ipcm® n. 58 - Luglio/Agosto 2019

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The first international magazine for surface treatments

ISSN 2280-6083

VERSIONE IN ITALIANO

®

ipcm digital on In this issue :

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SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

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2019

10th Year - Bimonthly N° 58 - JULY/AUGUST

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© Datacolor

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CONTENTS JULY/AUGUST 2019

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

ANALYSIS

22

Come gli esseri umani vedono i colori e perché la percezione del colore causa così tanti disaccordi

COLORI COOL. Evonik presenta COATINO™ il primo assistente di laboratorio digitale per il settore dei rivestimenti © acp systems

© American Chemistry Council

04

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

ANALYSIS

42 03 08

EDITOR’S LETTER

28

ANALYSIS

BRAND-NEW INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE L’impianto Imel: un tassello perfettamente integrato alla logistica di fabbrica

20

SUSTAINABILITY

Processo di lavaggio di componenti per interni auto in plastica integrato nelle linee di verniciatura a letto piano: la tecnologia a getto di neve di anidride carbonica migliora la qualità e la produttività

52

FOCUS ON TECHNOLOGY Applicazione robotizzata e in elettrostatica di vernici base acqua per semirimorchi e casse ribaltabili: la rivoluzione di Menci

In prima linea nella valutazione delle sostanze chimiche in Canada

10 16

64

I problemi della verniciatura della plastica

39 41 44

ON THE ROAD TO ipcm n. 58 ®

Continuità operativa, trasferimento delle conoscenze e consapevolezza del marchio: il trait d’union della strategia di Varnish

58

Diffusione delle pratiche migliori di verniciatura, analisi tecnica dei nuovi polimeri per un risultato di finitura eccellente e fidelizzazione di un unico fornitore: la missione di GHE-PA nel settore dei materiali plastici

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Il processo di polimerizzazione dei rivestimenti in polvere Ultra Violet, Ultra Fast e Ultra Low Bake di Stahl a confronto

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

FOCUS ON TECHNOLOGY

HIGHLIGHT OF THE MONTH

72 86

SUSTAINABILITY INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Fotoiniziatori per applicazioni di polimerizzazione UV ad alte prestazioni



© ipcm ®

© ipcm ®

CONTENTS JULY/AUGUST 2019

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

FOCUS ON TECHNOLOGY

78

Un nuovo impianto di verniciatura per favorire la crescita nel settore della metallizzazione di plastica e vetro © Nordson Deutschland GmbH

New System Painting: quando la robotizzazione degli impianti diventa sinonimo di versatilità produttiva e ripetibilità dei risultati © Dürr Systems AG

66

FOCUS ON TECHNOLOGY

HIGHLIGHT OF THE MONTH

108 89 92

11° Dürr Innovation Show: soluzioni digitali per una produzione intelligente

BRAND-NEW

106

FOCUS ON TECHNOLOGY Le innovazioni dell’Industria 4.0 nel terzismo di verniciatura semplificano la gestione di un processo produttivo intensivo e versatile

122

HIGHLIGHT OF THE MONTH Chemtec inaugura il nuovo stabilimento produttivo

FOCUS ON TECHNOLOGY Processo di pretrattamento nanotecnologico per scambiatori di calore: la scelta sostenibile ed innovativa di LU-VE Group

98

FOCUS ON TECHNOLOGY

120 126 127

BRAND-NEW BRAND-NEW STANDARD & LEGISLATION La finitura diventa S.M.A.R.T.

128

ZOOM ON EVENTS

L’industria del bianco affronta il colore: una nuova linea di verniciatura a polvere aumenta la flessibilità di produzione riducendo i costi


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EDITOR’S LETTER

Ehi Siri! Come si chiamano i primi uomini atterrati sulla Luna? Request the English version at info@ipcm.it

Q

uante volte abbiamo udito persone intorno a noi rivolgersi a Siri (o ad Alexa, Cortana o al più impersonale Google Now) come se fosse un’assistente in carne e ossa, in grado di rispondere a qualsiasi quesito? Gli assistenti vocali sono oggetti inanimati (per lo più il nostro telefono) ma smart, che ci semplificano la vita quotidiana, soprattutto quando abbiamo bisogno di fare o sapere qualcosa mentre siamo alla guida. Dal 2010, anno della comparsa di Siri, l’assistente vocale di Apple, miliardi di dollari sono stati investiti per lo sviluppo degli assistenti vocali dalle potenzialità incredibili. Oggi, anche il settore delle vernici può vantarne uno, grazie alla ricerca e agli investimenti di una delle aziende leader nel settore delle materie prime per vernici. Noi di ipcm® lo avevamo visto in azione in anteprima a European Coatings Show di Norimberga lo scorso marzo e ne avevamo approfondito la conoscenza grazie a un’intervista esclusiva con gli sviluppatori, ma abbiamo saputo mantenere il segreto fino ad oggi. In questo numero trovate un’ampia descrizione di COATINO™ il primo assistente di laboratorio digital voice control al mondo per il settore dei rivestimenti, uno strumento avanzato che consentirà ai tecnici formulatori di ottimizzare il proprio tempo lavorativo. Ma non è tutto. Questo numero estivo di ipcm® alza il velo sul futuro del settore dell’auto e dei suoi reparti verniciatura. Grazie alla media partnership con il Congresso Surcar, in essere sin dall’inizio delle nostre attività editoriali, anche quest’anno abbiamo potuto assistere alle numerose presentazioni di alto livello tecnico sulle innovazioni del settore dell’auto che, ben sappiamo, nei prossimi anni cadranno a cascata su tutti gli altri settori industriali per cui la finitura costituisce una fase fondamentale di processo. Abbiamo anche intervistato sei relatori VIP di altrettanti costruttori che ci hanno raccontato la loro opinione in tema di vernici, materiali e di come il futuro della mobilità impatterà su di essi. Nel numero precedente, vi avevamo anche dato un assaggio di un’innovazione che rivoluzionerà il settore della verniciatura dell’auto: l’applicazione di vernice con assenza di overspray, sviluppata dall’azienda leader di mercato nella progettazione e costruzione di reparti di verniciatura automotive. Nelle prossime pagine, un ampio resoconto dell’Open-House che ha svelato molte altre innovazioni tecnologiche in ottica di digitalizzazione, produzione intelligente, automazione e customizzazione delle finiture. Infine, abbiamo scelto di inserire in questo numero uno speciale sulla verniciatura di materiali – quali plastica, vetro e MDF – che trattiamo saltuariamente ma che nascondono un livello di tecnica, qualità e innovazione molto elevato. Troverete una carrellata di reportage su aziende che hanno fatto della verniciatura plastica e vetro la propria arte e che hanno aperto mercati di nicchia ma molto promettenti, grazie al proprio saper fare.

Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile

Luglio è anche il mese del nostro compleanno, il nostro 10° compleanno. Per noi, un primo traguardo importante perché il successo della nostra idea ambiziosa di offrire un prodotto editoriale internazionale non era scontato. Lo abbiamo festeggiato alla grande, con un evento speciale che ha unito arte, natura e industria delle superfici in una cornice d’eccezione, e con tutti coloro che ci hanno sostenuto in questi anni e che hanno potuto, e voluto, dedicarci un’intera giornata. Troverete le immagini e il racconto di questa serata sulla prossima edizione di ipcm®. Nel frattempo ci godiamo il meritato riposo e anche un po’ la felicità per essere arrivati fino a qui

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

03


© Datacolor

Foto d’apertura: Noi vediamo grazie alle cellule fotorecettive delle retine dei nostri occhi, che trasmettono i segnali al nostro cervello.

ANALYSIS

Come gli esseri umani vedono i colori e perché la percezione del colore causa così tanti disaccordi Pubblicato da Datacolor Datacolor AG Europe - Dietlikon, Svizzera Barbara Rudek, PR Agent EMEA barbara.rudek@datacolor.com

P

otreste aver sentito dire che il colore

insieme a voi nella scienza che è alla base della

migliore comprensione del perché molto spesso

è molto soggettivo. In qualità di leader

percezione del colore e nei tanti fattori che

ci si trova in disaccordo quando si parla di colore.

globale nel campo delle soluzioni per

influenzano il modo in cui vediamo (che, in ogni

la gestione del colore e di fornitore di software,

caso, non è esattamente lo stesso modo in cui

Il modo in cui vediamo

strumenti e servizi per assicurare colori accurati

vedono i nostri amici, vicini o collaboratori).

Vediamo grazie alle cellule fotorecettive delle

in materiali, prodotti e immagini, Datacolor ha

L’articolo esplora alcuni dei principi base della

retine dei nostri occhi, che trasmettono i segnali

una certa familiarità con questa affermazione.

percezione e visione del colore. Esamineremo

al nostro cervello. Le sensibilissime cellule

Con questo articolo, per cui abbiamo lavorato

i fattori fisici che influenzano la percezione del

bastoncello ci permettono di vedere anche con

insieme agli editori di ipcm International

colore. E anche i fattori ambientali.

luminosità molto basse – ma solo in tonalità di

Paint&Coating Magazine, vogliamo tuffarci

Ci auguriamo quindi di riuscire a lasciarvi una

grigio. Per vedere il colore necessitiamo di più

®

04

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


ANALYSIS

luce e delle cellule cono, che rispondono a tre

lunghezza d’onda.

definito nel 1976, in cui “L” si riferisce alla

diverse lunghezze d’onda:

Ma le cose diventano più complicate quando

luminosità, “A” all’asse rosso/verde e “B” all’asse

- Corta – spettro blu

gli individui o i gruppi di persone cercano di

blu/giallo. E ancora il modello CIE L*C*h*, che

abbinare i colori ai campioni. I fattori fisici/

include i fattori luminosità, croma e tinta.

ambientali e le differenze individuali possono

La misurazione dipende dai colorimetri o dagli

alterare la percezione. Questi fattori includono:

spettrofotometri che forniscono le descrizioni

- fattori fisici: sorgente luminosa, sfondo,

digitali dei colori. Ad esempio, le percentuali di

(picco di assorbimento ≈ 445 nm) - Media – spettro verde (picco di assorbimento ≈ 535 nm) - Lunga – spettro rosso

altitudine, rumore.

(picco di assorbimento ≈ 565 nm).

- fattori personali: età, medicinali assunti,

Questa è la base della teoria tricromatica, chiamata anche teoria di Young-Helmholtz (fig. 1),

memoria, umore. Di alcuni di questi fattori parleremo in seguito.

Questa teoria fu confermata solo negli anni ‘60. Un’opposta teoria di processo ipotizza che la visione del colore dipenda da tre complessi

La matematica dei colori

ricettivi formati da opposti: chiaro/scuro (bianco/

Poiché i fattori ambientali e personali influenzano

nero), rosso/verde e blu/giallo. Insieme, le due

la percezione del colore, quando si confrontano

teorie aiutano a descrivere la complessità della

visivamente i colori con un campione standard

nostra percezione del colore.

non possiamo avere la certezza di abbinamenti

lunghezze d’onda. Gli esseri umani possono vedere solo una piccola porzione dello spettro elettromagnetico, da circa

a valori tricromatici. I colorimetri tricromatici qualità. Datacolor offre una linea completa di spettrofotometri adatti a svariati settori e alle applicazioni più sofisticate.

Questi quattro fattori ambientali possono influenzare la vostra percezione del colore I fattori fisici possono interferire con la

© Thomson Higher Education

in cui un oggetto assorbe e riflette le

abbinare un campione colore si riferiscono sono utilizzati nelle applicazioni per il controllo

dal nome dei ricercatori che la svilupparono.

Il colore percepito dipende dal modo

ognuno dei tre colori primari necessarie per

nostra capacità di vedere e descrivere i colori nello stesso modo in cui lo fanno gli altri fattori. Questa soggettività interferisce quando cerchiamo di mettere in pratica

400 nm a 700 nm, che però è sufficiente

la visione di un designer o di specificare

per permetterci di vedere milioni di colori.

una richiesta di modifica. Può interferire anche con la nostra capacità di abbinare

La soggettività nella percezione del colore

visivamente un colore ad uno standard a scopi produttivi.

Siamo abbastanza bravi nel riconoscere le circostanze di luminosità cambiano. Questo adattamento dell’occhio e del cervello è conosciuto come costanza del colore. Tuttavia non si applica alle

Come elencato in precedenza, questi

1

il colore di oggetti familiari anche quando

fattori fisici possono includere: sorgente

Figura 1: Secondo la teoria tricromatica della visione dei colori, conosciuta anche come teoria della visione dei colori di Young-Helmholtz, ci sono tre recettori nella retina responsabili della percezione del colore.

luminosa, sfondo, altitudine, rumore. Il più importante è sicuramente la luce, nella percezione dei colori essa è fondamentale.

variazioni di colore impercettibili e non contrasta i cambiamenti di colore causati

accurati. Questo può causare alle aziende

dall’intensità o qualità della luce.

problemi reali come ritardi produttivi, spreco di

Potremmo anche concordare tra di noi sulle

materiale e controlli qualità inaffidabili.

lunghezze d’onda che definiscono i colori

Di conseguenza, le imprese sono passate a

Colore della luce

base. Questo infatti avrebbe a che fare più con

equazioni matematiche per specificare i colori

Gli oggetti assorbono e riflettono la luce.

il nostro cervello che con i nostri occhi. Per

e a strumenti di misurazione non soggettivi per

Possiamo vedere solo gli oggetti che riflettono la

esempio, in uno studio del 2005 dell’Università

assicurare corrispondenze esatte.

luce verso i nostri occhi e il colore che vediamo

di Rochester, gli individui tendevano a percepire

Il modello cromatico CIE, o spazio cromatico

dipende dalle lunghezze d’onda riflesse.

i colori nello stesso modo anche se il numero

CIE XYZ, fu creato nel 1931. È essenzialmente un

Quando lo spettro visibile è riflesso tutto nello

di cellule cono nelle loro retine variava

sistema di mappatura che traccia i colori in uno

stesso modo percepiamo l’oggetto come

notevolmente. Quando ai volontari è stato

spazio tridimensionale utilizzando come assi i

bianco. Quando esso assorbe la maggior parte

chiesto di sintonizzare un disco su quella che

valori di rosso, verde e blu (fig. 2).

della luce lo percepiamo come nero.

avrebbero descritto come una luce color “giallo

Sono stati definiti molti altri spazi cromatici.

Il colore della luce, a differenza del pigmento,

puro”, quasi tutti hanno selezionato la stessa

Le varianti del modello CIE includono CIELAB,

dipende dalle energie spettrali contenute

Il fattore più critico: la luce

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

05


© Nanosys Inc.

in essa. Gli oggetti che appaiono rossi riflettono l’energia rossa e assorbono tutte

Altitudine È stato dimostrato che la percezione del colore

le altre. Senza l’energia rossa un oggetto

varia ad altitudini maggiori. Uno studio ha

normalmente “rosso” apparirà nero.

valutato gli effetti dei minori livelli di ossigeno, che

La luce che percepiamo come “fredda”

provocano cambiamenti fisiologici nell’occhio. Un

include più blu di quella “calda” o giallognola.

altro studio ha scoperto che le alterazioni visive

Il colore di una sorgente luminosa può

sperimentate dagli scalatori ad altitudini elevate

essere descritto misurando le relative

si invertivano una volta ritornati a casa.

potenze delle varie lunghezze d’onda. Al variare della distribuzione della potenza

Rumore

spettrale (SPD), varia anche il modo in cui la

La relazione tra suono e colore ha affascinato

luce è riflessa ai nostri occhi, influenzando la

gli scienziati per centinaia di anni. Platone e

percezione dei colori (fig. 3).

Aristotele formularono delle ipotesi sul rapporto

Le sorgenti luminose sono misurate in base

tra colore e musica e Sir Isaac Newton elaborò il

alla loro capacità di rivelare accuratamente Questo valore, determinato dallo spettro della sorgente di luce, è chiamato ‘indice di resa cromatica (CRI)’ ed è spesso indicato sulle lampade in commercio. Il CRI della

suo cerchio dei colori facendolo corrispondere

2 1

i colori a confronto con la luce naturale.

alla scala musicale. La sinestesia è una nota

Figura 2: Il modello cromatico CIE è essenzialmente un sistema di mappatura che traccia i colori in uno spazio tridimensionale utilizzando come assi i valori di rosso, verde e blu.

condizione in cui le persone possono sentire i colori (o sperimentare altri incroci tra i sensi). Ma se un suono può far scattare un colore, non è chiaro se il suono – specialmente il

luce naturale esterna è 100.

oggetti che essa illumina. Tuttavia, non sempre

rumore – possa sopprimere la percezione di

Distributori al dettaglio, restauratori e designer

più luminoso significa migliore. Una ricerca del

un colore. Uno studio ha misurato le “tendenze

sono tra coloro che prendono abitualmente in

Lighting Research Centre ha confrontato la

di colore” associate a molti fattori, incluso il

considerazione il CRI, nel tentativo di rendere

relazione tra efficacia e valori di CRI, area gamut

rumore, trovando delle relazioni. Un altro studio

i prodotti più attraenti e le atmosfere più

e spettro cromatico completo. Alcune volte luci

ha indicato che esplosioni di rumore bianco

invitanti. Ma la luce naturale varia a seconda, ad

molto luminose, ad esempio lampade al sodio

potrebbero sopprimere la percezione visiva

esempio, delle condizioni meteorologiche, del

ad alta pressione, hanno ottenuto punteggi

generale, ma non quella specifica di un colore.

periodo dell’anno, dell’ora e della posizione di

molto bassi nella resa cromatica. A seconda

un edificio.

dell’applicazione, il colore può essere più

Abbiamo analizzato alcuni dei fattori fisici

importante della luminosità.

e ambientali che influenzano il modo in cui

I designer dell’illuminazione possono effettuare

percepiamo il colore, ma questa è solo una

delle regolazioni selezionando in modo accurato

Sfondo e colore

la luce artificiale. Anche i colori delle pitture e dei

I colori possono apparire piuttosto diversi

portiamo anche i nostri fattori personali – come

tessuti possono essere scelti in modo tale da

a seconda del loro contesto – non solo la

l’età, la salute fisica e l’umore.

compensare le caratteristiche della luce naturale.

luminosità dell’area di visualizzazione, ma anche

Come avrete capito la percezione del colore è

Per esempio, la luce proveniente da nord può far

la relazione tra un campione di colore e il suo

una storia entusiasmante, di cui parlare ancora

sembrare i colori più scuri, quindi un designer

sfondo.

di più.

parte della storia. Nella percezione del colore

potrebbe decidere di © Datacolor

scegliere pitture e tessuti più luminosi rispetto a quelli che sceglierebbe per un ambiente con esposizione a sud. Intensità della luce Oltre al suo colore, anche la potenza della sorgente luminosa può influenzare il colore percepito degli

06

3 1

Figura 3: Al variare della distribuzione della potenza spettrale (SPD), varia anche il modo in cui la luce è riflessa ai nostri occhi, influenzando la percezione dei colori.

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine



ANALYSIS

In prima linea nella valutazione delle sostanze chimiche in Canada Gary LeRoux Canadian Paint and Coatings Association, Ottawa – Canada

cpca@canpaint.com

La gestione dei prodotti chimici in Canada

nelle formulazioni dei prodotti CASE, e più

C’è sempre molto lavoro da fare per assicurare

sostanze utilizzate in una serie di formulazioni

che i prodotti chimici per il settore delle pitture

di prodotti.

recentemente quelle di due gruppi specifici di

e delle vernici rimangano in commercio in Canada. Il lavoro congiunto tra Canadian Paint

Le informazioni relative a tutti gli argomenti

and Coatings Association (CPCA) e i governi

citati – e molti altri – sono disponibili per i

federali e provinciali per elaborare delle

- è stato pubblicato un nuovo piano di

membri sul sito web di Canada CoatingsHUB

importanti valutazioni determinerà se alcuni

prevenzione inquinamento (P2) relativo al

www.canpaint.com. Esistono alcune sostanze e

prodotti chimici dovranno essere classificati o

TDI (toluene diisocianato), che dovrà essere

gruppi di sostanze chimiche che richiedono un

meno come tossici e, in caso affermativo, se

sviluppato da tutti gli stabilimenti che ne

ulteriore feedback da parte delle aziende che le

producono più di 100 kg;

utilizzano in Canada. È molto importante che le

saranno limitati o vietati. Nell’ambito del Canada Chemical Management Plan (CMP) sono al

- CPCA sta riesaminando attivamente le

imprese forniscano i dati a CPCA, per assicurare

momento in fase di valutazione a livello federale

valutazioni attuali relative ad un sottogruppo

una valutazione totalmente informata, che

più di 500 sostanze, numero destinato ad

di prodotti per ritardanti di fiamma: molti

porterà molto probabilmente a un risultato

aumentare. Le decisioni finali per tutte queste

saranno probabilmente proibiti nei prossimi

positivo per tutti.

sostanze si basano sulla rilevanza e solidità

mesi, mentre altri sembra abbiano superato il

dei dati forniti dall’industria. Il risultato finale

test di tossicità;

determinerà se le sostanze critiche si potranno

- il governo federale sta cercando di diminuire

Emissioni di COV Le emissioni di COV e la qualità dell’aria

ancora utilizzare in un’ampia gamma di prodotti

le concentrazioni di chetone per MEK

continuano ad essere un importante focus

vernicianti in Canada. Negli ultimi anni, CPCA

(metietilchetone), MIBK (metilisobutilchetone)

dell’attuale governo. Il governo federale sta

si è impegnata attivamente con i suoi membri

e 2,4-PD (acido diclorofenossiacetico) in alcune

conducendo un approfondito studio sul

al fine di monitorare le attività volte a questo

pitture e vernici e in alcuni prodotti fai da te in

contenuto di COV nelle vernici per architettura

scopo.

libera vendita in Canada come smacchiatori,

in Canada.

Alcuni delle aree di valutazione delle sostanze

solventi per rimuovere adesivi, solventi/diluenti

Il settore deve essere preparato a rispondere

per vernici, adesivi e primer/cementi per PVC;

allo studio, soprattutto perché questo si

chimiche da parte del governo federale richiedono l’attenzione di tutto il settore

- CPCA sta seguendo da vicino la revisione di

riferisce all’impatto dei prodotti vernicianti

canadese dei rivestimenti, tra cui:

nove diversi gruppi di sostanze contenenti

utilizzati in un ampio spettro di settori

- il Codice di Condotta sviluppato da Healt

alcuni composti utilizzati in una vasta serie di

industriali. I dati raccolti formeranno la base

Canada con CPCA relativo al MEKO

prodotti CASE (Coatings, Adhesives, Sealants &

delle future negoziazioni sui limiti di COV ed

(metiletilchetone ossima) è al momento in

Elastomers), che a seconda del risultato della

è fondamentale che il governo comprenda

fase di valutazione con tre ipotesi, ovvero

valutazione potrebbe rivelarsi una sfida per il

a fondo l’impatto sulle formulazioni e la

continuare ad applicare il Codice, limitare

settore;

loro relativa prestazione nel lungo termine.

ulteriormente l’uso di questa sostanza oppure bandirla definitivamente in Canada; - il governo sta esaminando i nuovi utilizzi significativi dell’etilbenzene e sta cercando di capire se questo possa necessitare di ulteriori controlli in futuro;

08

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

- dopo mesi di discussione CPCA è stata lieta di

Pertanto, durante questo studio CPCA sarà

constatare che la valutazione relativa al rame

profondamente impegnata con il settore,

e suoi composti non riguarderà il settore dei

poiché il risultato potrebbe avere su di esso

rivestimenti;

effetti decisivi e a lungo termine, come li ebbero

- CPCA revisiona continuamente le valutazioni finali relative alle sostanze chimiche presenti

le prime limitazioni sui COV relative al settore carrozzeria e AIM introdotte nel 2009.


ANALYSIS

Sempre in tema di qualità dell’aria, le normative

è stato vietato come conservante dal

valutazione di uno studio sull’esposizione

di emergenza ambientale finali entreranno

31 maggio 2019. L’OIT è uno dei pochi biocidi

degli operatori di verniciatura a spruzzo

in vigore nel 2019. Oltre a ciò, nel mese di

rimasti utilizzabili nelle vernici ed è quindi

che sarà presentato dai dichiaranti.

giugno sono stati presentati i report aziendali

fondamentale per preservare l’uso delle

I produttori membri di CPCA auspicano

del National Pollutant Release Inventory (NPRI),

vernici ad acqua, che rappresentano più

che i dati sull’esposizione porteranno a

con più di 30 sostanze interessate e molti

del 50% dei prodotti vernicianti venduti in

risultati più positivi.

valori soglia cambiati, aspetti che avranno un

Canada. Tuttavia sono stati presentati nuovi

notevole impatto sulle richieste di report fatte

dati, che potrebbero far cambiare la decisione

Data la situazione, CPCA sta esortando

alle aziende per rimanere conformi in Canada.

prevenendo così gravi conseguenze per il

i suoi membri a intraprendere tutte

settore, dal momento che il divieto imporrà

le azioni necessarie affinché i prodotti

La pubblicazione sulla Canada Gazette Part I

alle aziende test approfonditi per riformulare i

venduti in Canada e contenenti il

della Terza Normativa COV alla voce ‘scopi e

prodotti con altri biocidi.

conservante OIT rimangano conformi.

definizioni’ è stata pubblicata con un periodo

Il divieto si riferisce solo all’OIT aggiunto come

Vi sono molti altri biocidi di cui è in

di consultazione pari a 75 giorni. CPCA ha da

conservante biocida dopo la produzione.

programma la rivalutazione in Canada nei

porsi una serie di domande sostanziali sulla

Non include gli altri ingredienti della vernice,

prossimi due anni ed è fondamentale che

proposta di regolamento per ottenere ulteriori

che potrebbero comunque contenere

questi biocidi rimangano disponibili per

chiarimenti in merito a vernici e rivestimenti

concentrazioni minime di OIT. In questi casi

il settore delle vernici, per garantire che

per il consumatore finale in Canada. CPCA

continuerà ad essere legale come parte degli

i prodotti possano arrivare sul mercato.

si sta consultando con le aziende aderenti

ingredienti aggiunti alla formulazione, secondo

CPCA continua a collaborare insieme alle

per cercare il loro contributo sulle definizioni

i limiti imposti dall’etichetta. Recentemente

agenzie competenti per garantire che

di prodotto proposte e sui limiti VOC, i quali

CPCA è stata attivamente impegnata con

tutti i dati pertinenti vengano utilizzati

dovrebbero essere allineati a quelli del

i funzionari federali per determinare se si

correttamente, prevenendo ulteriormente

California Air Resources Board (CARB).

possa sospendere il divieto in attesa della

divieti imposti su importanti biocidi.

Il governo federale ha appena completato un sondaggio sulla one-litre exemption in tema di COV nelle vernici per architettura (esenzione relativa alle quantità di prodotto fino a un litro). CPCA ha appurato che l’esenzione dovrebbe rimanere tale, poiché aiuta a diminuire le emissioni generali di COV in quanto i consumatori che necessitano di quantità minori di prodotto, possono acquistare 1 o 2 litri per i loro progetti personali invece che una quantità maggiore che non utilizzeranno, come da intento originale della norma. Spetta al settore richiamare chiunque abusi di questa caratteristica positiva della normativa, a vantaggio sia dei consumatori che dell’ambiente.

Conservanti biocidi nelle vernici Sulla base di una recente rivalutazione, il biocida OIT (Octhilinone), utilizzato in pitture e

© CPCA

vernici prodotte o importante in Canada,

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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BRAND-NEW

D

ue nuovi prodotti zinco-lamellari di Dörken MKS offrono un alto livello di protezione dalla corrosione e nuove opportunità

© Dörken MKS

Polimerizzazione a temperatura ambiente di rivestimento.

Troppo grandi, troppo voluminosi, troppo sensibili alla temperatura per rivestirli ... caratteristiche che non rappresentano più un problema grazie ai due nuovi prodotti di Dörken MKS. Per prevenire la corrosione di manufatti e componenti termosensibili o di grandi dimensioni, è ora possibile utilizzare la nuova soluzione a base di zinco-lamellare DELTA-PROTEKT® 170 RT (fig. 1). Il nuovo prodotto viene applicato a spruzzo e polimerizza a una temperatura ambiente di 20-25°C in circa 20-60 minuti - a seconda dello spessore del rivestimento applicato. Ciò significa che non è necessario disporre di un forno di polimerizzazione. Può essere applicato inoltre un topcoat abbinato, il quale contribuisce ad aumentare ulteriormente il livello di protezione dalla corrosione

2 1

Figura 2: La nuova bomboletta spray con DELTA-PROTEKT® REPAIR è utilizzata per la riparazione ottimale dei difetti emersi dopo i processi di verniciatura e movimentazione.

e a migliorare altre caratteristiche quali resistenza chimica, aspetto e sensazione al tatto.

in una bomboletta spray (fig. 2). Questo prodotto anticorrosivo consente

Il secondo nuovo prodotto del portfolio della società di Herdecke è

di rivestire metalli grezzi, in particolare per la riparazione di difetti emersi

DELTA-PROTEKT® REPAIR, un rivestimento zinco-lamellare contenuto

dopo il processo di verniciatura e movimentazione. Inoltre, il prodotto può essere utilizzato

© Dörken MKS

anche per rivestire piccole aree su gruppi di componenti prefabbricati che non possono essere sottoposti a elevate temperature di polimerizzazione. Anche questo rivestimento zinco-lamellare polimerizza a temperatura ambiente e offre una protezione catodica contro la corrosione per i basecoat di Dörken MKS come soluzione di riparazione. Entrambe le soluzioni hanno ottenuto buoni risultati nei test in laboratorio e hanno dimostrato di resistere alla corrosione per almeno 720 ore nel test nebbia salina (secondo la normativa DIN EN ISO 9227). Le innovative soluzioni per la protezione superficiale di Dörken MKS sono disponibili in tutto il mondo e soddisfano elevati standard di qualità.

1

Figura 1: Grazie all’applicazione a spruzzo, il nuovo prodotto DELTA-PROTEKT® 170 RT può essere applicato agli strati più sottili.

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N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.doerken-mks.de/en


BRAND-NEW

Il primo sistema VACUDEST XL 16.000 esce dalla linea di produzione di H2O

A

lla fine dello scorso giugno il primo

H2O GmbH

VACUDEST XL 16.000 è uscito dall’impianto

Oggi H2O GmbH rientra tra i maggiori esperti mondiali

produttivo di H2O GmbH. Questa unità

nel trattamento e ricircolo sostenibile delle acque reflue

completa la serie VACUDEST con il 19° formato.

industriali. Con i suoi efficienti e sicuri sistemi di distillazione

“L’impianto è stato sviluppato su richiesta di un

a vuoto VACUDEST, garantisce una produzione senza

cliente – e colma il divario nella fascia prestazionale

acque reflue a clienti in più di 50 paesi in tutto il mondo.

più alta, che è richiesta con un urgenza da industrie

Sin dalla separazione da Mannesmann Demag nel 1992,

sempre più grandi”, afferma il Sales Manager

H2O è stata in grado, come ditta individuale, di guadagnare

Jochen Freund. Con una capacità di 16.000 metri

un crescente numero di clienti fidelizzati. Più di 100

cubi annui, completa la serie VACUDEST, inserendosi

dipendenti contribuiscono all’ottenimento di un così alto

tra la più piccola unità XL 12.000 e la due volte

livello di soddisfazione del cliente, dalla sede di Steinen

più potente VACUDEST XXL 30.000.

nel sud della Germania, alle sussidiarie in Svizzera,

Visivamente l’XL 16.000 si differenzia dalle sue sorelle

Polonia e Cina.

solo per le dimensioni. Con 4 metri in altezza e 5,9 metri in lunghezza, è circa 60 cm più alta e più

Per maggiori informazioni:

lunga dell’XL 12.000.

www.h2o-de.com

© H2O GmbH

Con una capacità di 16.000 metri cubi annui, VACUDEST XL 16.000 completa la serie inserendosi tra la più piccola XL 12.000 e la due volte più potente VACUDEST XXL 30.000.


BRAND-NEW

L’industrializzazione della sverniciatura chimica © Condoroil Chemical Srl

L

o sviluppo di formulati non tossici e sempre più performanti sta recentemente promuovendo la riscoperta della tecnologia della sverniciatura chimica

(fig. 1). Rispetto al passato, tuttavia, la tendenza non è più quella di utilizzare semplici vasche di trattamento, relegate spesso negli angoli “bui” delle aziende, ma quella di industrializzare il processo integrandolo nel ciclo di produzione stesso. Condoroil Stainless, con la collaborazione di Condoroil Chemical, già produttrice di formulati svernicianti dalla sua fondazione, è oggi in grado di proporre impianti di trattamento a spruzzo, ad ultrasuoni, a rotobarile e idrocinetici totalmente automatici e integrati sulla linea, per evitare la rimozione dei telai dalla catenaria. Utilizzando le competenze acquisite nello sviluppo di tecnologia di recupero e rigenerazione Condoroil Stainless è inoltre in

Figura 1: Impianto di sverniciatura in linea a scarico zero.

grado di proporre impianti a scarico zero dove sono previste unità di rigenerazione delle soluzioni di sverniciatura e impianti di riciclo delle acque di risciacquo, con contemporaneo recupero dei trascinamenti di sverniciante (figg. 2 e 3). Per maggiori informazioni:

© Condoroil Chemical Srl

www.condoroil.com

3 1 2 1 ©

12

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

l l Sr ica em Ch il o or nd Co

Figura 2: Una tradizionale vasca di sverniciatura.

Figura 3: Unità di decantazione dei fanghi.


BRAND-NEW

Monomeri Metacrilati Speciali VISIOMER® lancia un suggeritore di prodotti online e VISIOMER® Toolbox

D

a pioniere nella chimica dei

cliente è lo strumento di suggerimento

metacrilati, il gruppo Monomeri

prodotto. Di semplice utilizzo, permette

Metacrilati Speciali di Evonik ha

ai clienti di cercare i prodotti inserendo

una gamma standard che include più

nome chimico, sinonimo o numeri CAS;

di 40 monomeri speciali e la capacità di

oppure si possono utilizzare i filtri offerti per

personalizzare i monomeri secondo le

scegliere caratteristiche chiave, funzionalità

esigenze dei suoi clienti. Con uno strumento

e applicazioni. Una volta visualizzati il/i

così versatile per affrontare qualsiasi sfida

prodotto/i suggerito/i, il cliente può cliccare

in una vasta gamma di aree applicative, è

sul nome per visualizzarne i dettagli. Si può

stato lanciato un portale online self-service -

anche aggiungere il prodotto al carrello e

VISIOMER® Toolbox – per facilitare i clienti

farsi spedire un campione dello stesso.

nel trovare la soluzione adatta alle loro

Oltre al suggeritore di prodotto, il portale

esigenze applicative.

permette anche di scaricare schede

VISIOMER Toolbox è un punto di

tecniche, schede di sicurezza, brochure,

accesso 24/7 che offre supporto tecnico,

certificazioni e – nelle versioni future – una

suggerimenti di prodotto e materiali

guida completa all’applicazione e dei webinar

informativi. I clienti possono accedere al

scaricabili.

®

nuovo portale registrandosi al sito Per maggiori informazioni:

In risalto sul nuovo portale dedicato al

www.visiomertoolbox.evonik.com

© Evonik

www.visiomertoolbox.evonik.com.

VISIOMER® Toolbox è un punto di accesso 24/7 che offre supporto tecnico, raccomandazioni di prodotto e materiali informativi.


BRAND-NEW

Un innovativo sistema di raffreddamento aumenta il potenziale dei rivestimenti in polvere

B

miscelazione. Un altro vantaggio è una migliore

dei rivestimenti in polvere e non si ritrovano

vernici in polvere per l’applicazione su

pulizia.

negli estrusori ad uso generico o per materie

materiali termosensibili, come legno e

Il design di Baker Perkins per il raffreddamento

plastiche. Sono un esempio di specializzazione

plastica, sviluppando un innovativo sistema di

dell’albero passante alimenta l’acqua refrigerante

che rende la scelta degli estrusori bivite

raffreddamento per i suoi estrusori bivite.

dalla parte posteriore del riduttore. Questa

per vernici in polvere di Baker Perkins una

Il sistema massimizza la dissipazione del calore

caratteristica è esclusiva di Baker Perkins: gli

decisione semplice. Essi gestiscono tutti i tipi di

dagli alberi dell’agitatore, dagli elementi delle

estrusori di altri produttori alimentano l’acqua di

formulazione dei rivestimenti in polvere, inclusi

viti e dal cilindro, per minimizzare il rischio di

raffreddamento o dal giunto riduttore/albero o

epossidici, ibridi, poliesteri, acrilici e riciclati e

pre-polimerizzazione. Ciò permette di portare

dallo scarico dell’estrusore. Il giunto è una zona

offrono un processo produttivo continuo con

le temperature dell’estruso sotto ai 100°C,

molto sollecitata e quindi soggetta a perdite,

rendimenti da 100 a 2.900 kg/h.

consentendo la produzione di materiale con

mentre l’alimentazione dallo scarico rischia di

basse temperature di polimerizzazione.

far entrare acqua nella zona del prodotto: se

Per maggiori informazioni:

È uno standard sulla nuova serie di macchine

ciò accade il prodotto è rovinato e si assiste ad

www.bakerperkins.com

MPX 50, 65 e 80 di Baker Perkins.

un’ulteriore perdita a livello produttivo.

La potente capacità di raffreddamento degli

Queste due caratteristiche offrono un sistema di

estrusori bivite di Baker Perkins è dovuta ad un

raffreddamento altamente efficiente,

nuovo cilindro e al raffreddamento dell’albero

che può far fronte all’ampio range di

passante. La superficie dei nuovi canali multi-

livelli di calore che si creano lavorando

direzionali di raffreddamento del cilindro è stata

resine con temperature di fusione

aumentata del 138% e i canali sono ora più vicini

sia basse che alte e formulazioni che

ai fori del cilindro per aumentare il trasferimento

richiedono miscelazione ad alta intensità.

di calore. I tassi di raffreddamento possono

Queste caratteristiche sono state

essere controllati e regolati per adattarsi ad ogni

sviluppate nello specifico per il settore

singola tipologia di prodotto. Il raffreddamento dell’albero passante aumenta l’affidabilità dell’estrusore: prevenire il surriscaldamento delle viti è fondamentale poiché, se ciò dovesse accadere, il prodotto potrebbe polimerizzare prematuramente sulle viti stesse. Nella migliore delle ipotesi questo riduce la qualità e la resa del prodotto, nella peggiore causa un costoso fermo macchina necessario per la pulizia. In entrambi i casi vi sarebbe una costosa perdita a livello produttivo, causata dall’inattività e dagli sprechi di materiale. La maggiore dissipazione del calore dagli elementi dell’albero e della vite aumenta la qualità del prodotto poiché elimina i punti caldi, correlati ai materiali termosensibili, dalle estremità di

14

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

L’estrusore MPX65 di Baker Perkins.

© Baker Perkins

aker Perkins ha risposto alla richiesta di


BRAND-NEW

S

AT Aluminum North America

© SAT

SAT Surface Aluminum Tech apre la sua filiale nordamericana a Indianapolis La scelta deve essere considerata alla luce di

è la filiale americana della

un’organizzazione sempre più globale, iniziata

società italiana SAT Srl, leader

con l’acquisizione di SAT da parte di Gema e

mondiale nella progettazione,

del gruppo Graco. Ciò ha rappresentato un

produzione e installazione di linee di

punto di svolta per soddisfare le aspettative

verniciatura a polvere verticali.

dei clienti in tutti i mercati e per sviluppare

Con sede a Indianapolis,

ulteriormente nuove soluzioni tecnologiche

rappresenta per SAT un passaggio

anche in stretta collaborazione con

fondamentale per aumentare la sua

l’azienda svizzera, leader nella produzione

presenza nel mercato statunitense e

di apparecchiature elettrostatiche per

per promuovere la sua esperienza a

l’applicazione di vernici in polvere.

supporto delle società di estrusione in merito alla finitura superficiale dell’alluminio.

