Jesi Oggi n. 4 Dicembre 2016

Page 1

Alle famiglie di Jesi

Jesi Oggi

felcini

SHOES • FASHION • BAGS info@felcini.it

anno XXIII n. 4 / Dicembre 2016

Periodico del COMUNE DI JESI Direttore responsabile: FRANCESCO CHERUBINI In redazione: Simone Brunori e Francesco Maria Tiberi Direzione e Redazione: piazza Indipendenza 1 Jesi (tel.0731.538365) jesioggi@comune.jesi.an.it). Stampa: Errebi Grafiche Ripesi Srl Registrato al Tribunale di Ancona (n.27 del 14/12/93). Fondato nel 1972

AUTOBUS A PREZZI SCONTATI

p. 20

TERREMOTO, GLI EFFETTI IN CITTÀ

p. 8

Arte urbana

ISTITUTI SUPERIORI, NESSUNO SMEMBRAMENTO p. 7



Una riflessione ad alta voce Alla vigilia di un nuovo anno che sarà caratterizzato dal ritorno alle urne per l’elezione del Sindaco di Jesi, continuano a giungermi richieste su quelle che saranno le mie intenzioni: se dunque mi ricandido o meno alla guida della città. A questo punto credo sia corretto ed onesto condividere con voi una mia personale riflessione. Mi sono trovato eletto Sindaco nel 2012 malgrado non avessi mai fatto politica attiva in passato e malgrado non fossi mai stato iscritto ad alcun partito. Avevo accettato la proposta di guidare una alternativa, una proposta di cambiamento per una città che era ormai avvitata su stessa, spenta, appiattita, con enormi criticità sotto il profilo finanziario, con un arredo urbano deturpato, con una disaffezione generale. Credo che ad incidere sulla mia elezione abbiano influito tante componenti: la sfiducia su un certo modo di fare politica, la forte contrapposizione interna al partito di maggioranza relativa, un interesse ed una forte partecipazione diretta delle liste civiche e - non certamente da ultimo - il cognome che porto. Sono stati questi quattro anni e mezzo faticosissimi, perché c’era da sradicare un sistema ormai logoro che stava spegnendo l’identità stessa di Jesi. Lo abbiamo fatto mettendo al riparo il bilancio comunale, perché solo con risorse certe si può programmare il futuro. Via dunque sprechi e sacche di privilegi, rigoroso controllo della spesa, abbattimento del debito. Poi l’arredo urbano migliorando la pulizia, intervenendo su parchi, strade e marciapiedi; ed ancora la sicurezza delle scuole affinché i nostri figli potessero frequentare edifici a norma; con una attenzione particolare al ricchissimo capitolo dei servizi sociali dove non abbiamo tolto una lira, ma dove viceversa abbiamo creato economie di scala che ci hanno permesso di

dare importanti risposte agli anziani, ai disabili, ai minori, al crescente numero di famiglie che vivono in marginalità sociale ed economica. Ed abbiamo provato a ridare slancio alla città con interventi urbanistici, ambientali, provvedimenti volti a favorire l’occupazione e le nuove attività, ma anche con nuovi spazi e nuove iniziative culturali, stimolando aggregazione, socializzazione, lo stare insieme. In una parola rilanciando il senso di appartenenza. Un lungo, articolato, organico percorso intrapreso insieme alle organizzazioni professionali e di categoria, alle associazioni culturali, sociali, ambientaliste, alla scuola, alle società sportive, al terzo settore, al ricchissimo mondo del volontariato, ai Comuni del territorio con cui sono stati ripresi rapporti operativi. Ne è venuta fuori una città che è tornata, sotto tantissimi aspetti, viva, vivace, fortemente attrattiva. Una città che piace, una città che sa offrire occasioni ed opportunità. Una città vera. Sia chiaro: c’è ancora sempre molto da fare, e ne siamo consapevoli. Tra l’altro se non avessimo dovuto trovare ulteriori 2,5 milioni per pagare cause che ci hanno lasciato in eredità chi ci ha preceduto si sarebbe potuto realizzare molto di più. Ma tutto quello di buono che è stato costruito è ben evidente. Ed è merito di tutti. Non di un sindaco, non degli assessori, non del Consiglio comunale. Ma della città intera, di tutti coloro che, anche con una piccola azione, hanno dato il loro prezioso contributo. Ed è questa la cosa più straordinaria. Essere riusciti a coinvolgere tutti in questa azione per riappropriarci, insieme, del senso di comunità. Per sentire Jesi nuovamente nostra, orgogliosi della nostra città. In questo scenario avverto, e me ne dispiace, che in città una sola componente è rimasta indietro, probabilmente perché

incapace di interpretare i bisogni della comunità: è quella rappresentata dai partiti politici, a cominciare dal più grande. Come la loro inerzia ha dato spazio in passato alla nascita e alla affermazione delle liste civiche, la loro perdurante autoreferenzialità li vede oggi incapaci di interrogarsi sulla crisi di identità che li ha investiti e di recuperare quel ruolo di laboratorio di idee e progettualità che invece dovrebbero avere. Proprio questa anomalia, mi pone seri interrogativi su cui riflettere. Ora che il cambiamento è stato avviato e percepito, ora che tanti cittadini sono coinvolti in questo nuovo protagonismo, rischiare di restituire Jesi a partiti che fanno terribilmente fatica a rinnovarsi - non tanto sotto il profilo anagrafico dei suoi rappresentanti, quanto piuttosto proprio sulla progettualità - significa seriamente ritrovarci ancora una volta una città ingessata come nel 2012. Tanto più che oggi le risorse sono ancora meno, il quadro economico generale è peggiorato e serviranno nuove energie, nuove idee e nuovo coraggio per continuare a garantire il livello di servizi di questa città. Un interrogativo su cui riflettere, che ho voluto esprimere a voce alta. E che non mi impedisce di guardare avanti con fiducia ed ottimismo e formulare a tutti voi i migliori auguri per il 2017. Il sindaco Massimo Bacci www.facebook.com/massimobaccisindaco

3



Contratti Swap

Comune risarcito di 1,2 milioni La battaglia a carte bollate ingaggiata dal sindaco contro Unicredit ha visto soccombere il colosso bancario: nullo il contratto del 2005 L’Amministrazione comunale ha vinto la propria battaglia contro gli Swap. Dopo tre anni di carte bollate, il Tribunale di Milano ha infatti dichiarato nullo il contratto derivato stipulato nel lontano 2005 dal Comune di Jesi con Unicredit, obbligando il colosso bancario a restituire 1,2 milioni di euro indebitamente ricevuti. La questione era stata presa di petto dal sindaco Massimo Bacci fin dai primi giorni del suo insediamento, convinto che non vi fossero ragioni di sborsare centinaia di migliaia di euro all’anno a tutela della variabilità dei tassi di interessi sulla base di un contratto che lui riteneva totalmente sbilanciato a danno dell’Ente. Questo contratto era stato formalizzato nel 2005 a garanzia del prestito obbligazionario di 12,5 milioni di euro che l’allora Amministrazione aveva assunto con Unicredit per ristrutturare il proprio debito. Ed era uno strumento, almeno così si riteneva a suo tempo, che avrebbe tutelato il Comune nel caso in cui il tasso variabile fosse salito oltre il ponderato. In realtà si era subito rivelata una “gabbia” che, variando i flussi finanziari, incastrava sempre e solo il Comune di Jesi, ponendo di fatto l’Ente a coprire la banca dal rischio. Per tutte queste ragioni, già nel 2013 si avviò una trattativa che non andò a buon fine, aprendo la strada alla causa giudiziaria presso il Tribunale di Milano che oggi si è conclusa con la dichiarazione della nullità del contratto, la condanna ad Unicredit a risarcire le somme ricevute oltre agli interessi ed ovviamente ponendo definitivamente fine ad ogni rapporto che avrebbe dovuto terminare nel 2020 al costo presunto di altri 150 mila euro l’anno, ovviamente a carico

del Comune. “Un altro importante risultato nell’azione volta a combattere sprechi e a prestare la massima attenzione alla gestione delle risorse pubbliche” ha sottolineato il sindaco Massimo Bacci che ha aggiunto: “Peccato che gran parte di tali risorse non potranno essere utilizzate

per opere o servizi alla città, dovendo andare a coprire i risarcimenti a cui il Comune è stato condannato per vicende che risalgono a decenni fa e rispetto alle quali nessun prudenziale accantonamento era stato compiuto allora, malgrado di risorse, rispetto ad oggi, ce ne fossero in abbondanza”.

Altri 700 mila euro in meno Nessun inasprimento fiscale Nessun aumento di imposte e tasse comunali neanche per l’anno prossimo. L’Amministrazione comunale conferma la linea di mantenere inalterata la pressione tributaria locale. Previsto anche un taglio alla spesa corrente per altri 700 mila euro, andando ad incidere su capitoli di bilancio che prevedono interventi non indispensabili. Nel bilancio 2017 è allegato un programma di opere che, tra interventi pubblici e privati, genererà un investimento di circa 12 milioni di euro. Di pari passo proseguirà la discesa dell’indebitamento ereditato, che approderà a fine 2017 a 15 milioni, praticamente dimezzato rispetto al 2011. Jesi si confermerà anche stavolta uno dei Comuni più virtuosi d’Italia approvando il bilancio 2017 già in questo mese di dicembre così da mettere in condizioni gli uffici di essere pienamente operativi e programmare gli interventi su beni e servizi alla comunità in maniera puntuale.

5


LA NUOVA LORENZINI sorgerà in Via Schweitzer La nuova scuola secondaria di 1° grado Lorenzini sorgerà nell’ampia area verde di Via Schweitzer. I vecchi edifici di Viale Verdi, chiusi perché non avevano superato i controlli sulla vulnerabilità sismica, saranno invece demoliti e l’area sarà a sua volta attrezzata a verde. È la decisione della Giunta comunale, confortata dal parere positivo espresso sia dalla dirigente che dai rappresentanti del Consiglio di Istituto del Comprensivo San Francesco che, nel corso di un apposito incontro, hanno ritenuto l’ubicazione di Via Schweitzer la migliore tra quelle ipotizzate dagli Uffici. È un progetto in grande stile quello a cui si metterà mano, perché significativo sarà l’investimento e qualificanti i risultati attesi per la scuola, ma anche per tutti i servizi accessori che dovranno essere di primo livello. Le risorse saranno infatti di quasi 4,4 milioni di euro, tutte presto disponibili: 895 mila euro sono stati assegnati dalla Regione Marche, tramite il servizio di protezione civile, per finanziare demolizione del vecchio edificio e ricostruzione del nuovo; gli altri 3,5 milioni arriveranno dall’Inail che aveva emanato un bando per finanziare progetti, con un meccanismo di premialità basato su finalità e mole dell’intervento, a cui il Comune ha partecipato ed è stato ammesso in graduatoria. In pratica l’Inail acquisterà l’area, condividerà il progetto e realizzerà la nuova scuola, dietro la corresponsione, da parte del Comune, di un canone della durata ultradecennale che sarà definito, sia per l’entità sia per il tempo, in fase di stipula del contratto. Ora che la Giunta ha individuato l’area, gli atti saranno trasmessi all’Inail per la conferma del finanziamento e per istruire le pratiche amministrative. L’Amministrazione comunale conta di far predisporre il progetto già nella prossima primavera ed iniziare i lavori entro il 2017. L’ampia area di Via Schweitzer garantirà spazi

6

L’area scelta dalla Giunta con il parere del Consiglio di Istituto Investimento di quasi 4,4 milioni di euro già finanziato In primavera il progetto Bacci: “Era un impegno preciso” // L’ampia area di via Schweitzer scelta per la scuola. Sopra, la vecchia Lorenzini importanti sia per la struttura, sia per la sosta, sia per il verde. L’area di Viale Verdi, viceversa, sarà destinata a verde a servizio della scuola Collodi e del quartiere. È stata infatti ritenuta sia troppo piccola per ospitare una scuola moderna e dotata di tutti i servizi annessi, sia in posizione di criticità per la viabilità, già carica di traffico in quel tratto di Viale Verdi per la presenza del Liceo Scientifico, della materna Sbriscia ed appunto della Collodi. Soddisfatto il sindaco Massimo Bacci: “Ci eravamo presi l’impegno di trovare una soluzione ottimale dopo la chiusura

della struttura di Viale Verdi e possiamo dire di averlo onorato. È un impegno importante, sia per la risposta che contribuisce a dare all’offerta didattica in città, sia per le risorse messe in campo. Ma abbiamo individuato una soluzione compatibile con una gestione sana del bilancio comunale. Aver chiuso la Lorenzini per le criticità dal punto di vista sismico è stata una scelta obbligata, ben sapendo che poneva grandi problemi di spazi perché l’ex seminario non ha aule adeguate. Ma la storia recente ci insegna che la prudenza non è mai troppa. E rifarei mille volte quella scelta”.


