Numero 12

Page 1

INVISIBILE n. 12 Settembre/Ottobre 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

Generazione X.

12

INVISIBILE



IN-

+

DIRETTORE RESPONSABILE Andrea Lisi EDITORE Opificio Visivo di Andrea Lisi, via Consiglio dei 60, 153 Dogana - RSM UFFICIO CENTRALE Andrea Lisi (andrea.lisi@invisibilemag.com) REDAZIONE Carlotta Frenquellucci (redazione@invisibilemag.com) VICEREDATTORE Francesca Fabbri Hanno collaborato in questo numero: MARGHERITA FABBRI, MICHELA FABBRI, MATTIA FERRONI, GIANLUCA FESTA, PUNTO EINAUDI, STEFANO LANCI, DAVIDE MONTECCHI, AGNESE MOSCONI, GIANMARCO PARI, FEDERICO RAFFAELLI.

CREDITI FOTOGRAFICI Per le immagini senza crediti l’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. È ovviamente a piena disposizione per l’assolvimento di quanto occorre nei loro confronti.

Foto in copertina: Andrea Lisi

l ’editoriale IN-VISIBILE COMPIE UN ANNO. Decidi tu se portarci fuori a cena o spedirci dei fiori con un bigliettino di auguri. Quello che conta ora, è che siamo qui per festeggiare un anno di personaggi INVISIBILI, ma, soprattutto, le nostre FERIE. Sì cari miei, ferie, vacanze, Tropici…noi i pantaloncini fiorati e le ciabattine in gomma le tiriamo fuori adesso. Quindi mettetevi a vostro agio, girate le pagine con calma e gustatevi lentamente questo numero speciale bimensile perché per i prossimi due mesi surgeliamo le nostre menti nella speranza di far fare alla nostra rivista un passo in avanti, senza snaturarla, ma anzi trovando nella sua identità le radici per un nuovo sviluppo. Per raggiungere lettori sempre più numerosi e vari, perché INVISIBILE continui a far parlare di sé. Ora immagino vogliate sapere di cosa parla il numero 12, immagino che io vi debba raccontare in dieci righe le emozioni che vi accompagneranno in questo nuovo numero, ma in fondo credo che non ci sia niente da dire in più di quello che già è scritto dentro. Scusate ma ora devo andare, mi aspettano per il check-in. Dimenticavo, questo numero parla di Teenager.

Andrea Lisi



06-09 10-11

???.

12-13 TAGS

Eron, il vate della bomboletta.

14

Woodstock 5 stelle.

Traslucido

15

Agenda

Arte, cinema, musica, libri, teatro & danza, food & drink

24-33

Oroscopo

35

IN-PUT la playlist del mese (dj Giamma)

Sonic Youth – Teenage Riot The Undertones - Teenage Kicks Ramones – Teenage Lobotomy David Bowie – Teenage Wildlife Marc Bolan – I’m Gonna Be A Teenage Idol The Cramps – I Was A Teenage Werewolf The Jesus & Mary Chain – Teenage Lust Afterhours – Sui Giovani d’Oggi Ci Scatarro Su Nirvana – Smell Like Teen Spirit Diaframma – I Giovani

INDICE / Numero 12 / Settembre / Ottobre 10

IN-VISIBILI

Generazione X.


INVISIBILI personaggi di nicchia

Emo, truzzi, punk, metal: l’importante è che siano teens

Generazione X di Margherita Fabbri e Agnese Mosconi Foto: Andrea Lisi

I

giovani di oggi si presentano così: prima sigaretta e prima birra a 11 anni, foto provocanti sui social network con i quali trascorrono tutto il loro tempo libero, ma soprattutto la folle esigenza di appartenere a degli specifici gruppi, che si differenziano per stile e ideologie. Facendo questo, credono di essere alternativi e anticonformisti. Ma è davvero così? Chiacchierando con dei nostri coetanei, ritenuti alternativi, abbiamo constatato che non sono d’accordo con l’opinione che la gente ha di loro. Lorenzo, studente quindicenne che frequenta l’ITIS di Rimini, ha una

06

passione per la musica, in particolare quella hardcore e metal e, per questo, viene classificato come “metallaro”. Suona la chitarra elettrica da tre anni e spera di sfondare

fidanzato?” risponde arrossendo: “No, sono single per scelta” e chiede di cambiare argomento. Il suo sogno nel cassetto è di viaggiare per il mondo in macchina con un suo caro amico per seguire i concerti delle Prima sigaretta e prima birra a 11 loro band preferite. Al suo fianco c’è Agnese, detta Geanni, foto provocanti sui social network, ma soprattutto la folle gia, che sfoggia un sorriso smagliante e ottimistico e comincia a parlare: esigenza di appartenere a degli specifici gruppi, che si differenzia- anche lei quindicenne, frequenta il liceo Artistico Serpieri di Viserno per stile e ideologie. ba. Ritenuta da tutti una ragazza altruista e mera, ama la natura e lo nel mondo della musica come i stile vintage. Non ha idoli particosuoi idoli, Ronnie James Dio e Mick Thomson. Passa il suo tempo libero lari ma stima musicisti come Bob Marley, Bob Dylan e i Beatles. Va col con gli amici e la sera si ritrova con fidanzato al parco e in gelateria, ma loro in birreria. Alla domanda “Sei


Astra

non in discoteca, se non in occasioni speciali come i concerti: “Non mi piace l’atmosfera nè la confusione che ci sono”. Sin da piccola le è stata trasmessa la passione del viaggio: ha già visitato la Gran Bretagna e “qualche altro posto, ma niente di che”, ma sogna di raggiungere l’Alaska “dove ci sono i salmoni”, la Grecia e paesi asiatici come il Giappone. E poi le piacerebbe insegnare arte all’estero, visto che adora mettersi alla prova, nel campo della pittura specialmente. Silenzioso, seduto vicino a noi, c’è anche Gioacchino, loro coetaneo e studente del liceo Classico Cesare di Rimini. Adora le lingue ed è deciso

Gioacchino

a studiarne sempre di nuove, visto che concilierà questo con quella che è la sua grande passione, la cucina. Infatti, spera di diventare un cuoco di fama internazionale. Ci racconta che è l’ultimo di quattro Lo skateboarding è una filosofia di vita perchè ti insegna la determinazione, il coraggio, la costanza e l’ambizione. figli ma che questo non lo ha mai infastidito o demoralizzato poiché è in ottimi rapporti con loro e poi “da solo mi annoierei a morte”, sentenzia. “Adoro il calcio, che reputo una forma d’arte, il ciclismo e in

particolare lo skateboarding. Per me quest’ultimo è una filosofia di vita perché ti insegna la determinazione, il coraggio, la costanza e l’ambizione”. I suoi modelli sono Coppi, Pantani nell’ambito sportivo e Guccini, i Beatles, Bob Marley e Bob Dylan in campo musicale. Non ama la discoteca ma preferisce andare con gli amici negli skatepark o stare con la fidanzata, che ha conosciuto agli scout, al parco (mentre lo dice guarda furtivamente Agnese al suo fianco...). Quando arriva il suo turno Lucia ci parla di sé molto cordialmente: ha quindici anni e frequenta il liceo Classico Cesare di Rimini; la sua

07


INVISIBILI personaggi di nicchia

Elena

passione è il teatro e vi si cimenta nel corso a scuola. Guarda a Luca Argentero, Vittoria Puccini e Audrey Hepburn. Abitando in un paesino come Verucchio, deve spostarsi con la corriera per raggiungere il mare. Ma nei giorni in cui rimane in paese, va in piscina o si incontra con gli amici compaesani di fronte ad un minimarket o al parchetto: “Non facciamo molte cose, ma è di sicuro meglio che stare a casa!”. Quando può le piace andare in discoteca, ma le è permesso solo una volta alla settimana. Chiaramente i passatempi si differenziano tra estate e

08

Lorenzo

inverno: “D’inverno esco meno, visto che c’è la scuola. Il sabato, di solito, andiamo al cinema, alle Befane, o un giro in centro a Rimini. La sera, una pizza e una birra!” Elena, sedici anni, frequenta il liceo Scientifico Einstein. Il suo punto di riferimento? “Per me un modello di vita è mia sorella. È una persona forte e per questo la stimo tantissimo”. Ascolta i Led Zeppelin, i Muse, e soprattutto Bruce Spreesting. La sua passione per la musica, che le è stata trasmessa dal padre, è tanto forte da averla indotta a cantare e a suonare la chitarra; le piace il rock

e tappe fisse sono il Boulevard o il Velvet. Tra dieci anni si vede uguale a ora, solamente più matura: “Vorrei proseguire gli studi e diventare un medico”. Astra, sedicenne classicista, dice di non avere prototipi di stile ma le sue mise sono sempre impeccabili e richiamano un gusto d’altri tempi. “Mia mamma è come una stilista, è lei che mi fa i vestiti. Il mio modello è quello di una donna colta ed affermata”. Sul suo futuro non ha dubbi:”Mi vedo laureata, magari giornalista ma non sposata, il lavoro è più importante”.


