Cammino di Francesco - Gli ultimi 100 km per Roma (1/2)

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PROVINCIA DI RIETI

LAZIO

La Via di Roma La Via Francigena di San Francesco

gli ultimi 100 km the last 100 km

Cartografia e GPS 1:30.000

da rieti a roma from rieti to rome


La Via di Roma - La Via Francigena di San Francesco, da Assisi a Roma, costituisce la realizzazione di un ambizioso progetto interregionale che mira alla promozione di un meraviglioso territorio, tutto da scoprire. Questa guida illustra in maniera dettagliata il percorso a piedi da Rieti a Roma. The Via di Roma - The Via Francigena of Saint Francis from Assisi to Rome is an ambitious interregional project promoting a wonderful and yet to be fully discovered territory. This guide illustrates the walking route from Rieti to Rome in detail.

Area urbana

Chiesa-Santuario

Area aperta

Area archeologica

Bosco

Castello-Rocca

Area media montagna

Terme

ViabilitĂ principale

Parco-Riserva naturale

Autostrada

Fontana-sorgente

Urban area

Church-Sanctuary

Open area

Archaeological site

Woods

Castle-Fortress

Mountains

Thermae

Main roads

Park-Nature reserve

Highway

Fountain-Spring

OspitalitĂ 0

500

1000

Accomodations

Lavori in corso

Work in progress


2 carte del cammino nel Lazio da Piediluco alla Tomba di Pietro a Roma 2 maps of the walk in Lazio from Piediluco to the Tomb of St. Peter in Rome

PIEDILUCO > RIETI RIETI > ROMA


RIETI > ROMA 01

Statua di S. Francesco Fonte Cottorella 02

03

04 05

Trebula Mutuesca 10 Abbazia di Farfa

08

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Ulivo di Canneto

06

Chiesa di S. Vittoria

Grotta dei Massacci

Chiesa di S. Martino

12

07

11 13

Castello Orsini Santuario di S. Maria delle Grazie

14

15 16

Castello Orsini Palazzo Barberini

Palazzo Baronale Castello Savelli

Rocca Orsini Barberini 17

Parco della Marcigliana

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Chiesa dei SS. Angeli Custodi

20

Basilica di San Pietro

Tratto Section

> RIETI - POGGIO SAN LORENZO

p. 5

> POGGIO SAN LORENZO - PONTICELLI DI SCANDRIGLIA

p. 12

> DEVIAZIONE PER FARFA

p. 18

> PONTICELLI DI SCANDRIGLIA - MONTEROTONDO

p. 26

> MONTEROTONDO - MONTE SACRO

p. 33

> MONTE SACRO - ROMA

p. 39

Diversion for Farfa

Informazioni utili Tourist information

p. 45


Tratto Section

> RIETI > POGGIO SAN LORENZO Rieti - Poggio San Lorenzo

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+240 -130

lunghezza length (km)

dislivello elevation (mt)

7.5

difficoltĂ difficulty

tempo time (h)

2000 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0

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5


6

Statua di San Francesco e Fonte Cottorella, Rieti Statue of St. Francis and Cottorella Springs, Rieti

Dalla statua di san Francesco a Rieti al borgo medievale di Poggio San Lorenzo La statua bronzea di San Francesco (1927), ai piedi del campanile della Cattedrale dedicata a Santa Maria Assunta, in Piazza Mariano Vittori, è il punto di partenza di questa prima tappa. Da qui si scende per via Roma, fino al Ponte Romano sul fiume Velino e a piazza Cavour, dal lato del monumento alla Lira Italiana (2003), proseguendo attraverso il Rione Borgo. Poche centinaia di metri fuori dalla città, c’è il parco delle Terme di Fonte Cottorella. Dopo aver attraversato la passerella pedonale sul fiume Turano si inizia a percorrere il sentiero esclusivo sul tracciato dell’antica Via del Sale che fiancheggia lunghi filari di tigli maestosi fino a Maglianello Basso. Lasciato il viale alberato, il sentiero prosegue lungo l’argine del torrente Ariana fino ad oltrepassare l’abitato di San Giovanni Reatino. Si prosegue poi lungo una stradina fino alla provinciale Turanense che si percorre per poco più di 2 km sempre in direzione Sud (in attesa di realizzazione in banchina di un camminamento fuori dalla sede stradale). Giriamo a destra sulla stradina sterrata che conduce al Ponte Romano del Sambuco, attraversato il quale si risale verso Ornaro Basso (frazione di Torricella in Sabina), dove si gira a sinistra sulla Via Salaria Vecchia (anch’essa oggetto di lavori di messa in sicurezza). Dopo 1 km imbocchiamo la Via Quinzia, che scende in fondo a una valle alle pendici del colle che ospita l’antico e suggestivo borgo di Ornaro Alto, per poi proseguire lungo il sentiero sul tracciato dell’antica via del Sale, attraverso il bosco fino alla strada provinciale. Si continua a salire in direzione di Torricella Sabina fino alla Collina del Sacro Cuore per poi imboccare la stradina bianca sulla destra che ci porta nel centro dell’altro borgo medievale di Poggio San Lorenzo.


