ipcm® n. 56 - Marzo/Aprile 2019

Page 1

The first international magazine for surface treatments

ISSN 2280-6083

VERSIONE IN ITALIANO

ipcm digital on

® In this issue :

www.myipcm.com

SPECIAL ON ARCHITECTURE & DESIGN

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

2019

10th Year - Bimonthly N° 56 - MARCH/APRIL

Your Aluminium Powder

Coating Partner sataluminium.com · gemapowdercoating.com

Ta ke a l o o k a t o u r t e ch n o l o g i e s i n a c t i o n !

SAT | Surface Aluminium Technologies Srl | Via Antonio Meucci, 4 37135 Verona | Italy | ph +39 045 8280601 | info@sataluminium.com GEMA SWITZERLAND GMBH | Mövenstrasse 17 9015 St.Gallen | Switzerland | ph +41 71 313 83 00 | info@gema.eu.com


Always Curious Experience our latest innovations: effekte.merckgroup.com

New effect pigments, selected color stylings and the latest evaluation of future color trends are waiting for you! www.merckgroup.com/ en/expertise/effect-pigments.html

Find out more about the new XirallicÂŽ NXT Amur Black Merck SpA Performance Materials | Surface Solutions Via Monte Rosa 93 | 20149 Milano MI | Italia PMsalessupportIT@merckgroup.com tel. 00 800 72771666 www.effects-for-coatings.com www.merck-performance-materials.com


Architectural Service COLOR SELECTOR

REFERENCES

SERVICE

Relaunch

Website for architects and designers

©Michael-Hierner

New special feature: Color selector with over 1.300 products

www.tiger.archi

©AdobeStock

Visit us!


Part of

17-19 SEPTEMBER 2019 DUBAI WORLD TRADE CENTRE

THE REGION’S ONLY EVENT FOR FLOORING, WALL COVERINGS, CEILING & SURFACE SOLUTIONS SHOWCASE YOUR PRODUCTS TO 1000s OF BUYERS +971 4 445 3648 | info@surfacedesignexhibition.com | www.surfacedesignexhibition.com


we keep an eye on your AUTOMATION needs.

vertical & horizontal axis reciprocators | color centers dimensional detection systems | control panels | accessories

www.reind.it


© ipcm ®

© Dürr

CONTENTS MARCH/APRIL

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

EcoScreen Equipment Analytics ottimizza la disponibilità dell’impianto e la qualità del prodotto

© ipcm ®

24

Solido know-how aziendale e flessibilità: la filosofia di CM Automazione

© ipcm ®

18

HIGHLIGHT OF THE MONTH

S P ECI AL O N ARCH I TECTURE & D E S I G N

62

FOCUS ON TECHNOLOGY

AluK: la scelta del revamping come strategia di sviluppo tecnologico

05 EDITOR’S LETTER 06 ANALISYS BREXIT: le conseguenze e le possibili soluzioni per il settore dei trattamenti superficiali

10 14

BRAND-NEW ANALISYS

22 28 36

S P E C I A L O N A R C H I TEC TUR E & D ES I G N

80

FOCUS ON TECHNOLOGY

itorno in GLOBAL: il nuovo impianto R Industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio

BRAND-NEW

55

SUSTAINABILITY

56

BRAND-NEW

FOCUS ON TECHNOLOGY

72

FOCUS ON TECHNOLOGY

Una cerniera di tecnologia 4.0: le scelte impiantistiche di Speroni proiettate nel futuro ma nel segno della continuità

Trend impegnativi per l’industria chimica canadese

46

16

i4smallparts. La soluzione completa per la microverniciatura

BRAND-NEW

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

S P E CI A L ON A R C H I T E C T U R E & D E S I G N

Massima automazione della cabina per la verniciatura di componenti e mobili metallici da ufficio

90

BRAND-NEW


relevant information about the safety and quality of

your products updated and at hand

A NEW FOCUS ON INNOVATION www.adaptacolor.com


© ipcm®

© iStockphoto – franckreporter

CONTENTS MARCH/APRIL

S P ECI AL O N ARCH I TECTURE & D E S I G N

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Tunnel UV flessibile e modulare funzionale allo sviluppo delle formulazioni nel laboratorio del produttore di vernici Arsonsisi © Airprotech Srl

102

L’eleganza incontra il design: in aumento la richiesta di finiture ultra opache

HIGHLIGHT OF THE MONTH

© Saveral

94

S P E C I A L O N A R C H I TEC TUR E & D ES I G N

114 98

FOCUS ON TECHNOLOGY

Saveral: l’azienda pioniera della verniciatura a polvere in Italia a forte vocazione innovativa

FOCUS ON TECHNOLOGY

128

Gestione ed abbattimento delle emissioni dei processi di verniciatura industriale

122 FOCUS ON TECHNOLOGY

In Messico aggiornamento della linea di verniciatura per ottimizzare il controllo sulla qualità finale dei serramenti in alluminio

In Metalux il processo di pretrattamento diventa decisivo per ottenere il marchio di qualità dei rivestimenti a polvere

108 HIGHLIGHT OF THE MONTH

132 SUCCESS STORIES

Il Lean Lab di BASF stabilisce nuovi standard: perfetto per il futuro

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Il nuovo controller digitale multicanale Bonderite E-CO DMC di Henkel aiuta i clienti a ottimizzare le prestazioni e i costi dei processi di pretrattamento dei metalli

134 FOCUS ON TECHNOLOGY MagicCylinder® EquiFlow®: il nuovo sistema di verniciatura a polvere installato da Procicchiani Group

140 STANDARD & LEGISLATION

- UCIF INFORMS

Fondo per la crescita sostenibile

142 TRADE FAIRS & CONFERENCES 145 ZOOM ON EVENTS


ROBOTIC SOLUTIONS FOR INDUSTRIAL COATING Articulated and cartesian robots for every painting need! LeBot C5: 5 axis cartesian robot with shape acquisition scanner system.

LeBot A6: 6 axis articulated robot with self-learning, point-to-point and 3D offline programming, available also with overhead crane and carousel configurations.

LeCrob Production Manager STD RFID WEB: production management software with RFID tags and antennas for automatic recognition of production queue

LeBot IA6: articulated 6-axis industrial robots for point-to-point applications, controlled by our LeCRob K-Manager software.

WWW.LESTA.IT

LESTA S.r.l. Via D. Chiesa, 42 - 20020 Dairago (MI) - Italy +39 0331.430817 info@lesta.it

+39 0331.1581053


INNOVATIVE PRE-TREATMENT SOLUTIONS Pre-treatment is changing. You need solutions that meet the real demands of the industry: efficiency, savings, and most of all, safety. You need solutions that are reliable and adaptable to your operations – not someone else’s. That’s why you need Quaker Chemical. Our new heavy metal free solutions can be tailored to your particular requirements to ensure not only excellent corrosion protection but also reliable adhesion to subsequent paint coatings. Because at the heart of the metal surface treatment industry, you’ll find us.

It’s what’s inside that counts.®

Come and visit us at: GIFA Dusseldorf Stand G59, Hall 11

quakerchem.com © 2019 Quaker Chemical Corporation. All Rights Reserved


EDITOR’S LETTER

L’atmosfera che si respira è di grande fermento Request the English version at info@ipcm.it

Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile

Nonostante i mezzi di comunicazione dipingano a tinte fosche la situazione industriale globale, con previsioni di recessione per tutte le maggiori potenze economiche mondiali, il sentimento che abbiamo colto durante le nostre visite di inizio anno alle imprese che si occupano di trattamenti di superficie è di dinamismo e fiducia. Il 90% di esse ha effettuato investimenti importanti in innovazione impiantistica nell’ultimo semestre, scegliendo sia la formula del revamping, che permette di rimettere a nuovo un impianto esistente aggiornandolo – anche parzialmente – allo stato dell’arte della tecnologia per allungarne la vita produttiva e migliorare la qualità operativa, sia la formula più drastica della completa sostituzione della linea di finitura superficiale, inserendola talvolta in programmi di aggiornamento impiantistico di più ampio respiro che coinvolgono anche altre fasi produttive dell’azienda. Che si tratti di nuove cabine di verniciatura, dell’installazione di sensori e apparecchiature di controllo nella fase di pretrattamento unite a un cambiamento delle chimiche di trattamento, o di linee complete di finitura, l’Industria 4.0 e i suoi paradigmi digitali sono i principali driver di sviluppo e di investimento. Tuttavia non sono gli unici: sostenibilità della produzione con inserimento di vernici a base acqua o in polvere, sostituzione di processi di pretrattamento a base cromo – sia nel settore dell’alluminio sia in quello del terzismo di verniciatura – e soprattutto l’automazione dei processi di produzione e di controllo rappresentano delle tendenze forti che si traducono in efficienza produttiva, riduzione dei consumi e degli sprechi, e soprattutto costanza qualitativa. In un’unione virtuosa di green chemistry e green engineering, le aziende sembrano proiettate a creare un futuro in cui sia possibile produrre anche lotti molto piccoli in modo efficiente, sostenibile e con un grado di qualità molto elevato. Anche le fiere sono un termometro della salute dell’industria: febbraio e marzo sono stati due mesi ricchi di eventi, dalla fiera di rilevanza mondiale per l’industria delle vernici e dei rivestimenti European Coatings Show di Norimberga a quella di pari importanza per il settore del packaging cosmetico Cosmopack di Bologna, alle fiere nazionali come Scandinavian Coatings di Copenhagen, Middle East Coatings Show di Dubai, Pakistan Coatings Show di Lahore, Industrie - Midest di Lione fino a MadeExpo di Milano: nessuna di loro ha mostrato cenni di cedimento della partecipazione e del numero di visitatori. Dunque, qual è la situazione reale? Certo, i dati provenienti dall’Europa sull’entità del rallentamento industriale sono tutt’altro che consolanti. L’indice Pmi (Purchasing managers index), termometro dell’attività manifatturiera, nella zona euro ha chiuso il 2018 con una crescita al minimo degli ultimi 4 anni, mentre il filo sottile dell’accordo sulla Brexit è un’ulteriore fonte di preoccupazione. In Cina la produzione industriale è la più debole dell’ultimo triennio mentre negli Stati Uniti si stanno esaurendo gli effetti benefici del taglio alle tasse. Eppure le imprese continuano a crederci, continuano a investire, continuano a cercare nuovi sbocchi e nuovi strumenti per essere sempre più efficienti, competitive e prospere. Lo scollamento tra la realtà politica-finanziaria e reale vita industriale è noto. Lo spirito di iniziativa e il coraggio degli imprenditori, il lavoro di sostegno e di lobby delle associazioni, la concretezza e la voglia di fare del singolo sono in grado di produrre ricchezza anche in tempi di recessione e sono i punti di forza che, alla lunga, consentono alle economie di riemergere dal pantano. Nonostante tutto.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

05


© luaeva © Adobe Stock

Foto di apertura: L’industria mondiale ha dovuto fare i conti con le immediate conseguenze del voto sulla Brexit, interrogandosi sul futuro degli investimenti e delle legislazioni e normative vigenti.

ANALYSIS

BREXIT: le conseguenze e le possibili soluzioni per il settore dei trattamenti superficiali Barbara Pennati ipcm® Da un’intervista con Tom Bowtell, CEO della British Coatings Federation

I

della sterlina inglese è crollato in due

da affrontare, a partire dalla Scozia e dall’Irlanda

un membro dell’Unione Europea o dovrebbe

ore del 10% rispetto al dollaro statunitense

del Nord, dove di fatto rispettivamente il 62%

lasciare l’Unione Europea?”.

e del 7% rispetto all’Euro; l’allora Primo Ministro

e il 55,78% dei cittadini ha votato per rimanere

Il 51,89% dei 33.577.342 votanti ha espresso la

David Cameron ha annunciato le dimissioni

in Europa.

propria preferenza per lasciare l’Unione Europea.

dal proprio incarico.

Anche l’industria mondiale ha dovuto fare i

l 23 giugno 2016 il Regno Unito si è recato alle

Le prime conseguenze del voto sono state

Il voto sulla Brexit ha aperto anche numerose

urne per rispondere a un quesito che passerà

registrate sin dall’annuncio del risultato: il cambio

questioni interne, tutt’oggi tra i punti più spinosi

alla storia: “Il Regno Unito dovrebbe restare

06

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


ANALYSIS

conti con le immediate conseguenze del voto,

ipcm: Siete rimasti sorpresi dall’esito

e la creazione di figure giuridiche all’interno

interrogandosi sul futuro degli investimenti e

del referendum sulla Brexit?

dell’Unione Europea. I membri di BCF si stanno

delle legislazioni e normative vigenti.

Tom Bowell: Si, avevamo previsto che lo scarto

anche preparando a dover affrontare diverse

A più di due anni di distanza dal voto il Regno

sarebbe stato minimo ma siamo rimasti sorpresi

normative sui prodotti chimici e tariffe del 6,4% sia

Unito e l’Unione Europea non sono ancora

dal risultato.

sulle materie prime, metà delle quali provengono dall’UE, sia sui prodotti finiti, che costano al settore

siano le opzioni prospettate dagli analisti: una

circa 150 milioni di sterline. L’impatto delle tariffe

cosiddetta Hard Brexit, per cui il Regno Unito

© BCF

giunti a un accordo ufficiale, sebbene due

potrebbe comportare perdite monetarie nelle

abbandonerebbe l’Unione Europea e tutti i

esportazioni britanniche di vernici, rivestimenti

trattati e le istituzioni europee di cui fa parte;

e inchiostri da stampa, che oggi ammontano a 1

oppure una Soft Brexit, che prevede l’uscita

miliardo di sterline, rendendoli significativamente

dalle istituzioni europee da parte del Regno

meno competitivi per i clienti europei.

Unito, che tuttavia rimarrà in qualche misura all’interno del mercato unico.

ipcm: Quanto contribuisce il Regno Unito al

Il 12 marzo la Camera dei Comuni britannica

mercato europeo dei rivestimenti?

ha bocciato con 391 voti contrari l’accordo

TB: Il Regno Unito rappresenta circa il 10% del

di Brexit siglato dalla premier inglese

mercato dei rivestimenti dell’UE.

Theresa May con i partner europei. La Premier britannica ha chiesto all’UE un’estensione oltre il 29 marzo, data in cui era prevista l’uscita ufficiale del Regno Unito dall’Europa.

1

Figura 1: Tom Bowtell.

ipcm: Quali sono gli effetti negativi e positivi che la Brexit potrebbe avere sul Regno Unito e sui mercati globali? TB: La svalutazione della sterlina ha colpito negativamente i membri di BCF, molti dei quali

Il Consiglio Europeo ha accordato una breve proroga: ora, se l’accordo sulla Brexit di

ipcm: Al momento in cui scriviamo non

commerciano e si relazionano in euro. A lungo

Theresa May sarà approvato dal Parlamento

c’è ancora un accordo sulla Brexit. Cosa

termine, ci preoccupiamo per l’attrattiva del

britannico entro il 12 aprile, Londra avrà tempo

potrebbe significare per l’industria dei

Regno Unito come centro manifatturiero per

fino al 22 maggio per far passare la legislazione

rivestimenti e quali sono i possibili scenari di

l’Europa. Sfortunatamente, non vediamo molti

necessaria per intraprendere il nuovo corso.

una “soft” o “hard” Brexit?

vantaggi derivanti dalla Brexit. In futuro, potrebbe

Se, al contrario, l’accordo non sarà accettato, il

TB: Con una “hard Brexit”, l’industria dei

esserci l’opportunità di influenzare determinati

Regno Unito dovrà proporre una soluzione ai

rivestimenti potrebbe subire gravi disagi, una

regolamenti, come la direttiva sui prodotti

leader europei entro il 12 aprile. Il presidente

perdita di milioni di sterline e degli investimenti. I

vernicianti privi di COV ma ciò richiederà tempo.

del Consiglio Europeo Donald Tusk ha

membri di BCF sono esportatori e il Regno Unito

affermato: “Il governo britannico avrà ancora la

è un esportatore netto di vernici e rivestimenti.

ipcm: In che modo le attività di import/export

possibilità di scegliere tra un accordo, nessun

Diversi membri utilizzano il Regno Unito come

saranno influenzate dalla Brexit?

accordo, una proroga più lunga o la revoca

hub per l’Europa. Di conseguenza, il Regno Unito

TB: A livello di tariffe sulle merci, potremmo

dell’articolo 50”.

diventerà anche meno competitivo come

vedere le importazioni e le esportazioni calare

La situazione è ancora più complicata dalle

centro manifatturiero.

esponenzialmente qualora il 6,5% fosse applicato a entrambe le attività. L’industria dei rivestimenti

elezioni per il Parlamento Europeo, che si terranno dal 23 al 26 maggio, che il Regno Unito

ipcm: Come ha reagito il settore dei

attualmente importa il 60% delle materie prime

dovrebbe iniziare ad organizzare a breve.

rivestimenti alla Brexit?

dall’UE, quindi se ci fossero tariffe o barriere

In attesa di assistere agli sviluppi di questa

TB: L’industria è rimasta scioccata, tuttavia il

normative relative alle importazioni, potremmo

complicata questione, ipcm® ha avuto

business è continuato come al solito.

assistere al calo di tale percentuale. In totale, il 60% (£ 652 milioni) dei 1078 milioni di sterline

l’opportunità di discutere dell’impatto della Brexit sul nostro settore con Tom Bowtell, CEO

ipcm: Come si stanno preparano le aziende

di rivestimenti e inchiostri da stampa esportati

della British Coatings Federation, associazione

ad affrontare la situazione?

dal Regno Unito nel 2017 è andato all’UE, ed

di categoria che rappresenta gli interessi dei

TB: Il piano del settore in caso di “no-deal”

esaminando i rivestimenti e gli inchiostri importati

produttori di vernici decorative, industriali e in

consiste nello stoccaggio di materie prime

come prodotti finiti, che ammontavano a £ 939

polvere, inchiostri per la stampa e rivestimenti

essenziali e prodotti finiti, l’acquisizione di

milioni, l’84% (£ 791 milioni) di questi proveniva

murali nel Regno Unito.

un maggiore spazio per l’immagazzinaggio

dall’UE. Non si tratta solo di multinazionali, in

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

07


© Dan Kitwood © Getty

Figura 2: I manifestanti pro Brexit davanti alla sede del parlamento inglese chiedono l’uscita dall’Unione Europea anche senza un accordo.

diretti. Tuttavia, questo sarebbe un impatto a medio-lungo termine. Non pensiamo che le aziende nostre associate prenderanno decisioni immediate, ma sicuramente saranno influenzate le decisioni di investimento nei prossimi anni. ipcm: Pensa che la Brexit creerà un effetto a catena e altri paesi potrebbero affrontare lo stesso processo? Quali strategie potrebbero adottare le aziende per monitorare meglio la Brexit, il suo corso e i suoi effetti? TB: Dovrebbero confrontarsi con le relative associazioni di categoria, ove possibile, mettendo a

2 1

disposizione case studies e le valutazioni dell’impatto della Brexit sulle loro aziende.

quanto anche le piccole e medie imprese britanniche

spostare la produzione o chiudere le fabbriche

produttrici di vernici e inchiostri da stampa sono forti

comporterebbe una perdita diretta di attività per

ipcm: Qual è il ruolo delle associazioni

esportatori. Inoltre, quasi tutte le società produttrici

i produttori di rivestimenti per auto. Quello dei

di categoria come BCF in questo scenario?

di vernici importano una parte significativa delle loro

rivestimenti è settore just-in-time, quindi la vicinanza

TB: Riteniamo che il nostro ruolo sia quello di

materie prime dall’Europa (non ci sono membri BCF

è importante per la supply chain.

consigliare e guidare i nostri membri in questo

che non acquistino qualcosa dall’Europa).

periodo particolare. ipcm: Molte aziende si stanno già trasferendo

ipcm: In che modo la Brexit influirà sulle

o pianificando investimenti futuri in altri

ipcm: Quali azioni ha intrapreso BCF

normative in materia di ambiente, salute e

paesi. Pensa che questa tendenza continuerà?

per supportare i produttori dell’industria

sicurezza, come il REACH?

È qualcosa di veramente necessario o stiamo

britannica?

TB: Siamo costantemente in contatto con il governo,

agendo troppo precipitosamente?

TB: BCF è stata proattiva nel sostenere i produttori

che abbiamo informato circa la nostra intenzione

TB: Questa tendenza proseguirà solo se si

del Regno Unito in questo periodo turbolento.

di mantenere un elevato standard in tema di

verificherà un’uscita dall’UE senza accordi, che

L’anno scorso abbiamo organizzato un seminario

salute e sicurezza e di avere comunque accesso ai

potrebbe portare il Regno Unito a diventare

sulla Brexit per dare ai membri la possibilità di

regolamenti REACH. Se usciamo senza un accordo, il

un paese poco attraente dal punto di vista

ascoltare le opinioni dei politici e dell’industria,

governo metterà in atto un “UK REACH”. Ciò significa

manifatturiero. La prospettiva di tariffe doganali,

nonché di esprimere la propria opinione sull’uscita

che i membri di BCF avranno a che fare con due

ritardi alla frontiera e un sistema normativo

del Regno Unito dall’UE. Inoltre, abbiamo pubblicato

diversi regolamenti, con conseguenti costi aggiuntivi

separato non gioverebbe gli investimenti esteri

una guida “No-Deal Brexit”, che riunisce tutti

per l’Ambiente, Michael Gove MP, ha dichiarato di volere che il Regno Unito sia in prima linea in materia di salute,

gli attuali consigli in caso di una

© Associated Press

per la produzione. Il Segretario di Stato

Brexit senza accordo, disponibile e facilmente consultabile da tutti i membri.

sicurezza e standard ambientali dopo ipcm: Osservando lo stato della

la Brexit.

politica attuale, cosa potrebbe ipcm: Ricerche e previsioni

accadere in futuro? Ritiene che

affermano che il mercato

la Brexit potrebbe causare la

automobilistico sarà uno dei più

disgregazione del Regno Unito

colpiti. Quale conseguenza diretta

(si veda la questione irlandese)?

avrà la Brexit per l’industria dei

TB: Riteniamo che il “no-deal” debba

rivestimenti automobilistici?

essere evitato a tutti i costi, in quanto

TB: Molte società produttrici di vernici automotive sono localizzate vicino ai produttori di automobili, quindi

08

3 1

Figure 3: Le proteste contro la Brexit.

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

sarebbe disastroso per l’industria. Al momento chiediamo ai politici chiarezza e certezza.


Visionaries have no rivals.

Look into these eyes. Can you see it? Trace the purple paint with your finger. Can you feel it? It’s the motivation to discover superior solutions for the challenges of tomorrow in our everchanging world. It’s the passion exuding from our global network of employees. It’s the

confidence that we can deliver true value for your coating formulations. Now, look into these eyes. Join us in shaping the world of coatings. www.coating-additives.com


BRAND-NEW

Condoroil: ultrafiltrazione per rigenerare bagni di sgrassaggio e fosfosgrassaggio – unità MINERVA

C

olii emulsionati e le sospensioni colloidali

25 anni, unità di rigenerazione in

mediante ultrafiltrazione.

continuo dei bagni di sgrassaggio e

La soluzione fosfosgrassante, con l’impiego

di fosfosgrassaggio che vengono proposte

di una unità MINERVA di adeguata capacità,

Inoltre le unità prevedono dispositivi opzionali

sotto il nome commerciale di MINERVA.

viene pertanto mantenuta costantemente

quali:

Le unità MINERVA esercitano la loro

alla massima efficienza permettendo

- gestione di più vasche che utilizzano uguale

azione rigenerante attraverso tre stadi

all’utilizzatore di conseguire importanti

di trattamento meccanico in serie che

vantaggi ecologici, economici

consentono di rimuovere tutti i contaminanti

e di produttività.

apportati dai particolari processati.

Le caratteristiche principali che differenziano

In particolare, dalla soluzione inquinata,

le unità MINERVA dagli altri impianti di

inversa (Mod. CONDORDEMI) per il reintegro

vengono innanzitutto eliminati i fanghi

ultrafiltrazione presenti sul mercato sono:

delle vasche di lavoro.

sedimentabili con l’ausilio di un decantatore

- la totale automazione;

lamellare, quindi gli olii liberi mediante

- la totale esecuzione in acciaio inox;

Per maggiori informazioni:

disoleazione per coalescenza e infine gli

- l’assenza di richiesta di manodopera;

www.condoroil.com

© Condoroil Chemical Srl

ondoroil studia e realizza, da oltre

Figura 1: L’utilizzo dell’unità MINERVA di Condoroil contribuisce a mantenere la massima efficienza della soluzione fosfosgrassante, permettendo di conseguire importanti vantaggi ecologici, economici e di produttività.

10

1

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

- il basso costo consentito dalla standardizzazione.

sgrassante (Mod. TWIN); - gestione di più vasche che utilizzano diverso sgrassante (Mod. PLUS); - inserimento di demineralizzatore ad osmosi


BRAND-NEW

BYK-1786 presentato a ECS 2019

L

a percentuale di formulazioni all’acqua

dalla vernice qualsiasi micro-schiuma che si

utilizzate nell’industria delle vernici è in

forma quando si utilizzano metodi applicativi

costante crescita da più di 30 anni.

complicati come spruzzatura (HVLP), airless e

Ciò che iniziò sottoforma di progetti a livello regionale

airmix. La sua forma permette a BYK-1786 di

volti a ridurre le emissioni delle abitazioni è poi

essere incorporato più facilmente e dosato in

diventato una tendenza globale, che si estende a

modo migliore. È raccomandato nello specifico per

quasi tutte le aree di applicazione. Ad oggi più della

vernici architettoniche pigmentate e non, per vernici

metà del totale delle vernici sono a base acqua e

industriali, anti-corrosione, per legno e arredamento,

secondo le previsioni questo segmento continuerà

per pavimentazioni, per adesivi, sigillanti, prodotti per

a registrare una crescita sopra la media.

la cura e lucidanti. L’additivo è privo di COV e APEO

BYK ha riconosciuto tempestivamente questa

(alchilfenoli etossilati) e non ha alcun impatto su

tendenza e per decenni ha guidato il settore

trasparenza, velatura e cratering.

sviluppando additivi adeguati.

Nel corso di ECS, BYK ha presentato un’ampia

Gli additivi per le applicazioni ad acqua sono stati

gamma di prodotti e servizi, in tre diversi padiglioni

anche il focus di BYK all’edizione di quest’anno di

– dalle vernici per il settore auto, con l’esperienza di

European Coatings Show (ECS). Uno dei punti focali

BYK in campo normativo, alle applicazioni di additivi

è stato il nuovo antischiuma BYK-1786.

nel settore delle vernici per legno e arredamento.

BYK-1786, che gli specialisti hanno presentato Per maggiori informazioni:

un’emulsione antischiuma. L’additivo rimuove

www.byk.com

© BYK

all’evento di Norimberga nel mese di marzo, è

1

Figura 1: BYK-1786 offre un’eccellente nitidezza nei sistemi all’acqua.


BRAND-NEW

Atlas Copco lancia una pompa a vite per vuoto a secco, pulita, intelligente e compatta

L

a divisione Industrial Vacuum di Atlas

offre la prestazione migliore della sua categoria.

silenzioso, senza vibrazioni e con basse emissioni

Copco ha lanciato la pompa a secco

Abbiamo deciso di costruire una pompa che

rumorose, la pompa è dotata e controllata

a vite per vuoto DHS 065-200 VSD+,

creasse un ambiente industriale più sicuro,

da MK5 Elektonikon®. Il sistema integra

che garantisce minori costi nel ciclo di vita,

più pulito e più intelligente. Il design robusto, il

la pompa nei sistemi di gestione dell’impianto.

maggiore produttività, minore consumo

funzionamento pulito e le possibilità di controllo e

Gli utilizzatori ricevono aggiornamenti sui tempi di

energetico e una manutenzione semplice.

monitoraggio da remoto la rendono perfetta per

funzionamento o di fermo, sugli allarmi e ricevono

Costruita per applicazioni continue e a ciclo

le applicazioni industriali”.

indicazioni sui guasti e sugli arresti. Utilizzata

rapido, DHS VSD+ è una pompa per vuoto pulita

insieme a SMARTLINK di Atlas Copco la pompa

raffreddamento ad acqua o olio. Certificata come

Nessuna migrazione di olio in ambiente

oil-free nella categoria ‘Classe Zero’ secondo

Grazie al funzionamento completamente a

lo standard ISO 8573-1, la pompa è priva di

secco di DHS 065-200 VSD+, non vi è passaggio

emissioni oleose, anche per quanto riguarda

di olio in ambiente. Questo contribuisce a

La cinghia si può cambiare in soli 30 minuti

il contenuto di olio nebulizzato nel flusso

creare un ambiente di lavoro più pulito e più

La ridotta manutenzione è una caratteristica

d’aria in uscita. Il ridotto numero di parti che la

sicuro. “È un grande vantaggio, specialmente in

fondamentale della serie DHS VSD+. I cuscinetti

compongono e il design a passo variabile della vite

applicazioni come asciugatura e lavaggio sotto

ingrassati e la cinghia sono le uniche parti che

contribuiscono ad aumentarne l’efficienza

vuoto, cartotecnica, produzione di componenti

richiedono sostituzione. La cinghia stessa può

e a ridurne la manutenzione.

elettronici delicati dettata da precise specifiche

essere sostituita in 30 minuti, senza bisogno di

e imballaggi per alimenti, poiché non ci sono

assistenza esterna. La robusta calotta protegge

La migliore performance nella sua categoria

reazioni con altri prodotti di processo o

l’integrità delle parti interne e può essere rimossa

depositi all’interno della pompa”,

in modo semplice. Questo riduce notevolmente

Alexander Frerichs, Product Manager del

afferma Alexander Frerichs.

la complessità di installazione e i relativi costi.

e a contaminazione zero, che non richiede

segmento pompe a secco, ha commentato: “Il nuovo profilo della vite di DHS 065-200 VSD+

Integrazione nel sistema di gestione dell’impianto Alloggiata in una calotta insonorizzante

da remoto.

Una pompa per vuoto davvero pulita, intelligente e compatta. Per maggiori informazioni: www.atlascopco.com

© Atlas Copco

che ne assicura il funzionamento

offre impareggiabili possibilità di monitoraggio

Figura 1: La nuova pompa a secco a vite per vuoto DHS 065-200 VSD+ di Atlas Copco garantisce minori costi nel ciclo di vita, maggiore produttività, minore consumo energetico e una manutenzione semplice.

12

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


BRAND-NEW

Evonik presenta il nuovo reticolante ibrido VESTANAT® EP-EF 201

A

European Coatings Show Evonik

permettendo loro di formulare vernici con

della temperatura di cottura.

ha presentato l’ultimo prodotto della

prestazioni particolarmente elevate e allo

VESTANAT® EP-MF 203 e VESTANAT® EP-MF 204

sua gamma VESTANAT®. Il nuovo

stesso tempo con basse emissioni”, afferma

sono reticolanti ibridi privi di solventi e pronti

reticolante silanico/poliuretanico ibrido

il Dr. Guido Streukens, Responsabile Servizio

all’uso che polimerizzano anche a temperatura

VESTANAT® EP-EF 201 conferisce alle vernici

Tecnico VESTANAT.

ambiente. Possono essere utilizzati come leganti

trasparenti monocomponenti per legno e

Durante la fiera svoltasi a Norimberga Evonik

igroindurenti oppure in combinazione con

metallo un aspetto particolarmente sofisticato.

ha fornito ai visitatori anche informazioni su

co-leganti adatti come le resine acriliche.

Questo reticolante a basso impatto ambientale

altri prodotti della famiglia VESTANAT® EF/MF.

I comprovanti reticolanti non accelerati

contiene solo minime quantità di COV. È adatto

La gamma combina i vantaggi della chimica

del tipo VESTANAT® EP-M, invece,

per applicazioni sia professionali che fai da

silanica con quelli della chimica poliuretanica –

sono utilizzati quando il processo

te. Le vernici formulate con questo prodotto

offrendo così un’eccellente resistenza al

di verniciatura raggiunge temperature

sono molto semplici da gestire: induriscono

graffio senza però perdere le proprietà

che vanno dagli 80°C ai 160°C.

anche a temperatura ambiente e asciugano

dei materiali poliuretanici.

dopo solo un’ora, permettendo così una rapida

Il reticolante ottimale si seleziona tra le varie

Per maggiori informazioni:

lavorazione a valle.

opzioni disponibili a seconda del substrato e

www.evonik.com/m-family

“Gli aspetti ambientali - ad esempio il basso contenuto di solventi - giocano un ruolo sempre più importante nelle decisioni di acquisto dei clienti. Con VESTANAT® EP-EF 201 contribuiamo

© Evonik

a soddisfare le richieste dei clienti in tal senso,

1

Figura 1: Il nuovo reticolante VESTANAT® EP-EF 201 conferisce alle vernici trasparenti monocomponenti per legno e metallo un aspetto particolarmente sofisticato.


ANALYSIS

Trend impegnativi per l’industria chimica canadese Gary LeRoux, Canadian Paint and Coatings Association, Ottawa – Canada

C

cpca@canpaint.com

ome è stato sottolineato da molti

ma altri sostengono che sia anche dovuta

A parità di condizioni, questi settori dovranno

nella comunità imprenditoriale, si

al tipo di normative in aumento in Canada.

probabilmente far fronte nel loro complesso ad

dovranno affrontare delle sfide sui

Potrebbe anche avere a che fare con

un significativo spostamento degli investimenti

due versanti del confine per quanto riguarda

il numero di progetti importanti che in

dal Canada agli Stati Uniti nei prossimi 10 anni”.

l’attività manifatturiera, per una serie di motivi

Canada sono stati bloccati per ragioni

PwC sottolinea che i settori ad alta intensità di

che vanno al di là dei recenti

capitale più a rischio includono

negoziati sul NAFTA o,

la produzione relativa a prodotti

eventualmente, sul nuovo

chimici, macchinari, plastica,

accordo (USMCA, United

gomma e trasporti. Altri settori

States–Mexico–Canada

potrebbero subire un impatto

Agreement), se e quando sarà

minore dalla riforma fiscale

approvato dal Congresso. Il

statunitense.

Business Council del Canada

Si prevede che per l’industria

è portavoce del più grande

chimica questa nuova situazione economica avrà un impatto a

aziende canadesi rappresentanti la metà del

commerciali e politiche diverse nel corso

valore della Borsa di Toronto e che hanno

degli ultimi due anni.

espresso una reale preoccupazione.

L’analisi dettagliata di PwC ha mostrato che

Il Council ha appena pubblicato un report

la riforma fiscale americana ha eliminato

realizzato per loro da PwC1 che conferma le

uno dei principali vantaggi competitivi

preoccupazioni relative al potenziale impatto

del Canada e che “questa perdita avrà un

della recente riforma fiscale americana

notevole impatto negativo sui settori

sull’economia canadese. L’aliquota d’imposta

canadesi ad alta intensità di

sulle imprese statunitensi è ora due punti

capitale.

sotto quella canadese e ciò sta producendo un effetto rialzista sugli investimenti esteri negli Stati Uniti. Intanto gli ultimi otto trimestri in Canada hanno visto la stagnazione degli investimenti esteri diretti, dovuta in gran parte alla nuova aliquota d’imposta statunitense,

1 PwC: PricewaterhouseCoopers è un network internazionale che fornisce servizi di consulenza di direzione e strategica, revisione di bilancio e consulenza legale e fiscale, ndr.

14

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

lungo termine con un PIL diretto e indiretto Carsten Reisinger © AdobeStock

gruppo delle principali


ANALYSIS

a rischio nell’ordine di 10 miliardi di dollari, a

CPCA sostiene da molto tempo che il governo

regolamentazione giustificano i costi,

fronte di un complessivo impatto negativo sul

federale debba occuparsi di regolamenti

concentrando le risorse umane e finanziarie

PIL di 85 miliardi di dollari in totale. A rischio

coerenti con la propria politica normativa,

dove queste possono fare il meglio possibile e

sono anche più di 78 mila posti di lavoro diretti

come riportato di seguito:

e indiretti.

- Tutelare e sensibilizzare l’interesse pubblico

mostrando risultati tangibili per i Canadesi; - Richiedere tempestività, coerenza politica e la

Ovviamente, il modo in cui ciò progredirà nel

nei confronti della salute, della sicurezza,

minima ripetizione durante l’intero processo

tempo sarà mitigato dagli sviluppi futuri del

della qualità dell’ambiente, del benessere

normativo, consultando, coordinando e

nuovo accordo commerciale USMCA, che

economico e sociale dei Canadesi, come

collaborando attraverso il governo federale

includono: se il Canada reagirà alla riforma

sancito dalla legislazione;

con gli altri governi in Canada e all’estero, e

fiscale statunitense o meno, come gli aspetti

- Promuovere un’economia di mercato

con le imprese e i Canadesi2.

normativi si allineeranno lungo il confine

equa e competitiva che incoraggi lo

Canada–Stati Uniti, l’impatto delle nuove

spirito imprenditoriale, gli investimenti e

Alla luce di tutto questo, l’industria non ha altra

l’innovazione;

scelta che mantenersi ottimista, sostenere ciò

tasse sul prezzo del carbonio, se gli attuali investimenti diretti in progetti chiave faranno

- Prendere decisioni basate su prove oggettive

che è meglio per l’economia e affrontare le

passi avanti e se le procedure di approvazione

e sulle migliori conoscenze disponibili in

vere sfide ogni volta che si presentano. Per il

delle normative saranno abbreviate. Queste

Canada e nel mondo;

settore dei rivestimenti – e per molti altri settori

sono molte delle questioni che CPCA sta

- Creare una regolamentazione accessibile,

affrontando per il settore dei rivestimenti

comprensibile e efficiente attraverso

in Canada. Questa tendenza, relativamente

la partecipazione, la trasparenza, la

nuova per il Canada, dipende dalla necessità di ridurre l’incertezza delle aziende e di creare un programma di crescita economica più mirato

– sembra esserci molto su cui riflettere in questi giorni.

responsabilità e la consultazione pubblica; - Migliorare l’efficienza e l’efficacia delle regole appurando che i vantaggi di una

2 Fonte: Federal Cabinet Directive on Streamlining Regulation, Treasury Board of Canada.

per la nazione. L’industria dei rivestimenti deve essere consapevole delle sfide e continuare a perseguire un maggior allineamento delle normative, dove possibile. Siamo confortati dal rinnovo del Regulatory Cooperation Council restiamo fiduciosi che i programmi di lavoro in svolgimento del RCC-Retail Council of Canada porteranno effetti positivi per l’industria. Strategie positive in questo senso garantiranno che sia le aziende canadesi sia le multinazionali attive in Canada avranno a disposizione normative adeguate. La situazione più critica è quella dell’industria delle vernici, se si considera il fatto che il 50% del volume totale dei rivestimenti venduti in Canada è, al momento, importato dagli Stati Uniti. La maggior parte dei prodotti oggi fabbricati qui in Canada sono realizzati, in gran parte, da società con sede negli Stati Uniti. Siamo stati anche confortati nell’apprendere a fine 2018 che il governo federale ha deciso di modificare i regolamenti esistenti sulla gestione dei prodotti chimici durante il suo attuale mandato, dal momento che questo potrebbe creare ancora più incertezza nel settore chimico.

Competence in Shot Blast Technology We offer new and second-hand wheel blast machines including conveyor and filter systems. Our range of products and services include: • Wear and Spare Parts • Repair and (remote) maintenance • Services … for wheel blast machines of other makes as well.

AGTOS

Gesellschaft für technische Oberflächensysteme mbH Gutenbergstraße 14 D-48282 Emsdetten Tel. +49(0)2572 96026-0 info@agtos.de

www.agtos.com

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

15

234-05/17-4c-GB

Canada-Stati Uniti dello scorso giugno e


BRAND-NEW

L

© Dürr AG

La piattaforma ADAMOS IIoT è in crescita: vi hanno aderito altre cinque società di ingegneria meccanica a piattaforma software

IIoT (l’Internet delle Cose Industriale) ADAMOS è utilizzata da un numero sempre maggiore di società di ingegneria meccanica. Recentemente altre cinque riconosciute aziende hanno aderito al network ADAMOS. Tra di esse le società di

1

ingegneria meccanica Oerlikon Textile (macchine tessili), Weber

Figura 1: Attraverso i dati relativi alla produzione generati con ADAMOS, gli utilizzatori possono usufruire di servizi digitali, come le app per la manutenzione predittiva e per la massimizzazione dell’utilizzo dei macchinari. Questo aumenta l’efficienza delle aziende.

Maschinenbau (macchine per imballaggi alimentari),

loro efficienza produttiva. Alcuni esempi sono

attivo e seconda più grande software house

ILLIG Maschinenbau (tecnologie per la

le app per la manutenzione predittiva e per la

tedesca, fornisce i moduli del programma

termoformatura e il packaging) e Mahr

massimizzazione dell’utilizzo dei macchinari.

centrale per la piattaforma. La rete ADAMOS

(strumenti di misura e controllo).

