Il Ruggito - N.1 - Febbraio 2018 by Il Ruggito

Indice IL RUGGITO

Rivista ufficiale Distretto Leo 108 LA

N .1 - 2018

DIRETTORE Carlotta Bertini

CO-DIRETTORE Francesca Tummolillo

GRAFICA Laura Benfante

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EDITORIALE ALBO Dâ&#x20AC;&#x2122;ORO DEI PRESIDENTI 1992-2017

LEO CLUB MONTECATINI LEO CLUB MUGELLO LEO CLUB PISA CERTOSA

#COL CUORE IL PRESIDENTE DISTRETTUALE

LEO CLUB PRATO

LEO CLUB AREZZO

LEO CLUB SAENA CLANTE VALDELSA

LEO CLUB FIRENZE

LEO CLUB SAN MINIATO

LEO CLUB LUCCA

LEO CLUB SAN SEPOLCRO

14 15 16 17 18 19 20

Editoriale Carissimi lettori, tempus fugit... e 25 anni “Ruggenti” sono già trascorsi! Abbiamo fatto tanto e continuiamo a farlo, giorno per giorno: in questo primo numero, la cui grafica è un omaggio al tema della serata dedicata ai festeggiamenti dei nostri primi 25 anni, abbiamo cercato di raccontarvi i progetti che i singoli club stanno portando avanti durante quest’annata. In questi anni il Distretto è cambiato, cresciuto, e, facendo tesoro della sua esperienza, si è arricchito di nuove idee e obiettivi da raggiungere, ma, soprattutto, di tanta voglia di “cambiare il mondo...ma cambiarlo davvero!” Come cita Francis Scott Fitzgerald: “QUANTO PIÙ SAI, QUANTO PIÙ C’È DA ESPLORARE ... E TROVI SEMPRE DELL’ALTRO” Vi salutiamo, augurandovi buona lettura e di trovare sempre di più in questa avventura meravigliosa che è l’essere Leo!

“NON LIMITARTI A SEGNARE IL TEMPO, USA IL TEMPO PER LASCIARE IL TUO SEGNO” . [ H.b. Mackay ]

Carlotta Bertini Laura Benfante Francesca Tummolillo

Albo d 'oro dei Presidenti 1992-2017

1992 - 1993 MARCO BUSINI (Leo Club Valdelsa)

1997 - 1998 MASSIMILIANO MARTINUZZI (Leo Club Firenze Bagno a Ripoli)

2002 - 2003 ELENA NANNELLI (Leo Club Piombino Val di Cornia)

2007 - 2008 MARCO POLI (Leo Club Serravalle Pistoiese)

2012 - 2013 MARCO PERICCIUOLI (Leo Club Firenze Michelangelo)

1993 - 1994 ANDREA LUCARELLI (Leo Club Firenze)

1998 - 1999 MANFREDI BIANUCCI (Leo Club Le Signe)

2003 - 2004 ALESSANDRA CIPRIANI (Leo Club Firenze)

2008 - 2009 MARCO NICCOLAI (Leo Club Firenze Bagno a Ripoli)

2013 - 2014 PATRIZIO PAPERINI (Leo Club Livorno)

1994 - 1995 GIACOMO CERRI (Leo Club Valdelsa)

1999 - 2000 LUCA SCUFFI ABATI (Leo Club Prato)

2004 - 2005 VITO POMA (Leo Club Firenze Bagno a Ripoli)

2009 - 2010 VIOLANTE GARDINI (Leo Club Valli Senesi)

2014 - 2015 GIACOMO MARTINI (Leo Club Arezzo)

1995 - 1996 SIMONE CECCHI (Leo Club Scandicci Casellina e Torri)

2000 - 2001 FRANCESCA PIRONI (Leo Club Scandicci Casellina e Torri)

2005 - 2006 FRANCESCO INNOCENTI (Leo Club Serravalle Pistoiese)

2010 - 2011 FABIO INCERPI (Leo Club Pescia Valdinievole)

2015 - 2016 ALBERTO MASCITELLI (Leo Club Pontedera)

1996 - 1997 FRANCESCA PELAGOTTI CENTRONE (Leo Club Firenze)

2001 - 2002 ANDREA CASINI (Leo Club Sesto Fiorentino)

2006 - 2007 STEFANO VAGLIO (Leo Club Pisa)

2011 - 2012 DILETTA DURANTI (Leo Club Arezzo)

2016 - 2017 VALENTINA PANELLA (Leo Club Firenze Michelangelo)

2017 - 2018 MARTINA CECCHI (Leo Club Prato)

#colcuore Come ogni anno eccoci qua, un filo in ritardo ma pronti a raccontarvi tutto quello che avreste voluto sapere su questo Distretto (ma non avete mai osato chiedere)!

