Il Ruggito - II° numero - Maggio 2018

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indice N .2 - 2018

IL RUGGITO RIVISTA UFFICIALE DISTRETTO LEO 108 LA

DIRETTORE

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Carlotta Bertini

8 CO-DIRETTORE

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Francesca Tummolillo

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EDITORIALE

"NOTIZIE DALL'IMPERO" IL PRESIDENTE DISTRETTUALE

LEO CLUB MONTECATINI

IL VICE PRESIDENTE DISTRETTUALE

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LEO CLUB PISA CERTO SA

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LEO CLUB PRATO

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"...NOTIZIE DAL FUTURO IMPERO" LEO CLUB SAENA CLANTE VALDELSA

GRAFICA

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LEO CLUB MUGELLO "...NOTIZIE DAL FUTURO IMPERO"

IL VICE PRESIDENTE DISTRETTUALE ELETTO

Laura Benfante

LEO CLUB LUCCA

LEO CLUB AREZZO

LEO CLUB SAN MINIATO

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Tanto tempo fa.... in un distretto lontano, lontano....


editoriale

editoriale

Cari amici LEO, Cari lettori, Un altro anno sta trascorrendo ed è già

operativo distrettuale “LEO love Insulina”, che

che ci guideranno durante il prossimo anno: Eric

passato, ma puntando dritti verso un futuro

tempo di bilanci, di nuove scelte e di parlare

per i prossimi due anni ci chiamerà a raccolta

Degl’Innocenti è stato eletto Vice Presidente,

fatto di dedizione al service, di confronto, di

concretamente del futuro.

nel

mentre Claudia Calamai sarà il nuovo Presidente

condivisione e di continuo rinnovamento.

Ogni club sta portando a termine, con grande

diffusione di informazione sul diabete di tipo 1 e

del Distretto 108 La.

E che dire...in bocca al lupo a tutti e...che la forza

impegno e passione, gli obiettivi prefissi

dell’acquisto di sensori glicemici per il reparto

Nelle loro parole hanno sottolineato ciò che

sia con voi!

all’inizio dell’anno, mentre già riflette su quelli

di Diabetologia dell’Ospedale Pediatrico Meyer

sperano e per cui si impegneranno nel nuovo

del prossimo. E così anche per il Distretto 108

di Firenze, attualmente non dispensati dal

anno sociale: un dialogo sempre più diretto

La.

servizio sanitario nazionale.

con ogni officer, ogni presidente di club, ogni

Si è tenuta a Marzo, nella cornice di marina di

E, come ogni anno, la lunga giornata di lavori

singolo socio che compone questo nostro

Pisa, la conferenza del nostro distretto, che è

si è conclusa con le due votazioni più attese e

meraviglioso distretto, che, come abbiamo

stata teatro di confronti, di scambi di idee ma

sentite: per la Vicepresidenza e la Presidenza

già dimostrato, quando lavora unito verso

anche di decisioni importanti per il futuro.

del distretto per l’anno sociale 2018/2019.

una comune direzione può fare veramente la

È stato votato, a gran voce, il nuovo tema

Siamo stati chiamati a scegliere coloro

differenza.

raggiungimento

dell’obiettivo

della

Tutto questo sempre buttando l’occhio al

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Carlotta Bertini Laura Benfante Carlotta Tummolillo

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notizie dall’impero... E’ stato un periodo frenetico, questo appena trascorso, pieno di impegni, difficoltà e conquiste, personali e associative. E’ stato soprattutto il periodo delle visite ai club, in cui ho ascoltato con piacere, gioia e ammirazione le vostre idee. Poi mi sono fermata un attimo, qualche giorno, e mi sono messa a riflettere; con l’agendina rosa in mano, fitta di appunti su di voi, sui Club, mi sono ricordata di tanti momenti condivisi con voi. Perchè si è PD per un anno ma è tutto il lavoro fatto precedentemente che ci permette di fare questo anno insieme. E mi sono ricordata di quando le attività che state facendo proprio in questi giorni erano solo un sogno, un’idea azzardata che mi raccontavate, che ancora era una bozza che vi sembrava irrealizzabile e troppo ambiziosa. E magari ci avete messo un anno a farla diventare realtà, o dei mesi, ma