Ralf W. Dieter, CEO di Dürr AG e Presidente del

è al momento formata da 12 società, che

ADAMOS è una piattaforma software IIot

Consiglio Consultivo di ADAMOS afferma: “La

collaborano strettamente per sviluppare app e

neutrale, fatta su misura per il settore

digitalizzazione è la più importante tendenza

modelli digitali di business.

dell’ingegneria meccanica e i suoi clienti.

della produzione industriale. Le aziende

Secondo il CEO di ADAMOS, Dr. Marco Link,

Offre agli utilizzatori di macchinari e

tedesche di ingegneria meccanica possono

“vediamo ADAMOS come una community di

impianti produttivi una semplice e flessibile

trarre beneficio da questa tendenza riunendo

partner con gli stessi obiettivi, che condividono

digitalizzazione della produzione. La

le loro competenze e risorse. Ed è esattamente

regolarmente informazioni su alcuni argomenti,

piattaforma ADAMOS può essere utilizzata

ciò che stiamo facendo con ADAMOS: questa

al fine di identificare e implementare nuovi

per interconnettere macchinari e permettere

piattaforma significa cooperazione e soluzioni

modelli di business nel settore dell’ingegneria

così lo scambio di informazioni tra di essi

IIoT efficienti per il nostro settore”.

impiantistica e meccanica”.

via Internet. Attraverso i dati generati con

ADAMOS è stata fondata nel 2017 dalle società

ADAMOS, gli utilizzatori sono in grado di

ingegneristiche DMG MORI, Dürr, Zeiss e ASM

Per maggiori informazioni:

usufruire di servizi digitali aumentando così la

PT insieme a Software AG. Quest’ultima, partner

www.durr.com

16

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


BRAND-NEW

ECKART reagisce con sicurezza ad un cambio inaspettato di materie prime

S

ei mesi fa il settore dei pigmenti a

alternative al fine di continuare a offrire prodotti

Il risultato è stata una serie di pigmenti che

effetto ha dovuto improvvisamente

che soddisfino i requisiti normativi ai suoi clienti

da un lato sono conformi alle più recenti

affrontare una nuova sfida: una materia

dei settori delle vernici e della stampa.

normative globali e, dall’altro, soddisfano

prima comunemente usata nel settore è stata

Allo stesso tempo l’azienda ha dato grande

le attuali richieste dei clienti.

classificata come prodotto chimico tossico

importanza al mantenere i suoi clienti

“Grazie alla nostra rapida reazione siamo in

per la riproduzione.

costantemente informati sulla situazione

grado di offrire soluzioni che garantiscono la

È un acido fosforico isotridecil estere

attuale. I prodotti in questione sono stati

sicurezza a lungo termine per i nostri clienti,

(CAS 52933-07-0), finora ampiamente usato

contrassegnati di conseguenza. È stato

con le serie HYDROXAL V, ROTOVARIO Aqua

per stabilizzare pigmenti di alluminio

intrapreso un fitto scambio con i clienti in

Slurries, HYDRO PELLET e SHINEDECOR”,

per formulazioni ad acqua, senza

merito alle riformulazioni, anche al fine di

afferma il Dr. Dirk Schumacher, Responsabile

mai dare nell’occhio.

mappare le preferenze tecniche e i progressi

Globale del Product Management di ECKART.

Con il suo impegno volontario ECKART è

di questo processo. Un altro focus è stato

stato il primo fornitore sul mercato a reagire

prendere in considerazione la lista

Per maggiori informazioni:

molto velocemente, sviluppando formulazioni

applicabile in ogni Paese.

www.eckart.net

© ECKART

Figura 1: ECKART è stato il primo fornitore sul mercato a reagire molto rapidamente, sviluppando soluzioni alternative alla materia prima classificata come tossica.

1

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

17


© ipcm®

Foto d’apertura: Il trasportatore power&free utilizzato per le prove nella sede di CM Automazione.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Solido know-how aziendale e flessibilità: la filosofia di CM Automazione Da un’intervista con Stefano Crotti, CM Automazione Srl, Giussano (Monza e Brianza) – Italia

info@cmautomazione.it

G

arantire prodotti di elevata

azienda di Giussano, Monza e Brianza,

per presentare la storia di questa realtà

qualità e precisione, cercando di

specializzata nella progettazione, produzione

industriale che, in soli 20 anni, è riuscita a

soddisfare le più svariate richieste

ed installazione di impianti industriali di

consolidarsi nel settore dell’automazione e

del cliente grazie a flessibilità produttiva,

movimentazione (fig. 1).

della movimentazione industriale, diventando

personalizzazione del prodotto e un

ipcm® ha avuto l’opportunità di intervistare

uno dei punti di riferimento del mercato

pacchetto completo di servizi di assistenza:

Stefano Crotti - che ha intrapreso l’attività

italiano e che ha in progetto di consolidarsi

è questa la mission di CM Automazione,

nel 1999 insieme a Giuseppe Moscatelli -

anche su quello internazionale.

18

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


© CM Automazione

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Garantire prodotti di elevata qualità e precisione, cercando di soddisfare le più svariate richieste del cliente grazie a flessibilità produttiva, personalizzazione del prodotto e un pacchetto completo di servizi di assistenza: è questa la mission di CM Automazione.” CM Automazione è il 2011, anno in cui abbiamo acquisito la storica azienda modenese FA Ganci

1

e ampliato quindi la nostra offerta con i sistemi

Figura 1: La sede CM Automazione a Giussano (MB).

di appensione dei pezzi, quali ganci, bilancelle e accessori specifici per impianti di verniciatura (fig. 2), anche personalizzati in considerazione delle esigenze dell’utilizzatore finale (fig. 3).

ipcm : Può illustrare brevemente ai

oggi, grazie allo sviluppo delle risorse interne

nostri lettori l’evoluzione dell’azienda

dell’azienda, abbiamo acquisito le competenze

dalla sua fondazione ad oggi?

e le capacità per collaborare direttamente con

ipcm®: Qual è il core business aziendale e

SC: La storia di CM Automazione ha inizio

gli utilizzatori finali.

quali sono i vostri settori di riferimento?

nel 1999, quando Giuseppe Moscatelli

Un altro momento chiave nella storia di

SC: Il core business aziendale è rappresentato

®

realtà industriale, forti di un’esperienza pluriennale maturata precedentemente nell’ufficio tecnico di un’altra azienda del settore, la quale ci ha permesso di conoscere

© CM Automazione

e io abbiamo deciso di fondare questa

profondamente il prodotto e il mercato di riferimento e di essere in grado di produrre sistemi di movimentazione di qualità. Nel corso di questi primi vent’anni abbiamo raggiunto molti degli obiettivi prefissati. Uno tra i più importanti è rappresentato dal passaggio dalla produzione di sole linee monorotaia a sistemi più complessi, quali birotaia semplici e dinamici (power&free), gestiti tramite un software sviluppato e collaudato al nostro interno (Rif. foto d’apertura). La scelta di iniziare a produrre convogliatori power&free ha implicato un cambiamento di visione e di target di riferimento: se inizialmente, infatti, i nostri interlocutori potevano essere solo ed esclusivamente i produttori di impianti di verniciatura,

2 1

Figura 2: Con l’acquisizione di FA Ganci, CM Automazione realizza ganci e sistemi di appensione.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

19


© CM Automazione

© CM Automazione

3 1

4 1

Figura 3: Ganci girevoli.

Figura 4: Dettaglio del gruppo traino e lubrificatore su un convogliatore CM.

dalla progettazione e realizzazione di

assemblaggio, collaudo e controllo qualità dei

per verniciatura, studiati e creati tenendo

sistemi di movimentazione interna,

nostri impianti. Progettiamo e produciamo

conto delle dimensioni dei pezzi e degli

trasportatori aerei e a pavimento,

internamente gran parte dei nostri

ingombri della catena, ottimizzando così la

convogliatori monorotaia, birotaia e manuali

componenti, quali rotaie, curve, gruppi di

resa dell’impianto e quindi della sua capacità

per impianti di verniciatura, destinati

traino (fig. 4), lubrificatori.

produttiva.

al rivestimento di un’ampia gamma di

I nostri sistemi di trasporto possono inoltre

La possibilità di includere nella nostra offerta

prodotti quali serramenti in legno, profili

essere equipaggiati con catene biplanari

sia la costruzione del sistema di trasporto

in alluminio, manufatti in plastica, ferro,

customizzate, al fine di soddisfare le

sia la personalizzazione di appensione dei

acciaio e componenti automotive. In alcune

specifiche esigenze del cliente.

manufatti, ci permette di soddisfare a 360°

nicchie di mercato siamo stati dei profondi

Il nostro reparto di saldatura robotizzata

le necessità dell’utente finale e di stringere

innovatori: nel settore della smalteria, ad

(fig. 5) e l’utilizzo di dime specifiche, ci

collaborazioni con impiantisti nazionali ed

esempio, siamo stati i primi a offrire sistemi

consentono di fornire ganci e attrezzature

internazionali.

di movimentazione per © CM Automazione

l’applicazione di smalto sulle canne fumarie. ipcm : Com’è ®

ipcm®: L’evoluzione di CM Automazione è stata accompagnata dal lancio di un

strutturato il vostro

power&free di vostra

reparto produttivo?

concezione. Quali

SC: CM Automazione

caratteristiche contraddistinguono

si espande su un’area complessiva di 3500 m ,

questo e gli altri vostri

due terzi dei quali sono

prodotti?

dedicati alla produzione.

SC: Flessibilità è la parola

In termini di risorse,

chiave che accomuna i

oggi l’azienda impiega

nostri prodotti. Proporre

circa 10 dipendenti e ha

linee di movimentazione

collaborazioni storiche con

monorotaia e birotaia

aziende esterne.

modulari significa

2

Ampio spazio è dedicato alle attività di sviluppo, realizzazione,

20

5 1

Figura 5: Una fase di produzione con robot di saldatura.

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

proporre impianti versatili, facili da montare e smontare ed


It’s up to you how to relax. But, just relax.

We do the rest.

www.alit-tech.com San Bonifacio – Verona - ITALY


FASTRIP T5 & FASTRIP T2 for paint stripping of metal parts

FASTRIP T5 is a range of mediumsized stripping tanks with capacity from 600 liters.

FASTRIP T2 is an ultrasonic tank with an integrated heating system combining a mechanical and a chemical action.

EASY TO USE time setting, heating function, constant temperature control, and real-time temperature display STURDY made of high quality steel. The cleaning basket can be supplied in AISI 304 stainless steel EFFECTIVE it features a powerful large-diameter transducer with a considerable cleaning effect SAFE electric circuit insulated from liquids for greater safety

www.alit-tech.com San Bonifacio – Verona - ITALY


HIGHLIGHT OF THE MONTH

estremamente adattabili nella composizione di circuiti

ipcm®: In cosa consiste il revamping

per le movimentazioni. In funzione delle caratteristiche

di un trasportatore?

delle linee, quali ad esempio lunghezza del percorso,

SC: L’obiettivo è risolvere il problema. Dove è

la tortuosità e il peso dei carichi da movimentare,

possibile si mantiene il circuito rotaia, ovvero il

siamo in grado di sviluppare una progettazione

binario e le strutture di sostegno. Se necessario, si

specifica che si concretizza nella proposta di soluzioni

sostituiscono le curve usurate, si agisce sul gruppo di

personalizzate. L’innovazione introdotta dal nostro

traino e sulla catena biplanare con un intervento che

sistema power&free è rappresentata dalla possibilità di

può essere più o meno radicale.

lavorare su curve con un raggio molto stretto grazie

Uno dei componenti che viene maggiormente

all’utilizzo di carrelli sterzanti (fig. 6).

coinvolto nell’opera di revamping è il sistema di lubrificazione, in quanto i vecchi lubrificatori

ipcm®: Essere flessibili per CM Automazione

ad emulsione ad olio non rispondono più alla

significa anche proporre soluzioni di revamping

normativa vigente.

di impianti esistenti. Non sono molte le aziende ipcm®: Quali obiettivi avete stabilito per il breve

SC: Sia nel mercato nazionale che internazionale,

e medio termine?

esistono un gran numero di convogliatori obsoleti o

SC: Una volta consolidata la nostra presenza nel

non in perfette condizioni operative. La manutenzione

settore dei sistemi di movimentazione e automazione

di questi impianti risulta spesso difficoltosa, in

industriale, miriamo ad ampliare e rafforzare

quanto l’azienda che li ha progettati non esiste più, le

la nostra posizione sul mercato internazionale,

tecnologie sono state modificate e aggiornate e i pezzi

attraverso lo sviluppo di nuovi canali. A questo

di ricambio non sono più disponibili. CM Automazione

proposito abbiamo intrapreso nuove strategie

ha deciso di rispondere a queste necessità: dopo una

di comunicazione e promozione, che ci hanno

breve analisi della linea esistente, i nostri operatori

portato al lancio del nostro nuovo sito web e alla

individuano i punti critici e stabiliscono se è necessario

collaborazione con riviste internazionali di settore.

sostituire l’intero impianto di movimentazione o se è

È l’inizio di un percorso che ci porterà ad una

possibile sostituire solamente gli elementi obsoleti.

ulteriore crescita ed evoluzione.

© CM Automazione

che offrono questo servizio. Perché questa scelta?

6 1

Figura 6: I nuovi trasportatori power&free sono dotati di carrelli sterzanti.


BRAND-NEW

Misurazione precisa e contactless della rugosità, in laboratorio o direttamente all’interno del processo produttivo

S

ia che una superficie debba

Il movimento verticale della testina di

range di altezze di misurazione. Grazie

essere molto liscia o che debba

misurazione utilizza una guida a ultrasuoni

alla possibilità di cambiare in modo facile

presentare una determinata texture

anziché una piezoelettrica convenzionale.

e veloce le lenti - con ingrandimenti da

o grado di rugosità, il nuovo Surface

Pertanto, combinando la velocità con l’alta

2.5 a 100 volte - è possibile utilizzare

Roughness Analyzer – SRA riproduce con

risoluzione, si supera ampiamente l’usuale

lo strumento per molti scopi diversi, dall’analisi della rugosità all’imaging

della stessa e fornisce informazioni per

dell’esatta forma di interi prodotti come

ottimizzare il materiale o il processo

© KRÜSS

precisione la condizione topografica

viti o impianti dentali.

produttivo. Contactless, veloce e con una

descrivono esattamente la topografia. Le

Testina di misurazione per sistemi robotizzati, per il controllo qualità in linea

analisi con SRA aiutano anche a valutare

Con dimensione e peso ridotti, SRA può

il contributo della rugosità alla bagnabilità

essere utilizzato praticamente ovunque,

risoluzione estremamente elevata, SRA offre un’immagine 3D della superficie di un campione e i relativi dati che ne

di un campione o all’adesione

ad esempio come strumento di laboratorio, ma è anche disponibile

delle vernici.

come testina di misurazione per

Innovazioni tecniche a favore di precisione e velocità

l’utilizzo in processi automatizzati nella linea produttiva. Questo

L’SRA utilizza la tecnica della

rende possibili valutazioni in

microscopia confocale per creare

tempo reale sui campioni per il

una rappresentazione spaziale

controllo qualità dei pezzi. Oltre

della superficie. Questo avviene

a questa versatilità, il software può essere connesso a programmi

sovrapponendo strati di immagini 2D,

come Matlab® per l’integrazione nei

ognuna con una profondità di fuoco molto piccola, riducendo nel contempo

sistemi informativi.

l’ottica con decrementi estremamente

Il Surface Roughness Analyzer – SRA

piccoli, consentendo così una risoluzione

è già disponibile. KRÜSS presenterà lo

in altezza fino a 10 nanometri.

strumento e altre soluzioni per l’analisi

Per scansionare un’area del campione i

non distruttiva delle superfici alla fiera

normali microscopi confocali utilizzano

Control, che si terrà dal 7 al 10 maggio

un disco stenopeico rotante, per creare

a Stoccarda, Germania (Padiglione 6,

un’immagine ad ogni livello di altezza. Il

Stand 6419).

disco all’interno dell’SRA ha microlenti anziché soli fori, aumentando così la resa della luce e rendendo possibile l’analisi di superfici con bassa riflettività o addirittura trasparenti.

22

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

Figura 1: Il nuovo Surface Roughness Analyzer – SRA riproduce con precisione la condizione topografica di una superficie e fornisce informazioni per ottimizzare il materiale o il processo produttivo.

Per maggiori informazioni: www.kruss-scientific.com


BRAND-NEW

ACEMATT® 3400 – Nuovo agente opacizzante con elevata trasparenza e proprietà soft-touch

A

Per quanto riguarda la reologia, lo speciale

migliorare l’effetto soft-touch.

opacizzante della famiglia ACEMATT

post-trattamento di ACEMATT 3300 e

ACEMATT® 3400 può essere facilmente

di Evonik Resource Efficiency GmbH,

ACEMATT® 3400 previene l’assorbimento di

incorporato nella formulazione; non sono

sviluppato specificamente per clearcoat ad

addensanti associativi nei sistemi all’acqua.

necessarie elevate forze di taglio, si può

elevata trasparenza e vernici soft-touch con

Analogamente, quando formulato con

quindi evitare la macinazione. ACEMATT® 3400

superficie liscia.

particolari leganti poliuretanici, può anche

può inoltre essere aggiunto alla formulazione

CEMATT® 3400 è il nuovo agente ®

®

della vernice alla fine del

termica trattata in superficie,

processo, consentendo una

© Evonik

ACEMATT® 3400 è una silice con una dimensione media

regolazione a posteriori del

delle particelle di 7.5 µm.

livello di gloss.

La macinatura migliorata

Gli agenti opacizzanti

consente di ottenere una

ACEMATT® sono silicati ad alte

finitura superficiale liscia, con

prestazioni sviluppati per la

eccezionali proprietà ottiche

riduzione della brillantezza

e tattili.

in una vasta gamma di

Questa silice altamente

applicazioni nel settore delle

efficiente è pensata per

pitture e delle vernici.

l’utilizzo in vernici trasparenti

Per vernici di alta qualità

e in vernici sia ad acqua sia

con eccellente trasparenza

a solvente. Tipici campi di

Evonik raccomanda i prodotti

applicazione includono la

della gamma di silicati termici

verniciatura di legno, plastica

ACEMATT® TS 100, ACEMATT®

e componenti automotive. Il

3300 e ACEMATT® 3400.

nuovo agente opacizzante può inoltre essere utilizzato in formulazioni ad alto solido e a basso contenuto di COV.

1

Figura 1: Tipici campi di applicazione del nuovo agente opacizzante ACEMATT® 3400 includono la verniciatura di legno, plastica e componenti automotive.

Per maggiori informazioni: www.evonik.com


© Dürr

Foto di apertura: EcoScreen Equipment Analytics è l’ultimo prodotto della Dürr Digital Factory. Il software raccoglie e analizza in continuo i dati provenienti dalla linea di verniciatura, rendendo i processi trasparenti ed efficienti.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

EcoScreen Equipment Analytics ottimizza la disponibilità dell’impianto e la qualità del prodotto Harald Pandl Dürr Systems AG, Bietigheim-Bissingen – Germania

info@durr.com

E

coScreen Equipment Analytics di Dürr

Cosa sta accadendo nell’area di verniciatura e

sulle pompe dosatrici e sulle valvole colore

rende trasparenti e intelligenti i processi

in che stato si trova la tecnologia? EcoScreen

(fig. 1). Al registratore giungono anche i dati

di verniciatura. La nuova soluzione per

Equipment Analytics fornisce le risposte.

relativi agli aghi principali, alla velocità delle

L’Internet delle Cose Industriale (IIoT) valuta tutti

Il software registra e analizza tutti i segnali

turbine, alla capacità del compressore e ai

i dati relativi a robot e processo, tracciabili al

rilevanti provenienti dai sensori e dagli attuatori

riscaldatori d’aria degli atomizzatori rotanti

millisecondo, cosicché i guasti possano essere

integrati nei robot di verniciatura Dürr

elettrostatici. Il software registra anche posizioni,

identificati e risolti velocemente. Il punto forte

(rif. foto di apertura). La tecnologia del

coppie e temperature dei singoli assi dei robot

della tecnologia è un’applicazione per l’analisi dei

braccio frontale del robot, ad esempio, fornisce

di verniciatura e movimentazione. Sono inoltre

flussi, per una valutazione dei dati in tempo reale.

costantemente dati sui regolatori di pressione,

raccolti i dati provenienti dal trasportatore, per

24

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

aumentarne la disponibilità,

individuare la posizione delle scocche nella cabina di verniciatura. Queste informazioni sono confrontate con i dati provenienti dall’area di verniciatura, ad esempio l’orario di inizio e fine della verniciatura, oppure i dati di produzione relativi alle singole scocche, come tipo e codice colore.

EcoScreen Equipment Analytics di Dürr rende trasparenti e intelligenti i processi di verniciatura. La nuova soluzione per L’Internet delle Cose Industriale (IIoT) valuta tutti i dati relativi a robot e processo, tracciabili al millisecondo, cosicché i guasti possano essere identificati e risolti velocemente.”

ad aumentare la velocità di primo avvio e in generale a migliorare la sequenza generale del processo”. Questo crea trasparenza. Per esempio, i segnali raccolti dalla pompa dosatrice uniti a i dati relativi alle velocità di flusso, ai regolatori di pressione e agli aghi principali degli atomizzatori possono

Sono inoltre raccolti tutti gli errori e gli allarmi provenienti dal processo di

essere visualizzati simultaneamente sul computer di

verniciatura.

controllo in modo da poter definire delle correlazioni.

La rappresentazione visiva crea trasparenza

Il software può visualizzare questi segnali di processo in forma 3D, insieme alle traiettorie effettuate dai robot e all’esatta posizione della scocca, e realizzare

Oltre alla registrazione dati e al database, questa

comparazioni. Sovrapponendo le curve, EcoScreen

soluzione IIot comprende una rappresentazione ed

Equipment Analytics può anche confrontare le scocche

analisi grafica dei risultati. “Con l’aiuto del modulo

per tipo e colore.

Visual Analytics possiamo tracciare in modo preciso i millisecondo”, spiega il Dr. Lars Friedrich, Presidente e

Degli algoritmi calcolano la condizione di impianto ideale e mostrano le anomalie

CEO di Dürr Systems AG. “Le informazioni dettagliate

Il modulo aggiuntivo Streaming Analytics fa un passo

ci aiutano a identificare ed eliminare velocemente i

in più: analizza i dati in tempo reale. Utilizzando

guasti. Il raffronto tra robot diversi migliora l’analisi

algoritmi calcola modelli e correlazioni che descrivono

delle cause e aiuta il gestore dell’impianto ad

la condizione di impianto ideale a partire dai dati © Dürr

dati delle settimane precedenti con un’accuratezza al

1

Figura 1: I robot di verniciatura dotati di sensori permettono l’acquisizione di una gran numero di dati – un importante impulso per le applicazioni nell’Internet delle Cose Industriale.


Con l’aiuto del modulo Visual Analytics è possibile tracciare in modo preciso i dati delle settimane precedenti con un’accuratezza al millisecondo. Le informazioni dettagliate aiutano a identificare ed eliminare velocemente i guasti. Il raffronto tra robot diversi migliora l’analisi delle cause e aiuta il gestore dell’impianto ad aumentarne la disponibilità, ad aumentare la velocità di primo avvio e in generale a migliorare la sequenza generale del processo.

analisi dei flussi di dati. Dürr gestisce ADAMOS

automatizza la conoscenza di processo del

insieme a Software AG e a molte società di

gestore dell’impianto.

ingegneria meccanica.

Monitoraggio dell’impianto basato su modelli

Integrazione dell’apprendimento automatico per il futuro “In parallelo con Streaming Analytics, Dürr sta

Streaming Analytics fornisce al gestore

sviluppando ulteriori moduli per l’analisi dei

dell’impianto interfacce grafiche facili da usare,

lotti, che lavorano basandosi su reti neurali

che non richiedono alcuna esperienza in

artificiali. Il software impara le condizioni

campo di programmazione, per la creazione

ottimali di processo in modo completamente

di modelli di analisi (fig. 2). Per questo motivo,

automatico e registra ogni deviazione

Dürr ha sviluppato un Model Editor che

da queste. Ciò significa che in futuro il

fornisce all’utilizzatore una libreria di moduli

software risolverà da solo i problemi grazie

analisi. Questi possono essere combinati

all’apprendimento automatico”, spiega il

singolarmente in nuovi modelli (per esempio

Dr. Friedrich. “Se i moduli ad

un modello per monitorare la pressione di

auto-apprendimento individuano le tendenze

verniciatura durante l’applicazione). I dati

del processo, i problemi possono essere

sono visualizzati graficamente sullo schermo.

identificati in anticipo ottenendo una previsione

L’operatore può così verificare se tutti i valori

di quando accadrà l’evento”.

raccolti. Anche le più piccole anomalie, sia

rientrano nell’intervallo di tolleranza e con

Diversi produttori di automobili utilizzano

nell’impianto che nel processo, sono identificate

Streaming Analytics può creare un modello

il software EcoScreen Equipment Analytics

automaticamente. Gli operatori possono

di analisi che determini in modo automatico

dal 2018. Il modulo aggiuntivo Streaming

prendere subito le misure appropriate e andare

le anomalie – per esempio bolle d’aria nella

Analytics basato su dati in tempo reale è

a fondo del problema ancora prima che la

vernice – a partire dalle caratteristiche della

stato utilizzato per la prima volta in una linea

scocca lasci la cabina di verniciatura. EcoScreen

curva di segnale. Queste possibili applicazioni

produttiva completa nel quarto trimestre del

Equipment Analytics utilizza un software della

rendono Streaming Analytics un potenze

2018. Il modulo Batch Analytics, che utilizza

piattaforma IIoT ADAMOS per la funzione di

strumento, poiché con l’analisi online il software

l’intelligenza artificiale, è al momento in fase sperimentale presso un cliente.

© Dürr

EcoScreen Equipment Analytics è stato sviluppato dalla Digital Factory di Dürr. In questo centro di competenza, fondato all’inizio del 2018, circa 100 esperti in software lavorano a soluzioni volte alla digitalizzazione dei processi produttivi.

2 1

Figura 2: Con il nuovo software Equipment Analytics, l’operatore può monitorare le condizioni della cella di verniciatura.

26

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

Diversi produttori di automobili utilizzano il software EcoScreen Equipment Analytics dal 2018. Il modulo aggiuntivo Streaming Analytics basato su dati in tempo reale è stato utilizzato per la prima volta in una linea produttiva completa nel quarto trimestre del 2018.”


Top Quality Coil coatings Since 1978 coil coatings for building, industry, and packaging for

Aluminium closures

for

for

TAB stock

Indoor

for

for

Valve caps

Food containers

for

Pharma caps

• Antifinger for stainless steel • High gloss PE coating • Laminated system

for

Outdoor • Anti-skid coating • Copper imitation • PE coating • PUR/PA cycle • PVdF cycle • Wood effect • Wrinkled coating

Innovative coil coatings Worldwide market presence High performance paints and inks Salchi Metalcoat Srl Viale dell’Industria 3/A-3/B - 20875 Burago di Molgora (MB) ITALY Ph. +39 039 6251824 Fax +39 039 6251829 E mail: info@salchirh.it - www.salchimetalcoat.com


SUSTAINABILITY

Hel en

HMG er, ld

, DSM ets M

lenius, Tekn Ca o ik

s

Fred er

John Fa

Intervista Five on Five: la sostenibilità secondo i player del settore – Parte II

a, Tikkurila kul ar

S

ullo scorso numero della rivista ipcm® abbiamo pubblicato la prima di un’intervista in tre parti a figure di spicco provenienti dal settore Vernici & Resine, sul ruolo della sostenibilità all’interno delle loro organizzazioni. Volevamo offrire ai nostri lettori un contenuto esclusivo e particolare e allo stesso tempo accogliere nel nostro settore un argomento nobile.

Joel Sv

Elis aM

5 ON 5

n, Belzona dse en

www.myipcm.com, selezionando il n. 55 di ipcm® (Gennaio/Febbraio 2019) e scorrendo fino a pagina 38. Di seguito troverete la seconda parte dell’intervista Five on Five, con le risposte ad altre 5 domande. Ancora una volta teniamo a precisare che quando si parla di sostenibilità non esistono risposte giuste o sbagliate, ogni impresa ha infatti raggiunto punti diversi del proprio percorso.

Se avete perso il primo articolo potete ancora leggerlo online sul sito

Per questa seconda puntata abbiamo avuto ancora una volta il sincero piacere di lavorare con i seguenti leader di settore: Joel Svendsen – Presidente di Belzona Helen Mets – Presidente di DSM Resins & Functional Materials John Falder – Managing Director di HMG Paints Fredrik Calenius - Chief Procurement Officer di TEKNOS Elisa Markula – CEO di Tikkurila & Minna Avellan – Direttore Comunicazione & Investor Relations di Tikkurila

28

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


SUSTAINABILITY

Q uando e perché la vostra società è stata seriamente coinvolta nella sostenibilità?

Joel Svendsen, Belzona – Direi sin dall’inizio. Quando è nata Belzona mio padre (Jorgen Svendsen) avrebbe viaggiato in tutto il Regno Unito vedendo ruggine e corrosione ovunque! Ai tempi la protezione contro la corrosione era davvero agli albori. Un ponte in metallo, ad esempio, avrebbe avuto una vita molto breve, si sarebbe arrugginito e grandi sezioni avrebbero dovuto essere ben presto sostituite. E così, sin dagli inizi, la vision di Belzona era questa: se possiamo rallentare la corrosione non ci sarà bisogno di così tanto metallo. Tutti sapevano che era un problema. Ma hanno fatto fatica a trovare soluzioni efficaci. L’acciaio è un materiale davvero efficace. È talmente integrale nelle Pompe ricostruite e verniciate da Belzona. costruzioni che lo puoi utilizzare ovunque, ma sin da principio accetti che il suo ciclo di vita è all’acqua, con una conseguente riduzione breve. Gradualmente si è iniziato a trovare delle emissioni di COV da 160.000 a sole delle soluzioni, ma è stato un processo 15.000 tonnellate all’anno. lungo. Belzona è stata sicuramente un leader nell’estensione della vita dell’acciaio, è John Falder, HMG – Sin dalla sua nascita stata una delle prime aziende a trovare una HMG ha sempre cercato di essere soluzione efficace a questo problema. sostenibile, anche prima che questa diventasse una tendenza. Lo facciamo Helen Mets, DSM – Da oltre 10 anni DSM perché è la cosa giusta da fare, ad ogni livello. si è fortemente focalizzata sulla sostenibilità, Ha senso per gli affari e per le persone e non solo come valore etico, ma anche come plasma il futuro del nostro pianeta. elemento di differenziazione sul mercato e come motore per il business. Con la Minna Avellan, Tikkurila – Responsabilità e consapevolezza che esistevano alternative sostenibilità fanno parte del nostro business valide, più ecologiche e più sicure che già da decenni. Ecco alcuni dei nostri offrivano prestazioni uguali e con l’avvento principali traguardi di sostenibilità: delle innovative tecnologie che hanno - Collaborazione con i clienti: Tikkurila ha permesso questi sviluppi, abbiamo iniziato iniziato a formare i clienti alla fine degli

© Belzona

6

quello che si può definire come il nostro viaggio sostenibile, diventando un’azienda con la sostenibilità nel proprio DNA. Ad esempio, è stato dieci anni fa che DSM, insieme ad altri player del settore, ha fondato la Waterborne China Platform per ridurre le emissioni di COV in un settore in forte espansione come quello dei container industriali, passando dai primer e topcoat a solvente a quelli ad acqua. Oggi il 90% degli oltre 3 milioni di container industriali operativi è verniciato con prodotti

anni ’20. Nel 1929 fu fondata “Tikkurilan Viesti”, una rivista per i clienti pubblicata regolarmente sin da allora, con solo una pausa di sei anni durante la Seconda Guerra Mondiale. - I primi prodotti all’acqua: il nostro primo prodotto all’acqua in Finlandia, la vernice per interni Joker - marchio di Tikkurila - è stato introdotto nel 1953. In Svezia il primo prodotto all’acqua fu lanciato nel 1951 da Beckers. Oggi sempre più vernici sono ad acqua, a basso contenuto di solventi, prive di solventi o ad alto solido. Nel 2017 l’85% delle vernici decorative vendute erano prodotti ad acqua (2017). - La tintometria è un modo economico ed ecologico per produrre migliaia di colori. Tikkurila lanciò il suo sistema tintometrico Monicolor già nel 1970. Questo cambiò sia la produzione che la distribuzione delle vernici. Produrre vernici colorate con la tintometria ha un impatto diretto sull’impronta ecologica (meno rifiuti e una migliore efficienza dei materiali, migliore efficienza produttiva, vantaggi logistici). - Nel 1994 Tikkurila ha ottenuto la certificazione di gestione ambientale ISO 14001 in Finlandia. La maggior parte delle nostre unità dispone di sistemi certificati di gestione della qualità, dell’ambiente e della sicurezza. L’elenco è disponibile sul nostro sito web www.tikkurilagroup.com. - Nel 1997 la vernice Eko-Joker di Tikkurila ha ricevuto l’etichetta ambientale dell’Unione Europea – il primo prodotto ad ottenerla in Finlandia. Attualmente abbiamo circa 300 prodotti con eco-etichetta.

7

Come state misurando i vostri progressi?

Joel Svendsen, Belzona – Revisioniamo regolarmente la nostra gamma prodotti per verificare se possiamo renderli più ecologici. Esistono modi per riformularli in modo da

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

29

5 ON 5


SUSTAINABILITY © DSM

5 ON 5

La gamma Decovery di DSM è per quasi il 50% vegetale.

Helen Mets, DSM – Misuriamo l’effetto che ciascuno dei nostri prodotti ha sulle persone e sul pianeta rispetto agli equivalenti meno sostenibili. Chiamiamo questi prodotti ‘Soluzioni per una Vita più Luminosa’ e attualmente rappresentano l’80% della nostra gamma. Misuriamo il progresso della nostra sostenibilità anche tramite gli indicatori chiave di prestazione (ICP) che abbiamo impostato in azienda. Un esempio è l’obiettivo di aumentare fino al 70% l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili entro il 2030, obiettivo verso il quale abbiamo già fatto passi da gigante passando dall’8% del 2016 al 21% del 2017. Inoltre, per molti anni DSM è stata ai vertici - o molto vicino – dell’annuale Indice di Sostenibilità Dow Jones e lo scorso anno si è classificata al secondo posto nella lista “Cambiare il Mondo” di Fortune, per

30

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

aver intessuto nella nostra strategia il tema dell’impatto sociale. John Falder, HMG – HMG utilizza molti metodi diversi, una delle misure documentate sono le statistiche della British Coatings Federation - Coatings Care. Lavoriamo anche assiduamente per

conformarci alla legislazione pertinente, sia attuale che futura. Come parte dei processi di pianificazione strategica incorporiamo obiettivi ambientali, dove appropriato, e ci assicuriamo che tutti i target ambientali siano adeguati alla natura, alla scala e all’impatto delle nostre attività e dei nostri prodotti e servizi.

© HMG

utilizzare materiali più sicuri e, allo stesso tempo, più ecologici? Possiamo incorporare più materiali biologici rispetto ai derivati del petrolio? Questi aspetti e il modo in cui li “misuriamo” sono affrontati e discussi nelle nostre riunioni tecniche periodiche. Da qui decidiamo se deve essere cambiato qualcosa e se proseguire o meno con nuovi sviluppi.

Il riconoscimento ambientale di HMG Paint per i suoi fantasiosi lavori di architettura paesaggistica sulle rive del fiume Irk.


SUSTAINABILITY Fredrik Calenius, TEKNOS – Abbiamo definito obiettivi concreti e indicatori chiave di prestazione in tutte le aree di seguito riportate: - eliminare progressivamente le sostanze vietate dal Reach; - diminuire i COV; - aumentare l’utilizzo secondario; - utilizzo in sicurezza dei prodotti chimici; - migliorare la nostra comprensione delle esigenze di sostenibilità dei clienti; - migliorare la consapevolezza dei clienti relativa alla sostenibilità dell’offerta di Teknos; - salute e sicurezza lavorativa; - efficienza ambientale; - efficienza produttiva; - etica aziendale; - implementazione di un codice di condotta per i fornitori; - implementazione di una Corporate Social

Responsibility leadership; - sponsorizzazioni e supporto alle comunità locali. Minna Avellan, Tikkurila – La performance di sostenibilità è misurata in vari modi, sia a livello di Gruppo che localmente, stiamo ad esempio seguendo le vendite di prodotti ad acqua, l’efficienza energetica, la quantità di rifiuti e lo sviluppo in termini di sicurezza.

8

In che modo la vostra azienda promuove la sostenibilità delle sue attività/prodotti? Joel Svendsen, Belzona – Cerchiamo di promuovere la nostra sostenibilità nel settore attraverso video, scritti e articoli di marketing. Abbiamo anche una libreria di

case study, KHIAs, un modo incredibile per dimostrare i nostri successi pluridecennali nel preservare e prolungare il ciclo di vita di attrezzature e strutture. Oltre a questo, spingiamo per l’efficienza energetica. La nostra vernice Belzona 1341 è particolarmente utile per migliorare l’efficienza delle pompe. È un po’ diverso dal nostro solito impegno per estendere della vita utile dei beni – in questo caso l’obiettivo è migliorare l’efficienza. Questo affascina la nostra clientela da un punto di vista economico e, ancora di più, ambientale. Helen Mets, DSM – Il settore in cui lavoriamo è abbastanza piccolo. Stiamo scoprendo che DSM inizia ad essere riconosciuta per la differenziazione derivante dal suo approccio alla sostenibilità. Ma al di là degli immediati confini del nostro settore, per DSM è importante sostenere la

ready2spray

Unique paint robot for general industry Pre-installed and ready2spray: the paint robot EcoRP10 R1100 perfectly suits the requirements of general industry and offers a unique combination in the market. It can be equipped with matching dosing pumps, paint pressure regulators and color changers. Its integrated concept also includes the motion control of the robot and the process control for the applications, housed together in one control cabinet.

www.verind.it

5 ON 5


SUSTAINABILITY questione della sostenibilità con legislatori, partner e clienti. Dobbiamo continuare ad essere non solo schietti, ma anche a svolgere un ruolo proattivo per consentire cambiamenti sostenibili a lungo termine. In DSM Resins la sostenibilità viene affrontata in tutti i tipi di comunicazione di prodotto. Recentemente abbiamo lanciato quelli che pensiamo essere i più audaci traguardi per la sostenibilità nel nostro campo al fine di trasformare il nostro in un settore più sostenibile. John Falder, HMG – Ironicamente, questo è qualcosa che non “promuoviamo” del tutto, poiché lo vediamo come valore aziendale chiave. Siamo attivamente impegnati nella promozione di buone cause sia nel settore che nella comunità locale. Tuttavia, al fine di raggiungere la competitività attraverso la sostenibilità, le attività devono essere uniche e non imitabili dai concorrenti. In questo senso HMG lavora al fianco dei suoi stakeholder

nello sviluppo di attività su misura che ruotano attorno alla Catena del Valore delle aziende. Fredrik Calenius, TEKNOS – Internamente disponiamo di programmi quali gruppi di lavoro e formazione per tutti gli ICP sopra citati e i nostri dipendenti sono costantemente incoraggiati a partecipare in ogni area. Esternamente utilizziamo i nostri canali di comunicazione (internet, newsletter ai clienti, social media, newsroom e stampa specializzata). Stiamo anche collaborando con l’Associazione Finlandese del Settore Chimico. Il primo report informativo-non finanziario sarà pubblicato all’inizio del 2019. Minna Avellan, Tikkurila – La sostenibilità è un elemento chiave nella nostra comunicazione, nel brand management e nel marketing, quindi è evidenziata come elemento promozionale dei prodotti,

knos © Te

5 ON 5

Teknos ha integrato la sostenibilità nella sua strategia ambientale.

32

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

della comunicazione aziendale e della collaborazione con gli stakeholder.

9

Di quale iniziativa sostenibile andate più fieri?

