Numero 6

Page 1

INVISIBILE n. 6 Marzo 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

Donne con le palle. De gustibus.

6

INVISIBILE


RENATO BIROLLI Necropoli e paesaggio adriatico

13 marzo - 30 giugno Inaugurazione sabato 13 marzo ore 17

Museo San Francesco Via Basilicius - San Marino (+378) 0549 885414 info@museidistato.sm da lun. a ven. 9/17 - sab. e dom. 9/18


IN-

+

DIRETTORE RESPONSABILE Andrea Lisi EDITORE Opificio Visivo di Andrea Lisi, via Consiglio dei 60, 153 Dogana - RSM UFFICIO CENTRALE Andrea Lisi (andrea.lisi@invisibilemag.com) REDAZIONE Carlotta Frenquellucci (redazione@invisibilemag.com) VICEREDATTORE Francesca Fabbri Hanno collaborato in questo numero: CHIARA ASTOLFI, ROBERTO BIONDI, LIBRERIA PUNTO EINAUDI, DAVIDE MONTECCHI, GIANMARCO PARI, LUCIA RUGHI, ANDREA VALENTINI

CREDITI FOTOGRAFICI Per le immagini senza crediti l’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. È ovviamente a piena disposizione per l’assolvimento di quanto occorre nei loro confronti.

Foto in copertina: Andrea Valentini

A una passante La via assordante strepitava intorno a me. Una donna alta, sottile, a lutto, in un dolore immenso, passò sollevando e agitando con mano fastosa il pizzo e l’orlo della gonna, agile e nobile con la sua gamba di statua. Ed io, proteso come folle, bevevo la dolcezza affascinante e il piacere che uccide nel suo occhio, livido cielo dove cova l’uragano. Un lampo... poi la notte! - Bellezza fuggitiva dallo sguardo che m’ha fatto subito rinascere, ti rivedrò solo nell’eternità? Altrove, assai lontano di qui! Troppo tardi! Forse mai! Perché ignoro dove fuggi, né tu sai dove vado, tu che avrei amata, tu che lo sapevi! Charles Baudelaire

- Qualcosa non va? - E’ questa musica, se sapessi cosa mi ricorda...la musica, la senti?- No, non sento niente.- Questa musica è tutta la mia vita. Quando la sento, io...Un giorno ero a casa sul divano, con al mio fianco una donna, magnifica, bella. Le presi la mano e l’accarezzai superficialmente. Le chiesi: “Mi ami?” Mi rispose: “No?” Comprai il disco, perchè questa musica è la mia isteria collettiva, no? Un giorno ero sul divano e quella musica girava, girava...nella mia testa girava tutto. Al mio fianco lei, non era la stessa. Meno bella di prima. Cosa potevo fare? Le presi la mano e gliela accarezzai da sotto, per variare. Le chiesi: “Mi ami?” Mi rispose: “Si.” Così la tenni dieci anni! Dieci anni! - Questa musica non la sopporto.- La senti la musica?- No.Andrea Lisi



08-13 15

Simona Gretchen, .pensiero forte.

16 TAGS

De gustibus.

Carnevale 2010.

17

Agenda

20-29

Oroscopo

30-31

Arte, cinema, musica, libri, teatro & danza, food & drink

Siouxsie Sioux – About To Happen Diana Est – Tenax Tying Tiffany - I Wanna Be Your Mp3 Simona Gretchen – Alpha Ouverture Ladytron – Destroy Everything You Touch Thao With The Get Down Stay Down - When We Swam Those Dancing Days – Run Run

IN-PUT

la playlist del mese (dj Giamma)

Cranes – Shining Road Sister Vanilla – Jamcolas Lovers Love Haters – Poison

INDICE / Numero 6 / Marzo 10

IN-VISIBILI

Donne con le palle.




Donne con le palle.

L’8 marzo visto da un’altra prospettiva di Carlotta Frenquellucci Foto: Andrea Valentini Siamo proprio sicuri che l’8 marzo sia da destinare a cene rosa e spogliarelli maschili? Com’è nata la festa della donna? Il 3 maggio 1908 a Chicago doveva tenersi la solita conferenza domenicale delle donne socialiste ma quel giorno, per impegni improrogabili, il conferenziere non si presentò e fu sostituito da una donna. La giornata ebbe una tale risonanza che si decise di riservare l’ultima domenica di febbraio del 1909 a una manifestazione sul diritto al voto femminile che divenne convenzionalmente il giorno della donna.
 Il 23 febbraio del 1917, a Pietroburgo, sempre in occasione della giornata della donna, per le strade sfilarono operaie e mogli

08

di operai, chiedendo pane per i figli e il ritorno degli uomini dal fronte. 
Il 14 giugno 1921, le donne comuniste riunite a Mosca per la Seconda conferenza internazionale, decisero di scegliere l’8 marzo come giornata internazionale dell’operaia, in ricordo delle donne che sfilarono nel 1917 contro la tirannia zarista. E poi ci sono le 129 lavoratrici bruciate in una fabbrica americana e le operaie tessili di New York che avrebbero dimostrato l’8 marzo del 1857 scatenando una dura repressione della polizia. Siamo ancora decise a festeggiare?


in foto: Mitzi Saida Neri

A

lla storia di Rimini appartennero non solo donne inquiete e passionali, ma anche fiere ed energiche, che seppero governare e battersi. Tali furono Gentile Malatesta che, rimasta vedova con sei figli, assunse la reggenza e riuscì a estendere i propri domini e Margherita Malatesta, che, assente il marito, dovette difendere da sola la sua signoria da Federico da Montefeltro e resistette cinquantadue giorni; poi si arrese ma portando con sé seimila fiorini d’oro. E tale fu Isotta, l’amante bambina del signore di Rimini che diverrà sua moglie contro ogni convenienza umana e,

soprattutto, politica e dinastica. I tempi sono certamente cambiati e le donne moderne per fortuna non sono più costrette a dimostrare il loro valore mettendosi in armi ma l’imperativo femminile nei secoli è rimasto “sgomitare”. Questo è stato anche il diktat che mi ha rivolto l’eclettica Mitzi Saida Neri, pittrice, stilista, antiquaria e creatrice di gioielli. Una versatilità simbolo della nuova voglia di emergere del mondo femminile. Figlia di commercianti ha iniziato con la pittura a cui si è dedicata fino all’età di trentasette anni. Da ventuno poi, Mitzi ha aperto un negozio nel centro di Rimini in

cui è riuscita a coniugare tutte le sue diverse inclinazioni e, in particolare, la sua attitudine a creare gioielli. Traendo ispirazione dagli shops di Londra e New York, ha deciso di vendere oggetti antichi, abiti, stoffe, gioielli e quadri. «Sono riuscita a fare tutto da sola, ho avuto momenti di sconforto ma mi sono sempre risollevata. E sono sempre stata fedele a me stessa. Ne è una dimostrazione il mio inconsapevole incontro con Anna Wintour, la direttrice di Vogue America. Io non sapevo neanche chi fosse, mi guardava con quell’aria tirata ed era interessata a una mia collana. A un certo punto mi ha