Istituti superiori, nessuno smembramento Accorpamento tra Cuppari e Salvati, tornano insieme Pieralisi e Marconi Il Galilei resta autonomo e integro. La proposta del Comune mette d’accordo tutti: dirigenti e genitori // Dall’alto l’edificio che ospita il Pieralisi e il Marconi, l’ingresso del Cuppari e, a lato, il Galilei

Nessuno smembramento di Istituti superiori, ma un accorpamento nel segno delle nuove affinità. Dunque Galilei integro ed autonomo, Cuppari e Salvati insieme per un grande Istituto Tecnico che raggruppi i tre indirizzi economici di Ragioneria (finanza e marketing, sistema informatici e turismo), quelli legati a costruzioni, ambiente e territorio dei Geometri e quelli rivolti all’agricoltura e all’agroalimentare dell’Agrario. Di conseguenza il Pieralisi (senza più il Salvati) tornerà insieme al Marconi nel solco della tradizione e della logistica visto che stanno nello stesso edificio. La proposta dell’Amministrazione comunale ha trovato il pieno sostegno dei dirigenti e dei genitori e metterà definitivamente chiarezza nella organizzazione degli istituti di istruzione superiori del nostro territorio. Perché l’accorpamento tra Cuppari e Salvati risolve definitivamente anche il problema delle

reggenze provvisorie, permettendo la nomina di un dirigente con pieni poteri e stabile, che potrà al meglio garantire l’organizzazione degli istituti. La proposta così formalizzata è ora in Provincia, organismo competente per la decisione finale. Soddisfatta Marisa Campanelli, l’assessore ai servizi educativi che ha tirato le fila per un accordo che trova pieni consensi. “Cuppari e Salvati - spiega - credo trovino importanti affinità nei loro indirizzi, specialmente per le nuove opportunità professionali legate ad un lavoro, sia esso in proprio o alle dipendenze, che spazia nelle attività turistiche, ambientali ed agroalimentari. Sono questi settori ormai omogenei perché non si vende turismo senza l’ambiente e senza l’offerta enogastronomica con prodotti di qualità del territorio. Ebbene questi due Istituti hanno nel loro dna proprio queste specificità che potranno interagire in maniera positiva e sinergica. Mi fa piacere che su questa visione omogenea vi sia stata unanimità di vedute da parte dei dirigenti e dei genitori. Eravamo e restia-

mo contrari allo smembramento dell’Itas Galilei che oggi è uno degli Istituti più frequentati ed apprezzati dai nostri studenti. L’accorpamento tra Cuppari e Salvati, sono certa, darà ulteriore smalto anche a questi Istituti che hanno fatto la storia del nostro territorio e mantengono ancora forte appeal e grandi potenzialità”. Affinità negli indirizzi per nuove attività professionali, ha ricordato l’assessore, ma anche affinità storiche tra il Carducci ed il Salvati se è vero che il primo venne fondato nel 1861 come Regio Istituto Tecnico Agrario, con corsi sdoppiati nel 1876 in Agronomia e Agrimensura (dal quale ultimo deriverà il corso per Geometri), registrando nel 1911 l’introduzione del corso di “Ragioneria” fino ad assumere nel 1933 il nome di Regio Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Pietro Cuppari”. Di conseguenza viene ripristinato l’accorpamento del Pieralisi al Marconi come storicamente i due Istituti (meccanica, chimica e moda gli indirizzi del primo, informatica, elettronica e meccanica quelli del secondo) sono a lungo vissuti, condividendo l’ampia struttura di Via Raffaello Sanzio.

7


SISMA, EFFETTI SU UNA DECINA DI STRUTTURE IN CITTÀ Chiuso il nido Cepi, lesioni su edifici in centro e cimiteri periferici. Un distacco d’intonaco su una navata alla chiesa di San Marco, danni al tetto della chiesa di San Giuseppe. Sgomberata una abitazione in Via Montegiacomo Sono una decina a Jesi le strutture che hanno riportato conseguenze più o meno gravi a causa del terremoto di fine ottobre. Lo ha sottolineato il dirigente dell’Area Servizi Tecnici, arch. Francesca Sorbatti, alla 3ª commissione consiliare convocata dal suo presidente, ing. Mauro Magagnini, proprio per fare il punto sulla situazione in città a seguito degli eventi sismici. L’assessore alla protezione civile Mario Bucci, nell’occasione, ha sottolineato la grande professionalità ed il forte senso del dovere del personale tecnico che fin da subito si è reso pienamente operativo al fine di effettuare le verifiche. Le quali, è bene sottolineare, sono state di natura visiva ed avevano come scopo quello di accertare se le scosse avessero variato o meno le condizioni di sicurezza rispetto al periodo antecedente al sisma. Scendendo nel dettaglio, le verifiche sono risultate in generale tutte positive, tranne per i seguenti immobili, per alcuni dei quali sono già stati effettuati i primi interventi. Asilo Cepi, Via Finlandia Per tale immobile con ordinanza sindacale è stata disposta la chiusura ed il trasferimento del servizio di prima infanzia in quanto, anche in seguito all’evento sismico, si è riscontrata la presenza di un quadro fessurativo esteso che interessa molte porzioni di muratura portante. Non si potrà utilizzare l’immobile se non dopo un intervento di ristrutturazione complessivo. Scuola Pergolesi, Corso Matteotti Non è stata dichiarata l’inagibilità della struttura ma è stato necessario realizzare un intervento di messa in sicurezza me-

8

diante posa di tirantature delle facciate. Infatti la parete lungo corso Matteotti evidenziava una fessurazione, millimetrica, che denotava un fenomeno di distacco peraltro già presente ma che con il fenomeno sismico - si era lievemente accentuato. San Martino Nello stesso immobile si è proceduto alla provvisoria copertura, prima crollata e poi rimossa in condizioni di somma urgenza, dell’edificio del San Martino: la mancanza dell’orizzontamento lascia comunque la parete completamente priva di vincoli e pertanto “sismicamente instabile”. Chiesa di San Marco Si è verificato un distacco dell’intonaco da alcune volte ed

archi. Tale fenomeno era già avvenuto precedentemente nonché dopo la scossa dello scorso 26 ottobre. Prima della riapertura sarà necessario verificare che non vi siano porzioni di intonaco che potrebbero distaccarsi. Casa di riposo Non si sono evidenziate fessurazioni alle strutture portanti, ma ad alcune tramezzature di notevole estensione. Precauzionalmente alcune stanze sono state sgomberate. Prima di consentirne il riutilizzo sarà necessario effettuare degli interventi di rinforzo e collegamento delle tramezzature alle murature portanti laterali ed ai solai soprastanti. Sede comunale L’edificio, contrassegnato dall’unione di più corpi di fabbrica


e rimaneggiamenti successivi, presentava già un quadro fessurativo anche se di lieve entità; la scossa sismica ha accentuato alcune situazioni (murature portanti, divisori e cannucciati) che dovranno essere monitorate. Non si è reso necessario lo sgombero di alcun ufficio ma è stato disposto, dall’ufficio segreteria, lo spostamento di alcuni archivi soprattutto ai piani superiori. Viadotti I sopralluoghi effettuati hanno evidenziato la necessità di intervento sul ponte Granita lungo via Garibaldi

e sul ponte San Carlo che conduce al quartiere di Minonna. Le situazioni non sono da ricondurre a fenomeni sismici, quanto a carenza manutentive non oltre rinviabili. Cimitero Santa Lucia È stata interdetta una zona del campo IV in quanto il sisma ha contribuito al distacco di porzioni di intonaco di spessore considerevole. Sarà necessario, prima della riapertura, provvedere alla battitura di tutte le porzioni distaccate. Cimitero di Tabano È stata transennata una porzione di un colombario in quanto è stato riscontrato il distacco del nodo trave-pilastro. Il fenomeno, riconduci-

bile ad un problema di fondamenta, si è considerevolmente accentuato. Polo culturale Il sisma ha provocato alcuni danni al patrimonio culturale ospitato nei musei cittadini che non è ancora stato quantificato. Tra gli edifici privati, da segnalare una abitazione sgomberata in via Montegiacomo per vistose crepe alle murature portanti (ci abitava un operaio di mezza età che ha trovato ospitalità da un parente) e la chiesa di San Giuseppe che ha registrato una lesione al tetto. Le funzioni religiose si stanno tenendo nell’attigua sala parrocchiale. // Da sinistra, i controlli nelle scuole da parte dei tecnici comunali, la navata di San Marco dove è caduto un frammento di intonaco e l’asilo nido di via Finlandia che ospitava il Cepi

Gli alunni del Cepi trasferiti alla casetta di legno L’edificio di via Finlandia 2 che ospitava l’asilo nido Cepi, come detto, è stato definitivamente chiuso per motivi di sicurezza. I 25 bambini che lo frequentavano hanno trovato posto alla casetta di legno di Piazzale Don Miliani, vicino alla fornace. La decisione è stata assunta a seguito degli ulteriori controlli disposti dall’Area Servizi Tecnici dopo il terremoto del 31 ottobre scorso. La conclusione della relazione non lasciava infatti adito a dubbi: l’edificio comunale non possiede un adeguato livello di sicurezza per continuare ad

ospitare il servizio di prima infanzia. Scelta naturale la casetta di legno, anche grazie al fatto che proprio all’inizio dell’anno scolastico erano state liberate alcune aule frequentate dai 44 bambini della materna Arcobaleno, a sua volta tornati nella struttura originaria e completamente ristrutturata dell’Aquilone in via Suor Maria Mannori. Nella struttura in legno, oltre ai bambini del Cepi, vi sono anche un centinaio di bambini più grandicelli dei due centri per l’infanzia l’Isola Felice e Gola della Rossa.

9


QUESTE LE AREE DI PRIMO SOCCORSO Riproponiamo anche in questo numero le zone dove confluire in caso di grave calamità. I cittadini troveranno personale di Protezione Civile che fornirà una piena assistenza Il Piano di Emergenza Comunale individua 44 Aree di Primo Soccorso. Sono luoghi all’aperto - normalmente parchi o ampi piazzali - distribuiti in ogni parte della Città destinati all’immediata accoglienza della popolazione subito dopo un terremoto o una particolare calamità che incide sulla stabilità degli edifici. In tali Aree i cittadini riceveranno l’assistenza del personale di Protezione Civile, che sarà inviato dal Comune, e che, se necessario, li accompagnerà poi nelle Aree di ricovero della popolazione individuate dal Piano. Qui di seguito riproponiamo ancora una volta, come nel precedente numero, l’elenco delle vie e delle piazze della città con accanto l’Area di Primo Soccorso di riferimento e il numero dell’area stessa. Nelle pagine successive è dispo-

nibile una mappa della città dove sono indicate tali Aree con i numeri di riferimento (alcune non sono inserite perché più periferiche). Si tenga presente che per alcune strade le più lunghe - sono indicate più Aree di Primo Soccorso e dunque i residenti sono ovviamente chiamati a recarsi nell’Area più prossima alla loro abitazione. Le vie di campagna non sono invece prese in considerazione, dal momento che i residenti non hanno problemi a raggiungere un’area aperta e sicura. Si ricorda che nella App Municipium e nella rete civica comunale è in funzione l’applicazione che permette, inserendo l’indirizzo della propria via, di sapere non solo qual è l’Area di Primo Soccorso, ma anche le tipologie di rischio possibili nel quartiere di riferimento.