Joel Svendsen, Belzona – Questa è una domanda molto interessante. Sarei tentato di dire i nostri primi lavori/primi giorni di vita, perché ci dedicavamo all’acciaio non protetto, facendo una grande differenza. In termini di ciò che stiamo facendo ultimamente invece, direi dal punto di vista normativo. Lavorare nel settore chimico significa che prima o poi ci sarà qualcosa che sarà ritenuto pericoloso. La consapevolezza di questi aspetti prima sconosciuti ci lascia con una decisione da prendere e come azienda le strade che si possono prendere sono due. La prima – si può apporre sul prodotto


SUSTAINABILITY un’etichetta di pericolosità, che inviti a fare attenzione. La seconda – si può provare a riformulare il prodotto e sostituirlo con qualcosa di più sicuro. Belzona ha cercato con grande impegno di non “etichettare” semplicemente, ma di essere proattiva nella ricerca e nello sviluppo di metodi che rendessero i prodotti migliori e più sicuri. Penso che molte aziende invece si limitino ad apporre etichette, considerando così il lavoro finito. Sono molto orgoglioso del modo in cui lavoriamo noi. Helen Mets, DSM – Siamo orgogliosi di tante nostre innovazioni all’avanguardia, ma in modo particolare della nostra gamma di resine ecologiche per vernici – Decovery®, per applicazioni su edifici, per decorazione di interni e per arredamenti. La nostra gamma Decovery è al 50% vegetale, ma con prestazioni uguali se non migliori a quelle delle versioni con derivati del petrolio e COV – dalla copertura all’applicabilità, dalla durabilità al colore della finitura (che non ingiallisce). È uno dei nostri marchi di punta e testimonia come una gestione sostenibile del prodotto possa essere un driver di successo aziendale. Oltre alle specifiche innovazioni di prodotto, siamo immensamente orgogliosi della nostra vision e del modo in cui abbiamo osato nell’intraprendere il percorso della sostenibilità. Non siamo coinvolti in attività sostenibili occasionali o incerte, anzi abbiamo assorbito nel nostro DNA la filosofia e i principi della sostenibilità. John Falder, HMG – Le enormi iniziative che abbiamo intrapreso a favore del risparmio idrico. Il fiume Irk è stato il cuore pulsante della rivoluzione industriale a Manchester e scorre presso la nostra sede, quindi siamo molto consapevoli di dover massimizzare le sue risorse. Fredrik Calenius, TEKNOS – Attualmente

siamo molto orgogliosi di aver integrato con successo la sostenibilità nella nostra strategia. Per conoscere meglio i nostri recenti successi potete visitare il nostro sito web http://www.teknos.com/aboutus/sustainability/ Minna Avellan, Tikkurila – Nell’ambito degli ultimi prodotti lanciati, il nostro prodotto biologico Alcro A1 in Svezia. In questa pittura murale per interni un terzo delle materie prime che solitamente sono di origine fossile è stato sostituito con ingredienti biologici. Un altro interessante nuovo prodotto lanciato è la nostra nuova gamma per facciate, Tikkurila Finngard Clean. È una soluzione pensata per le sfide che devono affrontare le facciate degli edifici a causa dei cambiamenti climatici. Grazie alle loro speciali caratteristiche tecniche (la superficie superidrofoba), i prodotti Finggard Clean sono idrorepellenti e antisporco, ma consentono comunque l’evaporazione di qualsiasi umidità strutturale. Le facciate sono sempre più sotto stress e le superfici rimangono umide per periodi sempre più lunghi. Questo favorisce la crescita di microbi e funghi, che causano un danneggiamento più rapido delle superfici esterne. In merito al nostro contributo sociale: in Svezia Tikkurila ha fondato un Paint Fund, che dà al pubblico la possibilità di realizzare progetti di pittura a scopo sociale. In pratica, chiunque in Svezia può candidarsi con il proprio progetto nell’ambito del PaintFund. Una giuria di rappresentanti di Tikkurila Svezia decide quali progetti supportare, donando loro le necessarie vernici, durevoli e sicure. I progetti di riverniciatura possono includere case abitate da richiedenti asilo, club dimenticati o oscuri sottopassi pedonali. Nel 2018 sono stati realizzati in tutto dieci progetti.

5 ON 5

irca 40 anni fa tutti 10 Ccorrevano per diventare

“green”, ma i risultati erano scarsi. Pensa che questo sia davvero un periodo di cambiamento o che sia solo un’altra strategia di marketing?

Joel Svendsen, Belzona – Come in tutte le cose anche in questa ci sono progressi rapidi seguiti da periodi di pausa. Ma non credo che la sostenibilità sia morta. Avendo vissuto negli Stati Uniti per la maggior parte della mia vita, trovo interessa confrontare gli USA e il Regno Unito in termini di normative ambientali. A partire dai primi anni ’70 gli Stati Uniti sono stati pionieri in questo campo. Di conseguenza hanno sofferto molto. Per esempio, sono stai tra i primi a definire degli standard sulle emissioni delle auto e i produttori di automobili hanno davvero faticato ad adattare la tecnologia. Nel Regno Unito l’ambientalismo è arrivato un po’ più tardi e per questo motivo le sfide che prima sembravano insormontabili sono poi state superate. Ciò significa che in Gran Bretagna erano in grado di spingersi oltre in modo più rapido. A causa della loro brutta esperienza, negli Stati Uniti si aveva l’idea che la normativa ambientale fosse una sorta di incubo, quindi adesso c’è un po’ più di resistenza verso il miglioramento delle normative. Ma il tempo cura le ferite e poiché le cose cambiano continuamente, gli aspetti ambientali saranno accettati in modo universale, piuttosto che dibattuti. Helen Mets, DSM – Anche se esistono indubbi casi di greenwashing (strategia di comunicazione di certe imprese, organizzazioni o istituzioni politiche finalizzata a costruire un’immagine di sé ingannevolmente positiva sotto il

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

33


SUSTAINABILITY

© Tikkurila

5 ON 5

Tikkurila ha fondato un Paint Fund, che dà al pubblico la possibilità di realizzare progetti di pittura a scopo sociale.

profilo dell’impatto ambientale – NDR), sono assolutamente convinta che siamo al culmine del vero cambiamento. Anche se, come già detto in precedenza, come pionieri della sostenibilità sentiamo la necessità di incentivare il mercato in tal senso. Tuttavia stiamo assistendo a una maggiore spinta dall’interno del settore e certamente a grandi cambiamenti dal mondo esterno. C’è un aumento di consapevolezza che mi rende ottimista. Prima la sostenibilità era introdotta nelle strategie aziendali in modo soft, ma ora sta diventando sempre più forte e tangibile – a tal punto che si implementano robuste misurazioni e report. John Falder, HMG – In molte aziende la sostenibilità è vista come un’azione palliativa pubblica a breve termine, che il pubblico

34

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

si aspetta come mossa obbligatoria da parte degli stockholder nei confronti degli stakeholder. Le aziende diventano così più responsabili del loro impatto sulle comunità di stakeholder. Per molte imprese è ancora una mera attività di “relazioni pubbliche estetiche”, che non genera valore a lungo termine per la società o per l’impresa stessa. Come citato, sin dalla nostra nascita nel 1930, la sostenibilità è stata una parte chiave dell’etica e dei valori di HMG Paints, come dimostrato dalle vittorie nel Coatings Care Award e dalle iniziative di corporate social responsibility, anch’esse premiate, che hanno avuto un reale impatto su di noi come azienda e sulla nostra comunità locale. Fredrik Calenius, TEKNOS – Crediamo fermamente che in futuro le aziende di

successo integreranno la sostenibilità nelle loro strategie. Vediamo una buona possibilità di costruire un vantaggio competitivo basato sulla sostenibilità. Non è un greenwashing. Elisa Markula, Tikkurila – Nel 2030 la popolazione mondiale sarà di 8 miliardi di persone, consumeremo il 50% in più di cibo, il 50% in più di energia e il 40% in più di acqua dolce. C’è un’urgente necessità per tutte le aziende, i governi, i paesi e gli individui di iniziare a comportarsi in modo tale da poter lasciare qualcosa alle generazioni future. Ogni impresa deve fare la sua parte e crediamo che le nostre azioni sostenibili abbiamo un significato nel quadro più ampio. Per aiutare a salvare il pianeta per le prossime generazioni.



© Speroni

Foto di apertura: Speroni, nata nel 1946 come produttore di piccole apparecchiature per movimento acqua in agricoltura e allevamento, è oggi leader nel settore delle pompe ed elettropompe per acqua.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Una cerniera di tecnologia 4.0: le scelte impiantistiche di Speroni proiettate nel futuro ma nel segno della continuità Alessia Venturi ipcm®

L

otti produttivi composti da un singolo

Questo approccio produttivo è stato visto con

Per importanti linee di verniciatura, integrate

pezzo. È questa la tendenza industriale

timore dall’industria manifatturiera - per cui la

in green plant a basso impatto ambientale,

dell’ultimo biennio, una tendenza derivata

produttività è tutto - fino all’avvento dell’Industria

si effettuano oggi scelte di processo – quali

dalla forte – a tratti estrema – personalizzazione

4.0, che oggi consente di mantenere produttività

ottimizzare i costi di trasformazione, garantire

dei prodotti richiesta da consumatori finali

ed efficienza pur fabbricando lotti dalle

un’alta qualità del manufatto e ottimizzare

assuefatti all’abbondanza e quindi alla

dimensioni molto piccole e con un’ampia varietà

il costo per unità prodotta – che prevedono

continua ricerca di unicità nei propri acquisti.

di configurazioni dei pezzi.

l’adozione del paradigma di automazione 4.0.

36

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

Ne è un esempio il recente investimento di

in cui Speroni ha messo a punto una delle più

ma anche soddisfatto le più piccole esigenze di

Speroni Spa di Castelnovo di Sotto, Reggio Emilia,

vaste gamme di prodotto esistenti sul mercato

personalizzazione dei nostri clienti. Per questo

azienda fondata nel 1946 da Giuseppe Speroni

mondiale, commercializzate attraverso i marchi

oggi abbracciamo molti settori industriali e ci

per la produzione di piccole apparecchiature per

Speroni, Marina, Airmec ed Euromatic.

troviamo a gestire una gamma molto ampia di

movimento acqua in agricoltura e allevamento

L’ammodernamento degli ultimi anni ha toccato

prodotti, tutti fortemente personalizzabili, anche

e oggi divenuta leader nel settore delle pompe

in modo determinante i centri di progetto

nel colore. La personalizzazione e la possibilità

ed elettropompe per acqua: creando una

e di sperimentazione ma anche i reparti di

di produrre in modo efficiente ed economico

squadra di lavoro composta da alcune delle

produzione, per raggiungere un’operatività

lotti composti anche da un singolo pezzo è la

migliori aziende nel settore degli impianti di

rapida e flessibile, che fa di Speroni un’azienda

tendenza industriale degli ultimi 3 anni. È per

lavorazione, trattamento e verniciatura metalli

estremamente elastica e in grado di soddisfare

questa ragione che, a partire dal 2016, abbiamo

e dell’automazione di processo, Speroni ha

i grandi volumi di domanda tipici del mercato

realizzato un importante investimento in ottica

completamente rivoluzionato il proprio assetto

mondiale della “grande distribuzione” senza

4.0 sia sulle macchine utensili sia sugli impianti

produttivo, creando una fabbrica intelligente

di finitura dei prodotti. L’elasticità e la capacità

che gli consente di garantire il livello di

di soddisfare le richieste del cliente in poche

personalizzazione richiesto dal mercato senza sacrificare la produttività, l’efficienza dei costi e la qualità del prodotto (rif. foto d’apertura).

Speroni: tecnologie per la movimentazione dell’acqua 70 anni di esperienza. Un organico di oltre 150 collaboratori. Un modernissimo stabilimento che si estende su circa 45.000 m2 (fig. 1). Una capacità produttiva di oltre 3000 articoli al giorno. Una presenza dei propri marchi in oltre 80 paesi nel mondo. Un fatturato complessivo che supera i 50 milioni di euro all’anno. Questa è, condensata in pochi numeri, la realtà industriale Speroni, un’azienda di riferimento nella produzione di elettropompe per acqua (sommerse, di superficie e multistadio)

70 anni di esperienza. Un organico di oltre 150 collaboratori. Un modernissimo stabilimento che si estende su circa 45.000 m2. Una capacità produttiva di oltre 3000 articoli al giorno. Una presenza dei propri marchi in oltre 80 paesi nel mondo. Un fatturato complessivo che supera i 50 milioni di euro all’anno. Questa è, condensata in pochi numeri, la realtà industriale Speroni, un’azienda di riferimento nella produzione di elettropompe per acqua.”

settimane sono state, e continueranno a essere, fondamentali per la crescita di Speroni, dunque è stato necessario investire sulla flessibilità e sulla rapidità produttiva con un’automazione spinta e una operatività digitale e paperless, non per fare “i grandi numeri” ma per velocizzare il cambio del lotto di produzione nella stessa giornata”. Per Speroni, “personalizzazione” significa gestire fino a 18 tinte diverse in verniciatura e l’utilizzo di un packaging diverso per ogni singolo pezzo o per ogni differente mercato. “Per acquisire l’elasticità necessaria per lavorare su richieste cliente così specifiche con un tempo di risposta di poche settimane è stato necessario investire sulla flessibilità dei nostri impianti produttivi, in particolar modo dell’impianto

per applicazioni domestiche, industriali, perdere in qualità del prodotto.

di verniciatura, ossia sulla velocizzazione del

compressori e motocompressori.

“Siamo dei forti personalizzatori” esordisce

cambio lotto, sulla riduzione degli sprechi e

I 70 anni di storia di Speroni sono anni di

Giuseppe Speroni, uno dei nipoti del fondatore

sull’automazione spinta” spiega Giuseppe

innovazione continua, ricerca di prodotto,

e attualmente alla direzione dell’azienda

Speroni. “Per noi un cambio lotto rapido è di

avanguardia degli impianti produttivi e

insieme alle sorelle e alle cugine (fig. 2).

vitale importanza: abbracciamo una fetta di

investimenti per la qualità. Sono stati 70 anni

“Abbiamo sempre valorizzato il nostro brand

mercato molto ampia, caratteristiche che, se © Speroni

agroalimentari e di giardinaggio, nonché di

1

Figura 1: Speroni ha sede a Castelnovo di Sotto (Reggio Emilia), in un modernissimo stabilimento che si estende su circa 45.000 m2

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

37


© Speroni

1000 kg (fig. 4). Abbiamo eseguito uno studio apposito per la gestione dei ganci, tutti certificati, al fine di ottimizzare l’appensione associando il maggior numero di manufatti possibile a ciascun gancio e per migliorare l’ergonomia di carico. Lo studio è stato fatto per la gamma completa delle pompe Speroni, da quelle sommerse a quelle di superficie, fino alle normalizzate e volumetriche, incluso i compressori. Questo ha permesso che tutti i manufatti viaggiassero sulla linea alla stessa altezza, indipendentemente dalla loro forma e dimensione. “L’isola automatica di applicazione a mezzo robot antropomorfo ABB e le relative interfacce sono state integrate da HUBO (fig. 5), mentre il sistema centrale con pompaggio vernici,

2 1

dosaggio elettronico 2k ed applicazione con

Figura 2: Al centro Giuseppe Speroni, uno dei nipoti del fondatore e attualmente alla direzione dell’azienda insieme alle sorelle e alle cugine.

tecnologia elettrostatica è stato progettato da Verind. Un gruppo colore principale e cinque

fosfatata (i copriventola): i pezzi sono lavorati

compensare eventuali cali di alcuni settori con

all’interno di una cella robotizzata composta

i picchi di altri, dall’altro è una spina nel fianco

da varie macchine utensili e da una macchina

quando tutti i settori sono fiorenti nello stesso

di lavaggio interconnesse tra loro. L’utilizzo di

momento e dobbiamo soddisfare le richieste

questo centro transfer consente di ottenere in

provenienti da tutti in tempi brevi”.

un’unica fase i pezzi lavorati su 4 facce, lavati,

“Abbiamo sempre puntato sulla verniciatura

protetti dall’ossidazione, asciugati e riposizionati

con una linea di applicazione interna perché,

in un magazzino verticale, che gestisce sia i pezzi

lavorando con la grande distribuzione da molti

grezzi sia i pezzi finiti, da cui poi sono prelevati

anni, abbiamo avuto la pretesa di fornire un

per il montaggio e la successiva verniciatura1.

prodotto efficace tanto dal punto di vista della vista estetico. Questo significa che la nostra

La rivoluzione 4.0 della verniciatura Speroni

verniciatura deve garantire massima protezione

“Per la sua rivoluzione digitale Speroni

e resistenza alla corrosione ma anche massima

si è affidata a due partner storici, HUBO

brillantezza e distensione del film (fig. 3)”

Automation e Verind, che avevano già curato

prosegue Speroni. “L’investimento in questo

la progettazione del processo applicativo

impianto 4.0 si è basato sull’unione delle nostre

sulla vecchia linea di verniciatura e che si

competenze con quelle dei partner che abbiamo

sono interfacciati con CMV che ha realizzato

scelto per accompagnarci in questo percorso di

l’impianto” racconta Devid Montermini,

digitalizzazione della fabbrica, con l’obiettivo di

responsabile di produzione. “La prima scelta è

raggiungere la massima qualità sia per la linea

stata quella di installare un convogliatore aereo

di prodotto professionale sia per la gamma

birotaia per gestire manufatti di dimensioni

destinata all’hobbistica”.

diverse con bilancelle che possono portare un

Le pompe Speroni sono costituite da fusioni

massimo di 3 pezzi con una portata massima di

protezione del substrato quanto dal punto di

di ghisa, che arrivano in azienda con un fondo anticorrosivo di 50 micron già applicato dalla fonderia; da componenti in alluminio (il motore ad alette) e da componenti in lamiera di ferro

38

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

1 Per l’articolo sul centro transfer 4.0 di Speroni che integra la linea di lavaggio e pretrattamento dei pezzi rimandiamo al fascicolo n. 15, Febbraio 2019 pagg. 12-18 del supplemento ipcm®_ICT Industrial Cleaning Technologies.

© ipcm ®

colori jolly assicurano una grande versatilità da un lato è una fortuna poiché ci consente di

3 1

Figure 3: Secondo la filosofia di Speroni la verniciatura deve garantire massima protezione e resistenza alla corrosione ma anche massima brillantezza e distensione del film.


1999-2019

hi-tech

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

conveyors

4 1

Figura 4: L’impianto è dotato di un convogliatore aereo birotaia per gestire manufatti di dimensioni diverse con bilancelle che possono portare un massimo di 3 pezzi con una portata massima di 1000 kg.

e un cambio colore rapidissimo (fig. 6).

© Speroni

Per la sua rivoluzione digitale Speroni si è affidata a due partner storici, HUBO Automation e Verind, che avevano già curato la progettazione del processo applicativo sulla vecchia linea di verniciatura e che si sono interfacciati con CMV che ha realizzato l’impianto.”

Abbiamo curato nel minimo dettaglio l’aspetto di erogazione della vernice minimizzando gli sprechi e i consumi perché il cambio colore avviene direttamente zona isola robot. Per l’applicazione abbiamo riconfermato la scelta della coppa elettrostatica, che usiamo già da 20 anni,

CM AUTOMAZIONE srl

applicandola sul robot (fig. 7). Grazie alla possibilità di gestire le lame d’aria e la carica elettrostatica, riduciamo il consumo di vernice

5 1

Figura 5: Il robot antropomorfo ABB integrato da HUBO.

Via Monte Bianco 20 20833 Giussano (MB) - IT p. +39.0362.314075 f. +39.0362.861222 info@cmautomazione.it

www.cmautomazione.it


© Speroni

gli schemi di appensione e mascheratura e il programma di verniciatura associato al prodotto in lavorazione (fig. 9)”. “In sintesi abbiamo collaborato con HUBO e VERIND per realizzare un’innovazione di alto grado grazie alla scelta di un protocollo di comunicazione 4.0” chiarisce Giuseppe Speroni. “In questo modo verniciamo circa 500 unità al giorno con una qualità e un’uniformità del rivestimento perfettamente riproducibili sul singolo pezzo e in condizioni controllate”.

L’automazione: il frutto di una pianificazione “Il successo operativo che abbiamo ottenuto con la linea di verniciatura di Speroni è il frutto di un attento studio di tutte le fasi di processo avvenuto prima della progettazione dell’impianto. È un caso raro perché la maggior parte delle volte ci troviamo a progettare l’automazione davanti a scelte impiantistiche predefinite che ci costringono a rincorrere le soluzioni, invece che a studiarle” interviene Sergio Castagna di HUBO Automation (fig. 10). “Con la direzione di Speroni e con Verind abbiamo studiato la

6 1

Figura 6: La centrale di pompaggio dei prodotti vernicianti progettata da Verind con pompe Dürr: assemblaggio modulare, versione isolata e controllo analogico del livello delle vernici nei serbatoi SS.

e aumentiamo la precisione e l’efficienza

automatica” prosegue Montermini. “L’impianto,

di trasferimento della vernice nei punti più

che movimenta un totale di 43 bilancelle e

complessi delle elettropompe, ad esempio dove

sagome con dimensioni massime di 1500 mm

ci sono le alette. Abbiamo scelto di mantenere

di lunghezza, 600 mm di larghezza e 1000

una cabina manuale di ritocco solo per scrupolo,

mm di altezza, ha una cadenza produttiva di 1

poiché la utilizziamo principalmente come base

bilancella ogni 3 minuti. Dopo la verniciatura i

tecnica”.

pezzi attraversano un tunnel di appassimento, il

“Per quanto riguarda il prodotto

forno di cottura e un tunnel di raffreddamento,

verniciante, stiamo sostituendo il prodotto

per terminare in una zona di accumulo da cui

monocomponente usato sulla vecchia linea

poi passano alla baia di scarico (fig. 8). Gestiamo

manuale in tutte e 18 le tinte applicate con

l’impianto attraverso il software centrale

un bicomponente poliuretanico a base acqua

dell’azienda. L’ufficio logistica invia tutte le

sviluppato da Beckers Industrial Coatings Italia,

informazioni sul processo di verniciatura a ogni

che applichiamo in mano unica direct-to-metal

singola bilancella attraverso una comunicazione

con uno spessore medio di 70 micron. In caso

unica paperless, che trasferisce le informazioni

di richieste specifiche, possiamo applicare

anche all’apparecchiatura di dosaggio vernici 2k

anche un ciclo a due strati primer + smalto

e al robot. Tutta la linea è stata attrezzata con

facendo un doppio passaggio nella cabina

smart screen su cui compaiono in tempo reale

40

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

© Speroni

tipologia di trasportatore, la gestione degli

7 1

Figura 7: La stazione robot completa di apparecchiatura elettrostatica Dürr a carica diretta EcoBell 2.


© Speroni

FOCUS ON TECHNOLOGY

8 1

Figura 8: I pezzi nella zona di accumulo che precede la baia di scarico.

accumuli, gli aspetti applicativi, la tipologia

carico e scarico, due monitor di grande formato

fotocellule per ogni zona che eseguono una

di robot antropomorfo da integrare, ma

e alta risoluzione che coadiuvano l’operatore

lettura factory e di avanzamento: in base alle

soprattutto le modalità di gestione dell’impianto

nelle sue attività, mostrando la foto del pezzo,

informazioni provenienti dal sistema in merito

più adatte a loro. In seguito abbiamo progettato

il tipo di gancio da usare e tutte le informazioni

al programma di verniciatura e al codice del

l’automazione e il software”.

sulla ricetta di verniciatura. Presso le baie

prodotto in transito, le fotocellule leggono

“Questo impianto riceve direttamente dal

di carico e scarico abbiamo installato delle

le presenze dei pezzi appesi, verificandone © Speroni

sistema gestionale centrale i codici prodotto da verniciare e questa comunicazione

in automatico il quantitativo e trasferendo le informazioni al robot. Se registrano una lettura

predispone sia il robot sia

diversa da quanto comunicato

i cambi colore, tracciando

dal software di gestione, viene

tutte le varie fasi di processo

segnalato che si è verificato un

e restituendo tutti i dati

errore di caricamento pezzi

necessari alla corretta

(fig. 11). Speroni ha creduto

gestione della verniciatura”

molto in questo impianto 4.0 e

prosegue Castagna. “Abbiamo

ci ha supportato in tutte le fasi di

curato molto l’interfaccia

studio. In questo modo, con Verind,

uomo-macchina: oltre ai

CMV abbiamo creato un impianto

tradizionali touch screen in cui

che, oltre a essere funzionale e

l’operatore può inserire i dati e monitorare il funzionamento dell’impianto attraverso i parametri caratteristici, abbiamo implementato, presso le baie di

produttivo, è anche ben fatto e 9 1

bello a vedersi perché si percepisce

Figura 9: Tutta la linea è stata attrezzata con smart screen su cui compaiono in tempo reale gli schemi di appensione e mascheratura e il programma di verniciatura associato al prodotto in lavorazione.

tutto il lavoro di studio che ne ha preceduto l’installazione (fig. 12)”. “L’impianto odierno rappresenta il

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

41


© ipcm ®

© ipcm ®

10 1

11 1

Figura 10: Da sinistra: Devid Montermini, responsabile di produzione presso Speroni, Giovanni Benevelli, Responsabile Tecnico Commerciale Emilia Romagna di Verind, Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind, Sergio Castagna di Hubo Automation e Matteo Caroli di Teknox.

Figura 11: Presso le baie di carico e scarico sono installate fotocellule che leggono le presenze dei pezzi appesi, caricando in automatico il quantitativo corretto e trasferendo le informazioni al robot.

completamento di un cammino iniziato

“A seconda delle esigenze giornaliere, la

mascherature. È stata studiata per avere

20 anni fa, quando studiammo con HUBO una

produzione può essere programmata per

sotto controllo tutto il ciclo di verniciatura e

soluzione di automazione, innovativa per l’epoca,

ridurre il numero di sostituzioni dei ganci

per decidere in ogni momento come, quando

che prevedeva l’impiego di un reciprocatore

aumentando il numero dei cambi colore

e perché risparmiare tempo produttivo o

a inseguimento che, muovendosi su 2 assi,

oppure per applicare lo stesso colore ma

perderlo in favore della flessibilità”.

“inseguiva” il pezzo in transito per aumentare la

avendo numerosi cambi di gancio” precisa

resa applicativa e l’efficienza” racconta Giuseppe

Devid Montermini. “È la stessa interfaccia del

Speroni. “Questo dimostra quanto l’azienda era

software che comunica all’operatore cosa fare

La ricerca sul prodotto verniciante

già votata alla ricerca di soluzioni tecniche di

per ottimizzare al massimo i piazzamenti o le

La sfida di Speroni era verniciare in © Speroni

avanguardia.” “HUBO ha progettato tutta l’architettura software e hardware per il controllo e la programmazione e gestione del robot, la gestione delle ricette di verniciatura, l’interfacciamento del robot con il software dell’impianto e con la parte di miscelazione e applicazione, oltre alla gestione del posizionamento dei pezzi e delle varie fasi di tracciabilità del prodotto (fig. 13). La collaborazione con Verind e con CMV è stata fondamentale” sottolinea Sergio Castagna. “L’automazione parte dalla logistica di trasporto: un impianto di questo tipo, per essere flessibile, non può che prevedere un birotaia. Inoltre, fondamentale è stata la scelta di bilancelle con possibilità di agganciare 1, 2 o 3 pezzi a seconda della loro dimensione e la gestione intelligente della rotazione del pezzo in cabina: tramite un’interfaccia, il robot gestisce i 3 singoli rotolatori presenti in cabina come assi controllati (fig. 14)”.

42

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

12 1

Figure 12: Panoramica dell’impianto di verniciatura.


FOCUS ON TECHNOLOGY

automatico pezzi composti da 3 materiali diversi – ghisa, alluminio, ferro - con uniformità di qualità e di copertura. Molta ricerca è stata fatta anche per la scelta del prodotto verniciante. “Con l’installazione della nuova linea, abbiamo deciso di passare dall’impiego di un prodotto monocomponente a quello di un prodotto bicomponente. Beckers Industrial Coatings ha seguito la realizzazione del nuovo impianto fin dalle prime fasi di progettazione, seguendo e supportando Speroni nei vari stadi di realizzazione” spiega Devid Montermini. “Questo ci ha permesso di identificare, avvalendoci della collaborazione dei tecnici Beckers, il sistema più indicato alle nostre esigenze. Il ciclo scelto è di eccellente qualità e già approvato ed adottato da diversi anni da alcuni dei più importanti OEM nell’ambito delle macchine movimento terra e trattori. Il primer e lo smalto, entrambi bicomponenti poliuretanici a base acqua, consentono di diminuire le temperature di polimerizzazione, oltre a garantire delle ottime resistenze e la massima sostenibilità ambientale. La responsabilità ambientale costituisce infatti parte integrante dei valori di Beckers e quindi perfettamente in linea con la scelta adottata ormai da diversi anni da Speroni.”

Investire in tecnologia “Per la parte applicativa di Speroni, abbiamo progettato e fornito un sistema automatico specifico che integra l’applicazione in elettrostatico con tecnologia EcoBell2 all’apparecchiatura automatica EcoDose 2k per il dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti 2K con tecnologia a fibra ottica” commenta Alessandro Soba, Sales Manager Settore Industria di Verind. “Il successo storico e la crescita di Speroni SpA sono legati alla capacità di innovare ed investire in tecnologie all’avanguardia. La scelta di apparecchiature e tecnologie applicative di derivazione automotive ne sono un esempio. Essere riusciti ad integrare ingegneria di sistema, know-how ed innovazione

“ The only thing I hate about my tractor is that it looks better than me

sono stati i punti vincenti che hanno consentito a Verind, parte del gruppo internazionale Dürr, di soddisfare le importanti richieste di industrializzazione di Speroni”. “Quella installata è una tecnologia industriale fra le più aggiornate e innovative nel settore della finitura” interviene Giovanni Benevelli, Responsabile Tecnico Commerciale Emilia Romagna di Verind. “La collaborazione preliminare che si è instaurata tra tutti i partner tecnologici coinvolti nel progetto di investimento 4.0 è stata

My diesel tractor is about my age, and it will probably outlive me. Actually, the chassis still looks as new. My service technician says it’s because of the coating. It protects effectively against corrosion and guarantees my tractor retains this same nice colour as when I bought it. You know, I even think it makes this old girl go faster.”

importantissima, perché ha consentito di definire a tavolino tutte le fasi di processo e in maniera precisa nonché tutti i dettagli applicativi relativi ai manufatti. La tecnologia fornita rappresenta l’evoluzione di un sistema 2K che Speroni aveva già installato nel 2014 sulla linea manuale. Abbiamo sfruttato questa esperienza accumulata negli anni per automatizzare il processo. Si è scelto di installare una linea di alimentazione principale del colore RAL 5010, che è il blu Speroni, e 5 linee jolly per gestire l’elevata variabilità dei colori e ridurre le tempistiche di cambio colore. Inoltre, abbiamo remotato il pannello fluidico di dosaggio e miscelazione all’interno della cabina, sempre Adding value beyond the sur face


© ipcm ®

© ipcm ®

campo elettrostatico è assicurata dal generatore EcoHTG500 che comprende la parte elettronica di controllo e l’unità innalzatrice alta tensione. In questo caso specifico l’unità è configurata nella funzione di lavoro a corrente costante valore max 500 microampere (fig. 15). “Al prodotto verniciante a due componenti a base acqua è richiesto un alto grado di stabilità e qualità di finitura; parallelamente il sistema di gestione del bicomponente deve assicurare alta precisione e affidabilità nel dosaggio e miscelazione del prodotto verniciante” spiega Giovanni Benevelli. “In Speroni queste caratteristiche di processo sono state soddisfatte con l’impiego della miscelatrice EcoDose 2K, un evoluto sistema elettronico per il dosaggio stechiometrico

13 1

e miscelazione di prodotti vernicianti

14 1

Figura 13: L’architettura di controllo, programmazione e gestione del robot di verniciatura progettata da HUBO.

multicomponente a base acqua, che ha la possibilità di memorizzare oltre

Figura 14: Tramite un’interfaccia, il robot gestisce i 3 singoli rotolatori presenti in cabina come se fossero un asse controllato.

1024 ricette di lavoro”. Con un rapporto di catalisi stechiometrico da 1:1 a 30:1, tolleranza di dosaggio inferiore a 1%, tecnologia di dosaggio ad iniezione con

con l’obiettivo di velocizzare il cambio colore e

EcoBell2 per vernici a base acqua consente

doppio canale A e B e circuiti indipendenti

ridurre gli sprechi di vernice”.

di ottenere importanti vantaggi quali

di lavaggio, controllo della portata di vernice

riduzione dell’overspray, dei consumi di

in loop chiuso, controllo del rapporto di

vernice, dei COV e relativo contenimento

catalisi e cambio colore automatico modulare

delle morchie in cabina.

ed espandibile per vernice e catalizzatore,

La generazione di un forte e ben distribuito

EcoDose 2K offre alta affidabilità e

Panoramica della nuova eco-tecnologia di verniciatura La parte di applicazione vernici si compone di: • Gruppi di pompaggio con ricircolo per

stabilità di miscelazione.

vernici a base acqua; © ipcm ®

• Apparecchiatura di dosaggio EcoDose 2K con l’impiego di flussimetri a fibra ottica; • Cicli di lavaggio e cambio colore controllati in

Una cerniera di tecnologia per fra passato e futuro Per definizione, la cerniera è un sistema

volume, con recupero prodotto in serbatoio

di collegamento articolato di due organi o

specifico, che evita l’inquinamento della

strutture rigidi. È un elemento di unione ma

cabina con filtri a secco;

anche di continuità.

• Tecnologia elettrostatica EcoBell2 a carica

Quella della cerniera è una metafora che

diretta ad alta efficienza di trasferimento;

ben si adatta a descrivere quanto fatto

• Sistema di isolamento per la carica

dall’azienda Speroni e dai suoi partner

elettrostatica.

industriali: assecondare il DNA innovativo

L’installazione delle coppe elettrostatiche

dell’azienda per implementare tecnologie all’avanguardia nel segno della continuità

Figura 15: Il quadro elettrico generale Verind secondo la logica Industria 4.0 per la gestione EcoDose 2k e il generatore ad alta tensione EcoHTG500.

44

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

con le scelte, già innovative, del passato per rispondere alle esigenze produttive 15 1

del presente e del futuro. Digitalizzare significa anche questo.



© Imel Spa

46

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

i4smallparts. La soluzione completa per la microverniciatura Stefano Bianchin Imel Spa - Codroipo, Italia

stefano.bianchin@imelspa.com

È

il 1980: Imel lancia sul mercato

dei lotti, l’alto livello di qualità richiesto e le

adeguati di preparazione e di verniciatura; un

Rotover, una macchina che consente la

normative di sicurezza del prodotto sempre

know-how che non sempre possiede. Le variabili

verniciatura di minuteria e pezzi dalle

più restrittive hanno imposto ai grandi

in gioco sono molte: la geometria e i materiali

dimensioni molto piccole. È una macchina

produttori di rinunciare alle delocalizzazioni in

del componente sono un esempio, ma anche

semplice, in grado di entrare subito nei cicli

Estremo Oriente in favore di investimenti

i cicli di preparazione, la tipologia di vernice e

produttivi dei verniciatori di piccoli componenti.

in impianti produttivi, inclusi quelli di finitura,

di solvente fino, ovviamente, al risultato finale

Negli anni la macchina si evolve, adattandosi ai

più automatizzati ed efficienti.

che non è costituito solo dal colore ma anche

requisiti delle normative sulla sicurezza e alla

Con i4smallparts, Imel costruisce insieme

dalla resistenza chimica e meccanica, dalla

variabilità delle richieste in tema di finitura di

con il cliente il processo di verniciatura più

sensazione al tatto e dall’effetto visivo.

questi manufatti.

affidabile ed economico per raggiungere

Con i servizi di i4smallparts i tecnici specializzati

È il 2018: con oltre 500 macchine vendute

l’obiettivo di mercato.

di Imel provvedono all’installazione e alla messa a punto di ogni specifico programma

in 45 paesi nel mondo a oltre 240 clienti,

di verniciatura per tutti i prodotti selezionati

microverniciature. Ma è giunto il momento

Processo i4smallparts: Rotover 130 R02, impianti chain-on-edge e impianti a vassoi robotizzati

di evolverla ancora, questa volta in ottica di

La macchina di verniciatura in massa è

A completamento dell’offerta, grazie alla

servitization, ossia accompagnando la vendita

il cuore del processo stesso.

collaborazione della consociata VarnishTech,

della macchina con un pacchetto di servizi che

Il principio di funzionamento della macchina

che vanta un’esperienza ultradecennale nel

inizia con la definizione del ciclo completo di

Rotover 130 è semplice: si tratta di un tamburo

settore della verniciatura e nella costruzione di

trattamento sin dalla fase di offerta (analisi

rotante circondato da resistenze elettriche

impianti per la plastica per clienti di alto profilo,

dei pretrattamenti necessari, verniciatura dei

che portano l’ambiente interno a 80 °C,

Imel inserisce in i4smallparts gli impianti di

campioni presso la sala prove di Imel) per finire

temperatura sufficiente a garantire l’adesione

verniciatura chain-on-edge per la verniciatura di

con la messa a punto di ricette di verniciatura

della vernice, che viene spruzzata da pistole

pezzi di piccole dimensioni e grande tiratura ma

adeguate a ogni singola tipologia di prodotto,

poste sul coperchio del tamburo. Rotover 130

non adatti ad essere verniciati con Rotover 130.

con la formazione del personale, la consulenza

è facilmente personalizzabile e ha la possibilità

Gli impianti chain-on-edge sono impianti

sulla gestione, l’assistenza tecnica e la

di memorizzare varie ricette di trattamento.

altamente personalizzati in cui la verniciatura

fornitura dei ricambi.

Tuttavia, la messa a punto della macchina per

è eseguita da un robot e il sistema di trasporto

Siamo nel 2019: Rotover diventa i4smallparts,

ogni tipo di prodotto finito in base al grado di

è a catena. La soluzione tecnica, il processo,

non più solo una macchina ma un servizio

brillantezza (gloss) richiesta, all’aspetto estetico,

il centro di preparazione della vernice e il

tecnico globale offerto da Imel per le

alle prestazioni di resistenza da garantire,

software di gestione della linea, inclusa la

microverniciature in settori industriali come la

alla finitura al tatto, richiede una lunga

programmazione del robot, sono interamente

produzione di accessori per alta moda o per

esperienza sul campo.

sviluppati dal team Imel-VarnishTech.

calzature, di minuterie metalliche, accessori per

La variabilità e la flessibilità della domanda

Gli impianti a vassoio robotizzati sono

arredamento, oggettistica e giocattoli (rif. foto

del consumatore finale, ossia l’utilizzatore

tipicamente utilizzati per gli accessori nel

d’apertura). Settori in cui la grande variabilità

del prodotto verniciato, richiede al verniciatore

settore della moda che richiedono finiture

dei pezzi, le dimensioni sempre più piccole

un know-how importante per definire i cicli più

lucide non raggiungibili con i sistemi a buratto.

Rotover ha consolidato la sua presenza sul mercato e la sua affidabilità per le

dal cliente, in modo da garantire il più veloce tempo di start up possibile.

Foto d’apertura: Rotover diventa i4smallparts, non più solo una macchina ma un servizio tecnico globale offerto da Imel per le microverniciature nei settori industriali più diversi.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

47


© Imel Spa

Nel 1980, Imel ha lanciato sul mercato Rotover, una macchina che consente la verniciatura di minuteria e pezzi dalle dimensioni molto piccole. È una macchina semplice, in grado di entrare subito nei cicli produttivi dei verniciatori di piccoli componenti. Negli anni la macchina si evolve, adattandosi ai requisiti delle normative sulla sicurezza e alla variabilità delle richieste in tema di finitura di questi manufatti. Nel 2018, con oltre 500 macchine vendute in 45 paesi nel mondo a oltre 240 clienti, Rotover ha consolidato la sua presenza sul mercato e la sua affidabilità per le microverniciature.”

1

Figura 1: Rendering del nucleo del processo degli impianti a vassoio.

a tamburo, i4smallparts è in grado di studiare e fornire lo specifico processo di applicazione secondo le particolari esigenze di prodotto e produttività richieste.

Si tratta di impianti ad elevato livello di

verifica di conformità ai capitolati.

personalizzazione di layout e processo, che Imel

I processi di i4smallparts sono applicabili a tutti

soddisfa grazie all’esperienza ultradecennale

i substrati, dai metalli alle materie plastiche

Target e mercati

nel settore impiantistico (fig. 1 e 2).

finanche al legno. Le caratteristiche tecniche

i4smallparts è un servizio che ben si adatta

del programma di verniciatura, inoltre,

a una molteplicità di settori industriali, quali

differiscono in base alla resistenza richiesta

alta moda (fibbie, bottoni, clip, cerniere),

Svariati trattamenti di finitura su diversi tipi di materiali

rispetto all’ambiente di utilizzo del prodotto

accessori per calzature, bigiotteria, articoli per

Con i4smallparts Imel definisce il processo

finito, ovvero: resistenza alla corrosione, agli

la cosmetica, accessori per elettrodomestici,

in funzione del materiale di base e alle

agenti chimici, ai raggi UV, all’acqua, alla pulizia.

giocattoli, flaconi, tappi, contenitori, minuterie

caratteristiche tecniche ed estetiche desiderate.

Infine, rivestono una grande importanza le

industriali (guarnizioni, molle, rivetti, viterie).

Il processo viene definito sin dalla fase di

caratteristiche estetiche che, soprattutto nel

“Il target di i4smallparts è sia il produttore,

preparazione e pulizia - che possono avvenire

settore della moda, diventano il requisito

che decide di verniciare il prodotto al proprio

con spazzolatura, flammatura o altre modalità -

fondamentale e spesso il più̀ difficile da

interno, sia soprattutto il terzista”, spiega

per poi passare alla fase di applicazione vernice

garantire: gestione di varie tonalità̀ di colore

Henry Panigutti, responsabile commerciale di

e completare la finitura con svariate lavorazioni,

del metallo, colori perlati, effetti metallizzati,

Rotover. “I terzisti sono i clienti più esigenti e

come la laseratura, smaltatura, tampografia,

finiture gommate o soft touch, combinazioni di

più capaci perché hanno necessità di adattarsi

stampa digitale e PVD. A completamento del

colori, effetti vintage, fissaggio su galvanica per

velocemente alle nuove richieste del mercato,

servizio Imel mette a disposizione il proprio

garantire la tenuta nel tempo, e molto altro.

mantenendosi efficienti e competitivi. Ci vuole

laboratorio dove poter effettuare i principali

Nei casi di produzioni a lotti limitati e/o

tempo per formare un operatore in grado di

test di resistenza del film applicato per la

dimensioni non compatibili con le macchine

definire le molteplici ricette di verniciatura e la

48

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

messa a punto delle vernici richieste da questi

integrandosi con le logiche 4.0 e della lean

settori industriali ed è per questo che abbiamo

manufacturing impostate da Imel con il progetto

avviato questo progetto. Con il servizio

i4paintshop1 lo scorso anno”.

i4smallparts possiamo definire insieme al

i4smallparts è un servizio che ben si adatta a una molteplicità di settori industriali, quali alta moda (fibbie, bottoni, clip, cerniere), accessori per calzature, bigiotteria, articoli per la cosmetica, accessori per elettrodomestici, giocattoli, flaconi, tappi, contenitori, minuterie industriali (guarnizioni, molle, rivetti, viterie).”

possedere, sia tecniche sia estetiche”.

