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Saltimbanchi a Milano
foto di Silvia Rivoltella
maggio 2011 http://torchiera.noblogs.org/rassegna www.lascighera.org Anche a Milano qualcosa sta cambiando, dopo anni di cappa culturale ed economica si sente una nuova brezza, (stiamo scrivendo dopo le elezioni amministrative) ed è in questo clima che la Cascina Autogestita Torchiera con i suoi saltimbanchi è arrivata alla quattordicesima edizione della Rassegna del Saltimbanco. Un bel risultato visto che tutto è nato in modo autogestito e un po’ arrabattato all’interno di uno spazio occupato ed è cresciuto nel tempo in termini di pubblico, di ospiti e di professionalità. È in Torchiera che nasce una delle prime (se non la prima)
palestra giocolieri d’Italia, anche se dopo tanti anni i giocolieri sono migrati verso altre città più ospitali verso l’arte circense, come Torino. Oltre alla rassegna che si concentra in tre o quattro giorni a giugno, ormai iscritta nel solco di una tradizione pluriennale, da un po’ di anni i saltimbanchi di Torchiera propongono un varietà durante l’anno: Saltimbanchi Off, un vero e proprio laboratorio della comicità e del virtuosismo, presso il circolo ARCI La Scighera, dove si alternano molti ospiti e artisti. Non contenti da quest’anno in Torchiera è stata proposta anche una breve ma intensa
rassegna invernale, più intima e raccolta rispetto a quella estiva, ma che è riuscita a sedurre ed emozionare il pubblico infreddolito con un programma ricco e coinvolgente. Nonostante il clima culturale non certo favorevole ci siamo dati un po’ da fare, e con degli ottimi risultati. Tantissimi sono stati gli artisti coinvolti nella parte organizzativa e gli ospiti che hanno portato il loro contributo nelle varie serate: il Duo Alegre, Slapstick Duo, Ugo Sanchez, Carla Carucci, Tobia Circus, Freakclown, Claudio Cremonesi e il maestro Baldi, il mitico ormai nostro guru Mago Barnaba,
Eccentrici Dadarò, Teatro Viaggiante, Frizzo, Big Ben, Agognomico Prodaccion… e molti… molti altri. Cosa dire per il futuro? Sicuramente vogliamo mantenere vivo l’impulso creativo che ha alimentato fino ad ora questi progetti e invitiamo gli artisti di passaggio a partecipare al varietà (in media una serata al mese). Vorremmo riuscire a mantenere una rassegna con un ottimo livello artistico, com’è stato fino ad ora, un bel luogo d’incontro artistico ed umano, per contribuire in tutti i modi al cambiamento politico e culturale di questa città.
Festa dei Folli Codroipo (UD) 28/29 maggio www.ratatuie.com
È giunto alla terza edizione l’unico raduno di Giocoleri e artisti di strada del Friuli Venezia Giulia. Organizzata dal gruppo codroipese “Ratatuie – Teatro di strada” la festa ha avuto inizio nei locali gentilmente messi a disposizione dalla Parrocchia di Codroipo. Si è creato da subito un clima speciale e “casalingo”, con l’incontro fra maestri e giocolieri di vecchia data, e neofiti (una folta schiera di giovanissimi codroipesi ha scoperto e si è appassionata in questa due giorni all’arte della giocoleria). I workshop di approccio e approfondimento sono stati occasione per uno “stare insieme” nel “fare pratico” e gioioso, con uno stimolo forte a crescita e maturazione personale. La festa è esplosa la sera in Piazza Garibaldi in occasione del Gran Galà con Davide “U’ Prufissure” (RG) Giovanni “Nulleamai” (NA), Leonardo Variale (RM) e Alberto Duca (UD). Gli animi ormai
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infiammati hanno poi avuto modo di sfogarsi ballando fino a mezzanotte sul rockabilly scatenato del trio milanese Backseat Boogie, una vera iniezione di entusiastica, sana follia, a ingresso libero, nella serata codroipese, come non se ne vedevano da tempo. Come già negli anni precedenti, la domenica pomeriggio è stata dedicata all’animazione per bambini piccoli e grandi, con la parata dei giocolieri per le strade del centro cittadino e i giochi della tradizione piemontese del Ludobus di Badagu (TO). In chiusura poi, lo spettacolo di strada animato dalle Ratatuie che ha eletto, tra il pubblico, il Giullare della Festa dei Folli 2011. Un sano e scatenato divertimento dal vivo per il pubblico e gli artisti coinvolti ma anche un’occasione di solidarietà: infatti, come ogni anno, tutto il ricavato della FdF sarà devoluto al “Progetto Snait”, un progetto di cooperazione dal basso tra Friuli e Argentina!