FeStiVAl noVoG CirKuSA 10/24 NOVEMBRE, ZAGABRIA (CROAZIA)
intervista ad ivan Kralj direttore di Mala Performerska Scena
foto di tea Gabud
ho cominciato a frequentare qualche corso di circo qui a Zagabria, e poi ad esibirmi con la giocoleria, il fuoco, il monociclo, il clown. Qui in Croazia molti si cimentavano in spettacoli dal vivo nei festival come nei centri commerciali, che in quegli anni spuntavano come funghi.
Lavoravo come giornalista, viaggiavo molto, cominciavo a visitare festival di circo all’estero, e a un certo punto pensai che fosse il momento di creare una connessione con questo movimento, perché qui in Croazia c’erano solo street show e busker. Tra di noi parla-
MiGuel GiGoSoS ronDA www.miguelgigososronda.com Sono cresciuto a Valladolid e quando ero studente mi piaceva nel tempo libero dedicarmi alla pittura, oppure andare sullo skate, che a 14 anni avevo scoperto essere la mia passione. Quella sensazione di rimanere concentrato su cosa facevo e imparavo, era un mix bilanciato di quello che volevo. Poi un giorno per strada ho visto esibirsi in strada un giocoliere. Era la prima volta che vedevo questo tipo di arte e negli anni successivi mi sarei accorto che poteva diventare una professione. Cominciai così a 18 anni ad allenarmi da autodidatta, per poi approfondire la tecnica ad un summer camp. Complice un ennesimo infortunio abbandonai lo skate e cominciai a dedicarmi esclusivamente alla giocoleria. Sono andato in fissa con i video su you tube e nella mia camera non facevo altro che giowww.jugglingmagazine.it
colare, oltre a studiare fisica all'Università! Dopo due anni avevo fatto tanti progressi, sentivo l'esigenza di andare altrove, di fare una scuola di circo, e con il programma Erasmus mi trasferii Toulouse, dove incontrai la scuola Le Lido. Non superai le audizioni e mi iscrissi invece alla scuola di circo di Lyon. Era il dicembre del 2009, avevo 21 anni, e avevo deciso che avrei fatto il giocoliere, nonostante la contrarietà dei miei genitori. Il mio cuore lo aveva capito subito, anche se avevo impiegato tre anni prima di farne una scelta di vita. Dopo un anno a Lyon superai con successo l'audizione a Le Lido e più avanti ho conosciuto Iris, del Cirque Plume, che ancora oggi mi guida in un percorso di formazione e creazione artistica. Il mio stile di giocoleria è particolare. Ho
foto di Mundhi-Ling Gunawan
Sono il direttore del Festival Novog Cirkusa e i miei primi ricordi del circo risalgono all’infanzia. Tra le tante figure della pista mi colpì il contorsionista che entrava nella cassa di vetro; le possibilità infinite del corpo umano mi hanno affascinato fin da piccolo, trasformandosi nell’adolescenza in passione per le performing art; così, oltre a frequentare lezioni di teatro mi divertivo allenandomi da solo con acrobatica e stretching. All’inizio degli anni ‘2000, a venti anni,
www.cirkus.hr
vamo molto di far partire una convention di giocoleria, ma non si andava oltre il parlarne. Io, che avevo capacità ed esperienze organizzative, decisi di investire i miei risparmi per produrre un festival di circo e sfruttare i contatti di giornalista affinché i media prestassero attenzione a questo fenomeno artistico. Il circo non era ancora considerato un’arte qui da noi, e agli inizi il mondo del
cominciato a giocolare come un nerd, riproducendo tutto quello che trovavo. Ma col tempo volevo anche io trovare un mio stile bello e particolare, ed essendo abbastanza creativo ho cominciato ad inventare nuovi trick. Ero bravo ad inventare cose nuove,