Pof 2014 2015

LICEO GIUSEPPE MAZZINI – LA SPEZIA

“POF” (PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA)

A.S. 2014-2015

Liceo Giuseppe Mazzini, viale Ferrari 37 La Spezia tel. 0187743000 e-mail: sppm01000d@istruzione.it sito Web: www.liceomazzini.gov.it

INDICE DEL DOCUMENTO

PARTE PRIMA: Il LICEO MAZZINI: PRESENTAZIONE GENERALE .......................................... 4 § 1. DOVE SIAMO: NEL CUORE DELLA CITTA’ STORICA ........................................................................................... 4 § 2. CHI SIAMO: UNA SCUOLA INNOVATIVA CON SALDE RADICI NEL SUO PASSATO ............................................. 4 §3. IL NOSTRO OBIETTIVO: LE COMPETENZE CHIAVE ............................................................................................. 4 § 4. I NUOVI LICEI IN POCHE PAROLE ...................................................................................................................... 5 I PIANI DI STUDIO: LICEO LINGUISTICO ............................................................................................................... 7 LICEO DELLE SCIENZE UMANE ............................................................................................................................ 9 LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE ...................................................................... 11 PARTE SECONDA: IL PROGETTO FORMATIVO: LA PERSONA AL CENTRO ...................... 12 § 5. CITTADINI DI DOMANI .................................................................................................................................... 12 § 6. METODI E STRATEGIE DI APPRENDIMENTO ................................................................................................... 13 § 7. VALUTARE CHI, VALUTARE COME? ................................................................................................................ 13 § 8. ATTRIBUZIONE DEI CREDITI, RECUPERO E SOSTEGNO ................................................................................... 14 § 9: CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA: L’IMPORTANZA DELL’ORIENTAMENTO .......................................... 14 § 10: FORMAZIONE E’ INCLUSIONE ....................................................................................................................... 15 § 11: SCUOLA E FAMIGLIA: UNA COLLABORAZIONE INDISPENSABILE .................................................................. 16 PARTE TERZA: I NOSTRI PUNTI DI FORZA.............................................................................. 17 § 12. LICEO LINGUISTICO: IL PROFILO INTERNAZIONALE…………………………………………………………..………………………17 § 13. ESABAC ......................................................................................................................................................... 18 § 14. PROGETTO DSA ............................................................................................................................................ 18 § 15. INFORMATICA E NUOVE TECNOLOGIE ......................................................................................................... 18 § 16. SCAMBI E SOGGIORNI DI STUDIO all’estero ................................................................................................. 19 § 17. EDUCAZIONE FISICA E GRUPPO SPORTIVO .................................................................................................. 19 § 18. LABORATORIO D’ACQUA .............................................................................................................................. 20 § 19. PREVENZIONE DEL DISAGIO ......................................................................................................................... 21 § 20. STAGE E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO .................................................................................................... 21 § 21. EDUCAZIONE STRADALE ............................................................................................................................... 21 § 22. E DOPO? L’ ORIENTAMENTO IN USCITA ....................................................................................................... 22 § 23. VIAGGI D’ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE ............................................................................................... 22 § 24. EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETA’ E AL VOLONTARIATO ............................................................................ 22 § 25. LABORATORIO TEATRALE ............................................................................................................................. 24

POF 2014-15

Pagina 2

§ 26. PEER EDUCATION ......................................................................................................................................... 24 § 27. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI E ASSOCIAZIONI CULTURALI ......................................................................... 24 § 28. AGGIORNAMENTO DOCENTI ........................................................................................................................ 25 § 29. PROSPETTO DEI PROGETTI A.S. 2014-2015 ................................................................................................. 25 PARTE QUARTA .......................................................................................................................... 30 § 30. COMPONENTI DELL’ISTITUTO E ORGANI COLLEGIALI .................................................................................. 30 § 31. ORGANIGRAMMA E COORDINATORI DI CLASSE .......................................................................................... 31

POF 2014-15

Pagina 3

PARTE PRIMA: IL LICEO MAZZINI: PRESENTAZIONE GENERALE § 1. DOVE SIAMO: NEL CUORE DELLA CITTA’ STORICA Il liceo Mazzini è l’erede diretto di una delle più importanti istituzioni formative del nostro territorio: l’istituto magistrale “Maria Adelaide di Savoia”, fondato nel 1935 e successivamente intitolato a Giuseppe Mazzini nell’anno scolastico 1943-44. Nel 1975 l’istituto magistrale Mazzini si trasferì nell’attuale sede di viale Ferrari 37, al centro del parco “2 Giugno”, un complesso che ospita istituzioni scolastiche (scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo grado) e moderne strutture sportive (palestra, piscina, pista di atletica, campi da basket e pallavolo). Oggi il parco “2 giugno” si propone alla città come luogo di formazione delle giovani generazioni e nello stesso tempo luogo della memoria, con il sacrario ai caduti per la libertà, il monumento ai caduti nei campi di sterminio nazisti che sorge al centro del parco e la sala conferenze del liceo, significativamente dedicata alla bambina ebrea Adriana Revere, deportata e uccisa a nove anni ad Auschwitz.

Il complesso scolastico di cui il liceo Mazzini fa parte è un importante punto di riferimento culturale, non solo per la popolazione del quartiere umbertino ma per tutto il territorio provinciale; grazie alla sua collocazione, in prossimità della stazione ferroviaria centrale e all’incrocio di numerose autolinee urbane ed extraurbane, può essere raggiunto con facilità da allievi provenienti da tutti i quartieri del capoluogo e dai comuni extraurbani.

§ 2. CHI SIAMO: UNA SCUOLA INNOVATIVA CON SALDE RADICI NEL SUO PASSATO Negli ultimi 30 anni il Mazzini si è proposto alla cittadinanza come uno degli istituti maggiormente impegnati nella ristrutturazione dei curricoli e nell’innovazione didattica, mostrando di saper adeguare alle richieste provenienti dalla società la vocazione pedagogica dell’istituto magistrale. Il corso pedagogico quinquennale e l’indirizzo linguistico, attivati nella seconda metà degli anni Ottanta, diedero concreta e qualificata risposta a una domanda di formazione innovativa proveniente dalle famiglie del nostro territorio. I risultati hanno dato ragione alle scelte compiute in quel momento: il Mazzini è cresciuto, sia dal punto di vista delle iscrizioni (toccando e superando i 900 studenti) che dal punto di vista della qualità della proposta formativa, attestata dalla scarsità degli abbandoni, dai soddisfacenti esiti finali, dal proseguimento universitario e dall’inserimento lavorativo dei nostri diplomati.

Attualmente il nostro istituto offre i seguenti corsi liceali di 5 anni: Liceo linguistico Liceo delle scienze umane Liceo delle scienze umane opzione economico-sociale

§3. IL NOSTRO OBIETTIVO: LE COMPETENZE CHIAVE

POF 2014-15

Pagina 4

I tre percorsi liceali si pongono come obiettivo principale il raggiungimento delle competenze chiave per l’educazione e la formazione lungo tutto l’arco della vita, seguendo ben precise indicazioni del Parlamento europeo e del Trattato di Lisbona. Le competenze chiave sono abilità adeguate ai contesti di vita, continuamente aggiornate e rinnovate nell’età adulta, che devono essere acquisite dagli studenti al compimento dell’obbligo formativo, collocato dalla legge italiana al diciottesimo anno di età.

Gli organismi europei preposti all’educazione ne hanno individuate 8: Competenza comunicativa nella lingua madre (obiettivi: comprendere ed esprimere correttamente in forma orale e scritta concetti, pensieri, fatti e opinioni; partecipare in modo appropriato e creativo a tutte le interazioni linguistiche della vita quotidiana) Competenza comunicativa nelle lingue straniere (obiettivi: comprendere ed esprimere correttamente in forma orale e scritta concetti, pensieri, fatti e opinioni; partecipare in modo appropriato e creativo a tutte le interazioni linguistiche della vita quotidiana; comprendere e accettare le altre culture) Competenza matematica e competenze scientifiche di base (obiettivi: applicare il ragionamento matematico alla soluzione dei problemi della vita quotidiana; usare in modo appropriato e nei contesti adeguati i metodi scientifici di indagine della natura) Competenza digitale (obiettivi: usare in modo sicuro e consapevole le tecnologie informatiche e della comunicazione) Competenza metodologica: “imparare a imparare” (obiettivi: essere capaci di organizzare autonomamente l’apprendimento individuale o di gruppo, secondo i propri bisogni, scegliendo opportunamente i metodi e le risorse) Competenze sociali e civiche (obiettivo: partecipare in modo efficace e costruttivo alla vita sociale e professionale) Competenza progettuale e intraprendenza (obiettivo: la capacità progettuale, ovvero mettere in pratica le proprie idee in modo creativo, innovativo e rigoroso) Consapevolezza culturale ed espressiva (obiettivo: sviluppare sensibilità e interesse per le arti figurative, la musica, la letteratura, la danza, gli spettacoli teatrali e cinematografici)

§ 4. I NUOVI LICEI IN POCHE PAROLE Nell’anno scolastico 2014-15 i 6 nuovi percorsi liceali frutto del riordino dei cicli entreranno in pieno regime, per cui nel luglio 2015 avremo i primi diplomati dei “Nuovi licei”. Il riordino dei cicli, promosso dal ministro Mariastella Gelmini nel 2010, ha notevolmente semplificato il quadro dell’istruzione secondaria di secondo grado, riducendo il numero degli indirizzi, dichiarando concluse le sperimentazioni e proponendo curricoli più snelli all’interno di quadri orari contenuti (27 ore nel primo biennio, 30 ore nel secondo biennio e quinto anno).