Da sinistra: Alberto Formenti, Sales Manager di SAT Aluminum North America, e David Turnipseed, agente commerciale di SAT Aluminum North America.

Per maggiori informazioni: www.sataluminum.com


© Imel Spa

Foto d’apertura: Stazione di carico dei pezzi.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

L’impianto Imel: un tassello perfettamente integrato alla logistica di fabbrica Luca Maddalena Imel SPA, Codroipo (Udine) - Italia

16

info@imelspa.com

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

C

ontinua il processo innovativo di Imel

Un caso di successo

condizioni ideali di luce, è anche molto

nel proporre soluzioni sempre più

Dopo avere fornito e avviato l’impianto

difficile distinguere le differenti tonalità

user-friendly e di immediata utilità

per la verniciatura di profili in alluminio

dello stesso colore; senza contare

al cliente per il controllo e la gestione

presso un’azienda leader nella

che, oltre all’ampia gamma offerta, le

dell’impianto di verniciatura.

progettazione e fornitura di tende da

procedure interne di controllo qualità

L’azienda è costantemente in contatto con i

sole e sistemi di copertura outdoor,

obbligano per ogni lotto a registrare non

suoi clienti per percepire le necessità concrete

l’attenzione si è immediatamente

solo il colore ma anche il produttore

nella conduzione e gestione della linea di

rivolta all’implementazione del sistema

della vernice in polvere utilizzata per

verniciatura. Queste esigenze sono poi mediate

i4paintshop e all’integrazione dell’impianto

realizzarlo”.

dal team di R&D e dalla direzione generale

con la pianificazione di fabbrica.

Grazie al fatto di essere completamente

e sono immediatamente implementate in

“La missione dell’azienda è quella di

integrata al sistema di controllo

progetti di innovazione delle proposte tecniche.

fornire al cliente la più ampia gamma

dell’impianto, la soluzione di Imel ha

Dopo la creazione della piattaforma 4.0 per

possibile di colori e di soluzioni con

consentito di soddisfare le necessità

l’analisi strutturata dei dati e la gestione

il massimo livello di qualità, garantito

del cliente in logica lean manufacturing.

intelligente della manutenzione e della

dalla certificazione Qualicoat che

Tali esigenze si possono riassumere nei

documentazione1, Imel ha in portafoglio una

l’azienda ha acquisito all’inizio del 2019”

seguenti punti:

serie di soluzioni per la comunicazione in/out

commenta Luca Maddalena, responsabile

1.

con i vari sistemi di pianificazione di fabbrica e

di i4paintshop in Imel. “Per questo,

di produzione da schedulatore del

con i database di produzione.

immediatamente dopo l’avviamento

cliente;

L’obiettivo è di rendere l’impianto di

dell’impianto, ci siamo dedicati

verniciatura perfettamente integrato alla

all’individuazione delle esigenze legate alla

della linea di modificare il piano

logistica di fabbrica.

pianificazione e conduzione dell’impianto.

di carico, che di prassi segue la

È da sottolineare che la proposta del

sequenza proposta dal piano di

Tutti gli utilizzatori, soprattutto le aziende

cliente al mercato prevede una gamma

produzione, con una sequenza

che verniciano in proprio, sono ormai in

di oltre 40 colori e spesso, se non in

basata su priorità diverse;

2.

acquisizione automatica del piano

possibilità da parte del conduttore

possesso di sistemi ERP più o meno evoluti © Imel Spa

che si interfacciano a sistemi MES, in grado di gestire la pianificazione degli ordini lungo il flusso del processo manifatturiero, a partire dai prelievi da magazzino fino alla fase di imballo. Tuttavia, all’interno di questo processo la fase di verniciatura è, nella maggior parte dei casi, considerata un black box alimentato da una lista di ordini di produzione, spesso cartacei, e da cui, giornalmente, viene compilato manualmente allo scarico l’elenco degli ordini eseguiti. La spinta all’integrazione del processo di verniciatura nella logistica di fabbrica è derivata anche dagli incentivi legati all’iperammortamento 4.0, essendo questa una conditio sine qua non della normativa italiana per poter accedere ai benefici, nonché una linea di finanziamento alle imprese condivisa dalla maggioranza dei Paesi europei. 1 1 “Ritorno in Global: il nuovo impianto industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio”, ipcm®_International Paint&Coating Magazine n. 56, Vol. X, 2019, pagg. 80-88

Figura 1: Stazione di scarico.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

17


tracciabilità dei lotti; ogni lotto è tracciato e registrato in cloud con la

© Imel Spa

3.

sua scheda prodotto che evidenzia la composizione del lotto, il codice della vernice utilizzata e anche i dati di processo reali, gli allarmi e le anomalie di processo verificatisi durante il periodo di transito; 4.

sistema di visual management presso la baia di carico, l’area delle cabine di applicazione e la baia di scarico, per mostrare in tempo reale i dati significativi di produzione (rif. foto d’apertura e fig. 1);

5.

sistema di controllo qualità off-line integrato al sistema di pianificazione per la gestione degli scarti.

Quest’ultimo punto è di particolare rilievo poiché il sistema i4paintshop fornisce anche la gestione in conformità al sistema di certificazione Qualicoat” conclude Luca Maddalena di Imel.

La proposta Imel per una produzione snella Accade di frequente che l’impianto di verniciatura sia un sistema utilizzato in maniera anomala rispetto ad altre linee produttive: l’ottenimento della massima efficienza è spesso demandato al conduttore della linea. Tuttavia, gli utilizzatori - a partire dai settori industriali più esigenti come l’automotive - si stanno orientando sempre più verso sistemi di gestione e conduzione ad elevata automazione, tracciabili e ripetibili. Quello che Imel ha implementato in questo caso di successo, e che includerà anche negli impianti di prossima fornitura

2 1

Figura 2: Monitor dei consumi.

presso il gruppo Epta in Francia, Zanardo e Sabiana in Italia, è un sistema di pianificazione della produzione della linea

momento, tenendo ovviamente

disponibilità della linea, qualità e

integrata alla pianificazione di fabbrica,

bloccate le posizioni già in fase di

consumi sono messi a disposizione

che consente la massima flessibilità

carico. L’operatore di gestione è in

dalla piattaforma i4paintshop (fig. 2).

al carico e che, di conseguenza, non

grado di seguire sul monitor di visual

Il display di visual management è

va a inficiare la possibilità di variare le

management le sequenze di carico,

controllato da un PC che comunica

sequenze di carico rispetto al piano di

le efficienze di caricamento e il timer

in tempo reale con il software

produzione. L’aggiornamento del piano

dell’operazione senza dimenticare che

ImelSw4 che gestisce la linea. Quindi

di produzione può avvenire in qualsiasi

tutti gli altri dati relativi a efficienza,

si visualizzano in tempo reale sul

18

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Accade di frequente che l’impianto di verniciatura sia un sistema utilizzato in maniera anomala rispetto ad altre linee produttive: l’ottenimento della massima efficienza è spesso demandato al conduttore della linea. Tuttavia, gli utilizzatori - a partire dai settori industriali più esigenti come l’automotive si stanno orientando sempre più verso sistemi di gestione e conduzione ad elevata automazione, tracciabili e ripetibili.”

Air Protection Technology airprotech is active worldwide with a wide range of solutions and products for the control of industrial emissions including VOC volatile organic compounds, solvents and other gaseous pollutants.

monitor dati e comandi che provengono dai vari pannelli-HMI disposti lungo la linea; ad esempio, è possibile visualizzare quanti e quali pezzi di un lotto sono in fase di carico in tempo reale, quante bilancelle compongono il lotto e altri dati a richiesta del cliente. Inoltre, tutti i dati di anagrafica che il cliente intende trasferire in uscita dalla linea sono agganciati alla bilancella nella stazione di carico, attingendo automaticamente dai file di anagrafica messi a disposizione dal cliente.

Il futuro è la personalizzazione Imel è soddisfatta del lavoro e delle scelte fatte nella fase di sviluppo di questa nuova proposta tecnologica. La completa integrazione del software ImelSw4 di gestione PLC con la piattaforma 4.0 consente di scambiare dati in tempo reale con qualunque sistema di database del cliente, si tratti sia della pianificazione della produzione sia di dati di anagrafica e/o documenti che possono essere utilizzati durante il processo come: sistemi di mascheratura, controlli di qualità specifici, ricette per il set-up di parametri di processo, tipo di controlli di qualità da effettuare in funzione del pezzo. Si tratta di un progetto in continua evoluzione ma di cui Imel ha già sviluppato le basi per consentirne la personalizzazione specifica per ogni tipologia di cliente o prodotto.

www.airprotech.eu


SUSTAINABILITY

BASF riceve un premio per il suo contributo allo sviluppo sostenibile

L

a divisione Coating di BASF ha ricevuto

di riparazione della carrozzeria che sono efficaci

il premio Pierre Potier nella categoria

quanto i sistemi convenzionali, ma al tempo

Innovazioni responsabili per un futuro sostenibile

“processi ecologici” per la sua linea di

stesso migliorano significativamente le prestazioni

Con eSense, BASF conferma il proprio impegno

rivestimenti automotive R-M eSense che copre

ambientali. Questa peculiarità, unica nel settore

per la protezione del clima in modo efficiente dal

tutte le riparazioni di carrozzeria.

delle vernici automotive, rende la gamma eSense la

punto di vista economico ed ecologico.

Alla cerimonia ha presenziato Agnès

soluzione sostenibile per la riparazione dei veicoli.

“Il cambiamento climatico è una delle principali

Pannier-Runacher, Segretario di Stato francese

Inoltre, ricevere questo premio nell’anno in cui R-M

sfide della nostra società e BASF ha innovato

presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

celebra 100 anni è proprio un bel regalo”, afferma

per molti anni in questo campo. L’efficienza

Il premio Pierre Potier viene assegnato alle

Fabien Boschetti, Managing Director di

energetica e l’uso di risorse rinnovabili sono

aziende chimiche innovative che si sforzano

BASF Coatings Services France.

aspetti essenziali per coniugare protezione

costantemente di migliorare i loro prodotti e

In concreto, se un carrozziere utilizza i prodotti

del clima, conservazione delle risorse e

processi nel tentativo di preservare l’ambiente,

della linea eSense per riparare l’equivalente di 2,5

benefici economici. Questo premio riconosce

fornendo soluzioni alle sfide del cambiamento

parti della carrozzeria, risparmia 550 g di CO2.

l’esperienza di BASF in questi ambiti. Pertanto,

Grazie a eSense, le carrozzerie possono ora

sono molto orgoglioso di ricevere questo

inoltre lo sviluppo di approcci eco-responsabili nel

utilizzare prodotti con prestazioni pari o migliori di

premio, che corona il duro lavoro e l’impegno

settore della chimica.

quelle dei prodotti convenzionali, ma che al tempo

mostrato dai nostri team”, afferma Thierry

L’innovazione della linea eSense si basa

stesso offrono prestazioni ambientali superiori.

Herning, Managing Director di BASF France.

sull’approccio Biomass Balance di BASF, sviluppato

Questa innovazione risponde al desiderio

in collaborazione con l’ente di certificazione

dell’utente finale di essere un automobilista

Per maggiori informazioni:

TÜV SÜD. Questo approccio prevede l’utilizzo

eco-responsabile.

www.basf-coatings.com

®

di risorse rinnovabili per ridurre la percentuale di quelle fossili fin dall’inizio del processo di

© BASF

ambientale. Il premio Pierre Potier promuove

produzione dei prodotti vernicianti. La percentuale di materie prime rinnovabili utilizzate come quota di partenza viene quindi assegnata a una selezione di prodotti finali. L’uso di risorse rinnovabili, in questo caso biogas o biodiesel, rende la linea eSense parte integrante dell’eco-economia. Dal 2018, BASF ha trasferito la certificazione al nuovo standard europeo REDcert2 per l’azienda chimica.

eSense: buono per le auto, buono per l’ambiente Inoltre, consentendo alle carrozzerie di abbreviare significativamente i tempi di essiccazione del prodotto durante il processo di riparazione, la linea eSense permette una drastica riduzione del consumo di energia e delle emissioni di gas serra. “La sfida, a cui i nostri team hanno risposto, è quella di fornire soluzioni tecniche per i processi

20

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Da sinistra a destra: Thierry Herning, responsabile di BASF France SAS, Fabien Boschetti, Managing Director di BASF Coatings Services France, Yannick Pichot, Laboratory, Product Development Manager di BASF Coatings Services France e Bernard Meunier, ex-direttore del French Centre for Scientific Research (CNRS) e presidente della French Academy des Sciences.


dn-chemicals.com

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SUSTAINABILITY

Rostirolla introduce nuovi accessori al suo sistema P25

R

ostirolla ha presentato un progetto

stesso piantone possa essere utilizzato

innovativo per l’appensione di profili

per la verniciatura di componenti più

in alluminio di varie lunghezze e

piccoli di varia forma e dimensione,

dimensioni per la verniciatura a polvere.

attraverso l’implementazione di un

Rostirolla, azienda specializzata nella

terzo accessorio denominato ‘Crossbar’

produzione di ganci, bilancelle e

(prodotto HB – fig. 2), al fine di garantire

mascherature per la verniciatura industriale

all’utilizzatore la massima versatilità”.

a polvere, liquido e cataforesi, ha sviluppato l’innovativo sistema P25 per l’appensione di

Per maggiori informazioni:

profili in alluminio per la verniciatura (fig. 1).

www.rostirolla.it

una colonna verticale detta ‘Piantone’ e da barre verticali dette ‘Spade’, che, in presenza di

© Rostirolla

Il sistema si compone di

profili di alluminio cavi, possono essere infilate nel profilo stesso per un’appensione ottimale, senza rischio di graffi. “La spada può essere realizzata più o meno robusta, a seconda delle dimensioni del profilo da sostenere”, spiega Simone Rostirolla, titolare dell’azienda. “Inoltre, il sistema è stato

Figura 1: Il sistema P25 per l’appensione di profili in alluminio per la verniciatura. © Rostirolla

sviluppato in modo tale che lo

1

2 1

Figura 2: Il ‘Piantone’ P25 con “Crossbar HB” per l’appensione di componenti diversi.


© Evonik

Foto d’apertura: Un pioniere della digitalizzazione: COATINO appositamente da Evonik per il settore dei rivestimenti.

TM

è il primo assistente di laboratorio digitale sviluppato

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

COLORI COOL. Evonik presenta COATINO™ il primo assistente di laboratorio digitale per il settore dei rivestimenti Evonik Resource Efficiency GmbH, Essen - Germania

coatino@evonik.com

I

l processo di digitalizzazione sta influenzando anche il settore della

Una delle caratteristiche chiave del futuro industriale è l’interazione

produzione di resine e materie prime per vernici e rivestimenti.

con il cliente. Ne è profondamente convinto Gaetano Blanda,

Elevata automazione dei processi, sistemi di manutenzione predittiva,

responsabile della Business Line Coating Additives di Evonik Resource

controlli remoti sono ormai caratteristiche imprescindibili di una fabbrica

Efficiency. “Interagire con il cliente non significa solo raccogliere

che si rispetti, tuttavia il potenziale della digitalizzazione va ben oltre.

informazioni precise sulle sue esigenze o garantire la trasparenza

22

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

conclusione che un assistente di laboratorio

della famiglia in una casa americana su cinque.

costante, continua e bidirezionale. Negli

digitale era la soluzione che mancava”.

Con grande pazienza accettano qualsiasi tipo

ultimi anni Evonik ha riconosciuto alcune

A European Coatings Show 2019 Evonik ha

di comando vocale e, se tutto funziona come

criticità nell’industria di vernici, inchiostri e

presentato COATINO™, il primo assistente

previsto, riproducono la musica desiderata,

rivestimenti: l’aumento della complessità e

di laboratorio digital voice control al mondo

forniscono le previsioni del tempo o aggiornano

delle dimensioni del portfolio prodotti, ad

per il settore dei rivestimenti, uno strumento

il calendario dell’utente. Gli assistenti vocali

esempio, complica per il cliente la gestione

avanzato che consentirà ai tecnici formulatori di

sono strumenti pensati per semplificare la

delle formulazioni; il drammatico aumento delle

ottimizzare il proprio tempo lavorativo.

vita quotidiana di ognuno di noi e si stanno

regolamentazioni in materia di prodotti chimici

A casa, in auto o mentre si fa la spesa: gli

diffondendo molto rapidamente.

complica la possibilità di capire quali materie

assistenti vocali sono diventati parte della vita

Mentre nel 2016 trovavano spazio solo nell’1%

prime possono essere usate in quali regioni

quotidiana. Nel prossimo futuro faciliteranno

delle famiglie statunitensi, due anni dopo la

del mondo; il personale di vendita, infine, ha

anche il lavoro nei nostri laboratori. COATINO™

percentuale era già salita al 20%. In Germania

bisogno di accesso completo e in tempo reale

è il primo assistente vocale che fornisce un

sono entrati persino nel 13% delle case.

a tutte le possibili soluzioni in portafoglio.

supporto dedicato ai ricercatori nel settore

Se tutto procede secondo le previsioni del

La domanda che Evonik si è posta è stata come

coating (rif. foto di apertura).

dr. Gaetano Blanda, questo è solo l’inizio.

poter migliorare la vita professionale dei propri

Al giorno d’oggi, con nomi quali Siri o Alexa, gli

Il dr. Blanda desidera trasformare gli assistenti

clienti e del proprio personale. Siamo giunti alla

assistenti vocali sono a tutti gli effetti membri

vocali da semplici assistenti per la vita

© Evonik

degli ordini: si intende un’interazione

1

Figura 1: Il circuito di prova per le vernici (HTE): con il suo sistema completamente automatizzato di test di composizione della vernice, Evonik riduce progressivamente il tempo necessario per trovare la formulazione ottimale. Oltre 100 campioni possono essere testati sul sistema nell’arco di 24 ore.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

23


Ne consegue che i tecnici di laboratorio sprecano

presto deciso che avrebbero potuto utilizzare

in un luogo in cui è necessaria una vasta

molto del loro prezioso tempo nel consultare

un assistente vocale per le formulazioni.

gamma di conoscenze specialistiche e che

schede tecniche ed indicazioni. D’ora in avanti

Il team si è dimostrato subito entusiasta dell’idea,

prevede l’uso di un linguaggio tecnico:

però, gli assistenti vocali aiuteranno gli utenti a

ma è questo ciò di cui i tecnici di laboratorio

il laboratorio.

ricercare e indicare i dosaggi dei componenti

hanno effettivamente bisogno?

Come responsabile della Business Line

direttamente in laboratorio. Questo assistente

Coating Additives di Evonik, il dr. Blanda

si chiama COATINO™. L’idea di COATINO™ è

Dal barattolo al prototipo

è consapevole delle elevate esigenze che

nata durante un meeting strategico all’interno del

Per verificarlo, i ricercatori hanno

i nuovi assistenti di laboratorio devono

dipartimento Coating Additives. “Abbiamo parlato

semplicemente deciso di iniziare la

soddisfare in termini di competenze

degli scenari futuri della nostra attività”, racconta

sperimentazione. Dopo aver verniciato con i

scientifiche e linguistiche. Il suo team è

il dr. Oliver Kröhl, coordinatore del progetto

colori sociali un barattolo vuoto, lo hanno poi

specializzato in formulazioni e additivi per

e responsabile dello Strategic Business Area

portato in laboratorio, dove è stata filmata una

il settore coating. Per poter soddisfare le

Development all’interno della BL Coating Additives.

discussione tra un collega tecnico e il barattolo.

esigenze dei clienti in termini di colore,

“Le innovazioni non si limitano più solo ai prodotti

Nel video, il tecnico di laboratorio ha chiesto

brillantezza e durabilità, gli esperti di

o ai processi finiti, ma riguardano la capacità

il miglior suggerimento al barattolo per un

laboratorio devono creare miscele complesse

di proporre soluzioni sotto forma di nuovi

additivo antischiuma per una vernice per legno

da formulare con i giusti additivi. Sono

servizi e modelli di business”. I ricercatori si sono

all’acqua. Il barattolo ha dato la sua risposta, ha

possibili migliaia di combinazioni, molto più di

concentrati sulle sfide quotidiane riguardanti la

fornito al tecnico una selezione di prodotti e ha

quanto il cervello umano possa considerare.

composizione di rivestimenti e vernici e hanno

ordinato un campione.

© Evonik

quotidiana in esperti di chimica e utilizzarli

2 1

24

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

“A quel tempo, alle domande rispondeva un collega che si trovava dietro un muro”, rivela Kröhl. “Era una soluzione un po’ improvvisata, ma volevamo testare la nostra idea in modo concreto con i clienti e ottenere rapidamente un feedback”. Il video è stato condiviso con un determinato numero di clienti e sono state poi condotte interviste strutturate. L’idea ha suscitato grande interesse. Questa sorta di approvazione ha incoraggiato gli sviluppatori ad addentrarsi in un territorio inesplorato. “Siamo esperti di vernici e rivestimenti, ma non di assistenti vocali”, afferma Kröhl. “Ecco perché avevamo messo in conto anche un eventuale fallimento del progetto. Tuttavia, sia noi che i nostri clienti vedevamo un potenziale così grande che eravamo disposti ad assumerci il rischio”. L’obiettivo era quello di sviluppare un prototipo di assistente in tempo per European Coating Show, la fiera più importante al mondo nel settore delle vernici e dei rivestimenti. Non si trattava di un compito facile, perché i sistemi di riconoscimento vocale convenzionali non erano ancora in grado di gestire un vocabolario specialistico. “Gli assistenti tradizionali non riescono a capire il nostro linguaggio”, afferma Kröhl. Ad esempio mostrano tutti i loro limiti quando si fanno domande su argomenti come dispersione, reologia o resine siliconiche e possono, nella migliore delle ipotesi, fornire solo generiche informazioni.

Impianto automatizzato per valutare coating L’unità di sperimentazione ad alto rendimento dedicata alla valutazione delle formulazioni presso il dipartimento Coating Additives costituisce un’importante banca dati per l’assistente vocale dedicato al settore coating. Questa unità, che si trova nella sede Evonik di Essen in Goldschmidtstrasse, dosa le materie prime, prepara le formulazioni e caratterizza le vernici applicate (fig. 1). Tutto questo processo è eseguito in modo completamente automatico secondo un programma definito con precisione che può essere riprodotto in qualsiasi momento. Come risultato, l’unità può eseguire la composizione di una media di 120 campioni in 24 ore. I risultati possono essere richiamati e riprodotti in qualsiasi momento. Se questi dati vengono collegati a COATINO™, i clienti possono ricevere quotidianamente dati aggiornati sulle composizioni delle singole vernici. Il linguaggio tecnico e il riconoscimento vocale sono stati altri due ostacoli da superare nello sviluppo di COATINO™,

Figura 2: Assistente di laboratorio digitale: grazie ai moderni metodi offerti dalla scienza dei big data e dall’apprendimento automatico, COATINOTM raccomanda sempre l’additivo più adatto tra le più svariate opzioni, consentendo ai ricercatori di lavorare in modo più mirato e di raggiungere un risultato efficace più rapidamente.


“Gli assistenti tradizionali non riescono a

i ricercatori hanno dapprima iniziato a

in ordine di priorità (fig. 2). “COATINO™ sa

capire il nostro linguaggio” sostiene Oliver

strutturare tutte le informazioni disponibili e

dirmi quale additivo è più adatto alla mia

Kröhl, Responsabile Del Progetto COATINO™

a inserirle in un enorme database. Nella fase

composizione e alle mie esigenze. Può quindi

“Devono fare molto di più per sviluppare

successiva, hanno reso possibile il recupero

darmi delle raccomandazioni fondate”,

la formulazione di una vernice. Se non si

di queste informazioni tramite una funzione

sostiene il dr. Blanda. Una volta trovato il

conoscono le proprietà dei componenti e le

di controllo vocale.

prodotto desiderato, l’utente può comunicare a

loro interazioni, non saranno di nessun aiuto in laboratorio”.

Prevenzione di schiuma, graffi e colature

Training per un’applicazione globale

COATINO™ tramite comando vocale e ordinare un campione, richiamare direttamente la relativa scheda tecnica via e-mail o avere la

Ad esempio, se si chiede all’assistente

consulenza di un esperto. “Siamo convinti che le

“Quale additivo è adatto per l’inchiostro da

soluzioni digitali orientate al cliente consentano

Vernici, lacche e altri rivestimenti sono

stampa?”, il sistema deve ovviamente essere

alle persone di discutere tra loro in modo più

costituiti essenzialmente da quattro

in grado di capire ogni parola. Tra le altre

efficiente sulle soluzioni innovative”, afferma

componenti: solventi, leganti, pigmenti e

cose, COATINO™ ha dovuto così imparare

Kröhl.

additivi. Ad esempio, i solventi servono a

che “additivo” designa una determinata

mantenere gli smalti allo stato liquido e

categoria di componenti dei rivestimenti.

Nuove composizioni dal database

evaporano dopo l’applicazione della vernice,

Nella fase successiva, l’assistente deve

Il prototipo di COATINO™ è stato messo a

favorendone l’asciugatura. I pigmenti danno

accedere ai propri dati, effettuare ricerche

punto giusto in tempo per l’inizio di European

alla vernice il colore desiderato. I leganti sono

tra di essi, creare collegamenti adeguati e

Coating Show. “Lo abbiamo presentato subito a

utilizzati per garantire la perfetta adesione al

assegnare i dati a un risultato eventualmente

un gruppo selezionato di nostri clienti”, spiega

substrato delle vernici. Questi componenti

rilevante. A tale scopo, suddivide prima

il dr. Blanda. Invece di un barattolo di vernice,

sono incolore e legano la vernice con il

la sequenza dei suoni in componenti più

gli utenti hanno potuto comunicare le proprie

substrato. Gli additivi costituiscono la più

piccoli e conduce poi una ricerca tra i dati

esigenze a un tablet tramite microfono.

piccola percentuale di una formulazione.

sulla base delle proprietà caratteristiche.

“Il feedback è stato persino migliore di quanto

Anche se rappresentano meno del 5%

Come altra sfida particolare, COATINO™

sperato. Siamo stati in grado di acquisire alcuni

del totale, svolgono comunque un ruolo

deve essere in grado di comprendere non

dei clienti come primi utenti che metteranno

di primo piano. Gli additivi eliminano la

solo i nomi tedeschi nel caso nominativo, ma

alla prova l’assistente”. Trasmetteranno le

schiuma quando viene applicata la vernice.

anche negli altri casi. I ricercatori vogliono

loro esperienze al dr. Blanda e al suo team.

Inoltre impediscono l’agglomerazione dei

anche assicurarsi che inflessioni o l’accento

“Volevamo coinvolgere i clienti fin dall’inizio”,

pigmenti nella vernice. Rendono i rivestimenti

di chi parla non ostacolino il risultato.

rivela Blanda. “Un progetto del genere può

tixotropici, quindi facili da applicare, ma

L’obiettivo finale è quello di permettere a

funzionare solo se anche i clienti sono convinti

impediscono che si formino colature mentre

COATINO™ di comprendere le pronunce

che vada a loro vantaggio”. Nel 2020 i ricercatori

si asciugano su superfici verticali. Altri additivi

dei clienti in tutto il mondo. A queste sfide

prevedono di rendere disponibile COATINO™

possono rendere i rivestimenti più resistenti

si aggiungono le differenze nella velocità,

per l’intero settore coatings.

ai graffi. A seconda della composizione, i

nell’intonazione e nel contesto specifico in

vari componenti influenzano gli effetti degli

cui si trova chi parla. “Il processo di training

Ad ogni modo, lo sviluppo del sistema

altri elementi. Il numero di combinazioni

mette i nervi a dura prova”, afferma Kröhl.

continuerà a pieno ritmo. “Quando si utilizzano

possibili è enorme. Anche se durante lo

“Dopo l’esito positivo del test con il nostro

gli assistenti digitali, si creano continuamente

sviluppo di una formula di una vernice

collega di Shanghai, è andata male con i

idee per nuove funzioni”, afferma Kröhl.

vengono presi in considerazione solo dieci

colleghi di Essen”. Negli ultimi due anni, lo

Ad esempio, COATINO™ potrebbe non solo

agenti indurenti, dieci leganti, dieci pigmenti

sviluppo e il training di COATINO™ sono stati

fornire le composizioni esistenti, ma anche

e dieci additivi, questi numeri si traducono

eseguiti congiuntamente dal dipartimento

suggerirne di proprie. I ricercatori potrebbero

in 10.000 combinazioni possibili, senza

e da una società esterna di sviluppo di

testare queste miscele suggerite direttamente

tenere conto delle variazioni nei rapporti dei

Berlino. L’assistente ha superato il primo

in laboratorio e migliorarle per l’uso personale.

componenti utilizzati. “I clienti hanno idee

importante test di sviluppo in occasione della

“COATINO™ potrebbe un giorno diventare

molto precise sulle caratteristiche che deve

presentazione del prototipo alla ECS.

davvero un’entità artificialmente intelligente”,

avere il prodotto finito”, afferma il dr. Blanda.

COATINO™ sa dire molte cose. Alla domanda

sostiene il dr. Blanda. “Ma abbiamo ancora

Al fine di sviluppare un assistente vocale

sugli additivi adatti, non solo presenta un

molta strada da fare per raggiungere questo

funzionale per il settore dei rivestimenti,

elenco di prodotti, ma li comunica anche

obiettivo”.

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© ipcm ®

Foto d’apertura: Un semirimorchio prodotto da Menci.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Applicazione robotizzata e in elettrostatica di vernici base acqua per semirimorchi e casse ribaltabili: la rivoluzione di Menci Alessia Venturi ipcm®

S

ollecitazioni meccaniche, usura da

Da un mezzo di questo tipo il mondo dei

geometriche e numerose saldature nella

aggressioni atmosferiche, carichi

trasporti pretende il massimo: robustezza della

costruzione. La combinazione di queste

gravosi: queste sono le condizioni

costruzione e affidabilità della finitura, che

due caratteristiche, unita ai requisiti di

quotidiane di operatività di un semirimorchio

garantisca nel tempo la protezione necessaria a

qualità molto elevati posti sul rivestimento,

o di un piano mobile e dei loro possibili

evitare l’innesco della corrosione.

complica non di poco la fase di verniciatura,

allestimenti, siano essi una cassa ribaltabile o

I semirimorchi superano i 13 metri di

tradizionalmente effettuata con prodotti

una cisterna (rif. foto d’apertura).

lunghezza, presentano notevoli complessità

liquidi e applicazione manuale.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Menci: l’eccellenza nella lavorazione dell’alluminio

per l’agricoltura, prevalentemente aratri. Una

allestimenti è, inoltre, uno dei principali banchi di prova delle nuove tecnologie di prodotto e di

La capacità di lavorare l’alluminio ha segnato

il futuro dell’azienda, tanto che proseguì negli

impianto per la verniciatura: il passaggio dalle

lo sviluppo di Menci e ne ha caratterizzato

anni senza particolari novità. Neppure l’ingresso

vernici a solvente alle vernici idrosolubili, ad

l’evoluzione dell’offerta: dalle cisterne

in azienda dei tre figli Adriano, Luciano e

esempio, si è compiuto già da molti anni e oggi

ai ribaltabili cava-cantiere, l’impiego di

Francesco, avvenuto negli anni Sessanta, vide

le aziende che scelgono cicli di quest’ultimo

leghe leggere è il marchio di fabbrica del

Menci abbandonare il suo radicamento nel

tipo rappresentano la maggioranza del

costruttore toscano.

settore agricolo.

mercato. Il passaggio dall’applicazione manuale

MENCI & C. SPA nasce nel 1927 a Castiglion

Ma fu proprio questa specializzazione che

all’applicazione robotizzata in elettrostatica e la

Fiorentino, in provincia di Arezzo, su iniziativa

portò, negli anni Settanta, all’allestimento della

digitalizzazione della verniciatura sono altri due

di Geremia Menci, un abile fabbro artigiano

prima cisterna per il trasporto di mangime,

temi caldi degli ultimi anni grazie agli incentivi

che produceva macchine e attrezzature

un evento che segnò il debutto di Menci nel

Il settore dei semirimorchi e dei loro

specializzazione che sembrava segnare anche

mondo del trasporto

stati offerti a chi compie

industriale e aprì nuove

© ipcm ®

che, in tutta Europa, sono investimenti in ottica 4.0.

prospettive produttive.

Questa sopra è la

Il salto qualitativo risale

fotografia della parabola

agli anni Novanta e

evolutiva del reparto di

l’occasione fu offerta da

verniciatura di Menci,

un periodo di crisi del

una delle aziende

settore agricolo, che

principali nel settore

impose di potenziare la

della costruzione di

produzione destinata

semirimorchi, casse

all’utilizzo stradale.

ribaltabili e cisterne

La lavorazione delle

per il settore agricolo

cisterne per il mangime

e industriale. Una vera

aveva sviluppato una

e propria rivoluzione

notevole capacità

per l’assetto produttivo

delle maestranze nella

di questa azienda,

saldatura dell’alluminio

ormai da qualche anno votata all’automazione dei processi (come testimoniano i centri di

e questa competenza

1

consentì di rivoluzionare la produzione di Menci,

Figura 1: Un centro di saldatura robotizzato.

che ha continuato a crescere sviluppando la

saldatura robotizzata

tecnologia della saldatura delle leghe leggere e

inseriti in tempi recenti). Una rivoluzione

nuovi progetti innovativi (fig. 1).

compiuta nel 2018 e operativa da circa 6 mesi, che ha visto la creazione di una squadra di sviluppo che ha coinvolto CMA Robotics di Udine e Wagner SpA per la parte applicativa, Inver1 Sherwin-Williams per la messa a punto del sistema di verniciatura a base acqua. La transizione dal processo manuale al processo automatico, pur non senza qualche criticità, è stata rapida e fluida: oggi Menci ha già trasferito circa il 50% della verniciatura dei semirimorchi alla cabina automatica.

1

Inver è un brand del Gruppo Sherwin-Williams.

Il settore dei semirimorchi e dei loro allestimenti è uno dei principali banchi di prova delle nuove tecnologie di prodotto e di impianto per la verniciatura: il passaggio dalle vernici a solvente alle vernici idrosolubili si è compiuto già da molti anni e oggi le aziende che scelgono cicli di quest’ultimo tipo rappresentano la maggioranza del mercato.”

A partire dal 2001, per rispondere alla richiesta di alcuni clienti che volevano anche semirimorchi in acciaio per impieghi particolarmente gravosi, la produzione iniziò a includere anche questo materiale, limitandone l’impiego ai soli semirimorchi ribaltabili, un settore dove Menci è oggi leader europeo nella gamma da 22 a 60 mc in tutte le possibili combinazioni. La crescita esponenziale di MENCI & C. Spa è avvenuta negli ultimi 10 anni, portandola ai vertici nazionali con 1.800 semirimorchi prodotti nell’anno. Dal 2004 Menci ha iniziato

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© ipcm ®

a esportare i propri manufatti in tutto il mondo, coprendo dapprima tutto il mercato europeo fino ad arrivare, negli ultimi anni, al mercato sudamericano. Nel 2013 Menci è ulteriormente cresciuta inglobando il costruttore veneto Zorzi, con stabilimento a Treviso. Oggi il Gruppo, che include anche Menci Maroc e Menci do Brasil, ha un fatturato consolidato di circa 80 milioni di euro con 280 dipendenti nella sola Italia. “Stiamo spingendo molto sull’internazionalizzazione, puntando su paesi lontani ed economia in fase emergente, per cui abbiamo sviluppato una cisterna appositamente pensata per agevolare e ridurre l’incidenza del trasporto sul costo del prodotto finito” esordisce Francesco Cau, direttore industriale

2 1

di Menci. “Si tratta di un kit cisterna a blocchi, di semplice Figura 2: Una cassa ribaltabile già verniciata è trasportata verso la zona di assemblaggio.

costruzione perché ha elementi strutturali imbullonati, che è possibile spedire in container. Abbiamo pensato di inserire una

© ipcm ®

linea di prodotto dedicata ai paesi in via di sviluppo che sia non solo facile da costruire in loco, perché non necessita di saldature ma che sia anche facile da mantenere”.

La produzione Centri di lavoro per la saldatura robotizzata dei principali componenti, soluzioni all’avanguardia per garantire l’assoluta qualità e conformità ISO 9001 del prodotto, estrema cura di ogni dettaglio per manufatti che siano esteticamente perfetti e ottimi da impiegare (fig. 2). Questa la filosofia produttiva di Menci. I prodotti che distinguono l’azienda sono: - semirimorchi con casse ribaltabili in lega leggera e in acciaio; - semirimorchi con pianale mobile; - telai per cisterne;

3 1

- cisterne per il trasporto di mangime e sfarinati per uso animale. Figura 3: Un telaio all’interno di un forno d’essicazione.

“I due siti produttivi italiani si distinguono per il livello di personalizzazione del prodotto. Se qui a Castiglion Fiorentino

© ipcm ®

con il marchio Menci produciamo telai e casse standard, il sito di Treviso a marchio Zorzi è specializzato in una produzione altamente personalizzata, che parte spesso da un foglio bianco” spiega Cau. “Produciamo sia telai acciaio, che costituiscono circa l’80% della produzione complessiva (fig. 3), sia in alluminio. Anche le casse ribaltabili e le cisterne possono essere prodotte in acciaio, con sezione tonda, o in alluminio, con sezione quadrata e cubature più lunghe. La scelta del materiale costruttivo dipende ovviamente dal tipo di carico cui è destinato il mezzo. La dimensione massima dei semirimorchi è di 13,60 m, del telaio ribaltabile di 11,5 m mentre le cisterne raggiungo i 12,5 m”. “Il nostro ciclo produttivo parte dagli estrusi in alluminio, lavorati su due centri di lavoro a 5 assi, e dalla piegatura delle lamiere

4 1

in acciaio. In questo modo prepariamo i kit che servono per

Figura 4: I due robot di verniciatura installati nella cabina a secco lunga 20 metri.

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formare i primi assiemi saldati. Dopo la saldatura della struttura, procediamo con una sabbiatura manuale in due grandi cabine


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

5 1

Figura 5: Le centraline di programmazione e di comando dei due robot.

che ospitano telai, casse e cisterne sia in acciaio sia alluminio” prosegue Cau. “Per l’alluminio abbiamo messo a punto un processo di sabbiatura estremamente delicato, con una graniglia metallica piramidale apposita. I piani mobili in alluminio, invece, sono carteggiati a mano. Le casse in alluminio tipicamente non sono verniciate ma quando lo sono, la sabbiatura è preceduta da un pretrattamento chimico che consiste in un fosfosgrassaggio con idropulitrice. Il ciclo di verniciatura prevede un ciclo a tre mani, due di fondo e una di smalto, con prodotto liquido idrosolubile bi-componente fornito da Inver Sherwin-Williams. La verniciatura avviene in un’area dotata di tre cabine manuali con i relativi 3 forni di essiccazione, e di una nuova cabina robotizzata, con miscelazione automatica e sistema di applicazione elettrostatico, che costituisce l’investimento impiantistico più recente di Menci”.