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

N. AREA

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

ABRUZZETTI Giuseppe (Via)

ZIPA CENTRO DIREZIONALE

2

BACHELET Vittorio (Via)

PARCO ESEDRA

N. AREA 24

ABRUZZI (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

BACIGALUPO Valerio (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

BALDASSINI (Costa)

PORTA VALLE

43

BALDESCHI BALEANI (Via)

ZONA VERDE VIA SPINA

13

BALESTRA Don Ezio (Piazza)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

BALIGANI Tano (Via)

GIARDINO DI VALERIA

31

BARTOLO DA SASSOFERRATO (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

GIARDINI PUBBLICI

29

BATTISTI Cesare (Via)

PARCO DEI CORDAI

4

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

BATTISTI Cesare (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

AMENDOLA Giorgio (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

BATTISTONI Don Angelo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

AMICI Luigi (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

BELARDINELLI Giuseppe (Via)

PARCO DEL VALLATO

16

ANCONA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

BELARDINELLI Letteria (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

ANCONA (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

BELGIO (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

ANCONETANI Cesare (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

BELLAGAMBA Arnaldo (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

ANCONETANI Cesare (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

BELLAVISTA (Via)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

ANDREA DA JESI (Via)

PORTA VALLE

BENCARI (Via)

PORTA VALLE

43

ANGELONI Mario (Via)

GIARDINO DI VALERIA

BERNACCHIA Augusto (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

ANNIBALDI Cesare e Giovanni (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

BINDA Alfredo (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

APPANNAGGIO (Piazzetta)

GIARDINO DI VALERIA

9

ASIAGO (Via)

PARCO DEL VALLATO

16

ASIAGO (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

AZZOCCHI Eugenio (Via)

PARCO VIA BOSI

ACQUA Giacomo (Via)

PORTA VALLE

ACQUATICCIO (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

AGABITI Pietro Paolo (Via)

PARCO VIALE VERDI

AGNELLI Gianni (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

ALIGHIERI Dante (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

ALLENDE Salvador (Largo) ALPI Ilaria (Via)

10

43 2 30 2

43 9 33

9 33

2

1 27

BISACCIONI (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

BIXIO Nino (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

17

BOCCONI Alessandro (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

18

BORDONI Ugo (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

2 17


INDIRIZZO BORIONI Alberto (Piazza)

AREA DI PRIMO SOCCORSO

N. AREA

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

DANIMARCA (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

N. AREA 33

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

BORSELLINO Paolo (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

D’ANTONA Massimo (Via)

BOSI Bernardo (Via)

PARCO VIA BOSI

18

DE AMICIS Edmondo (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

BRAMANTE Donato (Piazza)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

DE BOSIS Lauro (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

BRODOLINI Giacomo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

DE GASPERI Alcide (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

BRUNO Giordano (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

DE NICOLA Enrico (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

BRUNORI Guglielmo (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

DEGLI APPENNINI (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

BUIO (Vicolo)

PORTA VALLE

43

DEGLI ARTIGIANI (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

BUOZZI Bruno (Via)

PORTA VALLE

43

DEGLI SPALDI (Via)

ORTI PACE

42

CADUTI SUL LAVORO (Piazza)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

DEGLI SPALDI (Via)

PORTA VALLE

43

CALABRIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

DEGLI SPIAZZI (Via)

PORTA VALLE

43

CAMPANIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

DEI BERSAGLIERI (Via)

ORTI PACE

42

CAMPANIA (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

DEI COLLI (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

CAMPOLUNGO (Via)

AREA PALASPORT

23

DEI COLLI (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

CAPPANNINI Don Angelo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

DEI COLLI (Via)

CAMPO CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI

39

CAPPONI Mattia (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

DEI CORDAI (Via)

GIARDINO DEL PERO

CAPPONI Mattia (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

DEI CORDAI (Via)

PARCO DEI CORDAI

CARDUCCI Giosuè (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

DEI FABBRI (Via)

ORTI PACE

42

CAROTTI Pacifico (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

DEI FIORI (Via)

PARCO VIA ERBARELLA

40

CARTIERE VECCHIE (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

DEI FORNACIAI (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

CARTIERE VECCHIE (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

DEI MERCIAI (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

CASTELBELLINO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

DEI MERCIAI (Via)

PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO

37

CASTELFIDARDO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

DEI MERCIAI (Via)

ORTI PACE

42

CASTELROSINO (Via)

PIAZZA CASTELROSINO

7

DEI MILLE (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

CAVALLOTTI Felice (Viale)

PARCO DEL VALLATO

16

DEI MUGNAI (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

CAVALLOTTI Felice (Viale)

GIARDINI PUBBLICI

29

DEI MUGNAI (Via)

ORTI PACE

42

CAVOUR Camillo Benso (Via)

GIARDINO DI VALERIA

DEI PARTIGIANI (Piazzale)

PORTA VALLE

43

CAVOUR Camillo Benso (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

DEI SAPONARI (Largo)

PORTA VALLE

43

CECCARELLI Quartina (Via)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

DEI SAPONARI (Via)

PORTA VALLE

43

CERVI Fratelli (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

DEI SELLAI (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

CHIAPPETTI Alessandro (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

DEI TELARI (Via)

ORTI PACE

CHIENTI (Via)

AREA CHIESA MINONNA

20

DEI TESSITORI (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

9

3 4

42

CHINNICI Rocco (Via)

PARCO ESEDRA

24

DEL BURRONE (Via)

AREA PALASPORT

23

CIABOTTI Anna (Piazzale)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

DEL BURRONE (Via)

PARCO PUBBLICO

29

CIALDINI Enrico (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

DEL CASCAMIFICIO (Via)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

CIALDINI Enrico (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE 44

DEL CASCAMIFICIO (Via)

PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO

37

CICCOLI Dino (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

DEL FORNO (Via)

PORTA VALLE

43

CINGOLANI Celso (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

DEL FORTINO (Via)

ORTI PACE

42

COLOCCI Angelo (Piazza)

PORTA VALLE

43

DEL GIGLIO (Vicolo)

PORTA VALLE

43

COLOCCI Antonio (Via)

GIARDINO DEL PERO

3

DEL GINNASIO (Vicolo)

PORTA VALLE

43

COLOCCI Antonio (Via)

PARCO DEI CORDAI

4

DEL LANIFICIO (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

COLOMBO Cristoforo (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

DEL LAVATOIO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

COMPAGNA Francesco (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

DEL LAVORO (Viale)

PARCO ENRICO MATTEI

CONSONNI Ajace (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

DEL LAVORO (Viale)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

CONTADINI Virgilio (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

CONTI Federico (Via)

PORTA VALLE

CONTI Lando (Via) CONTI Lando (Via)

2

9 1 41

DEL LEONE (Vicolo)

PARCO PISCINA COMUNALE

43

DEL MAGISTRATO (Arco)

PORTA VALLE

8

AREA PALASPORT

23

DEL MOLINO (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

PARCO ESEDRA

24

DEL MOREGGIO (Via)

PARCO DELLA MAGIONE

10 17

43 8

CONTUZZI Francesco (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

DEL MOREGGIO (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

COPPI Fausto (Via)

PARCO ESEDRA

24

DEL PRATO (Via)

PARCO VIA GALLODORO - ASUR

COPPI Fausto (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

DEL SETIFICIO (Via)

ORTI PACE

42

CRIVELLI Carlo (Via)

PARCO VIA CRIVELLI

32

DEL SOCCORSO (Arco)

PORTA VALLE

43

CUPETTA (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

DEL TEATRO (Vicolo)

GIARDINO DI VALERIA

CUPETTA (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

DEL TORNABROCCO (Piazzetta)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

CUPPARI Pietro (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

DEL TORNABROCCO (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

CUPRAMONTANA (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

DEL TORRIONE (Via)

ORTI PACE

42

D’ACQUISTO Salvo (Via)

PARCO ESEDRA

24

DEL VECCHIO OSPEDALE (Vicolo)

PORTA VALLE

43

DALLA CHIESA Carlo Alberto (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

DEL VECCHIO ZUCCHERIFICIO (Via) PARCHEGGIO STAZIONE FS

5

9

11

11


INDIRIZZO DEL VENTAGLIO (Piazzale)

AREA DI PRIMO SOCCORSO

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

28

FILENI Elio (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

AREA PALASPORT

23

N. AREA

PARCO DEL VENTAGLIO

N. AREA

DEL VERZIERE (Via)

PARCO DELLA MAGIONE

10

FINLANDIA (Via)

DELLA BARCHETTA (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

FINLANDIA (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

DELLA CASA COMUNALE (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

FIORENZUOLA (Via)

PORTA VALLE

43

DELLA CONCORDIA (Via)

PARCO VIA SCHWITZER

FIORENZUOLA (Vicolo)

PORTA VALLE

43

DELLA FIGURETTA (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

FIORETTI Pietro (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

DELLA FILATURA (Via)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

FIUME (Via)

PARCO DEI CORDAI

4

DELLA FORNACE (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

FONTEDAMO (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

DELLA PACE (Vicolo)

PORTA VALLE

43

FORLANINI Carlo (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA 25

DELLA REPUBBLICA (Piazza)

GIARDINO DI VALERIA

DELLA REPUBBLICA (Piazza)

PORTA VALLE

DELLA SIMA (Galleria) DELLA VITTORIA (Viale)

26 2

FORTUNATO Giustino (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

43

FRANCIA (Via)

AREA PALASPORT

23

GIARDINO DI VALERIA

9

FRANCIA (Via)

PARCO ESEDRA

24

PARCO PISCINA COMUNALE

8

FRANCIA (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

DELLA VITTORIA (Viale)

GIARDINO DI VALERIA

9

FRANCIOLINI (Piazza)

PORTA VALLE

43

DELLA VITTORIA (Viale)

GIARDINI PUBBLICI

29

FRANCIOLINI (Via)

PORTA VALLE

43

DELLA VITTORIA (Viale)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

FREZZI Romeo (Via)

PARCO VIA ERBARELLA

40

9

DELLA VITTORIA (Viale)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

FRIULI (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

DELLA VITTORIA (Viale)

ORTI PACE

42

GABETTO Guglielmo (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

1

DELL’AGRARIA (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

GALANTE Fratel Rinaldo (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

DELL’AGRARIA (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

GALENO Claudio (Via)

CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39

DELL’ASILO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

DELL’ASILO (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

DELLE CONCE (Largo)

9

GALLODORO (Via)

PARCO DEI CORDAI

4

21

GALLODORO (Via)

PARCO VIA GALLODORO - ASUR

5

GIARDINO DI VALERIA

9

GALLODORO (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

DELLE CONCE (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

GALLODORO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

DELLE FIAMMIFERAIE (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

GALLODORO (Via)

PARCO DEL VALLATO

16

DELLE NAZIONI (Via)

AREA PALASPORT

23

DELLE SETAIOLE (Via)

GIARDINO DI VALERIA

DELLE TERME (Via)

GALLODORO (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

9

GALVALIGI Enrico (Via)

PARCO ESEDRA

24

ORTI PACE

42

GALVANI Luigi (Vicolo)

PORTA VALLE

43

DELLE TERME (Vicolo)

ORTI PACE

42

GANDHJ Mohandas Karamchand (Via) PARCO VIA SCHWEITZER

DELLE TERME (Vicolo)

PORTA VALLE

43

GARIBALDI Giuseppe (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

DELLE VIOLE (Vicolo)

PORTA VALLE

43

GARIBALDI Giuseppe (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

DELL’ESINO (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

GARIBALDI Giuseppe (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

DELL’INDUSTRIA (Viale)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

GARIBALDI Giuseppe (Via)

ORTI PACE

42

DELL’ORFANOTROFIO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

GENTILE DA FABRIANO (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

26 1

DI GIORGIO MARTINI Francesco (Via) PORTA VALLE

43

GENTILI Alberico (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

DI MASTRANTONIO Nicola (Via)

PARCO VIA CRIVELLI

32

GHISLIERI Angelo (Piazza)

PORTA VALLE

43

DI VITTORIO Giuseppe (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

GIANANDREA Antonio (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

DIASCHI Giuseppe (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

GIANI Felice (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

DIOTALLEVI Duilio (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

GIGLI Beniamino (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

DONATORI DI SANGUE (Via)

GIARDINO DI VALERIA

GIORGINI Giovanni Battista (Via)

GIARDINO DI VALERIA

DUNANT Henri (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

Giovanni Paolo II (Piazzale)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

EINAUDI Luigi (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

GIOVANNI XXIII (Viale)

PARCO VIALE VERDI

30

ELIA Augusto (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

GIOVANNI XXIII (Viale)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

ERBARELLA (Via)

PARCO VIA ERBARELLA

40

GIULIANO Boris (Via)

VIA DELLE NAZIONI - BURRONE

23

ERBARELLA (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

GOBETTI Pietro (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

EUROPA (Largo)

VIA DELLE NAZIONI - BURRONE

23

GOLA DELLA ROSSA (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

EUSTACHI Bartolomeo (Via)

CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39

GORGOLUNGO (Via)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

FALCONE Giovanni (Piazza)

PARCO ENRICO MATTEI

GORIZIA (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

FARRI Giuseppe (Via)

PORTA VALLE

GRAMMERCATO (Largo)

PARCO DEI CORDAI

FAVA Giuseppe (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

GRAMSCI Antonio (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

FEDERICO II (Piazza)

ORTI PACE

42

GRAMSCI Antonio (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

FELCINI Arzelio (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

GRAMSCI Antonio (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

FELICETTI Ezio (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

GRAMSCI Antonio (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

FERMI Enrico (Via)

PARCO DELLA MAGIONE

10

GRAMSCI Antonio (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

FERRARI Sante (Via)

PARCO PUBBLICO

29

GRAMSCI Antonio (Via)

CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39

FERRETTI Massimo (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

GRAMSCI Antonio (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

FERRETTI Massimo (Via)

PARCO VIA ERBARELLA

40

GRAMSCI Antonio (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE

44

FIASCONI (Vicolo)

PORTA VALLE

43

GRANDI Achille (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

12

9

1 43

9

1

4

2


INDIRIZZO GRANITA (Via)

AREA DI PRIMO SOCCORSO

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

36

MANUZI Aldo (Via)

ORTI PACE

42

37

MANUZI Aldo (Via)

PORTA VALLE

43

MARATTA Carlo (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

N. AREA

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA)

N. AREA

GRANITA (Via)

PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO

GRASSI Libero (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

GRECIA (Via)

PARCO ESEDRA

24

MARCHE (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

GRECIA (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

MARCONI Guglielmo (Via)