L’11 novembre, presso la fantastica cornice della Villa La Ferdinanda di Artimino, abbiamo festeggiato questo compleanno, un quarto di secolo di servizio.

“We do not need magic to transorm our world. We have the power to imagine better” è il motto che ho voluto dedicare a questa anno sociale. Perché? Perché credo fermamente nel potere dell’immaginazione, nell’ispirazione, credo che la magia la creiamo noi quando facciamo service.

Abbiamo ripercorso insieme tutti i Temi Operativi Distrettuali di questi anni in cui abbiamo davvero spaziato tantissimo come tematiche: dal soccorso agli anziani, l’aiuto ai bambini disabili, l’acquisto di macchinari medici, l’aiuto psicologico per coppie in crisi fino al TOD attuale, Stop alla Meningite.

Immaginare le cose in modo migliore è il punto di partenza per ogni nostra attività. Portiamo avanti il Leo4Green per far sì che le persone possano cambiare abitudini dannose per il pianeta, portiamo avanti il TON School4U per far sì che i bambini possano vivere con più materiale e mezzi la loro vita scolastica, portiamo avanti il Kairòs per far sì che i pregiudizi verso la disabilità finiscano eccetera eccetera, è un elenco che potrei non finire mai. Vogliamo un mondo migliore, un futuro più luminoso per tutti, e cerchiamo di essere quelle fiammelle nel buio che, con il tempo e insieme, riusciranno ad illuminare tutto. Il Leo Club è questo, da 60 anni in tutto il mondo. Venticinque anni fa è stata firmata la charter di questo splendido Distretto, soci pieni di idee e di spirito d’iniziativa hanno ricominciato il lavoro che già avevano condiviso quando erano congiunti al Distretto L, gettato le basi per ciò che è il presente. Venticinque anni dopo i volti sono ovviamente diversi ma la nostra sostanza è immutata. We serve, venticinque anni fa e oggi.

con un sacco di tempo “rubato” ad amici, fidanzati, lavoro e famiglia. Pennac diceva che “il tempo per amare dilata il tempo per vivere” e se si ama ciò che si fa nel Leo questo tempo vissuto servendo diventerà una delle cose più preziose che abbiamo. Buon lavoro ragazzi, so che avete mille idee in cantiere e so che le realizzerete tutte. #colcuore, Martina

Credo non sia quantificabile il numero delle persone che siamo riusciti ad aiutare. Durante i vari discorsi dei Past PD nella serata, nelle email che mi hanno mandato, nei messaggi, ho percepito tanta soddisfazione per tutti gli obiettivi raggiunti, tanta gratitudine verso questa opportunità che hanno avuto. Non li conoscevo, non tutti, ma mi sono sentita immediatamente in linea con loro, perfetti sconosciuti che ad anni di distanza amano ancora profondamente questa associazione e ciò che hanno vissuto al suo interno. Ed è allora che mi sono sentita immensamente grata e orgogliosa. Non orgogliosa di essere PD ma di essere una socia, socia di un club magnifico prima di tutto e socia di una famiglia con un cuore enorme che è questo Distretto. Facciamo cose meravigliose da decenni, senza un tornaconto, solo

