Linea motori maggio

Maggio 2017 - Numero zero

Speed Motor, da Gubbio una realtĂ di alto livello tra le scuderie italiane

La Mille Miglia torna in umbria, la carovana attraversa la regione il 19 maggio

Bmw 318 Racing Cup Magione lancia la sfida

Grande successo di partecipazione e di pubblico per la Coppa della Perugina 2017

IL MENSILE DEL MOTORISMO IN UMBRIA E DINTORNI

Pubblicazione mensile on line gratuita su issuu.com

Editoriale Speed Motor, riflettori puntati sulla scuderia di Gubbio

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Anche Linea Motori si converte al digitale.

Dopo aver raccontato per anni su carta le storie, i personaggi e le cronache dell’Umbria a due e a quattro ruote, il nostro magazine torna in una veste editoriale più attuale.

Ormai siamo tutti connessi, leggiamo notizie e commenti sui nostri terminali fissi e portatili, ed ecco quindi che anche noi ci adeguiamo ai tempi proponendo il nostro notiziario motoristico regionale in una veste editoriale comunque classica ma anche innovativa. Il Pdf sfogliabile sulla piattaforma Issuu è totalmente gratuito e scaricabile, quindi archiviabile e soprattutto condivisibile sui social. Nella lettura on line le pagine pubblicitarie sono cliccabili e ci portano direttamente sul sito dell’inserzionista. Riceverete Linea Motori via mail, o lo troverete condiviso sulla vostra pagina facebook. Buona lettura a tutti! direttore.lineamotori@gmail.com

Al via il trofeo Bmw 318 racing series

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Giovanni Rosi, ritratto della passione

Coppa Perugina 2017, la foto storia

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22 Renault Zoe, elettrica a lungo raggio 24

Al via il Motogiro

26 Aci Perugia, servizi e opportunità 28 Nasce Ford driving university

Direttore responsabile Piero Pianigiani

Giorgio Sisani, rallysta per passione

Direttore editoriale

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Francesco Ippolito

Supplemento a CIS 24 ore Registrazione Tribunale Perugia

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Con la bmw racing series di francesco ippolito

La bmw 318 racing series si correrĂ su 5 appuntamenti con la vettura ideata dalla Caal Racing Quattro gare in ogni week end divise in due categorie gli esperti e gli esordienti -4-

La passione scende in pista

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i chiama Bmw 318 Racing Series il nuovo progetto ideato dall'autodromo dell'Umbria con l'obiettivo di incrementare l'attivitĂ sportivo-automobilistica , con una filosofia basata sui costi contenuti, partecipa-

zione allargata, utilizzo di vetture performanti, e l'organizzazione di eventi ad alto contenuto tecnico e spettacolare.

La vettura prescelta è la Bmw 318 i E46, con motore strettamente di serie, modificato a carburatori, al-5-

Si lavora senza sosta alla Caal Racing per la preparazione delle vetture che prenderanno parte alla 318 Racing series, con un calendario che prevede cinque appuntamenti all’autodromo di Magione. Il kit sportivo è stato ideato e realizzato da Corrado Canneori

monomarca tutto nuovo e più attuale. Il kit, da lui stesso ideato e messo a punto, comprende, oltre alla trasformazione a carburatori (così si evita di mettere le mani sulle centraline) ammortizzatori e molle racing regolabili sia in

lestita con un kit sportivo in grado di esaltarne le prestazioni. Presentata in anteprima a fine 2016 l'auto ha subito riscontrato commenti più che positivi dagli addetti ai lavori accorsi numerosi ad ammirare la nuova vettura realizzata dalla Caal Racing di Todi. L’idea

nasce da Corrado Canneori, preparatore dalle straordinarie capacità tecniche, che forte di tante esperienze vissute sui campi di gara di tutta Europa ha voluto in nqualche modo cavalcare l’onda del successo che a suo tempo ha avuto il monomarca Alfa 33, proponendo un -6-

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9 Tanti test e anche tante adesioni alla serie che prenderà’ il via a magione nel mese di giugno

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compressione che in estensione, cerhi specifici forniti dalla Mak e gomme "ognitempo" fornite dalla Yokohama.

Il motore invece rimane strettamente di serie, o quqsi. La Caal infatti ha operato una messa a punto specifica intervenendo sull'albero a cammes e sulla fasatura, ottenendo ala fine una potenza di circa 170 cavalli, più che sufficienti per imprimere a questa 318 la grinta necessaria per esprimere prestazioni di buon livello, mantenendo al contempo quell'affidabilità necessaria per garantire lo svolgimento di tutto il campionato senza effettuare alcuna revisione. L’obiettivo dichiarato di Canneori è quello di avvicinare nuovi piloti, sia gentleman che giovani alle prime esperienze, al mondo delle competizioni. Tra le iniziative a supporto infine citiamo una produzione televisiva che diffonderà le immagini del trofeo in tutta Italia.

il calendario 4 giugno

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22 luglio

17 settembre 22 ottobre

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Speed Motor, gioie e dolori di inizio stagione La scuderia di Gubbio è impegnata in pista ed in salita. a imola grande sfortuna per alessio alcidi, in calabria invece sbrollisi si impone di misura. eccelnte risultato anche per sandro bettini nel master tricolore prototipi

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a Speed Motor va subito all’attacco dei campionati e dei Trofei tricolori. La scuderia di Gubbio, guidata da Tiziano Brunetti, ha infatti schierato i suoi numerosi piloti in pista ed in salita, e se da una parte le soddisfazioni non sono mancate, dall’altra non si può negare qualche delusione come nel caso del tuderte Alessio Alcidi che a Imola ha inaugurato la sua seconda stagione nel Mini Challenge.

