i Dat-(i^,t g<E5afl\e cmminavosuitlampolie cominciè sonorata te.itavanoBliUstmamò), vó a slÉre,a lare qualchesaitelloe pe6 no a camminare allindielro.Mi allenavo coslantemente a menolre oreal Siornoe ll settimogiornodeci5l cheeraarivatoil momentodilmpararea corere.Uno,due,lre,quattro p a s sdl i c o r s a e p o i l 0 0 c m9, 0 . m , 3 0 ,6 0 , 4 0 ,2 0 e b o o m l e c c o m P ii o m bataa tera. PrimoSrandeerore: non avevocorsiderato I'eventualità di ùnacadlta,saltando la fasep.eparatoi.alldcadutastessa. Ci sonoholti a non farrimale.Ne de<rivodùe:.aderein spaccata, modiper imparare m a n d a i dron a g a m b a v a n t ifer e n a n dcoo ni t r a m p o l i lcaa d u t a t ri lab a c i no e a (hlena, oppurespostando la cadutalateramente.Perfareque5to fiskae dei rille*i moltopronti. bÈognaavereunabuonapreparazione e la tesla,ricordo Iornlamoallaúia esperièizaHó sbattùtóil ginocchío 'acquasula laccée bentrentagiornidiSesso.f inferno.Frattura scompottadellafotuladestra:avevotermiratola mia carieraditrampoliera. TroppafrettalInutiledire.he invecererminaiil ci.lo difisioterapiasoi inizioci sonovolutiben sei mesi rfampoi.Dópoquertotfaùmatizzante pdmache la mia compaSnia si decldesead inse mi nellospettacolo 'ADrùicieloll!ndici t.amDolieri venitida damee.avalìerichesontuosaper ipaesi,fermandosi mentèparsessialano nellepìazzee nellecase, esibendosl n Srosslnumerdi abilitàperrallegÉrcSliabilanti. lo avevoil Per potemi 5oll€varcho comlnciatocon muretii altl aLmenoquanto il grandeonoredl ldvorare consilvestfo. Avev.mosudatopertre mesi,sette rfampoló (ielmio caso circa un mefo), poi ho impafato ad alzarmida ofe al giorno,per corruireil nostronumercche duravaqirindiciminut;. ter: cón 'aioto di un compaSnoche mi sollevasseprendendomiper le pr€parato po, danza' quelo più tardi, seruendo Avevo una danzas! cui SilverslonavaIarmonÌca, o ancora, ma BinocchÌa, vamolnslemee infine.'erail suo numerocol bastone,ncui,tra pnoetle mi di un pao o dÌ un balone. e saìi sputava Cohunque,sùperatele p me difficoltà,ho lin.lErorseliammatediluoco aì rullarcdei tambud. bambinichèsf€cciavano La pr ma voltaè statoesila,ante, dappedutto, mente mossoi primi passi,PresaPei mano da Silvestro,che m ha B!idèta egregièmente. bicicettelmpazzre,Lla di gentein festa.cli abitantideì paesesorideperoSii vicolo,tutti ihpazientidi r nger Rkordoche m parlavadÌ onde,dovevocavakar !ano,corevano,ci seguivano ci le mani. Le vecchietteSuardavano slupite,sembravavedessercla 1e... Erocontrattissima, ogni passo€É fall.oissi la Sambasinoa foméÉ un ^ladonna,e non man.ala.hi zl rullaredeitamburi5i tappavain casa mo:dovevosollevarè delginocchio e poiallunga- impauritoo chi urlavar"Mammali tLrrchi"l Coslho fatlomohissime repliangolorettoall'altezza éstatia lavorare chee tfascoGopafecchle conqlero tpetta(olo. re la Eambacomeper superareun ostacolo(!n Poiho incontrato Alessandro, il mio compaSno, nonchèI'aho 'delfinoi ifanpolo pesadóidueai cinquechilil).ll movimen fluidq la Avevamoltavogliadi impaièread usarei trampoli,siamoarivatisinoa to, mi spieSava Silver,doleva divenrare Mónzaperchèqoakunosi prcndesse la responsabilìtà di 'inizia oi si spa' taticasarebbedovutascomparieper ldscia.e chiamacrazianoe hè usatoconAle un