09


in foto: Rita Maria Astolfi Oliva

10


detto: “Sai che io potrei renderti molto famosa in America?” ma io non ci ho fatto troppo caso e le ho venduto la collana. Qualche tempo dopo è arrivata in negozio una sua collaboratrice che ha comprato gioielli per seimila euro, non ci poteva credere neanche la mia banca. Ogni tanto mi chiedo che cosa sarebbe successo se invece di vendere la collana ad Anna Wintour gliel’avessi regalata…». Rita Maria Astolfi Oliva è una splendida settantenne con gli occhi pieni di vita e un’energia da far invidia a qualsiasi giovinastra. Una laurea in lettere quando già era madre, una totale devozione per il mondo della cultura soffocata da una vita trascorsa ai margini fino ai cinquant’anni. «Il 1982 è stato l’anno della mia rinascita, ho veramente vissuto la mia giovinezza. Ho cominciato a fare tutto ciò che avevo sempre desiderato: frequentare teatri, concerti, cinema, occuparmi della mia professione di insegnante privatamente. A cinquantanove anni sono addirittura tornata a studiare, ho frequentato per tre anni la scuola di recitazione. Mi sono aggrappata alla mia passione per l’arte e per l’archeologia ricominciando dalla gavetta: ho fatto sorveglianza al Museo e alle mostre per poter avere contatti con i miei ex colleghi e creare legami con persone importanti. E poi finalmente sono riuscita ad allestire le prime mostre, ad andare ai vernissage, a dedicarmi all’archeologia lavorando al sito di S.Angelo in Vado e alla guida della Valmarecchia. Chiaramente non ne traggo nessun utile finanziario ma mi sento impegnata a livello civile: mi batto perché i pittori riminesi abbiano degli spazi a loro disposizione, perché venga dato maggiore risalto alla ricerca archeologica. Per ora sono una voce che grida nel deserto ma non mi arrendo». E se le chiedo se è stato difficile ributtarsi nel mondo del lavoro in età ormai adulta lei mi risponde con nonchalance: «Non è stato complicato, ho fatto in modo di trovarmi al momento giusto con

persone giuste come Jacopo Ortalli, Corrado Augias, Manlio Masini…». Dunque Rita, qual è il tuo punto di vista sulla donna di oggi? «Non sono troppo ottimista a riguardo. In ambito artistico c’è un’enclave prettamente maschile, le donne che si vogliono fare strada devono sgomitare a meno che non siano inserite politicamente e questo oggi è possibile, basta fare le gattine nei congressi maschili…Chiaramente questo discorso non è generalizzabile, anche in politica ci sono donne estremamente in gamba come Leonina Grossi o Valeria Piccari». Patrizia Ghetti è una delle socie fondatrici dell’associazione “Rompi il silenzio”, nata dal desiderio di alcune volontarie di poter essere d’aiuto

alle donne che subiscono violenza, molestie, maltrattamenti. «L’associazione è stata fondata nel 2005, abbiamo rivelato la mancanza nel nostro territorio di uno sportello anti violenza. A Rimini c’è lo sportello Dafne sostenuto dall’Usl dove ogni donna può rivolgersi e trovare dei professionisti come medici, psicologi, assistenti sociali, avvocati. Ma la poetica di “Rompi il silenzio” segue la prassi dei centri antiviolenza, ovvero ascoltare chi si rivolge a noi e instaurare un contatto da donna a donna per poter costruire e supportare un percorso di uscita dalla violenza. Condividendo il dolore, sostenendo, cercando di lavorare sull’autostima della donna, spesso carente in

in foto: Patrizia Ghetti

11


in foto da sinistra: Beatrice Viti, Valeria Piccari

queste circostanze». Ma come si fa ad avere la forza per sostenere chi ha bisogno? «Noi vogliamo che si faccia luce sui problemi attuali. Fino a poco tempo fa c’era una totale reticenza sull’argomento, oggi un po’ se ne parla ma c’è ancora tanta strada da fare. Ci siamo formate con specialisti per potere aiutare le donne in difficoltà, affiancando alla teoria quaranta ore di sportello nei centri della regione. Nel settembre del 2006 ci sono arrivate le prime telefonate di alcune decine di donne che sono poi diventate 50 nel 2007, 70 nel 2008 e 89 nel 2009. Meri Soldati ci ha messo a disposizione una sala presso la CGIL dove svolgere gli incontri e tenere a nostra volta dei corsi di formazione per chi si vuole iscrivere all’associazione». Chi si rivolge a voi? «Tante donne della nostra città soprattutto fra i 40 e i 55 anni. E, al contrario di quello che ci si immagina, sono donne di

12

scolarità alta e di livello sociale non basso. Le straniere hanno più difficoltà a rivolgersi a noi perché sono maggiormente controllate dai loro uomini. Sono più che altro le donne dell’Est a subire violenza, arrivano in Italia come badanti e spesso col matrimonio non coronano il loro agognato sogno di tranquillità. La maggior parte delle donne non si rende conto di essere vittime, ha una tolleranza estremamente alta nei confronti della violenza psicologica e non si accorge che questa porta ad un’escalation di abusi fino alla brutalità fisica». Patrizia ha naturalmente il suo lavoro, la sua indipendenza, i suoi cani e la sua vita. Come coniugare il tutto? «In effetti è difficile. Siamo tutte donne che lavorano e che hanno una famiglia. Abbiamo messo a disposizione tre pomeriggi alla settimana per ricevere le telefonate e in più dobbiamo far fronte alle

emergenze improvvise che sono frequenti. Se avessimo un aiuto da parte del Comune e delle istituzioni probabilmente la nostra strada sarebbe agevolata ma al momento dobbiamo contare solo su noi stesse anche economicamente: ci autososteniamo grazie alle quote associative e al cinque per mille a cui abbiamo diritto come ONLUS». Qual è il ritratto della donna di oggi? «È fortissima in tutti i campi eccetto quello sentimentale dove è incredibilmente fragile. In amore dà il massimo e la mancanza di questo diventa sinonimo di totale fallimento. Ma è nel momento in cui una donna raggiunge il suo stato basale che si vede quanta forza possiede nel rialzarsi». Qual è il male che sta alla base di questi difficili rapporti? «L’educazione. Noi donne da mamme dobbiamo insegnare ai figli maschi il rispetto e alle femmine a essere autonome


senza dover aspettare all’infinito il principe azzurro». Beatrice Viti tutte le mattine si sveglia all’alba per arrivare da Pesaro all’ospedale di Rimini e iniziare il suo turno, spesso non rientra fino a sera. È una neurologa. Ha iniziato a frequentare la specialistica proprio l’8 marzo e si è poi dedicata in particolare ai malati di sclerosi multipla. «Oggi la medicina è molto più ad appannaggio femminile – ci dice – e questo è un bene. Non bisogna ricercare la parità ma la propria femminilità nel lavoro, soprattutto in quello di medico. Le donne hanno un sesto senso e la maternità giusta per poter accogliere il paziente, riuscire a essere più accomodanti. Le capacità terapeutiche sono indipendenti dalla propria preparazione, si devono trovare le potenzialità in ogni persona che ci sta di fronte». Fra gli obiettivi di Beatrice c’è quello di aprire un centro polifunzionale per dare assistenza a 360 gradi ai malati di sclerosi multipla: soccorso medico ma anche supporto psicologico e morale. Di esperienza nel campo ne ha acquisita tanto da affermare che “nell’affrontare la malattia le donne generalmente hanno una maggiore forza reattiva soprattutto per via dei figli. Ma la netta discrepanza è presente quando uomini e donne devono assumere il ruolo di caregiving, ovvero nel momento in cui si apprende che uno dei due è malato e che l’altro se ne deve prendere cura. Le donne si prestano maggiormente degli uomini che hanno, invece, più difficoltà a gestire la situazione”. Anche per Beatrice “è difficilissimo gestire la vita sociale. Anche se non sono sposata faccio fatica a ritagliarmi del tempo libero e chi non è coinvolto in questo tipo di lavoro coglie le necessarie rinunce come scarsa voglia di condividere. Quando c’è l’amore per ciò che si fa il tempo si dilata, spesso mi trovo a dedicarmi alla ricerca anche al di fuori del lavoro”. Valeria Piccari è titolare dell’azienda Adriaplast, Consigliere Comu-

nale, Presidente di Donne Impresa Confartigianato della provincia di Rimini e Vicepresidente della stessa a livello regionale. L’imprenditoria è nei geni di Valeria che ha sempre familiarizzato con le leadership e la gestione della fabbrica, che si occupa di packaging. Il padre era presidente della Confartigianato e, nel cambio generazionale, lei ha saputo trasformare l’impatto territoriale paterno in comunicazione internazionale, esportando dalle fiere esterne novità fondamentali come, per esempio, internet. «Se una donna ha idee innovative e importanti sbaraglia ogni uomo. Non sono femminista ma per me l’8 marzo è tutti i giorni. Ogni giorno dimostriamo la nostra forza, la nostra elasticità dovuta alla necessità quotidiana di sbrogliarsi fra i vari impegni di mamme, lavoratrici, mogli, amiche. Nel mio settore rinvengo questa poliedricità nel fatto

che la crisi che ci ha investito mi ha stimolato a cercare ogni modo per innovare, investire. È in questi momenti che vengono fuori i numeri che ogni donna possiede. Come nel lavoro anche nella sfera privata bisogna imparare a gestire il tempo e le risorse. Sia io che mia sorella (socia dell’azienda) che tutte le imprenditrici lavorano fino al nono mese di gravidanza e, appena possibile, riprendono portandosi il fagotto in fabbrica. Siamo diventate acrobate». Per Valeria “la donna di oggi ha tutti i numeri per sfondare: l’importante è avere un’idea e svilupparla. Perché intraprendere, anche se dà preoccupazioni, è sempre affascinante”.