Con la vettura preparata dalla Caal Racing, sul circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola, Alcidi è stato bersaglio degli avversario con tre collisioni nelle due gare da 25 minuti, che alla fine hanno avuto la loro pesante incidenza sul risultato. Il pilota tuderte della scuderia Speed Motor ha messo insieme un quinto e un sesto posto, che diventano rispettivamente un quarto e un quinto nella classe “Pro” perché Alex Caffi, che si è piazzato davanti a lui in entrambe le circostanze, era presente nelle vesti di ospite. Partito con il sesto tempo nelle qualifiche, Alcidi era riuscito nella gara 1 del sabato pomeriggio a risalire fino a un terzo posto che sembrava oramai cosa fatta,

non fosse stato per il contatto con un’altra auto alla curva del Tamburello, che ha centrato di traverso la sua Mini, causando la rottura del mozzo: mancava

di lì a poco dal tamponamento subito alla Tosa, che lo faceva scendere al secondo posto. Di lì a poco però Alcidi era vittima di un secondo tamponamento

Alessio Alcidi subito in bagarre a Imola nel Mini Cooper Challenge

soltanto un giro alla conclusione e, seppure con le conseguenze della botta, Alcidi è giunto al traguardo perdendo un paio di posizioni e finendo così al quinto posto. Nella gara 2 disputata domenica ha preso il via in pole position, nella postazione riservata al secondo e il prologo non avrebbe potuto essere migliore: Alcidi conquistava subito la testa del gruppo, anche se il tutto gli veniva vanificato -8-

che lo faceva scivolare al quinto posto posto finale. “E’ andato davvero tutto storto ha commentato con amarezza Alessio Alcidi – perché questi incidenti mi sono costati due sicuri gradini del podio e probabilmente la vittoria in gara 2.

Ho poco o nulla da aggiungere: è stato un fine settimana sfortunato e spero che le cose ricomincino a girare per il verso giusto fin dal prossimo appuntamento di Misano”.

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n Marco Sbrollini semplicemente eccezionale - e più forte anche degli imprevisti – inaugura al meglio la stagione nella tappa di esordio del Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2017: la 19esima edizione della Cronoscalata del Reventino a Lamezia Terme. Al volante della sua Lancia Delta Evo, il portacolori della Speed Motor – l’unico della scuderia di Gubbio sceso in Calabria – non ha soltanto dominato sia il gruppo E1 che la classe 3000, ma alla fine ha colto anche il settimo piazzamento nella classifica assoluta.Sul settimo gradino della “top ten” il 40 pilota di pergola è più che soddisfatto: “In una crono fra le più difficili che abbia mai corso e con un solo precedente per me nel 2010 – ha dichiarato Sbrollini – mi sono ritrovato con la rottura del cambio e senza la seconda marcia al via della seconda prova del sabato. In nottata, abbiamo montato la leva manuale. In gara 1, sono pertanto venuto su con il cambio a leva, risparmiando un po’ la vettura, poi mi sono reso conto che l’auto funzionava e allora in gara 2, senza più timori di rotture, ho saputo sfruttare al me-

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glio l’opportunità, fino a conquistare il settimo posto assoluto. erzo e un secondo posto per cominciare in maniera senza dubbio positiva il Master Tricolore Prototipi 2017 all’autodromo di Franciacorta “Daniele Bonara”. Questo il bilancio del toscano Sandro Bettini, che ha tenuto alto il nome della scuderia Speed Motor al volante della sua Norma M20 Fc, cilindrata 2000 e classe CN2, preparata dal team Cms. Le due gare sulla distanza temporale dei 25 minuti più un giro hanno avuto per dominatore assoluto, in entrambe le circostanze, Severino Gallini su Tatuus Py012, che dunque ha realizzato l’en plein, mentre Bettini ha ingaggiato in gara 1 un interessante duello con l’altra Tatuus Py012 di Davide Pedetti, che lo ha superato all’ultima curva dell’ottavo giro, conquistando così la piazza d’onore. Per Bettini, riscatto immediato in gara 2: il pilota di Scarperia ha persino tentato di tenere il passo del leader Gallini (in testa fin dalla partenza) ed è rimasto sulla sua scia fino all’ultimo, giungendo immediatamente dietro con un ritardo inferiore ai 3 secondi.

In alto Marco Sbrollini con la Lancia Delta protagonista al Reventino, qui sopra Sandro Bettini con la sport Prototipo

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coppa della perugina 2107 fotostoria di un successo Perugia, Montefalco e Todi sono state le città che ha toccato la Coppa Perugina 2017.