L’intervento del legislatore non ha stravolto la fisionomia acquisita dal nostro liceo in 25 anni di sperimentazione didattica, poiché ha portato a compimento un processo di innovazione didattica e POF 2014-15

Pagina 5

razionalizzazione strutturale che il Mazzini aveva da tempo avviato, in piena autonomia e con risultati più che soddisfacenti (sul piano delle iscrizioni e su quello della preparazione fornita agli allievi).

Possiamo quindi affermare che la Riforma ha confermato e valorizzato i pilastri su cui si regge il nostro impianto formativo, così sintetizzabili: attenzione alle scienze dell’uomo e della formazione dimensione europea dell’insegnamento innovazione didattica e tecnologica attenzione alle discipline economico-sociali I 3 corsi liceali “riordinati”, che il Mazzini offre dall’anno scolastico 2010-2011 (liceo linguistico, liceo delle scienze umane, liceo delle scienze umane opzione economico-sociale), sono caratterizzati da una vasta area di discipline di insegnamento trasversale e consentono una formazione di base in linea con le competenze richieste dalla società contemporanea; garantiscono inoltre una preparazione adeguata al superamento dei test d’ingresso previsti dall’ordinamento dei corsi di laurea a numero programmato. Ogni percorso formativo si conclude con un esame di Stato che consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie e rilascia un diploma valido per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Per saperne di più: www.indire.it

POF 2014-15

Pagina 6

I PIANI DI STUDIO: LICEO LINGUISTICO

1° biennio

2° biennio

1°

2°

3°

4°

Anno

anno

anno

anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale

Lingua e letteratura italiana

132

132

132

132

132

Lingua latina

66

66

Lingua e cultura straniera 1*

132

132

99

99

99

Lingua e cultura straniera 2*

99

99

132

132

132

Lingua e cultura straniera 3*

99

99

132

132

132

Storia e Geografia

99

99

Storia

66

66

66

Filosofia

66

66

66

66

66

66

66

66

66

66

66

66

Matematica**

99

99

Fisica

Scienze naturali***

POF 2014-15

66

66

Pagina 7

Storia dell’arte

66

66

66

Scienze motorie e sportive

66

66

66

66

66

Religione cattolica o Attività alternative

33

33

33

33

33

891

891

990

990

990

Totale ore

* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua **

con Informatica al primo biennio

***

Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondo anno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie.

POF 2014-15

Pagina 8

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

1° biennio

2° biennio

1°

2°

3°

4°

anno

anno

anno

anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti Orario annuale

Lingua e letteratura italiana

132

132

132

132

132

Lingua e cultura latina

99

99

66

66

66

Storia e Geografia

99

99

Storia

66

66

66

Filosofia

99

99

99

165

165

165

Scienze umane*

132

132

Diritto ed Economia

66

66

Lingua e cultura straniera

99

99

99

99

99

Matematica**

99

99

66

66

66

66

66

66

Fisica

POF 2014-15

Pagina 9

Scienze naturali***

66

66

Storia dell’arte

66

66

66

66

66

66

Scienze motorie e sportive

66

66

66

66

66

Religione cattolica o Attività alternative

33

33

33

33

33

891

891

990

990

990

* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

POF 2014-15

Pagina 10

LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE

1° biennio

2° biennio

1°

2°

3°

4°

anno

anno

anno

anno

5° anno

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti

Orario annuale

Lingua e letteratura italiana

132

132

132

132

132

Storia e Geografia

99

99

Storia

66

66

66

Filosofia

66

66

66

Scienze umane*

99

99

99

99

99

Diritto ed Economia politica

99

99

99

99

99

Lingua e cultura straniera 1

99

99

99

99

99

Lingua e cultura straniera 2

99

99

99

99

99

Matematica**

99

99

99

99

99

66

66

66

Fisica

Scienze naturali***

POF 2014-15

66

66

Pagina 11

Storia dell’arte

66

66

66

Scienze motorie e sportive

66

66

66

66

66

Religione cattolica o Attività alternative

33

33

33

33

33

891

891

990

990

990

* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

PARTE SECONDA: IL PROGETTO FORMATIVO: LA PERSONA AL CENTRO § 5. CITTADINI DI DOMANI I corsi attivati dal liceo Mazzini si propongono come finalità principale lo sviluppo equilibrato dell’alunno come persona, operando nelle seguenti direzioni: potenziamento della fiducia nelle proprie capacità; sviluppo dell’autocontrollo; capacità di instaurare rapporti costruttivi e collaborativi.

Inoltre il Liceo si propone di formare cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri verso la società, rispettosi dei diritti degli altri, capaci di comprendere i fondamenti del vivere democratico e di operare con senso critico nelle proprie scelte, attenti ai problemi sociali e ambientali, in particolare alle attuali emergenze (come immigrazione, integrazione ed emarginazione), sensibili ai problemi derivanti dalle varie forme di svantaggio.

Presupposto per il conseguimento delle precedenti finalità e, più in generale, di tutte le finalità formative, è che la scuola offra un ambiente sereno. A questo scopo essa sviluppa in tutte le componenti il senso di responsabilità e di partecipazione a un progetto comune, attraverso comportamenti improntati alla correttezza e basati su informazione e trasparenza.

Fondamentale per la realizzazione di un ambiente scolastico sereno è l’attenzione ai bisogni psicologici degli alunni; il Liceo si impegna a individuare con prontezza e ad affrontare le situazioni di disagio, attraverso il contributo mirato di esperti e, ove necessario, con l’intervento delle istituzioni.

POF 2014-15

Pagina 12

Dall’anno scolastico 2009-10 il liceo ha predisposto le risorse didattiche e umane necessarie per attivare iniziative di istruzione a domicilio e scuola in ospedale - secondo le disposizioni della legge 440/97 - per rispondere ai bisogni formativi degli allievi ricoverati in ospedale o seguiti in regime di Day Hospital.

§ 6. METODI E STRATEGIE DI APPRENDIMENTO Il processo di apprendimento-insegnamento fa perno sulle capacità e sulle esigenze degli allievi: la proposta didattica è sempre frutto di un confronto fra livelli di partenza, rilevazione dei bisogni e del patrimonio culturale di ogni individuo, ritmi di apprendimento e obiettivi formativi e disciplinari.

L'impostazione complessiva degli studi si basa su un'efficace interazione fra le discipline, che concorrono in ugual misura alla realizzazione della finalità generale comune a tutti gli indirizzi: fornire agli alunni un ricco bagaglio culturale, adeguate capacità metodologiche e critiche, autonomia operativa.

A tale scopo viene dato spazio sia al metodo induttivo sia a quello ipotetico - deduttivo, capaci entrambi, pur nella loro peculiarità, di privilegiare la dimensione della ricerca e la multidisciplinarità.

Un ruolo centrale è attribuito al consiglio di classe, cui spetta il compito di individuare i profili dei singoli alunni e delle classi nel loro complesso, di delineare i contenuti programmatici, le linee metodologiche e gli obiettivi, di realizzare interventi tesi all'integrazione e al recupero, di attuare progetti interdisciplinari e pluridisciplinari.

Il tempo-scuola è caratterizzato da lezioni frontali e dialogate, ricerche individuali e di gruppo, conversazioni e dibattiti, visite guidate, proiezioni didattiche, attività nei laboratori, conferenze e incontri con esperti; sono previste attività collegate a progetti, che possono implicare l'apertura delle classi, in orizzontale e in verticale, la flessibilità dell'orario, la compresenza di docenti, i percorsi integrati.

§ 7. VALUTARE CHI, VALUTARE COME? Il Liceo considera la valutazione insostituibile momento formativo, che permette all’alunno di progredire attraverso la conoscenza delle proprie difficoltà; a tale scopo cura che la valutazione avvenga nella massima serenità e sia strumento di crescita e miglioramento. La valutazione è più della semplice misurazione di una prova e scaturisce da una serie di elementi anche non strettamente cognitivi, come il progresso rispetto al livello di partenza, l’impegno, l’interesse, la partecipazione al lavoro scolastico, l’integrazione nel gruppo classe, la crescita effettivamente realizzata dall’alunno sul piano della cultura e della persona. Con riferimento alla circolare ministeriale del 18 ottobre 2012, e su proposta dei singoli dipartimenti, il collegio ha deliberato l’adozione del voto unico negli scrutini intermedi delle classi prime, seconde, terze. Il voto è espressione di sintesi valutativa e si fonda su una pluralità di prove di verifica di tipologie diverse, volte ad accertare: il raggiungimento degli obiettivi programmati i risultati di apprendimento declinati in termini di competenze, conoscenze e abilità I dipartimenti curano la stesura delle griglie di valutazione delle prove di verifica e aggiornano, ove necessario, il documento per la certificazione delle competenze (in base ai quattro assi culturali: Asse dei linguaggi, Asse matematico, Asse scientifico – tecnologico, Asse storico – sociale), da consegnare agli allievi alla fine del secondo POF 2014-15

Pagina 13

anno di corso, a compimento dell’obbligo scolastico. Un’apposita figura strumentale (prof.

