Jug n. 39
20-06-2008
11:23
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Imbersago (BS) 1/4 maggio www.conventiongiocoleriabrianza.it
Convention di Giocoleria della Brianza
dal diario degli organizzatori Davide e Geppo a cura di Emanuela Carsana foto di Dario Torre dariorexregum@hotmail.com
Davide, quali obiettivi vi siete posti per questa seconda edizione?
Questa Brianzola vuole continuare ad essere una convention di un certo livello, sulla falsariga di quello che mi capita di vedere spesso in giro per il mondo. Oltre alla festa era importante per noi portare qui alcuni Big e dare la possibilità ai giocolieri di conoscerli. In realtà anche a noi è sembrato che la convention fosse troppo sbilanciata su performance tecniche o da You Tube, e ci piacerebbe in futuro poter cercare anche qualcosa di artisticamente diverso. Avevamo invitato tanti altri nomi famosi (Maksim, Olga e Vova, Morgan), ma c’erano negli stessi giorni altre 3 convention in Europa e non tutti erano liberi.
Cosa ne pensi dei work shop tenuti dai Big?
Continueremo ad invitare dei Big, sia perché vengono volentieri sia perché è un onore averli, e se alcuni saranno ancora gli stessi delle edizioni precedenti, vuol dire che non li vedremo sul palco, dove si sono già esibiti, ma in palestra, dove i giocolieri sono contenti di vederli e di allenarcisi insieme. La palestra inoltre è stata arricchita dalla presenza dei ragazzi della Scuola di Cirko di Grugliasco che hanno condotto ws di acrobatica, verticalismo e tessuti, mettendo a disposizione il portico di aerea, filo teso, sfera d’equilibrio e tappeti per l’acrobatica a terra.
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w w w. j u g g l i n g m a g a z i n e . i t
Cosa dire del Gran Gala, non capita spesso di partecipare a serate così intense…
I due Gran Gala da 2 ore ciascuno sono stati a detta di molti alcuni tra i migliori Gran Gala delle ultime convention che si sono svolte in Italia. Un susseguirsi di stili e approcci alla giocoleria completamente differenti, da Jean Daniel Fricker (F) a Jason Garfield (USA), da Markus Furtner (D) a Toby Walker (UK), da Stefan Sing (D) a Rose Zambezi (BR) ad Emilia Tau (I), da Thomas Dietz (D) a Wes Peden (USA) accompagnati sul palco rispettivamente dalle nostre promettenti Cecilia e Rada. Alla conduzione Diego Draghi e Edoardo Mirabella, mentre le performance di Bob Carr (CAN), Mike Rollins (USA), Toons “The Professional Idiot” (DK) e i Gemelli Diversi (I) fornivano le giuste pause tra i tanti act di giocoleria.
Prospettive per l’anno prossimo…
Pensiamo già ad un tendone che possa essere sfruttato al meglio e offrire un palco frontale con una visione migliore per il pubblico. Il panorama dei giocolieri è cambiato molto negli ultimi anni, è un ambiente più “pulito”, più sano, ma in molti arrivano alla convention come ad un concerto: “pago il biglietto e voglio un bel servizio e bei spettacoli”. Penso ci
voglia più partecipazione e meno aspettative. In fondo è un evento auto-finanziato dove gli organizzatori mettono a disposizione uno spazio e tutto il necessario per riempirlo di contenuti. La Brianzola quest’anno raggiunge un traguardo importante, risultando totalmente autofinanziata dalle quote dei giocolieri, il che ci apre molte possibilità per le edizioni future. Desidero ringraziare tutti i giocolieri che sono venuti, anche perché hanno saputo far festa e al tempo stesso comportarsi benissimo con tutta la città. Qui in zona, nel raggio di 20 km, sono nate in questi ultimi tempi tre/quattro palestre giocolieri, tutti ragazzi che forse proprio qui a Imbersago hanno visto la giocoleria per la prima volta!