Pozzolo Formigaro Le sale per i giovani della parrocchia di S. Martino
Inaugurato il nuovo Oratorio
Mons. Viola e don Sironi al taglio del nastro dell’Oratorio (Foto Dino Ferretti)
POZZOLO FORMIGARO - Sabato 18 aprile, il Vescovo, Mons. Vittorio Viola, è stato a Pozzolo Formigaro per incontrare i giovani del paese e inaugurare le nuove sale dell’oratorio della parrocchia di San Martino. Giunto sul sagrato antistante la chiesa di S. Martino è stato accolto dai due parroci del paese, don Fulvio Sironi e don Graziano Pepe, e da don Nicola Ferretti, sacerdote cresciuto nella parrocchia di S. Martino.
La visita è quindi iniziata con il saluto da parte del Sindaco, Domenico Miloscio, che ha illustrato al nuovo Vescovo quelle che sono le varie realtà presenti all’interno del territorio comunale, un territorio ricco di storia e oggi animato da numerose associazioni di volontariato oltre che da diverse industrie e numerose attività commerciali. Il vescovo ha fatto il suo ingresso in chiesa dove ha celebrato la S. Messa alla presenza dei bambini e ragazzi del
catechismo e di numerosi fedeli che hanno voluto essere presenti a questo primo incontro con il nuovo Pastore della Diocesi. Al termine della celebrazione Mons. Viola ha benedetto e inaugurato le nuove sale dell’oratorio parrocchiale, dedicate ai Santi Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, dando il via a quelle che saranno le attività che nel corso del tempo la parrocchia comincerà a organizzare per i giovani del paese con l’obiettivo di fornire un luogo in cui possano incontrarsi e crescere lontani dai pericoli e secondo i buoni valori della fede cristiana. Grande soddisfazione per il traguardo raggiunto è stata espressa dal parroco, don Fulvio Sironi, che negli ultimi anni si è prodigato per riuscire a portare a termine quest’opera così importante per l’attività pastorale della Parrocchia. Gli attuali saloni si trovavano difatti in uno stato di degrado e abbandono ed è stata necessaria l’attenta progettazione degli architetti Alessandra Locatelli e Umberto Botta unita all’abilità e alla padronanza tecnica di Franco Sofio e della sua ditta Edilcom per riuscire ad ottenere il risultato attuale. Al termine, nel cortile della canonica, tutti coloro che lo desideravano hanno potuto salutare personalmente Mons. Viola. Maicol Rossi
RAVENNA - La premiazione della prima edizione il 15 aprile. Tra i vincitori gli studenti dell’Amaldi di Novi
“Libertà va cercando”: il concorso dantesco multimediale RAVENNA - Mercoledì 15 aprile si è tenuta a Ravenna la premiazione del I Concorso Dantesco Nazionale Multimediale per gli studenti delle scuole superiori di tutta Italia in occasione dell’anniversario dei 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri. Particolarmente viva è la presenza del Sommo Poeta nella città che conserva le sue spoglie e, soprattutto tra i giovani di ogni età, si diffondono le parole del “poeta più contemporaneo che ci sia”, che secondo il poeta fiorentino Mario Luzi “sa mobilitare come nessuno la sete di verità, bellezza, bontà, eternità presente nel cuore degli uomini e viva nel cuore dei giovani”. Le stesse parole che Olga Sedakova, poetessa russa, ha ripetuto all’inizio del Convegno dantesco in qualità di ospite del comitato d’onore di cui facevano parte anche il Sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci, Claudia Giuliani, Direttrice della Biblioteca
Andrea Chaves declama Dante sulla tomba del poeta
Classense, Claudio di Benedetto, Direttore Biblioteca degli Uffizi di Firenze, Domenico Di Martini, coordinatore Festival Dante 2021 e Walter della Monica, Fondatore Centro Relazioni Culturali. Tra i premiati c’era un gruppo di studenti novesi del Liceo Amaldi delle classi IV A e IV D che hanno ottenuto una menzione di merito per la regia valutata da Ezio Antonelli, scenografo e virtual designer. Il concorso dal ti-