Il sistema verniciante: calibrazione del prodotto su misura Il prodotto verniciante utilizzato da Menci sulla cabina robotizzata è lo stesso impiegato nelle cabine manuali. Si tratta di primer e smalto bi-componenti acrilici di ultima generazione, che Inver ha messo a punto per consentirne l’utilizzo anche sull’impianto automatico. “Grazie al lavoro di calibrazione del prodotto eseguito nei nostri laboratori di Minerbio (Bologna), il passaggio dall’applicazione manuale a quella automatica è stato molto fluido” interviene Lorenzo Mori, Amministratore di Invercolor Toscana, una delle società controllate da Inver in partnership con uomini della propria rete vendita per poter fornire in modo capillare al mercato di riferimento un livello di servizio estremamente elevato,


6 1 © Menci

Figura 6: Rendering della struttura portante con i due robot posizionati.

nebbia salina” interviene Giuliano Grandi, Area

conservando però le peculiarità della casa madre. “I due prodotti sono applicati con uno spessore totale delle tre mani compreso fra 120 e 130 micron. I colori applicati sono tantissimi, in quanto la produzione di Menci è altamente personalizzata dal punto di vista della finitura e il cliente può scegliere qualsiasi tipo di tinta, anche fluorescente” prosegue Lorenzo Mori. “Inver fornisce anche i colori della gamma Scania, Volvo e DAF poiché tutte le cisterne che attrezzano uno dei loro veicoli deve essere in perfetto colour matching con la motrice”. “La particolarità del sistema di verniciatura di Menci è che il fondo è stato messo a punto per offrire una distensione ottimale del successivo strato di smalto. Nonostante questi prodotti siano applicati ad alto spessore su superfici sabbiate, conferiscono al prodotto una finitura estetica ottimale e raggiungono le 700 ore di resistenza in

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Inver ha vissuto tutto il percorso di sperimentazione delle vernici liquide idrosolubili, che nacquero negli anni Settanta come prodotti per applicazione ad immersione. Inver, al contrario, si lanciò fin da subito nella sperimentazione delle vernici a base acqua per applicazione a spruzzo: nonostante i risultati iniziali disastrosi, poiché le materie prime allora disponibili non erano d’aiuto, l’azienda ci credette e, di conseguenza, oggi risulta fra i primi della classe per esperienza e know-how nella tecnologia idrosolubile, con circa l’80% della sua produzione.”

Manager e Invercolor Manager di Sherwin-Williams. “Questo risultato eccellente dipende dal grado di macinazione del prodotto, ossia dalla sua finezza, che determina poco assorbimento dello smalto, quindi un risultato estetico eccellente. Sia il fondo sia lo smalto, inoltre, utilizzano lo stesso catalizzatore isocianato che favorisce ulteriormente l’intimità che si crea fra gli strati. Fino a due anni fa le cisterne erano carteggiate a mano dopo l’applicazione del fondo: era necessario un giorno intero per la sola carteggiatura. Oggi, grazie alla nostra messa a punto del sistema verniciante, Menci può applicare in automatico un ciclo bagnato su bagnato con un appassimento fra una mano e l’altra di circa due ore, e un appassimento finale di almeno 40 minuti in forno a 30°C per far evaporare tutta l’acqua, prima dell’essiccazione finale in forno per 1 ora a 50°. L’appassimento finale è


eosmarketing.it

FOCUS ON TECHNOLOGY

un’operazione fondamentale per raggiungere la necessaria qualità del film di vernice.” prosegue Mori. “L’azienda lavora con un capitolato interno che può essere personalizzato in base alle richieste del mercato o dei clienti. Ad esempio, in alcuni casi richiedono spessori totali fino a 350 micron. Per queste esigenze particolari Inver fornisce un fondo epossidico idrosolubile in grado di raggiungere con due mani uno spessore di 250-300 micron da secco” conclude Giuliano Grandi. “Inver ha vissuto tutto il percorso di sperimentazione delle vernici liquide idrosolubili, che nacquero negli anni Settanta come prodotti per applicazione ad immersione. Inver, al contrario, si lanciò fin da subito nella sperimentazione delle vernici a base acqua per applicazione a spruzzo: nonostante risultati iniziali disastrosi, poiché le materie prime allora disponibili non erano d’aiuto, l’azienda ci credette e, di conseguenza, oggi risulta fra i primi della classe per esperienza e know-how nella tecnologia idrosolubile, con circa l’80% della sua produzione costituita da vernici liquide base acqua a basso contenuto di

© Wagner

co-solvente, anche per applicazione elettrostatica”.

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7 1

Figura 7: Sui robot sono installate pistole automatiche GA 4000 aircoat di Wagner.

. sas

www.pspsverniciature.it


© ipcm ®

dei nostri prodotti: la generazione e i test dei programmi di verniciatura richiedono molto tempo, infatti stiamo inserendo una nuova figura professionale che si occuperà solo della programmazione dei robot di verniciatura e saldatura. Riusciamo comunque già a verniciare 4 o 5 telai al giorno e stiamo mettendo a punto la verniciatura delle prime casse”. I due robot di verniciatura CMA Robotics sono installati all’interno di una cabina a secco di 20 metri di lunghezza per 7 metri di larghezza con plenum di immissione aria dall’alto, aspirazione a pavimento e tre livelli di filtrazione (cielo, pavimento e pareti, fig. 4). Il progetto di automazione è stato realizzato

8 1

per eseguire la verniciatura di svariati telai di

Figura 8: Miscelazione e alimentazione della vernice avvengono tramite sistema isolato aquacoat.

camion e cassoni di grandi dimensioni che possono variare da una lunghezza di 4 metri fino a 13,6 metri.

Applicazione robotizzata ed elettrostatica: una rivoluzione operativa

a lavorare in parallelo con le cabine

I robot utilizzati sono i CMA GR6100 che hanno

manuali” spiega Francesco Cau di Menci.

un’area di lavoro molto ampia, sono certificati

“L’attivazione del robot è un processo che

Atex zona 1 categoria 2G, e sono programmati

“Abbiamo inserito l’automazione nella

non dominiamo ancora al 100% a causa

offline (fig. 5). Il polso del robot è cavo per

verniciatura 6 mesi fa, continuando tuttavia

della variabilità geometrica e dimensionale

permettere ai tubi di alimentazione vernice

WAGNER ha fornito a Menci un sistema applicativo derivato dall’esperienza accumulata in 40 anni di attività relativamente ai sistemi elettrostatici, nonché legata allo sviluppo delle vernici all’acqua. La scelta di un sistema completamente isolato è stata fatta per agevolare la creazione dell’effetto elettrostatico che viene in aiuto alla copertura di parti geometricamente complesse. La vernice in tensione, infatti, viene attirata anche da quelle zone nascoste dove la pistola non arriva, garantendo un perfetto avvolgimento del pezzo e la riduzione dell’overspray.”

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9 1

Figura 9: La centrale vernici.


© Wagner

FOCUS ON TECHNOLOGY

di passare all’interno del polso, agevolando l’ingresso dello stesso negli spazi stretti. I telai da verniciare, infatti, sono molto complessi e gli spazi di movimento minimi (fig. 6). “Per coprire tutta la lunghezza di lavoro richiesta da Menci abbiamo associato ai due robot, uno che vernicia da un lato e uno che vernicia dall’altro, e anche sopra e sotto a seconda dei casi, due carri orizzontali, ognuno con una corsa di 18 metri, che costituiscono il 7° asse” specifica Daniele Donato, Project Manager di CMA Robotics. “Abbiamo quindi fissato l’unità carri + robot in alto, su una robusta struttura in acciaio in modo da non occupare il pavimento, visto che la cabina è

10 1

dotata di impianto di aspirazione a terra. Con tale configurazione siamo riusciti a rientrare

Figura 10: I moduli di comando delle miscelatrici Intellimix di Wagner.

nelle dimensioni minime della cabina richieste dal cliente, ossia larghezza interna 6,8 metri,

alimentazione della vernice avvengono tramite

modo che i carrelli siano posizionati sempre

sistema isolato aquacoat (fig. 8). La scelta di

“L’impianto possiede un perno di fissaggio a

nella posizione corretta. L’impianto vernicia

un sistema completamente isolato è stata

terra con interruttore che invia il segnale di

tramite un sistema automatico in elettrostatica

fatta per agevolare la creazione dell’effetto

“pezzo in posizione” al quadro di controllo dei

Intellimix di Wagner, con cambio colore gestito

elettrostatico che viene in aiuto alla copertura

dall’opzione CMA di interfaccia di colloquio”.

di parti geometricamente complesse. La vernice

“Il sistema applicativo fornito

© ipcm ®

robot” conclude Donato “ideato per fare in

filtro)”.

© Wagner

lunghezza 20,9 metri e altezza 5,7 metri (sotto

a Menci deriva dall’esperienza accumulata in 40 anni di attività da Wagner relativamente ai sistemi elettrostatici, nonché legata allo sviluppo delle vernici all’acqua” interviene Roberto Mattioli,

11 1

Figura 11: Primo piano di un telaio verniciato.

responsabile area di Wagner SpA. “Si tratta di un sistema di applicazione di

in tensione, infatti, viene attirata anche da

prodotto idrosolubile 2k in alta pressione

quelle zone nascoste dove la pistola non arriva,

con ausilio di aria. Le pistole automatiche

garantendo un perfetto avvolgimento del pezzo

GA 4000 aircoat, posizionate sul braccio dei

e la riduzione dell’overspray”.

robot, utilizzano aria di polverizzazione a bassa

“Fondo e smalto utilizzano lo stesso catalizzatore,

pressione ma erogano il prodotto con ugelli

pertanto vi è un’unica alimentazione per

airless ad alta pressione (fig. 7). Miscelazione e

entrambi. È stata prevista la possibilità di un

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della scelta, perché il robot ci consente

colore jolly con fusti più piccoli per richieste di produzione fuori standard” prosegue Roberto Martinelli di Protek di Laterina Pergine Valdarno, Arezzo, distributore Wagner che si è occupato dell’installazione e del service. “Il sistema elettronico di miscelazione e controllo è connesso ai misuratori di flusso tramite cavi a fibra ottica per garantirne l’isolamento. Il sistema consente la massima precisione dei rapporti di catalisi oltre a fornire tutte le indicazioni di consumi, tempi ciclo e produttività dell’impianto. I prodotti sono prelevati direttamente dai fusti di fornitura posizionati nella centrale vernici, dotati di agitatori per mantenere la viscosità richiesta (fig. 9). Le macchine di dosaggio Intellimix ricevono i prodotti da pompe pneumatiche ad alta pressione. Attraverso i misuratori a fibra ottica, controllano la quantità di prodotto alimentata alle pistole, dosando in percentuale il

Il cambio colore si genera dal dialogo tra la macchina Intellimix e i robot CMA. Il processo è automatico e dura circa 3 minuti. La stazione di lavaggio automatico delle pistole è posizionata a metà cabina: i robot si posizionano sul sistema che recupera il prodotto di lavaggio per evitare l’inquinamento della cabina. È stata infine prevista una postazione manuale con pistola elettrostatica per eventuali esigenze di ritocco.”

di aumentare la produttività e soprattutto di avere costanza qualitativa. Inoltre, il risparmio di prodotto grazie all’applicazione elettrostatica è notevole, quantificabile nell’ordine del 20/30%, con i conseguenti vantaggi in termini anche di emissioni e manutenzioni della cabina. Certo, il risultato ottimale, ossia quello di caricare sui robot e industrializzare le ricette di verniciatura per ogni tipologia di telaio cassa o cisterna che produciamo, è ancora lontano. Ma sono passati solo sei mesi dal collaudo”. “Il problema più spinoso sarà adeguare la capacità produttiva” conclude Francesco Cau (fig. 12). “Attualmente lavoriamo su due turni nelle cabine manuali e due turni nella cabina automatica, dove però i robot sono occupati sia per la per produzione sia per i test. In un futuro breve la cabina robotizzata lavorerà su due o tre turni mentre

la ricetta della vernice lo

l’area manuale lavorerà

© ipcm ®

catalizzatore per quanto richiede (fig. 10)”.

solo per le produzioni

“Il cambio colore si

fuori standard, ad

genera dal dialogo tra

esempio per quei

la macchina Intellimix e

telai che produciamo

i robot CMA” conclude

in quantitativi minimi

Mattioli. “Il processo è

e per cui non vale la

automatico e dura circa

pena sviluppare un

3 minuti. La stazione di

programma apposito

lavaggio automatico delle

sul robot. Sicuramente,

pistole è posizionata a

in questa fase di

metà cabina: i robot si

industrializzazione, ci è

posizionano sul sistema

di grande aiuto il servizio di assistenza tecnica dei

che recupera il prodotto di lavaggio per evitare

nostri partner tecnologici

12 1

nonché i corsi di

l’inquinamento della cabina. Abbiamo infine previsto una postazione manuale con pistola

Figura 12: A capotavola Francesco Cau. Da sinistra a destra: Roberto Martinelli di Protek, Francesco Mori, Lorenzo Mori e Giuliano Grandi di Sherwin-Williams, Roberto Mattioli di Wagner Spa, Alessia Venturi di ipcm e Nicolas Berneschi di Protek.

formazione che Inver ha fatto ai nostri verniciatori direttamente presso la loro sede di Minerbio

elettrostatica per Menci. “Impianti così grandi e complessi

(Bologna) su procedure, difettosità e controllo

presentano problematiche altrettanto

qualità”.

grandi e complesse, soprattutto perché

“Si tratta di un servizio esclusivo offerto da

è necessario gestire lo sviluppo con

Inver ai propri clienti” commenta Giuliano

tutti i partner del progetto e trovare un

Grandi, Area Manager e Invercolor Manager di

“Il passaggio all’applicazione robotizzata

compromesso sulle diverse soluzioni

Sherwin-Williams. “Il programma di formazione

della vernice è stato un cambiamento molto

possibili che ci conducano a ottenere

prevede che ogni 2 anni i partecipanti ricevano

importante per Menci” afferma Maurizio

il processo il più stabile possibile con

un aggiornamento direttamente presso la loro

Niquoziani, responsabile di produzione di

la qualità attesa. Siamo molto contenti

azienda”.

eventuali esigenze di ritocco (fig. 11)”.

Aumento della produttività, costanza qualitativa e risparmio di prodotto

36

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


Powder coating lines since 1976.

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ON THE ROAD TO ipcm

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n. 58

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

39



SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

42

ANALYSIS I problemi della verniciatura della plastica

44

FOCUS ON TECHNOLOGY Diffusione delle pratiche migliori di verniciatura, analisi tecnica dei nuovi polimeri per un risultato di finitura eccellente e fidelizzazione di un unico fornitore: la missione di GHE-PA nel settore dei materiali plastici

52

HIGHLIGHT OF THE MONTH Continuità operativa, trasferimento delle conoscenze e consapevolezza del marchio: il trait d’union della strategia di Varnish

58

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Il processo di polimerizzazione dei rivestimenti in polvere Ultra Violet, Ultra Fast e Ultra Low Bake di Stahl a confronto

64

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Processo di lavaggio di componenti per interni auto in plastica integrato nelle linee di verniciatura a letto piano: la tecnologia a getto di neve di anidride carbonica migliora la qualità e la produttività

66

FOCUS ON TECHNOLOGY New System Painting: quando la robotizzazione degli impianti diventa sinonimo di versatilità produttiva e ripetibilità dei risultati

72

SUSTAINABILITY Il primo impianto europeo di metallizzazione della plastica conforme alla normativa REACH

78

FOCUS ON TECHNOLOGY Un nuovo impianto di verniciatura per favorire la crescita nel settore della metallizzazione di plastica e vetro

86

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE Fotoiniziatori per applicazioni di polimerizzazione UV ad alte prestazioni

BRAND-NEW

© ipcm ®

89


© American Chemistry Council

ANALYSIS

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

I problemi della verniciatura della plastica Clifford K. Schoff Schoff Associates – Allison Park (PA) – Stati Uniti

C

oloro che verniciano materie plastiche

e il proprio grado di verniciabilità. Poiché le

con oli, polvere di carteggiatura e altri

o formulano vernici per sé sanno che la

energie e le polarità della superficie sono

tipi di sporco. Inoltre, plastificanti o altri

plastica è molto diversa dai metalli e può

inferiori, molte materie plastiche tendono

componenti possono venire in superficie

essere molto più difficile da verniciare. Le vernici

a presentare più problemi di bagnabilità e

nel tempo. Questi contaminanti superficiali

applicate sulla plastica presentano molti degli

adesione rispetto ai metalli pretrattati.

devono essere rimossi. Tuttavia, non tutte

stessi problemi di quelle applicate sui metalli,

I substrati devono essere puliti per garantire

le protuberanze o le irregolarità su una

ma presentano anche un certo numero di

una buona adesione del rivestimento e ridurre

superficie verniciata sono dovute allo sporco.

ulteriori problematiche. Una delle difficoltà della

al minimo i difetti. Ciò è particolarmente

Occasionalmente, ciò che sembra sporco

verniciatura della plastica è rappresentata dal

vero per le materie plastiche, che possono

proviene in realtà da danni superficiali

fatto che ci sono moltissime plastiche differenti in

presentare agenti distaccanti sulle loro

causati da problemi di stampaggio o dalla

uso, ciascuna con le proprie proprietà superficiali

superfici e sembrano avere grandi affinità

cattiva gestione dei pezzi.

42

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


ANALYSIS

Le materie plastiche sono comunemente

conduttivi se il topcoat deve essere applicato

raffreddamento delle aree con supporto e di

pulite con un lavaggio ad acqua seguito dal

elettrostaticamente. L’applicazione può influire

quelle prive è diverso. Ciò si traduce in gradienti

passaggio di una salvietta imbevuta di solvente.

sull’aspetto in modi che variano dall’uniformitĂ

di temperatura significativi in queste aree che,

Questo processo normalmente garantisce

all’orientamento delle lamelle di alluminio o di

a loro volta, causano gradienti di tensione

la verniciabilitĂ , ma deve essere verificato

mica. Spesso questi problemi sono attribuiti

superficiale che guidano la distensione. Il risultato

periodicamente per determinare se i pezzi sono

alla vernice, ma è possibile risolverli regolando

è la formazione di “gradiniâ€? notevoli e/o differenze

veramente puliti. Sono stato in un certo numero

le pressioni e le portate di atomizzazione e

di colore lungo i contorni dei rinforzi. Tempi di

di impianti dove non lo erano. Il processo di

ottimizzando il rapporto tra di esse. Le pistole

appassimento piĂš lunghi e temperature di cottura

pulizia stesso può causare problemi. I residui

e le coppe possono produrre schizzi e gocce

piĂš elevate hanno contribuito a ridurne la visibilitĂ .

di detergente possono inficiare l’adesione,

simili a sporcizia, specialmente se sono usurate

La gassificazione è un difetto simile in apparenza

provocare macchie d’acqua e contribuire ad altri

o danneggiate (non insolito nelle aziende di

alla fioritura, ma le sostanze volatili provengono

problemi legati all’aspetto. Ăˆ utile controllare i

verniciatura della plastica).

da sotto il rivestimento organico. Esistono

pezzi manualmente dopo il lavaggio, ma testare

Difetti come craterizzazione, crepe, telegrafia,

anche forme di gassificazione che si verificano

la bagnabilitĂ con uno dei numerosi metodi

popping e delaminazione si verificano

su acciaio zincato, ma ne abbiamo riscontrato

disponibili è ancora meglio. La tecnica standard

praticamente su tutti i substrati. Ulteriori difetti

una presenza maggiore sui substrati in plastica.

prevede la misurazione degli angoli di contatto

riscontrati con la verniciatura di materie plastiche

Il difetto, di solito, si presenta come un cratere

di vernice, acqua o solvente sulla superficie

comprendono lettura della fibra, visibilitĂ della

o una fioritura del solvente, ma un attento

dei pezzi (vedere gli standard ASTM D7334 e

linea di giunzione, gassificazione e micro-popping.

esame al microscopio di una sezione trasversale

D7490), ma richiede attrezzature specifiche e

La lettura della fibra nei rivestimenti su compositi

spesso mostra un piccolo foro che arriva fino al

non è pratico sul campo. Ci sono diversi test

ricchi di fibre è un caso speciale di telegrafia.

substrato. Qualsiasi plastica che abbia bolle o

di bagnabilitĂ /non bagnabilitĂ piĂš semplici

Le fibre di vetro nel composito vengono

pori vicino alla superficie presenta la possibilitĂ

in ASTM D7541 che possono mostrare se il

amplificate invece di essere nascoste. Questo può

che si verifichi questo difetto. La prevenzione

lavaggio è efficace. Questo documento descrive

essere un difetto nel composito, in quanto le fibre

di solito dipende dall’uso di un primer che sigilli

tecniche con tampone di cotone, pennarello e

sono troppo vicine alla superficie, ma di solito si

bene la superficie.

prelievo che simulano l’applicazione di un film

verifica quando i solventi nella vernice penetrano

I micro-pop sono bolle, protuberanze o fori

bagnato. Le tecniche con tampone e pennarello

e gonfiano la superficie producendo un effetto

molto piccoli che appaiono nel rivestimento,

disponibili in commercio sono semplici e rapide

simile alla comparsa della grana del legno.

spesso durante la fase di cottura. Ad occhio

e sono particolarmente utili per i test sul campo

Ăˆ importante utilizzare un primer che non causi di

nudo, il risultato potrebbe essere un riflesso

o su superfici curve, irregolari o porose in cui

per sĂŠ il problema e funzioni bene come barriera

sfocato o una superficie che non appare

non è possibile misurare gli angoli di contatto.

per impedire ai solventi contenuti nel topcoat di

perfetta. Potrebbe essere utile mantenere

Le tecniche di applicazione del rivestimento

raggiungere il composito.

il film “apertoâ€? piĂš a lungo usando solventi

su materie plastiche sono simili a quelle

La visibilità della linea di giunzione è un difetto

leggermente piĂš lenti.

usate per i metalli (cioè pistole a spruzzo

particolare che si verifica durante la cottura di

convenzionali, airless, pistole elettrostatiche

pezzi in plastica con rinforzi.

o campane, verniciatura a spruzzo o a

Il supporto incollato funge da dissipatore di

immersione). Tuttavia, sono necessari primer

calore e il comportamento di riscaldamento e

Š 2019 American Coatings Association, Inc. Questo articolo è stato pubblicato originariamente sulla rivista CoatingsTech ed è stato ristampato su licenza dell’American Coatings Association.

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© ipcm ®

Foto d’apertura: La società GHE-PA collabora da anni con AkzoNobel per lo sviluppo e la ricerca delle tinte più particolari, difficili da trovare nei campionari delle aziende concorrenti.

FOCUS ON TECHNOLOGY

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Diffusione delle pratiche migliori di verniciatura, analisi tecnica dei nuovi polimeri per un risultato di finitura eccellente e fidelizzazione di un unico fornitore: la missione di GHE-PA nel settore dei materiali plastici Monica Fumagalli ipcm®

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N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm ®

S

ulle pagine della nostra rivista

un elemento non secondario per la

abbiamo più volte descritto

fidelizzazione di un fornitore unico

la sinergia che si crea tra

perché con Moreno Scarpettini, titolare

l’applicatore e il fornitore di prodotti

di ErreEsse e Luca Gori, agente - e

vernicianti. Se, da un lato, il verniciatore

oggi anche con gli altri componenti

beneficia del rapporto che si instaura

del team AkzoNobel, come Christian

con un partner affidabile, dall’altra il

Balestrini, specialista tecnico, Fabrizio

fornitore, oltre a fidelizzare il cliente,

Mattusi, Sales Manager Industrial

può trovare in quest’ultimo uno

Coatings e Luca Albertini, Sales Industrial

“sperimentatore” attento - e a volte

Coatings per l’Italia – si è instaurata

critico - sull’utilizzo dei propri prodotti.

una collaborazione che va oltre il mero

Quando un verniciatore si trasforma

rapporto commerciale tra fornitore e

in promotore delle vernici applicate,

cliente”.

il connubio diventa perfetto: il caso

“GHE-PA non si limita a ricevere ed

presentato di seguito descrive l’attività

applicare le vernici che forniamo

di verniciatura e sverniciatura in conto

– precisa Moreno Scarpettini

terzi di GHE-PA Srl, azienda di Sesto

di ErreEsse. É infatti uno degli

Fiorentino (Firenze) specializzata superfici di materiali diversi, dalle leghe ferrose alla plastica, dal legno all’MDF. L’azienda ha trovato nei prodotti del

interlocutori più attenti del nostro

1

da circa 30 anni nel trattamento di

portfolio clienti. Per le caratteristiche

Figura 1: Alcuni dei manufatti verniciati da GHE-PA: la società toscana tratta i materiali più diversi.

e distributore di questa linea di prodotti nelle province di Arezzo, Firenze, Siena e Prato, il fornitore ideale. “Da circa 15 anni – afferma Vanni Burrini, titolare della società toscana – abbiamo scelto di applicare esclusivamente le vernici liquide a marchio Salcomix perché offrono elevate prestazioni e sono in grado di coprire l’ampio spettro delle lavorazioni di GHE-PA (rif. foto d’apertura)”.

Fornitore esclusivo di vernici liquide: i motivi della scelta

più diversi - dal navale alla GDO,

fino ai manufatti più particolari, come

miglior soluzione ai problemi di verniciatura, Moreno Scarpettini, socio di ErreEsse Colorificio

target di nicchia che coinvolge i settori dal biomedicale all’arredamento

marchio Salcomix di AkzoNobel la in particolare delle materie plastiche, e in

della sua produzione, rivolta ad un

Per le caratteristiche della produzione GHE-PA, rivolta ad un target di nicchia che coinvolge i settori più diversi, la sperimentazione dei prodotti e la ricerca di soluzioni applicative innovative sono all’ordine del giorno. Il compito del team Salcomix non è solo quello di accompagnarli nella scelta, ma anche di studiare i cicli più performanti adatti ai nuovi substrati che sono sottoposti di volta in volta alle loro lavorazioni.”

“Abbiamo iniziato a utilizzare i prodotti Salcomix

gli sportelli bancomat e le pompe dei distributori di benzina, e all’oggettistica di piccole dimensioni, come le fibbie per scarpe, solo per citarne alcuni (figg. 1 e 2) – la sperimentazione dei prodotti e la ricerca di soluzioni applicative innovative sono all’ordine del giorno. Il nostro compito non è solo quello di accompagnarli nella scelta, ma anche di studiare i cicli più performanti adatti ai nuovi substrati che sono sottoposti di volta in volta alle loro lavorazioni”.

Flessibilità e know-how: la soluzione del terzista per i piccoli lotti La passione per la verniciatura della famiglia

in via esclusiva nel 2006 – ricorda Burrini –

Burrini ha radici profonde.

perché ci sembrarono la soluzione migliore

applicabile su materiali diversi, come plastica e

“Io e mio padre, fondatore di GHE-PA

alle problematiche di fornitura e consegna

ferro: in GHE-PA utilizziamo i prodotti Salcomix

– prosegue Burrini – siamo da sempre

della merce che riscontravamo con altri

per rivestire il 95% dell’intera produzione. Le

convinti che la conoscenza approfondita e

fornitori. Inoltre, il rapporto con Salcomix ci

stesse caratteristiche sono state mantenute da

consapevole delle operazioni di verniciatura sia

garantiva il supporto di un’azienda riconosciuta

AkzoNobel, da 3 anni subentrata nella gestione

fondamentale non solo per noi e per il nostro

a livello globale e dotata di un laboratorio

di questa gamma di vernici. Anche l’agente

staff, ma anche per i responsabili delle aziende

tecnologicamente avanzato, oltre che in grado

Salcomix Stefano Baglioni e il distributore

che ci commissionano la finitura dei propri

di fornire una linea di prodotti vernicianti

per il nostro territorio sono rimasti gli stessi,

manufatti.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

45


© ipcm ®

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Da tempo, insieme

Verniciatura a 360°: la struttura impiantistica di GHE-PA

ai responsabili di

La dotazione di GHE-PA è completa: 7 impianti di verniciatura per

AkzoNobel, stiamo

l’applicazione delle vernici liquide e polveri, un robot antropomorfo a

portando avanti

6 assi per la verniciatura a polvere (fig. 4), 5 sabbiatrici in linea per la

una battaglia

sabbiatura con graniglia di acciaio fine, corindone bruno e corindone

per diffondere

2000, oltre a una piccola sabbiatrice che funziona con graniglie di plastica,

una maggiore

utilizzata per la sverniciatura dei supporti più delicati dove lo strato

consapevolezza

superficiale anodizzato deve rimanere intatto, infine un impianto di

e conoscenza

vibrofinitura. Lo stabilimento toscano presenta inoltre un impianto per la

relative agli

sverniciatura termica, uno per quella chimica e un forno pirolitico.

interventi applicativi,

“Abbiamo in gestione anche una società di zincatura galvanica– prosegue

perché spesso ci

Burrini - dove si eseguono interventi su manufatti di medie dimensioni

confrontiamo con

come, per esempio, i carrelli della spesa Esselunga (fig. 5), per cui siamo

operatori di settore

tra i fornitori principali.

privi di approccio

Grazie a questa struttura e alla scelta di prodotti vernicianti dalle

tecnico alla

prestazioni elevate possiamo trattare i materiali più diversi, garantendo il

verniciatura e che,

rispetto delle specifiche richieste.

nella selezione dei la propria scelta

Figura 2: Applicazione manuale su componenti di piccole dimensioni.

esclusivamente

© ipcm ®

preventivi, basano

2 1

sui costi. Stiamo cercando di

diffondere l’idea che il trattamento superficiale dell’oggetto è ciò che ne stabilisce l’aspetto estetico, a sua volta determinante per i comportamenti di acquisto: esso rappresenta il primo contatto visivo con l’oggetto ed è anche il primo elemento che si deteriora. Perciò è importante conoscere i processi produttivi che ne stabiliscono la qualità e la durabilità (fig. 3)”. Grazie a questa mentalità all’avanguardia, la società toscana è diventata

3 1

un punto di riferimento per le aziende del territorio circostante. “Know-how e flessibilità sono le chiavi del nostro successo: abbiamo

Figura 3: La conoscenza dei processi applicativi è uno degli aspetti fondamentali della politica aziendale di GHE-PA.

strutturato l’azienda suddividendola in base ai materiali da trattare le richieste dei clienti nel minor tempo possibile”.

Da tempo, insieme ai responsabili di AkzoNobel, GHE-PA sta portando avanti una battaglia per diffondere una maggiore consapevolezza e conoscenza relative agli interventi applicativi, perché la società toscana si trova spesso a confrontarsi con operatori di settore privi di approccio tecnico alla verniciatura e che, nella selezione dei preventivi, basano la propria scelta esclusivamente sui costi.”

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N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

proprio allo scopo di rendere più snello il flusso produttivo e soddisfare

4 1

Figura 4: Robot antropomorfo a 6 assi per l’applicazione delle vernici in polvere.


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

5 1

Figura 5: Carrelli della spesa trattati nel reparto di zincatura.

Un esempio su tutti: pochi giorni fa abbiamo ottenuto la qualifica per i processi di verniciatura anticorrosiva marina da Fincantieri di Monfalcone e da Calzoni di Bologna, società leader nel mercato Aviation&Defence per i sistemi di movimentazione navale e di segnalazione luminosa. Anche in questo caso, la partnership con AkzoNobel è stata decisiva: da circa 3 anni utilizziamo i prodotti anticorrosivi del marchio International Paint, di cui siamo applicatori certificati. Le due aziende del settore navale, tra le principali in Italia, volevano qualificare un applicatore in grado di lavorare con cicli anticorrosivi che soddisfacessero i requisiti imposti dalle marine militari inglese, americana e australiana: il fatto di essere applicatori certificati International Paint e di poter garantire un grado di sabbiatura Sa 2,5, con una sabbiatrice dedicata, le ha convinte che GHE-PA sarebbe stata la scelta giusta”.

La verniciatura della plastica: le nuove problematiche In GHE-PA uno dei reparti più attivi è quello della verniciatura della plastica, che ricopre circa il 45% della produzione complessiva.


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SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Dopo diversi anni di esperienza accumulata in questo settore e il perfezionamento di un ciclo applicativo standard, Burrini spiega come si trovi oggi ad affrontare nuove problematiche relative alle caratteristiche dei materiali: “Ci occupiamo del rivestimento delle plastiche poliuretaniche da oltre 20 anni (fig. 6). Il nostro ciclo tradizionale prevede una fase di carteggiatura, il lavaggio con il prodotto Plastic Cleaner di AkzoNobel, l’applicazione del fondo poliuretanico 2k ad alto solido Salcomix GL62 0160 o GL62-0180, che favorisce la seconda fase di carteggiatura e l’applicazione del topcoat finale con vernici della serie 729/732, con cui soddisfiamo il 90% del fabbisogno dell’azienda. Nella maggior parte dei casi, i manufatti da noi trattati sono posizionati in esterno e si trovano ad affrontare le situazioni climatiche più diverse, passando dai 30 °C sottozero in Norvegia e Russia e raggiungendo i 4550 °C in Africa Settentrionale: non abbiamo mai ricevuto reclami perché con AkzoNobel abbiamo perfezionato un sistema verniciante in grado di garantire la migliore adesione meccanica possibile”. “Una delle criticità attuali del mondo della plastica - precisa Christian Balestrini - è l’introduzione nel mercato di materiali sempre più elaborati finalizzati all’abbassamento dei costi di produzione: si tratta nella maggior parte dei casi di polimeri provenienti dai Paesi asiatici che arrivano nei nostri stabilimenti privi dell’etichettatura necessaria per conoscere le caratteristiche del materiale e il tipo di rivestimento che vi può essere applicato. Qui interviene il laboratorio di Salcomix: tramite analisi IR può risalire alla famiglia di polimeri a cui il pezzo è riconducibile e, di

6 1

conseguenza, al tipo di tensione superficiale che è in grado di sopportare, proponendo all’applicatore il prodotto migliore da utilizzare per il suo rivestimento”.

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Figura 6: La verniciatura della plastica corrisponde a circa il 45% dell’intera produzione.

In GHE-PA uno dei reparti più attivi è quello della verniciatura della plastica, che ricopre circa il 45% della produzione complessiva. Dopo diversi anni di esperienza accumulata in questo settore e il perfezionamento di un ciclo applicativo standard, l’azienda si trova oggi ad affrontare nuove problematiche relative alle caratteristiche dei materiali.”

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7 1

Figura 7: I materiali plastici trattati da GHE-PA sono principalmente ABS e Baydur®.

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


© AkzoNobel

FOCUS ON TECHNOLOGY

8 1

Figura 8: Il nuovo spettrofotometro lanciato da Salcomix.

Materiali plastici: le novità del settore I materiali plastici trattati da GHE-PA sono principalmente ABS e Baydur® (fig. 7). “In questo momento riceviamo molti manufatti in Baydur® continua il titolare di GHE-PA - un polimero termoindurente che, una volta trattato, diventa molto poroso ed è quindi difficile da rivestire. L’utilizzo di questo polimero poliuretanico si sta diffondendo con sempre maggior insistenza nel mercato. Anche in questo caso con il team di AkzoNobel abbiamo studiato il ciclo di verniciatura più adatto: il pezzo arriva ai nostri reparti dopo essere uscito dalla macchina di stampaggio. Eseguiamo la sbavatura e la carteggiatura, stucchiamo eventuali difettosità e applichiamo il fondo poliuretanico di AkzoNobel e, successivamente, la finitura con vernice acrilica bicomponente della serie 729/732 oppure 821: questi prodotti consentono un ampio raggio di utilizzo e permettono di sopperire anche ai piccoli difetti superficiali che sono dovuti alla porosità del materiale trattato. Nell’eventualità che il ciclo concordato con il cliente lo preveda, viene applicata una mano di trasparente tixo lucido spazzolabile (GP31 0430), come finitura finale. Per quanto riguarda, invece, la verniciatura dei pezzi in ABS, al ciclo standard si aggiunge un intervento di vibrofinitura con chips ceramici di porcellana, funzionale alla rottura e alla variazione della tensione superficiale: si tratta di un’operazione molto delicata che serve sia come sbavatura che come pretrattamento alla successiva verniciatura”.


I vantaggi di una rete capillare

© ipcm ®

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

“I vantaggi della partnership con AkzoNobel non si fermano alla qualità dei prodotti, alla certezza del risultato finale e al supporto tecnico” commenta Burrini. Un ulteriore benefit è determinato dalla rete capillare di distribuzione dei prodotti di cui AkzoNobel si serve e che è qui rappresentata dal Colorificio ErreEsse”. “I nostri distributori – interviene Albertini - offrono un servizio fondamentale di affiancamento del cliente, che avviene sempre insieme al tecnico specializzato. Sono inoltre in grado di fornire anche il più piccolo lotto di vernice nel più breve tempo possibile grazie al sistema tintometrico polivalente

9 1

Figura 9: Da destra: Alessia Venturi di ipcm, Christian Balestrini di AkzoNobel, Moreno Scarpettini di ErreEsse Colorificio, Vanni Burrini di GHE-PA, Luca Gori di ErreEsse e Luca Albertini di AkzoNobel.

Salcomix”. Oltre alla strumentazione tradizionale, ErreEsse Colorificio dispone di 2 tintometri industriali automatici. “Realizziamo internamente il 90% delle tinte richieste – dichiara Scarpettini - in modo da ridurre in maniera decisiva i tempi di consegna. Il sistema automatico permette inoltre di azzerare il margine di errore”. “Per contribuire a semplificare l’attività del colorificio – puntualizza Albertini - Salcomix sta attualmente lanciando sul mercato un nuovo spettrofotometro chiamato AM Vision, che consentirà di ottenere la tinta desiderata ancora più velocemente e con una maggiore accuratezza in termini di prestazioni (fig. 8). Il software dello strumento è stato studiato

degli operatori dei trattamenti di superficie

Nel percorso di educazione alla verniciatura che GHE-PA sta portando avanti, essere consapevoli di avere a disposizione non solo prodotti efficaci, ma anche consulenti e tecnici che ritengano fondamentale la formazione è stato, ed è tutt’ora, un grande contributo alla ricerca di specializzazione degli operatori dei trattamenti di superficie.”

da AkzoNobel per le carrozzerie, quindi, in

(fig. 9). Molti aspetti non devono essere sottovalutati, ad esempio la comunicazione tra produttore e verniciatore, necessaria perché i nostri interventi siano efficaci e conducano ai risultati desiderati. Il rapporto con AkzoNobel subirà un ulteriore salto di qualità perché GHE-PA sta allestendo un laboratorio, che sarà messo a disposizione di ErreEsse e dove sarà possibile effettuare le prove preliminari per validare i nostri cicli: dai banchi di riscontro in granito agli spessimetri, dai rugosimetri alla strumentazione necessaria per le prove di strappo – tutto è finalizzato

particolare, per le tinte metallizzate e perlate,

a rendere la produzione sempre più

e rappresenterà una svolta anche nel mondo

“Nel percorso di educazione alla verniciatura

flessibile e veloce. Inoltre, nel rispetto della

della verniciatura della plastica”.

che stiamo portando avanti – conclude Burrini

nostra missione aziendale, terremo corsi

- essere consapevoli di avere a disposizione

di formazione interni per istruire il nostro

Conclusioni

non solo prodotti efficaci, ma anche consulenti

staff a un utilizzo adeguato degli strumenti.

A fronte di questo connubio di lunga durata

e tecnici che ritengano fondamentale la

Perché per GHE-PA la formazione e la

con il proprio fornitore, GHE-PA è diventata una

formazione è stato, ed è tutt’ora, un grande

conoscenza delle best practice del settore

promotrice dei prodotti Salcomix.

contributo alla nostra ricerca di specializzazione

restano al primo posto”.