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IL PRESIDENTE DISTRETTUALE eccovi qua; ho il calendario fitto di eventi e service, tutti che rispecchiano voi e le vostre diversità. Dico sempre che i Club sono la base, le fondamenta da cui partire. E se queste fondamenta non sono solide è bene prendersi del tempo per rafforzarle, perchè il Club è la vostra “casa” nell’associazione. Poi la famiglia si allarga, con il Distretto, e ancora più in là con il Multidistretto. Con i vostri soci state affrontando tutte le tematiche che LCI ci indica ma, soprattutto, state trovando e cercando quel contatto col territorio che vi ho voluto consigliare ad inizio anno. Ormai abbiamo passato la metà dell’anno sociale ma le sfide sono ancora tantissime e il meglio deve ancora venire. Abbiamo in programma un evento per Stop alla Meningite, potremo vedere in azione di nuovo i portieri meccanici di ElGo,

andremo a Limbiate a conoscere la realtà dei cani guida Lions; solo questo come Distretto. Poi ci sono le vostre cene, feste, sfilate, passeggiate, visite culturali, conferenze, scese in piazza, charter, visite ai musei, karaoke, degustazioni, laser game e chi più ne ha più ne metta. State disegnando il futuro di questa associazione e lo state colorando a modo vostro, con i vostri stili tutti diversi ma con lo stesso scopo: il servizio e la crescita continua di questa associazione. Pennellate vivide che rimangono nel cuore di chi le vede e di chi le vive. “A volte le parole non bastano.

E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni”

#colcuore

Martina

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...notizie dal futuro dell’ impero Essere vicepresidente distrettuale vuol dire domandarsi per un anno che cosa significhi, per te, essere Leo. Per me è stata un’esperienza nuova, perché non mi ero mai fatta prima questa domanda. Sono entrata nei Leo per una serie di circostanze quasi “casuali” e ci sono rimasta perché mi sono innamorata di quello che facciamo, del service. Credo che quest’associazione sia meravigliosa perché ti entra dentro ogni giorno di più, ogni cosa che fai, ogni realtà che conosci entra a far parte di te. La verità è che, poi, ognuno di noi ha il suo “fuoco”. Ognuno di noi ha la sua personale risposta non tanto al perché siamo diventati Leo, ma perché lo siamo rimasti. Quel service che ti è entrato nel cuore e che ha cambiato per sempre il tuo modo di vedere le cose. Non vi dirò la mia

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IL VICE PRESIDENTE DISTRETTUALE risposta, anche se molti di voi probabilmente la conoscono, perché, in realtà, non ha importanza la mia: quello che ha davvero importanza è che ognuno di noi sappia trovare la propria. E che, in ogni circostanza, sia sempre quella risposta la guida più profonda. Essere vicepresidente distrettuale, però, significa anche smettere di guardare soltanto a ciò che senti più vicino, e cominciare a farsi domande su tutto. Su ciò che ti piace, su ciò che non ti piace. Su ciò che vorresti cambiare, o anche solo migliorare. Lo scorso 17 marzo sono stata eletta presidente distrettuale per l’anno sociale 2018/2019. Questo significa che ho la possibilità di mettere in pratica quelle riflessioni che quest’anno ho iniziato a pensare. Ma un leader non è nessuno senza la propria squadra.

Per questo, per quanta fiducia abbia nelle mie idee, altrettanto conteranno le vostre. Quest’associazione può migliorare ogni giorno solo se saremo insieme. Concludo soltanto con un grazie a chi ha creduto in me. Tutti quanti siamo qui perché qualcuno ha creduto in noi. E io ho avuto delle persone straordinarie al mio fianco. Tutto ciò che ho fatto, l’ho fatto anche insieme a voi.

Claudia Calamai

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...notizie dal futuro dell’ impero

Carissimi Soci, E’ con una punta di orgoglio e non poca emozione che mi accingo a scrivere sulla nostra rivista Distrettuale in questa nuova veste di neo eletto Vice Presidente Distrettuale. Da quando ho annunciato pubblicamente la mia candidatura fino ad oggi, mai avrei pensato di vivere questi mesi in una maniera così intensa: non posso che ringraziare tutti voi per il sostegno, per l’incoraggiamento e l’entusiasmo che mi avete dimostrato, prova

