Quelli
che...Il Sambe
Sommario:
Fine della Pandemia?
2
Plastic out
3
Little things...
4
Lo Space Shuttle
5
Intervista doppia
6
Fast Fashion
8
Italia fuori dai mon- 12 diali
Il 1° Aprile sono venuti a trovarci a scuola i volontari della SEIRS di Parma. Prima ci hanno spiegato che la Croce Gialla è un’associazione composta da volontari che operano in ogni situazione di bisogno, di crisi e di emergenza, poi ci hanno raccontato di quanto fatto per i profughi ucraini che scappano dalle zone di guerra. In queste ultime settimane in Ucraina si sta consumando una tragedia umanitaria in cui le vittime per il 90% sono civili che non sanno dove andare, corrono a prendere un qualsiasi treno che li porti lontano da quell’orrore con l’unico scopo di salvare i propri figli. I volontari della SEIRS non hanno potuto voltarsi dall’altra parte. Guidati dall’idea del non abbattersi, ma di abbattere gli ostacoli perché di fronte alle difficoltà bisogna reagire e aiutarsi a vicenda, hanno organizzato una raccolta di ogni genere (cibo, vestiario, giochi per bambini…), hanno accettato donazioni e organizzato un primo viaggio per trasportare i circa 120 quintali di aiuti raccolti. La spedizione era composta da un TIR e un pulmino con alcuni volontari e un interprete. Non potendo entrare in Ucraina, hanno raggiunto il punto di incontro sul confine attraverso l’Ungheria. E’ già pronta una seconda spedizione che partirà a breve. Ciò che questa associazione sta facendo è encomiabile e quanto sta succedendo in Ucraina alla gente comune è inaccettabile. In un mondo che si dice civile, non può e non deve capitare una tragedia simile: povere famiglie costrette a separarsi e a scappare lasciandosi dietro tutto quanto. La guerra non è mai bella e neanche equa, quindi diciamo tutti insieme: basta alla guerra!
In primo piano • Plastic out • Little things... • Intervista doppia • Top 5 uova di Pasqua • Sport
La paura della guerra, scatenata dal conflitto tra la Russia e l’Ucraina, ha portato la stampa a non concentrarsi più sull’emergenza Covid-19. A pochi giorni dalla fine dello stato di emergenza in Italia, la situazione epidemiologica non è proprio delle migliori. Dopo due anni di limitazioni, restrizioni, lockdown, green pass, obblighi vaccinali, gli stati europei, compresa l’Italia, hanno stabilito un graduale allentamento delle misure anti Covid. Gli esperti però continuano ad affermare che siamo ancora lontani dalla fine, e che potremmo rischiare una nuova ondata. Anche se calano i nuovi contagi di Covid-19 in Italia, la curva
epidemiologica resta comunque in leggera crescita. Nel nostro Paese sono già state identificate sia la variante Omicron 2 che la Omicron 3, e nonostante il ritorno in zona bianca di gran parte delle regioni, in molti territori il contagio del virus non si arresta. Comunque secondo Agenas (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali), l'occupazione delle terapie intensive da parte di
pazienti Covid, a livello giornaliero, è stabile al 5% in Italia, in confronto al 37% raggiunto esattamente un anno fa.
I dati del nuovo bollettino del Ministero della Salute segnano però un calo sia dei morti che delle ospedalizzazioni. Speriamo che con il mese di maggio possa esserci un netto miglioramento della situazione per poter porre la parola fine alla pandemia.