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N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine



© Varnish

Foto d’apertura: Varnish (Galliate, NO), è specializzata nella verniciatura della plastica conto terzi, offrendo anche servizi di stampaggio e assemblaggio dei componenti.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Continuità operativa, trasferimento delle conoscenze e consapevolezza del marchio: il trait d’union della strategia di Varnish Barbara Pennati ipcm® Da un’intervista con Luca Maitan, titolare di Varnish Srl (Galliate, Novara)

L’

avvento della tecnologia e la

tecnologia e sulla gestione del problema: è

pratiche di Business Continuity, quindi una

conseguente automazione dei processi

necessario considerare il quadro generale,

resilienza organizzativa tale da permettere

hanno portato con sé nuove pratiche

allargando la riflessione anche alle risorse

una continuità operativa a 360 gradi, sia a

che gli imprenditori hanno dovuto mettere in

umane e ai processi aziendali nel loro

livello di processo sia a livello di creazione di

atto per poter gestire al meglio le eventuali

complesso, e a come prevenire e prepararsi ad

tutele e valori per tutte le parti interessate,

interruzioni dei processi industriali. Tuttavia,

affrontare eventuali problematiche. Un’impresa

dai collaboratori al cliente finale, in ottica non

il tempo e l’esperienza hanno dimostrato che

che voglia comunicare e garantire affidabilità

solo di gestione del problema, ma anche di

non basta concentrarsi esclusivamente sulla

e solidità deve quindi attuare anche le migliori

prevenzione dello stesso.

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N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


© ipcm ®

HIGHLIGHT OF THE MONTH

questo motivo eseguiamo test in laboratorio (fig. 2) per validare i cicli di verniciatura a seconda delle caratteristiche del pezzo, a partire dalla preparazione del supporto, che prevede l’impiego di sistemi di pulizia a CO2 e flammatura (fig. 3)”.

“Abbiamo iniziato verniciando componenti in plastica per il settore motociclistico, aprendoci in seguito al settore automotive, che tutt’oggi rappresenta per noi un settore molto importante, che ci ha permesso di sviluppare un know-how molto esteso (fig. 4)”, continua Maitan. “Il nostro obbiettivo ora è quello di trasferire tutte le conoscenze acquisite in questo settore, rinomatamente molto

1

esigente dal punto di vista della qualità e della

Figura 1: Da sinistra: Marco Pintori, direttore generale di Varnish, Chiara Maitan e Luca Maitan, titolari di Varnish.

finitura, anche ad altri settori dove la finitura superficiale sta acquisendo un valore sempre più strategico, come in quello dei trasporti, ad esempio ferroviari (fig. 5), dell’alta moda o delle attrezzature sportive”.

Varnish, azienda di Galliate (NO)

in un periodo in cui c’erano poche

specializzata nella fornitura di

aziende che verniciavano questo

componenti in plastica verniciati

materiale”, spiega Luca Maitan,

(rif. foto d’apertura), ha fondato

titolare di Varnish (fig. 1). “I cicli per la

Un approccio lean e sostenibile per un servizio a 360 gradi

la propria attività su tre pilastri

preparazione e la verniciatura della

“Abbiamo inoltre iniziato un processo di rilancio

fondamentali: la promessa di

plastica sono complessi e richiedono

aziendale al fine di proporci non più solamente

Business Continuity, il trasferimento

uno studio attento delle interazioni tra

come verniciatori conto terzi, bensì come

trasversale, in tutti i settori di riferimento,

supporto e prodotto da applicare. Per

fornitori di sistemi integrati. Infatti, su richiesta

acquisito, e la riconoscibilità del marchio.

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del livello di qualità e del know-how

La qualità automotive al servizio di tutti i settori Varnish nasce nel 1975 come verniciatore conto terzi a polvere a Cesano Maderno (MB). All’inizio degli anni Novanta l’azienda si trasferisce a Barlassina (MB), raddoppiando la capacità produttiva e gradualmente abbandonando la verniciatura a polvere per dedicarsi esclusivamente alla verniciatura della plastica nella nuova sede di Galliate, sopperendo all’ingente domanda del mercato a fronte della mancanza di offerta tecnologica e di conoscenze di quel periodo. “Siamo nati come verniciatori conto terzi, specializzandoci col tempo nella verniciatura delle materie plastiche

2 1

Figura 2: Il laboratorio per i test di Varnish.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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© ipcm ®

© ipcm ®

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

dei nostri clienti, offriamo anche stampo e stampaggio, verniciatura e assemblaggio dei componenti”, afferma Maitan. La sede di Varnish di Galliate si estende su 10.000 m2 e a giugno sono stati inaugurati i nuovi uffici del gruppo (fig. 6). L’azienda dispone di 4 impianti di verniciatura, progettati dal gruppo Varnish (fig. 7), in grado di verniciare pezzi di dimensioni fino a 3000x2000x600 mm. Tre impianti sono automatici, dotati di robot antropomorfi, mentre uno è manuale, dedicato alla verniciatura di piccole serie e prototipi. “Due degli impianti automatici sono realizzati in ottica 4.0 e

3 1

ci permettono un approccio

4 1

Figura 3: Il robot antropomorfo di pulizia CO2 e flammatura.

lean oltre che una versatilità

Figura 4: Alcuni particolari automotive verniciati da Varnish.

produttiva maggiore (fig. 8)”, continua Maitan. “Abbiamo inoltre investito fortemente

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al fine di rendere la nostra azienda una realtà sostenibile: i nostri impianti sono dotati di ossidatori termici rigenerativi (RTO) per il trattamento delle sostanze organiche volatili che sono recuperate e utilizzate per la combustione, riducendo l’impatto ambientale e garantendo al contempo una maggiore efficienza energetica. Inoltre, siamo certificati IATF 16949 e abbiamo passato un audit sulla sostenibilità di uno dei più importanti gruppi automobilistici europei”.

5 1

Figura 5: Profili trattati da Varnish destinati ai treni ad alta velocità.

54

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

La sede di Varnish di Galliate si estende su 10.000 m2 e a giugno sono stati inaugurati i nuovi uffici del gruppo. L’azienda dispone di 4 impianti di verniciatura, progettati dal gruppo Varnish, in grado di verniciare pezzi di dimensioni fino a 3000x2000x600 mm. Tre impianti sono automatici, dotati di robot antropomorfi, mentre uno è manuale, dedicato alla verniciatura di piccole serie e prototipi.”


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HIGHLIGHT OF THE MONTH

6 1

Figura 7: Gli impianti automatici sono dotati di robot antropomorfi di verniciatura.

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© ipcm ®

Figura 6: I nuovi uffici del gruppo, inaugurati a giugno.

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SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

tecnologico e qualitativo richiesto�,

costellata di cambiamenti, a partire

afferma Luca Maitan. “Abbiamo

dalle sedi, fino alla verniciatura,

poi posto sempre piĂš attenzione

passando dai settori di riferimento

“Varnish ha una storia importante alle

al tema della sostenibilitĂ ,

e dai servizi offerti. Ciò che non è

spalle, che ha conosciuto alti e bassi,

certificandoci e sviluppando

mai cambiato è la volontà di offrire

ma il nostro obbiettivo è sempre stato

tecnologie che garantiscono

ai nostri clienti e collaboratori un

quello di garantire ai nostri clienti

efficienza energetica e un minor

valore aggiunto, proponendoci

continuitĂ operativa, che dura ormai

impatto ambientale�.

come partner affidabile e versatile.

da quarant’anni. In questo quadro si

“Collaboriamo inoltre con

Questa volontà è rappresentata

inseriscono la scelta di offrire ai clienti

diverse universitĂ del territorio,

dal marchio Varnish, rimasto il

un servizio completo come fornitori

attraverso bandi di ricerca e

medesimo sin dagli esordi, che

di sistemi integrati e di mettere a

sviluppo. Al momento stiamo

racchiude l’essenza della nostra

disposizione le importanti conoscenze

lavorando su nuove particolari

storia familiare e aziendale come

acquisite nel settore automotive anche

finiture, studiandone la chimica e

sinonimo di qualitĂ , soliditĂ e

a clienti di altri settori che stanno

l’applicazione�, continua Maitan.

servizio da oltre quarant’anni�,

registrando un aumento del livello

“La storia della nostra azienda è

conclude Luca Maitan.

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I valori racchiusi in un marchio da oltre quarant’anni

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Figura 8: Schema di uno dei due impianti automatici realizzati in ottica Industria 4.0 con un approccioblean alla produzione.

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N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

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Salcomix è il marchio di AkzoNobel per un sistema di prodotti vernicianti industriali dal design modulare, che può essere utilizzato per fornire vernici per una grande varietà di applicazioni per l‘industria leggera, in modo rapido e flessibile. Questo è possibile grazie a un sistema di miscelazione che offre una superiore precisione del colore con la massima varietà di prodotto. Salcomix is AkzoNobel's brand for a modularly designed industrial coatings system that can be used to provide paints for a variety of small-industry applications, quickly and flexibly. This is possible thanks to a mixing system that offers superior color accuracy with maximum product diversity.

www.akzonobel.com infosalcomix@akzonobel.com

0087–04019

www.salcomix.com


© Stahl

58

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Il processo di polimerizzazione dei rivestimenti in polvere Ultra Violet, Ultra Fast e Ultra Low Bake di Stahl a confronto Oriol Aixalà and René Rieser Stahl Performance Powder Coatings - Parets del Vallès, Spagna

C

rene.rieser@stahl.com

ome si possono rivestire substrati

all’efficiente processo di polimerizzazione

termosensibili come legni e materiali

e all’applicazione completamente

plastici, senza l’utilizzo di COV? Più di

15 anni fa, Stahl ha iniziato a sperimentare rivestimenti in polvere per sviluppare un’alternativa sostenibile alle vernici a base solvente, fino a produrre innovativi sistemi vernicianti in polvere per rivestire

automatica;

Processo di polimerizzazione di Ultra Violet, Ultra Fast e Ultra-Low Bake

- maggiore efficienza grazie a un processo

Le vernici in polvere Ultraviolet, Ultra

completamente automatizzato e ridotto

Fast e Ultra Low Bake apportano un

costo/unità;

carico termico estremamente ridotto

- rivestimento solido al 100% con utilizzo fino al 99% di polvere.

sul substrato, che le rende applicabili su supporti termosensibili, quali MDF,

una varietà di materiali termosensibili in

compensato, cartongesso e plastica

modo duraturo, sostenibile ed efficiente. I

(fig. 1). Rispetto ai tradizionali processi

rivestimenti in polvere sono applicabili nel settore dell’arredamento, interior design, architettura e automotive (rif. foto di apertura).

I principali vantaggi Le vernici in polvere Stahl, conosciuti con il marchio PermaQure , offrono prestazioni ®

di alto livello e vantano proprietà eccellenti come elevata resistenza all’acqua e alta flessibilità. I principali vantaggi rispetto al convenzionale processo applicativo delle vernici liquide

applicativi di vernici liquide, i processi di

Più di 15 anni fa, Stahl ha iniziato a sperimentare rivestimenti in polvere per sviluppare un’alternativa sostenibile alle vernici a base solvente, fino a produrre innovativi sistemi vernicianti in polvere per rivestire una varietà di materiali termosensibili in modo duraturo, sostenibile ed efficiente.

polimerizzazione di UV, UF e ULB sono eseguiti con un metodo di applicazione verticale che consente di rivestire le forme più complesse (fig. 2).

PermaQure® UV PermaQure® UV è una polvere polimerizzabile UV, applicabile su substrati termosensibili interni ed esterni che presentano limitazioni dovute allo stress termico che possono sopportare. La bassa temperatura di

sono:

fusione da 80° C fino a 110° C, consente

- rivestimento ecologico privo di COV e di

di applicare le polveri UV su materiali

sostanze monomeriche; - ampia libertà progettuale grazie

quali MDF, pannelli OSB, in compensato, In questo articolo Stahl spiega le differenze

truciolari, in cartongesso, pannelli a

all’applicazione verticale, finitura uniforme,

tra i processi di polimerizzazione delle

base di colla, plastica o altri materiali

possibilità di cambiare colore rapidamente

vernici in polvere Ultraviolet (UV), Ultra

compositi.

e di utilizzare qualsiasi materiale;

Fast (UF) e Ultra Low Bake (ULB). A

Le possibilità applicative dei rivestimenti

seconda dell’applicazione, le condizioni

in polvere UV offrono ai designer libertà

mano singola, i processi sono più rapidi:

per ciascun rivestimento possono variare

di progettazione in modo sostenibile,

nessun tempo di asciugatura grazie

notevolmente.

duraturo ed economico.

- poiché si tratta di un rivestimento a

Foto d’apertura: Più di 15 anni fa, Stahl ha iniziato a sperimentare rivestimenti in polvere per sviluppare un’alternativa sostenibile alle vernici a base solvente applicabili in settori quali arredamento, interior design, architettura e automotive.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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Le polveri UV sono generalmente raccomandate laddove sono richieste

© Stahl

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

alte prestazioni a causa di un uso intenso, ad esempio arredamenti per bagni, cucine, uffici e negozi. Il ciclo di riscaldamento utilizzato per fondere una polvere UV è più delicato e, a differenza di quello dei rivestimenti in polvere UF e ULB, separato dal processo di polimerizzazione. Questa latenza intrinseca consente di ottenere finiture di qualità superiore.

PermaQure® UF I rivestimenti in polvere UF offrono nuove opportunità per mobili di alta qualità per la casa e l’ufficio, tra cui complementi da cucina e da bagno, articoli da gioco per bambini e per camere da letto, scrivanie e accessori professionali. Proprio come i rivestimenti ULB, UF è una vernice in polvere termoindurente, ma con temperature di polimerizzazione inferiori comprese tra i 120° C e 130° C e un processo più breve (3-5 minuti invece che 6-8 minuti). I rivestimenti in polvere UF sono applicabili su substrati termosensibili come MDF o legno massello sia per uso interno che esterno.

Test e risultati UV e UF Per garantire che le vernici in polvere soddisfino le richieste più rigorose, Stahl ha condotto vari test per confrontare i loro rivestimenti in polvere UV, UF e ULB con i requisiti dei mobili per ufficio utilizzati in modo intensivo. La tabella 1 mostra i risultati di questi test. Entrambe le vernici in polvere UV e UF offrono una grande resistenza chimica, all’abrasione e ai graffi. Inoltre, mostrano una grande adesione e resistenza all’impatto.

Resistenza alle variazioni di temperatura Poiché i rivestimenti UV e UF sono applicabili sia a materiali interni sia esterni come mobili, è importante che abbiano una forte resistenza alle variazioni di temperatura. Pertanto, Stahl testa i materiali esponendoli a

1

Figura 1: I rivestimenti in polvere Stahl possono rivestire substrati termosensibili come legni e materiali plastici, senza utilizzare COV.

cicli di temperature alternate. Il campione viene testato in una camera climatica che può essere riscaldata fino a +60° C e raffreddata fino a -20° C per 42 volte. Ogni ciclo all’interno della camera comprende:

PermaQure® ULB

- 1 ora di raffreddamento fino a -20° C con una velocità di raffreddamento

I rivestimenti in polvere ULB sono polveri micro

di 1,33 ± 0,1K/min;

testurizzate a bassissima temperatura di polimerizzazione,

- 1 ora di temperatura costante a -20° C;

appositamente progettate per substrati termosensibili

- 1 ora di riscaldamento fino a +60° C con una velocità di riscaldamento di

come MDF o altri materiali compositi per applicazioni

1,33 ± 0,1 K/min;

interne. Con i rivestimenti in polvere ULB, la temperatura

- 1 ora di temperatura costante a + 60 ° C.

usata nel processo di fusione e polimerizzazione è

I risultati non mostrano cambiamenti visibili dopo 42 cicli.

compresa tra 130° C e 140° C.

Test e risultati ULB I rivestimenti ULB offrono una grande resistenza ai danni

I rivestimenti in polvere Ultraviolet, Ultra Fast e Ultra Low Bake apportano un carico termico estremamente ridotto sul substrato, che li rende applicabili su supporti termosensibili, quali MDF, compensato, cartongesso e plastica.”

60

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

meccanici, ai liquidi freddi, all’abrasione, ai graffi e al calore secco e umido. Le prestazioni generali soddisfano i requisiti FIRA 6250 per le superfici orizzontali per uso generale. Nella maggior parte dei casi, le polveri ULB sono consigliate per oggetti poco utilizzati quali scaffali e supporti TV (tabella 1).


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Tabella 1: I risultati dei test DIN ottenuti dai rivestimenti in polvere UV, UF e ULB confrontati ai requisiti richiesti per i mobili da ufficio. I punteggi possono essere letti da una scala da A a F, dove per A si intende il punteggio migliore.

Test Resistenza chimica Resistenza all’abrasione Resistenza ai graffi Resistenza al calore secco Resistenza al calore umido Resistenza all’impatto Solidità alla luce Prova di quadrettatura

Requisiti per arredamento da ufficio DIN 68861 ≤ 1B DIN 68861 ≤ 2B DIN 68861 ≤ 4B DIN 68861 ≤ 7C DIN 68861 ≤ 8B DIN EN 438-2 > 20N ≥ 4 Greyscale DIN 54004 ≥ 6 Bluescale DIN EN-ISO 2409 ≤ GT 1

Standard

Risultati Risultati Risultati PermaQure® UV PermaQure® UF PermaQure®ULB 1A 2B 4B 100°C / 7C 80°C / 8B 22 N 5 Greyscale 7 Bluescale GT0 / GT1

1B 2B 4B 100°C / 7C 80°C / 8B 22 N 5 Greyscale 7 Bluescale GT0 / GT1

1C 2B 4B 70°C / 7C 70°C / 8B 22 N 5 Greyscale 6 Bluescale GT0 / GT1

Comparazione dei processi di polimerizzazione

uniforme lungo il substrato. Ciò è necessario

spruzzo. Passando attraverso la cascata della

per depositare regolarmente particelle dotate

pistola a spruzzo ad alta tensione, le particelle

Prima del processo di verniciatura, la fase di

di cariche elettriche sul substrato a terra. Le

di polvere sono caricate elettrostaticamente e

preriscaldamento porta l’umidità sulla superficie

vernici in polvere UV, UF e ULB sono fluidificate

depositate sulla superficie del materiale. Grazie

del substrato, generando una conduttività

con aria e trasportate all’interno della pistola a

al sistema di riciclo si utilizza, fino al 99% della


© Stahl

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

polvere, mentre la polvere rimanente è raccolta facilmente dai sistemi di recupero

ULB

UF

UV

automatico integrati e riutilizzata senza VOC free

lavaggio. Dopo un eventuale controllo del rivestimento, il substrato verniciato viene

6 to 8 minutes

quindi trasportato da un convogliatore verticale alla zona di fusione. e polimerizzazione avvengono nella stessa posizione: i substrati rivestiti con le polveri fusione e polimerizzazione per 3-8 minuti;

Con i rivestimenti UV, i substrati rivestiti entrano nella zona a raggi UV dopo la fusione. La polvere inizia immediatamente a reticolare ed è polimerizzata in pochi secondi (fig. 3). Poiché la temperatura è inferiore durante la polimerizzazione, la polvere ha a disposizione un tempo maggiore per aderire intorno ai bordi,

3 to 5 minutes

VOC free

3 to 5 minutes

process time

130 - 140°C

120 - 130°C

80 - 110°C

Indoor use

Indoor & outdoor use

Indoor & outdoor use

process temperature

Good range

process temperature

Wide range

of possible substrates for application

of possible substrates for application

of possible substrates for application

Good chemical resistance

High chemical resistance

Very high chemical resistance

Very good scratch resistance

Very good scratch resistance

Very good scratch resistance

High wet and dry heat resistance

Very high wet and dry heat resistance

Very high wet and dry heat resistance

Limited range of finishes

Good range of finishes

Broad range of finishes

business key benefit

Lower capital investment

Lower capital investment & energy and time saving

business key benefit

No food contact material approval

No food contact material approval

Food contact material approval

mentre per le vernici UF sono necessari solamente 3-5 minuti.

free

process time

Limited range

ULB rimangono nella zona riscaldata di

VOC

process time

process temperature

Con i rivestimenti ULB e UF, le fasi di fusione

business key benefits

Energy and time saving

dando un risultato finale più uniforme I substrati sono poi raffreddati nell’apposita

2 1

Figura 2: I rivestimenti UV, UF e ULB a confronto.

3 1

Figura 3: Il processo di polimerizzazione del rivestimento UV.

62

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

in polvere, i primer liquidi a base acqua aiutano a sigillare e bloccare la superficie contro i difetti porosi, a fermare lo sviluppo della fibra e a migliorare gli aspetti di finitura del rivestimento. Test specifici sulla composizione del materiale, resistenza superficiale, densità e umidità mostrano qual è il primer più adatto.

Test delle condizioni di lavorazione su larga scala Per ottenere una finitura di alta qualità con la polimerizzazione UV, UF e ULB è necessario scegliere i materiali e le polveri giusti, nonché il supporto tecnico e l’impianto corretti. Il Centro di Eccellenza Stahl è in grado di valutare i risultati in condizioni operative su vasta scala, sia per sistemi di verniciatura a

© Stahl

area e i prodotti sono pronti per il trasporto.

Per ottenere un migliore legame tra il substrato e lo strato di rivestimento

l’uso di detergenti e di accurati processi di

rispetto ai rivestimenti sopracitati.

Pretrattamento

polvere personalizzati sia per soluzioni standard in base ad accurati report di fattibilità e valutazioni teoriche.


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© acp systems

Foto d’apertura: Quando integrati in una linea di verniciatura esistente tutti i parametri di processo, come la velocità dei flussi di aria compressa e anidride carbonica, il tempo del ciclo di lavaggio, l’angolazione del getto e le sequenze di movimento, possono essere regolati su misura a seconda della geometria del componente da verniciare.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Processo di lavaggio di componenti per interni auto in plastica integrato nelle linee di verniciatura a letto piano: la tecnologia a getto di neve di anidride carbonica migliora la qualità e la produttività Doris Schulz Schulz.Presse.Text, Korntal - Germania

A 64

doris.schulz@pressetextschulz.de

causa degli elevati standard di qualità, del sempre più complesso

nelle linee di verniciatura a letto piano sta diventando un problema importante.

design dei componenti, nonché dei mutati materiali e strutture dei

Inoltre, sempre più OEM richiedono processi di lavaggio automatici. Adatta

rivestimenti, il lavaggio dei componenti in plastica per automotive

per applicazioni 4.0, la tecnologia quattroClean a getto di neve di CO2 soddisfa

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

facilmente tutte queste necessità. Il sistema

verniciatura, l’impiantista o l’operatore possono

per assicurare una superficie pulita in modo

di lavaggio, modulare e molto compatto, può

decidere di montare il sistema su un asse

omogeneo e con una qualità di prima categoria,

anche essere integrato nelle linee di verniciatura

esistente oppure di integrarlo in un robot.

anche quando si tratta di rivestimenti sofisticati

esistenti (rif. foto di apertura).

come ad esempio i piano lacquer.

Indipendentemente che si tratti di verniciatura

Affidabile, economico e con risultati di lavaggio uniformi

a spruzzo classica con prodotti a solvente o ad

Poiché generata come sottoprodotto dei processi

acqua, di vernici UV ad asciugatura rapida, di

chimici o della produzione di energia dalla

rivestimenti PVD o di vernici fotoluminescenti

biomassa, l’anidride carbonica liquida utilizzata

istantaneamente a pressione atmosferica, a

per design giorno/notte – oggi esistono sempre

in questo processo è neutra dal punto di vista

processo concluso i componenti sono asciutti e

più modi per aggiungere delle caratteristiche

ambientale. Non infiammabile, non corrosiva e

subito pronti per la ionizzazione o la verniciatura.

decorative, funzionali o individuali ai componenti

atossica, l’anidride carbonica è alimentata tramite

in plastica per interni destinati al settore auto.

l’ugello circolare antiusura a due componenti

Tuttavia, gli standard di qualità dei rivestimenti

di acp system e si espande in uscita formando

Applicazione su misura – adatta anche a componenti leggeri

non sono mai stati così alti. Per questo motivo il

sottili cristalli. Questi sono aggregati da un getto

Il design modulare di quattroClean gli permette

lavaggio dei componenti prima della verniciatura

circolare di aria compressa e accelerati a velocità

di essere adattato perfettamente alle esigenze

sta diventando un processo sempre più cruciale

supersonica. Quando il getto non abrasivo di

dei suoi utilizzatori. Tutti i parametri di processo,

a letto piano. Questo perché il livello di pulizia superficiale dei pezzi da verniciare

contaminanti sono rimossi ed eliminati da un’unità di aspirazione integrata, che previene la ricontaminazione. Poiché la CO2 sublima

come la velocità dei flussi di aria compressa

© acp systems

nelle linee di verniciatura convenzionali

Grazie alla forza aerodinamica del getto, i

e anidride carbonica, l’angolazione del getto e le sequenze di movimento –

influenza in modo decisivo i risultati di

possono essere regolate a seconda delle

verniciatura. Non sorprende quindi che

esigenze di verniciatura e salvate come

sempre più produttori di veicoli si aspettino

ricetta di lavaggio nel controller. Anche

che le specifiche per questi componenti

la gamma della serie di ugelli è scalabile

comprendano un processo di lavaggio

automaticamente a seconda delle

integrato.

geometrie dei componenti. Con questo grado di flessibilità si possono lavare intere

Un sistema di lavaggio salvaspazio e a secco – adatto anche al retrofitting Un sistema di lavaggio convenzionale che utilizza un prodotto acquoso e un’asciugatura a valle ha dei limiti. Da un lato è un processo costoso, energivoro

superfici – o aree specifiche – anche di componenti delicati, minimizzando nel contempo il consumo di aria compressa e

1

Figura 1: Per le applicazioni in linee di verniciatura a letto piano si possono usare una o più serie di ugelli, a seconda delle necessità. La potenza regolare del getto su tutta la superficie da lavare garantisce risultati uniformi.

anidride carbonica. Il sistema è adatto anche all’applicazione in ambito di Industria 4.0; tramite interfacce Profibus o Profinet, può essere collegato all’unità di controllo della linea di verniciatura

e ingombrante. Dall’altro, i residui liquidi sono ancora presenti quando i componenti

neve e aria compressa impatta la superficie del

o al sistema di pianificazione della produzione.

giungono alla verniciatura, pregiudicando

pezzo alla temperatura di -78,5 °C, si verifica una

Ciò permette agli stabilimenti produttivi di

il risultato finale. Per questi motivi alcuni

combinazione tra effetto termico, meccanico, di

funzionare in modo completamente automatico,

impiantisti di verniciatura vedono una valida

sublimazione e solvente.

senza la necessità di interventi manuali.

alternativa nel sistema ecologico a getto di

Questi quattro meccanismi di lavaggio

Grazie al suo processo di lavaggio affidabile

neve di CO2 quattroClean di acp systems

permettono al sistema quattroClean di

e su misura a seconda della geometria dei

AG. Il sistema utilizza un processo a secco e

rimuovere in modo affidabile i contaminanti

componenti, nonché alla possibilità di essere

senza residui per lavare in linea le aree dei

pellicolari, come residui di agenti distaccanti,

integrato in una linea di verniciatura esistente, il

componenti che richiedono un successivo

silicone e impronte digitali, e i contaminanti

sistema quattroClean di acp compie un grande

rivestimento. Il suo design compatto, nonché le

particolati, come polvere e pelucchi.

passo verso la soddisfazione degli elevati

flessibili opzioni di alimentazione dell’anidride

Quando integrato in una linea di verniciatura a

standard di rivestimento attuali. Allo stesso

carbonica e dell’aria compressa, facilitano la

letto piano si possono usare una o più serie di

tempo offre un grande potenziale per rendere

sua integrazione in linee di verniciatura nuove o

ugelli, a seconda delle necessità (fig. 1).

i processi di rivestimento più economici e più

esistenti. A seconda dei requisiti del processo di

Il getto è applicato uniformemente su tutta l’area,

sensibili in tema di risorse.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

65


© ipcm ®

Foto d’apertura: New System Painting è specializzata nella verniciatura conto terzi di materie plastiche.

FOCUS ON TECHNOLOGY

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

New System Painting: quando la robotizzazione degli impianti diventa sinonimo di versatilità produttiva e ripetibilità dei risultati Barbara Pennati ipcm®

L

a robotizzazione dei processi sta

dell’avvento dell’intelligenza artificiale e

di impiegare tali tecnologie in maniera tale

acquisendo sempre più spazio all’interno

dell’automatizzazione dei processi, per cui

da massimizzare i benefici e ridurne l’abuso.

della società moderna mondiale.

alcuni paventano un’elevata disoccupazione

Tuttavia è fuorviante parlare di sostituzione e

Quello che prima si leggeva nei romanzi

tecnologica, dall’altro sono indubbi i benefici

paragonare l’intelligenza artificiale con quella

di fantascienza di autori visionari oggi si è

portati dalle macchine, sia nella vita quotidiana

umana, in quanto l’uomo è detentore di una

trasformato in realtà, e ci sta proiettando in un

sia in quella aziendale, soprattutto in termini di

caratteristica che difficilmente potrà essere

futuro sempre più smart.

sicurezza, salute e qualità.

trasmessa ai robot: la capacità di rielaborare

Se da un lato rimangano dubbi circa

I robot sostituiranno certamente l’uomo in

le esperienze e le conoscenze in maniera

le ripercussioni a lungo termine

molti ambiti della società, e l’uomo ha il dovere

trasversale, creativa, imprevedibile, sfuggendo

66

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

quindi al meccanicismo e alla mera funzionalità. Forse, come spesso accade, l’equilibrio si incontra a metà strada, nella giusta sintesi tra apporto umano e automatizzazione dei processi. Il percorso di New System Painting si muove proprio in questa direzione. Fondata alla fine degli anni Ottanta dai fratelli De Carli come carrozzeria, a metà anni Novanta, l’azienda inizia un percorso di trasformazione, approcciandosi alla verniciatura dei caschi per il settore delle due ruote. Oggi, New System Painting è gestita dalla seconda generazione della famiglia, dai fratelli Riccardo, Alessandro ed Eleonora De Carli, e si è affermata nel settore della verniciatura conto terzi, specializzandosi nella verniciatura delle materie plastiche (rif. foto d’apertura).

1

Figura 1: Il core business dell’azienda è rappresentato dalla verniciatura di caschi per moto e di protezione.

Negli ultimi anni l’azienda ha ampliato il proprio raggio d’azione, affacciandosi

Recentemente, New System Painting

anche in altri mercati, come quello degli

ha intrapreso un nuovo processo di

elettrodomestici.

trasformazione, con l’obbiettivo di arrivare

“New System Painting si è specializzata principalmente nella verniciatura dei caschi per moto, collaborando con aziende leader di caschi Made in Italy. Il mercato ha però subito una contrazione, dovuta allo spostamento di molte produzioni nei paesi asiatici. Per questo motivo abbiamo diversificato la produzione, trasferendo il know-how acquisito nel settore dei caschi per moto ad altri ambiti industriali come quello degli elettrodomestici e dei beni di consumo, come i phon professionali, e dei caschi di protezione destinati a vigili del fuoco e forze dell’ordine (fig. 1). Oggi si può dire che la verniciatura di caschi resta il nostro core business, tuttavia siamo in grado di trattare prodotti provenienti da svariati settori industriali, dove la qualità richiesta è elevata, proprio grazie alle conoscenze acquisite verniciando caschi da moto”, spiega Eleonora De Carli, Responsabile qualità di New System Painting.

alla completa automatizzazione dei processi

Fondata alla fine degli anni Ottanta dai fratelli De Carli come carrozzeria, a metà anni Novanta, l’azienda inizia un percorso di trasformazione, approcciandosi alla verniciatura dei caschi per il settore delle due ruote. Oggi, New System Painting è gestita dalla seconda generazione della famiglia, dai fratelli Riccardo, Alessandro ed Eleonora De Carli, e si è affermata nel settore della verniciatura conto terzi, specializzandosi nella verniciatura delle materie plastiche.”

di verniciatura. Per raggiungere questo traguardo, l’azienda si è affidata a Lesta Srl di Dairago (MI), realtà specializzata nella robotica per la verniciatura industriale.

Il processo di automatizzazione “La nostra azienda tratta da sempre articoli di medio-alto livello, per i quali la finitura rappresenta un alto valore aggiunto”, afferma Eleonora De Carli. “Tutte le conoscenze che abbiamo appreso dal settore dei caschi, ci hanno permesso di proporci anche ad altri settori industriali dove la finitura gioca un ruolo altrettanto fondamentale.” New System Painting conta quattro impianti di verniciatura, che stanno subendo un graduale processo di robotizzazione (fig. 2). Due impianti sono manuali e dotati di due cabine ciascuno; gli altri due sono invece semiautomatici, dotati ciascuno di una cabina a pistole fisse per l’applicazione del primer o del topcoat in base alle esigenze.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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© ipcm ®

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

tratta manufatti di grandi dimensioni (fig. 4), e un robot a 5 assi su una delle due linee di verniciatura semiautomatica (fig. 5), sebbene siano state mantenute anche le pistole fisse per un ritocco in caso di geometrie complesse. “I robot installati sono robot antropomorfi in auto-apprendimento modello LeBot MV, in grado di lavorare con convogliatore sia in continuo sia a passo”, spiega Marco Morlacchi, sales manager di Lesta. “I robot Lebot MV A6 e MV A5 sono equipaggiati con software di controllo LeCRob RobotManager (fig. 6) e possono operare sia in modalità di programmazione ad auto-apprendimento sia, come nel caso del robot a 6 assi, in

2 1

doppia modalità con auto-apprendimento

Figura 2: New System Painting conta quattro impianti di verniciatura, che stanno subendo un graduale processo di robotizzazione.

e programmazione punto a punto, per la verniciatura di pezzi con geometrie particolari. Inoltre, al fine di garantire un rivestimento

“Verniciamo qualsiasi tipo di materiale

De Carli. “Per questo motivo, al fine di

ottimale del prodotto da verniciare, il software

plastico, sia termoindurente sia

garantire una qualità ancora più elevata,

dei robot è in grado di gestire la rotazione del

termoplastico, e il nostro ciclo standard

la ripetibilità dei risultati e tempistiche

pezzo su convogliatore, sia in continuo sia a

prevede primer, applicazione delle

competitive, abbiamo intrapreso un

passo, mediante un ulteriore asse esterno interpolato.”

di verniciatura, partendo da uno degli

A fine giugno è stato installato anche un

materiali e delle destinazioni d’uso finali,

impianti manuali”.

secondo robot a 6 assi per l’applicazione

offriamo al cliente un servizio a 360 gradi,

A fine marzo è stato installato un robot a

del topcoat trasparente sulla linea manuale,

studiando e personalizzando i nostri cicli

6 assi sulla cabina per l’applicazione del

gemello del primo.

in base alle specifiche esigenze”, continua

primer di uno degli impianti manuali che

In ottica di Industria 4.0, i robot installati

© ipcm ®

processo di robotizzazione degli impianti

© ipcm ®

decalcomanie (fig. 3) e topcoat trasparente. Tuttavia, proprio per la varietà dei

3 1

4 1

Figura 3: L’applicazione delle decalcomanie su beni destinati al mercato degli elettrodomestici.

68

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Figura 4: Il robot a 6 assi di Lesta per l’applicazione del primer su uno degli impianti manuali per manufatti di grandi dimensioni.


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

5 1

Figura 5: Il robot a 5 assi di Lesta, installato su una delle due linee di verniciatura semiautomatica.

sono collegati direttamente al sistema gestionale impiegato da New System Painting. In questo modo, le informazioni relative alla tipologia di articolo da verniciare e relativo programma di verniciatura, vengono inviate direttamente dall’ufficio produzione ai robot. È inoltre possibile monitorare da ufficio tutti i dati di processo derivanti dalla linea di verniciatura.

La robotizzazione per un servizio a 360 gradi “I nostri impianti sono stati adattati per trattare tutte le tipologie di pezzi e offriamo ai nostri clienti servizi su misura, che comprendono lo studio del ciclo più adatto, la proposta colori, che spesso i nostri fornitori creano appositamente per noi e, ove richiesto, anche l’assemblaggio finale. La diversità dei materiali e dei cicli proposti rende la nostra produzione molto versatile e a sua volta ciò richiede grande versatilità da parte dei nostri partner tecnologici”, spiega Eleonora De Carli (fig. 7). “Il nostro obbiettivo è quello di impiegare sempre meno personale sulle linee di verniciatura, per questioni di sicurezza e salute. Piuttosto, vogliamo mettere a frutto le conoscenze acquisite per aprirci sempre di più al mercato, garantendo un alto e costante livello qualitativo”.


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“Con Lesta abbiamo instaurato sin da subito un ottimo dialogo e una grande collaborazione tra i team tecnici, fattori per noi molto importanti in quanto indispensabili qualora dovessero insorgere problemi”, continua De Carli. “Sebbene i robot siano stati installati da relativamente poco tempo, i vantaggi sono stati evidenti sin da subito: ripetibilità dei risultati, organizzazione più mirata, tempistiche competitive e un maggiore risparmio di vernice”. “In futuro miriamo a completare la robotizzazione degli impianti. Al momento stiamo valutando l’installazione di un secondo robot a 5 assi sulla linea di verniciatura semiautomatica. Ciò ci permetterebbe di dedicare un robot all’applicazione del primer e l’altro a quella del topcoat, così come già avviene 6 1

Figura 6: Il software di controllo LeCRob RobotManager.

sulla linea manuale, rendendo la nostra produzione ancora più versatile e all’avanguardia”, conclude Eleonora De Carli.

© ipcm ®

I robot Lebot MV A6 e MV A5 sono equipaggiati con software di controllo LeCRob RobotManager e possono operare sia in modalità di programmazione ad auto-apprendimento sia, come nel caso del robot a 6 assi, in doppia modalità con auto-apprendimento e programmazione punto a punto, per la verniciatura di pezzi con geometrie particolari. Inoltre, al fine di garantire un rivestimento ottimale del prodotto da verniciare, il software dei robot è in grado di gestire la rotazione del pezzo su convogliatore, sia in continuo sia a passo, mediante un ulteriore asse esterno interpolato.”

7 1

Figura 7: Da sinistra: Riccardo De Carli, Responsabile di verniciatura, Eleonora De Carli, Responsabile qualità e Alessandro De Carli, Responsabile di produzione.

70

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine



SUSTAINABILITY

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Il primo impianto europeo di metallizzazione della plastica conforme alla normativa REACH A cura di Coventya Coventya SAS - Villeneuve La Garenne, Francia

automotive@coventya.com

© Coventya

Foto d’apertura: Alcuni anni fa Coventya ha dato inizio a un progetto di ricerca e sviluppo a lungo termine, focalizzato sull’eliminazione dei prodotti contenenti cromo esavalente utilizzati nella metallizzazione di componenti in plastica in applicazioni destinate agli OEM del settore automobilistico.

L’

industria mondiale della finitura del

focalizzato sull’eliminazione dei prodotti

tecnologia di mordenzatura esente cromo, da

metallo è consapevole dei rischi legati

contenenti cromo esavalente utilizzati nella

cui è scaturita una nuova gamma denominata

all’utilizzo del cromo esavalente (CrVI),

metallizzazione di componenti in plastica in

SILKEN BOND.

non solo per motivi ambientali ma anche per

applicazioni destinate agli OEM del settore

motivi legati alla salute delle persone che lavorano

automobilistico (rif. foto d’apertura):

Syncotech, ex WAFA SPAIN, è un’azienda

a stretto contatto con le tecnologie incriminate.