13



De gustibus.

La parola alle negozianti del centro storico di Carlotta Frenquellucci Vanda Foscari ha ereditato dal marito l’ortopedia Battistini, aperta dal 1949, e l’ha trasformata nel tempo anche in boutique di lingerie. “Negli anni ’50 la donna era chic, elegante, non aveva bisogno di mostrarsi completamente per essere sensuale. Erano taglie 38/40 ma con la vita sottilissima e più formose nei punti giusti. Si vendevano corpetti, baby doll, bustini. Il capo in assoluto più venduto da sempre è la guepiere, emblema di femminilità. Oggi in generale le donne sono più androgine, meno eleganti, soprattutto perché vanno in giro mezze nude e qualche volta risultano davvero imbarazzanti”. Dunque, donne, vestitevi di più!

La profumeria Biotti, di conduzione familiare, ha aperto i suoi battenti alle donne riminesi nel 1937. Anita Biotti, rifugiata a Coriano nel dopoguerra, riceveva le sue clienti che arrivavano anche in bici pur di avere i meravigliosi trucchi preparati in casa. “È vero che oggi le donne sono più attente e che il trucco è più bello perché più studiato, più curato ma una volta c’era più creatività: preparavamo noi le ciprie coi vari colori, con i piumini di cigno – afferma la titolare, nuora di Anita –. Le case cosmetiche moderne fanno ricerca e ci offrono prodotti di altissima qualità, nel dopoguerra c’erano una ventina di ombretti ma i colori non erano poi tanto diversi da quelli che vanno oggi: il beige, il rosso”. Il prodotto più richiesto dalle giovani è il lucido mentre le donne più mature preferiscono i rossetti compatti di maggiore tenuta. Il negozio di modisteria Paola V. è aperto dal 1920 e fa eleganti cappelli, guanti e sciarpe decorati a mano. Cappelli a contornare i volti di migliaia di donne che negli anni si sono susseguite seguendo mode e stili. “L’evergreen è la calotta di lana – ci rivela la titolare – per tutte le fasce d’età. Chiaramente il gusto è cambiato, un tempo si preferivano le falde, gli zuccotti, i bordi grossi e si faceva ampio uso del feltro. Oggi prevalgono i tessuti, la lana e le donne scelgono baschi, calottine e le più intraprendenti si lasciano trasportare dalle forme anni ’20”. In generale però, al di là della clientela che predilige la ricercatezza e l’eleganza di Paola V. “prevale l’omologazione, l’uniformità, non solo fra le ragazze più giovani ma anche fra le donne più adulte”.

15


TAG: MUSICA

Simona Gretchen, pensiero forte. Venerdì 26 marzo al Circolo Treesessanta di Gambettola di Gianmarco Pari

L

a critica musicale italiana si sta spellando le mani per Simona Gretchen, musicista faentina appena ventiduenne ma dotata di una stupefacente maturità compositiva rivelata nel suo debutto Gretchen pensa troppo forte. Piovono per lei paragoni un po’ scontati e fuori luogo, ma visto che anche la rivista rock Mucchio Selvaggio si sbilancia definendola “espressiva, graffiante, di grande carattere” e tale attenzione non nasce da operazioni di marketing né da scandali costruiti a tavolino, allora ci viene il dubbio di essere al cospetto di un’artista di cui sentiremo parlare a lungo. Il tuo debutto ha fatto il pieno di consensi tra stampa specializzata e addetti ai lavori, il pubblico come risponde? «Per il momento molto bene. Allo Spazio 211 di Torino c’erano 400 persone. Il pubblico in quell’occasione, come per esempio anche al Bronson di Ravenna o all’Arteria di Bologna, mi è sembrato molto attento. Ma le date che ci aspettano sono tante, mi piace tenere i piedi per terra e non dare mai nulla per scontato». Critici e giornalisti non possono

16

fare a meno di praticare lo sport del paragone, ti hanno accostata a Carmen Consoli, Cristina Donà e mille altre autrici. Così facendo non pensi si perda di vista la tua originalità? «Lo sport del paragone è legittimo. La critica fa il suo lavoro e nei confronti di questo disco si è dimostrata ben disposta oltre ogni mia aspettativa. Non mi sembra poi che sia passata più di tanto un’idea di scarsa originalità». Perché pensi troppo forte? «Perché se non pensi troppo forte rischi di rimanere schiacciato da una serie di finti problemi e questioni irrisorie ma apparentemente insormontabili. Serve molta lucidità sulle effettive capacità della nostra mente e del nostro corpo e mi pare la perdiamo ogni giorno di più. Gretchen cerca di pensare “forte” per dare un piccolo e insignificante esempio. Non c’è nulla di etico dietro, al limite un invito alla riflessione». Quali sono le tue influenze extramusicali? «La letteratura, contemporanea e non. Adoro romanzieri quali Bret Easton Ellis e Chuck Palahniuk, o poeti come Edoardo Sanguineti e Amelia

Rosselli. Il teatro, poi, è un’altra mia grande passione. Certe rappresentazioni della Socìetas Raffaello Sanzio o un teorico come Artaud, mi hanno influenzata tanto quanto i dischi cui sono più legata». I tuoi testi denotano un lirismo visionario poco propenso al conformismo, è una tua capacità letteraria o sono autobiografici? «Sono autobiografici. A proposito della mia capacità letteraria preferisco siano la stampa e gli addetti ai lavori a dire la loro». Ti poni già il problema del secondo album? «Diciamo che mi faccio della domande. Di certo, se facessi un secondo disco, mi impegnerei per non ripetermi cercando di percorrere strade che non ho ancora esplorato. Ma non voglio neppure parlarne ora». Come ti presenti sul palco in questo tour? «E’ un live elettrico e noise, che manda a tratti alla deriva la dimensione tipica del cantautorato». Vivi ancora a Faenza? «Sì, insieme a un grandissimo amico. Con tanti libri e tanti dischi a farci compagnia».


TAG: CARNEVALE 2010

© Nicola De Luigi

© Francesca Zennaro

© Natas Whitley

© Nicola De Luigi

© Andrea Zucchini

© Nicola De Luigi

© Nicola De Luigi

© Nicola De Luigi

© Nicola De Luigi

© Michele Morri

17


Mercoledì 3 Marzo Degustazione “ La Terra” Erbazzone emiliano Lasagnetta vegetale Gnocchetti di ricotta con verdure di stagione Parmigiana di melanzane Finocchi gratinati, carciofi ripieni e tortino di cardi Pan di zucchine con salsa di cioccolato

Mercoledì 17 Marzo Degustazione “Il Fuoco” Piadina prosciutto polenta fritta con lardo Tagliatelle con ragù all’antica Crespelle ai funghi Braciole, salsiccia, e costine alla griglia Spezzatino di agnello con verdure alla griglia Cestino di crema in crosta di amaretti


(Vincenzo Giorgetti e Alfonso Signorotti)

Azione teatrale di Babilonia Teatri (Bando di partecipazione)

La Rimini felliniana: 10 buone ragioni per visitarla (Parola de La Cucina Italiana)

23-24

25

26-27

29

Agenda / Marzo 10

arte

Impronte

cinema

(13 marzo Ravenna, Bronson - 27 marzo Bologna, Estragon)

musica

Doppio colpo, Calibro 35

21-22

libri

(Crazy Heart e The Messenger)

teatro & danza

Sulla metodologia di visione

20

food & drink

Materia è memoria. Il ritratto come percezione della realtà (?????????????)


