Animaemiliana

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Storie e passioni sulle rive del Po

Terre del Fiume, le piccole capitali rinascimentali lungo il Po

Il Re dei Formaggi, Il Parmigiano-Reggiano

Sulle strade della “bassa reggiana”, in una terra ricca di storia e tradizioni; dove le grandi “passioni” per la propria cultura e per il territorio si ritrovano, immancabilmente, a tavola…!

I venti chilometri della riva reggiana del Po sono caratterizzati da cittadine calate nell’atmosfera coinvolgente della “bassa”, piccole, suggestive capitali del Rinascimento.

Itinerario consigliato - 1 giorno

Itinerario consigliato - 1 giorno

Andar per caseifici

Andar per cantine

Nel cuore della cucina emiliana La gastronomia tipica Il territorio emiliano, ormai per definizione, è legato alla buona tavola e a prodotti tipici d’eccellenza riconosciuti non solo in Italia ma nel mondo. La cucina Reggiana, in particolare, è di derivazione contadina, fatta in casa e legata al territorio. I primi piatti sono famosi e ne rappresentano il caposaldo a partire dalla pasta all’uovo fatta a mano: i cappelletti serviti con un buon brodo di carne, i tortelli (verdi con ripieno di bietole e spinaci, di patate delicata variante montanara, di zucca serviti con il tradizionale battuto di lardo soffritto, oppure più elaborati con ripieni “creativi”), le tagliatelle servite sia con ragù di carne e cacciagione che, in montagna, con succulenti sughi ai funghi porcini. Tra i primi piatti al forno non vanno dimenticate le famose lasagne, i cannelloni, i nidi di rondine. Inoltre il riso: questo cereale è diffuso nella cucina locale e viene utilizzato per interessanti e gustosi risotti, per la bomba di riso, per minestre in brodo e per la preparazione della tipica torta di riso.

Il lambrusco “Reggiano” veniva ottenuto nell’antichità con le uve provenienti da viti selvatiche di cui narra, nel II secolo a.C., Catone nel suo “De agri cultura”; egli parla di vitis labrusca, che nasce e cresce spontanea da semi ed i cui lunghi tralci s’intrecciano con le chiome degli olmi, degli aceri e dei pioppi. È al termine del XVI secolo che il nome Lambrusca non identifica più la vite selvatica, ma un particolare gruppo di vitigni dalla medesima origine e caratteristiche analoghe, il cui tradizionale taglio dà vita a tale prodotto, dallo spirito tipicamente frizzante. Un vino rosso intrigante, dal moderato tenore alcolico (11,5-12,5 per cento), che accompagna i migliori primi e secondi della cucina tradizionale, come cappelletti in brodo, lessi e zampone.

L’Aceto Balsamico Tradizionale Passione tramandata di generazione in generazione Uno degli apici dell’enogastronomia locale è l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia DOP. Frutto di una sapienza quasi alchemica tramandata nei secoli, il prezioso elisir, che pare sminuirlo al sol chiamarlo “aceto”, era prodotto nella Rocca di Canossa, ma la sua esistenza è attestata ancor prima dai Romani, che lo definiscono “balsamum”. Questo prodotto di altissima qualità, ottenuto dalla lenta maturazione di mosto d’uva cotto in speciali botticelle, di legni differenti a grandezza scalare. Invecchiato per almeno 12 anni in acetaia è sottoposto a travasi annuali, periodici rabbocchi e raccolto in piccole bottiglie. Il colore bruno scuro, l’aspetto sciropposo e il gusto aromatico agro-dolce creano gli accostamenti più inattesi nelle mani degli chef della moderna cucina emiliana.

Correggio - Palazzo dei Principi, Museo Civico Il Correggio

Museo Cervi Il Museo Cervi è una importante realtà della cultura del territorio e può a ragione essere considerato come una “porta di accesso” alla conoscenza e comprensione della storia e della cultura locali. L’Istituto “Alcide Cervi” nasce con lo scopo di promuovere e realizzare attività scientifiche e culturali nell’ambito degli studi e delle elaborazioni delle materie che interessano l’agricoltura e il mondo rurale. Per informazioni: www.fratellicervi.it

Novellara - La Rocca

Brescello visita ai luoghi di Peppone e don Camillo. “C’era una volta un paesino…” Comincia così uno dei film della serie Don Camillo e Peppone girata a Brescello, sulle rive del Po.