“Dopo due anni di limitazioni,
grazie alle vaccinazioni, la situazione è decisamente migliorata”
Plastic out di Elena Cavatorta, Maddalena Cappellari e Riccardo Manini
“Plastic out è il progetto creato dalla classe terza A
Quanta plastica buttiamo ogni giorno
senza
rendercene
contro l’inquinamento causato dall’uso eccessivo della plastica.”
conto? Di sicuro non ce ne
accorgiamo ma è tantissima! Così la nostra classe ha creato un progetto di service learning che
promuove
utilizzo
e
il
corretto
riciclaggio
della
plastica, contro lo spreco della plastica monouso. Nella
iniziativa
consigliamo l’uso di borracce, al posto di bottigliette, borse di per
far
la
a
quelle
sostituendole
spesa in
plastica e stare più attenti nel fare la raccolta differenziata. Vi
anticipiamo
che
alcuni
ragazzi della nostra classe nei prossimi
giorni
verranno
a
presentarvi al meglio il nostro progetto. Tra le nostre attività, stiamo organizzando
un
quiz
per
capire se avrete appreso le varie
nozioni
che
verranno
dette durante la presentazione ; stiamo
anche
plastica in eccesso. Teniamo molto che rispettiate (compresi noi) i consigli che vi
abbiamo
dato
per
l’ambiente in cui viviamo e
nostra
tessuto
oggetti e sculture con la
realizzano
per le generazioni future.
#plasticout
Little things for a great action di Brenno Consigli e Simone Troiano
frontiere”, che li venderà all’aziende apposite per il riciclo dei tappi; il ricavato verrà utilizzato per costruire
nuovi pozzi con acqua potabile in Burkina Faso. In questo modo le donne di questo paese non dovranno più percorrere tanti chilometri per procurarsi l’acqua e avranno la possibilità di berne di pulita così da non contrarre malattie potenzialmente La 1 A, con il prof. Niccolò Paganini, ha iniziato un progetto di service learning, che prevede la raccolta di tappi di plastica di ogni tipo. Successivamente
mettiamo
i
tappi
mortali.
In
questi
giorni, nelle ore scolastiche, stiamo presentando il progetto nelle classi della primaria e secondaria di primo grado
negli
della
scuola
San
Benedetto,
per
appositi bottiglioni. In seguito, porteremo quelli
sollecitare sempre di più la raccolta dei
raccolti ad un’associazione, “Amicizia senza
tappi.
Lo Space Shuttle di Lavinia Ferrari Lo SPACE SHUTTLE,
letteralmente navetta spaziale, è stato un sistema di lancio riutilizzabile della NASA, acronimo di National Aeronautics and Space Administration adibito a missioni spaziali in orbita attorno alla Terra. Diversamente dalle precedenti missioni spaziali che avevano lo scopo di raggiungere la Luna, lo Shuttle non è stato pensato per gli allunaggi. Infatti, lo
per dare la spinta fino all’uscita
trare nell’atmosfera terrestre e pla-
Shuttle è stato utilizzato unicamente per
dall’atmosfera terrestre. A questo
nare fino a raggiungere la pista di
trasportare carichi, in particolar modo sa-
punto, i razzi ed il serbatoio si sepa-
atterraggio in Florida, negli Stati Uniti.
telliti, da mettere in orbita attorno al nostro
rano e, grazie ad un paracadute, rica-
In questo modo lo Shuttle, dopo un’at-
pianeta. Iniziò tutto alla fine della guerra
dono nell’oceano. Lo Shuttle, invece,
tenta manutenzione, può essere riuti-
fredda, con la cosiddetta corsa allo spazio
grazie alla spinta residua ed i suoi
lizzato per altre missioni, come è sta-
tra Stati Uniti d’America e Unione Sovietica.
stessi motori può entrare nell’orbita
to fino al 2011, anno della chiusura
Notando i costi elevati delle precedenti
terrestre, rimanendovi per tutto il
definitiva di questo progetto spaziale.
missioni spaziali, la NASA pensò di proget-
tempo necessario a compiere la pro-
Lo Shuttle è diventato tristemente
tare un veicolo riutilizzabile. Lo Shuttle,
pria missione. I lanci dello Shuttle
molto noto anche per due importanti
infatti, non è in grado di uscire dall’atmo-
contribuirono al lancio di numerosi
incidenti, uno avvenuto nel 1986, ed un
sfera da solo come avveniva con i prece-
satelliti, tra cui il telescopio Hubble.