Come sempre il momento più emozionante è stata la grande sfilata di tutte le auto nel centro di Perugia tra due ali di folla entusiasta che ha ammirato e applaudito tutti i partecipanti che, come sempre erano accompagnati dagli studenti del liceo artistico vestiti con abiti d’epoca

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Storia, cultura, territorio e auto da sogno

na tre giorni scandita dalla passione attraverso un territotio incantevole a bordo delle auto storiche più belle ed originali per ricordare quell'affascitante gara che nei primi anni venti rappresentò una vera e proprio rivoluzione nel mondo delle competizioni: la prima gara sponsorizzata nella soria dell'automobilismo. . la ventinovesima rievocazione storica della coppa della perugina ha rappresentato come sempre un mix perfetto nel più tradizionale spirito del Camep con equipaggi provenienti dal-

l'Italia e dall'europa per dar vita a bordo delle auto più belle ad un evento che anno dopo anno si conferma ai massimi livelli tra le manifestazione targate Asi. Come sempre il camep, club auto e moto d'epoca perugino, guidato dal suo presidente ugo amodeo, ha saputo offrire agli ospiti un mix che ha coniugato in maniera perfetta elementi qualificanti come la bellezza del territorio, l'enogastronomia e la cultura, inserendo in questo ampio contesto auto d'epoca di prestigio che sono state le prime attrici dell'evento.

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quei ragazzi del “di betto”

Abiti d’epoca disegnati e realizzati dagli studenti del liceo artistico perugino Bernardino di Betto, che sono stati anche quest’anno protagonisti dell’evento, sfilando in passerella o a bordo delle vetture per ricreare quella atmosfera d’epoca che ormai da diversi anni caratterizza la grande sfilata in Corso Vannucci - 12 -

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piccoli campioni crescono

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bellezze in passerella

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La Corsa più dolce che c’è

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La premiazione ďŹ nale, nella sala Brugnoli della regione ha concluso questa splendida edizione 2017 della Coppa della Perugina dove si è imposto l'equipaggio Rossi-Cocilovo su Abarth 750 spider, mentre per le auto piĂš antiche il primato lo ha conquistato l'equipaggio Cerini-Nocentini su una FOrd modello A del 1929.

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giovanni Rosi una storia di passione

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Dalle auto d’epoca alle barche passando per le competizioni, il ritratto di un personaggio di francesco ippolito

a passione per le auto di Giovanni Rosi parte da lontano. Suo padre, Paolo Emilio, già negli anni 50 coltivava una grande passione per i motori e le competizioni e insieme all’amico Paul Frére, forse il più noto giornalista automobilistico di tutti i tempi, e ottimo gentleman driver, la scuderia “Ecurie du Soleil”.

Dopo una lunga permanenza in Svizzera la famiglia Rosi si trasferisce a Perugia, e qui il padre inizia ad acquistare alcune vet-

auto e vela

Da suo padre Giovanni Rosi non ha ereditato solo la passione per le auto storiche ma anche quella per la vela.

Paolo Emilio Rosi infatti è anche stato il fondatore del circolo velico Trasimeno che

ha la sua sede a Passignano, sodalizio di cui Giovanni è presidente. La struttura organizza corsi di vela per bambini ed adulti, ma anche regate sportive di alto livello, e manifestazioni abbinate alle auto storiche come la combinata tra auto e vela che si svolge in occasione della manifestazione Via Col Vento organizzata dal Camep.

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ture che con il passare del tempo diverranno di interesse storico, curandone personalmente il restauro. Il piccolo Giovanni segue con interesse la passione paterna e all’età di 14 anni il coronamento di un sogno: arriva in casa Rosi un kart con il quale Giovanni partecipa ad alcune gare regionali, scoprendo così la sua passione per le competizioni. A 18 anni la prima vettura, una modesta Fiat 500 con la quale gira l’Italia alla ricerca di parti di ricambio che

poi rivendeva nei mercatini e nelle fiere di settore. Una gavetta importante quella di Giovanni Rosi, che contribuisce a consolidare la sua cultura e la sua esperienza nell’ambito delle auto d’epoca. Il suo esordio ufficiale nel mondo delle auto d’epoca avviene con una piccola realtà locale, l’Old Factory Garage, struttura che nel volgere di qualche anno da piccola realtà locale diviene una delle aziende leader in Italia per il restauro e la manutenzione di auto d’epoca di marchi prestigiosi. In 14 anni, dal 2000 al 2013, l’Old Factory Garage è presente alle più importanti fiere di settore italiane ed europee, partecipando con le proprie vetture alle più importanti manifestazioni come la Mille Miglia, il Gp Nuvolari, La Coppa d’Oro delle Dolomiti, la Targa Florio.