Case Study: l’esperienza di Made Black

“i4smallparts è un progetto che sta dando

Made Black di Chiuduno, Bergamo, ad oggi, una

ottimi risultati” interviene Massimo Gatti,

delle aziende più rappresentative nel campo

Responsabile di Prodotto di i4smallparts

della verniciatura nel settore accessorio per

dopo decenni di esperienza sul campo

abbigliamento, pelletteria e calzatura, è l’ultimo

come utilizzatore delle macchine Rotover.

cliente in Italia in ordine di tempo ad avere

“Innanzitutto, perché il servizio di definizione di

scelto il progetto i4smallparts.

cicli di pretrattamento e di verniciatura, insieme

Made Black è cresciuta nel corso degli anni

all’offerta di una formazione specifica e di una

studiando e proponendo soluzioni tecniche

consulenza costante, rassicurano il cliente e

ed innovazioni che hanno caratterizzato lo

gli garantiscono il raggiungimento del proprio

sviluppo in termini di tecnologia e qualità del

di altissima qualità, difficilmente ottenibile nel

obiettivo di produttività e qualità in tempi

prodotto. Per questo motivo l’azienda oggi può

settore merceologico di riferimento.

brevi e con un ritorno dell’investimento molto

offrire un’ampia gamma di cicli di verniciatura

L’evoluzione del mercato ha portato Made

cliente le caratteristiche che la verniciatura deve

Black a investire sulle nuove tecnologie, in

corto. Inoltre, stiamo sviluppando una nuova macchina che uscirà a giugno sul mercato. Questa macchina non sostituirà Rotover 130 bensì completerà il concept i4smallparts,

1 Per approfondimenti ipcm®_International Paint&Coating Magazine n. 52, Vol. IX, 2018, Pagg. 80-84 “Imel lancia la piattaforma i4paintshop per la gestione 4.0 dell’impianto di verniciatura e la facilitazione del processo decisionale”.

particolare sviluppando la deposizione PVD con sorgenti Magnetron Sputtering e per via termica, quest’ultima al fine di ottenere l’effetto Iride

WHEN MAINTENANCE IS AN EASY GAME TO PLAY UV Ray is the major Italian manufacturer specialized in the production of highly resistant dichroic reflectors charecterized by low energy consumption and easy maintenance. Efficient, long-lasting and above all high manegeable, the UV Ray reflectors are the right answer of spray painting sector, for every challenge.

UV Ray, for every challenge

www.uvray.it


© Imel Spa

2 1

Figura 2: Gli impianti chain-on-edge sono tipicamente utilizzati per gli accessori nel settore della moda che richiedono finiture lucide non ottenibili con i sistemi a buratto.

dimensioni: dai dentini delle zipper

(a.k.a. Aurora Boreale). Un altro investimento ha riguardato la stampa digitale, necessaria per realizzare grafiche, anche complesse, da stampare direttamente sull’oggetto, quindi per offrire un altissimo grado di personalizzazione. Ultima entrata nella famiglia delle tecnologie in possesso di Made Black è stata la macchina Rotover di Imel. “Il mercato è sempre alla ricerca del giusto compromesso tra la qualità della lavorazione, il lead time produttivo e ovviamente il rapporto qualità-prezzo: un giusto compromesso fra queste esigenze lo si può ottenere sfruttando la tecnologia di verniciatura in massa con le adeguate attrezzature” spiega Matteo Belotti, titolare di Made Black. “Dopo una prima fase di consulenza, volta

Con i4smallparts Imel definisce il processo in funzione del materiale di base e alle caratteristiche tecniche ed estetiche desiderate. Il processo viene definito sin dalla fase di preparazione e pulizia - che possono avvenire con spazzolatura, flammatura o altre modalità - per poi passare alla fase di applicazione vernice e completare la finitura con svariate lavorazioni, come la laseratura, smaltatura, tampografia, stampa digitale e PVD.”

di pochi millimetri, fino a occhielli e asole di 5-6 cm di diametro”. “Le colorazioni possibili sono pressoché illimitate, fatto salvo l’ottenimento di alti valori di brillantezza (gloss >60) dovuto al rotolamento dei pezzi all’interno della camera” prosegue Belotti. “La possibilità di lavorare fino a 45 Kg o 25 litri di materiale rende questa tecnologia molto competitiva se paragonata alle soluzioni tradizionali con aggancio dei pezzi a telaio o disposizione su plateau. La dedizione dei nostri operatori, il supporto continuo dei tecnici Imel e lo sviluppo di particolari soluzioni tecniche ci ha permesso di presentare e mettere in produzione questo tipo di lavorazione anche

a definire i limiti tecnologici (ad esempio, le

nel settore di media/alta gamma, ottenendo

finiture lucide) e i vantaggi di questa tecnologia

livelli di qualità estetica e prestazioni

con l’utilizzo di un impianto pilota, ci siamo

Rotover-i4smallparts 130 R2. Questo impianto

di resistenza idonee ai capitolati

orientati all’acquisto del modello

ci permette di lavorare materiali di differenti

dei nostri clienti”.

50

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


dn-chemicals.com

1/5

Your surface protection.

We care. Surface treatments and nanotechnologies

is a brand of


CONFERENCE&EXHIBITION by

siderweb

THE ITALIAN STEEL COMMUNITY

14/15/16 MAY 2019 fieramilano Rho MILAN siderweb presents Made in Steel the Southern Europe’s biggest Conference & Exhibition dedicated to the steel industry: business and meetings, industry showcase and roundtables promoting knowledge, sustainability and innovation, the keys to future competitiveness

BUY YOUR TICKET NOW WWW.MADEINSTEEL.IT

siderweb

2019 edition

by

sustainability and innovation

THE ITALIAN STEEL COMMUNITY

STEEL HUMAN


ON THE ROAD TO ipcm

®

n. 56

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

53


2 - 4 SEPTEMBER 2019 EGYPT INTERNATIONAL EXHIBITION CENTER

www.thebig5constructegypt.com

EVERYTHING INFRASTRUCTURE & CONSTRUCTION. BUILDING THE NEW EGYPT. MEP SERVICES

CONSTRUCTION TOOLS & BUILDING MATERIALS

WINDOWS, DOORS & FACADES

CONSTRUCTION TECHNOLOGIES & INNOVATIONS

BUILDING INTERIORS, FINISHES, HARDWARE & ACCESSORIES

CONCRETE, FORMWORK & SCAFFOLDING

INFRASTRUCTURE SYSTEMS AND SERVICES

BOOK YOUR STAND TODAY, SPACES LIMITED FORE MORE INFORMATION PLEASE CONTACT: Menna Lotfy, Project Manager +2 010 606 55 999 (Egypt) email: mennalotfy@dmgevents.com

Kenny Hajj, Sales Manager +971 (0) 56 4047856 email: kennyhajj@dmgevents.com

ORANISED BY:


SPEC IAL ON ARCHITECTURE & DESIGN

56

BRAND-NEW

62

FOCUS ON TECHNOLOGY

72

FOCUS ON TECHNOLOGY

80

90

BRAND-NEW

94

98

102

AluK: la scelta del revamping come strategia di sviluppo tecnologico

Massima automazione della cabina per la verniciatura di componenti e mobili metallici da ufficio

FOCUS ON TECHNOLOGY

Ritorno in GLOBAL: il nuovo impianto Industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

L’eleganza incontra il design: in aumento la richiesta di finiture ultra opache

FOCUS ON TECHNOLOGY

In Messico aggiornamento della linea di verniciatura per ottimizzare il controllo sulla qualità finale dei serramenti in alluminio

HIGHLIGHT OF THE MONTH

vik173©adobe

Tunnel UV flessibile e modulare funzionale allo sviluppo delle formulazioni nel laboratorio del produttore di vernici Arsonsisi


BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

L’innovativo rivestimento in polvere AkzoNobel offre una protezione invisibile

C

on la stagione influenzale che ancora

Non solo offre eccezionali caratteristiche

decorative che ci si aspetta da un rivestimento

incombe, il bisogno di forti soluzioni

decorative, ma combatte anche la crescita di

in polvere ad alte prestazioni, garantisce anche

igieniche è, come sempre, molto

microbi come batteri e muffe.

i più elevati standard anti-microbici.”

importante. Le vernici in polvere Interpon

Adatto per una vasta gamma di applicazioni,

La tecnologia antimicrobica BioCote® attiva

AM (antimicrobico) di AkzoNobel aiutano

è tipicamente utilizzato in ambienti attenti

in Interpon AM è ‘senza pietà’. Riduce fino a

a mantenere le superfici igienicamente

all’igiene come ospedali, cliniche, spogliatoi,

99,99% di batteri e muffe su una superficie

pulite tutto l’anno, affrontando al contempo

scuole e trasporti pubblici.

protetta, rendendo più facile mantenere

la minaccia invisibile della contaminazione

“La domanda di rivestimenti anti-microbici è in

igienicamente pulito il prodotto e riducendo il

incrociata.

aumento a causa della crescente attenzione

rischio di contaminazione incrociata.

L’innovativa gamma Interpon AM -

dei consumatori per l’igiene”, spiega Mark

“Come leader mondiale indiscusso nei

recentemente specificata per l’utilizzo su 2.350

Reekie, Global Segment Manager di AkzoNobel.

rivestimenti in polvere, ci impegniamo a

maniglie di porte in una clinica di Abu Dhabi -

“Il punto forte di Interpon AM è che, oltre a

definire gli standard per la qualità, il servizio

contiene la protezione antimicrobica BioCote .

soddisfare tutte le caratteristiche protettive e

e l’innovazione”, prosegue Mark Reekie.

®

© AkzoNobel

“Interpon AM è un ottimo esempio di come continuiamo a sviluppare prodotti innovativi per i nostri clienti, cercando sempre di crescere e migliorare.” Jennifer Collier, partner dello sviluppo di BioCote, aggiunge: “Lavoriamo con successo con aziende leader del settore, come AkzoNobel, al fine di aiutarle a creare prodotti anti-microbici più igienici e performanti. Siamo estremamente orgogliosi della nostra partnership con AkzoNobel e di essere parte di un prodotto così affidabile e di alta qualità. Interpon AM è un esempio di successo per tutte le aziende con cui lavoriamo, e continuiamo a migliorare il livello di attenzione su scala globale al problema di un’igiene attenta e profonda.” BioCote è il fornitore leader di soluzioni antimicrobiche nel suo settore, con più di 20 anni di esperienza nella tecnologia antimicrobica. 1

Per ulteriori informazioni:

Figura 1: Le vernici in polvere Interpon AM (antimicrobico) di AkzoNobel sono tipicamente utilizzate in ambienti attenti all’igiene come ospedali, cliniche, spogliatoi, scuole e trasporti pubblici.

56

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

www.interpon.com


eosmarketing.it

do you need a CHAIN CONVEYOR?

BRAND NEW HOOK! loading capacity > 1,500 kg, it allows the rotation with an integrated lock system

TRAS-MEC is the first company to safeguard your system and contractually guarantee a downtime free production.

www.tras-mec.it


BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

UNStudio e Monopol Colors sviluppano la vernice ‘The Coolest White’

U

NStudio ha collaborato con Monopol

di alta qualità e per strutture in alluminio,

innovativi prodotti per costruzioni, al fine

Colors per sviluppare ‘The Coolest

acciaio o fibra di vetro.

di progredire nello sviluppo di tecnologia

White’, una vernice superdurabile

applicata e per rendere i progetti a prova di

notevole protezione dalla corrosione,

futuro. La loro squadra collabora con i leader

dalle eccessive radiazioni solari – rallentando

ma anche un TSR che stabilisce standard

di settore, in una combinazione di mentalità

così l’effetto “isola di calore urbana”.

totalmente nuovi. TSR significa Total Solar

di prodotto, know-how ingegneristico e visione

La vernice è basata sulla tecnologia

Reflectance - Riflettenza Solare Totale che, in

strategica delle tecnologie di costruzione.

fluoropolimerica. Ha lunga durata e proprietà

sintesi, indica la capacità di una vernice di

superdurabili che ne prolungano la vita utile

resistere agli effetti della luce solare.

fino a 30 anni. Il sistema multistrato è stato

UNSProducts e UNSknowledge stanno

Per maggiori informazioni:

sviluppato per elementi di facciate metalliche

attualmente sviluppando una serie di

www.unstudio.com

©UNStudio

’The Coolest White’ offre non solo una

che protegge gli edifici e le strutture urbane

1

Figura 1: UNStudio ha collaborato con Monopol Colors per sviluppare ‘The Coolest White’, una vernice superdurabile che protegge gli edifici e le strutture urbane dalle eccessive radiazioni solari – rallentando così l’effetto “isola di calore urbana.

58

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

Il mondo ha un altro nero più nero: l’artista britannico Stuart Semple lancia il ‘Nero 3.0’

N

ero 3.0 è un nero ultra-opaco e

Facile da usare, economico

tutti tranne che a Kapoor.

ultra-piatto che assorbe il 98-

e disponibile per tutti

Tuttavia Kapoor riuscì a ottenere una

99% della luce e, al contrario di

Al contrario di Vantablack (la vernice super-nera

confezione del prodotto, e vi immerse

Vantablack, può essere acquistato da

sviluppata da Surrey NanoSystems che detiene

il suo dito medio mostrandolo a

chiunque – chiunque tranne Anish Kapoor.

il record mondiale come la più scura sostanza

Semple su Instagram.

Dopo due anni di sviluppo l’artista Stuart

creata dall’uomo), Nero 3.0 è disponibile a

Questo è ciò che ha spinto Semple a

Semple ha annunciato che il suo team –

chiunque, inclusi i privati – tranne Anish Kapoor.

collaborare con altri artisti per sviluppare

composto da artisti e produttori di vernici e

La nuova vernice è infatti al centro di una

un concorrente di Vantablack.

con sede nel Dorset, Inghilterra – ha creato

lunga faida tra i due artisti risalente al 2016,

“Pensiamo che condividere i propri colori

la “vernice nera più nera al mondo”.

quando Kapoor acquistò i diritti per l’uso

con altri sia bello. Quando Stuart ha saputo

“Volevamo un nero ultra-piatto e ultra-

esclusivo di Vantablack in ambito artistico,

che Kapoor era l’unico artista a poter utilizzare

opaco che assorbisse quasi tutta la luce

proibendo ad altri artisti l’utilizzo del pigmento,

il nero più nero, si è intristito e anche un po’

visibile”, spiega Stuart Semple sulla pagina

che originariamente era stato sviluppato per

arrabbiato per il fatto che lui stesso stesse

di Kickstarter dedicata a questo progetto.

applicazioni scientifiche e su satelliti.

creando colori fantastici utilizzandoli solo

“Per ottenerlo siamo ripartiti dalle basi della

La comunità artistica criticò pesantemente

nei suoi lavori. Iniziò così a condividere le sue

produzione di vernice.

Kapoor, così Semple sviluppò e lanciò quella

creazioni con altri artisti su internet”,

Il problema dei pigmenti neri esistenti è

che lui definì come la vernice rosa più rosa al

ha spiegato il team.

che sono tutti leggermente riflettenti, così

mondo, rendendola disponibile sul mercato a

Hanno poi aggiunto: “Gli altri super neri sono © Culture Hustle

abbiamo creato in laboratorio un pigmento totalmente nuovo che abbiamo chiamato ‘Black Magick’, è nato opaco. […] Siamo

complicati da usare e anche molto costosi. L’applicazione della maggior parte di questi richiede calore, laboratori e

anche riusciti a formulare un

formazione specifica. Volevamo

nuovo polimero acrilico per

creare una vernice super

trattenere il pigmento, questo

accessibile e facile da usare, che

è speciale perché ha disponibili

fosse familiare per gli artisti, così

più legami di qualsiasi altro

da permettergli di concentrarsi

polimero acrilico utilizzato

sull’esprimere se stessi. Questa

nelle vernici. Ciò significa che

è stata la nostra missione per

può aggrapparsi a molto più

molto tempo, volevamo che

pigmento, consentendo di

tutti gli artisti fossero in grado

ottenere una notevole densità e

di esprimersi con materiali

una profondità di colore prima

incredibili. I limiti alle vostre

d’ora impossibile. Ci siamo

creazioni devono derivare solo

procurati alcuni nuovissimi

dalla vostra immaginazione, non

nano-opacizzanti che, aggiunti

da quanto siete ricchi o famosi”.

alla vernice, appiattiscono i frammenti di luce residui senza compromettere il colore”.

1 Figura 1: Il rivestimento Nero 3.0 applicato su una scultura.

Per maggiori informazioni: www.culturehustle.com

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

59


BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

Feltani Reti: focus sull’appensione di profili in alluminio

F

zincato o inox), garantendo un alto grado di

uncino, un prodotto in cui Feltani

Campodarsego, Padova, che da quasi

personalizzazione e flessibilità produttiva. Le

è molto competitiva”.

40 anni si dedica con passione alla

macchine a controllo meccanico, tuttavia, pur

“Per la produzione di questi ganci utilizziamo

lavorazione del filo metallico concentrandosi

consentendo una minore creatività nel design

acciaio al carbonio C72, ossia con una

principalmente sulla produzione di ganci

dei ganci, permettono di raggiungere un’elevata

percentuale di carbonio pari allo 0,72%,

destinati alle aziende di verniciatura, ha

produttività dei prodotti standard.

al posto del più comunemente usato acciaio

recentemente ampliato il proprio parco

“Alla fine del 2018 abbiamo acquistato una

ramato (ottenuto con la ramatura del filo

macchine di produzione per fornire in modo

nuova macchina a controllo meccanico

di acciaio nobile). L’acciaio al carbonio ha

più specifico l’industria della verniciatura dei

in grado di produrre ganci fino a 3 mm di

una resistenza e una portata maggiori

profili in alluminio.

diametro” commenta Isabella Feltani, alla

dell’acciaio ramato, qualità che li rende adatti

Già da qualche anno, il passaggio dai

guida dell’azienda insieme ai genitori Moreno

all’appensione di profili di alluminio di tutti i tipi,

macchinari a controllo meccanico a quelli a

e Ornella “per aumentare la nostra quota

inclusi i più pesanti e con sezione maggiore”.

controllo numerico, aveva permesso a Feltani

di mercato nel settore della verniciatura

Reti di produrre ganci delle più svariate misure,

dell’alluminio. Questa macchina, infatti, ci

Per maggiori informazioni

tipologie e materiali (filo metallico normale,

consentirà di duplicare la produzione di ganci a

www.feltanireti.it © Feltani Reti Snc

eltani Reti Snc, azienda veneta di

Figura 1: i ganci a uncino in acciaio al carbonio C72 sono ideali per l’appensione di profili di alluminio sulle linee di verniciatura.

1

60

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FATI

NOVITÀ

srl

NEW NEUHEIT

CATENE PER TRASPORTATORI - CUSCINETTI A SFERA

CATENE AD ALTE PRESTAZIONI HIGH PERFORMANCE CHAINS | LEISTUNGSFÄHIGE KETTEN

HPCOAT

con | with | mit HPCOAT

FATI srl

Resistenza alla corrosione Corrosion protection | Korrosionsfestigkeit Durata alle alte temperature Life-time at high | Beständigkeit gegen temperatures | hohen Temperaturen Autolubrifcazione Self lubrification | Selbstschmierung Produttività Productivity | Produktivität

senza | without | ohne HPCOAT

LESS

MORE

Particolare dei cuscinetti con HPCOAT Detail of bearing with HPCOAT Ausschnitt der Lager mit HPCOAT

Aspetto dopo 200 ore in nebbia salina Surface after 200 hours of salt spray test Aussehen nach 200 Stunden in Salzsprühtest

Coefficiente d’attrito Friction factor | Reibwert Costi di manutenzione Maintenance costs | Wartungskosten Corrosione Corrosion | Korrosion Abrasione alle alte temperature Wear at high | Abrieb bei temperatures | hohen Temperaturen

Via C. Porta, 14 | 23861 Cesana Brianza (LC) | Italy t. +39 031 655688 | f. +39 031 656772 | info@fatisrl.com | www.fatisrl.com


© ipcm ®

Foto di apertura: Panoramica dell’impianto di verniciatura verticale di AluK Belgium.

FOCUS ON TECHNOLOGY

S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN

AluK: la scelta del revamping come strategia di sviluppo tecnologico Alessia Venturi ipcm®

R

evamping è un termine derivato

sostituzione improvvisa e non programmata.

lead time, la politica di prezzo e la qualità del

dal settore ferroviario e utilizzato

La soluzione del revamping è la scelta ideale

prodotto finito. Sono questi i tre elementi che

per indicare degli interventi di

per quelle aziende che devono aggiornare

qualificano un fornitore di sistemi in alluminio

ristrutturazione generale di una macchina o

gli impianti produttivi per mantenere la

per architettura” esordisce Birger Vandevenne,

di un impianto, che permettono di rimetterli

competitività ma, al contempo, non possono

Operations Manager di Aluk Belgium e AluK

a nuovo e aggiornarli allo stato dell’arte

cessare l’operatività per il tempo necessario.

Netherlands (fig. 1).

della tecnologia, allungandone la vita

Sono un esempio le aziende terziste di

“Quando AluK Belgium si è trovata a dover

produttiva e migliorandone la qualità

verniciatura.

aggiornare il proprio sistema di verniciatura,

operativa, evitando all’azienda l’effettuazione

“Il mercato dell’alluminio pone molta pressione

abbiamo optato per un revamping e per la

di investimenti più ingenti per la loro

alle aziende su tre aspetti fondamentali: il

programmazione di una serie di investimenti

62

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

graduali che non ci costringessero a chiudere

Colors, trasformandola in una verniciatura al

racconta Birger Vandevenne. “Riceviamo il

la linea per più di 2 mesi consecutivi. Per

servizio esclusivo delle sedi e dei mercati belga

profilo estruso da vari fornitori europei. Qui

un’azienda come AluK Belgium, che serve

e olandese di AluK.

lo lavoriamo, assembliamo il taglio termico e

tutto il mercato del Benelux, era impensabile

“Nell’ottobre del 2016 abbiamo iniziato a

gli accessori, lo verniciamo e lo prepariamo

chiudere per i 6-8 mesi necessari alla

rimodellare il modello operativo di AluK

per la spedizione. All’interno del Gruppo AluK

sostituzione completa della linea di verniciatura.

Belgium, che si occupa di fabbricare i prodotti

abbiamo creato una community di gruppi di

Per il momento abbiamo cambiato le due

e gli accessori sia per il mercato nazionale

lavoro, che si concentrano sull’analisi delle best

cabine di applicazione affidandoci all’italiana

sia per quello olandese, dal momento che

practice per il gruppo, con un reciproco scambio

SAT di Verona. Nel futuro del nostro impianto di

AluK Netherlands è un hub di produzione

di conoscenze ed esperienze fra i membri

verniciatura (rif. foto di apertura) vi saranno

e distribuzione della gamma di coperture”

dei vari gruppi. Se prima ogni sede era molto © ipcm ®

altri step di aggiornamento tecnologico che stiamo

più focalizzata sulla propria attività, adesso l’obiettivo è

già studiando con SAT.

creare sinergie e scambiarsi

L’obiettivo è di avere, nel

know-how”.

giro di due anni a partire

rimodellato senza aver mai

La prima fase di revamping: due cabine all’avanguardia

cessato di fornire il servizio

“Colors era un terzista

di verniciatura dei profili ai

nel settore alluminio che

nostri clienti”.

produceva tre volte di

da oggi, un impianto di verniciatura completamente

Dall’estruso al serramento: un ciclo completamente integrato per il mercato del Benelux AluK Belgium nasce nel 2016 con l’acquisizione da parte del gruppo italiano AluK di un’azienda belga con quattro

più dell’attuale volume di produzione di AluK Belgium. L’azienda possedeva quattro linee di verniciatura: una verticale automatica, una orizzontale automatica, una

1

linea express e una linea

Figure 1: Birger Vandevenne, Operations Manager di AluK Belgium e AluK Netherlands.

dedicata solo alla finitura degli accessori. Consapevoli che sarebbero mancati

stabilimenti produttivi in

i volumi per alimentare

Europa, nello specifico in Gran Bretagna, Belgio,

tutte queste linee, il primo

Olanda e Polonia. Gli stabilimenti britannico

intervento di AluK dopo

e olandese erano già stati acquisiti da AluK

l’acquisizione fu smantellarne due, quella degli accessori

rispettivamente nel 2012 – anno in cui nasce anche AluK France – e nel 2014. Oggi, AluK è un leader globale che opera in importanti paesi dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia. Ha più di 60 anni di esperienza nella fornitura di sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio altamente prestazionali per molti degli edifici più innovativi e prestigiosi del mondo (fig. 2). La strategia generale del Gruppo AluK è che ogni sito produttivo abbia la propria unità di verniciatura collegata. Per questo motivo, con l’acquisizione dell’azienda belga, AluK ha acquisito anche la verniciatura conto terzi

Il mercato dell’alluminio pone molta pressione alle aziende su tre aspetti fondamentali: il lead time, la politica di prezzo e la qualità del prodotto finito. Sono questi i tre elementi che qualificano un fornitore di sistemi in alluminio per architettura. “Quando AluK Belgium si è trovata a dover aggiornare il proprio sistema di verniciatura, ha optato per un revamping e per la programmazione di una serie di investimenti graduali che non ci costringessero a chiudere la linea per più di 2 mesi consecutivi.”

e quella express. L’obiettivo strategico era che la verniciatura producesse solo per il fabbisogno interno di AluK, senza spazi per un eventuale terzismo” racconta Vandevenne. “Nel 2017 e inizio 2018 abbiamo rimodellato il flusso operativo, abbiamo aumentato lo stock di magazzino e abbiamo deciso di implementare una

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

63


SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

© ipcm ®

Figura 2: AluK ha più di 60 anni di esperienza nella fornitura di sistemi per serramenti e facciate continue in alluminio altamente prestazionali.

accomodare meglio un maggior numero di pistole e profili con una sezione più grande. Con l’intervento di revamping abbiamo completamente cambiato il sistema di verniciatura a polvere, non solo le cabine, ma anche i reciprocatori, il ciclone e il filtro finale”. “L’impianto era già provvisto di due cabine che operavano in parallelo” prosegue Corrà. “Abbiamo mantenuto le precedenti apparecchiature di spruzzatura, che erano state recentemente rinnovate e che prevedono un centro polveri Opticenter OC03 con pompe AP01 in fase densa di Gema (fig. 4) e 18 pistole per ogni cabina. Grazie al supporto tecnico e all’ottimo coordinamento con Inplasco, distributore locale di Gema in Belgio, è stato possibile ottimizzare la disposizione delle pistole adattandola alla nuova cabina,

Per il momento AluK ha cambiato le due cabine di applicazione affidandosi all’italiana SAT di Verona. Nel futuro del suo impianto di verniciatura vi saranno altri step di aggiornamento tecnologico che sta già studiando con SAT. L’obiettivo è di avere, nel giro di due anni a partire da oggi, un impianto di verniciatura completamente rimodellato senza aver mai cessato di fornire il servizio di verniciatura dei profili ai clienti.” nuova fase di cambiamento, di cui la linea di

“Con il revamping abbiamo fornito

verniciatura era la parte fondamentale. Come

due cabine di nuova generazione

partner di questo revamping abbiamo scelto

che integrano una differente

SAT, un’azienda che alcuni dei miei colleghi,

tecnologia di applicazione

che già operavano in Colors con la proprietà

che prevede la disposizione

precedente, conoscevano bene, dal momento

delle pistole su due lati (fig. 3)”

che si era occupata, nel 2012, dell’installazione

interviene Alessandro Corrà,

sul forno di polimerizzazione delle revolving

General Manager di SAT. “Le

door, un brevetto di SAT, che avevano

due cabine installate hanno la

consentito di spegnere il forno IR di pre-

forma a V che caratterizza la

gelificazione con il vantaggio di una notevole

tecnologia SAT e sono più grandi

riduzione del consumo energetico”.

dello standard, quindi possono

Figura 3: Le due nuove cabine di verniciatura fornite da SAT integrano una tecnologia di nuova generazione che prevede le pistole disposte su due lati.

64

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm ®

2 1

3 1


FOCUS ON TECHNOLOGY

riscontrato maggior penetrazione della vernice,

implementando una configurazione che consente di mantenere elevata la velocità della linea anche verniciando profili complessi (fig. 5)”. “Abbiamo optato per le cabine a V di SAT con le caratteristiche appena descritte perché, sebbene il volume totale di verniciatura era in diminuzione, la variabilità dei profili e dei colori era rimasta la stessa. Quindi avevamo bisogno di eseguire più cambi colore nello stesso tempo produttivo” chiarisce Birger

Il primo intervento di AluK dopo l’acquisizione fu smantellare due linee, quella degli accessori e quella express. L’obiettivo strategico era che la verniciatura producesse solo per il fabbisogno interno di AluK, senza spazi per un eventuale terzismo.”

maggiore qualità generale del rivestimento, una maggiore densità di profili lungo la linea grazie ad un minore passo medio di appensione e quindi un aumento della produttività a pari velocità della catena (fig. 6): l’80% dei profili con le sezioni più complesse che eravamo costretti a verniciare sulla linea orizzontale grazie alla possibilità del ritocco manuale, ora sono verniciati sulla linea verticale in automatico (fig. 7). Questo ci consentirà a breve di

Vandevenne. “Il vantaggio più grande che

smantellare anche la linea orizzontale,

abbiamo ottenuto con questo intervento di

concentrando tutta la produzione sul verticale”

revamping è la possibilità di verniciare il colore

commenta Kurt Passemiers Maintenance

nero e il colore bianco nella stessa cabina. Con

colori scuri, quindi l’organizzazione della

Coordinator di AluK Belgium. “Il ciclo di pulizia,

l’assetto impiantistico precedente, una cabina

produzione risultava complessa e inefficiente”.

inoltre, è molto più corto rispetto a prima:

era destinata alla sola applicazione dei colori

diminuire i tempi di cambio colore era uno

chiari. Tuttavia, vi è una grande sproporzione

Maggiore qualità, maggiore produttività

fra le richieste del mercato del Benelux per i

“Le due nuove cabine sono entrate in funzione

il numero totale di cambi colore giornalieri.

due colori: circa il 70% delle commesse richiede

solo a metà febbraio, tuttavia abbiamo già

Sicuramente il ciclo di pulizia può essere

scuri e una alla sola applicazione dei colori

PRIMARY WATER TREATMENT ✓ Reverse osmosis ✓ Ion exchange ✓ Softening ✓ Multimedia filtration

degli obiettivi principali di questo intervento di revamping, perché dovevamo aumentare

PROCESS WATER TREATMENT ✓ D.I. units ✓ Mixed beds ✓ Charcoal filters ✓ UV disinfection ✓ Oil removal

CIE Srl Via 1 Maggio, 20/22 San Zenone Al Lambro 20070 (MI) – Italy Tel: +39.02.9810470 Fax: +39.02.98175079 info@cieeng.com www.cieeng.com

ZERO LIQUID DISCHARGE (ZLD) ✓ Preliminary Al, COD, F and SO4 removal

✓ D.I. units or R.O. rinses recycling ✓ Multiple effect evaporation

IN COLLABORATION WITH

PUR-ALL 1 PLANT FOR 3 PURPOSES: ✓ Standard dump or

✓ Restricted limits or

✓ Re-use (ZLD)


© ipcm ®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

4 1 © ipcm ®

Figura 4: Il centro poveri Opticenter OC03 con pompe AP01 in fase densa di Gema.

Nel 2017 e inizio 2018 AluK ha rimodellato il flusso operativo, ha aumentato lo stock di magazzino e ha deciso di implementare una nuova fase di cambiamento, di cui la linea di verniciatura era la parte fondamentale. Come partner di questo revamping ha scelto SAT, un’azienda che alcuni colleghi conoscevano bene, dal momento che si era occupata, nel 2012, dell’installazione delle revolving door, un brevetto di SAT, sul forno di polimerizzazione, che avevano consentito di spegnere il forno IR di pregelificazione con il vantaggio di una notevole riduzione del consumo energetico.” ulteriormente ottimizzato, tuttavia abbiamo già visto una netta diminuzione dei tempi. Infine, ci aspettiamo di registrare anche un risparmio di vernice in polvere consumata ma al momento non possiamo ancora definire quanto perché le cabine sono entrate in produzione solo poche settimane fa e stiamo ancora aggiornando i parametri di spruzzatura alla nuova e più efficiente tecnologia. Del resto, potendo ora verniciare tutti i colori sulla stessa cabina, abbiamo deciso di partire con un approccio prudente, aspettando qualche minuto dall’inizio del nuovo colore prima di passare al funzionamento “a recupero”; avendo però riscontrato che non sussistono problemi di contaminazione con le nuove cabine e con i nuovi cicloni, abbiamo già provveduto a ridurre al minimo o addirittura annullare questo ritardo nel passare

5 1

Figura 5: Ogni cabina è dotata di 18 pistole, la cui configurazione è stata ottimizzata per mantenere la velocità della linea elevata anche in presenza di profili complessi.

66

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

“a recupero”, con conseguente ulteriore riduzione del consumo di polvere. In generale, posso affermare che tutti gli


FOCUS ON TECHNOLOGY

obiettivi messi sul tavolo con SAT sono stati

L’obiettivo è scendere a 8 minuti”.

raggiunti o sono in fase di raggiungimento”.

“L’ambiente di lavoro è molto pulito, a

“Nelle prima quattro settimane di produzione

dimostrazione dell’ottima estrazione dell’aria

abbiamo eseguito una media di 18 cambi

delle cabine, un aspetto tecnico che con le

colore al giorno. Prima ci fermavamo a 10 -

cabine precedenti rappresentava un problema”

11, l’obiettivo è di raggiungere i 20 – 21 su

spiega Timo De Clercq, Quality Officer di AluK Belgium. “Non vi è alcuna contaminazione né

un turno lavorativo di 7 ore e 40 minuti e una produttività giornaliera di 3000-3100 m ,

dispersione di polvere, anche quando stiamo

circa 2000 profili/giorno di cui il 85% ha una

verniciando in entrambe le cabine. Quando

lunghezza di 6,5 metri, il 10% di 7 metri

abbiamo iniziato a verniciare usando gli stessi

e un 5% di lunghezze diverse” prosegue

parametri usati in precedenza, abbiamo subito

Birger Vandevenne.

notato che gli spessori applicati erano più

“Discutendo con SAT le scelte di revamping,

alti: ciò dimostra che, a parità di condizioni,

avevamo chiesto di ridurre il tempo tecnico

l’efficienza di trasferimento della polvere è

di 18 minuti per il cambio colore. Oggi abbiamo

migliore grazie alle nuove cabine. Più è alta

raggiunto il tempo totale di pulizia a

l’efficienza di trasferimento maggiore è la

10-11 minuti, che è una riduzione di quasi

quantità di polvere fresca rispetto a quella

il 50% del tempo precedente necessario.

recuperata nella miscela di applicazione

© ipcm ®

2

AluK ha optato per le cabine a V di SAT con le caratteristiche descritte perché, sebbene il volume totale di verniciatura era in diminuzione, la variabilità dei profili e dei colori era rimasta la stessa. Quindi aveva bisogno di eseguire più cambi colore nello stesso tempo produttivo. Il vantaggio più grande che ha ottenuto con questo intervento di revamping è la possibilità di verniciare il colore nero e il colore bianco nella stessa cabina.”

6 1

Figura 6: Tra i benefici apportati dalle nuove cabine, oltre alla migliore qualità generale del rivestimento, anche la maggiore densità di appensione dei profili a parità di velocità.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

67


SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

© ipcm ®

Figura 7: La linea verticale automatica permette di verniciare anche i profili più complessi, che prima erano verniciati sulla linea orizzontale per la possibilità del ritocco manuale.

© ipcm ®

7 1

Figura 8: Le due cabine di verniciatura sono affiancate senza barriere di separazione e posizionate di fronte alla vetrata della fabbrica, che rimane perfettamente pulita grazie all’aspirazione “dinamica”.

68

8 1

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

Le due nuove cabine sono entrate in funzione solo a metà febbraio, tuttavia AluK ha già riscontrato maggior penetrazione della vernice, maggiore qualità generale del rivestimento, una maggiore densità di profili lungo la linea grazie ad un minore passo medio di appensione e quindi un aumento della produttività a pari velocità della catena.” e quindi nello strato di polvere depositato, ed è noto che l’utilizzo della polvere recuperata rappresenta sempre una criticità. Inoltre, dal punto di vista della qualità ci aspettavamo di avere una maggiore copertura sugli spigoli e il fatto che adesso riusciamo a verniciare anche profili che prima necessitavano di un’applicazione manuale, ne è una dimostrazione”. A riprova delle ottime prestazioni delle due nuove cabine a V ed in particolare dei vantaggi dell’aspirazione “dinamica” della cabina, capace di adattarsi alle condizioni operative, vi è la loro particolare disposizione all’interno dellza fabbrica: sono affiancate l’una all’altra senza barriere di separazione o strutture di contenimento e sono posizionate di fronte a una vetrata, che rimane perfettamente pulita (fig. 8). “Un altro cambiamento portato dalle nuove cabine riguarda la pianificazione della produzione” aggiunge Evelien D’Hauwer, Production Supervisor di AluK Belgium. “Ad esempio, oggi possiamo verniciamo in cabina 1 un lotto di grandi dimensioni in colore scuro e nella cabina 2 verniciamo tanti piccoli lotti di altri colori, senza mai cambiare colore nella cabina 1. Rispetto al passato, quando la dimensione minima del lotto doveva essere di 120 m2 per avere efficienza, oggi possiamo pianificare la verniciatura di lotti molto piccoli, anche di un unico profilo, senza perdere produttività ed efficienza”. “Per essere un player qualificato nel settore dell’alluminio devi poter offrire qualsiasi colore richiesto dal mercato. Avevamo tentato di incanalare le richieste dei clienti all’interno di una cartella colore limitata ma fu insuccesso” afferma Vandevenne, “per cui AluK Belgium ha scelto di aggiornare la linea di verniciatura sulla base di scelte tecniche che tenessero in forte considerazione le richieste del mercato. Abbiamo adattato l’impianto al mercato e non il contrario. Offriamo comunque una cartella colore di 11 tinte che abbiamo sviluppato in esclusiva con Axalta, il nostro maggior fornitore insieme a Tiger Coatings (fig. 9)”.

Le tendenze tecniche ed estetiche del mercato belga e olandese per l’alluminio “Utilizziamo esclusivamente polveri Qualicoat 1. Con le polveri Qualicoat 2 abbiamo riscontrato due problemi operativi: il primo è la temperatura del forno, che va sempre calibrata in modo diverso rispetto alla cottura degli altri tipi di vernice; il secondo è un maggior danneggiamento del film in corrispondenza del taglio termico quando


SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

questo viene assemblato dopo la verniciatura

La maggiore difficoltà di un intervento di revamping è che l’impianto va rimodernato e subito riavviato in condizioni di produzione, che si suppongono migliori delle precedenti. AluK è soddisfatta della collaborazione con SAT: i tecnici hanno coordinato il cantiere in maniera tale da rispettare i termini di consegna.”

del profilo” commenta Vandevenne. “Attualmente il 65% dei nostri profili è assemblato con il taglio termico dopo la verniciatura. Stiamo lavorando sull’introduzione di un nuovo materiale di taglio termico per cambiare questa proporzione, tuttavia al momento usare polveri

© ipcm ®

Qualicoat 2 sarebbe complesso. Ritengo che inseriremo le polveri Qualicoat 2 quando sarà possibile farlo senza cambiare tutti i parametri di verniciatura. Sicuramente queste polveri rappresentano un vantaggio per gli utilizzatori, perché a fronte di una variazione di prezzo contenuta, esse estendono la garanzia di durabilità. Lo spazio nel mercato c’è ed è molto, tuttavia noi applicatori dovremo essere messi in condizioni di utilizzarle senza continue regolazioni di parametri operativi come velocità di linea, temperatura di polimerizzazione e così via” conclude Vandevenne. “In merito ai colori, come dicevo prima la tendenza del mercato del Benelux è fortemente orientata ai colori scuri nella gamma dei grigi e dei neri, pochi marroni e alle superfici strutturate”.

Esperienza e collaborazione per gestire le criticità del revamping “La maggiore difficoltà di un intervento di revamping è che l’impianto va rimodernato e subito riavviato in condizioni di produzione, che si suppongono migliori delle precedenti” spiega Kurt Passemiers. “Siamo soddisfatti della collaborazione con SAT: i tecnici hanno coordinato il cantiere in maniera tale da rispettare i termini di consegna. Il programma era quello di chiudere all’inizio di dicembre ed entrare in piena produzione entro la terza settimana del febbraio successivo. La prima fase di smantellamento delle vecchie cabine è stata condotta da una squadra AluK nella seconda metà di dicembre, poi il 4 gennaio è subentrato il team di SAT per installare le nuove cabine. I primi profili test sono stati appesi il 14 febbraio e il 20 febbraio siamo

9 1

entrati regolarmente in produzione

Figura 9: AluK Belgium offre una cartella colore di 11 tinte, fortemente orientata alla tendenza del mercato del Benelux, che predilige la gamma dei grigi e dei neri.