Leo Club Arezzo UNA FANTASTICA SETTIMANA AL LEO EUROPA FORUM ED UN NUOVO GEMELLAGGIO. In questo articolo per “Il Ruggito” di gennaio 2018, il LEO Club Arezzo, in accordo sia col suo presidente, Federico Colizzi, che con la PD, Martina Cecchi, parlerà della settimana estiva del LEO Europa Forum e del progetto, già praticamente ufficiale ed in fase di ultimazione, del gemellaggio con il LEO Club Paris Centre. Iniziamo, dunque, ripensando ad alcuni ricordi dell’estate scorsa ed in seguito ci sarà spazio per parlare del gemellaggio del club Arezzo. Ritorniamo al mondo “reale”, ormai sono passate meno di 48 ore dal mio rientro da Ermèlo, 1 ora circa da Amsterdam, sede del LEO Europa Forum 2017, e bisogna di nuovo abituarsi alla vita di sempre, per così dire “normale”. Certo, una sola settimana non può rivoluzionarti la vita, concordo, ma la settimana del LEF, veramente, è in grado di farti cambiare il modo di vedere e di confrontarti con diversi ambiti ed elementi della vita di una persona. Parlando in modo soggettivo, per me questo è stato il 3* LEF (2013, 2014, 2017), e forse solo ora mi sono reso conto di cosa appieno significhi questa esperienza; non è assolutamente “solo” una “settimanella” della tua vita con amici, conoscenti nazionali o esteri, bensì molto di più… Infatti, solo dopo qualche anno si riesce a comprendere meglio e completamente il vero significato di questo evento internazionale a cadenza annuale che si svolge in due sessioni: un week-end invernale ed una settimana in estate.

Logico, si va in vacanza, non a faticare e/o studiare, però si fanno anche numerose social activities che, svolte assieme a ragazzi o persone di altre parti del mondo, contribuiscono a farti mutare il modo di vedere e affrontare alcuni aspetti della vita. Un’attività che avevo scelto di mia spontanea volontà, che mi ha, se vogliamo, aperto gli occhi su di un aspetto fondamentale della vita, e che ha lasciato segni su di me, è stata quella svoltasi l’ultimo giorno, sabato 19 agosto alla Johan Cruyff court, una casa-famiglia, simile ad un collegio, dove vengono accolti ed ospitati bambini, bambine e giovani ragazzi provenienti da situazioni più o meno difficili. In questo evento, la cosa che mi ha sicuramente colpito maggiormente, è stata la conversazione avuta con un bambino che vive lì, avvenuta durante il pranzo, dopo aver svolto diverse attività sportive. Lui, un bimbo che il novembre scorso ha compiuto 16 anni e vive lì da quando aveva 5 anni, che proviene da un altro paese europeo, con l’innocenza di un bambino, ha fatto in modo che possa considerare, forse in maniera un po’ differente, un aspetto della vita che magari a volte tralasciamo, o quanto meno, consideriamo in maniera diversa. Ryan (nome di fantasia) quando stava mangiando assieme a me e Roberto (altro membro della delegazione italiana che partecipava a quella social activity) ci ha fatto alcune domande in inglese: quanti anni avevamo, quali erano le nostre occupazioni, le nostre attività preferite e poi se avevamo già

Leo Club Arezzo le nostre proprie famiglie e i nostri figli; questa domanda mi ha in parte colpito, un bambino di quindici anni che già fa domande “da adulto” ad altri ragazzi, un po’ più grandi, ma comunque giovani. Tutto ciò mi ha fatto render conto di come, nonostante lui viva benissimo, con molti suoi coetanei, vada a scuola, sia seguito, sempre in compagnia, spesso facendo giochi e/o attività sportive, veda la famiglia: intesa come madre, padre, fratelli e sorelle, un po’ come una sorta di chimera. Proprio così, forse a volte non apprezziamo davvero aspetti della vita che, sicuramente talvolta diamo per scontati ed a cui non diamo la giusta e dovuta importanza, che, invece, specie chi viene da situazioni familiari difficili o complicate, valuta in maniera differente. In quest’occasione, personalmente, ho aperto gli occhi su realtà che per me, fino a quel momento erano state ignote e con cui invece adesso ho possibilità di confrontarmi meglio. Il LEO Europa Forum 2017 è stato, oltretutto, il più grande dell’ultimo decennio, quello con il maggior numero di partecipanti, 221 LEO di 25 delegazioni (solo una volta in precedenza erano stati rappresentati così tanti paesi, ma mai di più); ed è stata veramente una gran settimana vissuta assieme a molti LEO di vari continenti. Io sono stato particolarmente colpito da una social activity, ma ne abbiamo fatte anche altre, numerosi workshops, abbiamo incontrato il I vicepresidente internazionale LIONS, l’islandese Gudrun Bjort Yngvadottir ed, alla fine, abbiam passato una bella settimana, come durante tutti gli altri LEF a cui ho partecipato in passato, ed in cui si ha veramente la possibilità di immergersi nel vero spirito leonistico e lionistico; l’appuntamento successivo era per fine