GIARDINO DEL PERO

3

GRILLI Raffaele (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

MARCONI Guglielmo (Via)

PARCO DEI CORDAI

GRILLI Raffaele (Via)

PARCO VIA ERBARELLA

40

MARCONI Guglielmo (Via)

PARCO DELLA MAGIONE

GRIZIO Pietro (Via)

GIARDINO DI VALERIA

GROTTE DI FRASASSI (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

GUERRI Giuseppe (Via)

GIARDINO DEL PERO

3

MAROSO Virgilio (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

GUERRI Giuseppe (Via)

PARCO VIA GALLODORO - ASUR

5

MARSALA (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

1

4 10

9

MARCONI Guglielmo (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

22

MARCUCCI Edmondo (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

GUGLIELMI (Vicolo)

PORTA VALLE

43

Martin Luther KING (Viale)

AREA PALASPORT

23

HONORATI Ranieri (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

Martin Luther KING (Viale)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

I MAGGIO (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

Martin Luther KING (Viale)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

IMBRIANI Matteo (Via)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

MARTIRI DELLA LIBERTA’ (Via)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

IMBRIANI Matteo (Via)

PORTA VALLE

43

MARTIRI DELLE FOIBE (Piazza)

GIARDINO DI VALERIA

IMPASTATO Peppino (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

MARX Carlo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

INDIPENDENZA (Piazza)

PORTA VALLE

43

MASTELLA (Via)

ORTI PACE

42

9 2

INGHILTERRA (Via)

AREA PALASPORT

23

MASTELLA (Vicolo)

ORTI PACE

42

IPPOCRATE (Via)

CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI

39

MATTARELLA Piersanti (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

IV NOVEMBRE (Via)

GIARDINO DEL PERO

3

MATTEOTTI Giacomo (Corso)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

JUGOSLAVIA (Via)

AREA PALASPORT

23

MATTEOTTI Giacomo (Corso)

GIARDINO DI VALERIA

9

JUGOSLAVIA (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

MAZZANGRUGNO (Via)

PARCO MAZZANGRUGNO

KENNEDY John (Via)

VIA DELLE NAZIONI - BURRONE

23

MAZZANGRUGNO (Via)

AREA CHIESA MINONNA

KENNEDY John (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

MAZZINI Giuseppe (Via)

GIARDINO DI VALERIA

KOLBE Massimiliano (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

MAZZOLA Valentino (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

LA LARGA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

LA MALFA Ugo (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

6 20 9 27

1

MAZZOLENI Pericle (Via)

GIARDINO DEL PERO

25

MERCANTINI Luigi (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41 29

LA MALFA Ugo (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

MESTICA Giovanni (Via)

GIARDINI PUBBLICI

LA MALFA Ugo (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

MEZZALANCIA (Costa)

GIARDINO DI VALERIA

LA TORRE Pio (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

MEZZALANCIA (Costa)

PORTA VALLE

3

9 43

LAPIS Gaetano (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

MICHELANGELI Luigi Alessandro (Via) GIARDINI PUBBLICI

29

LATINI Giulio (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

MILANI Don Lorenzo (Piazzale)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

LAZIO (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

MINONNA (Via)

AREA CHIESA MINONNA

20

LENTI Mario (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

MINZONI Don Giovanni (Viale)

PARCO ENRICO MATTEI

1

LEONARDI Libero (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

MINZONI Don Giovanni (Viale)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

LEONE XIII (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

MINZONI Don Giovanni (Viale)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

31

MINZONI Don Giovanni (Viale)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

1

MINZONI Don Giovanni (Viale)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

1

2

LEOPARDI Giacomo (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

LIGURIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

LIVATINO Rosario (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

MINZONI Don Giovanni (Viale)

PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO

37

LOIK Ezio (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

MISA (Via)

AREA CHIESA MINONNA

20

LOMBARDA (Costa)

PORTA VALLE

43

MOLISE (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

LOMBARDIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

MONTE CARPEGNA (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

1

1 22

LONGHI Aurelio (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

MONTE CATRIA (Via)

AREA PALASPORT

23

LOTTO Lorenzo (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

MONTE CONERO (Via)

AREA PALASPORT

23

43

MONTE CUCCO (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

MONTE della SIBILLA (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

LUCAGNOLO (Via)

PORTA VALLE

LUCANIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

LUCONI Almerino (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

MONTE GRAPPA (Via)

GIARDINO DI VALERIA

LUSSEMBURGO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

MONTE NERONE (Via)

AREA PALASPORT

MACCARATA (Via)

PARCO MAZZENGRUGNO

MAGAGNINI Giacomo (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

1

9 23

6

MONTE PETRANO (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

22

MONTE PETRANO (Via)

AREA PALASPORT

23

MAGINI COLETTI (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

MONTE PRIORA (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

MAIOLATI (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

MONTE REVELLONE (Via)

AREA PALASPORT

23

MALPIGHI Marcello (Piazza)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

MONTE SAN VICINO (Via)

AREA PALASPORT

23

MAMIANI Terenzio (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

MONTE TABOR (Via)

PARCO DEL VALLATO

16

MANCINI Luigi (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

MONTE TABOR (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

MANCINI Luigi (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

MONTE TABOR (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

MANNORI Suor Maria (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

MONTE VETTORE (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

13


INDIRIZZO MONTEBELLO (Via)

AREA DI PRIMO SOCCORSO GIARDINO DI VALERIA

MONTECAROTTO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

MONTELLO (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

MONTELLO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

MONTEROBERTO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

9

PIRANI Giuseppe (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

29

POLITI Francesco (Via)

GIARDINO DEL PERO

8

POLITI Francesco (Via)

PARCO DELLA MAGIONE

POLO Marco (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

POLONIA (Via)

AREA PALASPORT

23

N. AREA

9 29

N. AREA 34 3 10

MONTESSORI Maria (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

POLONIA (Via)

PARCO ESEDRA

24

MONTESSORI Maria (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

POLONIA (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

MONTI SIBILLINI (Via)

PARCO SCUOLA LEOPARDI

22

PONTE PIO (Via)

ZONA VERDE VIA SPINA

13

MORETTI Alcibiade (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

PONTELLI Baccio (Piazza)

PORTA VALLE

43

MORICONI (Vicolo)

PORTA VALLE

43

POSTERMA (Via)

ORTI PACE

42

MORICONI Ciro Amedeo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

PUCCINI Giacomo (Viale)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

MORO Aldo (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

PUCCINI Giacomo (Viale)

PARCO VIA ERBARELLA

40

MORO Aldo (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

PUGLIE (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

MORO Aldo (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

PUGLISI Don Pino (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

MORO Aldo (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

RADICIOTTI Giuseppe (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

MURA OCCIDENTALI (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

RADICIOTTI Giuseppe (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

MURA OCCIDENTALI (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

RAGAZZI DEL ‘99 (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

MURA ORIENTALI (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

RAVAGLI Gaetano (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

MURAT Gioacchino (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

RAVAGLI Gaetano (Via)

PARCO VIA ERBARELLA

40

MURRI Augusto (Via)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

RETTAROLI Don Arduino (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

MURRI Augusto (Via)

CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39

RICCI Domenico (Piazza)

PARCO ESEDRA

24

MUSONE (Via)

AREA CHIESA MINONNA

20

RICCI Matteo (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

NENNI Pietro (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

RINALDI (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

NIEVO Ippolito (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

RINALDI (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

NIEVO Ippolito (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE

44

RINALDI (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE 44

25

1

NORVEGIA (Via)

AREA PALASPORT

23

RINCROCCA (Via)

PORTA VALLE

43

NOVA (Piazza)

PORTA VALLE

43

RINCROCCA 2 (Vicolo)

PORTA VALLE

43

NOVELLO Agostino (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

RIPANTI (Vicolo)

PORTA VALLE

43

OBERDAN Guglielmo (Piazza)

GIARDINO DI VALERIA

9

ROCCABELLA (Via)

PORTA VALLE

43

OLANDA (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

ROCCABELLA 1 (Vicolo)

PORTA VALLE

43

PALADINI Fratelli (Via)

AREA PALASPORT

23

ROCCABELLA 2 (Vicolo)

PORTA VALLE

43

PALESTRO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

ROCCHI (Vicolo)

ORTI PACE

42

PANTIERE (Via)

IMP.SPORTIVO PANTIERE

14

ROMA (Via)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

PARADISO (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

ROMA (Via)

PARCO DEL VALLATO

16

PARADISO (Via)

AREA PALASPORT

23

ROMA (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

PARRI Ferruccio (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

ROMA (Via)

PARCO VIA BOSI

18

PASQUINELLI Archimede (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

ROMA (Via)

PARCHEGGIO VIA ROMA (BAR PARO’) 19

34

ROMA (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

ROMANIA (Via)

AREA PALASPORT

23

2

RONCAGLIA (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

43

RONCAGLIA (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34 21

9

PASQUINELLI Archimede (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

PASQUINELLI Ivo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

PASTORE Giulio (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

PASTORINA (Costa)

PORTA VALLE

PASTRENGO (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

ROSI Ruggero (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

PASTRENGO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

ROSINI Goffredo (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

PELLEGRINI Alberto (Piazza)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

ROSINI Goffredo (Via)

AREA PALASPORT

23

PELLEGRINI Padre Vincenzo (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

ROSSA Guido (Via)

AREA PALASPORT

23

PELLEGRINI Padre Vincenzo (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

ROSSA Guido (Via)

PARCO ESEDRA

24

9

ROSSELLI Fratelli (Via)

PARCO DEI CORDAI

43

ROSSELLI Fratelli (Via)

GIARDINO DI VALERIA

2

ROSSELLI Fratelli (Via)

PORTA VALLE

PERGOLESI Giovan Battista (Piazza) GIARDINO DI VALERIA PERGOLESI Giovan Battista (Via)

PORTA VALLE

PERTINI Sandro (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

2

4 9 43

PETRUCCI Pier Matteo (Via)

PORTA VALLE

43

ROSSI Ernesto (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

PEZZOLET Bernardo (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

ROSSI Ernesto (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

2

PIANDELMEDICO (Via)

PIAZZA PIANDELMEDICO C/O COOPERLAT 12

ROSSINI Gioacchino (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

PIANDELMEDICO (Via)

AREA CHIESA MINONNA

20

ROSSINI Gioacchino (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE 44

PIAVE (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

RUSSEL Bertrand (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

PICCITU’ (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

SABATINI Rafael (Piazza)

PARCO DEL VALLATO

16

PIEMONTE (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

SAFFI Aurelio (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

PIERALISI Adeodato (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

SALIMBENI Lorenzo e Jacopo (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

PIERALISI Luigi (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

SALIMBENI Lorenzo e Jacopo (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

14


INDIRIZZO SALVEMINI Gaetano (Via)

AREA DI PRIMO SOCCORSO

INDIRIZZO

AREA DI PRIMO SOCCORSO

34

TABANO (Via)

AREA PALASPORT

23

PARCO VIA BOSI

18

N. AREA

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

N. AREA

SALVI Giambattista (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

TAMBURI Orfeo (Via)

SALVONI (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

TOBAGI Walter (Via)

AREA PALASPORT

23

SAN BENEDETTO (Costa)

ORTI PACE

42

TOBAGI Walter (Via)

PARCO ESEDRA

24

SAN DOMENICO (Costa)

PORTA VALLE

43

TOGLIATTI Palmiro (Via)

PARCO DEL CANNOCCHIALE

21

SAN FLORIANO (Via)

ORTI PACE

42

TOLSTOJ Leone (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

SAN FLORIANO (Vicolo)

ORTI PACE

42

TOSCANA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

SAN FRANCESCO (Via)

VIA DELLE NAZIONI - BURRONE

23

TOSI (Vicolo)

PORTA VALLE

1 43

SAN FRANCESCO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

TRENTO (Via)

PARCO DEI CORDAI

4

SAN FRANCESCO (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

TRIESTE (Viale)

GIARDINO DEL PERO

3

SAN FRANCESCO (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

31

TRIESTE (Viale)

PARCO DEI CORDAI

SAN FRANCESCO (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

TRIESTE (Viale)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

SAN GIUSEPPE (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

TRIESTE (Viale)

PORTA VALLE

43

SAN GIUSEPPE (Via)

PARCO PASQUINELLI (FOSSO GRANITA) 36

TRONTO (Via)

AREA CHIESA MINONNA

20

SAN GIUSEPPE (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

TURATI Filippo (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

SAN MARCELLO (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

UBALDINI (Vicolo)

ORTI PACE

42

SAN MARCO (Costa)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

UMBRIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

SAN MARCO (Costa)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

UNGHERIA (Via)

VIA DELLE NAZIONI - BURRONE

SAN MARCO (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

URBANI Carlo (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

SAN MARCO (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE

44

VALCHE (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

43

43

41

4

1 23

SAN MARINO (Via)

PORTA VALLE

VALLE (Via)