Clemente) cura, d’intesa con i dipartimenti, elaborazione e stesura delle griglie per la valutazione delle prove dell’Esame di Stato

§ 8. ATTRIBUZIONE DEI CREDITI, RECUPERO E SOSTEGNO Come il nuovo esame di Stato richiede, il nostro Liceo ha elaborato un sistema di attribuzione del credito formativo che consente di valutare la partecipazione al lavoro scolastico, la regolarità nella frequenza, l’impegno nel rispettare le consegne e la fattiva partecipazione ad attività anche extracurriculari quali corsi di lingue, impegni nel sociale, stage di formazione ecc., opportunamente documentati.

Un’apposita commissione (prof. Fabio Raffellini, Loretta Lari) vaglia ogni anno la documentazione raccolta dal docente coordinatore del consiglio di classe. Agli studenti viene data pronta informazione delle valutazioni espresse in tale sede.

Per favorire il raggiungimento degli obiettivi che il Collegio Docenti, articolato in Dipartimenti, ha indicato e che i Consigli di Classe hanno recepito nella programmazione, il Liceo ha inserito nelle attività curricolari anche un piano per il recupero e il sostegno degli alunni in difficoltà e per consentire agli studenti in sospensione di giudizio di superare gli esami di settembre. La vicepresidenza definisce, quadrimestre per quadrimestre, valutando esigenze e richieste, il monte ore a disposizione di ciascun dipartimento.

Il collegio dei docenti ha stabilito di attivare in itinere, durante l’anno scolastico, a partire dal mese di novembre, dei corsi di recupero rivolti agli studenti con insufficienze nelle materie fondanti di ogni indirizzo, cui si affianca un’attività di sportello didattico per colmare lacune circoscritte nelle altre discipline; corsi di recupero nelle varie materie sono attivati anche nel periodo estivo, per consentire agli allievi in sospensione di giudizio di affrontare gli esami di settembre previsti dall’attuale legislazione. L’indicazione delle ore da dedicare al recupero, calcolate secondo le disponibilità del Liceo e secondo le esigenze dei dipartimenti, è fissata, su indicazione del Dirigente, dai due collaboratori, prof. Fabio Raffellini e prof.ssa Loretta Lari.

Il tema dell’autovalutazione non è più eludibile: è necessario che ogni istituto appronti metodi e tecniche per verificare costantemente e puntualmente l’efficacia del proprio progetto formativo e per capire se l’impostazione didattica generale risponde alle attese dei cittadini. Una commissione è al lavoro su questi temi dall’a.s. 20112012: alla fine di quell’anno scolastico fu proposto a tutti gli utenti del servizio scolastico (studenti, famiglie) un questionario online del tipo “customer satisfaction”, mirato a valutare il gradimento dei progetti presentati nel POF. Nel presente anno scolastico la commissione approfondirà la valutazione elaborando nuovi strumenti di indagine e confrontando il proprio operato con quello di altri istituti e con le proposte MIUR. Il gruppo di lavoro è composto dalla prof. Colombo, dai docenti che svolgono le funzioni strumentali e dalla responsabile del sito prof.

Amadei.

§ 9: CONTRO LA DISPERSIONE SCOLASTICA: L’IMPORTANZA DELL’ORIENTAMENTO Il Liceo ritiene impegno prioritario mettere in atto tutte le strategie utili alla prevenzione della dispersione scolastica, non solo per consentire ai singoli alunni di realizzare il loro percorso formativo, ma anche per svolgere nel modo migliore il proprio ruolo istituzionale.

POF 2014-15

Pagina 14

Nei casi in cui si verifichi disagio scolastico, sia sul piano didattico che relazionale – ambientale, il Liceo predispone interventi finalizzati al recupero.

Di fondamentale importanza per prevenire la dispersione è l’orientamento in entrata rivolto agli studenti delle medie, che dà informazioni precise e puntuali sui corsi di studio offerti dall’istituto, sulle discipline impartite, le metodologie e gli strumenti didattici utilizzati; nel presente anno scolastico le iniziative per l’orientamento rivolte agli insegnanti, alle famiglie e agli studenti delle classi terze comprendono le seguenti attività: N° 3 PRESENTAZIONI pomeridiane con i genitori presso la sede del Liceo, con visita della scuola, nei giorni: 21 Novembre 2014 ore 17.00 -18.00 19 Dicembre 2014 ore 17.00 -18.00 14 Gennaio 2015 ore 17.00 -18.30

“A lezione da noi”: simulazione di una giornata-tipo dei nostri 3 indirizzi: quest'anno il nostro liceo propone 6 incontri divisi per indirizzo (un solo indirizzo per mattinata), rivolti quindi agli alunni effettivamente interessati e motivati. Il limite massimo complessivo per ogni giornata è di 60 ragazzi.

Gli incontri dovranno essere prenotati.

9 Dicembre indirizzo linguistico 10 Dicembre indirizzo scienze umane 11 Dicembre indirizzo economico sociale 16 Dicembre indirizzo scienze umane 18 Dicembre indirizzo economico sociale 19 Dicembre indirizzo linguistico L’orientamento in entrata si avvale dell’attività di una commissione guidata dalla Prof. Giuliana Moggia.

§ 10: FORMAZIONE E’ INCLUSIONE L’inclusione di tutti gli allievi è un elemento qualificante della formazione scolastica che il liceo Mazzini inserisce da molti anni nel piano formativo. Per raggiungere tale obiettivo assumono un ruolo centrale tutte le iniziative tese a facilitare e migliorare l’inserimento degli allievi diversamente abili nella Scuola, con grande attenzione ai loro bisogni e alle istanze delle loro famiglie. Un’apposita funzione strumentale, svolta dalla prof. Paola Vicari, coordina tali attività e provvede a darne informazione ai diversi consigli di classe. Per tali iniziative, caratterizzate da grande complessità e molteplicità, il Liceo Mazzini ha conseguito numerosi attestati e premi a livello nazionale.

Per rispondere alle esigenze degli allievi diversamente abili (DA) o con bisogni educativi speciali (BES) il liceo propone percorsi individualizzati, basati sulle peculiarità dell’individuo, che prevedono, oltre al lavoro in classe, anche integrazioni e lavoro in rete con centri e scuole esterne, riduzioni dell’orario e del numero delle discipline, stage formativi e di inserimento lavorativo, laboratori espressivi, musica, piscina, informatica e altre attività volte a incrementare le abilità sociali e l’autonomia.

Dall’anno 2007 un’importante risorsa è rappresentata dal Progetto Accanto, finanziato dalla Provincia e gestito da un A.T.I. di cui è capofila ISFORCOOP, a cui il liceo Mazzini aderisce con continuità.

POF 2014-15

Pagina 15

Presentiamo adesso il piano delle attività 2014-15 rivolte ai 19 allievi DA del liceo: Insieme nella multisensorialità: il progetto comprende: percorsi di alfabetizzazione nella LIS per studenti e persone adulte; laboratorio teatrale nel linguaggio dei segni, con spettacolo finale; “Insieme nel buio” percorso formativo multisensoriale per sensibilizzare alla condizione dei non vedenti, in collaborazione con l’istituto Chiossone di Genova “Comunicazione LIS in classe”, con presenza di un’esperta LIS (Lingua italiana dei segni) nella classe VD, frequentata da un’allieva affetta da sordità profonda Attività del Progetto Accanto: educazione informatica per singoli e gruppi; laboratorio creativo e artistico; potenziamento delle abilità sociali e dell’autonomia; rieducazione equestre; attività occupazionali; continuazione del progetto “Acqua mediatrice di comunicazione”, con particolare riferimento agli allievi con autismo; Canottaggio; Teatro; Le mie prime chiavi di casa; progetto estivo “Cavalcando l’onda”: canottaggio, piscina, equitazione inserimento lavorativo di due nostre ex studentesse DA accoglienza, orientamento in entrata per allievi DA partecipazione agli Special Olympics attività presso il Centro estivo Gaggiola per favorire l’integrazione tra adolescenti e persone con disabilità Laboratorio di cucina (presso il Centro polivalente Asso)

§ 11: SCUOLA E FAMIGLIA: UNA COLLABORAZIONE INDISPENSABILE Stabilire un rapporto corretto e costruttivo tra i genitori degli alunni e le altre componenti scolastiche è fondamentale per il conseguimento delle finalità formative. Deve trattarsi di un rapporto corretto e collaborativo, basato sullo scambio reciproco di informazioni ampie e utili, di suggerimenti e di osservazioni. Il rapporto si esplica nel completo rispetto dell’autonomia del lavoro dei singoli insegnanti, delle loro attribuzioni e funzioni, nella consapevolezza che la programmazione didattica è compito inalienabile del Collegio dei Docenti. Dall’anno scolastico 2011-2012 è attivo in tutte le classi il sistema di registrazione elettronico; ciò significa che le famiglie potranno accedere a tutte le informazioni acquisite dal sistema utilizzando una semplice password. Per favorire ulteriormente i rapporti scuola – famiglia, il Liceo mette a disposizione delle famiglie un’ora settimanale di udienza per docente e un incontro pomeridiano quadrimestrale per chi non può avvalersi di quello mattutino.

In ottemperanza alle vigenti leggi dello Stato, a partire dall’anno scolastico 2008-2009 nel Liceo Mazzini i rapporti tra le componenti essenziali della comunità scolastica sono regolati da un Patto educativo di corresponsabilità, firmato dal genitore/affidatario e dal Dirigente Scolastico.