arte

Una nuova galleria d’arte a Rimini (Percorsi/arte contemporanea, via Serpieri 17) Uno spazio come una tela. Bianco, geometrico, pronto ad esprimere e a far dialogare nuovi linguaggi, a scoprire nuove forme. Percorsi/arte contemporanea in via Serpieri 17 a Rimini è una galleria fortemente voluta, curata in ogni dettaglio con passione, in cui la regia di chi l’ha ideata, Rosita Lappi, ha saputo far confluire le suggestioni di appassionati curatori e studiosi. Una scatola da scartare con cura per dialogare con il contemporaneo attraverso

le opere di alcuni giovani artisti. Un invito all’approfondimento, inteso a promuovere e diffondere la conoscenza dell’arte. Sono tre le “firme” selezionate per la prima mostra che ha inaugurato lo spazio e che si è da poco conclusa: Domenico Granci, Andrea Mariconti, Erich Turroni. Una collettiva sulle isole di sé dal titolo “Materia è memoria. Il ritratto come percezione della realtà” in cui le esperienze del reale filtrano attraverso la visione dell’artista. Fram-

menti di volti, corpi fragili, memorie lontane, assumono il ruolo di strumenti significanti nel tracciare il sentiero all’interno di un io labirintico nel quale l’artista medita e restituisce il suo lascito nel presente. Sulla scena di febbraio anche Lorella Barlaam con “Umbra, spectrum, speculum. L’immagine sulla soglia”. Personale in cui l’artista indaga la sottile linea d’ombra che lega il ritratto al suo referente, la prima tragedia di Euripide con l’ultima a noi traman-

data e il metamorfico Ovidio. Spazio anche alla letteratura: ha presentato il suo nuovo libro, “Nel segno del corpo: origini e forme del ritratto ‘ferito’”, Sara Ugolini. Un volume che si colloca dentro la materia della psicologia dell’arte che induce alla riflessione sull’autoritratto segnato da lesioni, a partire dal celebre capolavoro “con orecchio bendato” di Van Gogh.

MERCOLEDI 3 Nell’ambito di “Il fascino del colore”: Kandiskij e il colore nel Novecento a cura di Michela Cesarini info: 0541704421/26; musei@ comune.rimini.it 17 - 19 Museo della Città - Sala del Giudizio (Rimini) domenica 7 Nell’ambito di “La parola agli artisti”: Caccioni Luca Conduce Walter Guadagnini info: www.villafranceschi.it 17 Villa Fanceschi – via Gorizia,

2 (Riccione) Dal 13 marzo al 30 giugno RENATO BIROLLI, NECROPOLI E PAESAGGIO ADRIATICO Personale di R. Birolli a cura di Paolo Rusconi info: 0549 883002 Museo San Francesco (San Marino Città) gratis FINO AL 14 MARZO DA REMBRANDT A GAU GUIN A PICASSO. L’INCANTO DELLA PITTURA info: www.lineadombra.it da lun a giov e dom 9-19 Ven e sab 9-20 Castel Sismondo (Rimini)

ing. 10/8 € PITTURA D’ITALIA. LUOGHI VERI E DELL’ANIMA. info: www.lineadombra.it da lun a giov e dom 9-19 Ven e sab 9-20 Castel Sismondo (Rimini) ing. 10/8 € PIERO DELLA FRANCESCA E I TESORI D’ARTE A RIMINI Quattro itinerari con la guida di Antonio Paolucci info: www.lineadombra.it da lun a giov e dom 9-19 Ven e sab 9-20 Luoghi vari (Rimini) Fino al 30 aprile DOMENICO CASADEI

– PALINO. CARTOON PAINTINGS. Centenario del futurismo nell’anno della 53a Biennale di Venezia. info: 0549 962811; www. antaoprogetti.com 9-13/15-19 chiuso ven pom, sab e dom Centro Fiorina – Antao Progetti (Domagnano - RSM) FINO AL 27 GIUGNO INCA. ORIGINE E MISTERI DELLE CIVILTÀ DELL’ORO info: 0541 751224 Museo degli Sguardi - via delle Grazie, 12 (Rimini)

20

Lucia Rughi


cinema

Sulla metodologia di visione (Crazy Heart e The Messenger) Una delle cose che mi piacciono di più è andare al cinema senza sapere assolutamente nulla del film che sto per vedere. Ma non come quelli che vanno a vedere un tal film di cui magari sanno a grandi linee la trama, o di cui conoscono il regista o gli attori e non vogliono sapere come va a finire: a me mi piace proprio entrare a caso. Una volta lo facevo più spesso perché adoravo l’atmosfera dei cinema di periferia: che belli erano l’Astoria, l’Apollo, in quelle domeniche pomeriggio di metà novembre! Il film diventava quasi un pretesto. Mi piace anche perché ci si lascia andare e si abbandonano le motivazioni razionali della scelta dei film. Si sceglie quello che inizia prima,

quello dove va più gente, il meno visto, o quello con la locandina più bella. Fedele a questa mia metodologia, vado a vedere Crazy Heart e The Messenger. Stranamente i due film si assomigliano. Il primo parla di un cantante country, alcolizzato, vicino alla sessantina, un po’ in disarmo, che si innamora di una giornalista. Inizialmente sembra andare tutto bene, ma lui, ubriaco, smarrisce il figlio di lei. Sarà la fine della sua storia d’amore ma anche della sua dipendenza dall’alcool. Il personaggio del cantante si ispira a T Bone Burnett, cantautore americano, anche produttore del film. Bravo Jeff Bridges che rende simpatico e umano con

alcuni tocchi bukoskiani un personaggio non facilissimo. Il secondo, più bello, mostra un marine reduce dalI’ Iraq a cui viene dato il compito di annunciare alle famiglie di soldati in guerra la morte del figlio. Accanto a lui, un altro ufficiale suo superiore, Woody Harrelson. I due uomini, inizialmente nemici, inizieranno a conoscersi e a rispettarsi, accomunati dalla difficoltà a reinserirsi nella vita quotidiana. Film ben girato, elegante e realista, che riesce a mantenere una sua originalità pur parlando di un argomento affrontato spesso dal cinema. Dicevo che si assomigliano perché in entrambi si parla, in sottofondo, della solitudine. Il cantante

ubriaco che gira l’America nella sua macchina e i due marines messageri di morte sono soli, anche quando si trovano tra altre persone. Come affermava qualcuno, il contrario di solitudine non è la compagnia, ma l’intimità. Che purtroppo è difficile da costruire e rara da mantenere. Insomma, se prossimante usciranno in Italia, una visione se la meritano. Ovviamente, solo se vi piacerà la locandina...

MARTEDì 2 Nell’ambito di Cineforum: GLI ABBRACCI SPEZZATI info: 0541 960456
 21.15
 Salone Snaporaz

(Cattolica) ing. 5 € CORALINE regia di Henry Selick info: 0541 455589/608285; cultura@comune.riccione.rn.it

21.15 Cinepalace - via Virgilio, 19 (Riccione) MARTEDì 2 E MERCOLEDì 3 IL RICCIO

regia di Mona Acheche con Josiane Balasko, Garance Le Guillermic, Togo Igawa, Anne Brochet, Ariane Ascaride info: 0541 622454 21.15

Davide Montecchi

21


cinema Teatro Supercinema - Piazza Marconi, 1 (Santarcangelo di Romagna) ing. 5/4 € Mercoledì 3 Settimo cielo regia di Andreas Desen 
 con Ursula Werner, Horst Rehberg, Horst Westphal, Steffi Kühnert Info: 0541 343776/343741 21 Teatro Astra - Via P. Guidi, 77/e (Bellaria) Giovedì 4 Nell’ambito di “Notorius”:
 MOON regia di Duncan Jones
 con Sam Rockwell, Kevin Spacey, Dominique McElligott, Kaya Scodelario info: www.cinematiberio.it 21 Cinema Teatro Tiberio - via San Giuliano, 16 (Rimini) ing. 5.50/4.50 € venerdì 5 Marpiccolo regia di Alessandro Di Robillant con Giulio Beranek, Anna Ferruzzo, Selenia Orzella, Michele Riondino, Roberto Bovenga info: 0541 622454 21.15 Teatro Supercinema - Piazza Marconi, 1 (Santarcangelo di Romagna) ing. 5/4 € Domenica 7

