
Quella mattina Fab, il mostro giallo, si svegliò con un mal di testa terribile. Strano: non aveva mai il mal di testa! Più ci rimuginava e meno capiva il perché.

Aveva trascorso la notte senza incubi con un bel sonno, tutto d’un fiato! Non si era alzato neanche per bere un po’ d’acqua o per fare pipì. Insomma, era rimasto a dormire per dodici ore filate!

«Chissà, magari ho dormito troppo», pensò. «Mi laverò la faccia con l’acqua fredda per svegliarmi.» Risultato? La punta delle dita rimase congelata e la testa continuò a fargli male.

Allora decise che un po’ di esercizio fisico gli avrebbe fatto bene. Fece ginnastica fino allo sfinimento. Ma la testa continuava a fargli male.