70

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

con 2 giorni di anticipo rispetto al limite prefissato”.



Foto d’apertura: Temo Srl produce dagli anni Ottanta componenti per mobili da ufficio.

FOCUS ON TECHNOLOGY

S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN

Massima automazione della cabina per la verniciatura di componenti e mobili metallici da ufficio Monica Fumagalli ipcm®

A

partire dalla fine degli anni Ottanta

delle fasi di lavorazione il proprio punto

mio padre, fondatore di Temo Srl, ha

e per circa un decennio, le piccole

di forza. Questo sistema ha però vacillato

deciso di procedere controcorrente e di

e medie aziende che hanno

durante il periodo di contrazione economica

internalizzare alcuni reparti produttivi,

rappresentato la spina dorsale del distretto

del primo decennio del Duemila.

mentre la verniciatura a polvere era già

veneto del mobile hanno fatto della

“Nel periodo in cui le aziende concorrenti

stata internalizzata a metà anni ‘90, per

frammentazione produttiva e dell’outsourcing

esternalizzavano le fasi produttive,

annullare i problemi legati alla logistica e alla

72

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY Figura 1: Da destra, Paolo Rizzo, Export Manager di Temo, Alessia Venturi di ipcm® e Andrea Grazi di GRT.

© ipcm ®

movimentazione dei materiali e fornendo alla nostra società lo strumento vincente per uscire con successo dalla crisi economica che ha colpito molte

in stabilimento, abbiamo capito

realtà produttive del nostro

che questa avrebbe potuto

settore”. Con queste parole

rappresentare la giusta strada

presenta la propria azienda

per riuscire non solo a resistere,

Paolo Rizzo, Export Manager e

ma anche ad emergere nel

responsabile di stabilimento di

periodo economico più critico.

Temo Srl e figlio del fondatore

Abbiamo quindi deciso di

(fig. 1). Specializzata nella

internalizzare nel corso degli

produzione di componenti

anni anche altre fasi del processo

per mobili da ufficio - cassetti

produttivo, salvaguardando vari

metallici, guide per cassetti, telai

posti di lavoro: la saldatura delle

estraibili reggicartelle e ripiani metallici - la società di Piombino

cassettiere, lo stampaggio dei

1

vari componenti, incluso quelli

Dese, in provincia di Padova,

in plastica, la punzonatura e

è una delle realtà più affermate nel settore

la piegatura. Oggi riceviamo

Temo Srl di Piombino Dese, in provincia di Padova, specializzata nella produzione di componenti per mobili da ufficio - cassetti metallici, guide per cassetti, telai estraibili reggicartelle e ripiani metallici è una delle realtà più affermate nel settore della subfornitura dell’arredamento da ufficio.”

della subfornitura dell’arredamento da ufficio (rif. foto d’apertura). “L’attività avviata da mio padre ha avuto inizio a fine anni Ottanta con la produzione di telai estraibili e guide per cassetti a estrazione totale – prosegue Rizzo. Intorno alla metà degli anni Novanta la gamma si è ampliata includendo dapprima la produzione di cassetti metallici per poi arrivare alla realizzazione del prodotto

in azienda il nastro di lamiera e spediamo al committente il prodotto finito: una produzione internalizzata al 100%, che rappresenta uno dei nostri punti di forza, perché ci consente quella flessibilità che le società concorrenti di grandi dimensioni non possono permettersi.

Dopo 30 anni di produzione nel settore della subfornitura degli arredi da ufficio, siamo in grado di fornire ai produttori di mobili qualsiasi

© ipcm ®

finito, costituito dalle cassettiere metalliche.

componente o accessorio essi richiedano”. Il processo di insourcing dell’intera filiera produttiva per combattere la crisi La recessione degli anni Duemila ha messo a dura prova molte delle aziende in cui sono frammentati i distretti industriali veneti, spingendone alcune a chiudere e altre a trovare soluzioni alternative al tipo di produzione effettuata fino a quel momento. “Dopo l’internalizzazione della verniciatura, che, grazie all’intuizione di mio padre, è stato il primo reparto ad essere trasferito

Figura 2: Il nuovo impianto di verniciatura fornito da Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona).

2 1

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

73


© ipcm ®

S P E C I A L ON A RC HI T E C T URE & D E S I G N

3 1

Figura 3: Esterno della cabina di verniciatura GRT.

Riusciamo a soddisfare richieste cha variano da lotti ridotti fino ai grossi ordinativi cercando sempre di trovare la giusta soluzione per esaudire anche il cliente più esigente: la produzione interna ci garantisce il controllo totale della qualità dei prodotti realizzati”. La sostituzione dell’impianto precedente “Nel reparto di verniciatura la flessibilità è determinata dall’efficacia dell’automazione del processo e dalla rapidità del sistema di cambio colore – continua Paolo Rizzo. La ricerca di queste due soluzioni è stata la molla che ci ha spinto a sostituire l’impianto installato a metà degli anni Novanta e concepito al tempo per la verniciatura di piccoli componenti, come i telai e i cassetti metallici di dimensioni 40x80 cm oppure 50x50 cm. Nel 2011 l’impianto aveva subito un revamping per

La società GRT di Modena ha fornito a Temo la cabina attualmente in funzione da settembre 2018, integrandola nella linea realizzata da Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona).”


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

4 1

adattarne la struttura

© ipcm ®

Figura 4: Particolare del braccio porta-erogatori.

La cabina GRT installata presso Temo fa parte della Serie 12000 Superior, top di gamma della linea in termini di automazione, composta da pannelli “sandwich” in materiale plastico e antistatico e dotata di postazione manuale per il pre e il post-ritocco.”

all’introduzione delle cassettiere - la cui produzione in quel periodo aveva registrato un picco – e per integrarvi una nuova cabina di verniciatura più adeguata al nuovo range di prodotti offerti”. Dopo soli 6 anni di attività la cabina presentava delle criticità legate soprattutto all’aspirazione della polvere con un ciclone che risultava sottodimensionato per le caratteristiche

5 1

Figura 5: Interno della cabina di verniciatura.

dell’applicazione. “Le difficoltà incontrate dai nostri operatori ci hanno convinto ad effettuare un nuovo investimento che non si è limitato alla sola cabina ma, dato lo stato di invecchiamento dell’impianto, ha riguardato l’intera linea di verniciatura – precisa Rizzo. Qui è entrata in gioco la società GRT di Modena, che ci ha fornito la cabina attualmente in funzione da settembre 2018, integrandola nella linea realizzata da Euroimpianti di Valeggio sul Mincio (Verona, figg. 2 e 3)”.


© ipcm ®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

automatica. La pulizia automatica esterna

senz’altro il “cervello” di tutto il complesso che

delle pistole, invece, permette di ridurre

gestisce le molteplici funzioni in automatico

notevolmente le operazioni di cambio colore. Il

ed è costituito da un sistema di alimentazione

filtro è composto da un ventilatore e un motore

polvere delle pistole, 2 serbatoi fluidificati per la

insonorizzati (<80 dB) e da cartucce ad alta

polvere, un polmone di accumulo dell’aria per

efficienza con sistema di pulizia automatica

la pulizia dei pescanti e del tubo di recupero, un

in contropressione integrata. La polvere a

attacco per la fluidificazione del serbatoio della

perdere viene poi raccolta da un contenitore

polvere, una tavola vibrante di appoggio per la

carrellato, collegato direttamente al sistema

scatola di polvere, una sonda capacitiva per il

di svuotamento automatico del cassone filtro

controllo del livello (fig. 9) e il PLC di gestione con un pannello touch screen semplice ed © ipcm ®

intuitivo, predisposto in ottica 4.0 (fig. 10)”.

I plus della nuova installazione “I benefici riscontrati sono molteplici – sottolinea Rizzo. Primo fra tutti, il cambio colore che ora avviene in meno di 10 minuti: con il passaggio dalle 2 tinte che applicavamo inizialmente alla quantità decuplicata dei colori attuali, anche la frequenza giornaliera dei cambi

6 1

colore è aumentata ed è oggi equiparabile a quella di una verniciatura in conto terzi.

Figura 6: Postazione per il post-ritocco manuale.

Considerando che l’impianto è in funzione per 15 ore al giorno incluso il sabato, la maggior velocità del cambio tra un’applicazione

L’automazione della cabina di verniciatura

e l’altra diventa fondamentale.

© ipcm ®

L’intervento effettuato da GRT per la sostituzione della cabina di verniciatura ha previsto l’introduzione della barriera di lettura orizzontale e verticale per il rilevamento dimensionale dei componenti in ingresso e l’automazione delle basi motorizzate e dei reciprocatori già utilizzati (fig. 4). “I reciprocatori installati erano stati realizzati dalla nostra azienda – spiega Andrea Grazi, titolare di GRT. Abbiamo quindi scelto di recuperarli

7 1

Figura 7: Il ciclone ad elevata capacità di aspirazione fornito da GRT.

aggiungendo le basi mobili per ottimizzare le tempistiche del processo, offrendo la

costituito da una pompa ad alta portata, un

possibilità di trattare più pezzi differenti tra loro

cassone di raccolta polvere con letto fluido,

contemporaneamente”.

un’elettrovalvola per accensione e spegnimento

La cabina GRT installata presso Temo fa parte

automatico del ciclo di svuotamento e un tubo

della Serie 12000 Superior, top di gamma della

per il trasporto della polvere direttamente dal

linea in termini di automazione, composta

cassone al big bag.

da pannelli “sandwich” in materiale plastico

Il ciclone GRT 12000 m3 è dotato di

e antistatico (fig. 5) e dotata di postazione

setacciatura integrata nella base,

manuale per il pre e il post-ritocco (fig. 6).

facilmente apribile per garantirne pulizia

Il fondo della cabina ospita un sistema

ed ispezione (fig. 7).

di aspirazione e soffiaggio per la pulizia

“Il centro polveri (fig. 8) – prosegue Grazi - è

76

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

8 1

Figura 8: Il centro polveri.


© ipcm ®

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

9 1

10 1

Figura 9: Dettaglio del sistema di alimentazione polvere delle pistole.

Figura 10: Il pannello PLC di controllo.

Per quanto riguarda l’applicazione, lo staff

sistema applicativo ha comportato un maggior

fondamentale considerati i numerosi interventi

tecnico di GRT ci ha consigliato la sostituzione

risparmio della vernice - nel nostro caso si

di colour matching che dobbiamo eseguire per i

delle precedenti pistole, ormai superate

tratta di polveri epossidiche, epossipoliesteri

nostri committenti (fig. 12).

dopo 12 anni di attività, con 6 automatiche e

e poliesteri - e un notevole miglioramento nel

Un ulteriore vantaggio è stato riscontrato

2 manuali a marchio Gema (fig. 11). Il nuovo

grado di uniformità del rivestimento, per noi

nell’elevata capacità di aspirazione del ciclone


© ipcm ®

© ipcm ®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

11 1

12 1

e nel sistema di svuotamento automatico del

Figura 12: Le cassettiere metalliche realizzate da Temo.

© ipcm ®

Figura 11: Un momento dell’applicazione delle polveri.

L’equipe di GRT è stata in grado di capire esattamente le esigenze di Temo, che sono simili a quelle di una verniciatura in conto terzi, pur non essendola, considerate le peculiarità del settore.”

cassone filtro (fig. 13). Conclusioni “La tipologia di cabina offerta da GRT – conclude Rizzo – ci aveva convinto da subito: le caratteristiche che avevamo notato durante il sopralluogo in un’azienda che la utilizzava erano la solidità strutturale e l’elevata capacità di aspirazione, due elementi che mancavano al nostro sistema. L’automatizzazione

più facile affermarci ancor di più sui mercati

dell’impianto era l’investimento che

esteri, a cui ci siamo rivolti dopo la fase di

maggiormente ci premeva, ma che ormai tutti

flessione e che oggi rappresenta il 44% della

gli impiantisti di verniciatura sono in grado

nostra produzione.

di fornire. Quello che ci ha convinto della

Oggi abbiamo raggiunto un buon livello di

proposta GRT è stata la capacità della sua

personalizzazione e di qualità del prodotto,

equipe di capire esattamente le esigenze della

una flessibilità del flusso produttivo ottimale

nostra azienda, che sono simili a quelle di una

e la possibilità di offrire ai clienti un servizio

verniciatura in conto terzi, pur non essendola,

completo: con queste basi, potrebbe non

considerate le peculiarità del nostro settore.

essere utopistico pensare di diversificare

Il processo di automatizzazione interna non

ulteriormente la produzione di arredi

si fermerà qui: GRT ha predisposto l’impianto perché sia possibile aggiungere in futuro un robot antropomorfo in uscita dalla postazione di ritocco. Con un’azienda così strutturata sarà

78

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

13 1

Figura 13: Cassone filtro con sistema di svuotamento automatico.

per ufficio, introducendo le armadiature, ampliando ancor di più le nostre proposte ad un mercato attualmente in ripresa e sempre più esigente”.


Small things make big difference

smallparts Looking for the best method to paint small items? Are you afraid of not making the right choice, to get the best result? imel has the solution for you. i4smallparts is the service provided by imel that will build with you the most reliable and economical process to achieve your goal, thanks to its long experienced staff in the development of processes for small parts and in the design of customized solutions. We design processes which embraces all sectors for extreme customization and high quality standard level.

What you can do High fashion buckles

buttons clips zippers accessories for shoes

Home appliances accessories Cosmetic/make up articles bottles caps containers

R oto

Costume jewelry Small industrial parts gaskets

ver

springs rivets screws

13

0

R0

2

Toys

IMEL SpA - Via Divisione Julia 10 - 33033 Codroipo, UD - Italy - T +39 0432 908578 - info@imelspa.com - www.imelspa.com


© ipcm ®

80

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN

Ritorno in GLOBAL: il nuovo impianto Industry 4.0 per la verniciatura dei radiatori in alluminio Monica Fumagalli ipcm® © GLOBAL

N

el lavoro di informazione

Coatings System Italy, già da qualche tempo avevamo identificato il

sulle tecnologie

e sui prodotti per il

collo di bottiglia della

trattamento delle

nostra produzione

superfici che la redazione

nell’impianto di

della nostra rivista

verniciatura, ormai

svolge quotidianamente

datato e non più in

è raro che si presenti

grado di reggere i

l’opportunità di tornare a

carichi di lavoro di

far visita a un utilizzatore

una produzione in

per poter seguire

serie sempre più

l’evoluzione del suo

intensiva. Per evitare

sistema produttivo in un

di compromettere la

arco temporale ristretto. Questo articolo vuole fornire una panoramica dettagliata dello sviluppo in ottica 4.0 del reparto

qualità finale dei nostri

1

rivestimenti, dopo

Figura 1: A sinistra Carlo Salvadori di Imel con Sandro Panteghini di fronte al monitor con l’analisi dei dati del processo di verniciatura.

attenta valutazione, abbiamo deciso di affiancare alla linea di verniciatura esistente

di verniciatura di

un nuovo impianto.

GLOBAL Srl, azienda di Rogno (Bergamo) di cui nel 2017 avevamo

del “saper fare” che accomuna le generazioni

Il nostro partner per la progettazione e

documentato la particolare tecnologia

della famiglia Fardelli succedutesi alla guida

installazione della nuova linea è stata la

applicativa combinata anaforesi + polvere

dell’azienda bergamasca e che pervade

società Imel di Codroipo (Udine), che nel

per la verniciatura (rif. foto d’apertura).

l’intero territorio circostante la fabbrica.

2018 ha seguito i lavori e coordinato gli

1

altri fornitori di prodotti e componenti

Affermata realtà nel settore della produzione di radiatori in alluminio sia a livello nazionale

“La domanda dei radiatori in alluminio, per

dell’impianto, fra cui Gema Europe per la

sia internazionale, GLOBAL ha alle spalle

nostra fortuna, non sembra dare segnali

cabina di verniciatura e Futura Convogliatori

una solida storia produttiva fondata

di rallentamento o arresto – ci aggiorna

Aerei per il trasportatore”.

sull’importante know-how acquisito in quasi

sullo stato della produzione Alessandro

Nel corso dei lavori, le nuove esigenze

50 anni di attività e su quel famoso motto

Fardelli, AD di GLOBAL, che gestisce

produttive di GLOBAL si sono integrate con

l’azienda insieme al presidente Giuseppe

gli sviluppi della tecnologia impiantistica

Delasa. Dopo aver consolidato la fonderia,

in ottica Industry 4.0 di Imel, creando una

le lavorazioni meccaniche e il processo di

sinergia che ha portato alla realizzazione

anaforesi con il sistema fornito da Axalta

di una linea di verniciatura dotata di

1 M. Fumagalli, Tecnologia di anaforesi che funziona senza celle di dialisi: un vantaggio decisivo per GLOBAL Radiatori, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 47 (Settembre/Ottobre 2017), pp. 82-88.

Foto d’apertura: La verniciatura dei radiatori in alluminio nel nuovo impianto 4.0 di GLOBAL Srl.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

81


SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

© ipcm ®

Figura 2: La qualità finale del rivestimento dei radiatori GLOBAL è garantita dal sistema verniciante anaforesi + polveri messo a punto da Axalta per l’azienda bergamasca.

tecnologie spinte al massimo dell’automazione e dell’analisi dei dati mirata al massimo dell’efficientamento e del controllo di processo (fig. 1 e 2). “Al momento dell’approvazione del nuovo progetto non avevamo previsto di realizzare un impianto tanto avveniristico e proiettato ad un livello così elevato nella quarta rivoluzione industriale” – interviene Sandro Panteghini, Plant Manager di GLOBAL. “Abbiamo scelto di automatizzare con dei robot antropomorfi anche le operazioni di carico e scarico dei radiatori. I robot agganciano i pezzi con sistemi di presa che creano un effetto di vuoto fra le due superfici e li agganciano sulla linea di verniciatura (fig. 3). I robot di carico sono alimentati da carrelli identificati con un QR Code a cui sono abbinate tutte le informazioni che riguardano il singolo lotto di verniciatura (fig. 4)”.

La struttura del nuovo impianto Il nuovo impianto di verniciatura replica il sistema applicativo anaforesi + polvere utilizzato nel vecchio impianto e ottimizzato per la produzione dei radiatori GLOBAL. “In questo impianto – interviene Carlo Salvadori, Managing Director di Imel – abbiamo convogliato per la prima volta le tecnologie più avanzate che la nostra equipe ha messo a punto lo scorso anno nella piattaforma i4paintshop, pensata per rendere la linea di verniciatura un sistema aperto in grado di interfacciarsi con l’intera sequenza

2 1

La domanda dei radiatori in alluminio non sembra dare segnali di rallentamento o arresto. Dopo aver consolidato la fonderia, le lavorazioni meccaniche e il processo di anaforesi con il sistema fornito da Axalta Coatings System Italy, già da qualche tempo GLOBAL ha identificato il collo di bottiglia della produzione nell’impianto di verniciatura, ormai datato e non più in grado di reggere i carichi di lavoro di una produzione in serie sempre più intensiva.”

© ipcm ®

produttiva e offrire all’utilizzatore la possibilità di trarre valore

3 1

Figura 3: Carico robotizzato dei radiatori.

82

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


dall’ampia quantità di dati raccolti2”.

© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

La nuova linea di ultima generazione si sviluppa sui due piani del capannone collegati dal trasportatore aereo progettato da Futura Convogliatori Aerei di Robecco Pavese (Pavia, fig. 5): al piano terra sono collocate le aree di carico e scarico robotizzate. Al piano superiore si trova il tunnel di pretrattamento per spruzzatura e immersione (figg. 6 e 7). Le fasi di pretrattamento dei radiatori sono così suddivise: prelavaggio e presgrassaggio a spruzzo, sgrassaggio ad immersione, 2 lavaggi a immersione in acqua demi, disossidazione acida, 2 lavaggi a 2 Imel lancia la piattaforma i4paintshop per la gestione 4.0 dell’impianto di verniciatura e la facilitazione del processo decisionale, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 52 (Luglio/Agosto 2018), pp. 80-84.

4 1

Figura 4: Ogni carrello è identificato con un codice per il riconoscimento del lotto trasportato.


© ipcm ®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

5 1

Figura 5: Il trasportatore aereo installato da Futura Convogliatori.

– precisa Alessandro

immersione in acqua demi, conversione a 25-30 °C e 2 lavaggi finali a immersione in acqua demi. Al piano superiore (fig. 8) si trovano inoltre l’impianto di verniciatura per anaforesi, privo di celle di dialisi, come il precedente (figg. 9 e 11), le vasche di lavaggio con recupero

GLOBAL ha impostato il flusso di verniciatura assegnando alla vecchia linea i lotti più piccoli e particolari in termini di tinte e conformazione dei pezzi, mentre al nuovo impianto saranno destinati i lotti più consistenti su cui applicare le due tinte bianche più richieste. Questo permetterà di processare una quantità di materiali doppia rispetto all’attuale, una necessità che era tra i principali obiettivi dell’investimento.”

Fardelli. Per il momento abbiamo impostato il flusso di verniciatura assegnando alla vecchia linea i lotti più piccoli e particolari in termini di tinte e conformazione dei pezzi, mentre al nuovo impianto saranno destinati

dell’ultrafiltrato che viene

i lotti più consistenti su

riutilizzato per il reintegro del

cui applicare le due tinte

livello del bagno, il forno di cottura a 180 °C

di una clean room e il forno di polimerizzazione

bianche più richieste. Questo ci permetterà

abbinato al post-combustore che prevede

della polvere a 180 °C.

di processare una quantità di materiali doppia rispetto all’attuale, una necessità che

l’abbattimento delle emissioni e il preriscaldo dell’aria di rinnovo del forno (fig. 10), la

Stato attuale del processo di verniciatura

era tra i principali obiettivi dell’investimento.

cabina automatica di applicazione della

“L’impianto è funzionante da poche settimane

Le altre ragioni per cui GLOBAL si è mossa

polvere a marchio Gema collocata all’interno

e siamo ancora in fase di avviamento e test

in questa direzione sono: il miglioramento

84

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

informazioni relative a: • produttività ed efficienza dell’impianto per pianificare al meglio la produzione e ottimizzare i turni di lavoro; • controllo sulla qualità del rivestimento, grazie alla tracciabilità dei parametri di processo del lotto; • gestione degli scarti; • monitoraggio dei consumi (energia elettrica, gas e acqua) e costi relativi; • monitoraggio dei consumi richiesti dal processo di verniciatura e costi relativi;

6 1

© ipcm ®

Figura 6: Il tunnel di pretrattamento situato al primo piano.

della produzione in termini di qualità e la riduzione dei consumi. Per quest’ultima, Imel ha lavorato con Gema allo scopo di integrare nell’impianto la tecnologia applicativa a fase densa Optispray,

La principale innovazione dell’impianto installato presso GLOBAL è il software ImelSW4, sviluppato per colloquiare con la piattaforma 4.0, i4paintshop, e che, abbinato ad una serie di strumenti e sensori, è in grado di acquisire ed elaborare un’ampia quantità di dati.”

particolarmente adatta per garantire la © ipcm ®

costanza dei risultati qualitativi e la loro riproducibilità nel tempo (fig. 12). Abbiamo anche verificato “a pelle” un effettivo risparmio di vernici in polvere, ma per avere dati certi dovremo attendere ancora qualche mese di utilizzo (fig. 13)”. Verniciatura 4.0 “La principale innovazione dell’impianto installato presso GLOBAL – precisa Alessandro Cosivi, Service Manager di Imel - è il software ImelSW4, sviluppato per colloquiare con la piattaforma 4.0, i4paintshop, e che, abbinato ad una serie di strumenti e sensori, è in grado di acquisire ed elaborare un’ampia quantità di dati”. Tramite il programma ImelSW4 collegato al codice identificativo assegnato a ciascun lotto è possibile raccogliere

7 1

Figura 7: Ingresso dei manufatti nel tunnel di pretrattamento multistadio. Figura 8: Un dettaglio della movimentazione dei radiatori tra il piano terra e il primo piano del capannone.

8 1

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

85


© ipcm ®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

© ipcm ®

GLOBAL ha scelto la soluzione 4.0 di Imel perché si tratta di una piattaforma digitale completamente integrata nel software del sistema di gestione dell’azienda e consente di avere un unico interlocutore sia per la gestione del processo sia per l’analisi dei dati statistici.”

9 1

Figura 9: La vasca di anaforesi priva di celle di dialisi.

• gestione delle ricette, direttamente processate tramite l’acquisizione dei dati a partire dal carico automatico, e gestione

10 1

delle informazioni da trasmettere al sistema di scarico e imballaggio completamente automatico;

Figura 10: Il post-combustore che prevede l’abbattimento delle emissioni e il preriscaldo dell’aria di rinnovo del forno. © GLOBAL

• controllo in tempo reale di tutti i parametri di processo, con attivazione dei sistemi di allarme/segnalazione nel caso questi non rispettino i range prefissati; • mantenimento dei parametri fondamentali di processo con reintegro automatico dei prodotti di consumo dei bagni; • elaborazione dei piani di manutenzione preventiva, tramite rilevamento degli intervalli temporali legati alle effettive ore di funzionamento, e con strumenti dedicati, che indicano la necessità di effettuare operazioni di manutenzione ordinaria; Accesso tramite lettura del QR Code, effettuata con tablet o smartphone, a manuali e procedure operative di manutenzione. “Grazie a questa enorme quantità di dati è possibile avere un controllo totale dell’intero

86

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

11 1

Figura 11: La sezione di anaforesi con il modulo di controllo.


FOCUS ON TECHNOLOGY

prestazioni e consumi (fig. 14). Uno degli

I vantaggi dell’approccio future-oriented di GLOBAL

aspetti più importanti è l’ottimizzazione

GLOBAL ha scelto la soluzione 4.0 di Imel

processo di verniciatura in termini di

del controllo qualità sui rivestimenti con il modulo i4quality, che monitora nel dettaglio i prodotti scartati tenendo conto dei costi di produzione ad essi associati. I pannelli touch screen collocati lungo la linea rilevano la presenza dei pezzi che non hanno superato i controlli e che devono quindi essere scartati. Per ogni lotto il sistema indica i radiatori che hanno concluso l’intero percorso produttivo superando i controlli e quelli che invece devono essere prelevati dalla linea per essere rimossi” – dettaglia Cosivi. Inoltre il modulo i4efficiency monitora l’andamento dell’OEE (Overall Equipment Effectiveness) e lo riporta nelle tabelle relative a disponibilità, qualità e rendimento con evidenza delle cause di eventuali

perché si tratta di una piattaforma digitale

Tramite l’abbondante flusso di dati, presentati con un’interfaccia di facile lettura, oggi è possibile non solo monitorare in tempo reale ogni fase del processo produttivo, ma anche pianificare la manutenzione dei componenti ed i costi relativi ad ogni passaggio, e accedere all’archivio dati e ai manuali di utilizzo grazie al modulo per la gestione della documentazione, i4smartdoc: tutto questo utilizzando un semplice smartphone o tablet.”

completamente integrata nel software del sistema di gestione dell’azienda e consente di avere un unico interlocutore sia per la gestione del processo sia per l’analisi dei dati statistici. “Al mio arrivo in azienda all’inizio del 2017 – racconta Fardelli – ho incontrato una difficoltà oggettiva: provenendo da un settore diverso, avevo necessità di raccogliere più informazioni possibili relative alla produzione e al processo di verniciatura: dati che però a quel tempo mancavano. Grazie al software fornito da Imel abbiamo potuto compensare questa mancanza e, tramite l’abbondante flusso di dati, presentati con un’interfaccia di facile

fermi-impianto, tipologia e quantità

lettura, oggi possiamo non solo monitorare

di scarti e dettaglio del rendimento”.

in tempo reale ogni fase del processo

OptiFlex® A2 Set new standards with your powder coating equipment!

The versatile, comfortable modular solution Superior technologies make your powder coating line smarter! High transfer efficiency, reproducible coating results and the control of all gun parameters at a glance! The OptiFlex automatic system leaves nothing to chance and guarantees high-quality powder coating at any time! Gema Europe Srl | Via Goldoni, 29 Via Carlo Goldoni 29 | 20090 Trezzano Sul Naviglio (MI) | ITALY | T. +39 02 48 400 486 | F. +39 02 48 400 874

www.gemapowdercoating.com


© ipcm ®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

© ipcm ®

L’integrazione del sistema i4paintshop con i sistemi robotizzati di carico-scarico e di imballaggio hanno trasformato GLOBAL in una smart factory completamente allineata alla filosofia Industry 4.0”

12 1

13 1

produttivo, ma anche pianificare la manutenzione dei componenti ed i costi relativi ad ogni passaggio, e accedere

Figura 13: La centrale di gestione delle polveri Opticenter di Gema. © GLOBAL

Figura 12: Applicazione delle polveri in fase densa.

all’archivio dati e ai manuali di utilizzo grazie al modulo per la gestione della documentazione, i4smartdoc: tutto questo utilizzando un semplice smartphone o tablet”. Il ritorno sull’investimento effettuato da GLOBAL è ancora in fase di valutazione: ”Potremo avere un’idea precisa dei risultati e dei vantaggi ottenuti solo alla fine di quest’anno” conclude Fardelli. Al momento ci riteniamo molto soddisfatti in particolare della struttura modulare che caratterizza l’impianto e della facilità di utilizzo dell’intero sistema. Inoltre, l’integrazione del sistema i4paintshop con i sistemi robotizzati di carico-scarico e di imballaggio hanno trasformato GLOBAL in una smart factory completamente allineata alla filosofia Industry 4.0”.

88

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

14 1

Figura 14: A sinistra Luca Maddalena, i4paintshop Product Manager, discute con Alessandro Fardelli a proposito del flusso dei dati proveniente dalla linea di verniciatura.



BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

B

enelli, la storica azienda produttrice

© Benelli

Benelli lancia BE.S.T., un trattamento superficiale anticorrosivo per le armi da fuoco di armi da fuoco, ha sviluppato uno speciale rivestimento in grado di

proteggere la canna delle armi da fuoco da corrosione, abrasione, usura e agenti esterni. Il processo BE S.T. (acronimo di Benelli Surface Treatment) fa uso di una tecnologia ibrida innovativa, messa a punto negli ultimi anni e tuttora in fase di sviluppo, per realizzare un rivestimento che ha caratteristiche simili ad un diamante: elevatissima durezza, preziosità estetica e resistenza alla corrosione, senza bisogno di manutenzione con olio protettivo. “In una società sempre più attenta e sensibile alle valenze ecologiche, a differenza degli attuali trattamenti, BE S.T. è una tecnologia del tutto ecologica, in quanto non produce reflui né emissioni dannose per l’ambiente, rappresenta uno dei processi a minor impatto ambientale scelto a livello europeo per la sostituzione dei rivestimenti

1

Figura 1: Benelli ha sviluppato uno speciale rivestimento in grado di proteggere la canna delle armi da fuoco da corrosione, abrasione, usura e agenti esterni.

tradizionali, infatti le emissioni e gli scarti sono praticamente nulli”, si legge sul sito di

generazione, che permettono la

ha caratteristiche simili al diamante, in

Benelli.

deposizione di strati compatti e privi dei

quanto contiene catene di idrocarburi

Il sofisticato processo di deposizione del

difetti puntiformi (potenziali inneschi

in cui il carbonio forma legami di tipo

trattamento si effettua nello stabilimento

corrosivi) caratteristici di altre tecnologie

sp3, caratteristici del diamante.

di Urbino attraverso un impianto realizzato

in uso. Un’altra sezione dell’impianto

Il ciclo di rivestimento è stato integrato

interamente in Italia, su specifiche Benelli.

utilizza una sorgente di plasma a

in ottica 4.0.

L’impianto fa uso della tecnologia ad alto

radiofrequenza in grado di dissociare

vuoto e delle proprietà catalitiche del plasma,

i precursori gassosi che vengono

che permettono il verificarsi di reazioni

introdotti in camera, in modo da creare

Resistenza e finitura con effetto nero inteso

chimiche altrimenti impossibili alle basse

le condizioni per la loro deposizione.

Lo strato depositato è formato da un

temperature necessarie per preservare le

Il processo BE S.T. di Benelli impiega un

reticolo di carbonio e idrogeno, ha

caratteristiche meccaniche della canna.

precursore liquido, coperto da segreto

microstruttura amorfa, è chimicamente

industriale, che viene vaporizzato prima

inerte e molto duro, mentre il substrato

Il processo di trattamento

di entrare in camera. Il precursore liquido

in acciaio ha microstruttura cristallina, è

Una sezione dell’impianto fa uso di

anche detto diamantoide, è la chiave

chimicamente reattivo e relativamente

sorgenti ioniche allo stato solido di ultima

per realizzare uno strato esterno che

tenero. Il rivestimento applicato

90

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

direttamente sull’acciaio ha dunque una

nell’impresa di applicarlo ai fucili�.

umidità generano un’azione fortemente

bassa adesione, a causa della scarsa

“Anche dopo il trattamento di

corrosiva – ambienti non difficili da

affinitĂ chimico-fisica col substrato:

deposizione è necessaria una serie di

incontrare in un habitat di caccia.

per questo motivo è necessario uno

operazioni per dare al rivestimento

“I test sono durati 3 anni, con esito

strato intermedio con caratteristiche

l’aspetto estetico finale, che lo rende

stupefacente: alla fine le canne erano

che gradualmente si trasformano da

brillante, elegante, piacevole alla vista e

ancora come nuove. La valutazione dei

metalliche a intermetalliche, simili alle

al tatto, simile, appunto, al piĂš prezioso

cacciatori coinvolti è stata eccelsa, sia

proprietĂ di elevata durezza, tenacitĂ ,

dei gioielli. II suo colore, misurabile

dal punto di vista estetico sia da quello

resistenza al calore, all’usura e alla

mediante uno spettrofotometro, è

funzionale. In definitiva l’intero processo

corrosione che ha il diamante.

il nero assoluto: privo di tinta e cosĂŹ

è frutto di un know-how acquisito nel

“Oltre alla fase di deposizione, il ciclo

intenso che, al suo confronto, una

rimuovere gli innumerevoli ostacoli

di lavoro comprende anche le fasi di

canna brunita sembra grigia�, scrive

che presenta l’implementazione di

pre e post trattamento. Un processo

l’azienda.

questa tecnologia d’avanguardia, a

Â

livello industriale, e ciò lo rende unico e

produttivo molto complesso, per il quale sono stati necessari anni di ricerca e

Testato in ambienti estremi

di messa a punto: la sua difficoltĂ ha

La validazione del processo è stata

dissuaso molti dal perseguire questa

eseguita mediante una serie di field-test

stradaâ€?, afferma Benelli. “Benelli è la

negli ambienti piĂš estremi, in varie parti

Per maggiori informazioni:

prima azienda al mondo a riuscire

del mondo, dove i carichi di salinitĂ e

www.benelli.it

difficilmente imitabileâ€?, scrive l’azienda.Â

6WUXPHQWL WDVFDELOL SHU OD PLVXUD GHOOR VSHVVRUH GHL ULYHVWLPHQWL D LQGX]LRQH PDJQHWLFD H R D FRUUHQWL LQGRWWH D QRUPD ',1 (1 ,62 H R

'8$/6&23( 03 5 H 03 5 )3 /D VHULH GL VWUXPHQWL WDVFDELOL 03 H 03 5 q LGHDOH SHU LO FRQWUROOR TXDOLWj QHOOD YHULILFD GHOOR VSHVVRUH GHL ULYHVWLPHQWL QHO VHWWRUH DQWLFRUURVLRQH 'RWDWL GL VRQGD LQWHJUDWD R HVWHUQD D VHFRQGD GHOOœHVLJHQ]D PLVXUDQR VLD VX EDVL PHWDOOLFKH IHUURVH FKH VX EDVL PHWDOOLFKH QRQ IHUURVH • /R VWUXPHQWR ULFRQRVFH DXWRPDWLFDPHQWH LO PDWHULDOH GL EDVH VRWWR LO ULSRUWR H • • )&-.65 '*4$)&3 4 S M 7JB ( EJ 7JUUPSJP 4FTUP 4BO (JPWBOOJ .* 5FM www.helmut-fischer.com FNBJM JUBMZ!IFMNVUGJTDIFS DPN

6SHVVRUH

$QDOLVL GHL 0DWHULDOL

0LFUR 'XUH]]D

• • • • •

XWLOL]]D LO FRUUHWWR PHWRGR GL PLVXUD $SSOLFDELOH VROR DJOL VWUXPHQWL 'XDOVFRSHŠ

%DVVD LQIOXHQ]D DOOD SHUPHDELOLWj PDJQHWLFD FRQGXFLELOLWj HOHWWULFD H JHRPHWULD GHO PDWHULDOH GL EDVH &XUYDWXUD VSHVVRUH HFF

7DVFDELOH SHU PLVXUH DIILGDELOL DQFKH LQ DUHH GLIILFLOL GD UDJJLXQJHUH 3HVD VROR J R] VHQ]D EDWWHULH

'RSSLR GLVSOD\ SHU XQD YLVXDOL]]D]LRQH FRQIRUWHYROH GHO ULVXOWDWR 9DOXWD]LRQH VWDWLVWLFD D VFKHUPR 6RIWZDUH )LVFKHU GDWD FHQWHU &ROOHJDPHQWR D 3& WUDPLWH SRUWD 86% .LW GDWL RS]LRQDOH

&DPSLRQL FHUWLILFDWL RS]LRQDOL SHU YHULILFD H WDUDWXUD VWUXPHQWDOH

3URYH GHL 0DWHULDOL


BRAND-NEW

S P E C I A L O N A RC HI TE C TUR E & DESIGN

Europolveri presenta la serie 1R Arizona

E

polveri © Euro

uropolveri ha recentemente presentato la nuova linea di prodotti 1R Arizona e da oggi è disponibile il

relativo campionario che raccoglie i diversi colori proposti in questa serie. Si tratta di 44 articoli, tutti riferimenti RAL, dalla finitura raggrinzata e caratterizzati da diversi livelli di brillantezza, sviluppati per assicurare un alto livello qualitativo associato ad un pregevole valore estetico. Da un punto di vista estetico, la finitura finemente raggrinzata permette di nascondere eventuali difetti del manufatto e soddisfa anche la necessità di avere un look accattivante ed allineato con le richieste del mondo del design. Tutte le tinte di questa linea rientrano nella Serie Pural 1R e sono realizzate in conformità

1

Figura 1: La Serie 1R Arizona comprende 44 tonalità RAL dalla finitura raggrinzata e con diversi livelli di brillantezza, realizzate in conformità alle specifiche Qualicoat Classe 1. © Europolveri

alle specifiche Qualicoat Classe 1. In virtù delle caratteristiche intrinseche, della versatilità e dell’eccellente applicabilità, tutti i prodotti della Serie 1R Arizona risultano essere ideali per la verniciatura di particolari che richiedano un alto livello protettivo e decorativo, come ad esempio le facciate strutturali, le finestre e l’arredamento urbano. Per maggiori informazioni: www.europolveri.it

Figura 2: Tutti i prodotti della Serie 1R Arizona risultano essere ideali per le facciate strutturali, le finestre e l’arredamento urbano.

92

2 1

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine



© iStockphoto – franckreporter

Foto di apertura: Pronta per gli skyline di tutto il mondo: TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte assicura molti anni di brillantezza.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN

L’eleganza incontra il design: in aumento la richiesta di finiture ultra opache Nora Pollmann TIGER Coatings GmbH & Co. KG – Wels, Austria

nora.pollmann@tiger-coatings.com

Qual è la tendenza nel settore delle finiture?

di interni e in molte altre applicazioni

riproducibili, efficaci dal punto di vista

industriali. Tuttavia, ciò che è bello

applicativo e in grado di offrire straordinarie

Le finiture in polvere opache, satinate

da vedere implica grandi sfide per i

prestazioni all’utilizzatore finale.

e poco lucide sono molto popolari

verniciatori. Le vernici in polvere ultra

I prodotti di prima generazione

nell’architettura, ma anche nell’automotive,

opache non sono una novità, ma solo

presentavano molti inconvenienti in fase

nelle attrezzature sportive, nel design

recentemente sono diventate altamente

applicativa. La loro brillantezza dipendeva

94

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Le finiture in polvere opache, satinate e poco lucide sono molto popolari nell’architettura, ma anche nell’automotive, nelle attrezzature sportive, nel design di interni e in molte altre applicazioni industriali. Tuttavia, ciò che è bello da vedere implica grandi sfide per i verniciatori. Le vernici in polvere ultra opache non sono una novità, ma solo recentemente sono diventate altamente riproducibili, efficaci dal punto di vista applicativo e in grado di offrire straordinarie prestazioni all’utilizzatore finale.” molto dalla velocità di riscaldamento e dalla temperatura di polimerizzazione, con una finestra di polimerizzazione molto piccola. Questo era un grosso problema per le vernici ultra opache, poiché anche la minima variazione sarebbe stata percepita visivamente. Negli ultimi anni le attività di ricerca & sviluppo hanno consentito un cambio di passo nelle prestazioni delle vernici in polvere opache per applicazioni industriali, offrendo molti importanti vantaggi all’utilizzatore. Tra questi, una maggiore stabilità di polimerizzazione e con una temperatura più bassa. Con TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte, TIGER Coatings è riuscita a sviluppare una nuova generazione di vernici in polvere con elevata resistenza agli agenti atmosferici (fig. 1). A seconda del

Upgrade to gain competitive edge

va da 12 a 4 unità. Combinata con un processo di metallizzazione

The Nordson spray systems utilize HDLV® (High Density Low Velocity) pumps to delivers unmatched performance through independent control of the powder and air volumes for soft,

bonding di seconda generazione, è in grado di approssimare da

highly repeatable powder application

colore, l’innovativa soluzione copre un range di brillantezza che

© TIGER Coatings GmbH & Co. KG

n Significant powder savings due to higher efficiency and tight process control n No pump maintenance up to 4,000 hours n Intuitive advanced controls for operator convenience n Fast, reliable and automated colour change For a new fast colour change system or easy integration with your existing cyclone booth, get in contact with Nordson for more information. ics.eu@nordson.com | www.nordson.com/hdlv

1

Figura 1: TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte è una nuova generazione di vernici in polvere con elevata resistenza agli agenti atmosferici.