22

Arthur e la vendetta di Maltazard regia di Luc Besson info: 054162245 14.45; 17.15 Teatro Supercinema - Piazza Marconi, 1 (Santarcangelo di Romagna) ing. 5/4 € MARTEDì 9 LO SPAZIO BIANCO regia di Francesca Comencini. con Margherita Buy, Gaetano Bruno, Giovanni Ludeno, Antonia Truppo, Guido Caprino
Maria. info: 0541 455589/608285; cultura@comune.riccione.rn.it 21.15 Cinepalace - via Virgilio, 19 (Riccione) signori professori sarà presente in sala la regista Maura Delpero 21 Centro culturale polivalente (Cattolica) martedì 9 e mercoledì 10 Francesca regia di Bobby Paunescu con Monica Dean, Doru Boguta, Luminita Gheorghiu, Teodor Corban, Doru Ana info: 0541 622454 21.15 Teatro Supercinema - Piazza Marconi, 1 (Santarcangelo di Romagna) ing. 5/4 € Mercoledì 10 L’artista regia di Gàston Duprat e Marian Cohn 
 con Sergio Pangaro, Marcello Prayer, Alberto Laiseca, Ana Laura Lozza info: 0541 343747 21

Teatro Astra - Via P. Guidi, 77/e (Bellaria) Giovedì 11 Nell’ambito di “Notorius”:
 LA VITA SEGRETA DELLE API di Gina Prince-Bythewood
 con Queen Latifah, Dakota Fanning, Jennifer Hudson, Alicia Keys info: www.cinematiberio.it 21 Cinema Teatro Tiberio - via San Giuliano, 16 (Rimini) ing. 5.50/4.50 € venerdì 12 Dieci inverni regia di Valerio Niello con Isabella Ragonese, Michele Riondino, Glen Blackall, Liuba Zaizeva info: 0541 622454 21.15 Teatro Supercinema - Piazza Marconi, 1 (Santarcangelo di Romagna) ing. 5/4 € domenica 14 Alvin superstar 2 regia di Betty Thomas info: 0541 622454 14.45 ; 17.15 Teatro Supercinema – P. Marconi, 1 (Santarcangelo di Romagna) ing. 5/4 € Martedì 16 L’OSPITE INATTESO con Richard Jenkins, Haaz Sleiman, Danai Jekesai Gurira, Hiam Abbass, Marian Seldes

 info: 0541455589/608285; cultura@comune.riccione.rn.it 21.15 Cinepalace - via Virgilio, 19 (Riccione) Giovedì 18

Nell’ambito di“Notorius”:
 ANNO UNO di Harold Ramis
con Jack Black, Michael Cera, Olivia Jane Wilde, June Diane Raphael, David Cross info: www.cinematiberio.it 21 Cinema Teatro Tiberio via San Giuliano, 16 (Rimini) ing. 5.50/4.50 € Martedì 23 DISTRICT 9 regia di Neill Blomkamp. Con Sharlto Copley, David James, Jason Cope, Vanessa Haywood, David James info: 0541 455589/608285; cultura@comune.riccione.rn.it 21.15 Cinepalace - via Virgilio, 19 (Riccione) Giovedì 25 Nell’ambito di “Notorius”:
 Notorius 2.0, il film lo decidi tu
 Dalla rosa di film proposti sul sito www.cinematiberio.it sarà il pubblico a scegliere il film della serata. info: www.cinematiberio.it 21 Cinema Teatro Tiberio via San Giuliano, 16 (Rimini) ing. 5.50/4.50 € Martedì 30 L’UOMO CHE VERRà regia di Giorgio Diritti con Alba Rohrwacher, Maya Sansa, Claudio Casadio, Greta Zuccheri Montanari, Stefano Bicocchi.
 info: 0541 455589/608285; cultura@comune.riccione.rn.it 21.15 Cinepalace - via Virgilio, 19 (Riccione)


musica

Doppio colpo, Calibro 35 (13 marzo, Ravenna – 27 marzo, Bologna) Alfette e polizia, passamontagna e rapine, violenza, sangue e piombo a volontà: così era l’Italia al cinema negli anni ‘70. L’Italia a mano armata dipinta dal genere poliziottesco, il poliziesco all’italiana di Tomas Milian, Mario Adorf e Maurizio Merli. Pellicole per lo più artigianali, prodotte con pochi soldi e in grande quantità, tutte simili nei titoli e nelle trame, venate da ambigui messaggi morali, bollate dalla critica come immondizia cinematografica e poi a poco poco rivalutate anche sociologicamente. Il lento ma costante recupero critico è stato

favorito e accelerato dalle magnifiche colonne sonore che accompagnavano inseguimenti e sparatorie: Ennio Morricone, Riz Ortolani , Franco Micalizzi, Luis Bacalov, Armando Trovajoli hanno composto, per centinaia di pellicole poliziottesche, partiture destinate ad influenzare registi e musicisti negli anni successivi, chiedere a Quentin Tarantino e alle sue affannate citazioni. Elettronoir, Baustelle e Sikitikis sono solo alcune delle band italiane che in tempi recenti hanno omaggiato più o meno apertamente quell’epopea, ma sono stati i Cali-

bro 35 a documentarne l’enorme valore musicale interpretando magistralmente temi celebri come Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, La mala ordina o Milano calibro 9. Dopo un primo album inciso un po’ per gioco il successo dell’operazione ha portato i quattro musicisti (Enrico Gabrielli, Massimo Martellotta, Luca Cavina e Fabio Rondanini) in giro per il mondo fino a New York e Los Angeles, trasformando il progetto estemporaneo in un vero gruppo musicale, una vera e propria banda verrebbe da dire.

Di questi giorni è la realizzazione del loro secondo album intitolato Ritornano quelli di…Calibro 35, in cui il gruppo milanese propone molti pezzi inediti, cioè firmati Calibro 35, al fianco di titoli d’epoca rimasti fuori dal primo album (fra questi ultimi spicca Cinque bambole per la luna d’Agosto). Visti dal vivo sono esplosivi, fate quindi attenzione al doppio colpo che il gruppo progetta sabato 13 Marzo al Bronson di Ravenna e sabato 27 all’Estragon di Bologna.

Giovedì 4 BETZY 19.45 Neon Cafè – via Garibaldi (Rimini) Venerdì 5 U.S.A. Jingle-Jangle Folk Oreo Dj info: 340 1241107 / 0541 26888

23.30 La Domus di Bacco - via dei Cavalieri, 16 (Rimini) gratis Sabato 6 RETROPOLIS: ANNI 90! live PIOTTA info: www.velvet.it 23.15 Velvet – via S. Aquilina, 21 (Rimini)

ing. 15 € Nell’ambito di Festival internazionale di pianoforte “Città di Rimini”: Alexander Yakovlev Concerto in memoria della dott.ssa Anna Lisi Scardavi con musiche di Scarlatti, Chopin, Speranza, Brahms, Ravel e Stravinsky. info: 0541 24321/704293

21 Teatro degli Atti - via Cairoli, 42 (Rimini) Domenica 7 Aperitivo ‘‘Notte Romanzo Criminale’’ Giamma dj info: 340 1241107 / 0541 26888 18.30 La Domus di Bacco - via dei

Gianmarco Pari

23


musica Cavalieri, 16 (Rimini) gratis Sabato 13 MOTEL CONNECTION info: www.velvet.it 23.15 Velvet – via S. Aquilina, 21 (Rimini) ing. 14 € Pamoja flower power The MenLove in concerto info: 329 0720540 22 Centro Sociale Grotta Rossa via della lontra, 40 (Rimini) ing. 5 € (il ricavato andrà in beneficenza) God is an Austronaut Marta dj info: 340 1241107 / 0541 26888 23.30 La Domus di Bacco - via dei Cavalieri, 16 (Rimini) gratis MARTEDì 16 MY FAIR LADY testi e liriche di Alan Jay Lerner musiche di Frederick Loewe info: 0541 966778 21 Teatro della Regina – piazza della Repubblica (Cattolica) Mercoledì 17 VINCENZO VASI + MARTA Live con djset Neon Cafè – via Garibaldi