Lucia

Gegia

Sognatori, amanti della musica e del viaggio, tutti quanti concordano sul fatto che generalizzare su questa generazione sia sbagliato, perchĂŠ, nonostante i pregiudizi siano in parte fondati, non è giusto colpevolizzare tutti per gli errori di una parte. Siamo giunti insieme alla conclusione che i gruppi (emo, truzzi, punk, metal...) che si creano tra i giovani siano un’ulteriore massificazione e che i veri alternativi sono coloro che rimangono se stessi.

09


INVISIBILI personaggi di nicchia

Genio, umiltà e tecnica

Eron, il vate della bomboletta di Gianluca Festa

Foto: Gianluca Festa

www.eron.it: questo è il sito di un artista contemporaneo su cui è possibile ricevere tutte le informazioni riguardo opere, generi, gallerie, contatti e tecniche utilizzate. Se è solo questo che vi interessa allora la lettura delle prossime righe sarà superflua. Ma mai come nel caso di Davide Salvadei esiste uno stretto legame fra il grande artista e la grande persona.

10


I

ncontrai Eron un sabato di marzo del 2003; mi portò una sua tela, un dono inestimabile di mio fratello per me e mia moglie. L’opera era la riproduzione di una nostra vecchia foto scattata su un muretto a Siena. Arrivò in ritardo e in silenzio, con la tela fra le mani e un berretto da baseball in testa; dentro una felpa di una taglia più grande, portava jeans larghi ancora macchiati di vernice e adidas bianche ai piedi. Sorrideva mite, riservato e, chiedendo “permesso”, piazzò questo splendore nel centro della sala lasciando tutti a bocca aperta e incassando, con malcelato imbarazzo, la pioggia di complimenti che gli cadeva addosso. Quando gli chiesi il motivo per cui avesse firmato la tela nella parte posteriore e non davanti, dove normalmente apponeva il suo “sigillo”, mi spiegò, con un filo di voce e tono quasi giustificatorio, che quella composizione era troppo intima per esser “macchiata”. Uno dei più importanti writers mondiali, tutto bomboletta, visiera e slang americano, è estremamente riservato, timido, pacato. Osservandolo, basta poco per capire il suo segreto, caratteristica fondamentale per l’arte che esercita: lo stupore. Davide si stupisce di tutto. Stupore

che, negli anni in cui utilizzava muri e treni come tele era impegnato a dargli la caccia, abdica e s’inchina alla sua arte. Fra il 2006 e il 2007 è stato proprio il Comune a chiedergli di “imbrattare” un muro, uno dei più importanti della città, quello lungo la passeggiata del porto. Il suo attuale laboratorio è a Sogliano. Le pareti sono ricoperte da tele. Accanto ad esse ci sono dei magnifici dipinti, creazioni di sua moglie Federica Gif. Un laboratorio dove l’eco dei passi riempie col suono ciò che solitaChi sceglie Eron, oggi, lo fa perché mente è occupato dalla materia. trasmette, urla attraverso le sue Un luogo magico, bianco, dal forte opere, spinge a riflettere e, come odore di vernice fresca. ogni artista, è in grado di toccare. Quando sono andato a trovarlo ho trascorso più tempo a parlare che a fotografare. di una realizzazione impeccabile e Davide si trasforma in Eron quando altrettanto perfetta. guarda da lontano la tela, lancia Eron non è richiesto solo perché è un’occhiata al bozzetto, per poi il mago della bomboletta. Non più. tornare con gli occhi a ciò che a Chi sceglie Eron, oggi, lo fa perché breve diverrà Opera. Cerco di non trasmette, urla attraverso le sue chiedergli nulla e in silenzio osservo. opere, spinge a riflettere e, come Vorrei immortalarlo così, nel suo ogni artista, è in grado di toccare. mondo, tentando di cogliere quel Oggi Davide ha conquistato tutti; misto di genio, umiltà e tecnica che di lui affascina la finezza della sua rendono questo grande artista una arte realizzata col mezzo moderno, persona davvero speciale. quella bomboletta che in passato faceva storcere il naso agli snob. Anche il suo vecchio “rivale”, il Comune, come chiave di lettura del mondo, emblema dell’eterno bambino in grado di attribuire importanza a ogni piccola cosa, conferendone, attraverso il suo sguardo, un particolare valore fino a quel momento rimasto inespresso. Chi ambisca decifrare cosa si celi dietro Eron deve necessariamente partire da qui. Perché oltre le indiscutibili doti tecniche, le opere di Davide raccontano, trasmettono e arrivano. E, come spesso accade, è la semplicità dell’insito messaggio a fare la differenza; il colpo di genio anticamera

11


TAG: ARTE

Castel Sismondo: l’avanguardia parigina e un giovane Merisi

Impressionisti vs Accademici di Mattia Ferroni

Paul Cézanne, Madame Cézanne sulla poltrona rossa, 1877

12


D

a giorni in città si vedono i giga-stricioni della mostra “Parigi. Gli anni Meravigliosi: Impressionismo contro salon”, lussuoso feuilleton di tele impressioniste in programma a Rimini a partire dal 23 ottobre. Ma a Castel Sismondo non ci si deve andare per l’Impressionismo che tanto abbiamo già avuto modo di vedere e consultare facilmente dal catalogo di casa o dalla rivista di arte alla moda: ci si va per incontrare il “Salon”. Lo stimolo è irresistibile; la filosofia è quella di re-inscenare un match di calcetto tra parrocchie rivali, l’avanguardista degli Impressionisti contro la bacchettona dei pittori d’accademia. Non c’è niente di meglio che una grande mostralezione sulle profonde influenze che l’accademismo ebbe sull’arte impressionista. Valga ricordare, che, a proposito di accademismo, anche il noto scultore contemporaneo Charles Ray usa motteggiare all’inizio delle sue lezioni universitarie:”Che fine ha fatto l’arte?/Che cosa gli ha fatto l’accademia (all’arte)?”. La stessa domanda se la devono essere fatta probabilmente anche Monet e Bazille (impressionisti), valutando, perplessi, le bianche braccia e la carne diafana della virgo/venere nascente, supina e un po’ pesce lessa, del pittore Cabanel (maestro insuperato del Salon parigino i cui quadri saranno in mostra al Sismondo). L’appassionato d’arte dei giorni nostri potrà anche storcere il naso davanti a cotal display di pacchianeria, abituato com’è alla improbabile selezione ragionata di capolavori di artisti “che hanno fatto la storia”, come appunto Manet o Degas o Renoir (per altro degnamente rap-

presentati). Ma è bene sapere, che a quel Cabanel e a quel Bouguerau, in mostra al Salon di Parigi tra gli anni ‘60 e gli anni ‘70 dell’ottocento, quadri come questi, accademici e barocchi, valsero borse piene di franchi e ingaggi eccellenti. Se pensiamo a come anche oggi gli artisti siano in combutta coi collezionisti, con l’accademia e con le gallerie forse allora dovremmo cominciare a prendere anche il nostro metro di giudizio e il nostro gusto ammaestrato per la decantata Arte Contemporanea con un po’ più di ironia. Il fatto è che tanto l’Impressionismo quanto l’art pompier, o Salon che dir si voglia, furono espressioni diverse di uno stesso recherché particolarista, manifestazione diverse di codici del linguaggio, precise e mirate, così come l’arte contemporanea lo è delle convenzioni del nostro tempo. Bisogna, quindi, provare a chiedersi perché uno stile o un certo modo di codificare le immagini abbia vinto su un altro, quali sono state le ragioni del risultato finale, al di là del fatto che la ‘squadra’ vincente era la più ‘brava’. Questa domanda va meditata a partire non tanto da cosa c’è sul quadro o nel quadro, ma considerando cosa ci si aspetta di vedere nel quadro e perché si trova a passare di lì in quella stanza – ossia da dove veniamo, a che parrocchia apparteniamo. Se c’è infatti un’opportunità da cogliere a Castel Sismondo quest’autunno è proprio quella di potersi trovare ad ammirare un salon dentro al salon, il Salon del passato dentro al salon(e) del presente, parterre de roi e incrocio sublime delle nuove ed eccitate esperienze museografiche made in Rimini.

Altro paio di maniche, invece, è Caravaggio, anch’esso esibito in tandem a Castel Sismondo, sempre dal 23 ottobre. Maniche a sbuffo, badate bene, esibite con tanto di gorgiera sadomasochista e fiotto di luce di radente. I quadri in mostra, provenienti in gran parte dal Wadsworth Atheneum di Hartford, nel Connecticut, ruotano intorno a un’opera giovanile del Merisi, il San Francesco in estasi, prima prova di elaborazione del paesaggio scenografico dipinto. Se le soluzioni spaziali di Caravaggio sono ancora legate ai modelli tardo cinquecenteschi, la luce già è rinvigorita e in cammino sulla strada maestra dello stile maturo. Da Caravaggio ci si muove verso la Spagna, che dominatrice militare dell’Italia nel Seicento, ne era anche succube dal punto di vista artistico. Con Zurbaran e con Ribera si ha uno svaporamento della sintesi caravaggesca in senso nettamente iper-realistico e/o scioccante. Con Van Dyck e Strozzi ci si sposta verso la trance mistilinea di un Barocco esagitato e assottigliato. Da vedere, senza dubbio, in pendent con la mostra su Parigi, facendo occhio alle ascendenze barocche dell’arte accademica ottocentesca: entrambe vere e proprie perle per l’osservatore creativo ed attento.

