itinerario 1: da Pontremoli a Coloretta
Lasciata alle proprie spalle Pontremoli si prosegue sulla statale che conduce a Zeri. La strada diventa a poco a poco stretta e piena di tornanti. All’inizio si incontra qualche gruppo di case sparse, si tratta per lo più di cascine con terreni annessi. Non c’è nessuno, solo la vista delle auto lascia intendere la presenza di persone. Il paesaggio di questa prima parte della valle è caratterizzato dalle coltivazioni di oliveti e di qualche vigneto. È la parte del comune con un altitudine minore e forse è anche quella meno caratteristica perché si trova al confine e ricorda i colli di Pontremoli. Proseguendo incontriamo un primo cartello che segnala la svolta per raggiungere il paese di Codolo. Questo borgo rappresenta la porta della valle perché è il primo ma è ancora molto distante dal centro. Poco dopo, infatti, si trova il cartello “benvenuti nelle valli di Zeri” quasi ad indicare che la vera valle inizia da questo momento in poi. Si procede per una quindicina di minuti e durante questo tragitto non si trovano né case né persone. Si continuano a percorre i tornanti immersi nella natura. Da una parte il bosco e dall’altra lo strapiombo sotto cui passa il torrente Gordana.Questo affluente del Magra ci seguirà fino al centro della valle. Ogni tanto si supera qualche piccolo ponte e ogni tanto si incontra qualche animale che attraversa la strada. Durante questa parte di viaggio non si riesce ad immaginare dove si arriverà e come sarà il paesaggio che ci troveremo di fronte. I boschi che ci