Nel 2000 intanto ritrova tra i do-

l’esordio, il campionato italiano assoluto della montagna per auto storiche. Nel 2014 acquista una Chevron B16 del 1969, con la quale gareggia in pista ed in salita sia in Italia che all’estero, vincendo la tappa di Barcellona dell’European Ma-

ster Series. Nel 2014 un’altra svolta importante. Giovanni lascia l’attività con l’Old factory Garage pr dedicarsi a tempo pieno ad una propria struttura: l’Acquarama Boat and Cars la cui attività è concentrata sul commercio di vetture d’epoca

ma anche di barche, senza tralasciare però il settore restauro, dove però si limita al ripristino di auto storiche da competizione. Sempre nel 2014, assieme ad un ristretto gruppo di amici, fonda Il Circolo del Motore, un’associazione culturale che si Sopra Giovanni impededica all’organizzagnato al timone, qui a zione di piccoli eventi fianco al volante della e di convegni focalizChevron B16 del 1969, sotto al volante della zati su argomenti ad Lotus Elite S1con la alto contenuto tecnico quale ha vinto il titolo italiano della montagna e storico, avvalendosi della collaborazione di personaggi che hanno fatto la storia dell’automobilismo italiano ed internazionale.

cumenti del padre la carta intestata della Ecurie du Soleil, scuderia che però non esiste più. Giovanni non ci pensa due volte e riporta in vita il prestigioso sodalizio, stabilendo la sede a Perugia. Gli anni trascorsi con l’Old Factory Garage sono davvero ricchi di soddisfazioni. A Giovanni però manca qualcosa, la competizione.

Ecco quindi che nel 2012, alla guida di una Lotus Elise S1 del 1959, si aggiudica, proprio al- 21 -

nuova zoe

l’elettrica a lungo raggio La compatta a zero emissioni della Casa francese offre oltre 300 km reali di autonomia, la nostra prova verità Nuova Renault Zoe monta una nuova batteria da 40 Kw, in Umbria la ricarica si può effettuare anche presso le colonnine della Spot Link installate un po’ ovunque

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iaggiare con un'auto elettrica a zero emissioni con una autonomia più che soddisfacente oggi si può.

Grazie alla nuova Zoe l'ansia da ricarica, ovvero il pericolo di rimanere senza energia durante gli spostamenti quotidiani viene ampiamente superata da questa nuova versione della compatta francese che garantisce almeno 300 km di autonomia senza ricorrere ad una sosta alle colonnine di ricarica. Il primo test è stato davvero impegnativo per verificare l'autonomia, partiti da Roma in direzione Perugia abbiamo percorso l'autostrada e la superstrada e c'è da dire che con una velocità media nei limiti imposti il consumo non è stato poi così eccessivo.

Su questo percorso infatti la scarsa possibilità di ricaricare

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si fa davvero tanta strada

suo valore. Grazie ai cicli di ricarica che intervengono durante le frenate e le decelerazioni infatti l'autonomia di questa elettrica si incrementa parecchio e con una guida attenta si può percorrere davvero tanta strada. Il suo terreno di caccia è certamente l'ambito urbano dove peraltro l'elettrica può percorrere senza limitazioni le zone Ztl , viaggiando tra le strette vie in perfetto silenzio e senza alcuna emissione, e trovando punti di ricarica proprio nel centro storico. Se vogliamo però spingerci fuori porta nessun problema. Nuova Zoe sembra fatta per gli spostamenti a medio raggio. Su strada è piacevole da guidare. Scattante nei sorpassi grazie alla risposta sempre pronta del motore elettrico, nuova Zoe sembra fatta apposta per i percorsi sulle strade extra urbane dove scorre via veloce consumando davvero poca energia così da permetterci di percorrere distanze importanti senza avere l'assillo e se preferite l'ansia della ricarica. Anche dopo una giornata particolarmente intensa la nostra Zoe ha sempre una bella riserva di energia e il più delle volte una ricarica non è necessaria. Ma dove facciamo carburante? le colonnine si stanno diffondendo rapidamente sia nelle grandi città che nei centri più piccoli. L'enel ovviamente la fa da padrone, ma ci sono anche altre aziende che operano sul territorio, in umbria in questo caso troviamo le colonnine della spotlink , che ha dislocato diversi punti di ricarica gestibili in maniera semplice anche attraverso una specifica app sullo smartphone.

Nuova Zoe alla prova dei fatti si è dimostrata così una vera auto da tutti i giorni, utilizzabile sia in ambito urbano che extra urbano, dotata di una autonomia decisamente importante che permette di coprire distanze extraurbane significative come quella che separa l'Umbria da ROma senza alcun bisogno di fermarsi a metà strada per fare il pieno di energia.

in discesa e in frenata penalizza le caratteristiche della Zoe che comunque ha raggiunto agevolmente la meta dopo circa 180 Km con un autonomia residua di circa 70 Km. Ma se l'autostrada non è il suo terreno ideale, nell'utilizzo quotidiano Nuova Zoe dimostra tutto il

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motogiro, l’umbria e’ protagonista

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Remo Venturi, il pilota spoletino a 90 anni è al via del motogiro 2017

strade aperte al traffico e in parte bianche.

Il ritrovo dei partecipanti è fissato per domenica 14 maggio a Spoleto dove avverranno tutte le operazioni preliminari. Oltre 1500 i chilometri che la carovana delle moto storiche percorrerà sulle strade di Umbria, Marche, Lazio e Toscana divise in sei tappe, alcune in linea altre a margherita, ovvero con partenza e arrivo nella stessa città.

