ARTE POSTALE: LA FRATELLANZA La storia siamo noi

Istituto Comprensivo Parma Centro Scuola Secondaria di I grado “ Fra Salimbene” a.s. 2019-2020

ARTE POSTALE: LA FRATELLANZA La storia siamo noi

Progetto P.O.F.: «Le parole della cultura - Parma2020» Responsabile: prof.ssa Sara AnghinolIi (francese) partner: Collegio Europeo di Parma

La classe 3°A Fra Salimbene con la prof.ssa Laura Trevini Bellini

ARTE POSTALE: LA FRATELLANZA La storia siamo noi

nell’ambito del progetto P.O.F.

3A Fra Salimbene:

”Le parole della cultura per Parma 2020”

Rima Abu Shalhoub, Matteo Andaloro

prof.ssa Laura Trevini Bellini

Silvia Asti, Meriem Ben Hmida

(A001-Arte e immagine)

Carolina Bocchi, Polina Borduja

Carlotta Cabrini ,Lorenzo Campi

Gaia Cavellini, Giacomo Concari

Tutti i diritti sono riservati.

Giovanni Dondi, Enrico Fantuzzi

Nessuna parte di questa pubblicazione può essere

Maja Gabbi, Camilla Gorreri

riprodotta, archiviata, memorizzata o trasmessa in qualsiasi forma o mezzo se non nei termini previsti dalla legge che tutela il diritto d’autore.

© 3A «Fra Salimbene» & Trevini Bellini Laura, maggio 2020

Irene Guerra, Jann Paolo Lambino Giulio Maniscalco, Mian Jawad Mazhar Margherita Mora, Altea Murati Chiara Nunziata, Alessandro Previde Diana Raddino, Giovanna Scotti Aiman ShaIique

Isolati?

Questa domanda è stata il nostro punto di partenza per la mostra che avremmo inaugurato per Parma 2020 in un momento in cui tutto sembrava essere come sempre: un inverno cui sarebbe seguita la primavera.

Insieme ci siamo domandati a quale signiIicante ci si riferisse: se alla struttura architettonica della città, quindi ai gruppi di case e palazzi intorno ai quali ci sono le strade e le piazze, o se

Abbiamo esplorato Iisicamente la città fotografando gli angoli che più ci piacevano, i palazzi, i negozi o le vie cui siamo legati per qualche motivo, non fosse che il bar dove facciamo colazione ogni mattina. L’idea era quella di riprodurre questi luoghi disegnandoli in prospettiva e raccontare una storia vera legata ai valori e ai principi ispiratori dell’Unione Europea. Si trattava quindi di scegliere o aderire ad alcune parole chiave che

invece a uno stato Iisico e psicologico

ciascuno poteva ritrovare nelle storie reali delle

dell’individuo, privo della possibilità di contatti,

persone che ci vivono accanto e così

collegamenti, comunicazioni. Ognuno ha scelto

raccontarle e disegnarle a modo nostro, per

liberamente a quale signiIicato far aderire il

come le vediamo. Ci sarebbe piaciuto scriverle

proprio lavoro. Concretamente, gli isolati Iisici

nelle diverse lingue che conosciamo e parliamo

cui facevamo riferimento erano quelli che

e progettare un Qrcode da far leggere ai nostri

circondano la zona del centro vicino alla nostra

a v v e n t a t i s p e t t a t o r i n e l g i o r n o

scuola e che comprendono le quattro gallerie

dell’inaugurazione.

d’arte promotrici dell’evento Parma 360°.

Stavamo quindi scegliendo inquadrature, luoghi, storie e parole: diritto, pace, giustizia,

Abbiamo pensato che, non potendo vedere le persone amiche e amate avremmo potuto

rispetto della dignità umana, progresso sociale,

spedir loro una cartolina dalle nostre case: se

fratellanza, solidarietà, asilo, accoglienza,

non potevamo andarci noi Iisicamente, allora

uguaglianza.

forse lo potevano fare le nostre parole, i nostri

Non abbiamo poi veramente scelto nessuna

disegni. Abbiamo ripescato quell’idea

parola perché il nostro modo di vivere è stato travolto e stravolto da una pandemia. Siamo

strampalata e geniale dell’arte postale: da Cleopatra che si presenta avvolta in un tappeto

rimasti nelle nostre case, isolati.

a Giulio Cesare a Paul Klee, da Yves Klein ad

Il signiIicato ha scelto noi.