Una nota a parte merita il maiale che è il vero Re della tavola reggiana, da cui si ottengono numerosi ed eccellenti salumi. Mortadelle, salami, prosciutti cotti e crudi, coppa, ciccioli (ottenuti dalla spremitura a caldo del lardo) caratterizzano la produzione nota in tutto il mondo. Tra i bolliti, poi, non possono mancare zampetto, zampone, lingua, cotechino, testina, cappello del prete, il tutto con adeguato corredo di salse e mostarde (talune anche di antichissime origini). Ma la conoscenza delle tradizioni alimentari millenarie del territorio emiliano passa naturalmente attraverso i vini (noti principalmente i vini frizzanti), l’Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia, il Parmigiano Reggiano, i dolci strettamente legati ai luoghi e alla storia, le torte salate (gnocco al forno, gnocco fritto, erbazzone, stria, chizze), così come pure le antiche tradizioni legate alle produzioni di marmellate, confetture, liquori ricavati da frutti o bacche locali.

Facilmente riconoscibile per il portale di ingresso e la facciata il Palazzo dei Principi si trova tra la Basilica di San Quirino e il Teatro Asioli. Importante edificio rinascimentale della città, fatto costruire da Francesca di Brandeburgo e completato nel 1507. Il palazzo è visitabile attraverso le stanze delle biblioteca o del museo negli orari di apertura. Il Museo, situato nelle sale del Piano Nobile del Palazzo dei Principi, raccoglie opere e materiali di rilevante interesse artistico proveniente da varie chiese, proprietà pubbliche e collezioni private dei Da Correggio. Espone reperti archeologici del territorio correggese, monete della zecca di Correggio, opere d’arte provenienti dalla città e dal territorio tra cui pregevoli lavori di Andrea Mantegna, Girolamo Donnini, Mattia Preti, Baldassare Aloisi detto il Galanino, Francesco Madonnina, Mauro Soderini, Luigi Asioli, Adeodato Malaltesta, Vincenzo Vela. Di Antonio Allegri sono presenti la Pietà, il Volto di Cristo, e un disegno. Per informazioni: www.museoilcorreggio.org

Museo “Brescello e Guareschi, il territorio, il cinema” L’esposizione occupa diversi piani dell’edificio, ciascuno dedicato ad un tema; vi sono macchinari cinematografici con cui è ricostruito un set originale, oggetti agricoli e attrezzi dei barcaioli degli anni ‘50, che ricreano l’atmosfera tipica della civiltà ritratta nei film. Inaugurato nel 2009, questo museo offre a visitatori e turisti la possibilità di esplorare diversi aspetti singolari ed interessanti del territorio rivierasco. Museo “Peppone e Don Camillo” Raccolta di cimeli e ricordi della saga del Don Camillo cinematografico. Per informazioni: www.visitbrescello.it • www.mondoguareschi.com

La Rocca si erge nel centro cittadino ed è il monumento più significativo della Novellara gonzaghesca. I lavori per la costruzione dell’imponente fortezzadimora furono iniziati da Guido Gonzaga nel 1385. È soltanto però oltre la metà del Quattrocento che la Rocca acquista consistenza di fortilizio. Agli inizi del 500 cominciò la serie di interventi che trasformarono gradatamente la fortezza in castello rinascimentale destinato più alla vita di corte che alla difesa. Sotto la direzione di Lelio Orsi, fra il 1561 e il 1566 furono infatti aggiunti il secondo piano e la loggia. Lo stesso Orsi affrescò gli appartamenti del piano nobile, la loggia, il teatro di corte e le sale d’onore al piano terra. In diverse sale (ora occupate dal Museo Gonzaga) vi sono soffitti a cassettoni e splendidi camini in marmo di Verona, decorazioni a festoni e grottesche. Per informazioni: www.comune.novellara.re.it

Guastalla - Palazzo ducale - Via Gonzaga

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Nella Terra del Lambrusco

Il grande fiume e la bassa reggiana

Il Parmigiano-Reggiano è certamente nato tra le province di Parma e Reggio. Il luogo esatto della nascita, oggetto di aspre dispute, non è dato sapersi. Si hanno precise notizie di come nel Medioevo (Milleduecento) nelle abbazie dei monaci benedettini e cistercensi di Parma e Reggio si iniziasse la produzione del Parmigiano-Reggiano, con le tecniche ancora oggi in uso. Furono loro a scoprire che con l’impiego di un doppio riscaldamento del latte a temperatura adeguata e controllata, si riusciva a produrre una pasta con poco residuo acquoso, condizione ideale per produrre un formaggio di lunga conservabilità e con elevato valore nutritivo oltre che di buon gusto. In breve tempo il Parmigiano-Reggiano diventò noto in tutto il mondo. Da allora ad oggi la produzione del Parmigiano-Reggiano non è sostanzialmente cambiata perché è un formaggio che non può essere prodotto industrialmente ma solo con le mani esperte del casaro. Recandosi in uno dei tanti caseifici che s’incontrano lungo la Strada dei Vini e dei Sapori delle Corti Reggiane è possibile assistere alle prime fasi della sua lavorazione ed acquistarlo direttamente.

tra natura, arte, tradizioni e ...sapori!!

