il Periodico
19
Corbi: "I rapporti con l'amministrazione sono praticamente inesistenti" di Alessandro
Disperati
Abbiamo incontrato l'ex sindaco di Godiasco, che oggi siede sui banchi dell'opposizione, Anna Corbi. Per fare un bilancio di un anno di attivià. Il giro di boa dei 365 giorni della nuova amministrazione di Godiasco Salice Terme è già avvenuto. Corbi, partiamo dagli eventi che sono stati cancellati: si è passati dal Salicedoro al Salice Music Festival... Qual è il suo giudizio? "Si, siamo alla seconda estate e al “Salice Music Festival” della maggioranza, il sostituto del nostro Salicedoro che riempiva gli alberghi con i concorrenti, che non costava quasi nulla grazie alle sponsorizzazioni e ai contributi di vari Enti, con ospiti prestigiosi, presenti a titolo gratuito: Ambrogio Maestri, Katia Ricciarelli, Giorgio Albertazzi. Per il “Salice Music Festival”, “tre serate all'insegna della musica” la Giunta Comunale ha stanziato la somma di 25 mila euro (Delibera n.22 del marzo 2015), e per la realizzazione sono stati assegnati 20 mila euro (Determina n. 53 del 7 luglio 2015) ad un’agenzia, con uno degli spettacoli a pagamento. Si pagava infatti l'ingresso a 15 euro. Anche quest’anno, c’è stato, però, in forma privata, presso la Rocca di Montalfeo, il concorso lirico Salicedoro, con oltre 90 concorrenti e una giuria prestigiosissima". A suo avviso la Pro Loco potrebbe fare di più? "E’ difficile. A Godiasco, nel parco Montale, aveva la propria sede ma l’associazione è stata resa quasi inattiva dalla perdita della stessa, a causa della “scoperta” che l’impianto elettrico del parco e delle strutture non era a norma. Difatti la Giunta (Delibera n.53 del 12.6. 2015) ha approvato, “ai soli fini tecnici", il progetto per i lavori di adeguamento impiantistica dell’area attrezzata di proprietà comunale nel Parco Montale… presentato dal Dott. Ing. Luca Berogno ( figlio del loro sponsor elettorale, ora presidente della casa di riposo Varni Agnetti di Godiasco) in data 04 giugno 2015, Prot. n. 2222, per il quale l’ufficio tecnico comunale ha stimato una spesa complessiva di €. 4.200,00 compreso I.V.A. 22%. Risulta strano, però, che già il 22 agosto, due bar del paese, proprio nel parco Montale, abbiano potuto organizzare una serata con musica dal vivo, e cena: 1° raviolata d'estate". I suoi rapporti con il Sindaco? "Inesistenti". Quali aspetti le appaiono più critici? "Ritengo che non si sia fatto e non si faccia abbastanza per Salice, la località che per numero di abitanti e per le attività economiche e commerciali conferisce all’Ente la maggior parte delle entrate fiscali oltre agli affitti della Buca e della Piscina Lido di Salice (oltre 40.000 euro all’anno). La gestione delle questioni relative al ponte crollato è stata ed è sotto gli occhi di tutti. Sulla gestione del parco abbiamo tutti sentito che esso è di proprietà privata e non compete. Il parco, però, è gravato da “uso pubblico” e ciò implica che l’Ente si assuma compiti simili a quelli che svolge su strade e piazze comunali. Di recente il Sindaco, intervenendo sulla sporcizia e l’incuria a Salice nei fine settimana, ha allargato le braccia, sconsolato. «Purtroppo - ha commentato il primo cittadino - per tutto il territorio di Godiasco-Salice Terme l’amministrazione comunale ha a disposizione un unico cantoniere, il quale deve occuparsi di tantissime situazioni analoghe.... Il Comune, in realtà,
GODIASCO SALICE T.
