PROTECTIVE COATINGS | EDITORIAL
It is time for “Humans 4.0”. The paradox of the fourth industrial revolution, the era of the Digital Factory, is that human capital will remain a crucial resource to seize its opportunities. With the advent of the concept of Industry 4.0, the dichotomy between man and robot has been overcome and replaced by the centrality of human resources in the digitisation process. The incentives that all European governments have given to companies willing to invest in machines and plants 4.0 have been widely used to renew production lines and create digital, interconnected factories that track production, predict errors, and perform necessary maintenance. Now it is time for these companies to invest in human resources. Extremely specialised technical skills will be needed, some of which perhaps do not exist, yet. Graduates in Science, Technology, Engineering, and Mathematics (STEM) subjects and super-experts are the most sought after by global companies, and they will be for many years to come. However, the question is if the current educational offer will be able to meet the demands of the world of work in the next five years. The human factor must be enhanced even before technology. There are no technology and innovation, without adequate human resources. The technological changes call for a different education and culture for students and workers. Strengthening the school-work link, as many European countries are doing, is certainly one of the keys to preparing the new generations of engineers to the reality of the digital factory, which develops so quickly that knowledge becomes obsolete within a few years. Plug & play training and the development of professionals ready to enter specific work environments are the solutions to reduce the gap between students’ education and businesses’ needs. The ipcm Academy project, i.e. the professional training courses organised by the ipcm® magazine, is aimed precisely at this. The different modules make up a training course able to refine the professional skills of participants and offer immediate specialisation. ipcm Academy has very interesting development projects in store, in line with the demands of the manufacturing world for 2019 and 2020. 2019 is the year of ipcm®’s 10th anniversary. Therefore, we start this year full of energies and ready to work! Happy New Year to all our readers!
È tempo di “Human 4.0”. Il paradosso della quarta rivoluzione industriale, l’era della Fabbrica Digitale, è che il capitale umano rimarrà la risorsa principale per raccoglierne le opportunità. Con l’avvento del concetto di Industria 4.0 si è superata la dicotomia fra uomo e robot in favore della centralità delle risorse umane nel processo di digitalizzazione. Gli incentivi che tutti i paesi europei hanno dato alle aziende disposte ad investire in macchine e impianti 4.0 sono stati ampiamente sfruttati per rinnovare le linee produttive e creare fabbriche digitali, interconnesse, in grado di tracciare la produzione, prevedere gli errori e la manutenzione necessaria. Adesso è il momento, per queste aziende, di investire nel personale umano. Servono competenze tecniche estremamente specializzate, alcune delle quali forse ancora non esistono. I laureati nelle materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e i super-periti sono - e lo saranno per molti anni a venire – i più ricercati dalle aziende mondiali. La domanda da porsi, tuttavia, è se l’attuale offerta formativa sarà in grado di soddisfare la richiesta del mondo del lavoro nei prossimi 5 anni. Il fattore umano deve essere valorizzato ancora prima della tecnologia. Non c’è tecnologia, non c’è innovazione senza risorse umane adeguate: i cambiamenti tecnologici richiedono una formazione e una cultura diversa per studenti e lavoratori. Potenziare il link scuola-lavoro, già molto diffuso nei paesi europei, è sicuramente una delle chiavi per preparare le nuove generazioni di tecnici alla realtà della fabbrica digitale, una realtà che si sviluppa così velocemente che le conoscenze acquisite diventano obsolete nel giro di pochi anni. La formazione plug & play, lo sviluppo di una professionalità tale da renderne possibile l’inserimento immediato in uno specifico contesto lavorativo, è la soluzione per ridurre il gap fra la preparazione dei giovani e la necessità delle imprese. Il progetto ipcm Academy, i corsi di formazione professionale organizzati dalla rivista ipcm®, vanno in questa direzione: i diversi moduli compongono un percorso formativo in grado di affinare le competenze professionali dei partecipanti e offrono una specializzazione immediata. Ipcm Academy ha in cantiere progetti di sviluppo molto interessanti e allineati alle richieste del mondo del lavoro manifatturiero per il 2019 e il 2020. Il 2019 è anche l’anno del 10 anniversario dalla fondazione della rivista ipcm®: per Alessia Venturi questo iniziamo l‘anno con una grande Editor-in-chief carica e tanta voglia di fare! Direttore Responsabile Buon anno a tutti i nostri lettori!
ipcm® Protective Coatings - 2018 OCTOBER - N. 27
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