I nostri prodotti tipici sono famosi nel mondo

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Sorge sul precedente edificio quattrocentesco dei Conti Torelli, completato nel secolo successivo da Cesare Gonzaga su disegno di Francesco Capriani detto il Volterra. Accolse poeti e artisti dell’epoca. All’interno del Palazzo Ducale trova sede il Museo della Città di Guastalla, il percorso espositivo si sviluppa attraverso quattro sale che corrispondono a periodi diversi della storia della città: la prima è dedicata alle origini del territorio, la seconda conserva materiale relativo alla formazione dello stato e della città, la terza espone documenti del periodo finale dell’epoca gonzaghesca e nella quarta sala trovano spazio materiali della storia e della cultura contemporanea. Per informazioni: www.comune.gustalla.re.it

Gualtieri - Piazza Bentivoglio Boretto Il Porto Turistico Fluviale. Quello di Boretto è un importante ed attrezzato porto turistico fluviale che, con annessa vasta area del Lido Po, ne fa un punto di riferimento strategico per chi voglia scoprire i paesaggi e le suggestioni del Grande Fiume. Posto sulla sponda destra del Po, il Porto di Boretto si trova direttamente a ridosso dell’argine maestro su cui scorre la S.S. 62 della Cisa, che lo divide dal centro storico del paese. Il Lido Po, dove ha sede il Porto Turistico di Boretto, è il polo propulsivo per numerose e note manifestazioni: gare di motonautica e, a giugno, la Sagra del Po. Al porto fluviale sono ancorate la motonave Padus e la motonave Stradivari, quest’ultima offre a bordo un ottimo ristorante con proposte tipiche di terra e di fiume.

Armoniosa e vasta piazza progettata dell’Aleotti (detto l’Argenta) nel 1580. A pianta quadrata, con al centro un giardino circolare, è caratterizzata da un giro di bassi edifici porticati che ne circondano il perimetro. Al centro di uno dei lati spicca la Torre civica; sul lato opposto s’innalza la mole del palazzo Bentivoglio, anch’esso opera dell’Aleotti, che gli ha conferito le forme tipiche dell’architettura fortificata, pur se si tratta di una villa; sul lato meridionale sorge la Collegiata, costruita essa pure su progetto dell’Aleotti. Attualmente il palazzo, ricordo di un antico castello, presenta quattro facciate uguali. Al piano terra si trova la sala dei Falegnami, utilizzata per dibattiti e conferenze. Al piano superiore si trovano il salone dei Giganti, la sala di Icaro, la sala di Giove e la sala di Enea, la cappellina gentilizia. La cappella si trova a fianco della sala di Icaro ed è coperta dal soffitto a forma di volta al centro del quale si trova un affresco a forma ottagonale che rappresenta l’assunzione in cielo della Vergine. Vi è grande ricchezza di stucchi raffiguranti putti, volute, festoni e angioletti. Nel Palazzo sono ospitati: il Museo Documentario e il Centro Studi Antonio Ligabue e la Donazione Umberto Tirelli. Giorni e orari di apertura: www.comune.gualtieri.re.it

Per informazioni: Strada dei Vini e dei Sapori delle Corti Reggiane Via Gualerzi, 34 - 42124 Reggio Emilia - tel. e fax 0522/272320 segreteria@stradavinicortireggiane.it - www.animaemiliana.it

Asse 3 misura 313


Il consorzio

vie di accesso 14

Acetaia San Giacomo Strada Penella, 1 - 42017 Novellara (RE) Tel.: 0522 651197 www.acetaiasangiacomo.com

Milano A1

Lago di Garda A22

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Soc. Agricola San Giuseppe di Adriana Soldati & C. via Bertozzi, 24/26 - 42043 Gattatico (Taneto) (RE) Tel.: 0522 672533 www.agriturismosangiuseppe.com Latteria Sociale Bagnolo in Piano via Guido da Bagnolo, 24 - 42011 Bagnolo in Piano (RE) Tel.: 0522 952359

3

Latteria Sociale “Lora” via Venticinque Aprile, 24 - 42040 Campegine (RE) Tel.: 0522 677529 www.latterialora.it

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Hotel Sporting via Camillo Prampolini, 12 - 42012 Campagnola Emilia (RE) Tel.: 0522 663158 www.hotelsporting.re.it Caseificio Sociale Castellazzo via Don Primo Mazzolari, 12 - 42012 Campagnola Emilia (RE) Tel.: 0522 652862 www.parmigianoreggianocastellazzo.it Antica Trattoria Cognento via Galeazzo Sommi Picenardi, 11 - 42012 Campagnola Emilia (RE) Tel.: 0522 653828 www.cognento.it

