Il Grande Sport n. 187 del 6 ottobre 2013

il grande Sport

pagine di pura passione

(anno IX n. 17) diffusione gratuita quindicinale 6 ottobre 2013

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n. 187

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Rally Città di Bassano trentennale da record

TRAIL SUL GRAPPA

Tutti i nomi degli “eroi” al traguardo

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CALCIO

Virtus Soccer 55 ok, anche Rosso torna a tifare

La gara organizzata dalla Bassano Rally Racing fa il pieno di iscritti

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NUOTO

Campionati in vista, Rosà è già in pole position

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La zoomata Quel bel calcio all’austriaca: spettacolo, giochi, fair play

animati prima della gara.

Biglietti? Nessun problema, posti popolari da 15 euro a bordo campo, naturalmente senza barriere. Nello stadio è una festa. Tifosi tutti giovanissimi e questo impressiona veramente chi è abituato agli standard italiani. Lo speaker incita i giovani tifosi ultras che rispondono, organizzando giochi e altro in attesa dell’inizio della partita.

Poi va in scena la gara fra il tripudio costante dei tifosi “ultras” che inneggiano per 90’ ai propri beniamini. Massimo fair play, forse agevolato anche da come si è messa subito la gara per carità (finita 8-1) ma che è sicuramente nella mentalità sportiva degli austriaci. Che si nota anche a fine gara: interviste serene e pacate fatte insieme, si badi bene, fatte insieme dai due tecnici. Insomma, uno spettacolo di calcio come vorremmo vedere anche da noi.

Gabriele Zanchin

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Il calcio può essere svago e di divertimento? Si può uscire dalle solite manfrine sugli errori arbitrali, sui danni degli ultras allo stadio e dopo la partita? Può esistere un mondo calcistico anche al di fuori delle mattane di Mario Balotelli?

Si può gustare il calcio in ambienti accoglienti, moderni, deputati ad uno spettacolo e non fortezze inespugnabili?

Si può, ma non da noi. Chi fosse interessato, si rechi in Austria un qualsiasi fine settimana a seguire una gara di Bundesliga “tipp3”: non rimarrà deluso. Possiamo dirlo visto che abbiamo seguito proprio una gara di Bundesliga e cioè la 10. giornata del campionato: di fronte i primi in classifica, l’Fc Red Bull Salzburg e l’Sc Wiener Neustadt nella bellissima Red Bull Arena. Spettacolo che merita di essere vissuto per gli amanti del calcio. Intorno allo stadio giochi per bambini

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sportivamente

B

R

mondo enessere

mondo unning di Enrico Vivian, 35° alla New York Marathon 2010

Tutti insieme, l’antidoto agli artifici moderni Tre settimane fa abbiamo partecipato alla grande festa adatto. Ho avuto la fortuna di trovare fin da bimbo la annuale de La Città dello Sport a Bassano del Grap- mia strada in queste condizioni, quando i cronometri pa: ogni associazione ha potuto scendere nelle piaz- erano ancora cipolloni a lancette, i cardiofrequenzize, nelle vie e in parco per presentare alle famiglie metri ingombranti macchinari in reparti ospedalieri e la propria attività. Per un giorno i nostri figli hanno i Gps forse nei libri di fantascienza. giocato a fare più pratiche sportive, come dovrebbe Allora si partiva tutti assieme senza assillo e la essere normale nella preadolescenza, fra palle e pal- classifica era un talloncino consegnato all’arrivo. I line di ogni tipo, reti, canestri, corsie, pedane, tatami, miei allenamenti erano corse dietro al pallone sui mazze e racchetprati attorno a te. Purtroppo casa, sul sagratanto avviamento della chiesa, nel cortile della to specialistico, scuola senza necessario per la massima perfuorigioco, formance matuquando i Centri ra in alcune diOlimpia non scipline, limita erano legati a l’aspetto ludico, un’associaziolo sviluppo di ne sportiva, ma a un volonteroabilità polivalenti e il gusto so insegnante per l’esecuzione di educazione fisica che andi gesti diversi.

Eppure la cora alle scuole crescita di atlemedie ci faceva L’ultima edizione della Città dello Sport in centro a Bassano provare giochi ti ben formati sarebbe uno dei migliori deterrenti all’utilizzo di di squadra alternativi al calcio: non solo pallacaneartifici nello sport e nella vita quotidiana, come ci stro e pallavolo, pure la pallamano che fa correre, ha ripetuto Alessandro Donati nel recente incontro saltare e lanciare. Così è stata costruita la squadra “Senza Censura” alla libreria La Bassanese. Giovani campione in atletica ai Giochi della Gioventù 1982.

Allora sono stato fortunato, come tanti miei coeabituati al rispetto delle regole, alla paziente preparazione, alla sana competizione e al riconoscimento tanei di Marostica, e penso che molti altri lo siano stati nelle nostre zone. Ora alle famiglie non resta dell’avversario non hanno bisogno di trucchi.

Mi capita di osservare nelle marce domenicali che combinare l’offerta abbondante in un quadro getante famiglie che corrono e camminano insieme, stibile che rispetti le propensioni dei figli e il loro magari riassortite con altre famiglie in gruppi più irrinunciabile diritto al gioco. E magari fare qualcosa www.scuoladicorsa.it omogenei per tenere lo stesso ritmo sul percorso più insieme.

di Cosimo Gasparri, nutrizionista e docente di Dietologia/Alimentazione

Alimentazione corretta e sport contro il diabete Il diabete mellito è un’alterazione del metabolismo caratterizzata da un aumento dei livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia).

In Europa tra il 2 e il 5 per cento della popolazione ne è affetto, con l’eccezione di Malta e della Svezia dove raggiunge il 5-10%. Le proiezioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per il 2025 prevedono il raddoppio dei casi di diabete in Europa, dovuto all’aumento della sedentarietà, alle scorrette abitudini alimentari e all’aumento di altri fattori di rischio. Il diabete mellito rappresenta la quarta causa di morte nei paesi ricchi.

Si possono distinguere 4 tipi di diabete: di tipo 1, tipo 2, diabete gestazionale e aspecifico dovuti a varie sindromi genetiche, malattie del pancreas esocrino, endocrinopatie, infezioni, forme rare immuno-mediate, o indotte da farmaci e sostanze tossiche.

La regolazione della glicemia dipende dagli ormoni insulina e glucagone.

Dopo l’ingestione e la digestione di un pranzo, il glucosio aumenta nel sangue (glicemia) e causa il rilascio di insulina, con l’effetto di immagazzinamento di nutrienti in forma di glicogeno e grasso.

Nei periodi interprandiali, i

livelli di insulina diminuiscono e questo permette la mobilizzazione dei nutrienti immagazzinati per ottenere energia (glicogenolisi, lipolisi) e delle proteine. Inoltre, in questi periodi di digiuno, il glucagone viene secreto e potenzia la mobilizzazione di risorse

sciroppata, fichi, succhi di frutta e le bevande zuccherate in genere, e inoltre carni grasse e insaccati.

Alimenti consigliati sono carni bianche, albume d’uova, prosciutto crudo sgrassato, bresaola, il pesce, soprattutto l’azzurro come le sarde, e poi il tonno, il pesce spada ecc., i legumi.

L’attività fisica nel diabetico, svolta in modalità regolare e costante a intensità medio bassa per almeno 3-4 volte alla settimana e per almeno 30-60 minuti, porta al miglioramento generale dei parametri di controllo metabolico, migliora la sensibilità all’ insulina, riduce il colesterolo cattivo, riduce i livelli di ipertensione arteriosa, prevenendo complicazioni soprattutto cardiovascolari.

Le attività fisiche consigliate, di tipo aerobico, sono ad esempio la marcia, la corL’attività fisica, prevenzione molto utile sa leggera, il nuoto, il tennis, e così via. energetiche.

Da sconsigliare invece sport Il diabete di tipo 2 è quello principalmente legato alle abitu- come la lotta libera, il pugilato, dini alimentari errate e allo stile l’alpinismo, le attività subacdi vita sedentario; gli alimenti quee. da evitare sono zucchero, miele, Studio di Dietologia cioccolato, marmellata, prodotti & Nutrizione Umana dolciari raffinati, piatti elaborati dietologia1.jimdo.com grassi, sostituti del pane con grasdietologianutrizione@libero.it si aggiunti e sale, avocado, frutta

Il caso

Fulvio Costa, le scomode verità

MARCE E CORSE

si trovano sul web: da ilgrandesport.it si accede ai calendari veneti e nazionali sui siti: calendariopodismo.it calendariopodismoveneto.blogspot.it

(Cs) Era un grandissimo talento, forse il più grande.

Fulvio Costa, ragazzo dell’Alto Vicentino, già giovanissimo aveva segnato tempi e prestazioni da manuale, un record Allievi nei 1500, un titolo italiano nei 3000 metri e un altro nei 1500, a 22 anni.

L’aveva da poco vinto, a livello indoor, quando venne ricoverato all’ospedale di Vicenza. Quattro mesi, l’ultima corsa verso la morte.

Un’infezione letale al sangue, scrivono le cronache degli scorsi anni, lo colpì e Fulvio Costa se ne andò ad appena 22 anni, il 29 maggio del 1982. Fulvio riposa nel cimitero della sua Cogollo del Cengio, dove spesso si recano gli amici e i compagni di allenamento a fargli omaggio, e dove l’anno scorso si ritrovarono tutti a trent’anni giusti dalla morte.

Una storia tragica, ma anche una storia da sempre coperta da grandi silenzi e dubbi. Perchè la morte di Costa si inserisce negli anni delle “sperimentazioni” delle emotrasfusioni, incentivate dai vertici dello sport italiano per vincere più medaglie. Fulvio fu morso da un cane, da lì la spiegazione ufficiale delle complicazioni poi succedutesi, ma c’è chi continua a ritenere che quelle complicazioni fossero anche dovute ad altro.

Di recente è tornato sull’argomento Alessandro Donati,

presidente degli Amici dell’Atletica Vicenza: “Una morte dimenticata, dove eventuali responsabilità non sono mai emerse”.

Mentre il tecnico vicentino Umberto Pegoraro aggiunse: “Nel caso Fulvio Costa lascia l’amaro in bocca lo scaricabarile che porta a non individuare responsabili e responsabilità”.

il grande Sport quindicinale

registrazione tribunale di Bassano del Grappa n. 8/2004 del 24.09.2004

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durante la serata alla libreria La Bassanese nella quale il maestro dello sport del Coni, grande accusatore del sistema doping in Italia e all’estero, oggi consulente della Wada, l’agenzia mondiale anti doping, ha raccontato che intorno al caso di Costa lui notò tante omertà. E ha aggiunto che è in possesso della cartella clinica dell’atleta, che conserva tra i suoi documenti, dove si vede che al momento dell’entrata in ospedale i valori dell’ematocrito erano alti, e erano poi vertiginosamente scesi durante il periodo del ricovero. Un ulteriore contributo a una vicenda della quale Donati ha parlato nel suo libro “Lo sport del doping”, riportando anche ciò che gli disse il tecnico Tommaso Assi sul letto di morte. In chiave locale, va ricordato ciò che un anno fa scrisse Nicola Gemo,

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STAMPA Centro Servizi Editoriali Grisignano di Zocco (Vi) Il Grande Sport è free diffuso in oltre 900 punti a:

Asiago Asolo Bassano del Grappa Borso del Grappa Breganze Caerano San Marco Campolongo sul Brenta Castelfranco Castello di Godego Cartigliano Cassola Cismon del Grappa Cittadella Conco Crespano del Grappa Enego Fontaniva Fonte Galliera Veneta Gallio Loria Lusiana Marostica Maser Mason Vicentino Montebelluna Molvena Mussolente Nove Pianezze San Lorenzo Possagno Pove del Grappa Pozzoleone Riese Pio X Romano d’Ezzelino Roana Rosa’ Rossano Veneto San Martino di Lupari San Nazario San Zenone degli Ezzelini Sandrigo Schiavon Schio Thiene Solagna Tezze sul Brenta Valstagna... e non solo!