Performance by design


© TIGER Coatings GmbH & Co. KG

© TIGER Coatings GmbH & Co. KG

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

2 1

3 1

vicino gli effetti di anodizzazione C0-C35 (fig. 2). Risultato: una finitura vellutata al tatto che dà valore aggiunto all’oggetto (fig. 3). La figura 4 evidenzia la stabilità

Figura 3: TIGER Drylac® Series 68 Flat Matte conferisce valore aggiunto all’oggetto grazie alla sua finitura, vellutata al tatto.

© TIGER Coatings GmbH & Co. KG

Figura 2: Combinata con un legame metallico di seconda generazione, è in grado di approssimare da vicino gli effetti di anodizzazione C0-C35.

riscaldamento hanno un effetto minimo sulla brillantezza di questa innovativa soluzione. In altre parole, livelli di calore diversi nelle diverse zone del forno, diverse

di brillantezza di questa nuova

geometrie e diversi spessori

generazione di prodotti in un

delle pareti hanno solo un

intervallo di temperature di

piccolissimo impatto sulla

polimerizzazione da 170 a 200°C.

qualità della finitura.

In passato era comune osservare

La figura 5 mostra che con lo

una differenza di brillantezza di 10 unità, mentre i nuovi prodotti mostrano una varianza di sole 3 unità. Le vernici in polvere TIGER Drylac®

stesso tempo e temperatura di

4 1

polimerizzazione, spessori diversi delle pareti del forno hanno un

Figura 4: Confronto tra generazioni: valori del gloss di vernici in polvere tradizionali e di nuova generazione tra i 170 e i 200°C.

© TIGER Coatings GmbH & Co. KG

Series 68 Flat Matte sono state

effetto minimo sulla brillantezza.

sviluppate per essere altamente resistenti agli agenti atmosferici e garantiscono il mantenimento del loro aspetto accattivante per molti anni. I prodotti sono

Semplici da usare, stabili e altamente resistenti agli agenti atmosferici Facilità di lavorazione, omogeneità tra lotti, applicazione stabile, finitura riproducibile: questi i

approvati QUALICOAT Classe II

principali vantaggi delle nuove

(P-1547) e resistono a più di 1.000

vernici in polvere ultra opache

ore di Xenon test. La nuova serie

TIGER Drylac®. Inoltre, TIGER

può quindi essere utilizzata per

Drylac® Series 68 Flat Matte non

soddisfare i rigorosi requisiti di

richiede un’etichettatura speciale,

verniciatura delle architetture e delle facciate in metallo (rif. foto di apertura). Le diverse temperature di polimerizzazione e velocità di

96

né particolari misure di sicurezza 5 1

Figura 5: Anche con piastre di spessori diversi le vernici in polvere ultra opache di TIGER mostrano un livello di brillantezza omogeneo (temperatura del forno 200°C).

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

durante l’applicazione. Il prodotto è disponibile a stock in 24 esclusive tonalità, guidate dai più popolari effetti anodizzati.


Powder coating lines since 1976.

EUROIMPIANTI SRL Via Cavour 44 - 37067 Valeggio sul Mincio (VR) Italy - Tel. +39 045 7950777 info@euroimpianti.com - www.euroimpianti.com

EUROIMPIANTI DO BRASIL LTDA SC 445, 16815 - 88-828 000 Pedreira Balneário Rincão (SC) Brasil

EUROIMPIANTI SL Baix Llobregat 18B Nave G 08759 Vallirana (BCN) España

EUROIMPIANTI USA LLC 1817 NW 79th Ave Miami, FL 33126 (US)


© Euroimpianti

Foto d’apertura: Panoramica della linea di verniciatura installata da Euroimpianti nel 2016.

FOCUS ON TECHNOLOGY

S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN

In Messico aggiornamento della linea di verniciatura per ottimizzare il controllo sulla qualità finale dei serramenti in alluminio Monica Fumagalli ipcm®

98

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

© Euroimpianti

C

oniugare l’automazione dei processi con la

personalizzabili con colori, configurazioni e disegni unici, tanto per ambienti interni che

qualità artigianale del

prodotto è tra i compiti più

per esterni, e declinabili in

difficili da perseguire all’interno

qualsiasi tipologia di progetto

di uno stabilimento. Se da un

architettonico. L’azienda offre ai

lato una produzione artigianale è

propri clienti una vasta gamma

infatti sinonimo di un’attenzione

di colori, che variano dal bianco

e di una cura del particolare

all’anodizzato naturale, dal

estetico e funzionale del pezzo,

bronzo al grigio, dal nero al

dall’altro è spesso vista come

verde oliva fino a comprendere

un limite all’incremento della

tutte le sfumature ad effetto

capacità produttiva.

legno e le tinte RAL più

In Messico, un’azienda attiva

particolari, su richiesta.

da 65 anni nella produzione

1

di porte, finestre e persiane in alluminio, è un esempio di

Problematiche del pretrattamento manuale

Figura 1: Dettaglio della linea di verniciatura.

come sia possibile mantenere un’elevata qualità del prodotto

Nel 2010 Euroimpianti aveva

finale senza rinunciare al valore

installato un impianto Komby

In Messico, un’azienda attiva da 65 anni nella produzione di porte, finestre e persiane in alluminio, è un esempio di come sia possibile mantenere un’elevata qualità del prodotto finale senza rinunciare al valore artigianale della produzione, pur mantenendo un volume produttivo adeguato alla richiesta. Grazie alla collaborazione con Euroimpianti, società italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e installazione di impianti di verniciatura, l’azienda messicana nel 2016 ha rinnovato la linea di verniciatura.”

artigianale della produzione, pur mantenendo un volume produttivo adeguato alla richiesta. Grazie alla collaborazione con Euroimpianti, società italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e installazione di impianti di verniciatura, l’azienda rinnovato la linea di verniciatura ed è oggi in grado di continuare a soddisfare i propri clienti

trasportatore aereo dotato di 5 bilancelle per condurre i componenti attraverso la cabina di lavaggio manuale, la cabina per la verniciatura a polveri con parete aspirante e il forno statico di asciugatura e cottura. A 6 anni di distanza, la dirigenza dell’azienda messicana ha deciso di attuare un aggiornamento e un ampliamento della linea

© Euroimpianti

messicana nel 2016 ha

standard, costituito da un

di verniciatura allo scopo di semplificare la gestione del

con prodotti di ottima qualità

processo, in particolare della

e notevole durata, destinati

fase di pretrattamento, e

in particolare ad hotel e a

aggiornare le relative tecnologie

complessi residenziali di

applicative.

prestigio (rif. foto di

“Le richieste erano precise -

apertura e fig. 1).

descrive le fasi dell’intervento di revamping dell’impianto

Sviluppo di sistemi innovativi personalizzati

Luisa Accordini, Executive Manager di Euroimpianti USA. Hanno chiesto al nostro staff di intervenire per migliorare

“La soddisfazione dei clienti è la nostra migliore forma di pubblicità” è lo slogan della società messicana, in grado di sviluppare sistemi innovativi

la gestione del processo di

2 1

pretrattamento, che prima

Figura 2: Nel nuovo layout è stato previsto un tunnel di pretrattamento a spruzzo affiancato dal forno di polimerizzazione.

avveniva nella cabina di lavaggio manuale, con due obiettivi

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

99


SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

© Euroimpianti

Figura 3: Particolare del sistema di movimentazione dei pezzi con carro ponte mobile.

secondo le proprie esigenze, senza però intervenire in modo consistente sul processo di verniciatura ormai consolidato”.

3 1

Il progetto ha quindi previsto l’installazione di un

Il nuovo reparto di verniciatura

mobile per la movimentazione dei pezzi lungo il

presenta una superficie più che

reparto (fig. 3) e una nuova linea di verniciatura

raddoppiata rispetto alla precedente:

così composta:

è dotato di una linea di verniciatura

- tunnel di pretrattamento a spruzzo automatico

nuovo trasportatore aereo con un carro ponte

in orizzontale dei profili di alluminio

a 4 stadi - sgrassaggio, lavaggio, risciacquo

specifica per la verniciatura di manufatti

e conversione - in sostituzione della cabina

in metallo con notevoli dimensioni e

di lavaggio manuale (figg. 4 e 5). Il ciclo

spessore limitato (fig. 2).

complessivo di 4 stadi è suddiviso in due

Il layout dell’impianto è stato ottimizzato

stazioni. Per evitare la contaminazione dei

per renderlo il più possibile funzionale

prodotti chimici tra un trattamento e l’altro, i

alle lavorazioni dell’azienda, che tratta

circuiti idraulici sono indipendenti e si attivano in modo sequenziale e con un sistema

© Euroimpianti

meccanico di drenaggio interfase; - un nuovo forno di asciugatura e cottura a 120 °C, con una zona di accumulo e dotato di porte scorrevoli in ingresso e in uscita per evitare inutili fuoriuscite di calore ed offrire maggiore flessibilità al processo; - cabina manuale di verniciatura a polveri (fig. 6); - forno di polimerizzazione a 200 °C con forno ventilato ad aria calda e camera di combustione indiretta, con stazione interna di accumulo e porte scorrevoli in ingresso e in uscita; - raffreddamento e zona di scarico.

4 1

Figura 4: Il nuovo tunnel di pretrattamento a spruzzo.

© Euroimpianti

Nel 2010 Euroimpianti aveva installato un impianto Komby standard, costituito da un trasportatore aereo dotato di 5 bilancelle per condurre i componenti attraverso la cabina di lavaggio manuale, la cabina per la verniciatura a polveri con parete aspirante e il forno statico di asciugatura e cottura. A 6 anni di distanza, la dirigenza dell’azienda messicana ha deciso di attuare un aggiornamento e un ampliamento della linea di verniciatura allo scopo di semplificare la gestione del processo, in particolare della fase di pretrattamento, e aggiornare le relative tecnologie applicative.”

Il revamping del reparto di verniciatura

profili con lunghezza massima pari a 7 m e bilancella con ingombro massimo di 1,5 m. “La vera sfida – prosegue Accordini - è

principali: da una parte limitare l’esposizione

stata soddisfare la volontà del cliente

degli operatori agli agenti chimici di lavaggio

di mantenere un livello di automazione

e, dall’altra, ridurre al minimo il rischio di

limitato ad alcune strutture del reparto,

errore nell’introduzione dei prodotti chimici,

come per esempio l’impianto manuale

riscontrato a causa della gestione manuale

con lavaggio automatico per controllare

di questa operazione. Partendo da questo

e gestire il processo di pretrattamento

presupposto, il progetto di rinnovamento ha coinvolto una parte considerevole della linea di verniciatura precedentemente installata”.

100

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

Figura 5: Particolare della vasca di lavaggio.

5 1


FOCUS ON TECHNOLOGY

L’impianto è stato inoltre dotato di un nuovo pannello di controllo

© Euroimpianti

L’obiettivo del committente era focalizzato su un altro aspetto per lui fondamentale: installare un impianto manuale con uno stadio di lavaggio automatico per poter controllare e modificare i tempi e i prodotti chimici di pretrattamento semplicemente premendo un tasto sul touch screen del quadro elettrico: è esattamente la funzione che Euroimpianti ha introdotto sulla nuova linea.” Conclusioni “Adeguare la progettazione

touch screen dove è possibile

degli impianti di verniciatura alle

monitorare l’intero processo di

esigenze particolari di ciascun

lavorazione, come espressamente

cliente è la nostra principale

richiesto dall’azienda (figg. 7 e 8).

mission - conclude Luisa Accordini.

“Con questa nuova struttura

Nel caso dell’azienda messicana,

– precisa Accordini - l’azienda

la dirigenza richiedeva un

non ha rilevato un aumento

rinnovamento consistente della

considerevole del volume

linea, che non andasse però ad

produttivo. Per ottenerla,

alterare le caratteristiche artigianali

avrebbe infatti dovuto investire

di un prodotto conosciuto a

in una linea di verniciatura

livello internazionale: oggi, dopo

automatica, con un trasportatore

3 anni dall’installazione del nuovo

monorotaia e un impianto

impianto, possiamo dire che

di verniciatura verticale. Ma l’obiettivo del committente era focalizzato su un altro aspetto per lui fondamentale: installare un impianto manuale con uno

abbiamo soddisfatto il cliente in

6 1

ogni sua richiesta, consentendo

Figura 6: Veduta esterna della cabina di verniciatura manuale affiancata dal forno di essiccazione.

stadio di lavaggio automatico (ma

un maggior controllo sulle fasi del processo e, di conseguenza, sulla qualità del prodotto finale - che rappresentava la sua principale preoccupazione. Oggi la società può continuare

elettrico: è esattamente la funzione

a presentare al mercato i propri infissi con le

chimici di pretrattamento

che Euroimpianti ha introdotto sulla

caratteristiche estetiche e funzionali che ne

semplicemente premendo un

nuova linea”.

fanno da sempre un prodotto di alta gamma”.

7 1

Figura 7: Schermata del pannello touch screen fornito da Euroimpianti per la gestione degli stadi di pretrattamento.

© Euroimpianti

tasto sul touch screen del quadro

modificare i tempi e i prodotti

© Euroimpianti

statico) per poter controllare e

8 1

Figura 8: Dettaglio del pannello touch screen, con cui è possibile gestire ogni fase del processo di verniciatura.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

101


© ipcm®

Foto d’apertura: Fase di polimerizzazione UV nel forno installato da UV Ray nel laboratorio di Arsonsisi a Berlingo (Brescia).

HIGHLIGHT OF THE MONTH

S P E C I A L O N A RC HI TE C TU RE & DESIGN

Tunnel UV flessibile e modulare funzionale allo sviluppo delle formulazioni nel laboratorio del produttore di vernici Arsonsisi Da un’intervista con il Dr. Stefano Lazzerini Arsonsisi Spa, Lainate (Milano)

stefano.lazzerini@arsonsisi.com

L

e caratteristiche di un laboratorio di

Ma, a differenza di un’azienda produttiva

ricerca non differiscono da quelle di

che lavora su turni, il laboratorio di ricerca e

uno stabilimento manifatturiero: anche

sviluppo non può prevedere quando e per

Per approfondire meglio le esigenze e le

in queste strutture si richiede la massima

quanto tempo le strumentazioni funzionali

necessità che sorgono all’interno di una

flessibilità e versatilità delle dotazioni in uso.

allo sviluppo di un prodotto specifico debbano

divisione R&D per lo sviluppo di progetti di

102

N. 55 - JANUARY/FEBRUARY 2019 - international PAINT&COATING magazine

essere accese e mantenersi operative.


© ipcm®

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Il dispositivo di polimerizzazione UV fornito da UV Ray è l’ultima innovazione del laboratorio. Il forno della serie Maxwell presenta una struttura solida in alluminio estruso ed è dotato di riflettore UV dicroico con un arco luce di 350 mm e passaggio del materiale con nastro a tappeto.” materie prime e laboratori di analisi e gestendo in sinergia con i clienti progetti specifici modulati sulle loro esigenze e con gli istituti di ricerca programmi diversi

1

per nuove formulazioni”.

Figura 1: Da destra: Serena Maretti, Assistente Marketing di Arsonsisi, Francesco Italiano, Responsabile del Laboratorio per le vernici UV di Arsonsisi, Stefano Lazzerini, Business Manager e UV Product Manager Arsonsisi e Monica Fumagalli di ipcm®.

Oltre al laboratorio per lo sviluppo delle vernici UV, nella sede bresciana di Arsonsisi si trovano: un laboratorio di collaudo delle materie prime e dei prodotti finiti e un laboratorio di ricerca dei prodotti termici non UV.

fondamentale per il produttore di vernici

ha visitato lo stabilimento di Berlingo (Brescia)

perché rappresenta il cuore dell’intera attività.

del produttore internazionale di vernici liquide

“Trattandosi di un settore in continua

e in polvere Arsonsisi Spa - distribuito su 9

evoluzione – sottolinea Lazzerini - solo restando

La strumentazione del laboratorio per la tecnologia UV

mila m2 e recentemente ampliato - ed ha

al passo con le esigenze mutevoli del mercato,

Il laboratorio per lo sviluppo delle vernici UV

intervistato Stefano Lazzerini, Business Manager

è possibile rimanere competitivi. L’ambito

è dotato di una cabina a spruzzo a secco,

e UV Product Manager dell’azienda e profondo

delle vernici UV ne è un esempio evidente:

di un dispersore COWLES da banco per la

conoscitore della tecnologia UV (fig. 1).

Arsonsisi ha creato all’interno dello stabilimento

preparazione di prodotti pigmentati fino a

produttivo di Berlingo un Competence Center

40 kg (figg. 2 e 3), di strumentazione da

per lo sviluppo della tecnologia UV, avvalendosi

laboratorio standard, dal grindometro alla

della collaborazione di impiantisti, fornitori di

cappa di aspirazione per le prove con prodotti

La divisione R&D di Arsonsisi

© ipcm®

Il reparto di Ricerca&Sviluppo ha un ruolo

2 1

Figura 2: Banco per la miscelazione e dosatura delle vernici.

© ipcm®

formulazione di vernici, la redazione di ipcm®

3 1

Figura 3: Francesco Italiano mostra il funzionamento del dispersore COWLES.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

103


© ipcm®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

4 1

Figura 4: Il tunnel UV fornito da UV Ray di Cornaredo (Milano).

volatili, potenzialmente nocivi, e di un tunnel

I vantaggi del tunnel UV

UV fornito dalla società UV Ray di Cornaredo

Il team del laboratorio di Arsonsisi aveva

(Milano, fig. 4).

la necessità di trovare uno strumento che

Il dispositivo di polimerizzazione UV fornito da

permettesse all’operatore di impostare

UV Ray è l’ultima innovazione del laboratorio.

parametri variabili, senza vincolarlo ad una

Il team del laboratorio di Arsonsisi aveva la necessità di trovare uno strumento che permettesse all’operatore di impostare parametri variabili, senza vincolarlo ad una tipologia di oggetto o a un processo specifico. Il tunnel UV Ray ha risposto molto bene a queste esigenze poiché si tratta di un sistema molto versatile ed efficiente. Offre innanzitutto la possibilità di modulare la velocità di avanzamento del pezzo posizionato sul nastro trasportatore da 0 a 10 m al minuto; consente di variare l’altezza della lampada UV, aumentandone o meno la distanza dal campione, così da rendere possibile la polimerizzazione anche di oggetti tridimensionali con geometrie complesse.” © ipcm®

Il forno della serie Maxwell presenta una struttura solida in alluminio estruso ed è dotato di riflettore UV dicroico con un arco luce di 350 mm e passaggio del materiale con nastro a tappeto (rif. foto d’apertura). “Abbiamo introdotto questo nuovo dispositivo per rendere più fluida l’attività del nostro laboratorio: a questo scopo abbiamo espressamente richiesto a UV Ray di dotare il forno di una teca in materiale plastico per evitare all’operatore l’utilizzo di occhiali di protezione dai raggi UV, che potrebbero risultare dannosi per la vista; questo facilita il suo lavoro. Inoltre, in precedenza c’era un solo tunnel UV che asserviva sia il laboratorio di collaudo che il laboratorio per le vernici UV, con le difficoltà di sovrapposizione che si possono ben comprendere. Oggi, grazie al forno UV Ray, abbiamo separato le due attività e risolto anche questa problematica”.

104

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

5 1

Figura 5: Grazie alla possibilità di variare l’altezza della lampada, il tunnel permette la polimerizzazione anche di componenti tridimensionali dalle forme complesse.


© ipcm®

HIGHLIGHT OF THE MONTH

6 1

Figura 6: Sistema di gestione dei parametri del tunnel UV.

tipologia di oggetto o a un processo specifico. “Il tunnel UV Ray ha risposto molto bene a queste esigenze – precisa Lazzerini - poiché si tratta di un sistema molto versatile ed efficiente. Offre innanzitutto la possibilità di modulare la velocità di avanzamento del pezzo posizionato sul nastro trasportatore da 0 a 10 m al minuto; consente di variare l’altezza della lampada UV, aumentandone o meno la distanza dal campione, così da rendere possibile la polimerizzazione anche di oggetti tridimensionali con geometrie complesse (fig. 5); permette, infine, di modulare la potenza della lampada al mercurio da pochi Watt/cm2 fino ad una potenza massima specifica di 180 W/cm2 (fig. 6)”. Un ulteriore benefit è rappresentato dal risparmio energetico che il sistema UV Ray consente. L’accensione e lo spegnimento di una lampada UV comportano la perdita di 3 ore della durata di vita utile dello strumento e la sua conseguente rapida usura. Dal momento che un laboratorio di ricerca non è un impianto produttivo dove la lampada rimane accesa in base ai turni di lavoro, ma è caratterizzato da attività discontinue, il tunnel UV Ray è stato progettato affinché entri in modalità stand by per consentire il risparmio energetico della lampada. L’operatore può così concentrare la preparazione dei prodotti in un preciso lasso di tempo e, quando è pronto per i test, non deve riaccenderla, evitando di degradarla velocemente. “La flessibilità di questo dispositivo è per noi fondamentale – prosegue Lazzerini - dal momento che il settore UV è in profonda espansione e ogni giorno il mercato ci sottopone richieste molto diverse tra loro sia per tipologia di oggetti che per dimensioni (fig. 7). Uno strumento dalle caratteristiche così elastiche ci permette di soddisfare queste esigenze particolari”.

I progetti in fieri per lo sviluppo delle vernici UV I progetti attuali del laboratorio si stanno concentrando sulle vernici pre- e post-UV per sputtering per materiali plastici e metallici, sulle vernici UV al 100% di secco, sulle vernici UV all’acqua, sulle vernici indurenti con


© ipcm®

SP ECIAL ON ARCH ITE CTU R E & DESIGN

Dual Cure, che permettono di indurire il prodotto anche dove il raggio UV non colpisce direttamente la superficie; 2. U n ciclo misto costituito da una base con vernice UV + deposito sputtering + vernice termica di post-sputtering, in genere si tratta di smalto poliuretanico alifatico; 3. U n ciclo con vernici UV pre-sputtering + deposito sputtering a finire. Con questo sistema, la maggiore permanenza del supporto nella camera di sputtering consente di ottenere uno spessore più elevato, per cui la riverniciatura non risulta più necessaria.

Il futuro del mercato UV Numerosi sono i progetti che la divisione R&D di Arsonsisi ha concluso e presentato al mercato.

7 1

Altre ricerche sono concluse, ma faticano ad

Figure 7: Oggetti di dimensioni e forme diverse per cui la divisione R&D di Arsonsisi ha sviluppato progetti di successo.

essere accettate dal settore, come per esempio quelle relative alle vernici in polvere per MDF. “Le difficoltà principali, rilevate soprattutto per i terzisti di verniciatura – conclude

lampade LED e sulle vernici UV per l’industria

del mercato si scontra, a volte, con la lentezza

Lazzerini - sono riscontrabili nella consistenza

automotive.

delle istituzioni ad imporre limitazioni o

dell’investimento che l’utilizzatore deve

Le richieste provenienti dall’industria dei

sostituzioni dei cicli ormai superati in termini

affrontare per installare un impianto di

trattamenti delle superfici sono svariate e in

di ecosostenibilità e fruibilità. Ne sono un

polimerizzazione UV ottimizzato anche per

continuo mutamento: per questo motivo il

esempio le continue proroghe alle normative

reticolare le vernici su pezzi 3D complessi

laboratorio di Arsonsisi ha deciso di dotarsi

europee che impongono l’eliminazione del CrVI

e giustificato da grossi lotti produttivi. Ma

di una strumentazione in grado di rispondere

e che hanno effetto negativo sullo sviluppo di

ormai i quantitativi massivi si sono spostati in

anche alle esigenze future.

soluzioni alternative ai cicli galvanici inquinanti1.

Cina, mentre i verniciatori europei tendono a

“Per quanto riguarda lo sviluppo delle vernici

“Fino a quando il legislatore non darà un

caratterizzare la propria produzione applicando

UV che induriscono con le lampade LED, il

termine definitivo per imporre il divieto

rivestimenti speciali su piccoli lotti: in questa

sistema UV Ray è già stato predisposto dal

di utilizzo del cromo VI, il mercato – e in

ottica trova problematico effettuare un

fornitore per l’eventuale aggiunta delle lampade

particolare l’industria automotive - continuerà

investimento di grande portata.

LED o sostituzione di quella attualmente in uso

a impiegare i cicli tradizionali e a mettere in

Invece, i cicli con vernici PVD Sputtering sono

al mercurio. L’intenzione è quella di dedicarci

competizione il processo galvanico con la

stati messi a punto e lavorano bene, tanto che

allo sviluppo di questa tipologia di vernici in

tecnologia di deposizione a vapore fisico PVD,

iniziano ora ad essere richiesti dai clienti più

futuro, ma abbiamo già cercato uno strumento

che è l’alternativa più ecologica in commercio e

lungimiranti (anche galvaniche tradizionali),

che permetta la sostituzione delle lampade

che, oltre a dare gli stessi risultati, consente di

che vogliono evitare di trovarsi in difficoltà

senza la necessità di acquistare uno strumento

trattare materiali diversi.

quando il legislatore eliminerà

specifico con lampade a LED. La struttura del

A questo proposito, Arsonsisi ha sviluppato

definitivamente l’utilizzo del CrVI.

tunnel UV permette inoltre una sostituzione

3 cicli per le vernici PVD Sputtering:

Ovviamente la nostra ricerca non si può

della lampada molto veloce”.

1. U n ciclo base con vernice UV + deposito

fermare ai risultati ottenuti e aver trovato

Lo stato dell’arte delle vernici PVD/Sputtering Il continuo sviluppo di formulazioni di prodotti vernicianti adeguate alle esigenze

106

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

sputtering + vernice UV post-sputtering anche

partner affidabili per la fornitura della giusta strumentazione è un’ulteriore garanzia che

1 A questo proposito ipcm® ha pubblicato il comunicato ufficiale dell’Alleanza dei Fornitori di PVD sul fascicolo di novembre/ dicembre 2018: L’alternativa sostenibile al CrVI: il Manifesto dell’Alleanza dei Fornitori di PVD, in ipcm® n. 54, pp. 36-37.

i nostri progetti possono essere sviluppati in modo flessibile e veloce e con le corrette misure di sicurezza per i nostri operatori”.



© BASF

Foto d’apertura: La macchina dosatrice del laboratorio è unica nel suo genere nel settore delle vernici e assicura qualità e riproducibilità costanti nelle formulazioni standard.

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Il Lean Lab di BASF stabilisce nuovi standard: perfetto per il futuro Susanne Focken BASF Coatings GmbH, Münster - Germania

susanne.focken@basf.com

“T

utti parlano di digitalizzazione e

(fig. 1). Il primo Lean Lab è stato aperto nel

automatizzati e la segmentazione delle aree di

automazione. Nel nostro nuovo Lean

settembre del 2018 a Münster, Germania

responsabilità dei dipendenti del laboratorio

Lab abbiamo implementato con

(fig. 2) e sarà introdotto in altre sedi europee:

permetteranno a BASF di rispondere in

successo processi digitalizzati e automatizzati

Würzburg (Germania), Guadalajara (Spagna),

modo veloce e flessibile alle future richieste

per la produzione di vernici destinate agli

Clermont (Francia).

di mercato. Gli operatori del laboratorio di

OEM del settore automotive,” ha affermato

Lean Lab è il concept di laboratorio modulare

Münster sono dotati di una macchina

visibilmente compiaciuta Susanne Richert,

che assicura processi ottimizzati e trasparenti

dosatrice sviluppata specificamente per BASF,

Project Manager di Lean Lab presso la sede

e un utilizzo efficiente delle risorse ad esso

l’unica del suo genere nel settore delle

della divisione Coatings di BASF a Münster

correlate. L’uso di processi standardizzati e

vernici (rif. foto di apertura).

108

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


HIGHLIGHT OF THE MONTH

rispondere in modo flessibile alle nuove sfide”,

Dal 2014 BASF ha investito 24 milioni di euro nel suo sito di Münster, rinnovando completamente l’edificio destinato a laboratorio a favore del progetto Lean Lab. Ora l’edificio consiste di quattro piani con uffici spaziosi e postazioni di laboratorio funzionali e all’avanguardia (fig. 3). Tutti gli ordini lavorati e i corrispondenti test sono salvati e documentati in modo digitale, promuovendo così la trasparenza, la riproducibilità, il trasferimento delle conoscenze e le sinergie tra i diversi siti.

Processi di lavoro discreti La nuova divisione del lavoro tra il Lab Material Supply e i laboratori di processo e prodotto,

Lean Lab è il concept di laboratorio modulare che assicura processi ottimizzati e trasparenti e un utilizzo efficiente delle risorse ad esso correlate. L’uso di processi standardizzati e automatizzati e la segmentazione delle aree di responsabilità dei dipendenti del laboratorio permetteranno a BASF di rispondere in modo veloce e flessibile alle future richieste di mercato.”

intrinsecamente connessi tra loro, offre

ha sottolineato Richert. Lean Lab offre interessanti opportunità di sviluppo ai suoi dipendenti, permettendogli non solo di spostarsi tra i suoi vari segmenti, ma anche di lavorare presso altre sedi. “In futuro l’iniziativa Lean Lab ci permetterà di armonizzare le attività di laboratorio in tutte le sedi, rendendo più semplice anche la rotazione tra i vari laboratori in paesi differenti, dal momento che gli obiettivi e le funzioni saranno gli stessi in tutta Europa”, ha spiegato Kues.

Assistente di laboratorio automatico A Münster, una macchina dosatrice supporta gli © BASF

nuove opportunità di ottimizzazione dei flussi

operatori nella produzione delle formulazioni standard

di lavoro e di maggiore

o delle miscele base usate

focalizzazione sulle

più di frequente. Per

attività principali. Nel

sviluppare la macchina

laboratorio prodotto,

BASF ha collaborato con il

diviso in laboratorio

produttore di macchinari

cliente e laboratorio

FRICKE Dosing + Filling

sviluppo, i dipendenti si

Systems di Minden,

dedicano ai problemi dei

Germania. Con una

clienti e sviluppano nuovi

lunghezza di 12 metri e

prodotti. I loro colleghi

un peso di 8 tonnellate,

del laboratorio processo,

può produrre formulazioni

invece, producono campioni

standard a partire da

di vernice, effettuano prove

oltre 300 materie prime

e ottimizzano i processi. Per molti dipendenti la riorganizzazione del lavoro è stata la sfida più grande. “Inizialmente molti colleghi

liquide (fig. 4). Così

1

facendo contribuisce in

Figura 1: Susanne Richert, Project Manager di Lean Lab presso la sede della divisione Coatings di BASF a Münster.

hanno avuto difficoltà a

modo significativo alla semplificazione del lavoro, assicurando qualità e riproducibilità, e all’aumento

rinunciare a processi, schemi e flussi di lavoro

idee e li abbiamo supportati. Oggi possiamo

dell’efficienza (fig. 5). “È molto difficile utilizzare

che utilizzavano da dieci anni”, ha aggiunto

dire che tutti i nuovi ingranaggi funzionano in

l’automazione nel laboratorio, perché i

Richert. Per questo motivo per il successo di

modo sempre più regolare”, ha aggiunto il Dr.

processi sono molto complessi”, ha spiegato

Lean Lab è stato fondamentale coinvolgere

Jan-Bernd Kues, responsabile del laboratorio di

Alexander Blaser, responsabile automazione e

fin da subito tutti i dipendenti, anche nella

processo. È emerso, ad esempio, che dividere i

digitalizzazione del nuovo Lean Lab di Münster.

fase di pianificazione. “Cosa sta funzionando

processi di lavoro permette di sfruttare meglio

“Abbiamo passato molto tempo a cercare un

bene? E cosa male? Cosa possiamo migliorare?”

i punti di forza dei singoli operatori. Inoltre, la

produttore che fosse in grado di implementare

Numerosi workshop hanno offerto ai colleghi

specializzazione assicura che i compiti siano

i nostri elevati standard. Al Lean Lab persone

interessati l’opportunità di aiutare a sviluppare

portati a termine in modo più efficiente.

e macchina lavorano di pari passo per la

nuove idee per ottimizzare i flussi di lavoro.

“In definitiva, i dipendenti del laboratorio

produzione di campioni”.

“Abbiamo preso in seria considerazione i

hanno maggiori possibilità di sviluppare

Il primo passo è la preparazione di una

problemi dei dipendenti e inglobato le loro

prodotti innovativi e personalizzati e di

formulazione e la generazione dell’ordine

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

109


© BASF

© BASF

2 1

3 1

Figura 2: L’edificio che ospita il nuovo Lean Lab a Münster è stato inaugurato nel settembre del 2018.

Figura 3: Tutti gli ordini lavorati e i corrispondenti test sono salvati e documentati in modo digitale, promuovendo così la trasparenza, la riproducibilità, il trasferimento delle conoscenze.

associato, che è poi guidato lungo tutto

stoccaggio al primo piano. Sono stati installati

questo laboratorio digitale interconnesso, è

il processo tramite un codice a barre. La

in uno spazio ristretto quasi 400 metri di

unica nel settore delle vernici. La garanzia di

macchina preleva automaticamente il

tubature, per collegare l’area di stoccaggio alla

successo di questo concept, tuttavia, è il software

contenitore, scansiona il codice a barre e dosa

macchina dosatrice. La produzione è effettuata

di laboratorio sviluppato specificamente per

le materie prime secondo quanto specificato

direttamente sul posto. Ogni materia prima

soddisfare le nostre esigenze”, ha spiegato

nella formulazione. Se necessario la miscela

è collegata alla macchina con una linea, una

Blaser. Il software assicura che tutti i processi

può essere mescolata durante la pesatura. La

pompa e una valvola dosatrice dedicate.

nuova macchina dosatrice sgrava le squadre di

Processi trasparenti e tracciabili

Le materie prime sono organizzate in un’area di

“La nuova dosatrice è il modulo centrale di

© BASF

laboratorio dai lavori di routine.

La nuova divisione del lavoro tra il Lab Material Supply e i laboratori di processo e prodotto, intrinsecamente connessi tra loro, offre nuove opportunità di ottimizzazione dei flussi di lavoro e di maggiore focalizzazione sulle attività principali.”

Figura 4: Più di 300 materie prime liquide sono organizzate nell’area di stoccaggio per la macchina dosatrice.

110

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

4 1

nel Lean Lab siano trasparenti e tracciabili. “In un campione di laboratorio siamo in grado di identificare in modo preciso quale materia prima è stata processata e in quale lotto.


HIGHLIGHT OF THE MONTH

Efficient and reliable

Il primo passo è la preparazione di una formulazione e la generazione dell’ordine associato, che è poi guidato lungo tutto il processo tramite un codice a barre. La macchina preleva automaticamente il contenitore, scansiona il codice a barre e dosa le materie prime secondo quanto specificato nella formulazione. Se necessario la miscela può essere mescolata durante la pesatura. La nuova macchina dosatrice sgrava le squadre di laboratorio dai lavori di routine.”

solutions for surface coating since 1988.

Con Lean Lab il lavoro di laboratorio è più efficiente e sostenibile”. Ora, ad esempio, c’è un’unica area di stoccaggio centrale con un inventario controllato di tutte le materie

electrostatic systems for liquid painting

prime standard. Queste includono prodotti chimici speciali, ma anche prodotti semi-finiti e finiti. Ogni nuova consegna, ogni consumo e ovviamente ogni data di scadenza sono direttamente registrati in un

electrostatic systems and spraying booths for powder coating

sistema con codici a barre. Quando i volumi scendono al di sotto di una quantità minima definita, materie prime e intermedi sono immediatamente riordinati. Questo assicura che tutti i materiali richiesti per il lavoro

pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting

quotidiano siano disponibili e previene ordini doppi, consentendo un utilizzo ottimale di tutte le materie prime, risparmiando così tempo e risorse preziose. Quando un operatore deve aggiungere una specifica

IR and UV drying systems

materia prima alla formulazione, per prima cosa scansiona il codice a barre sul contenitore della materia prima. Il computer sblocca la materia prima

robot and reciprocators

per la pesata solo se l’operatore ha scansionato quella specificata dalla formulazione. La quantità precisa di materiale da aggiungere viene visualizzata sul monitor. “Come sviluppatore posso ovviamente aggiungere alla formulazione nuovi componenti”, ha aggiunto Blaser. “Lavorare digitalmente ci permette di produrre campioni che siano in linea con le richieste e allo stesso tempo di mantenere quella libertà di sviluppo tipica di un laboratorio. I nostri tecnici di laboratorio sono in un contesto digitale”. Tutti gli ordini e gli esperimenti ad essi associati sono

www.cmspray.it

eosmarketing.it

quindi in grado di svolgere i loro abituali compiti

CM SPRAY s.r.l.


© BASF

5 1

Figura 5: La macchina dosatrice garantisce un’elevata accuratezza di dosaggio e la riproducibilità delle pesate.

salvati in modo digitale e documentati,

accumulando l’esperienza che potremo

garantendo riproducibilità e possibilità

usare per il lancio del progetto in altri

di trasferimento di conoscenze. Tutti gli

siti europei. Lean Lab è il nostro nuovo

operatori del laboratorio hanno frequentato corsi per l’utilizzo del nuovo software. “Anche i colleghi con poca esperienza nel mondo digitale sono in grado di lavorare con il software senza alcuna difficoltà”, ha aggiunto Blaser. “Il programma è molto intuitivo. Con Lean Lab abbiamo compiuto il primo passo del nostro viaggio verso la digitalizzazione. È un processo di apprendimento continuo”.

Nuovi standard nel settore delle vernici

Ora c’è un’unica area di stoccaggio centrale con un inventario controllato di tutte le materie prime standard. Queste includono prodotti chimici speciali, ma anche prodotti semi-finiti e finiti. Ogni nuova consegna, ogni consumo e ovviamente ogni data di scadenza sono direttamente registrati in un sistema con codici a barre.”

standard Europeo e ci offrirà molte possibilità per intensificare il lavoro di sviluppo e per rispondere in modo flessibile e agile alle nuove sfide”, ha spiegato il Dr. Wolfgang Reckordt, direttore del segmento Product Development Europe di Automotive OEM Coatings della divisione Coatings di BASF. “Lean Lab ci rende adatti per il futuro e ci permette di posizionarci come impresa innovativa e future-oriented, oltre che partner affidabile per i produttori di automobili. Stiamo utilizzando le nostre

Il Lean Lab di Münster è il progetto pilota

soluzioni a lungo termine per rafforzare il

di BASF. “Dalla fine del 2017 stiamo

potere innovativo dei nostri clienti”.

112

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


®


© Saveral

Foto d’apertura: Il core business di Saveral, azienda di Almenno San Bartolomeo (BG) fondata nel 1954, è la verniciatura a polvere di componenti destinati a diversi settori industriali, tra cui l’automotive.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Saveral: l’azienda pioniera della verniciatura a polvere in Italia a forte vocazione innovativa Barbara Pennati ipcm®

L

o sviluppo dei mercati e la nascita di

strategie e collaborazioni che garantiscono il

Lo sa bene Saveral, azienda di Almenno

nuove esigenze richiamano innovazione.

protrarsi del processo innovativo e l’avvento di

San Bartolomeo (BG) fondata nel 1954, che

L’innovazione non si ferma però alla

sempre più numerose espressioni dell’ingegno

ha fatto propria questa filosofia, figurando

singola tecnologia, a un successo fine a sé

umano.

tra le prime società in Italia a introdurre la

stesso e molto spesso non coinvolge un singolo

Il settore della verniciatura non è escluso da

verniciatura a polvere.

agente: essa è frutto di una sinergia di scelte,

questa logica.