- il primo progetto coinvolse lo sviluppo dei

con sede a Barcellona (Spagna, fig. 1)

Grazie alle iniziative REACH nonché al crescente

processi innovativi al cromo trivalente (CrIII),

che si dedica, insieme ad altre attività, alla

desiderio delle aziende di diventare ecosostenibili,

da cui scaturì l’ampia gamma di tecnologie

metallizzazione di componenti in plastica,

i fornitori di prodotti chimici devono affrontare

TRISTAR. Queste tecnologie sono state a

con una particolare attenzione rivolta alla

la grande sfida di eliminare questa sostanza

disposizione del settore per più di cinque anni,

sicurezza del luogo di lavoro e alla sostenibilità

pericolosa. Coventya è tra questi.

sostituendo con successo il CrVI con il CrIII per

ambientale. Negli ultimi cinque anni Syncotech

Alcuni anni fa Coventya ha dato inizio a un

la finitura decorativa

ha industrializzato, con risultati notevoli, la

progetto di ricerca e sviluppo a lungo termine,

72

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

- il secondo progetto è lo sviluppo di una

gamma di processi TRISTAR di Coventya,


SUSTAINABILITY

© Coventya

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

della chimica a bassa concentrazione di questo processo. Infine, doveva avere una manutenzione semplice e componenti facili da analizzare. Durante la collaborazione annuale sono stati superati due problemi comuni della tecnologia di mordenzatura senza cromo. Per prima cosa è stata sviluppata una fase aggiuntiva che previene la metallizzazione dei telai portapezzi, successivamente è stata implementata una cella di ossidazione nella

1

chimica di SILKEN BOND ETCH, che permette Figura 1: La sede di Syncotech a Barcellona, Spagna.

di avere un processo di mordenzatura stabile e duraturo. Come follow-up al successo ottenuto da Syncotech, è stato poi fornito un aggiornamento del processo SILKEN BOND.

rimpiazzando il CrVI con il CrIII nella parte finale dei suoi processi di finitura decorativa. Nel 2017, alla luce del successo

Sequenza di processo

ottenuto dal cromo trivalente

SILKEN BOND comprende in totale 22 fasi, 9 di

decorativo, Syncotech e Coventya

processo e 13 di risciacquo (fig. 2). Il processo

hanno collaborato a un progetto

©

per l’industrializzazione della

Co ve nt ya

tecnologia di mordenzatura

convenzionale a base di acido cromico prevede invece un totale di 19 fasi, 7 di processo e 12 di risciacquo.

esente cromo (SILKEN BOND).

Ulteriori sviluppi volti a incorporare il

Oggi il team di Coventya può

condizionante SILKEN BOND all’interno

confermare che il progetto è

cromo doveva avere una vita utile lunga e offrire

stato un grande successo e che si tratta della

prestazioni stabili, nonché parametri operativi

diminuire le fasi di processo totali, rendendo

prima linea in Europa per la metallizzazione della

quali tempo e temperatura paragonabili a quelli

così più semplice l’integrazione della tecnologia

plastica conforme REACH ed esente da cromo

del processo convenzionale a base di acido

nelle linee di metallizzazione già esistenti.

esavalente. Durante la collaborazione, durata

cromico.

un anno, le aziende si sono concentrate su

Inoltre, era fondamentale che SILKEN BOND

Cella di ossidazione

importanti obiettivi per garantire il successo del

fosse efficace sia su ABS sia su

Come già spiegato, il processo SILKEN BOND

progetto. La tecnologia di mordenzatura priva di

ABS/Policarbonato sfruttando il vantaggio

richiede l’utilizzo di una cella di ossidazione, che

2 1

Figura 2: Il processo sviluppato da COVENTYA presso SYNCOTECH può essere integrato senza troppe difficoltà in una linea di metallizzazione esistente.

© Coventya

© Coventya

delle fasi di neutralizzazione faranno

3 1

Figura 3: Diagramma della cella di ossidazione che illustra il concetto base e le reazioni controllate per rendere la tecnologia stabile nel lungo periodo.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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SUSTAINABILITY

© Coventya

© Coventya

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

4 1

5 1

Figura 4: Portapezzi senza l’additivo di nuovo sviluppo.

Figura 5: Portapezzi con l’additivo di nuovo sviluppo SILKEN BOND PROTECT.

dà origine ad un processo stabile e ad un sistema duraturo. L’utilizzo di

Questa reazione si verifica solo durante la mordenzatura

una cella di ossidazione offre molti vantaggi. La tecnologia lavora con una

della superficie plastica. L’utilizzo di una cella porosa

concentrazione molto bassa di permanganato (0,3 g/l), quasi 10 volte in

(oxamat) mantiene il CrIII a concentrazioni controllabili.

meno rispetto alle tecnologie concorrenti (fig. 3). Durante la mordenzatura il butadiene sarà ossidato al di fuori della

2. SILKEN BOND

superficie plastica. SILKEN BOND e i mordenzanti tradizionali generano

Mn (VII)

entrambi dei sottoprodotti.

ossidazione

1. Mordenzatura con cromo

Questa reazione è costante, anche durante i periodi di

Cr (VI)

fermo produttivo.

Mn (IV) e altri valori di

© Coventya

Cr (III)

Mn (VI)

6 1

Figura 6: Con il processo SILKEN BOND la superficie mostra una finitura più liscia dopo SILKEN BOND ETCH.

74

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


SUSTAINABILITY

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

L’additivo C stabilizza il sistema, ma crea

bilanciare il sistema ed invertire questa

nonostante i valori di adesione

anche un prodotto che è controllato

tendenza.

ottenuti siano gli stessi di una

dall’unità di ossidazione. L’unità deve

Un additivo di recente sviluppo

pre-metallizzazione tradizionale (fig. 6).

essere sempre in funzione.

aggiunto ad una delle fasi di processo

Le figure 7 e 8 mostrano valori di

protegge il rivestimento del telaio e ne

adesione pari a 14.6 – 17.2 N/cm per

previene la metallizzazione (figg. 4 e 5).

l’ABS e 7.2 – 8.0 N/cm per il PC/ABS. Il

Metallizzazione dei telai Ad oggi la sfida più grande che

processo SILKEN BOND ha superato

Syncotech e Coventya Spain hanno

Adesione

dovuto affrontare è stata impedire la

Tutti gli OEM del settore auto

parte di OEM e segmenti di mercato

metallizzazione dei telai. Nel processo

includono tradizionalmente nelle loro

diversi.

convenzionale di pre-metallizzazione

specifiche dei valori di riferimento per i

Il confronto tra i peeling test è riassunto

il cromo esavalente proveniente dalla

test da shock termico e peeling,

in figura 9. Il test è stato eseguito a

mordenzatura ‘avvelena’ il rivestimento

per individuare il grado di efficacia del

90° secondo standard ASTM B533-85

del telaio in PVC, impendendo così

processo di metallizzazione.

(2013). La resistenza al peeling

che quest’ultimo assorba il palladio. In

La mordenzatura con cromo

sottolinea l’adesione dello strato

una tecnologia priva di cromo questo

esavalente ha sempre ottenuto ottimi

metallico alla superficie plastica. I

non è possibile, servono quindi delle

risultati in tal senso.

componenti utilizzati avevano una

alternative per impedire la potenziale

Con il processo SILKEN BOND

larghezza di 2,5 cm e le misurazioni

metallizzazione dei telai.

la superficie mostra dopo la

sono state effettuate presso i laboratori

Coventya ha sviluppato un metodo per

mordenzatura una finitura liscia,

degli OEM.

numerose prove di shock termico da

eosmarketing.it

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SUSTAINABILITY

7 1

© Coventya

© Coventya

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

8 1

Figura 7: ABS, 9 min mordenzatura con Cr/H2SO4.

Conclusioni

Figura 8: ABS, 9 min SILKEN BOND.

- è stata eliminata la tendenza alla

Grazie alla collaborazione tra Syncotech e Coventya, il processo SILKEN BOND ha

metallizzazione dei telai; - il processo lavora con la quantità minima di

luogo di lavoro e della sostenibilità ambientale ha avuto risultati positivi per entrambe le società. Gli sforzi congiunti hanno dimostrato

affrontato con successo i seguenti aspetti:

permanganato (0,3 g/l) a confronto con le

al settore automobilistico europeo che

- funzione della cella di ossidazione;

altre tecnologie esenti cromo al momento

con una reale leadership l’innovazione può

- eliminazione della metallizzazione dei telai;

disponibili sul mercato.

superare gli ostacoli che il settore dovrà affrontare in futuro. La prima linea produttiva

- adesione; - comprensione delle fasi di processo critiche per la metallizzazione di componenti bi-iniettati; - parametri di tutte le fasi di processo;

Per la metallizzazione della plastica con linee

ad alto volume ed esente cromo in Europa

conformi alla normativa REACH il futuro è

conferma la realtà. Non è solo una questione

adesso. Il perseguimento della sicurezza del

REACH.

processo; - confronto tra rendimenti positivo.

© Coventya

- cicli duraturi per ogni fase di

Grazie al successo di questa collaborazione - SILKEN BOND è pronto per il prossimo passo; - SILKEN BOND è all’avanguardia e può essere integrato con il minimo sforzo in linee di metallizzazione esistenti; - i valori di adesione sono simili a quelli che si ottengono con la mordenzatura tradizionale con cromo;

76

9 1

Figura 9: Confronto tra peeling test.

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®


© ipcm ®

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FOCUS ON TECHNOLOGY

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Un nuovo impianto di verniciatura per favorire la crescita nel settore della metallizzazione di plastica e vetro Barbara Pennati ipcm® © ipcm ®

I

l design è la perfetta unione di esigenze produttive, funzionalità e ricerca estetica.

Negli anni ha acquisito un ruolo sempre più di rilievo, arrivando a toccare qualsiasi ambito della società, sia a livello industriale, sia nella vita di tutti i giorni. Sebbene vari fattori entrino in gioco al momento dell’acquisto – dalla conoscenza del brand alla

tipologia di prodotto – il design influisce sempre di più sulle scelte del consumatore, divenendo un vero e proprio strumento di marketing. Il settore del packaging ben rappresenta questa tendenza, concretizzando la natura innovativa e poliedrica del design.

1

Attraverso forme e colori, i produttori di profumi, bottiglie e contenitori comunicano i propri valori e il proprio messaggio,

Figura 1: Nel 2018 è stata fondata la divisione Molteni Glass, dedicata esclusivamente alla lavorazione del vetro per il settore del packaging di prodotti in vetro, di wine & spirit e profumeria.

creando un importante punto di contatto con il consumatore. Questo

dove la metallizzazione delle superfici è una

come fornitori di servizi per prodotti

scenario non è più limitato al settore della

delle tecniche di elezione per decorare il vetro.

destinati all’industria del packaging,

profumeria, tradizionalmente molto propenso

Flessibilità e versatilità sono quindi fattori di

specializzandosi nella nicchia della

alle sperimentazioni, ma coinvolge anche

estrema importanza che tutti gli attori della

metallizzazione del vetro.

il packaging alimentare, in particolare del

supply chain del settore devono garantire.

comparto wine & spirit. Edizioni speciali,

Metallizzazione Molteni, azienda di Barzago

Metallizzazione Molteni nasce nel 1965

bottiglie personalizzate, co-branding con altri

(LC), ha fatto di questi elementi la propria forza,

per volere di Paolo Molteni, come azienda

marchi spingono i produttori di bevande e

rilanciando la produzione e consolidando la

specializzata nella metallizzazione delle

alcolici a utilizzare packaging sempre più arditi,

propria presenza sul mercato internazionale

materie plastiche.

Foto d’apertura: Metallizzazione Molteni è specializzata nei trattamenti di materie plastiche e del vetro per diversi settori industriali.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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Nella sua storia cinquantennale, l’azienda,

© ipcm ®

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

oggi guidata dal figlio Mauro, ha subito diversi processi di rinnovamento che le hanno permesso di affermarsi come realtà consolidata nel settore dei trattamenti di materie plastiche e del vetro (rif. foto d’apertura). Inizialmente Metallizzazione Molteni si è focalizzata sull’industria del giocattolo, collaborando con un unico cliente per quasi quarant’anni. Dal 2005, a seguito del fallimento di questo cliente, ha intrapreso un primo processo di rinnovamento, proponendo il know-how acquisito nella metallizzazione ad alto vuoto della plastica per il mercato dei giocattoli anche ad altri settori. A partire dal 2007, un

2 1

ulteriore cambiamento ha interessato proprio il processo di metallizzazione:

Figura 2: Uno dei tre impianti di metallizzazione.

alla metallizzazione della plastica è stata affiancata la metallizzazione del vetro. “Per poterci reinventare e consolidare la

Attraverso forme e colori, i produttori di profumi, bottiglie e contenitori comunicano i propri valori e il proprio messaggio, creando un importante punto di contatto con il consumatore. Questo scenario non è più limitato al settore della profumeria, tradizionalmente molto propenso alle sperimentazioni, ma coinvolge anche il packaging alimentare, in particolare del comparto wine & spirit.”

nostra presenza su vari mercati abbiamo agito su due fronti: la ricerca di nuovi clienti appartenenti a settori diversi, ai quali offrire le conoscenze acquisite nella nostra lunga storia, e l’ampliamento dei servizi vetro, e di verniciatura, che prima era un processo marginale”, spiega Mauro Molteni.

© ipcm ®

di metallizzazione, includendo quella del

“Oggi ci proponiamo in particolare per il trattamento di lotti medio-piccoli. Questo ci permette di garantire ai nostri clienti un servizio veloce, un’ottima resa qualitativa e una flessibilità estrema, fattori che ci hanno permesso di crescere esponenzialmente”. “Nel 2014 abbiamo saturato la capacità produttiva e pertanto abbiamo dato il via a un’ulteriore fase di rinnovamento. Nel 2018 abbiamo fondato Molteni Glass, la divisione di Metallizzazione Molteni dedicata esclusivamente alla lavorazione del vetro per il settore del packaging di prodotti in vetro, di wine & spirit e profumeria, sia per la casa sia per la persona, che oggi rappresenta il 30% del fatturato (fig. 1)”, continua Molteni. “Abbiamo inoltre investito in nuovi impianti, sia di metallizzazione sia di verniciatura”.

80

3 1

Figura 3: Il nuovo impianto automatico di verniciatura progettato e installato da M.I. Due per la verniciatura di oggetti in vetro.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Per l’installazione di un impianto automatico di verniciatura, Metallizzazione Molteni si è rivolta a M.I. Due di Besana in Brianza (MB), specializzata nella progettazione e costruzione di impianti per il trattamento superficiale di metalli, materie plastiche e vetro, in particolare per il settore del packaging.

Investire in nuovi impianti per aprirsi a nuovi settori

Efficient and reliable solutions for surface coating since 1988.

“Il processo di rinnovamento che abbiamo intrapreso ha fatto registrare una crescita continua ed esponenziale, che è stata possibile anche grazie all’investimento in nuove soluzioni impiantistiche”, afferma Mauro Molteni. “In particolare, abbiamo investito in un nuovo impianto per la metallizzazione del vetro e in un impianto automatico di verniciatura, entrambi in capo a Molteni Glass”. Oggi Metallizzazione Molteni è dotata di tre impianti di metallizzazione (fig. 2), un impianto di verniciatura automatico in linea e due cabine di verniciatura manuali a velo d’acqua. Il nuovo impianto di verniciatura di M.I. Due è stato installato a luglio 2018 ed è dedicato alla verniciatura di manufatti in vetro di qualsiasi dimensione (fig. 3). Si tratta di un impianto automatico con trasportatore a pavimento (fig. 4) e carico e scarico manuali, che prevede: - deionizzazione attraverso tre ugelli antistatici;

electrostatic systems for liquid painting

- spazzolatura; - flammatura, - due cabine di verniciatura a velo d’acqua con sistema Venturi, che garantisce un elevato abbattimento dell’overspray e prestazioni

electrostatic systems and spraying booths for powder coating

uniformi nel tempo, e di reciprocatori regolabili posizionati su supporto fisso (fig. 5). Entrambe le cabine sono racchiuse in un locale pressurizzato che garantisce aria filtrata e riscaldata; - due forni di appassimento con temperatura di lavoro di massimo

pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting

90° C, un forno di cottura termico che raggiunge una temperatura massima di 200° C, e un forno UV, attivabili a seconda delle esigenze (fig. 6).

robot and reciprocators

CM SPRAY s.r.l. www.cmspray.it

eosmarketing.it

L’impianto di verniciatura è completamente automatizzato e controllabile attraverso PLC, ed è stato progettato in modo tale che potesse integrarsi e interagire perfettamente con gli impianti di metallizzazione e le altre cabine manuali di verniciatura già in essere. Questo investimento ha permesso a Metallizzazione Molteni di dare ulteriore impulso al settore del trattamento del vetro, e di proporsi come fornitore di riferimento in mercati in cui prima non era inserita, come quello della profumeria.”

IR and UV drying systems


SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

© ipcm ®

Figura 4: Alcuni pezzi posizionati sul trasportatore a pavimento dell’impianto di verniciatura.

© ipcm ®

4 1

Figura 5: L’impianto di verniciatura prevede due cabine a velo d’acqua dotate di reciprocatori.

5 1

82

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


© ipcm ®

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PAINTING ROBOTS & SYSTEM INTEGRATOR We are able to provide the full range of articulated and cartesian robots for every painting need! LeBot MV A5-A6: 5 and 6 axis articulated robot with self-learning, point to point and 3D offline programming, also available in chariot, carriage and carousel configuration with 3D Lesta shape acquisition system.

LeBot C5: 5 axis cartesian robot with 3D Lesta shape acquisition system. acqui ystem.

6 1

Figura 6: L’impianto è dotato di due forni di appassimento, un forno di cottura termico e un forno UV, attivabili a seconda delle esigenze.

“L’impianto di verniciatura è completamente

LeBot IA6: articulated 6-axis industrial robots with jointed-arm kinematics for all point-to-point and continuous-path tasks, controlled by our LeCRob K-Manager software. LeBot IA6 robots can work with 3D Lesta shape system. aacquisition ac qu tem.

automatizzato e controllabile attraverso PLC, ed è stato progettato in modo tale che potesse integrarsi e interagire perfettamente con gli impianti di metallizzazione e le altre cabine manuali di verniciatura già in essere (fig. 7)”, spiega Molteni. “Questo investimento ci ha permesso di dare ulteriore impulso al settore del trattamento del vetro, e di proporci come fornitori di riferimento in mercati in cui prima non eravamo inseriti, come quello della

WWW.LESTA.IT

profumeria. Al contempo, l’installazione di un impianto di metallizzazione e di verniciatura in linea dedicati esclusivamente al trattamento di manufatti in vetro ci ha consentito di liberare parte della capacità produttiva degli altri impianti di metallizzazione, che ora sono dedicati esclusivamente al trattamento della plastica, permettendoci così di acquisire nuovi clienti anche in questo settore”.

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© ipcm ®

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Una crescita continua anche fuori dall’Italia

ci eravamo prefissati. Infatti, mentre in precedenza potevamo

“La produttività di

rivolgerci solo al mercato

Metallizzazione Molteni

italiano, in quanto

e della divisione Molteni

non avremmo potuto

Glass varia in base

garantire tempistiche di

all’articolo da trattare. In

consegna competitive,

generale, produciamo

nell’ultimo anno, grazie

circa 14000 pezzi a

alla nuova dotazione

turno in caso di oggetti

impiantistica, ci stiamo

di piccole dimensioni,

proiettando sempre di

e 5000 pezzi a turno in

più verso i mercati esteri,

caso di manufatti più

in particolare in Francia,

grandi, come le bottiglie.

Inghilterra e Germania”.

Si tratta quindi di una

“Inoltre, grazie all’impianto

7 1

produzione molto varia e flessibile, che ci ha

di M.I. Due abbiamo

Figura 7: L’impianto di verniciatura automatico è stato progettato in modo tale che potesse integrarsi e interagire perfettamente con gli impianti di metallizzazione e le altre cabine manuali di verniciatura già in essere.

portato a registrare nei primi sei mesi del 2019

potuto integrare l’utilizzo di vernici all’acqua, che ha richiesto uno studio accurato del ciclo di

un fatturato del 40% superiore rispetto allo stesso periodo del 2018”, afferma Mauro Molteni (fig. 8). “L’impianto di verniciatura automatico di M.I. Due è stato pensato proprio in ottica di crescita, al fine di permetterci di entrare in mercati a cui, con la precedente dotazione impiantistica, non eravamo in grado di proporci, a causa della saturazione a livello

La produttività di Metallizzazione Molteni e della divisione Molteni Glass varia in base all’articolo da trattare. In generale, produce circa 14000 pezzi a turno in caso di oggetti di piccole dimensioni, e 5000 pezzi a turno in caso di manufatti più grandi, come le bottiglie.”

verniciatura ma che ci ha permesso di ottenere risultati ottimi in un’ottica più sostenibile, sia dal punto di vista ambientale e sia del contesto lavorativo stesso, fattori molto importanti per la nostra azienda”, spiega Mauro Molteni. “Questa crescita continua, così come il passaggio da un unico cliente ad un portfolio clienti molto

Molteni. “Ci siamo quindi

più ampio e la flessibilità

affidati a M.I. Due, che

© ipcm ®

produttivo”, continua

produttiva che ne

conoscevamo da oltre

consegue, hanno richiesto

dieci anni e che riteniamo

un forte spirito di

tra le migliori aziende

adattamento da parte di

produttrici di questa

tutti i nostri collaboratori.

tipologia di impianti.

Tuttavia, grazie alla

Ci sono voluti tre mesi

collaborazione con partner

per portare l’impianto

tecnologici come M.I.

a regime, un lasso di

Due in grado di capire

tempo significativo per

perfettamente le nostre

un terzista. Tuttavia,

esigenze e proporci

dal momento in cui è

soluzioni funzionali ai

stato reso operativo,

nostri scopi di crescita,

la produzione non ha

diversificazione produttiva

mai subito arresti, anzi,

e dei mercati, qualità e

abbiamo registrato una forte crescita, centrando quindi l’obbiettivo che

84

8 1

Figura 8: Mauro Molteni con il padre, nonché fondatore di Metallizzazione Molteni, Paolo Molteni.

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

rispetto dell’ambiente, non possiamo che ritenerci soddisfatti”.


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© iStockphoto_narvikk

Foto d’apertura: Nel giro di 50 anni, SONGWON è diventato il secondo più grande produttore di stabilizzanti polimerici in tutto il mondo.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

Fotoiniziatori per applicazioni di polimerizzazione UV ad alte prestazioni A cura di SONGWON, Ulsan – Corea del Sud

F

specialtychemicals@songwon.com

ondata nel 1965, SONGWON ha

settore delle specialità chimiche (rif. foto

di numerose formulazioni diverse, per

sede a Ulsan, in Corea del Sud, e

di apertura).

applicazioni che vanno dai trasparenti

gestisce società del gruppo in tutto il

non pigmentati ai sistemi altamente

mondo. Da quando ha lanciato il suo primo

Fotoiniziatori di SONGWON

prodotto, uno stabilizzatore di PVC, più di 50

L’azienda è un produttore leader di

Gli elementi chiave nella tecnologia di

anni fa, SONGWON - in precedenza l’unico

prodotti chimici speciali per applicazioni di

rivestimento in più rapida crescita sono i

produttore di additivi plastici in Corea - è

polimerizzazione UV, in cui i fotoiniziatori

seguenti:

cresciuto fino a diventare il secondo più

sono fondamentali. SONGWON ha

- Soluzioni semplici ed economiche, ad

grande produttore di stabilizzanti polimerici

progettato una gamma di prodotti per

alta efficienza e bassa tossicità della

in tutto il mondo e un attore chiave nel

supportare i clienti nella realizzazione

vasta gamma di fotoiniziatori.

86

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

pigmentati.


© SONGWON

HIGHLIGHT OF THE MONTH

1

Figura 1: Caratteristiche tecniche della serie di fotoiniziatori SONGCURE® CS.

dell’inchiostro o dell’adesivo. Una scelta

trasparenti non pigmentati, mentre

impegnati nel laboratorio di rivestimenti in

appropriata è quindi essenziale per ottenere i

SONGCURE® CS TPO è adatto per sistemi

Corea del Sud, nei centri di supporto locali

risultati desiderati e devono essere eseguiti test

altamente pigmentati e applicazioni che

dedicati e in un impianto di produzione di

per determinare le quantità corrette e ottenere

richiedono un basso odore e un ingiallimento

livello mondiale in Asia.

la velocità e la reattività richieste.

ridotto.

La gamma di fotoiniziatori di SONGWON copre

Il team di esperti di SONGWON è disponibile

di esperienza nel settore manifatturiero,

un’ampia varietà di requisiti (figg. 1 e 2).

per aiutare i clienti a sviluppare nuovi

integrazione a ritroso delle principali materie

SONGCURE CS 184 e SONGCURE CS 1173

prodotti o suggerire il miglior pacchetto di

prime e un’organizzazione globale delle

sono progettati per sistemi di verniciatura

polimerizzazione per applicazioni specifiche.

- Esperienza tecnica dei membri del team

- Affidabilità comprovata grazie a oltre 50 anni

®

®

© SONGWON

vendite e della rete di distribuzione. - Forte impegno a sviluppare innovazione continua al fine di soddisfare nuovi standard di settore e requisiti di prodotto attraverso servizi esperti in tutto il mondo.

Fotoiniziatori SONGCURE® CS I fotoiniziatori SONGCURE® CS consentono agli utilizzatori di superare una vasta gamma di sfide di formulazione. I fotoiniziatori sono essenziali per il processo di polimerizzazione con radiazioni. Usati singolarmente o in combinazione, possono influire sulla velocità di polimerizzazione e sulle proprietà finali - come la resistenza chimica e l’adesione - del rivestimento indurito,

2 1

Figura 2: Spettro di assorbimento (% in acetonitrile).

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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P O W D E R COATING

SUMMIT October 2-4, 2019

Registration is now open for the 2019 PC Summit

Hilton Columbus / Polaris | Columbus, OH

Short Course: The PC Kitchen NEW

Hands-On Powder Coating Formulating Fundamentals The PC Kitchen Short Course introduces formulators, chemists

The Powder Coating summit:

and scientists to the fundamentals

THE NEXT GENERATION OF COATINGS TECHNOLOGY

the ground up. An introduction to

The PC (Powder Coating) Summit is a two-day technology event that includes lab demos and powerful lectures that deliver the latest in powder coating innovation to formulators, manufacturers, engineers, technologists, scientists, and marketing and management professionals.

crosslinker technology will enable

of creating a powder coating from resin chemistry and corresponding the chemist to understand how to construct a binder to meet the performance specified by the coating end user.

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È la superficie che conta © ROMIRA GmbH

I

composti ottimizzati di ROMIRA per processi PVD offrono un’ottima alternativa alla galvanica.

per quanto riguarda la qualità superficiale e le proprietà ottiche. ROMIRA è riuscita a sviluppare miscele a base di policarbonato che soddisfano

La superficie metallizzata è una proprietà

pienamente questi requisiti. Utilizzando i

molto ricercata per svariati componenti

prodotti ROMIRA il processo PVD può anche

in plastica, non solo come caratteristica decorativa, ma anche per la sua funzionalità. Oggi queste superfici sono prodotte ancora in larga misura utilizzando processi galvanici. A causa di questioni ambientali, specialmente

1

Figura 1: Strati di rivestimento del processo PVD.

essere abbreviato ad una sola fase.

Informazioni su ROMIRA GmbH: ROMIRA GmbH è stata fondata nel 1990 ed è un partner affiliato all’interno del GRUPPO ROWA.

quando si utilizzano composti con cromo

Con l’utilizzo di diversi elementi chimici o

Come parte di questo forte gruppo, ROMIRA

esavalente, sta acquistando importanza il

composti, si possono ottenere proprietà

definisce gli standard per la plastica tecnica

processo di metallizzazione con deposizione

ed effetti speciali non ottenibili con la

grazie alla sua profonda competenza e al suo

fisica da fase vapore (PVD – fig. 1).

galvanica.

know-how sinergico.

Il processo è completamente privo di

Requisito di partenza per un processo PVD

emissioni se come topcoat si utilizzano

soddisfacente è l’utilizzo di un materiale di

Per maggiori informazioni:

rivestimenti a polimerizzazione UV.

base con proprietà speciali, specialmente

www.romira.de

EcoBell

High-speed rotating atomizer The range of EcoBell2 SL atomizers offers the Ecobell2 SL EC that is suitable for the electrostatic application of all water borne paint and the EcoBell2 SL DC which is the right choice for the electrostatic application of all paint or for painting without high tension. Both were developed especially for high paint flow rates and high painting speeds at either high or low tension.

www.verind.it


BRAND-NEW

Plug & Play: WAGNER fornisce il primo sistema di miscelazione e dosaggio pronto all’uso per vernici liquide un sistema di miscelazione e dosaggio per le vernici

liquide 2K Smart pronto all’uso (fig. 1). Il nuovo sistema è consegnato insieme ad un sistema di alimentazione della

Figura 1: WAGNER lancia 2K Smart C, un sistema completo di miscelazione e dosaggio delle vernici liquide 2K Smart pronto al collegamento.

© WAGNER

W

AGNER lancia 2K Smart C,

vernice configurato, completamente documentati e con dichiarazione CE. L’attrezzatura, che può essere messa in funzione in un giorno e in pochi passaggi, garantisce superfici perfette con un’elevata precisione di miscelazione. Cambi di colore rapidi, dosaggio preciso del materiale e componenti durevoli sono sinonimi di alta

1

efficienza.

sistema di miscelazione e dosaggio a controllo

necessari quali agitatori, contenitori o sistemi di

2K Smart C è particolarmente facile da usare e

elettronico per diversi colori sul mercato,

aspirazione. Per una facile messa in servizio, le

costituisce un “pacchetto completo” per le fasi

preinstallato con il sistema di alimentazione

pompe sono già inserite nel sistema di controllo

di preparazione, alimentazione e miscelazione

della vernice. Tutti i materiali e le condutture

2K. Le operazioni di installazione e di messa in

in vernici liquide. Il sistema pre-assemblato

dell’aria sono già installati, così come gli accessori

servizio si riducono quindi al collegamento del sistema centrale di alimentazione dell’aria, al

raccogligocce (figg. 2 e 3). A seconda del numero

lavaggio iniziale e alla preparazione delle ricette.

di pompe integrate, il rack è disponibile in diverse

© WAGNER

è consegnato su un rack arrotolabile e un

“Invece di assemblare tutti i componenti

dimensioni. Inoltre, il sistema completo include il

singolarmente dai cataloghi - dal semplice

controllo dell’unità di miscelazione - come unità

collegamento a vite all’impianto di miscelazione

di controllo ATEX separata per la protezione

completo - e cercare di combinarli, i partner

antideflagrante conforme alle direttive UE o

commerciali di WAGNER possono configurare

montata direttamente sul rack.

l’intero sistema tramite lo shop online del

Per un’elevata affidabilità del processo, il

rivenditore WAGNER, riducendo al minimo

sistema di miscelazione multicolore 2/3K

lo sforzo richiesto nel presentare offerte ed

dosa automaticamente fino a tre componenti,

elaborare gli ordini. La consegna completa

consentendo di cambiare ricetta e colore in

del sistema testato riduce inoltre il rischio di

pochi minuti e di ridurre al minimo la fase di

complicazioni impreviste che possono verificarsi

pulizia e il consumo di solvente fino al 90%

in cantiere”, spiega Carsten Ludwig, Senior Product

rispetto alla miscelazione manuale.

Manager Liquid di WAGNER.

Configurato singolarmente e messo in servizio nel più breve tempo possibile

Configurabile singolarmente per un’ampia gamma di applicazioni e tutti i materiali a 2 e 3 componenti

Con il 2K Smart C, WAGNER lancia il primo

90

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

2 1

Figura 2: Filtro a gabbia con vassoio raccogligoccia di WAGNER.

2K Smart C elabora fino a quattro colori e tre


BRAND-NEW

da configurare: ad esempio, il sistema di

tre o sei pompe ed è adatto a quasi tutte le

aspirazione può essere modificato così come i

applicazioni in cui i pezzi sono rivestiti con vernici

contenitori o altri dettagli dell’apparecchiatura.

Elevata affidabilità di processo grazie a dosaggi e misurazioni precisi

2K o 3K. La soluzione è particolarmente flessibile

“Combinando all’interno dell’unità di

Come con i sistemi di miscelazione Smart 2K già

© WAGNER

componenti, può essere consegnato con

3 1

Figura 3: 2K Smart C è dotato del sistema AIS brevettato per la regolazione automatica del dosaggio.

alimentazione della vernice,

collaudati sul mercato, anche nel nuovo sistema

pompe a membrana a bassa

2K Smart C è utilizzata la valvola AIS (Adaptive

pressione con Cobra 40-10,

Injection System, fig. 4). Questa funzione

la pompa a membrana ad

brevettata regola l’iniezione dell’indurente a diverse

alta pressione di WAGNER,

portate del materiale per risultati di rivestimento

il sistema può essere

particolarmente omogenei. Per la misurazione

trasformato rapidamente

del flusso, WAGNER offre misuratori di portata

da un sistema a bassa

ad ingranaggi per pompe a doppia membrana e

pressione ad uno ad alta

sensori di corsa per pompe a pistone. Quest’ultimi

pressione. Ciò aumenta ancor

calcolano il flusso della corsa nella pompa senza

più la flessibilità in termini di

entrare in contatto con il materiale. Questo riduce

settori di applicazione, pezzi

ulteriormente l’usura e fasi di pulizia.

rivestiti e risparmio di solventi durante i processi di lavaggio”;

Per maggiori informazioni:

aggiunge Carsten Ludwig.

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© LU-VE

Foto d’apertura: Il gruppo LU-VE produce dal 1986 scambiatori di calore per il settore della refrigerazione commerciale e industriale e del condizionamento dell’aria.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Processo di pretrattamento nanotecnologico per scambiatori di calore: la scelta sostenibile ed innovativa di LU-VE Group Ilaria Paolomelo ipcm®

N

ella scelta di un manufatto, la finitura

dell’automotive e della refrigerazione, dove

È il caso di LU-VE Group, uno dei maggiori

estetica gioca un ruolo primario. Ma

alcuni componenti metallici – spesso dalle

costruttori mondiali nel settore degli scambiatori

produrre un manufatto di qualità,

geometrie complesse - sono nascosti all’interno

di calore ad aria. Opera in diversi segmenti

per alcuni settori significa trovare il giusto

di scocche e carenature, trattare correttamente

di mercato: refrigerazione (commerciale e

connubio tra trattamento superficiale protettivo

ogni elemento è un must per poter garantire la

industriale); raffreddamento di processo per

e aspetto estetico. In alcuni settori, come quelli

funzionalità e fruibilità dei prodotti.

applicazioni industriali e power generation;

92

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


condizionamento dell’aria (civile, industriale

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

e di precisione); porte e sistemi di chiusura in vetro per banchi e vetrine refrigerate. LU-VE ha saputo inoltre coniugare estetica e funzionalità: il gruppo che dal 1986 vernicia internamente i propri prodotti con diverse tinte, principalmente il bianco - il colore della pulizia -, ha recentemente installato un nuovo impianto di pretrattamento nanotecnologico che ha apportato miglioramenti in termini di protezione anticorrosiva.

LU-VE Group “La vocazione all’innovazione, il costante impegno nella ricerca e sviluppo di nuove tecnologie e gli elevati standard qualitativi dei propri prodotti, hanno consentito al Gruppo LU-VE di affermare fin dalla sua fondazione, la propria leadership nella produzione di

1

Figura 1: Lo show-room situato presso la sede del gruppo di Uboldo (VA).

scambiatori di calore per il settore della refrigerazione commerciale e industriale

“LU-VE è una realtà internazionale con

internazionale di LU-VE Group.

e del condizionamento dell’aria (rif. foto

16 stabilimenti produttivi in 9 diversi

Una politica di ricerca e sviluppo

d’apertura)”, esordisce Fabio Liberali, Chief

Paesi: Italia, Cina, Finlandia, India, Polonia,

d’avanguardia per il rispetto dei

Communications Officer di LU-VE.

Repubblica Ceca, Svezia, Russia e USA.

principi fondamentali di salvaguardia

Il gruppo è forte di oltre 3.000 collaboratori

dell’ambiente: ridotti consumi energetici,

qualificati (di cui oltre 1.000 in Italia),

ridotto impiego di liquido refrigerante,

distribuiti su 570.000 m di superficie.

bassi livelli di rumorosità, elevata

Esportiamo l’83% della produzione in 100

affidabilità nel tempo e ridotti ingombri”,

paesi. Inoltre nel 2018, il fatturato

conclude Liberali.

2

pro-forma è stato di oltre € 420 milioni. I nostri laboratori di R&D sono tra i più grandi del settore e collaboriamo con 22 università e istituti di ricerca internazionali, a partire dal Politecnico di Milano. Siamo stati tra i primissimi nel nostro settore ad applicare tecnologie produttive e di prodotto rispettose dell’ambiente. Proprio da queste scelte, deriva il successo sul mercato © LU-VE

Nella scelta di un manufatto, la finitura estetica gioca un ruolo primario. Ma produrre un manufatto di qualità, per alcuni settori significa trovare il giusto connubio tra trattamento superficiale protettivo e aspetto estetico. In alcuni settori, come quelli dell’automotive e della refrigerazione, dove alcuni componenti metallici – spesso dalle geometrie complesse sono nascosti all’interno di scocche e carenature, trattare correttamente ogni elemento è un must per poter garantire la funzionalità e fruibilità dei prodotti. ”

Figura 2: L’attività produttiva dello stabilimento varesino è principalmente dedicata alla realizzazione di prodotti ventilati quali frigoriferi, condensatori e dry coolers.

2 1

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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© ipcm ®

3 1

Figura 3: Al termine delle fasi di lavorazione meccanica, le carenature in lamiera zincata vengono convogliate nel tunnel di pretrattamento.

Il processo produttivo ipcm® ha avuto l’opportunità di visitare la sede principale del gruppo situata a Uboldo, in provincia di Varese (fig. 1). “L’attività produttiva di questo stabilimento è principalmente dedicata alla realizzazione di prodotti ventilati quali evaporatori, condensatori e dry coolers (fig. 2), destinati alla refrigerazione (commerciale e industriale), al raffreddamento di processo per applicazioni industriali e power generation e al condizionamento dell’aria (civile, industriale e di precisione). Alla base del funzionamento di queste macchine, vi è lo scambiatore a pacco alettato”, spiega Angelo Borroni, Quality Manager del gruppo. “Si tratta di una batteria costituita da alette turbolenziate e collettori realizzati internamente mediante la lavorazione meccanica di un nastro in coil di alluminio (o rame) e da tubi in rame (o alluminio). Il corretto assemblaggio tra due alette complementari consente al liquido di refrigerazione, che scorre nei tubi di rame, di entrare a contatto con l’aria presente nella batteria generando lo scambio termico”. “In stabilimento realizziamo anche la carenatura in ferro zincato, che costituisce il telaio delle nostre macchine (fig. 3). In fase di montaggio sono poi aggiunti i supporti, i collegamenti elettrici e i sistemi di trasmissione. Seguono infine le fasi di imballaggio, stoccaggio in magazzino e spedizione”, spiega Borroni. “Completa la fabbrica l’unità che produce condizionatori d’aria di precisione per applicazioni in sale chirurgiche, camere bianche, data centre, web-farm e per la telefonia”, conclude Liberali.

Sostenibilità ambientale e Industry 4.0: l’investimento effettuato da LU-VE “Il pretrattamento chimico è un processo chiave per poter assicurare ai nostri sistemi di refrigerazione e condizionamento una qualità ottimale sia in termini di protezione corrosiva sia di valore estetico, in quanto senza questo processo il rivestimento


FOCUS ON TECHNOLOGY

applicato potrebbe nel tempo sfogliarsi o perdere colore. Questo stabilimento vanta la presenza di due impianti differenti: uno a spruzzo, dedicato al pretrattamento dei componenti esterni, e uno a immersione per i componenti interni montanti sulla scocca. La scelta di installare due soluzioni diverse è motivata dalla differente natura del materiale dei componenti che trattiamo - il ferro nero dei componenti interni e la lamiera in ferro zincato di quelli esterni –, dalla loro complessa conformazione geometrica, nonché dalle elevate dimensioni di alcuni di essi. Grazie alla collaborazione con DN Chemicals – società nata dalla fusione della Divisione Surface Treatments di Dollmar Spa e Noxorsokem Srl – e Soft Rain1 abbiamo installato un nuovo impianto di pretrattamento” prosegue Borroni. “La scelta di sostituire entrambi gli impianti di fosfosgrassaggio presenti nello stabilimento di Uboldo è stata dettata soprattutto dall’attenzione dell’azienda varesina in materia di sostenibilità ambientale e sicurezza. Entrambi gli impianti lavoravano molto bene e permettevano di raggiungere risultati qualitativi ottimali, ma utilizzavano bagni troppo aggressivi, con grosse quantità di prodotti chimici e generavano rifiuti quali fumi e fanghi. Per questo motivo abbiamo scelto di sostituirli. Per quanto riguarda la linea dei manufatti in lamiera zincata, ci siamo affidati a due partner tecnologici leader nel settore: DN Chemicals, che ci ha fornito la soluzione nanotecnologica Dollcoat SA115 e Soft Rain (fig. 4)”.