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6 ottobre 2013 - 3

primo piano

Calcio 2. Divisione Pro L’entusiasmo di mister Petrone ha riportato allo stadio anche Renzo Rosso

Toninelli: «Migliorare in trasferta» Nuoto

Il Centro di Rosà scalpita

La stagione 2013-2014 del Centro Nuoto Rosà ha preso ufficialmente il via. Il responsabile del settore agonistico rosatese Claudio Priamo ha delineato una linea comune e consolidato quella politica di squadra che nelle ultime stagioni ha regalato grosse soddisfazioni.

Nel complesso sono state coinvolte più di 90 famiglie in rappresentanza di oltre 110 atleti e ragazzi dai 9 ai 18 anni. Intanto sono iniziate tutte le attività e gli allenamenti dei vari gruppi.

L’attività di propaganda che raggruppa diversi bimbi selezionati direttamente dai corsi nei mesi passati, riveste un ruolo determinante all’interno della società.

La nuova stagione agonistica si presenta con i classici appuntamenti, nell’ordine: Campionati Italiani Assoluti edizione Invernale dove parteciperanno ben 5 atlete, Giada Trentin, Rachele Baù e Kelly Novello ragazze con quasi 80 medaglie a livello giovanile e tutte e tre con almeno due partecipazioni con la Nazionale Giovanile. Dallo scorso anche Ianire Casarin e Leyre Casarin

finaliste ai Campionati Giovanili Estivi. Il gruppo assoluto si ripeterà poi nell’edizione Primaverile (aprile), appuntamento principale dell’anno. Altro atteso appuntamento sarà quello dei Campionati Italiani Giovanili Primaverili (marzo) dove in primis Manuel Frigo cercherà la qualificazione assoluta; Manuel nella passata stagione ha collezionato un argento individuale, tre finali e una convocazione nella nazionale giovanile. I tecnici sono inoltre fiduciosi nei confronti delle giovani leve: Nicolò Scaldaferro, Gabriele Alberto Carli e Davide Guidolin tutti premiati a titolo individuale a livello giovanile e Morgan Farronato con Katia Novello grandi attese. Tra i Ragazzi primo anno, per i maschi (nati 2000) i fratelli Jacopo e Matteo Mazzurana, la new entry Mattia Dal Farra e tra le Ragazze Carlotta Tassotti (anno 2001). Stagione ricca di aspettative che potranno essere già testate al Meeting di Halloween (26 e 27 ottobre), giunto alla nona edizione che sarà organizzato proprio dal Centro Nuoto Rosà.

Non siamo ancora alla Petrone mania, ma a prescindere da ciò che accadrà, è pacifico che quest’uomo nei modi e negli atteggiamenti, non solo nei risultati, abbia galvanizzato l’ambiente e l’intero contesto. Supermario per ora c’è riuscito benone, basti pensare che nel primo mese di torneo ha conquistato un bottino cinque volte superiore al suo predecessore Rastelli: 10 punti e primato adesso, 2 punti e bassifondi 12 mesi fa . A dimostrazione che il manico conta eccome, un allenatore di qualità e con le idee chiare ti cambia l’annata. Senza contare che il merito precipuo del pilota virtussino è quello di aver riavvicinato la proprietà al club: il presidente Stefano Rosso si è elettrizzato da subito.

Già seguendo alcuni allenamenti in preseason e approfondendo la conoscenza del tecnico il pres si è progressivamente caricato e con lui si è rivisto allo stadio pure Ren-

zo Rosso. “Mi piace il carattere di questi ragazzi - il pensiero di R.R. - col Forlì il successo è stato meritatissimo”. Un omaggio ricambiato dallo stesso Petrone. “Per noi è motivo di grande orgoglio aver divertito la proprietà nella speranza di farla stabilmente riaffezionare al calcio giallorosso - il telegramma del trainer - ma siamo solo all’inizio, l’opera va proseguita e completata. Certo, centrassimo la promozione al piano di sopra e nella futura C unica, con le premesse iniziali, sarebbe un’impresa memorabile, potete scriverlo”. C’è un filo sottile che lega il Bassano attuale al San Marino che una manciata d’anni fa il coach campano trainò in C1. “Già, le due formazioni si assomigliano molto sotto il profilo temperamen-

tale - riconosce Mario - entrambe per niente accreditate in partenza, imbottite di giovani, eppoi vincenti a giugno”. Vero, ma il complicato inizia ora: due trasferte di fila a Mantova e a Verona (sponda Virtus Vecomp) per una squadra che in esterna sinora non ha ancora squillato e che si presenta a questo doppio appuntamento con assenze significative. “E’ il momento di ruggire anche lontano dal Mercante - l’invito di Dario Toninelli, difensore ringhiante - dovremo essere più bravi delle difficoltà e imporci anche lì”. C’è un particolare che spiega molto del rapporto che si è creato tra la gente di Bassano e il suo allenatore: domenica scorsa dopo l’inopinata e frettolosa cacciata col Forlì ad opera del medio-

cre Bertani, Petrone è schizzato in un amen dal terreno di gioco alla prima fila della tribuna a incitare e a guidare i suoi. Quando il pubblico l’ha visto comparire in gradinata in stato di trance a sgolarsi da lontano verso i suoi fanti, è esploso in in un battimani scrosciante, un’ovazione generosa e sincera che qua non si era mai vista per nessuno, nemmeno per due sultani come Jaconi e Glerean che pure più di una traccia l’hanno lasciata.

Sia chiaro, la vetta dopo 5 giornate vale poco o nulla, ma se non altro dà consapevolezza all’intero habitat del Soccer Team. E in un campionato mai così equilibrato, dove nessuno regala niente, tutti si giocano la vita e ogni vittoria è una scalata dell’Himalaya, 10 punti in un mese sono già tantissima roba. Se Bassano regge anche a ottobre, poi può davvero spiccare il volo, fidatevi.

Vincenzo Pittureri

Calcio serie B

Cittadella festeggia la prima vittoria stagionale

Alla settima giornata di campionato è arrivata la prima vittoria del Cittadella, che al Tombolato ha superato il Crotone per 1-0.

Ma che sofferenza! In otto giorni la squadra di Claudio Foscarini è passata dalla sua peggiore partita in casa con la Juve Stabia (sconfitta netta per 2-0) alla sua miglior partita di campionato nell’infrasettimanale a Novara (0-0 ma ci stava la vittoria granata) e finalmente alla prima vittoria che l’ha fatta salire in classifica a 7 punti, appena fuori dalla zona play out. Con la Juve Stabia un disastro. Unica nota positiva l’esordio nel finale di Claudio Coralli che ha servito di tacco un pallone delizioso a Perez (tiro respinto dal portiere) e ha impegnato lo stesso portiere ospite in una deviazione molto difficile. A

Novara si è visto un altro Cittadella con l’inedito modulo 3-5-2, ma soprattutto con l’atteggiamento giusto: da Cittadella. Grande partita di tutta la squadra ed in particolare di Nunzio Di Roberto che ha colpito un palo con un tiro al volo. Il 2-2 ha visto i primi gol in serie B messi a segno da Simone Pecorini (un difensore utilizzato a centrocampo) e da Alfredo Donnarumma. Proprio l’attaccante arrivato dal Catania, dopo aver messo a segno nella scorsa stagione 18 gol a Como in Lega Pro, è stato decisivo al Tombolato con il Crotone mettendo a segno il gol-partita con un diagonale di ottima fattura. Ma questo periodo è stato caratterizzato da una serie di infortuni ai centrocampisti del Cittadella. Dopo Busellato, con il Latina si è

fermato Lora (stop di 5-6 mesi), con la Juve Stabia si è infortunato Paolucci (40 giorni) e a Novara La Camera (contrattura, “solo” due settimane). Pertanto il direttore generale Stefano Marchetti è ricorso al “mercato” dei senza contratto. Dopo Coralli è arrivato il centrocampista Daniele Di Donato (ottima prova con il Crotone), il difensore Giuseppe Pugliese e il centrocampista Riccardo Colombo (buon esordio nel finale con il Crotone). Nel frattempo con il nuovo modulo 3-5-2 i difensori Pecorini e Sosa sono stati avanzati a centrocampo. Dalla prossima a Carpi dovrebbe tornare a disposizione Massimiliano Busellato e a ruota Giovanni La Camera.

Rino Piotto

Speciale Rally il grande Sport

Il “Città di Bassano” gioca al raddoppio Sono state 178 le richieste di iscrizione al Rally Città di Bassano, un record assolut, in Italia sencondo solo al Rally Alpi Orientali (tenendo conto che quest’ultimi hanno beneficiato pure di molte iscrizioni estere).

E non può che far piacere alla scuderia del Bassano Rally Racing che viene ancora una volta premiata per l’impegno e la serietà con cui propone una delle corse più amate del Nord (e non solo).

Tanta la curiosità per il mix di vetture e piloti che, divisi in ben quattro gare, andranno a festeggiare il prestigioso traguardo del trentennale. Nei giorni del 4 e 5 ottobre saranno ben quattro le manifestazione ad andare in scena. A fare degna cornice alla trentesima edizione del Rally Internazionale Città di Bassano, fregiata della validità per la Mitropa Cup e la IRCup Pirelli 2013, l’ottava edizione del Rally Storico Città di Bassano, la 4^ Coppa Città di Bassano, gara di regolarità sport per auto storiche e la novità per il 2013, ossia il Rally Nazionale Città di Bassano.

La nuova “creatura” è stata voluta dal Comitato Organizzatore per dare modo a tanti piloti, soprattutto giovani, che per una norma emanata dalla Federazione Sportiva non avrebbero potuto prendere parte alla gara internazionale se in possesso di una licenza “C Nazionale”.

E dopo tre decenni alla sede della Bassano Rally Racing si parla di “rally nazionale” perché tutto è cominciati lì dopo che nel gennaio del 1984 dall’idea di un gruppo di amici appassionati e dall’unione delle scuderie automobilistiche cittadine “Bassano Corse”, “Città di Bassano” e “Hawk Racing Club” nasce appunto la Bassano Rally Racing. Da lì la volontà di creare il primo rally a Bassano.

Il primo comitato organizzatore, dopo la fusione dei team locali in “Bassano Rally Racing”, fu presieduto da Renato Sonda e comprendeva Elio Nori, Loris Roggia e Valter Bizzotto.

Nasce così, il 15 settembre 1984, il “1° Rally Nazionale Città di Bassano”, valido per il Campionato Triveneto di specialità, con partenza dal Ponte degli Alpini e con apripista d’eccezione due giovani e promettenti campioni bassanesi su Lancia 037 Totip, i futuri campioni del mondo Miki Biasion e Tiziano Siviero.

Il rally passerà già dall’anno successivo a carattere internazionale e sarà inserito nel campionato della Mitropa Cup, portando ai piedi del Monte Grappa numerosi equipaggi stranieri, provenienti da diversi paesi eu-

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speciale Rally Città di Bassano

ropei, come ad esempio i team ufficiali Skoda e i campioni del calibro di Armin Schwartz e Matthias Mooslaitner.

Dal 1990 al 1994 il rally farà parte del Campionato Nazionale “Promozione Rally” e avrà come vincitori personaggi del calibro di Lucky-Cazzaro, Corradin-Mion, Longhi-Imerito, Pasquali-Tedeschini e VicarioAndreussi.

Negli anni successivi il rally, per precisa scelta, abbandona il campionato Promozione passando alla formula attuale che gli permetterà di mantenere la presenza al via di vetture WRC a vantaggio della spettacolarità, scelta che si rivelerà valida in quanto confermata da un’invidiabile presenza per numero di iscritti.