Borghi medievali di Poggio San Lorenzo e di Ornaro Medieval villages of Poggio San Lorenzo and of Ornaro

From the statue of Saint Francis in Rieti to the medieval village of Poggio San Lorenzo The bronze statue of Saint Francis (1927) under the bell tower of the Cathedral dedicated to Saint Mary Assunta, in Piazza Mariano Vittori, is the starting point of this first stage. Descend along Via Roma, up to the Ponte Romano on the river Velino and piazza Cavour, near the monument to the Italian Lira (2003), then continue through the Rione Borgo. A few hundred meters outside of town you’ll come across the Fonte Cottorella hot springs park. Cross on the footbridge over the river Turano, then take the exclusive path that traces the old Way of the Salt between long lines of majestic lime trees until Maglianello Basso. After the tree-lined avenue, the path continues along the Ariana creek banks past the hamlet of San Giovanni Reatino. Continue along a small road until the Provincial road Turanense, which you’ll walk along for little more than 2 km in a southerly direction (again awaiting completion of a footpath outside the roadway). Turn right into the dirt road leading to the Sambuco Roman Bridge. Cross it and head back up to Ornaro Basso (a hamlet of Torricella in Sabina), where you turn left on the Via Salaria Vecchia (also under safety construction works). After 1 km turn into Via Quinzia, descending into a valley under the ancient and picturesque hilltop village of Ornaro Alto, then continue along the path that follows the ancient Way of the Salt, through the woods until the Provincial Road. Continue towards Torricella Sabina until Collina del Sacro Cuore, then head into the white road on the right that leads you into the medieval village of Poggio San Lorenzo.

7


Santuario de La Foresta

TAV. 01

8 4698

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Centro Statua di S. Francesco

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Santuario di Fontecolombo

Fonte Cottorella 4695

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Trebula Mutuesca - Chiesa di Santa Vittoria


Statua di S. Francesco - Fonte Cottorella

TAV. 02

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Trebula Mutuesca - Chiesa di Santa Vittoria

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Statua di S. Francesco - Fonte Cottorella

TAV. 03

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Ponte Sambuco 4685

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Trebula Mutuesca - Chiesa di Santa Vittoria

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Rieti 4682

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G IO POG ENZO LOR SAN

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Trebula Mutuesca - Chiesa di Santa Vittoria

ONE TELE M O N B IN O SA

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TAV. 04

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Tratto Section

> POGGIO SAN LORENZO > PONTICELLI DI SCANDRIGLIA 18

+50 -220

lunghezza length (km)

>

dislivello elevation (mt)

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difficoltĂ difficulty

tempo time (h)

PASSANDO PER FARFA/Passing through Farfa

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+65 -230

7.5

2000 1800 1600 1400 1200 1000 800 600 400 200 0

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Chiesa di Santa Vittoria a Monteleone Sabino e Borgo medievale di Poggio Moiano Church of St. Victoria in Monteleone Sabino and Medieval village of Poggio Moiano