Gennaio a Visegrad, Ungheria, per il LEF 2018. Tornando, invece alla realtà del nostro club Arezzo, parlerò del gemellaggio, in programma nei prossimi mesi di maggio o, più probabilmente, giugno con il LEO club Paris Centre; fortemente voluto dalla nostra socia Kim Gerard, ragazza di origine belga, quindi francofona. Sarà un’occasione interessante, alla quale dovrebbero partecipare anche soci del club LIONS Arezzo Host, nostro Club padrino, nonché il più antico della provincia, durante la quale potremmo avere occasione di vivere e visitare una città, in questo caso la ville lumière, se vogliamo dall’interno, nel senso assieme e con la guida di ragazzi che vivono là e che conoscono la città, attraverso la quotidianità e non semplicemente da turisti. Ancora, tuttavia, benché sia un evento praticamente confermato, non abbiamo maggiori notizie o esplicazioni a riguardo, in quanto, come ben sappiamo, organizzare eventi, specialmente viaggi per conto di un club, quindi per più persone, è abbastanza complicato e porta via un sacco di tempo.

Stefano Tilli

Leo Club Firenze

REPLACE – DALLO SPRECO INCONSAPEVOLE ALLA NEW PLASTIC ECONOMY Sabato 3 febbraio 2018 si è svolto presso la sala stampa dell’Autodromo del Mugello l’evento RePlaCe – Dallo spreco inconsapevole alla New Plastic Economy, organizzata dal Distretto Leo 108 LA Toscana ed in particolare dal Coordinatore regionale dell’Area Ambiente dott. Edoardo Giusti, con l’aiuto del Leo Club Firenze e Mugello. In tale occasione il Lions Club Firenze, Firenze Lorenzo il Magnifico e Mugello hanno sottoscritto il manifesto “Green” Leo che impegna i club per tre anni sul tema della sostenibilità e tutela dell’ambiente. Hanno aperto la conferenza le Autorità territoriali, il Presidente del Consiglio

Regionale dott. Eugenio Giani, il Sindaco di Borgo San Lorenzo, dott. Paolo Omoboni e il Sindaco di Scarperia e Sanpiero, dott. Federico Ignesti. Sono stati ospiti del convengo i rappresentanti di Enti ed aziende tra le più importanti del settore, protagoniste nel campo ambientale e impegnate nella corretta gestione e riciclo delle plastiche. Nello specifico erano presenti Corepla, Ass. Comuni Virtuosi, Alia Servizi Ambientali Spa, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Legambiente Toscana, Sky Academy, Right Hub, Revet Spa, Alipast e Dell EMC. L’evento è stato un momento di confronto e di discussione sul mondo delle plastiche, in una logica di progressivo miglioramento della gestione del fine vita, grazie ai principi di eco-design ed dell’economia circolare, vettore di riferimento dell’Unione Europea. Un appuntamento che ha riunito alcuni dei massimi esperti del settore per un confronto sulle policy e best practices attuali e future, con lo scopo di creare sinergia tra la Comunità, il mondo dell’industria ed Enti Nazionali. Sono stati sponsor della giornata Assicoop Toscana UnipolSai, Banca di Cambiano e Grafiche MDM. Per l’occasione Assicoop Toscana ha consegnato il premio “Futuro Giovane” Under 30 alla dott.ssa Mariangela Palermo, rappresentante di un gruppo di laboratorio svolto durante il Master GECA 2017 alla Scuola Sant’Anna di Pisa, per il progetto di conferimento automatico dei rifiuti urbani elaborato in collaborazione con l’azienda Contarina Spa. Al dott. Edoardo Giusti per aver organizzato l’evento RePlaCe che ha contribuito a sensibilizzare e responsabilizzare la collettività in tema di sostenibilità e rispetto per l’ambiente.