Richiamandosi all’opportuna documentazione legislativa (art. 3, DPR 21/11/2007, n. 235; CM Prot. N. 3602/PO del 31/07/2008) il Patto educativo di corresponsabilità (d’ora in avanti PEC) individua nell’etica della responsabilità il fondamento della convivenza tra le componenti della comunità scolastica: studenti, famiglie, dirigenti, docenti, personale ATA, collaboratori interni ed esterni. Pertanto il rispetto delle norme (leggi dello Stato, leggi regionali, regolamenti di Istituto) che regolano la vita scolastica è il presupposto necessario per la realizzazione degli obiettivi formativi di Istituto. Il PEC esplicita le responsabilità comuni e individuali dei soggetti che compongono la comunità scolastica, indica i documenti legislativi cui è opportuno fare riferimento in caso di violazione delle norme, espone i passaggi essenziali della procedura obbligatoria di composizione che si attua in caso di inosservanza dei dirittiPOF 2014-15

Pagina 16

doveri descritti nel Patto. Firmando il PEC, il genitore/affidatario e il Dirigente Scolastico si impegnano reciprocamente a rispettare le disposizioni in esso richiamate; in particolare il Dirigente, in quanto legale rappresentante dell’istituzione scolastica e responsabile gestionale, si impegna affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel Patto siano pienamente garantiti.

PARTE TERZA: I NOSTRI PUNTI DI FORZA I “nostri punti di forza” sono i progetti e le attività che arricchiscono il percorso formativo, svolti in orario curricolare o pomeridiano, destinati a intere classi o a gruppi di alunni di classi diverse. La dirigenza e il corpo docente del liceo Mazzini credono fermamente nell’importanza di progetti e attività extracurricolari che, attraverso la didattica esperienziale, il lavoro di gruppo e l’adozione di strumenti innovativi come Esabac o la metodologia peer to peer, promuovono il coinvolgimento attivo degli studenti, l’approfondimento disciplinare, la valorizzazione dei talenti e l’espressione della creatività giovanile

§ 12. LICEO LINGUISTICO: IL PROFILO INTERNAZIONALE Perché il profilo internazionale?

L'impianto del liceo linguistico, così come previsto dall'ordinamento ministeriale, pur risultando completo non è a nostro parere performante.

Sulla base dell'esperienza desunta dagli scambi con i partner europei e dalle richieste che vengono dalla società contemporanea, come pure dalle attività di alternanza scuola-lavoro, è opportuno a nostro parere perfezionare e innovare il curricolo culturale del Liceo Linguistico per definirne al meglio l'impostazione internazionale.

In poche parole l'International Profile propone quanto segue, oltre a ciò che è previsto dall' ordinamento: Nel biennio: Insegnamento in lingua inglese di storia/geografia per un’ora settimanale Moduli in inglese - in periodi diversi dell'anno scolastico - di matematica e scienze 2 moduli di introduzione e approfondimento del diritto (principi comunitari), il secondo dei quali, nel II Quadrimestre, in inglese Cultura latina Questa impostazione si costruisce e si completa nell'arco dei 5 anni e presenta un’opzione d’eccellenza rappresentata dal percorso ESABAC con la relativa acquisizione di un doppio titolo di studio. Procede infatti attraverso il potenziamento della lingua inglese, utilizzata già dal biennio in alcune discipline (storia/geografia, matematica, scienze, diritto) e rafforzata al triennio con ulteriori moduli di insegnamento in inglese di discipline non linguistiche, e attraverso la ridefinizione dei contenuti del latino che viene inteso prioritariamente come cultura latina, in quanto civiltà madre da cui discende anche la giurisprudenza. Per questa ragione, e tenuto conto dell'educazione alla cittadinanza europea ormai imprescindibile, viene proposto un approfondimento aggiuntivo sul diritto (principi comunitari) consistente in 10 ore annuali (5+5); nel secondo quadrimestre il progetto prevede un approccio in inglese. L'approfondimento non prevede una valutazione a sé ma incide su quella del comportamento così come intesa dal regolamento di Istituto. Nel triennio vengono attivati inoltre moduli di insegnamento di materie non linguistiche non solo in inglese ma anche in francese e tedesco. A questo si aggiungono attività di mobilità studentesca sotto forma di scambi e stage di formazione linguistica all’estero, e anche stage lavorativi di tipo turistico- culturale e corsi di lingua facoltativi pomeridiani. Il liceo rafforza così in modo concreto la possibilità di comprendere e conoscere la cultura di altri paesi, sviluppa nei giovani il senso consapevole di cittadinanza europea e il rispetto per le diversità linguistiche e culturali e promuove il plurilinguismo, processo in graduale e costante incremento attraverso opportunità diversificate e

POF 2014-15

Pagina 17

diffuse all’ interno delle molteplici attività liceali, con l’ obiettivo di allargare gli orizzonti culturali e le prospettive lavorative dei nostri studenti.

§ 13. ESABAC Esabac è un’opportunità educativa che consente agli allievi italiani e francesi di ottenere due diplomi liceali (ESAme di Stato italiano e BACcalaureat francese) sostenendo un unico esame al termine di un percorso triennale integrato. Gli studenti italiani dalla terza classe seguono un programma di Lingua e letteratura francese particolarmente approfondito, con 4 ore di insegnamento la settimana, e studiano storia in francese, per due ore la settimana, con docente madrelingua e metodologia innovativa. Nel mese di luglio 2014 si è concluso il primo percorso Esabac del liceo Mazzini: gli allievi della VG che hanno conseguito il doppio diploma potranno iscriversi alle università francesi L’Esabac, reso possibile grazie all’accordo firmato il 24 febbraio 2009 dai ministri dell’istruzione italiano e francese, convalida un percorso scolastico veramente biculturale e bilingue.

La doppia certificazione costituisce un vero passo avanti per la cooperazione educativa tra i due paesi: una marcia in più per gli allievi italiani e francesi.

Per saperne di più... www.ambafrance-it.org/

§ 14. PROGETTO DSA Promosso dalla Preside e coordinato dalla prof. referente Elisabetta Boggio, il progetto si propone di diffondere tra i docenti del liceo la conoscenza dei Disturbi specifici di apprendimento (DSA) e di promuovere buone pratiche di insegnamento-apprendimento a tutto vantaggio degli studenti con diagnosi di DSA. A tale scopo è stato creato un gruppo di lavoro tecnico coordinato dalla prof. Boggio cui partecipano 6 docenti delle diverse aree disciplinari. Fulcro della loro attività è la predisposizione di un portfolio DSA o piano educativo personalizzato per ogni allievo che presenta tali caratteristiche. Nel portfolio, disponibile in formato elettronico e pertanto compilabile direttamente dal registro elettronico, saranno precisati strategie didattiche, strumenti compensativi e dispensativi, modalità di verifica e valutazione per ogni singola disciplina. Il gruppo di lavoro DSA mette a disposizione degli allievi le seguenti tecnologie: un tablet, un notebook, una LIM, una smartpen, una stampante.

§ 15. INFORMATICA E NUOVE TECNOLOGIE Da alcuni anni il Liceo Mazzini risponde alla crescente domanda di istruzione informatica e multimediale proponendo la conoscenza dei linguaggi formali e delle possibilità cognitive derivanti dall’applicazione di queste moderne tecnologie, che vengono tuttavia considerate essenzialmente nel loro valore didattico strumentale, come supporto per lo studio delle altre discipline. A tal fine il Liceo offre progetti di ampio respiro all’interno dei percorsi curricolari e grazie alla presenza di insegnanti qualificati è diventato Test Center per il conseguimento della ECDL, la patente europea di informatica. La dotazione tecnica del liceo comprende: 2 laboratori multimediali, 7 LIM in altrettanti classi, 2 aule video attrezzate per proiezioni e conferenze, un televisore in ogni classe del linguistico e

POF 2014-15

Pagina 18

uno per piano disponibile a richiesta, un notebook concesso in comodato d’uso a ogni docente per la registrazione didattica, 30 lettori digitali disponibili a richiesta

§ 16. SCAMBI E SOGGIORNI DI STUDIO ALL’ESTERO Per rispondere alle richieste di una cultura realmente europea, il Liceo offre numerose attività rivolte all’ampliamento dell’offerta formativa in relazione alle lingue straniere (scambi culturali, esperienze con esperti di madrelingua) e all’applicazione di mezzi informatici, che permettono all’alunno non solo di ampliare le proprie conoscenze, ma anche di rafforzare decisamente le competenze utili per il futuro inserimento nel mondo del lavoro. Nell’ambito dei progetti europei Comenius il Liceo propone agli studenti di classi diverse la possibilità di accedere a forme di scambio culturale con l’estero: al collaudato progetto bilaterale con il liceo della città tedesca di Bad Aibling, che coinvolge ogni anno le classi terze o quarte del liceo linguistico, dall’anno scolastico 2012-2013 si sono aggiunti scambi con: Gymnasium di Frederika (Danimarca, lingua veicolare inglese, a cui hanno partecipato allievi delle classi seconde del linguistico) Lycée di Cavaillon (Francia, lingua veicolare francese, hanno partecipato studenti delle quarte classi) Sono in fase di progettazione: un approfondimento linguistico per studenti di tutti e 3 gli indirizzi in Gran Bretagna, che si svolgerà nel mese di febbraio 2015, e vacanze studio estive all’estero. Anche per gli insegnanti sono previsti scambi culturali e progetti di formazione (Erasmus Plus).