Da Poggio San Lorenzo a Ponticelli di Scandriglia Dalla piazza di Poggio San Lorenzo, si scende lungo la provinciale a sud del centro abitato, dove è possibile ammirare i reperti delle antiche mura romane. Si gira a sinistra in Via Lemiconi scendendo fino al fondovalle. Qui si svolta ancora a sinistra sul sentiero che attraversa il fosso e risale il versante opposto. Il paesaggio dei boschi di cerro e querce lascia il posto agli uliveti che ricoprono come un manto color argento le colline. Raggiunto un gruppetto di case vicino alla sommità, da cui si ammira a sud l’abitato di Monteleone Sabino, si scende attraversando il bosco e la provinciale per Torricella in Sabina, ci si addentra in un oliveto e più in là una piantagione di noci e un bosco di querce. Si arriva quindi al fosso che scorre in fondo alla valle. Superato un pittoresco ponte e superato un altro piccolo fosso e i ruderi di un’antica mola ad acqua, si risale attraverso il bosco fino al Cimitero di Monteleone Sabino. Qui il paesaggio assume una particolare bellezza grazie alla contemporanea presenza di monumentali alberi di quercia e all’area archeologica di Trebula Mutuesca e alla Chiesa di Santa Vittoria. Si continua a scendere lunga la strada asfaltata attraverso vigneti e uliveti fino al fondo della valle dove si svolta a sinistra per un sentiero attraverso un bosco che conduce alla Chiesa di San Martino, chiesa rurale del X sec, alla periferia di Poggio Moiano. Si prosegue all’interno del paese fino alla piazza con il palazzo baronale, oggi sede comunale, e la chiesa di San Giovanni Battista, si attraversa l’antico quartiere del Torrione e si scende ancora in fondo alla valletta. Si attraversa un antico borgo rurale e si risale sul versante opposto. Si prosegue ora lungo l’altopiano fino alle pendici del Monte Calvo (>> deviazione per Farfa a questo punto) che si aggira da Sud passando per Santo Paolo Alto e Santo Paolo Basso e si raggiunge il paese di Ponticelli di Scandriglia, sede del Castello Orsini (X sec). Girando intorno al Monte Calvo si può ammirare la vallata ricca di uliveti verso Scandriglia e i Monti Lucretili. La tappa termina in prossimità del Castello Orsini con l’annessa chiesa, con la possibilità di raggiungere a qualche chilometro l’antico Santuario Francescano di S. Maria delle Grazie, tra i più importanti della Provincia di Rieti. 1 3


1 4

Ponte romano di Torricella in Sabina e Santuario di Santa Maria delle Grazie a Ponticelli di Scandriglia Roman bridge of Torricella in Sabina and Sanctuary of St. Mary of Graces in Ponticelli di Scandriglia

From Poggio San Lorenzo to Ponticelli di Scandriglia Descend along the provincial road south of the town centre from the square in Poggio San Lorenzo, taking in views of the ancient roman wall remains. Turn left into Via Lemiconi and go down into the bottom of the valley. Turn left again onto the path crossing the creek and go up the opposite side. The surrounding forests of Turkish oaks end and the olive groves start, covering the hills with a silvery blanket. When you reach a little group of houses near the top, admire the view over Monteleone Sabino, then again down through the woods and the provincial road for Torricella in Sabina, entering an olive grove, then a walnut plantation and an oak forest. You will then reach the creek running along the bottom of the valley. Cross over a charming bridge and pass another creek and the remains of an ancient water mill, then climb back up through the forest to the Monteleone Sabino Cemetery. The scenery here is especially beautiful, owing to the contemporary presence of monumental oak trees and the Trebula Mutuesca archaeological site. Continue down the paved road through vineyards and olive groves until the bottom of the valley, turn left into a forest trail leading to St. Martin’s Church, a 10th century country church, on the outskirts of Poggio Moiano. Continue into town until the square with its baronial palace, which is now the town hall, and the church of St. John the Baptist. Walk through the old Torrione quarter and then again down into the little valley. Go through an old rural village and climb up the opposite side. Continue along the high plane onto the slopes of Mount Calvo (>> diversion for Farfa at this point), which you can walk around on the South side going through Santo Paolo Alto and Santo Paolo Basso, and then arrive at the town of Ponticelli di Scandriglia and Castle Orsini (10th century). As you walk around Mount Calvo, admire the valley filled with olive groves towards Scandriglia and the Lucretili Hills. This stage ends near the Orsini Castle with its adjoining church. A few kilometres from there you can visit the ancient Franciscan Sanctuary of St. Mary of Graces, one of the most important in the Province of Rieti.