La prima tappa partirà da Spoleto lunedì 15 alle ore 9.00 per farvi ritorno a metà pomeriggio dopo aver percorso 297 km, la seconda porterà la carovana dei motociclisti da Spoleto a San Benedetto del Tronto, la cittadina adriatica sarà sede anche di quella successiva

arte lunedì 15 maggio da Spoleto (PG) la 26^ edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d’Italia, la gran fondo delle moto d’epoca, organizzata dal Moto Club Terni L.Liberati - P.Pileri in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana e Internazionale. Starter d’eccezione il pilota spoletino Remo Venturi che pochi giorni fa ha festeggiato in piena salute i suoi 90 anni.

Con la partenza dalla “Città del Festival” gli organizzatori vogliono ricordare anche i 60 anni trascorsi dall’ultima edizione del Motogiro agonistico, vinto proprio da Remo Venturi in sella alla sua MV Agusta 175 Sport Rapido, alla straordinaria media di oltre 105 chilometri orari, su - 24 -

fino al 20 maggio un itinerario con le moto d’epoca tra umbria, marche e toscana lunga 275 Km, la quarta frazione vedrà i “motogirini” raggiungere Assisi dopo 260 km. Da qui prenderà il via la quinta tappa che è anche la più lunga con i suoi 308 km per chiudersi ancora nella città di San Francesco dopo aver sconfinato nel sud della Toscana. La sesta e

ultima frazione si svolgerà tutta in Umbria con partenza da Assisi e arrivo a Spoleto nel pomeriggio di sabato 20 maggio.

Come tradizione, il Motogiro coniuga al meglio lo sport con la cultura e la storia del nostro paese, attraversando città grandi e piccole che si distinguono sempre per la loro unicità e le loro tradizioni, tutto questo va ad aggiungersi all’altissimo livello di ospitalità e confort che gli organizzatori garantiscono ai partecipanti. Un targhet molto apprezzato dai partecipanti soprattutto stranieri.

Il Motogiro agonistico che si è corso fra il 1953

e il 1957, ovvero prima dell’abolizione di tutte le gare di velocità su strade aperte al traffico in seguito alla tragedia di De Portago alla Mille Miglia, partiva da Bologna, questo per rendere omaggio alla Ducati suo partner organizzativo.

Dopo anni, l’azienda di Borgo Panigale torna al Motogiro come sponsor tecnico e promotore del “Premio Eleganza” un particolare riconoscimento che andrà alla moto e al pilota più originale presente alla gara. L’apposita giuria sarà presieduta dal direttore del Museo Ducati Livio Lodi.

Al via anche rappresentative nazionali tra le quali si distinguono: Olanda, Germania, Stati Uniti, Spagna e Inghilterra e squadre di case motociclistiche come: Ducati, MV Agusta, Mondial, Gilera, Bianchi e Rumy, tutte moto che hanno partecipato alla gara degli anni cinquanta e hanno fatto la storia del motociclismo. Non mancano anche veri e propri gioielli della meccanica ormai rarissimi come la Rudge Ulster 500 del 1937 o la Vincent Black Shadow 1000 del 1948 che fanno buona compagnia alla Velocette MSS 500 e alla Harley Davidson Liberator 750, entrambe dell’immediato dopo guerra. Fra gli oltre 100 partecipanti, anche personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, appassionati di queste manifestazioni.

Per info e dettagli sul percorso www.motogiroitalia.it

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Galassia

servizi e opportunita’ per gli automobilisti L’Automobile Club Perugia offre agli autmobilisti una serie di servizi qualificanti come la scuola guida, assistenza al bollo e il centro revisioni

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utomobile Club Perugi 10.000 soci, 23 deleg zioni provinciali, un sede centrale, personale alt mente qualificato, due socie operative interamente partec pate (AMUB Magione s.p.a.

GuidACI Service s.r.l. unip un rinnovato Autodromo de l’Umbria, un centro di guida s cura, un’autoscuola di ultim generazione e un modern centro revisioni.

Questa la realtà e i numeri ch delineano la più grande e ra presentativa associazione r gionale che da oltre 80 anni sempre più impegnata nella d fesa degli interessi degli aut mobilisti. E’ nel vasto ambi delle attività e degli obiettivi i dividuati dall’Automobile Clu

ia: ana taetà cie .), elsima no

he apreiè ditoito inub

attenzione per lo sport Oltre la consolidata attività di associazione degli utenti della strada, la tradizione sportiva che da sempre caratterizza l’automobilismo umbro, fa si che nell’organico 2017 degli Ufficiali di Gara ACI Sport dell’Automobile Club Perugia siano presenti: un Commissario Sportivo Internazionale, quattro Commissari Sportivi Nazionali, un Commissario Tecnico Nazionale, 2 Direttori di Gara Internazionali, 3 Direttori di Gara Nazionali, 5 Commissari Sportivi Regionali, 5 Commissari Tecnici Regionali, 87 Ufficiali di gara Provinciali tra Segretari di manifestazione, Verificatori Sportivi e Tecnici, Capoposto, Commissari di Percorso e più di 50 piloti ripartiti nelle discipline agonistiche della velocità in circuito, salita, rally, slalom, fuoristrada e regolarità.