La scuola, avvalendosi delle opportunità della legge n. 440/97, già nei precedenti anni scolastici ha offerto agli studenti la possibilità di conseguire una Certificazione delle competenze nelle lingue straniere, organizzando corsi di formazione e proponendosi come sede d’esame. I certificati conseguibili sono: per Francese: A2 e B1; B2 per gli studenti migliori; per Tedesco: A2 e B1; per Inglese B1; B2 per gli studenti migliori. Inoltre gli insegnanti del biennio linguistico continuano, nonostante il venir meno dei fondi appositi, l’introduzione del PORTFOLIO linguistico (favorito a suo tempo dalla Regione Liguria, elaborato nelle linee generali da Aeguals Alte), inserendolo nella didattica come mezzo di autovalutazione degli alunni e per affinare gli strumenti di intervento didattico del docente, in particolare in riferimento all’uso dei descrittori.

CERTILINGUA è progettazione di attività extra-curricolari per studenti con certificazione linguistica (B2 per l’inglese) in funzione dell’Orientamento europeo internazionale (dominio = OE1) Corsi pomeridiani di lingua spagnola in prosecuzione della scuola media

§ 17. EDUCAZIONE FISICA E GRUPPO SPORTIVO L’Istituto promuove attività riguardanti l’Educazione Fisica, con partecipazione a campionati studenteschi, tornei di calcio e pallavolo, settimane e giornate bianche, avviamento alla pratica della danza; tali attività sono svolte sia all’interno dell’istituto che in rete con altre scuole, nella consapevolezza dell’importanza, per lo sviluppo della persona, dell’acquisizione di linguaggi corporei e della pratica di sport di squadra. Per esercitare questa complessa gamma di attività da sempre nel nostro istituto esiste il Gruppo Sportivo, in orario pomeridiano. Le attività del

POF 2014-15

Pagina 19

Gruppo Sportivo sono molto ampie e prevedono preparazione fisica di base e diverse pratiche sportive (atletica leggera, corsa campestre, pallavolo, pallacanestro), ma anche nuoto, difesa personale, ecc. I docenti del Gruppo Sportivo curano l’organizzazione di gare sportive e campionati di istituto, nonché la partecipazione degli studenti ai campionati provinciali, ed eventualmente regionali e nazionali. Sono previste anche giornate sulla neve. Le spese sono coperte da finanziamento apposito del Ministero dell’Istruzione

§ 18. LABORATORIO D’ACQUA Attivo ininterrottamente dall’a.s. 1996/97, il Laboratorio d’Acqua (LdA) è un progetto complesso, coinvolgente una rete di scuole, di cui sono capofila il Liceo Mazzini e il III Circolo didattico; esso si articola in due sfere di attività diverse e complementari: a) ad un primo livello comprende attività in ambiente acquatico con bambini della scuola primaria, in cui i docenti di Educazione fisica del Liceo operano come consulenti, avvalendosi del contributo delle allieve del nostro liceo, adeguatamente preparate, le quali si prestano in attività di mutuo insegnamento e tirocinio didattico in acqua b) ad un secondo livello le allieve che hanno partecipato alle attività in ambiente acquatico possono accedere a corsi professionali di Bagnino di salvataggio e di Istruttore di nuoto, svolti in collaborazione con la Società nazionale di salvamento (nell’ambito del Progetto Sicurezza Giovani) Il progetto coinvolge numerose allieve del Liceo Mazzini e più di 1000 alunni di scuola primaria, tra i quali numerosi studenti diversamente abili, che hanno partecipato secondo necessità ed opportunità: sia con la propria classe, sia con un piccolo gruppo, sia individualmente.

Lo staff del LdA comprende: prof. Luigi Tartaglione: ideatore, coordinatore, responsabile operativo del LdA dal 96/97; i docenti di Educazione fisica prof. Paola Lombardi, prof. Gianna Masi, prof. Alessandra Borio, prof. Pino Cavallero.

Referente del LdA per la scuola primaria è la dr. Marinella Argenta, insegnante di sostegno.

La finalità principale del progetto può essere così sintetizzata: promuovere nelle allieve consapevolezza e competenze specifiche, sia tecniche (abilità specifiche in acqua) che teorico-culturali (competenze psicopedagogiche e didattiche di carattere generale e specificamente rivolte all’attività in acqua e alle problematiche della sicurezza).

Obiettivo formativo principe del LdA è la capacità di autonomia; in particolare, per le allieve del Liceo sono perseguiti obiettivi sociali-comportamentali: affidabilità, assunzione di responsabilità, rispetto degli orari e degli impegni, correttezza nei comportamenti; obiettivi motori: conoscenza dei diversi stili di nuoto, corrette prassi acquatiche e natatorie, operatività nelle azioni di sicurezza e di salvamento; obiettivi a livello del sé: miglioramento dell’autostima, sicurezza di sé, empatia; per i bambini della scuola primaria gli obiettivi variano: ad esempio, a livello motorio sono perseguiti obiettivi di ambientamento in acqua, controllo delle emozioni negative, acquaticità cioè sensibilità all’acqua, capacità di galleggiamento, spostamento, respirazione, primi rudimenti degli stili.

POF 2014-15

Pagina 20

§ 19. PREVENZIONE DEL DISAGIO Motivazioni per molti versi analoghe hanno indotto da oltre un decennio la scuola ad occuparsi delle diverse forme del disagio giovanile, fornendo agli studenti un servizio come il Centro di ascolto (CIC), di alta professionalità, capace di venire incontro alle più diverse esigenze e di farsi interprete di esse nelle sedi opportune.

Il Centro ha anche una sua sede fisica idonea al servizio. Nel’anno scolastico 2014-15 la responsabile del CIC sarà la dr.ssa Claudia Danesi, psicologa e psicoterapeuta; gli incontri potranno essere prenotati online tramite il sito del liceo, in assoluta riservatezza.

§ 20. STAGE E ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Il nostro Liceo propone agli studenti del triennio una serie di attività di tirocinio (Stage), miranti, da un lato, a fare esperienze dirette nel mondo del lavoro, dall’altro a indurre i giovani a riflettere sulla specificità del corso di studi intrapreso. Lo studente deve rispettare nel corso dell’attività (non inferiore a venti ore) un “codice deontologico dello stagista”. Un insegnante segue l’esperienza e raccoglie le informazioni per consentire una valutazione adeguata dell’impegno profuso e delle competenze acquisite.

Nell’anno scolastico 2014-15 sono previste le seguenti attività curate dalla prof. Lari: stage presso la scuola primaria ISA2 (per gli studenti delle quarte classi LSU e LES); stage nelle scuole dell’infanzia comunali (per gli studenti delle terze classi LSU e LES); stage presso il centro diurno e l’oratorio salesiano (progetto “Il Traghetto”); interventi socio educativi relativi al disagio degli adolescenti (per la classe VD).

La prof. Barcelli organizzerà stage presso lo sportello turistico della Pro Loco di Monterosso e presso il Terminal crociere dell’Autorità portuale.

Nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro in passato abbiamo attivato collaborazioni con Acam (2010-2011 e 2011/2012), con Cisita (2013-14: progetto “Cultura d’impresa”) e con la cooperativa Lindbergh (stage curricolari presso il bioasilo del Carpanedo e centri socioeducativi). Dall’anno scolastico 2013-14 è iniziata una collaborazione con l'Autorità portuale finalizzata all'organizzazione di stage e di progetti di alternanza scuola lavoro (ad esempio: attività di animazione sulle navi da crociera, accompagnamento di turisti/crocieristi in visita alla città). Le attività di alternanza scuola lavoro per l’anno corrente, rivolte agli allievi delle quarte, sono in fase di progettazione; si segnala un progetto di alternanza scuola lavoro nei musei cittadini e nelle biblioteche civiche, in collaborazione con l’Istituzione per i servizi culturali del Comune (referente prof. Lucianetti).

§ 21. EDUCAZIONE STRADALE Crescente attenzione è stata data negli anni anche all’educazione stradale con un progetto destinato a tutti gli alunni che intendano apprendere le informazioni necessarie per muoversi sulla strada in sicurezza e con educazione: Per alcuni anni il corso è stato finalizzato al conseguimento del cosiddetto patentino necessario per la guida dei ciclomotori; attualmente si propone come corso di educazione stradale

POF 2014-15

Pagina 21

§ 22. E DOPO? L’ ORIENTAMENTO IN USCITA Il liceo Mazzini, nei suoi 3 corsi di studio, si propone di condurre i giovani allievi a una realistica e soddisfacente scelta del percorso successivo al diploma. Per ottenere questo risultato è necessaria una consapevole conoscenza di sé, frutto di un’equilibrata mediazione tra le proprie aspirazioni e le concrete possibilità offerte dall’università e dal mondo del lavoro. Si tratta di un obiettivo a cui concorrono tutti gli insegnamenti disciplinari impartiti nei corsi liceali e che, nelle classi quarte e quinte, si avvale anche di specifiche attività di “orientamento in uscita”, tra le quali segnaliamo: a.