24

(Rimini) Venerdì 19 Musicisti Indipendenti Italiani Pamplo dj info: 340 1241107 / 0541 26888 23.30 La Domus di Bacco - via dei Cavalieri, 16 (Rimini) gratis sabato 20 ‘‘MALEDETTA PRIMAVERA’’- live Festival di Sotterranei info: www.velvet.it 22.15 Velvet – via S. Aquilina, 21 (Rimini) ing. 5 € 80’s MUSIC PARTY VIDEOJAY FRANKIE B info: www.bluesmobile.sm Multieventi Sport Domus (Serravalle) PSYCHEDELIC VAMPIRE 21.30 absolute black & musincanta 22.30 yes no maybe; soviet soviet 24 krisma Spazio DNA – via 28 luglio, 224 (San Marino) Nell’ambito di Festival internazionale di pianoforte “Città di Rimini”: Amore e morte nell’800 romantico con Gladys Rossi (soprano), Maurizio Leoni (baritono) e Davide Cavalli (pianoforte). Musiche di Lizst, Chopin, Speranza e Verdi. info: 0541 24321/704293 21 Teatro degli Atti - via Cairoli, 42 (Rimini) A LITTLE NIGHTMARE

MUSIC con l’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino info: www.sanmarinoteatro.sm 21.15 Teatro Nuovo – piazza M.Tini, 7 (Dogana) DOMENICA 21 Serata country con i WILD ANGELS 21 Bounty Rimini - via Weber, 6 (Rimini) Luca Gemma (già Rossomaltese) presenta: Folkadelic con Andrea Viti (Afterhours) basso, Ray Tarantino chitarra, Nick Taccori batteria (Terence Trent D’Arby) Opening: Clamidia in acustico 18 La Domus di Bacco - via dei Cavalieri, 16 (Rimini) gratis venerdì 26 dj Aladin (R.Deejay) 22.30 Satellite MusiClub - via Regina Margherita, 11 (Rimini) Sabato 27 Nell’ambito di Festival internazionale di pianoforte “Città di Rimini”: Donizetti Fiorenzo Pascalucci Musiche di Chopin e Speranza. info: 0541 24321/704293 21 Teatro degli Atti - via Cairoli, 42 (Rimini) Experimento Dido dj info: 340 1241107 / 0541 26888 23.30 La Domus di Bacco - via dei Cavalieri, 16 (Rimini)

gratis Domenica 28 Aperitivo ‘‘La Prima Notte Di Quiete’’ Franco Fattori dj 18.30 La Domus di Bacco - via dei Cavalieri, 16 (Rimini) gratis GIOVEDÌ 4 EMILIO MARINELLI TRIO info: 0541 788181 21 Locanda Montecavallo – via Santa Chiara, 105 (Rimini) GIOVEDÌ 11 DUO BUCOLICO info: 0541 788181 21 Locanda Montecavallo – via Santa Chiara, 105 (Rimini) GIOVEDÌ 18 ALESSANDRO SCALA BE BOP TRIO info: 0541 788181 21 Locanda Montecavallo – via Santa Chiara, 105 (Rimini) GIOVEDÌ 25 MANZI QUARTET info: 0541 788181 21 Locanda Montecavallo – via Santa Chiara, 105 (Rimini) VENERDÌ 26 SAMUELE BERSANI info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro Novelli – via Cappellini, 3 (Rimini) SABATO 27 FRANCESCO CAFISO AND ITALIAN JAZZ QUARTET 20.30 Palacongressi – via della Fiera, 52 (Rimini) gratis


GIOVEDI 4 Sonia Toni info: 0541 784948 21 Indipendente|mente Interno 4 - via di Duccio, 26 (Rimini) Narda Fattori Maeba Sciutti Coordina Isabella Manduchi 21 Biblioteca A. Baldini – via Cavallotti, 3 (Santarcangelo) La Shoah tra storia e memoria Conduce Georges Bensoussan info: 0549 882452 15 Teatro Titano – piazza S. Agata (San Marino) VENERDI 5 Nell’ambito di “Ritratti

d’autore”: Carlo Sini, L’Etica di Spinoza info: 0541 618424 21 Cinema Teatro Astra - via d’Annunzio, 20 (Misano) Venerdì 12 Umberto Galimberti, I miti del nostro tempo info: 0541 618424 21 Cinema Teatro Astra - via d’Annunzio, 20 (Misano) Nell’ambito di “CORPO, ARTE, STORIA”: Uomini e donne naufraghi del millennio Relatrice Rita Calavalle Info: 0541 704158

21 Sala Archi 2 - Piazza Cavour (Rimini) Sabato 13 Pugilato letterario Silvia Avallone vs Luca Bianchini su “Cent’anni di solitudine”di Gabriel Garcìa Marquez. info: www.scuolaholden.it 17.30 Teatro Titano – piazza S. Agata (San Marino) Domenica 21 Erri De Luca, Le notti bianche info: 0541 618424 17 Cinema Teatro Astra - via d’Annunzio, 20 (Misano) GIOVEDI 25

scrittori avviene fra i banchi di scuola: l’uno è supplente temporaneo, l’altro studente compassato. Le mutevoli vicende del destino li ha portati a rincontrarsi nella vita e a scambiarsi reciproco combustibile per il loro fuoco letterario. “Io sono più poetico, più idealista, più sognatore; - commenta Giorgetti – lui, invece, è sicuramente più prosaico, più realista, più pratico”. Il risultato, che prorompe in questa piccola raccolta,

è la voglia irrefrenabile di scrivere, di liberare le parole, poetiche o prosastiche che siano. Sorprendente è, nelle poesie di Vincenzo, l’abilità di cogliere i paesaggi dell’anima e sintetizzarli in immagini con l’efficacia di un pittore. Acuto è lo sguardo di Alfonso da bordo piscina – il luogo del lavoro – che osserva i passanti e ne deduce una storia, una vita, un racconto.

l’unica ad avere una fase adolescenziale? Che cosa succede nel corpo e nel cervello degli adolescenti? Con uno stile vivace e pieno di humour, ma che non rinuncia mai al rigore scientifico, Bainbridge spiega perché le tempeste (ormonali, sentimentali, comportamentali) del secondo decennio di vita hanno un’importanza fondamentale non soltanto nella storia dell’individuo,

ma anche nell’evoluzione dell’umanità. Una tesi nuova e rivoluzionaria che costituisce un antidoto alla demonizzazione e semplificazione che vanno in scena ogni giorno su stampa e tv. Gli adolescenti non sono un flagello sociale, ma la vetta autentica dell’esistenza umana.

libri

IN-VISIBILE 06/10

SACHA NASPINI Modera Francesco Giubilei info: 0541 784948 21 Indipendente|mente Interno 4 - Via di Duccio, 26 (Rimini) Venerdì 26 Quirino Principe, Il signore degli anelli info: 0541 618424 21 Cinema Teatro Astra - via d’Annunzio, 20 (Misano)

Recensioni Vincenzo Giorgetti e Alfonso Signorotti Impronte Theut (2009) € 6,50 Ventotto poesie, quelle di Vincenzo Giorgetti, riminese, ex professore, e cinque racconti, quelli di Alfonso Signorotti, pesarese trapiantato a Rimini, a marcare indelebili impronte del nostro paesaggio, della nostra umanità, dei nostri sogni. L’incontro fra i due David Bainbridge Adolescenti Einaudi, Stile libero extra € 16,50 Un giovane zoologo svela il mistero delle creature piú meravigliose (e fastidiose) del pianeta. La scienza conferma: l’adolescenza contraddistingue la specie umana e ha decretato il suo successo sulla Terra. Perché la specie umana è

a cura di Carlotta Frenquellucci

a cura di Libreria Punto Einaudi

25


teatro & danza

Azione teatrale di Babilonia Teatri a Santarcangelo 40 (Bando di partecipazione) Babiloniateatri cerca dieci persone con cui lavorare per dieci giorni (dal 29 giugno all’8 luglio) per preparare un workshop teatrale che verrà presentato all’interno della prossima edizione del Festival di Santarcangelo (dal 9 all’11 luglio). Il tema

del lavoro sarà la morte, in particolare la rimozione della morte nella società contemporanea. Morte intesa come caduta di miti e di certezze. Per partecipare al bando inviate entro il 15 marzo un video di risposta in cui potete presentarvi come preferite. La

prima selezione verrà fatta sulla base di questi video. Le persone scelte dovranno presentarsi allo spazio teatrale “Il Lavatoio” di Santarcangelo per una seconda selezione che avverrà attraverso una giornata di laboratorio (il 24 e 25 marzo).