secondo del 2003. Purtroppo, in en-
denti razzi spaziali Apollo, ma viene
Quando si deve rientrare sulla Terra,
trambi i casi, l’intero equipaggio morì
“accompagnato” da elementi separabili. Più
lo Shuttle si distingue da tutte le pre-
nell’incidente e, anche per questo mo-
precisamente, c’è un grande serbatoio al
cedenti missioni spaziali, in quanto,
tivo, la NASA ha gradualmente ridotto
centro, con a lato due razzi che servono
analogamente ad un aliante, può rien-
gli investimenti per questo programma spaziale, ormai molto datato, fino a pensionarlo definitivamente nel 2011.
Curiosità: In caso di qualche malfunzionamento nella fase di lancio o di rientro, lo Shuttle disponeva non solo di una base dove poter atterrare, ma di diverse altre, molte di queste anche in Europa, dato che, in caso di emergenza, lo Shuttle avrebbe potuto dover rientrare in atmosfera in qualunque
punto della propria orbita. Fra queste c’è anche l’aeroporto di Saragozza, in Spagna.
INTERVISTA DOPPIA di Pierluigi Musi e Federico Vecchini
Don Antonio Spaghetti alla carbonara
Don Marco Cibo preferito?
Basket
Sport preferito?
Basket
Che sport faceva da piccolo?
No, mai. A scuola ero molto bravo.
E’ stato mai rimandato?
Tortelli cremaschi
Nuoto. Lo pratico anche adesso
Nuoto
In terza superiore: in matematica
Da giovane si è innamorato?
Certo che sì. Più di una volta
A 18 anni dopo un pellegrinaggio a Lourdes
Quando ha deciso di diventare sacerdote?
Durante gli studi universitari
A fare sempre il Catechista in una scuola Salesiana. E’ una vita bellissima in cui si sperimenta la pienezza dell’amore.
Come si vede tra 10 anni?
Mi vedo prete salesiano anziano e felice.
Sì
Top 5 uova di Pasqua di Aurora Anastasi Tossi ed Elena Cavatorta Le origini dell'uovo di cioccolato sono da ricondurre al re Sole, Luigi XIV. Fu lui che per primo, a inizio Settecento, fece realizzare un uovo di crema di cacao al suo chocolatier di corte. L'usanza di regalare le uova a Pasqua però
è
più
antica
e
si
perde
nel
lontano Medioevo. La scelta di regalare un proprio uovo non è casuale. Fin dall'antichità questo
alimento
ha
ricoperto
un
Le uova di Chiara Ferragni al latte sono molto buone hanno un aroma alla vaniglia, le sorprese all’interno sono varie e inoltre una parte del ricavato va in beneficenza
valore
simbolico enorme. In alcune culture Terra e Cielo, unendosi, formavano proprio un uovo, simbolo di vita. Per gli antichi Egizi l'uovo era invece l'origine di tutto e il fulcro dei quattro elementi (aria, acqua, terra e fuoco). Siccome in Primavera la natura risorge, i Persiani amavano
Se invece preferite le nocciole e vi piace sentirle sgretolarsi in bocca il Ferrero Rocher e ciò che fa per voi, inoltre al suo interno si trovano dei cioccolatini al Ferrero che daranno un tocco di sfiziosità
poi regalarsi proprio delle uova, simbolo di nuova vita. Esistono vari tipi di uova: uova al cioccolato al latte - uova al cioccolato fondente - uova al cioccolato ruby - uova al cioccolato bianco-uova al cioccolato alle nocciole - uova al cioccolato al pistacchio e ci sono tanti altri gusti. Le uova variano per dimensione peso gusto spessore e tanto altri oggi siamo qui a
consigliarvi le migliori o sostanze
chimiche
aggressive. Se siete degli amanti del cioccolato fondente dovrete assolutamente comprare l’uovo della Perugina fondente farà al vostro caso soprattutto si riesce a sentire l’aroma del cacao
L’uovo Kinder è il sogno di tutti i bambini e non solo con il gusto sublime e con il cioccolato che si scoglie in bocca. Il packaging attira molto anche perché vario e colorato. L’unica pecca è che negli ingredienti dell’uovo c’è l’olio di palma e poco caca ma alcune volte sgarrare non fa male a nessuno Il pistacchio non è per tutti ma per quelli a cui piace questo è uno dell’uova migliori al suo interno si trova un cuore morbido e tenero di cioccolato al pistacchio che si scioglie come carta. La sorpresa manca ma il suo gusto ti soddisfa.