Incontri con esperti di alcune Facoltà universitarie, scelte fra quelle oggetto di maggiore interesse da parte degli studenti; organizzazione di visite ai saloni predisposti da Università vicine (a novembre Genova, successivamente Pisa e Parma);

b.

Incontri con esperti delle università limitrofe e con ex alunni dell’Istituto che presenteranno i corsi di laurea da loro frequentati (o altri percorsi formativi) e le loro esperienze personali;

c.

Visite a Saloni informativi attivati sul territorio (es. Orienta-menti, Polo universitario Marconi).

d.

collaborazione con il Polo universitario di Spezia che consente agli studenti delle classi 4^ di partecipare per periodi predeterminati, nella seconda parte dell'anno scolastico, alle lezioni di matematica e geometria. L'attività, nota come Progetto Ponte, è iniziata nel 2009-2010 e proseguirà anche nel corrente anno.

§ 23. VIAGGI D’ISTRUZIONE E USCITE DIDATTICHE Un Liceo che accoglie la sfida della contemporaneità e della complessità deve utilizzare tutti gli strumenti possibili per conoscere il mondo che cambia, l’Italia e l’Europa, per operare confronti, per imparare ad accettare il diverso, per non dimenticare mai la propria storia e per accettare sempre il contributo di un’altra cultura. Per questo scambi culturali, viaggi di istruzione e uscite didattiche, settimane o giornate sulla neve, sono utilissime nei diversi percorsi dei nostri corsi liceali, opportunamente programmati dai consigli di classe con l’indispensabile collaborazione della commissione apposita (professoresse Lucianetti e Lombardi).

§ 24. EDUCAZIONE ALLA SOLIDARIETA’ E AL VOLONTARIATO Nel nostro liceo l’educazione al volontariato e alla solidarietà è molto curata, con progetti ormai consolidati che si rinnovano e arricchiscono ogni anno. Li descriviamo brevemente “Scuola e volontariato”: In una società sempre più divisa la scuola è ormai riconosciuta come il luogo privilegiato per promuovere l’integrazione sociale e il confronto tra culture diverse. All’interno delle istituzioni scolastiche le organizzazioni di volontariato possono svolgere una funzione di socializzazione tra i diversi strati sociali. Il progetto “Scuola e Volontariato” si propone di avvicinare i giovani studenti al mondo della solidarietà, con i seguenti obiettivi: collegare il mondo della scuola con quello del volontariato, costruire legami all’interno

POF 2014-15

Pagina 22

della comunità locale, incentivare l’acquisizione di competenze sociali favorendo la partecipazione e il rapporto con la diversità. Molto importante è l’apporto dei partner esterni: dall’anno scolastico 2009-2010 i progetti sono elaborati in collaborazione con associazioni di volontariato particolarmente qualificate e attive nel territorio, come: Vivere insieme, Associazione centro d’ascolto Caritas, Associazione volontari di crescita comunitaria, Associazione point provinciale del Servizio civile. La referente del progetto è la prof. Parentini.

“Uno sguardo sul Terzo mondo”: Da diversi anni gli studenti del liceo collaborano con i frati francescani di Gaggiola, in collegamento con la missione S. Francesco di Kayongozi (Burundi), che ospita malati di lebbra e piccoli orfani di guerra. I giovani studenti prendono parte con attività di volontariato all’allestimento della fiera di Sant’Antonio e della mostra-mercato natalizia, che propone oggetti dell’artigianato africano tra cui le creazioni del popolo Batwi. I proventi ricavati da queste iniziative sono devoluti alla missione africana.

Impegnandosi in queste attività i ragazzi dimostrano che è possibile uscire dall’indifferenza e imparano a conoscere alcuni aspetti della cultura africana (arte, artigianato, ambiente), come suggerisce l’approccio didattico interculturale “Povertà dietro l’angolo”: il progetto si propone di sensibilizzare gli studenti alle politiche di sostegno ai più bisognosi, sia in località lontane che nella propria città o nel proprio quartiere; si prefigge anche l’obiettivo di contribuire all’integrazione degli immigrati attraverso attività di informazione e formazione che aiutino a migliorare la capacità di risposta del territorio ai bisogni primari della popolazione.

“Alla mensa del povero”: il progetto promuove la cittadinanza attiva e sollecita nei giovani allievi una riflessione sulle emergenze sociali della nostra città, coinvolgendoli nella distribuzione di pasti caldi presso la mensa dei Frati minori del convento di san Francesco.

“Stage presso TLS”: il progetto promuove la formazione alle tecniche e al linguaggio dei media per alcuni studenti del liceo, che saranno introdotti nelle attività di un’emittente televisiva locale; i ragazzi parteciperanno alle riprese di trasmissioni e apprenderanno tecniche di montaggio, giornalismo televisivo e computer grafica. ”Il nostro Natale”: ogni anno in occasione delle festività natalizie l’atrio del liceo si veste a festa con albero, presepe e gioiose decorazioni. Per richiamare i valori di pace e fratellanza del Natale gli studenti raccolgono fondi allestendo una bancarella di economici oggetti da regalo, per sostenere progetti di adozione a distanza.

In collaborazione con l’ente Provincia della Spezia, adesione ai progetti dei contenitori “Anche tu, per esempio” e “Anche tu volontario”: selezione di studenti o ex studenti per esperienze di volontariato nel nostro territorio o per settimane di volontariato all’estero. Referente di questi due progetti è la prof. Anselmi.

“Banca del tempo”: il progetto, realizzato in collaborazione con il Laboratorio di quartiere Umberto I, propone un percorso formativo (12 incontri) finalizzato alla creazione di un gruppo di persone capaci di attivare la Banca del Tempo (referente prof. Lari).

“Diamo una mano”: è un progetto socio educativo di sostegno alle famiglie, che coinvolge studenti delle classi terze e quarte in un’attività di doposcuola pomeridiano per i bambini della primaria di via Napoli (referente prof. Lari).

POF 2014-15

Pagina 23

§ 25. LABORATORIO TEATRALE Attivo nel nostro liceo dal 1996, il Laboratorio teatrale “Floria Orso” ha in repertorio l’allestimento di numerosi spettacoli, presentati al pubblico alla fine di ogni anno scolastico nei teatri cittadini (Teatro don Bosco, Cinema teatro Nuovo, Teatro Civico). L’attività teatrale si inserisce a pieno titolo nell’offerta formativa poiché i suoi obiettivi principali sono il miglioramento delle abilità corporee, linguistiche e sociali; la comprensione delle proprie potenzialità, il controllo delle emozioni, l’affinamento del gusto estetico.

Il metodo di lavoro prevede ogni anno la scelta ed elaborazione di un testo teatrale, l’assegnazione dei ruoli, le prove di gruppo, l’allestimento dello spettacolo con scene, costumi, musiche, coreografie, la rappresentazione pubblica al Teatro don Bosco.

Tra gli spettacoli fin qui realizzati ricordiamo classici come Il borghese gentiluomo e L’avaro di Molière, Peter Pan (con la partecipazione di bambini della scuola primaria), Sogno di una notte di mezza estate, Pigmalione e divertenti musical come Se il tempo fosse un gambero, Aggiungi un posto a tavola, Hello Dolly, Sette spose per sette fratelli, Sister act 2, Una strana eredità (adattamento da “Un mandarino per Teo”).

Dall’a.s. 2012-13 il liceo Mazzini partecipa alla rassegna dei laboratori teatrali studenteschi promossa dalla fondazione Cassa di Risparmio della Spezia; nel giugno 2013 il nostro gruppo di allievi, guidati dalle prof. Pisi e Vivaldi, ha presentato al Teatro Civico due atti unici di Molière imperniati sul buffo personaggio di Sganarello: Il medico volante e Sganarello cornuto immaginario, con la significativa partecipazione di un’allieva non udente, applaudita anche da un gruppo di amici non udenti giunti da ogni parte d’Italia; nel giugno 2014, sempre al Civico, è stato rappresentato con grande successo lo spettacolo Lisistrata, tratto dalla commedia di Aristofane e dal popolare musical di Garinei e Giovannini.

§ 26. PEER EDUCATION Nel quadro delle iniziative di educazione scientifica, sanitaria e ambientale, dall’anno scolastico 2012-2013 il liceo Mazzini aderisce a un progetto di educazione sessuale e sanitaria, il cui obiettivo principale è la prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale, organizzato secondo il metodo della Peer education, ovvero “educazione tra pari”: studenti delle quarte classi sono adeguatamente preparati a informare i loro compagni delle terze classi sulle tematiche del corso. Visto il successo dell’iniziativa e la partecipazione attenta e responsabile degli allievi, l’iniziativa è proseguita ed è proposta anche per il corrente anno scolastico

§ 27. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI E ASSOCIAZIONI CULTURALI Il Liceo mantiene un rapporto di proficua collaborazione con gli enti locali, di cui accoglie le proposte di più alto profilo culturale e formativo. A titolo di esempio, ricordiamo che la scuola ogni anno partecipa al progetto Exodus, articolato in più giornate di commemorazione e riflessione il cui momento centrale è la consegna del premio Exodus ad una personalità del mondo istituzionale o culturale distintasi per il suo impegno per la pace, la fratellanza e contro ogni forma di discriminazione; alla giornata della memoria; ai progetti educativi promossi dalla Fondazione Carispe; al Festival della Mente di Sarzana e al Festival della Scienza di Genova; ad incontri con protagonisti della Resistenza e rappresentanti dell’ANED; ai pellegrinaggi dell’ANPI ai campi di sterminio.

