ipcm® 2011 n. 9

Page 48

BRAND-NEW_Overview on Nanotechnologies NANOTECHNOLOGIES: THE FUTURE IS NOW Nanotecnologie: il futuro è adesso

T

he term “nanotechnology” refers to the manipulation of the matter on a scale size below the micrometre. The nanotechnology has a multidisciplinary approach: from biology to chemistry, from physics to materials science. It is precisely the nanotechnological approach of the materials science that has an interesting effect on the surface treatment industry, increasingly involved in the development of products and systems based on nanotechnology. A reflection on the industrial application of nanotechnology implies a clarification on what is nanotechnological and what claims to be nanotechnological but actually is not. According to the latest definition of ISO/TS 27687:2008(E) (see IPCM no. 5, 2010, p.8), the nanomaterials are divided into three categories: nanoplates (1-D), nanofibres (2-D), nanoparticles (3-D). According to this regulation, only the materials which are smaller than 100 nanometres can be considered as nano-objects. In this size range the surface/volume ratio increases dramatically: as a result of this change, there arise new chemical and physical properties which can be adjusted in a targeted manner to meet the requirements of the relevant applications. In the following pages, the reader will find some interesting hints on the nanotechnologies applied to chemistry which have resulted in innovative and highly efficient raw materials and coating products. The range of potential fields of innovation is very broad: it is for industry to invest in research to transfer these innovations from the laboratory to the market.

42 N. 9 - 2011 MAY/maggio - international PAINT&COATING magazine

I

l termine “nanotecnologia” indica la manipolazione della materia su una scala dimensionale inferiore al micrometro. La nanotecnologia ha un approccio multidisciplinare: dalla biologia alla chimica, dalla fisica alla scienza dei materiali. È proprio l’approccio nanotecnologico delle scienze dei materiali ad avere una ricaduta interessante sull’industria dei trattamenti di superficie, sempre più coinvolta nello sviluppo di prodotti e sistemi basati sulle nanotecnologie. Parlare di nanotecnologie in ambito industriale significa anche fare chiarezza su ciò che è nanotecnologico e su ciò che pretende di esserlo, ma che in realtà di nanotecnologico ha ben poco. Secondo l’ultima definizione della ISO/TS 27687:2008(E) (vedi IPCM n°. 5, 2010, pag.8) i nanomateriali sono suddivisi in tre categorie: nanolastre (1-D), nanofibre (2-D), nanoparticelle (3-D). Secondo questa normativa, solo i materiali di dimensioni inferiori a 100 nanometri possono essere considerati nano-oggetti. In questo range di dimensioni il rapporto superficie/volume aumenta enormemente: come conseguenza di questo cambiamento, sorgono nuove proprietà chimiche e fisiche che possono essere regolate in maniera mirata per soddisfare i requisiti delle applicazioni corrispondenti. Nelle prossime pagine il lettore troverà alcuni spunti interessanti sulle nanotecnologie applicate alla chimica che hanno dato vita a materie prime e prodotti di rivestimento innovativi e ad alta efficienza. La gamma di potenziali campi di innovazione è molto vasta: spetta all’industria investire nella ricerca per traslare queste innovazioni dai laboratori al mercato.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.