Italia, che l’Automobile Club Perugia si distingue per la qualità con cui eroga i servizi ai propri soci, espleta le pratiche automobilistiche, si impegna nel diffondere l’educazione e la sicurezza stradale, la guida consapevole, la difesa del patrimonio tecnico-culturale costituito dalle auto d’epoca e la pratica dello sport automobilistico.

23 delegazioni La capillare presenza dell’Automobile Club Perugia sul territorio provinciale, si concretizza con 5 Delegazioni cittadine (Quattrotorri - Centro - San Sisto - Ponte Felcino - Ponte San Giovanni) e 17 delegazioni provinciali ( Assisi, Bastia Umbra, Castigllione del lago, Cerbara, Città di Castello, Deruta, Foligno, Gualdo Tadino, Gubbio, Marsciano, Nocera Umbra, Norcia, Sigillo, Spoleto, Tavernelle, Todi e Umbertide).

E’ con questi presupposti che l’Automobile Club Perugia si può annoverare tra i più prestigiosi e dinamici “satelliti” della “galassia ACI”; un’organizzazione che ha saputo aggiornarsi e che è costantemente impegnata a rappresentare le esigenze degli automobilisti.

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l’università della guida www.forddrivinguniversity.it

Parte da Magione la scuola di guida sportiva di ford italia, corsi per la guida dinamica ma anche stage per imparare a guidare in sicurezza

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er raggiungere il massimo della sicurezza, non basta agire sul mezzo, ma anche sul guidatore. Proprio per questo nasce la Ford Driving University: una squadra di piloti professionisti che ha l’obiettivo di fornire le conoscenze necessarie e la corretta consapevolezza della proattraverso pria vettura corsi di guida organizzati nei principali autodromi italiani I corsi di guida sportiva

sono delle full-immersion di un giorno organizzate nei principali autodromi d’Italia, in cui tutti gli acquirenti delle Ford Performance Cars (Fiesta ST, Focus ST, Focus RS e Mustang) che amano il brivido della velocità, potranno mettersi alla prova con un’esperienza ad alto contenuto adrenalinico ed acquisire la giusta consapevolezza della propria performance car in situazioni estreme.

un team di campioni

Lorenzoipsum Lorem Marinidolor è il fondatore sit amet, consectetur adipiscing elit, sed della Ford Driving University. do eiusmod tempor incididunt Halabore iniziatoeta dolore correremagna nei rally a ut alipartire 1990 e ha veniam, parteciqua.

Ut dal enim ad minim quis exercitation ulpato anostrud più di 500 gare tra cam-

lamco ut aliquip ex pionatilaboris italiani nisi ed europei rally. ea commodo consequat.

Duis E’ stato direttore tecnico di nuaute irure dolor in reprehendemerose scuolevelit di pilotaggio e rit in voluptate esse cillum guida sicura, istruttore Fededolore eu fugiat nulla pariatur.

Excepteur sint occaecat cupirale rally della CSAI fino al datat non proident, sunt in 2015. Ad affiancarlo in questa culpa qui officia deserunt mollit avventura tre profesionisti del anim id est laborum"Lorem volante: Giorgio Sisani, Davide ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit,Casano. sed do eiuBusi e Alessandro smod tempor incididunt ut - 28 -

I tre piloti - istruttori che affiancano Lorenzo Marini. Da sinistra Giorgio Sisani, rallysta di successo e istruttore presso diverse scuole di pilotaggio e di guida sicura. Davide Busi è istruttore dal 2011ed ha preso parte al campionato europeo di Drifting. Alessandro Casano, pilota di vetture turismo, è istruttore dal 2008.

L’umbria attende la 1000 miglia

il prossimo 19 maggio la carovana attraverserà’ la regione transitando per i centri storici di gubbio, perugia e Terni

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opo la rievocazione storica della Coppa della Perugina le auto storiche tornano grandi protagoniste in Umbria con il passaggio della Mille Miglia. Certo non è la prima volta che la rievocazione storica più famosa del mondo attraversa la

nostra regione, ma per questa edizione 2017 l'evento si preannuncia davvero speciale. La seconda giornata della Mille Miglia 2017 infatti avrà come protagonista proprio l'Umbria, quando la carovana proveniente da San Marino entrerà in Umbria toccando per prima la città di Gubbio dove transiterà per il centro storico. A

seguire, gli otre 400 equipaggi procederanno alla volta di Perugia. Il lungo serpentone delle auto non si limiterà a transitare ai margini del territorio comunale ma si recherà nel cuore della città transitando proprio in Corso Vannucci. Il passaggio della Mille Miglia 2017 sarà un evento davvero straordinario per le città dell'Umbria, regione che proprio attraverso una manifestazione di portata mondiale andrà a mostrare le bellezze del suo territorio ad una qualificata platea internazionale. sarà un momento di promozione importante dopo gli eventi sismici che hanno ferito le zone montane della regione. Oltre a Gubbio e Perugia la carovana transiterà anche per il centro storico di Terni, completando così l'attraversamento di tutta la regione prima di avviarsi al traguardo di Roma.