POF 2014-15

Pagina 24

Anche nei confronti degli enti privati che presentano proposte culturali di vario tipo il liceo formula le proprie scelte in nome della validità formativa e didattica: ciò vale soprattutto per spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, conferenze di esperti, concorsi per la valorizzazione dei talenti giovanili, iniziative di orientamento e formazione professionale oppure attività e concorsi attinenti la lettura, la scrittura o le tematiche proprie alle varie discipline.

Dall’anno scolastico 2009-10 gli studenti del liceo Mazzini partecipano ai bandi di concorso della Fondazione Color Your Life (CYL), che si propone di valorizzare i talenti giovanili. Nel corso del tempo 5 studenti e due intere classi hanno vinto nei diversi bandi; i vincitori hanno vissuto un’esperienza unica di formazione, creatività e amicizia al ColorCampus di Loano. L’associazione spezzina dei giovani industriali collabora ai progetti di CYL con la finalità di promuovere nei giovani studenti la cultura d’impresa. per info: www.coloryourlife.it

§ 28. AGGIORNAMENTO DOCENTI Per quanto riguarda l’aggiornamento e la formazione in servizio dei docenti, nell’anno scolastico 2014-15 proseguiranno le attività di aggiornamento o auto-aggiornamento informatico e multimediale. Sono previsti corsi di formazione per l’uso del registro elettronico e della LIM (lavagna multimediale interattiva); proseguirà un corso di aggiornamento sui D.S.A. – disturbi specifici di apprendimento. Ulteriori iniziative potranno essere valutate in base alle risorse disponibili. Si segnala che alcuni docenti si avvalgono anche della formazione online attraverso webinar, partecipando a seminari organizzati dalla Fondazione Rosselli per l’indirizzo economico sociale oppure dalle case editrici

§ 29. PROSPETTO DEI PROGETTI A.S. 2014-2015 Presentiamo un sintetico prospetto dei progetti che saranno attivati nell’anno scolastico 2013-14 ordinati, ove possibile, per macroaree tematiche o disciplinari. Il finanziamento è stato indicato ove possibile.

AREA AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA (STUDENTI E DOCENTI)

Titolo

Referente

Finanziamento

Descrizione

Formazione docenti: nuove tecnologie per la didattica

Prof. Salis

Interno

Registro elettronico, LIM ecc.

Gruppo sportivo

Prof. Tartaglione

Ministeriale

Attività sportive

Laboratorio Teatrale

Prof. Pisi /Vivaldi

Autofinanziamento

Allestimento spettacolo teatrale di fine anno

POF 2014-15

Pagina 25

Viaggi di istruzione

Prof. Lucianetti

Interno

Organizzazione viaggi

Sulla strada in sicurezza e con educazione

Prof. Lombardi

Interno

Educazione stradale

Stage presso TLS

Prof. Anselmi

Costo zero

Formazione alle nuove tecnologie presso una tv locale

Stage presso scuole

Prof. Lari

Costo zero

Stage presso asili nido e scuole dell’infanzia

ECDL

Prof. Rossi M. E.

Ad hoc

Patente ECDL

Quotidiano in classe

Prof. Imbriani

Costo zero

Lettura del quotidiano, partecipazione a concorsi

Teatro alla Dialma

Prof. Imbriani

Costo zero

Avvicinamento al teatro con la compagnia Il Reatto

Stage presso scuole

Prof. Lari

Costo zero

Stage presso asili nido e scuole dell’infanzia

Stage presso Pro Loco Monterosso e Autorità portuale terminal crociere

Prof. Barcelli

Costo zero

Attività di sportello turistico e accompagnamento crocieristi

Filosofia e pratica del software libero

Prof. Maggiani

Interno

Uso consapevole delle nuove tecnologie

Cinema e…

Prof. Danieli

Costo zero

Cineforum

Rondine

Prof. Parentini

Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia

Approfondimento storico sulla Grande Guerra / Educazione alla pace con gli allievi dello Studentato

POF 2014-15

Pagina 26

internazionale di Rondine (AR) Educazione finanziaria

Prof. Paterno

Costo zero

MIUR – Bankitalia: conoscere il mondo della finanza

Educazione alla legalità

Prof. Paterno

Costo zero

Educare alla legalità

Cittadini 2.0

Prof. A. Rossi e altri

Coop. Lindbergh Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia

Educazione alla cittadinanza attiva e responsabile

AREA LINGUE STRANIERE Titolo

Referente

Finanziamento

Descrizione

Certificazioni linguistiche

Prof. Barcelli

Interno

Organizzazione degli esami per conseguire le certificazioni in inglese, francese, tedesco

Scambi studenteschi: inglese, francese, tedesco

Staff: Barcelli, Bello, Vandenbossche, Scheer, Colombo

Interno

Soggiorni Germania, Francia, Danimarca

ESABAC

Preside

Interno

Per il corso G: conseguimento di doppio diploma (italiano e francese) al termine del quinquennio

Imparare lo spagnolo

Preside

Interno

Corso pomeridiano di lingua spagnola

Formazione linguistica all’estero

Prof. Barcelli

Interno

Settimana di approfondimento lingua inglese all’estero

POF 2014-15

Pagina 27

AREA INCLUSIONE Titolo

Referente

Finanziamento

Descrizione

DSA

Prof. Boggio

Interno

Strategie didattiche per allievi DSA

Studiare insieme si può

Prof. Boggio

Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia

Metodo di studio per allievi DSA

Insieme nel buio

Prof. Vicari

Coop. Percorsi / Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia

Laboratorio multisensoriale

Progetto LIS

Prof. Vicari

Coop. Percorsi / Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia

Alfabetizzazione LIS per studenti e adulti Laboratorio teatrale in LIS

Inserimento ex alunne DA

Prof. Vicari

Interno

Inserimento lavorativo

Special Olympics

Prof. Vicari, Borio, Inversini,

Interno

Partecipazione di studenti come atleti e volontari agli SO

Progetto estivo Gaggiola

Prof. Vicari

Costo zero

Integrazione tra allievi e ragazzi DA

Canottaggio

Prof. Borio

Interno

Attività sportiva durante l’anno scolastico

Cavalcando l’onda

Prof. Vicari / Borio

Interno

Attività sportive durante l’estate: canottaggio, piscina, ippica

Accoglienza alunni disabili

Prof. Vicari

Costo zero

Accoglienza alunni disabili da scuole medie

POF 2014-15

Pagina 28

Accanto

Prof. Vicari

Isforcoop

Numerose attività per studenti DA volte a promuovere apprendimenti, autonomia, abilità sociali

Acqua mediatrice di comunicazione

Prof. Vicari

Attività in piscina per studenti con disabilità e autismo

Le mie prime chiavi di casa

Prof. Vicari

Acquisizione di autonomia

Laboratorio cucina

Prof. Vicari

Acquisizione di autonomia e abilità manuali

AREA DEL SOCIALE E DEI RAPPORTI CON IL TERRITORIO Gaia

Prof. Borzacca

Costo zero

Conoscenza di sé, benessere psicofisico, gestione emozioni, interculturalità

Diamo una mano

Prof. Lari

Costo zero

Studenti del Mazzini organizzano doposcuola per bambini della primaria di via Napoli

Il Traghetto

Prof. Lari

Costo zero

Stage presso il centro diurno e l’oratorio salesiano

La povertà dietro l’angolo

Prof. Anselmi

Costo zero

Povertà ed esclusione sociale. In collaborazione con i frati di Gaggiola

Mensa del povero

Prof. Anselmi

Costo zero

Volontariato presso la mensa dei frati

POF 2014-15

Pagina 29

francescani Volontariato presso Festival della Mente, FAI, Libriamoci e altre associazioni

Prof. Imbriani

Costo zero

Formazione studenti che svolgeranno volontariato culturale durante eventi

Banca del Tempo

Prof. Lari

In collaborazione con Quartiere Umbertino

Formazione per studenti

PARTE QUARTA § 30. COMPONENTI DELL’ISTITUTO E ORGANI COLLEGIALI Le componenti dell’Istituto sono gli alunni, i docenti, il personale dirigente, il personale non docente e i genitori degli alunni. Tutti concorrono, nell’ambito dei rispettivi ruoli, al raggiungimento delle finalità formative dell’Istituto. Strumenti importanti dell’organizzazione didattica sono gli organi collegiali e i gruppi di lavoro: - Collegio dei docenti.

Il Collegio dei docenti definisce le grandi direttrici attorno a cui si sviluppa l’attività didattico – educativa dell’Istituto, le quali costituiscono pertanto riferimenti fissi per i vari Consigli di classe.

- Consigli di classe I Consigli di classe costituiscono la sede in cui viene stesa la programmazione didattico – educativa di ciascuna classe, tenendo presenti gli obiettivi generali e le iniziative deliberate dal Collegio dei docenti. I Consigli di classe, oltre ad elaborare la programmazione della classe, ne verificano lo sviluppo, modificandola in itinere laddove sia ritenuto necessario. Un particolare significato ha, nei Consigli di classe, la presenza dei rappresentanti dei genitori, cui è affidato il compito di garantire i collegamenti fra istituzione scolastica e famiglie.