Fast Fashion di Elena Cavatorta Con Fast Fashion si intende un settore dell’abbigliamento che realizza abiti di bassa qualità a prezzi super ridotti e che lancia nuove collezioni continuamente e in tempi brevissimi, (sì, stiamo parlando delle grandi catene che si trovano ormai in ogni città e in qualsiasi centro commerciale). La Fast Fashion si è sviluppata passando da una concezione basata sull’oggetto, ad una basata sulla produzione. Si dice che Zara sia stata l’artefice di questa tendenza, seguita subito a ruota da Benetton e altre catene di distribuzione. Per rispondere alle esigenze di questo modello di produzione, e per aumentare i guadagni dei marchi, le tendenze cambiano velocemente e così anche i gusti dei consumatori. Le catene di abbigliamento lowcost hanno, di conseguenza, bisogno di ridurre i costi e accelerare i tempi di produzione. Dunque, per realizzare i propri vestiti le industrie della moda fast fashion esportano la produzione all’estero, in quelle nazioni dove possono contare su una manodopera a basso costo (fenomeno della delocalizzazione). Oltre a non avere rispetto per le persone, queste aziende non si preoccupano di certo di quello che può essere l’impatto delle loro produzioni sull’ambiente. Non c’è attenzione per i tessuti scelti, per le tecniche di produzione e, l’utilizzo di pesticidi o sostanze chimiche aggressive.
Shein di Maria Teresa Antelmi ed Elena Chiessi
Shein è un sito molto utilizzato dalle ragazze per comprare vestiti. Abbiamo fatto un sondaggio a scuola chiedendo a 5 ragazze di ogni classe (per un totale di 30 ragazze) se lo conoscevano. I risultati sono questi: Il 90% delle studentesse ha risposto che lo conosceva mentre il 10% ha risposto che non lo conosceva.
World Mobile Congress: La fiera internazionale della tecnologia
di Brenno Consigli e Simone Troiano
Il WORLD MOBILE CONGRESS (WMC)
si
è
svolto
dal
28
Febbraio al 3 Marzo. Si tratta della più grande fiera mondiale
incentrata
sulle
nuove
tecnologie,
soprattutto
la
telefonia. Questa edizione si è tenuta in parte in presenza e in parte virtualmente, a causa della pandemia. Il primo WMC si è svolto nel 1986 a livello europeo a Barcellona;
dopo essersi
diffusa è diventata una fiera internazionale, diramandosi in altre due città: Shangai e a Los Angeles. I lanci dei prodotti sono stati effettuati nei giorni precedenti, il 26-27 febbraio, mostrandoci alcuni rapidi annunci prima dell’ inizio ufficiale. Il tema principale è stata la tecnologia al servizio della salute. Tra le innovazioni più piaciute c’è la maglia YOUCARE, un
tutto
progetto
italiano
che
consiste nel monitorare la
salute
temperatura
e
la
corporea
sfruttando il 5G. L’ ORAL B ha presentato un nuovo spazzolino da
denti dotato di setole originali, con sensori che registrano sul tuo telefono il modo in cui tu ti lavi denti e il modo più efficace per farlo. Si è tenuta, inoltre, una conferenza dove si trattava del 5G : infatti colossi come Google lo sfruttano e non lo diffondono uniformemente in tutto il mondo. Per
causa guerra in Ucraina le società russe sono state escluse a causa delle sanzioni imposte dall’Europa.