13


TAG: MUSICA

Futuro e musica all’ippodromo di cesena

Woodstock 5 Stelle di Gianmarco Pari

‘‘

E’ colpa vostra! Mi avete messo con le spalle al muro” così grida Beppe Grillo attraverso il web. Non ce l’ha con i politici, bersagli preferiti sin dai suoi esordi e diventati nel tempo suoi antagonisti, ma con i propri fans. Grillo, pochi mesi fa, aveva lanciato la proposta di organizzare una Woodstock del suo movimento: un paio di giorni di incontri e tanta buona musica. Migliaia di commenti entusiasti apparsi immediatamente sul suo blog lo hanno “costretto” a dare vita al progetto. A cose ormai quasi fatte scherza componendo un blues alla tastiera “Ho organizzato questo Woodstock per suonare davanti a degli amici, in casa non mi fanno più strimpellare, non mi sopportano più!”, poi torna serio nel suo madido eloquio “A distanza di 41 anni dalla Woodstock di pace e musica faremo

14

una Woodstock di futuro e musica. Non ci sarà Jimi Hendrix ma avremo John De Leo, non ci sarà Janis Joplin ma Flavio Oreglio, non ci saranno i Grateful Dead ma abbiamo i Sud Sound System, i Charleston, Il Teatro Degli Orrori. E poi ancora I Tre Allegri Ragazzi Morti al posto degli Who, anche perchè due degli Who sono morti mentre I Tre Allegri Ragazzi Morti sono ancora tutti vivi, è pazzesco!”. Non solo musica ma anche futuro sottolinea “Ospiteremo studiosi internazionali delle principali problematiche mondiali, esperti di energia, di economia e poi ci sdraieremo sull’erba, ci abbracceremo e ci baceremo, tutti insieme!” L’evento sarà ad ingresso gratuito e sostenuto dalle donazioni spontanee “Il resto ce lo metto io!” promette Grillo sempre più sudato, forse rendendosi conto dei costi di una

tale iniziativa. Oltre ai suoi seguaci pare che anche il gotha del rock italiano abbia trovato nello showman genovese un interlocutore che da sempre manca nel mondo politico, altri artisti annunciati sono infatti Linea 77, Fabri Fibra, Dente, Calibro 35, Paolo Benvegnù, The Niro, Perturbazione e Marta sui Tubi oltre a cantautori più avvezzi a questo tipo di iniziative come Samuele Bersani, Daniele Silvestri e Max Gazzè. L’elenco poi è in continuo aggiornamento “Ho ricevuto tantissime richieste, mi stanno massacrando di mail, avremmo dovuto fare un mese di spettacoli per ospitarli tutti, ma un giorno faremo anche quello!”…che Grillo stia pensando alla festa post elezioni? 25-26 settembre, Parco dell’IppodromoCesena


Cose della vita diramano nella città vecchia. Le strade Da poco giunta ora di cena. I ristoranti traboccano di vita nei vicoli che dalla piazza si il flusso e lo respinge come un cuore calamita ne serale mercato si animano, coppie e famiglie con bambini, ragazzi a passeggio; il frammenti di vita passata cui si antiche, e Bancarell sera. pulsante al centro di un corpo a riposo che è lo scenario calmo della vissuti o nuove occasioni a venire. già momenti perdute, gesta concede una seconda possibilità: gli sguardi interessati ne tracciano Occhiate sarcastiche donano loro la pace eterna. sera vela di una fragranza leggera l’aria I turisti di fine estate apprezzano l’atmosfera dimessa che prelude all’autunno, mentre la piazza e a una panchina in legno alla sfondo da fa italiano tinta di fiamme e di oro dalle lanterne anticate. Il rinascimento a doga contro cui la schiena preme i sull’ultim gomiti i posa marcito sotto le arcate del palazzo ducale. Una ragazza alta, graziosa, sani – gli occhi di gattina scaltra, e folti – nell’aria sciolti cattivi pensieri che si confondono al termine della vacanza: i capelli neri, la schiuma bianca contorni nei stagliato Azzurro riflessiva, lo sguardo disegnato da una sapiente cura simile a un’onda. intorno. zaino per immortalare il momento, quel Seduto a terra, con le gambe incrociate, il suo ragazzo la guarda folgorato frugando nello suoi occhi e ai capelli abbandonati nei occhi Gli vide. la che volto che lo strega ogni giorno come fosse il primo, il primo giorno sempre dentro di lui. La guarda vita, sua della istante ogni in lungo la schiena che sfiorano il selciato e l’odore fresco che respira o. E’ un oceano il dall’attim to rinvigori eccitato, all’occhio e sorride. Estrae la macchina fotografica cui toglie i tappi e porta colori, il contrasto quei di perfezione la fermare a stenta suo sguardo, un mare in cui perdersi e nell’obiettivo la messa a fuoco sera. La ragazza della buio il ferendo l’oceano fa come fra l’armonia dei segni e l’iride scura, profonda, che si dilata e contrae espressione che abile l’inafferr giovane, bocca della profumo al sorride nell’occhio meccanico che capta lo schiudersi delle sue labbra un corpo di fosse come corpo il trapassa gli che noia, alla scivola sopra le gote e dalle pupille vive fino al sorriso inatteso, rubato la ferma, la scatto lo rigonfio: mare un di paurosa bellezza della carta velina. L’onda al suo culmine, sul vertice della sua forza e immortala! Un mare gonfio d’amore. si dilata ancora e la fotocamera esegue I battiti accelerano mentre al di là delle lenti e di intricati corridoi meccanici il sorriso impassibile la scansione della scrittura del libro dei ricordi domani. Sarà questa la loro ultima vacanza insieme. dietro il suo volto infantile l’uomo ben Dietro le spalle del ragazzo, dietro la sua immagine che rapidamente sbiadisce e scompare, vecchi trentatré giri fanno da sfondo cui su a bancarell alla vestito e dal portamento elegante – solo, misterioso – torna a voltarsi abiti, il portamento sicuro, lo degli nza nell’elega fascino, di con copertine improbabili e pittoreschi disegni alla sua figura ricca gambe accavallate fin dentro lunghe le sfiorando marine onde sguardo che come un faro fende il buio della piazza e ne esplora le ora, e i piedi percossi da un palmi, nei e incrociat sottili i bermuda aderenti e chiari, la carne abbronzata avvolta dalle braccia frequente tremito. a dentro lo zaino di scuola. L’onda Il mare ritrae le sue acque negli occhi che il ragazzo non vede, riponendo la macchina fotografic prima di alzarsi in piedi e gesto piccolo ogni neranno scivola sotto le parole di risacca, i sorrisi, le attenzioni che accompag soldi da investire bene, gli ultimi ultimi gli fast-food; e informal scegliere il ristorante in cui cenare, il bar per l’aperitivo o un più prospettive diverse domani, il dalle condiviso passato il vera, luoghi da visitare in quella città che separa la vacanza dalla vita alla giovinezza e un tempo già insieme loro, per stessa, la più liceo dall’università e il lavoro in una città del nord che non sarà capire. e are speriment consumati che non assomiglieranno all’età e al tempo ancora da Si prenderanno per mano: quell’ombra che velerà le palpebre e le sue “Ti va la pizza?” le domanderà il ragazzo con una premura sublime, nella voce, scorgendo parole, senza poterla comprendere. “Si, per me è uguale. Decidi tu, per me va bene tutto.” are nel buio fuori fuoco della notte E se ne andranno tra le bancarelle che invecchiano in fretta, il rinascimento che si fa dimentic pizzeria. Sarà buona la pizza una di bianche luci le brillano come lo spazio restringe la piazza a uno stretto vicolo al cui fondo che già l’ha seguita, senza di o tempesta alla prelude che quiete e sarà una serata quieta, per nulla diversa da altre serate. Sarà la m dei ricordi rimanderà dall’albu che tivo nell’obiet soltanto fatto sapere, senza averne provati i tremori, il freddo, immortalata così palese, e vero, nel suo amore un e un’onda di culmine sul la scansione del tempo a ritroso incapace ancora di comprenderla, volto radioso.