Alighiero Boetti, gli artisti ci offrivano esempi

Abbiamo smesso di pensare alla mostra, e

stimolanti.

abbiamo cominciato a convivere con una

La nostra opera d’arte sarebbe stata gratuita,

situazione nuova e strana.

Solo allora abbiamo scelto una parola:

avrebbe viaggiato nel tempo e nello spazio per raggiungere spettatori speciali e unici che

FRATELLANZA.

avrebbero gradito, si sarebbero forse sorpresi,

E abbiamo virato, verso una nuova idea.

avrebbero toccato con mano le nostre parole.

I nostri palazzi, i nostri scorci di città, i nostri

luoghi li potevamo disegnare ugualmente, ma la

storia a quel punto era la nostra storia, la stessa di tutti.

La mostra, per questa volta, non sarà in una galleria d’arte, ma sulla credenza di una nonna, al muro di un’ofIicina, sul camino di un amico che saprà ricordare, o forse ci risponderà. Qualche cartolina tornerà nella propria casa perché il proprietario non ha saputo separarsene e ha voluto spedirla a se stesso. E anche questo era il senso del lavoro: vivere, o no, la separazione da ciò che si crea e assaporare la gratiIicazione del dono.

Ringrazio tutti gli studenti che hanno partecipato a questa avventura perché hanno dimostrato grande generosità e piacere nel dedicarsi al disegno, hanno accettato una proposta polverosa ai loro occhi eppure ancor viva nelle loro mani.

Di seguito le cartoline disegnate dalle ragazze e dai ragazzi di 3A. Laura Trevini Bellini 5 maggio 2020

Ray Johnson’s invita.on to the first mail art show of the New York Correspondence School at the Whitney Museum, 1970

Alessandro Previde_3A_via Farini_ bozzetto per cartolina

Alessandro Previde_3A_via Farini_ cartolina_ matite colorate su carte_21x14cm

“Cari amici, compagni di classe, compagni di squadra.

Non vedo l’ora di rivedere questa via con voi come 9ino a qualche mese fa e magari anche con nuovi amici.

Mi mancate.�

Alessandro

“[…] mi ha colpito molto il fatto di spedire veramente la cartolina, sinceramente non ho mai spedito una cartolina o una lettera a qualcuno è farlo per la prima volta è davvero emozionante! Vorrei tanto sapere come reagirà quando vedrà nella posta che è da parte mia perché non credo che se lo aspetti, ma se devo essere sincera 9ino in fondo mi dispiace un po’ separarmi dal mio piccolo disegno perché so che a farlo ciò messo tanto amore. […] Sono contenta che qualcuno terrà per se un mio lavoro […] come sarà la sua faccia? Come lo vedrà? Dove lo metterà?

Se lo metterà nella sua casa sarò molto contenta di vederlo quando andrò a farle visita .

Non ho mai capito il senso di spedire qualcosa a qualcuno e spero tanto che questo progetto mi aiuti a capirlo!!”

Meriem Meriem Ben Hmida_3A_via Farini_ cartolina Tecnica mista su carta_21x14cm

“Quando rivedrò questa cartolina sarà 9inita la quarantena (probabilmente) e penserò a questi momenti che ho passato chiuso in casa.”

[…] Mi è piaciuto vedere i lavori dei miei compagni e scoprire cosa vedono loro dalla propria 9inestra di casa.”

Matteo Andaloro_3°_ cartolina per me stesso_ scorcio di città vicino alla scuola_ Parma aprile 2020 matita su carta_21x14cm

Matteo

Aiman ShaIique_3A _ Palazzo della Pilotta_ aprile 2020 inchiostro su carta_21x14cm

Chiara Nunziata_3A _ cartolina _ Teatro Regio, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

Carolina Bocchi_3A _ cartolina _ Palazzo del Governatore, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

“[…]Separarmi dal mio piccolo lavoro mi fa

stare male perché mi ci ero affezionata ma sono contenta che arrivi a una persona a me molto cara. Non vedo l’ora di sapere come reagirà e cosa dirà il mio destinatario Carolina Bocchi_3A _ cartolina _ Palazzo del Governatore, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

all’arrivo inaspettato della lettera!!!”

Carolina

Carlotta Cabrini_3A _ cartolina _ Chiesa di S. Pietro, Baganzola, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

“Non mi dispiace separarmi dalla mia opera d’arte, anzi sono felice perché non vedo l’ora di scoprire che cosa ne penserà il destinatario quando riceverà la cartolina. […] spero anche che la destinatario sia contenta e mi piacerebbe ricevere una risposta!