Per questa lunga tappa umbra è da sottolineare la sensibilità degli organizzatori, ma anche quella delle diverse amministrazioni comunali che hanno colto l'importanza dell'evento concedendo le autorizzazioni necessarie all'attraversamento dei 29 --- 29

centri storici. Per l'edizione 2017 saranno ben 440 le vetture al via (tutte costruite tra il 1927 e il 1957), provenienti da 41 paesi di cinque continenti.

Il percorso della Mille Miglia 2017 presenta alcune varianti rispetto al 2016.

Da giovedì 18 a domenica 21 maggio saranno attraversati più di 200 comuni, 7 regioni italiane e la Repubblica di San Marino. Tra le novità, spiccano le «prove spettacolo» che le vetture in gara disputeranno in alcune piazze storiche italiane. Le prove cronometrate salgono a 112, più 18 rilevamenti in 7 prove a media imposta.

campioni in sicurezza

driving challenge safety campus Gli studenti dell’Università di Perugia vincitori della prima edizione del Driving Safety Challenge Campus

Una competizione a squadre dedicata alla sicurezza stradale che ha coinvolto tre automobile club

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i è conclusa anche l’ultima prova del ‘Driving challenge Safety campus’, il mondo della sicurezza stradale ha ora i suoi primi giovani ‘ambasciatori’ all’interno dell’Università degli studi di Perugia. Si tratta di Giulia Gentili, Giacomo Mar-

sibilizzare gli studenti universitari sulle tematiche legate alla sicurezza nelle strade e alla guida responsabile.

I ragazzi hanno affrontato l’ultima prova mercoledì 27 aprile, nel circuito umbro, confrontandosi con le altre due formazioni giunte in finale. Dopo la selezione

celli, Jonhattan Ruiz, Luca Proietti Petretti e Sebastiano Dalla Pria, componenti della squadra bianca che ha preso parte e vinto la prima edizione del progetto promosso dagli Automobile club di Perugia, Terni e Roma in collaborazione con l’ateneo perugino e gli autodromi di Magione e Vallelunga.

Un’iniziativa nata con l’obiettivo di sen-

iniziale all’Autodromo dell’Umbria e la semifinale che si è svolta a Vallelunga, la sfida conclusiva si è incentrata, essenzialmente, sulla capacità dei ragazzi di prevenire situazioni di rischio, sulla loro attitudine alla guida sicura e sulla predisposizione al lavoro di gruppo.

“Abbiamo abbinato il tema dell’educa-

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zione alla sicurezza stradale all’ambito sportivo – ha spiegato un soddisfatto Ruggero Campi, presidente dell’Aci Perugia –. Si è trattato di un vero e proprio entusiasmante campionato di guida sicura in pista. L’obiettivo è adesso quello di uscire dai confini regionali dell’Umbria e del Lazio e di coinvolgere l’intero Paese e tutte le università italiane. Stiamo provando a riscrivere il concetto di guida sicura attraverso una continua ricerca e sviluppando un’idea che poteva sembrare statica ma che è, invece, per noi in continua evoluzione”.

I 15 finalisti, su circa 50 partecipanti iniziali al contest, hanno avuto l’opportunità di testare il rinnovato impianto di Magione a bordo di una vettura da competizione, ma si sono anche affrontati in una gara di simulazione del cambio pneumatici. Particolare attenzione è stata posta, durante tutto il periodo del progetto, anche alla comunicazione dell’evento e delle tematiche in oggetto tramite social network, strumenti questi tra i più incisivi tra le giovani generazioni.

rallysta per passione Per giorgio sisani una carriera brillante costellata di successi nel trofeo storico a112 abarth

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iorgio Sisani, pilota perugino classe 1985 conta all’attivo due titoli italiani di Trofeo A112 Abarth conquistati con la bianca Abarth di sua proprietà nel 2011 e nel 2014 oltre a numerose vittorie di classe in competizioni di validità internazionale come il rally storico di Finlandia. Da sempre grande appassionato di motori è ad oggi uno dei protagonisti del campionato italiano rally storici e della serie monomarca dedicata alle sole “scorpioncine” che, riproposta nel 2010 su iniziativa del Team Bassano, vanta una partecipazione di piloti in costante crescita. La carriera sportiva del rallista umbro inizia appena compiuta la maggiore età quando partecipa con successo alla scuola rally Opel - Autosprint prima e alla scuola

di marcello carattoli federale di pilotaggio rally Csai poi. Gli esordi in gara in veste di copilota, spinto da una grande passione per la disciplina che lo porta a correre in svariati rally della penisola pur di vivere l’adrenalina delle prove speciali.