15







La seconda edizione dello Smiting, il festival italiano del demenziale, dell’ironia e del nonsense è dedicato quest’anno al grammelot, uno strumento recitativo che assembla suoni, onomatopee, parole e fonemi privi di significato in un discorso. Ciò che ne risulta è una recitazione fortemente efficace e iperbolica, con un surplus di espressività musicale in grado di comunicare emozioni e suggestioni. Il grammelot è stato utilizzato da giullari, attori itineranti e compagnie di comici dell’arte che recitavano usando intrecci di lingue e dialetti diversi miste a parole inventate, affidando alla gestualità e alla mimica quel tessuto connettivo che rendeva la comunicazione possibile a prescindere dalla lingua parlata dall’uditorio. In tempi più recenti questo artificio recitativo è stato recuperato dal premio Nobel Dario Fo e dal personaggio nel cartone animato “La linea” ideato da Osvaldo Cavandoli. Inoltre, i bambini sono gli inconsapevoli precursori del grammelot: con poche parole e con l’aiuto dei gesti e dell’espressività fisica riescono a farsi comprendere abbattendo barriere culturali, preconcetti, sedimentazioni di informazioni che condizionano i comportamenti. Il festival si snoderà quindi in appuntamenti imperdibili e senza età cosicchè tutti possiamo, interagendo, imparare dai bambini il senso di integrazione e di comunicazione. A corredare il programma dello Smiting diversi concorsi a premi di scrittura creativa, disegno, video, fotografia e miglior cortometraggio, scopri il regolamento su www. myspace.com/smitingfest

Ileana Tomasicchio ed altri ospiti. Teatro degli Atti ore 21 Simone Toni Mistero Buffo di Dario Fo. Tradotto ed interpretato in dialetto romagnolo. Con Giacomo Toni Teatro degli Atti ore 23 Acuti Acustici: Lullo Mosso in Il Mototrabbasso Guests: Roberto Paci Dalò e Paolo Sereno Teatro degli Atti SABATO 11 SETTEMBRE dalle ore 9,30 Speciale bambini all’Italia in Miniatura Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 11 anni al Museo ore 17,30 Chuck Norris Facts Lettura di tutte le frasi mitiche su Chuck Norris Libreria Indipendentemente - Rimini ore 19 Aperitivo con degustazione della Pera IGP EmiliaRomagna Neon Caffè e Domus di Bacco dalle ore 23 Smiting® Party! Musica: Vakki Plakkula Live! Rockisland – Molo Di Rimini 2° Rimini Pillow Fight Club Scanzonata battaglia soffice a base di cuscini Demential Djset Oll-Nait-Long

PROGRAMMA VENERDÌ 10 SETTEMBRE dalle ore 10 Ingresso gratuito per i ragazzi fino a 11 anni al Museo ore 18.30 Inaugurazione mostra Spainting artisti a briglia sciolte Libreria Punto Einaudi dalle ore 20.00 Il Grammelot conversazione con Lia Celi, Stefano Rossini e Marta

DOMENICA 12 SETTEMBRE dalle ore 16,30 alle 18,30 Premiazione ed esposizione dei disegni del concorso ‘Striscia QUADRATINO cent’anni dopo’ in collaborazione con Cartoon Club. Merenda con la Pera IGP Emilia-Romagna Museo della Città ore 20.30 sMOVIE soirée Il galà del cinema De mente Cinema Teatro Snaporaz - Cattolica (RN)


Agenda / Agosto 10

I n s a late Frullati

coltiviamo il tuo benessere Fr u t t a Tr o p ic a le

T i s a ne C e nt

Colazioni a B uffet

Fr u t t a Fr e sc a

r i fu g a

ti

The

- 0 0 in poi... dalle 7. via Lucio Lando, centro la Prua San G iuliano, Rimini


Diaframma (2 ottobre – Velvet Club, Rimini)

28-29

30-31

Ipercorpo

(dal 10 al 26 settembre, Forlì)

Amarborg / Festa de’ Borg (dal 4al 5 settembre, Borgo San Giuliano)

Cantinetta La Violina

(Vicolo Denzi, 4 - Santarcangelo)

32

33

Agenda / Settembre / Ottobre 10

arte cinema libri

27

eventi

(Minimum fax, 2010)

Antonio Pascale, Questo è il paese che non amo

food & drink

26

musica

Wanted

24-25

teatro & danza

SI Fest - Savignano Immagini Festival (dal 10 al 12 settembre, Savignano)


© Paola De Grenet, Albino Beauty

arte

SI Fest - Savignano Immagini Festival (dal 10 al 12 settembre, Savignano) Uno sguardo sulla fotografia giovane e internazionale che interpreta il tema dell’abitare. Torna, per la diciannovesima edizione, il SI Fest - Savignano Immagini Festival, con un tema che si accosta alla descrizione della spazialità domestica dell’abitare per giungere alla narrazione dei luoghi collettivi intesi come declinazione naturale del concetto di comunità. Principali protagonisti di questa edizione saranno il sudafricano Roger Ballen

con la mostra Boarding house, l’americano Mark Steinmetz con South, il danese Joakim Eskildsen con The Roma journeys, l’inglese Simon Roberts con We english. Presenze di primo piano che invitano a uno sguardo allargato oltre ai confini nazionali per riflettere sul significato di Abitare mondi/Living World. Esporrà a Savignano anche il grande critico e storico, oltre che fotografo, Italo Zannier con 1957-2007. Dagli interni friulani al kitsch nelle città.

Altro italiano presente al Si Fest, Cesare Cicardini con Le Forme dell’invisibile. Gli autori interpretano in modo vario il tema dell’abitare: critica al progresso (l’americano Marc Stenimetz), dal punto di vista degli emarginati (nel lavoro sui Rom del danese Joakim Eskildsen), come sguardo sulle realtà degradate (quello del sudafricano Ballen), sulla povertà contadina degli anni ‘50 (nell’opera di Zannier) o sulla condizione dei senza tetto (Cicardini) oppure

ancora sottolineando lo spirito inglese nella banalizzazione del divertimento di massa (Roberts). Le varie proposte in programma si snoderanno secondo l’ormai tradizionale lettura dei portfolio, cui si affiancheranno le mostre, i premi dedicati alla giovane fotografia, i seminari, le occasioni di approfondimento con gli incontri e conversazioni. L’intero programma è su www.savignanoimmagini.it

dal 9 settembre Nell’ambito di Slow Sparkling Festival: NEW WAVE BALNEARE Grafica, design, luoghi ed eroi nella Rimini dei primi anni ottanta Sala interrata - Palazzo del Turismo (Cattolica) dal 9 settembre FERMARSI.

Per lentamente creare e contemplare Collettiva d’arte contemporanea in collaborazione con la Galleria Percorsi di Rimini. Opere di Lucia Baldini, Mattia Ferroni, Domenico Grenci, Federico Guerri, Antonio Marchetti, Andrea Mariconti, Monica Pratelli, Alberto Storari.

Galleria Santa Croce - via Pascoli, 23 (Cattolica) Dal 10 settembre Nell’ambito di Smiting Festival: SPAINTING Collettiva delle opere di Roberta Casadei, Franco Pozzi, Valentino Magnani, Antonio Marchetti, Stefano Mina, Massimo Modula, Marco Vincenzi.

info: 0541 020465; einaudi. rimini@perleggere.com Libreria Punto Einaudi - via Bertola, 68 (Rimini) DAL 10 AL 12 settembre SI FEST SAVIGNANO IMMAGINI FESTIVAL 2010 XIX ED. ABITARE MONDI/LIVING WORLDS info: www.savignanoimmagini.it

24

C.F.


arte

Storie di lupi e lepri

(dall’11 settembre al 2 ottobre, Galleria Percorsi/Arte Contemporanea-Rimini) “Storie di lupi e lepri” è una selezione di circa cinquanta disegni creati da Roberto Paci Dalò a Napoli nel 2009. Lavori che parlano di lupi, lepri ma anche di umani, con grandi occhi spalancati che si osservano e creano storie. I disegni apparentemente infantili fanno in

realtà parte del processo creativo dell’artista che costantemente utilizza il disegno per elaborare progetti realizzati successivamente in territori e discipline diversi. Disegno come magnifica ossessione. Un piccolo quaderno nero sempre a portata di mano e un kit di matite,

china, acquarelli costantemente presente in viaggio. Una pratica cartografica di mappatura quotidiana. Altri lupi, ben più inquietanti vengono evocati in mostra attraverso l’installazione suono “Werwolf”. In questo caso, i lupi sono invece evocazione di una sconcertante guerriglia

partigiana nazista contro gli alleati nell’ultimo periodo della seconda guerra mondiale. Il progetto “Werwolf”, basato su documenti della radio nazista, è stato ideato a Berlino su invito della Internationale Heiner Müller Gesellschaft.