PORTA VALLE

SAN MARTINO (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

VALLE D’AOSTA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

SAN NICOLO’ (Vicolo)

GIARDINO DI VALERIA

9

VALLE D’AOSTA (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

1

SAN PIETRO MARTIRE (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

VERDI Giuseppe (Viale)

PARCO PUBBLICO

29

SAN PIETRO MARTIRE (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE

44

VERDI Giuseppe (Viale)

PARCO VIALE VERDI

30

SAN ROMUALDO (Piazza)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

VERDI Giuseppe (Viale)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

SAN SAVINO (Piazzale)

PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO

37

VESALIO Andrea (Piazza)

PARCO BOCCIODROMO VIA LA MALFA

25

SANSOVINO (Piazza)

PORTA VALLE

43

VICENZA (Via)

GIARDINO DI VALERIA

SANTA CHIARA (Vicolo)

GIARDINO DI VALERIA

9

VIII MARZO (Piazza)

GIARDINO DI VALERIA

SANTA LUCIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

VILLA BORGOGNONI (Via)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

SANTA MARIA (Via)

PARCHEGGIO STAZIONE FS

11

VIOLA Beppe (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

SANT’AGOSTINO (Chiostro)

PORTA VALLE

43

VITTORIO VENETO (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

SANT’ANTONIO DA PADOVA (Via)

PARCO VIA NINO BIXIO

38

VITTORIO VENETO (Via)

PARCO PUBBLICO

29

44

VOLTEJA (Via)

PORTA VALLE

43

VOLTURNO (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

9 9

8

SANT’ANTONIO DA PADOVA (Via)

CAMPO CALCIO S.PIETRO MARTIRE

SANTI Fernando (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

SANTONI (Via)

PORTA VALLE

43

XV SETTEMBRE (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

SANZIO Raffaello (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

XV SETTEMBRE (Via)

PARCO DEL VALLATO

16

31

XX LUGLIO (Via)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

1

XX LUGLIO (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

2

SANZIO Raffaello (Via)

PARCO PIAZZA BRAMANTE

SARDEGNA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

SARDEGNA (Via)

PARCO PUBBLICO

29

XX LUGLIO (Via)

AREA VERDE VIA MAZZOLA

27

SARTI Antonino (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

XX LUGLIO (Via)

PARCO DEL VENTAGLIO

28

SAURO Nazario (Via)

PIAZZALE VIA MASSIMO D’ANTONA

41

XX LUGLIO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

SAVERI Mario (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

XX SETTEMBRE (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

SCHWEITZER Albert (Via)

PARCO VIA SCHWEITZER

26

XX SETTEMBRE (Via)

GIARDINO DI VALERIA

9

SCOTELLARO Rocco (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

XX SETTEMBRE (Via)

PARCO DEL VALLATO

16 3

8

SENTINO (Piazza)

CHIESA MINONNA

20

XXIV MAGGIO (Via)

GIARDINO DEL PERO

SENTINO (Via)

CHIESA MINONNA

20

XXIV MAGGIO (Via)

PARCO DEI CORDAI

SICILIA (Via)

PARCO ENRICO MATTEI

1

XXIV MAGGIO (Via)

PIAZZALE SU VIA CASCAMIFICIO

35

SILONE Ignazio (Via)

ZIPA - CENTRO DIREZIONALE

2

XXIV MAGGIO (Via)

PARCHEGGIO PIAZZALE SAN SAVINO

37

SOLAZZI Siro (Via)

IMP.SPORTIVI LICEO SCIENTIFICO

33

XXIV MAGGIO (Via)

ORTI PACE

42

SPINA (Via)

ZONA VERDE VIA SPINA

13

XXIV MAGGIO (Via)

PORTA VALLE

43

SPINA (Via)

PIAZZA BORIONI ALBERTO

15

XXV APRILE (Piazza)

AREA VERDE VIA CRIVELLI

32

SPINA (Via)

PARCHEGGIO VIA ROMA (BAR PARO’)

19

XXV APRILE (Piazza)

CAMPO DA CALCIO CHIESA VIA GRAMSCI 39

4

SPONTINI Gaspare (Piazza)

PORTA VALLE

43

ZANNONI Alfredo (Via)

PARCO VIA GALLODORO - ASUR

5

STAFFOLO (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

ZANNONI Alfredo (Via)

PARCO PISCINA COMUNALE

8

STURZO Don Luigi (Via)

AREA VERDE VIALE DON MINZONI

34

ZANNONI Alfredo (Via)

GIARDINO DI VALERIA

SVEZIA (Via)

AREA PALASPORT

23

ZARA (Via)

CAMPO DA CALCIO VIA ASIAGO

17

SVIZZERA (Via)

GIARDINI PUBBLICI

29

ZUCCARI Fratelli (Via)

PARCO VIALE VERDI

30

9

15




DALLA LOTTA ALL’EVASIONE recuperati più di 800 mila euro

L’attività di controllo ed accertamento delle posizioni tributarie svolta nel corso del 2016 ha fatto emergere circa 838 mila euro di crediti per il Comune di Jesi, con un incremento di circa 48 mila euro rispetto allo stesso dato diffuso l’anno precedente. L’attività di recupero delle somme non versate dai contribuenti è suddivisa tra i tributi Ici, Imu, Tasi e Tari (quelli gestiti direttamente dal Comune, che portano il maggior gettito nelle casse dell’Ente) ed i tributi “minori” affidati in gestione al nuovo concessionario Abaco (tassa di occupazione suolo pubblico, imposta sulla pubblicità e diritti per le pubbliche affissioni). Per quanto riguarda l’Ici (Imposta Comunale sugli Immobili), l’Imu (Imposta Municipale Propria) e - da quest’anno - anche la Tasi (Tassa sui Servizi Indivisibili), l’esito dei controlli effettuati ha prodotto quasi mille provvedimenti, per un totale complessivo accertato di circa 414 mila euro di imposte non versate, sanzioni ed interessi. Dall’attività di recupero della Tari (Tassa Rifiuti) e delle precedenti tasse Tarsu e Tares derivano poi circa 136 mila euro, a seguito di controlli su dichiarazioni omesse od irregolari che hanno prodotto circa 270 provvedimenti. Le verifiche, condotte su abitazioni ed attività produttive, sono state effettuate analizzando ed incrociando dati provenienti da diverse fonti: anagrafe, camera di commercio, subentri da parte di altri utenti, ecc. A tali attività si deve poi aggiungere per la prima volta dopo l’uscita di Equi-

18

talia dalla riscossione della tassa sui rifiuti - l’emissione, da parte dell’Ufficio Tributi, degli avvisi di accertamento per il recupero degli omessi o parziali versamenti Tares e Tari. Gli avvisi saranno notificati a breve: si tratta di circa 2.600 provvedimenti, che contengono sanzioni irrogate ed interessi per circa 267 mila euro. Infine, l’attività di controllo riguardante i suddetti tributi minori (Tosap, pubblicità e diritti pubbliche affissioni) ha

Sempre più accurati e puntuali i controlli dell’Ufficio Tributi

prodotto finora circa 21 mila euro di introiti. Dal 1° luglio 2016 è poi subentrato il concessionario Abaco, a seguito di apposita gara ad evidenza pubblica. I controlli da parte di quest’ultimo sono quindi in fase di avvio, ma si segnala che l’aggio (ossia la remunerazione dovuta dal Comune di Jesi al concessionario per l’attività svolta) è sceso dal 16,99% al 13,64% degli incassi, comportando così un risparmio annuale per le casse comunali pari a circa 45 mila euro.

BACCI: “RISPETTO DELLE REGOLE, MA ATTENTI AI PIÙ DEBOLI” “Questi risultati - ha sottolineato il sindaco Massimo Bacci - confermano l’impegno dell’Amministrazione comunale nella lotta all’evasione e all’elusione. Abbiamo per altro piena consapevolezza del fatto che vi sono famiglie in oggettive difficoltà nel pagare i tributi e le tasse dovute. Per que-

sto il Comune di Jesi è stato tra i primi a recepire le disposizioni del Governo volte ad individuare forme di piccoli lavori di utilità sociale a favore della comunità in luogo del pagamento delle imposte da parte di quei soggetti che sono nell’impossibilità economica di farlo”.


Parte da Jesi la nuova carta d’identità elettronica Jesi si conferma ancora una volta tra i primi Comuni d’Italia ad applicare l’innovazione tecnologica nel rilascio dei documenti ai cittadini e da alcuni giorni ha iniziato a distribuire la nuova tipologia di carta d’identità elettronica che dal 1° gennaio del prossimo anno sostituirà definitivamente sia quella cartacea sia la prima versione di quella plastificata. Rispetto a quest’ultima non cambieranno dimensioni e gli elementi obbligatori inseriti come la foto, gli estremi dell’atto di nascita, il codice fiscale e le impronte digitali. Potranno però essere inseriti ulteriori informazioni come il consenso o il diniego a donare gli organi o l’indirizzo di posta elettronica o Pec. Sarà anche più leggibile e soprattutto più sicura per evitare eventuali fraudolente duplicazioni. Costerà meno: 22 euro contro i 25,5 della precedente, con pagamento

Costerà meno, sarà spedita direttamente dal Ministero dell’Interno consentito anche tramite bancomat. E soprattutto - cosa che all’Ufficio Anagrafe tengono a sottolineare per evitare inutili corse dell’ultimo momento per chi deve rinnovare documenti, ad esempio per un viaggio all’estero - non verrà più rilasciata dallo sportello comunale che acquisirà solo i dati, ma verrà fatta pervenire a domicilio direttamente dal Ministero dell’Interno. I tempi di invio sono stimati in un massimo di 6 giorni. La nuova carta d’identità elettronica

avrà valenza decennale per i maggiorenni, una durata di 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 ed i 18 anni e di 3 anni per i bambini da 0 a 36 mesi. Dall’Ufficio Anagrafe ricordano che fino al 31 dicembre viene fatta salva la possibilità di continuare a richiedere la carta d’identità in formato cartaceo.

Buone e Fest da 19


FORTE SPINTA AL TRASPORTO PUBBLICO: dimezzato il prezzo degli abbonamenti del bus Forte iniziativa dell’Amministrazione comunale per favorire l’utilizzo del trasporto pubblico urbano. Da questo mese di dicembre, infatti, il prezzo dell’abbonamento degli autobus è dimezzato: appena 17,50 euro mensili contro i 35 attuali. La riduzione riguarda anche gli abbonamenti per gli over 65 che già erano scontati del 40% e che dunque passano anch’essi a 17,50 euro rispetto ai 21 attuali. “Scegli l’autobus, il Comune ti paga la metà del biglietto” è lo slogan di questa nuova iniziativa che vuole incentivare il mezzo pubblico, specialmente per chi si reca al lavoro alla zona industriale. Sono infatti recenti le nuove linee introdotte per la Zipa in orari compatibili con l’entrata e l’uscita dei lavoratori dai vari stabilimenti. Una opportunità importante sotto il profilo economico per i cittadini, ma anche una rilevante azione ambientale nell’obiettivo di ridurre il traffico veicolare, tra le principali cause dell’inquinamento da polveri sottili con cui Jesi si trova a convivere. Per garantire tali agevolazioni tariffarie, come recita lo slogan, il Comune si fa carico della differenza del prezzo dell’abbonamento da corrispondere alla società che gestisce il servizio. L’iniziativa, a carattere sperimentale, durerà sei mesi. A fine maggio, anche sulla base della risposta dell’utenza, si deciderà se rendere lo sconto permanente. Fiduciosa sulla risposta dei cittadini l’assessore all’ambiente Cinzia Napolitano che spiega: “È un’ulteriore azione di programmazione a lungo termine per diminuire il traffico e l’inquinamento, che si affianca alle altre già realizzate per migliorare la qualità dell’aria come i filtri pizzerie, il regolamento sull’edilizia so-

20

stenibile, le piste ciclabili. Anche in questo caso l’Amministrazione assume un impegno a favore dei cittadini ed investe le proprie risorse in cambio di un guadagno in termini di miglioramento della salute e della qualità della vita”.