PARLA IL CAPOGRUPPO DI MINORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE A GODIASCO
SETTEMBRE 2015
Anna Corbi
dispone di uno spazzino e quattro cantonieri". Come sopperire a suo modo di vedere a questo problema? "C’è il cosiddetto lavoro accessorio, per 6000 euro, nell’anno 2015 e poi ci sono i volontari extracomunitari. I frutti di tutto ciò non si sono visti e non si vedono. Nell’ultimo Consiglio comunale è stata istituita, inoltre, la Leva Civica del Volontariato che dovrebbe accogliere tra gli altri, disoccupati, inoccupati, pensionati “volontari”, in attività utili per la collettività. Vedremo… anche se penso che il lavoro volontario sia più praticabile da chi ha da mangiare che da chi non sa come sbarcare il lunario: a meno che, come recita la delibera del Consiglio, i rimborsi spese previsti per i volontari non “possano anche connotarsi come sostegno economico”, dando vita a forme di lavoro sottopagato, con tutti i rischi che questo comporta anche sul piano della dignità personale". Sono aumentate le tasse: cosa ci può dire a tale proposito? "Sono molto preoccupata dall’aumento dell’addizionale comunale IRPEF che è stata portata dallo 0.4 allo 0.8 - tetto massimo previsto dalla legge per l’addizionale comunale di questa tassa. Nonostante l’introduzione della TASI, la tassa per i servizi indivisibili che ci fornisce il Comune come, ad esempio per l’illuminazione pubblica e le strade, nonostante l’abbassamento della rata annuale dei mutui perché sono arrivati a estinzione quelli che noi non abbiamo rinegoziato per non gravare i cittadini di debiti più lunghi nel tempo, questa maggioranza, pur estendendo la fascia degli esenti del pagamento dell’IRPEF, dai titolari di 8000 euro all’anno ai titolari di 10000 euro annui, ha aumentato l’aliquota per assicurare all’Ente, nel 2015, un gettito di 400000 euro in quanto, come dice il verbale dell’ultima riunione del Consiglio, "l’entrata stimata del 2014 di euro 205.000,00 … non è più ritenuta sufficiente". Perchè hanno aumentato le tasse secondo lei? "Il motivo di tutto ciò, peraltro, non sono presunti buchi o evasioni fiscali ma, come dice lo stesso verbale, "la contrazione delle entrate, i tagli previsti dalla vigente normativa statale in materia di finanza locale"
e "la necessità di compensare i minori trasferimenti statali". I nostri consiglieri presenti hanno votato contro perchè il raddoppio dell'aliquota, in questo momento storico, non è negativo, ma di più, molto negativo. In effetti il pareggio del bilancio si può realizzare anche attraverso altre vie come la riduzione della spesa, eliminando costi inutili quali, ad esempio incarichi legali e/o tecnici a soggetti esterni all'amministrazione, realizzando una maggiore efficienza delle risorse personali e materiali dell'Ente, creando sinergie con altri soggetti specie la Comunità Montana". Passiamo ad un altro tema... Come valuta lo studio dell’ARPA sulla rumorosità della pavimentazione in porfido di via delle Terme? "Possiamo affermare con certezza, e non sappiamo ancora i costi per noi cittadini di questo incarico affidato all’Agenzia Regionale, che con questo studio abbiamo scoperto l’acqua calda e cioè che il pavimento a cubetti di porfido, a Salice, è più rumoroso dell’asfalto. Alla rumorosità dei cubetti lapidei si contrasta con i limiti di velocità, su strade usate dai pedoni all’inquinamento da asfalto (stesura e usura specie con il caldo estivo) per emissione di sostanze solforate gassose con effetto tossico sull’organismo, non c’è rimedio. L’agenzia regionale ha dichiarato che non ha potuto, a causa della lunga permanenza dei due rilevatori (17/03/2015 al 03/04/2015) sul luogo, garantire la presenza di un operatore e che, per problemi tecnici, ha valutato i soli dati dalle ore 14:00 del 18/03/2015 alle ore 01:00 del 23/03/205, un periodo che è inferiore alla settimana richiesta dalla normativa vigente per misurare l’inquinamento acustico del rumore stradale. Pertanto, con grande competenza e prudenza, l’ARPA ha dato alcune valutazioni “probabili” e ha concluso che “…. si può ipotizzare un potenziale superamento dei limiti previsti per il periodo notturno in entrambe le postazioni e nel diurno per la sola postazione 1”. Insomma: di notte asfalto e pavé si equivalgono; di giorno il pavé è più rumoroso. Noi diciamo che lo sapevamo già! I limiti di velocità e il loro rispetto risolverebbero egregiamente il problema della rumorosità".