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di quanto ho fatto in questi anni e degli amici che ho incontrato lungo la strada. Altresì non posso non ringraziare coloro i quali si sono confrontati con me sui loro dubbi e con le loro critiche (sempre mirate a costruire): grazie perché mi mostrare quanto ancora devo fare, dove devo migliorare e gli amici che spero di incontrare in futuro. Un futuro che spero di poter costruire assieme a tutti voi. Siamo un Distretto di 25 Club e più di 300 soci, ognuno con la propria singolarità e il suo modo di approcciarsi all’Associazione. Come può questo caleidoscopio di personalità coesistere in armonia? La risposta non può che essere una (e centomila al contempo). Il Service. In tutte le sue declinazioni possibili ed immaginabili. Dalla prevenzione oncologica nelle scuole alle tanto annose scese in piazza per i pandorini, in ogni sua forma. Esso è il nostro scopo, la nostra stessa raison d’etre. Ed è proprio in questo che

IL VICE PRESIDENTE DISTRETTUALE ELETTO entra in gioco un altro elemento fondamentale: le nostre singolarità. Oltre ad essere parte di un esercito di oltre trecento persone dedite al servizio, ciascuno di noi ha la sua personalità e la sua visione del mondo che lo rendono elemento fondamentale per la riuscita del Service perché solo aggiungendo quel “di più” che ciascuno di noi ha in sé possiamo confrontarci al meglio con le sfide che la contemporaneità ci impone. Ma come poter conciliare tutte questi differenti punti di vista? La risposta anche qui è univoca. Con il dialogo. Un dialogo aperto e sereno, sincero obbiettivo: solo confrontandoci con punti di vista diversi dal nostro possiamo giungere ad un miglioramento di noi stessi ed ad una maggior consapevolezza della validità delle nostre idee (Hegel docet!). La sfida che ci e mi attende e dunque grande e non potremo superarla in nessun altro modo se non uniti e compatti.

Il prossimo anno sarà per me un anno da dedicare al più importante dei service: Voi. I soci. Nella piena convinzione che “conosco solo la metà di voi solo a metà e nutro per metà di voi metà dell’affetto che meritate”, Il mio obbiettivo sarà quello di ascoltare ognuno di voi, cercando nuovi meravigliosi modi per metterci al Servizio. Perché siete voi ciò che ci rendete grandi, siete voi che con la vostra solerzia trovate il tempo per Servire il prossimo. Spero di poter essere per voi qualcuno su cui contare, con cui sfogarsi, con cui dialogare sempre e comunque. Spero di poter rendere a voi anche solo un decimo di ciò che quest’Associazione ha dato a me. Spero di poter essere sempre fedele ai nostri principi ed ai nostri valori. Primi dei quali l’Umanità ed il Servizio, “We Serve”.

VPD eletto per l’a.s. 2018/2019 Eric Degl’Innocenti

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Leo Club Arezzo

Leo Club LUCCA

Vita da Club I n questo articolo del “Ruggito”, la pubblicazione on-line degli articoli dei Clubs del Distretto 108la, il Leo Club Arezzo vuole parlare della “normale” vita di club: vendite di oggetti a scopi benefici destinate sia al TON che al TOD, incontri con finalità di programmazione o pianificazione di attività future, puntualizzazioni e messa a punto di progetti, services, organizzazione di eventi e cene o semplici momenti per stare insieme. Infatti, nei momenti in cui i Clubs si riuniscono e prendono decisioni, si può meglio percepire come si debba organizzare nel modo migliore la vita del gruppo.

Spesso accade che alcuni eventi, gemellaggi o semplici aperitivi, merende, cene debbano essere sospese o “rimandate” in quanto le decisioni ultime devono necessariamente essere condivise dal più alto numero possibile di persone e/o Clubs; questo è proprio il caso del nostro gemellaggio con il Leo Club Paris Centre – che si sarebbe dovuto svolgere nel mese di giugno p.v. mentre, invece, è stato sospeso almeno fino a settembre, mese nel quale, probabilmente, ci recheremo nella ville lumière per celebrare il gemellaggio!

Stefano Tilli

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Il Leo Club Lucca ha inaugurato l’a.s. 2017/18 con la cena di Apertura di Area 3 presso Villa Poschi, insieme agli amici del Leo Club ViareggioVersilia ed in compagnia di molti ospiti che hanno contribuito a rendere splendida la serata. Il mese di novembre ci ha visto scendere in piazza per la consueta vendita dei Pandorini, mentre l’anno solare si

è concluso con il Pranzo degli Auguri di Area 3 presso il ristorante La Corteccia, ancora insieme al Leo Club Viareggio-Versilia. Il 2018 si è aperto con la serata al Bowling di Livorno insieme al Leo Club Livorno, con l’auspicio che questo evento sia stato soltanto il primo di una lunga serie, mentre a febbraio si