Non è richiesta alcuna quota di partecipazione. La direzione del Festival assicura ai prescelti vitto e alloggio.

Martedì 2 PASSAGGIO IN INDIA regia Federico Tiezzi con Giulia Lazzarini, Sandro Lombardi info: www.sanmarinoteatro.sm 21.15 Teatro Nuovo – piazza M.Tini, 7 (Dogana) Mercoledì 3 VITO E MARIA PIA TIMO regia Daniele Sala Info: 0547 672888 21 Teatro Comunale – via Mazzini, 10 (Cesenatico) Giovedì 4 SHYLOCK: IL MERCANTE DI VENEZIA con Moni Ovadia e Shel Shapiro

info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro Novelli – via Cappellini, 3 (Rimini) Venerdì 5 IL MISANTROPO di e con Mario Perrotta Info: 0541 957656 21.15 Teatro del Mare – via Don Minzoni (Riccione) Sabato 6 ANTONIO Omaggio ad Antonio Ruiz Soler Compañía Antonio Marquez info: 0541 966778 21 Teatro della Regina – piazza della Repubblica (Cattolica)

DOMENICA 7 PASIONARIA Teatro dei Cinquequattrini Info: 0541 709792 21 Teatro Massari (San Giovanni in Marignano) gratis LISISTRATA Teatro Officina Zimmermann Info: www.cortecorianoteatro.it 16 Corte Teatro (Coriano) L’OCCASIONE D’ORO con Elisa Manzaroli regia Fabrizio Raggi info: www.sanmarinoteatro.sm 21.15 Teatro Titano – piazza S.Agata (San Marino)

Nell’ambito di “Oltremisura 2010”: È BELLO VIVERE LIBERI! di Marta Cuscunà info: lattoscuro@yahoo.it 18 Teatro Rosaspina – piazza Municipio, 1 (Montescudo) LUNEDì 8 PASIONARIA Teatro dei Cinquequattrini Info: www.cortecorianoteatro.it 21 Corte Teatro (Coriano) Da martedì 9 a giovedì 11 ROMAN E IL SUO CUCCIOLO

26

info@babiloniateatri.it Carlotta Frenquellucci


Locomix 2010 (Festival dei comici emergenti) Tutti i sabato sera di marzo (ore 21.15) il palco del Teatro del Mare sarà popolato di una rosa di comici che si sfideranno a colpi di gags e battute in occasione della decima edizione del festival per comici emergenti Locomix. Durante ogni serata il pubblico presente voterà il vincitore, una giuria di esperti selezionerà gli otto partecipanti alla serata finale del 17 aprile al Teatro Concordia di San Marino. Locomix ha lanciato nel mondo dello spettacolo diversi comici tra cui vogliamo ricordare: Marco Bazzoni in arte BAZ 3.0, Le Barnos, Sambucco, I Pandpers, Bruce Ketta, Andrea Vanumi e altri ancora. www.locomotiva.org - info@ locomotiva.org ingresso 8 €

VILLEGGIATURA regia Toni Servillo info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro Novelli – via Cappellini, 3 (Rimini) Domenica 21 MOANA PORNO-REVOLUTION di Irene Serini info: lattoscuro@yahoo.it 18 Teatro Rosaspina – piazza Municipio, 1 (Montescudo) TRAGEDIA TUTTA ESTERIORE con Paola Vannoni e Roberto Scappin info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro degli Atti - via Cairoli, 42 (Rimini) Mercoledì 24 LA LOCANDIERA con Elena Bucci e Marco Sgrosso info: www.teatroastrabim.it 21 Teatro Astra – via P.Guidi, 77 (Bellaria Igea Marina) Giovedì 25 ANTONIO E CLEOPATRA ALLE CORSE Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio Info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro Novelli – via Cappellini, 3 (Rimini) Venerdì 26 DARIO CASSINI info: www.astraridens.com 21 Teatro Astra – via P.Guidi, 77 (Bellaria Igea Marina) Venerdì 26 e sabato

teatro & danza

di e con Alessandro Gassman info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro Novelli – via Cappellini, 3 (Rimini) Venerdì 12 IO di e con Antonio Rezza info: www.sanmarinoteatro.sm 21.15 Teatro Titano – piazza S.Agata (San Marino) TERRA MATTA di e con Vincenzo Pirrotta info: www.teatroermetenovelli.it 21 Teatro degli Atti - via Cairoli, 42 (Rimini) Venerdì 12 e domenica 14 FERI-AE: TEMPO SACRO E TEMPO PROFANO di Samantha Turci e Maria Costantini Spettacolo di teatro sensoriale interattivo info: lattoscuro@yahoo.it 18 Teatro Rosaspina – piazza Municipio, 1 (Montescudo) Sabato 13 ALCESTI Compagnia Abbondanza/ Bertoni Info: www.teatroastrabim.it 21 Teatro Astra – via P.Guidi, 77 (Bellaria Igea Marina) CAMPANILISMI di e con Francesco Tonti info: www.cortecorianoteatro. it 21 Corte Teatro (Coriano) Da martedì 16 a giovedì 18 LA TRILOGIA DELLA

27 CATS Musical info: www.stadiumrimini.net 21 105 Stadium – p.zzale Pasolini (Rimini) Domenica 28 LIMON DANCE COMPANY coreografie Josè Limon direzione artistica Carla Maxwell info: www.sanmarinoteatro.sm 21.15 Teatro Nuovo – piazza M.Tini, 7 (Dogana) Lunedì 29 BALLATA DEL CARCERE DI READING con Umberto Orsini e Giovanna Marini regia Elio De Capitani Info: 0541 957656 21.15 Teatro del Mare – via Don Minzoni (Riccione) Lunedì 29 e martedì 30 SEMIANYKI regia Boris Petrushansky info: 0541 966778 21 Teatro della Regina – piazza della Repubblica (Cattolica) Mercoledì 31 APPLE Compagnia Titanz coreografia Vittorio Colella info: www.sanmarinoteatro.sm 21.15 Teatro Titano – piazza S.Agata (San Marino)

27


DUE CARTELLONI PER DUE TEATRI

Repubblica di San Marino Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura l’Università e le Politiche Giovanili Ufficio Attività Sociali e Culturali

2009-2010

Teatro Nuovo • Teatro Titano TEATRO TITANO Piazza Sant’Agata – 47890 San Marino tel. 0549 88 24 16

TEATRO NUOVO Piazza M. Tini, 7 - Dogana tel. 0549 88 55 15 PROSSIMI SPETTACOLI

Inizio spettacoli ore 21.15

PROSSIMI SPETTACOLI

Inizio spettacoli ore 21.15

domenica 7 marzo 2010

martedì 2 marzo 2010 Teatro Metastasio Stabile della Toscana Compagnia Sandro Lombardi

Elisa Manzaroli in

PASSAGGIO IN INDIA

da Alan Bennet regia di Fabrizio Raggi

L’OCCASIONE D’ORO

di Santha Rama Rau dal romanzo di Edward Morgan Forster con Giulia Lazzarini, Sandro Lombardi regia di Federico Tiezzi

venerdì 12 marzo 2010

sabato 20 marzo 2010

Antonio Rezza in

IO

Igudesman & Joo in

regia di Antonio Rezza e Flavia Mastrella

A LITTLE NIGHTMARE MUSIC con l’Orchestra Sinfonica della Repubblica di San Marino

mercoledì 31 marzo 2010 Compagnia Titanz

domenica 28 marzo 2010

APPLE coreografia Vittorio Colella danzatori Sara Muccioli e Vittorio Colella regia video proiezioni Emanuele Cervellini

Daniele Cipriani Entertainment José Limón Dance Foundation, Inc.