Da 35 a 17,5 euro al mese, nuove linee per la Zipa con orari compatibili con l’entrata e l’uscita dei lavoratori dai vari stabilimenti

Centro Alzheimer, si stringono i tempi L’Amministrazione comunale ha messo ufficialmente a disposizione dell’Azienda Servizi alla Persona i locali di via San Giuseppe (ex Maschiamonte) opportunamente ristrutturati per destinarli al centro diurno per malati di Alzheimer, formalizzando la richiesta di attivazione del servizio. L’Azienda ha già pubblicato il bando per la gestione del servizio. La struttura, come noto, ospiterà 16 utenti individuati tra le persone affette da malattia di Alzheimer ai primi stadi o con patologie assimilabili. Sarà aperta dal lunedì al sabato, dalle ore 8 alle ore 18, e offrirà agli utenti occasioni di socializzazione e programmi di trattamento terapeutico, al fine di mantenere il più a lungo possibile le capacità residue dei malati nonché di offrire alle famiglie sostegno ed aiuto nell’affrontare la malattia ed i cambiamenti che essa comporta. Non comporterà nessun onere aggiuntivo a carico del Comune grazie alla capacità dell’Azienda di ottimizzare le spese e creare importanti economie di scala nei servizi offerti ai soggetti più deboli. Il centro diurno per malati di Alzheimer resterà in via San Giuseppe fino a quando non sarà pronta la sede definitiva che sarà presso il monastero della SS.Annunziata di via San Marco. L’apertura del centro diurno - prevista dunque entro il mese di marzo, in considerazione dei tempi previsti dal nuovo codice degli appalti - non interromperà l’altro servizio, denominato Caffè Alzheimer, già attivo con cadenza settimanale (ogni mercoledì dalle ore 17 alle ore 19) attraverso incontri che intendono offrire sollievo e supporto alle famiglie coinvolte. Anche perché la nostra realtà non è molto dissimile dalla media nazionale che vede il 6% della popolazione anziana affetta da tale malattia.


IL TAGLIO DEL VERDE?

SPUNTANO GLI ANIMALI DA FATTORIA Accanto alle tradizionali operazioni di sfalcio, introdotta anche un’originale novità che potrà essere accompagnata da iniziative didattiche Anche gli animali da fattoria potranno contribuire allo sfalcio delle aree verdi pubbliche, in particolare il bosco urbano, le scarpate o gli appezzamenti privi di attrezzature per la fruizione dei cittadini. E il loro utilizzo potrà essere occasione pure per organizzare specifiche attività didattiche con i bambini delle scuole. È l’originale novità contenuta nell’appalto per la manutenzione del verde pubblico che per i prossimi tre anni dovrà garantire la pulizia di prati, parchi, pertinenze stradali e la potatura degli alberi dell’intero territorio urbano. Quasi 750 mila euro la base d’asta, finanziata con risorse di bilancio, per un capitolato che stabilisce il punteggio sulla base della migliore offerta tecnica ed economica. E proprio sotto il profilo tecnico, saranno attribuiti fino a 21 punti dei 70 massimi assegnabili (30 sono quelli invece per la parte economica) a quelle imprese che sceglieranno di avvalersi degli animali da fattoria. Siano essi capre o pecore, piuttosto che mucche o asini, ciascuna impresa concorrente per beneficiare di tale opportunità nel punteggio finale “dovrà presentare - si legge nel capitolato - un progetto inerente lo svolgimento del servizio di sfalcio delle aree verdi in genere ricorrendo all’uso di tali animali da fattoria”. Già sono state attivate esperienze simili in alcune parti d’Italia come Ferrara, Torino o Cagliari e la risposta, sia in termine di efficacia dell’intervento che di apprezzamento da parte dei cittadini, è stata più che positiva. Non solo: tale progetto, come è indicato nell’avviso, “dovrà altresì prevedere lo svolgimento di attività didattico-formative strettamente connesse alla tipologia di servizio svolto”.

Capre, pecore o mucche potranno essere utilizzate per la pulizia del bosco urbano, delle scarpate o di appezzamenti Curiosità agreste a parte, la corretta manutenzione del verde cittadino rappresenta un obiettivo strategico per l’Amministrazione comunale, consapevole che passa dalla pulizia e dal migliore arredo urbano l’idea di una città bella da vivere appieno. Ragioni di opportunità

hanno indotto a ricomprendere in un solo appalto le varie attività da svolgere, che sono lo sfalcio dei prati dei parchi cittadini e delle aree verdi di quartiere (dove l’erba non può mai superare i 15 centimetri di altezza), il taglio della vegetazione lungo le pertinenze stradali urbane ed extraurbane, scarpate comprese, e la potatura degli alberi (250 l’anno per 750 complessivi), compresa la verifica di stabilità e gli eventuali abbattimenti. I lavori oggetto dell’appalto avranno inizio a marzo 2017 e termineranno a febbraio 2020.

Nuovo piano di potature nei viali alberati È cominciato a metà novembre e si concluderà a fine mese il piano di potature delle alberature poste nei principali viali della città. Si tratta del secondo ed ultimo intervento, coincidente con il periodo di fermo vegetativo, dopo quello del passato inverno. Interessate a questo intervento sono le piante in Viale della Vittoria (che erano state parzialmente potate lo scorso inverno), Viale Verdi, Viale Papa Giovanni XXIIII. In tutto oltre 270 alberi di diverse tipologie. Di questi 7 saranno alla fine gli esemplari abbattuti perché presentano gravi lesioni tali da essere pericolosi per la pubblica incolumità. La spesa complessiva è pari a 70 mila euro. Al riguardo l’Area Servizi Tecnici chiarisce che questo tipo di intervento di potatura sarà certificato per 4-5 anni (e dunque in questo lasso di tempo non sarà necessario effettuare alcun altro taglio). Si tratta infatti, così come nel primo intervento dell’anno, di una nuova metodologia di gestione della alberature stradali, già applicata con successo in altri Comuni italiani, che tiene conto di vicinanza degli alberi agli edifici, distanza tra le alberature, fisiologia della pianta, antropizzazione, presenza di malattie o lesioni.

21


Jesi è con il giudice Di Matteo Sul balcone del Municipio uno striscione di solidarietà al sostituto procuratore di Palermo nel mirino della mafia

“Il Comune sostiene Nino Di Matteo e tutti i magistrati antimafia”. È lo striscione che da un paio di mesi campeggia nel balcone del Municipio attraverso il quale l’Amministrazione comunale intende esprimere la propria solidarietà al giudice sempre più nel mirino della malavita organizzata e sensibilizzare i cittadini su una tematica di drammatica attualità. Insomma, un segnale di forte vicinanza ad Antonino Di Matteo, sostituto procuratore della Repubblica a Palermo, a cui il Consiglio comunale di Jesi, nel giugno scorso, ha conferito la cittadinanza benemerita. “Magistrato da anni

in prima linea contro la mafia - si legge nella motivazione - ottenendo successi decisivi nelle indagini sull’uccisione di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e degli agenti delle rispettive scorte e sugli omicidi di Rocco Chinnici ed Antonino Saetta, più volte minacciato di morte, ha proseguito nel suo impegno senza arretramenti, suscitando nella sua città e nel Paese un vasto movimento di consapevolezza civile contro le mafie, figura che certamente incarna quei valori di legalità e giustizia che la città di Jesi ha fatto propri e che intende rimarcare sottolineando il limpido esempio di questo coraggioso servitore dello Stato”.

“Contratto di fiume”, si parte Affidato l’incarico per il “Contratto di Fiume” e avviato ufficialmente il percorso partecipativo per la rigenerazione ambientale dell’Esino che, su iniziativa di Jesi, vede per la prima volta uniti 17 Comuni, 2 aree protette (Parco Gola della Rossa e Riserva Ripa Bianca), 3 associazioni ambientaliste (Wwf, Legambiente e Arkés), Regione, Provincia, Consorzio di Bonifica, Gal Colli Esini. E con l’ulteriore possibile ingresso di soggetti pubblici o privati che ne faranno richiesta. Il compito di “facilitatore del processo” è stato affidato all’arch. Massimo Bastiani, esperto di pianificazione paesaggistico ambientale e coordinatore tecnico scientifico del tavolo nazionale sui Contratti di Fiume. Nel corso dei prossi-

22

mi mesi, insieme a tutti i partner, l’arch. Bastiani dovrà sviluppare un quadro conoscitivo delle criticità e delle opportunità dell’Esino, redigere un documento strategico di gestione sostenibile ed or-

ganica che prenda in esame la sicurezza idrogeologica, gli aspetti ambientali, le potenzialità economiche e turistiche fino a realizzare un piano di azione che definisca le misure concrete da attuare.


IL MURALE

DI VIA SAN GIUSEPPE Una testimonianza della millenaria storia del quartiere che si integra con nuove culture “Un piccolo omaggio alla città, nato dalla volontà di creare uno spunto positivo per chiunque passi, abiti qui e viva la zona. Un dettaglio nascosto della Pinacoteca riprodotto in grande per aggiungere qualcosa di bello alla città”. Federico Zenobi, giovane artista jesino di fama internazionale e autore dell’opera insieme a Corrado Caimmi e Nicola Canarecci, svela al pubblico “Clio”, il murale realizzato in via San Giuseppe, sulla parete di una palazzina messa a disposizione dall’Istituto che gestisce le case popolari, segno di riqualificazione del rione nato nell’ambito del progetto Chromaesis. All’inaugurazione, domenica 20 novembre, insieme a tantissime persone, anche il sindaco Massimi Bacci, l’assessore alla cultura Luca Butini ed i rappresentanti delle aziende Caparol, Pittura Edile Goffi e Nacanco, che hanno collaborato e reso possibile la realizzazione. “Un murale che a me piace molto - ha confidato il sindaco Bacci - e quel che è più importante è che piace a chi se ne intende di arte. Mi auguro sia il primo di numerosi altri”. “Questo quartiere - ha aggiunto l’assessore Butini - è il cuore produttivo più importante e con maggior storia della città. Il murale crea un legame con il cuore culturale di Jesi, riprendendo la figura della musa Clio presente nella decorazione di un ambiente del piano nobile della Pinacoteca, abbinandola al pavimento romano che è qui a duecento metri, sotto la scuola Federico II, ed è testimonianza del fatto che in questa zona già 2200 anni fa si viveva e si produceva. Una realtà che si può essere fieri di esibire a chi arriva. Una testimonianza orgoglio-

sa da parte dei residenti della storia e della cultura della città, che si integra con nuove culture e popolazioni che abitano il quartiere. I colori stessi sono

stati scelti in un confronto nei laboratori con i bambini di San Giuseppe. Il progetto non si ferma qui, ma questa è una tappa importante”.

Chromo = Colore / Aesis = Jesi Chromaesis, un progetto di arte urbana Chroamesis è un progetto culturale ideato dal Servizio Polo Culturale del Comune di Jesi nell’ambito del tema internazionale “Musei e Paesaggi Culturali” che affonda le sue radici nell’idea che il museo italiano non avrebbe ragion d’esistere senza il territorio in cui esso nasce e si sviluppa; per cui i contenitori culturali cittadini si rivolgono verso l’esterno e diventano il luogo di conoscenza, coscienza e interpretazione del paesaggio “culturale” che li circonda. Il progetto Chromaesis, iniziato a maggio, ha previsto una serie di azioni ideate in collaborazione con le varie associazioni locali volte alla conoscenza e riscoperta del quartiere San Giuseppe. La prospettiva di tali azioni, in linea con lo spessore multietnico e multiculturale della zona, si fonda su un denominatore comune che è il colore, chromo in greco. Dalla crasi tra i due elementi (Chormo = colore ed Aesis = Jesi) nasce Chromaesis, un progetto di arte urbana teso a riscoprire un luogo emblematico della città, in cui il deposito lasciato dalla storia, ovvero i notevoli resti archeologici di età romana e l’essere poi stato un antico borgo popolare e operaio, si innesta nella nuova realtà multietnica e globalizzata.

23


WAIBLINGEN UN GEMELLAGGIO LUNGO 20 ANNI

// I due sindaci di fronte all’opera di Massimo Ippoliti Venti anni di amicizia, sigillata quando da una parte c’era ancora la lira e dall’altra il marco, quando c’erano le frontiere di mezzo, quando l’Unione Europa era composta da 15 Stati ed aveva un futuro tutto da scrivere. Venti anni di relazioni, di contatti, di reciproci scambi culturali e sociali tra associazioni, studenti, gruppi di ogni tipo. Venti anni di gemellaggio. In occasione dello speciale anniversario, il sindaco Massimo Bacci, accompagnato dagli assessori Luca Butini ed Ugo Coltorti, e del consigliere Giuseppe Gullace si è recato a Waiblingen per suggellare un rapporto sempre più stretto con la cittadina tedesca, il cui legame

24

Massimo Bacci nella città tedesca per celebrare un profondo legame che ha favorito scambi culturali e sociali con il coinvolgimento di numerose scuole ed associazioni

è datato ottobre del 1996. Durante la visita è stata inaugurata la Lion Gate, un’opera d’arte realizzata dallo scultore jesino Massimo Ippoliti, installata su uno spazio a ridosso della JesiStrasse. L’opera, appositamente commissionata dalla città di Waiblingen, rappresenta un collegamento ideale tra le due comunità con un leone rampante a dominare tra due monoliti d’arenaria su cui è scolpito il simbolo della città tedesca. Il sindaco di Jesi ha consegnato inoltre al collega di Waiblingen Andreas Hesky un quadro di Bernardo Bosi, raffigurante l’Arco dei Verroni di Via Pergolesi, donato dalla famiglia dell’artista al Co-

mune proprio per questa particolare finalità. “Un gemellaggio - ha ricordato Massimo Bacci - che nasce in nome di Federico II, l’imperatore che più di ogni altro nella storia ha pensato più ad unire che a dividere. Oggi vediamo che sta prendendo sempre più campo chi punta ad alzare muri piuttosto che a costruire ponti. Un problema che deve interrogarci tutti su come e dove sta andando l’Europa perché obiettivamente criticità si levano da molti fronti. Dobbiamo pure essere bravi a capire come poter meglio inserire questo gemellaggio tra le opportunità che l’Unione Europea sta sviluppando con sostegni anche economici”.