Leo Club Lucca “PASSIONE E PROPENSIONE AL SERVIZIO”, sicuramente queste parole descrivono al meglio lo spirito con cui il Leo Club Lucca si è distinto nei primi mesi dell’anno sociale. Fin dai primi incontri è emerso come l’attività del nostro Club non si esaurisce nell’atto di beneficienza, ma l’obiettivo comune è quello di provare ad intercettare i bisogni della comunità, cercando di fornire soluzioni. L’impegno e la dedizione dei soci hanno permesso, già dopo poche settimane, di organizzare importanti eventi. A partire dal pranzo di luglio con i ragazzi del Campo Toscana Disabili, il Leo Summer Party di agosto insieme agli amici del Club Viareggio-Versilia, fino ad arrivare alla Cena di Apertura di Area 3 di ottobre presso Villa Poschi, che ci ha permesso di inaugurare il nostro percorso e quello del Leo Club ViareggioVersilia, in compagnia di molti ospiti che hanno contribuito a rendere splendida la serata. Il mese di novembre ci ha visto scendere in piazza per la consueta vendita dei Pandorini, mentre l’anno solare si è concluso con il Pranzo degli Auguri di Area 3 presso il ristorante La Corteccia, ancora insieme al Leo Club Viareggio-Versilia.

aprile si terrà il Torneo di Burraco ed infine a giugno la distrettuale di chiusura all’Ostello San Frediano.

Un ringraziamento speciale a chi ha partecipato ai nostri service e a chi vi parteciperà in futuro, con l’augurio a tutti di un buon 2018.

Marco Morelli

Il nuovo anno risulta denso di eventi e di aspettative, a gennaio abbiamo aperto il 2018 con la serata al Bowling di Livorno insieme al Leo Club Livorno, con l’auspicio che questa collaborazione si protragga per tutto il corso dell’annata. A seguire, a febbraio, si terrà la 3° edizione di Leo Love Insulina a cui vi consigliamo di non mancare! Scenderemo poi in piazza a marzo per la vendita delle colombine, ad

Leo Club Montecatini Lo scorso 2 dicembre, poi, abbiamo messo in scena la nostra seconda “Cena con Delitto” con un copione interamente scritto da noi: è stata una serata divertente, intervallata dalle indagini su un delitto sospetto, e il ricavato è stato devoluto all’Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Dopo un’allegra cena degli Auguri d’Area a favore dell’Associazione contro la violenza sulle donne di Montemurlo e le scese in piazza per la vendita dei pandorini natalizi, il nuovo anno si è aperto con la preparazione della prima distrettuale, organizzata a Sestola (MO), in collaborazione con il Leo Club Pavullo: è stata una giornata di confronto, ma anche di allegria in una location speciale e… innevata! Guardando oltre, abbiamo intenzione di realizzare un evento finalizzato all’acquisto di un defibrillatore e alla sensibilizzazione all’autodifesa femminile con lezioni dimostrative; immancabile sarà l’appuntamento a marzo con il nostro ormai consueto San Patrileo, un’occasione per fare del bene con una serata all’insegna della birra: non ci si può tirare indietro! Proseguirà poi l’impegno di sensibilizzazione presentando il Progetto Martina nelle scuole e a Pasqua, ancora, ci troverete in piazza per la consueta vendita delle colombine a favore del TOD. Non mancheranno sicuramente collaborazioni con altri Leo Clubs durante l’annata, teneteci d’occhio perché vi faremo divertire, come sempre per un buon fine! Perciò: stay tuned!

Il Leo Club Montecatini Terme ha inaugurato l’a.s. 2017/18 assieme agli altri clubs d’Area 2 il 22 settembre con una serata a tema “Crazy Accessories”. Un inizio di gruppo per accrescere la nostra amicizia e collaborare insieme ad uno scopo benefico importante: sostenere lo “Sportello Anna Maria Marino – Senza Veli sulla Lingua”, che offre consulenza psicologica, legale e commerciale a donne vittime di abus, un tema importante e attuale a cui teniamo molto. Sempre a settembre abbiamo collaborato con la palestra Active di Montecatini nell’organizzazione di una biciclettata solidale rivolta alla raccolta fondi a sostegno della Fondazione dell’Ospedale Pediatrico Meyer, che promuove la ricerca scientifica e progetti sanitari all’avanguardia.