Insomma da rally Nazionale a “Mundialito del Nordest” a cui, dall’anno passato, si è aggiunta anche la validità per l’IRCup Pirelli.

Da quando l’equipaggio Pasutti-Trentin su Ferrari 308 GT stappava la bottiglia del vincitore sul palco d’arrivo della prima edizione, di acqua sotto il Ponte di Legno ne è passata ma il fascino della gara ai piedi del Grappa resiste così come rimane intatta la passione dei tanti che hanno dedicato e dedicano il proprio tempo libero per il successo della gara stessa.

Notti insonni, fatiche, sacrifici e soddisfazioni. Un filo conduttore per l’intero staff della Bassano Rally Racing che mai come quest’anno vuole ricordare alcuni amici di avventura che quest’anno, nell’importante traguardo del trentennale, non tireranno a far tardi nella sede della scuderia in questi giorni.

Mancherà Loris Roggia, tra gli ideatori della gara nel lontano 1984, a cui è dedicato un trofeo riservato al navigatore Under 25 meglio classificato, e Alessandro Bordignon, patron della Hawk Racing Club, scuderia che continua a schierare nella gara di casa un vero “plotoncino” di piloti, così come Walter Alessio, per tutti “Caramea”, una persona splendida che fin dalla prima edizione della gara bassanese ha messo a disposizione della scuderia tutta la sua passione e la sua umanità.

Mancherà la loro presenza, ma un contributo morale certamente arriverà agli uomini capitanati da Paolo Grandesso e Narciso Paccagnella; mai come quest’anno l’importante è imbastire una gara con la G maiuscola. Trenta candeline da spegnere sono tante ma dimostrano pienamente il valore del rally di Bassano che sta per andare in scena con una manifestazione straordinaria.

In alto i festeggiamenti finali nel 2012 in piazza Libertà a Bassano con i primi tre equipaggi del Rally internazionale. A sinistra una fase di gara di Manuel Sossella impegnato nell’internazionale mentre nella foto sotto il bassanese Paolo Oriella

Biasion-Siviero, come 30 anni fa La notizia era stata data una quindicina di giorni fa in occasione della presentazione alla stampa e alle autorità; in queste ore i contatti tra i due campioni del Mondo Rally e lo staff della Bassano Rally Racing si fanno sempre più intensi. La presenza della coppia Biasion-Siviero non si limiterà alla passerella della cerimonia di partenza venerdì sera. I due rallymen bassanesi doc saranno gli apripista “0” anche per l’intera giornata di sabato. Si sa che spesso per attirare l’attenzione su un determinato evento si fa leva sulla presenza di qualche personaggio Vip. Magari qualcuno presente alla cerimonia di presentazione del 30° Rally Internazionale Città di Bassano avrà pensato questo quando è stato annunciato che a vestire i panni degli apripista alla 30^ edizione del Rally Internazionale Città di Bassano ci saranno niente poco di meno che Miki Biasion e Tiziano Siviero, già due volte campioni del mondo rally nel 1988 e 1989. Ma non si tratta di pettegolezzi o voci. I due rallymen ex-Lancia Martini ufficiale saranno davvero presenti

FISIOTERAPIA

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questo fine settimana nella manifestazione di casa. In occasione della cerimonia di partenza in programma venerdì sera saranno a bordo di una Lancia 037, vettura che li ha consacrati nell’olimpo mondiale prima dell’era vincente

della “Delta”. Poi, per esigenze regolamentari, sabato affronteranno per primi le prove speciali in veste di apripista, su di una vettura stradale, ma c’è da aspettarsi che non man-

RIABILITAZIONE

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cheranno di sfoderare tutto il talento che li ha portati a conquistare una doppia corona iridata. Gli anni sono passati e, come succede a tutti, le varie situazioni ci portano su strade diverse. E’ successo così anche per Miki Biasion e Tiziano Siviero che dopo la gloriosa carriera rallystica si sono impegnati in gare di Tout Terrain, vedi Dakar, poi la chiamata per Siviero da parte della federazione per una consulenza tecnica nell’organizzazione del Rally d’Italia e il sodalizio che si è interrotto.

Ora, quasi per magia, nella gara di casa, che per tante volte li ha visti osannati dal pubblico anche se impegnati solo come apripista, e in un occasione così importante come il trentennale del rally, la coppia si riunisce. Per gli appassionati di ieri, ma anche per quelli di oggi perché l’impresa di Biasion e Siviero non è più riuscita a nessun italiano, l’appuntamento di questo weekend è di quelli da non perdere. C’è da scommetterci che come allora i due bassanesi apprezzeranno il calore dei fans e avranno un sorriso e un gesto disponibile per tutti.

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6 ottobre 2013 - 6 il grande Sport speciale Rally Città di Bassano Nuova location Prova di maturità per la Bassano Rally Racing che non teme il moltiplicarsi degli impegni

Gara senza confini, si va verso Fonzaso Volevano organizzare un evento unico nel suo genere per festeggiare i 30 anni di storia. Ebbene, le premesse per una grande manifestazione quest’anno ci sono veramente tutte. A partire dalle quattro prove in una che hanno mandato in tilt il sistema delle iscrizioni, costringendo la federazione a ragionare sulla deroga per far partecipare tutti. Eppure questo è un tempo di crisi, dove la maggior parte dei rally in Italia fatica a racimolare un numero minimo per andare in scena. A quanto sembra non sono problemi che riguardano la Bassano Rally Racing, che si ritrova a dover gestire un corposo gruppo di equipaggi, accorsi in massa ai piedi del Grappa. Ma dove sta il segreto di questo successo? Alcune risposte ha provato a darle Paolo Grandesso, presidente del Comitato organizzatore dell’evento.

«Prima di tutto voglio ringraziare i piloti che si sono iscritti per la fiducia che hanno dimostrato nei nostri confronti. Ci tenevamo particolarmente che questa edizione fosse davvero speciale, e il numero di iscrizione ci ripaga dell’impegno profuso fino a questo momento».

Perchè tutti questi iscritti?

«Penso per una serie di motivi e non per uno soltanto. Iniziamo dal fatto che ci sono quattro com-

petizioni in una, ma non basta a spiegare il successo di partecipazione. Aggiungerei la qualità della nostra corsa. Questo è un rally per uomini duri, chi arriva alla fine avrà solamente voglia di riposare perchè sarà stremato e contento di aver partecipato.

Paolo Grandesso

Ed è quello che vogliamo, una manifestazione impegnativa e spettacolare, dove emergeranno doti fisiche, tecniche e di tenuta mentale. Non è facile terminare una prova lunga come quella di Caupo e immetersi su quella del Monte Grappa senza potersi riposare qualche minuto. Qui

L’equipaggio LonghiPirollo (foto Race Magazine)

si corre, non c’è tempo per fare altro».

Che dire sull’aver lasciato Bassano?

«Non l’abbiamo lasciato, il centro nevralgico dell’apertura della gara e della partenza rimangono in Quartier Firenze, praticamente a ridosso del centro. La Fiera ci ha costretti a cambiare location, ma non ci preoccupano questi incovenienti, anzi, ci stimolano a offrire ai piloti sempre qualcosa di nuovo. E questo è un altro motivo per cui abbiamo avuto così tanti iscritti, un rally nuovo, su un territorio splendido».

Anche quest’anno grandi investimenti sulla sicurezza...

«Come sempre non lesiniamo sotto questo aspetto.

La Bassano Rally Racing regalerà ad appassionati e piloti una due giorni di sport a 360° in perfetta sicurezza e armonia con il territorio».

Gli ultimi dati tecnici?

«Le verifiche sportive e tecniche sono pianificate per venerdì 4 ottobre dalle 10 alle 13 per chi effettua lo shakedown a Marostica e dalle 14 alle 17.30 per gli altri concorrenti.

Confermata la logistica della direzione gara e delle verifiche; l’hotel Glamour ospiterà la direzione gara e la sala stampa mentre la concessionaria Fiat Ceccato e la Bassano Parquet saranno sede dei controlli pre-gara».

Difficile fare pronostici

Fare pronostici con quattro manifestazioni in un’unica soluzione è difficile anche per chi conosce bene il mondo dei motori. E se per un verso non è possibile puntare il dito sui futuri vincitori, è comunque plausibile ipotizzare chi può essere protagonista della giornata. Se nella Regolarità i nomi che si sovrappongono sono più d’uno, nello Storico vien da sè citare equipaggi come Costenaro-Marchi (su Stratos) e Basso-Scattone (su Porsche 911), che faranno di tutto per mantenere alte le aspettative dello spettacolo e dei loro supporter. Va sottolineato che ha dato la propria adesione il primo vincitore del Rally Città di Bassano nel 1984, quel Paolo Pasutti che su Porsche 911 (nella foto) darà del filo da torcere a tutti quanti dopo trent’anni dalla storica vittoria.

Nel rally Nazionale attenzione a Davide Pellizzari e Paolo Oriella mentre nell’Internazionale la battaglia sarà durissima. Nell’elenco degli iscritti compaiono sei vetture Wrc: Paolo Porro e Paoli Brusadelli su Ford Focus (Bluthunder Racing Italy), Felice Re e Mara Bariani su Citroen C4 (Scuderia Etruria), Corrado Fontana e Nicola Arena su Ford Focus (Bluthunder Racing Italy), Manuel Sossella e Walter Nicola Ford Fiesta (Mediatica), Luigi Fontana e Roberto Mometti Ford Focus (Bluthunder Racing Italy), Luciano Cobbe e Fabio Turco Peugeot 206 (Destra 4) e due S-2000: Stefano Albertini e Simone Scattolin su Peugeot 207 (Twister Italia) e Stefano Capelli e Marco Bergonzi su Peugeot 207 (Giesse Promotion). I giochi sono ancora aperti e il campionato più appetibile che mai.

Il concorso al Decò

Sara Cappellaro eletta Miss Rally Città di Bassano 2013 Sabato 28 settembre, nella discoteca Decò a Bassano del Grappa , si è tenuta la spettacolare 23esima edizione di Miss Rally città di Bassano, storico concorso ideato e organizzato da Franca Lovisetto di E-vent di Fontaniva. Ventiquattro le Miss in gara, arrivate da tutto il triveneto e non solo, che ha visto reginetta Sara Cappellaro, 26 anni da Treviso, 2° classificata Fabiana Barra, 16 anni di Valdagno, e 3° classificata Martina Caregnato, 17 anni di Curtarolo. Il pubblico è stato allietato da entusiasmanti balli della scuola “Da Beat Sschool” diretta da Sabrina Basso con sede a Rosà e dalla bravissima cantante, attrice e presentatrice Yulia Pustoviytova, arrivata direttamente da Mosca per presentare Miss Rally e dall’ uscita di Franca Lovisetto con gioielli realizzati da Officine Bernardi di Borso del Grappa. Nell’occasione sono state presentate anche le prove speciali del rally dal presidente del Bassano Rally Racing Narciso Paccagnella. Appuntamento fisso per rivedere le miss il 4 e 5 ottobre all’arrivo del 30° Rally città di Bassano.

6 ottobre 2013 - 7 il grande Sport speciale Rally Città di Bassano Cronometro La corsa si espande anche nel bellunese. Spariscono le classiche di Enego, Foza e Stoccareddo

Prove speciali, si cambia!

P.S. Caupo 19,26 km

P.S. Monte Grappa 12,87 km

P.S. Valstagna 13,43 km

"30° RALLY INTERNAZIONALE CITTA' DI BASSANO " TABELLA TEMPI E DISTANZE TABELLA TEMPI E DISTANZE

Settore

C.O.

P.S.

Località

Lungh. P.S. Trasferimento

Sector

T.C.

S.S.

Location

S.S. distance Liason distance Total distance Target time Average

L. totale

Tempo imp. Media

Ora teor. 1^ vett.