Luoghi vari (Savignano) 11 settembre/2 ottobre Roberto Paci Dalò Storie di lupi e lepri Opere su carta e audio. Galleria Percorsi/Arte contemporanea - via A. Serpieri, 17 (Rimini) Fino al 12 settembre 60 E DINTORNI. NUOVI MITI E NUOVE FIGURE DELL’ARTE info: 0541 608285 Villa Franceschi – via Gorizia, 2 (Riccione) dal 14 al 21 Settembre

Estro Moderno Mostra personale dell’artista Paolo De Luca info: 347 2219804; 0541 375025 Sala degli Archi, 2 - piazza Cavour (Rimini) Fino al 19 settembre cArte L’archivio e la collezione di Gino Montesanto info: casamoretti@cesenatico. it; 0547 79279 Casa Moretti e Museo della Marineria (Cesenatico) Fino al 30 settembre AMANDO CATTOLICA –

SGUARDI ED ESPRESSIONI DI UN SENTIMENTO Mostra fotografica di Antonio Barbieri Giardini di Piazza 1° Maggio (Cattolica) Dal 9 ottobre Stefano Mina Mostra personale info: 0541 020465; einaudi. rimini@perleggere.com Libreria Punto Einaudi - via Bertola, 68 (Rimini) Dal 23 ottobre Caravaggio e altri pittori del Seicento Capolavori dal Wadsworth

Atheneum di Hartford, USA. Più che una semplice mostradossier è un’esposizione di eccezionale qualità, tutta incentrata sul migliore Seicento europeo, con in testa Caravaggio. info: www.lineadombra.it Castel Sismondo - piazza Malatesta (Rimini) Dal 23 ottobre Parigi. Gli anni meravigliosi. Impressionismo contro Salon info: www.lineadombra.it Castel Sismondo - piazza Malatesta (Rimini)

C.F.

25


© Chico De Luigi

cinema Wanted Classe 1981, professione videomaker. Laurea al Dams di Bologna con una tesi sul regista Peter Greenaway, spazia da Alexander Sokurov a Tonino Guerra, da Mike Figgis a Josh Apter. Guarda a Stanley Kubrick, Federico Fellini e Andrej Tarkovski ma il suo approccio evocativo e surrealista mixa sapientemente i paesaggi di David

Cronenberg e l’umanità sconnessa di David Lynch. Si fregia di collaborazioni con Giardini Pensili, Leonardo Casali, Gianluca Fellini, lavora a New York come regista di video musicali e nel tempo libero fa il modello per Vogue Uomo. È passato da uno stile marines ad un ostentato gusto dannunziano per l’eleganza retrò con riverberi orientali - cri-

stologici. Ma non cercate notizie su di lui nel web, non provate a digitare il suo nome nel rintraccia amici di Facebook. Non lo troverete. È un animo schivo, introverso, sfuggente. Ebbene, cosa può scalfire il nostro eroe senza macchia, il mefistolico Doryan Gray della riviera, il bohemien di Covignano? Dicono, forse per il suo stile osceno (nell’accezione

di Carmelo Bene mutuata dalla grecità di “o-skenè” ovvero “fuori dalla scena”), che si sia dato al porno. In effetti, nelle sue ultime recensioni c’era qualche riferimento sensuale. Quale sia la verità noi non lo sappiamo ma approviamo e assecondiamo in ogni caso la creatività.

mercoledì 1 settembre BRIGHT STAR di Jane Campion 21.15 Supercinema – piazza Marconi, 1 (Santarcangelo) Martedì 7 e mercoledì 8 settembre LA REGINA DEI CASTELLI DI CARTA di Daniel Alfredson 21.15 Supercinema – piazza Marconi, 1 (Santarcangelo) Martedì 14 e mercoledì 15 settembre IL SEGRETO DEI SUOI OCCHI di Juan José Campanella

21.15 Supercinema – piazza Marconi, 1 (Santarcangelo) Martedì 21 e mercoledì 22 settembre COSA VOGLIO DI PIÙ di Silvio Soldini 21.15 Supercinema – piazza Marconi, 1 (Santarcangelo) Martedì 28 e mercoledì 29 settembre THE ROAD di John Hillcoat 21.15 Supercinema – piazza Marconi, 1 (Santarcangelo) martedì 12 ottobre Nell’ambito di Cinema e psicoanalisi:

Il ritorno di Andrei Zvyagintsev Ne conversano Gabriella Vandi e Sabrina Mosca 21 Cineteca – via Gambalunga (Rimini) ing. 5 € martedì 26 ottobre Nell’ambito di Cinema e psicoanalisi: La volpe e la bambina di Luc Jacquet Ne conversano Manuela Gabrielli e Paola Masoni 21 Cineteca – via Gambalunga (Rimini) ing. 5 € giovedì 28 ottobre Nell’ambito di Cinema e psicoanalisi:

Il riccio di Mona Achache Ne conversano Cinzia Carnevali e Nunzio Talacchi 21 Cineteca – via Gambalunga (Rimini) ing. 5 € martedì 2 novembre Nell’ambito di Cinema e psicoanalisi: Il nastro bianco di Michael Haneke Ne conversano Angelo Battistini e Nicolino Rossi 21 Cineteca – via Gambalunga (Rimini) ing. 5 €

26

C.F.


Giovedì 30 settembre Cantautori 1960 – 2010 Conferenza in “radiovisione” a cura di Emiliano Visconti, con video originali e ascolti entusiasmanti su cinquant’anni di letteratura in musica 21 Biblioteca Baldini – via Cavallotti, 3 (Santarcangelo) Venerdì 1 ottobre Massimiliano Panarari e Walter Siti parlano di EGEMONIA SOTTOCULTURALE info: 0541 020465; einaudi. rimini@perleggere.com 21 Biblioteca Panzini – via P.Guidi, 108 (Bellaria) giovedì 7 ottobre Fabrizio Bonoli: I filosofi e il cosmo: La teoria di Aristotele info: 0541 600504; biblioteca@ comune.riccione.rn.it 21 Sala conferenze del Centro

della Pesa (Biblioteca di Riccione) giovedì 14 ottobre Bruno Marano: I filosofi e il cosmo: La rivoluzione copernicana e l’infinito di G. Bruno info: 0541 600504, biblioteca@comune.riccione. rn.it 21 Sala conferenze del Centro della Pesa (Biblioteca di Riccione) VENERDì 15 OTTOBRE LORIANO MACCHIAVELLI STRAGE info: 0541 020465, einaudi. rimini@perleggere.com 21 Biblioteca Panzini – via P. Guidi, 108 (Bellaria) Giovedì 21 ottobre Catastrofi cosmiche: dall’asteroide killer alla profezia Maya del 2012 info: 0541 600504; biblioteca@ comune.riccione.rn.it

Con il suo argomentare piano e lucido, mai retorico o sentenzioso, Pascale ci mette davanti alle responsabilità che continuiamo ottusamente a rimandare, accontentandoci di simboli, semplificazioni e messaggi mediatici veicolati da editorialisti e tuttologi che praticano un regime di opinioni diffuse sostenute oltretutto con escamotage retorici: «Non è il dolore del mondo che fa paura, è la sua complessità e la fatica che bisogna fare per misurarlo giorno per giorno, perché il mondo si evolve e noi abbiamo paura, e

per trovare conforto elaboriamo facili simboli che rallentano la nostra intelligenza».

libri

VENERDÌ 3 SETTEMBRE Gianluca Morozzi: NATO PER RINCORRERE info: indipendentemente@ interno4.com 21.30 Garrincha - piazzetta Nicoletti (Santarcangelo) Mercoledì 8 settembre Massimo Vitale: L’AMORE NON SI DICE… info: indipendentemente@ interno4.com 21.30 Garrincha - piazzetta Nicoletti (Santarcangelo) VENERDÌ 17 settembre Antonio Pascale: COME TOGLIERSI IL DENTE DEL PREGIUDIZIO A cura di Libreria Punto Einaudi in collaborazione col PD di Rimini info: 0541 020465; einaudi. rimini@perleggere.com 18 Luogo in via di definizione (Rimini)

21 Sala conferenze del Centro della Pesa (Biblioteca di Riccione) Venerdì 29 ottobre Nell’ambito di Ambiente Festival: Antonio Pascale incontra i ragazzi delle scuole superiori di Rimini per parlare del suo libro Scienza e sentimento info: 0541 020465, einaudi. rimini@perleggere.com 10 A seguire incontro aperto alla cittadinanza: Antonio Pascale ragione sulle tematiche ambientali del Festival 21 Palazzo dell’Arengo (Rimini)

Recensioni Antonio Pascale Questo è il paese che non amo Minimum fax (2010) € 12 Antonio Pascale scrive un saggio sull’Italia contemporanea che scorre come un coinvolgente e implacabile dialogo con il lettore, chiamato a mettere in crisi le sue false certezze. A riconoscere il razzismo dietro l’interesse per gli immigrati, il voyeurismo dietro la curiosità per il male, la militanza ottusa dietro le nuove ideologie, il sopruso dietro l’amore.

Dunque solo la pratica della razionalità, l’approccio analitico e non emotivo, può aiutarci a vedere le cose in maniera diversa, ma prima di tutto dobbiamo mettere al bando l’idea di felicità e garantirci invece il diritto all’inquietudine, praticata con coscienza e metodo. «Se non possiamo essere felici, dobbiamo accontentarci di essere intelligenti, e dunque indagare, indagare, indagare».