Leo Club Mugello COLLABORAZIONE. I Rotaract... che brutta parola! Per quest’anno però abbiamo deciso di dar loro una possibilità e così, il 22 novembre, abbiamo organizzato, insieme al Rotaract Club Mugello, l’evento “La legalità senza confini”, durante il quale, dopo la proiezione del film “Ciapani - Trapani senza marketing” di Marco Bova, si è svolto l’illuminato dibattito con il procuratore generale di Firenze Marcello Viola, uno dei baluardi della lotta alla mafia, che ha collaborato con magistrati quali Falcone e Borsellino. DONAZIONE (E COLLABORAZIONE). Quella che fa più paura... il sangue! I più coraggiosi di noi, insieme ai Club Lions, Rotaract e Rotary locali, hanno partecipato all’annuale donazione presso l’ospedale di Borgo San Lorenzo. QUATTRO PAROLE D’ORDINE PER QUESTI PRIMI SEI MESI DI ATTIVITÀ. TERRITORIO. Col primo evento abbiamo scelto di farvi conoscere un po’ meglio il Mugello. In questi anni speriamo di avervi sempre dimostrato che sappiamo farvi mangiar bene... Per una volta, abbiamo voluto aggiungere al buon cibo la giusta dose di sana attività fisica. Da qui l’idea del trekking solidale dell’8 ottobre scorso. L’intero ricavato è stato destinato all’associazione locale Il Delphino ONLUS, la quale organizza attività per bimbi e giovani diversamente abili. La collaborazione con quest’associazione è stata uno dei fiori all’occhiello dell’evento, i ragazzi hanno tenuto a realizzare dei piccoli arredi per i tavoli del pranzo e dei gadget per i partecipanti. I circa 7 chilometri di percorso - tra salite e panorami mozzafiato (le salite quanto i panorami) - sono stati compensati dai 7 chili di tortelli mugellani che ci siamo ritrovati nel piatto alla fine della strada.

TRADIZIONE. Non poteva mancare l’annuale appuntamento con il “Leo in mostra”, giunto ormai alla quarta edizione: il concorso fotografico stavolta a tema “Street Photography”, che ha visto una straordinaria partecipazione di persone anche da altre parti d’Italia. Il ricavato è andato a uno dei service più cari al nostro Club, cioè i progetti dell’Associazione Volontari Ospedalieri AVO di Borgo San Lorenzo, che sostengono in particolare i malati oncologici e i loro familiari. Ultimo ma non ultimo, abbiamo rinnovato la collaborazione con gli amici dell’Area 1, uniti nel service che quest’anno ci vede tutti impegnati: la raccolta di fondi per il cane guida. Più entusiasti che mai, guidati da una presidente senza dubbio #unstoppable, siamo pronti ai prossimi sei mesi!

Leo Club Pisa Certosa Ciao a tutti i Leo! Le vacanze natalizie appena terminate sono state positive per il Leo Club Pisa Certosa, che è stato impegnato su vari fronti con obiettivi ben precisi.

Leo Club Prato Il Leo Club Prato ha partecipato al Leo Video Contest 2017 aderendo, come tematica, alla sezione Area Ambiente. Dal 2016 i giovani del Leo Club pratese collaborano con Liter Of Light Italia, per dare un contributo che “porti la luce dove non arriva l’elettricità”. Il Leo Club Prato è stato selezionato nella Top 10 dei video a livello internazionale, unico Club a livello nazionale a partecipare. «“Liter of Light” è un progetto della filippina My Shelter Foundation, che nasce nel 2011 diffondendo l’uso della tecnologia “Bottle Bulb” del brasiliano Alfredo Moser. Dimostrò che bastava prendere una bottiglia di plastica, riempirla d’acqua e di candeggina, e si poteva avere un po’ di luce nelle baracche. Nel 2013, a seguito dell’emergenza energetica causata dal passaggio del Tifone Haiyan (Yolanda), aggiungendo un pannello solare, una batteria e un led alla “Bottle Bulb”, nacque “Liter Of Light At Night”. Si cominciò a diffondere l’illuminazione eco e socialmente sostenibile in tutte le zone del mondo energicamente svantaggiate anche nelle ore notturne». La collaborazione tra il Leo Club pratese e Liter of Light inizia nel 2016, con la promozione di un concorso fotografico il cui ricavato ha permesso la creazione di una lampada eco sostenibile che ha portato la luce in una famiglia africana. Visto il successo dell’iniziativa, anche nel 2017 abbiamo preso a cuore il progetto perché noi non possiamo immaginare la nostra vita senza luce. E voi?