tolo “Libertà va cercando (Pg. I, 71)” è stato insignito da un’illustre giuria presieduta da Cristina Mazzavillani Muti (Presidente di Ravenna Festival) e coordinata dal Prof. Giuseppe Ledda (dantista dell’Università di Bologna). L’omaggio alla Tomba di Dante è stato condotto dal giovane lettore novese Andrea Chaves che ha recitato a memoria di fronte a più di duecento giovani riuniti il I canto del Purga-
torio della Divina Commedia. Con la sua voce ha ridato vita a quei marmi che custodiscono silenti i versi immortali della letteratura e l’uomo che ha saputo renderli attuali. Andrea Chaves accanto al poeta Dante e insieme ai giovani presenti è stato capace di una lettura che ha colpito i cuori grazie alla sua bravura e alla sua esperienza. Il giovane novese ha provato un’emozione e un onore indescrivibili. Da anni lui si dedica allo studio e alla recita dei canti danteschi in molte città. La premiazione si è conclusa con la proiezione dei lavori vincitori presso la Sala Almagià di Ravenna. Questa giornata è stata un segno di speranza per il rifiorire della cultura italiana, soprattutto tra i giovani, che grazie a poeti, eroi, sognatori e custodi della bellezza e dell’umanità come Dante hanno lo stimolo a costruire un mondo migliore. g.m.
“Settanta e non li dimostra”: la memoria del 25 Aprile a Serravalle SERRAVALLE SCRIVIA - Sabato 25 Aprile il Comune di Serravalle Scrivia, in collaborazione con l’Istituto Scolastico Comprensivo “Martiri della Benedicta” e con il sostegno della Fondazione CRAlessandria, celebrerà la ricorrenza del 70° Anniversario della Liberazione dal Na-zifascismo. Alle ore 14.45 i partecipanti si ritrovano in Piazza del Municipio per la formazione del corteo; alle ore 15 partenza del corteo e deposizione delle corone di alloro al Monumento ai Caduti di tutte le guerre, in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto e alla cappella eretta in onore dei Caduti della Lotta di Liberazione presso il Cimitero di Viale Martiri della Benedicta; alle ore 15.45 dal cimitero si va fino al parco pubblico Ragazzi della Benedicta, per deporre una corona di alloro davanti alla stele che ricorda il sacrificio del partigiano Mario Roberto Berthoud.
Seguirà la celebrazione della Messa al campo. Alle ore 16.45, presso la Biblioteca Comunale “Roberto Allegri”, dopo il saluto del Sindaco, seguirà l’intervento dell’oratore ufficiale, lo storico Roberto Botta, sul tema “Settanta e non li dimostra. Guerra, resistenza, Costituzione: una memoria per l’oggi”. Parteciperà al corteo e alla cerimonia il Corpo Musicale “Pippo Bagnasco”. Il sindaco, Alberto Carbone ha dichiarato che: “Quest’anno ricorre il 70° an-
niversario della Liberazione, un’occasione importante per ricordare e riflettere, ancora una volta, su un giorno fondamentale per la storia d’Italia. Un giorno da non dimenticare, per costruire un futuro di pace e di libertà”. Serravalle celebrerà la ricorrenza del 25 Aprile pensando soprattutto alle nuove generazioni. Oltre al programma ufficiale, infatti, che coinvolgerà la cittadinanza e che si concluderà nel parco intitolato alle vittime dell’Eccidio della Benedicta, ai 16 giovani di Serravalle trucidati dai Nazifascisti in quella Pasqua di sangue del 1943, sarà organizzato un incontro, riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo, con alcuni testimoni dei tragici fatti della 2^ Guerra Mondiale e della Lotta di Liberazione nel territorio serravallese. Carbone ha anche ringraziato la Fondazione CRAlessandria per il sostegno prestato all’iniziativa.