Nuovo tunnel di pretrattamento a 7 stadi “Il nuovo ciclo di pretrattamento prevede 7 fasi, di cui due bagni attivi e cinque risciacqui in acqua osmotizzata. All’interno del tunnel è stato integrato il sistema Soft Rain Avantgarde, una tecnologia innovativa

© DN Chemicals

1 B. Pennati, La sinergia tra Dollmar e NoxorSokem Group dà vita ad una nuova realtà aziendale specializzata e ad alto valore aggiunto, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 52 (luglio/ agosto 2018), pp. 24-27.

HIGH 4 1

Figura 4: Dettaglio dell’impianto Soft Rain.

PERFORMANCE POWDER COATINGS


© DN Chemicals

© DN Chemicals

5 1

6 1

Figura 5: All’interno del tunnel è stato integrato il sistema Soft Rain Avantgarde, una tecnologia innovativa utilizzata per la miscelazionebdella soluzione nanotecnologica.

Figura 6: La nebulizzazione del prodotto nanotecnologico Dollcoat SA115 sviluppato da DN Chemicals.

utilizzata per la miscelazione della

- assenza di reflui da trattare;

incremento dell’adesione alle vernici ed

soluzione nanotecnologica (fig. 5)”,

- recupero del prodotto nebulizzato in

elevate resistenze alla corrosione. Inoltre,

continua Borroni.

eccesso, che viene ricircolato nel processo

il prodotto è privo di metalli pesanti e

Andrea Paganelli, titolare dell’azienda

di pretrattamento;

resine e dunque sostenibile dal punto di

Soft Rain di Poggio Torriana (RN), spiega i principali vantaggi dell’impianto Soft Rain Avantgarde: - nebulizzazione di una soluzione nanotecnologica sempre fresca; - ottimizzazione dei consumi del prodotto nanotecnologico;

- assenza di gocciolamenti e trascinamenti nelle fasi successive; - gestione autonoma della quantità di polvere necessaria per ogni ciclo.

vista ambientale e sicuro per la salute degli operatori”, commenta André Bernasconi, direttore commerciale di DN Chemicals.

per il pretrattamento di questi prodotti

Le tappe finali del ciclo produttivo

è il Dollcoat SA115 sviluppato da DN

“Al termine del ciclo di pretrattamento, i

“La soluzione nanotecnologica scelta

Chemicals (fig. 6). Le caratteristiche degli

pezzi sono convogliati da un trasportatore

sempre investiti dalla stessa quantità di

oligomeri di sintesi ottenuti da silani

aereo monorotaia nel forno di asciugatura

soluzione nanotecnologica;

conferiscono alla superficie trattata un

e nella cabina di verniciatura a polvere

- costanza prestazionale: i manufatti sono

Wagner Itep dotata di otto reciprocatori (fig. 7). Infine eseguiamo, se necessario, una fase di ritocco manuale dei punti

La soluzione nanotecnologica scelta per il pretrattamento di questi prodotti è il Dollcoat SA115 sviluppato da DN Chemicals. Le caratteristiche degli oligomeri di sintesi ottenuti da silani conferiscono alla superficie trattata un incremento dell’adesione alle vernici ed elevate resistenze alla corrosione. Inoltre, il prodotto è privo di metalli pesanti e resine e dunque sostenibile dal punto di vista ambientale e sicuro per la salute degli operatori.”

96

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più difficili, dove la vernice potrebbe non aderire correttamente. Sia l’intero impianto di pretrattamento sia la cabina di verniciatura sono stati sviluppati in ottica Industry 4.0 su richiesta di LU-VE. Quando si verniciano manufatti di elevate dimensioni – spesso superiori ai 5 metri – riuscire a tracciare e controllare i parametri


FOCUS ON TECHNOLOGY

di ogni fase di processo è una scelta

© ipcm ®

Sia l’intero impianto di pretrattamento sia la cabina di verniciatura sono stati sviluppati in ottica “Industry 4.0” su richiesta di LU-VE. Quando si verniciano manufatti di elevate dimensioni – spesso superiori ai 5 metri – riuscire a tracciare e controllare i parametri di ogni fase di processo è una scelta obbligata per poter garantire ai clienti la giusta qualità di prodotto.”

obbligata per poter garantire ai nostri clienti la giusta qualità di prodotto. Inoltre l’impianto di pretrattamento è dotato di un’interfaccia HMI che, oltre al monitoraggio del processo, consente alla casa madre di collegarsi in remoto ed intervenire in tempo reale per poter risolvere eventuali problemi”, commenta Borroni.

Una collaborazione efficace “Siamo molto soddisfatti dell’investimento effettuato in quanto le caratteristiche dell’impianto di pretrattamento assicurano a LU-VE Group sicurezza e sostenibilità ambientale: due valori imprescindibili per il gruppo. L’unico problema tecnico che abbiamo riscontrato riguarda la copertura con la giusta quantità di vernice di spigoli e intagli. Il passo successivo sarà quello di inserire l’applicazione di un ulteriore fondo passando a un ciclo a doppio strato. In un prossimo futuro inoltre valuteremo un nuovo prodotto nanotecnologico che DN Chemicals sta attualmente sviluppando, il quale consentirà attraverso una rete di nanotubi, di ridurre le cariche di corrente che provocano la corrosione e di uniformare la superficie, consentendo quindi alla vernice di aderire correttamente e in modo omogeneo in qualsiasi punto del manufatto”, conclude Borroni. Il prodotto è ancora in fase di sviluppo, ma prossimamente sarà disponibile sul mercato.

Figura 7: La cabina di verniciatura Wagner Itep è dotata di otto reciprocatori.

7 1

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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© Verniciatura Rigodanza

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FOCUS ON TECHNOLOGY

Le innovazioni dell’Industria 4.0 nel terzismo di verniciatura semplificano la gestione di un processo produttivo intensivo e versatile Monica Fumagalli ipcm®

I

vantaggi che la quarta rivoluzione industriale

abbiamo integrato un robot di verniciatura

ma in questo modo abbiamo migliorato

ha portato all’interno dell’industria

a 6 assi fornito da CMA Robotics di Pavia

l’efficienza produttiva e aumentato la nostra

manifatturiera italiana e internazionale

di Udine (Udine) e l’anno scorso abbiamo

capacità di penetrazione in un mercato

sono noti e sono stati analizzati in modo

rivoluzionato nuovamente l’assetto aziendale

sempre più esigente e versatile, grazie

approfondito sulle pagine di questa rivista, oltre

sostituendo la vecchia linea di verniciatura con

alla possibilità attuale di verniciare in serie

che dai diversi mezzi di informazione di massa.

un nuovo impianto progettato e installato da

anche componenti di grandi dimensioni,

Non sempre si ha però l’occasione di

Euroimpianti di Valeggio Sul Mincio (Verona),

per i quali in precedenza i nostri clienti si

rilevarne i benefici all’interno di aziende di

con cui lavoriamo dal 1993. Non posso

rivolgevano ad altri verniciatori. Nella fase

dimensioni medio-piccole, dove le nuove

negare che si sia trattato di un investimento

di studio e progettazione attuata con lo

funzioni dell’Industria 4.0 hanno determinato

davvero consistente per la nostra società,

staff di Euroimpianti per risolvere queste

cambiamenti strutturali determinanti per © ipcm ®

costituire una nuova strategia di crescita e sviluppo aziendale. Ipcm è tornata nello stabilimento di Verniciatura Rigodanza a Noventa Vicentina (Vicenza), dopo la visita del luglio 20141, per intervistare il titolare, Maurizio Rigodanza, a proposito degli investimenti effettuati per conformarsi ai parametri dell’Industry 4.0 e proseguire sulla strada dell’innovazione che caratterizza da sempre la storia di questa azienda, specializzata dal 1980 nella verniciatura a polvere in conto terzi di manufatti provenienti dai settori più diversi (rif. foto d’apertura). “Poco tempo dopo la vostra visita che documentava l’introduzione sulla nostra linea delle apparecchiature GEMA di ultima generazione – spiega Maurizio Rigodanza -

1

M. Fumagalli, Verniciatura a polveri con cambio colore rapido: versatilità e velocità di produzione per affrontare le evoluzioni del mercato del terzismo in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 28 (luglio/agosto 2014), Vol. V, pp. 58-64.

Figura 1: Il tunnel di pretrattamento fa parte della nuova dotazione impiantistica installata da Euroimpianti.

Foto d’apertura: Verniciatura Rigodanza è specializzata nella verniciatura a polvere di manufatti provenienti dai settori più diversi.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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© ipcm ®

© Verniciatura Rigodanza

2 1

3 1

Figura 2: Ingresso dei pezzi in una delle due cabine di verniciatura GEMA, integrate nella nuova linea.

Figura 3: Robot di verniciatura a 6 assi per il pre-ritocco.

criticità non potevamo ignorare le

© ipcm ®

Grazie alla collaborazione con Gianluca Baruffaldi, titolare di Euroimpianti, e con Marco Zanor, Sales Director di CMA Robotics, che sono stati capaci di interpretare al meglio le necessità della produzione intensiva e variegata di Rigodanza, oggi l’azienda utilizza tecnologie impiantistiche all’avanguardia, alcune delle quali introdotte e testate per la prima volta nel suo stabilimento.” a quelle chiare – di dimensioni maggiori

innovazioni introdotte sul mercato dalla

rispetto ai precedenti. E’ stato inoltre

quarta rivoluzione industriale. Grazie alla

introdotto un impianto della serie Komby

collaborazione con Gianluca Baruffaldi,

di Euroimpianti, per i componenti di

titolare di Euroimpianti, e con Marco

lunghezza fino a 8 m.

Zanor, Sales Director di CMA Robotics, che

“Il nuovo impianto automatico è stato

sono stati capaci di interpretare al meglio

realizzato senza badare a spese -–

le necessità della nostra produzione

interviene Gianluca Beggiato, responsabile

intensiva e variegata, oggi utilizziamo

di produzione presso l’azienda vicentina.

tecnologie impiantistiche all’avanguardia,

Persino nelle strutture accessorie come

alcune delle quali introdotte e testate per

gli impianti per il trattamento di aria,

la prima volta nel nostro stabilimento”.

acqua e gas abbiamo scelto di utilizzare i materiali più costosi, come l’acciaio 316,

La struttura del nuovo impianto di verniciatura

che garantiscano solidità ed efficienza a un impianto in continua attività”. L’attuale tunnel di pretrattamento

La nuova linea di verniciatura, inaugurata nell’agosto del 2018, è costituita da un tunnel di pretrattamento e da due impianti di verniciatura – uno dedicato esclusivamente alle tinte scure e l’altro

100

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

4 1

Figura 4: Particolare dei manufatti verniciati in nero.

prevede due vasche di fosfosgrassaggio ai sali di ferro e zinco (fig. 1). “Questa è la soluzione ideale per il genere di prodotti che trattiamo più


FOCUS ON TECHNOLOGY

frequentemente, come gli armadi

combinato con il tipo di trattamento

Il sistema, integrato con specifici

metallici e gli involucri per quadri elettrici

delle superfici qui eseguito, permette

microprocessori elettronici per

– prosegue Beggiato. La linea ha un takt

ai manufatti di raggiungere le 1000

la regolazione e il controllo della

time molto veloce di 3,50 m al minuto

ore di resistenza in nebbia salina.

pressione di aria e acqua, garantisce

e un tempo di contatto di 3 minuti

“Nebula – interviene Gianluca Baruffaldi

costanza di conducibilità dell’acqua,

all’interno delle vasche di sgrassaggio e

di Euroimpianti – è il sistema di

assenza di gocciolamento e quindi

fosfatazione. Il ciclo di pretrattamento

nebulizzazione messo a punto per

la successiva asciugatura in tempi

prevede i primi due risciacqui con acqua

ridurre le ingenti quantità d’acqua

rapidi, la riduzione dei costi e la

di rete e tempo di contatto pari a 1 min;

e di prodotto chimico utilizzate

massima qualità di lavaggio.”

l’ultimo risciacquo avviene con acqua

nei cicli di pretrattamento delle

demineralizzata a ricircolo continuo

superfici. Si basa sull’applicazione a

Per la fase applicativa, la direzione di

con conducibilità elettrica di 0,5 μS. Le

velo d’acqua del prodotto chimico

Verniciatura Rigodanza ha scelto di

prime due vasche sono dotate di pompe

di conversione nell’ultimo stadio del

mantenere e integrare nella nuova

dosatrici che mantengono il livello di pH

tunnel di pretrattamento mediante

linea le due cabine GEMA già in

a 4,20, a 4,50 per i componenti zincati e a

atomizzazione, riducendo il consumo

dotazione, la cabina cilindrica QCS e

5 per i pezzi decapati in ferro. Trattiamo

della miscela acqua/prodotto chimico

la Magic Compact Equiflow a cambio

allo stesso modo anche i manufatti in

e assicurando massima efficacia del

di colore rapido (fig. 2), oltre al robot

alluminio”.

prodotto stesso. Con un consumo per

di verniciatura CMA, funzionale al pre-

Euroimpianti ha fornito all’azienda

ugello di circa 4/5 litri/ora, garantisce

ritocco prima dell’applicazione delle

vicentina anche un sistema di

un deposito sulla superficie da

vernici scure su manufatti particolari

passivazione chiamato Nebula che,

pretrattare di poche decine di micron.

come gli scatolati (figg. 3 e 4).

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Robot di verniciatura con capacità di movimento unica Il robot di verniciatura installato presso Rigodanza è un modello GR 650 ST a sei assi in grado di offrire la massima manovrabilità grazie al sistema di innesti, al perfetto bilanciamento pneumatico, all’impiego di speciali leghe leggere e alla particolare configurazione del polso (tabella 1). “Si tratta del primo robot in grado di effettuare un numero di movimenti tanto elevato – precisa Beggiato. Lo spazio di

Tabella 1: Caratteristiche del robot GR 650 ST Assi robot Assi ausiliari Portata al polso Motori: Posizione assi Peso Robot Ripetibilità Velocità massima assi 1 2 3 Velocità massima assi 4 5 6 Modifica velocità programmi Modi di movimento Grado di protezione robot Temperatura d’esercizio Umidità max Colore robot Aria compressa

lavoro è ridotto e la velocità con cui opera è altissima. Abbiamo lavorato fianco a fianco con lo staff di CMA per individuare i programmi di applicazione che avrebbero

Equilibratura braccio Programmazione Esecuzione ATEX

6 6 5 Kg Servomotori Brush-less Encoder assoluti 370 Kg 2mm 120°/s 360°/s Da 1 a 200% Joint - Cartesiano - Tool IP 65 + 5° - + 40° 75% senza condensa RAL 6018 7 bar – 20 litri/minuto Versione atex 220lt/min Pneumatica autoapprendimento e PTP Joystick + teach pendant Ex-p (optional)

fatto al caso nostro e ne abbiamo identificati due. Entrambi risultano molto complessi a causa dell’elevata capacità di movimento che deve avere il braccio del robot in uno spazio molto ristretto. Nella maggior parte dei casi il robot interviene nella fase di pre-ritocco dei sottosquadra di armadi e cassettiere, che rappresentano le tipologie di pezzi con maggiori problematiche. La memorizzazione e la gestione dei programmi avvengono per mezzo di PC integrato nell’unità di controllo

Grado di protezione quadro Dim. quadro di comando Peso quadro Temperatura d’esercizio Potenza installata Cavi collegamento Computer gestione dati e processo Sistema operativo Memoria programmi utente Lingua software Teach pendant Ingressi – uscite digitali Alimentazione elettrica Comunicazione

IP 54 80x42xh150 cm 160 Kg circa + 5° - + 40° 6 KW 5 m (standard) o diverso su richiesta PC Industriale WINDOWS CE Embedded Su compact flash da 2 GB (circa 800 ore di programmi) Italiano Mobil Panel + Joystick 36 input + 36 output (24 + 24 opzionali) 380V AC 50-60 Hz RS-232 – ETHERNET (PROFIBUS opzionale)

Il robot è conforme alla direttiva della comunità europea ATEX 2014/34/EU.

© ipcm ®

(tabella 2)”.

Tabella 2: Caratteristiche del quadro di controllo

Euroimpianti ha fornito all’azienda vicentina anche un sistema di passivazione chiamato Nebula che, combinato con il tipo di trattamento delle superfici qui eseguito, permette ai manufatti di raggiungere le 1000 ore di resistenza in nebbia salina.” Figura 5: Dettaglio del trasportatore monorotaia.

5 1

102

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

Il robot di verniciatura installato presso Rigodanza è un modello GR 650 ST a sei assi in grado di offrire la massima manovrabilità. Si tratta del primo robot in grado di effettuare un numero di movimenti tanto elevato; lo spazio di lavoro è ridotto e la velocità con cui opera è altissima.”

I vantaggi del nuovo impianto “Grazie alla nuova linea di verniciatura – precisa Rigodanza – abbiamo aumentato la forza e la capacità della nostra produzione. Oggi abbiamo la possibilità di trattare pezzi con dimensioni massime di 3 metri - abbattendo il precedente limite di 1,80 m - e abbiamo così ampliato il nostro portfolio clienti. Il nuovo sistema di appensione ci permette di caricare anche 4 pezzi alla volta – e non più il pezzo singolo come in precedenza – dandoci così la possibilità di riempire il più possibile gli spazi sulla bilancella, un aspetto determinante per supportare una produzione massiva come la nostra: l’impianto è infatti operativo per 24 ore al giorno. Anche il nuovo trasportatore (fig. 5) ha una portata raddoppiata rispetto al precedente: abbiamo sostituito i cuscinetti da 37 mm con quelli da 45 mm ed è in grado di sostenere fino a 1,5 quintale di peso. Un ulteriore vantaggio è determinato dalle nuove funzionalità impiantistiche che permettono di controllare l’intero processo tramite un solo monitor (fig. 6): sono stato così eliminati i diversi dispositivi per il controllo delle singole apparecchiature che costellavano la fabbrica. La gestione della produzione si è ulteriormente semplificata”. Anche il terzo impianto installato da Euroimpianti, appartenente alla serie Komby, è stato adattato a queste nuove funzioni di automazione. “Komby è l’impianto per la verniciatura industriale adatto alle piccole produzioni o ai ritocchi – continua Baruffaldi - grazie alla possibilità di caricare sul trasportatore aereo pezzi differenti da trattare con diversi colori. Risulta estremamente adattabile a pezzi metallici di diverse dimensioni e la modularità dei suoi componenti costruttivi permette di rivedere e modificare con moduli aggiuntivi il sistema di verniciatura nel corso del tempo. In Rigodanza viene utilizzato per rivestire i componenti fuori misura. Proprio per queste sue caratteristiche, Komby nasce come impianto manuale. E’ stato trasformato in un sistema


© ipcm ®

6 1

Figura 6: Display per il controllo dell’intero processo di verniciatura.

Introdurre in una realtà piccola le innovazioni dell’Industria 4.0 ha determinato uno sforzo ingente non solo in termini economici, ma anche per quanto riguarda la formazione e la preparazione degli operatori, che hanno dovuto imparare a interfacciarsi con nuovi macchinari e operazioni mai affrontate prima. Sia il team di Rigodanza che quelli di Euroimpianti e di CMA si sono sempre dimostrati all’altezza di una collaborazione stretta e intensa che ha portato ai risultati sperati.”

Conclusioni

(fig. 7) che quelli di Euroimpianti e di CMA si sono

necessità di automazione di Verniciatura

“Introdurre in una realtà piccola come la nostra

sempre dimostrati all’altezza di una collaborazione

Rigodanza: oltre alla vasca di lavaggio,

le innovazioni dell’Industria 4.0 ha determinato

stretta e intensa che ha portato ai risultati sperati.

presenta 3 cabine, una di verniciatura,

uno sforzo ingente non solo in termini economici,

L’innovazione non si ferma e neanche Verniciatura

una di essiccazione e una di asciugatura.

ma anche per quanto riguarda la formazione e

Rigodanza: sicuramente al prossimo nostro incontro

Una volta caricato il pezzo sulla bilancella,

la preparazione dei nostri operatori, che hanno

documenterete ulteriori novità tecnologiche, tutto

l’operatore imposta il ciclo di lavoro tramite

dovuto imparare a interfacciarsi con nuovi

quello che ci serve per soddisfare i nostri clienti con

PLC: si tratta del primo modello Komby

macchinari e operazioni mai affrontate prima –

la flessibilità e l’efficienza che ci contraddistinguono

semi-automatico installato in Italia”.

conclude Maurizio Rigodanza. Sia il nostro team

da sempre”.

© ipcm ®

semi-automatico per venire incontro alle

7 1

Figura 7: Da sinistra: Gianluca Beggiato, Erica Rigodanza, Alessia Venturi di ipcm, Mattia Beggiato e Maurizio Rigodanza.

104

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


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© ipcm ®

Foto d’apertura: Panoramica del nuovo laboratorio.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Chemtec inaugura il nuovo stabilimento produttivo Ilaria Paolomelo ipcm®

L

o scorso 21 giugno 2019, Chemtec ha

invece il laboratorio dedicato alla Ricerca e

Quest’ultimo ricopre un ruolo centrale nella

celebrato l’inaugurazione del nuovo

Sviluppo di nuove formulazioni e prodotti

storia del successo di Chemtec in quanto svolge

stabilimento produttivo dedicato

nonché a prove e analisi chimiche realizzate in

quotidianamente attività di:

conto terzi.

- controllo qualità delle materie prime, delle fasi

alla formulazione e produzione di prodotti e tecnologie per il pretrattamento superficiale e

produttive e dei prodotti finiti;

il trattamento acque di verniciatura. La società

La cerimonia di inaugurazione

- ricerca e sviluppo di nuovi prodotti;

ha deciso di ampliare la propria struttura con

In occasione del completamento della nuova

- analisi chimico-fisiche per l’omologazione dei

l’obiettivo di internalizzare una parte delle

sede, già operativa da oltre 5 anni, Chemtec ha

produzioni precedentemente lasciate a terzisti.

ospitato clienti, fornitori, distributori e partner

Il laboratorio è stato inoltre concepito con

Il nuovo stabilimento - situato a Corbetta (MI) -

italiani ed internazionali, i quali hanno avuto

l’obiettivo di fornire un servizio di consulenza

è composto da due capannoni disposti a forma

l’opportunità di assistere al lancio della prima

conto terzi ai propri clienti e a qualsiasi azienda

di ferro di cavallo: uno dedicato allo stoccaggio

produzione e di visitare il nuovo sito produttivo e

esterna ne facesse richiesta. A tal proposito,

di materie prime e l’altro al reparto logistica

il nuovo laboratorio (rif. foto d’apertura

Chemtec si avvale di una strumentazione

dei prodotti finiti. Al piano superiore è situato

e fig. 1).

completa per il controllo della qualità delle

106

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

prodotti.


© ipcm ®

HIGHLIGHT OF THE MONTH

“Il continuo impegno in termini di innovazione ci ha portato a sviluppare e produrre costantemente nuove soluzioni e ad acquisire parte del mercato del settore chimico, oggi dominato da importanti multinazionali”, continua il CEO di Chemtec. “La nostra filosofia aziendale, che finora si è rivelata vincente, ha sempre puntato sul costruire un team di persone giovani e altamente qualificate per dare loro la possibilità di lavorare e distinguersi in

1

un settore poco incline al cambiamento

Figura 1: I macchinari di produzione nel nuovo stabilimento di Chemtec.

in Italia. Infine grazie alla sinergia con Aertech SAS, i distributori e le nuove filiali Chemtec North America LLC e Chemtec Latin America LLC, Chemtec é in grado

operazioni di verniciatura industriale (fig. 2), quali prove

di fornire ai propri clienti un servizio di supporto e

di resistenza alla corrosione in nebbia salina neutra e

consulenza completo. Spero che quello di oggi sia un

acetica, prove di resistenza alla corrosione accelerata con

solo passo di una maratona che ci attende negli anni a

metodi elettrochimici come la spettroscopia di impedenza

venire”, ha terminato il suo discorso Guidetti.

e la tecnica ACET, misurazione della durezza, del film,

Successivamente è intervenuto Marco Ballarini, Primo

della tensione superficiale, resistenza al piegamento della

Cittadino di Corbetta, il quale, oltre a ringraziare l’azienda

vernice e prova di colorimetria.

per aver scelto il territorio come luogo di svolgimento

Al termine della visita guidata, Carlo Guidetti, CEO di

dell’attività produttiva e commerciale, ha garantito

Chemtec, ha tenuto un discorso di ringraziamento

massima disponibilità per agevolare la società dal punto

dedicato a tutti coloro che hanno avuto un ruolo primario

di vista amministrativo.

nello sviluppo della società e che hanno contribuito al

L’evento si è concluso con un concerto classico, durante

suo successo. Oltre a ringraziare i clienti per la fiducia

il quale un tenore coreano, una soprano italiana e una

riposta, i fornitori di materie prime e di servizi, i partner

pianista coreana hanno deliziato il pubblico con alcune

che quotidianamente collaborano con l’azienda milanese,

arie delle più celebri opere liriche italiane, creando il

Guidetti ha rivolto un ringraziamento particolare a Pierre

giusto connubio tra cultura e industria.

francese Aertech Sas. “Questo evento non ha lo

© ipcm ®

Point, Presidente della consociata

scopo di celebrare i successi dell’azienda, ma è un’occasione per fermarci a riflettere sui risultati che abbiamo ottenuto in questi primi nove anni di attività e su cosa vogliamo realizzare in futuro. Chemtec è una piccola realtà che nasce a Corbetta nel 2010 con l’obiettivo di fornire un ampio ventaglio di tecnologie

2 1

che coprono l’intero processo di verniciatura: dal trattamento delle superfici a quello delle acque industriali”.

Figura 2: In occasione dell’inaugurazione del nuovo stabilimento produttivo, Carlo Guidetti, CEO di Chemtec, ha tenuto un discorso di ringraziamento dedicato a tutti coloro che hanno avuto un ruolo primario nello sviluppo della società.


© Dürr Systems AG

Foto d’apertura: Circa 1.000 visitatori da tutto il mondo, la maggior parte dei quali proveniente dal settore automobilistico, hanno partecipato all’11a Open House di Dürr, svoltasi dal 13 al 17 maggio scorso a Bietigheim-Bissingen (Germania).

HIGHLIGHT OF THE MONTH

11° Dürr Innovation Show: soluzioni digitali per una produzione intelligente Kristin Roth Dürr Systems AG – Bietigheim-Bissingen, Germany

kristin.roth@durr.com

A

ll’insegna del motto “Rendi intelligente

dal settore automobilistico, hanno partecipato

questa esperienza con le nostre competenze in

il tuo impianto”, nel corso della sua

alla mostra sull’innovazione svoltosi a

materia di software per sviluppare applicazioni

11a Open House - tenutasi dal 13 al

Bietigheim-Bissingen (Germania, rif. foto di

volte ad ottimizzare i processi produttivi. I nostri

17 maggio scorso - Dürr ha presentato nuove

apertura).

clienti hanno visto i risultati durante l’Open

soluzioni per una produzione efficiente e

Ralf W. Dieter, CEO di Dürr AG, afferma: “Da

House”.

intelligente. L’attenzione si è concentrata sulla

leader mondiale del mercato, non solo nei

Presso la Digital Factory di Dürr, un centro di

tecnologia digitale per processi produttivi

sistemi di verniciatura, conosciamo i processi

competenza inter-dipartimentale dedicato

interconnessi. Circa 1.000 visitatori da tutto il

relativi alla produzione di automobili e

ai software, circa 100 esperti lavorano

mondo, la maggior parte dei quali proveniente

sappiamo cosa è importante. Combiniamo

ad applicazioni innovative. Tra i software

108

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


© Dürr Systems AG

HIGHLIGHT OF THE MONTH

di mascherare le altre aree della scocca. EcoPaintJet apporta anche dei benefici nella verniciatura dei veicoli elettrici. Questi hanno spesso una struttura più alta per consentire l’alloggiamento della batteria sotto l’abitacolo. Una verniciatura bicolore li fa sembrare più bassi. Oltre alla verniciatura senza overspray, durante l’Open House di Dürr sono state mostrate altre soluzioni automatizzate per la verniciatura, la sigillatura e la pulizia delle scocche (fig. 2 e box Cluster 2). Parlando dell’importanza della verniciatura priva di overspray, il Dr. Jochen Weyrauch, CEO di Dürr Systems AG (fig. 3), afferma: “Applicare strisce nitide di vernice ci permette di aprire nuove strade nei processi applicativi

1

e offre ai produttori di automobili significativi

Figura 1: Nel processo di verniciatura privo di overspray un robot applica il colore in contrasto in un modo talmente accurato da non generare alcun overspray.

benefici produttivi. Questo processo ci distingue dai nostri concorrenti. EcoPaintJet è un salto di qualità nel viaggio verso una efficiente verniciatura bicolore delle auto. È il

sviluppati troviamo l’assistente digitale alla

all’avanguardia per la verniciatura bicolore delle

primo sistema che combina in modo valido

manutenzione, DXQequipment.maintenance.

scocche. Oltre a far risparmiare ai produttori

un design personalizzato e una produzione

Esso mostra le date di manutenzione per i

tempo ed energia, genera anche meno

automatizzata”.

componenti del reparto verniciatura auto, ad

sprechi. In questo processo privo di overspray

Potete trovare maggiori informazioni sul

esempio per robot, pompe o valvole. Fornisce

un robot applica il colore di contrasto in un

processo EcoPaintJet nell’articolo pubblicato sul

inoltre accesso alle istruzioni e crea uno

modo talmente accurato da non generare

n. 57 della rivista ipcm® (maggio/giugno 2019),

storico delle manutenzioni. Un altro esempio

alcun overspray (fig. 1). Ciò elimina la necessità

pagg. 50-51.

mostrato all’Open House è il software analitico, © Dürr Systems AG

DXQequipment.analytics, che registra tutti i dati del processo di verniciatura, creando una ‘impronta digitale’ per ogni scocca verniciata. Contiene informazioni, ad esempio, sui movimenti dei robot, sul consumo di vernice, sulle curve di calore nel forno e una serie di ulteriori informazioni relative alle condizioni dell’impianto. In caso di problemi qualitativi, si può così individuare immediatamente la causa grazie ai dati registrati. Potete trovare ulteriori informazioni sui software sviluppati dalla Digital Factory di Dürr nel box dedicato al Cluster 1 alla fine di questo articolo.

Applicazione della vernice personalizzata e senza overspray La tendenza cromatica nel settore auto si sta spingendo verso la personalizzazione. Dürr ha sviluppato EcoPaintJet, un processo

2 1

Figura 2: Oltre alla verniciatura senza overspray, durante l’Open House di Dürr sono state mostrate altre soluzioni automatizzate per la verniciatura, la sigillatura e la pulizia delle scocche.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

109


© Dürr Systems AG

3 1

Figura 3: Dr. Jochen Weyrauch, CEO di Dürr Systems AG, durante il suo intervento.

Veicoli a guida automatica flessibili

Potete trovare maggiori informazioni sugli AGV e

il Gruppo Dürr ha acquisito il ramo di tecnologia

sul processo RoDip di Dürr nel box dedicato al

ambientale industriale dell’azienda statunitense

Nel reparto di verniciatura auto del futuro i

Cluster 3.

Babcock & Wilcox, che comprende i marchi Megtec e Universal. Da allora conta oltre 16.300

veicoli a guida automatica (AGV) portano le scocche e i materiali alle rispettive stazioni

Un altro argomento trattato durante l’evento è

dipendenti e 108 sedi in 32 paesi. Il Gruppo

di lavoro. Gli AGV sono più versatili delle

stato la riduzione dei composti organici volatili

opera sul mercato con cinque divisioni:

convenzionali linee a convogliatore. Questo

(COV). Nella depurazione dell’aria di scarico

- Sistemi per verniciatura e assemblaggio finale:

apporta un vantaggio notevole nei reparti

inquinata prodotta dai processi industriali, l’ultima

verniciatura, dove vengono costruite e verniciate

generazione dei sistemi di tecnologia ambientale

molte scocche diverse tra loro, poiché non ci

di Dürr non solo rispetta i sempre più stringenti

sono più i tempi di attesa nella verniciatura

limiti di emissione, ma addirittura scende al di

modulare e nel processo produttivo, dovuti alle

sotto di essi.

differenti tempistiche di lavorazione. La nuova

Il Gruppo Dürr è una delle aziende di ingegneria

- Sistemi per tecnologia pulita: controllo

flotta di AGV EcoProFleet di Dürr, presentata

meccanica e impiantistica leader al mondo, con

dell’inquinamento dell’aria, sistemi per

all’Open House, è progettata appositamente

un’approfondita esperienza nell’automazione e

l’abbattimento del rumore e linee di

per i reparti verniciatura. Un intelligente concept

nella digitalizzazione/Industria 4.0. I suoi prodotti,

verniciatura per batterie;

di alimentazione e controllo assicura che tutti

sistemi e servizi consentono processi produttivi

gli AGV siano sempre in movimento in modo

altamente efficienti in diversi settori. Il Gruppo

produttivo – senza pause per la ricarica alla

Dürr fornisce settori come quello automobilistico,

assemblaggio, collaudo e riempimento;

presa di corrente. Dürr ha recentemente

dell’ingegneria meccanica, chimico, farmaceutico

- Macchine e sistemi per la lavorazione del

ricevuto un premio di design per questo

e della lavorazione del legno. Nel 2018 ha

legno: macchinari e apparecchiature per

innovativo sistema di convogliamento.

fatturato 3.87 miliardi di euro. Nell’ottobre 2018

l’industria del legno.

110

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

reparti verniciatura e sistemi di assemblaggio finale per il settore automobilistico; - Tecnologia applicativa: tecnologie robotiche per l’applicazione automatica di vernici, sigillanti e adesivi;

- Sistemi di misurazione e processo: attrezzature di bilanciamento nonché tecnologia di


verniciatura delle

CLUSTER

1 .1

interrelazioni che prima erano sconosciute.

© Dürr Systems AG

HIGHLIGHT OF THE MONTH

L’infrastruttura per il flusso digitale dei dati è la piattaforma IIot ADAMOS, utilizzata per

DXQplant.analytics individua le irregolarità nella qualità della verniciatura utilizzando l’intelligenza artificiale

raccogliere tutti i dati relativi a produzione, processo e qualità. Il software determina la condizione qualitativa

Analizzando sistematicamente i dati produttivi

partendo da queste informazioni e la visualizza

avanzate su problemi qualitativi imminenti.

relativi all’intero reparto di verniciatura, il

per l’operatore attraverso una dashboard.

Lo strumento contribuisce quindi in modo

software DXQplant.analytics consente agli

Le statistiche offrono una rapida panoramica

significativo alla gestione della qualità nei

operatori dell’impianto di migliorare in modo

degli indicatori di prestazione relativi alla

reparti verniciatura e negli impianti produttivi.

significativo la qualità. Il nuovissimo strumento di

qualità, come il tasso produttivo (inclusa la

assistenza digitale, che combina l’apprendimento

post-produzione) e il second-run rate. Gli

Competenza in campo informatico e

automatico e il know-how industriale di Dürr,

indicatori di prestazione sono automaticamente

dell’ingegneria meccanica

individua le irregolarità nella qualità della

associati ai difetti qualitativi registrati e valutati

Dürr ha unito le sue competenze digitali in una

verniciatura e identifica meticolosamente le

sulla base della causa del difetto. All’operatore

Digital Factory. Qui gli esperti digitali aziendali

possibili cause. Questo permette di aumentare

è mostrata una visualizzazione che indica dove

lavorano, andando oltre i confini delle divisioni

il first-run rate del reparto e quindi l’efficienza

si verificano più frequentemente i difetti sulle

interne, a nuove soluzioni digitali volte ad

complessiva delle apparecchiature.

scocche, aiutandolo così nell’individuazione dei

ottimizzare processi e prodotti, in particolare

punti deboli della produzione. Questo permette

per il settore automotive. I software che ne

In un reparto di verniciatura ogni scocca è

agli operatori di ottimizzare continuamente il

scaturiscono sono stati riuniti sotto il nome

sottoposta a differenti e complesse fasi di

reparto verniciatura ed aumentare così il

DXQ. I prodotti combinano l’elevata competenza

processo, nelle quali i sensori registrano

first-run rate nel lungo termine.

della Digital Factory in materia di software con

una varietà di parametri. Il concetto base

l’esperienza di Dürr nella tecnologia produttiva

di DXQplant.analytics è salvare attraverso

Identificare i modelli difettosi e individuare

e nei processi manifatturieri. Con le quattro

l’IIot (Internet delle Cose industriale) e in

le cause in modo intelligente

famiglie di prodotto DXQoperate, DXQanalyze,

una sorta di ‘registro di vita’ le informazioni

DXQplant.analytics utilizza l’intelligenza

DXQcontrol e DXQsupport, Dürr offre software

provenienti da varie fonti relative ad ogni singola

artificiale per identificare in modo sistematico

su misura per l’operatività, l’analisi e il

scocca, confrontarle con i dati sulla qualità e

le deviazioni qualitative e scoprirne le cause

controllo (MES) dell’impianto, nonché i servizi,

valutare statisticamente i dati relativi a tutti i

all’interno del processo. Questo è possibile

l’addestramento e l’e-learning correlati.

veicoli prodotti. Il suo scopo è determinare il

utilizzando modelli di dati di autoapprendimento

DXQplant.analytics dimostra i benefici di

comportamento normale dell’impianto e delle

che ricercano modelli ricorrenti nei dati

questa esperienza industriale nello sviluppare

sue fasi di processo a partire dai dati raccolti,

registrati relativi alla qualità, collegandoli alle

metodi di autoapprendimento con l’utilizzo

identificare dei modelli utilizzando l’intelligenza

anomalie del processo produttivo. Finora i

dell’intelligenza artificiale. Sin dall’inizio è stata

artificiale e, dalla correlazione con i dati

difetti sono stati trovati quasi sempre durante

implementata l’approfondita conoscenza delle

sulla qualità, derivare conseguenze volte ad

l’ispezione visiva, con la conseguenza che

interrelazioni tra processi, con il risultato di

un’ottimizzazione mirata del first-run rate.

le scocche dovevano essere rilavorate. Al

una soluzione IIot che parte da un livello di

contrario, DXQplant.analytics utilizza i dati

conoscenza già esistente. Questo migliora la

Big data visualizzati in modo chiaro

storici per determinare che il difetto non è

capacità decisionale e permette al software di

DXQplant.analytics utilizza modelli

sporadico, ma piuttosto che il modello ha un

giungere rapidamente e in modo molto preciso

big data per identificare all’interno del reparto

difetto sistematico, e fornisce informazioni

alle cause del difetto individuato.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

111


© Dürr Systems AG

CLUSTER

1 .2 Un nuovo software simula per la prima volta le curve di riscaldamento del forno per ogni specifica scocca Il software per forni DXQequipment. analytics di Dürr permette per la prima volta agli operatori del reparto verniciatura di monitorare in tempo reale durante la produzione le curve di riscaldamento e di salvare EcoScreen Equipment Analytics) per

processo di asciugatura ed ottenere inoltre

scocca. Il nuovo strumento analitico

includere un nuovo modulo per forni

vari valori caratteristici relativi alla scocca.

supporta la valutazione della taratura e

che simula le curve di riscaldamento

Ciò permette di tracciare in modo preciso

semplifica il monitoraggio dell’operatività

della scocca nel forno in tempo reale,

le condizioni del forno, che sono influenzate

e della qualità dell’intero processo di

utilizzando un algoritmo “addestrabile”.

da molti parametri, per ogni singola scocca.

asciugatura della scocca.