Sarà presto sistemato il tetto della scuola primaria Mazzini, dove alcune travi in legno sono state intaccate da un fungo particolarmente virulento. L’accordo tra Amministrazione comunale, progettista ed impresa che aveva eseguito l’intervento di ristrutturazione è stato facilmente trovato e saranno concordati con l’Istituto comprensivo modalità e tempi dei lavori per ridurre al minimo qualsiasi disagio all’attività didattica. L’attacco del fungo, vale la pena ribadirlo nuovamente, non pregiudica minimamente l’agibilità della struttura. Innanzitutto perché le travi danneggiate sono da tempo puntellate per garantire la stabilità complessiva della copertura. Secondariamente perché sotto il tetto vi è un solaio di acciaio e calcestruzzo che ha una capacità di tenuta pari ad oltre tre volte il peso del tetto stesso. Del resto tutti i sopralluoghi effettuati da quando si è evidenziato il problema nei mesi scorsi hanno portato ad escludere il benché minimo rischio ed hanno confermato la piena agibilità della

PRESTO SISTEMATO IL TETTO DELLA MAZZINI Accordo con l’impresa, garantita la piena agibilità della scuola primaria del quartiere Prato. All’esame degli uffici dell’Area Servizi Tecnici vi è anche la realizzazione di una scala antincendio esterna alla scuola, non necessaria in fase di ristrutturazione perché inizialmente il numero degli alunni previsto era inferiore ai 100 stabilito dalle normative.

// La scuola primaria Mazzini

Cercare lavoro in modo innovativo: Jesi ospita il primo Job Club È nato a Jesi il primo Job Club delle Marche, un progetto formativo che vuole aiutare a trovare lavoro con più facilità a chi è in cerca di una occupazione. Attraverso una serie di incontri a cadenza periodica, sviluppa una metodologia innovativa che punta a superare quella che viene definita una soluzione “passiva” (l’invio di curriculum a pioggia, l’iscrizione ad agenzie interinali o le risposte ad annunci online) per un approccio diverso ed “attivo”, volto ad instaurare relazioni professionali utili. Lo hanno presentato - insieme all’assessore ai servizi alla persona Marisa Campanelli - il fondatore dei Job Club Riccardo Maggiolo e lo psicologo delle organizzazioni e orientatore certificato Daniele Orazi che si occupa di gestire e coordinare la prima sperimentazione marchigiana di questa metodologia innovativa. Sulla base del successo ottenuto dal Comune di Milano (oltre il 50% dei partecipanti al Job Club del capoluogo lombardo ha trovato un’occupazione in 90 giorni), il Comune di Jesi non ha perso l’occasione di aderire e di poter rappresentare un caso di successo per il territorio marchi-

giano e non solo. Il percorso, partito a novembre, si sviluppa in tre mesi ed è strutturato in 10 incontri a cui stanno partecipando una quindicina di iscritti, che intraprenderanno strade nuove nella ricerca del lavoro. “L’obiettivo del Job Club è innanzitutto quello di costruire con i soggetti in cerca di occupazione un progetto professionale coerente alle proprie competenze e aspirazioni - spiega Daniele Orazi - per poi approfondire una strategia vincente che possa portarli ad instaurare relazioni professionali utili. Sono infatti i contatti e le conoscenze con persone del proprio settore a determinare il successo per 7 soggetti su 10 che sono in cerca di occupazione, incentivando tra l’altro il mercato del lavoro sommerso”. Una delle finalità del Job Club - spiegano infatti gli organizzatori - è quello di allontanare le persone da una focalizzazione sulle soluzioni tradizionali (spedire curriculum, iscriversi ad agenzie interinali, ecc), le quali portano solamente il 20% di loro ad ottenere un risultato positivo. Info: jobclubjesi@gmail.com

25


LA MARATONA FA IL PIENO

È ormai diventato uno degli appuntamenti sportivi principali nel nostro territorio quello della Vallesina Marathon, che il 20 novembre scorso ha visto oltre 2200 partecipanti prendere parte alle due competizioni di 21 e 10 chilometri e alla passeggiata cultu-

rale. Una iniziativa promossa dall’associazione Amici dello Sport, con il patrocinio del Comune che nel corso degli anni è cresciuta di notorietà e di livello richiamando atleti da tutta Italia. Una ulteriore dimostrazione della vocazione sportiva della nostra città.

L’Amico Atletico sbarca al Coni

Celebrati al Salone d’Onore del Coni i 10 anni di Amico Atletico, l’iniziativa della Fondazione Gabriele Cardinaletti nata a Jesi per premiare chi, lontano dai riflettori, ha saputo costituire un esempio per le nuove generazioni con il proprio stile di vita. Con il presidente del

26

Coni, Giovanni Malagò, sono intervenuti i presidenti delle principali Federazioni sportive, autorità e, per il Comune di Jesi, l’assessore allo sport Ugo Coltorti. Tra i riconoscimenti, anche quello alla carriera a Valentina Vezzali, presente insieme a Roberto Mancini.

Lo sport metafora della vita

È stata davvero una bella mattinata quella trascorsa con oltre 600 ragazzi al PalaTriccoli per l’iniziativa promossa dalla Fondazione Bosch, volta a valorizzare lo sport come splendida metafora della vita, in un progetto di orientamento al mondo del lavoro per le più giovani generazioni. Un progetto che vede coinvolti alcuni dei più importanti nomi dell’economia del nostro territorio per favorire quel legame tra scuola e impresa che proprio lo sport, con le sue regole e la sua capacità formativa, può facilitare. Grazie alle bellissime testimonianze di alcuni personaggi del mondo dello sport, da Riccardo Pittis a Giacomo Sintini e Daniela Masseroni, fino alla nostra Elisa Di Francisca, ai ragazzi è arrivato limpido il messaggio che l’impegno quotidiano, il fare gruppo, il sentirsi tutti insieme una squadra, il rispetto delle regole e la consapevolezza che tutto si suda e nulla è regalato sono aspetti importanti in qualsiasi disciplina sportiva e lo sono parimenti nel mondo del lavoro, indipendentemente dall’indirizzo professionale. L’iniziativa, promossa dall’assessore allo sport Ugo Coltorti, ha offerto uno stimolo di riflessione in più a tutti i presenti e aperto una prospettiva importante a livello educativo e formativo.


SALIERI, VERDI E MOZART per la Stagione Lirica Prosegue fino a febbraio 2017 il cartellone della 49ª Stagione Lirica di Tradizione del Pergolesi, nell’ambito della stagione unica “Opera Ancona Jesi”. Dopo gli spettacoli di questi mesi, si riprende nel nuovo anno con la prima esecuzione in epoca moderna del dramma giocoso in due atti “La scuola de’ gelosi” di Antonio Salieri su libretto di Caterino Mazzolà, in programma venerdì 13 e domenica 15 gennaio. L’opera viene proposta nella versione di Vienna messa in scena al Teatro Imperiale nell’aprile 1783. Sul palco un cast di giovani interpreti con i Solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. Il nuovo allestimento proposto a Jesi (nei cui laboratori sono stati realizzati scene e costumi) è frutto della collaborazione tra più teatri con 14 repliche in tutta Italia. Sabato 14 gennaio, al Teatro Moriconi, I Virtuosi Italiani ed il soprano Valeria Esposito saranno i protagonisti del concerto “Per la recuperata salute di Ofelia. Mozart vs Salieri”, dove vengono proposte le pagine di una cantata riscoperta recentemente nella Biblioteca di Praga. “La Traviata” di Giuseppe Vedi andrà in scena venerdì 3 e domenica 5 febbraio in un nuovo allestimento della Fondazione. La regia è dell’italo francese Franco Dragone - creatore di eventi conosciuti in tutto il mondo - che torna a Jesi dopo aver firmato, a settembre, l’inaugurazione del Festival Pergolesi Spontini. Biglietti da 15 a 70 euro. // Una scena de “La scuola de’ gelosi” e, sopra, Umberto Orsini

Grandi firme per la prosa La nuova stagione di prosa del Pergolesi si apre domenica 8 gennaio 2017 con lo spettacolo “Il giuoco delle parti” di Luigi Pirandello, con Umberto Orsini per la regia di Paolo Valerio, in una produzione della Compagnia Umberto Orsini. In scena, una commedia nera dove matrimonio, tradimento, onore e omicidio si inseguono in una logica successione. Mercoledì 8 febbraio 2017 è la volta de “L’ora del ricevimento (banlieue)” di Stefano Massini, con Fabrizio Bentivoglio per la regia di Michele Placido produzione del Teatro Stabile dell’Umbria. Il cartellone prosegue martedì 14 febbraio 2017 con il testo di Molière e l’interpretazione di Emilio Solfrizzi in “Il borghese e gentiluomo” diretto da Armando Pugliese, produzione ErreTiTeatro30. Lunedì 6 marzo 2017, tre dei più apprezzati, riconoscibili e popolari personaggi della scena italiana: Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti in scena e Gioele Dix alla regia ed adattamento del testo presentano la commedia di Axel Hellstenius “Matti da slegare”. Sabato 25 marzo 2017, Giuseppe Zeno con la giovane promessa Luca di Giovanni e la partecipazione di Cristina Vaccaro sono i protagonisti della trasposizione teatrale di uno dei capolavori del cinema della commedia all’italiana, “Il sorpasso”. Martedì 4 aprile 2017, sul palco del Pergolesi arrivano Francesca Reggiani e Monica Guerritore in “Mariti e mogli” dall’omonimo film di Woody Allen con Pietro Bontempo e Antonio Zavatteri (i mariti) per la regia della stessa Guerritore.

27


LA VOCE DEI GRUPPI CONSILIARI

Continua fino alle ultime battute, e speriamo non siano tali, il lavoro di restyling della nostra città da parte dell’amministrazione Bacci, non solo dal punto di vista fisico (edifici, strade, piazze, verde, piste ciclabili), ma anche morale (sicurezza, gestione dell’emergenza), economico (efficienza del bilancio e delle risorse), culturale (turismo, musei aperti, spettacoli), con un fermento da parte di tutte le numerose associazioni e realtà che finalmente sono uscite e stanno uscendo allo scoperto, dando vita a tante situazioni coinvolgenti e piacevoli. Non ultima la presentazione, al Consiglio comunale del 21 novembre scorso, del video “Jesi a muso duro” realizzato da 33 artisti musicali jesini che, sul sottofondo di una canzone di Pierangelo Bertoli, hanno unito la passione per la musica alla passione per la propria città, creando un biglietto da visita di Jesi davvero unico ed emozionante, a dimostrazione che quando si dà spazio alla creatività e alla sinergia si possono fare cose vere ed egregie. Da questa finestra sulla Jesi bella e creativa, vorremmo aprire lo sguardo su alcune tematiche che continuano a sollecitarci e a chiedere risposte: il sociale e la sanità. È stato intrapreso, ed è in itinere, da parte del Comune per mezzo dell’Asp - in questo momento di ristrettezza delle risorse erogate dal Governo centrale e dalla Regione - un percorso di ricerca di nuove sinergie fra il pubblico e le associazioni presenti sul territorio, impegnate a far fronte alle situazioni di disagio e povertà, purtroppo sempre in aumento. Firmato a tal fine un protocollo di intesa fra Asp ed associazioni per la realizzazione di una rete di coordinamento che permetta di gestire i servizi in maniera più integrata ed adeguata, evitando sprechi e sovrapposizioni, con interventi mirati a rispondere a specifiche esigenze e, laddove possibile, a creare anche percorsi di autonomia. Sul fronte della sanità, dopo il completa-

28

mento dell’ospedale Carlo Urbani, inaugurato il 13 dicembre del 2014, continuano i cambiamenti ed i tagli in attuazione della riforma sanitaria regionale in corso, spesso con incertezze e disagi crescenti, soprattutto in alcuni ambiti come quello del pronto soccorso e delle liste di attesa. Chiesto dalla maggioranza per mezzo delle Commissioni II e Sanità, un incontro pubblico con i dirigenti di Asur regionale (Alessandro Marini) e di Area Vasta (Maurizio Bevilacqua), per un confronto aperto e costruttivo da parte di tutte le forze politiche, degli operatori e degli utenti, per capire quali sono le cause delle principali criticità e soprattutto quali le prospettive e le azioni messe e da mettere in campo per rimuoverle, con la speranza che vi sia la dovuta partecipazione ed attenzione. L’incontro è in programma per la metà di dicembre, un’occasione da non perdere, anche per farsi gli auguri di buone feste alla luce di una auspicata buona e sempre migliore assistenza sanitaria, auguri che intanto, come gruppo Jesiamo, rivolgiamo a tutti i cittadini. Paola Lenti Capogruppo Jesiamo