27


© Patrizia Busato

musica

Diaframma

(2 ottobre – Velvet Club, Rimini) Federico Fiumani potrebbe finire sulla copertina di un’ipotetica enciclopedia del rock italiano: con i suoi Diaframma calca i palchi della penisola da quasi trent’anni. C’è sempre stato, anche se più spesso nell’ombra che alla luce dei riflettori. Testimone di un’epoca passata ma anche dinamico protagonista del presente: la sua attività live non è mai stata così intensa come oggi, mentre la sua creatura musicale è oggetto di tributi ed analisi editoriali. Lo abbiamo incontrato e interrogato sul segreto di questo momento particolarmente positivo. “Penso che le cose siano migliorate quando ho fatto la scelta di essere me stesso anche sotto i riflettori, mi sono detto: O la va o la spacca! Voglio essere sul palco come sono nella vita! Senza scimmiottare comportamenti forzati che non mi si addicono. Devo dire che ora le cose

vanno molto meglio, ho vinto la scommessa con me stesso”. Che differenti sensazioni provi oggi rispetto alle prime volte in cui salivi sul palco? “Da una parte sono le stesse: il senso di sfida, di emozione, di inadeguatezza nel trovarmi sopra un palcoscenico. Devo dire però che l’esperienza aiuta, oggi c’è molto più mestiere, e comunque io mi diverto più adesso. A vent’anni non ero così sereno, ora finalmente questo benedetto futuro ce l’ho dietro le spalle e questo mi tranquillizza”. Al Velvet suonerete in occasione di una serata celebrativa dello Slego Club. Che ricordi hai di quello storico locale? “Suonare allo Slego era un punto di arrivo assoluto, era uno dei club più quotati a livello nazionale e non solo. Ci abbiamo fatto tanti concerti, anche insieme ad altri gruppi

dell’epoca come i Litfiba o i Neon. Mi ricordo anche di averci suonato dopo che, la mattina stessa, sostenni l’esame di Teoria e tecnica della comunicazione di massa all’università, presi 27 ed ero molto felice.” Molti tuoi fans non perdono un solo tuo concerto, da qualche anno alcuni si sono addirittura organizzati e ribattezzati ‘Diaframma Ultras’. “Ormai trovarli sotto il palco è diventata una consuetudine a cui non riesco a rinunciare, se per caso non ci sono perché magari suoniamo in Sicilia o in Sardegna ne sento la mancanza. Devo dire che mi danno una bella carica e che influenzano anche l’andamento del concerto, proprio come gli ultrà allo stadio”. Una settimana dopo di voi al Velvet suoneranno i Baustelle, che effetto ti ha fatto leggere l’articolo scritto da Francesco Bianconi su Repubblica e

a te dedicato? “È stato molto emozionante, mi ha commosso e onorato. Non me l’aspettavo perché c’erano stati tra noi degli scazzi causati dalla Warner, la loro casa discografica, che aveva impedito la loro partecipazione al nostro tributo. Pensavo che questo avesse un po’ minato anche i nostri rapporti, leggere il suo articolo mi ha fatto ricredere ed è stata una delle migliori soddisfazioni degli ultimi anni.” Rimini è la città di Fellini che più volte hai definito il tuo regista preferito, cosa ti affascina nel suo cinema? “La poesia, la carica introspettiva, il mistero, la fantasia e la creatività inarrestabili. È stato un analista cinematografico, trasformava lo schermo piatto dandogli la forma psicologica dei suoi personaggi. Fellini era arte pura”. Gianmarco Pari

Mercoledì 1 settembre Suicide 22 Lokomotiv - via Serlio, 25 (Bologna) giovedì 2 settembre

Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: GEWANDHAUSORCHESTER LIPSIA info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it 21

Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) Arcade Fire 22 I-DAY Festival - via Stalingrado (Bologna) Venerdì 3 settembre

Gattamolesta 22 Fricò (Bertinoro) Sabato 4 settembre SVEN VÄTH Cocoricò – via Chieti, 44 (Riccione)

28


Orchestra ed il Coro Filarmonico di Praga 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) Blonde Redhead 22 Estragon - via Stalingrado, 83 (Bologna) Mercoledì 15 settembre Nell’ambito di Ipercorpo: Bologna Violenta 22 Diagonal Loft Club - via Firenze, 244 (Forlì) giovedì 16 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: Progetti collaterali Ensemble Seicentonovecento 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Chiesa S. Rita - via Castelfidardo, 1 (Rimini) Venerdì 17 settembre Uochi Toki 22 C.S. Grottarossa - via della Lontra (Rimini) Sabato 18 settembre Modena City Ramblers 22 Velvet - via S. Aquilina, 21 (Rimini) Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: Progetti collaterali Maratona GodowskyChopin 20 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Teatro degli Atti - via Cairoli, 42 (Rimini) domenica 19 settem-

bre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: BAYERISCHES STAATSORCHESTER 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) martedì 21 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: Progetti collaterali Melodi Cantores Ensemble 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) Sabato 25 e domenica 26 settembre Woodstock a 5 Stelle Con Samuele Bersani, Daniele Silvestri, Teatro degli Orrori, Max Gazzè, Dente, Calibro 35 e altri. Parco Ippodromo (Cesena) martedì 28 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: Progetti collaterali Ensemble Ros antico 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Chiesa del Suffragio (Savignano sul Rubicone) Venerdì 1 ottobre A Toys orchestra 22 Covo Club - viale Zagabria (Bologna) Sabato 2 ottobre Diaframma 22 Velvet - via Sant’Aquilina, 21

musica

BLINK 182 Arena Parco Nord (Bologna) ROY PACI & ARETUSKA 22 Velvet - via S. Aquilina, 21 (Rimini) lunedì 6 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: MAHLER CHAMBER ORCHESTRA 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) Mercoledì 8 settembre Luis Bacalov 21 Emilia Romagna Festival (Faenza) TEATRO DEGLI ORRORI 22 Estragon - via Stalingrado, 83 (Bologna) giovedì 9 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: ORCHESTRA FILARMONICA DELLA SCALA 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) domenica 12 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: CZECH PHILARMONIC ORCHESTRA 21 info: 0541 7042-94/93; www. sagramusicalemalatestiana.it Auditorium Palacongressi via della Fiera, 52 (Rimini) lunedì 13 settembre Nell’ambito di Sagra Musicale Malatestiana: Czech Philarmonic

(Rimini) domenica 3 ottobre daniele maggioli 18.30 Ortofabbrica (Gambettola) Sabato 9 ottobre Baustelle 22 Velvet – via S. Aquilina, 21 (Rimini) Sabato 16 ottobre Fiorella Mannoia 21 Centro Congressi (Rimini) Aidoru 21 Teatro Turroni (Sogliano al Rubicone) Venerdì 22 ottobre Amour Fou 22 Covo Club - viale Zagabria (Bologna) Sabato 23 ottobre One Dimensional Man 22 Bronson - Madonna Dell’Albero (Ra) Venerdì 29 ottobre The Charlatans 22 Velvet - via S. Aquilina, 21 (Rimini) Domenica 31 ottobre Bologna Violenta, Arabrot, Fuzz Orchestra 22 C.S. Grottarossa - via della Lontra (Rimini)

29


© Luca Di Filippo

teatro e danza Ipercorpo (dal 10 al 26 settembre, Forlì) Come si trasforma uno spettacolo in un libro di fotografia? E un racconto in una ricetta di cucina? Tante ricette in una mostra fotografica? La matematica in musica e poesia? L’anatomia può essere “teatrale”? Ipercorpo sperimenta tutte le possibilità dell’arte di “migrare” da una foma all’altra, offrendo al pubblico 8 giorni di eventi per un’istantanea della nuova scena “mutante”, multiforme e inafferrabile. Teatro, danza, fotografia, performance, arti plastiche, conferenze spetta-

colo, concerti, istallazioni gastronomiche, letteratura, workshop e riflessioni critiche: tanti i linguaggi in campo che scivolano rapidamente da una disciplina all’altra, mescolando i media e condividendo idee. Organizzato da uno dei gruppi più interessanti del giovane teatro italiano, Città di Ebla, Ipercorpo mette al centro della V edizione l’idea di metamorfosi, chiamando a raccolta una serie di giovani creativi che la declinano con molteplici linguaggi. La rilettura de La metamorfosi di Kafka

prodotta proprio da Città di Ebla apre un festival in bilico fra teatro, danza ed arti visive: protagonisti i Motus con TOO LATE!; Pathosformel; Elisa Gandini; Sineglossa e gruppo nanou con la prima e la seconda stanza della trilogia Motel. Chiude il festival, il progetto del collettivo Thauma guidato da Catia Gattelli, fra i fondatori di Masque Teatro. Fra gli ospiti anche Zapruder Filmmakersgroup+Fuzz, Mandra, Davide Marconi e Flavia Cattani, il grecista e filosofo di Umberto Curi che inter-

viene sulle Metamorfosi di Ovidio, Chiara Lagani di Fanny&Alexander, con il suo nuovo libro/“metamorfosi”, che a partire da Warburg attraversa il progetto teatrale Oz; la studiosa Silvia Mei, che conduce un workshop sul teatro contemporaneo. E poi l’istallazione gastronomica/fotografica di Ivan Fantini e Valentina Bianchi, il workshop fotografico di Chico De Luigi e diversi interessanti concerti serali.