Carlotta

Enrico Fantuzzi_3A _ cartolina _ Teatro Regio, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

“Sono curioso di sapere come reagirà il destinatario e sono felice di poter condividere il mio lavoro” Enrico

“Prima di fare questo lavoro creando le cartoline, non sapevo che esistesse l’arte postale, e devo dire che mi è subito piaciuta per tre sue fasi: la parte pratica, dove si disegna la cartolina, la parte dell’attesa (la mia preferita) in cui s i a s p e t t a l a r e a z i o n e d e l destinatario (per esempio credo che la mia destinataria sarà molto felice di riceverla) e la parte in cui si spedisce la cartolina.

Penso che mi dispiacerà molto separarmi dal mio elaborato, ma sono felice al pensiero che qualcuno la riceva e la sola attesa sembra interminabile. […]

Gaia Cavellini_3A _ cartolina _ Teatro Regio, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

Questo luogo artistico mi è piaciuto molto.”

Gaia

“Questo lavoro mi ha molto interessato […] è molto creativo: ti stimola e ti fa pensare che in realtà il tuo lavoro può uscire dall’ambito scolastico. […]

Sono contento di condividere e mostrare il mio operato, è anche un modo per confrontarsi capire nuovi aspetti che magari non sapevi della persona a cui hai inviato la lettera, mi fa pensare che 9inalmente il mio lavoro sia completato e che abbia raggiunto il suo scopo.

Non aspetto con grande ansia il momento dell’arrivo della cartolina perché io l’ho consegnato di persona, io e il destinatario abitiamo nello stesso palazzo e per me è una fortuna, essendo molto curioso, mi ha fatto piacere vedere la sua reazione quando ha aperto Giacomo Concari _3A _ cartolina _ scorcio di via Farini, Parma_ aprile 2020 Matita e fuoco su carta_21x14cm

la busta dal vivo, non credeva l’avessi fatto io!”

Giacomo

Dopo queste ri9lessioni mi sono convinto, anche se prima ero un po’ scettico, che l’arte postale fa parte di tutto quello che chiamiamo arte e, pensando, occupa uno di quei posti dove ci sono le cose belle, divertenti, interattive e che ti trasmettono la sensazione di completezza.

Non penso che il mio amico destinatario abbia intenzione di conservare con cura il mio disegno, ma potrà occupare un posto nella sua mente, l’ho aiutato a costruirsi un ricordo di me, e chissà magari un giorno lo ritroverà dalla cantina e deciderà di appenderlo.

La mia mostra personale è stata quando ho fatto vedere il lavoro completato ai miei genitori: loro si sono molto stupiti […]. L’ultima cosa molto interessante è stata guardare tutti gli elaborati dei miei compagni e capire Giacomo Concari _3A _ retro cartolina _ scorcio di via Farini, Parma_ aprile 2020 tecnica mista su carta_21x14cm

cosa loro ogni giorno vedono fuori dalla loro 9inestra, immaginandomi cosi di essere li con loro mentre guardavamo in un punto, che hanno racchiuso, insieme alle emozioni, in un foglio.”

Giacomo

“Il mio lavoro lo spedirò ai miei parenti in Russia”

Giovanna Scotti _3A _ cartolina _ una strada_ aprile 2020 Colori ad olio su tavola_30x20cm

Giovanna

“ […] Mi fa piacere spedirla perché penso che qualcuno sia felice di averla. Mi fa sentire 9iero di me stesso e del mio lavoro.

Secondo me, più che una forma d’arte, è più una condivisione in modo che, anche da lontano, l’arte riesca ad unire le persone.

Giovanni Dondi _3A _ cartolina _ scorcio dalla mia Iinestra Parma_ aprile 2020 matita su carta_21x14cm

Trovo che questa sia stata un’ottima idea, vista la situazione del nostro Paese.”

Giovanni

“ Un po’ mi dispiace separarmi dalla mia piccola opera d’arte perché mi ci sono affezionato ma sono molto felice di spedirla e spero che gli piaccia, sono molto ansioso di sapere cosa ne pensa il destinatario. […] Il bello dell’arte postale è proprio quello di portare l’essenza di un luogo in una casa, quella del destinatario della cartolina.