Allo scopo di adempiere alle varie funzioni il Collegio dei Docenti ha individuato all'interno di cinque aree le seguenti funzioni strumentali alla realizzazione del Piano: - Area 1: gestione del Piano dell’Offerta Formativa: a) valutazione delle attività del Piano, selezione e coordinamento dei progetti; b) organico e qualità; c) interrelazione con enti locali, scuole e Regione; d) alternanza scuola lavoro - Area 2: autonomia e supporto didattico: a) individuazione dei bisogni formative dei docenti e predisposizione di seminari e corsi di aggiornamento; b) coordinamento dell’interrelazione con enti locali, scuole, regione; c) tutoraggi.

- Area 3: nuove tecnologie: quest’area comprende la gestione di tutte le risorse informatiche della scuola e l’organizzazione della formazione in servizio specifica dei docenti

POF 2014-15

Pagina 30

- Area 4: a) orientamento degli studenti in entrata; b) esami preliminari, integrativi, esami di Stato, esami per dirigenti di comunità .

- Area 5: a) coordinamento del gruppo di sostegno e assistenti; tutoraggio per sostegno; b) coordinamento dei rapporti con enti pubblici e privati per la realizzazione di percorsi integrati per studenti in difficoltà o con disabilità.

- Dipartimenti I Dipartimenti sono gruppi di lavoro formati da docenti riuniti per asse disciplinare (ad es. linguistico, letterario, matematico, scientifico ecc.). I Dipartimenti nascono come articolazioni del collegio e sono chiamati a progettare per competenze e per gruppi di discipline; svolgono un importante compito di raccordo fra le varie discipline al fine di rendere più coerente l’azione formativa.

- Commissioni di lavoro Su particolari tematiche vengono attivate commissioni di lavoro aventi compiti di studio e proposta. Il loro lavoro si rivela prezioso e contribuisce a rendere più incisiva l’attività dell’Istituto.

- Consiglio di Istituto Nel Consiglio di Istituto sono rappresentate tutte le componenti della Scuola. Pur configurandosi come un organismo con funzioni preminentemente amministrative, contribuisce, in particolar modo attraverso le scelte di bilancio, agli indirizzi didattici dell’Istituto in stretta simbiosi con gli altri strumenti dell’organizzazione didattica.

§ 31. ORGANIGRAMMA DEL LICEO MAZZINI 2014-2015 DIRIGENTE SCOLASTICO

prof.ssa LINDA RAGGIO

1° COLLABORATORE - VICARIO

prof. Fabio RAFFELLINI

2° COLLABORATORE

prof.ssa Loretta LARI

DSGA

dott. Marco GATTI

COMPONENTE RSU

Sig.ra SIGNANINI, OOSS provinciali

PRESIDENTE CONSIGLIO DI ISTITUTO

Sig. Paolo PUTRINO

RESPONSABILE L. 626

Prof. Maria Luisa LUCIANETTI

RESPONSABILE RSL

Prof. Daniela SALIS

COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO: proff, Noceti, Danieli, Rossi M.E. (suppl.: Di Somma M., Moggia)

POF 2014-15

Pagina 31

FUNZIONE STRUMENTALE AREA 1 GESTIONE POF

Prof.ssa Rossella DANIELI Elaborazione POF, selezione progetti, rapporti con enti locali e scuole, alternanza scuola-lavoro

FUNZIONE STRUMENTALE AREA 2 SOSTEGNO DOCENTI

Prof.ssa Elisabetta CLEMENTE Aggiornamento docenti, tematiche attinenti il riordino dei cicli e la valutazione

FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3 NUOVE TECNOLOGIE

Prof.ssa Daniela SALIS Gestione risorse informatiche: laboratori, LIM, registro elettronico; organizzazione della formazione in servizio specifica dei docenti

FUNZIONE STRUMENTALE

AREA

4

Prof.ssa Giuliana MOGGIA

ORIENTAMENTO IN ENTRATA

FUNZIONE STRUMENTALE DIVERSAMENTE ABILI AREA 5

Organizzazione attività di orientamento in entrata AGGIUNTIVA

PER

Prof.ssa Paola VICARI Coordinamento del gruppo assistenti per il sostegno

di

docenti

e

RESPONSABILE SICUREZZA

Prof. LUCIANETTI

COMMISSIONE ORARIO

Prof. RAFFELLINI – Prof. Maria Elena ROSSI

COMMISSIONE ELETTORALE

Prof. LUCIANETTI – sig.ra Maura VITI – prof.

MASI – sig.ra Magda INVERSINI– studentessa Francesca MANFREDINI

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Prof. COZZANI, DELLEANI, LARI, NOCETI, RAFFELLINI; ROSSI M.E.; esterni: dr. D. VIRGILIO (Comune della Spezia), dr. M. RAFFELLINI (Confindustria La Spezia), prof.ssa P. KOTTELAT (UNI Torino), dr.ssa D. BRUSACA’ (magistrato)

PATENTE ECDL

Coord. Prof. Maria Elena ROSSI – Supporto BELLO – SALIS - DI NUZZO – – GATTI -

AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO

Prof. COLOMBO, STRUMENTALI

INVALSI

Prof. MORACCHIOLI, ROSSI M.E.

LABORATORIO TEATRALE DI ISTITUTO “FLORIA ORSO”

Prof. PISI – VIVALDI

STAGE

Prof. LARI

POF 2014-15

AMADEI

+

FUNZIONI

Pagina 32

REFERENTE INTERRELAZIONI MUSEALI E TEATRALI

Prof. LUCIANETTI

REFERENTI VIAGGI DI ISTRUZIONE – USCITE DIDATTICHE - AVVIAMENTO ALLA PRATICA SCIISTICA

Prof. LUCIANETTI – Prof. LOMBARDI

REFERENTE MULTICULTURALITA’

Prof. DANIELI

REFERENTE E-TWINNING

Prof. BELLO

REFERENTE CERTIFICAZIONI ENTI ESTERNI

Prof. BARCELLI

REFERENTE INTERCULTURA / COMENIUS

Prof. BARCELLI (supporto prof. DE BIASI)+ scambi (inglese) CERTIFICAZIONE Gruppo di supporto scambi Germania: Scheer; scambi Francia: Bello, Pasquali

REFERENTE CERTILINGUE

Prof. COLOMBO

REFERENTE PROGETTI EELL PER LE LINGUE STRANIERE

Prof. ANSELMI

REFERENTE RAPPORTI CON ISTITUZIONI EUROPEE

Prof. TORRE

REFERENTE FESTIVAL DELLA MENTE / FONDAZIONE

Prof. IMBRIANI

C.I.C.

Dr.ssa Claudia DANESI

LABORATORI

Fisica

Prof. Daniela SALIS

Palestra

Prof. Gianna MASI

Laboratorio di scienze

Prof. Roberta DELLEANI

LABORATORI INFORMATICA E NUOVE TECNOLOGIE

LAB n.1 e 2: Prof. Maria Elena ROSSI – sito web: prof. AMADEI

REFERENTE PER EDUCAZIONE STRADALE

Prof. LOMBARDI

PROGETTO VOLONTARIATO

Prof. PARENTINI

GRUPPO DI LAVORO DIVERSAMENTE ABILI

Dirigente scolastico - Prof. VICARI – Prof.

MOGGIA – Prof. BORIO – Prof. LUCIANETTI – Operatori ASL 5 SPEZZINO – tutti i docenti di sostegno e docenti curricolari

GRUPPO DI LAVORO DSA

Prof. BOGGIO, GRIECO, ROSSI M.E., SCHEER

GRUPPO DI LAVORO BES

Prof. VICARI, BOGGIO, PARENTINI

POF 2014-15

Pagina 33

REFERENTE EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SALUTE

Prof. DELLEANI

ORIENTAMENTO

IN ENTRATA

Coordina prof. MOGGIA. Gruppo di supporto: prof. Barcelli, Salis, Burlando, Vandenbossche, Melis, Raffellini, Scarano

IN USCITA

Coordina prof. RAFFELLlNI

GRUPPO DI VALUTAZIONE DELLA CARRIERA SCOLASTICA DEI CANDIDATI PRIVATISTI (esami per dirigenti di comunità, esami integrativi, esami di Stato)

Proff. RAFFELLINI

COMMISSIONE COLLAUDO

Proff. RAFFELLINI, LUCIANETTI

POF 2014-15

Pagina 34

Sono stati anche deliberati i seguenti coordinatori segretari di classe (funzione unica): IA

SUPERNO

VC

LUCIANETTI

VF

FRANCHETTI

II A

RUFFINI

ID

DELLEANI

IG

ROSSI M.E.

III A

RAFFELLINI

II D

LARI

II G

BARCELLI

IV A

DANIELI

III D PINTUS

III G

BORZACCA

VA

ANSELMI

IV D GALLI

IV G

COLOMBO

IB

GUIDO

VD

MOGGIA

VG

NOCETI

II B

BELLONI

II E

IMBRIANI

IH

PARENTINI

III B

PECORI

III E

TOSI

II H

BELLO

IV B

ROCCA

IV E DI SOMMA

III H

SPINOGATTI

VB

TORRE

VE

COCCHI

IV H

MELIS

IC

CANEPA

IF

RATTI

VH

SALIS

II C

BARIA

II F

ROSSI A.

II M

MORACCHIOLI

III C

MAGGIANI

III F

BISCIONE

IV C

BERNABO’

IV F

CLEMENTE

POF 2014-15

Pagina 35