Questo significa che gli operatori possono

Le deviazioni dal processo ideale si possono

Dürr sta sviluppando il software

vedere i profili di temperatura correnti

identificare in fase iniziale, riuscendo così a

DXQequipment.analytics (originariamente

direttamente sul pezzo durante il

prendere le appropriate contromisure. © Dürr Systems AG

individualmente i dati rilevanti per ogni

112

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


HIGHLIGHT OF THE MONTH

DXQequipment.analytics per forni colma le lacune nelle informazioni Per ogni tipo di scocca lo specifico comportamento di riscaldamento deve essere osservato scrupolosamente al fine di garantire una elevata e regolare qualità del risultato della verniciatura e della cottura di

Get more from water

acciaio e alluminio. Quest’ultima è importante ai fini della sicurezza in caso di incidente. Finora i processi erano regolati sulla base dei dati relativi alla calibrazione iniziale durante la fase di avviamento e ai test eseguiti - a intervalli di parecchie settimane - durante la produzione. Nel frattempo l’operatore poteva solo vedere i dati di processo come temperatura dell’aria, frequenze della ventola o differenze di pressione. Non aveva informazioni relative al comportamento di riscaldamento effettivo della scocca. DXQequipment.analytics ha colmato questa lacuna. Un algoritmo calcola il profilo della temperatura L’algoritmo del software calcola le curve di riscaldamento in diversi punti di misurazione posti sulla scocca, sulla base dei parametri di sistema correnti. Dal momento che il software determina i profili di temperatura, significa che non è necessaria una costosa tecnologia di misurazione. Una misurazione ottica all’interno del forno, che funge da punto di riferimento, assicura la qualità nel lungo termine dei profili calcolati. Ogni scocca ha il proprio registro in cui sono salvati tutti i dati. Inoltre, tutti i dati misurati fisicamente a partire dai test sono

Turnkey solutions for industrial waste water treatment Spraybooth water treatment systems and chemicals Chemical-physical systems Sludge compactors Reverse osmosis & ion exchange water demineralization units De-oiling & degreasing units Filtering systems Water treatment chemicals & consumables Technical service & maintenance of water treatment systems

salvati a livello centrale e utilizzati per addestrare l’algoritmo. Un certificato di qualità per ogni scocca DXQequipment.analytics per forni fa parte della nuova famiglia di prodotti DXQanalyze di Dürr. Come fornitore di dati per una soluzione IIoT, si concentra sulla qualità dell’operatività dell’impianto. La simulazione in tempo reale delle curve di riscaldamento, una visualizzazione chiara e il salvataggio continuo e centralizzato dei dati aumentano notevolmente la trasparenza a favore dell’operatore. Allo stesso tempo fungono da certificato di qualità individuale dell’intero processo di asciugatura di ogni singola scocca. Lo strumento utilizza i dati correlati alla scocca e li collega ai dati qualitativi generati durante l’ispezione del prodotto finale. Questo permette di determinare quali cause all’interno del processo influenzano la qualità dello stesso. DXQequipment.analytics per forni costituisce anche un importante componente di DXQplant.analytics, poiché archivia i dati relativi alle singole scocche. Lo scopo di questo strumento è determinare il normale comportamento dell’impianto con le sue fasi di processo a partire dai set di dati raccolti, per riconoscere dei modelli utilizzando l’intelligenza artificiale e per ricavarne delle conseguenze per un’ottimizzazione mirata del first-run rate, in correlazione con i dati sulla qualità.

info@waterenergy.it

www.waternergy.it


CLUSTER

2 .1 Dürr presenta EcoProFleet, il primo veicolo AGV per il reparto verniciatura del futuro ©

AG ms ste Sy rr ü D

Il settore auto del futuro si sta spostando dalla produzione in linea alle stazioni di

Figura 4: EcoProFleet di Dürr è il primo AGV progettato appositamente per i reparti verniciatura.

lavoro modulari. Una importante caratteristica di queste

dei convogliatori rigidamente ancorati a terra, le

EcoProFleet abbiamo progettato il primo

ultime sono i veicoli flessibili a guida

stesse sono trasportate in modo indipendente

AGV per reparti di verniciatura creando così

automatica, in breve AGV (Automatic

e in formazione parallela tra le stazioni di

un’importante risposta a queste esigenze”,

Guided Vehicles). Durante l’11 Open

lavoro, le cabine di verniciatura e le zone di

afferma descrivendo l’importanza del

House, tenutasi dal 13 al 17 maggio

stoccaggio intermedie (fig. 5). I conseguenti

nuovo sviluppo Jens Reiner, Direttore

2019 presso la sua sede di Bietigheim-

benefici in termini di costi sono tanto maggiori

Ricerca&Sviluppo e Product Management di

Bissingen (fig. 4), Dürr ha presentato il

quanto più diversi e individuali sono i modi in

Dürr.

primo AGV progettato appositamente per

cui una scocca è costruita e verniciata, poiché il

i reparti verniciatura, una nuova soluzione

processo di verniciatura e produzione modulare

Precisa soddisfazione dei requisiti di

per una produzione più intelligente.

non comporta più i tempi di attesa derivanti

verniciatura

EcoProFleet combina componenti

dalle differenti tempistiche di lavorazione.

EcoProFleet è il primo AGV appositamente

industriali sperimentati con idee

Anche i fermi produttivi causati da

ottimizzato secondo le necessità di un reparto

innovative, ad esempio un nuovo concetto

malfunzionamenti improvvisi sono ridotti al

verniciatura. La piattaforma, resistente a

di accumulo dell’energia. Ciò significa

minimo, dal momento che gli AGV possono

vernici e solventi, è alta solo 335 millimetri.

che l’AGV è pronto per funzionare 24 ore

essere ridirezionati ad un’altra stazione o ad

L’altezza ridotta consente all’AGV di posizionarsi

su 24 – senza le interruzioni dovute alla

un’altra cabina di verniciatura. “Nei reparti

sotto tutte le postazioni di lavoro tipiche

necessità di ricarica.

di verniciatura scalabilità e flessibilità stanno

per inserire, passare o prelevare scocche e

Che si tratti di piccole auto o SUV, con

diventando sempre più importanti. Con

quindi di lavorare perfettamente con le varie

a

gamma di modelli che si verniciano in un impianto è in continuo aumento. I produttori vogliono essere in grado di

© Dürr Systems AG

motori elettrici o a combustione, la

introdurre nuove tipologie di veicolo nel processo produttivo in modo semplice. Questo desiderio di flessibilità e scalabilità sta spingendo al limite la produzione in linea. Il necessario spostamento verso una produzione modulare sta comportando per i produttori un ripensamento della logistica. Anziché trasportare le scocche utilizzando

114

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Figura 5: Con EcoProFleet le scocche sono mosse in modo indipendente e in formazione parallela tra le diverse stazioni del reparto verniciatura.


HIGHLIGHT OF THE MONTH

interfacce. Al fine di trasportare stabilmente i carichi pesanti, EcoProFleet è stata progettata

CLUSTER

con un peso a vuoto di 850 kg, in buona

2 .2

proporzione con la sua portata massima di 1.000 kg. La tecnologia integrata dotata di scanner laser e limitatore di velocità gli conferisce un elevato livello di sicurezza. Concept intelligente per il controllo e la

Ingegnosi dettagli rendono ancora più efficiente e flessibile il processo a immersione con rotazione RoDip®

fornitura di energia Il concept di accumulo dell’energia

Più di 10 milioni di veicoli ogni

la linea di processo. Questo tipo

basato sulla tecnologia SuperCap (a

anno sono protetti dalla corrosione

di design ha lasciato ora spazio

®

supercondensatore) permette una logistica

utilizzando RoDip . Il collaudato

a un progetto che sfrutta un solo

intelligente, fatta su misura per il processo

processo a immersione con

lato, con conseguente minore

di verniciatura. EcoProFleet utilizza come

rotazione di Dürr esiste in due

manutenzione. ®

accumulo di energia dei condensatori, che si

versioni, quella meccanica RoDip M

La rotazione a 360° è innescata

caricano in solo un minuto e mezzo. I punti

e quella elettrica RoDip® E.

da un binario guida a V

di ricarica sono installati in zone strategiche

entrambe sono state migliorate

predisposto sul lato della vasca,

dell’impianto, nelle quali gli AGV sarebbero

in occasione dell’11a Open House,

che ora ha un’angolazione a V.

comunque fermi per passare o prelevare

fedeli al motto “la forma deriva

Questo consente il

una scocca. Questo breve lasso di tempo è

dalla funzione”. Il risultato sono

rallentamento della rotazione

sufficiente per rifornire i supercondensatori

efficienza, qualità e flessibilità

affinché le zone più sensibili

con molta più energia di quella necessaria

ancora maggiori.

della scocca, come quelle

per la sezione successiva. Rispetto ad una

attorno al cofano, emergano ®

flotta a batteria, nella quale un certo numero

RoDip è utilizzato nell’area di

di veicoli deve sempre essere collegato alla

pretrattamento/cataforesi (EC)

presa di corrente per ore, il grande vantaggio

e attualmente è il processo a

Un semaforo per un

del concept energetico di EcoProFleet è che

immersione con rotazione più

monitoraggio semplice dello

tutti gli AGV sono sempre in movimento e

venduto al mondo. Far ruotare

stato del sistema

al lavoro. Questo aspetto è garantito da un

le scocche attorno al proprio

RoDip® E è dotato di un nuovo

sofisticato sistema di controllo collegato a

asse nella vasca di immersione

tipo di luce sul trolley, che lavora

DXQcontrol, la tecnologia Dürr per il controllo

comporta una protezione dalla

come un semaforo in modo che

centrale della produzione. Dürr offre quindi un

corrosione sia di alta qualità che

l’operatore possa monitorare

sistema di controllo costante e intelligente a

economica, poiché in questo modo

lo stato del sistema a colpo

tutti i livelli per l’utilizzo degli AGV nei reparti

le vasche non richiedono pendenze

d’occhio. La riprogettazione dei

verniciatura: il dispositivo per il controllo

di entrata e uscita. Vasche più

componenti meccanici significa

fisico dei singoli AGV, il controllo della flotta

piccole si traducono in minori

anche che ora RoDip® E è più

per la programmazione dei percorsi e la

costi operativi e minori consumi

leggero e più robusto. Il trolley di

pianificazione di livello superiore degli ordini

energetici e chimici.

RoDip® E è la prova evidente che

sono interconnessi in modo trasparente

dalla vasca più delicatamente.

nell’impiantistica industriale un

tramite interfacce. Questo permette agli AGV

Un’immersione delicata

design creativo e dettagliato può

di sfruttare pienamente il loro potenziale come

protegge le zone sensibili

ripagare. L’anno scorso ha vinto

sistema di trasporto flessibile ed efficiente.

Una caratteristica di RoDip® M

il prestigioso Red Dot Award

EcoProFleet non convince solo dal punto di

sono le potenti guide a catena,

Production Design per la sua

vista funzionale, è anche bella: il suo design

utilizzate su entrambi i bordi della

eccezionale armonia tra forma e

ha vinto il prestigioso IF Design Award.

vasca per tirare la navicella lungo

funzione.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

115


© Dürr Systems AG

CLUSTER

3 .1 Un nuovo prodotto: EcoRS Clean F per la pulizia di un’ampia gamma di modelli nei reparti verniciatura – Flessibile ed efficiente Il nuovo EcoRS Clean F di Dürr combina l’efficiente pulizia con rulli a piume e l’elevata flessibilità di un robot. Grazie a

futuro: linee di verniciatura per numerose scocche

© Dürr Systems AG

per le sfide del

© Dürr Systems AG

ciò il nuovo sistema robotizzato è l’ideale

diverse tra loro e con contorni complessi. Dürr sta migliorando la sua “famiglia Clean” in modo particolarmente intelligente, combinando in un unico sistema

116

tutte le caratteristiche positive delle

Celle modulari per livelli di prestazione

sue collaudate macchine per la pulizia.

superficiale differenti

Come il sistema EcoClean F5/F3, EcoRS

Che si tratti di automobili o autocarri, il flessibile

Clean F è dotato di rulli a piume che

EcoRS Clean F pulisce scocche di diverse

puliscono in modo particolarmente

dimensioni all’interno della stessa cella di

efficace. Allo stesso tempo, il sistema

pulizia, senza che il robot debba cambiare

robotizzato è molto flessibile e semplice

posizione. È progettato per veicoli fino a 2 metri

da programmare. Questa combinazione

di altezza e larghezza. EcoRS Clean F è adatto al

lo rende adatto alle linee in cui si

funzionamento line tracking oppure stop-and-go.

verniciano molte varianti di scocca con

Le celle di pulizia modulari possono essere

contorni complessi. Infatti EcoRS Clean

predisposte con un numero variabile di robot,

F è in grado di pulire forme diverse in

al fine di ottenere il giusto risultato superficiale

modo efficiente e indipendente in quasi

a seconda della dimensione della scocca e del

qualsiasi combinazione e sequenza.

tempo ciclo disponibile.

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


HIGHLIGHT OF THE MONTH

Una tecnologia sofisticata fino all’ultimo dettaglio La grande esperienza che Dürr ha accumulato con differenti strategie di pulizia si riflette nei processi di EcoRS Clean F. Le superfici laterali

CLUSTER

3 .2

e superiori sono pulite in parallelo in ordine logico. Poiché i robot sono programmati in modo individuale, i rulli possono anche tracciare contorni insoliti e rilevarli con

Il nuovo robot a braccio oscillante dalla notevole portata permette la verniciatura interna di autocarri fino a otto metri di lunghezza

precisione fino all’ultimo dettaglio. Lo sporco catturato è assorbito da un dispositivo di

Il nuovo robot a braccio oscillante di

Flessibilità per operazioni

aspirazione. Le linee di alimentazione e i tubi

Dürr rende ancora più flessibile la

specifiche

di aspirazione sono disposti in modo tale da

verniciatura di alcune zone: con il suo

Il robot a braccio oscillante esiste

garantire l’intero spettro di movimenti del

braccio estremamente mobile, EcoRP

in due versioni: EcoRP S053i a otto

robot a 6 assi e il movimento del rullo in ogni

S053i può raggiungere facilmente

assi per operazioni stop-and-go

direzione immaginabile.

superfici a diversi metri di distanza,

e EcoRP S153i a nove assi

nonché aree interne di difficile accesso.

per operazioni line tracking.

Può anche verniciare su un’unica linea

Compatibile con tutti i prodotti

veicoli grandi e piccoli ed è adatto a

vernicianti e i metodi applicativi

operazioni stop-and-go e line tracking.

conosciuti, vernicia con una finitura

Il nuovo braccio oscillante completa

impeccabile ogni millimetro degli

la terza generazione di robot di

interni più spaziosi. Come gli altri

verniciatura Dürr.

membri della terza generazione di robot Dürr, il robot a braccio

Per anni gli autocarri sono diventati

oscillante ha una struttura

sempre più grandi e i furgoni

modulare e – in combinazione con

raggiungono ora lunghezze fino a otto

diversi concept del braccio – si

metri. Il nuovo EcoRP S053i è stato

può adattare in modo flessibile a

progettato per la finitura in questo

operazioni specifiche.

segmento di mercato. Con il suo braccio oscillante ad ampia portata è

Manutenzione ottimizzata per una

l’ideale per verniciare l’interno di tutti

maggiore disponibilità

i veicoli commerciali e da trasporto al

Il design modulare e un concept

momento disponibili sul mercato. Con

di manutenzione migliorato,

il suo design meccanico estremamente

grazie ai dispositivi di fissaggio a

stabile, il braccio del robot si può

sgancio rapido e ai componenti

estendere fino a cinque metri all’interno

applicativi facilmente accessibili,

delle scocche e dopo aver concluso

accrescono la disponibilità del robot

l’operazione si può ripiegare anche

a braccio oscillante a confronto

negli spazi più stretti per lasciare spazio

con la generazione precedente.

alla scocca successiva. Ciò permette di

Di conseguenza, la sostituzione di

avere tre assi di azionamento disposti

un generatore di aria calda è ora

orizzontalmente, che permettono al

due volte più veloce e quella di una

robot di girarsi tra i veicoli in un piccolo

valvola proporzionale richiede in

spazio di circa 2,7 metri.

media il 60% in meno di tempo.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

117


© Dürr Systems AG

CLUSTER

3 .3 Nuove tecnologie per la piena efficienza del processo automatico di sigillatura Al fine di migliorare la velocità e la qualità dei processi di sigillatura, con le sue ultime innovazioni tecnologiche Dürr si sta concentrando su un’applicazione efficiente e completamente automatica. Il nuovo ugello multi-getto EcoJetST sigilla le aggraffature in una sola passata, mentre lo speciale ugello a fessura larga EcoJet SE applica una protezione sottoscocca senza alcun

senza bisogno di rilavorazione manuale e

il ritocco manuale, la nuova tecnologia offre diversi

overspray. Un nuovo sistema di cambio ugello

senza richiedere ulteriori mascherature.

benefici. Poiché non è necessaria la seconda

assicura contemporaneamente la massima

EcoJet ST vince la sfida di sigillare le

applicazione, EcoJet ST riduce notevolmente i

flessibilità e una procedura robotizzata.

aggraffature in modo affidabile e con una

tempi di applicazione. L’applicazione robotizzata

Inoltre, il sistema automatico di sigillatura

sola passata. Lo fa producendo tre flussi da

non è solo più veloce del ritocco manuale, bensì

del tetto con formazione di vuoto integrata

un solo ugello, i quali avvolgono la giuntura e

assicura anche una maggiore qualità, poiché la

garantisce sigillature visivamente perfette. Le

si fondono perfettamente. Rispetto ai metodi

precisione della verniciatura elimina il rischio di

aggraffature sono pronte per la verniciatura

convenzionali, che richiedono o due passaggi o

inclusioni d’aria e bolle. EcoJet ST è compatibile con tutti i comuni materiali in PVC ed è adatto al retrofitting di impianti esistenti. Con EcoJet SE applicazione di protezione sottoscocca senza overspray EcoJet SE effettua l’applicazione sottoscocca e sottoporta in modo completamente automatico e senza overspray. Lo speciale ugello a fessura larga applica strisce larghe fino a 150 mm negli spessori richiesti, in modo uniforme e ad alta velocità, riducendo così i tempi del ciclo. Il metodo a flusso piatto è molto meno costoso rispetto all’applicazione airless, poiché non richiede cabine chiuse. Questo aspetto elimina anche la necessità di regolazione del bilanciamento

© Dürr Systems AG

dell’aria e il costo derivante dalla continua pulizia.

118

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

E soprattutto, per produrre un flusso piatto gli ugelli richiedono meno energia e quindi sono meno soggetti a usura.


© Dürr Systems AG

1999-2019

hi-tech

HIGHLIGHT OF THE MONTH

conveyors

Un sistema di sostituzione dell’ugello che assicura la massimizzazione dell’utilizzo del robot Giunture sottili o strisce ampie: esiste una grande varietà di ugelli adatta alle tante operazioni implicate nella sigillatura. Al momento Dürr dispone di oltre 360 versioni differenti. Il nuovo sistema integrato di sostituzione dell’ugello permette ai produttori di automobili di progettare sistemi applicativi più flessibili e di massimizzare l’utilizzo dei robot di sigillatura. La tecnologia compatta è completamente integrata nell’applicatore EcoGun2 3D. se prima era possibile cambiare un solo ugello a ciclo, adesso si può sostituire un’intera testa a tre ugelli per volta. Questo processo fa risparmiare tempo, funziona in modo molto semplice e permette l’utilizzo di un’ampia varietà di ugelli, dal momento che l’alloggiamento verticale e compatto del sistema di sostituzione può ospitare fino a sei teste, per un totale di 18 ugelli. Applicazione completamente automatica e visivamente perfetta di sigillature sul tetto Un’ulteriore innovazione nell’area sigillatura è il sistema di sigillatura tetti con formazione di vuoto di Dürr. La scanalatura del tetto è prima riempita con PVC. Successivamente l’eccesso di materiale è rimosso da ventose sottovuoto e la sigillatura viene formata in modo tale da poter essere verniciata direttamente. Questo tipo di applicazione totalmente automatica non richiede mascheratura né ritocco manuale.

© Dürr Systems AG

CM AUTOMAZIONE srl Via Monte Bianco 20 20833 Giussano (MB) - IT p. +39.0362.314075 f. +39.0362.861222 info@cmautomazione.it

www.cmautomazione.it


BRAND-NEW

A

lla presenza del Ministro dell’Economia,

© BASF

BASF avvia un impianto per la funzionalizzazione deli laminati presso il suo sito di Münster Innovazione, Digitalizzazione ed Energia dello stato federale tedesco

Nord Reno-Westfalia, Professor Andreas Pinkwart, e del Sindaco di Münster Markus Lewe, è stato avviato presso il sito BASF di Münster un impianto per il rivestimento dei laminati (fig. 1). Innovativi materiali applicati strato su strato in un rivestimento ultra-sottile conferiscono ai laminati proprietà aggiuntive, “funzionalizzandoli”. BASF ha sviluppato l’innovativa tecnologia e il primo prodotto – un laminato barriera – in tempi molto brevi. Questi laminati barriera proteggono da sollecitazioni ambientali dannose elementi come i moduli fotovoltaici a film sottile (fig. 2). “Per questo tipo di laminati abbiamo unito le nostre forze con quelle di partner internazionali, al fine di sviluppare nuove applicazioni e stiamo considerando anche funzioni che vadano oltre quelle barriera”, ha spiegato Jörg Lenz, direttore della business unit “Beyond Paint”. Il Professor Pinkwart ha affermato che

1

Figura 1: Dirk Bremm (Presidente della divisione Coatings di BASF), Jörg Lenz (Direttore della business unit Beyond Paint di BASF), il Professor Dr. Andreas Pinkwart (Ministro dell’Economia, Innovazione, Digitalizzazione ed Energia dello stato federale tedesco Nord Reno-Westfalia) e Markus Lewe (Sindaco della città di Münster) hanno avviato il nuovo impianto dedicato alla funzionalizzazione dei laminati.

“L’industria chimica è un motore di innovazione. Pone basi fondamentali ed è indispensabile

mondiale o mobilità, le innovazioni nel campo

i laminati estendono la vita utile delle unità

per far fronte alle responsabilità che dobbiamo

della chimica rendono possibile il progresso.

fotovoltaiche”.

affrontare. Che si tratti di cambiamenti climatici

La nuova tecnologia di rivestimento di BASF è

Con questa tecnologia la divisione Coatings di

o transizione energetica, alimentazione

un buon esempio di questo concetto, poiché

BASF si sta introducendo in una nuova area © BASF

di attività e sta traendo vantaggio da ulteriori Figura 2: I laminati barriera prodotti in questo impianto proteggono da sollecitazioni ambientali dannose elementi come i moduli fotovoltaici a film sottile. Altre aree di applicazione delle lamine includono i display OLED e le batterie a film sottile.

120

segmenti di mercato. “Questo investimento rafforzerà il sito di Münster come sede della divisione Coating e lo aiuterà a posizionarsi in modo strategico per il futuro. Allo stesso tempo, aumenterà l’importanza di Münster come polo industriale e tecnologico”, ha affermato il Sindaco di Münster Lewe, visibilmente soddisfatto. Altre aree di applicazione dei laminati includono i display OLED e le batterie a film sottile.

2 1

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.basf-coatings.com


BRAND-NEW

Prodotti siliconabili che garantiscono un’adesione duratura nel tempo

L’

evoluzione continua del design, l’espansione degli utilizzi e gli accoppiamenti sempre più diversi di materiali come vetro, metalli e prodotti compositi con le superfici

verniciate a polveri, richiedono, talvolta, la sigillatura o l’incollaggio con prodotti di natura siliconica o poliuretanica. Per fornire assistenza alla propria clientela, Europolveri ha sviluppato una serie di prodotti definiti “Siliconabili”, dedicati ai settori dell’illuminotecnica, dell’architettura e dell’elettrodomestico e idonei a garantire un’ottima adesione con questi materiali di accoppiamento. Ovviamente, essendo le applicazioni e le finiture le più disparate, le soluzioni devono essere sempre studiate caso per caso in stretta collaborazione con i clienti utilizzatori tramite prove di validazione, che Europolveri può eseguire nei suoi laboratori di ricerca e assistenza alla clientela.

Per maggiori informazioni:

© Europolveri

www.europolveri.it

Europolveri ha sviluppato una serie di prodotti definiti “Siliconabili”, dedicati ai settori dell’illuminotecnica, dell’architettura e dell’elettrodomestico e idonei a garantire un’ottima adesione con i diversi materiali di accoppiamento.


© Nordson Deutschland GmbH

Foto d’apertura: BSH Electrodomésticos España sostituisce una linea di verniciatura a polvere di 30 anni e passa alla tecnologia in fase densa con importanti impatti su qualità, flessibilità e redditività.

FOCUS ON TECHNOLOGY

L’industria del bianco affronta il colore: una nuova linea di verniciatura a polvere aumenta la flessibilità di produzione riducendo i costi Corinna Hellwig Nordson Deutschland GmbH, Erkrath – Germania

F 122

ics.eu@nordson.com

rigorifero, piano cottura, lavastoviglie, lavatrice: per molto tempo

di oggi, la monotonia del design dell’industria “del bianco” è ormai

questi importanti elettrodomestici sono stati nascosti dietro i

un ricordo del passato. Un frigorifero moderno, spesso in un nobile

mobili o banditi nel seminterrato. Nei living e nelle cucine a vista

antracite o in un rosso abbagliante, si abbina all’ambientazione e

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

allo schema cromatico di una nuova cucina.

Con l’obiettivo di poter offrire ai propri clienti

BSH Electrodomésticos España in Spagna

una maggiore selezione di colori e una

Raccomandazioni sulla tecnologia in fase densa

vernicia a polvere elettrodomestici di marchi

maggiore qualità di finitura, nel 2015 BSH

José Luis Castillo ha chiesto informazioni al

come Bosch, Siemens, Neff e Balay. L’azienda

ha deciso di espandere le proprie strutture

settore e ha ascoltato diverse raccomandazioni

ha presto riconosciuto la tendenza verso la

e investire in una nuova linea di verniciatura

relative alla tecnologia in fase densa di Nordson.

diversità cromatica e ha installato un sistema di

a polvere. Fissando gli obiettivi per il nuovo

Altri utilizzatori hanno segnalato un’elevata

verniciatura a polvere all’avanguardia con una

sistema, le 6 priorità principali erano:

efficienza applicativa e bassa manutenzione,

tecnologia in fase densa (rif. foto di apertura).

- un notevole aumento della capacità di

garantite da questa tecnologia. Il signor Castillo

BSH Hausgeräte GmbH di Monaco di Baviera,

verniciatura, al fine di coprire i picchi di

ha contattato Nordson e visitato diverse linee

Germania, controllata al 100% da Bosch Group

produzione e gestire la crescente domanda

di verniciatura già in funzione nella regione.

di porte e pannelli;

Durante le visite è rimasto impressionato dalla

dal 2015, vanta oltre 50 anni di successi sin

- l’ottimizzazione della qualità del rivestimento

dalla sua fondazione nel 1967. La società è

qualità dei rivestimenti e dall’elevato tasso di

stata fondata nel 1967 dalla fusione delle

e l’eliminazione della necessità di

produzione. Anche l’alto livello di cambio colore

divisioni elettrodomestici di Bosch e Siemens.

rilavorazione;

e l’automazione delle applicazioni sono stati

- massima flessibilità operativa - qualsiasi

Unendo l’expertise, la nuova società ha cercato

prodotto, qualsiasi colore, a richiesta;

di resistere alla grave crisi che affliggeva il

- massima automazione e controllo di

mercato in quegli anni e di prepararsi per il

processo per qualità e risparmio di polvere;

mercato europeo emergente. A partire dalla

di grande interesse. “Tutti questi fattori erano argomenti a favore della tecnologia in fase densa”, spiega José Castillo, “ma ciò che mi ha davvero entusiasmato è stata la possibilità di

metà degli anni ‘80, BSH ha guidato la sua

- significativa riduzione del consumo di energia;

realizzare un cambio colore completo in meno

internazionalizzazione nei mercati europei,

- conformità con le più severe norme

di 10 minuti con il minimo sforzo da parte degli

ecologiche.

asiatici e americani in crescita, entrando in

operatori”.

o rilevandoli. Di conseguenza, nel 1988 ha acquisito due società consolidate del settore: il gruppo spagnolo Balay-Safel e, insieme a loro, l’allora ancora nuovo stabilimento di produzione di Esquíroz, che produce frigoriferi dal 1987.

© Nordson Deutschland GmbH

joint venture con importanti marchi locali

A metà degli anni 2000, il boom delle costruzioni e degli immobili in Spagna ha fatto crescere la domanda. Per soddisfare la richiesta, le operazioni di verniciatura sono state esternalizzate. Ma poi, quando la bolla immobiliare è improvvisamente scoppiata, l’economia spagnola è precipitata in una grave crisi e la domanda di tali beni è crollata. Nel 2008, la società ha ripreso le operazioni di verniciatura a polvere internamente. A quel tempo c’erano due cabine per l’applicazione di un unico colore dove, giorno dopo giorno, i componenti erano sempre verniciati di bianco e argento metallizzato. Tuttavia, la necessità di avere più colori e una maggiore flessibilità di cambio colore era pressante. José Luis Castillo Fernandez, responsabile della produzione di lavastoviglie di BSH Electrodomésticos España, ha riferito inoltre che le vecchie cabine avevano accumulato troppa polvere, generando necessità maggiori in termini di manutenzione e sicurezza.

1

Figura 1: La cabina a cambio rapido di colore Nordson ColorMax3, le pistole Encore HD e il centro polveri Spectrum HD formano il potente sistema di cambio colore che soddisfa pienamente le specifiche di BSH Electrodomésticos España.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

123


è stata notevolmente migliorata. La qualità

polvere di Nordson dando il via alla fase di

Conclusione dopo la prima fase di costruzione: siamo sulla strada giusta

implementazione del processo per cui era

Insieme ai pannelli laterali, la nuova linea ora

energia sono monitorati sia tramite Nordson

necessaria una stretta collaborazione tra le

consente anche a BSH Electrodomésticos

PowderPilot HD sia con il sistema ERP di BSH

aziende. A dicembre 2016 è entrata in funzione

España di verniciare le porte dei frigoriferi

Wonderware (fig. 3).

la prima delle due linee di verniciatura a

(fig. 2). Raggiungere l’elevata qualità di finitura

polvere.

richiesta dalle parti più visibili riducendo il costo

Servizio clienti presso Nordson

La polvere è applicata da quattro pistole a

della vernice applicata ha richiesto un’attenta

Durante l’avviamento e la messa in opera della

Tornato a Esquíroz, è stata presa la decisione di investire in sistemi di verniciatura a

dall’inizio. L’aria compressa e il consumo di

© Nordson Deutschland GmbH

spruzzo per ogni lato della cabina, montate

del rivestimento ha colpito positivamente fin

su reciprocatori a corsa lunga. Specificamente progettati per la tecnologia in fase densa, i sistemi di spruzzatura Nordson Encore HD erogano polvere sui prodotti con una minima quantità di aria, producendo una “nuvola”

nuova linea di verniciatura a polvere, ogni volta che sono state identificate nuove esigenze, il team di Nordson ha lavorato a stretto contatto con BSH per offrire soluzioni. Il sistema può essere flessibilmente e facilmente perfezionato per offrire la verniciatura e le prestazioni di

morbida e un’elevata efficienza applicativa. “Con

cambio colore desiderate. “Ogni volta che

una velocità massima di linea di 2,80 metri al

veniva individuata un’area di ottimizzazione,

minuto, raggiungiamo un’area rivestita di 530

l’eccellente collaborazione e la stretta relazione

m2 all’ora su entrambi i lati. Questo è un valore

con il personale di Nordson portavano a una

eccellente che illustra le prestazioni del nostro

soluzione rapida ed efficace, senza interrompere

sistema”, afferma José Miguel Lopez Alzorriz,

la normale produzione”, afferma Castillo.

Manufacturing Engineering Metal Shop di BSH La cabina di verniciatura a polvere Nordson

Seconda fase di costruzione e completamento

ColorMax3, le pistole Encore® HD e il centro

Con l’obiettivo di poter verniciare con tre

polveri Spectrum® HD costituiscono la

colori principali in parallelo, nel 2018 sono

potente soluzione di cambio colore richiesta

state installate altre due cabine ColorMax3.

da BSH Electrodomésticos España nelle

Per poter azionare tutte e tre le cabine

sue specifiche di progetto (fig. 1). Tutti i

contemporaneamente, è stato necessario

componenti del sistema sono facilmente

aumentare anche la capacità del trasportatore.

accessibili, velocizzando i cambi colore. Al

Uno splitter aggiunto al sistema di trasporto ha

fine di soddisfare l’elevato standard di finitura

permesso di accelerare il trasporto dei pezzi e

superficiale richiesto dal cliente, sia le polveri

di aumentare la flessibilità produttiva. Attraverso

Electrodomésticos España.

riciclate sia quelle nuove sono filtrate attraverso un setaccio ultrasonico da 200 micron.

Controllo digitale di precisione Integrare il software di controllo di una

2 1

Figura 2: Le porte del frigorifero di alta qualità sono verniciate a polvere sulla nuova linea di BSH Electrodomésticos España.

investimenti intelligenti e gestione dei progetti, BSH ha pienamente soddisfatto la sua esigenza di produzione “qualsiasi prodotto - in qualsiasi momento”. La compatibilità ambientale della nuova linea

macchina nel sistema di controllo di ordine

è stato un fattore molto importante per BSH.

superiore rappresenta per gli ingegneri una

Per questo, l’energia totale e il consumo di aria

sfida importante nella modernizzazione di parte

ottimizzazione dei parametri operativi

compressa non sono solo monitorati e condivisi

di una linea di produzione. “Ma non nel nostro

del sistema. Sulla vecchia linea, i prodotti

tra il controller Nordson PowderPilot e i sistemi

caso”, ha affermato José Alzorriz. “PowderPilot®

venivano regolarmente rivestiti con 200μ,

ERP Wonderware di BSH, ma sono anche

HD, il sistema di controllo Nordson della linea

spesso in due mani, per garantire superfici

minimizzati attraverso l’implementazione del

di verniciatura a polvere, è stato collegato al

uniformi. Dopo l’aggiornamento, grazie al

pacchetto di prestazioni “Going green” di Nordson.

sistema di controllo della produzione di BHS

controllo del processo, BSH è stato in grado

Esso si avvale di controlli intelligenti per regolare

‘Wonderware’ senza alcun problema. I nostri

di ridurre lo spessore a 100μ o meno, con

il consumo elettrico dell’apparecchiatura in modo

timori che questo passaggio potesse causare

conseguente notevole risparmio di polvere.

che corrisponda al fabbisogno energetico effettivo

ritardi erano infondati.”

Anche l’efficienza applicativa della prima mano

in qualsiasi momento.

124

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


© Nordson Deutschland GmbH

FOCUS ON TECHNOLOGY

garantito dalla nuova apparecchiatura. “È un sistema complesso, ovviamente. Per prima cosa bisogna prendere in considerazione i principi di funzionamento e le loro interazioni. Ma poi il sistema offre una vasta gamma di possibilità per la messa a punto dei singoli parametri e con un po’ di pratica ci si avvicina rapidamente al risultato ottimale”, continua Castillo. “Monitoriamo continuamente l’energia e il consumo di aria compressa, ad esempio, in modo da ottimizzarli ulteriormente”, afferma il signor Alzorriz. “L’analisi è eseguita con uno strumento che trasmette i dati al sistema di controllo Nordson PowderPilot HD e al nostro ERP interno a BSH Wonderware.” Un altro aspetto positivo del sistema è che il consumo di energia e di polvere è diminuito significativamente nonostante l’aumento della capacità produttiva. “I nostri maggiori risparmi

3 1

sono nel consumo di energia”, riferisce Alzorriz,

Figura 3: L’aria compressa e il consumo di energia sono monitorati tramite Sentron PAC3200 e il sistema ERP Wonderware di BSH.

“sono davvero incredibili. Il fatto che stiamo consumando molta meno energia non è solo una buona notizia per noi, ma anche per l’intero gruppo BSH. Abbiamo fatto la nostra parte per

Per il sistema di BSH Electrodomésticos España, l’appensione dei pezzi sul

raggiungere l’enorme risparmio di 25 milioni di kWh complessivi tra il 2015

trasportatore a catena in gruppi di tre con uno spazio vuoto tra le bilancelle

e il 2017. Abbiamo raggiunto tutti i nostri obiettivi e molto di più”, afferma

si è rivelata ottimale per fornire una finestra temporale per il ciclo di pulizia

Castillo.

automatica. Gli spazi vuoti risultanti sulla linea sono rilevati da una barriera

Oltre al progresso qualitativo, le cifre documentate rappresentano già un

luminosa e segnalati al sistema di controllo, che commuta i componenti

grande passo in avanti. La capacità del nuovo sistema è circa quattro volte

del sistema in modalità standby: i sistemi di spruzzatura vengono spenti,

maggiore rispetto al suo predecessore, e la produzione è già aumentata,

il sistema di scarico della cabina e la pulizia automatica del pavimento

con la verniciatura di un numero maggiore di pezzi. “E questo nonostante

vengono messi in modalità stand-by, i reciprocatori vengono fermati,

l’enorme aumento della gamma di prodotti e del numero di colori che ora

riducendo significativamente l’energia e il consumo di aria compressa.

possiamo trattare”, afferma Castillo. “I cambi colore sono completamente

Nella fase di avvio dell’installazione, la modalità standby richiedeva almeno

automatizzati e completati in pochi minuti. Questo ci dà la possibilità di

30 secondi per l’attivazione. Per una maggiore ottimizzazione questo tempo

reagire in modo molto flessibile alle nostre esigenze di produzione, in

è stato ridotto a 22 secondi al fine di garantire ulteriori risparmi energetici.

qualsiasi momento.”

In conclusione

In breve

“L’investimento in una nuova linea di rivestimento è stato ripagato a tutti gli effetti”, spiega Alzorriz. Mentre discute i vantaggi della nuova tecnologia, inizia con la qualità migliorata. “I nostri clienti offrono cucine nel segmento di prezzo alto e le richieste che i loro clienti finali avanzano oggi sulla finitura superficiale di un frigorifero sono simili a quelle che si aspettano dalla propria auto. Grazie alla tecnologia in fase densa, stiamo raggiungendo

Obiettivi

Risultati

Aumento della capacità di verniciatura

Cambio colore rapido e privo di contaminazioni

Flessibilità per produrre pezzi diversi

Flessibilità operativa

quel livello di qualità molto facilmente. La rilavorazione causata dalla

Maggiore qualità della superficie, Massimo controllo del processo nessuna rilavorazione per risparmio di polvere e qualità

verniciatura a polvere è praticamente inesistente. Questa è una delle

Cambio colore efficace

Alto tasso di produzione

differenze più sorprendenti rispetto a prima”, conferma Castillo.