First car due

Sezione Section

Venerdi 04 Ottobre

1 Per festeggiare al meglio i suoi primi trent’anni il “mundialito”, organizzato dalla Bassano Rally Racing, non solo ripete la prova dell’Irc ma cambia anche territorio, dimostrando grande maturità e capacità di adattamento alle nuove esigenze. La concomitanza con la Fiera Franca di Bassano ha infatti indotto gli organizzatori a spostare la manifestazione verso Fonzaso e quindi nel bellunese.

Saranno tre le prove speciali in programma, da percorrere varie volte, a seconda del rally di appartenenza. Ecco nello specifico le caratteristiche di ogni tratto cronometrato.

PS 1 CAUPO (km 19,26)

2

3 4

5 6 7

Si parte con la prova “nuova” del rally di Bassano, che è anche la più lunga, con un dislivello complessivo che porta i piloti a superare i 1400 metri di altitudine. Con pendenze estremamente variabili e continue curve, ha già attratto la curiosità di molti concorrenti. Si tratta di una prova di “fiducia”, dove avranno la meglio gli equipaggi dotati di molto feeling e le numerose curve “cieche” metteranno a dura prova il gioco di coppia. Qui avranno la meglio gli equipaggi che saranno riusciti a dettare con più precisione le note durante le ricognizioni. Il primo tratto di ps è abbastanza omogeneo, con qualche tornata impegnativa, poi la guida si fa veloce attraverso i boschi con il panorama che si staglia su Fonzaso, Arsiè e l’Altopiano di Asiago. La parte finale è forse la più impegnativa perché alterna vari falsopiani. L’arrivo è posto al Forcelletto.

11

PS 2 MONTE GRAPPA (km 12,87)

14

Pochi minuti per rifiatare dopo la prova di Caupo ed è già tempo di tuffarsi negli spettacolari saliscendi del Grappa, nel tratto più breve del rally, ma non per questo meno impegnativo. È una prova mista, con continui cambi di pendenza, per niente omogenea. Su questa ps serviranno grandi doti di abilità alla guida per sapersi adattare alle continue variazioni di ritmo. Lo start verrà dato in località Magnola, quindi direzione Lepre (dove c’è la classica chicane), Ponte San Lorenzo e Camposolagna. L’arrivo è posto al Villaggio del Sole.

PS 3 VALSTAGNA (km 13,43) Le parole non bastano per descrivere questa importante prova speciale del Rally città di Bassano che collega Valstagna a Foza. Per la difficoltà il percorso viene infatti definito “l’università del rally”. Non poteva quindi mancare nell’anello del trentennale. Verrà corsa in salita, dopo il trasferimento da Camposolagna. I concorrenti saliranno per oltre 13 km su un tracciato tecnico ed estenuante, fino a Foza, dove la carovana si trasferirà nuovamente al parco assistenza di Fonzaso prima di tornare a Caupo. Qui, oltre alla macchina, serviranno doti straordinarie di tenuta fisica e di concentrazione, poiché basta un tornante sbagliato per perdere qualche secondo prezioso. Chi ci passa indenne ha buone probabilità di gioire alla fine.

8

9 10 12

13

15 16

17 18

19 20

21

0 0a

23 24

25

20:01

Bassano del Grappa - IN

0,78

0,78

Riordino 1 - Regrouping 1

0:12'

3,90

20:13

44,57

07:01 08:01



10:48'

Sabato 05 Ottobre

0b 0c

Bassano del Grappa - OUT Fonzaso - IN Assistenza A - Service A Fonzaso -OUT 0d     Caupo 1 PS.1 "CAUPO" Val Cesilla 2 PS.2 "MONTE GRAPPA" Cassola (F.lli Frigo) 2a Valstagna 3 PS.3 "VALSTAGNA"

3a

(0,00)



6a 6b 6c 6d

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8 8a 8b 8c

Caupo PS.7 "CAUPO" Val Cesilla PS.8 "MONTE GRAPPA" Cassola (F.lli Frigo) - IN Riordino 4 - Regrouping 4 Cassola (F.lli Frigo) - OUT Bassano del Grappa - ARRIVO TOTALE- Total

 4,43

 4,43

6,72

25,98

20,21 19,05

33,08 19,05

40,96

54,39

12,87

13,43

1:00' 0:15'

0:13' 0:04' 0:38' 0:04' 0:50' 0:28' 0:04' 1:15'

20,45 41,02 39,70 40,82

08:29 08:33 09:11 09:15 10:05 10:33 10:37

43,51

11:52

11,30

12:12 12:24



0:20'

(45,56)

2,26 (93,63)

2,26 (139,19)

0:12' 0:30'

12:54 

 4,43

 4,43

6,72

25,98

20,21 19,05

33,08 19,05

40,96

54,39

19,26 12,87

13,43

Fonzaso - IN Riordino 3 - Regrouping 3 Fonzaso - OUT Fonzaso - IN Assistenza C - Service C Fonzaso -OUT  

44,57 (44,57)

19,26

Fonzaso - IN

Riordino 2 - Regrouping 2 Fonzaso - OUT Fonzaso - IN Assistenza B - Service B Fonzaso -OUT 3d     Caupo 4 PS.4 "CAUPO" Val Cesilla 5 PS.5 "MONTE GRAPPA" Cassola (F.lli Frigo) 5a Valstagna 6 PS.6 "VALSTAGNA"

44,57 (44,57)

08:16

3b 3c

7

22

Bassano del Grappa - PARTENZA

0:13' 0:04' 0:38' 0:04' 0:50' 0:28' 0:04' 1:15'

20,45 41,02 39,70 40,82

13:07 13:11 13:49 13:53 14:43 15:11 15:15

43,51

16:30

11,30

16:50 17:02



0:20'

(45,56)

2,26 (93,63)

2,26 (139,19)

0:12' 0:30'

17:32 



 4,43

 4,43

6,72

25,98

20,15

33,02

8,13 (71,56)

0:21'

(32,13)

8,13 (39,43)

(123,25)

(271,26)

(394,51)

23:59

19,26 12,87

0:13' 0:04' 0:38' 0:04' 0:48' 0:20'

20,45

41,28

17:45 17:49 18:27 18:31 19:19

23,23

19:39 20:00

41,02

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6 ottobre 2013 - 8 il grande Sport speciale Rally Città di Bassano Elenco partecipanti Suddivisi in quattro categorie con differenziazione di percorsi e di premiazioni

Valanga di iscritti al mundialito RALLY INTERNAZIONALE

1 Porro-Brusadelli (Ford Focus Wrc) 2 Re-Bariani (Citroen C4 Wrc) 3 Fontana-Arena (Ford Focus Wrc) 4 Albertini-Scattolin (Peugeot 207 - S2000) 5 Sossella-Nicola (Ford Fiesta Wrc) 6 Fontana-Mometti (Ford Focus Wrc) 8 Cobbe-Turco (Peugeot 206 Wrc) 9 Capelli-Bergonzi (Peugeot 207 - S2000) 10 Terranova-Fenoli (Subaru Impreza) 11 Santini-Mazzetti (Renault Clio - S1600) 12 Dal Ponte-Tessaro (Renault Clio - S1600) 14 Lombardi-Urban (Renault Clio - S1600) 15 Matteucci-Castiglioni (Renault Clio - S1600) 16 Menegatti-Gaio (Citroen C2 S1600) 18 Zanon-Orian (Renault Clio - S1600) 19 Daprà-Andrian (Renault Clio - S1600) 20 Soppa-Marchiori (Mitsubishi Lan. Evo IX) 21 Giaquinto-Schenetti (Mitsubishi Lan. Evo X) 22 Mores-Fraccaro (Mitsubishi Lan. Evo X) 23 D’Orlando-Cracco (Mitsubishi Lan. Evo X) 24 Dettori-Mori (Subaru Impreza) 25 Pritzl-Ertl (Subaru Impreza) 26 Koessler-Hofmann (Subaru Impreza) 27 Zupanc-Kacin (Mitsubishi Lancer Evo IX) 28 Michelini-Angilletta (Renault Clio R3) 29 Deila-Marchesini (Renault Clio R3) 30 Tognozzi-Pinelli (Renault Clio R3) 31 Asnaghi-Castelli (Renault Clio Sport R3) 32 Dipalma-“Cobra” (Renault Clio Sport R3) 33 Crugnola-Ferrara (Renault Clio R3) 34 Pighi-Zortea (Renault Clio R3) 35 Grillo-Mosena (Renault Clio R3) 36 De Menego-Camazzola (Renault Clio R3) 37 Leitgeb-Sappl (Renault Clio R3) 38 Furci-Culasso (Renault New Clio R3) 39 Zigliani-Zigliani (Renault Clio) 40 Porro-Ponti (Citroen Ds3) 41 Parolin-Sandri (Ford Escort Cosworth) 42 Moosleitner-Kaiser (Bmw M3) 43 Talamini-Borghese (Renault Clio) 44 Crozzoli-Russo (Opel Astra) 45 Nodari-Nodari (Renault Clio Williams) 46 Cogni-Mazzetti (Peugeot 208) 47 Nicoli-Romei (Renault Twingo Rs)

48 Scattolon-Grimaldi (Renault Twingo) 49 Comendulli-Luraschi (Renault Twingo) 50 Battilani-Cerlini (Renault Twingo Rs) 51 Basso-Tessaro (Renault Twingo Rs) 52 Meneghetti-Parise (Peugeot 208) 53 Zanotto-Zanotto (Renault Twingo Rs) 54 Bigazzi-Briano (Renault Clio Rs) 55 Dini-Bizzocchi (Renault Clio Rs) 56 Cecchini-Celesia (Renault Clio) 57 Baldo-Ometto (Renault Clio Rs Light) 58 Palazzini-Eccli (Renault Clio Rs) 59 Demuth-Jaborning (Renault Clio Rs) 70 Papst-Uschan (Renault Clio Rs) 71 Gobbo-Simioni (Citroen Saxo) 72 Ravanelli-Coletti (Opel Corsa Gsi 16v) 73 Tschoell-Rungaldier (Peugeot 106) 74 Cogo-Maroso (Peugeot 106) 75 Alessio-Menegon (Peugeot 106) 76 Guidolin-Gambasin (Peugeot 106 16v) 77 Longo-Bazzanella (Peugeot 106 16v) 78 Zanarella-Campagnolo (Peugeot 106)

RALLY NAZIONALE 101 Oriella-Tommasini (Peugeot 207 - S2000) 102 Pellizzari-Poggiana (Peugeot 207 - S2000) 103 Baggio-Berton (Renault Clio - S1600) 104 Casotto-Casotto (Mitsubishi Lan. Evo IX) 105 Fatichi-Pollini (Renault New Clio R3) 106 Gheno-Gheno (Renault New Clio R3) 107 Baù-Cerato (Renault Clio) 108 Ferrazzi-Pagliarini (Seat Ibiza Tdi) 109 Foffano-Zanata (Renault Clio) 110 Casarotto-Da Meda (Renault Clio) 111 Scotton-Gastaldello (Renault Clio Williams) 112 Nicoletti-Nicoletti (Renault Clio) 113 Ciaghi-Faccenda (Renault Clio) 114 Frainer-Comunello (Opel Kadett Gsi 16v) 115 Campagnolo-Croda (Seat Ibiza Gti) 116 Crivellaro-Rossi (Peugeot 205 Gti) 117 Frattin-Cavazzuti (Peugeot 208) 118 Fiora-Angeli (Ford Fiesta R2) 119 Griso-Lucato (Citroen C2) 120 Moro-Berdin (Citroen C2) 121 Basso-Pizzol (Renault Clio) 122 De Nardo-Da Ros (Honda Civic) 123 Maddalosso-Dalla Via (Renault Clio Rs)