Statua di S. Francesco - Fonte Cottorella

TAV. 05

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P S A N O G G IO LOR ENZ O

4680

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MON TEL SAB EONE IN O 4678

Trebu la Mu tuesc a

Chies a di S . Vitto ria

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TAV. 06 75

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Sa Chi n M es ar a di tin o

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Trebula Mutuesca - Chiesa di S. Vittoria

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Abbazia di Farfa 2

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Castello Orsini - Santuario di S. Maria delle Grazie

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A

NE RO L

Cas tell oO rsin i

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Santuario di S. Maria delle Grazie

Palazzo Barberini

PO SC NTIC AN EL DR LI IGL DI Cas IA tell oO rsin i

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TAV. 07

Chiesa di San Martino

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Grotta dei Massacci, Frasso Sabino Massacci Cave

Dalle Cave di Poggio Moiano all’Abbazia di Farfa La strada attraverso “La Piana” termina alle pendici del Monte Calvo, in corrispondenza del Vocabolo Pratolungo. Qui il tracciato si biforca: in direzione Sud si sale verso Santo Paolo Alto, proseguendo il cammino verso Ponticelli; in direzione Nord si va verso Farfa. Dopo circa 1,6 Km di strada brecciosa, si gira a sinistra (verso Ovest) su Via delle Cave fino al termine della strada e si arriva in Località Osteria Nuova. Attraversato il ponte sulla SS4 “Salaria”, si prosegue per circa 400 m sulla Via Mirtense e poi, all’altezza della chiesa e della “Grotta dei Massacci”, monumentale tomba risalente al II sec inglobata in un casale, si svolta a sinistra e si percorre per circa 1,8 Km la stradina sterrata/asfaltata che corre quasi parallela alla statale fino a incrociarla all’altezza di un piccolo gruppo di case. Si prosegue lungo un’altra stradina sul lato Sud che corre anch’essa quasi parallelamente alla statale, fino a un sottopassaggio che ci riporta sul lato Nord, immettendosi poi su Via Archipiglione. La imbocchiamo svoltando a sinistra (verso Ovest) percorrendola per circa 4 Km, con il nome di Strada Comunale Carlo Corso fino alla corrispondenza con la Strada Provinciale Farfense nel borgo medievale di Toffia. Si svolta a destra verso il centro storico e subito prima dell’arco di ingresso dentro le mura, si svolta a destra in Via Giacomo Matteotti. La strada scende ripida verso la Strada Comunale Farfense sulla quale ci si immette girando a sinistra (verso Ovest). Si scende ancora fino al fondo della valletta e si attraversa il ponte, proseguendo sul lato opposto del torrentello, lungo la stradina che segue più o meno il percorso della piccola gola. Si passa poi accanto a un campo di calcio, da lasciare alla propria sinistra. Dopo un breve tratto tra gli alberi, la stradina attraversa un campo aperto dove si impone alla vista la suggestiva Abbazia di Farfa, tra i più importanti santuari benedettini d’Italia e d’Europa e tappa della Via Benedicti (www.viabenedicti.it), su un poggio tra le colline a sinistra. Dopo poco si incontra nuovamente il torrentello, che scorre attraverso la pianura praticamente a livello della stradina: lo si può guadare oppure scavalcare grazie a un piccolo ponte in ferro. Si sale ora per l’ultimo tratto di strada che conduce nel borgo di Farfa.


Abbazia di Farfa, Fara in Sabina Farfa Abbey

Dall’Abbazia di Farfa ad Acquaviva di Nerola Attraversata la Strada Provinciale a monte dell’Abbazia, all’altezza di un masso con il segno del tau francescano, si attraversa un cancello e si sale per circa 1 Km lungo un antico sentiero, raggiungendo l’incrocio stradale dei Quattro Venti. Attraversato l’incrocio, si prosegue lungo un altro sentiero attraverso il versante Ovest della collina, in cima alla quale si vede il paese di Fara in Sabina. Superato il paese, si svolta a destra e si continua a scendere lungo Via della Montagna, si attraversa Via Montegrottone e si prosegue per un breve tratto in Via San Cesareo. Si svolta a sinistra in Via Curio Vecchio e si entra a Canneto. Da qui si possono seguire le indicazioni per visitare l’ulivo più grande d’Europa. Si svolta a destra in Via Roma e, all’altezza di Via 25 Aprile, a sinistra e dopo circa 100 m a destra (Via Colle della Noce), si prosegue per 1,5 Km fino a tornare sulla strada asfaltata (Via Roma) che si percorre fino alla frazione di Corese Terra; la strada piega a sinistra, si svolta a destra sulla strada bianca che conduce al piccolo centro abitato di Corese Terra. Uscendo dal paese in direzione Sud, si scavalca la SS 4 “Salaria” e si attraversa la Via Salaria Vecchia, tra Borgo Quinzio e Acquaviva di Nerola. Si prosegue su una stradina che, dopo circa 500 m, termina sulla stradina proveniente da Acquaviva di Nerola, confluendo nel tracciato della tappa “Ponticelli di Scandriglia – Monterotondo”.