LIMÓN DANCE COMPANY coreografie José Limón direzione artistica Carla Maxwell

sabato 10 aprile 2010 Masdevallia Tigerkiss

FAKE_ON _BACH

ACQUISTO BIGLIETTI • Presso la biglietteria del Teatro dove si svolge la rappresentazione nei tre giorni precedenti la data di ogni spettacolo dalle ore 16.30 alle ore 20.30 il giorno dello spettacolo dalle ore 16.30 in poi • On line sul sito www.sanmarinoteatro.sm • Telefonicamente con addebito su carta di credito negli orari della biglietteria

www.sanmarinoteatro.sm

08617 | photo: Amati-Bacciardi

UFFICIO ATTIVITÀ SOCIALI E CULTURALI tel. 0549 88 24 52 - 57 mail: info.uasc@pa.sm

www.studioag.sm

informazioni

ideazione Martina Conti, Francesco De Luigi, Nico Macina coreografia e danza Martina Conti


food & drink

La Rimini felliniana: 10 buone ragioni per visitarla (Parola de La Cucina Italiana) Il numero di marzo della storica rivista LA CUCINA ITALIANA dedica un interessante e ampio servizio alla Rimini d’inverno. Con silenzi pieni di rumore di mare e spazi urbani tranquilli, da percorrere senza fretta. A Rimini esiste una divisione netta tra le stagioni. È un cambiamento sostanziale, non solo meteorologico. Sono due Rimini diverse, proprio come diceva Fellini, a cui i

semplici ma intensi sapori che fanno grande la cucina romagnola regalavano le emozioni dell’infanzia. Così si scopre passeggiando per la città fuori stagione come la vita scorra anche dentro le mura antiche, lontano dal mare e dalla spiaggia. Il reportage illustra dieci buone ragioni per visitare la nostra città fra le quali: il ritrovare la Gradisca sull’etichetta della birra

Amarcord; aspettare al porto alle tre di notte l’arrivo dei pescatori; visitare le aziende vinicole sui colli; assaggiare il formaggio di fossa di Mondaino e il bustreng di Marziali a Saludecio; riempire le bottiglie al frantoio Paganelli a Santarcangelo di Romagna. Fra i ristoranti vengono consigliati Il Pescato del Canevone, il Molo 22 e il Quartopiano. E poi per gli acquisti

Sp.accio di San Patrignano, la pasticceria Vecchi, il piccolo forno Marziali di Saludecio. Il focus è sul prodotto tipico, la piadina, illustrato dalla nostra Maria Gabriella Magnani, alias Lella, che la suggerisce nella versione classica, allo squacquerone, o anche farcita di fichi caramellati.

lunedì 1 identità e libertà. tradizione e innovazione in cucina. Una giornata di confronto per stabilire cosa è più buono, cosa di migliore si può ottenere da prodotti, culture e persone di differenti paesi e costumi. Degustazione dei prodotti tipici e tradizionali di San Marino, presentati dalle stesse aziende produttrici. info: 0549 882924; www. identitagolose.it 9-19 Centro Congressi Kursaal (San Marino)

gratis DAL 6 AL 14 Antica fiera di San Gregorio Rivivono le tradizioni rurali con la mostra-mercato di cavalli, bovini, ovini e animali da cortile e prodotti della pastorizia. Esposizione campionaria dei prodotti dell’artigianato, industria e agricoltura. info: 0541 851918/865122; comunicazione@morciano.it 9-18 Vie del centro e padiglione fieristico (Morciano di Romagna) Giovedì 18

Focheraccia di San Giuseppe Per tutti i partecipanti grigliata di sardine, piadine, ciambelle e vino. info: 0541 854135 Piazza Roma (Gemmano) Focarina di S. Giuseppe - Bentornata primavera Musica, vino e dolci romagnoli offerti al pubblico. info: 0541 629701; www. comune.poggio-berni.rn.it 21 Centro sportivo comunale (Poggio Berni)

Festa del fuoco e del vino Due elementi che riscaldano il corpo, il fuoco all’esterno ed il vino all’interno, una bella serata per fare veglia insieme. info: 0541 675402 Vie del centro (Torriana) focheraccia al porto Grande falò sulla spiaggia corredato da bancarelle di dolciumi, frutta secca, piadine e crepes, prodotti enogastronomici. info: 0541 51331 20.30 Spiaggia libera - piazzale Boscovich (Rimini)

29


Ariete La Fatica è un piccolo comune in provincia di Arezzo. Ti consiglio una gita in questo posto sperduto per farti capire che quelli che tu consideri sforzi immani non sono nulla a confronto del percorso che dovrai fare per arrivarci.

A PR AR-19 M 21

Toro L’odore delle piante di caffè in fiore è uno dei più inebrianti che abbia mai sperimentato. L’ultima settimana del mese i tuoi sensi subiranno lo stesso effetto. A colazione meglio una spremuta d’arance.

20 G IU

20 AP R-

2

AG M 0

21 MAG -

Gemelli Sei pervaso dal materialismo. Mezzo minuto di raccoglimento per te ormai non è altro che un cucchiaino. Ritrova il tempo per l’introspezione.

Oroscop

22 MAG

Gli astri secon

Illustrazioni: Chiara Asto

-2

GO 2A

IU12 G

Cancro Passerai i prossimi giorni a rincorrere una persona. Non basteranno mail, messaggi su facebook o piccioni viaggiatori. Il fuggitivo sarà comunque più veloce di te.

30

23

Vergine Secondo un recente studio sarebbe possibile accumulare il sonno. Una buona notizia per te che metti la sveglia 20 minuti prima per crogiolarti nel letto.

AGO 2 2 SET T

23 M AG

Leone Il festival di Sanremo è finito ma ti è rimasta una gran voglia di cantare. Sfogati con una divertente serata Karaoke. Fiorin Fiorello l’amore è bello.


Pesci Aria di convivenza, brezza di posto fisso e vento di compassione. La tua vita sta per subire talmente tante emozioni che ci saranno giorni in cui non saprai più contare da 10 a 0.

19 FEB

-20

Acquario Se il sabato pomeriggio senti l’esigenza di comprare una padella o un martello un perchè ci sarà. Non spenderei troppo tempo a cercarlo.

MA R

20

GE B FE 18 ND 22 IC-18

Capricorno Hai accettato compromessi ben più gravi nel corso della tua vita. Quello che ti capiterà di dover valutare a breve non avrà nessuna ripercussione sul tuo futuro. Muso duro e testa alta.

GEN

po.

22 N O V - 21 D IC

ndo Cassandra

olfi

23 O T T2

Sagittario Zenzero, zafferano, pepe nero…per te non sono semplicemente delle spezie. La tua vita sociale ti toglie talmente tanta energia che non riesci nemmeno più a scuotere la tovaglia.

Scorpione Pensi di avere la tua vita sotto controllo: amore, amici, lavoro...Non è che per caso ti sta per scadere la patente? Tranquillo, un tabacchi dietro l’angolo lo trovi sempre.

Bilancia Effimere illusioni sono ciò su cui si basano i tuoi progetti. Togli tacchi e pinne e scendi con i piedi per terra.

31

1

V NO

SE 23

2 OT T T T-2


www.invisibilemag.com

Venerdì 5 marzo IN-VISIBILE PARTY Photobooth “IL TUO RETRO SUL RETRO”: diventa la quarta di copertina di IN-VISIBILE Djset: Giamma & Elio djs 22.30 Zoe Cafè/FuoriPosto, via Togliatti 15 (Santarcangelo di Romagna)

INVISIBILE


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.