Creata per volere di Abele Preda come azienda

114

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


© Saveral

© Saveral

FOCUS ON TECHNOLOGY

1

2 1

Figure 1 e 2: Saveral, nei primi anni di storia aziendale e oggi.

ad esempio componenti per macchine

per lavorazioni galvaniche, Saveral si dedica a partire dal 1960 alla verniciatura liquida, che viene poi abbandonata con l’introduzione, nel 1970, di uno dei primi impianti di verniciatura a polvere. Oggi l’azienda si sviluppa su un’area complessiva di 10.000 m2, conta una quarantina di collaboratori e annovera tra i propri clienti aziende di primaria importanza nei settori automotive, carpenteria meccanica, architettura ed arredamento e componenti elettromeccanici/elettronici/elettrici (figg. 1 e 2). La grande crescita registrata in questi 65 anni di attività non si sarebbe verificata senza la forte vocazione all’innovazione che contraddistingue l’azienda e senza la collaborazione con partner tecnologici in

L’innovazione è frutto di una sinergia di scelte, strategie e collaborazioni che garantiscono il protrarsi del processo innovativo e l’avvento di sempre più numerose espressioni dell’ingegno umano. Il settore della verniciatura non è escluso da questa logica. Lo sa bene Saveral, azienda di Almenno San Bartolomeo (BG) fondata nel 1954, che ha fatto propria questa filosofia, figurando tra le prime società in Italia a introdurre la verniciatura a polvere.”

grado di soddisfare appieno questa attitudine, come spiega Luigi Preda, amministratore

confezionatrici orizzontali, per stufe a pellet oppure arredamento di alta gamma per hotel e navi da crociera. Anche le dimensioni e il materiale dei pezzi sono diversi e per questo motivo negli anni è diventata sempre più una prerogativa dotarci di linee di pretrattamento e verniciatura che potessero garantirci una flessibilità produttiva maggiore”, spiega Vincenzo Montesanti, direttore di stabilimento di Saveral. “Ci siamo quindi rivolti a M.I. Due, che ha curato la progettazione e l’installazione di tutti gli impianti di verniciatura oggi presenti in azienda”. Saveral conta quattro impianti di pretrattamento: - un impianto di fluotitanazione con nanotecnologie; - un impianto di fosfocromatazione;

delegato di Saveral (fig. 3): “Saveral è sempre

Un impianto per ogni esigenza

stata un’azienda innovativa: siamo stati tra

La verniciatura a polvere rappresenta il core

- un impianto di degasaggio.

i primi in Italia a introdurre la verniciatura a

business di Saveral da più di quarant’anni.

Le linee di verniciatura sono quattro:

polvere. Ma per essere innovativi e continuare

A partire dal 2014, l’azienda ha iniziato un

- una linea dedicata alla verniciatura di

a rispondere alle esigenze dei nostri clienti

processo di ammodernamento delle strutture

pastiglie freni, dotata di nastro in continuo

abbiamo bisogno di partner altrettanto

per poter ottenere la massima qualità, flessibilità

che asserve le fasi di applicazione polvere,

innovativi, che ci supportino nelle fasi di

ed efficienza produttiva.

polimerizzazione e raffreddamento progettata

sviluppo e implementazione”.

“Metà della produzione di Saveral è destinata

in ottica 4.0;

Questo partner è stato individuato in M.I. Due,

al mercato automotive, per il quale verniciamo

azienda di Besana in Brianza (MB) specializzata

diversi componenti come, ad esempio,

dimensione massima h 1800 x l 4000 x

nella progettazione e realizzazione di impianti

pinze e pastiglie freni, ruote, motori moto,

p 1000 mm, dotata della cabina Supercube

industriali per il trattamento superficiale,

cilindri e leve per i freni delle moto

Wagner a cambio rapido di colore, provvista

che ha curato l’installazione dei quattro

(rif. foto d’apertura); l’altra metà è costituita

di reciprocatori e di due postazioni manuali

impianti di verniciatura di Saveral.

da carpenteria destinata a diversi utilizzi,

(figg. 4 e 5). Il cambio colore avviene in circa

- un impianto di fosfosgrassaggio;

- una linea per la verniciatura di pezzi di

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

115


© ipcm ®

7 minuti in maniera totalmente

automatico ed è stata progettata

automatica attraverso la

in ottica 4.0;

nuova centrale polveri

- una linea per la verniciatura

SuperCenter EVO (fig. 6), che

di pezzi di dimensione

permette l’impostazione di

massima h 1000 x l 1000 x

oltre 50 ricette di verniciatura,

p 700 mm, dotata di cabina

collegato al sistema gestionale

per l’applicazione manuale e

(Industry 4.0) e all’operatore

di reciprocatori. La cabina è

di non intervenire nelle fasi

dotata di sistema antincendio

di pulizia, mantenendo stabili

automatico;

gli standard qualitativi e di

- una linea per la verniciatura di

tempistiche. La centrale polveri

pezzi di grandi dimensioni, fino

è dotata anche del setaccio

a un massimo di h 2500 x l 6000

UltraSieve da 200 micron che permette un altissimo grado di finitura. La cabina è dotata di sistema antincendio

x p 2000 mm, installata a fine

3 1

2018 e dotata di pretrattamento

Figura 3: Da sinistra: Luigi Preda, amministratore delegato di Saveral e Vincenzo Montesanti, direttore di stabilimento di Saveral.

manuale. La cabina è dotata di sistema antincendio automatico.

Il progetto della nuova linea per manufatti di grandi dimensioni L’impianto in grado di trattare pezzi fino a 6000 mm di lunghezza è l’ultimo, in termini di tempo, installato presso Saveral e progettato in ogni sua parte da M.I. Due in ottica 4.0 (fig. 7). “La decisione di dotarci di questo tipo di impianto nasce dall’esigenza di dare una risposta a una particolare fascia di clienti che richiedeva la verniciatura di pezzi di grandi dimensioni”, spiega Montesanti. “Questa linea

© Saveral

è in grado quindi di trattare manufatti di grandi

© Saveral

Saveral è sempre stata un’azienda innovativa: è stata tra le prime in Italia a introdurre la verniciatura a polvere. Ma per essere innovativi e continuare a rispondere alle esigenze dei clienti ha bisogno di partner altrettanto innovativi, che la supportino nelle fasi di sviluppo e implementazione. Questo partner è stato individuato in M.I. Due, azienda di Besana in Brianza (MB) specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti industriali per il trattamento superficiale, che ha curato l’installazione dei quattro impianti di verniciatura di Saveral.”

in linea e cabina di verniciatura

5 1

4 1

Figura 4 e 5: La linea per la verniciatura di pezzi di dimensione massima h 1800 x l 4000 x p 1000 mm, dotata di cabina a cambio rapido di colore di Wagner.

116

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

Air Protection Technology 6 1

Figura 6: Il centro polveri SuperCenter EVO di Wagner.

dimensioni ma ci permette di sfruttarla anche per la verniciatura di pezzi

airprotech is active worldwide with a wide range of solutions and products for the control of industrial emissions including VOC volatile organic compounds, solvents and other gaseous pollutants.

più piccoli, garantendoci una flessibilità produttiva estrema (fig. 8)”. La linea è dotata anche di un impianto di pretrattamento in linea a tre

C

stadi che prevede una prima fase di fosfosgrassaggio seguita da due

M

risciacqui con acqua osmotizzata (fig. 9). Alla fase di pretrattamento seguono una fase di asciugatura in forno, la mascheratura, la verniciatura, che avviene in una cabina per l’applicazione manuale con aspirazione a pavimento e dotata di due pedane mobili (fig. 10), e la polimerizzazione (fig. 11). “Questa linea di verniciatura ci ha permesso di fare fronte a nuove esigenze di mercato, senza rinunciare all’efficienza produttiva e

Y

CM

MY

CY

CMY

K

all’ecosostenibilità, un fattore molto importante per Saveral”, continua Luigi Preda. “Infatti, la scelta di integrare il pretrattamento in linea ci ha permesso di ridurre i tempi di produzione e il lead time, dandoci la possibilità di verniciare in continuo manufatti di diverse dimensioni”. “Il sistema stesso è studiato per darci una maggiore efficienza energetica. La caldaia centralizzata a olio diatermico ci permette di ridurre la dispersione del calore e di ottimizzare il consumo di

Metà della produzione di Saveral è destinata al mercato automotive, per il quale vernicia diversi componenti come, ad esempio, pinze e pastiglie freni, ruote, motori moto, cilindri e leve per i freni delle moto; l’altra metà è costituita da carpenteria destinata a diversi utilizzi, ad esempio componenti per macchine confezionatrici orizzontali, per stufe a pellet oppure arredamento di alta gamma per hotel e navi da crociera. Anche le dimensioni e il materiale dei pezzi sono diversi.”

www.airprotech.eu


© Saveral

Figura 7: L’ultimo impianto installato da M.I. Due.

combustibile, migliorando al contempo

© ipcm ®

7 1

Questa linea di verniciatura ha permesso a Saveral di fare fronte a nuove esigenze di mercato, senza rinunciare all’efficienza produttiva e all’ecosostenibilità, un fattore molto importante per l’azienda. La scelta di integrare il pretrattamento in linea le ha permesso di ridurre i tempi di produzione e il lead time, dando la possibilità di verniciare in continuo manufatti di diverse dimensioni.” ammodernamento per garantire ai nostri clienti

il controllo della temperatura dei forni di

una maggiore qualità, efficienza produttiva e

asciugatura e di polimerizzazione”, fa eco

ai nostri collaboratori un ambiente di lavoro

Vincenzo Montesanti. “Anche la cabina

più sano e confortevole”, afferma Luigi Preda.

di applicazione è dotata di un gruppo di

“Siamo alla costante ricerca di soluzioni e

estrazione per il recupero dell’overspray,

prodotti innovativi e per questo è importante

che ci ha permesso di diminuire i consumi

per noi circondarci di partner e fornitori che

di polvere e lo smaltimento della stessa, un

sappiano stare al nostro passo, offrendoci

beneficio anche dal punto di vista ambientale.

soluzioni su misura e altrettanto innovative”.

Inoltre, abbiamo installato un impianto di

“La collaborazione con M.I. Due ci ha permesso

osmosi per il ricircolo delle acque nelle

di dare vita ai nostri progetti e di confermare

vasche di pretrattamento e un impianto per il

la nostra reputazione di azienda in grado

trattamento delle acque reflue”.

di garantire produzioni flessibili e con bassi lead time. Grazie soprattutto all’installazione

Una stretta collaborazione con i fornitori “Saveral è un’azienda che non si ferma mai:

© ipcm ®

dal 2014 abbiamo iniziato un progetto di

Figura 8: La linea è in grado di trattare pezzi di dimensioni fino a un massimo di h 2500 x l 6000 x p 2000 mm.

8 1

Negli anni è diventata sempre più una prerogativa dotare Saveral di linee di pretrattamento e verniciatura che potessero garantirci una flessibilità produttiva maggiore. Si è quindi rivolta a M.I. Due, che ha curato la progettazione e l’installazione di tutti gli impianti di verniciatura oggi presenti in azienda.”

118

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

Figura 9: L’interno del tunnel di pretrattamento.

9 1


© Saveral

FOCUS ON TECHNOLOGY

Figura 10: La cabina di verniciatura.

10 1

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

119


© ipcm ®

dell’ultimo impianto abbiamo ampliato il nostro business, rendendo Saveral ancora più competitiva e rafforzandone la posizione sul mercato. Prima infatti, potevamo trattare i manufatti con impianti dedicati al solo pretrattamento, per poi spostarli sulla linea di verniciatura. Il nuovo impianto ci ha permesso di diminuire i tempi di produzione di circa il 30%, fattore che ha generato un impatto positivo sugli stessi costi di produzione”, spiega Montesanti. “Anche per quanto riguarda le polveri è per noi importante garantire qualità ai nostri clienti. Abbiamo oltre 500 codici di vernici in polvere e annualmente acquistiamo circa 500 tonnellate di polvere da produttori sia italiani sia esteri, con i quali collaboriamo a stretto contatto per poter sviluppare delle soluzioni uniche”. “In Saveral ci occupiamo anche dei processi a monte e a valle della verniciatura, dai pre-montaggi fino agli assemblaggi, alle serigrafie (fig. 12) e al confezionamento. Per questo motivo la qualità e il controllo sono per noi fattori fondamentali”, continua Montesanti. “Siamo già certificati ISO 9001-2015, dall’aprile 2018 è in essere la certificazione per la “Responsabilità Amministrativa delle Imprese” ai sensi del D.Lgs 231/2001 e a breve otterremo anche le certificazioni ISO 14001 e ISO 18001”. “Sebbene il nuovo impianto sia in funzione solo da qualche mese, siamo già stati contattati da diversi nuovi clienti. Il fatto di avere linee di verniciatura altamente efficienti e di poter essere ancora più flessibili a livello produttivo ci ha permesso di crescere molto e di continuare ad

11 1

essere conosciuti come azienda che produce qualità”,

La collaborazione con M.I. Due ha permesso a Saveral di confermare la reputazione di azienda in grado di garantire produzioni flessibili e con bassi lead time. Grazie soprattutto all’installazione dell’ultimo impianto Saveral ha ampliato il business, rendendosi ancora più competitiva e rafforzando la propria posizione sul mercato.”

120

conclude Montesanti. © Saveral

Figura 11: L’entrata del forno di polimerizzazione.

12 1

Figura 12: In Saveral è presente un reparto dedicato alle extra lavorazioni, come la serigrafia.

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


Tutti i colori in pochi minuti

www.salcomix.com www.akzonobel.com

0087–04019

Salcomix è il marchio di AkzoNobel per un sistema di prodotti vernicianti industriali dal design modulare, che può essere utilizzato per fornire vernici per una grande varietà di applicazioni per l‘industria leggera, in modo rapido e flessibile. Questo è possibile grazie a un sistema di miscelazione che offre una superiore precisione del colore con la massima diversità di prodotto.


© ipcm ®

Foto d’apertura: Con oltre 200 tinte tra colori RAL, colori speciali e primer, Metalux è un punto di riferimento per la verniciatura a polveri per tutto il territorio marchigiano.

FOCUS ON TECHNOLOGY

In Metalux il processo di pretrattamento diventa decisivo per ottenere il marchio di qualità dei rivestimenti a polvere Monica Fumagalli ipcm®

T

ra gli elementi che caratterizzano una

il conseguimento di certificazioni di qualità

complesso dalla frammentazione nei diversi

strategia aziendale vincente nel terzismo

delle tecnologie applicative. La certificazione

settori a cui il terzista si rivolge, ma anche

di verniciatura vi sono: la tendenza al

di qualità non è un semplice marchio con

un motivo di soddisfazione per i partner che

frequente aggiornamento e rinnovamento di

cui i rivestimenti sono etichettati come

hanno messo a punto i sistemi impiantistici

impianti e prodotti - necessario per adeguarsi

qualitativamente elevati, ma può diventare

e i prodotti chimici con cui i manufatti certificati

alle continue evoluzioni del mercato - e la

non solo uno strumento di crescita con cui

vengono processati.

ricerca di soluzioni produttive che garantiscano

presentarsi a un mercato reso ancora più

“Metalux Trattamenti e Finiture di Castelfidardo

122

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

(Ancona), fondata negli anni Ottanta per la

parametri dei processi e dei consumi,

quantità di materiale e scadenze da rispettare”.

lucidatura dei metalli – dichiara Giacomo

secondo le recenti innovazioni dell’Industry 4.0”.

La linea 1 è dedicata ai componenti di medio e grande formato con dimensioni massime

Bettucci, attualmente alla guida dell’azienda marchigiana (fig. 1) – ha trovato in seguito

La struttura del reparto di verniciatura

pari a 2000 x 1500 x 5000 mm (fino a 5500

il proprio core business nell’applicazione dei

Oltre alle tre linee di verniciatura a polvere,

mm per i manufatti lineari). Tratta soprattutto

rivestimenti in polvere. La vera trasformazione

Metalux è dotata di una granigliatrice per la

pezzi per i settori della carpenteria metallica,

della società è avvenuta nel 2008, quando

rimozione delle ossidazioni, delle calamine e dei

delle recinzioni, dell’arredo urbano e ogni

insieme ai miei fratelli ho ereditato l’azienda

residui di vario genere che si depositano

genere di prodotto che necessiti di un’ottima

creata da nostro padre e contestualmente ha

sui componenti da trattare (fig. 2).

resistenza all’esterno. L’impianto con

avuto inizio il periodo negativo per l’industria”.

“Abbiamo strutturato il nostro stabilimento

trasportatore monorotaia è costituito dal

anni, Metalux ha affrontato

sistema di pretrattamento

© ipcm ®

Nel corso di questi dieci

nanotecnologico installato

le svariate oscillazioni del

nel 2011 da Dollmar e dalla

mercato, ma oggi è tornata

cabina di verniciatura di ultima

ad essere un punto di

generazione a cambio colore

riferimento nelle Marche

rapido dotata di fotocellule e

per un ampio gruppo di

robot antropomorfo (fig. 3).

clienti provenienti dai settori

La linea 2 è dedicata ai

più diversi, dall’arredo

manufatti di piccole dimensioni

urbano all’elettrodomestico,

(1800 x 800 x 2000 mm)

dall’illuminazione

che sono pretrattati con

all’arredamento da interni

fosfosgrassaggio ai sali di

e esterni, dall’edilizia

ferro, adatto a trattare leghe

all’automotive fino alla

metalliche di diverse tipologie,

carpenteria metallica “Proprio questa diversificazione spinta ci ha permesso di non legarci a un settore in

come zinco e alluminio, e

1

(rif. foto d’apertura).

oggetti di ogni tipo, come

Figura 1: Da sinistra: Giacomo Bettucci, responsabile di Metalux, Alessia Venturi di ipcm® e André Bernasconi, Sales Manager di DN Chemicals.

Per la nostra azienda è stato inoltre strategico continuare ad investire nell’aggiornamento delle macchine e dei prodotti con la collaborazione di diversi partner affidabili, tra cui DN Chemicals - nata dalla fusione delle divisioni “Surface Treatments” di

consente di rispondere

alle urgenze dei clienti per piccoli lotti di

subire il contraccolpo di eventuali mercato specifico.

Grazie al takt time rapido velocemente alle richieste e

particolare e quindi di non situazioni di stallo o crisi di un

minuteria, lamierati e scatolati.

Per Metalux è stato strategico continuare ad investire nell’aggiornamento delle macchine e dei prodotti con la collaborazione di diversi partner affidabili, tra cui DN Chemicals (nata dalla fusione delle divisioni “Surface Treatments” di Dollmar Spa e Noxorsokem Srl) per l’impianto di pretrattamento.”

produzione. Anche questa linea è dotata di una cabina di verniciatura a cambio colore rapido. La linea 3 è dedicata alla verniciatura di carpenteria, profili e tubi, arredi e componenti metallici di formato massimo di 3000 x 700 x 2000 mm. Il pretrattamento di fosfocromatazione effettuato da questo impianto è tra i più performanti per acciaio zincato, alluminio e acciaio inox destinati

Dollmar Spa e Noxorsokem Srl - per

all’esterno. Anche questa linea è dotata

l’impianto di pretrattamento. Il nostro stabilimento di 4800 m2 era precedentemente

in modo che ciascuna linea di verniciatura

di una cabina di verniciatura a cambio colore

dotato di 4 linee di verniciatura oggi ridotte

presenti caratteristiche diverse per

rapido e fotocellule.

a 3, ma in grado di processare il doppio dei

conformazione dei pezzi e trattamenti chimici

“Le modifiche più importanti al nostro

manufatti, grazie all’introduzione delle nuove

applicati, ma che risultino allo stesso tempo

stabilimento – precisa Bettucci - sono state

tecnologie di pretrattamento e verniciatura

intercambiabili, nel caso si debbano verniciare

effettuate in concomitanza con le fasi di

che, oltre a nobilitare i prodotti da noi realizzati,

grossi lotti. Questo ci consente di soddisfare

trasformazione dei mercati, per adeguarci

ci permettono un costante monitoraggio dei

anche le richieste più complesse in termini di

alle nuove tendenze e offrire ai clienti un

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

123


© ipcm ®

hanno posto le basi del ciclo attuale. Grazie alla collaborazione prima con Dollmar e oggi con DN Chemicals abbiamo implementato il ciclo di pretrattamento e scelto i prodotti chimici migliori per il nuovo utilizzo”.

L’evoluzione del processo di pretrattamento in Metalux Il ciclo di pretrattamento della linea 1 prevede le seguenti fasi: sgrassaggio alcalino + 2 risciacqui, fosfosgrassaggio ai sali di ferro + 2 risciacqui; risciacquo con acqua osmotizzata e applicazione di soluzione nanotecnologica multimetal nebulizzata (fig. 4). “Grazie alla strategia aziendale rivolta alla miglior soluzione possibile per la soddisfazione dei propri committenti – interviene André Bernasconi, Sales Manager di DN Chemicals - Metalux ha seguito l’intera evoluzione delle tecnologie per il pretrattamento chimico a partire dall’introduzione delle nanotecnologie, avvenuta nel 2011 per l’esigenza di sostituire il cromo esavalente con cui erano trattati esclusivamente materiali in alluminio e acciaio zincato”. La scelta di una soluzione che consentisse di processare componenti di materiali diversi e di eliminare il cromo ha portato alla sostituzione del tunnel di lavaggio e delle vasche di pretrattamento, oltre che del prodotto chimico. “L’impianto precedente era per noi limitativo per la tipologia di materiali che era possibile trattare” – precisa Bettucci. “Con l’impianto multimetal questo limite è stato superato. Abbiamo inoltre deciso di introdurre il sistema di nebulizzazione SoftRain perché, dopo alcuni test, è risultato il più funzionale dal punto di vista dei consumi, del controllo

Figura 2: La granigliatrice per la rimozione delle ossidazioni, delle calamine e dei residui di vario genere che si possono depositare sulla superficie dei pezzi.

© ipcm ®

2 1

buon servizio insieme all’alta qualità dei rivestimenti. La linea 1 è la più grande e quella su cui abbiamo investito i maggiori sforzi in termini economici. A partire dagli anni ’90, l’impianto di pretrattamento ha assunto sempre maggiore importanza ed ha subito numerosi interventi di ammodernamento e sostituzione dei prodotti chimici utilizzati, che

Metalux ha strutturato il suo stabilimento in modo che ciascuna linea di verniciatura presenti caratteristiche diverse per conformazione dei pezzi e trattamenti chimici applicati, ma che risultino allo stesso tempo intercambiabili, nel caso si debbano verniciare grossi lotti. Questo consente di soddisfare anche le richieste più complesse in termini di quantità di materiale e scadenze da rispettare.”

124

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

3 1

Figura 3: L’area di applicazione delle vernici in polvere della linea 1.


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

AUTOMATIC POWDER COATING BOOTHS

4 1

Figura 4: I manufatti vengono nebulizzati nel tunnel di pretrattamento.

dell’applicazione che permette di evitare i trascinamenti e della stabilità del prodotto applicato, che garantisce una qualità costante del processo e quindi la ripetibilità dei risultati, tanto che l’intenzione è quella di introdurre questo sistema anche negli altri impianti (fig. 5 e 6). Per quanto riguarda i prodotti chimici utilizzati, ci siamo affidati completamente ai suggerimenti di DN Chemicals per la scelta della chimica migliore con cui gestire l’impianto, allo scopo di mantenere un alto livello qualitativo dei risultati di pretrattamento. Oggi utilizziamo: Dollcoat S434 per lo sgrassaggio alcalino, Dollcoat SC183 per la fosfatazione e Dollcoat SA 118 per la passivazione”.

Controllo digitale dei prodotti chimici Tutti i prodotti chimici applicati sono costantemente monitorati per mezzo di controlli digitali, al fine di garantire la costante

G RT


© ipcm ®

che vi abbiamo introdotto il prossimo

Tutti i prodotti chimici applicati sono costantemente monitorati per mezzo di controlli digitali, al fine di garantire la costante uniformità ed efficacia del pretrattamento. Il sistema automatico di controllo dei parametri delle vasche è uno dei vantaggi riscontrati. Circa un mese fa Metalux ha introdotto un’ulteriore innovazione: il sistema di verifica in tempo reale di tutti i parametri del processo con la possibilità di tracciare l’intera produzione anche a distanza di tempo, grazie ad un log che registra tutti i dati e li raccoglie in un archivio”

5 1

Qualisteelcoat, specifica per la verniciatura dell’acciaio, che rappresenterebbe l’evoluzione naturale della nostra filosofia di continuo sviluppo: la nostra azienda è già certificata 9001:2015 e vorremmo l’assegnazione di questo marchio per il ciclo di pretrattamento e applicazione di fondo + seconda mano che effettuiamo sulla linea 1, per la possibilità di approcciare nuovi mercati. Infine abbiamo già avviato con DN Chemicals un nuovo progetto per sostituire l’impianto di fosfocromatazione nel rispetto delle nuove normative, proponendo dei cicli alternativi ai nostri clienti e trasferendo ai nostri partner le loro esigenze più particolari, per trovare insieme © ipcm ®

Figura 5: Il sistema SoftRain installato presso Metalux.

passo potrebbe essere la certificazione

la giusta soluzione e ottenere i risultati che ci prefissiamo: sarà una strada lunga da percorrere perché richiede tempo e ulteriori investimenti,

uniformità ed efficacia del

ma ci siamo imposti di

pretrattamento.

concluderla nel minor tempo

“Il sistema automatico di

possibile. Il nostro stabilimento

controllo dei parametri delle

è come un cantiere aperto in

vasche è uno dei vantaggi

continua evoluzione pronto

riscontrati (fig. 7) – spiega

a recepire tutto quello che

Bettucci. Circa un mese

di innovativo il mercato

fa abbiamo introdotto

presenta per confermarci

un’ulteriore innovazione: il

come l’azienda di riferimento

reale di tutti i parametri del processo con la possibilità di tracciare l’intera produzione anche a distanza di tempo,

per la verniciatura a polvere

6 1

Figura 6: Unità di gestione dei parametri e dei consumi.

dell’intero territorio”. © ipcm ®

sistema di verifica in tempo

grazie ad un log che registra tutti i dati e li raccoglie in un archivio. Un ulteriore benefit di questo impianto è lo scarico zero dei reflui: con l’acqua recuperata del processo di pretrattamento nanotecnologico alimentiamo l’intera linea di verniciatura, che risulta quindi a scarico zero”.

Conclusioni “La linea 1 è oggi a regime – conclude Bettucci. Grazie alle tecnologie Figura 7: Il sistema di verifica in tempo reale di tutti i parametri del processo per la tracciabilità dell’intera produzione.

126

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

7 1



© Airprotech Srl

Foto d’apertura: Uno degli impianti realizzati da Airprotech Srl di Magenta, Italia.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Gestione ed abbattimento delle emissioni dei processi di verniciatura industriale Ruggero Baldi Airprotech Srl – Magenta, Italia

info@airprotech.eu

I

processi di verniciatura industriale

Airprotech è un’azienda leader nella

che impiegano vernici a base solvente

progettazione, produzione e fornitura

Settori di applicazione della verniciatura industriale

necessitano l’adozione di sistemi per

chiavi in mano di tecnologie e impianti per

Il settore della verniciatura industriale

l’abbattimento delle emissioni di composti

la depurazione dell’aria e il controllo delle

comprende una grande varietà di differenti

organici volatili COV presenti nell’aria di

emissioni di COV.

applicazioni, eseguite sia in automatico sia in

aspirazione degli impianti.

128

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

manuale, su superfici metalliche, polimeriche,


© Airprotech Srl

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

legno, vetro, tessuti, pelle sintetica e molto altro. I processi

risultano più elevate – nell’ordine dei 140-180°C – nel caso della

di verniciatura prevedono

verniciatura a polvere limitandone il

l’impiego di impianti e sistemi

campo di applicazione.

automatizzati e di diversa

La verniciatura a liquido è quella

complessità a seconda delle

che in generale garantisce più

varie applicazioni. I processi di

flessibilità ed un più ampio

finitura superficiale hanno uno

spettro di possibilità, anche una

scopo sia estetico sia funzionale

semplificazione degli impianti

e conferiscono alla superficie dei

di essiccazione che richiedono

prodotti caratteristiche fisiche e

temperature meno importanti,

chimiche che ne garantiscono la

nell’ordine di 60-80°C. L’impiego di vernici liquide

protezione nel tempo. Nel caso della verniciatura dei

Tabella 1: Dati di progetto del caso studio in esame.

permette di ottenere superfici finali molto ben finite ed innumerevoli

metalli, il processo di verniciatura

possibilità di effetti estetici. La

consente di preservare la superficie grezza dall’azione di agenti atmosferici e chimici,

Le linee di verniciatura in continuo sono

verniciatura a liquido si rivolge all’industria

oltre a esaltarne l’aspetto estetico. Nel caso

composte da trasportatori a rotaia o caroselli;

ove sia richiesto un alto grado di finitura

della plastica, si impiegano primer differenti

tali impianti sono utilizzati per la verniciatura

e di brillantezza del prodotto finito o una

in base alla materia prima che compone il

industriale di grossi manufatti o grandi quantità

forte resistenza alle aggressioni esterne,

substrato, per dare la massima adesione al film

di pezzi in serie e permettono di verniciare in

sia di tipo ambientale che chimico.

finale di vernice applicato.

modalità manuale, semi-automatica oppure

Le vernici liquide a loro volta si dividono in

Un altro settore di grande importanza è quello

completamente automatica a seconda delle

due categorie principali: le vernici a base

del legno e derivati, che in generale comprende

esigenze e dei processi produttivi.

solvente e le vernici a base acqua.

i settori dell’industria del mobile, del design e dell’arredamento.

Tipologie di impianti di verniciatura

Vernici industriali e tecnologie di applicazione

Le vernici a base solvente sono quelle che in generale permettono un livello di qualità superiore rendendo la superficie del prodotto

Ci sono due tecnologie principali di verniciatura

liscia e lucida, grazie appunto all’impiego

che comportano tecnologie e caratteristiche

di solventi che permettono un processo di

Gli impianti sono per lo più macchinari per

differenti, la verniciatura a liquido e la

asciugatura omogeneo, garantendo il risultato

la verniciatura a spruzzo, cabine o linee in

verniciatura a polvere. La scelta di uno dei due

ottimale e allo stesso tempo un’elevata

continuo per la verniciatura con sistemi di

sistemi viene fatta sulla base delle esigenze

resistenza agli agenti chimici.

pompe e pistole in grado di occuparsi della

della specifica applicazione, dei materiali da

Le vernici a base acqua sono state introdotte

finitura superficiale di componenti di diverse

rivestire e dal risultato che si ricerca.

nell’ottica di ridurre la presenza di componenti

dimensione e tipo.

La differenza principale delle due tecnologie

potenzialmente tossici nelle vernici, le vernici

Le cabine pressurizzate sono impianti chiusi

si trova nelle temperature di essiccazione che

a base acqua però pagano lo scotto di una © Airprotech Srl

che permettono di ottenere risultati estetici e funzionali di massimo livello grazie a controllata. Questa tipologia di impianti di verniciatura deve essere realizzata con estrema accuratezza per evitare che polveri o altre impurità possano penetrare e compromettere, così, la qualità finale del manufatto.

inferiore per via della fase di asciugatura non perfettamente omogenea.

un ambiente ad atmosfera

all’interno dell’impianto stesso

finitura finale di qualità

1

Figura 1: Processo di pre-concentrazione.

Gestione ed abbattimento delle emissioni dei processi di verniciatura industriale Per i processi di verniciatura che impiegano vernici a

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

129


© Airprotech Srl

all’impianto di depurazione principale dell’aria. Nella tabella 1 vengono riportati i dati di progetto del caso studio in esame. A fronte della necessità di abbattere le emissioni di composti organici volatili e considerando le basse concentrazioni, è stato previsto un sistema costituito da un’unità di preconcentrazione e da un ossidatore termico rigenerativo RTO (rif. foto di apertura). Questo impianto di depurazione è composto da due unità fondamentali: un’unità di preconcentrazione tramite ruota zeolitica e un ossidatore termico rigenerativo RTO che garantisce un’alta efficienza energetica. Il principio di funzionamento della ruota di pre-concentrazione si basa sulle proprietà del rotore a zeoliti, che è il cuore dell’impianto, ed è costituito da materiale attivo adsorbente

2 1

contenuto in una struttura rotante; le zeoliti

Figura 2: Confronto tra il costo di investimento di un combustore termico rigenerativo e di un sistema di pre-concentrazione e successiva combustione termica rigenerativa. I costi di investimento considerano i costi di ammortamento dell’impianto di trattamento delle emissioni, i costi di manutenzione e i costi di finanziamento.

offrono il grande vantaggio di non essere combustibili e di essere inerti, molto stabili e resistenti all’acqua e agli acidi e di poter sopportare temperature elevate. Il processo avviene in tre fasi distinte

base solvente ricopre un ruolo fondamentale

un sistema tipico per l’abbattimento delle

ma collegate ed interconnesse (fig. 1):

quella parte dell’impianto dedicata alla

emissioni di solventi per un impianto di

Adsorbimento (A): l’aria di processo

gestione e abbattimento delle emissioni. La

verniciatura di pannelli e profili per l’industria

proveniente dai reparti produttivi viene

presenza di composti organici volatili COV

del mobile dove sono installate varie linee di

convogliata nell’unità di pre-concentrazione

contenuti nei prodotti vernicianti comporta

verniciatura automatiche e caroselli collegati

dove viene depurata al passaggio attraverso il

rispettare i valori limite di emissione negli scarichi gassosi. Durante il processo di applicazione ed

© Airprotech Srl

l’adozione di sistemi di abbattimento per

essicazione, infatti, i solventi contenuti nelle vernici evaporano e devono essere opportunamente aspirati e convogliati ad un sistema che ne impedisca l’emissione in atmosfera.

Sistema di abbattimento emissioni per impianto verniciatura pannelli per mobili Di seguito viene presentato il caso di

Figure 3: Confronto tra il costo di gestione di un combustore termico rigenerativo e di un sistema di pre-concentrazione e successiva combustione termica rigenerativa. I costi di investimento considerano i costi di combustibile ausiliario e di energia elettrica.

130

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

3 1


INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

roto-concentratore e può essere inviata direttamente in atmosfera per mezzo di un camino. In questa fase la zeolite si carica degli inquinanti sottratti al gas di processo. Una piccola parte di aria di processo, fino a 10-15 volte inferiore alla portata totale, viene invece prelevata prima dell’ingresso nella ruota zeolitica e inviata al settore K; tale aria servirà per il desorbimento degli inquinanti che sono stati trasferiti alla ruota zeolitica. Raffreddamento (K): l’aria di desorbimento, prelevata dal gas di processo a monte dell’impianto, attraversa il rotore raffreddando il settore K della ruota appena rigenerato. Desorbimento-concentrazione (R): l’aria di desorbimento, dopo essere stata riscaldata fino ad una prefissata temperatura, viene immessa nella zona di desorbimento R dove si carica di solventi rigenerando il rotore. Il flusso in uscita dalla zona di desorbimento, carico di COV, viene inviato infine all’ingresso dell’ossidatore termico, dove il flusso concentrato viene completamente depurato dal solvente. Gli ossidatori termici rigenerativi RTO sono appositamente studiati per eliminare le sostanze inquinanti tramite l’ossidazione termica a temperature elevate; l’energia chimica contenuta nelle sostanze inquinanti è trasformata in energia termica per alimentare la combustione stessa. Il sistema si focalizza sull’ottimizzazione della miscela di gas e della distribuzione all’interno della camera di combustione, allo scopo di ottenere il tempo di permanenza necessario per un processo completo di ossidazione. I gas inquinati vengono bruciati insieme con l’aiuto di combustibili quali il gas naturale, il GPL, il petrolio ecc. Gli ossidatori termici rigenerativi consentono di sfruttare la capacità della massa di materiale inerte di accumulare ciclicamente e restituire il calore generato dal processo di combustione. L’efficacia del recupero termico può raggiungere il 96%, riducendo notevolmente in questo modo il consumo del combustibile necessario e, di conseguenza, i costi operativi dell’impianto. L’elevata efficienza energetica è ottenuta grazie a un accurato dimensionamento dell’impianto, dove ogni fase del processo di abbattimento degli inquinanti è concepita ed ottimizzata, dall’utilizzo di materiali ceramici adeguati e dalla qualità complessiva dell’impianto stesso. L’impianto adottato di pre-concentrazione e successiva combustione termica rigenerativa costituisce la soluzione impiantistica ideale per il trattamento di elevati flussi di aria contenenti basse concentrazioni di inquinanti che, se trattati tal quali, comporterebbero impianti di notevoli dimensioni con conseguenti importanti costi di gestione e ha permesso, come si evince dai grafici sottostanti, una sostanziale riduzione dei costi di gestione che il cliente deve sostenere ogni anno. Come mostrano le figure 2 e 3, in questo specifico ambito un solo combustore termico rigenerativo, seppur efficace nel rispetto dei limiti di emissione, non si sarebbe dimostrato la soluzione tecnica più idonea e sostenibile in termini di costi operativi e di gestione.


SUCCESS STORIES

Il nuovo controller digitale multicanale Bonderite E-CO DMC di Henkel aiuta i clienti a ottimizzare le prestazioni e i costi dei processi di pretrattamento dei metalli

S

pinta dalla crescente richiesta dei clienti

Funo di Argelato, Bologna (fig. 2). “Assieme

possono gestire in modo efficace dal controller,

di attuare soluzioni per l’Industria 4.0,

ai nostri rivestimenti di conversione di ultima

compresa la preparazione e il rabbocco del

Henkel ha introdotto un nuovo sistema

generazione, permette di sfruttare al massimo

bagno. Il sistema multicanale supporta linee

di controllo dei processi che risolve sfide

la leadership nella chimica sostenibile per il

di produzione singole e multiple nello stesso

importanti nel settore del pre-trattamento

pretrattamento dei metalli e il know-how di

edificio o in edifici adiacenti ed è in grado di

dei metalli. Unito alla nuova generazione di

processo di Henkel.

controllare un numero virtualmente illimitato

rivestimenti di conversione (NCG) per linee di

Bonderite E-CO DMC riduce al minimo l’uso

di parametri di processo e dispositivi.

produzione multi-metallo, il controller digitale

di prodotti chimici, acqua ed energia, nonché

Bonderite E-CO DMC è inoltre equipaggiato

multicanale Bonderite E-CO DMC garantisce

la produzione di rifiuti. Inoltre, contribuisce

con una memoria interna che conserva

il massimo livello di sostenibilità e protezione

a evitare il lavoro manuale e l’esposizione ai

tutti i dati dei parametri, dei consumi e degli

contro la corrosione, con costi di processo

prodotti chimici nel pretrattamento dei metalli.

eventi, per creare report numerici e grafici,

ridotti al minimo.

Tutte le attività di impostazione, regolazione,

oltre a mantenere un database storico. La

Il sistema BONDERITE E-CO DMC è un

controllo e monitoraggio del processo si

connettività completa del controller collega in modo semplice il sistema

permette di analizzare le linee di

ad altre risorse all’interno di

pretrattamento dei metalli con 15 stadi e oltre. È dotato di un touch

© Henkel

controller di processo che

reti LAN e fornisce l’accesso da dispositivi remoti, come

screen DMC (PLC) intuitivo che

tablet e smartphone. Il sistema

supporta il controllo del processo

consente l’invio di allarmi con

interamente digitale, con funzioni

dati sensibili a destinatari

di comunicazione e accesso

selezionati via SMS o email.

remoto flessibili (fig. 1).

“Questo sistema evidenzia

“Grazie alla sua architettura

l’approccio alla soluzione

adattiva a sistema aperto,

globale di Henkel e

il nostro nuovo controller

l’impegno dell’azienda verso

digitale multicanale si integra

i clienti nell’implementazione

alla perfezione nei processi di

dell’industria 4.0”, ha aggiunto

conversione dei metalli esistenti

Brancaleoni. “Gli utenti

presso i clienti e nei rispettivi

possono svolgere controlli

concetti di automazione”, ha

automatici dei parametri

affermato Maurizio Brancaleoni, Global Business Development Manager del Centro Europeo Apparecchiature Functional Coating di Henkel con sede a

132

e persino automatizzare 1

il dosaggio delle sostanze

Figure 1: Il controller Bonderite E-CO DMC possiede un touch screen intuitivo e una memoria interna per conservare un numero virtualmente illimitato di parametri di processo nelle linee di trattamento dei metalli fino a 15 stadi e oltre.

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


© Henkel

SUCCESS STORIES

Get more from water

2 1

Figure 2: Maurizio Brancaleoni, Global Business Development Manager del Centro Europeo Apparecchiature Functional Coating Henkel di Funo di Argelato, Bologna.