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Leo Club LUCCA è tenuta la 3° edizione di Leo Love Insulina. Alla conferenza ha preso pare anche Iacopo Ortolani, fondatore dell’associazione We Love Insulina e padre del piccolo Plinio, il protagonista del libro “La forza che ho dentro”. Il ricavato della serata verrà devoluto ad un servizio di appoggio psicologico ai diabetici e ai loro familiari. Proprio nel corso del mese di marzo Leo Love Insulina è stato votato come TOD (Tema Operativo Distrettuale) per gli anni a venire, a coronamento di un lungo percorso fatto di eventi informativi e di raccolta fondi, durante i quali l’Associazione Giovani Diabetici di Lucca ci ha supportato per l’organizzazione delle conferenze presentando testimonianze di medici, genitori e ragazzi affetti da Diabete Mellito di tipo 1.

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leo club montecatini

Il mese di marzo si è concluso con la vendita delle uova di Pasqua, mentre, per quanto riguarda il proseguimento dell’anno sociale, a maggio si terrà il Torneo di Burraco ed infine a giugno la distrettuale di chiusura presso Villa Bongi. Un ringraziamento speciale a chi ha partecipato ai nostri eventi e a chi vi parteciperà in futuro,

Durante questi mesi, l’attività del Leo Club Montecatini Terme è stata rivolta ad attività di sensibilizzazione per la comunità. Siamo al momento impegnati in alcune scuole della zona con il Progetto Martina, per il quale collaboriamo insieme ai nostri Lions. Siamo poi attivi, anche in questo caso assieme ai nostri “Senior”, con il Progetto Amerigo, volto a fornire orientamento verso il mondo lavorativo grazie alla testimonianza personale di professionisti di vari settori: un’iniziativa utile per i giovani che vogliono informarsi in maniera diretta sulle prospettive cui possono essere interessati.

defibrillatore. Da ricordare, poi, la Distrettuale organizzata in collaborazione con il Distretto TB a Sestola il 20 gennaio: due giorni importanti sia per la costruzione di nuove amicizie e occasioni di collaborazione, sia per la raccolta fondi finalizzata all’acquisto di un cane guida per non vedenti.

Abbiamo anche in programma un evento sulla formazione e la sensibilizzazione contro la violenza sulle donne, da svolgere in collaborazione con una palestra locale, al fine anche di supportarla nell’acquisto di un

Sara Bertelli

Continueremo a dare il nostro contributo nel promuovere occasioni di sensibilizzazione in modo da favorire anche raccolte fondi per i nostri Services.

Marco Morelli

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Leo Club mugello eravamo scesi in piazza per raccogliere fondi per il TON, il nostro progetto nazionale. Avevamo sempre riscontrato un’entusiasta partecipazione della cittadinanza e dei media locali, sempre disponibili a parlare di noi, proprio perché l’Ospedale del Mugello e il reparto dei piccini, in particolare, sono realtà che le persone desiderano aiutare. Quando il TON è cambiato ed è arrivato School4U, ci siamo immancabilmente chiesti come avrebbe risposto il territorio.

Il 12 novembre 2016, con tanta emozione, abbiamo consegnato il nostro kit Leo4Children al reparto di pediatria dell’Ospedale del Mugello. Per tre anni (addirittura fin da prima della Charter ufficiale), come tutti i Leo d’Italia,

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La verità, ad oggi ci sentiamo di dirlo, è che da noi anche questo TON funziona. E questo lo dobbiamo anche alla visibilità che i giornali locali, online e cartacei, ci hanno dato ad ogni scesa in piazza: perché quando abbiamo

Leo Club mugello annunciato che era giunto il turno di aiutare una scuola, è stata la scuola stessa a venirci a cercare! O meglio, per la scuola ha fatto da tramite ASSOSS, un’associazione creata dai genitori dei bambini che frequentano le classi elementari delle Suore Stimmatine di Borgo San Lorenzo (destinatarie del kit). Questa scuola è un istituto comunemente conosciuto come “semiprivato”, ma che in realtà fatica a ottenere qualsiasi contributo statale e richiede ai propri alunni rette talmente basse da non riuscire a coprire i costi, anche quelli più semplici. Quando l’allora presidente di ASSOSS ci ha parlato del disperato bisogno di materiali che i bimbi avevano, School4U ci è sembrato fatto su misura per loro.

A convincerci definitivamente della nostra scelta è stata, negli anni, la splendida collaborazione che si è creata con i genitori della scuola, che hanno incrementato il passaparola e la pubblicità per le nostre scese in piazza e ci hanno invitato ad alcuni loro eventi di raccolta fondi. Il 7 aprile finalmente consegniamo il nostro secondo kit TON, quello di School4U. E siamo sicuri che sarà davvero emozionante!