Giulio Maniscalco _3A _ cartolina _ Duomo e torre, Parma_ aprile 2020 matite su carta_21x14cm

[…]”

Giulio

Irene Guerra _3A _ cartolina _ via Farini, Parma_ aprile 2020 matita su carta_21x14cm

“[…] Nella mia cartolina ho raf9igurato 3 palazzi di via Farini con dei portici, il primo in particolare l’ho disegnato perché è stato il palazzo in cui mi sono riparata dalla pioggia la prima volta che persi l’autobus. Può sembrare strano, ma in quei pochi instanti che aspettavo qualcuno che mi venisse a prendere, io ero lì, con i capelli umidi e l’ombrello che sgocciolava sulla mia gamba, che osservavo quella via, le persone che correvano in modo svelto per sfuggire alla pioggia. Era stato come se il tempo si fosse fermato ed io riuscissi a vedere tutto a rallentatore.

Questa è stata la mia prima cartolina quindi mi dispiacerebbe lasciarla. Il suo destinatario si chiama Alessia, ho deciso di mandarla a lei perché è molto importante per me. Non vedo l’ora che le arrivi. Questo lavoro mi ha fatto arrivare alla conclusione che, anche da lontano, puoi dare il tuo affetto ad una persona importante con dei piccoli e semplici gesti.”

Irene Guerra

“Sinceramente a me questo lavoro sull’arte postale mi è piaciuto molto, perché è un lavoro diverso dal solito ovvero dovevamo disegnare un luogo della nostra città e inviarlo ad un nostro caro. Personalmente provo un po’ di tristezza a lasciarlo perché ci ho lavorato con impegno ma so perfettamente che se lo invio ad una persona sarà contenta e mi penserà in questo momento dif9icile. Provo anche felicità e mi immagino che un giorno questa persona potrebbe mandarmi una sua cartolina. […].

Dell’arte postale penso che sia un bel modo per far girare l’arte in tutto il mondo. […]”

Lorenzo Campi _3A _ cartolina _ Borgo giacomo Tommasini Parma_ aprile 2020 matita su carta_21x14cm

Lorenzo

Margherita Mora _3A _ cartolina _ portico della Pilotta_ Parma_ aprile 2020 matita e inchiostro su carta_21x14cm

Margherita Mora _3A _ cartolina _ il palazzo di fronte a casa_ Parma_ aprile 2020 matita e inchiostro su carta_21x14cm

“Questo lavoro mi è piaciuto molto e l’idea di spedirla ad un/a amico/a è stupenda.

Sinceramente mi dispiace separarmi dalla cartolina, però sono felice che possa arrivare ad una mia amica e che, in questo periodo molto dif9icile, possano ritornarle in mente tutti quei momenti passati insieme. […]”

Margherita

Polina Bordjia _3A _ cartolina _ il Duomo di Parma_ aprile 2020 matita e inchiostro su carta_21x14cm

Polina Bordjia _3A _ retro cartolina _ il Duomo di Parma_ aprile 2020 matita e inchiostro su carta_21x14cm

“[…] Questo l'ho fatto con amore. Separandomi dalla mia cartolina un po' mi sento triste però sono felice per la persona che la riceverà.[…] voglio vedere le sue emozioni.

Io vedo arte in ogni cosa e la casa del mio destinatario è un luogo perfetto per la cartolina! “ Polina

Rima Abu Shalhoub_3A _ palazzi fra due vie_Parma_ aprile 2020 matite su carta_21x14cm

“La mia città inventata” Rima

“Questo lavoro mi è piaciuto molto perché è diverso rispetto ad altri lavori non ho mai fatto un disegno per poi spedirlo li ho sempre tenuti nella mia cartella.

Mi dispiace un po’ staccarmi dalla mia lettera perché mi sono impegnata a farla ma spero che chi la riceverà la sappia apprezzare come l’ho Silvia Asti _3A _ cartolina _ dalla Iinestra di camera mia_Parma_ aprile 2020 Tecnica mista su carta_21x14cm

apprezzata io […].

Silvia

Laura Trevini Bellini _ esercitazione on line con i ragazzi di 3A Fra Salimbene studio per una cartolina_ Palazzetto Eucherio Sanvitale, Parma_ aprile 2020 matita su carta_21x14cm

“Dedico ai miei studenti il senso di fratellanza che abbiamo condiviso in questa lunga traversata digitale. Devo loro anche uno strano senso di divertimento nella ricerca di spericolati tentativi per disegnare insieme a distanza. La cartolina la spedirò a mia madre che abita in altra Regione, non vedo l’ora che la riceva.â€?

Laura