124 Cervo-Molon (Renault Clio Rs) 125 Magonara-Gallorini (Renault Clio) 126 Comunian-Cecchinato (Opel Corsa) 127 Toffano-Broggio (Opel Corsa) 128 Mondia-Mondia (Citroen C2) 129 Montagna-Costa (Renault Clio Williams) 130 Lusa-Disegna (Peugeot 106) 131 Chemin-Stizzoli (Peugeot 106 16v) 132 Maddalozzo-Pontin (Peugeot 106) 133 Baraldo-Zago (Peugeot 106) 134 De Pretto-Bonamini (Citroen Saxo) 135 Trovò-Fantinato (Peugeot 106) 136 Baron-Lazzarotto (Citroen Ax) 137 Gabrielli-Zanchetta (Peugeot 106 Xsi) 138 Terzini-Maggiolo (Fiat Uno 70 Sx) 139 Cecini-Istel (Peugeot 106) 140 Rigon-Minuzzo (Peugeot 106) 141 Follador-Guadagnin (Peugeot 106) 142 Pellizzer-Zanet (Peugeot 106) 143 Rozzi-Bortot (Peugeot 106) 144 Zuccato-Barone (Peugeot 106 16v) 145 Pisani-Migliorati (Peugeot 106) 146 Pizzolato-Maddalozzo (Fiat 600 Sporting) 147 Marin-Zaborra (Peugeot 106)

RALLY STORICO 201 Pasutti-Campeis (Porsche Coupe 911) 202 Fontana-Vianello (Porsche 911 Sc) 203 Iccolti-Bardini (Porsche 911 Carrera 204 Costenaro-Marchi (Lancia Stratos) 205 Basso-Scattone (Porsche 911 Rsr) 206 Tolfo-Bordin (Porsche 911) 207 Zanon-Crivellaro (Porsche 911 Rsr) 208 Valenta-Cerny (Porsche 911) 209 Brink-Bokamp (Lancia Stratos) 210 Bordignon-Rodighiero (Opel Ascona) 211 Andrighetti-Andrighetti (Lancia Stratos) 212 Bordignon-Ferro (Porsche 911 S) 213 Manzelli-Manzelli (Opel Manta) 214 Scalabrin-Zannoni (Opel Kadett Gt/E 2.0) 215 Bonollo-Sella (Fiat 131) 216 Pianezza-Maio (Opel Ascona) 217 Pianezzola-Ceron (Alfa Romeo Alfetta Gt) 218 Cegalin-Scalco (Alfa Romeo Alfetta Gtv) 219 Piatto-Tosin (Fiat Ritmo 75) 220 Purin-Fabbro (Volkswagen Golf Gti)

221 Mettifogo-Bertoldo (Fiat X 19) 222 Vettore-Berti (Bmw 2002) 223 Bizzotto-Rameni (Fiat 124 Special) 224 Pantanella-Olivan (Fiat 127 Cl) 225 Xamin-Piceno (Fiat Ritmo 60) 226 Stocchero-Pieropan (Autobianchi A112 Abarth) 227 Tarlao-Menestrina (Autobianchi A112 Abarth) 228 Brunello-Brunello (Autobianchi A112 Abarth) 229 Vezzola-Zoso (Autobianchi A112 Abarth) 230 Tonin-De Riz (Autobianchi A112 Abarth) 231 Taverna-Bernardi (Autobianchi A112 Abarth) 232 De Rossi-Dal Santo (Autobianchi A112 Abarth)

RALLY REGOLARITA’ 301 Franchin-Dalla Rosa (Porsche 944) 302 Sponda-Sponda (Opel Ascona Sr) 303 Randon-Gavin (Fiat Ritmo 130 Tc) 304 Pezzo-Rossi (Bmw 323) 305 Piotto-Massalongo (Bmw 320i) 306 Chiaro-Carraro (Alfa Romeo Alfetta Gtv) 307 Iula-Cocconcelli (Porsche 911 Sc) 308 Martini-Cipriani (Fiat Uno 70s) 309 Almici-Fontana (Autobianchi A112 Abarth) 310 Scapin-Morandi (Lancia Beta) 311 Brentegani-Prolunghi (Bmw 318i) 312 Dasara-Dasara (Fiat 124 Abarth) 313 Guiotto-Ghiraldelli (Fiat 124 Abarth) 314 Naclerio-Bozzetto (Opel Ascona 2.0) 315 Senna-Suardi (Bmw 2002 Tii) 316 Pilastro-Mussinelli (Autobianchi A112 Abarth) 317 Marchetti-Compostella (Fiat 124 Abarth) 318 Dalle Carbonare-Taurino (Fiat 124) 319 Mitrovich-Torreggiani (Autobianchi A112 Abarth) 320 Franzoso-Pizzuti (Autobianchi A112 Abarth) 321 D’Arsiè-Coan (Autobianchi A112 Abarth) 322 Margutti-Serafin (Autobianchi A 112 Abarth) 323 Vescovo-Pozzobon (Saab 99) 324 De Rosa-Belfiore (Fiat 125 S) 325 Paccagnella-Polese (Lancia Fulvia Coupè) 326 Ceccato-Marchesini (Lancia Fulvia Coupè) 327 Carradore-Rosa (Lancia Fulvia Coupè) 328 Carcereri-Pediti (Fiat 124) 329 Scotti-Borella (Lancia Fulvia Hf) 330 Fichera-Fichera (Fiat X 19) 331 Paro-Palù (Lancia Fulvia Sport 1.3) 332 Veronese-Veronese (Innocenti Mini Cooper)

6 ottobre 2013 - 9

il grande Sport altri sport Basket C Il Bassano inizia il campionato in salita

Volley femminile

Camazzola out E adesso spazio alle donne Hockey

Gimenez s’infortuna

(V.P.) - Nemmeno il tempo di cominciare la stagione ufficiale che Bassano annota il primo lungodegente in infermeria. E si tratta putroppo di un nome illustre del cast di Massimo Giudice: lo spagnolo Alvaro Borja Gimenez, 24 anni, punta di diamante dello scacchiere offensivo giallorosso, ingaggiato quest’estate, durante l’allenamento sostenuto sulla pista di Rosà, è scivolato malamente procurandosi, recita il referto, un piccolo distacco parcellare dalla base della falange prossimale del primo raggio della mano destra. Più prosaicamente Gimenez si è fratturato un dito. Un infortunio che gli costerà minimo un mese ai box, anche se lo staff medico, con l’ortopedico Diego Ave in testa è già al lavoro per consentire il rientro in pista del giocatore nel minor tempo possibile, magari con l’ausilio di uno speciale tutore protettivo. Considerando che la serie A1 scatterà il 12 ottobre, Gimenez salterà di sicuro le prime tre giornate per ritornare al quarto turno ai primi di novembre. Considerando che Miguel Nicolas sarà in Argentina per motivi di studio, l’emergenza offensiva di Bassano causa panchina corta è già amara realtà..

(V.P.) - Subito due grossi calibri in riparazione e il debutto nel weekend di una delle legittime pretendenti alla B, il Montebelluna che peraltro il gran balzo l’ha soltanto sfiorato arrestandosi solamente in finalissima. Bassano comincia così, a muso duro, sul torrido legno dei trevigiani la sua avventura in C nazionale. Montebelluna al pronti via, dicevamo, ad accendere la febbre del sabato sera e la domenica seguente il debutto interno con Gorizia al PalAngarano. Una partenza fatalmente condizionata dal doppio forfait in regia di Mirko Camazzola e Davide Pietrobon, entrambi recuperabili indicativamente tra novembre e dicembre e comunque fuori non meno di un mese abbondante. Senza i due play e con un paio di giovani del roster (Coppo e Spagnolo) ammaccati, coach Pippo Campagnolo, in attesa che Andrea Bordignon sciolga finalmente le riserve in merito alla proposta di rinnovo formulatagli dalla società, in preaseason ha provato ripe-

tutamente al palleggio Nicola Camazzola (soltanto omonimo di Mirko), poichè di schierare Alberto D’Incà in regia ovviamente non ne vuole sapere.

Perchè non ne vuole sapere?

Ma perchè Albertino D’Incà in C è un crack assoluto, potenzialmente è immarcabile, ha un atletismo e un’esplosività che a queste

Spazio alle donne! No, non è il grido dei sostenitori delle “quote rosa”, ma semplicemente quanto accadrà in questo mese nel mondo del volley bassanese. Dopo la domenica vissuta con le ragazze della Nazionale femminile e la cena sotto le stelle a Cartigliano, ecco ora la seconda edizione della Palladium Cup, in calendario domenica 6 ottobre. Due anni dopo il triangolare femminile tra Italia, Serbia e Spagna, il Comitato Provinciale ospiterà quattro formazioni di serie A1, che scenderanno in campo per un succoso antipasto della nuova stagione: Rebecchi Nordmeccanica Piacenza, Imoco Conegliano, Liu-Jo Modena e Pomì Casalmaggiore, tradotto le due protagoniste dello Scudetto 2013 con in più Modena di Piccinini e Casalmaggiore pronte a dire la loro in questo grande evento di pallavolo. Lo storico palasport di via Goldoni a Vicenza ospiterà sabato 5 ottobre le semifinali, con alle 18 Liu-Jo Modena-Imoco Conegliano e alle 20.30 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza-Pomì Casalmaggiore. Il PalaBruel sarà invece teatro domenica 6 ottobre delle finali: alle 15.30 quella per il terzo e quarto posto e alle 18 il match per il gradino più alto del podio. Insomma, una due giorni che accenderà i riflettori della nuova stagione.

Nel frattempo, per parlare delle vicende di casa nostra, si è giocata la prima amichevole stagionale della Serie B1 del Brunopremi.com, che nella

cornice della Festa dello Sport tenutasi al PalaLido di Valdagno ha affrontato le cugine dell’Obiettivo Risarcimento Breganze, squadra che la passata stagione ha vinto i play off di serie B1 e che dunque quest’anno milita in serie A2. Difficile sperare in una vittoria visto il divario di tecnica ed esperienza in campo tra due formazioni di categorie differenti, per cui alla fine ha vinto come da pronostico il Breganze col punteggio di 4-1, ma in casa Bassano c’è comunque una certa soddisfazione perchè comunque le giovani leonesse di mister Malinov si sono difese molto bene arrendendosi con l’onore delle armi.

A pochi giorni dall’inizio dei campionati, le leonesse del Bruel Volley Bassano continuano quindi l’intensa fase di preparazione in vista dell’inizio della nuova stagione. Non giocando nè la Coppa Veneto nè la Coppa Italia le squadre del gruppo di mister Malinov hanno programmato alcune amichevoli utili a oliare i meccanismi, ad affinare l’intesa e a prendere confidenza con il campo da gioco visto che comunque in questa fase viene logicamente fatto anche un pesante lavoro fisico. Il Bruel tornerà in campo giovedì 10 ottobre, quando le leonesse saranno di scena a Torri di Quartesolo contro la Regas US Torri (fischio d’inizio alle 20.30 circa al PalaSport di Torri).

Stefano Cirillo

Ciclismo allievi

Gp Osteria dalla Zita, Conci è lo scalatore d’Oro Ha avuto un notevole successo la corsa per allievi organizzata da Angelo Frigo dell’Osteria dalla Zita a Marostica dove si è imposto Nicola Conci. Con 112 atleti al via la classica di fine stagione ha chiuso anche il “Trofeo dello Scalatore d’Oro”. Come sempre impeccabile l’organizzazione, grazie anche all’apporto del Vc Marostica. «Ormai siamo rimasti gli unici qui a Marostica a organizzare un evento di questa portata - ha commentato Angelo Frigo - assieme a mio figlio Luca, il

direttore sportivo Giacomo Santini e gli immancabili e instancabili Eugenio Tasca e Leopoldo Tasca. «Grazie all’aiuto di tutti - ha concluso Angelo - riusciamo a dare un premio a tanti ragazzi, con generi alimentari a volontà e da quest’anno anche dei trofei in ceramica fatti da Paolo Lunardon». Alle premiazioni è intervenuto anche il presidente provinciale Luigi Comacchio che ha assegnato le maglie del “24 Scalatore d’Oro”: Maglia Verde a Nicola Conci (UC Val di

Cembra), Maglia Rossa velocista a Moreno Marchetti (Bicisport).