ragazzi e ragazze con abbigliamento messo a disposizione sia da brand nazionali che da commercianti pisani. Il progetto è portato avanti per l’Agbalt, l’Associazione dei genitori dei bambini affetti da leucemia o tumore, alla quale verrà devoluto il ricavo della serata.

In particolare, durante i primi due fine settimana siamo scesi in piazza per la vendita dei pandorini Natalizi: oltre ad aver organizzato il banchetto in Borgo Largo a Pisa, come lo scorso anno una delegazione del club si è recata anche presso la Casa di cura della Misericordia di Navacchio (PI), dove i degenti hanno avuto in donazione un pandorino ciascuno, sperando di aver strappato un sorriso in un momento sicuramente non facile per loro e per i loro familiari. Inoltre, sempre prima di Natale, il club si è impegnato in una lotteria di beneficenza, che ha visto mettere in palio oggetti donati dai soci del club, tra cui abbigliamento , accessori e una cassa di vino: gli oltre 400 euro raccolti sono stati destinati al service distrettuale dell’Area Vista per riuscire a centrare l’obiettivo di un cane guida. Per questo il club si è impegnato anche nella vendita degli stupendi canipeluche: la metà dei 50 cani che abbiamo preso sono già stati consegnati, e sicuramente anche gli altri li seguiranno visto che sono davvero belli! Per il prossimo futuro abbiamo invece in programma una sfilata di moda: i particolari non sono ancora stati definiti (e verranno svelati nel prossimo articolo, giusto per creare un bel po’ di suspense), ma intanto possiamo dire che si terrà a marzo e prevederà una cena, durante la quale sfileranno

Leo Club Saena Clante Valdelsa

Leo Club San Miniato

L’intero ricavato della serata verrà devoluto all’Associazione Valdelsa Donne per l’acquisto di una bobina metallica per l’ospedale Campostaggia di Poggibonsi, tale strumento permetterà di diagnosticare precocemente gran parte dei tumori al seno. Tutto questo è stato reso possibile grazie ad una intesa instaurata con la Presidentessa dell’Associazione “VALDELSA DONNA”, Lucia Donati, che è anche la regista della pièce teatrale. La speranza del nostro Leo Club, oltre al principale scopo benefico, è quella di riuscire, attraverso lo spettacolo, a suscitare spunti di riflessione per gli spettatori, poiché la trama della commedia rappresenta un invito al non mollare e al mettersi in gioco più volte nell’arco di una vita. Accorrete numerosi non potete perdervi questo spettacolo!

durante il primo anno di vita. Essere riusciti con un solo evento ad aiutare due associazioni che sostengono i piccoli e le loro famiglie è stato fonte di grande soddisfazione ed incentivo per non fermarci! L’11 novembre il nostro Club ha partecipato con grande piacere alla cena organizzata per i 25 anni del Distretto Leo 108 La, tenutasi alla Villa Medicea La Ferdinanda di Artimino. È stata un’occasione di riunione e che ci ha dato ancor più consapevolezza di cosa è stato ed è il Distretto, e dei progetti che sta portando avanti. Sabato 16 dicembre i ragazzi del Leo Club San Miniato sono scesi nelle piazze per l’annuale vendita dei Pandorini a sostegno del progetto School 4U, che dona materiale didattico alle scuole, al fine di favorire l’istruzione e la crescita dei bambini. In una sola mattinata siamo riusciti a finire i Pandorini grazie alla tenacia dei ragazzi che, nonostante l’iniziale diffidenza dei passanti, li hanno poi convinti dell’importanza dell’iniziativa.

