una di queste strutture sarà costruita durante la manifestazione.

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Apertura del centro; alle ore 19.00 ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto) ore 21,15

Canti e danze tradizionali del gruppo - Malawi (P. principale)

ore 21,45

Conferenza: Le donne, la terra, la guarigione (palazzetto)

Il Malawi e la sua ore 22,45 Conferenza: tradizione (P. principale)

GIOVEDÌ 11 GIUGNO (Malawi)

GULE WANKULU, LA GRANDE DANZA è una danza molto rispettata, della tribù degli ACHEWA e in genere usano maschere di animali. Un senso di paura attornia queste danze misteriose eseguite per i funerali, per la scelta del capo Villaggio e per le iniziazioni. Con il canto “Amasie”, noi vogliamo combattere la piaga di un milione di orfani in Malawi, come un bestia feroce che si può vincere solo, prendendoci per mano e condividendo quello che siamo e quanto abbiamo.

VENERDÌ 12 GIUGNO RAPA NUI (Isola di Pasqua) Il gruppo è HAKA ARA HENUA. Secondo la tradizione di questo popolo, la loro terra fu scoperta dal sogno di un uomo che si chiamava Haumaka.

Il suo spirito trovò quest’isola all’alba e la chiamò Te lito (l’ombelico del mondo). Popolo di grandi Navigatori, Astronomi, Scultori, Guerrieri, Incisori.

Politicamente appartengono al Cile dal 1888, le tradizioni e la cultura cercano di sopravvivere a 120 anni di occupazione. L’obiettivo più importante è la conservazione della lingua Maori e la loro identità. I membri di questo gruppo sono tutti MAORI RAPA NUI polinesiani dell’Isola di Pasqua.

SABATO 13 GIUGNO COSACCHI (Repubblica russa)

Il gruppo "Stanitsa" è stato fondato nel 1990. Il repertorio del complesso si basa su canti e balli popolari dei cosacchi Kuban.

Il gruppo conserva e promuove la cultura tradizionale Cossack del Kuban, regione Caucasica, delimitata dal Mar Nero e il Mare di Azov. La cultura dei cosacchi Kuban ha storicamente incarnata culture come quella ucraina, russa, e del Nord Caucaso. Si esprime con i loro movimenti di danza, i costumi, e la musica.

ore 19.00

Apertura; alle ore 21,00 e alle 22,30 percorso Maya (palazzetto)

ore 20,30 Conferenza: Natural Mente (palazzetto) il significato di essere il ore 20,30 Conferenza: primo vicesindaco Pigmeo (P. principale) ore 21,15

Canti e danze del gruppo Rapanui –Isola di Pasqua (P. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Navajo (palazzetto)

ore 22,45

Conferenza sulla cultura dei RapaNui (P. principale)

Apertura; alle ore 21,00 e ore 17,00 alle 22,30 percorso Maya (palazzetto) dell’Assemblea dei ore 17,00 Incontro popoli indigeni del mondo (parco) ore 20,00 Assemblea Naturalmente (parco) Conferenza: Il consiglio delle 13 indigenous GrandMothers Mona ore 20,30 Polacca (Hopi- Arizona) (P. principale) ore 21,15

Canti e danze del gruppo dei Cosacchi - Russia (P. principale)

ore 21,45

Danze e seminario del gruppo Maasai (palazzetto)

con un Pigmeo Vicesindaco ore 22,00 Incontro (sp. conoscenza) PRODUZIONE MESCOLE GOMMA www.pmgcomponds.com

la cultura Dei leggendari ore 22,30 Conferenza Cosacchi (P. principale)

DOMENICA 14 GIUGNO

del centro; alle ore 15,00- 17,00 ore 12,00 Apertura -21,00-22,30 percorso Maya (palazzetto)

CANTI E DANZE TRADIZIONALI FIERA ARTIGIANATO ETNICO ore 15,00 Canti e danze tradizionali dei gruppi ospiti de per töt RISTORO PUNTI ore 17,00 LABORATORI Incontro: la medicina tradizionale dei nativi americani (sp. conoscenza) E CONFERENZE dell’Assemblea dei popoli ore 14,30 Incontro indigeni del mondo (palazzetto)

ore 20,30 Chiusura del programma Natural mente (P. principale) CON IL PATROCINIO DI:

progetti dell’Ass. Chicuace in Tonatiuh ore 20,45 Isesto sole (P. principale) ore 21,15

Canti e danze tradizionali dei gruppi ospiti “Finale”(P. principale)

MEDIA PARTNERS:

CANALE 218

IL SETTIMANALE FREEPRESS DEL CAMPERISTA

COMUNE DI CHIUDUNO

ALTRI GRUPPI INVITATI

I LIGURIANI

TRATABURATA

WHISKY TRAIL AZTECHI

TERRE MISTE YUNNAN CINA MUSICI LARIANI

STONE BALANCING Damiano Franchina

MONA POLACCA

Consiglio delle 13 abuelas

Mengatta Minko Dieudonné, primo vicesindaco PIGMEO del Camerun

Dal Festival celtico lago delle lame KEITH EASDALE SCOZIA

SANDRA RYBACHEK Visionaria e Guaritrice tradizionale discendente dai MAYA

COSA PUOI TROVARE

CERCHIO DELLE DONNE AREA BENESSERE

Accampamento parco

LABORATORI ARTIGIANALI Toni Costa

Padiglione fieristico

LE

A ION

EZ CC E NTO Durante il Festival

CERIMONIA DEL THÈ

EVE

Palazzetto e parco

i Rapa Nui scolpiranno nel parco un MOAI che rimarrà un segno indelebile dello Spirito del Pianeta

SPAZIO CONOSCENZA Parco

RISTORANTI: Regionale;

GIOCO DELLA PELOTA Palazzetto

SEMINARIO ARPA CELTICA Parco

Eritreo; Vegano; Creperia; Paella-Carne alla griglia; Kebab; Pizzeria; Brasiliano-Messicano.

INGRESSO AL FESTIVAL LIBERO Le manifestazioni sono garantite anche al coperto

PARCHEGGI •P1 - Presso il festival

COME RAGGIUNGERCI

CON CONTRIBUTO DI 1 €

PARCHEGGI GRATUITI •P2 - Zona industriale, Via Monte Avaro e vie parallele

•P3 - Zona industriale, Via Gromole-vate

•P3 - Lungo la Via Passerera e ViaPortici Manarini sul lato destro.

In tutti i giorni del festival funzioneranno Bus navetta gratuiti •Ogni giorno negli orari del festival funzioneranno due busnavetta gratuiti a Chiuduno; gli autobus percorreranno un circuito anello dal centro fieristico sino alla zona industriale passando da Via Portici Manarini, Via Lago d’Iseo, Zona industriale, Via Passerera, arrivo al festival.

•Ogni giorno con partenza da Urban Center di fronte alla stazione e da Piazza Mercato Malpensata Bergamo bus navetta, corsa unica -Giorni settimanali ore 18.00 -Festivi ore 11.00 -Sabati ore 18.00 -Tutti i giorni il rientro è previsto alle ore 24.00

SERVIZIO GRATUITO ORGANIZZAZIONE E SEGRETERIA ASS. CHICUACE IN TONATIUH SESTO SOLE (BG) CELL. 347 5763417 - FAX 035 6322148 info@lospiritodelpianeta.it www.lospiritodelpianeta.it