Alto grado di automazione

Linea di verniciatura altamente automatizzata

100% delle volte; la rilavorazione è una rara eccezione.” Entrambi ritengono

Risparmio energetico

Risparmio energetico

che la ragione di ciò risieda nell’elevato grado di controllo del processo

Elevati standard ecologici

Integrazione dei controlli

“I nostri severi controlli di qualità sono soddisfatti con la prima mano quasi il

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

125


BRAND-NEW

AkzoNobel accetta la sfida dello storico progetto Hudson Yards a New York

I

l progetto Hudson Yards, che sta

torre, è protetto e rivestito con vernice

di 30 Hudson Yards è la terrazza

cambiando l’icona dello skyline della città di

in polvere metallizzata Interpon D3000

panoramica più elevata dell’intero

New York, ha raggiunto la sua ultima pietra

Fluromax, inclusa l’area prominente dei

emisfero occidentale, si trova ad

miliare e AkzoNobel ha dato un contributo

primi cinque piani.

un’altezza di 335 metri dal suolo (1.100

importante.

Descritto come un modello di riferimento

piedi) e sporge di circa 20 metri rispetto

Il progetto, da tempo in fase di costruzione,

per il futuro delle città, il nuovo quartiere

alla pianta dell’edificio stesso (65 piedi).

è la più grande realizzazione immobiliare

di Manhattan rappresenta uno dei

L’apertura al pubblico è prevista per il

privata nella storia degli Stati Uniti e

progetti edilizi più complessi che New

2020.

recentemente ha raggiunto il completamento

York abbia mai visto. AkzoNobel è

Il complesso di Hudson Yards

delle due torri: 10 Hudson Yards e 30 Hudson

orgogliosa di essere parte attiva nella

comprenderà più di 20 edifici, tra cui

Yards. Quest’ultima è più alta dell’Empire

realizzazione di questa area e di diversi

spazi residenziali e uffici, punti vendita al

State Building e presenta un’imponente

edifici in fase di completamento in tutta

dettaglio, ristoranti e un hotel di lusso.

struttura in vetro e acciaio rivestita dalle

New York, con la fornitura di vernici ad

I prodotti Interpon D di AkzoNobel sono

vernici in polvere Interpon D. Inoltre, la

altre prestazioni sia liquide che a polvere.

già in opera su diversi grattacieli di New

maggior parte dell’alluminio che compone la

“Abbiamo una lunga esperienza nel

York City, come: One Vanderbilt, 50 e 35

fornire prodotti di alto livello per gli

Hudson Yards, 425 Park Avenue e Essex

edifici iconici di tutto il mondo e siamo

Building.

entusiasti di essere stati coinvolti fin dalla fase di progettazione nello sviluppo di Hudson Yards”, spiega Daniela Vlad,

© Related Companies

Amministratore Delegato della divisione Vernici in Polvere di AkzoNobel. “I clienti apprezzano la nostra singolare capacità di fornire soluzioni protettive e decorative sia in polvere che liquide di alta qualità e di soddisfare qualsiasi richiesta, a prescindere da quanto possa essere impegnativa”. Una caratteristica peculiare

Il progetto Hudson Yards è la più grande realizzazione immobiliare privata nella storia degli Stati Uniti e recentemente ha raggiunto il completamento delle due torri: 10 Hudson Yards e 30 Hudson Yards.

126

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.interpon.com


STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs

La finitura diventa S.M.A.R.T. Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia

© UCIF

il Convegno UCIF del N

G

6 novembre 2019, un

RI

novità del settore e condividerle con i partecipanti all’evento attraverso 13 relazioni specifiche. L’obiettivo che l’associazione si è posta é quello

RF AC

ES EA R

DS N TR E

C VA N AD

raccogliere tutte le informazioni sulle

S M A R T

SU

UCIF ha coinvolto i propri soci per

E

non può essere ignorato nella

ED

frontiere di questo settore, che

prodotto finito. L’associazione

C

FA C M

AN

U

dedicato alla finitura e alle nuove

valorizzazione delle superfici del

H

TU

appuntamento completamente

R

F

ervono i preparativi per

info@ucif.net

“La Finitura diventa SMART”

di raccontare in modo semplice e pratico i tantissimi passi avanti compiuti dall’industria dei trattamenti superficiali. Per questo motivo UCIF

UNIONE COSTRUTTORI IMPIANTI DI FINITURA

ha invitato le aziende che partecipano all’evento in qualità di relatrici - soci effettivi di UCIF - a coinvolgere i propri clienti nello sviluppo delle

novità che sicuramente renderà interessanti

tali consumi (si parlerà ad esempio della

relazioni e nella descrizione dei benefici

i temi trattati per l’intera filiera e tramuterà

tecnologia “zero overspray”), una scelta che,

che la tecnologica o l’innovazione

il convegno in un’occasione di crescita

oltre a produrre vantaggi economici per il

introdotta ha prodotto nel loro processo

tecnica e culturale per tutti gli operatori che

cliente, è anche compatibile con l’ambiente

produttivo. In questo modo, è possibile

parteciperanno alla giornata.

grazie al minor environmental impact. Ma

porre l’attenzione sulla parte applicativa

il risparmio delle risorse impiegate passa

e “toccare con mano” come i processi

Uno dei temi che legherà alcuni interventi

anche per acqua e metano, proponendo

dell’utilizzatore siano cambiati in termini

sarà quello dell’ambiente e della riduzione

un ampio range di soluzioni, su cui si sono

di tempo o di minori costi sostenuti.

dei consumi energetici. L’argomento sarà

concentrati i costruttori di impianti.

Non a caso, sono subito giunte le prime

affrontato sia dal punto di vista impiantistico

dichiarazioni delle aziende clienti fin

– saranno quindi discussi gli aspetti strategici

Quello del 6 novembre presso il Centro

da subito coinvolte nello sviluppo delle

che hanno mosso alcune aziende a realizzare

Congressi Fondazione Cariplo a Milano

relazioni: confermate FCA Italy, Federal

un impianto poco energivoro - sia dal

è quindi un appuntamento da segnare

Mogul, Fonderie Montorso, Roboze,

punto di vista del consumo dei materiali, in

in agenda per comprendere appieno gli

Zanasi Group e OMR. UCIF crede molto

particolare nel caso delle vernici. L’obiettivo

sviluppi della finitura e valutare come

in questo cambio di metodologia nella

per cui si sono mosse numerose aziende

cambieranno i prodotti nei prossimi

presentazione dei contenuti offerti, una

è stato proprio quello di ridurre al minimo

anni.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

127


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ZOOM ON EVENTS

®

Surcar Europe 2019: rinascita della verniciatura e dei processi delle scocche auto © Infopro Digital

Alessia Venturi ipcm®

1

Figura 1: Jean-Luc Brossard, Technical Director di La Plateforme Automobile.

S

URCAR è l’evento di livello mondiale per la comunità internazionale

sigillanti, vernici, attrezzature e strutture. Il programma è attentamente

della finitura delle scocche. Creato nel 1964, SURCAR si è evoluto

definito ogni edizione con il supporto di un comitato tecnico

da congresso di due giorni tenuto ogni 2 anni nel sud della Francia

internazionale di esperti di finitura delle superfici e si concentra su

a un marchio mondiale dedicato all’industria automobilistica e delle

innovazioni nei materiali e nelle attrezzature di verniciatura, su nuove

vernici con un portafoglio di eventi in tutto il mondo.

tecnologie pulite, sugli sviluppi nel trattamento delle superfici, su feedback

Dalla sua fondazione, SURCAR è diventato rapidamente l’incontro

e analisi comparativa di installazioni, materiali e processi, nonché sulle

biennale per i produttori internazionali di attrezzature originali per

ultime misure adottate per affrontare le sfide ambientali e le questioni di

autoveicoli e dei loro fornitori specializzati in trattamenti superficiali,

sostenibilità.

128

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


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ZOOM ON EVENTS Un pubblico di oltre 300 esperti automotive

- I premi della giuria sono stati assegnati

®

Per comprendere meglio le tendenze

altamente qualificati si è riunito il 27-28 giugno

anche a una presentazione congiunta

dell’industria automobilistica, ipcm®, uno dei

2019 per partecipare alla 30 edizione del

su ciò che erano Toyota e Lexus Color

media partner del Congresso SURCAR 2019, ha

congresso SURCAR Cannes. La conferenza ha

Strategy e su come hanno ottenuto il loro

intervistato sei eminenti relatori del Congresso

riunito esperti internazionali di finitura delle

eccezionale colore argento. I presentatori

ponendo le seguenti domande:

scocche presso il prestigioso Hotel Barrière

vincitori sono stati Akira Nishimura,

- Come vede il futuro del settore automobilistico?

Le Majestic di Cannes (Francia) per discutere

Project Manager di Toyota Motor

- Che tipo di ruolo giocheranno i nuovi materiali

dell’evoluzione della verniciatura delle auto con

Corporation e Masahiro Omura,

e la leggerezza nel campo della produzione

due temi principali: la verniciatura del futuro e la

Technical Manager di Kansai Paint.

automobilistica?

a

© Infopro Digital

mobilità elettrica. L’agenda ha previsto quattro sessioni tecniche e tavole rotonde: 45

- Come combinare nuovi colori “wow” e funzionalità?

relatori tra i principali OEM

I sei intervistati hanno

automobilistici e i loro

messo in evidenza alcune

fornitori specializzati.

tendenze comuni, come

L’evento ha visto la

l’importanza della ricerca e

partecipazione di due

dello sviluppo nel campo

principali relatori che

delle vernici per radar e

hanno condiviso la loro

lidar1 al fine di garantirne

visione sulle aspettative

il corretto funzionamento,

dei clienti e su come stiano

la rinnovata importanza,

spianando la strada per il

per gli utilizzatori di

futuro della mobilità:

automobili, ricoperta dai

Jean-Luc Brossard (fig. 1),

colori sorprendenti e dagli

direttore tecnico de La

effetti speciali rispetto a

Plateforme Automobile, e Isabelle Marchand, Expert Leader Perceived Quality di Renault.

nuove funzionalità della

2 1

vernice, e la mobilità

Figura 2: ll SURCAR European Committee ha premiato quattro progetti.

Quattro progetti sono stati premiati dal SURCAR European Committee (fig. 2): - Shinya Otake, Assistant Manager di Toyota

Megatrend dell’industria automobilistica: l’opinione degli addetti ai lavori

elettrica e la guida autonoma come il futuro

dell’industria automobilistica. Tuttavia, hanno anche messo in luce diversi punti di vista sul futuro dell’automotive.

Motor Corporation, ha presentato Super

L’industria automobilistica sta subendo profondi

High Transfer Efficiency Application for Body

cambiamenti: elettrificazione, nuovi modelli di

Secondo Anne-Catherine Basset (fig. 3),

Coating ed è stato premiato con il premio per

mobilità, guida autonoma per citarne solo alcuni.

Paint&Plastic Process General Manager di

l’innovazione.

La comunità delle vernici deve affrontare queste

RENAULT e Presidente del Congresso europeo

- José Rodrigues, Paint Technology Manager e

nuove sfide e offrire soluzioni adeguate, come la

SURCAR, l’impronta ambientale è uno dei

Takahiro Tawata, R&D Engineer di ABB sono

digitalizzazione, i processi di verniciatura a basso

problemi principali per il futuro delle automobili

stati premiati con il premio per la tecnica per la

consumo energetico e a bassa temperatura di

e della loro verniciatura nei prossimi anni.

loro presentazione Reduced Overspray Painting

cottura, i processi 4wet, i processi di verniciatura

L’OEM dovrebbe anticipare il problema e

Process.

senza overspray per velocizzare la verniciatura

trovare una soluzione per conformarsi alle

bicolore, nuove funzionalità per trattamenti

normative sempre più severe. Questo è un

- Daniel Pasch e Guillaume Basquin, Paint Engineering Managers di OPEL Automobile e

superficiali e rivestimenti per soddisfare le

GROUPE PSA hanno co-presentato il nuovo

esigenze di guida autonoma e mobilità elettrica,

PSA Paintshop 4.0 e hanno vinto i premi

nuove prestazioni dell’acciaio per leggerezza e

della giuria.

molto altro.

1 Lidar (acronimo dall’inglese Laser Imaging Detection and Ranging) è una tecnica di rilevamento che misura la distanza di un oggetto illuminando tale oggetto con una luce laser e misurando la luce riflessa con un sensore.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

129


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© Infopro Digital

ZOOM ON EVENTS

®

delle aziende e una costruzione della scocca completamente ripensata. La seconda grande trasformazione è la digitalizzazione che non solo cambierà la macchina stessa (guida autonoma, connettività) ma influenzerà profondamente anche il processo di lavoro. La leggerezza è ancora un problema molto importante per i costruttori di autoveicoli: in particolare automobili e SUV stanno diventando sempre più pesanti e questo comporterà problemi con la patente di guida tradizionale (che consente la guida di automobili di peso inferiore a 3 tonnellate) in un prossimo futuro. Più che nuovi materiali, le prestazioni più elevate dei materiali tradizionali saranno importanti: c’è molta innovazione negli acciai (maggiore resistenza, più formabilità, meno peso) e, naturalmente, l’alluminio viene sempre più

3 1

Figura 3: Anne-Catherine Basset, Paint&Plastic Process General Manager di RENAULT e Presidente di SURCAR European Congress.

utilizzato per la produzione di automobili. In AUDI, il magnesio inizia a essere utilizzato per i componenti delle auto di fascia alta del marchio.

problema mondiale e sia l’Europa sia la Cina si stanno muovendo con

Per quanto riguarda i rivestimenti, un ruolo molto importante è svolto

decisione in questa direzione.

dai processi a bassa temperatura di cottura e dai processi di verniciatura

Vernici e rivestimenti sono strettamente collegati all’elettrificazione e alla

compatti come i processi 4wet o privi di overspray per la verniciatura a

guida autonoma: radar, sensori e lidar avranno bisogno di una vernice

due colori. La guida autonoma richiederà anche nuove funzionalità, come

molto chiara per la loro finitura, uno strato che non causi alcun disturbo

l’integrazione di sensori e touchpad direttamente nel rivestimento.

al rilevamento automatico degli ostacoli.

Secondo André Thierig, Supervisor European Paint Engineering di FORD,

soluzione per la leggerezza ma, all’interno di Renault, la plastica è introdotta in modo massiccio, mentre i materiali compositi sono ancora limitati alle auto del segmento

© Infopro Digital

Dal punto di vista dei materiali, l’alluminio è la prima

più alto a causa del loro costo elevato. “Alla fine, afferma Basset, tutto ruota attorno al costo finale per l’utilizzatore finale e al modo in cui noi produttori di automobili siamo in grado di vendere le nuove funzionalità ai clienti. Innanzitutto, dobbiamo sapere quale funzionalità desidera il cliente, quindi a quale prezzo possiamo venderla. Ancora più importante è la durata che possiamo offrire a questa funzionalità durante la vita utile di un’auto”. Per Renault, il colore rimane molto importante: la missione della casa automobilistica è garantire un effetto “wow” duraturo. Per Thomas Heusser (fig. 4), Head of Technology Development Materials and Process Engineering di AUDI, una delle maggiori sfide per la produzione automobilistica è il processo di trasformazione dalla combustione al motore elettrico. Questa trasformazione richiede ingenti investimenti, una nuova organizzazione del flusso di lavoro

130

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

4 1

Figura 4: Thomas Heusser, Head of Technology Development Materials and Process Engineering di AUDI, durante l’intervista con Alessia Venturi.


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© Infopro Digital

ZOOM ON EVENTS

5 1

Figura 5: Kenny White, Director, Vehicle Systems Global Paint GMNA Paint Execution.

il settore automobilistico sta vivendo un grande

resistenza per la produzione di volumi elevati,

autonoma di livello 4 o 5 sarà presto una realtà

cambiamento nella segmentazione dei veicoli:

limitando l’uso di materiali “di lusso” come il

ma ci vorrà del tempo per sostituire tutte le auto

le famiglie si allontaneranno dai modelli van e

magnesio o la fibra di carbonio per le auto

esistenti con veicoli nuovi, in particolare perché

station wagon a favore di SUV e Crossovers.

sportive e per la produzione a basso volume.

abbiamo prima bisogno dell’infrastruttura. La

Questo, insieme al processo di elettrificazione e

Per quanto riguarda i colori e le finiture, c’è una

leggerezza e i nuovi materiali svolgeranno un

a un nuovo uso delle automobili - meno per uso

grande richiesta di individualizzazione: c’è una

ruolo importante nella mobilità elettrica poiché

personale e più per la flotta e il car sharing - sono

domanda crescente di sistemi di verniciatura

contribuiranno a ridurre le dimensioni e il peso

le mega tendenze che possiamo riconoscere sul

a 4 mani, vernici trasparenti colorate, finiture

delle batterie, aumentandone le prestazioni.

mercato. In base a ciò, le aspettative e i requisiti

bicolore (che rappresenta un grave disturbo

Infine, ancora più importante, l’industria delle

dei clienti cambieranno.

per il processo di verniciatura poiché implica

vernici e dei rivestimenti dovrebbe concentrarsi

La mobilità elettrica comporta un enorme

un lungo processo manuale di mascheratura e

sullo sviluppo di colori in grado di garantire

cambiamento nella progettazione e

smascheratura) ma l’utilizzatore finale non sta

una buona rilevazione del sensore. Soprattutto

nell’assemblaggio. La sottoscocca di un’auto

ancora chiedendo vernici con funzioni speciali,

i lidar hanno bisogno di un buon riflesso del

elettrica è completamente diversa e richiederà

come vernici autorigeneranti o autopulenti.

colore dell’auto per funzionare correttamente,

l’uso di substrati e materiali diversi. Secondo

Ingo Weber, Group Radar Development di

quindi i fornitori di vernici dovranno collaborare

Thierig, l’industria dovrebbe attenersi il più

BMW, vede molti cambiamenti nel settore

per creare nuovi colori che soddisfino le

possibile all’acciaio e all’alluminio ad alta

automobilistico nel prossimo futuro. La guida

proprietà richieste dalla guida autonoma.

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

131


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®

Kenny White (fig. 5), Director, Vehicle Systems

“L’OEM deve essere estremamente flessibile

prossimi anni sarà la sostenibilità: l’elettrificazione,

Global Paint GMNA Paint Execution, pone l’accento

e riconoscere abbastanza rapidamente la

il rispetto delle normative ambientali sulla

sulla leggerezza. “Vediamo molti tentativi nel

mutazione delle tecnologie, alcune delle quali

settore di cercare di alleggerire i veicoli. Per

non sono note o non sono comuni all’industria

i problemi più importanti. Per quanto riguarda

l’industria delle vernici un grosso problema è

automobilistica. La mobilità elettrica non è più

la verniciatura, c’è un crescente interesse per

come la leggerezza, la mobilità elettrica e la

una tendenza, è una realtà”.

l’aspetto finale dei veicoli e questo è legato allo

guida autonoma influenzino l’aspetto dell’intero

La leggerezza gioca un ruolo fondamentale nella

sviluppo di colori “wow”, ottenuti principalmente

veicolo. Ad esempio, la domanda è che tipo di

mobilità elettrica poiché con i motori elettrici è

con il sistema di verniciatura a 3 strati. La

vernice dovremmo usare per radar e lidar. Allo

necessario aggiungere componenti a un’auto

sfida per gli OEM è quella di trovare il modo di

stesso tempo, vedo che il motore tradizionale

e un peso più leggero contribuirà a ridurre

offrire colori “wow” a un prezzo ragionevole. “È

gioca ancora un ruolo importante nei trasporti.

o almeno limitare il peso totale del veicolo

possibile migliorare la qualità e ridurre i costi di

equilibrio tra il favorire la nuova tecnologia mentre

produzione”, ha dichiarato

© Infopro Digital

Quindi, per me è un

produzione di CO2 e le emissioni di COV sono

Gruant.

tecnologia che paga per

Il ruolo svolto da SURCAR

la nuova tecnologia!”

“Il Congresso SURCAR è

Secondo White,

una grande opportunità

l’industria sta facendo

per tutti gli OEM e i fornitori

un ottimo lavoro nel

di condividere le loro

si utilizza la vecchia

ridurre la sua impronta

esperienze, fare networking e

ambientale. Il processo

incontrare gli esperti

di verniciatura utilizza

del nostro settore”,

molta acqua ed energia,

ha commentato

crea molta CO2 e COV ma

Anne-Catherine Basset,

negli ultimi anni ci sono

Presidente del Congresso

stati molti miglioramenti

europeo SURCAR.

nella costruzione di nuovi paint shop. “L’industria sta trovando un percorso comune per aumentare la sua sostenibilità. La

A tutti i relatori VIP è stato

6 1

chiesto di condividere la

Figura 6: Silvio Licitra (a destra), Head of Manufacturing Engineering Paint FCA, con Francesco Stucchi di ipcm.

propria opinione in merito al Congresso SURCAR. Tutti hanno concordato

nuova sfida è come ridurre i tempi di consegna e

elettronico. Un ruolo importante nella leggerezza

sull’importanza dell’evento per l’industria

il costo per unità e come rendere conveniente la

e nella personalizzazione del colore è giocato

automobilistica. SURCAR è diventato un congresso

personalizzazione del colore nella produzione ad

dalla verniciatura integrata di diversi substrati

di fama mondiale: racchiude presentazioni di

alto volume”, ha concluso Kenny White.

alla volta, ad esempio alluminio e plastica. FCA

altissima qualità e rappresenta un’occasione

Secondo Silvio Licitra (fig. 6), Head of

ha trovato la soluzione a questo problema nel

per incontrare contemporaneamente colleghi

Manufacturing Engineering Paint FCA, dopo

sistema di verniciatura a bassa temperatura

e fornitori. Questa è una buona occasione per

anni di continuo miglioramento nel mondo

di cottura. “L’applicazione senza overspray,

allineare la strategia del settore al fine di evitare

automotive, le auto stanno diventando più simili

insieme al sistema di verniciatura integrato sono

sprechi di energia, tempo e denaro e vedere cosa

agli smartphone e ad altri prodotti che hanno

sicuramente le due innovazioni più importanti

stanno facendo le altre regioni del mondo per

subito una rapida e impressionante evoluzione

che possono trasformare completamente il

affrontare le sfide del futuro. La condivisione di

in breve tempo. “Ci aspettiamo ancora grandi

modo in cui verniciamo le nostre auto”, ha

esperienze e lezioni è molto utile per tutti i player

cambiamenti dalle automobili, è come se fossimo

concluso Silvio Licitra.

del settore per migliorare le proprie strategie.

all’inizio di un’evoluzione dirompente che avrà

Per Christophe Gruat, Paint Materials and Process

un impatto sulla tecnologia di produzione,

Director presso GROUPE PSA una delle maggiori

Per maggiori informazioni:

inclusa la verniciatura”, ha affermato Silvio Licitra.

problematiche per l’industria automobilistica nei

www.surcar-europe.com

132

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


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®

A

mpi spazi, ricollocamento delle

© ipcm ®

ipcm® partecipa all’inaugurazione della nuova sede di Varnish Tech postazioni di lavoro e un nuovo design accattivante: sono queste le

caratteristiche della nuova sede di Varnish Tech, azienda italiana specializzata da oltre 20 anni nella progettazione e realizzazione d’impianti per il trattamento e la verniciatura delle superfici. Presente sul mercato dal 1998, Varnish Tech si è imposta sul mercato come produttore di impianti di verniciatura di elevata qualità progettati principalmente per i settori della general industry e dell’automotive. La sinergia con il Gruppo IMEL, nata nel 2014, ha consentito di condividere esperienze e know-how con un’impiantista leader nel settore della

1

verniciatura, contribuendo alla crescita e allo sviluppo dell’azienda novarese.

Figura 1: La nuova sede di Varnish Tech è caratterizzata da ampi spazi e un nuovo design moderno.

la soddisfazione del cliente al centro della propria attività, anche il nuovo

© ipcm ®

In linea con la mission aziendale che pone

stabilimento, situato a Galliate (NO), rispecchia la volontà di Varnish Tech di creare un luogo presso il quale il cliente abbia il piacere di recarsi e dove si possa sentire a pieno agio durante l’intero processo commerciale e di sviluppo tecnico delle commesse. L’ampia e moderna struttura, disposta su un’area di circa 10.000 m2 di cui 4.300 m2 coperti, è stata inoltre concepita e realizzata come luogo mirato a creare un clima di lavoro positivo e a ottimizzare i processi produttivi. In occasione dell’inaugurazione, tenutasi venerdì 14 giugno 2019, fornitori, clienti e collaboratori hanno potuto visitare il nuovo stabilimento accompagnati Luca Maitan, direttore responsabile di Varnish Tech, e sono stati deliziati con un aperitivo di benvenuto.

134

2 1

Figura 2: Da destra: Luca Maitan, direttore responsabile di Varnish Tech, Davide Vercelli, designer della nuova sede e Paola Giraldo di ipcm.

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine


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ZOOM ON EVENTS

Industria e studenti di Ingegneria: un connubio vincente per un presente e futuro industriale - Industry Sector Sales Manager di Verind e assistente esterno industria di PoliEfun

G

razie alla collaborazione che ha visto coinvolti PoliEfun, associazione del

© Speroni

A cura di Alessandro Soba

industriale e le sfide aziendali affrontate dall’azienda Speroni, giunta oggi alla terza

Politecnico di Milano che svolge

generazione alla guida della società.

attività di diffusione della cultura d’impresa

Sono stati inoltre approfonditi e discussi

nel settore dei trattamenti superficiali,

alcuni aspetti della vita lavorativa industriale

sostiene il Corso di Laurea in Ingegneria

di Speroni, come lo spirito di sacrificio e la

dei Materiali e delle Nanotecnologie, e

passione per il lavoro, la visione industriale

offre alle aziende associate la possibilità

condivisa, l’integrazione delle tecnologie

di aderire a un programma completo di Ricerca e Sviluppo, e le due aziende Speroni SpA e Verind SpA, gli studenti dell’ateneo milanese hanno potuto visitare il nuovo stabilimento Speroni per toccare con

innovative per competere nel mercato

1

globale, il fondamentale coinvolgimento dei

Figura 1: Gli studenti sono stati guidati da Heros, Brenno e Giuseppe Speroni in un interessante percorso formativo, culturale e tecnologico.

mano gli investimenti in tecnologia e in

collaboratori che da sempre rappresentano una parte fondamentale della famiglia / azienda, la curiosità con cui affrontare le nuove sfide, etc.

Industria 4.0 che stanno rimodellando i processi

Di seguito il programma della visita in sintesi:

Grazie al grande interesse dimostrato dagli

manifatturieri.

- Presentazione della storia dell’azienda Speroni;

studenti, vi è stato il coinvolgimento emotivo di tutti

La società Speroni Water Pumps ha

- Presentazione della linea elettropompe e

i partecipanti, anche durante il pranzo organizzato

recentemente realizzato importanti investimenti

nella sede storica dell’azienda emiliana, dove ha

ingegneria di prodotto serie CS;

basati su innovazione, ambiente e industria 4.0,

- Le linee automatizzate serie KPM – CAM;

che ipcm® ha ampiamente documentato1, per

- Visita alla sala prove, prodotti in collaudo serie

- Produttività ed automazione;

CS e 2C;

- Qualità del manufatto prodotto;

approfondimento delle

- Affidabilità;

soluzioni tecnologiche

- Ambiente e ecologia con impiego di vernici 2k a base acqua;

implementate; apparecchiature e

Gli studenti, accompagnati dal professor Paolo

dei sistemi automatici

Gronchi del Dipartimento di Chimica, Materiali

elettrostatici di verniciatura

guidati da Heros, Brenno e Giuseppe Speroni in un interessante percorso formativo, culturale e tecnologico (fig. 1).

www.speroni.it, www.verind.net

- Descrizione delle

- Controllo e elaborazione dei dati di processo.

e Ingegneria Chimica del Politecnico, sono stati

Per maggiori informazioni :www.poliefun.com,

- Visita alla linea di verniciatura con © Speroni

soddisfare obiettivi fondamentali quali:

operato il nonno Speroni (fig. 2).

2k, Verind/Dürr - Visita al centro di lavoro automatico; - Visita al magazzino automatico dei prodotti finiti.

1 ipcm®_International Paint&Coating Magazine n. 56, Vol. X, 2019, Pagg. 36-44 “UNA CERNIERA DI TECNOLOGIA 4.0: LE SCELTE IMPIANTISTICHE DI SPERONI PROIETTATE NEL FUTURO MA NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ”

136

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

Durante la giornata, sono stati trattati temi importanti quali le logiche di organizzazione

2 1

Figura 2: Foto di gruppo con tutti i partecipanti.


ZOOM ON EVENTS

F

ABTECH è sinonimo di investire in prodotti

diversificare le nostre offerte

e servizi, apprendere dagli esperti del

formative e portare nuove ed

settore e creare reti di contatto. Sono

innovative presentazioni alle

passati nove anni da quando il FINISHING

sessioni di finitura. Il nostro

Pavilion & Education Program di CCAI ha

programma completo e l’area

debuttato a FABTECH, e il tempo ha dimostrato

espositiva dedicati a tutti i

che FABTECH è la fiera in cui i professionisti

segmenti della finitura fanno

della finitura si recano per scoprire le ultime

di FABTECH il luogo in cui il

novità in materia di apparecchiature e materiali,

settore si riunisce ogni anno”.

© CCAI

FABTECH 2019 offre miglioramenti per le operazioni di finitura

migliorare le loro competenze e scambiare le migliori pratiche. I visitatori potranno partecipare

FABTECH offre l’opportunità

a FABTECH 2019 dall’11 al 14 novembre, al

di conoscere le tecnologie

McCormick Place di Chicago, IL, USA. I visitatori

presenti nello spazio espositivo

sono invitati a partecipare all’evento per più

frequentando il programma

giorni in modo da sfruttare tutto ciò che l’evento

di formazione. Il percorso

ha da offrire. “È sorprendente osservare come

di formazione confermato comprende circa

Il programma definito da CCAI comprende una

il FINISHING Pavilion di CCAI sia cresciuto da

30 sessioni, le quali offrono un’ampia gamma

varietà di segmenti, tra cui pretrattamento,

quando abbiamo collaborato per la prima

di presentazioni tecniche, che spaziano dagli

mascheratura e sistemi di appensione,

volta con FABTECH nel 2010”, afferma Anne

argomenti più semplici a quelli più avanzati adatti

rivestimento in polvere e liquido, risoluzione dei

Goyer. “Abbiamo lavorato costantemente per

a tutti coloro coinvolti nelle tecnologie di finitura.

problemi, polimerizzazione e forni, e strumenti

2 1

Figura 2: Le sessioni formative Finishing di CCAI sono interattive.

© CCAI

di misura e controllo per nominarne alcuni. Durante le sessioni da 90 minuti, i partecipanti scopriranno i progressi e le nuove tecnologie relativi a molti aspetti della finitura.

Associazione Internazionale dei Verniciatori Chimici L’associazione Internazionale dei Verniciatori Chimici (CCAI, Chemical Coaters Association International) è un’organizzazione tecnica e professionale che fornisce informazioni e formazione sulle tecnologie di rivestimento superficiale. Lo scopo di CCAI è quello di elevare gli standard delle operazioni di finitura attraverso incontri e seminari educativi, manuali di formazione, video educativi e programmi di formazione con scuole, college e università. 1

Per maggiori informazioni: www.fabtechexpo.com e

Figura 1: Il Finishing Pavilion ospiterà quasi 200 espositori del settore.

www.ccaiweb.com

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

137


ZOOM ON EVENTS

IoT Solutions World Congress 2019 annuncia i suoi primi relatori e sessioni

I

l congresso IoT Solutions World (IoTSWC),

responsabile IT di Hugo Boss; Emmanuel Cox,

Juan José Ruiz (IBM), Chris Pendleton

che si svolgerà dal 29 al 31 ottobre nel

responsabile della trasformazione digitale

(Microsoft), Shyam Varan Nath

centro congressi Fira de Barcelona di

presso SNCF Réseau; Daniel Wilson, direttore

(Oracle Corporation), Brad Klenz (SAS),

Gran Via, toccherà nove tematiche chiave:

dello sviluppo commerciale di TradeLens-

Charles Paumelle, (Thales Group) e

open industry, tecnologie IoT, trasporto

Maersk GTD; e Gloria Zaionz, importante

Madhusudan Pai (Wipro).

connesso, produzione, energia e forniture,

esperta di tecnologie emergenti.

Il comitato di programma sta terminando di

sanità, costruzione e infrastrutture, intelligenza

Inoltre, è prevista la partecipazione dei seguenti

selezionare argomenti e altre storie di successo

artificial, e blockchain. Si terranno più di 200

dirigenti di aziende globali che forniscono

con l’obiettivo di promuovere conoscenze

sessioni tra conferenze, tavole rotonde e

soluzioni per digitalizzare tutti i settori

che aiuteranno ad accelerare il processo di

presentazioni e si prevede la partecipazione di

industriali: K. Eric Harper (ABB), Teresa Tung

trasformazione digitale di aziende di diversi

oltre 400 relatori.

and Edy Liongosari (Accenture Labs), Dirk Slama

settori e di offrire una panoramica dello stato di

Rientra tra i primi esperti confermati Joe

(Bosch Software Innovations), Said Tabet (Dell),

applicazione di tecnologie dirompenti come IoT,

Barkai, analista e autore di “The Outcome

Jake Gostylo (Dun & Bradstreet),

intelligenza artificiale e blockchain.

Economy: How the Industrial Internet of

Shannon Lucas (Ericsson), Garret Miller

Things is Transforming Every Business”, il quale

(GE Current), Jennifer Bennett (Google Cloud),

analizzerà lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.

Beverly Rider (Hitachi), Maria Schwenger

Nell’era delle macchine intelligenti

Presenzieranno all’evento anche Erkut Ekinci,

(Honeywell), Wael William Diab (Huawei),

IoTSWC 2019 analizzerà lo stato di implementazione

© Fira Barcelona

dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie di apprendimento automatico per il miglioramento dei processi. Saranno trattate inoltre questioni legate alla standardizzazione, nonché aspetti etici e responsabilità sociali che si presentano all›inizio dell›era delle macchine intelligenti. A questo proposito, il congresso affronterà anche il ruolo delle persone e delle macchine nell’Industria 4.0 e la loro relazione per migliorare la sicurezza, la produttività e i processi. Inoltre, a partire dalle

1

esperienze fornite da

Figura 1: Il congresso IoT Solutions World (IoTSWC) si svolgerà dal 29 al 31 ottobre nel centro congressi Fira de Barcelona di Gran Via.

138

N. 58 - JULY/AUGUST 2019 - international PAINT&COATING magazine

aziende provenienti da diversi settori, si parlerà


© Fira Barcelona

ZOOM ON EVENTS

2 1

Figura 2: Lo scopo del comitato di programma è promuovere conoscenze per accelerare la trasformazione digitale delle aziende in diversi settori e fornire una panoramica dello stato di applicazione delle tecnologie dirompenti come l’IoT, l’intelligenza artificiale e la blockchain.

delle tecnologie abilitanti IoT. Particolare

la compagnia ferroviaria pubblica francese

Si analizzerà infine la rivoluzione sanitaria

attenzione verrà data al potenziale offerto

(SNCF) presenterà i risultati ottenuti dopo aver

attraverso l’IoT con esempi dei consorzi

da “Digital Twins”, una delle principali

applicato la manutenzione predittiva tramite

ospedalieri UCSF Health in California e

tendenze strategiche nell’IoT industriale.

IoT nei suoi 30.000 km di strade, 15.000 treni e

Radboudumc nei Paesi Bassi; si apprenderà

IoTSWC presenterà anche buone pratiche

3.000 stazioni; mentre, la società di moda Hugo

da Amaresco come i grandi consumatori

e storie di successo di aziende che hanno

Boss si concentrerà su come l’apprendimento

di energia (dalle industrie alle città)

implementato IoT, intelligenza artificiale

automatico sta cambiando i loro sistemi di

possono ridurre l’impronta di carbonio

e blockchain nella loro attività, ottenendo

produzione e l’accesso ai mercati.

grazie alla digitalizzazione, oltre a soluzioni intelligenti e connesse per aggiornare

importanti vantaggi competitivi. Tra queste, Advanced Disposal Services, società

Legal Aid Ontario, società responsabile della

edifici e infrastrutture; e come la blockchain

americana che spiegherà come attraverso

gestione del programma di assistenza legale

contribuisce alla privacy dei dati o per

l’uso di tecnologie mobili, IoT e analisi dei

nell’omonima provincia canadese, esporrà la

migliorare i diversi servizi che i governi locali

dati ha trasformato il modello di gestione e

sua esperienza in merito alla digitalizzazione

offrono ai cittadini. Si parlerà infine delle

riciclo dei rifiuti.

e all’uso di soluzioni blockchain. Sulla stessa

tecnologie necessarie in questa nuova ondata

Da parte sua, Pentair parlerà di varie

linea, Maersk annuncerà miglioramenti

di digitalizzazione come LoRaWAN, 5G e ZigBee.

soluzioni intelligenti per la gestione

concreti nell’uso della blockchain nel settore del

dell’acqua nelle industrie, nelle imprese e

trasporto marittimo e i risparmi sui costi che

Per maggiori informazioni:

nell’ambiente domestico. Allo stesso modo,

rappresenta.

www.iotsworldcongress.com

international PAINT&COATING magazine - JULY/AUGUST 2019 - N. 58

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INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE TECHNICAL ADVISORY BOARD

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Sergio Castagna: Automation specialist

Redazione - Sede Legale: Via Pietro Mascagni, 8 - 20811 - Cesano Maderno (MB) - Italy Tel. +39.0362.503215 - Fax. +39.0362.1794768

Attilio Bernasconi:

Paint stripping technologies and cryogenic processes specialist

EDITOR IN CHIEF / DIRETTORE RESPONSABILE

Marco Zavattoni:

ALESSIA VENTURI venturi@ipcm.it

ISSN 2280-6083

The first international magazine for surface treatments

EDITORIAL DIRECTOR / DIRETTORE EDITORIALE

®

2019

10th Year - Bimonthly N° 58 - JULY/AUGUST

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

stucchi@ipcm.it

EDITORIAL OFFICE / REDAZIONE PAOLA GIRALDO

QUALITÀ QUALITY

giraldo@ipcm.it

MONICA FUMAGALLI

Tommaso Ponara:

Water treatment specialist

Lauro Gatti:

Air treatment specialist

ipcm digital on

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In this issue :

SPECIAL ON PLASTICS, MDF & GLASS

FRANCESCO STUCCHI

Coil coating pretreatment specialist

Franco Falcone:

ZLD Water treatment specialist

Michele Cattarin:

Electrostatic application of powder coatings specialist

Alessandro Soba:

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Loris Rossi:

PRIORITÀ

ASSOLUTA

AS ABSOLUTE PRIORITY

Surface treatment on aluminium specialist

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NICOLE KRAUS kraus@ipcm.it

MATTEO SOTTI

EDITORIAL BOARD

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BARBARA PENNATI

Dr. Felice Ambrosino: Zaniolo CdA - 1.19

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ILARIA PAOLOMELO

info@europolveri.it - www.europolveri.it

paolomelo@ipcm.it

EDITORIAL OFFICE AND GRAPHICS ELISABETTA VENTURI grafico@ipcm.it

MEDIA SALES FRANCESCO STUCCHI

The first international magazine for surface treatments La prima rivista internazionale sui trattamenti superficiali

stucchi@ipcm.it

Marketing

Prof. Massimiliano Bestetti:

Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Section of Applied Chemistry and Physics

Dr. Franco Busato:

European environmental legislation and new technologies

NICOLE KRAUS kraus@ipcm.it

JONATHAN LOWE lowe@ipcm.it

Kevin Biller

The Powder Coating Research Group

Prof. Stefano Rossi:

Material Engineering and Industrial Technologies, University of Trento - Product Design

Dr. Fulvio Zocco:

Environment and quality

Prof. Paolo Gronchi:

Registrazione al Tribunale di Monza N° 1970 del 10 Dicembre 2009 Eos Mktg&Communication srl è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 19244

Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Chemical Engineering Section

POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N.46) ART. 1, COMMA 1 LOM/MI/4351

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