Pasqua che vai...stranezze che trovi di Serena Bilzi
Nella cittadina di Hauxn si è soliti preparare nella piazza principale una gigantesca frittata con 4500 uova per sfamare 1000 persone, che poi viene distrutta da tutti quelli che vanno per festeggiare. La tradizione nasce dalla storia secondo cui Napoleone, insieme al suo esercito in viaggio nel Sud della Francia, fece tappa a Haux per fare una pausa e mangiare delle omelettes. Il piatto piacque così tanto a Napoleone che ordinò al paese di raccogliere tutte le uova che avevano per far una frittata gigante in grado di sfamare il suo intero esercito. Nel periodo in cui l’affascinante arcipelago delle Bermuda è stato colonizzato, un insegnante dell’esercito Britannico aveva difficoltà a spiegare ai suoi alunni l’ascensione di Cristo in Paradiso. Così realizzò un aquilone a forma di croce. Da allora, il venerdì santo, ognuno costruisce il proprio aquilone e lo fa volare: a fine giornata quelli più belli ricevono un premio. L’unica nota stonata di questa celebrazione? Tutti gli aquiloni che hanno volato a Pasqua vengono distrutti: non possono volare due volte! A Corfù per la Pasqua Ortodossa le celebrazioni rompono davvero gli schemi… e non solo! Il giorno di Pasqua gli abitanti gettano da finestre e balconi vasi, padelle, recipienti di terracotta e altre stoviglie per romperli. La tradizione poi vuole che si vada
in strada a raccogliere i cocci come porta fortuna. Nell’antichità infatti anziché la Pasqua si festeggiava la ripresa del ciclo naturale della vegetazione, distruggere vecchie anfore e recipienti vuoti era un modo per augurarsi nuovi raccolti in nuovi contenitori. “Sprinkling” cioè letteralmente: spruzzata. In Ungheria a Pasquetta i ragazzi lanciano sulle ragazze acqua profumata chiedendo in cambio un bacio. Si tratta di un gesto benaugurante, figlio di una tradizione molto antica. Con queste aspersioni profumate infatti si augura alle giovani un futuro radioso di salute e fertilità. Se vi sembra una tradizione sessista, vi ricrederete facilmente: il giovedì successivo a Pasqua sono le ragazze a restituire il favore! Per rappresentare il tradimento di Giuda nei confronti di Gesù, alcuni volontari malcapitati di questa cittadina del Nicaragua si travestono ogni anno da Giuda, per poi essere cercati, inseguiti e incatenati durante la cosiddetta “Busqueda di Giuda”.
ANGOLO DEL GUSTO MOUSSE AL CIOCCOLATO di Maria Teresa Antelmi ed Elena Chiessi
INGREDIENTI (dosi per 6 persone).
200 ml panna fresca da montare 80 g latte condensato 100 g cioccolato fondente gocce di cioccolato
Ciotola e fruste elettriche, una manciata di passaggi e in tutto meno di 15 minuti di preparazione: ecco cosa rende speciale e perfetta come dessert estivo la nostra Mousse al cioccolato 3 ingredienti!
Questo dolce al cucchiaio delizioso, semplicissimo e veloce si presta benissimo ad essere servito come dessert di fine pasto al termine di una cenetta estiva in famiglia o tra amici, oppure ad essere gustato a merenda per donarci un po’ di refrigerio nei bollenti pomeriggi d’estate.
ISTRUZIONI
Sciogliamo il cioccolato fondente al microonde o in un pentolino. Nel frattempo in una ciotola montiamo la panna (usiamola fredda di frigo). Aggiungiamo il latte condensato e incorporiamolo mescolando. Aggiungiamo il cioccolato sciolto e mescoliamo fino ad ottenere una crema liscia e dal colore omogeneo.