Ogni giorno tutti noi ci lamentiamo di problemi in generale, sia a livello nazionale che a livello locale. Si rimarcano la mancanza di parcheggi, troppe piste ciclabili, alberi alti, buche nelle strade, marciapiedi rovinati e altre lamentele che, per carità, sono sacrosante. Ma purtroppo può capitare anche che la vita di ognuno di noi possa cambiare radicalmente anche solo nel tempo di un minuto e in quel brevissimo lasso di tempo non sai che cosa fare, come comportarti, come reagire. Questo è quello che succede quando si ha un terremoto, che purtroppo anche quest’anno ha colpito le regioni

dell’Italia centrale. Sembra assurdo che in quel minuto tutti i sacrifici di una vita, i ricordi, gli affetti si cancellino senza se e senza ma. Nella nostra città il sisma fortunatamente non ha provocato danni gravissimi e feriti, ma solo tanta paura. Alcune chiese, abitazioni antiche e palazzi storici hanno retto ma, anche a causa della loro vecchia età, hanno visto cadere qualche pezzo, vedi la chiesa di San Giuseppe con il suo tetto, la chiesa di San Pietro con il campanile e la Pinacoteca. Da non sottovalutare anche la questione delle scuole che ci sta molto a cuore. Infatti questa nostra Amministrazione aveva già deciso di chiudere la Lorenzini e adesso anche il nido Cepi, decidendo quindi di trasferire i bimbi in altri luoghi. Ricordiamo che tutti gli uffici in questo periodo, con l’attuazione del Piano di emergenza comunale, hanno fatto sì che i controlli in tutti gli stabili comunali siano stati eseguiti, ed ancora oggi si stanno eseguendo, per garantire la sicurezza di tutti noi cittadini. Vogliamo ricordare che il Piano, oltre che per il rischio sismico, è stato studiato per esondazioni, allagamenti, frane, dissesti e incendi boschivi. Ma soprattutto vi è previsto quello che un cittadino deve fare, dove deve andare e a chi rivolgersi in una situazione di emergenza; ecco perché noi di Insieme Civico riteniamo che sia molto importante conoscere questo Piano. Avere informazioni su di esso è molto semplice, basta guardare anche sul sito del nostro Comune per conoscere gli indirizzi dove ci si deve recare. Certamente in futuro anche le costruzioni di nuovi alloggi e ristrutturazioni dovranno essere eseguite in modo da tener conto rigorosamente delle nuove normative antisismiche e quello che vuole fare Insieme Civico è sensibilizzare un forte controllo di tutte le strutture presenti sia pubbliche che private in modo da avere un censimento totale di come sono stati costruiti tutti gli immobili della nostra città. Ecco perché siamo convinti che con l’ascolto e la collaborazione di tutti possiamo raggiungere importanti risultati. Gruppo Consiliare Insieme Civico


è un semplice slogan, ma che abbia risposto con fatti concreti, nonostante le risorse a disposizione per il sociale siano continuamente in calo. Questi sono solo alcuni dei risultati nei quali Patto X Jesi ha creduto fortemente dando una ulteriore spinta all’amministrazione per giungere alla loro concreta attuazione. E non ci fermiamo… Ci avviciniamo al termine di questa consigliatura ed anche al termine dell’anno, e possiamo con un pizzico di orgoglio ripercorrere tappe importanti che questa Amministrazione è stata in grado di attuare, con scelte anche coraggiose ma che col tempo, e neppure troppo, hanno dato frutti importantissimi alla nostra città ed ai suoi cittadini. Turismo: grazie all’accordo stipulato con la MSC Crociere, i turisti stranieri sono notevolmente aumentati e sono soddisfatti della visita alla nostra città, ricca di bellezze da scoprire, di cultura e di ottimo vino e cibo. Anche questo progetto sta crescendo, sono in cantiere ulteriori iniziative che coinvolgeranno altri Comuni della Vallesina per lo sviluppo di un nuovo percorso enogastronomico e culturale. Barriere architettoniche: su impulso del consigliere Andrea Torri il Comune sta lavorando ad un importante progetto a 360 di abbattimento delle barriere, di concerto con i tecnici del Comune che stanno procedendo a fare una mappatura della città volta ad individuare le criticità. Da gennaio partirà un lavoro incrociato. Spreco Zero: una iniziativa che ha portato Jesi alla ribalta nazionale e che si è evoluta, entrando nel tavolo della solidarietà, che si è da poco arricchito di una collaborazione con un’importante azienda nel campo alimentare della zona, che mette a disposizione la professionalità nella scelta e nell’acquisto di prodotti di cui si occuperà il Rotary Club cittadino. Un aiuto importante alle famiglie jesine. Da ultimo, vogliamo ricordare la prossima apertura del nuovo Centro diurno per i malati di Alzheimer: da marzo sarà operativo. Ci uniamo alle parole del sindaco Massimo Bacci “Il grado di civiltà di una comunità lo si misura con l’attenzione che viene dedicata ai più deboli”. E crediamo che questa Amministrazione abbia ampiamente dimostrato che non

Gruppo consiliare Patto X Jesi

Anche quest’anno le centraline volte a monitorare l’aria nelle nostre strade hanno rilevato i primi sforamenti delle polveri sottili. I provvedimenti previsti dal Regolamento Comunale per la riduzione della concentrazione delle polveri sottili approvato dal Consiglio Comunale di Jesi nel 2013 prevedono l’adozione di misure restrittive, come le limitazioni e i divieti del traffico. A tale problema Liste Civiche per l’Italia in Commissione Ambiente, tenutasi nel mese di Gennaio di quest’anno, ha proposto l’individuazione e l’adozione di concrete misure e di accorgimenti e provvedimenti efficaci per ridurre il traffico cittadino nei giorni feriali, ad esempio mediante convenzioni, con le società e gli enti interessati, volte ad organizzare e prevedere un servizio di linea per la Zipa e le aziende in loco, secondo gli orari ed i turni di lavoro delle stesse, favorendo così un utilizzo ed un flusso ordinato di mezzi “pubblici”, sì da coinvolgere un minor numero di mezzi privati, in particolari momenti della giornata ben individuati, da parte del personale delle aziende interessate. A distanza di circa un anno, cogliamo con grande soddisfazione che la scelta dell’Amministrazione Bacci è di aver fatto proprie le nostre richieste avan-

zate in Commissione Ambiente così da realizzare un progetto con la Conerobus volto a ottimizzare il servizio realizzando nuove corse in orari strategici mirati a soddisfare le utenze di studenti e lavoratori, incentivati anche dalla riduzione del biglietto. Di diversa soluzione sono le domeniche ecologiche ovvero i giorni festivi, che vedono le attività commerciali come i supermercati aperti, considerato che i dipendenti dei centri commerciali - che non sono in possesso di veicoli con requisiti idonei a transitare in situazione di blocco del traffico - non hanno diritto a deroghe previste dal regolamento comunale. Liste Civiche per l’Italia ha chiesto l’eventuale emanazione di una delibera sindacale volta a limitare l’apertura dei centri commerciali nei giorni festivi soggetti a blocchi del traffico. Cesare Santinelli Capugruppo Liste Civiche per l’Italia

Prosegue anche nel mese di Dicembre la raccolta firme per la petizione popolare promossa dal Movimento 5 Stelle di Jesi sul Pronto Soccorso dell’ospedale Carlo Urbani, affinché le autorità amministrative e sanitarie intervengano immediatamente per la risoluzione definitiva delle criticità rilevate, per garantire il pieno rispetto di tutte le normative vigenti e dei Diritti dei pazienti. Ricordiamo come, sin dai suoi primi mesi di attività, il Pronto Soccorso di Jesi abbia manifestato significative disfunzionalità, con episodi oramai tristemente noti quali code di attesa fino a sedici ore, pazienti stazionati per ore su barelle o in situazioni precarie, organico carente, locali e spazi inadeguati, massiccia presenza di zanzare e sgradevoli fetori.

29


Una situazione di presumibile contrasto col pieno rispetto delle normative relative all’igiene, alla privacy e alla sicurezza, e in una condizione che metterebbe a rischio non solo i pazienti, ma anche gli operatori sanitari su cui gravano le responsabilità di cura e tutela degli utenti; a loro va convintamente il nostro apprezzamento per la professionalità dimostrata nonostante le mille difficoltà, per l’impegno nel garantire il servizio. I problemi del Pronto Soccorso jesino sono stati a più riprese evidenziati dagli organi di informazione e più volte sollevati in sede di Consiglio comunale dal M5S, ma la situazione non è migliorata nel tempo. Disagi e disservizi si sono anzi notevolmente aggravati dopo la chiusura del Pronto Soccorso di Chiaravalle. Quando la Politica non reagisce e non si muove per risolvere situazioni così gravi e persistenti... è necessario ricordare che deve stare a servizio dei Cittadini! Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle

Il Consiglio Comunale si appresta a votare l’ultimo bilancio di previsione della legislatura. Il prossimo anno si terranno nella nostra città le elezioni amministrative e le forze politiche hanno già iniziato al loro interno a organizzarsi e a ragionare sulle possibili prospettive di sviluppo del nostro territorio. Anche il Partito Democratico ha avviato un percorso di elaborazione di alcune proposte concrete che possano contribuire alla formulazione del programma elettorale da sottoporre ai cittadini. Tra le priorità la riorganizzazione dei servizi pubblici locali, anche in area vasta, il mantenimento dei livelli di assistenza e di promozione sociale, una nuova pianificazione urbanistica, una nuova

30

idea di sviluppo sostenibile e una rinnovata identità culturale per la nostra città. Nei prossimi giorni il Gruppo Consiliare del Partito Democratico organizzerà alcune iniziative sul territorio e ciò allo scopo di proseguire un confronto con i cittadini nel merito delle questioni che riguardano le esigenze quotidiane della nostra comunità. Al termine di questo percorso saremo tutti chiamati alla selezione del gruppo dirigente da candidare per il governo civico, anche passando, se necessario, per l’appuntamento delle primarie aperte. In questi anni la giunta guidata dalle liste civiche opposte al centrosinistra si sono concentrate principalmente sulla gestione dell’ordinario, proseguendo sulla strada di alcuni importanti progetti lasciati in cantiere dalle passate Amministrazioni Comunali. Uno dei limiti che ci ritroviamo spesso a rilevare in aula consiliare è quello dell’isolamento politico in cui si trova la nostra città e la scarsa capacità di attrarre nuove risorse da investire sul territorio. Su tali questioni occorrerà lavorare fortemente nei prossimi mesi ed è per questo che il Gruppo Consiliare del Partito Democratico avvierà - a breve - alcuni incontri bilaterali con i propri rappresentati negli enti sovralocali, sia Regionali, che Nazionali, nonché con alcuni amministratori della Provincia di Ancona. L’obiettivo non può che essere quello di riportare la nostra città al centro del dibattito politico provinciale e regionale, per recuperare il terreno perduto e ridare a Jesi la piena consapevolezza di una città strategica e capace di guardare al futuro con forza e determinazione. Matteo Marasca Capogruppo Pd

C’era una volta lo zuccherificio di Jesi, famoso ben oltre i confini cittadini sia come uno dei simboli più imponenti della potenza produttiva della città, sia come importante fonte di lavoro e di redditto per alcune centinaia di lavoratori tra fissi, stagionali e dell’indotto nella locale agricoltura. Questo fino a circa dieci anni fa quando le regole europee hanno imposto la riduzione dei siti produttivi e lo stabilimento di Via della Barchetta ha smesso di funzionare. Cosa fare dell’imponente struttura produttiva? Le proposte sono state moltissime e molteplici nel corso degli anni: attualmente il progetto di riconversione prevede la realizzazione di un’area commerciale e ricreativa al cui sviluppo si sta lavorando costantemente da diverso tempo pur con le complessità che la gestione di un area che interessa circa 40 ettari comporta. Tuttavia il tempo a disposizione per tale studio è drammaticamente poco: per molti ex dipendenti della Sadam è già scaduta la mobilità, mentre altri vedranno spirare i termini nei prossimi mesi. Diventa fondamentale arrivare alla definizione e conseguente approvazione del piano di riconversione entro breve, al fine di tutelare le maestranze garantendole da ora fino alla previsione di un loro effettivo riassorbimento nel nuovo contesto produttivo. Tuttavia tale esigenza di celerità non deve portare a tradire la filosofia del progetto approvato in passato: eventuali variazioni di portata rilevante vanno comunque discusse democraticamente nelle apposite sedi tra le varie parti politiche. Si apre dunque una partita politica e sociale delicata, dovuta anche alle lungaggini burocratiche del passato di cui speriamo vivamente non debbano fare le spese gli ex dipendenti dello zuccherificio. Rossano Spaccia Capogruppo Idv




Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.