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Trento e non Toronto
from L'Altrameta n.5
by L'altrameta
Lucia Dalla Zuanna da piccola scambiava i nomi delle città. Facendo apparire anche una semplice gita dell’asilo come una favolosa avventura. Infatti un giorno di ritorno da una gita disse di essere stata ad Oslo.
Era invece andata semplicemente ad Asolo. In famiglia tutti hanno sempre pensato che Lucia da grande avrebbe di sicuro scelto di fare qualcosa di diverso, di non scontato. Infatti frequenta l’università a Trento. Ma non perché ha sbagliato e voleva invece iscriversi a Toronto!
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Valicare i confini del Veneto e spostarsi in Tren tino per frequentare la Facoltà di Giurisprudenza a Trento, anziché la Facoltà dell’ateneo patavino a pochi metri da casa, è andare oltre la zona di comfort.
«Il piano di studi è ricco di corsi in cui viene messo in risalto l’ambito giuridico internaziona le, come, ad esempio corsi in inglese, francese e tedesco giuridico», spiega. «Appena presa la ma turità classica e senza alcuna idea di cosa volesse dire studiare diritto, mi è sembrata la scelta più azzeccata visto il mio interesse per l’ambito dei diritti umani. Inoltre, l’idea di un test di ingresso, strano ma vero, mi rassicurava. Ho provato il test, è andata, ed eccomi qui. Sono una fuori sede ma ho solo due ore e mezza di treno che mi se parano da Padova. Giurisprudenza, ovunque la si faccia», continua poi, «è una facoltà impegnativa ed essendo una quinquennale a ciclo unico, a me, che sono solo al secondo anno, sembra infinita. diritto è una scienza umana: tratta della società e dei rapporti giuridici che intercorrono tra le sue parti, ma vanno usati termini specifici e si ragiona molto in termini di causa-effetto. Trovo tutto ciò molto interessante e Giurisprudenza copre una vastissima quantità di ambiti fra cui scegliere il proprio percorso», conclude.