Arrivo: 1. Nicola Conci (Uc Valle di Cembra); 2. Marco Negrente (B. Gaiga Campi) a 3”; 3.

Mattia Baldo (Us Aurora PVB); 4. Simone Bevilacqua (Vc Città di Marostica) a 5”; 5. Edoardo F. Faresin (Vc Bassano 1892) a 11”; 6. Daniel Smarzaro (Vc Borgo) a 15”; 7. Moreno Marchetti (Bicisport) a 17”; 8. Iacopo Ramus (Uc Aurora PVB); 9. Timothy Porcelli (Vc Borgo); 10. Riccardo Verza (Team EsteBosaro).

il grande Sport TUTTI EROI PER UN GIORNO L’ORDINE D’ARRIVO 1 Giovanelli Nicola 4.26.28 Team La Sportiva 5’ 47”; 2 Ruzza Stefano 4.36.23 Team Vibram 6’ 0”; 3 Zanatta Andrea 4.37.24 Asd Playlife Sports Runners 6’ 1”; 4 Toscan Samuele 4.38.11 Atl. Vittorio Veneto 6’ 2”; 5 Caverzan Fabio 4.38.24 Asd Scarpe Bianche 6’ 3”; 6 Bertelle Alessandro 5.00.09; 6’ 31”; 7 Bassi Nicola 5.00.16 Team Vibram 6’ 31”; 8 Moro Luca 5.00.53 Atletica Bassano Running Store 6’ 32”; 9 Meneghel Luciano 5.08.00 Scuola Di Maratona Vittorio Veneto 6’ 41”; 10 Saba Nicola 5.10.49 Asd Runners Bergamo 6’ 45”; 11 Pompoli Francesco 5.14.18 Uisp Ferrara 6’ 49”; 12 Bevilacqua Fabrizio 5.16.17; 6’ 52”; 13 Bettega Elio 5.21.40 Dario Sport Imer 6’ 59”; 14 Turri Marco 5.23.14 G.P. Turristi 7’ 1”; 15 Brigo Roberto 5.23.31 Atl. Riviera Del Brenta 7’ 1”; 16 Peron Dimitri 5.24.08 Emmerunning 7’ 2”; 17 Toniolo Andrea 5.25.04 Nessuna 7’ 3”; 18 Jerome Bernard 5.26.03 Team Vibram 7’ 5”; 19 Zarpellon Nicola 5.26.59 Emmerunning 7’ 6”; 20 Lionello Davide 5.28.10 Dsa Atletica Valdobbiadene 7’ 8”; 21 De Conti Danilo 5.29.13 Gruppo Sportivo Mercuryus 7’ 9”; 22 Buosi Stefano 5.29.55 Gruppo Sportivo Mercuryus 7’ 10”; 23 Rinaldi Ivan 5.35.52; 7’ 18”; 24 Masin Massimo 5.36.03 Vis Abano 7’ 18”; 25 Lunardon Denny 5.40.21; 7’ 23”; 26 Durante Paolo 5.40.37; 7’ 24”; 27 Lazzarotto Cristian 5.41.06 Individuale 7’ 24”; 28 Guarino Riccardo 5.41.33 Team Salomon Agisko 7’ 25”; 29 Borzani Lisa 5.41.36 La Fuma Team Italia 7’ 25”; 30 Carboni Cristian 5.41.52 Never Stop Run 7’ 25”; 31 Pegoraro Marco 5.45.37; 7’ 30”; 32 Bonato Amos 5.45.47 Individuale 7’ 31”; 33 Sperotto Mirko 5.46.05 - 7’ 31”; 34 Bonmassar Adriano 5.47.06 Triathlon Trentino 7’ 32”; 35 Alberton Alessandro 5.48.42 G.S.A. Montegrappa 7’ 34”; 36 Randon Christian 5.49.28 A.A.A.Malo 7’ 35”; 37 Marchesini Giuseppe 5.49.52 Vigili Del Fuoco Vicenza 7’ 36”; 38 Vanzo Elia 5.51.44; 7’ 38”; 39 Hoggan Brent 5.52.27 Accrington Road Runners 7’ 39”; 40 Zucco Davide 5.53.17; 7’ 40”; 41 Lucchini Isabella 5.54.09; 7’ 41”; 42 Giori Paolo 5.54.24 Atletica Pertica Bassa 7’ 42”; 43 Lazzarotto Claudio 5.54.27 Emmerunning 7’ 42”; 44 Toscan Damiano 5.55.28 Atletica Monte Grappa 7’ 43”; 45 Toppan Tiziano 5.55.32 Atl. Trevigiana 7’ 43”; 46 Amadio Fabrizio 5.56.08 Montanaia Racing 7’ 44”; 47 Milan Andrea 5.56.43 Atletica Val Di Non E Sole 7’ 45”; 48 Zen Fabio 5.57.40 Asd Scarpebianche 7’ 46”; 49 Giuriato Luca 5.58.31 Atletica Mareno Di Piave 7’ 47”; 50 Zizzola Marco 6.02.41; 7’ 53”; 51 Braga Antonio 6.05.08 Trail Running Brescia 7’ 56”; 52 Alba Luca 6.05.34; 7’ 56”; 53 Masolo Renzo 6.06.03 Atl. Bassano Running Store 7’ 57”; 54 Bilancioni Mirko 6.06.19 Collemar-Athon 7’ 57”; 55 Giordano Ivan 6.06.22; 7’ 57”; 56 Baraldo Vanni 6.08.15; 8’ 0”; 57 Vicentini Alessandro 6.08.45 Cai Vicenza 8’ 0”; 58 Felcaro Alido 6.08.52 Asd Maratona Delle Città Del Vino 8’ 1”; 59 Zuccarello Christian 6.09.05 Giro Delle Mura Di Feltre 8’ 1”; 60 Alberton Diego 6.10.34; 8’ 3”; 61 Spoladore Sara 6.10.35 Gs Schio Bike Valli Sport 8’ 3”; 62 De Stefani Marco 6.11.21 Gruppo Sportivo Mercuryus 8’ 4”; 63 Pravato Luca 6.11.47; 8’ 4”; 64 Faccinetto Nicola 6.12.38 Team Vibram 8’ 6”; 65 Marazzi Giuseppe 6.12.38 Team Vibram 8’ 6”; 66 Pandolfo Gianluca 6.12.39; 8’ 6”; 67 Petris Luigi 6.12.59 Atletica Dolce Nord-Est 8’ 6”; 68 Sara Giorgio 6.13.22 Parcoconcafallata.It 8’ 7”; 69 Gheno Alessandro 6.13.40; 8’ 7”; 70 Cardin Carlo 6.13.42; 8’ 7”; 71 Dotto Alvin 6.13.50 La Fulminea Running Team 8’ 7”; 72 Alberton Marco 6.14.24; 8’ 8”; 73 Barbieri Mauro 6.14.40 Kinomana 8’ 8”; 74 Bertoldo Nicola 6.15.06 Terzo Tempo Team 8’ 9”; 75 Lista Davide 6.15.11 Runners Team Zanè 8’ 9”; 76 Tavana Rosanna 6.16.14 Gs Padile 8’ 10”; 76 Tavana Giorgio 6.16.14 Libero 8’ 10”; 78 Tavana Andrea Sergio 6.16.20; 8’ 10”; 79 Scalco Mariano 6.16.33; 8’ 11”; 80 Stefani Stefano 6.16.34; 8’ 11”; 81 Cerantola Gerri 6.18.36 Asd Atletica Iron Gym 8’ 13”; 82 Zigliotto Davide 6.19.18 Terzotempoteam 8’ 14”; 83 Craznic Calin 6.19.48 Atl. Vicentina 8’ 15”; 84 Zandonà Ivan 6.19.53 Marciatori Castellani 8’ 15”; 85 Zen Andrea 6.22.25 Scuola Di Maratona Vittorio Veneto 8’ 18”; 86 Parolin David 6.22.58; 8’ 19”; 87 Dalla Costa Nicola 6.23.57; 8’ 20”; 88 Carrarini Mauro 6.25.25; 8’ 22”; 89 Bello’ Davide 6.25.25 Asd Scarpe Bianche 8’ 22”; 90 Mion Alessandro 6.26.33 Atl.Valdobbiadene 8’ 24”; 91 Donà Daniele 6.26.40; 8’ 24”; 92 Xompero Dennis 6.27.27 Termotecnica Ballan E Ghion 8’ 25”; 93 Carmignan Francesco 6.27.38 G.S. Schio Bike 8’ 25”; 94 Fabris Manuel 6.27.39 Neve Roccia Runners Team 8’ 25”; 95 Pisanò Marco 6.27.52 A.S.D. Scarpe Bianche 8’ 25”; 96 Gelonese Massimiliano 6.29.13 Atletica Running Store 8’ 27”; 97 Gorza Paolo 6.29.19 Ana Atletica Feltre 8’ 27”; 98 Fratini Genny 6.29.35 Atl. Riviera Del Brenta 8’ 28”; 99 Tonso Nicola Giuseppe 6.29.37 Podistica Dora Baltea 8’ 28”; 100 Trentin Davide 6.29.39; 8’ 28”; 101 Tolin Maurizio 6.29.48; 8’ 28”; 102 Marchioro Luigi 6.30.09 Courmayeur Trailers 8’ 28”; 103 Lucia Alessio 6.30.30 La Ghedese 8’ 29”; 104 D’incà Nicola 6.31.04; 8’ 30”; 105 Magon Mirco 6.31.20; 8’ 30”; 106 Plazzogna Marco 6.31.25; 8’ 30”; 107 Marchiori Lorenzo 6.31.35 Brema Running Team 8’ 30”; 108 Poloni Diana 6.31.36 Asd Scarpe Bianche 8’ 30”; 109 Sara Massimo 6.31.55 Parcoconcafallata.It 8’ 31”; 110 Prunieri Riccardo 6.33.47 Schio Bike - Valli Sport 8’ 33”; 111 Barucco Massimiliano 6.33.51 Gs Padile 8’ 33”; 112 Brazzale Simone 6.34.14 Runners Team Zanè 8’ 34”; 113 Dal Santo Alessandro 6.34.28 Runners Team Zanè 8’ 34”; 114 Chiarello Andrea 6.34.40; 8’ 34”; 115 Calesso Domenico 6.34.51; 8’ 35”; 116 Alessandrini Luca 6.36.01; 8’ 36”; 117 Brotto Pierpaolo 6.37.03; 8’ 37”; 118 Dal Santo Alberto 6.37.10 Runners Team Zanè 8’ 38”; 119 Merlo Francesco 6.37.10 Asd Emmerunning Team 8’ 38”; 120 Battocchio Thomas 6.37.53; 8’ 38”; 121 Bertotti Norberto 6.37.53 Individuale 8’ 38”; 122 Mastropaolo Giovanni 6.38.34 Verona Trail Running 8’ 39”; 123 Lavarda Remo 6.38.45 Terzo Tempo Team 8’ 40”; 124 Scorzato Tiziana 6.38.49 Terzo Tempo Team 8’ 40”; 125 Merlo Massimo 6.38.52 Asd Atletica Iron Gym 8’ 40”; 126 Broglia Federico 6.38.56; 8’ 40”; 127 Frugoni Enrico 6.40.07 Sport E Fitness Bs. 664 8’ 41”; 128 Faoro Mirko 6.40.21; 8’ 42”; 129 Martini Federico 6.40.47; 8’ 42”; 130 Morsiani Davide 6.42.23; 8’ 44”; 131 Barbato Walter 6.44.10 Assindustria Padova 8’ 47”; 132 Noacco Asia 6.44.12 Asd Maratona Delle Città Del Vino 8’ 47”; 133 Borgato Emanuele 6.44.45 Asd Spirito Trail 8’ 47”; 134 Scalabrin Virginio 6.44.45 Team 21 8’ 47”; 135 Pregnolato Daniele 6.46.16 Il Monodito 8’ 49”; 136 Vedovetto Alessio 6.47.15; 8’ 51”; 137 Del Vecchio Carlo 6.47.20 Atl.Vittorio Veneto 8’ 51”; 138 Ferrario Franco 6.47.37; 8’ 51”; 139 Bortolameotti Luca 6.48.13 Garda Sport Event 8’ 52”; 140 Sartor Maurizio 6.49.51 Atletica Motense 8’ 54”; 141 Boghetto Luciano 6.50.17 Valdogroup 8’ 55”; 142 Zonta Dario 6.50.23 Gsd Valdalpone 8’ 55”; 143 Gasparini Mauro 6.50.50 Runners Team Zanè 8’ 55”; 144 Filipi Andi 6.51.31 Never Stop Run 8’ 56”; 145 Conz Tommaso 6.51.32 Never Stop Run A.S.D. 8’ 56”; 146 Barbieri Alessandro 6.53.51; 8’ 59”; 147 Miotto Enrico 6.54.57; 9’ 1”; 148 Chiappin Andrea 6.55.08 Runners Team Zanè 9’ 1”; 149 Fornasier Pierluigi 6.55.18 Ads Scarpe Bianche 9’ 1”; 150 Sonego Alessio 6.55.23 Scuola Di Maratona Vittorio Veneto 9’ 1”; 151 Pellizzari Rudy 6.55.33 Tam Tam Asd 9’ 2”; 152 Danese Giuseppe 6.55.55 Gsd Valdalpone 9’ 2”; 153 Azzolini Ivan 6.57.54 --- 9’ 5”; 154 Boca Razvan 6.58.07 Running Team Pettinelli 9’ 5”; 155 Giacon Marco 7.01.22 Marciatori Castellani 9’ 9”; 156 Battaglia Emanuele 7.01.48 Iron Gym 9’ 10”; 157 Susan Fabio 7.01.50; 9’ 10”; 158 Bonutto Sabrina 7.01.55 A.S.D. Running Team Pettinelli 9’ 10”; 159 Rigo Lorenzo 7.02.25 Gs Valsugana 9’ 10”; 160 Furlani Michele 7.02.28 Marathon Legnago 9’ 11”; 161 Barato Michele 7.03.10 Cus Padova Thriatlon 9’ 11”; 162 Zanon Carlo 7.04.26; 9’ 13”; 163 Montagner Nicola 7.05.07; 9’ 14”; 164 Remor Michele 7.05.31 G.S. Astra 9’ 15”; 165 Bernard Elia 7.05.50 A.S.D. Spiritolimpico 9’ 15”; 166 Roccon Laura 7.05.51 A.S.D. Spiritolimpico 9’ 15”; 167 Marchetti Anna 7.06.06; 9’ 15”; 168 Spigariol Valentino 7.07.06 Asd Percorrere Il Sile 9’ 17”; 169 Longo Giacomo 7.07.13 Atl. Amatori Chirignago 9’ 17”; 170 Marconato Giuseppe 7.07.53 Atl. Dil. Libertas Piombino Dese 9’ 18”; 171 Galiani Enrico 7.07.55; 9’ 18”; 172 Righi Marco 7.08.04; 9’ 18”; 173 Stefani Andrea 7.08.27; 9’ 18”; 174 Battocchio Luca