ITALIA FUORI DAI MONDIALI LETTERA AL C.T. MANCINI di Domenico Tura
Caro Mister, mi chiamo Domenico e ho 12 anni. Quest’anno, in geografia, sto studiando l’Europa e, per curiosità, sono
Km q., 2 milioni di abitanti in tutto e che la sua
andato a cercare sul mio libro la Macedonia del Nord,
capitale – Skopje – ne ha circa 500.000. La sua
la cui nazionale di calcio ha appena buttato fuori
moneta è il Denar (niente euro e niente UE) ed
l’Italia dai Mondiali che si terranno in Qatar a fine
è all’82esimo posto dell’ISU (Indice di sviluppo
anno. Ho fatto un po’ fatica a trovarla (anche perché
umano). Come si può spiegare e soprattutto
fino
digerire una sconfitta così, quando in campo per
al
2019
la
sua
denominazione
era
solo
“Macedonia”) e, dall’unica pagina che ho letto, ho
l’Italia
c’erano
giocatori
famosissimi,
che
appreso che questo stato ha una superficie di 25.000
guadagnano stipendi milionari? Quando l’arbitro ha fischiato (al 93esimo minuto), non ho visto in campo un giocatore dell’Italia piangere. Solo qualche
espressione
tirata,
niente
di
più.
Ricordo che quando avevo 9 anni, la mia squadra
(dell’Oratorio) fu sconfitta alle semifinali del torneo CSI di Parma. A fine partita, noi bambini piangevamo tutti, anche sotto l’acqua fredda delle
docce.
E
quando
siamo
usciti
dallo
spogliatoio, non abbiamo lasciato resti di cibo e spazzatura. Tutto era perfettamente in ordine e il custode (cui abbiamo riconsegnato le chiavi),
ci ha dato una pacca sulla spalla per consolarci….
CRISTIANO RONALDO MIGLIOR MARCATORE DELLA STORIA di Domenico Tura Chi la dura la vince. Cristiano Ronaldo riscrive tutti i
1955 (meglio anche di Romario con 772 e Pelè
record del calcio. A 37 anni, l’ex attaccante della
con 761).
Juventus, che attualmente gioca con il Manchester United, diventa ufficialmente il calciatore che ha segnato più goal di tutti nella storia del pallone (in gare ufficiali) con la splendida tripletta rifilata al Tottenham di Antonio Conte, in Premier League. Un
bolide dalla distanza, un goal da opportunista e uno splendido colpo di testa. Arriva a quota 807 reti e supera il cecoslovacco Josef Bican, calciatore nato nel 1913 (a Vienna), bomber che ha giocato in 3 Nazionali
(Austria,
Cecoslovacchia
e
Boemia-
Moravia) e, fino a ieri, miglior marcatore Fifa della storia con 805 goal in carriera, segnati fra il 1935 e il
CR7, già Pallone d’oro cinque volte, diventa quindi il re del calcio e porta pure il Portogallo ai Mondiali in Qatar, dopo aver battuto nei playoff di qualificazione la Turchia e la Macedonia del Nord (che, a sua volta, in semifinale ha eliminato l’Italia). Ronaldo scrive su Instagram: “Vado al mio quinto mondiale con il Portogallo, con lo stesso entusiasmo della prima volta, ma con un’ambizione molto maggiore, l’ambizione di andare incontro al desiderio di tutti noi: ho voglia di vincere!”. Parole chiare, cristalline. Tutti in coro a urlare la sua ormai iconica e virale esultanza post-goal….. “SIUUU”!
Scuola secondaria di primo grado “San Benedetto”Salesiani Parma Piazzale San Benedetto, 5 43121- Parma
Tel.: 0521381411 sanbenedetto@salesianiparma.it
“La Santità consiste nello stare molto allegri!”