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IL POPOLO
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NOVI E NOVESE
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Giovedì 23 aprile 2015
In Breve
CASTELLETTO D’ORBA/COMMEMORAZIONE
Il video “Ricordi nell’Aria”
In occasione del 70° anniversario della Resistenza, l’amministrazione comunale di Castelletto d’Orba e la sezione ANPI di Castelletto d’Orba e Montaldeo organizzano la presentazione del video realizzato dai ragazzi della locale scuola media intitolato “Ricordi nell’Aria”, che prende spunto dalla storia del partigiano-bambino genovese Mario Ghiglione, nome di battaglia Aria. All’iniziativa, in programma domenica 26 aprile alle ore 21 nei locali della palestra comunale in piazza Marconi, saranno presenti anche il partigiano Mario Ghiglione e Federico Fornaro, autore del libro “Aria di Libertà”, che si confronteranno con i ragazzi della scuola.
SERRAVALLE SCRIVIA/ASSOCIAZIONI
Il ricavato del calendario benefico per gli ospiti di Villa Lucani
Sabato 18 aprile, presso il Centro Anffas di “Villa Lucani”, nell’ambito dell’Open Day si è conclusa la raccolta fondi a favore dell’ente, grazie alla vendita del calendario 2015 “Benessere, Anima e Corpo”. La presidente dell’Anffas Maria Sestito Cervelli ha ringraziato tutti, i dottori di base di Serravalle Marina Balbi, Monica Balestrero, Tiziana Brugnatelli, Luigi Traverso e Marco Pucci e Paolo Reiteri di Stazzano e le farmacie Libarna, Balbi di Serravalle e Foco di Stazzano, che grazie alla loro sponsorizzazione hanno permesso di fare il calendario. La presidente ha ringraziato l’amministrazione comunale per la collaborazione e i componenti dell’associazione “Amici dell’Arte” di Serravalle Scrivia per il progetto e per la realizzazione dell’opera con foto e illustrazioni fatte da Gianni Camera, Fausto Mogni, Daniela Demergasso, Silvana Rebora, Eugenio Traverso, Paolo Bianchi, Donatella Traverso, Luisa Casaccia, Maristella Repetti, Rossella Sartorelli, Pino Casonato, Walter Repetto, Arianna Patti, Alessia Scanzo, Giulia Mori, Lucrezia Ognibene e Giovanni Torchia. La somma raccolta di euro 4.500, servirà all’acquisto di attrezzature da utilizzare dai disabili che soggiornano a Villa Lucani. Durante la manifestazione, l’intrattenimento musicale è stato curato dal Corpo Musicale “Pippo Bagnasco” diretto dal bravo maestro Giuseppe Carlone. SERRAVALLE SCRIVIA/CULTURA
Il XXV Canto dell’Inferno di Dante
Lunedì 27 aprile, alle 21, presso la Biblioteca Comunale “Roberto Allegri”, continueranno gli incontri dedicati alla “Divina Commedia” con la lettura e l’analisi del canto XXV dell’Inferno. Contemporaneamente proseguirà la narrazione della seconda parte della vita di Dante. Il Canto chiude l’ampia parentesi dedicata ai ladri della VII Bolgia dell’VIII Cerchio, in cui Dante descrive le orribili trasformazioni subite da alcuni fiorentini e gareggia orgogliosamente con i maggiori poeti classici che trattarono il tema, Lucano e Ovidio. L’ultimo incontro dantesco si terrà lunedì 11 maggio e avrà come tema il Canto XXVI dell’Inferno e la terza parte della vita del poeta. NOVI LIGURE/TENNIS
Le vittorie del Nuovo Circolo Ilva
Weekend ricco di eventi tennistici sui campi in terra battuta del Nuovo Circolo Ilva. Sabato 18 aprile hanno preso il via i campionati federali a squadre e i portacolori novesi nella categoria Under 16 hanno sfiorato l’impresa contro i ragazzi del Circolo Canottieri di Casale; dopo la sconfitta iniziale di Edoardo Longo è arrivato il punto del pareggio grazie a Luca Giuliano, vincitore di un match tiratissimo. Nel doppio decisivo la coppia formata da Federico Bruzzone e Lorenzo Frisone nulla ha potuto contro i casalesi. Sempre sabato è
stata disputata la finale del Torneo sociale a squadre, con il trionfo del team capeggiato da Fulvio Giacobbe. Il capitano ha sconfitto Alberto Simonassi nel match conclusivo. Il punto della bandiera per la squadra è arrivato da Marco Morgavi.