Turnkey solutions for industrial waste water treatment Spraybooth water treatment systems and chemicals Chemical-physical systems Sludge compactors Reverse osmosis & ion exchange water demineralization units De-oiling & degreasing units

chimiche nelle vasche tramite un’apposita funzione che mette in relazione i dati analizzati con le uscite, il tutto senza la necessità di coinvolgere il personale dello stabilimento”. Sebbene i vantaggi prestazionali del controller Bonderite E-CO DMC possano essere sfruttati con tutti gli attuali processi di pretrattamento

Filtering systems Water treatment chemicals & consumables Technical service & maintenance of water treatment systems

dei metalli di Henkel, compresi i tradizionali processi di fosfatazione, la tecnologia offre il massimo livello di performance se usato con i rivestimenti di nuova generazione di Henkel. I nostri rivestimenti a base di zirconio sono utilizzabili per la conversione e la protezione contro la corrosione dei substrati metallici, i rivestimenti NGC non contengono fosfati né metalli pesanti, semplificano la gestione dell’acqua e aiutano a ridurre le fasi di processo, i tempi di contatto, i consumi energetici e la produzione di fanghi. Grazie a un processo che lascia sui substrati uno strato non tossico con uno spessore nell’ordine dei nanometri, Henkel aiuta i clienti a ottimizzare i costi, il controllo e la qualità affidabile della produzione. Il Centro Europeo Apparecchiature Functional Coating, con sede a Funo di Argelato, Bologna, svolge un ruolo cruciale per il successo delle soluzioni inedite e innovative di Henkel per il pretrattamento dei metalli grazie a una gamma completa di sistemi dedicati di automazione e controllo dei processi Bonderite. Il Centro comprende un reparto sviluppo, un magazzino e un laboratorio di manutenzione. Il sistema Bonderite E-CO DMC è disponibile in tutta Europa e in America Settentrionale e fa parte di una linea completa di apparecchiature applicative, di controllo e di assistenza per i processi di pretrattamento dei metalli di Henkel. Per maggiori informazioni: www.bonderite.it

info@waterenergy.it

www.waternergy.it


© ipcm ®

134

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


FOCUS ON TECHNOLOGY

MagicCylinder® EquiFlow®: il nuovo sistema di verniciatura a polvere installato da Procicchiani Group Ilaria Paolomelo ipcm®

Q

uando la mission di un’azienda

delle lavorazioni delle lamiere e dei trattamenti

superficiali forniti per anni ad aziende leader

è incentrata sul comprendere le

superficiali di componenti metallici”, racconta

del settore degli elettrodomestici ci hanno

esigenze del cliente e soddisfarle

Enrico Procicchiani (fig. 1), titolare di

portato a raggiungere un elevato livello di

fornendo loro prodotti e servizi di ottima

Procicchiani Group insieme al fratello Franco.

qualità sia in termini di pretrattamento sia di

qualità, selezionare accuratamente le

“Oggi siamo un’azienda terzista completa, con

finitura, che oggi applichiamo su qualsiasi tipo

partnership commerciali può rivelarsi di

50 dipendenti e 3 stabilimenti. Ci occupiamo

di manufatto (fig. 2). Ed è stata proprio la

fondamentale importanza. È con questa

di carpenteria metallica leggera, verniciatura

nostra vocazione verso la qualità che ci

strategia che nel 1980 nasce il gruppo

liquida, verniciatura in polvere, assemblaggi,

ha spinto a installare recentemente un

Procicchiani.

e in alcuni casi anche di serigrafia. Inoltre,

innovativo sistema di verniciatura a polvere:

Monsano (Ancona), Procicchiani

il MagicCylinder® EquiFlow® di

© ipcm ®

Situata nel cuore dell’Italia, a

Gema Europe” (fig. 3).

Group si inserisce fin da subito a liquido conto terzi, ma è

Il paint-shop di Procicchiani

negli anni ‘90 che l’azienda

La linea di verniciatura è dotata

consoliderà la propria posizione

di un tunnel di pretrattamento

nel mercato grazie all’avvio

a cinque stadi: fosfosgrassaggio,

di nuove collaborazioni e

due risciacqui con acqua di rete,

allo sviluppo di nuovi servizi

uno con acqua demineralizzata

e processi innovativi che

e nebulizzazione della soluzione

attireranno molte note aziende

nanotecnologica di passivazione

del settore elettrodomestico ed

con apparecchiatura Soft-Rain.

nel settore della verniciatura

elettromeccanico. “Per stare al passo con i cambiamenti del mercato, l’azienda ha subito una forte evoluzione nel corso di questi

“La scelta di installare il sistema

1

Soft-Rain per l’applicazione

Figura 1: Da destra: Marzio Marcolini, tecnico-commerciale di Gema Europe, e Enrico Procicchiani, titolare di Procicchiani Group.

del prodotto di passivazione è nata dalla volontà di arricchire il nostro reparto di

39 anni. Nata con l’obiettivo di fornire servizi

possiamo inserire nuovi servizi a seconda

verniciatura con un sistema di pretrattamento

di verniciatura prevalentemente al settore

delle esigenze del cliente, al fine da costituire

all’avanguardia, senza sconvolgere al tempo

degli elettrodomestici da incasso, a partire

per lui l’unica interfaccia di subfornitura.

stesso la linea di trattamento già esistente”,

dal 2008 ha convertito la propria produzione,

All’interno del nostro reparto produttivo la

spiega Procicchiani.

raddoppiato la gamma delle lavorazioni svolte

verniciatura rappresenta il cavallo di battaglia.

Il reparto di verniciatura di Procicchiani

e abbracciato un vasto numero di settori tra cui

Oltre alla mia esperienza pluriennale nel

presenta tre linee di produzione, di cui

automotive, elettromeccanico e arredamento

settore della verniciatura a liquido, maturata

due dedicate alle vernici in polvere ed

– oltre a imporsi come leader nel campo

precedentemente nel settore ACE, i trattamenti

entrambe equipaggiate con sistemi Gema.

Foto d’apertura: L’applicazione dei prodotti vernicianti avviene mediante due reciprocatori e otto pistole OptiGun GA03 di ultima generazione.

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

135


© ipcm ®

2 1

Uno dei motivi per cui Procicchiani Group optò per questo tipo di sistema fu quello di sopperire ad alcune problematiche che aveva riscontrato con la cabina precedente. Tra queste, la difficoltà nel cambiare colore rapidamente. Essendo molto soddisfatti della scelta effettuata nel 2007, nel 2018 hanno deciso di ampliare il reparto di verniciatura inserendo una nuova cabina e installando il nuovo modello MagicCylinder® EquiFlow® di Gema”

Figura 2: Alcuni esempi di manufatti verniciati presso Procicchiani Group.

La collaborazione con la sede italiana di Gema

nuovo centro polveri OptiCenter OC02 (fig. 4),

dalla scatola posta affianco del centro polveri.

nasce nel 2007 quando il gruppo decide di

dalla capienza di 5 kg, è completamente sigillato

La quantità minore di polvere in gioco rispetto

sostituire una delle cabine esistenti con il

in modo da ridurre al minimo la possibilità di

al modello precedente, consente di velocizzare

modello MagicCylinder .

inquinamento e di dispersione della polvere

ulteriormente il cambio colore. Inoltre, il

“Uno dei motivi per cui optammo per questo

e con sistema automatico di reintegro della

rinnovato sistema di recupero del ciclone

tipo di sistema fu quello di sopperire ad

polvere fresca, che è prelevata direttamente

permette di recuperare in modo automatico

®

con la cabina precedente – prosegue Enrico Procicchiani. “Tra queste, la difficoltà nel

© ipcm ®

alcune problematiche che avevano riscontrato

cambiare colore rapidamente. Essendo molto soddisfatti della scelta effettuata nel 2007, nel 2018 abbiamo deciso di ampliare il nostro reparto di verniciatura inserendo una nuova cabina e installando il nuovo modello MagicCylinder® EquiFlow® di Gema”.

Le caratteristiche del nuovo impianto “Una delle caratteristiche principali del MagicCylinder® EquiFlow® è proprio quella di garantire un cambio colore molto rapido, in un periodo compreso tra i 5 e i 15 minuti. Ciò ha permesso al gruppo, che giornalmente effettua dai 10 ai 12 cambi colore, di aumentare la velocità produttiva e quindi di ottimizzare la produzione” interviene Marzio Marcolini, tecnico-commerciale di Gema Europe. “A differenza del modello installato nel 2007, il

136

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

3 1

Figura 3: L’innovativo sistema di verniciatura a polvere MagicCylinder® EquiFlow® di Gema Europe.


© ipcm ®

FOCUS ON TECHNOLOGY

4 1

Figura 4: Il nuovo centro polveri OptiCenter OC02.

un’elevata quantità di materia prima garantendo la disponibilità costante di un pari volume di polvere fresca e setacciata, mentre il sistema di setacciatura a ultrasuoni assicura un’elevata qualità della polvere recuperata”. “La forma cilindrica priva di spigoli, le pareti non conduttive e il pavimento autopulente del nuovo MagicCylinder® sono altre importanti peculiarità che consentono una pulizia rapida e veloce. Completano questo impianto, due reciprocatori e otto pistole OptiGun GA03 di ultima generazione (rif. foto d’apertura)”. “La cabina installata da Procicchiani è completamente compatibile con i principi dell’industria 4.0. Il software di nuova generazione MagicControl 4.0 (CM40) raccoglie e monitora tutti i dati e parametri relativi all’applicazione delle polveri, dispone di una connessione progettata per avere una maggiore supervisione in remoto e teleassistenza e permette di personalizzare un infinito numero di programmi utilizzabili


© ipcm ®

5 1

Figura 5: Dettaglio degli iniettori OptiFlow.

in qualsiasi momento. Infine, la cabina presenta

di lotto produttivo, poiché verniciamo anche

precedentemente, il risparmio della polvere,

un sistema di lettura della sagome dei pezzi e

tirature molto piccole. La nuova tecnologia

che, attualmente, rispetto alla vecchia cabina

di regolazione automatica della distanza delle

OptiFlow garantisce un ottimale flusso della

che era installata, si aggira intorno al 15-20%.

pistole dal pezzo”, conclude Marcolini.

polvere e riduce al minimo l’usura del Venturi,

Oggigiorno è indispensabile per un’azienda

garantendo costanza di portata nel tempo”

controllare in tempo reale i propri consumi

spiega Procicchiani.

in modo tale da individuare i possibili spazi di

“Quando si è trattato di ampliare il nostro

“Il software di gestione CM40 prevede un

miglioramento. La rapidità di cambio colore e

reparto di verniciatura, ci siamo trovati

parametro di correzione giornaliera della portata

di pulizia della cabina ci consente di ottimizzare

davanti alla scelta di installare un sistema con

di polvere in base allo stato di usura dell’iniettore

la produzione e di soddisfare in breve tempo le

tecnologia di alimentazione delle polveri con

Venturi. Questa correzione giornaliera, impostata

richieste del cliente.

pompe in fase densa o con la tradizionale

in base alla ricetta di verniciatura e alla tipologia

Un altro punto a favore di Gema è

pompa con iniettori Venturi, nello specifico la

di polvere utilizzata, compensa le eventuali

rappresentato dall’eccellente servizio di

nuova pompa IG07 con l’iniettore OptiFlow

perdite di portata garantendo costanza di

assistenza, che l’azienda ci fornisce da circa

(fig. 5). Il motivo per il quale la nostra

spruzzatura e uniformità del rivestimento”

12 anni. Infine, ma non ultimo per importanza,

scelta è ricaduta su quest’ultima è legato

spiega Marzio Marcolini.

abbiamo riscontrato una qualità del prodotto

alla molteplicità di manufatti con forme e

“Da quando abbiamo installato la nuova

finale molto elevata. In tutto lo stabilimento

dimensioni diverse prodotti dalla nostra

cabina MagicCylinder abbiamo riscontrato

si respira un clima molto positivo e di

azienda e soprattutto al frequente cambio

svariati vantaggi. Primo fra tutti, come dicevo

soddisfazione”, conclude Procicchiani.

Le ragioni di una scelta

138

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

®



STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs

Fondo per la crescita sostenibile Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia

S

info@ucif.net

• il rafforzamento della struttura produttiva,

ulla Gazzetta Ufficiale della

l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo

Repubblica Italiana a febbraio è stato

d’impresa relativa agli interventi nelle aree di

il riutilizzo di impianti produttivi e il rilancio

pubblicato il Decreto 21 novembre

crisi complessa.

di aree che versano in situazioni di crisi complessa di rilevanza nazionale tramite la

2018 ‘Assegnazione di risorse del Fondo

sottoscrizione di accordi di programma;

per la crescita sostenibile agli interventi di

Il Fondo è destinato al finanziamento di

riconversione e riqualificazione produttiva

programmi e interventi con un impatto

di aree interessate da situazioni di crisi

significativo in ambito nazionale sulla

delle imprese e l’attrazione di investimenti

industriali’. L’iniziativa assegna risorse del

competitività dell’apparato produttivo, con

dall’estero, anche in raccordo con le

Fondo per la crescita sostenibile agli interventi

particolare riguardo alle seguenti finalità:

azioni che saranno attivate dall’ICE -

di riconversione e riqualificazione produttiva

• la promozione di progetti di ricerca, sviluppo

Agenzia per la promozione all’estero e

• la promozione della presenza internazionale

l’internazionalizzazione delle imprese italiane.

di aree interessate da situazioni di crisi

e innovazione di rilevanza strategica per

industriali di cui alla legge n. 181/1989, con

il rilancio della competitività del sistema

specifico riferimento alla copertura degli

produttivo, anche tramite il consolidamento

Tutti gli approfondimenti relativi al Fondo sono

oneri della convenzione tra il Ministero dello

dei centri e delle strutture di ricerca e sviluppo

disponibili sul sito web del Ministero dello

Sviluppo Economico e l’Agenzia nazionale per

delle imprese;

Sviluppo Economico.

140

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


The leading metal forming, fabricating, welding and finishing event in Mexico. More than 13,000 attendees More than 550 exhibitors More than 140,000 ft2 of exhibit floor

7 - 9 May 2019 12 pm – 8 pm CINTERMEX MONTERREY, NL.


®

TRADE FAIRS & CONFERENCES

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

= MEDIA PARTNERSHIP

APRIL 2019 BAUMA MRO AMERICAS

Munich, Germany April 8-14, 2019 www.bauma.de Atlanta, USA April 9-11, 2019 https://mroamericas.aviationweek.com/en/home.html

MACTECH & INNOTECH

Sofia, Bulgaria April 15-18, 2019 www.machtech.bg

INTERMOLD

Tokyo, Japan April 17-20, 2019 www.intermold.jp

POWTECH

Nuremberg, Germany April 9-11, 2019 www.powtech.de

INTERSTROY EXPO

St. Petersburg, Russia April 18-20, 2019 www.interstroyexpo.com

CHINA REFRIGERATION

Shangai, China April 9-12, 2019 http://www.cr-expo.com

MINING WORLD RUSSIA

St. Petersburg, Russia April 18-20, 2019 www.miningworld.ru

POLYURETHANEX

Moscow, Russia April 23-25, 2019 www.polyurethanex.com

ALUMINIUM 2000 SALONE DEL MOBILE

Treviso, Italy April 9-13, 2019 www.aluminium2000.com Milano, Italy April 9-14, 2019 www.salonemilano.it

MAY 2019 AISTECH

LAMIERA

Rho, Italy May 15-18, 2019 www.lamiera.net San Diego, USA May 19-24, 2019 www.icmctf.org

EASTERN COATINGS SHOW

Atlantic City, USA May 13-15, 2019 www.easterncoatingsshow.com

ICMCTF

ASIA COATINGS CONGRESS

Hochimihn City, Vietnam May 14-15, 2019 www.coatings-group.com/acc

ENGINE EXPO

MADE IN STEEL

Milan, Italy May 14-16, 2019 www.madeinsteel.it

Stuttgart, Germany May 21-23, 2019 www.engine-expo.com

SF EXPO CHINA

Guangzhou, Cina May 21-23, 2019 www.sf-expo.cn

Basel, Switzerland May 14-17, 2019 www.swisstech-messe.ch

COAT EXPO

Guangzhou, Cina May 21-23, 2019 www.coatexpo.cn

AQUA-THERM KIEV

Kiev, Ukraine May 14-17, 2019 www.kdm-international.com/aqua-therm-kiev/

CHINAPLAS

Guangzhou, Cina May 21-23, 2019 www.chinaplasonline.com

WORLDBUILD KYIV

Kyev, Ukraine May 14-17, 2019 www.worldbuild-kiev.com.ua

SWISSTECH

MOULDING EXPO

STAINLESS

Brno, Czech Republic May 15-16, 2019 www.stainless2019.com

INTERZUM

ARCHITECT@WORK

Zurich, Switzerland May 15-16, 2019 www.architectatwork.ch

MATERIAL WEEK OSAKA

EUROFINISH

142

Pittsburgh, USA May 6-9, 2019 www.aist.org/conference-expositions/aistech/

Leuven, Belgio May 15-16, 2019 www.eurofinish.be

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

BIE

Stuttgart, Germany May 21-24, 2019 www.messe-stuttgart.de/moulding-expo/en/ Cologne, Germany May 21-24, 2019 www.interzum.com Osaka, Japan May 22-24, 2019 www.coating-kansai.jp Brescia, italy May 23-25, 2019 www.fierabie.com



Fiera specialistica internazionale per materiali, componenti e sistemi industriali

IL duo di fiere per l’industria svizzera

Il punto di incontro per tutti i responsabili decisionali • Preparativi per la fiera con un nuovo sito web per i visitatori • Piattaforma Smart Manufacturing alla fiera prodex.ch swisstech-messe.ch

BASILEA 14 – 17 MAGGIO 2019

FIERA SVIZZERA SPECIALIZZATA PER MACCHINE UTENSILI, UTENSILI E TECNOLOGIA DI MISURA


ZOOM ON EVENTS

L’

© ipcm ®

The Coatings Summit 2019: il punto d’incontro dei leader globali del settore per discutere le principali tendenze, sfide e soluzioni dell’industria intero settore dei

Anche la sostenibilità è stato un

produttori di vernici e

tema fortemente sentito e discusso:

fornitori di materie prime

materie prime sostenibili, la scelta

si è riunito a Parigi, dal 30 gennaio

di passare da vernici a solventi

al 1° febbraio, in occasione di The

a vernici all’acqua, la presa di

Coatings Summit, organizzato da

coscienza non solo dei produttori

IPPIC (International Paint & Printing

ma anche dei consumatori sono

Ink Council™) e Vincentz Network.

tra gli elementi chiave che stanno

ipcm ha partecipato a questo

guidando il perseguimento di

®

importante forum per conoscere, analizzare e discutere le ultime tendenze globali, le sfide e le

cornice offerta dall’hotel The Westin Paris-Vendôme, si è discusso delle

summit è stato tenuto da Daniel Llinás Sala, CEO di Industrias Titan, azienda di Barcellona produttrice di vernici, che ha posto ai presenti un

© Vincentz Network

Con il motto “Shaping the Future l’evento, tenutosi nell’elegante

L’ultimo intervento a chiusura del

Figure 1: The Coatings Summit 2019 si è tenuto a Parigi dal 30 gennaio al 1° febbraio.

soluzioni innovative del settore. of a Dynamic Industry”, durante

questa pratica.

1

interessante quesito: l’industria delle vernici è un’industria conservatrice? I dati mostrano che solo il 50%

possibili strategie per una crescita a

delle aziende del settore sono

livello globale e del ruolo significativo

digitalizzate e che la digitalizzazione

che stanno assumendo i mercati

sta creando un forte gap

asiatici, in particolare quello cinese,

economico: le realtà che non si

dove il core business è rappresentato

sono adeguate in tempo all’ottica

dalle vernici industriali e dove il

4.0, ora faticano a competere

tessuto industriale è frammentato

con i top leader. Ciò nonostante,

e composto da piccole-medie

risulta esserci ancora margine di miglioramento, che scaturisce dalla

imprese. Diversi sono stati anche gli esempi di aziende che hanno saputo crescere e affermarsi nonostante gli ostacoli incontrati lungo il percorso.

2 1

forte correlazione tra l’attuazione di

Figura 2: Thierry Vanlacker, CEO di AkzoNobel, ha analizzato il ruolo significativo del mercato cinese delle vernici.

Tra esse troviamo Vitex-Yannidis,

pratiche di management funzionali, che promuovono ad esempio la formazione della forza lavoro, la produttività e l’innovazione.

azienda greca produttrice di vernici che ha dovuto affrontare tre sfide

I dibattiti e gli interventi dei leader di settore sono stati accompagnati

molto importanti: la crisi finanziaria greca, il proprio debito economico e

da momenti conviviali e occasioni di networking per tutti i partecipanti,

le tensioni interne alla famiglia proprietaria. Vitex è riuscita a prevalere,

come la cena presso La Maison des Polytechniciens, una villa

affermandosi tra le principali realtà industriali greche e registrando un

settecentesca nel centro storico parigino.

aumento del 47% del volume di vendite in sei anni.

Per maggiori informazioni: www.coatings-summit.com

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

145


ZOOM ON EVENTS

Nuove prospettive produttive: la produzione additiva dà un nuovo slancio all’industria

D

al 29 al 31 gennaio 2019 circa 300

Fraunhofer IWS, più di 120 partner industriali

modo economico e veloce anche in piccoli

esperti internazionali si sono incontrati

e scientifici lavorano insieme per il progresso

lotti, rendendoli immediatamente disponibili

a Dresda (Germania) per il terzo

dei processi di produzione additiva, anche

per la manutenzione e i lavori di riparazione.

Simposio Internazionale sulla Produzione

conosciuta come stampa 3D. Insieme stanno

Tutto ciò di cui si ha bisogno per la produzione

Additiva ISAM 2019, per discutere dello

dando forma all’evoluzione dei processi

è un modello informatico, che sostituisce il

sviluppo e delle prospettive future di questa

produttivi e stanno lanciando una nuova era

tradizionale e più costoso stampo. Il principio

tecnologia nei settori industriali. “La sede

della stampa”, aggiunge il prof. Leyens.

della stratificazione permette di realizzare

dell’evento non è una coincidenza”, afferma il

qualsiasi geometria complessa o struttura

Istituto Fraunhofer per lo sviluppo della ricerca

Produzione additiva: senza utensili, economica, veloce e puntuale

applicata e direttore dell’Istituto di Scienze

La produzione additiva, processo in cui i

inosservata all’industria aerospaziale, che

dei Materiali dell’Università Tecnica di Dresda,

materiali sono stratificati per “stampare” un

utilizza questi processi per costruire prototipi di

annoverata tra le Università Tedesche di

prodotto, attrezzo o prototipo, è già utilizzata

nuovi progetti che possano rendere aerei

Eccellenza. “Dresda è uno dei più importanti

in svariate industrie tradizionali, ad esempio

e veicoli spaziali più leggeri, più flessibili e

siti di ricerca e innovazione per le applicazioni

nella tecnologia ferroviaria, ma anche in altri

più economici”, ha affermato nel corso del

industriali in Europa: solo al consorzio

settori produttivi. Con questo processo i

simposio il Dr. Laurent Pambaguian

innovativo AGENT-3D, guidato da

componenti usurati si possono produrre in

dell’Agenzia Spaziale Europea.

Prof. Christoph Leyens, direttore dell’ospitante

interna e consente una libertà di progettazione e costruzione quasi illimitata. “Non è passata

© Institute of Aerospace Engineering, TU Dresden - Fraunhofer IWS

Oggi la produzione additiva utilizza principalmente materiali come plastica, ceramica, resina sintetica o metallo. I materiali compositi come quelli in fibra di carbonio o i nanomateriali hanno acquisito importanza solo recentemente. Oltre a garantire specifiche caratteristiche di prodotto, l’integrazione di nuove funzionalità nei componenti è un obiettivo chiave della moderna scienza dei materiali.

Da una tecnologia di nicchia a una forza dirompente La produzione additiva è già da tempo sotto gli occhi degli analisti industriali: il mercato sta crescendo rapidamente, nel 2017 ha raggiunto il valore di circa 7 miliardi di dollari. Sempre più aziende cercano e trovano il

1

loro posizionamento nella catena del valore.

Figura 1: Tra i settori che utilizzano la produzione additiva vi è l’industria aerospaziale, per costruire prototipi di nuovi progetti che possano rendere aerei e veicoli spaziali più leggeri, flessibili ed economici.

146

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine

In particolare, la produzione additiva con i metalli sta già facendo il salto dall’essere una tecnologia di nicchia alla maturità industriale.


ZOOM ON EVENTS

“La fabbricazione additiva dà un nuovo slancio alla produzione e scuote i settori e i mercati tradizionali”, afferma il Prof. Leyens. Fraunhofer IWS supporta i giocatori di questa partita lungo la strada verso il futuro. I ricercatori si stanno concentrando sull’utilizzo di più materiali diversi nello stesso componente, scalandone le dimensioni e ottimizzando topologicamente le sue strutture. “I nostri partner dei settori aerospaziale, produzione utensili e tecnologia medica beneficiano delle nostre infrastrutture uniche”, aggiunge il Prof. Leyens. “Offriamo un’ampia varietà di processi nell’ambito della produzione additiva, i nostri comprovati sistemi tecnologici e i sistemi di supporto per i test non-distruttivi”.

ISAM 2019: esperti per il prossimo balzo tecnologico All’edizione ISAM di quest’anno esperti internazionali scientifici e industriali hanno discusso delle nuove applicazioni della

produzione additiva in ambiente industriale. Nel suo discorso “Stampiamo per guidare: la mobilità diventa additiva” Stefanie Brickwede di Deutschen Bahn AG ha spiegato quali soluzioni offre la produzione additiva alla mobilità e Chang-Woo Lee di KITECH con ”Tecnologia di produzione additiva metallica per applicazioni mediche in Corea del Sud” ha mostrato il modo in cui la tecnologia medica può beneficiare dei processi di stampa. Il prof. Frank Brueckner, direttore dell’unità Produzione Additiva di IWS e coordinatore del Centro Produzione Additiva di Dresda (AMCD), che offre strumenti e soluzioni per i settori aerospaziale, automotive, energetico, utensili, stampi e tecnologia medica, ha affermato: “Questi sono esempi delle molteplici possibilità di applicazione della tecnologia. Più affidabile diventerà il processo, più stabili saranno i componenti e più flessibile sarà la loro applicazione, anche in situazioni critiche dal punto di vista

dell’usura. La Cina sta già stampando intere case”. Il focus europeo è più concentrato sull’applicazione nell’ambito della produzione industriale. In questi settori sono richiesti anche nuovi materiali e mix di materiali che possano affrontare le sempre più impegnative sfide in tema di flessibilità e stabilità. Nel frattempo non si possono ignorare i costi. “La qualità del processo e la produttività sono il fulcro del trionfo della produzione additiva – questo è quello sui cui i ricercatori internazionali concentrano tutte le loro conoscenze. Siamo felici che IWS e AMCD abbiano un ruolo fondamentale nello sviluppo della fabbricazione additiva”, ha concluso il Prof. Leyens. Per maggiori informazioni: www.isam.network

Annunciate le date del Powder Coating Summit 2019

L

a rivista Paint & Coatings Industry e il Powder

vernici in polvere”, afferma Kevin Biller, alias Joe Powder, fondatore

Coating Research Group hanno annunciato

del Summit.

le date del PC Summit 2019.

Per l’edizione di quest’anno l’evento si è ampliato e

“Al momento stiamo preparando un programma pieno di innovazioni, che spazierà dalle vernici in polvere, ai processi, ai trend del settore”.

includerà un breve corso sulla formulazione delle

Il PC Summit è un potente evento annuale che offre conferenze

vernici in polvere, denominato PC Kitchen. Il breve

coinvolgenti e affascinanti dimostrazioni di laboratorio da

corso si terrà nel laboratorio del Powder Coating Research Group nei giorni 1 e 2 ottobre, mentre il PC Summit

parte dei principali tecnologi delle materie prime, fornitori di apparecchiature, esperti di pretrattamento e formulatori. Conoscerete le più recenti tecnologie

sarà ospitato dal Polaris Hilton di

di verniciatura in polvere e le tendenze

Columbus, Ohio, il 3 e 4 ottobre.

di settore, che vi aiuteranno a ottenere

“Tornato a grande richiesta e

quel vantaggio competitivo necessario

ampliato includendo un corso

non per sopravvivere, ma per crescere.

intensivo per formulatori, il PC Summit 2019 avrà da dare

Per maggiori informazioni:

qualcosa ad ogni tecnologo delle

www.pcimag.com/powder-coating-summit

international PAINT&COATING magazine - MARCH/APRIL 2019 - N. 56

147


ZOOM ON EVENTS

L

a tredicesima edizione della Guangzhou International Surface

© Reed Exhibitions

Focus sul prossimo evento nel Sud della Cina dedicato alla finitura superficiale e alla verniciatura industriale Finishing, Industrial Paint and Coatings Exhibition si terrà presso il Poly World Trade Center da 21 al 23 maggio 2019. Si stima che le sue dimensioni raggiungeranno i 20.000 mq. Alla fiera parteciperanno più di 300 aziende locali e straniere tra cui WAGNER, ABB, Gema, Chemetall, PAT, Parker Engineering, UYEMURA, Helm Hellas SA, New Fortune, Potencer, Ching Feng, Mengde, Pentatomic, XIN LI GUANG, NIPPON, TONSON e molte altre. L’esposizione tratterà le tecnologie e i prodotti più recenti come ad esempio impianti di

1

verniciatura, vernici liquide e in polvere, apparecchiature e accessori per verniciatura, materie prime e apparecchiature

Figura 1: La tredicesima edizione della Guangzhou International Surface Finishing, Industrial Paint and Coatings Exhibition si svolgerà presso il Poly World Trade Center da 21 al 23 maggio 2019.

per galvanica, prodotti finiti verniciati, produzione intelligente di vernici,

Dal 2012 SF EXPO è approvata UFI

superficiale è una parte importante della

trattamento delle acque e dei gas di scarico

(Global Association of the Exhibition

produzione industriale, questo settore è

dei processi galvanici e di verniciatura e

Industry) e da quest’ultima rigidamente

di conseguenza molto vasto nel Sud della

così via. Sarà il più grande e influente evento

revisionata ogni anno. Nel novembre 2018

Cina. Più di 450 espositori e 25.000 visitatori

del 2019 sulla finitura superficiale e sul

SF EXPO ha vinto il titolo di “marchio fieristico

raggiungeranno il Poly World Trade Centre

settore delle vernici nel Sud della Cina.

più importante” nell’ambito del premio 2018

durante l’evento.

Essenziali anche gli eventi concomitanti,

Golden Finger Award China Event Industry.

Incontriamoci al più importante evento del

tra cui il quinto International Summit on

SF EXPO ha sede nel Pearl River Delta della

2019 sul settore delle finiture superficiali

Surface Finishing Industry Development, il

Provincia Guangdong, che rappresenta

nel Sud della Cina!

2019 China (Guangzhou) Automotive Surface

l’area produttiva principale per i settori

Engineering & Anti-corrosion Technology

automotive, elettrodomestici, prodotti

Seminar e il 2019 Asia-Pacific Powder Paint &

digitali, IT, elettronica, hardware, prodotti

Per maggiori informazioni:

Coatings Application Technology Summit.

sanitari, plastica e alluminio. La finitura

www.sfexpo.cn/en

148

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine



ZOOM ON EVENTS

Packaging Première – Shaping Luxury: Milano si prepara per la terza edizione dell’esposizione dedicata al packaging di lusso

M

ilano è pronta ad accogliere la terza

il concetto di un salone internazionale con

un ruolo fondamentale. Il design rappresenta un

edizione di Packaging Première,

sede a Milano – sottolinea Pier Paolo Ponchia,

elemento essenziale della fiera: numerosi designer

il salone dedicato al packaging di

organizzatore di Packaging Première. Per questa

traggono infatti ispirazione da questo evento per

lusso, che torna quest’anno dal 28 al 30 maggio

terza edizione siamo in crescita sia come numero

creare materiali innovativi e nuovi prodotti. Se

nei nuovi e più ampi spazi di Fieramilanocity,

di espositori, sono stati già infatti superati quelli

l’anno scorso la Paper Art Gallery aveva presentato

conosciuti nel panorama fieristico per

dello scorso anno, sia come superficie espositiva,

opere di rinomati artisti della carta, l’Art Gallery di

importanti manifestazioni e convegni di settore.

senza ovviamente perdere di vista l’obiettivo di

quest’anno darà spazio ad artisti che utilizzano vari

Packaging Première è l’unico evento in Italia

selezionare solo aziende di qualità”.

materiali quali legno, plastica e vetro, per creare

dedicato a questo settore, che si pone come

Fra gli espositori, italiani e stranieri, che

delle opere d’arte. Il tema centrale sarà quello della

punto d’incontro tra designer, produttori e brand

esporranno per la prima volta a Packaging

metamorfosi del materiale normalmente utilizzato © Packaging Première

internazionali che riconoscano nel packaging le potenzialità di una comunicazione esclusiva e attenta ai cambiamenti in atto

per il packaging che, attraverso un lavoro artigianale, può diventare un’opera d’arte. Per curare l’immagine

nel panorama dei prodotti

coordinata di questa terza

d’alta gamma. Dominato

edizione è stato scelto

dalle forti personalità dei

Lorenzo Petrantoni, artista

brand, il packaging di lusso

di fama internazionale che

si esprime in forme originali,

crea illustrazioni attraverso

basandosi su una filiera

l’assemblaggio di immagini

produttiva progettata per

recuperate dai vecchi dizionari

perseguire l’eccellenza della

di fine ottocento, periodo storico

lavorazione dalle materie

che lo ha profondamente

prime fino al prodotto finito.

appassionato e che influenza

Packaging Première presenta le anteprime, offre spazio per la sperimentazione e l’innovazione e aiuta i manager a capire le tendenze, per

tutta la sua produzione. Nei

1

numerosi convegni che si

Figura 1: Packaging Première, il salone dedicato al packaging di lusso, torna quest’anno dal 28 al 30 maggio nei nuovi e più ampi spazi di Fieramilanocity. È l’unico evento in Italia dedicato a questo settore.

alterneranno durante i tre giorni di manifestazione, ampio spazio verrà dedicato sia agli espositori, che potranno così illustrare

dare modo alle aziende di raggiungere prima il mercato.

Première, troviamo aziende che operano

case history di successo, che alla ricerca, con la

L’evento, inaugurato nel 2017, punta oggi ad

in settori meno rappresentati nelle passate

presentazione di un importante studio di settore

aumentare gli espositori e i visitatori stranieri.

edizioni come quello dei tessuti e dei materiali

a cura di Smithers Pira, un’autorità mondiale nel

“Ogni anno notiamo un interesse crescente

da rivestimento, oppure quello del packaging

settore del packaging.

da parte di aziende estere. Il primo anno gli

primario in plastica e vetro e dei suoi rispettivi

Packaging Première – Shaping Luxury

espositori stranieri si attestavano per circa il

complementi, così da creare un maggior

Fieramilanocity Pad. 4 - 28 – 30 maggio 2019

25%, ci piacerebbe che tale cifra raggiungesse

equilibrio tra i vari settori merceologici.

Per maggiori informazioni:

il 40-50% nel lungo periodo, al fine di affermare

Anche quest’anno l’arte e il design rivestiranno

www.packagingpremiere.it

150

N. 56 - MARCH/APRIL 2019 - international PAINT&COATING magazine


MACCHINE, IMPIANTI, ATTREZZATURE PER LA LAVORAZIONE DI LAMIERE, TUBI, PROFILATI, FILI E CARPENTERIA METALLICA. STAMPI. SALDATURA. TRATTAMENTI E FINITURA. SUBFORNITURA. ROBOT, AUTOMAZIONE E TECNOLOGIE ABILITANTI. MACHINES AND EQUIPMENT FOR THE MACHINING OF SHEET METAL, PIPES, SECTIONS, WIRE AND METAL STRUCTURAL WORK.

1 5 - 1 8 /0 5 / 2 0 1 9

DIES. WELDING. TREATMENTS AND FINISHING. SUBCONTRACTING. ROBOTS, AUTOMATION AND ENABLING TECHNOLOGIES.

LA FORMA DELLE IDEE THE SHAPE OF IDEAS

Promossa da Promoted by

UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE

Media Partner

065/2017 LMRX17R


® UNIONE COSTRUTTORI IMPIANTI DI FINITURA

Questo periodico è associato all’Unione Stampa Periodica Italiana

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE TECHNICAL ADVISORY BOARD

Eos Mktg&Communication srl www.myipcm.com info@ipcm.it Redazione - Sede Legale: Via Pietro Mascagni, 8 20811 - Cesano Maderno (MB) - Italy Tel. +39.0362.503215 - Fax. +39.0362.1794768

Franco Falcone: ZLD Water treatment specialist

Marco Zavattoni: Michele Cattarin: Electrostatic application of powder coatings

ALESSIA VENTURI venturi@ipcm.it

The first international magazine for surface treatments

EDITORIAL DIRECTOR / DIRETTORE EDITORIALE

ISSN 2280-6083

ipcm digital on

® In this issue :

www.myipcm.com

SPECIAL ON ARCHITECTURE & DESIGN

2019

Dr. Ezio Pedroni: Coil coating

10th Year - Bimonthly N° 56 - MARCH/APRIL

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

Tommaso Ponara: Water treatment

Coil coating pretreatment

EDITOR IN CHIEF / DIRETTORE RESPONSABILE

FRANCESCO STUCCHI

Attilio Bernasconi: Paint stripping technologies and cryogenic processes

Loris Rossi:

stucchi@ipcm.it

EDITORIAL OFFICE / REDAZIONE

Surface treatment on aluminium

Dario Zucchetti: Coating lines

Lauro Gatti: Air treatment

Oscar García Palop: Electrostatic application of liquid paints

PAOLA GIRALDO giraldo@ipcm.it

MONICA FUMAGALLI fumagalli@ipcm.it

EDITORIAL BOARD

NICOLE KRAUS kraus@ipcm.it

MATTEO SOTTI sotti@ipcm.it

BARBARA PENNATI pennati@ipcm.it

Your Aluminium Powder

Coating Partner sataluminium.com · gemapowdercoating.com

ILARIA PAOLOMELO

Take a look at our technologies in action!

SAT | Surface Aluminium Technologies Srl | Via Antonio Meucci, 4 37135 Verona | Italy | ph +39 045 8280601 | info@sataluminium.com GEMA SWITZERLAND GMBH | Mövenstrasse 17 9015 St.Gallen | Switzerland | ph +41 71 313 83 00 | info@gema.eu.com

paolomelo@ipcm.it

EDITORIAL OFFICE AND GRAPHICS ELISABETTA VENTURI grafico@ipcm.it

MEDIA SALES FRANCESCO STUCCHI

The first international magazine for surface treatments La prima rivista internazionale sui trattamenti superficiali

Dr. Felice Ambrosino:

Prof. Fabrizio Pirri:

Marketing

Department of Material Sciences and Chemical Engineering, Politecnico of Turin, Micro and Nanosystems, Nanomaterials and Surfaces

Prof. Massimiliano Bestetti: Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Section of Applied Chemistry and Physics

Dr. Franco Busato: European environmental legislation and new technologies

stucchi@ipcm.it

NICOLE KRAUS

Prof. Paolo Gronchi:

JONATHAN LOWE lowe@ipcm.it

Department of Chemistry, Material and Chemical Engineering, Politecnico of Milan – Chemical Engineering Section

kraus@ipcm.it

Registrazione al Tribunale di Monza N° 1970 del 10 Dicembre 2009 Eos Mktg&Communication srl è iscritta nel Registro degli Operatori di Comunicazione con il numero 19244

Prof. Stefano Rossi: Material Engineering and Industrial Technologies, University of Trento - Product Design

Dr. Antonio Tolotto: Marine and industrial anticorrosive coating cycles

Dr. Fulvio Zocco: Environment and quality

Kevin Biller The Powder Coating Research Group

POSTE ITALIANE S.P.A. – SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE – D.L. 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/2004 N.46) ART. 1, COMMA 1 LOM/MI/4351

SUBSCRIPTION SERVICE - SERVIZIO ABBONAMENTI: Sale only on subscription - Vendita solo su abbonamento E.mail info@ipcm.it Subscription Rates 2019 - Tariffe Abbonamento 2019: Annual subscription print + digital: EMEA 90,00 e (postage included) Rest of world 300,00 e (fast airmail shipping included) Abbonamento annuale cartaceo + digitale: E MEA 90,00 e (spese postali incluse) Resto del mondo 300,00 e (spedizione via aerea inclusa) Single copy: 15,00 e EMEA (postage included) - Rest of world (postage excluded) Back issues: 30,00 e EMEA (postage included) - Rest of world (postage excluded) Fascicolo singolo: 15,00 e EMEA (spese postali incluse) - resto del mondo (spese postali escluse) Arretrati: 30,00 e EMEA (spese postali incluse) - resto del mondo (spese postali escluse)

LAYOUT/ IMPAGINAZIONE

PRINT/ STAMPA

LASER GRAFICA Digital srl www.lasergrafica.it

NEW PRESS EDIZIONI srl www.newpressedizioni.com

Subscriptions can be made by bank transfer to the following account: Eos Mktg&Communication Srl IBAN IT97F0844033270000000084801 - SWIFT CODE CRCBIT22 or via payment online at: www.myipcm.com Gli abbonamenti possono essere sottoscritti versando il relativo importo a mezzo b/b IBAN IT97F0844033270000000084801 intestato a eos Mktg&Communication Srl oppure con carta di credito direttamente dal sito www.myipcm.com L’Iva sugli abbonamenti, nonchè sulla vendita di singole copie è assolta ai sensi dell’art.74 comma 1 lett. C DPR 633/72, DM 29/12/1989.

It is forbidden to reproduce articles and illustrations of “ipcm®” without authorization and without mentioning the source. The ideas expressed by the authors do not commit nor magazine nor eos Mktg&Communication S.r.l and responsibility for what is published is the authors themselves. È vietata la riproduzione di articoli e illustrazioni di “ipcm®” senza autorizzazione e senza citarne la fonte. Le idee espresse dagli autori non impegnano nè la rivista nè eos Mktg&Communication S.r.l e la responsabilità di quanto viene pubblicato rimane degli autori stessi.


powder coatings Paint Engineering

Premium quality

Formulation, design and manufacture adapted to technical requirements, and highly complex facilities.

Anticorrosive systems

Coil Coating Superdurable Superdurable coatings for sublimation effect Metallic bonding

www.titanpowdercoatings.com



Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.