OBBIETTIVI IMPORTANTI Come da trazione il Leo Club San Miniato ad ottobre 2017 è tornato con la consueta festa di Halloween, richiesta a gran voce dal Distretto. L’evento è stato un successo, grazie sia all’impegno dei soci, sia alla numerosa partecipazione di amici e membri del Distretto e di altri Clubs, che colgo qui l’occasione di ringraziare.

LEO CLUB SAENA CLANTE VALDELSA METTIAMOCI IN GIOCO! “Mettiamoci in gioco!”, sembra essere questo il dictact che quest’anno il presidente entrante Alberto Landi ed i suoi soci vogliono imprimere a se stessi e ai 2 principali services. Andiamo adesso ad illustrarli nello specifico. Il primo service del 2018 è in programma il 19 Febbraio alle ore 21 presso il teatro Politeama a Poggibonsi. Verrà organizzato in collaborazione con una compagnia teatrale locale, ”IL GRAPPOLO”, la quale metterà in scena una commedia, dal titolo “Smith & Wesson”, dal romanzo Alessandro Baricco.

Possiamo dire che l’anno 2017 si è concluso con importanti risultati per il nostro Club che ci hanno permesso di aiutare più associazioni e di sentirci quindi utili sia a livello territoriale sia nel Distretto, contiamo ovviante di non fermarci e di fare ancora meglio in questo 2018!!

Il risultato importate è stato il ricavato, devoluto in parte all’associazione Amici di Elia Onlus, fondata dai genitori di Elia, un bambino che vive nel nostro territorio e che ha lo scopo di aiutare i ragazzi disabili e le loro famiglie; in parte all’associazione italiana Airett che promuove la ricerca per la cura della sindrome di Rett che colpisce prevalentemente le bambine

Noemi Nacci

Leo Club Sansepolcro UN NUOVO ANNO RICCO E ARMONIOSO Il Leo Club Sansepolcro, che ormai da due anni cresce, con impegno e dedizione, ha visto noi soci impegnati in service e proposte, da consolidare nel corso di questo nuovo anno.

ambiente che metta in gara in concorrenti, ma non crei inimicizie e rivalità. Così facendo, la musica, l’arte fondata sul valore, la funzionalità e la concatenazione dei suoni, pervaderà la nostra cittadina per almeno due giornate.

Un 2018 che si annuncia, infatti, ricco di iniziative e nuove idee, in grado di trasportare lo spirito Leo tra i più giovani della comunità, creando reti di nuove conoscenze e collaborazioni reciproche.

Con diligenza e premura il nostro Club si dedicherà poi ad un progetto Green, volto al miglioramento dell’ambiente, per far si che la natura, spesso vittima a causa del continuo sviluppo urbano, possa avere una voce più forte e tornare rigogliosa, in parte anche grazie a noi.

Proprio per consolidare amicizie e far emergere le potenzialità dei nostri concittadini, il Leo Club Sansepolcro ha a cuore un progetto che spera di realizzare nella prossima primavera: pianificare un Contest Musicale, che possa permettere, a chi lo desidera, di mettersi in gioco, facendo valere le proprie doti e sviluppando, intanto, stima e apprezzamento per gli altri.

Nella speranza che questo nuovo anno porti con sé tanti successi e soddisfazioni, non ci resta che augurare a tutti un sereno 2018, che ci permetta, come ci insegna il principio lionistico, di “essere cauti nella critica, generosi nella lode, sempre mirando a costruire e non a distruggere”.

Per permettere a tutti di cimentarsi nel proprio genere musicale, il Contest prevedrà la possibilità di suonare singolarmente o in gruppo, di fronte ad una giuria di intenditori, ovvero giovani artisti locali con esperienza ed insegnanti di musica. Il nostro Club si impegna così, da un lato a raccogliere fondi da destinare in beneficenza, e dall’altro a far credere i più giovani nelle proprie abilità, a combattere la paura di esibirsi di fronte ad altri, creando, a tal proposito, un

Eleonora Forni

...ai prossimi 25 Anni!! 22