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Borgo medievale di Toffia Medieval village of Toffia

From the Cave of Poggio Moiano to the Abbazia di Farfa The road crosses “La Piana” (The Plane) and ends under the slopes of the Mount Calvo, near Vocabolo Pratolungo. Here the track splits: if you head South you climb towards Santo Paolo Alto, continuing the walk towards Ponticelli; heading North you go towards Farfa. After about 1.6 Km of gravel road turn left (heading west) on Via delle Cave till the end of the road and you’ll arrive in the Osteria Nuova locality. Cross the bridge that passes over State Route SS4 “Salaria” and continue for about 400 m on the Via Mirtense and then, near the church and the Grotta dei Massacci (Massacci Cave), a monument grave dating back to the 2nd century enclosed in a country house. Turn left and walk for about 1.8 km on the dirt/paved road that runs almost parallel to the state route until you come to it, near a small group of houses. Continue along another little road on the South side that also runs along almost parallel to the state road, until you get to an underpass that brings you back to the north side, carrying on into Via Archipiglione. Enter this road turning left (heading west) and walk it for about 4 km as it becomes Strada Comunale Carlo Corso, until you come to the provincial road Farfense in the medieval village of Toffia. Turn right towards the historical centre and immediately before the arch entry in the wall, turn right on Via Giacomo Matteotti. The road descends steeply towards the Strada Comunale Farfense, which you take turning left (heading west). Descend until the bottom of the little valley and cross the bridge, continuing on the opposite site of the brook, along the little road that more or less follows the gorge’s path. You will pass near a football field, which will be on your left. After a short distance among the trees, the little road crosses an open field where you have a grand view of the Farfa Abbey, among the most important Benedictine sanctuaries in Italy and in Europe and is also a stopping point for the Benedictine Way (www.viabenedicti.it/ en), on a rising among the hills on the left. Shortly afterwards you will come across the brook again, which runs through the plane practically level to the little road: you can wade across it, or cross it using the iron bridge. Now climb for the last part of the route leading into the Farfa village.


Ulivo secolare, Canneto Ancient olive tree

From Farfa Abbey to Acquaviva di Nerola Once you’ve crossed over the provincial road above the Abbey, near a rock with the Franciscan tau symbol, go through a gate and climb for about 1 km along an ancient path, reaching the Quattro Venti (Four Winds) crossroads. When you’ve passed the crossroads, continue along another path through the west side of the hill. You will see the town of Fara in Sabina at the top. Pass the town, turn right and continue to descend along the Via della Montagna (Mountain Way), cross Via Montegrottone and continue for a while in Via San Cesareo. Turn left in Via Curio Vecchio and enter Canneto. From here you can follow the directions to visit the largest olive tree in Europe. Turn right into Via Roma, and, when you get to Via 25 Aprile, turn left and after about 100 m right again (Via Colle della Noce). Continue for about 1.5 Km until you get back to the paved road (Via Roma). Continue until the village of Corese Terra; the road bends to the left, turn right on the white road that leads to the small hamlet of Corese Terra. As you leave the town heading South, cross over the State road SS 4 “Salaria” and cross the Via Salaria Vecchia, between Borgo Quinzio and Acquaviva di Nerola. Continue onto a little road that ends on the road from Acquaviva di Nerola after about 500 m, and so enter the path of the “Ponticelli-Moterotondo” stage.

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i acc ass ei M d a tt Gro

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Santuario di S. Maria delle Grazie

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Chiesa di San Martino

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Abbazia di Farfa

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Abbazia di Farfa

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Grotta dei Massacci

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Abbazia di Farfa

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Grotta dei Massacci

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CAN NETO

Ulivo di Canneto

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Borgo Quinzio - Acquaviva di Nerola


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Palazzo Barberini

Ulivo di Canneto - Abbazia di Farfa

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Castello Orsini - Santuario di S. Maria delle Grazie


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