44 | 6a Lettera ai genitori - Bambini fra i 3 e i 5 anni: curiosi e intelligenti
Giocare al dottore A quest’età, in genere, si manifesta sempre più l’interesse per l’altro sesso. E per poter osservare con precisione gli altri bambini, per maschietti e femminucce non vi è gioco più interessante di quello del “dottore”. Questo anche perché le visite dal dottore, per malattie o di prevenzione, rappresentano per i bambini un’esperienza importante e periodica. Essi “si auscultano” reciprocamente, “si fanno la punturina” o “si somministrano la medicina”. Giocando, essi scoprono com’è fatto il loro corpo e quello degli altri bambini e com’è al tatto. Si tratta di una tappa molto importante del loro sviluppo. A volte le “visite” reciproche vanno anche più a fondo. Viene chiusa la porta della cameretta e, per un po’, regna un insolito silenzio. I genitori dovrebbero consentirlo. In tal modo i bambini imparano che le sensazioni fisiche non rappresentano qualcosa di sbagliato, bensì un arricchimento della vita. È fondamentale infine che i bambini percepiscano che il loro corpo e le loro sensazioni siano trattati con rispetto e che vengano aiutati affinché essi permettano soltanto ciò che desiderano.
Un argomento che ci riguarda tutti: proteggersi dalle molestie sessuali Negli ultimi anni la consapevolezza della diffusione di molestie sessuali nei confronti dei bambini è aumentata notevolmente. Anche se la probabilità che il proprio figlio/ la propria figlia sia vittima di un abuso è minima, molti genitori sono pensierosi e preoccupati. Per aiutare i bambini a difendersi, è utile riflettere su alcuni aspetti. Nel comportamento i bambini fanno riferimento ai loro genitori. Se questi assumono un atteggiamento consapevole di sé e mostrano chiaramente i propri limiti fisici, anche i loro figli e le loro figlie lo imparano. E se i genitori fanno capir loro quanto sia importante mostrare i sentimenti, esprimere le proprie paure e chiedere aiuto, anche i bambini lo faranno in caso d’emergenza. Informazioni e suggerimenti: å Un rapporto amichevole, dedito e rispettoso all’interno della famiglia, in cui il piccolo non debba temere eventuali punizioni quando si tratta di circostanze che egli ha vissuto o che gli appaiono strane, protegge più di tanti avvertimenti. å I bambini sviluppano una buona percezione del proprio corpo se vivono esperienze amorevoli di dedizione e contatto fisico. Se i genitori prendono sul serio i loro sentimenti, ad esempio se rispettano la volontà del piccolo di non voler più essere abbracciato, solleticato o baciato dalla vicina di casa, egli impara quando e come può permettere un contatto fisico e il proprio diritto di dire no. å I bambini fra i tre e i cinque anni dovrebbero imparare delle espressioni positive per le loro varie parti del corpo e dell’apparato sessuale, per le coccole e per respingere le coccole; in tal modo essi imparano a conoscere il loro corpo, le loro necessità e sono in grado di esprimerle. å Quando i bambini diventano più autonomi, i genitori dovrebbero riflettere su ciò che il loro figlio/ la loro figlia è già in grado di fare oppure no. È compito e responsabilità dei genitori rispettare,