Latteria Sociale Cooperativa “La Grande” Via Case Melli, 80 - 42024 Castelnovo di Sotto (RE) Tel.: 0522 682572 www.latterialagrande.it

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Azienda Agricola Gelosini Via Centododici, 6 42015 Correggio (RE) Tel.: 0522 699264 www.gelosini.com

5

Soc. Coop. Agricola “La libertà” via dell’ Ospedaletto, 6 42044 Gualtieri (RE) Tel.: 0522 833170

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6

Cantina Sociale di Gualtieri sca via San Giovanni, 25 - 42044 Gualtieri (RE) Tel.: 0522 828161 www.cantinasocialegualtieri.it

Latteria Sociale “Nuova Mandrio” Via Mandrio, 48 - 42015 Correggio (RE) Tel.: 0522 699497 www.latterianuovamandrio.it

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Agriturismo “Quercia Rossa” Via Dinazzano, 69 42015 Correggio (Prato) (RE) Tel.: 0522 69614

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Trattoria Tre Spade via Roma, 3/A - 42015 Correggio (RE) Tel.: 0522 641500

22

Ristorante “Il Favo” via Antonio Gramsci, 10 - 42023 Cadelbosco di Sopra (Argine) (RE) Tel.: 0522911480 www.ristoranteilfavo.it

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“Il Bove” - Azienda Agricola Melioli Via Salimbene da Parma, 115 - Reggio Emilia (Sesso) (RE) Tel.: 0522 533238 www.ilbove.it

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Consorzio Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Reggio Emilia via Francesco Crispi, 3 - Reggio Emilia (RE) Tel.: 0522796569 www.acetobalsamicotradizionale.it

Motonave Ristorante Stradivari Porto Turistico Fluviale (Lido Po), 1 42022 Boretto (RE) Tel.: 3357590480 www.stradivariboat.it

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Antica Golena “Le Terre della Contessa” Az. Agr. “Boscone” Via Bosco, 3 - 42016 Guastalla (RE) Tel.: 0522 835384 www.anticagolena.it

9

Club di prodotto “Terre del Fiume” Galleria Gonzaga, 1 42016 Guastalla (RE) Tel.: 0522 824323 www.terredelfiume.com

10

Bed & Breakfast “L’Aurora” Via Adornini, 18 - 42016 Guastalla (San Girolamo) (RE) Tel.: 0522 839305 www.bbaurora.it

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Azienda Agricola Bedogna via Staffola, 1 - 42016 Guastalla (RE) Tel.: 0522 825424 www.mostarderiabedogna.it

12

Azienda Agricola “Le Valli” via Colombo, 103 - 42017 Novellara (RE) Tel.: 0522 652055 www.agricolalevalli.it

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Nuova Latteria Fontana via Fontana, 12 - 42048 Rubiera (RE) Tel.: 0522 627552 www.latteriafontana.it

13

C.I.L.A. - Cooperativa Intercomunale Lavoratori Agricoli Via Levata, 46 - 42017 Novellara (RE) Tel.: 0522 657131 www.coopcila.it

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Fattoria Marchesini Via F.lli Gennaroli, 9 - 42043 Gattatico (Praticello) (RE) Tel.: 0522 678330 www.fattoriamarchesini.com

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Luoghi di interesse Bagnolo in Piano: Torrazzo Campagnola Emilia: Corte di San Bernardino Correggio: Basilica di San Quirino, Palazzo dei Principi

Consorzio per la tutela e la promozione dei vini DOP “Reggiano” e “Colli di Scandiano e di Canossa” via Crispi, 3 - Reggio Emilia (RE) Tel.: 0522 796565 www.vinireggiani.it

Legenda Autostrada Fiume

Pernottamento

Provinciale

Ristorante

Itinerario

Prodotti Tipici

Fabbrico: Castello Guidotti, Chiesa di Santa Maria Assunta Gualtieri: Palazzo Bentivoglio Guastalla: Cattedrale, Duomo e Torre civica Luzzara: Chiesa di San Giorgio Novellara: Rocca dei Gonzaga Poviglio: Chiesa di Santo Stefano Reggiolo: Rocca Rubiera: Corte Ospitale San Martino in Rio: Rocca Estense

A13

Piacenza Ferrara

Parma Reggio Emilia Modena Bologna

Ravenna

A19

Forlì

Cinque Terre Portofino

Cesena Rimini

A1

A14

Firenze E49 Umbria

17

7

Venezia

Strada dei vini e dei sapori delle Corti Reggiane

Ancona


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