l’evento

Trail degli Eroi Giovanelli e Borzani leader

Sotto l’acqua corsa epica sul Grappa Oltre 400 temerari hanno sfidato il meteo lungo i 46 chilometri della terza edizione del Trail degli Eroi Trofeo Scarpa, con oltre 2500 metri di dislivello positivo. Partenza sotto una pioggia battente alle 6 del mattino, dall’Antica Abbazia di Semonzo del Grappa.

Nella prima salita il ritmo è stato scandito da Giovanelli e Zanatta, poco dietro Caverzan e Toscan. I due battistrada si sono dati il cambio regolarmente lasciando che i primi raggi di sole illuminassero il sentiero che saliva verso il Sacrario di Cima Grappa.

Giovanelli è transitato per primo al GMP posizionato al termine della scalinata dell’Ossario.

Tra le donne Lisa Borzani da subito ha preso il comando della gara: alle sue spalle, staccate di oltre dieci minuti, Isabella Lucchini e Sara Spoladore.

Dopo il punto di controllo del Finestron, Giovanelli aumenta il ritmo per staccare Zanatta, mentre dietro recupera posizioni preziose Stefano Ruzza, che in discesa lascia andare le gambe ritrovandosi a ridosso di Zanatta e poco dopo guadagna la seconda posizione. Nicola Giovanelli (foto) taglia il traguardo a mani alzate con il tempo di 4:26’27’’, Ruzza arriva all’Antica Abbazia con quasi dieci minuti di ritardo, Zanatta completa il podio in 4:37’23’’.Lisa Borzani ferma il cronometro in 5:41’36’’, la Lucchini è seconda con 5:54’09’’.

In terza posizione si conferma Sara Spoladore in 6:10’35’’.«E’ stata davvero un’edizione epica – ha spiegato Davide Zanetti, coordinatore del Trail – e devo fare i complimenti a tutti gli atleti, ma soprattutto a tutti i volontari che sono stati molte ore sotto la pioggia».

«Scarpa - ha detto Davide Parisotto, intervenuto alle premiazioni – è entrata nel mondo del Trail Running perché crede nei valori di questa disciplina outdoor: vivere senza filtri la natura e la montagna».

Sotto la buriana dell’acqua, che non ha dato tregua, il Trail quest’anno ha visto aumentare controllo e sicurezza, per dare supporto agli atleti. Fin dalle 5.30 del mattino il gruppo MonteGrappaQuad in collaborazione con Polaris by Mattana ha fatto servizio con 18 mezzi. Due sono rimasti fissi nell’area paddok dell’Antica Abbazia, due hanno accompagnato i responsabili della gara nei giri di ricognizione lungo il percorso, altri due erano a disposizione in ognuna delle sette postazioni di controllo.

«Per fortuna, nonostante la pioggia della prima parte della giornata - spiega Francesco, responsabile del MonteGrappaQuad - non ci sono stati interventi di particolare rilievo. Abbiamo aiutato un atleta infortunatosi a un piede a raggiungere un’auto e poi l’ambulanza; abbiamo individuato una atleta che aveva sbagliato percorso, poi salita sulla jeep del soccorso alpino. Dopo l’arrivo abbiamo accompagnato vari atleti stremati ai parcheggi delle loro auto. Ringrazio i miei collaboratori che hanno operato con impegno e disponibilità: Amerigo, Alisson, Antonio, Augusto, Carlo, Cesare, Cristian D., Cristian M., Gianluca, Lucia, Luciano, Mauro, Omar, Roberto C., Roberto M. Tiziano, Vincenzo».

E’ stata la prima esperienza del servizio di soccorso con i quad, tutti contraddistinti da targa e bandierina con i loghi di MonteGrappaQuad, Polaris by Mattana e Trail degli Eroi e il nome del conducente del mezzo, che a sua volta indossava una casacca riportante le stesse informazioni.

Bene anche la diretta streaming dell’evento su ilgrandesport.it, con diverse centinaia di accessi.