Claudia Calamai

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Leo Club pisa certosa

Leo Club prato

LEO FASHION NIGHT, CENA E MODA Negli ultimi mesi il Leo Club Pisa Certosa ha messo impegno e dedizione in questa importante iniziativa, una serata all’insegna della moda e della beneficenza in favore di un’importante realtà come quella di AGBALT Onlus Pisa, associazione genitori bambini affetti da leucemia o tumore. La serata ha avuto luogo in uno dei più importanti ed esclusivi hotel della provincia di Pisa, il Tower Plaza, da cui, ai piani più alti della struttura, si può ammirare la torre più famosa al mondo. Ha avuto luogo un aperitivo di benvenuto per gli ospiti e i partners del progetto e un assaggio di vini offerto da una rinomata cantina

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della zona, in seguito una cena nel ristorante dell’Hotel, riservato al Club Pisa Certosa. La passerella ha visto sfilare modelli e modelle con abiti e accessori di alcuni importanti negozi del territorio pisano. La serata ha avuto come tema il bianco e oro: il bianco ricorda la purezza e la semplicità dei bambini, mentre il color oro sottolinea l’importanza e il grande valore dei piccoli e dell’associazione AGBALT per il meritevole lavoro che svolge ogni giorno.

Lorenzo Regoli

Tra febbraio e marzo il nostro Leo Club ha organizzato due iniziative che hanno avuto un grande successo. Aperitivo e mostra a Palazzo Pretorio. L’11 febbraio il Leo Club Prato ha organizzato, in collaborazione con Round Table 61, la sua prima Notte al Museo dedicata alla onlus “Il Dona c’è”

in memoria di Lorenzo Donati. La serata consisteva in una visita guidata alla mostra “Legati da una Cintola” a Palazzo Pretorio preceduta da un aperitivo alle Barrique Wine Bar. Il ricavato dell’iniziativa è stato devoluto all’associazione in memoria del ventisettenne Lorenzo Donati, che morì in un incidente stradale

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Leo Club prato nel dicembre 2015; questa associazione, in Italia e all’estero, sostiene progetti che coinvolgono bambini e ragazzi con l’obiettivo di garantire spazi di gioco e apprendimento.

Escape Room L’11 marzo abbiamo partecipato all’Escape Room – Cerebroom, un gioco di fuga dal vivo in cui i concorrenti, divisi in squadre, si trovano chiusi all’interno di una stanza e, attraverso la collaborazione fra loro, risolvendo enigmi, rompicapo e indovinelli devono trovare una via d’uscita in un tempo stabilito. Grazia a questa originale iniziativa sono stati raccolti 255 euro, devoluti al Servizio Cani Guida Lions, nato nel 1959, il cui obiettivo è addestrare e consegnare gratuitamente cani guida per le persone non vedenti in Italia.

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Leo Club saena clante

Abbiamo in programma tante altre iniziative (tra cui il nostro compleanno: a giugno compiamo ben 45 anni!), ma il nostro obiettivo è e rimane dedicarci ad attività di servizio per la comunità!

Marina Mattera L’UNIONE FA LA FORZA! Il Leo Club Saena Clante Valdelsa fino ad oggi ha dimostrato un grande spirito di gruppo. Infatti, grazie alla guida del nostro presidente Alberto Landi. tutti si sono sentiti utili ed indispensabili e hanno partecipato attivamente all’organizzazione e ai services proposti, ed i risultati sono stati entusiasmanti.

Andando a ritroso nel tempo, partiamo nel descrivere il nostro ultimo service fatto. Si è tenuto il 15 marzo un dibattito, nell’aula Magna Franco Romani, della “SCHOOL OF ECONOMICS AND MANAGEMENT” dell’Università di Siena, dal titolo “Perché i giovani non fanno impresa?”. Attraverso questo incontro, organizzato in collaborazione con l’associazione studentesca UBES, siamo riusciti a contattare 3 imprenditori per costruire un dibattito che avvicini e che porti i più giovani ed i meno giovani del territorio senese a mettersi in gioco all’interno del panorama imprenditoriale. Questo nostro service ha riscosso molto successo, l’aula magna Franco Romani era gremita. Tramite i loro racconti Federico Berni (cofondatore e amministratore della Sovrana Pulizie), Daniele Lazzarotto (CFO delle Tenute

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Leo Club saena clante Piccini) e il giovanissimo Andrea Tinè (cofondatore della Blackmount Digital Marketing), sono stati capaci di catturare l’attenzione e di far partecipare attivamente al dibattito gli studenti e le persone presenti all’interno dell’Aula Magna.