dal 2 al 5 settembre Il codice del ritmo Laboratorio per attori e musicisti interessati all’aspetto teatrale condotto da Silvia Pasello e Ares Tavolazzi info: www.arboreto.org Teatro Dimora (Mondaino) Venerdì 10 settembre Nell’ambito di Smiting Festival: Simone Toni Omaggio a Fo e al Grammelot 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40

(Rimini) Venerdì 10 settembre Nell’ambito di IPERCORPO 2010: Motus TOO LATE! (ANTIGONE) CONTEST#2 Ideazione e regia di Enrico Casagrande e Daniela Nicolò 21 Magazzini Interstock - via Firenze, 244/a (Forlì) Da venerdì 10 a domenica 12 settembre Nell’ambito di IPERCORPO 2010:

CITTÀ DI EBLA in “LA METAMORFOSI” Evento scenico liberamente ispirato al racconto di Franz Kafka - ideazione, luci e regia di Claudio Angelini 22.30 Magazzini Interstock - via Firenze, 244/a (Forlì) Dal 16 al 19 settembre In piedi, un passo dopo l’altro: percezioni in movimento Laboratorio in sette movimenti rivolto ad attori e dramma-

turghi condotto da Renata M. Molinari e Paola Bigatto info: www.arboreto.org Teatro Dimora (Mondaino) Dal 15 al 19 ottobre Imitationofdeath Laboratorio per attori, danzatori e performers professionisti (under 35) condotto da Ricci/ Forte info: www.arboreto.org Teatro Dimora (Mondaino) dal 25 ottobre al 7 novembre Caino: terza residenza al Teatro Dimora

30

www.cittadiebla.com C.F.


teatro e danza Ammutinamenti-Festival di danza urbana e d’autore (dal 14 al 19 settembre, Ravenna) Giunto alla dodicesima edizione, Ammutinamenti si domanda, non senza malizia: abbiamo fatto il nostro tempo – dodici anni sono dodici – per rappresentare la contemporaneità della danza d’autore? La risposta, non priva di vanità, è No. E il ringraziamento per questo esplicito No, che vale più

di un’affermazione, va soprattutto a quanti praticano questa preziosa ricerca espressiva. Sul corpo, sul ritmo, sul movimento, sulla scrittura scenica del gesto come uno dei crogiuoli che fra tutte le arti meglio rappresenta quel crossing – quei passaggi e intrecci – che attraversano gran parte delle arti contemporanee.

Dunque planiamo, in dodicesima edizione, su questo fertile panorama. Fatto di contrasti e affinità, di acidità e armonie, di esordi e maturità. Fatto in ogni caso di eccellenti proposte nate dal brulicante Crossing del circuito nazionale Anticorpi XL. Per salutare (detto in confidenza) ecco il segreto per essere e restare con-

temporanei, Non tanto attraversare. Piuttosto soffermarsi nel passaggio ad osservare. Per non perdere neanche un alito della nuova e bella danza che gira intorno a noi.

Residenza creativa per la produzione del nuovo spettacolo di Teatro Valdoca regia Cesare Ronconi, versi Mariangela Gualtieri con Danio Manfredini, Raffaella Giordano info: www.arboreto.org Teatro Dimora (Mondaino) Mercoledì 20 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: Compagnia ricci&forte TROYA’S DISCOUNT 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) Giovedì 21 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: ricci&forte macadamia nut bittle 21 Teatro degli Atti – via Cairoli,

40 (Rimini) Venerdì 22 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: ilaria drago simone weill: concerto poetico 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) Sabato 23 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: lubbert das SOL 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) DOMENICA 24 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: roberto galano hamburger 21 Teatro degli Atti – via Cairoli,

40 (Rimini) LUNEDì 25 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: lady godiva finisce per ‘A’ 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) MARTedì 26 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: fino mainieri non mi ricordo 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) MERCOLedì 27 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: titan dance apple 21 Teatro degli Atti – via Cairoli,

40 (Rimini) GIOVedì 28 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: teatro delle botteghelle il baciamano 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) VENERDì 29 ottobre Premiazione vincitori ottava edizione Le Voci dell’anima 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini) Venerdì 29 ottobre Nell’ambito de Le Voci dell’anima: rexextensa/centena nuova produzione 21 Teatro degli Atti – via Cairoli, 40 (Rimini)

L’intero programma è consultabile su www.festivalammutinamenti.org/ C.F.

31


eventi Amarborg / Festa de’ Borg (dal 4 al 5 settembre, Borgo San Giuliano e Ponte di Tiberio – Rimini) Torna puntuale la Festa de’ Borg, che si tiene ogni due anni durante il primo weekend di settembre nel quartiere storico di Rimini, il Borgo San Giuliano. Il tema della festa, ormai diventata un appuntamento di assoluto rilievo popolare e culturale, guarda alla storia del Borgo, con particolare riferimento al fenomeno del movimento migratorio ed alle vicende umane di coloro che lasciarono il Borgo e la Città di Rimini; è dunque

su tali vicende che la Festa porrà l’accento, dalle storie di emigranti più noti, quali Fellini, Zavoli e Giulietti, a quelle più prosaiche di personaggi comuni. Il titolo rimanda a numerose suggestioni: dal capolavoro felliniano (Amarcord), all’amore per il borgo, al rapporto fra i borghigiani e il mare, alle storie di emigrazioni del passato legate al fenomeno dell’ immigrazione del presente. E’ stato suggerito dal

pittore albanese Agim Sulaj, adottato da Rimini dal 1994. Dopo essersi fatto strada come pittore impegnato su problematiche di attualità con mostre in tutta Europa, offre alla città di Rimini due opere dedicate all’emigrazione, che diventeranno i manifesti dell’edizione 2010. Durante i due giorni di festa, le piazzette del Borgo San Giuliano, l’antico borgo che sorge al di là dal bimillenario ponte di Tiberio, si trasformano in teatri

e palcoscenici. Il tutto è completato con i tradizionali stand gastronomici, i vari punti di spettacoli musicali, le mostre e gli spettacoli dal vivo. Sabato sera alle ore 21 - grande spettacolo nell’invaso del Ponte di Tiberio sul tema de “il Viaggio”. Gran finale domenica 5 alle 23.30 con il tradizionale concerto per fuochi d’artificio.

Dal 3 al 5 settembre Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini Moto GP 2010 info: 0541 610748; www. misanocircuit.com Autodromo Santamonica (Misano Adriatico) sabato 4 e domenica 5 settembre Festa de’ Borg 2010 Centro vivo: XVII edizione Amarborg info: 0541 56902; www.societadeborg.com

Antico Borgo San Giuliano e Ponte di Tiberio (Rimini) dal 17 al 19 settembre Gran Premio Nuvolari La Gara dei Due Mari Manifestazione internazionale di regolarità per auto d’epoca. info: 0541 56902; www.gpnuvolari.it (Rimini) Sabato 18 e domenica 19 settembre Giardini d’autore Mostra mercato di giardi-

naggio con i migliori vivaisti italiani info: www.giardinidautore.net Villa Lodi Fè (Riccione) Dall’8 al 14 ottobre Festa del Borgo di S.Andrea www.borgosantandrea.org (Rimini) dal 15 al 17 ottobre XXXVI Edizione Giornate Internazionali di Studio Pio Manzù Challenge 21 info: 0541 678139; www. piomanzu.com

(Rimini) dal 29 ottobre al 7 novembre AMBIENTE FESTIVAL Uno spazio di confronto di idee, eventi, dibattiti, iniziative in grado di unire momenti di confronto istituzionale con il dibattito scientifico, attività di formazione e divulgazione con iniziative a carattere ludico e culturale, nonché momenti di relax ed intrattenimento. info: www.ambientefestival.it Luoghi vari (Rimini)