6 ottobre 2013 - 10 7.08.31; 9’ 18”; 175 Fornasier Franco 7.08.49 Percorrere Il Sile 9’ 19”; 176 Peruzzo Gianluca 7.09.05; 9’ 19”; 177 Rizzetto Denis 7.09.39 Idealdoor Libertas San Biagio 9’ 20”; 178 Cuzziol Stefano 7.09.40; 9’ 20”; 179 Berlocco Alessandro 7.09.47 Tre Torri 9’ 20”; 180 Bisson Federico 7.10.41 Atletica Running Store 9’ 21”; 181 Bodei Mauro 7.11.12 Sport E Firness 9’ 22”; 182 Tagliapietra Andrea 7.12.47 La Fulminea Running Team 9’ 24”; 183 Nalesso Stefano 7.13.10 Team Salomon Agisko 9’ 4”; 184 Ramon Riccardo 7.13.30 Cai Bassano 9’ 25”; 185 Schiavolin Alessandro 7.13.33 Team Salomon Agisko 9’ 25”; 186 Maronese Christian 7.16.26 A.S.D. Amici Di Lutrano 9’ 29”; 187 Sella Michele 7.19.46 Libero 9’ 33”; 188 Cortese Diego 7.23.50 Runners Team Zanè 9’ 38”; 189 Zanini Ronnie 7.23.54 Runners Team Zanè 9’ 39”; 190 Boschetti Andrea 7.24.45 Never Stop Run 9’ 40”; 191 Rodighiero Paolo 7.25.33 Sci Fondo Marostica 9’ 41”; 192 Pietrella Rudi 7.26.12; 9’ 42”; 193 Miron Mihail 7.27.00; 9’ 43”; 194 Recchia Michele 7.27.02 Atletica Running Store 9’ 43”; 195 Catalani Simone 7.27.04; 9’ 43”; 196 Golinucci Marco 7.27.58 Asd Spirito Trail 9’ 44”; 197 Zanotti Franco 7.28.24 Gam Ana Bione 9’ 44”; 198 Berardi Antonio 7.28.27 Trail Running Brescia 9’ 44”; 199 Dartora Nicola 7.29.03 Atl. Montebelluna Veneto Banca 9’ 45”; 200 Pieri Luca 7.30.18 Atetica Sernaglia Mobilificio Villanova 9’ 47”; 201 Furlan Fabrice 7.30.18 Due Ruote Sport 9’ 47”; 202 Da Re Gianluca 7.31.07 Atletica Vittorio Veneto 9’ 48”; 203 Bolzan Andrea 7.31.14 Gruppo Sportivo Mercuryus 9’ 48”; 204 Tonello Francesco 7.31.15 Atletica Athlon Padova 9’ 48”; 205 Dainese Federico 7.31.16; 9’ 48”; 206 Pasquale Riccardo 7.31.18; 9’ 48”; 207 Franco Paolo 7.31.24; 9’ 48”; 208 Dal Vera Lorenza 7.31.28 Gruppo Sportivo Mercuryus 9’ 48”; 209 Colli Dino 7.31.31 Atletica Cortina 9’ 48”; 210 Cardin Roberto 7.31.36 Scuola Di Maratona Vitt. Veneto 9’ 49”; 211 Zuccolo Claudio 7.31.38 La Fulminea Running Team 9’ 49”; 212 Persico Maxmilian 7.32.28 Asd Polisportiva Fossaltina 9’ 50”; 213 Jotti Andrea 7.32.29 Parcoconcafallata.It 9’ 50”; 214 Marzotto Ita Emanuela Anna 7.32.30 Ass. Podistica Il Campino 9’ 50”; 215 Casagrande Valter 7.32.51 A.S.D. Amici Di Lutrano 9’ 50”; 216 Favorido Andrea 7.33.08; 9’ 51”; 217 Pedrazzini Elena 7.34.17 Parcoconcafallata.It 9’ 52”; 218 Bettega Roberto 7.34.19 U.S. Primiero 9’ 52”; 219 Fuga Carlo 7.34.40; 9’ 53”; 220 Dossi Alessandro 7.34.45 A.S.D. Club Del Torcio 9’ 53”; 221 Cavallin Massimo 7.36.12 Gruppo Atletica Vedelago 9’ 55”; 222 Menardi Giovanni 7.36.36 Squali Hockey Cortina 9’ 55”; 223 Tarsi Claudio 7.36.46 Never Stop Run 9’ 55”; 224 Nacci Mauro 7.36.55 Scuola Di Maratona V. Veneto 9’ 55”; 225 Colombo Andrea 7.36.55 G.S La Piave 2000 9’ 55”; 226 Barausse Mosè 7.37.00; 9’ 56”; 227 Simonetto Costantino 7.38.50 Emmerunning 9’ 58”; 228 Torresan Lerri 7.40.09 Runners Team Zanè 10’ 0”; 229 Trivellato Andrea 7.40.11; 10’ 0”; 230 Ferro Cristian 7.42.30 Gp Atletico 10’ 3”; 231 Merati Massimo 7.43.25; 10’ 4”; 232 Loncar Denis 7.45.41; 10’ 7”; 233 Foglia Fabrizio 7.45.54 Atletica Casone Noceto 10’ 7”; 234 Tonietto Enrico 7.45.54; 10’ 7”; 235 Tuozzolo Giovanni 7.45.55 Collemarathon Cub 10’ 7”; 236 Ronconi Arturo 7.45.56 Atletica Casone Noceto 10’ 7”; 237 Betemps Elena 7.46.15; 10’ 8”; 238 Marcato Davide 7.46.30 Emmerunning 10’ 8”; 239 Lovisetto Umberto 7.46.35; 10’ 8”; 240 Trevisan Alessandro 7.46.42; 10’ 8”; 241 Sgarbossa Marco 7.46.47; 10’ 8”; 242 Tognon Michela 7.46.51 Cai Bassano 10’ 8”; 243 Antonello Andrea 7.52.24 G.S. Voltabarozzo 10’ 16”; 244 Ruzza Davide 7.53.50 Gp Atletico 10’ 18”; 245 Zompanti Fabio 7.54.08 A.S.D. Capo Nord 10’ 18”; 246 Pellizzari Davide 7.54.26; 10’ 18”; 247 Consolaro Ivan Alberto 7.54.32; 10’ 18”; 248 Guido Silvia 7.55.14 Gruppo Sportivo G.S. Mercuryus 10’ 19”; 249 Mingotto Fabrizio 7.55.15 Nessuna 10’ 19”; 250 Vaccher Roberto 7.55.25 G.P. Bussolengo 10’ 20”; 251 Ciccarelli Gianluca 7.55.39 Marciatori Castellani 10’ 20”; 252 Spigolon Gian Luigi 7.55.43 Individuale 10’ 20”; 253 Davanzo Maurizio 7.56.41 Atletica Villorba Tv340 10’ 21”; 254 Sattin Manuele 7.57.27 Cai Castelfranco Veneto 10’ 22”; 255 Ferraro Claudio 7.57.57 Atl. Bassano Running Store 10’ 23”; 256 Scarton Gloria 7.58.29 Spirito Olimpico 10’ 24”; 257 Saramin Massimo 7.58.31 Asd Polisportiva Fossaltina 10’ 24”; 258 Bontempi Dimitri 7.58.33 As Valchiese 10’ 24”; 259 Secco Maria 8.00.26 A3 Triathlon 10’ 26”; 260 Uliana Siro 8.01.19 Atletica Vittorio Veneto 10’ 27”; 261 Zambon Valentino 8.03.01 Terzo Tempo Team 10’ 30”; 262 Centelleghe Franco 8.03.43; 10’ 30”; 263 Scapin Nicola 8.04.39 Cai Vicenza 10’ 32”; 264 Botteon Vittoria 8.05.21 Scuola Di Maratona Vittorio Veneto 10’ 33”; 265 Checchin Ermenegildo 8.06.31; 10’ 34”; 266 Loda Matteo 8.07.54; 10’ 36”; 267 Dalla Bona Renzo 8.08.02; 10’ 36”; 268 Xamin Fabio 8.11.21; 10’ 40”; 269 Lorenzi Renato 8.12.58 Sportler Team 10’ 43”; 270 Doati Ugo Antonio 8.13.50 G.P. Avis Taglio Di Po 10’ 44”; 271 Santinon Marco 8.16.15 Gruppo Atletica Vedelago 10’ 47”; 272 Lanaro Carlo 8.16.49; 10’ 48”; 273 Bais Gianni 8.18.58 --- 10’ 50”; 274 Bosa Daniela Maria 8.19.07 Libertas Scorzè 10’ 51”; 275 Minotto Monica 8.19.09 Tre Torri 10’ 51”; 276 Balan Roberto 8.20.03 Brema Running Team 10’ 52”; 277 Beniamin Marco 8.20.24; 10’ 52”; 278 Bertazzo Mauro 8.20.27; 10’ 52”; 279 Boilini Ermanna 8.20.43 Cittanova -Modena 10’ 53”; 280 Peruzzo Giustiano 8.22.59 A3 Triathlon 10’ 56”; 281 Ghiselli Riccardo 8.23.53; 10’ 57”; 282 Rainato Fabio 8.23.56 Polisportiva Fossaltina 10’ 57”; 283 Sabbatini Manuela 8.24.15 Never Stop Run 10’ 57”; 284 Laccertosa Giuseppe 8.24.53 Asd Venice Marathon Running 10’ 58”; 285 Flagello Antonio 8.25.58; 10’ 59”; 286 Barbiero Gianluca 8.27.51; 11’ 2”; 287 Tarsi Daniele 8.27.58 Never Stop Run 11’ 2”; 288 Sartorato Paolo 8.29.04 Brema Running Team 11’ 3”; 289 Saccon Giampietro 8.29.08 A.S.D. Brema Running Team 11’ 4”; 290 Lorenzon Anna 8.30.07; 11’ 5”; 291 Dal Bianco Nicola 8.30.24 Polis Dil. Montecchio 11’ 5”; 292 Dal Bianco Graziella 8.30.24; 11’ 5”; 293 Zanato Adriano 8.30.54 Foredil Machine 11’ 6”; 294 Giaretta Stefano 8.34.53; 11’ 11”; 295 Oro Massimiliano 8.35.27; 11’ 12”; 296 Peota Giuseppe 8.35.27 Never Stop Run Asd 11’ 12”; 297 Frassenei Michela 8.37.18 Ass. Giro Delle Mura Feltre 11’ 14”; 298 Campesato Leonardo 8.37.59 Emmerunning 11’ 15”; 299 Orsolini Maurizio Alex 8.38.27; 11’ 16”; 300 Muratori Massimo 8.39.09 Libero 11’ 17”; 301 Di Nonno Costanzo 8.40.17 Sport E Fitness Bs664 11’ 18”; 302 Cristina Roberto 8.40.17 Millennium Sportandfitness 11’ 18”; 303 Dalla Muta Michela 8.40.57 Sky Esplorer 11’ 19”; 304 Campanini Fernando 8.42.27; 11’ 21”; 305 Brancaleone Evelina 8.42.27; 11’ 21”; 306 Chiappin Carlo 8.45.18 Runners Team Zanè 11’ 25”; 307 Amadio Renato 8.47.08 Asd Venice Marathon Running 11’ 27”; 308 Pavan Antonella 8.47.15 Atl. Vicentina 11’ 27”; 309 Giurin Lino 8.49.54; 11’ 31”; 310 Sanvido Simone 8.51.25; 11’ 33”; 311 Lops Stefano 8.51.26 Cai Bassano 11’ 33”; 312 Belluco Alberto 8.51.52; 11’ 33”; 313 Marchesini Gianluca 8.52.31 Atl. Vicentina 11’ 34”; 314 Rizzo Bruno 8.52.31 Gear 11’ 34”; 315 Fabbroni Renata 8.52.43 Atletica Athlon Padova 11’ 34”; 316 Bettini Davide 8.52.48 Sky Esplorer 11’ 34”; 317 Ballan Valter 8.54.52 Veneto Sistemi 11’ 37”; 318 Zanon Gianfranco 8.55.30 Atletica Running Store 11’ 38”; 319 Canzian Pietro 9.00.12 Scuola Di Maratona Vittorio Veneto 11’ 44”; 320 Schmidt Barbara Kirsten 9.02.31 A.S.D Running Team Pettinelli Ve 496 11’ 47”; 321 Bacchin Paolo 9.02.48 Spotorni Running 11’ 48”; 322 Masiero Natalina 9.04.08 Runners Padova 11’ 49”; 323 Negro Daria 9.04.08 Asd Runners Bergamo 11’ 49”; 324 Sandonà Pierluciano 9.05.07; 11’ 51”; 325 Cais Emiliano 9.06.03; 11’ 52”; 326 Ugge Laura Marzia 9.06.18 Runners Team Zanè 11’ 52”; 327 Toniolo Cristina 9.07.57 G.S. Piè Veloce 11’ 54”; 328 Cecchin Renato 9.08.34 Marciatori Castellani 11’ 55”; 329 Signori Romina 9.13.50; 12’ 2”; 330 Borchia Mirella 9.13.57 Asd I Sarmati 12’ 2”; 331 Galiazzo Fulvio 9.14.03 A S D Ì Sarmati 12’ 2”; 332 Cognolato Paolo 9.16.12; 12’ 5”; 333 Massaro Leonardo 9.16.14 Assindustria Sport Padova 12’ 5”; 334 Mazzon Gino Stefano 9.18.00 Atletica Mirafiori 12’ 7”; 335 Caon Eleonora 9.22.16 Asd Atletica Iron Gym 12’ 13”; 336 Lago Franco 9.22.18 Asd Atletica Iron Gym 12’ 13”; 337 Guagni Paolo 9.23.17 Misericordia Chiesanuova 12’ 14”; 338 Lepore Fedele 9.23.20 G.P. Futura Prato 12’ 14”; 339 Appetecchi Maurizio 9.23.24 Podistica Narnali 12’ 14”; 340 Giacomello Monica 9.23.43 Asd Verona Trail Runners 12’ 15”; 341 Cadel Andrea 9.30.20 Atl. Vicentina 12’ 23”; 342 Mai Stefania 9.33.10 Terzo Tempo Team 12’ 27”; 343 Bonato Stefano 9.37.02; 12’ 32”; 344 Bianchini Fabio 9.37.29; 12’ 33”; 345 Bertuol Stefano 9.39.23 Scuola Di Maratona V. Veneto 12’ 35”; 346 Carollo Ottorino 9.41.20 Gruppo La Noce Villaverla 12’ 38”; 347 Moserle Giovanna 9.41.20 Gruppo Il Sorriso Sarcedo 12’ 38”; 348 Piotto Luca 9.44.05; 12’ 41”; 349 Lancerin Patrick 9.45.13 Individuale 12’ 43”; 350 Tonolini Anna 9.45.33; 12’ 43”; 351 Capello Marco 9.46.02 Patavium 12’ 44”; 352 Maritan Nicola 9.48.05; 12’ 47”; 353 Grosso Roberto 9.48.05 Atletica Mareno 12’ 47”; 354 Gasparella Giordano 9.49.00 Emmerunning 12’ 48”; 355 Stella Osvaldo 9.49.09 A.S.D. Venicemarathon Club 12’ 48”; 356 Michieletto Mario 9.50.37 Libertas Scorzè 12’ 50”; 357 Rado Alessandra 9.50.44 Tortellini Voltan Martellago 12’ 50”; 358 Busatto Giuliano 9.50.46 Gruppo Atletica Vedelago 12’ 50”; 359 Pitacco Claudio 9.50.55 Neveroccia Running Team 12’ 50”; 360 Fortuna Graziella 9.58.23 Asd Scarpe Bianche 13’ 0”; 361 Fazio Vero 10.00 Asd Plus Ultra Trasacco (Aq) 13’ 2”; 362 Zavarise Franco 10.00.00 Gr. Atletica Vedelago 13’ 2”.

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