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Dopo un paio di stagioni sul sedile di destra di Opel, Peugeot, Fiat e Porsche inizia a portare in gara una Peugeot 106 rally in gare del trofeo regionale Toscana con lo sguardo però rivolto ai grandi rally del

panorama italiano. Nel 2010 l’incontro con il Team Bassano e il suo presidente Mauro Valerio fanno si che uno dei primi a credere nell’iniziativa di riproporre il famoso trofeo Autobianchi A112 Abarth sia proprio Sisani, pronto al via poco dopo, con una vettura in fase embrionale, già in occasione della seconda gara di campionato, il Circuito del Mugello. Subito terzo al termine della prima sta-

finitiva arriva nel 2014 quando navigato da Cristian Pollini segna uno score eccezionale con tre vittorie rispettivamente ad Arezzo, Campagnolo e Elba e un secondo posto al Rally della Lana; secondo titolo di trofeo e gara premio a fine anno su fondo sterrato dove scopre un feeling particolare con la terra. La pausa di fine stagione porta consiglio e il perugino decide di andarsi a cimentare al-

rente dal nostro e la velocità dei piloti nordici rendono il tutto fortemente coinvolgente. Correre a tremila km da casa su tracciati selettivi e con innumerevoli dossi è stato veramente bello, spero di tornarci quanto prima e nel frattempo mi godo e mi impegno nel dare il massimo in lungo e in largo per l’Italia.

Un'altra grande soddisfazione arriva dalla passata stagione quando presi il via alla cente-

gione, prosegue lo sviluppo della vettura in gruppo 2 (massima preparazione della vettura secondo l’omologazione dell’epoca) con il prezioso aiuto del suo meccanico Alessio in vista della stagione successiva. Proprio Il 2011 fu l’anno del primo titolo di Giorgio Sisani al termine di una serrata lotta conclusa solo all’ultima gara sul palco di Verona all’ombra dell’arena. Ancora successi nelle singole gare del 2012 e 2013 ma un paio di crash di troppo lo tengono lontano dal ripetersi in campionato. L’affermazione de-

l’università del traverso: la Finlandia, terra di grande tradizione rallistica con prove speciali divenute celebri per la loro difficoltà soprattutto per i piloti non finnici. L’avverarsi di un grande traguardo internazionale fu già una soddisfazione per Sisani ma l’averlo concluso con la vittoria di classe e in trentaduesima piazza assoluta rappresentano qualcosa in più. “il Lahti Historic Finland è una di quelle gare che ti segnano nel profondo e che ti fanno alimentare la passione per i rally, il contesto completamente diffe-

sima edizione della Targa Florio ottenendo vittoria di classe e ventiquattresima piazza nella generale su strade a me nuove contornate da un pubblico eccezionale.” – dichiarava il rallista umbro.

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torna lo show dei motori Si preannuncia come il più grande motor show del centro Italia. Dall’1 al 4 giugno il centro fiere di Bastia Umbra ospita “ Lo Show dei Motori”, una manifestazione che riunisce auto, moto kart e fuoristrada per un evento che si preannuncia altamente spettacolare. Al di là della ricca parte espositiva, dove saranno presenti i maggiori concessionari locali che presenteranno le ultimissime novità, nelle aree

esterne sono previste una serie di attività altamente spettacolari come il drifting, il cross acrobatico, il fuoristrada più estremo. Ma sono in programma anche stage di guida sicura, esibizioni di vetture da corsa Nascar, Formula 3000 e Formula 1 storiche. Per il karting sarà svelato in anteprima mondiale proprio allo show dei motori il nuovo KZR 4 tempi con cambio elettronico a 6 marce sul volante. Non mancheranno poi eventi collaterali come una inedita sfilata di moda dal titolo “E le rosse stanno a guardare”, e ovviamente ci sarà anche l’ospite d’onore, ovvero il pilota Ferrari Giancarlo Fisichella. Per saperne di più: www.loshowdeimotori.it

il 27 maggio il bisto day Una giornata dedicata alle moto sulla pista dell’autodromo di Magione. Sabato 27 maggio si svolgerà l’undicesima edizione del Bisto Day, un evento su due ruote per ricordare la figura di Fabrizio Bistocchi, motociclista perugino scomparso tragicamente in un incidente stradale nel 2006. Il Bisto Day però non è solo un grande raduno su due ruote ma anche una manifestazione dedicata alla solidarietà

gianluca tassi racconta la sua dakar

Undicimila chilometri sulle strade più impervie dell’America latina. Il rally raid più duro e massacrante, la Dakar, ha visto protagonista quest’anno due perugini, il pilota diversamente abile Gianluca Tassi e l’assistente Alessandro Brufola Casotto. La sfida non solo sportiva di Tassi era evidente: dimostrare che la volontà è in grado di far superare ostacoli difficili anche per i normodotati, in uno sport, l’automobilismo, che certamente non fa sconti.

L’equipaggio, a bordo di una Ford Raptor, non solo ha concluso la massacrante edizione di quest’anno, ma ha anche vinto la classifica riservata alle auto di serie. Non prossimo numero Gianluca e Alessandro ci racconteranno la loro avventura.

omaggio a borzacchini Il club Borzacchini Historic di Terni organizza la ventiduesima edizione della Coppa Borzaccini, manifestazione per auto storiche in programma dal 9 all’11 giugno. L’evento è inserito nel calendario Asi, e ammetterà al via le auto costruite fino al

31 dicembre 1987 in possesso della certificazione Asi. La partenza sarà come sempre da Terni e nei tre giorni la carovana toccherà le più belle località delle provincie di Terni e di Perugia, dando vita ad una serie di prove cronometrate di precisione che determineranno la classifica finale. Per tutte le informazioni ed iscrizioni www.borzacchinihistoric.it - 34 -