32


i sapori, i profumi e le tradizioni della cultura agricola romagnola e rivivere per un giorno le emozioni delle generazioni passate, quando la pigiatura dell’uva era una vera e propria festa. info: www.marignano.net Piazza Silvagni e Via Veneto (San Giovanni in Marignano) 26, 27 e 29 settembre Fiera di San Michele Meglio conosciuta come “Fiera degli uccelli” (in occasione di tale evento si svolge la Gara canora per uccelli) la manifestazione privilegia i temi dedicati al mondo agricolo. Vie del centro (Santarcangelo di Romagna) Domenica 3 ottobre MANGIAR SANO Una manifestazione per far conoscere le peculiarità dei prodotti agroalimentari italiani di qualità da “Agricoltura Biologica”, DOP-IGP, marchi

regionali e privati. Vie del centro (Montefiore Conca) Domenica 10 ottobre FESTA DELLE NOCI Festa “centenaria” di Saludecio, un appuntamento che si inserisce nella tradizione dei frutti autunnali e che nasce proprio dalla coltivazione e raccolta delle noci, attività un tempo molto diffusa in Valconca. Vie del centro (Saludecio) Sabato 16 e domenica 17 CIOCOPAESE Il centro storico si trasforma in un’enorme pasticceria all’aperto dove incontrare i migliori maestri pasticcieri ed assaggiare ricette particolari e stravaganti abbinamenti a base di cioccolato. Centro storico (Riccione) TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE Fiera Nazionale del

serata particolarmente romantica, m’interessava soprattutto far provare al mio ragazzo una novità che immaginavo avrebbe apprezzato. Il “Cuoci in Tavola”, per una cottura semplice e genuina come una volta, come recita il menù. Un trio di Angus Irlandese: filetto di manzo, bistecca di controfiletto e scortichino di filetto al pepe rosa da cuocere a propria discrezione su una pietra naturale preriscaldata, direttamente al proprio tavolo. Come da previsione la sorpresa è stata gradita, e le aspetta-

tive superate anche grazie al sapore e alla qualità della carne. Ci siamo fatti consigliare il vino dal cameriere, un Sangiovese Superiore Riserva Il Nespoli ‘06 dei Poderi dal Nespoli, fatto da uve Sangiovese in purezza, maturate in barrique. Maturo ma non troppo corposo. La spesa è stata di 73 euro comprensivi di contorno e dolce. Solo un consiglio: se decidete di provare la pietra, restate nella sala grande e tornate per il privé in un’altra occasione. Francesca Fabbri

food & drink

Sabato 4 e domenica 5 settembre FESTA DEL MIELE Eventi da non perdere per gli amanti del dolce nettare delle api, tra cui la “smielatura” in diretta. Borghi di Montebello e Torriana Dal 10 al 12 settembre LA PIS UN PO’ MA TOT! Fiera gastronomica dedicata all’anima della Romagna: la piadina. Vie del centro (Bellaria Igea Marina) DOMENICA 19 Settembre 44°FIERA DEL SANGIOVESE Presso la piccola cittadina Ricette dell’entroterra riminese, giornata tutta dedicata al buon Sangiovese! Coriano domenica 26 settembre IL CAPODANNO DEL VINO – X EDIZIONE Un’occasione per riscoprire

Tartufo Bianco Pregiato Letteralmente ipnotizzati dal carisma della “trifola”, troveranno anche quest’anno, accanto al celebre tubero, tutti i prodotti autunnali che questa generosa terra appenninica offre. Vie del centro (Sant’Agata Feltria) TUTTE LE DOMENICHE DI OTTOBRE Sagra della castagna Giunta alla 46° edizione è l’appuntamento autunnale con il prelibato frutto dei nostri boschi. Vie del centro (Montefiore Conca)

Recensioni Cantinetta La Violina Vicolo Denzi, 4 Santarcangelo (Rn) Tel. 0541 623558

© Federico Raffaelli

Girando per le vie del centro di Santarcangelo, è facile lasciarsi attirare dalla Violina. Dalle finestre spalancate sulla facciata del ristorante a due piani, fuoriesce un’ipnotica luce rosa. E’ conosciuto per essere un locale attento alle esigenze delle coppie che cercano un po’ di intimità anche davanti a dei tortelloni dello Chef o a una bistecca di Chianina. Io non ero in cerca di una

33


SONO FATTI COSì

La tua passione è montare mobili IKEA? Ripari guasti immaginari smontando oggetti funzionanti? Questa è la rubrica fatte apposta per te. Scopri da cosa sono composti gli oggetti che usi quotidianamente.

34


Gli astri secondo Cassandra

Oroscopo Illustrazioni: Michela Fabbri

Ariete Una cavalcata per la città in sella a un purosangue potrebbe rivelarsi un modo efficace per farti vedere le cose da una diversa angolazione. Cerca solo di non farti beccare... da dietro le sbarre mi sembrerebbe una prospettiva estrema. Toro Non riesci a far sopravvivere la pianta di basilico. Metà ombra e metà sole. Segui il suo stesso stile di vita e vedi come va. Il pesto alla genovese potrebbe risolverti molte serate...se non abbondi con l’aglio. Gemelli Vorresti riuscire ad essere cinico come il Dr House ma non hai neanche mai giocato a rompere una fila di formiche. Cerca almeno di prenderti una momentanea rivincita facendo la parte della cicala. Un giro di spritz per tutti! Cancro Com’è bello far l’amore da Trieste in giù... Se hai sempre pensato che le parole dicessero “dalla testa in giù” forse non sei italiano oppure hai problemi con la bora o peggio ancora, capelli e amore insieme non riesci proprio a concepirli. E’ solo tempo di fare una capatina dal coiffeur. Leone Sembra che tra i tuoi amici sia scoppiata un’epidemia di matrimoni. A malapena ti resta un sabato per andare al tuo meritato rave bimestrale. Se non sopporti di essere l’unico a cui non verrà regalato uno spremiagrumi di ultima tecnologia, puoi sempre tentare con la lotteria del patrono. Vergine Finalmente ricomincia l’anno, riparte l’economia e con essa anche il tuo spirito d’iniziativa, soprattutto in amore. Un consiglio in amicizia: abbassa le difese, non aver paura di mostrare anche le tue debolezze, saranno tutti più disposti a conoscerti meglio.

Bilancia Prepari cenette a base dei suoi ingredienti preferiti della settimana, lo lasci guardare il canale “Vip&Pannellisolari” anche per due ore di seguito e non ti spieghi perché il martedì torni a casa canticchiando. Se proprio non riesci a uscirne, chiama la redazione; abbiamo il numero di uno bravo! Scorpione Quest’anno non sei ancora andato in ferie e senti che le pile sono prossime all’esaurimento. Potresti cercare un sosia in giro per il mondo e chiedergli di scambiarvi la vite per qualche tempo facendogli credere che sia un esperimento per un nuovo format della Ende...sol. Sagittario Io mi amo. Io mi voglio bene. Io mi prendo cura di me stesso. Anche se questo mantra ti suona troppo egoistico, sappi che seguirlo sarà il modo giusto per affrontare i primi venti freddi. Senza un buon cappotto che ti ripari, non sarai utile a nessuno. Capricorno C’è una londinese che a causa del suo eccessivo elettromagnetismo, riesce a tenere appiccicate al suo corpo chiavi e monete. Potresti chiederle di svelarti il suo segreto così eviterai finalmente di restare fuori casa e di inventare scuse per non pagare il caffè. Acquario Dove sei? Ultimamente ti sposti con una rapidità tale che l’occhio umano non riesce a percepire la tua massa corporea. La meta è vicina. A breve potrai riprendere i tuoi soliti ritmi, pur restando sopra la norma. Pesci Ti eserciti davanti allo specchio del bagno cercando nuove espressioni facciali, impostazioni diverse della voce, gesticoli con le mani... se non hai deciso di intraprendere la carriera da attore, ti consiglio almeno di chiudere la porta.

35


INVISIBILE n.1 ottobre 09 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino

1

FREE PRESS

Osti-nati Vieni, mangia, accomodati Sulla strada per Skopje

INVISIBILE INVISIBILE n.3 Dicembre 09 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

Donne con le palle. De gustibus.

INVISIBILE INVISIBILE n. 9 Giugno 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

La riscossa degli stagionali. Anche la moda diventa “slow”. Mariolina Venezia. Inserto: Riccione TTV 2010

9

INVISIBILE

Cornuti o avvinazzati? Quando il mosto diventa vino. Il nomade dell’arte contemporanea.

5

Do it yourself. Da Santarcangelo a San Babila.

INVISIBILE

INVISIBILE 6

2

INVISIBILE n. 5 Febbraio 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

3

Travestiti. Sette giorni in Tibet. Da San Clemente alla città degli angeli. Post-Millenials.

INVISIBILE n. 6 Marzo 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

INVISIBILE n.2 Novembre 09 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

INVISIBILE n. 7 Aprile 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

7

Pesce d’aprile. Traslucido. Nina Zilli, sound emiliano.

INVISIBILE INVISIBILE n. 10 Luglio 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

Vai col liscio! I buskers a Pennabilli. Inserto: Santarcangelo 40

10

INVISIBILE

INVISIBILE n. 8 Maggio 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

8

Se la psiche s’incaglia. Cittadinanza. L’arte al delirio dell’autore.

INVISIBILE INVISIBILE n. 11 Agosto 10 - Mensile Autorizzazione Segreteria di Stato per gli Affari Interni Prot. n.1603/75/2009 Copia depositata presso il Tribunale della Repubblica di San Marino FREE PRESS

Complotto Grafico anni ‘80.

11

INVISIBILE


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.