metododiveEodal mio: hd p.azioall'agÌlità e allamorbideza. le manli a passeg8iare allintenodel ticamenteho$o i pimi passidi Ale$androsollevandogli.on I priúi giornimi limitavo lealro,ma illeEo SiornogÌàsSusciavo nelgiardinó, piedlad ogii passo.In se8uitoho aiutatoAle a costruiEiun rraininS: pietraera illercre più P A S SC T -A L C E Ì-It|N C R O CM | -E Z Z | G t RGt -l R t -C A M I I t N A l E AttN l DIE allal!ce delsole.OEniplccola 'TRO. - EQUIL]BRL scivolare sottoi sALIELLI E DIsEQIJILIBRI completo:sentivitutti i sassolini gommoni, di morirqma uFinalmente andavamo insiemesuitlampoliesoloa qùelo punto,devo e oSniloltasembrava ho capilole possibililA che i trampoliofrono ad ún attore. scivoa guddaeo|tleitetti,rubèvolearancemiSlio' arrrnettere, Nel mio casoera la primóvollache non usavola gonna,grandecaslraetfa un ciottolo. un bucoeun sasso, chemispez araice,sbirciavo nelle zioneper qualunque trampolieÉ,ed è ratè puÌeìa p ma voltachenon zdano il espiro,man8iavo tra me e it6mDoli,è statoquasiur incantesimo: io e finestre e Sioivodi queraaltezaanomala. sentivola distanza i rèmpoli eravamouna cosasolalHo cominciato a trasfomarmipima ll quadoSionoandavocompletamente da sola,e p'endendodellepostùrcquasianimaleschè chesi sviluppanon avevopiù bisognodelle tranquillizzanli risícamente v a n oi n s u o n i s t r i d u ldi ei s u m a n i . Da questatrasformazione è nato"Orù e Serafinaistoria{he naiÍadell' incontiolra un extraterestre e un ma naio,spettacolo che sta girando per ilestivaldi stradad'ltalia.Uliimarnente ho strùtturaloun laboratorio in cuisi lavorapersei/setteorealBiorno,e pima di salie sùi trampolìsi trascoronointeregiornate dedicate ad ùn tlaininS f'sico preparatorio. c o n c l u dcoo nu n i n b o c c a l l u p op e r c h i r am u o t vendoi primipzssi,da sopratutÌo atte.tiri ftampolisonouna malattia,!na voltainfilati
"Lo sai che i papaverlson alil, .hi, alti e lL sei piccÒina, sei nata pèpern a , . h e c o s ac l v u o i f a r ? lQ u e s t aè l a c a n z o n ec h e P a P àm i c a n t a v as e m p r e d a b a m b i n ae, b b e n ed o p óv e n f a n n i d o v e v op u r v e n d i c a m i . È . o t ì che alo scoccaredei úièi dic Òtlo ann ho incontratoil Cada Dle leatro, dove ho cominciatoa alorare nel tedrrodi ri.er.z e ad accÒmpa8naren stradaparale sul irampoll. Pol un giórnó,dopo doe anni, è toccataPure d me Ero tero.izzata di lnf!la,e i miel piedi dentrc a delle s.arpe bullo nate, su del basionl d leSno (inrdtti I niei trampó i soio a ffirpa lissa, un ahro tlpo è qlello a scarpalibera che viene fissòtada due cinghiette d c u o i op o s t e r i o ral p i è d ee u n a s u l t a o n e ) . La prima difficotà è statalro!are la SiLra posizlonède la lavolettasu c! s attaccala farpa, dal momento che pfoPf ó da qùesto P (olo Pezo di l e g n od i p e n d eI e q ! i l i b r i o . Dopo varitentativi hÒ trolató é Biùstamisora e Posirlone,ed ecco P.e sentarsiùn'alka difficoltà:imparare a ega,e itramPoli al PolPacclo.La mia so uzione è aftivatacon dre rascédl cùoio larShel0 cm che SaGntruanorna buona aderenzae mobilltà, solto le fasce dicuoio ho siste mato delle prolezionidi gomma pi!ma .ivertiteda ùna calza,Per evrtare
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