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Senso di confine

TECNOLOGIE AUTOMAZIONE E CONTROLLO

SENSO DI CONFINE

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INSTALLATI SULLA MACCHINA DA DISTRIBUZIONE SPEEDY, I SISTEMI BACKSENSE E BACKEYE360 CONTRIBUISCONO A UNA DINAMICA AGILE E SENZA RISCHI INTORNO AL MEZZO DURANTE LE OPERAZIONI PIÙ IMPEGNATIVE IN CANTIERE

La collaborazione tra Bianchi Casseforme e Brigade Elettronica rivela una partnership ormai consolidata. La propensione all’innovazione unisce gli intenti di queste due realtà industriali che sembrano per molti aspetti condividere un percorso virtuoso accomunabile. Brigade, infatti, ha portato in Europa, oltre 45 anni fa, il primo avvisatore acustico per la retromarcia e via via si è specializzata e affermata nel settore della sicurezza veicolare. Bianchi, nei primi anni Sessanta, ha realizzato le prime casseforme metalliche in Italia - in sostituzione di quelle in legno - e negli anni Ottanta, ha creato Speedy, la famosa macchina per la distribuzione del calcestruzzo, frutto di una visita di Mario Bianchi negli Stati Uniti, dove ne ammirò un prototipo che contribuì alla svolta progettuale dell’azienda italiana. Speed infatti è una macchina per la distribuzione di quantità di calcestruzzo da 3-4 m3 versatile, economica e, soprattutto, rapida e affidabile. Il suo lancio costituì una svolta per Bianchi Casseforme, contribuendo all’ascesa di fatturato e autorevolezza nell’industria della prefabbricazione in calcestruzzo. La Speedy fu il trampolino di lancio che proiettò l’azienda sul mercato europeo, negli anni Novanta (con la Spagna che fece da apripista). Poi, nel 2008, l’approccio di mercato diventa mondiale, portando l’export Bianchi al 65% dei ricavi totali. Un’attività che si rivolge al comparto della prefabbricazione contemplando nella gamma di prodotti casseforme per elementi prefabbricati (di tipo industriale, commerciale, civile e residenziale), sistemi di distribuzione del calcestruzzo, impianti completi e a Carosello per la produzione automatizzata, sistemi magnetici, di precompressione e di vibrazione, accessori di sollevamento e fissaggio. Oggi, a quasi sessant’anni dalla nascita e con la terza generazione già operativa in azienda, Bianchi Casseforme prosegue il cammino tracciato dal suo fondatore, puntando su tecnologie innovative e avanzate, come la nuova Speedy elettri-

Pronti all’industria 4.0

La vera innovazione Brigade, non solo in termini di sicurezza, è il collegamento di Backeye360 a MDR, il sistema di videoregistrazione mobile, scelto nella versione Wi-Fi e 4G, che rispetta alcuni criteri necessari per poter asseverare le macchine all’industria 4.0. Oltre a registrare ed archiviare le riprese delle telecamere, infatti, l’MDR consente l’interconnessione della macchina al server aziendale ed il suo monitoraggio in tempo reale. Ovvero: geolocalizzazione, scambio di informazioni sugli allarmi della macchina, visualizzazione in diretta delle fasi di lavoro, con possibilità di intervenire in caso di anomalie. Funzionalità che hanno suscitato l’interesse dei clienti di Bianchi Casseforme, che, a sua volta, confermando la sua propensione all’innovazione, ha approfondito e studiato la direttiva Industria 4.0 e li ha guidati nella scelta dei dispositivi Brigade più adatti.

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ca, ora in fase di sviluppo. La versione attuale della macchina distributrice è propulsa da un motore a combustione interna alimentato a gasolio, ma il modello elettrico - disponibile a breve - è di certo una scelta vincente, soprattutto nell’imminenza delle normative sempre più stringenti sulle emissioni, specialmente nel caso in cui, come spesso accade nei cantieri concrete in Italia e in Europa, un’impresa si trovi a lavorare in ambienti completamente al chiuso. La nuova Speedy non avrà dunque alcuna limitazione di impiego; anzi, sarà omologata per qualsiasi paese, in ambito internazionale per una nuova sfida che Bianchi Casseforme lancia, alla vigilia di una ripresa nazionale che trova la personalità di un’azienda forte, di lunga esperienza e dal know-how esclusivo. Per definire la mutua conoscenza tra Bianchi e Brigade, dobbiamo parlare di una garanzia di massima sicurezza per macchine come la già menzionata Speedy. Su quasi tutti i propri modelli, Bianchi Casseforme ha installato i dispositivi Brigade Elettronica - nello specifico, tra gli altri, il radar Backsense e il sistema

di telecamere e monitor Backeye360. Il Backsense impiega la tecnologia FMCW (onda continua modulata in frequenza) che assicura un rilevamento preciso e istantaneo di ostacoli materiali e persone. Il suo raggio d’azione può essere configurato, a seconda del mezzo, da 2 a 10 m di larghezza e da 3 a 30 m di distanza; sono possibili aree di rilevamento personalizzate per escludere oggetti fissi o elementi della carrozzeria. Dal design estremamente robusto, Backsense implementa un display a cinque stadi

di facile lettura, con relativi allarmi acustici. Un dispositivo, il backsense, che Bianchi Casseforme monta sulle macchine destinate a clienti particolari che prevedono di impiegare la Speedy per cicli pesanti di lavoro, con l’impegno di gettare 130 m3 al giorno di calcestruzzo in condizioni di completa efficienza e sicurezza. Backeye360 è invece un sistema di visione a 360 gradi tutto intorno al mezzo. Tramite un apposito software, riunisce e rielabora le riprese di quattro telecamere ultragrandangolari in una sola immagine, riproducendola immediatamente sul monitor in cabina (versione impermeabile da 7”, più resistente degli standard). Inoltre, Backeye360 permette di attivare specifiche viste grazie a diversi trigger, e il monitor può essere frazionato, per mostrare, in contemporanea, l’intero mezzo e una specifica zona. Un sistema che azzera gli angoli ciechi, a salvaguardia degli operatori. Bianchi Casseforme lo ha installato con facilità sulle Speedy, dal momento che il montaggio delle telecamere si concentra sulla parte superiore del mezzo, ruotando in contemporanea con la parte mobile della macchina.

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