Il 19 febbraio è andato in scena l’altro nostro service principale, che consisteva in una pièce teatrale dal titolo “Smith e Wesson” di Alessandro Baricco, inscenata da una compagnia

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teatrale locale “Il Grappolo” presso il Teatro Politeama di Poggibonsi. Precedentemente al suddetto spettacolo è stato proposto nel Bar Politeama, adiacente al teatro, un ricco aperitivo. Lo spettacolo ha avuto un grande successo, in quanto siamo riusciti, attraverso un ottimo gioco di squadra, ad organizzare questo grande evento ed a riempire la sala piccola del Teatro Politeama, che ha al suo interno 198 posti. Il ricavato cospicuo, ottenuto dalla vendita dei biglietti per l’evento e per l’apericena, sarà devoluto prima della conclusione dell’anno all’Associazione Valdelsa Donna, con la quale abbiamo collaborato per contribuire all’acquisto di una bobina metallica per l’ospedale Campostaggia di Poggibonsi, tale strumento permetterà di diagnosticare precocemente gran parte dei tumori al seno. Ci teniamo a ringraziare come Leo Club la

Leo Club saena clante presidente dell’Associazione Valdelsa Donna e Lucia Donati, la regista dello spettacolo, senza di loro non sarebbe stato possibile organizzare tale evento.

Un altro service importante è stato presentato il 24, in collaborazione con il Lions Club San Gimignano-Via Francigena, e consisteva in un incontro con i ragazzi del Liceo Scientifico A. Volta di Colle di Val d’Elsa (SI), volto a sensibilizzare e ad informare i ragazzi riguardo i tumori, come essi si sviluppano e soprattutto come cercare di prevenirli. Sono intervenuti nel corso di questo incontro il Dott. Pezone, il Dott. Ciofi, la Dott.ssa Carciorgna, la Dott.ssa La Rosa e la Coordinatrice per l’Area Salute del Distretto Leo 108La Barbara Bilotta. Tutto questo si inserisce, chiaramente, all’interno del contesto ad ampio spettro del Progetto Martina.

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Leo Club saena clante

Leo Club san miniato

La speranza del nostro Leo Club è quella di continuare così anche per i prossimi services, cercando di mantenere questi standard, divertendoci insieme e provando a conservare questa magica armonia che si è creata all’interno del nostro Leo Club. Stiamo davvero diventando una grande famiglia che fa del bene per la comunità che ci circonda! Filippo Donati I NOSTRI 25 ANNI iniziative sul territorio, in modo da far capire al nostro paese che lavoriamo anche per loro. Il 2018 è un anno importante per il Leo Club San Miniato perché festeggia il suo 25° compleanno!! In questi anni il nostro Club è cresciuto ed ha raggiunto traguardi sempre più importanti, partecipando attivamente alle iniziative del Distretto e cercando si sostenere anche

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I soci che si sono susseguiti nel corso di tutti questi anni hanno dimostrato di crederci, hanno speso le loro energie per dare il meglio e per riuscire a costruire sempre di più, questi venticinque anni sono dunque dedicati

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Leo Club san miniato principalmente a loro… a noi!! Per festeggiare al meglio questo traguardo speciale il Leo Club San Miniato ha organizzato una cena sabato 14 aprile a Villa Sonnino a San Miniato, alla quale abbiamo partecipato numerosi ed il cui ricavato sarà donato ad un ente ancora da destinarsi. L’anno è comunque già iniziato alla grande, siamo scesi in piazza il 26 gennaio per la vendita delle arance a sostegno dell’associazione Airc, che promuove la ricerca per la cura dei tumori, visto quindi l’importante scopo, siamo sempre felici di apportare il nostro contributo. Il 24 marzo abbiamo dato nuovamente il nostro sostegno al progetto School 4U con la vendita delle uova di Pasqua, progetto che ci permette di acquistare un kit scolastico e donarlo ad una scuola elementare, per far si che i bambini,

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anche con disabilità, possano giocare insieme agli altri. Questo anno è solo a metà e ci siamo già dati molto da fare, tanto ancora bolle in pentola però. A presto con gli aggiornamenti!!!

Noemi Nacci


... E CHE LA FORZA SIA CON VOI!

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